SAVIGLIANO - Quando sono fuggite dall’Ucraina pensavano, o forse speravano, che la guerra sarebbe cessata di lì a poco. Contavano di poter tornare presto a riabbracciare i famigliari. Ma oggi, a distanza di un anno dall’avvio del conflitto, fanno i conti con la realtà: la loro vita di prima non esiste più. a pag. 5
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Altre forti scosse in Turchia nell’area dov’è stato allestito l’ospedale della Maxiemergenza
Dove la terra trema ancora
In Turchia la terra non smette di tremare. Ad Antiochia, dove la squadra della Maxiemergenza della Regione Piemonte ha allestito l’ospedale da campo Emt2, lunedì si è sentito un forte boato: due scosse si sono susseguite a breve distanza l’una dall’altra, facendo piombare tutta la città nell’oscurità, distruggendo i palazzi che avevano resistito al sisma delle scorse settimane e mettendo in allarme i soccorritori piemontesi operativi da venerdì scorso.
A guidare il team dei sanitari c’è il medico saviglianese Mario Raviolo, decollato mercoledì scorso dall’aeroporto di Levaldigi a
bordo di due mezzi messi a disposizione dalla Guardia di Finanza assieme a una settantina di operatori. L’ospedale d’emergenza allestito nel sud della Turchia (i cui moduli erano custoditi in un capannone a Genola) è uno tra i dodici del genere in tutto il mondo. «La popolazione ci ha accolti a braccia aperte: tutti cercano di darci una mano - dice Raviolo -. Stiamo operando al massimo delle nostre possibilità». Tra le macerie, la speranza non muore: sono già cinque i piccoli nati in questi giorni nell’ospedale da campo. a pag. 3
un sabato con il Carnevale
Nel capoluogo scelto il partenariato pubblico-privato, strada percorribile anche in questo quadrante
ECOLOGIA Troppi rifiuti abbandonati nel centro città
SAVIGLIANO - La decisione
è stata presa: il nuovo ospedale di Cuneo sarà costruito grazie a un partenariato pubblico-privato in zona Confreria. Dovrebbe essere operativo fra 5 anni (chiusura cantieri prevista a dicembre 2028) e costerà 410 milioni di euro: la
Regione ne investirà subito 148, mentre l’azienda ospedaliera pagherà un canone ventennale da circa 23 milioni all’anno prima che la struttura diventi totalmente pubblica.
Una strada, quella di affidare a una società privata la progettazione e realizzazione del nuovo
ospedale, che si sta esplorando anche per la costruenda realtà di Savigliano-Saluzzo, che dovrebbe sorgere in un terreno a ridosso dello stabilimento Panna Elena. Stando ad autorevoli fonti, sarebbero già due le realtà private che avrebbero sondato il terreno con l’Asl.
Come aveva detto a suo tempo il governatore Alberto Cirio, è dovere dell’ente pubblico prendere in considerazione tutte le proposte, specialmente se queste sono più convenienti sotto il profilo economico e di tempo. a pag. 2
NON IL
Bestiame ucciso dai lupi
MURELLO a pag.