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SOCIALE «Monviso, Savigliano determinante»
SAVIGLIANO - Quasi cinque milioni per mettere definitivamente in sicurezza il Mellea, che quindici anni fa allagò interi quartieri della città. Con i fondi stanziati dal ministero per l’Ambiente (all’interno del progetto Rendis), il Comune può andare avanti con i lavori del IV e V lotto: il primo prevede la costruzione di nuove sponde artificiali nel tratto a monte della città, dal ponte ferroviario verso le campagne; il secondo, riguarda il potenziamento di quelle esistenti nel tratto urbano che scorre in Borgo Marene. In realtà, quest’ultimo lotto è già stato anticipato
dai privati (gli stessi che hanno interessi sull’area commerciale di via Alba), come concordato in una convenzione sottoscritta tempo fa per velocizzare l’avvio dei lavori. «Quell’accordo è ancora in piedi - dice l’assessore ai Lavori Pubblici, Federica BrizioNel documento erano già previsti dei contributi dal pubblico».
La questione è invece il rincaro dei materiali: per il IV lotto erano stati richiesti 2,8 milioni di euro e tanti ne sono arrivati. «Ma quel preventivo non è più aggiornato», conclude amaramente. a pag. 3
SAVIGLIANO - «Siamo stati determinanti, altroché. Se non fosse stato per noi, molti Comuni non avrebbero accettato neppure l’aumento di un euro». Così l’assessore al Sociale, Anna Giordano, replica alla polemica sulle nuove quote del Monviso Solidale. a pag. 7
SAVIGLIANO - «Acquistare è un atto politico: si può scegliere d’ingrossare i bilanci delle grandi aziende online con sede in paradisi fiscali oppure sostenere le nostre piccole aziende, che contribuiscono a mantere vive e sicure le nostre città».
Simona Trucco, 45 anni, è la neopresidente dell’associazione commercianti saviglianesi. Con alle spalle un’esperienza da vice di categoria, sa bene che le sfide che oggi si presentano ai negozianti sono a tratti impossibili.
«Non possiamo competere con quel mondo, dobbiamo evolvere e differenziarci: la clientela è pronta a riconoscere la qualità, l’esperienza ce lo dimostra», dice, confidando nella spinta dei distretti del commercio che, forse per la prima volta, dovrebbero promuovere gli acquisti di prossimità in un’ottica di territorio.
SANITÀ Pochi medici, la Regione cerca la toppa
SCARNAFIGI - La sanità, con la costruzione del nuovo ospedale, è stata al centro dell’incontro al cinema Lux con l’assessore regionale Icardi. L’attenzione, oltre che sul nuovo polo ospedaliero, è stata puntata sulla preoccupante carenza di medici. Icardi è pronto a chiedere un provvedimento d’emergenza per assumere i neolaureati. Per l’Asl Cn1, come ha spiegato il direttore Guerra, ci sono gravi mancanze sul fronte della medicina d’urgenza. a pag. 15
