Proposta di legge ‘piacentina’ sui defibrillatori liberi

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

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“Chi ha a cuore Piacenza REDAZIONE si mobiliti. Noi ci siamo”

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TUTTO AGOSTO

Il segretario Pd Bisotti: “Da settembre una costituente delle idee”

A PAGINA 4

In Parlamento pronta la legge “Salvavita” che estende l’utilizzo degli apparecchi

Proposta di legge ‘piacentina’ sui defibrillatori liberi

Bobbio Film Festival, tutte le star A PAGINA 11

Daniela Aschieri, Progetto Vita: “Chiunque può usarli, anche senza patentino” Piacenza, con 122 persone salvate, è la città più cardioprotetta d’Europa Piacenza, con 122 persone salvate grazie a ‘Progetto Vita’ e 905 defibrillatori presenti sul territorio, è la città più cardioprotetta d’Europa.

L’esperienza piacentina è stata presa come modello nell’elaborazione della proposta di legge che nei prossimi giorni renderà obbligatoria la diffusione degli apparecchi salvavita negli uffici e nei luoghi pubblici, oltre che nelle scuole e nelle strutture sportive (estendendo l’obbligo del defibrillatore, non solo in occasione di gare – come precedentemente sancito dalla legge Balduzzi -, ma anche durante gli allenamenti per tutti gli sport).

Tutti gli appuntamenti dell’estate nelle valli

Bettola, I love bortellina A PAGINA 7

Pianello, e...state in compagnia

A PAGINA 2

Città futura

A PAGINA 15

Nuovo ospedale, l’area è quella giusta?

Sul nuovo ospedale di Piacenza il dado è tratto, ma i dubbi restano. Con i voti della sola maggioranza di centrodestra, dopo un estenuante dibattito, il Consiglio comunale venerdì scorso ha approvato la proposta della Giunta del sindaco Patrizia Barbieri di costruire il nosocomio sull’Area 6-Farnesiana.

Il via libera di Palazzo Mercanti su questo terreno agricolo esterno alla tangenziale sud, era largamente previsto.

Sagre, musica, arte e natura: Ferragosto al fresco in collina DA PAGINA 6

VOLPI A PAGINA 3

AI LETTORI

Corriere Padano, nell’augurare buone vacanze a tutti i lettori, ricorda che tornerà in distribuzione venerdì 30 agosto 2019.

Corriere Padano

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27 luglio 2019

ATTUALITÀ

Le Cinque Giornate di Cerignale per difendere la montagna Il sindaco Massimo Castelli ha trovato un nuovo modo per portare Cerignale e i temi a lui più cari alla ribalta: “Le Cinque Giornate di Cerignale”, con ospiti d’eccezione che dialogheranno a proposito di marginalità territoriale e isolamento dei luoghi. Le parole d’ordine sono tradizione, rivoluzione e innovazione per riportare l’attenzione su un territorio ricco di risorse che però deve essere tutelato e rivalorizzato. Iniziano il 3 agosto con l’inaugurazione della mostra fotografica “Il coraggio delle donne” e del punto sosta “La Nuvoletta” alla presenza dell’assessore regionale Paola Gazzolo, ma il punto centrale sarà dal 9 all’11 agosto con diversi appuntamenti che vedranno protagoniste la cultura e la montagna. Venerdì 9 agosto dopo l’a-

pertura dei Mercatini delle Cantine verranno consegnati, in piazzetta dei Diritti e delle Tolleranze, i riconoscimenti “Amico dei Borghi”. Alle 17,45 invece si terrà il convegno “Il margine si fa centro” a cui prenderanno parte: Aldo Bonomi, Ermete Realacci, Michele Serra, Fausto Zermani, Carlin Petrini e Stefano Bonaccini moderati dall’editorialista del “Corriere della Sera” Giangiacomo Schiavi.

La giornata sarà anche l’occasione per inaugurare la nuova centralina idroelettrica comunale. Sabato 10 e domenica 11 torna il festival letterario “Transumanza” con i suoi appuntamenti con gli autori: Michele Serra, Giovanna Zucconi, Hanne Ørstavik e tanti altri. E a concludere “Le Cinque Giornate”, martedì 13 agosto, la tradizionale Festa delle Aie.

Piacenza fa scuola: pronta la Legge ‘Salvavita’ In Parlamento la proposta di legge ‘piacentina’ sui defibrillatori liberi.

Aschieri, Progetto Vita: “Chiunque può usarli, anche senza patentino” Piacenza, con 122 persone salvate grazie a ‘Progetto Vita’ e 905 defibrillatori presenti sul territorio, è la città più cardioprotetta d’Europa.

L’esperienza piacentina è stata presa come modello nell’elaborazione della proposta di legge che nei prossimi giorni renderà obbligatoria la diffusione degli apparecchi salvavita negli uffici e nei luoghi pubblici, oltre che nelle scuole e nelle strutture sportive (estendendo l’obbligo del defibrillatore, non solo in occasione di gare – come precedentemente sancito dalla legge Balduzzi -, ma anche durante gli allenamenti per tutti gli sport).

Il disegno di legge – che ha intrapreso l’iter di approvazione alla Camera nella giornata del 22 luglio e che diventerà realtà presumibilmente a settembre – prevede un’importante novità: la liberalizzazione all’utilizzo del defibrillatore da parte del singolo cittadino, senza obbligo di frequentazione di un corso di formazione specifica.

Il fattore “tempo” è il nemico da combattere: ‘E’ stato ampiamente dimostrato che se si interviene entro 5 minuti con la defibrillazione precoce, praticata anche da personale non sanitario, si può salvare la vita di una persona colpita da arresto cardiaco. Le manovre di intervento sono semplici e sono coordinate a distanza dal 118, oltre che dall’apparecchio stesso (DAE) tramite

istruzioni vocali e senza margini di errore. Per tutti questi motivi non è necessaria una formazione specifica per saper utilizzare il defibrillatore’, afferma Daniela Aschieri, presidente di ‘Progetto Vita’, che ha contribuito in questi mesi all’elaborazione della proposta di legge, ribattezzata oggi ‘Legge Salvavita’.

‘Di fatto viene superata la Legge 120 del 2001 (che consentiva l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico al personale non sanitario solo in caso di formazione specifica nelle attività di rianimazione cardio-polmonare, ndc) e viene esteso l’utilizzo dei defibrillatori semiautomati-

ci e di quelli completamente automatici a tutti i cittadini, senza obbligo di ‘patentino’.

formerà agli standard dei Paesi europei che da tempo hanno intrapreso questa direzione’.

Progetto Vita Piacenza è stato il primo progetto europeo di defibrillazione precoce In questo modo - evidenzia la dottoressa Aschieri, direttore di Cardiologia e riabilitazione cardiologica dell’ospedale di Castel San Giovanni – anche la legislazione italiana si uni-

La dottoressa Aschieri, lo scorso giugno ha presentato in Parlamento (in Commissione affari sociali nel corso della discussione in tema di “Disposizioni in materia di utilizzo

dei defibrillatori semiautomatici e automatici in ambiente extraospedaliero”), l’eccellenza di ‘Progetto Vita’, che ha reso Piacenza la città più cardioprotetta d’Europa, e ricordato l’importanza della diffusione in Italia di una cultura della defibrillazione.

Progetto Vita Piacenza è stato infatti il primo progetto europeo di defibrillazione precoce, realizzato in ambito locale e poi diffuso sul territorio nazionale: il progetto consiste nella realizzazione di una rete di ‘defibrillatori semiautomatici’, collocati in punti strategici della città e della provincia e utilizzati anche da personale ‘non sanitario’.

Dal 1998 – anno di nascita di Progetto Vita, ideato dal professor Alessandro Capucci e portato avanti dalla cardiologa Daniela Aschieri - ad oggi sono state realizzate numerose esperienze pilota che sono state esportate in diverse città italiane: da ‘Progetto Vita Sport’ (ad oggi tutti gli impianti sportivi di Piacenza e provincia sono dotati di DAE) a ‘Progetto Vita Forze dell’ordine’ (Le Forze dell’ordine del territorio sono dotate di defibrillatori a bordo dei propri mezzi e nelle proprie sedi). Intenso è stato l’impegno nelle scuole con ‘Progetto Vita Ragazzi’ (per diffondere la cultura della defibrillazione e all’uso del defibrillatore nelle scuole).

Due anni fa è nato – infine ‘Progetto Vita Condomini’ (per diffondere i defibrillatori anche nelle abitazioni private e nei luoghi di lavoro), che ha reso il quartiere di Viale Dante, la prima zona cardioprotetta in Europa. L’obiettivo del team di Progetto Vita è ‘la creazione di un modello di “smart city”, con tanti punti di primo soccorso per il trattamento precoce dell’arresto cardiaco con una cittadinanza informata e culturalmente preparata al primo soccorso’. Dal prossimo autunno tale obiettivo diventerà realtà su tutto il territorio nazionale. fg

In foto al centro, Daniela Aschieri con Stefano Nani coordinatore 118

27 luglio 2019

Corriere Padano

PRIMO PIANO

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“No alla diga a San Salvatore”, l’allarme degli ambientalisti “No alla diga a San Salvatore” hanno dichiarato il Circolo Legambiente di Piacenza, NoTube, Italia Nostra e Fipsas, dopo un sopralluogo di Confagricoltura e della Commissione invasi dei giorni scorsi a San Salvatore, in Alta Val Trebbia, dimostrandosi favorevoli ad un ipotetico progetto di diga in quel tratto di fiume, noto in tutta la Provincia e non solo per il turismo balneare giornaliero di molti turisti e piacentini e per i suoi meandri e il suo paesaggio unici.

“Fingono di non ricordare le 14.000 firme raccolte nel 2007 a contrasto dello sbarramento del fiume,” ricordano gli ambientalisti uniti, “così come la recente mobilitazione di cittadini e comitati a difesa sempre del tratto di San Salvato-

re dal progetto di costruzione di una centrale idroelettrica, con oltre 8.000 firme raccolte” hanno proseguito. Poi, hanno affrontato la questione dell’agricoltura.

“Nessuno mette in dubbio la nostra enogastronomia di qualità, ma bisognerebbe ricordarsi che questa ha sempre acquisito un valore perché inserita in un contesto naturale e territoriale di pregio, che quindi va preservato e protetto”.

Edoardo Pivoni

Nuovo ospedale, l’area è quella giusta?

Da superare le osservazioni alla ‘variante’ Maggioranza al voto compatta. Le minoranze non hanno votato disconoscendo la delibera Sul nuovo ospedale di Piacenza il dado è tratto, ma i dubbi restano. Con i voti della sola maggioranza di centrodestra, dopo un estenuante dibattito, il Consiglio comunale venerdì scorso ha approvato la proposta della Giunta del sindaco Patrizia Barbieri di costruire il nosocomio sull’Area 6-Farnesiana.

Il via libera di Palazzo Mercanti su questo terreno agricolo esterno alla tangenziale sud, praticamente di fronte al carcere delle Novate e con uno sviluppo parziale lungo la strada provinciale n° 6 verso Carpaneto, era largamente previsto.

Ma l’Area 6 (di proprietà dell’Opera Pia Alberoni e dell’Azienda agricola Novate) era una scelta già criticata da più parti. Per esempio da chi, come Confapi o l’Ordine degli architetti, vedeva l’ubicazione più corretta del nuovo nosocomio tra le sei in lizza sull’Area 5. Quest’ultima (completamente di proprietà dell’Opera Pia) si trova all’interno della tangenziale: più vicina al centro e più cara in caso di esproprio perché già classificata, ma con minori costi di collegamento e di consumo del suolo.

Diversa invece l’opinione dell’Associazione industriali che ha sposato la decisione della Giunta Barbieri - definita come la più economica - intravedendo tra l’altro nell’ubicazione del nuovo ospedale sull’Area 6 una serie di rilevanti opportunità di sviluppo anche per il tessuto produttivo

piacentino.

Ma prima di approfondire i temi del dibattito sull’area della Farnesiana vediamo i numeri del nuovo nosocomio e i principali problemi comuni a qualsiasi ubicazione che fosse stata approvata dal Consiglio comunale.

In dieci anni, tanti sono quelli previsti per la realizzazione del nuovo ospedale, a Piacenza arriveranno 184 milioni di euro, in gran parte direttamente dalle casse della Regione (123 milioni). Quest’ultima, l’Ausl e naturalmente il Comune saranno in prima linea su finanziamenti, progetti e appalti per re-

alizzare su un’area di 160mila metri quadrati un nosocomio disposto su tre o quattro piani (uno interrato) con 482 posti letto e 14 sale operatorie.

Come sempre in questi casi la partita si preannuncia ricca di incognite. Non solo per le possibili infiltrazioni della criminalità organizzata, attirata dagli appalti pubblici. Sono infatti da mettere in conto anche i potenziali e legittimi stop per i ricorsi di chi magari farà opposizione agli espropri dopo la variante o in seguito perderà le gare per i lavori. Ricorsi che potrebbero allungare i tempi di realizzazione del nuovo

ospedale. Ma questo è solo un aspetto del problema e come detto comune a qualsiasi area prescelta. Se vogliamo quello più prevedibile e affrontabile da una buona amministrazione, basata su trasparenza e rispetto delle norme.

Più difficile il resto, che va oltre il progetto sanitario. In ballo non c’è solo il problema della viabilità, da potenziare e ridisegnare al meglio. Ma il fatto che da adesso in poi si devono prendere decisioni chiave partendo dal territorio circostante al nuovo ospedale.

E qui la scelta dell’Area 6 vede due correnti di pensiero.

La maggioranza sostiene che ormai tutti gli ospedali si costruiscono in periferia. Ritiene che la Farnesiana sia ottimale anche sotto il profilo di viabilità, accessibilità e possibilità di espansione, come richiesto da Regione e Azienda sanitaria.

Rimanda al mittente le accuse di consumo del suolo e quelle di non aver tenuto conto di

un’area ambientale e agronomica di pregio, come segnalato da una recente petizione. Niente di chiaro invece sui potenziali sviluppi di contorno al nosocomio.

Ma il nuovo ospedale oltre la tangenziale sud rischia di diventare una cattedrale nel deserto senza un progetto forte. Attorno alla nuova grande realtà sanitaria a vocazione provinciale prevedibilmente dovrebbero sorgere servizi di ogni genere da incernierare al resto del tessuto economico e sociale cittadino. Nuovi spazi commerciali, di ristorazione e accoglienza, uffici e ambulatori, che oltre al nosocomio siano utili alla città in generale, cosa che per i critici appariva più realizzabile sull’Area 5. Invece, questi servizi, anche se saranno previsti, rischiano di non avere uno sviluppo altrettanto rigoglioso e integrato attorno al nuovo ospedale nella più periferica Area 6.

Senza dimenticare un altro problema. Storicamente si passa dall’ospedale dentro la città,

con tutti i suoi limiti, ma oggi raggiungibile anche a piedi o in bicicletta, a una nuova struttura sanitaria che fra dieci anni disterà chilometri dal centro, stravolgendo le abitudini di una popolazione che tra l’altro si fa sempre più anziana.

Infine, con la scelta dell’esterna Area 6, sembra che Palazzo Mercanti abbia deciso di glissare sui tanti problemi urbanistici di Piacenza; problemi che invece per i critici la Giunta Barbieri avrebbe potuto iniziare ad affrontare in modo più organico, partendo proprio da un’ubicazione diversa del nuovo ospedale. Un’opportunità epocale - forse l’unica da anni e per tanti anni a venire - di provare a cambiare volto alla città.

Giovanni Volpi

Nelle foto da sinistra il sindaco Patrizia Barbieri, e i capigruppo della maggioranza Carlo Segalini, Sergio Pecorara, Antonio Levoni

19 luglio - 9 agosto 2019 sesta

edizione

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Corriere Padano

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27 luglio 2019

ATTUALITÀ

“Chi ha a cuore Piacenza si mobiliti. Noi ci siamo” Il segretario Pd Silvio Bisotti: “Una costituente delle idee per riprendere il comune”. Emilia Romagna al voto, “serve mobilitazione dei sindaci” Silvio Bisotti ha le spalle larghe: una lunga carriera politica e la trafila classica per chi, nel centrosinistra, ha cominciato nell’altro secolo: Dc, Margherita, Partito democratico. Una conoscenza della politica, e quindi degli uomini, che lo porta ad affrontare i rovesci con lucida pazienza. Per il suo partito - il Pd, di cui è segretario provinciale - non è (ancora) un buon momento. E questo nonostante la nuova leadership nazionale e soprattutto di fronte a un governo Lega-M5S che, pur conflittuale nelle sue componenti e spesso contradditorio nelle azioni, non favorisce la ripresa dell’opposizione.

Anche in Regione, poi, le nubi sono scure: il presidente Bonaccini annuncia un corposo sostegno alle famiglie (con Isee fino a 26mila euro): 18 milioni per le rette degli asilo-nido, da settembre; e 12,5 milioni, da subito, per gli affitti, dunque per la casa.

Risposta immediata: secondo un sondaggio il centrodestra è in vantaggio (si voterà presumibilmente a gennaio 2020) anche in Emilia Romagna.

Perché, segretario?

“Perché purtroppo - risponde Bisotti - negli ultimi anni lo slogan che il buon governo non paga dal punto di vista elettorale sembra trovare conferma.

Mi spiego: se la Regione è efficiente e attenta alle esigenze del territorio e dei cittadini, ebbene tutto questo non si concretizza in consenso elettorale. Siamo, è chiaro, di fronte a un paradosso: l’elettorato anche se ben governato e dunque potenzialmente soddisfatto, è drammaticamente sensibile a paure suscitate ad arte sia a livello nazionale che a livello locale. Paure, quelle sì, che si traducono in voti.”

L’appuntamento con le regionali emiliano-romagnole si preannuncia cruciale...

“E’ un appuntamento determinante per le forze di centrosinistra. Un eventuale esito negativo avrebbe ripercussioni profonde”.

Che fare, allora?

“Per conservare il governo della Regione sarà determinante la mobilitazione dei sindaci. Il cittadino percepisce la Regione come un ente lontano, distante.

E a Piacenza ancor di più. Da parte nostra concentreremo gli sforzi per mettere in campo candidature positive, riconoscibili e non divisive, slegate dalle correnti”.

Che iniziative pubbliche organizzerete?

“Da settembre partirà una ‘costi-

i tempi tecnici per la chiusura del termovalorizzatore nel 2020, termovalorizzatore oltretutto collegato con il sistema di teleriscaldamento. Chiuderlo ora – con i dati sulla differenziata non ancora al top – significherebbe caricare oltre misura l’inceneritore di Parma, con tutte le

lo di Piacenza 2020, un percorso che sappia mobilitare le forze migliori della città. Dovrebbe nascere una rete frutto di mobilitazione collettiva. Il Pd vuole mettersi al servizio del progetto ma naturalmente non può realizzarlo da solo”.

Vi state muovendo per favorire

utilità, ndr), la ripubblicizzazione dei rivi urbani e la riqualificazione di via Calciati con un nuovo supermercato. Per il resto l’amministrazione ha portato avanti cose avviate da noi. Bene, possiamo aggiungere la vendita di quote Iren per fare cassa e ora l’asfaltatura di alcune strade. Un bilancio davvero magro: sarebbe

tecnicamente che l’area è veramente quella giusta? Il discorso sull’equipollenza dei costi tra area pubblica e area privata, così come richiesto dall’assessore regionale Venturi, è delicato. Il rischio è che intervenga la Corte dei Conti. I politici fanno le scelte ma non hanno la competenza tecnica per avvalorarla: ci dovrà essere un dirigente comu-

“Dall’autunno cominceremo a lavorare per costruire l’alternativa: dobbiamo ricucire con la base”

tuente delle idee’ per trasmettere agli elettori i principali temi cari al Pd in materia di riformismo:

conseguenze del caso in termini ambientali e di costi”.

Quantomeno, allora, c’è stato un

“Troppi i nodi ancora irrisolti: ex Acna, aree demaniali, nuova piscina, stadio, autostazione delle corriere” quindi ambiente soprattutto, poi consumo di suolo, infrastrutture, sviluppo della logistica”.

A proposito di ambiente, sembra che la Regione abbia fatto marcia indietro per quanto riguarda la chiusura dell’inceneritore, prevista nel 2020 insieme a Ravenna dal Piano regionale dei rifiuti. Qual è la reazione del Pd piacentino?

“C’è stato un equivoco: si sapeva ed era noto che non c’erano

errore di comunicazione, visto quanto era stato annunciato.

“Sì, c’è stato un errore di comunicazione ma soprattutto una vera e propria strumentalizzazione dell’accaduto. Ora, in campagna elettorale bisognerà avere la forza di dire la verità senza strumentalizzazioni”.

A Piacenza come funzionerà la vostra annunciata costituente delle idee?

“Penso a un percorso come quel-

la nascita di un nuovo soggetto?

“La volontà c’è ma in questo momento siamo un po’ carenti di energie. E’ questa d’altronde l’unica via. Disponiamo del patrimonio di coloro che hanno votato alle primarie – circa 5000 persone. E’ un patrimonio da non disperdere, sono cittadini che debbono essere coinvolti.

Dobbiamo andare verso un modello di partecipazione diretta, deve tornare il senso del collettivo, della comunità politica.

Dobbiamo ricucire con la base e con la realtà”.

Un anno fa lei diceva che con l’amministrazione Barbieri Piacenza era sprofondata nel grigiore. E’ ancora di quel parere?

“Io guardo i risultati. Ormai siamo a metà mandato e cosa è stato fatto? Di originale tre cose: il baratto amministrativo (che consente ai cittadini esenzioni, sconti tributari e tariffari in cambio di lavori di pubblica

ora però che anche le forze civiche e imprenditoriali dicessero qualcosa su questi esiti. Dovrebbe essere una preoccupazione per tutti e di tutti coloro che hanno a cuore Piacenza, non solo del Pd”.

Come vi state muovendo per preparare, quando sarà il momento, la riscossa nelle urne?

“Dall’autunno cominceremo a lavorare per costruire l’alternativa a questa amministrazione.

Il Pd deve diventare il volano di un’area riformista, deve saper ricreare un terreno di mobilitazione e suscitare entusiasmo. Come dice qualcuno, deve saper toccare il cuore della gente”.

Anche, ad esempio, nella scelta dei candidati? Anche da qui parte il cambiamento.

“Sono d’accordo, ma le scelte vanno sempre fatte con raziocinio. Il nuovo non basta se non è in grado di intercettare consenso”.

Ha segnalato le poche cose fatte finora da questa amministrazione. Ma quali sono i nodi ancora irrisolti?

“Beh, cominciamo con l’ex Acna e andiamo avanti con le aree demaniali, con la nuova piscina, col nuovo stadio, con l’autostazione delle corriere...

Temi dirimenti e di assoluta importanza di cui nessuno parla più”.

L’iter per il nuovo ospedale, con la scelta dell’area, è ormai avviato...

“Sì, ma io vorrei sapere: chi firma il documento? Chi attesta

nale che se ne prende la responsabilità”.

Qual è oggi la posizione del Pd in merito all’ospedale?

“La nostra posizione è nota: per primi abbiamo creduto e voluto il nuovo ospedale. La nostra prima scelta convergeva sull’area pubblica - è noto - ma anche in merito all’opzione di un’area privata il Pd non si mette di traverso. Lasciamo però la responsabilità a chi ha operato la scelta. Ancora: ci stiamo dimenticando del destino del vecchio ospedale: è una partita di particolare importanza e la situazione è complicata: non si può lasciare un vuoto urbano, di quelle dimensioni per di più”.

Infiltrazioni mafiose. Il Pd che cosa dice?

“E’ un tema di rilevanza regionale e nazionale. A settembre abbiamo in agenda un evento cui prenderà parte il senatore Franco Mirabelli, capogruppo Pd in Commissione Antimafia.

Contiamo sulla mobilitazione di tutte le forze civili piacentine e vorremmo che in quella occasione si esprimessero anche le forze economiche”. fl Nella foto in alto a destra il segretario provinciale del Partito Democratico Silvio Bisotti.

Al centro una veduta di Piacenza: sono molte, secondo il segretario Pd, le partite ancora aperte per il futuro della città

27 luglio 2019

Corriere Padano

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VIVIPIACENZA

Bleech Festival vi aspetta a Villa Barattieri Bleech Festival, la rassegna dedicata alla musica e alle arti giovanili che nasce nel 2015 e cresce nel cuore del centro storico di Piacenza, sta per aprire le porte dell’Edizione 2019. “Guarda da qui le luci della città”: è con una citazione del cantautore Coez che Propaganda 1984 presenta una quinta edizione speciale con due importantissime novità: nuove date, dall’1al 4 agosto e nuova location, Villa Barattieri, ad Albarola di Vigolzone.

Confermata la formula dei 4 giorni, già adottata lo scorso anno: dall’1 al 4 agosto un ampio ventaglio di proposte riempirà i Colli della Val Nure di musica indipendente, degustazioni di vino, mercatini, laboratori per bambini e molto altro. Il tutto farcito dalla consueta proposta di street food curata da Street Food People, storico partner dell’evento. Veniamo quindi ai protagonisti delle tendenze musicali italiane che si esibiranno sui due

stage all’interno del parco settecentesco di Villa Barattieri.

Giovedi 1 agosto - L’orchestra Piacenza Wind Orchestra apre le danze della 5° edizione.

Venerdi 2 agosto - Massimo PericoloPrima di lui i giovanissimi Fuera che

mischiano techno ed elettronica psichedelica. Per il gran finale di serata l’omaggio alla scena hip hop dei Fresh Prince Djset.

Sabato 3 agosto - Venerus.

A riscaldare l’atmosfera ci penseranno i Tropea, band pop milanese nata nel 2016.

Ad aprire la seconda serata ci penseranno le esperienze dei Figura.

Domenica 4 agosto - EDDA, ex frontman dei Ritmo Tribale, con una carriera solista che si cala perfettamente nella contemporaneità. Prima di lui la timbrica vocale e profonda, di Thomas O. Fadimiluyi in arte Fadi, italo-nigeriano della riviera romagnola. Una piccola sorpresa delizierà la domenica di Bleech: si esibirà infatti l’arpista torinese Cecilia che negli ultiimi anni ha aperto i concerti di Levante, Niccolò Fabi, Marta Sui Tubi e Cristina Donà.

Concerti in Val d’Arda e in Val Trebbia. Chiusura il 9 agosto a Cerignale dove si esibirà il Pablo Corradini Project; sempre molto gradito l’appuntamento musicale in programma a Rivergaro, in piazza S. Agata: quest’anno giovedì 8 agosto si esibirà Andrea Mingardi con un programma incentrato sugli indimenticabili classici del Great American Songbook. L’edizione 2019 si concluderà anche quest’anno a Cerignale: venerdì 9 agosto nella poetica agorà del borgo suoneranno i Note Noire, un quartetto nato sulla ricerca di repertori tradizionali mantenendo un legame con la modernità.

Tutto il programma e le iniziative su www.summertimejazz.it

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Unico appuntamento di agosto nel cartellone del Val Tidone Festival è quello di venerdì 2 agosto a Pecorara che ospiterà Fabio Concato con il Trio del pianista abruzzese Paolo Di Sabatino. Dopo tanta attività live, per i quarant’anni di carriera del cantautore milanese Concato e Di Sabatino hanno deciso di fissare su disco il loro sodalizio: è così nato “Gigi” (titolo in memoria del padre), uno splendido disco in cui Concato reinterpreta in chiave jazzistica alcune sue canzoni.

Informazioni: www.valtidone-competitions.com – www.valtidonefestival.it - Tel. 339.7778369

Info: www.bleechfestival.it • https://www. facebook.com/bleechfestival

Summertime, le notti del jazz in collina Entra nel vivo il Summertime in Jazz 2019, la manifestazione ricca di musica Jazz, Soul, Tango, Swing, Gospel e Funky organizzata dal Piacenza Jazz Club, con la direzione artistica di Gianni Azzali. Tredici in tutto i concerti: tra il programma principale e la rassegna collaterale “Jazz SummerWine”. In Val d’Arda ci sarà ancora una tappa nel borgo medievale di Vigoleno, mercoledì 7 agosto con l’ensemble Meditango, un trio di strumenti ad arco, guidato da Tiziano Chiapelli alla fisarmonica. Le tappe programmate in Val Trebbia proseguono mercoledì 31 luglio a Travo,

Concato a Pecorara per il Val Tidone Festival

Piacenza, film sotto le stelle al Daturi Prosegue fino al 3 settembre all’Arena Daturi il cinema all’aperto, a cura di Arci e Cinemaniaci in collaborazione con il Comune di Piacenza. Il programma: Giovedì 1 Agosto Old Man & The Gun; Venerdì 2 Agosto Il Primo Re; Sabato 3 Agosto Bohemian Rhapsody; Lunedì 5 Agosto Juliet, Naked Tutta Un’altra Musica; Martedì 6 Agosto I Villeggianti; Mercoledì 7 Agosto Un Affare Di Famiglia; Giovedì 8 Agosto Cold War; Venerdì 9 Agosto Troppa Grazia; Sabato 10 Agosto Green Book; Lunedì 12 Agosto The Children Act Il Verdetto; Martedì 13 Agosto Roma; Mercoledì 14 Agosto Gloria Bell Giovedì 15 Agosto Il Gioco Delle Coppie;Venerdì 16 Agosto Il Testimone Invisibile; Sabato 17 Agosto Cafarnao; Lunedì 19 Agosto Che Fare Quando Il Mondo È In Fiamme?; Martedì 20 Agosto Dolor Y Gloria; Mercoledì 21 Agosto Non Ci Resta Che Vincere; Giovedì 22 Agosto Vice - L’uomo Nell’ombra; Venerdì 23 Agosto Euforia; Sabato 24 Agosto Serata Finale; Domenica 25 Agosto Van Gogh; Lunedì 26 Agosto Il Traditore; Martedì 27 Agosto Solo Cose Belle; Mercoledì 28 Agosto La Donna Elettrica; Giovedì 29 Agosto Blue My Mind Il Segreto Dei Miei Anni; Venerdì 30 Agosto Il Professore E Il Pazzo; Sabato 31 Agosto Rocketman; Lunedì 2 Settembre Il Clan Dei Ricciai; Martedì 3 Settembre Il Corriere - The Mule.

Per informazioni:www.cinemaniaci.org www.arcipc.it

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Corriere Padano

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27 luglio 2019

VAL NURE ESTATE

Ferragosto, appuntamento nel borgo di Ponte dell’Olio Il 15 e 16 agosto la tradizionale Fiera di San Rocco: bancarelle, negozi aperti, prodotti tipici, silent disco. A Cassano la Festa del cotechino Spegne 349 candeline la Fiera di San Rocco di Ponte dell’Olio, in programma il 15 e 16 agosto.

La manifestazione fieristica ha origini antichissime e giunge quest’anno alla 349esima edizione: l’evento rappresenta l’appuntamento tradizionale per il Ferragosto in Val Nure e coniuga cultura popolare, musica e specialità tipiche a una ricca proposta commerciale e di artigianato di qualità.

Lungo via Veneto, in occasione delle due giornate di festa, saranno collocate le bancarelle espositive e gli hobbisti creativi.

I negozi del Borgo saranno aperti fino a sera e in piazza I Maggio

sarà possibile cenare all’aperto con le specialità di due ristoranti

ospiti e presso gli stand allestiti dai bar del paese.

Immancabile sarà il tipico salame cotto di Ponte dell’Olio, da degustare insieme alle tante eccellenze del territorio.

A Ferragosto, appuntamento con la Silent Disco per una serata di musica e divertimento.

In occasione di San Rocco, la comunità sarà coinvolta nell’immancabile Tombola con ricchi premi.

E ancora: per i ragazzi possibilità di intrattenersi al Luna Park collocato in Piazza delle Fornaci. La sagra paesana pontolliese è tra le

più antiche fiere italiane: la sua prima edizione si è tenuta addirittura nel 1671.

L’originaria natura – di scambio di prodotti agricoli e altre merci – è pian piano mutata ammodernandosi e puntando sulla proposta enogastronomica e di intrattenimento.

FESTA DEL COTECHINO A CASSANO Appuntamento molto atteso, nella frazione di Cassano: la trentaseiesima Festa del Cotechino.

Appuntamento dall’8 al 12 agosto; concerto inaugurale quello della “serata giovani” con i Cani della biscia, mentre il 9 per tutti gli amanti del liscio si ballerà su pista d’acciaio con la musica dell’Orchestra Paolo Bertoli; sabato 10, si danzerà con Giorgio Ikebana mentre l’11 sarà la volta di Roberto Polisano.

Gran finale lunedì 12 con Roberto Madonia. Stand gastronomici con la cucina all’insegna della tradizione; protagonista, il cotechino prodotto artigianalmente nella zona.

Ferriere, tra sagre e natura L’estate di Ferriere inizia ufficialmente con Festinquota ma prosegue per tutto agosto con iniziative tra centro paese e frazioni.

Da segnalare, martedì 13 agosto,

LE FESTE DI AGOSTO Sabato 3 agosto a Ferriere: Terzo Ride of the Mine per la Casa di Iris - Festa della Croce Azzurra Lunedì 5 agosto a Curletti di Ferriere: Festa paesana

la “Festa sotto le stelle di... pinte” che torna a Cattaragna di Ferriere con musica revival dagli Anni Settanta fino ai giorni nostri, birra e buona cucina.

Si tratta dell’ottava edizione della kermesse, organizzata da Circolo Anspi Amici di Cattaragna, che fin dalle prime edizioni ha raccolto un folto pubblico proveniente da tutta la provincia, complici la temperatura gradevole e la cucina nostrana a cura dei volontari impegnati agli stand gastronomici, attivi dalle ore 19:30, che proporranno anche particolarità, tra cui l’asado, tipico arrosto sudamericano.

Dalle ore 21.00 musica live con i Matilda’s e a seguire, per tutta la notte, dj set.

Mercoledì 7 agosto: Val Nure Canti sotto le stelle, alle ore 21:15 rassegna corale itinerante nei territori di Bettola, Farini e Ferriere, a cura del Coro ANA Valnure Dall’8 al 10 agosto a Centenaro di Ferriere: Festa di San Lorenzo Domenica 11 agosto a Brugneto di Ferriere: Festa della Madonna del Popolo Domenica 11 agosto a Ferriere: Festa sul Crocilia Giovedì 15 agosto a Ferriere: Festa della Famiglia Sabato 17 agosto a Pertuso: Festa del Villeggiante Sabato 31 agosto a Salsominore di Ferriere: Festa del Cacciatore Sabato 31 agosto a Pertuso di Ferriere: Festa della Farinata

Agriturismo

La Pattona

I COLORI DELLA NATURA E I SAPORI DELLA BUONA TAVOLA Torta fritta - Specialità carne alla griglia - Orto e frutteto biologico Allevamento biologico carni - Cucina tipica piacentina Ampio porticato esterno - Area relax - Fattoria didattica Ampio parco giochi per bambini - Fattoria aperta Trekking e percorsi nei boschi - Escursioni

Strada per Montesanto - Località La Pattona Castione Ponte dell’Olio (PC) - cell. 347 2167132 - 329 0506045

27 luglio 2019

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VAL NURE ESTATE

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Bettola, I love bortellina In piazza per la notte bianca In programma anche feste nelle frazioni - a Calenzano e Bramaiano e “Giovedì bettolesi” in Piazza Colombo, con mercatini ed eventi a tema

L’estate a Bettola si anima con gli attesi appuntamenti dei ‘Giovedì bettolesi’, i mercatini serali infrasettimanali, di luglio e agosto.

Fino al 29 agosto, ogni giovedì sera dalle 19:30 a mezzanotte, la splendida piazza Colombo accoglierà i mercatini estivi, con bancarelle ed eventi a tema, animazione per bambini, sport, musica o cabaret Il programma dei giovedì sera: Giovedì 1 - Serata di ballo liscio con ‘Paolo Bertoli’; Giovedì 8 - “Risate sotto le stelle”, la serata cabaret con Gianpaolo Cantoni; Giovedì 22 - Un nuovo appuntamento con i Mercanti di Qualità e serata dedicata ai bambini Giovedì 29 - Festa di fine estate.

Novità di questa edizione: Tutti i giovedì si svolgeranno i ‘Bla Bla Trail’, le camminate libere in compagnia sui sentieri del Comprensorio Alta Valnure, con partenza dall’area del campo sportivo alle 18:30 Organizza il Comune di Bettola in collaborazione con le realtà associative locali. Tra le altre manifestazioni dell’agosto bet-

tolese, martedì 6 – dopo il successo degli scorsi anni - è in programma la Notte Bianca: cena a tema “total white” in piazza e tante iniziative collaterali. Il 27 si terrà “Estate Piovono Libri” presso Spazio Molinari in piazza Colombo, alle ore 21: presentazione del libro ‘La Pellegrina’ di Thomas Trenchi a cura di Maria Vittoria Gazzola.

A Calenzano invece il divertimento prosegue il 10 agosto con la manifestazione “E per Cielo un tetto di stelle”: una suggestiva cena sotto le stelle di San Lorenzo con musica dal vivo.

Suoneranno gli oboisti Christoph Hartmann (Berliner Philharmoniker), Francesco Di Rosa (orchestra Santa Cecilia Roma), gli allievi del Salso Summer Class a Bettola, l’Orchestra “I musici di Parma”. Per informazioni è possibile inviare un messaggio WhatsApp al numero 334.2713832 o inviare una email all’indirizzo anspicalenzano@gmail.com.

Dal 13 al 15 agosto si terrà la tradizionale sagra di Bramaiano per la festa religiosa dell’Assunzione. Nel menu stand gastrono-

In occasione di San Lorenzo, festa patronale della piccola località in alta Val Perino, l’ANSPI di Calenzano propone due appuntamenti nella radura situata a fianco della chiesa parrocchiale sabato 10 e domenica 11 agosto.

Sabato sera, la notte delle stelle cadenti, sarà protagonista la musica con il concerto dal titolo ‘Suoni d’ancia’.

La domenica, oltre alle celebrazioni religiose, ci sarà intrattenimento per tutti con gli aquiloni giganti e il concerto corale. Gli stand gastronomici saranno aperti sia a pranzo che a cena.

Domenica 11 Agosto 2019 SAGRA DEL PAESE Dalle ore 10:00 Aquiloni di Edo in volo Ore 12:00 apertura degli stand gastronomici per il Pranzo di San Lorenzo Ore 15:30 SS. Messa con processione Ore 16:30 Concerto del Coro 4Valli; a seguire musica in compagnia con ‘Sara’ Dalle 19:00 Cena in compagnia

mici con prodotti tipici locali, musica dal vivo e danze.

Sabato 17 e domenica 18 agosto l’appuntamento clou è a Bettola con la Festa della Bortellina dedicata al prodotto De.Co. del paese e organizzata dalla proloco Borgonure.

Per tutta la giornata di domenica saranno presenti stand gastronomici dove degustare prodotti

Farini, con la Pro Loco la silent disco ai Sassi Neri Dopo l’omaggio al grande Cogny, l’estate di Farini entra nel vivo. Come consuetudine, la “Serata internazionale di cucina Georges Cogny” che si è svolta in Piazza Marconi a Farini la sera di lunedì 29 luglio, è un momento tradizionale e particolarmente partecipato.

Scomparso nel 2006, Cogny - francese di nascita e piacentino per amore di Lucia Cavanna - è stato colui che ha portato a Piacenza e nel piacentino la nouvelle cuisine, adattandola alle materie prime del nostro territorio.

Già chef affermato, nel 1965 Cogny arrivò a Farini alla Locanda Cantoniera e nel 1976 lasciò la Val Nure per aprire l’Antica Osteria del Teatro, il ristorante destinato a diventare l’emblema dell’alta cucina a Piacenza. Dopo dieci anni, tornato alla Cantoniera, con la sua arte culinaria contribuì a rendere famosa la Val Nure in tutto il mondo. In quegli anni fu anche maestro di tanti giovani e talentuosi cuochi, come Massimo Bottura, Filippo Chiappini Dattilo, Isa Mazzocchi e tanti altri.

LE FESTE DELLA PRO LOCO Dopo il grande successo dello scorso anno, domenica 11 agosto torna la silent disco nella suggestiva cornice dei Sassi Neri a Farini.

Organizzata dalla Pro Loco, la serata inizia alle

Calenzano festeggia San Lorenzo

18 con birre e spritz, prosegue con la cena by food truck e alle 22.00 si scaldano i motori con After Dinner Live Band. Dalle 23.30 giù il volume e su le cuffie per una silent davvero incredibile.

Lunedì 12 agosto, invece, sempre ai Sassi Neri, torna il Farini Blackstones Party: stand gastronomici aperti dalle 19, birra a fiumi, chiringuito e tanta voglia di scatenarsi. Dalle 21.30 si balla su pista d’acciaio con Yuri e Michele Group, a seguire Dj Well.

tipici locali e la mitica bortellina; mercatini i hobbisti, creativi e banchi di prodotti biologici e artigianali popoleranno il centro del paese.

La domenica mattina, inoltre, sfilata di carri allegorici trasportati dai trattori. Intrattenimento e giochi per bambini, musica live e serate danzanti completano la kermesse.

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PIACENZA A TAVOLA

27 luglio 2019

Macelleria Piasinteina, carni delle nostre valli Proposta gourmet: salumi ben stagionati cio di una più rapida cottura: hamburger tradizionali e farciti, tagli di carni per il barbecue americano, arrosti pronti da mettere in forno. In una macelleria piacentina non potevano mancare le carni di cavallo, così la proposta si allarga alla preparazione per la piccola, ma soprattutto per le battute al coltello. In seconda fila, ma non per questo trascurati, una selezione di salumi piacentini di primissima qualità: coppe, salami e pancette. Poi prosciutti di Parma.

Carlo non fa tutto da solo, una mano, spesso anche due, gliela da la moglie Valentina soprattutto al banco nel dialogo con la clientela.

Prima gli studi, poi l’esperienza hanno fatto di Carlo un gourmet a tutto tondo tant’è che nel tempo la proposta si è allargata a conserve, paste, oli e qualche dolce secco frutto di scelte assolutamente non banali. ich).

Da qualche tempo gli allevatori piacentini si stanno impegnando a valorizzare le carni bovine ricavate da animali allevati nelle nostre valli, soprattutto val Trebbia e Val Nure.

Nella qualità delle carni piacentini ha sempre creduto Carlo Gaidolfi. Diplomatosi all’Istituto Alberghiero, dopo qualche anno “a bottega” in una macelleria cittadina, si mette in proprio proponendosi a Rivergaro con la Macelleria Piasinteina, in via San Rocco 62. Viuzza del centro storico che in questo caso non è un vantaggio. Ben presto a supplire sarà la qualità delle carni e la professionalità che detta la proposta.

Qualche capatina sui mercati piemontesi gli vale l’occasione di acquistare bovini poi premiati ai concorsi. La conferma che quella che una volta si chiamava “stoffa” c’è.

La proposta supera i tagli tradizionali e si articola anche su carni preparate a benefi-

Giardiniera di verdure, conserve di stagione La giardiniera è un modo antichissimo di conservare parte della sovrabbondante produzione estiva di verdure per consumarle durante l’inverno.

Ingredienti: 400 g di carote; 400 g di cipolline; 300 g di cimette di cavolfiore (peso netto); 300 g di coste di sedano ricavate dal cuore; 300 g di fagiolini coretti; 2 peperoni gialli; 2 peperoni verdi;1 l di ottimo aceto bianco secco; ½ bicchiere d’olio d’oliva; 1 cucchiaio colmo di zucchero; 1 cucchiaio colmo di sale; 1 cucchiaio di pepe in grani; 1 foglia di alloro.

Procedimento: Raschiate le carote con il pelapatate e tagliatele a fettine di ½ cm. Tuffate le cipolline per un minuto in acqua in ebollizione quindi passatele sotto l’acqua fredda e spellatele. Spuntatele con le forbici dalla parte del gambo e ripulitele perfettamente dalle radici con un coltellino.

Le cimette di cavolfiore dovranno essere molto piccole avere tutte la stessa dimensione quindi dividete in 2 o in 4 quelle più grosse.

Ripulite dai fili le coste di sedano e tagliatele a tronchetti di 1 cm. Spuntate i fagiolini e tagliateli in 2 o 3 pezzi.

Lavate e asciugate i peperoni, mondateli dai semi e dalle parti bianche interne e tagliate-

li a listarelle larghe un dito. Versate l’aceto in una casseruola non di alluminio, unitevi il vino, l’olio, lo zucchero (aumentando la dose se preferite accentuare il sapore agrodolce), il sale, il pepe e l’alloro e mettetela sul fuoco.

Appena si alza il bollore mettetevi le carote, il sedano e i fagiolini e dopo un paio di minuti, quando riprende l’ebollizione, mettete giù anche il cavolfiore e le cipolline.

Ancora 3 minuti quindi aggiungete i peperoni, mescolate e spegnete la fiamma. Lasciate raffreddare le verdure dentro la casseruola quindi accomodatele nei barattoli di vetro a chiusura ermetica e copritele con il liquido di cottura.

Chiudete i barattoli e conservateli. (L’aggiunta di vino bianco all’aceto serve ad alleggerire il sapore acido dell’aceto stesso. Se volete ottenere una giardiniera dal sapore ancora più delicato, potete sostituire l’aceto di vino con quello di mele.

E’ ottima per accompagnare il bollito, i salumi cotti, gli antipasti rustici o per arricchire il ripieno dei sandwich).

Agriturismo La Pattona: cucina piacentina bio a chilometro zero Cucina piacentina ma biologica, a “km zero”, con un tocco di innovazione: succede all’agriturismo “La Pattona” nell’omonima località a Castione di Ponte dell’Olio.

Un’azienda che nasce nel 1897 dal capostipite della famiglia Civetta, Giovanni, agricoltore e allevatore; a distanza di anni, il nipote Amedeo decide poi di far collimare la passione per la sua terra al buon cibo e nel 2002 inaugura così l’agriturismo. Cosa potete trovare alla Pattona? Sicuramente, la parola d’ordine è qualità, strettamente legata a genuinità. Il menu vede protagonisti i classici piacentini, basti guardare ai primi piatti: dagli anolini ai pisarei, passando per i tortelli che conoscono varie declinazioni a seconda della stagione, tutte da provare.

Si va da quelli classici piacentini ai tortelli di zucca, sapore tipico dell’autunno; per non parlare dei tortelli ai funghi o di quelli di patate saltati in padella con lo speck. E per chi ama i salumi D.O.P. piacentini, immancabile il tris pancetta-coppa-salame, tutto rigorosamente a km zero, proponendo i prodotti dalla stessa azienda agricola che è certificata biologica. E secondo piatto forte, non a caso, è la grigliata di carne biologica a km zero, una vera specialità. Per finire, le torte classiche: crostata, ciambella, sbrisolona, torta di mele... tutto rigorosamente realizzato fresco e a mano.

L’Azienda Agricola “La Pattona” vi aspetta con i suoi ampi spazi – interni ed esterni, con area giochi per i piccoli ospiti – in località Pattona Castione, Ponte dell’Olio. Per informazioni è attivo il numero 329 05 06 045 e il sito web www.lapattona.it

27 luglio 2019

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VAL TREBBIA ESTATE

Rivergaro, due giorni di festa a Ferragosto La sera del 14 “Il riposo di Augusto” con brindisi e silent disco. il 23 agosto la novità è “Brividi d’agosto”

Fa tappa a Rivergaro nella suggestiva Piazzetta Don Mazzoni, giovedì 8 agosto alle 21.30, la rassegna del Piacenza Jazz Club “Summertime in jazz”.

Il sagrato delle Chiesa di Sant’Agata, grazie alla fattiva collaborazione con il Centro di Lettura di Rivergaro, diventerà palcoscenico per il concerto di Andrea Mingardi: nuovo progetto e nuovo tour per il cantautore bolognese che ha attraversato tutta la storia della nostra musica leggera a partire dalla fine degli anni ’50 fino a oggi.

Il concerto dal titolo “...E allora Jazz!” vede Mingardi alle prese con grandi classici del Great American Songbook per un emozionante viaggio in musica che at-

tinge a brani di Frank Sinatra, Nat King Cole, Ella, Tony Bennett tra gli altri, insieme a un gruppo di eccellenti compagni di viaggio tra i quali spicca la vocalità di Emanuela Cortesi. L’ingresso è libero.

Il Centro di Lettura di Rivergaro presenta poi “Brividi d’agosto”, il 23 alle ore 21: un’inedita “Piacenza da brividi” con gli autori e le storie di una cosiddetta “tranquilla” città di provincia. Appuntamento in Piazzetta San Rocco (ad ingresso libero) con Filippo Fornari, biochimico e scrittore che presenterà il suo ultimo thriller, gli autori di Edizioni Officine Gutenberg con il volume “Piacenza in giallo”, raccolta di storie noir. Condurranno Gabriele Dadati e Nicoletta Livelli di Officine

Gutenberg.

Raffinata musica, cultura, ma anche divertimento: nella cornice di Piazza Paolo torna la Silent Disco nella due giorni “Il riposo di Augusto”.

Ci si ritrova per aspettare il Ferragosto la sera del 14 tra balli, brindisi e soprattutto lei, la silent disco con tre line up.

Facendo un passo indietro, a martedì 30 luglio ore 21.15, sul sagrato della Chiesa di Sant’Agata concerto della rassegna “Appennino Festival” “Chiara Stella” con Ambrogio Sparagna and friends. Tra i massimi esponenti della ricerca sulle tradizioni italiane, Ambrogio Sparagna farà rivivere le atmosfere delle feste popolari del Sud italiano.

I trent’anni di Kardios: teatro, musica, sfilata Vent’anni fa Franca Rame e Dario Fo vennero a Bobbio a rappresentare “Mistero Buffo” in solidarietà con Kardios, che festeggiava i dieci anni di attività. Una serata indimenticabile a favore dell’ospedale di Bobbio. Quest’anno Kardios, Comitato di volontariato no profit che promuove iniziative socio-culturali a scopo benefico, festeggia trent’anni di attività e, tra le varie iniziative, vuole ricordare e omaggiare questi due grandi Maestri di teatro e di vita, due amici, attraverso attori “storici” della Compagnia Fo-Rame che da anni portano sulle scene i loro monologhi e il loro modo di fare teatro: Marina De Juli e Mario Pirovano.

Il 14 agosto presso il Chiostro di San Colombano, alle ore 21.30, andrà in scena “Omaggio a Dario Fo e Franca Rame” con “Mistero Buffo” e altre storie. Mistero Buffo è di sicuro l’opera più conosciuta di Fo-Rame, quella che ha determinato l’assegnazione del premio Nobel nel 1997 al suo autore e assieme ad altre giullarate sarà la base di una serata di alto livello, ricca di contenuti ed emozioni, con la partecipazione anche della cantante polistrumentista Maddalena Scagnelli Anche questa serata – così come quella di vent’anni fa - sarà a favore dell’Ospedale di Bobbio. Tra le iniziative per i trent’anni di Kardios si segnala anche l’appuntamento del

7 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Duomo: una sfilata di moda che vedrà coinvolte le vetrine di Bobbio Ortensia, Laura, Miky, Velvet e Portanova 17, accompagnati dalla musica di Georgia Ciavatta con la sua band (Mario Zara piano, Gianni Satta tromba e filicorno, Michele Frigoli chitarra e voce, Davide Bussoleni batteria, Loris Lari contrabbasso).

Il ricavato della serata sarà a favore della Casa Protetta Ellenio Silva di Bobbio (in caso di pioggia lo spettacolo si terrà l’8 agosto alle 21.30) Info e prenotazioni (per entrambe le serate): kardios@iol.it – 3485600661.

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Sagre e musica: agosto frizzante a Marsaglia Agosto frizzante a Marsaglia: il programma di eventi estivi organizzatati dalla Pro Loco Marsaglia nel Cuore, con la collaborazione del Comune di Cortebrugnatella, entra nel vivo. Dopo il successo della Festa dei ravioli e dei tortelli di montagna e la serata

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dedicata alla birra, due sono gli appuntamenti rimasti in cartellone. Sabato 10 agosto torna l’appuntamento con la Festa dell’Asado, tipica carne cucinata “all’argentina”: si balla con Andrea Fiorini e, a seguire, dj set. Sabato 24 agosto, infine, la Festa di fine estate chiude in bellezza la stagione delle vacanze: musica con i Five for Rent live band e, a seguire, dj set. Tutte le iniziative si terranno presso Piazza Veneziani a Marsaglia.

Infoline: 3889467648.

27 luglio 2019

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VAL TREBBIA ESTATE Bobbio, una miriade di eventi. Tanto gusto per la Festa del pinolo

La Festa del pinolo ritorna a Bobbio sabato 3 e domenica 4 agosto. Una sagra dedicata ai tipici gnocchetti verdi della Val Trebbia, di forma allungata e sapore inconfondibile. Durante la due giorni, in Piazza XXV Aprile, sarà possibile gustarli conditi con sugo di funghi come da tradizione locale; ma la proposta gastronomica è più ampia: ci saranno maccheroni, spiedini, panini con salamella, porchetta, salume e gnocco fritto, patatine, hamburger, formaggio alla piastra e dolci vari... tutto annaffiato da ottime birre e vino nostrano. In pro-

gramma anche tanta musica: sabato 3 alle ore 22 concerto della band Defenders e domenica 4 alle 21.30 si ballerà con la Merqury Band. Tra gli altri eventi di Bobbio (il programma completo su comune.bobbio.pc.it) si segnalano: - sabato 3 agosto: mercatini del riuso, shopping nights e concerto I suoni del Trebbia - sabato 10: shopping nights e camminata sotto le stelle - lunedì 12: concerto Appennino Festival - martedì 13: concerto gospel

- dal 14 al 16: Bobbio Antiqua - giovedì 15: passeggiata alla scoperta di Bobbio, recital pianistico e concerto Al chiarore delle stelle - Ferragosto: negozi aperti, musica e spettacolo pirotecnico - 17 e 18: polentata di fine estate - lunedì 19: spettacolo teatrale Lultimaprovincia - dal 20 al 24: Settimana della Letteratura - dal 23 al 25: U dasbratt - sabato 24: concerto I suoni del Trebbia - domenica 25: mercato agricolo

Agosto a Travo: tra poesia, musica, libri e folklore Notte di San Lorenzo a Pigazzano con l’Appennino Festival.

Proseguono gli Incontri con l’autore e le sagre enogastronomiche Sabato 10 agosto, per la notte di San Lorenzo, Pigazzano di Travo diventa palcoscenico dell’Appennino Festival, la rassegna dedicata alla musica tradizionale che quest’anno taglia il traguardo delle diciotto edizioni.

L’appuntamento ha titolo “Sempre caro mi fu quest’ermo colle.

Poesia e musica nella notte di San Lorenzo” e avrà inizio alle ore 21.30 nella locale Chiesa; ci

saranno letture poetiche a cura di Gabriele Dadati, Giovanni Zilioli, Edoardo Callegari, intermezzi musicali di Gianmaria Lodigiani, Samuel Bateson e Vincenzo Torricella. La lunga estate di Travo prosegue però con molte iniziative: continuano gli “Incontri con l’autore” del giovedì alle ore 21 nella Piazzetta dell’Asilo, il 1° agosto con un appuntamento del Festival Transumanza organizza-

to da BookBank e Libreria Farenheit con Comune, Biblioteca di Travo e Travo Libri, l’8 con la presentazione di “Gli attori mangiano per finta” di Enzo Latronico che dialogherà con Alberto Fermi; il 22 sarà la volta de “L’isola che c’è” di I. R. Francesconi, in un incontro con Ermanno Mariani, mentre il 29 di “Ribelli all’ombra della pietra” (Officine Gutenberg) di Iara Meloni e

Giovanni Battista Menzani, a cura di ANPI Travo. Anche tanto folklore tra centro paese e frazioni: dal 2 al 5 agosto Sagra del Castellaro, gastronomia e danze presso l’Oratorio della “B.V.M. Delle Grazie del Castellaro”; il 10 e 11 agosto “Occiu Ada… eda Ida”, commedia dialettale in tre atti di Giorgio Tosi, organizzata da Compagnia del Mulein nella piazzetta del Borgo Anti-

co di Travo (piazzetta asilo, con inizio alle ore 21,00). Dall’11 al 13, torna poi Pigazzano sotto le stelle, con stand gastronomici e danze, organizzata da Amici di Pigazzano nella piazza della frazione: musica ogni sera con, nell’ordine, Orchestra Danilo Rancati, Orchestra Massimo Antelmi, Cani della biscia. Infine il 18 agosto arriverà un appuntamento de “Lultimaprovincia”, festival teatrale itinerante a cura di Manicomics Teatro: uno spettacolo di “teatro circo” con inizio alle ore 21.

GLI EVENTI DI AGOSTO 1: TRAVO VINTAGE - MERCATINO DEL RIUSO (tutti i giovedì dal 11 luglio al 22 agosto) 5: SERATE CINEMA nel Borgo Antico di Travo – ore 21.00 6: SERATE CINEMA nel Borgo Antico di Travo – ore 21.00 8: TRAVO VINTAGE - MERCATINO DEL RIUSO (tutti i giovedì dal 11 luglio al 22 agosto) 8: IL SALOTTO DI PIAZZA VITTORIO VENETO – Serate musicali/concerti 9: V^ MARCIA DEL BELVEDERE “MEMORIAL DOTT. G. PATRONI” - ore 17.00 (marcia non competitiva FIASP) 10: “Mitomanie – Le fiabe delle stelle”. Nel pomeriggio dalle

17,30 tiro con l’Arco storico con Gaida et Gisil. Approfondimenti sulla simbologia junghiana dei miti astrologici con il Prof.

Quagliarella.

Dalle 21,00 lettura delle fiabe che hanno come protagonista gli astri a cura di Archeotravo. Visione del cielo notturno e delle stelle cadenti a cura dell’Associazione Astrofili Piacenza, infine tè caldo e tisane per tutti. (dai 6 anni) 16: Rappresentazione teatrale “SIAMO I RIBELLI DELLA MONTAGNA” Testo e Regia di MILA BOERI con David Remondini e la fisarmonica di Giulia Bertasi 22: TRAVO VINTAGE - MERCATINO DEL RIUSO 23: IL SALOTTO DI PIAZZA TRENTO – ORE 19.00 Simo’s Palate Birthday con DJ Set 25: FIERA EVENTO - BANCARELLE e ANIMAZIONE per tutti durante tutto il giorno – Gastronomia e Danze Stand Gastronomici organizzati dai Commercianti, degustazione vini delle cantine vitivinicole locali e animazione nelle vie del paese; in serata stand gastronomici e danze. Evento organizzato da Comune di Travo - Commercianti e Viticoltori in Piazza Trento e vie limitrofe 25: Visita guidata alla sala romana e alto medievale presso Museo Civico- h. 15,30. focus sulla battaglia della Trebbia permetterà di rivivere i fatti dove sono accaduti. (dai 6 anni).

25: FESTA ALPINA alla Pietra Parcellara: mega festa con la fanfara di sezione ASPETTANDO IL RADUNO

27 luglio 2019

Nella splendida cornice del borgo di Bobbio ritorna l’atteso appuntamento estivo con il Bobbio Film Festival: giunto alla ventitreesima edizione, la rassegna conferma l’alto profilo della propria offerta culturale. Appuntamento dal 27 luglio al 10 agosto presso il Chiostro di San Colombano con tredici serate all’insegna del miglior cinema; ci saranno come da tradizione ospiti prestigiosi che incontreranno il pubblico nel momento del confronto post-proiezione: registi, attori e produttori converseranno in un dibattito moderato dai critici cinematografici Enrico Magrelli, Anton Giulio Mancino, Giona Nazzaro.

Un’edizione particolarmente prestigiosa, quella di quest’anno, che ha visto l’apertura con “Il traditore” di Marco Bellocchio, vincitore di sette Nastri d’Argento (candidato a undici), reduce da grande successo di pubblico e di critica, unico film italiano in corsa all’ultimo Festival di Cannes. Il calendario prosegue con titoli e ospiti di primo piano: lunedì 29 la pellicola “Un giorno all’improvviso” vedrà arrivare a Bobbio il regista Ciro d’Emilio e l’attrice Anna Foglietta. Si prosegue il 30 luglio con “Tutte le mie notti” di Manfredi Lucibello: con lui, l’attrice Barbara Bobulova, i produttori Manetti Bros e Carlo Macchitella. Mercoledì 31 luglio sarà la volta di “Dafne”: ospiti il regista Federico Bondi, gli attori Carolina Raspanti e Antonio Piovanelli. Giovedì 1° agosto, “La paranza dei bambini”: al termine della proiezione ci sarà il regista Claudio Giovannesi a confrontarsi con il pubblico.

Venerdì 2 agosto in arrivo “Il testimone invisibile” con l’attrice Miriam Leone, mentre sabato 3 protagonisti della serata saranno il film “Il primo Re” con l’attore Alessandro Borghi. Lo stesso Borghi sarà ancora ospite la sera successiva, il 4, assieme al regista Alessio Cremonini per il film “Sulla mia pelle”. Lunedì 5, “In viaggio con Adele”: ospiti della serata Alessandro Capitani, regista, e l’attrice Sara Serraiocco. Martedì 6 a parlare di “Gelsomina verde” saranno il regista Massimiliano Pacifico e il produttore Gianluca Arcopinto. Pausa mercoledì, ma giovedì il Festival ritorna più forte che mai con “Bangla” e il suo regista Phaim Bhuiyan. Gran finale sabato 10, con l’ormai consueto appuntamento della proiezione di un grande classico. Sarà la volta di “Polvere di stelle” in versione restaurata dalla Cineteca Nazionale, regia di Alberto Sordi e con Monica Vitti, Carlo Dapporto, Alberto Sordi, John Phillip Law. Prima della proiezione ci sarà l’importante momento della cerimonia di premiazione.

Il Bobbio Film Festival, pur mantenendo intatta la sua prima vocazione e la sua autenticità, si rinnova e si impreziosisce grazie alla progettualità della Fondazione Fare Cinema, alla sinergia del Comune di Bobbio e al sostegno di Ministero dei

Corriere Padano

VAL TREBBIA ESTATE

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Bobbio film festival, Bellocchio protagonista La proiezione del suo “Il traditore” ha aperto la rassegna cinematografica.

Il regista quest’anno dirigerà anche il corso di alta formazione Fare Cinema storico programma di Rai Radio 3 Hollywood Party), Anton Giulio Mancino (docente universitario e critico cinematografico), Giona Nazzaro (delegato generale della Settimana Internazionale della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia) - nonché di incontrare attori e registi presenti durante le giornate del Bobbio Film Festival.

Beni Culturali, Regione Emilia Romagna, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio di Piacenza.

Comitato di Direzione Artistica: Marco Bellocchio, Pier Giorgio Bellocchio, Enrico Magrelli, Paola Pedrazzini.

FARE CINEMA Protagonista della 23a edizione del Bobbio Film Festival è, come sempre, l’alta formazione cinematografica, grazie allo storico laboratorio di regia Fare Cinema creato e diretto da Marco Bellocchio nel 1995, a cui si è aggiunta negli ultimi anni una seconda attività formativa, il Seminario di critica cinematografica.

Grazia a Fare Cinema, durante il periodo del festival, ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, selezionati fra i tanti candidati, hanno la possibilità di acquisire specifiche competenze nel settore del cinema e di seguire tutte le fasi creative di un’opera cinematografica.

L’edizione di quest’anno è diretta da Marco Bellocchio.

BIGLIETTI

L’offerta formativa si è poi arricchita, come accennato, dell’importante esperienza del Seminario Residenziale di Critica Cinematografica.

Il seminario offre ai partecipanti un’occasione di crescita culturale e di alta formazione, unica

nel suo genere: i corsisti hanno la possibilità di seguire laboratori, lezioni, esercitazioni, affiancate dalla visione dei film, a cura di critici cinematografici delle più importanti testate italiane - tra i quali Enrico Magrelli (autore e conduttore dello

I biglietti e gli abbonamenti possono essere acquistati: on line al sito www.comune.bobbio.pc.it oppure a Bobbio presso l’ufficio IAT (Piazza San Francesco) dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.00 tutti i giorni dall’inizio festival; le sere delle proiezioni anche dalle 19.30 alle 21.30 presso chiostro di San Colombano, piazza Santa Fara.

Per informazioni sull’acquisto di biglietti e abbonamenti: iat.bobbio@sintranet.it MOSTRA FOTOGRAFICA Per tutta la durata della manifestazione nel corridoio di ac-

cesso alle proiezioni è allestita la mostra con immagini degli attori e registi ospiti del Bobbio Film Festival dal 1995 al 2018: l’occasione per rivivere le passerelle più prestigiose che hanno visto la cittadina, ogni estate, arricchita dalla presenza di attori e registi di fama internazionale. Gli scatti sono del fotografo Massimo Bersani.

DEGUSTAZIONI Lo sponsor tecnico del Bobbio Film Festival “Antica Torino”, azienda piemontese produttrice di vini, liquori e distillati, offrirà al pubblico una degustazione nelle serate di apertura e chiusura del Bobbio Film Festival 2019, in collaborazione con “Antica Forneria Bobbiese”, che ha sede in Contrada Porta Nuova 4 a Bobbio ed è una realtà specializzata in dolci tipici del territorio. Il 10 agosto dalle 19 verrà offerto in degustazione l’Amaro della Sacra, prodotto sempre dell’Antica Torino, con un biscotto della forneria bobbiese dalle note dolci, caratterizzato da cardamomo e cannella, anch’esso realizzato appositamente per valorizzare la degustazione.

INFORMAZIONI Per informazioni sui programmi, le attività, gli ospiti del festival consultare il sito www. fondazionefarecinema.it o scrivere a info@fondazionefarecinema.it Per informazioni logistiche: IAT del Comune di Bobbio, Piazza San Francesco, 29022 Bobbio (Pc), tel 0523 962815 Le proiezioni si terranno nel Chiostro di San Colombano ore 21.15

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Corriere Padano

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Albergo Genova, bike shuttle e buon cibo

27 luglio 2019

VAL TREBBIA ESTATE

Da Ottone a Zerba, un’estate ricca di eventi Dal “Quattro festival” di Pey a “Da Annibale a Hemingway”, la Val Trebbia si prepara a un agosto all’insegna di musica e letteratura

L’Albergo Genova, con le sue cinque camere, affaccia proprio sulla piazza principale di Ottone, è un attimo trovarlo non appena si entra in paese.

Se capiti solo di passaggio, meglio che sia nell’orario dei pasti così da godere dell’ottima cucina del ristorante, che nel mese di agosto è aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena. Stefania, la cuoca, è imbattibile nei primi che variano in base alla stagione e alla disponibilità degli ingredienti, piatti della tradizione piacentina e la contaminazione della Liguria, a un tiro di schioppo da Ottone. I secondi, di carne, sono altrettanto vari e gustosi e per antipasto non può mancare lo gnocco fritto con salumi DOP! Anche la pizza merita una menzione, magari mangiata nei tavolini esterni con una birra gelata, dopo un tuffo in trebbia o un giro in mountain bike.

L’Albergo Genova, infatti, da un paio d’anni offre il servizio di bike shuttle, molto apprezzato dagli amanti della bicicletta che così possono essere portati o recuperati in uno dei tanti luoghi escursionistici della zona con un pulmino con 8 posti passeggero e 8 posti bici.

Per informazioni e prenotazioni: 3393096097. È attiva anche la pagina Facebook “Bar ristopizzeria locanda il Genova” e la mail info@albergogenovaottone.it.

Si prospetta un agosto ricco di eventi in Val Trebbia, in barba a chi parla di territori desolati e privi di vitalità. Grazie al lavoro appassionato dei volontari delle pro loco anche i luoghi meno conosciuti si animano con proposte culturali e musicali di tutto rispetto, basta avere il coraggio di avventurarsi oltre Marsaglia per scoprire che il Trebbia lambisce paesi che hanno molto da offrire lontano dall’afa e dalla calca cittadina.

Quest’anno, in particolare, l’impegno nei piccoli comuni è stato ancora più intenso perché oltre al normale programma estivo, con appuntamenti che sono ormai entrati a far parte della tradizione e che la popolazione aspetta sempre con entusiasmo, si sono spese per offrire delle proposte nuove.

Tra le novità c’è “Quattro festival” il primo festival della valle con gruppi rock, punk e popolari che si svolge il 3 e il 4 agosto a Pey. Peculiarità dell’evento organizzato da Andrea Rocca e Paolofranco Mereni è la durata di 24 ore no stop, da sabato 3 agosto a pranzo a domenica 4 dopo pranzo, e il coinvolgimento esclusivo di gruppi (nessuna coverband!) provenienti dalle quattro regioni di cui la Val Boreca è crocevia: Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Piemonte.

DA ANNIBALE A HEMINGWAY Quest’anno le Pro Loco di Ottone, Cerignale, Zerba e Campi hanno creato un’alleanza per provare a far conoscere l’alta Val Trebbia e la Val Boreca fuori dalla valle, nasce così il festival “Da Annibale a Hemingway, fra mito e realtà”. Ogni sabato, per seguire il festival, ci si sposta in uno dei tre comuni confinanti nell’alta Val Trebbia, sull’appennino ligure-emiliano in provincia di Piacenza.

Sabato 3 agosto a Ottone ci sarà il terzo incontro del festival e il programma prevede per prima cosa una scorpacciata di focaccia al formaggio per cena, sul ballo della piazza, e a seguire il concerto dei Malisangu, una band genovese appena nata che sta portando avanti un “progetto 100% indipendente. Un ensemble che spazia tra i generi a servizio del testo”, sostenibile attraverso il crowdfunding sul sito produzionidalbasso.com. Sabato 17 agosto sarà invece la volta di Campi con un pomeriggio dedicato alla trebbiatura. Seguite la pagina facebook Daannibaleahemingway per rimanere aggiornati.

settimana di relax tra Trebbia e passeggiate immersi nella natura, rassicurati dalla possibilità di poter poi trascorrere una serata in compagnia tra cibo e musica.

L’evento di punta della stagione, dopo la serata del 3 agosto nell’ambito del festival “Da Annibale a Hemingway, fra mito e realtà”, cade senza dubbio il 16 agosto grazie al Rock&Roll del dj Andy Fisher che ci riporta dritti alle atmosfere degli anni Cinquanta, e prima di buttarsi in pista non si può certo rinunciare a un ottimo hamburger e a un buon boccale di birra.

Per chi invece Ottone lo vive tutto l’anno, l’appuntamento più atteso è

quello del 19 agosto quando ci si ritrova tutti insieme per gustare un buon piatto di polenta.

Da non dimenticare, naturalmente, l’11 agosto l’Oktonfest che, giunta alla XIII edizione, possiamo ormai considerare una tradizione con i suoi stand gastronomici e la selezione di birre alla spina.

Quest’anno, inoltre, ci sarà spazio per serate all’insegna della cultura con la presentazione di due libri ambientati in Val trebbia, per un picnic sotto le stella nella suggestiva piazzetta del comune e tanto altro. Tutti gli appuntamenti sulla pagina Facebook proloco8ne.

L’ESTATE DI OTTONE Anche quest’anno i ragazzi della pro loco di Ottone si sono dati da fare per garantire un mese di agosto ricco di iniziative per coinvolgere la popolazione locale e i turisti; sì perché Ottone, l’ultimo paese piacentino della Val Trebbia, si trova proprio sulla Statale 45 ed è quindi una tappa obbligata per quanti si trovano a passare di lì. Comune centrale per gran parte della valle, spesso punto di riferimento e di ritrovo anche per i paesi limitrofi, in estate esce dalla letargia e si ripopola, non più come un tempo certo, ma sono ancora molte le persone che scelgono di trascorrere una

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27 luglio 2019

Corriere Padano

VAL D’ARDA ESTATE

Summertime in Jazz e non solo, a Vigoleno Continuano le serate della rassegna Summertime in Jazz, l’appuntamento questa volta è per il 7 agosto alle 21,30 a Vigoleno di Vernasca, nella Piazzetta di Santa Maria delle Grazie. Meditango ensemble è una formazione molto particolare composta da una fisarmonica, Tiziano Chiappelli, accompagnata e sostenuta da tre strumentiste ad arco: Lorella Baldin al violino, Maddalena Fasoli alla viola e Paola Zannoni al violoncello.

L’obiettivo è quello di esplorare il tango e le più celebri partiture dei grandi del Novecento, in particolare Gardel e Piazzolla, per arrivare ai contemporanei del calibro di Galliano, con arrangiamenti sempre originali ed emozionanti.

Il gruppo si caratterizza per l’assenza di strumenti ritmici a sostegno ed è quindi pronto a cogliere qualsiasi tipo di intuizione e curiosità musicale, dando così vita a un fervore creativo molto particolare dotato di energia e spirito di collaborazione tra strumenti. Dal 2004 Meditango raccoglie l’entusiasmo e gli apprezzamenti del pubblico grazie anche alla sua capacità di creare un equilibrio sonoro fondato sulla fusione tra suoni e fraseggi degli strumenti ad arco in contrapposizione al linguaggio fisarmonicistico moderno.

Ma non saranno solo le note del jazz a portarci a Vigoleno, meritano infatti una menzione anche le Notti di San Lorenzo, due serate tradizionalmente dedicate alla visita del Mastio del castello di Vigoleno con apertura serale straordinaria.

Quest’anno l’appuntamento è per giovedì 8 agosto e venerdì 16, quando sarà possibile prendere parte a una delle visite guidate (alle 21 e alle 22) del mastio e della parte militare del castello. In passato il mastio era l’estrema difesa del complesso fortificato che è il borgo di Vigoleno, uno dei più belli d’Italia.

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Castell’Arquato, San Lorenzo alzando i calici alle stelle Il 10 agosto torna la rassegna “Calici di Stelle” nella meravigliosa cornice del borgo di Castell’Arquato, con anche un trekking serale La notte di San Lorenzo, il 10 agosto, il comune di Castell’Arquato torna a essere la capitale del buon vino in occasione di Calici di Stelle, l’evento estivo dedicato all’enogastronomia locale. Le cantine saranno ospitate sotto le stelle del borgo della Val d’Arda, e vi permetteranno di degustare i loro vini ma non potrà mancare il buon cibo legato alle tradizioni locali, proposto dai ristoratori e dalle botteghe. E anche se l’Enoteca Comunale sarà il centro delle degustazioni presso Piazza del Municipio a partire dalle 19, tutto il borgo sarà un tripudio di sapori e di atmosfere imperdibili.

L’ufficio turistico di Castell’Ar-

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quato, sempre attento a valorizzare il patrimonio del Comune, ha colto l’occasione di Calici di Stelle per organizzare “Trekking di vino”, una passeggiata serale tra i vigneti con visita guidata alla Rocca Viscontea.

DI COSA SI TRATTA? Ci si ritrova allo IAT in Piazza Municipio alle 17,30 per iniziare un percorso fisico e degustativo davvero originale. La prima tappa è la Rocca Viscontea, angolo intatto di Medioevo che merita una visita approfondita tra i suoi cortili e le sue mura in laterizio rosso. Da lì si prosegue poi sulle colline che abbracciano il borgo fino ad arrivare all’azienda vitivinicola La Buca, che a partire dal 1967 ha saputo cogliere le potenzialità del terreno e trasformarlo da pascolo a floridi vigneti.

Nel corso della visita sarà quindi possibile conoscere la storia e la produzione di questa azienda anche attraverso l’assaggio dei suoi pregiati vini. La sera, poi, sarà possibile fermarsi a cena e gustare il menu dell’occasione.

La passeggiata ha una durata di circa 2 ore e 30 minuti ed è consigliato un abbigliamento comodo e scarpe sportive.

Il percorso, comprensivo di trek-

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Torna anche quest’anno l’evento che porta l’arte tra i cortili della piccola ma suggestiva località di Settesorelle-Dadomo. Il 25 agosto, infatti, per il quarto anno consecutivo lo spettacolo della natura farà da cornice alla bellezza di opere d’arte create da artisti, la cui partecipazione cresce di edizione in edizione. Si è pensato di organizzare questa giornata proprio l’ultima domenica di agosto, subito prima del rientro al lavoro e agli impegni scolastici sia per prendersi una pausa dalla frenesia delle feste estive in una cornice tranquilla sia per dare la possibilità ai villeggianti rimasti di conoscere questa piccola frazione prima del rientro in città.

La novità di questa edizione è l’intervento dello scrittore Franco Sprega che presenterà il suo libro “Il comandante che veniva dal mare, Giovanni Lo Slavo nella 62^ brigata partigiana L. Evangelisti” che narra della vita del comandante partigiano che aveva fissato il suo comando proprio a Settesorelle, dove trovò anche la compagna di tutta la vita.

king, visita con degustazione alla cantina e biglietto di ingresso alla Rocca Viscontea ha un costo di 13 euro; è inoltre obbligatorio prenotare entro le 18 di venerdì 9 agosto, infatti l’escursione si svolgerà al raggiungimento del numero minimo di 10 persone.

A parte, invece, la cena che ha un costo di 25 euro e prevede il menu completo composto da antipasto, un primo, un secondo con contorno e il dolce.

Per tutte le informazioni potete chiamare il numero 0523 803215 o scrivere a iatcastellarquato@ gmail.com.

Corriere Padano

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VAL D’ARDA ESTATE

VAL TIDONE ESTATE

27 luglio 2019

A Nibbiano per la festa della birra Agosto a Lugagnano tra trekking e color night La Pro Loco di Lugagnano Val d’Arda è brava a rendere vivaci le serate e infatti anche quest’anno, per il terzo anno di fila, il paese torna a vestirsi di mille colori con la “Color Night”, l’evento che richiama il più famoso Holi Festival senza però volerlo scimmiottare, ma con la sola voglia di godersi una serata all’insegna dell’allegria e del divertimento.

Sabato 3 agosto sarà la notte dei colori e delle sfumature, all’intrattenimento ci pensano i ragazzi dell’organizzazione ma al pubblico il compito di indossare lo spirito della festa con abiti quanto più colorati possibile. Anche i negozi del paese condividono l’entusiasmo e per l’occasione saranno aperti fino a tardi, inoltre sarà possibile cenare agli stand gastronomici con piatti tipici piacentini e internazionali accompagnati da vino o birre artigianali. Immancabile, naturalmente, il dj set e

per chiudere la serata è previsto un grande spettacolo pirotecnico!

Per restare aggiornati su questo e altri eventi, seguite la pagina Facebook della Pro Loco di Lugagnano.

Ma la “Color Night” non è l’unico appuntamento dell’agosto di Lugagnano, sabato 10 infatti sarà la volta della “Calancata Night”. Sono sempre i ragazzi della Pro Loco a organizzare la serata col patrocinio del Comune di Lugagnano Val d’Arda; per il secondo anno di fila uno spettacolare percorso in notturna di circa 8 chilometri in mezzo ai calanchi della Valtolla, tra panoramiche mozzafiato, sentieri suggestivi, musica e divertimento. Per la partenza ci si ritrova tra le 20 e le 21,30 alla Torricella di Chiavenna Rocchetta, lo splendido maniero ristrutturato ora sede del parco geologico del Piacenziano. Il percorso dura all’incirca 2 ore

e si conclude con il ritorno alla Torricella per il party finale a cura di Madnight Crew & Pool Fiction Team, esperti del divertimento che sapranno come farvi ballare e cantare. La line up inizia alle 22,30 con il concerto live di Cisco & the Cockerels e prosegue poi con dj Tubista.

Ma torniamo al percorso notturno, sul tragitto sono previsti quattro punti ristoro con acqua, cibo e buon vino accompagnati da intrattenimento musicale e artisti di strada. Mentre a metà strada, in un punto privo di inquinamento luminoso, sarà possibile fermarsi per godere dello spettacolo delle stelle cadenti nella notte di San Lorenzo. Unica regola: rispettare la natura!

Le prevendite per Calancata Night costano 10 euro e sono disponibili solo 100 biglietti, meglio affrettarsi…

Trovate tutte le informazioni sulla pagina Facebook dedicata: calancatanight.

L’associazione Curte Neblani da oltre quindici anni si prende cura del borgo di Nibbiano, dal gennaio dello scorso anno confluito nel nuovo comune di Alta Val Tidone insieme a Caminata e Pecorara. Grazie all’impegno costante dei molti volontari che dedicano il loro tempo all’organizzazione di feste sempre diverse, il paese può ben dirsi vivace e animato, soprattutto el periodo estivo.

Per il mese di agosto l’associazione organizza il “Neblani Beer Fest”, un fine settimana, come potete immaginare dal nome, tutto dedicato alla birra.

Il programma per venerdì 16 agosto prevede come prima cosa, immancabile, uno stand dove potete placare la vostra sete di birra e un chiosco gastronomico dove chiudere la fame, intanto sul palco ci sono gli Hard Lemon, cover band piacentina che viaggia sui grandi successi della musica pop rock odierna con uno spettacolo a 360 gradi per far divertire il pubblico prendendo spunto da sonorità intense e atmosfere aggressive al punto giusto, proponendo un repertorio sempre aggiornato che comprende canzoni che nel tempo hanno scalato le classifiche mondiali, riarrangiate rigorosamente in versione rock con parentesi acustiche e canore tutte da gustare. A seguire, il dj Lelluzzo.

Pecorara, si torna negli anni ’60

LUGAGNANO VAL D’ARDA (PC) Tel. e Fax 0523 801220 - Cell. 348 3309823 E-mail: dued.lattoneria@libero.it

A Vernasca è tempo di festa Ad Agosto, il comune di Vernasca, insieme alle sue frazioni, si anima con eventi all’insegna della musica e del buon cibo.

Ecco gli appuntamenti da segnarsi.

Vernasca, sagra di San Pellegrino. Fiera agricola con esposizione di macchinari e attrezzatura per l’agricoltura. Stand gastronomici e intrattenimento musicale.

Villa Romagna di Vernasca, festa di Santa Maria di Fatima. Gastronomia, musica e buon vino.

Vezzolacca, festa della Patata. Come ogni anno, il terzo fine settimana di agosto, mostra e rassegna dedicata alla patata con piatti tipici e folklore.

San Genesio di Vigoleno, festa di San Genesio. Nel Parco Regionale dello Stirone, festa danzante e prodotti locali.

A Pecorara, frazione di 700 abitanti dell’Alta Val Tidone, il mese di agosto inizia con un ritorno alle atmosfere degli anni passati. Quest’anno, infatti, la pro loco locale organizza un sabato sera, quello del 3 agosto interamente dedicato ai bei tempi passati con la “Festa dedicata ai nati negli anni ’60 e non solo...”.

La serata inizia alle ore 20 con una suggestiva cena sotto le stelle e prosegue con il live di Elemento ’90, la band nata a Milano nel 2015 che gioca con video, voce, suoni e luci per ricreare i migliori spettacoli dei gruppi che hanno fatto innamorare il pubblico negli anni Novanta.

A prendere il microfono sarà poi il dj Maurizio Popi che terrà la pista da ballo in movimento per tutta la notte. La novità del party è che tra una canzone e l’altra si può fare un giro al Mercatino del vinile e tra le bancarelle di abbigliamenti e accessori vintage. Si consiglia di vestirsi a tema!

Domenica 4 agosto, invece, il paese festeggia la tradizionale “Sagra della Torta di pasta frolla” con bancarelle, calcio balilla umano e gonfiabili ad acqua per i più piccoli, stand gastronomici e, a chiudere la serata, l’orchestra Gianni e la Liscio Band.

Domenica 17, invece, la collaborazione con l’Ustaria di Pecorara permette di partecipare a un’originale “serata paella”, per cui è consigliabile prenotare entro il 14 agosto chiamando Nicola al 3494401288. Non mancheranno, in ogni caso, gli stand gastronomici e della birra. A muovere la pista un Dj Set Party con Paul, Frederick Magha e Claude le Boy. Un altro appuntamento immancabile dell’estate a Nibbiano cade il penultimo martedì di agosto: la

Grande Fiera. Dall’epoca carolingia, e prima ancora romana, la fiera di Nibbiano rappresenta la più grande e variegata festa popolare del paese. Rinata in tempi relativamente recenti, era il 1985, grazie a un comitato di volontari presieduto da Ivano Castagna, si è rinvigorita e ha ripreso ad avere successo grazie a un programma sempre molto ricco.

Potete trovare tutti gli aggiornamenti sugli eventi sulla pagina Facebook Curteneblaninibbiano.

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VAL TIDONE ESTATE

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Agosto a Pianello, e... state in compagnia

Se trascorri le vacanze in città non devi per forza soccombere all’afa e alla noia dei soliti eventi, bastano infatti pochi chilometri in macchina per raggiungere i bei panorami della campagna piacentina.

A Pianello Val Tidone, ad esempio, il mese di agosto offre diverse occasioni per una gita fuori porta.

Dopo il successo della scorsa estate torna per la quinta edizione, mercoledì 7 agosto, “Calici di stelle”, la serata dedicata alle cantine vitivinicole del territorio organizzata dall’associazione Pianello Frizzante in collaborazione con la Pro Loco locale e l’associazione Giovani. Le cantine, per l’occasione, passano da dieci a quindici mentre resta invariata la formula vincente che vede ogni vino accompagnato a un piatto pensato apposta per esaltarne il sapore. La cornice sarà anche quest’anno

Piazza Umberto I, animata da un piacevole sottofondo musicale. Per ulteriori informazioni è attivo il numero 0523 994105 e la mail segreteria@comunepianellovaltidone.it.

L’appuntamento più atteso del mese, ormai da più di cinquant’anni, è senza dubbio la Festa del Cotechino che cade la quarta domenica di agosto ed è sempre l’occasione per organizzare un intero fine settimana di festa. La Festa nasce nel lontano 1966, mentre in precedenza si festeggiava la coppa, altro importantissimo prodotto di qualità della Val Tidone. I festeggiamenti del cotechino precedono la Fiera d’Agosto che da secoli si tiene l’ultimo mercoledì di agosto. All’epoca l’attuale Piazza Mercato ospitava il mercato agricolo del bestiame e dei numerosi prodotti della terra dove gli agricoltori della valle si scambiavano merci e animali a fine stagio-

ne prima della vendemmia. In occasione della grande fiera si macellava il maiale e venivano preparati i cotechini in quanto gli insaccati non sarebbero stagionati adeguatamente e in tempo (non essendoci le tecnologie che si utilizzano oggi per la produzione durante tutto l’anno). La festa nel corso degli anni ha subito dei mutamenti ma resta inalterata l’atmosfera di convivialità.

Si parte venerdì 23 agosto con il parco divertimenti in Piazza Mercato, alle 19 aprono gli stand gastronomici che offrono prodotti tipici, vini DOC e salumi DOP piacentini e dalle 21 tutti in pista per la Disco Dance. Il sabato non è da meno e dalle 20,30 sarà l’Orchestra Marco e Alice ad aprire le danze. Ci si prepara così, a Pianello, alla grande festa di domenica 25 che inizia la mattina presto, alle 8,30 con le bancarelle del mercati-

no sparse per le vie del paese e l’apertura, altrettanto mattiniera, degli stand gastronomici pronti a riempire le pance con panini con il cotechino, re della giornata. L’offerta culinaria non si ferma qui, naturalmente, e sarà possibile gustare anche gli altri prodotti tipici piacentini accompagnati da un buon vino, ma non si può certo rifiutare un cotechino nel giorno della sua festa. Per il pranzo e la cena sarà possibile sfruttare il grande tendone preparato appositamente, ma ricordate che gli stand saranno chiusi dalle 14,30 alle 17,30. Per concludere la giornata, alle 20,30 sfilata Moda Bimbo 2019 e alle 21,15 l’Orchestra Daniela Cavanna.

Pochi giorni per riprendersi dalle scorpacciate della Festa del Cotechino, ed è la volta della Grande Fiera d’Agosto, una tradizione secolare che si ripete quest’anno mercoledì 28.

Una giornata intensa, dedicata

ai prodotti tipici pianellesi e che vede il paese animarsi con bancarelle, mercatini e l’immancabile parco divertimenti.

Sarà possibile gustare vini, salumi, coppa e cotechino a partire dalle 8,30 del mattino (con una pausa dalle 14,30 alle 17,30

per proteggersi dal caldo e far riprendere fiato anche ai mastri salumai) sfruttando il comodo tendone sia per il pranzo che per la cena. La sera, alle 21,15, è la volta della serata danzante con l’orchestra spettacolo Daniele Cordani.

San Fermo con gli Amici di Roccapulzana Roccapulzana, frazione del comune di Pianello Val Tidone, è pronta per festeggiare la tradizionale Festa di San fermo, organizzata come ogni anno dagli “Amici di Roccapulzano”, in collaborazione con il Comune, da venerdì 9 a domenica 11 agosto. Un fine settimana all’insegna della tradizione culinaria piacentina e di tanto divertimento con stand gastronomici e serate musicali.

I festeggiamenti iniziano in modo “soft” venerdì 9 con una cena a base di batarò, burtleina e spiedini, e l’intrattenimento musicale, a partire dalle 22, dei Tri Urluc con le loro canzoni da osteria che lasceranno poi il posto al dj Mauri-

zio Popi. Sabato 10, si celebra la Santa Messa alle 16 mentre alle 20 aprono gli stand gastronomici dove si potranno mangiare picula, brasato e altre specialità; alle 21 serata danzante con l’orchestra Biro & Birilli Band. Domenica sarà, invece, una giornata ancora più ricca con il pranzo sull’aia (che è possibile prenotare allo 0523 998311), la Santa Messa e la Processione alle 16 seguita, alle 17, da uno spettacolo pensato apposta per le famiglie. Dalle 19 si torna invece a mangiare con l’immancabile batarò, gli anolini, i brasati e altri piatti della tradizione piacentina; alle 21 serata danzante con l’orchestra Ringo Story.

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27 luglio 2019

CITTÀ UTILE

SERVIZIO CIVILE REGIONALE 2019: DOMANDE ENTRO IL 12 LUGLIO

APERTE LE DOMANDE PER LE RICHIESTE DI “CAMBIO ALLOGGIO”

Il Comune di Piacenza bandisce una selezione per 4 giovani tra i 18 e i 29 anni da impiegare nell’ambito dei progetti di servizio civile regionale volontario.

L’avvio del progetto è previsto per lunedì 2 settembre. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Servizio Civile del Comune di Piacenza (tel. 0523/492574).

Fino al 31 agosto è aperto il bando per la formazione di una graduatoria per l’accesso alla mobilità degli assegnatari di alloggi di Edilizia residenziale pubblica. La graduatoria sarà pubblicata entro il 30 novembre.

FINO AL 29 AGOSTO ATTIVI I CENTRI CLIMATIZZATI PER LA TERZA ETÀ

ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE: STABILITI NUOVI LIVELLI REDDITUALI

Nei pomeriggi estivi del martedì, mercoledì e giovedì verranno allestiti alcuni centri d’incontro climatizzati dedicati agli anziani, in collaborazione con le associazioni di volontariato. I centri possono essere liberamente frequentabili dagli anziani residenti a Piacenza e saranno aperti dalle 15.00 alle 17.30. È possibile prenotare anche il servizio di trasporto contattando l’InformaSociale al numero 0523.492731, dalle 9 alle 11, oppure recandosi presso gli sportelli in via Taverna 39 o in via XXIV Maggio 28.

Dal 1 luglio INPS ha variato e stabilito nuovi livelli reddituali per la corresponsione dell’assegno per il nucleo famigliare.

I nuovi livelli reddituali saranno validi per il periodo 1 luglio 2019 - 30 giugno 2020.

ERP, APERTO IL BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI I cittadini con determinati requisiti economici, oggettivi e soggettivi possono presentare domanda per l’assegnazione in locazione di alloggi di Edilizia residenziale pubblica (o “case popolari”).

Fino al 31 agosto 2019 è aperto un nuovo bando: per ricevere

assistenza nella compilazione è possibile rivolgersi presso i Caf convenzionati con il Comune di Piacenza

PROGETTO ESTATE, SI AMPLIA IL SERVIZIO PER LA FASCIA 11-14 ANNI Si arricchisce, grazie all’impegno congiunto dell’Amministrazione comunale e della Fondazione di Piacenza e Vigevano, l’offerta educativa e assistenziale del “Progetto estate”. Le iscrizioni per tutte le attività in calendario sono aperte dal 1° luglio, presso gli uffici della cooperativa sociale Eureka in via Manfredi 18 (tel.

0523.756677 – info@eurekacoop.it).

AL VIA L’ATTIVITÀ DELL’EMPORIO SOLIDALE Aperto il 18 luglio scorso il progetto, sostenuto da Fondazione di Piacenza e Vigevano, a cui collaborano Comune di Piacenza, Caritas Diocesana, Croce Rossa Italiana, Svep e Auser, nato per aiutare le fasce di popolazione più deboli. All’Emporio possono

accedere le persone che abitano a Piacenza, con un Isee inferiore o uguale a 17.000 euro. All’Emporio non circola denaro, ma le persone avranno a disposizione una tessera a punti e potranno usufruire dei servizi dell’Emporio per un periodo di sei mesi.

CHIUSURE DELL’INFORMASOCIALE DI VIA TAVERNA Dal 21 luglio al 31 agosto, lo sportello resterà chiuso al sabato per l’orario estivo.

ORARIO ESTIVO DEGLI SPORTELLI INFORMAFAMIGLIE Nei mesi estivi, in luglio e agosto, lo Sportello InformaFamiglie&Bambini del Centro per le Famiglie Galleria del Sole osserverà il seguente orario: lunedì, martedì, giovedì, venerdì 8.30–12.30, mercoledì 8.30–18; sabato chiuso.

InformaSociale Via Taverna, 39 - tel. 0523/492731- fax 0523/492736 informasociale@comune.piacenza.it InformaSociale - Polo Disabilità / CAAD Via XXIV Maggio, 28 - tel. 0523/492022 - fax 0523/492556 informahandicap@comune.piacenza.it www.comune.piacenza.it

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