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Soluzioni su misura per l’automazione
Novotic accompagna i clienti verso la trasformazione digitale, valorizzandone le potenzialità, attraverso un percorso che è culturale prima che formativo.
Novotic – sede a Rovereto presso il Polo della Meccatronica – si occupa di “progettare, realizzare e installare impianti di automazione e robotica”.
Il team dell’azienda, che opera soprattutto in Trentino e nel Nord Italia, fornisce “impianti chiavi in mano, partendo dallo studio dei processi produttivi dei clienti per arrivare alla realizzazione dell’automazione, portando a un miglioramento delle fasi lavorative e aumentando la produttività”. Gli ingegneri di Novotic sono da anni “integratori autorizzati” dei migliori brand del settore dell’automazione (Kuka, ABB, Fanuc, MIR, Siemens, Schunk, Omron, IFM, Keyence, Cognex, Epson e altri): un caso di eccellenza in un comparto altamente competitivo e innovativo.
In poche parole, questa è la descrizione dell’azienda. Ma il pensiero che sta alla base del business va ben oltre. “Vendiamo robot e automazione – spiega Manuel Todesco, fondatore assieme a Graziano Passerini – ma siamo fortemente convinti che questo non basti. Vogliamo accompagnare i nostri clienti verso questa trasformazione digitale, valorizzandone le tante potenzialità, attraverso un percorso culturale prima che formativo. È questa la nostra mission e la mentalità che abbiamo consolidato nel tempo, con cui ci rivolgiamo ai nostri partner. Basiamo le nostre soluzioni e le nostre forniture, quindi, non soltanto sul valore aggiunto dei servizi e dei prodotti che mettiamo a disposizione, ma cercando di divulgare quale sia il corretto approccio mentale alla transizione digitale. Proprio per questo cerchiamo di essere in prima linea nell’adottare soluzioni innovative. Utilizziamo simulazioni mediante realtà virtuale, per mostrare i progetti che proponiamo e renderli visibili in ogni dettaglio, così che il cliente possa già immaginare lo sviluppo e la collocazione dell’automazione all’interno dei propri spazi. Nei passi successivi, focalizziamo la nostra attenzione sull’utilizzatore finale della macchina, sviluppando una serie di interfacce software intuitive per una interazione diretta con l’operatore, accompagnandolo nella formazione con percorsi di user experience. Infine, quando il cliente ha cominciato a utilizzare i nostri prodotti e maturato una propria casistica, ci serviamo di una piattaforma edge/cloud (NovoticCloud) per innescare, mediante l’uso dell’intelligenza artificiale, processi di monitoraggio e di miglioramento”.

Novotic si rivolge ad aziende di piccole, medie e grandi dimensioni del manufatturiero, che hanno bisogno di automatizzare i loro processi produttivi. “Quando incontriamo il cliente – sottolinea Todesco – cerchiamo di condividere la nostra visione di cambiamento culturale oltre che di transizione digitale, puntando il focus sul benessere degli operatori in termini lavorativi e di sicurezza, oltre che di business per l’impresa”. Tutta la parte di progettazione, programmazione, messa in servizio, formazione e assistenza è gestita dal personale di Novotic: “Siamo noi il cuore e il motore di tutto il business”, sottolinea Todesco. Solo il confezionamento del macchinario avviene tramite l’ausilio di partner esterni. “Il nostro obbiettivo è fornire tutto, chiavi in mano. Progettiamo, vendiamo, installiamo e formiamo i clienti per guidarli verso la totale autonomia”.

Le necessità di un settore così dinamico, quello dell’automazione nei processi produttivi e dell’intelligenza artificiale, richiedono grandi capacità di ricerca e sviluppo e un continuo contatto con altri partner e soggetti del settore. “Per questo – continua Todesco – ci siamo trasferiti nel 2019 presso il Polo della Meccatronica di Rovereto, dove abbiamo stretto rapporti di collaborazione fondamentali, che alimentano la nostra crescita”. (adb)