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Sessanta candeline per Segata L'azienda di Cadine, oggi guidata da Stefania, Annalisa, Lorenzo e Umberto Segata con la madre Laura, ha celebrato l'anniversario nel ricordo del fondatore Fausto. di ALESSANDRO DE BERTOLINI
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festeggiato lo scorso mese di agosto i sessant’anni di attività. Una storia ricca di tradizione, passione, professionalità e amore per la propria terra che ha portato Segata Spa sui mercati di tutta Europa e non soltanto. “Dal mercato locale siamo passati a quello nazionale fino alle piazze di tutto il mondo” spiega Stefania Segata, seconda generazione al timone dell’azienda e responsabile marketing di Segata Spa. Assieme a lei, dopo la recente scomparsa del padre Fausto, che aveva fondato la prima macelleria a Sopramonte nel 1956, la governance del marchio di famiglia è composta dai fratelli Annalisa, Lorenzo e Umberto con la madre Laura. “L’obiettivo principale è consolidare e incrementare la nostra presenza all’estero. In Europa siamo presenti in quasi tutti i Paesi della Comunità. Mentre sul mercato extraeuropeo stiamo per arrivare in Canada e abbiamo buone prospettive di sviluppo in Brasile”.
Il direttore generale di Confindustria Trento, Roberto Busato, consegna la targa alla famiglia Segata
TRENTINOINDUSTRIALE.COM | OTT-NOV 2016
Nel 1956, quando Fausto decise di mettersi in proprio dopo alcune esperienze di lavoro nelle macellerie di Trento, i clienti erano i paesani di Sopramonte, Cadine e qualcun’altra delle località vicine. Oggi Segata Spa conta 200 dipendenti e vanta un fatturato di oltre 50 milioni l’anno. Lo stabilimento aziendale – a Cadine, appena prima di Sopramonte, lungo la strada che porta da Trento sul Monte Bondone – dispone di 35 mila metri quadrati coperti di uffici e aree produttive. La linea di prodotti vanta una vasta gamma di referenze di salumi per un portfoglio clienti che supera quota 3mila: grande distribuzione organizzata, ristoranti, alberghi, industrie, ristorazioni collettive, bar e negozi. Oggi come ieri, il core business di Segata Spa sono i salumi. “Primo fra tutti lo speck, con oltre 10mila baffe stagionate ogni settimana. Oltre allo speck, l’assortimento è caratterizzato dalle linee