Supplemento a Noi Artigiani n. 31 del 9 Agosto 2025 Anno XXVI
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ZES Unica: uno schiaffo alla provincia reatina
L’istituzione della ZES unica, prevista dal DL 124/2023 convertito nella L. 162/2023, avrebbe dovuto rappresentare un’occasione concreta di riequilibrio territoriale e rilancio economico per le aree fragili del Paese. Tuttavia la provincia di Rieti risulta esclusa, nonostante le evidenti criticità strutturali e socio-economiche del territorio, acuita dalla tragedia del sisma del 2016. Confartigianato Imprese Rieti sottolinea come sia ingiustificata tale esclusione, tanto più alla luce del fatto che alcuni dei comuni più colpiti, come Amatrice e Accumoli, non solo rientrano nel cosiddetto “cratere sismico”, ma presentano indicatori di fragilità socio-economica che dovrebbe rendere prioritaria la loro inclusione in qualsiasi strategia nazionale di rilancio.
Il recente studio di Confartigianato Imprese Rieti sull’economia della montagna ha nuovamente evidenziato, anche secondo i dati ISTAT e SVIMEZ, come il territorio reatino abbia registrato un calo demografico costante negli ultimi 15 anni, presenti un tasso di disoccupazione giovanile tra i più elevati del Centro Italia e abbia notevoli difficoltà infrastrutturali. Senza dimenticare che una parte considerevole del territorio è classificato con area interna dalla Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI).
Nonostante ciò, Rieti e l’intera regione Lazio è fuori dalla ZES unica, che invece garantirà benefici ad altre regioni, come l’Umbria e le Marche. Ma perché Rieti e la sua provincia sono escluse dalla ZES?
“Mentre si celebrano le potenzialità della ZES – afferma Franco Lodovici, Presidente di Confartigianato Imprese Rieti – noi siamo qui con questa domanda, che resta sospesa
come un macigno e con un terzo del territorio colpito dal sisma 2016, la cui ricostruzione è ancora lontana e dove manca una reale ripartenza economica. Basterebbe questo per essere inseriti in una ZES, dove agevolazioni fiscali, semplificazioni amministrative e incentivi agli investimenti rappresentano proprio gli strumenti per attrarre imprese e creare lavoro. Invece no. Rieti e la sua provincia restano fuori – conclude Franco Lodovici – una scelta inspiegabile, soprattutto se si considera che la ZES unica ha incluso aree sicuramente meno penalizzate e meno isolate dei nostri territori. E mentre altrove si annunciano sportelli unici, riduzioni IRAP e credito d’imposta, a Rieti restano le solite promesse”.
Per Confartigianato Imprese Rieti si parla troppo e a sproposito di aree interne, quando poi nei fatti l’indirizzo politico-governativo va in un’altra direzione. Cosa faranno e diranno i nostri rappresentanti istituzionali? Come rimediare a un danno così grave che mette seriamente a rischio coesione sociale, occupazione, sviluppo ecc di un territorio fragile e marginale?
Di fronte a questa palese iniquità, Confartigianato Imprese Rieti chiede con forza:
1) la verifica dei criteri utilizzati per la definizione delle aree ZES;
2) l’immediata attivazione della Regione Lazio per chiedere l’inserimento dei territori del reatino, con priorità per il cratere sismico;
3) se tutto ciò non fosse possibile, la definizione di misure compensative urgenti per evitare l’ulteriore marginalizzazione economico e sociale della provincia.













































I CORSI DI FORMAZIONE IN PROGRAMMA
CORSO LUOGO DATA
ANTINCENDIO
RIETI - Via F.lli Sebastiani 121 lunedì 22 settembre ore 9.00
AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO
FORMAZIONE DEI LAVORATORI
RIETI - Via F.lli Sebastiani 121 lunedì 22 settembre ore 14.00
RIETI - Via F.lli Sebastiani 121 venerdì 26 settembre ore 16.00
CARRELLO ELEVATORE
RIETI - Via F.lli Sebastiani 121 settembre 2025 a raggiungimento n. minimo partecipanti
Per aderire ai corsi è necessario contattare l’Ufficio Formazione di Confartigianato Imprese Rieti, tel. 0746 218131 e-mail formazione@confartigianatorieti.it
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NOI ARTIGIANI
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Confartigianato rilascia SPID e firma digitale

È possibile richiedere lo SPID e la firma digitale presso i nostri uffici, che rilasceranno direttamente all’interessato i codici per l’identità digitale e il token per la firma.
Per richiedere lo SPID è necessario presentare: documento di identità, Codice Fiscale e indirizzo email. È inoltre necessario essere in possesso di smartphone per l’installazione dell’applicazione necessaria all’utilizzo dello SPID.
Per informazioni contattare gli uffici di Confartigianato, Matteo Corradini tel. 0746 218131 info@confartigianatorieti.it.
Zona franca urbana: confermati i benefici contributivi per le imprese della zona sisma
Confartigianato Imprese Rieti informa che i benefici per le imprese localizzate nella zona Sisma Centro Italia sono stati ufficialmente confermati.
Con il messaggio n. 2399 dello scorso 30 luglio 2025, l’INPS ha infatti confermato l’avvenuta proroga dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi INAIL, a carico dei datori di lavoro della zona franca urbana per i

Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici verificatisi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, a fare data dal 24 agosto 2016, come previsto dal DL 50/2017 (L. 96/2017).
L’esonero si applica ai contributi previdenziali e assistenziali dovuti dai datori di lavoro, nei limiti stabiliti dalla legge e nel rispetto del regime “de minimis” sugli aiuti di Stato. Le agevolazioni possono essere utilizzate solo per compensare i contributi dovuti all’Istituto previdenziale nei periodi di imposta ammissibili, cioè dal 2017 al 2025.
L’INPS ricorda che le agevolazioni possono essere fruite attraverso la riduzione dei versamenti, da effettuarsi tramite F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, con i codici tributo individuati nel messaggio.
Confartigianato Imprese Rieti evidenzia che per poter usufruire delle agevolazioni, le imprese interessate devono risultare destinatarie di un provvedimento di riconoscimento dell’agevolazione rilasciato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che è l’Autorità competente in ordine alle modalità di concessione delle agevolazioni contributive in oggetto.
“Siamo soddisfatti di questa proroga – ha commentato Maurizio Aluffi, Direttore di Confartigianato – si tratta di una misura assolutamente strategica e vitale per il supporto alle imprese colpite dal sisma del 2016 che, fin dalla sua istituzione, ha contribuito a preservare l’occupazione e a sostenere il tessuto produttivo locale, contrastando il rischio della totale desertificazione imprenditoriale. Ovviamente c’è molto da fare – conclude Aluffi – a distanza di quasi dieci anni il territorio del reatino soffre ancora dei ritardi della ricostruzione e alcune imprese, che nel frattempo hanno chiuso o si sono trasferite, probabilmente sono perse per sempre. Ci auguriamo che la proroga di questo tipo di benefici possa preservare quelle piccole realtà che sono state e continuano a essere un elemento di coesione sociale nei centri più colpiti”.
Alessandro Cinquegrana nuovo Presidente di Confartigianato Impianti
Elettrici Rieti
Lo scorso 2 agosto, presso la sede di Confartigianato Imprese Rieti, si è svolta l’assemblea della Categoria Elettricisti. L’incontro, introdotto dal Direttore Maurizio Aluffi, ha rappresentato un momento importante per la vita associativa e per il rilancio delle attività della categoria nel prossimo triennio. Nel suo intervento iniziale, il Direttore ha evidenziato l’importanza strategica del comparto elettrico all’interno del sistema Confartigianato, illustrando le dinamiche del settore, le opportunità e le criticità emerse nell’ultimo mandato. Un comparto che, nel territorio reatino, conta oltre 80 imprese associate a Confartigianato Imprese Rieti. Nel corso dell’assemblea è stato ufficializzato l’insediamento del nuovo Consiglio Direttivo, composto da: Alessandro Cinquegrana, Graziano Fasciolo, Maurizio Nobili, Massimiliano Orusei, Corrado Carosi, Claudio Putignani, Silvano Pastorelli Il nuovo Consiglio Direttivo, su proposta unanime, ha eletto Presidente Alessandro Cinquegrana e Vicepresidente Graziano Fasciolo. Entrambi hanno espresso gratitudine per la fiducia ricevuta, dichiarandosi pronti a lavorare in stretta sinergia con gli associati e con la struttura territoriale di Confartigianato Imprese Rieti.
Il Presidente ha illustrato le linee guida del programma triennale 2025/2028, che prevede:
• formazione tecnica e normativa continua per gli associati;
• potenziamento della rappresentanza istituzionale;
• promozione della transizione energetica e della digitalizzazione;
• collaborazione con enti locali ed enti di formazione;
• sviluppo di servizi specifici per le imprese artigiane del settore elettrico;
• supporto alle imprese nell’adeguamento alla nuova abilitazione obbligatoria per i tecnici manutentori dei presidi antincendio, prevista entro il 25 settembre 2025 (clicca qui per leggere l’articolo).
Durante il confronto con gli imprenditori presenti, sono emerse ulteriori proposte operative, tra cui l’organizzazione di incontri informativi sui nuovi requisiti normativi, la costituzione di gruppi di lavoro tematici e la promozione di reti d’impresa.
“Ringrazio il Consiglio Direttivo per la fiducia accordatami –ha dichiarato il neopresidente Alessandro Cinquegrana –. Metterò a disposizione esperienza, ascolto e impegno per rappresentare al meglio il nostro comparto e affrontare insieme le sfide che ci attendono, dal rafforzamento delle competenze alla valorizzazione della nostra professionalità. Tra queste, anche l’adeguamento alla nuova abilitazione obbligatoria per i tecnici manutentori antincendio, su cui sarà fondamentale garantire supporto informativo e formativo alle imprese”.
Riduzione del 50% dei contributi per nuovi imprenditori e autonomi iscritti nel 2025
A partire dall’8 agosto 2025 è finalmente possibile presentare domanda telematica di accesso alla riduzione contributiva del 50% per i neoimprenditori.
Con il messaggio n. 2449 del 7 agosto 2025, l’INPS ha annunciato l’apertura delle domande per la riduzione del 50% dei contributi previdenziali e assistenziali destinata ai lavoratori autonomi che si sono iscritti per la prima volta nel 2025 alle gestioni speciali degli artigiani e dei commercianti.
La misura, valida per 36 mesi, rappresenta un sostegno concreto per chi avvia una nuova attività, alleggerendo in modo significativo il carico contributivo nelle fasi iniziali dell’attività.
I requisiti sono stati individuati dalla Circolare INPS n. 83/2025
I soggetti beneficiari sono:
• i titolari di ditte individuali e familiari che percepiscono redditi di impresa, anche in regime forfetario;
• i soci di società di persone e di capitali (S.r.l);
• i coadiuvanti o coadiutori familiari dei titolari; che abbiano avviato l’attività nel corso del 2025 in forma di impresa individuale o societaria, iscrivendosi per la prima volta ad una delle gestioni degli artigiani o degli esercenti attività commerciali dell’Inps.
La decontribuzione ha durata di tre anni consecutivi dalla data di decorrenza dell’obbligo contributo e riguarda esclu-
sivamente i contributi previdenziali non opzionali. Resta invece la versare il contributo di 7,44 euro annui per il finanziamento della maternità e lo 0,48% per i commercianti al fine del finanziamento dell’indennizzo per rottamazione licenze. L’avvio dell’attività individuale o societaria deve ricadere nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025. Per i soci di società, si conteggia a partire dall’ingresso nella società per la quale ci si è iscritti nella gestione previdenziale. Entrambi questi requisiti temporali (iscrizione e avvio attività) devono essere soddisfatti (solo per i coadiutori e coadiuvanti familiari è ammesso l’ingresso in aziende già attive). Gli interessati devono compilare il modulo “Riduzione 50% ART-COM 2025” sul Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo). I contributi saranno concessi nei limiti del De Minimis
La riduzione contributiva resta valida per l’intero triennio anche in caso di cambiamento della posizione aziendale (es. spostamento in altra provincia o passaggio ad altra gestione speciale), senza necessità di una nuova domanda.
Per maggiori informazioni puoi contattare Confartigianato Imprese Rieti, che può assisterti in tutte le fasi di apertura della tua impresa: Ufficio Fiscale di Confartigianato, Via F.lli Sebastiani 121 – Rieti, tel. 0746218131 (tasto 1), fiscale@confartigianatorieti.it.
Concordato preventivo biennale: fino al 30 settembre per aderire
Il Concordato Preventivo Biennale (CPB) per il periodo fiscale 2025-2026 consente agli artigiani e professionisti che applicano gli ISA di definire in anticipo, per due anni, il reddito imponibile su cui verranno calcolate imposte e contributi. Questo sistema offre una maggiore certezza e accesso a eventuali agevolazioni fiscali.
Requisiti di accesso. Per aderire al CPB 2025 2026, occorre:
• Aver svolto nel 2024 un’attività soggetta a ISA e non aver già partecipato al CPB 2024 2025.
• Non essere in regime forfettario (2025), salvo casi di exit nel 2024 per superamento del limite di €100.000.
• Reddito concordato minimo: €2.000, senza plusvalenze o minusvalenze straordinarie.
• Non avere debiti significativi verso fisco o INPS. Scadenza e modalità di adesione. È necessario aderire entro il 30 settembre 2025.
Benefici fiscali. I benefici fiscali per le imprese che aderiscono sono i seguenti:
• certezza su imposte e contributi da pagare;
• imposta sostitutiva agevolata: 10–15% sul reddito concordato, in base al punteggio ISA.
NOVITÀ: la possibilità di revoca. Per la prima volta, i contribuenti possono revocare la scelta del CPB per il biennio 2025 2026. La revoca può essere utile se si prevede un calo del fatturato, un cambio nella struttura aziendale, errori nel calcolo o il ritorno a un regime più favorevole. La revoca si effettua entro il 30 settembre 2025, tramite il frontespizio del modello Redditi 2025.
Effetti della revoca:
• il reddito torna a essere calcolato in base ai risultati effettivi;
• si perde lo “scudo” della stabilità e si torna al normale rischio di accertamento;
• rientrano in vigore gli adempimenti ordinari, inclusi gli ISA e conseguenti controlli.
Perché valutare il Concordato Preventivo Biennale? Il CPB rappresenta uno strumento che garantisce:
• Prevedibilità fiscale: aiuta a pianificare la gestione finanziaria dell’impresa.
• Aliquote agevolate: imposta sostitutiva competitiva (10-15%).
• Flessibilità: possibilità di revocare, se le condizioni aziendali cambiano.
Il nostro consiglio. Il Concordato Preventivo Biennale può essere una scelta strategica per la vostra impresa. Ma richiede attenzione: verificate i requisiti, le modalità operative e considerate anche l’opzione di revoca entro il 30 settembre 2025. Suggeriamo di consultare il vostro consulente fiscale per valutare se il CPB si adatta alla vostra situazione, evitando sorprese e sfruttando al meglio questa opportunità.
ATTENZIONE: Se la tua contabilità è già seguita dai nostri uffici, non devi fare nulla: ci pensiamo noi a contattarti per tutte le valutazioni del caso!
Per maggiori informazioni: Ufficio Fiscale di Confartigianato Imprese Rieti, tel. 0746218131 (tasto 1) fiscale@confartigianatorieti.it.
White List Antimafia: nuovo portale per iscrizione, aggiornamento e rinnovo
Il Ministero dell’Interno ha annunciato l’attivazione del nuovo portale telematico per la gestione completa delle domande di iscrizione, aggiornamento e rinnovo alla White List antimafia, accessibile dal 21 luglio 2025 all’indirizzo ufficiale: https://portalewl.interno.gov.it
Cos’è la White List?
Le White List sono elenchi istituiti presso ogni Prefettura, contenenti le imprese che operano in settori a rischio infiltrazione mafiosa e che sono risultate “pulite” a seguito delle verifiche previste dal Codice Antimafia (D. Lgs. 159/2011). L’iscrizione è obbligatoria per tutte le imprese che intendono stipulare contratti, anche in subappalto, con la Pubblica Amministrazione.
Tuttavia, anche le imprese che non operano con il settore pubblico possono iscriversi per ottenere un elemento di trasparenza e credibilità anche nei rapporti commerciali tra privati.
Chi può accedere al portale?
L’accesso al nuovo portale è consentito solo al titolare o al legale rappresentante dell’impresa tramite una delle seguenti identità digitali:
• SPID
• CIE (Carta d’Identità Elettronica)
• CNS (Carta Nazionale dei Servizi - firma digitale)
Le società costituite all’estero, prive di una sede secondaria in Italia, potranno continuare ad utilizzare la modalità PEC, in quanto non dotate di codice fiscale italiano.
Settori soggetti a iscrizione
Secondo quanto previsto dalla Legge 190/2012, devono iscriversi alla White List le imprese che operano, anche in modo secondario, nei seguenti settori:
• Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti
• Fornitura e trasporto di calcestruzzo e bitume
• Noli a freddo e a caldo di macchinari
• Fornitura di ferro lavorato
• Autotrasporti per conto terzi
Stop
ai Tir
• Guardiania e vigilanza dei cantieri
• Servizi funerari e cimiteriali
• Ristorazione, mense, catering
• Servizi ambientali, gestione rifiuti e bonifiche
L’elenco può essere aggiornato ogni anno con apposito decreto ministeriale entro il 31 dicembre.
Durata, rinnovo e modifiche
L’iscrizione ha durata di 12 mesi dalla data indicata nel registro ufficiale. Entro 30 giorni dalla scadenza, le imprese interessate a mantenere l’iscrizione devono presentare domanda di rinnovo tramite portale.
Eventuali modifiche agli organi sociali (soci, amministratori, collegio sindacale) devono anch’esse essere comunicate entro 30 giorni.
La mancata richiesta di rinnovo comporta l’automatica cancellazione dalla White List, con necessità di una nuova iscrizione ex novo.
Documentazione antimafia: cosa cambia?
Essere iscritti alla White List consente all’impresa di sostituire le singole richieste di comunicazione e informazione antimafia nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. I privati e le imprese non possono più richiedere direttamente la documentazione antimafia alla Prefettura, ma possono consultare pubblicamente l’elenco sul sito della Prefettura di riferimento o affidarsi agli enti accreditati tramite la Banca
Dati Nazionale Unica Antimafia (BDNA).
Perché è importante iscriversi?
L’iscrizione alla White List rappresenta uno strumento fondamentale per garantire la trasparenza, l’integrità e la legalità nelle attività economiche, specialmente in contesti sensibili come i lavori pubblici e i servizi ambientali. Inoltre, costituisce una semplificazione burocratica per le imprese nei rapporti con la PA.
Per informazioni: Confartigianato Imprese Rieti, Tiziana Colletti tel. 0746218131 (tasto 2) tiziana.colletti@confartigianatorieti.it.
durante l'esodo estivo: ecco il calendario dei divieti
Per utilità delle imprese di autotrasporto, pubblichiamo il calendario dei divieti di circolazione stradale fuori da centri abitati per il mese di agosto 2025 destinato ai veicoli di massa superiore a 7,5 tonnellate, come previsto dal decreto firmato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
venerdì 16.0022.00
sabato08.0022.00
domenica07.0022.00
venerdì16.0022.00
sabato08.0022.00
domenica07.0022.00
venerdì07.0022.00
sabato08.0016.00
domenica07.0022.00
sabato08.0016.00
domenica07.0022.00
sabato08.0016.00
domenica07.0022.00