e d i to r i a l e
“Essere”digitali Luca Crosetto
Per poter cambiare mentalità, però, prima dovremo – e in fretta – effettuare un altro cambiamento. Quello della nostra… connessione.
Presidente territoriale Confartigianato Imprese Cuneo
► Su un precedente numero de “La
periodo pandemico, sarà certamente
Voce dell’Impresa” ragionavamo sulla grande importanza della sostenibilità e sulla rilevanza della stessa nell’ambito del PNRR.
il fil-rouge che ci accompagnerà nei
LE PMI DOVRANNO
mentalità”.
CAMBIARE PARADIGMA
Il famoso storico statunitense
E SFRUTTARE A PIENO LE NUOVE TECNOLOGIE.
prossimi mesi e nei prossimi anni. Come dovremmo affrontarla? Innanzitutto, è necessario un “cambio di
Melvin Kranzberg affermava che “La tecnologia non è né buona né cattiva; non è neanche neutrale”. Credo che
Una considerevole quantità delle risorse messe a disposizione dall’Unione Europea, lo ricordiamo, riguarda proprio il “green”: energie rinnovabili, economia circolare e valorizzare del “riuso”, mobilità sempre meno inquinante, processi produttivi a basso impatto ambientale.
soprattutto noi piccoli imprenditori e
Tutti temi sui quali, ribadiamo, come Confartigianato e mondo delle PMI, ci sentiamo coinvolti e più che mai attenti, consapevoli che questa “transizione ecologica” sia non solo una scelta obbligata per dare un futuro al pianeta, ma anche una grande opportunità.
servizi che offriremo saranno sempre
Tuttavia, c’è anche un’altra “transizione” con la quale dovremo confrontarci.
innata cultura del lavoro, e sforzarci di
Anche questa volta – e, permettetemi, non a caso – si tratta di una tematica sulla quale più volte come Confartigianato abbiamo “puntato il dito”, ritenendola un asset imprescindibile per lo sviluppo delle imprese e del Paese.
E per farlo, per dare valore al nostro
Stiamo parlando, è chiaro, della “transizione digitale”.
e gestire le prossimi transizioni che si
Il processo di modernizzazione e digitalizzazione che già da anni stava caratterizzando le nostre vite e le nostre attività lavorative, accelerato notevolmente dai nuovi stili imposti dal
A questo proposito, come
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LA VOCE D E LL’IMPR ESA
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AG O STO 2021
di sfruttare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, sia proponendo noi stessi strumenti innovativi a supporto dell’attività aziendale (la piattaforma ImpresaDigitale.eu è un esempio virtuoso di come abbiamo saputo coniugare la competenza e il know-how dei nostri addetti con le potenzialità del digitale).
artigiani dovremmo sempre tenere a mente questa massima. Computer, smart-phone, IoT (Internet of Things, dispositivi connessi in rete che
Il “digital-divide” è, ancora oggi, un nodo che frena le nostre imprese, ne rallenta la competitività e ne complica l’attività lavorativa. In questo senso, l’Italia e il nostro territorio devono ancora fare parecchia strada… le prestazioni e la velocità della nostra rete Internet è al di sotto della media europea – nonostante fosse questo uno dei “pilastri” della Strategia decennale Europa 2020 (che indicava obiettivi di crescita e priorità politiche dell’UE fino al 2020).
FONDAMENTALE SUPERARE IL DIGITAL-DIVIDE E OFFRIRE
acquisiscono così nuove funzionalità),
CONNESSIONE VELOCE
… sono semplicemente “strumenti” che
IN TUTTI I TERRITORI
ci faciliteranno il lavoro. Ma i prodotti e caratterizzati dalla nostra quintessenza, quel “Valore Artigiano”, cifra distintiva del “Made in Italy” che tutto il mondo ci invida (e ci copia). Dovremo “superare” un po’ di “resistenza”, connaturata alla nostra “guardare oltre”. futuro un domani, dobbiamo iniziare a investire su quello che è oggi il nostro futuro. I nostri giovani. Innalzare i livelli di formazione, sia umanistica che tecnicoprofessionale, per plasmare nuove generazioni in grado di capire, affrontare prospetteranno. Confartigianato Cuneo da tempo abbiamo affiancato i nostri imprenditori, accompagnandoli in questo cambiamento, sia per permetter loro
L’Agenda Digitale Europea e le politiche nazionali (in Italia abbiamo sviluppato l’Agenda Digitale Italiana, che predispone la Strategia italiana per la banda ultra-larga e la Strategia per la Crescita Digitale 2014-2020) saranno davvero decisive. L’auspicio è che le risorse che saranno messe in campo siano gestite in modo ragionato e consapevole. Solo così potremmo connetterci… al futuro con slancio e ottimismo.