Rassegna stampa di Cittadinanzattiva del 18/6/15

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247.Libero.it

18/06/2015

"SONO MALATO ANCHE IO", 35ESIMO PER IL TRIBUNALE DEL MALATO MA A TERMOLI

4

Corrieredisciacca.it

18/06/2015

CITTADINANZATTIVA: "SU VIA AMENDOLA NON C'E' STATA LA STESSA 5 FOGA PER LE GRAVI EMERGENZE DELLA CITTA

7

Il Resto del Carlino - Ed. Ascoli

18/06/2015

'CITTADINANZALIIVA' DI SAN BENEDETTO SUL 118. "VA APPLICATA LA DELIBERA REGIONALE"

7

31

Il Secolo XIX

18/06/2015

PRONTO SOCCORSO ARRIVA LA CARTA DEI DIRITTI

8

20

La Nuova Sardegna - Ed. Olbia/Tempio/Gallura

18/06/2015

ACQUA, SLACCI SELVAGGI: SI CHIEDE UNO STOP

9

35

La Sicilia - Ed. Palermo/Trapani

18/06/2015

PRESIDI DI ASSISTENZA DA MIGLIORARE

10

20

Prima Pagina Modena

18/06/2015

CIPPATO A SETTECANI: "AVANTI CON LA RICHIESTA"

11

ProntoConsumatore.it

18/06/2015

ENERGIA E GAS: SABATO 13 GIUGNO LA GIORNATA DEL CONSUMATORE ILLUMINATO

12

Termolionline.it

18/06/2015

SONO MALATO ANCHE IO, 35ESIMO PER IL TRIBUNALE DEL MALATO MA A TERMOLI

13

Valledaostaglocal.it

18/06/2015

SANITA': DOLORE MENTALE, CONVEGNO AD AOSTA DEL TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO

15

Allnews24.eu

17/06/2015

SERRACCHIANI E ACETI, INNOVAZIONE PASSA DA VALORIZZAZIONE PROFESSIONI SANITARIE

18

Lasaluteinpillole.it

17/06/2015

SERRACCHIANI E ACETI, INNOVAZIONE PASSA DA VALORIZZAZIONE PROFESSIONI SANITARIE

21

18/06/2015

VINCE CAUSA E RINPS CHIEDE IL CONTO

24

Rubrica

Rubrica XVI

Rubrica

Cittadinanzattiva

Tribunale per i diritti del malato il Gazzettino

Diritti dei cittadini

11

Avvenire

18/06/2015

AL PARLAMENTO EUROPEO ESPLODE IL CASO POSTE ITALIANE (P.Viana)

25

11

Avvenire

18/06/2015

Int. a A.Rizzolo: "CI SENTIAMO DAVVERO TRADITI" (P.Viana)

27

13

il Mattino

18/06/2015

POSTA A GIORNI ALTERNI, PROTESTA LA FIEG

28

24/06/2015

SCORPACCIATA GLOBALE (M.Bonaccorso)

29

Rubrica 81/84

Rubrica

Prezzi e tariffe Panorama

Servizi di pubblica utilità

11

il Messaggero

18/06/2015

IL SAPERE IN TASCA, NON IN TESTA (D.De masi)

34

50/55

Panorama

24/06/2015

VENI, VIDI, VICI. (C.Caruso)

35

25

Tuttomilano (la Repubblica)

18/06/2015

LAMBRO, L'AORTA DELLA BRIANZA

41

Rubrica

Sanità e politiche sanitarie

7

il Messaggero

18/06/2015

Int. a N.Zingaretti: "DAL PREMIER UNO STIMOLO IL PD ROMANO VA RIFORMATO" (M.Evangelisti)

42

13

Giornale di Sicilia

18/06/2015

TRAPANI, L'OSPEDALE SPERIMENTA UN NUOVO FARMACO DCONTRO I TUMORI (Ando)

44

IX

il Gazzettino

18/06/2015

ULSS, NASCONO I SUPERDISTRETTI

45

17

L'Unione Sarda

18/06/2015

CAOS TICKET ALLA ASL

47

19

L'Unione Sarda

18/06/2015

FOTOGRAFIE E MALATTIE REUMATICHE

48

27

L'Unione Sarda

18/06/2015

VERTENZA CTO, LA CHIUSURA ESTIVA PROPRIO NON VA

49

29

L'Unione Sarda

18/06/2015

TERRALBA, LA LIVAS TAGLIA IL 118

50

34

L'Unione Sarda

18/06/2015

ASL E AOU UNITE: SVOLTA NELLA SANITA'

51

34

L'Unione Sarda

18/06/2015

VOLO MILITARE DI EMERGENZA PER UN MALATO DI TBC

52


Sommario Rassegna Stampa Pagina Testata Rubrica

Data

Titolo

Pag.

Riforme istituzionali e pubblica amministrazione

5

il Sole 24 Ore

18/06/2015

RISCOSSIONE LOCALE, LA RIFORMA RISCHIA DI SLITTARE ANCORA (G.Trovati)

53

26

il Sole 24 Ore

18/06/2015

MOLTA URGENZA PER POI STAR FERMI

54

29

Corriere della Sera

18/06/2015

LO SFOGO DEL CAPO DI ENIT: "RESISTENZE INTERNE E NESSUNA POLITICA"

55

34

Corriere della Sera

18/06/2015

DUE PICCOLI GRANDI PASSI VERSO LA VERA BUONA SCUOLA (R.Abravanel)

56

29

la Repubblica

18/06/2015

SBLOCCO PENSIONI E MODIFICA DELL'IVA COPERTURE A RISCHIO PER IL GOVERNO (R.Petrini)

57

34

la Repubblica

18/06/2015

LA LETTERA MORTA ALL'INPS - LETTERA

58

34

la Repubblica

18/06/2015

QUALCHE PRECEDENTE SULLA RIFORMA DI CDP - LETTERA

59

10

la Stampa

18/06/2015

L'ISTRUZIONE E IL CAMPIDOGLIO LE VERE SFIDE DEL SEGRETARIO (M.Sorgi)

60

2

Italia Oggi

18/06/2015

ARRAFFARE TUTTO IL POSSIBILE, ECCO IL VERO SCOPO DELL'IRAP

61

7

Italia Oggi

18/06/2015

FASSINO FA IL FILOGOVERNATIVO (F.Cerisano)

63

7

Italia Oggi

18/06/2015

L'ITALIA DOVEVA PREPARASI PER TEMPO (S.Cingolani)

64

8

Italia Oggi

18/06/2015

L'ABOLIZIONE DELLE PROVINCE DOVEVA PRODURRE UN RISPARMIO DELLA SPESA PUBBLICA: IL CASO DEL FRIULI .. (T.Oldani)

65

30

Italia Oggi

18/06/2015

APPALTI PUBBLICI SENZA DEROGHE

66

30

Italia Oggi

18/06/2015

LA SPENDING NON IMPONE DI RINEGOZIARE I CONTRATTI (D.Ferrara)

67

30

Italia Oggi

18/06/2015

PROGRAMMAZIONE, IL DUP SLITTERA' AL 31 OTTOBRE

68

32

Italia Oggi

18/06/2015

REGIONI FUORI DALLE COMPETENZE (B.Pacelli)

69

33

Italia Oggi

18/06/2015

LE DIMISSIONI PASSANO DAL WEB INCLUSE LE RISOLUZIONI CONSENSUALI (D.Cirioli)

70

1

il Messaggero

18/06/2015

RIMANDARE LA RIFORMA DELLA SCUOLA E' UN AUTOGOL (O.Giannino)

71

9

il Messaggero

18/06/2015

FISCO LA FRODE RIMANE UN REATO PIU' TEMPO PER IL NUOVO CATASTO (A.Bassi/L.Cifoni)

73

9

il Messaggero

18/06/2015

Int. a P.Baretta: "SUI GIOCHI ANDIAMO AVANTI, VERSO UNO STOP ALLA PUBBLICITA'" (A.Bassi)

75

10

il Messaggero

18/06/2015

SCUOLA, STOP AL SENATO IL PREMIER RILANCIA: PRONTO ALLA FIDUCIA (C.Marincola)

76

10

il Messaggero

18/06/2015

SENZA RIFORMA ISTITUTI NEL CAOS E NIENTE RIMBORSI PER I DOCENTI (V.Arnaldi)

78

11

il Messaggero

18/06/2015

DA CALVINO AGLI SMARTPHONE LA MATURITA' PIACE AI GIOVANI (L.Mattioli)

79

12

il Messaggero

18/06/2015

I SERVIZI DELL'INPS - LETTERA (M.Petrotta)

81

13

il Messaggero

18/06/2015

VIALE MAZZINI, IL GOVERNO "RIFORMA ENTRO L'ESTATE"

82

15

il Messaggero

18/06/2015

IL CDA DI EQUITALIA HA CONFERITO A RUFFINI LE DELEGHE COME 83 NUOVO AD

16

il Messaggero

18/06/2015

CDP, VERTICE SUL RIBALTONE TRA GUZZETTI E BASSANINI (R.Dimito) 84

16

il Messaggero

18/06/2015

FIEG: POSTE VIOLA LE REGOLE UE SULLA CONSEGNA DEI GIORNALI 85

9

il Tempo

18/06/2015

RENZI PREPARA IL BLITZ SULLA SCUOLA VERSO LA FIDUCIA PER FARE IN FRETTA (L.Ventura)

86

10

il Tempo

18/06/2015

MAZZETTE E ASSUNZIONI IN CAMBIO DI APPALTI (M.Laghi)

87

12

il Tempo

18/06/2015

DOPO L'INCHIESTA DE IL TEMPO LA CAMERA "TAGLIA" LEDIVISE (A.Di majo)

88

15

il Tempo

18/06/2015

NEL FUTURO DEI GIOVANI C'E' IL MEDITERRANEO (V.Conti)

90

18

Il Fatto Quotidiano

18/06/2015

MAGNA CHARTA, OTTO SECOLI E SENTIRLI (IN ITALIA) (B.Tinti)

92


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Data

Titolo

Pag.

Riforme istituzionali e pubblica amministrazione

1

il Mattino

18/06/2015

LA MATURITA' DEI TEMI BELLI MAI TRATTATI (F.Durante)

93

1

il Mattino

18/06/2015

PERCHE' IL RINVIO DELLA RIFORMA FA MALE A TUTTI (O.Giannino)

94

4

il Mattino

18/06/2015

BUONA SCUOLA: SI TRATTA SUL MAXI-EMENDAMENTO FIDUCIA, ULTIMA CHANCE (C.Marincola)

95

4

il Mattino

18/06/2015

Int. a F.Puglisi: PUGLISI: "NESSUNA VENDETTA DI RENZI TEMPI DILATATINON PER COLPA NOSTRA" (E.Romanazzi)

97

12

il Mattino

18/06/2015

TANGENTI E TV: APPALTI PER SOLDI E ASSUNZIONI (S.Menafra)

99

13

il Mattino

18/06/2015

DELEGA FISCALE, SALTA LA NORMA PRO BERLUSCONI MA L'APPROVAZIONE DEI DECRETI PUO' SLITTARE (A.Bassi/L.Cifoni)

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ALTRE FONTI (500)

Di Brino a ruota libera: Sbrocca al Cosib? Forse incompatibile e Alfano molli Renzi Termini e condizioni d'uso - Contattaci

Nel corso della conferenza stampa del Ncd sul lungomare Nord e i lavori pubblici cittadini, l'ex sindaco Basso Antonio Di Brino ha detto la sua anche sull'elezione del primo ...positivo che Termoli ...

Persone: angelo sbrocca

Termoli online - 18 ore fa

Tags: incarico politica

antonio di brino Organizzazioni: cosib ncd

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Luoghi: rilievo termoli

Sai che Libero ti offre una mail gratis con 5GB di spazio cloud su web, cellulare e tablet?

Dal Rotary un premio all'impegno quotidiano di forze dell'ordine e militari ...soddisfazione visibile dai vari appartenenti alle forze dell'ordine e ai corpi militari cittadini. ... il comandante della Polizia municipale di Termoli Massimo Albanese; il dirigente della Questura di ... Termoli online - 20 ore fa

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Persone: michele di tomasso

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Luoghi: molise emilia romagna Tags: immigrati accoglienza

Accoglienza profughi: dal Consiglio comunale Campomarino dice no ... "oggi siamo in consiglio convocato dalla maggioranza in seguito alla necessità di discutere del tema è un consiglio aperto nel quale abbiamo inteso dare l'opportunità di dire a tutti i cittadini ... Termoli online - 17-6-2015

Persone: vincenzo cordisco gianfranco cammilleri Organizzazioni: ministero consiglio comunale Luoghi: campomarino molise Tags: documento minoranza

FOTO "Sono malato anche io", 35esimo per il tribunale del malato ma a Termoli Termoli online - 15-62015

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(17/06/2015 13.48) Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata, nel

operaio è morto sui binari della ferrovia in territorio di Caltanissetta, tra Acquaviva Platani e Mussomeli, in prossimità di

SCIACCA - CRONACA

CITTADINANZATTIVA: "SU VIA AMENDOLA NON C'E' STATA LA STESSA FOGA PER LE GRAVI EMERGENZE DELLA CITTA'" 18/06/2015 06.21

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Una lunga e articolata riflessione di Cittadinanzattiva sulla questione del senso unico in via Amendola pone in risalto un paradosso: di alimentare una foga. Cittadinanzattiva risalta come “si è scatenato uno scontro tra cittadini, comitati forze politiche di maggioranza e di opposizioni” apparso palesemente e “senza voler offendere nessuno esagerate specialmente nel periodo storico che sta attraversando la nostra città che deve affrontare ben altre difficoltà che stanno pregiudicando il suo f u t u r o ” . U n a f o g a c h e , o s s e r v a Cittadinanzattiva, non si è registrata per temi di straordinaria importanza per la città, “come la salvaguardia delle terme, l’evitare le trivellazioni che incombono sul nostro mare, l’affrontare il disagio economico di larghe fasce sociali, il cercare di non fare scappare i giovani cervelli che emigrano e

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che impoveriscono la città, il difendere il nostro ospedale fortemente minacciato”. La considerazione di Cittadinanzattiva, condivisibile se si considera il periodo storico che sta caratterizzando, trae spunto dalla vicenda dell’istituzione del senso unico nella via Amendola. Il dibattito emerso in queste ultime settimane fa pensare ad una città che vive priva di problemi esistenziali. Un dibattito che, come rileva Cittadinanzattiva, non è stato alimentato per far fronte a tempi di gran lunga più vitali per la città stessa. Sulla questione del senso unico, a Cittadinanzattiva sembra che “dall’osservazione dell’attuale corso viario in orari di punta, la viabilità sia notevolmente migliorata in Via Amendola”, e di non avere “notato un eccessivo peggioramento in altre vie”. “In molti casi- continua l’Associazione- l’ingorgo viene prodotto da un ristretto spazio lasciato attorno alla rotonda della Via Amendola, da auto in sosta selvaggia, ma anche da un imbuto stradale che non riesce a contenere un afflusso così importante d i a u t o s p e c i a l m e n t e n e l l e o r e d i p u n t a ” . Sull’intervento sperimentale dell’Amministrazione comunale, Cittadinanzattiva si riserva “di dare ulteriori giudizi alla conclusione delle indagini che le autorità competenti stanno attuando”, sottolineando che da più parti erano pervenute alla stessa Associazione “segnalazioni di cittadini che lamentavano enormi disagi subiti nelle ore di punta per attraversare un piccolo tratto della via Amendola per lunghe code che si formavano e che portavano anche a lunghi tempi di attesa in coda per attraversare tale arteria. Disagi che si sono intensificati nel momento in cui si è chiuso al transito il ponte sul Cansalamone specialmente nei periodi estivi”. Cittadinanzattiva ricorda, inoltre, come il comitato della Perriera “aveva proposto d’intervenire in modo globale sulla viabilità di tutta quell’area insistendo più volte sull’utilizzo della regia trazzera, dando anche suggerimenti tecnici che erano il frutto di uno studio di architetti che lo avevano stilato gratuitamente”. Per l’Associazione, “tale soluzione avrebbe risolto in modo significativo il problema perché dava al quartiere uno sfogo viario di notevole importanza”. “Purtroppo però, come spesso accade, le indicazioni dei cittadini vengono sottovalutate e cosa ancora più grave non si è pensato d’inserire la realizzazione di questa nuova arteria nel nuovo P.R.G.”.

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Energia e Gas: Sabato 13 giugno la “Giornata del Consumatore Illuminato” Leave a Comment

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TOSCANA EXPO 2015

Sabato 13 giugno nuovo appuntamento nelle piazze e nei mercati di alcune città italiane con gli operatori delle associazioni dei consumatori, che incontreranno i cittadini e offriranno il loro aiuto agli utenti alle prese con problemi legati alle forniture di luce e gas. In questa “Giornata del consumatore illuminato” (che fa seguito ad analoghe iniziative realizzate negli ultimi due anni), gli operatori dei 22 sportelli del progetto “Energia: Diritti a Viva Voce”,

INFOCONSUMO – REGIONE TOSCANA

allestiranno stand e banchetti nelle principali piazze o luoghi molto frequentati, e diffonderanno materiale informativo e forniranno consulenze ai cittadini su conguagli, errori di fatturazione, consumi non effettuati, contratti non richiesti, truffe, ecc.

ISPRA: in Italia consumati circa 55 ettari al giorno tra il 2008 e il 2013 Campagna #Italia 2.0: Open Toscana

Lo scopo dell’iniziativa è fornire agli utenti un’adeguata conoscenza dei propri diritti in materia di energia, aiutarli a difendersi dalle pratiche commerciali scorrette e supportarli nella soluzione di

Spreco alimentare, online la petizione per

eventuali problemi con le utenze di luce e gas. Le città coinvolte nell’iniziativa saranno Bolzano,

una legge

Udine, Torino, Genova, La Spezia, Milano, Cesena, Parma, Modena, Firenze,

Estate nei parchi 2015, per i ragazzi della

Campobasso, Roma, Latina, Napoli, Caserta, Benevento, Cosenza, Palermo.

scuola dell'obbligo

>> Indirizzi e orari dei luoghi degli eventi e info sulle attività e il ricevimento degli

730 precompilato, la seconda possibilità

sportelli sul sito www.energiadirittiavivavoce.it. Energia: Diritti a Viva Voce è un progetto giunto al suo terzo anno di vita. Attraverso una rete di 22 sportelli territoriali e un sito tematico, offre informazioni e assistenza per orientare i cittadini nella

FAI GIÀ PARTE DELLA NOSTRA COMMUNITY?

giungla delle tariffe energetiche ed aiutarli a difendersi da scorrettezze, errori, truffe e raggiri di ogni tipo. Dalla ripresa del progetto, gennaio 2015, ad oggi l’iniziativa ha registrato oltre 4000 mila contatti. Problemi legati alla fatturazione e ai comportamenti commerciali scorretti sono le principali

IN EVIDENZA

tematiche per le quali i cittadini chiedono assistenza e consulenza agli operatori dedicati. Dall’inizio

>> Regione Toscana Tutela del Consumatore

del progetto, fine 2011, ad oggi il sito www.energiadirittiavivavoce.it ha registrato una media di 6000

>> Centro Tecnico per il Consumo

visite al mese pari a circa 70.000 visite all’anno.

>> Centro di Documentazione >> Rete Nepim

In molti casi il sito è servito anche da sponda tra utenti e sportellisti: lasciando una richiesta di

>> Pranzo Sano Fuori casa

assistenza nell’apposita sezione, i cittadini sono stati successivamente richiamati e aiutati da operatori formati e specializzati nel settore energetico. Dato ancora più importante è relativo ai 50.000 “contatti”, cittadini cioè che telefonicamente, e ancora più spesso fisicamente, si sono recati

LINK UTILI

presso gli sportelli territoriali e hanno chiesto e ottenuto un’assistenza specialistica in particolare

>> Ministero Dello Sviluppo Economico

nel supporto alla scrittura di un reclamo e/o nell’apertura di conciliazioni paritetiche. Da

>> Unioncamere Toscana

quest’anno, ai 22 sportelli finanziati dal progetto si sono aggiunti anche altri punti informativi e

>> Concilia Online

sportelli gestiti a titolo volontario sempre da operatori specializzati.

>> Ordine Ingegneri Firenze >> Borsa Immobiliare Toscana

Le 14 associazioni aderenti al progetto “Energia: Diritti a Viva Voce” sono: Adoc, Asso-Consum,

>> Monte dei Paschi di Siena

Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons,

>> Istituto Pugliese del Consumo

Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori,

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Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.

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“Sono malato anche io”, 35esimo per il tribunale del malato ma a Termoli… Pubblicato in Cultura e società | giovanniperilli@termolionline.it Mi piace

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TERMOLI. C’era anche una nostra delegazione a Roma in

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occasione del 35esimo anno di attività dell’ormai noto “Tribunale del malato”; una iniziativa fruttuosa dell’associazione Cittadinanzattiva che ormai da anni e anni s’impegna nella tutela dei degenti e dei suoi diritti. Riattivato anche a Termoli da sei mesi, il servizio si adopera sul territorio non senza difficoltà e senza scontrarsi con quanto grava, ad oggi, sull’intera regione: la crisi e la riorganizzazione sanitaria. Ad ogni modo, a sei mesi dalla sua istituzione a Termoli, pare non essersi riuscito a radicare sul territorio il servizio di Cittadinanzattiva che opera all’interno del San Timoteo. Complice anche il tempo ristretto e la crisi sanitaria, sono comunque decine e decine le segnalazioni che settimanalmente giungono ai volontari dell’associazione. Per la referente territoriale di Cittadinanzattva: “c’è tanto ancora da fare per chi ancora non sa come curarsi e come risolvere i vari problemi. Noi ci siamo, siamo qui a Termoli

Altre in Cultura e società Le ultime “procedure” per assumere nei comuni: cosa ne pensa la cassazione

il martedì dalle 9.30 alle 11.30 e il mercoledì pomeriggio, dalle 17.30 alle 19.30, proprio per dare un aiuto, qualche

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informazione e un serio appoggio ai cittadini e pazienti non effettuato”. Obiettivo della giornata è stato non solo “la celebrazione

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che intendono segnalarci ciò che non è stato risolto o

del malato nell’affermazione e nella tutela dei diritti delle persone, ma una ripartenza per proteggere, rilanciare ed

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Alla scoperta del borgo antico, il tour di 50 ragazzi della Formazione professionale

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di trentacinque anni di impegno del Tribunale per i diritti

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ammodernare il Servizio Sanitario Pubblico al fine di renderlo più forte, più accessibile e più vicino ai bisogni dei cittadini. La prima richiesta che poniamo al Governo è quella di abrogare il super ticket di 10 euro sulla ricetta, una vera e propria tassa sulla salute”. A dichiarare quanto sopra, nella relazione finale della Conferenza, è Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva, che in Campidoglio ha aperto lo scorso 14 giugno, la manifestazione simbolica sui 14 diritti della Carta europea dei diritti del malato, come sostegno del Ssn bene comune sotto il Patrocinio del Ministero della Salute, Senato della Repubblica e Conferenza delle Regioni. “La relazione di Aceti – scrive Quotidiano sanità – ha ripercorso appunto i principali risultati conseguiti in questi anni, dalla prima “carta dei 33 diritti del malato” sancita nel 1980, alla prima legge quadro sui diritti del malato presentata nel 1986 grazie a un vasto sostegno parlamentare, nonché alle prime azioni dei volontari del Tdm che, armati di macchina fotografica,

Almanacco del giorno

Giovedì, 18 giugno 2015

testimoniavano lo stato di un nascente SSN in cui i cittadini erano percepiti come “ospiti” e non

Santo del giorno

“padroni di casa”.

S. Marina, Marinella, Marinetta

Il discorso ha anche ricordato altri importanti risultati ottenuti a favore di tutti: la legge 80/2006

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per escludere dalle visite di controllo annuali per l’invalidità civile chi ha una patologia cronica,

Termoli

ingravescente e non regredibile; la 38/2010 sulla terapia del dolore e le cure palliative, con cui si è riconosciuto che “non soffrire è un diritto di tutti”; l’audit civico, una metodologia di valutazione

Oggi Acquazzone

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Domani Sereno

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Dopodomani Parzialmente coperto

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dei servizi sanitari in cui i cittadini hanno un ruolo diretto, e che è stato riconosciuto dal Ministero della Salute e dall’Agenas; la 210/92 che ha riconosciuto il diritto all’indennizzo per le persone che avevano contratto malattie in seguito a trasfusioni da sangue infetto; le battaglie per la lotta alle liste di attesa e il diritto ad ottenere prestazioni in intramoenia, senza costi aggiuntivi per i cittadini, quando i tempi sono troppo lunghi; l’art. 14 del dlgs 502/92 con cui si ribadisce il diritto alla partecipazione come parte integrante della riforma sanitaria e le organizzazioni dei cittadini come attore nella governance del sistema. Ancora: la creazione di una fonte di informazione stabile basata sui cittadini: la relazione PiT Salute, giunta alla 18ma edizione; la creazione di un Osservatorio civico sul federalismo in sanità, con un Rapporto che annualmente fotografa il Ssn dal punto di vista dei cittadini e gli effetti di un federalismo sanitario senza guida”. Per Aceti, “la realtà dei cittadini di oggi è che hanno spesso bisogno di compensare di tasca propria per ottenere i servizi” al punto che “quasi un quarto dei cittadini, secondo i dati del Rapporto PiT Salute 2014 del Tdm-Cittadinanzattiva, ha difficoltà di accesso alle prestazioni sanitarie, e questa percentuale nel 2013 (23,7%) è cresciuta del + 2,7% rispetto al 2009 (21%) e di ben il 5,3% rispetto al 2012. È quanto emerge dalle oltre 24 mila segnalazioni che ogni anno giungono al nostro servizio di consulenza, tutela ed informazione PIT Salute e alle sedi territoriali del Tribunale per i diritti del malato”. Malus da debellare sarebbero non solo le difficoltà di accesso ai servizi ma i cittadini lamenterebbero anche “le carenze dell’assistenza territoriale (15,6%) di cui un quarto fanno riferimento all’assistenza ricevuta da medici di base e pediatri (+2,3% rispetto al 2012). In crescita anche le segnalazioni sull’assistenza ospedaliera che passano dal 9,9% del 2012 al 13,1% del 2013; in questo ambito crescono soprattutto le segnalazioni sull’area della emergenza-urgenza (dal 40 al 47,7%)”. L’incontro è stato anche occasione per avviare la campagna “Sono malato anch’io – La mia salute è un bene di tutti”, con la quale il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva disponibili sul sito www.sonomalatoanchio.org.

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attraverserà il nostro Paese, facendo tappa in 23 diverse città. Tutte le informazioni sono TermoliOnLine.it

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SANITÀ, SALUTE E STARE BENE | giovedì 18 giugno 2015 08:36

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SANITÀ, SALUTE E STARE BENE | giovedì 18 giugno 2015, 08:13

SANITA': Dolore mentale, convegno ad Aosta del Tribunale per i diritti del Malato

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L'evento, organizzato da Cittadinanzattiva VdA, sarà trasmesso in diretta streaming su aostacronaca.it dalla sala convegni della Bcc in via Garibaldi; i cittadini potranno partecipare liberamente al dibattito inviando un sms

CULTURA ECONOMIA EVENTI E APPUNTAMENTI FEDE E RELIGIONI INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE NOUVELLES EN FRANCAIS SANITÀ, SALUTE E STARE BENE TURISMO VALLE D'AOSTA VIABILITÀ E MOBILITÀ SPORT AL DIRETTORE TUTTE LE NOTIZIE

In occasione dei 35 anni del Tribunale per i diritti del Malato, CittadinanzAttiva Valle d'Aosta ha organizzato per il 23 giugno alle ore 20,45 una conferenza‐dibattito dal titolo 'La presa in carico del dolore mentale in un momento di spending review'.

RUBRICHE A domani Bonjour Valdotains Chez Nous Confcommercio VdA Eccellenze Valdostane Être citoyen La pensée de Fourmi Video notizie Zona Franca Auto&Dintorni MeteoVip.VdA I consigli di nonna Luisa Info consumatori Lutti SOS Quattro Zampe Expo VdA 2015 Dai comuni Montagna VdA

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Grazie al contributo dell'Associazione Comunque Valdostani (www.aostacronaca.it), l'evento sarà trasmesso in diretta streaming dalla sala convegni della Bcc in via Garibaldi ad Aosta; i cittadini potranno partecipare al dibattito inviando un sms al numero di cellulare che sarà comunicato ad inizio serata. La conoscenza del dolore in prima istanza è esperienza di lacerazione, che si sviluppa nel soggetto umano come circolare correlazione tra due dimensioni: il danno ed il senso. La medicina moderna porta ad evidenza l’oggettività del danno, ma rischia sempre di più di separarlo dalla dimensione in cui l’uomo attraverso l’essere se stesso conferisce senso alla propria esistenza.

IN BREVE

Scambio di Casa Registrati e Scambia Gratis la tua Casa Vacanza Ideale. Sceglila Ora!

L’uomo è un animale sociale e come tale necessita di relazionarsi con i suoi simili, ma se il dolore mentale prende il sopravvento ecco che l’Io ed il mondo non riescono più a relazionarsi: il soggetto si paralizza in uno stato di non esistenza.

mercoledì 17 giugno SANITA': Federconsumatori VdA, 'Da luglio acquisti farmaci on line (h. 09:49)

martedì 16 giugno TUMORI: In Valle 140 nuovi casi all'anno di cancro al seno (h. 15:26)

giovedì 11 giugno RETE 4: Questa sera un po’ di Valle d’Aosta nel programma Alive – La forza della vita (h. 09:30)

martedì 09 giugno PREVENZIONE: 'Se hai cara la pelle... Lilt è con te' (h. 14:15)

lunedì 08 giugno SANITA': Nuova sede per la Struttura Disabilità della Regione (h. 09:30)

FORMAZIONE: Medici a lezione di 'linguaggio del corpo' (h. 09:24)

giovedì 04 giugno RETE 4: Giovedì prossimo un po’ di Valle d’Aosta nel programma Alive – La forza della vita (h. 13:58)

E' quindi fuori di dubbio che la sua presa in carico risulta strategica per la salute della nostra comunità, ma è altresì doveroso fare i conti con la disponibilità delle casse pubbliche che oggi non possono più far fronte a tutti i bisogni dei cittadini.

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mercoledì 03 giugno SALUTE: Disostruzione pediatrica, un corso ad Arnad 073908

(h. 09:30)

domenica 31 maggio GIORNATA CONTRO IL FUMO E IL TABACCO: Sostegno Lilt

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Tutti soffriamo e lo manifestiamo nei modi i più diversi, ma in linea generale lo esprimiamo attraverso il silenzio o gridando al mondo parole che non hanno significato. Tutti conosciamo, o abbiamo conosciuto, la sofferenza ed abbiamo dovuto far fronte al dolore mentale almeno una volta nella nostra vita.

(h. 10:00)

giovedì 28 maggio

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Giovan Battista De Gattis ‐ Segretario CittadinanzAttiva Valle d'Aosta

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SANITA': CittadinanzattivaVdA , 'Turismo sanitario opportunità di rilancio dei territori' (h. 16:21)

Articoli sullo stesso argomento:

SANITA: Cittadinanzattiva, Compressi i diritti dei cittadini

Leggi le ultime di: SANITÀ, SALUTE E STARE BENE

SANITA: Cittadinanzattiva, più attenzione alle forme di demenza

CITTADINANZATTIVA: Ospedali valdostani aderiscono a progetto 'In‐ dolore'

SANITA': Cittadinanzattiva VdA, 'da astensione sciopero rischi concreti per cittadini...

SANITA' Dalla Valle la 'Carta dei diritti del sofferente'

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Hotel ad Aosta Alberghi ad Aosta online. Con foto e descrizioni dettagliate.

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SERRACCHIANI E ACETI, INNOVAZIONE PASSA DA VALORIZZAZIONE PROFESSIONI SANITARIE ADMIN — 17 GIUGNO 2015

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La sanit italiana potrebbe risparmiare oltre 25 miliardi di euro all’anno.

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Spendendo meno, ma meglio, sulla base di un modello pi equo e attento ai bisogni reali dei

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pazienti e soprattutto a quelli con malattie croniche. Patologie epidemiche che in Europa causano l’87% delle morti totali. E’ con questa riflessione che il presidente dell’Associazione italiana fisioterapisti (Aifi), Mauro Tavarnelli, ha aperto a Trieste il convegno ‘La fisioterapia al servizio della nuova sanit’.

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Una disciplina che si mette in prima linea per contribuire alla sostenibilit del Servizio sanitario nazionale all’appropriatezza delle cure. Possibile anche nel nostro Paese. “L’Aifi ha voluto tenere questo dibattito proprio a Trieste – spiega Tavarnelli – per entrare nel merito della proposta della Regione Friuli Venezia Giulia che ha approvato una riforma del sistema sanitario che sembra andare nella direzione giusta, a partire dal ruolo delle professioni sanitarie in vista del cambiamento prospettato dalla Legge regionale 17/2014. Abbiamo offerto il nostro contributo al cambiamento necessario, dimostrando ancora una volta con i numeri e le statistiche di progetti gi realizzati come la fisioterapia, garantendo sicurezza, efficacia, equit e accessibilit, possa offrire maggiore sostenibilit al nostro Ssn”. Per le persone con malattia di Parkinson, ad esempio – evidenzia l’Aifi – uno studio preliminare ha mostrato che un approccio proattivo nei confronti del malato cronico, con appuntamenti predeterminati invece che ‘al bisogno’, pu incidere sulla mobilit e l’autonomia del paziente limitando la progressiva disabilit. All’interno degli ospedali per acuti – prosegue l’associazione – esperienze di triage fisioterapico hanno permesso di passare dal 78% di utenti dimessi dall’ospedale verso strutture protette al 77% di dimessi al proprio domicilio. Conseguendo una riduzione dei costi e una maggiore celerit di intervento, divenuto pi appropriato grazie all’attivazione diretta del fisioterapista e solo dopo la sua valutazione su eventuale approfondimento con altri specialisti. La fisioterapia, dati alla mano, pu migliorare anche l’assistenza contro la lombalgia: il cosiddetto ‘mal di schiena’ che ha raggiunto numeri da epidemia, rilevano i fisioterapisti:

una sperimentazione divenuta ormai prassi nella provincia di Trieste ha mostrato nel percorso ‘facilitato’, che parte dalla presa in carico diretta da parte del fisioterapista, una riduzione del dolore e della percezione di disabilit significativamente superiore rispetto al percorso tradizionale e un’importante calo degli esami diagnostici: nel 56% dei casi non si effettua alcuna indagine strumentale, mentre nei controlli il 43% ne eseguono almeno 2. Lo stesso vale per le visite specialistiche, con un alleggerimento di costi e tempi d’attesa. “Il sistema sanitario, se vuole rinforzarsi e rilanciarsi, ha bisogno di riformarsi profondamente – dichiara la presidente del Friuli Venezia Giulia e vice segretario nazionale del Pd, Debora Serracchiani, intervenuta al convegno – altrimenti destinato a morire per implosione, perch risponde ad esigenze che non sono pi quelle attuali. Noi riteniamo che non servano poltrone, ma servizi e risposte concrete ed efficaci ai bisogni di salute dei cittadini. Va rivisto anche il complesso delle relazioni tra professionisti, costruendo una rete di rapporti nella quale ognuno eserciti competenze, autonomia e responsabilit al servizio del cittadino, abbattendo i ‘confini tribali’ fra i professionisti. Bisogna rivedere anche il sistema delle professioni sanitarie, affidando loro pi responsabilit poich non esistono solo i medici, ma esiste tutta una serie di professionisti della salute chiamati a esercitare un ruolo chiave”. Anche per Tonino Aceti, coordinatore nazionale della rete dei tribunali per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, “servono dosi massicce di innovazioni e bisogna ammodernare il sistema. Questo si deve tradurre in un ammodernamento culturale, governo dei servizi, responsabilit delle professioni. Da fisioterapisti, infermieri, ostetriche e tecnici sanitari ci si aspetta un contributo 073908

importante a questo cambiamento. E’ per questo che l’applicazione di quanto previsto dal comma 566 della legge di Stabilit

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non pu essere ulteriormente ritardata. L’ammodernamento del sistema salute richiede che si guardi oltre gli interessi dei singoli o delle categorie, puntando alla garanzia dei diritti di salute dei cittadini. Se perdurasse questo stallo sulla riorganizzazione delle relazioni tra professionisti

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derivante dal comma 566 – conclude – saremo costretti a prendere posizione anche noi, perch procedere in quella direzione interesse dei cittadini”.

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Parkinson, 25 mln dollari per Istituto ad hoc alla NY University A D M I N, 17 GIUGNO 2015

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SERRACCHIANI E ACETI, INNOVAZIONE PASSA DA VALORIZZAZIONE PROFESSIONI SANITARIE diventa fan

Milano, 17 giu. (AdnKronos Salute) 16:21

La sanità italiana potrebbe risparmiare oltre 25 miliardi di euro all'anno.

E' con questa riflessione che il presidente dell'Associazione italiana fisioterapisti (Aifi), Mauro Tavarnelli, ha aperto a Trieste il convegno 'La fisioterapia al servizio della nuova sanità'. Una disciplina che si mette in prima linea per contribuire alla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale all'appropriatezza delle cure. Possibile anche nel nostro Paese. "L'Aifi ha voluto tenere questo dibattito proprio a Trieste - spiega Tavarnelli - per entrare nel merito della proposta della Regione Friuli Venezia Giulia che ha approvato una riforma del sistema sanitario che sembra andare nella direzione giusta, a partire dal ruolo delle professioni sanitarie in vista del cambiamento prospettato dalla Legge regionale 17/2014. Abbiamo offerto il nostro contributo al cambiamento necessario, dimostrando ancora una volta con i numeri e le statistiche di progetti già realizzati come la fisioterapia, garantendo sicurezza, efficacia, equità e accessibilità, possa offrire maggiore sostenibilità al nostro Ssn". Per le persone con malattia di Parkinson, ad esempio - evidenzia l'Aifi - uno studio preliminare ha mostrato che un approccio proattivo nei confronti del malato cronico, con appuntamenti predeterminati invece che 'al bisogno', può incidere sulla mobilità e l'autonomia del paziente limitando la progressiva disabilità.

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Patologie epidemiche che in Europa causano l'87% delle morti totali.

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All'interno degli ospedali per acuti - prosegue l'associazione esperienze di triage fisioterapico hanno permesso di passare dal 78% di utenti dimessi dall'ospedale verso strutture protette al 77% di dimessi al proprio domicilio. Conseguendo una riduzione dei costi e una maggiore celerità di intervento, divenuto più appropriato grazie all'attivazione diretta del fisioterapista e solo dopo la sua valutazione su eventuale approfondimento con altri specialisti. La fisioterapia, dati alla mano, può migliorare anche l'assistenza contro la lombalgia: il cosiddetto 'mal di schiena' che ha raggiunto numeri da epidemia, rilevano i fisioterapisti: una sperimentazione divenuta ormai prassi nella provincia di Trieste ha mostrato nel percorso 'facilitato', che parte dalla presa in carico diretta da parte del fisioterapista, una riduzione del dolore e della percezione di disabilità significativamente superiore rispetto al percorso tradizionale e un'importante calo degli esami diagnostici: nel 56% dei casi non si effettua alcuna indagine strumentale, mentre nei controlli il 43% ne eseguono almeno 2.

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Leucemia

Il linfoma

GASTROENTEROLOGIA Gastrite

Ulcera

Esofagite

La colite

GINECOLOGIA Malformazioni uterine

Fibromi uterini

Cistiti ovariche

Cistiti ovariche

Utero retroverso

MALATTIE INFETTIVE AIDS

Meningite

UROLOGIA Cistite

Ipertrofia prostatica

Prostata

Incontinenza urinaria

Prostatite

Calcolosi urinaria

OCULISTICA

Noi riteniamo che non servano poltrone, ma servizi e risposte concrete ed efficaci ai bisogni di salute dei cittadini. Va rivisto anche il complesso delle relazioni tra professionisti, costruendo una rete di rapporti nella quale ognuno eserciti competenze, autonomia e responsabilità al servizio del cittadino, abbattendo i 'confini tribali' fra i professionisti.

Cataratta

Congiuntivite

Distacco di retina

ODONTOIATRIA Carie dentaria

Gengivite e paradontite

Placca batterica

Implantologia

Tartaro

ORTOPEDIA Fratture ossee

Distorsione caviglia

Osteoporosi

Scoliosi

NEFROLOGIA Insufficienza renale

PEDIATRIA Orecchioni

Bisogna rivedere anche il sistema delle professioni sanitarie, affidando loro più responsabilità poiché non esistono solo i medici, ma esiste tutta una serie di professionisti della salute chiamati a esercitare un ruolo chiave". Anche per Tonino Aceti, coordinatore nazionale della rete dei tribunali per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, "servono dosi massicce di innovazioni e bisogna ammodernare il sistema.

Da fisioterapisti, infermieri, ostetriche e tecnici sanitari ci si aspetta un contributo importante a questo cambiamento. E' per questo che l'applicazione di quanto previsto dal comma 566

Cittadinanzattiva

Varicella

Pertosse

PSICHIATRIA Ansia

Attacchi di panico

Depressione

REUMATOLOGIA Artrosi

Questo si deve tradurre in un ammodernamento culturale, governo dei servizi, responsabilità delle professioni.

Cisti renali

Osteoporosi

CHIRURGIA PLASTICA Addominoplastica

Blefaroplastica

Il Botulino

La liposuzione

La rinoplastica

Il trapianto dei capelli

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"Il sistema sanitario, se vuole rinforzarsi e rilanciarsi, ha bisogno di riformarsi profondamente - dichiara la presidente del Friuli Venezia Giulia e vice segretario nazionale del Pd, Debora Serracchiani, intervenuta al convegno - altrimenti è destinato a morire per implosione, perché risponde ad esigenze che non sono più quelle attuali.

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Lo stesso vale per le visite specialistiche, con un alleggerimento di costi e tempi d'attesa.


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della legge di Stabilità non può essere ulteriormente ritardata.

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Sanità

L'ammodernamento del sistema salute richiede che si guardi oltre gli interessi dei singoli o delle categorie, puntando alla garanzia dei diritti di salute dei cittadini. Se perdurasse questo stallo sulla riorganizzazione delle relazioni tra professionisti derivante dal comma 566 - conclude - saremo costretti a prendere posizione anche noi, perché procedere in quella direzione è interesse dei cittadini". ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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