IB Magazine n°4 speciale vinitaly - 4 Aprile 2013

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IB business magazine Aprile 2013:

edizione speciale Vinitaly

Sommario Aprile 2013

> Copertina: ESPORTARE PER SALVARE L’ITALIA Meeting MercatiEsteri a Vinitaly A cosa serve un Governo (sole24ore) I fattori che spingono il MadeinItaly (ICE) Ristoranti Italiani nel Mondo Siete pronti per la Cina? Mercato USA: sapere chi importa da chi. Best practice: Suberextra: cuore del sughero sardo Le Camarde: il tuo olio e il tuo Ulivo dalla Puglia Nero di Mogoro alla conquista della Cina Addio depliant e CD: i nuovi gadget promuovi- vino Check up ExportAgile

Meeting a Vinitaly dei gruppi Mercati Esteri su Linkedin e Viadeo e degli Infobroker Tutor di Impresa Export. Iscrizioni http://mercatiesteriesli.eventbrite.it/

Esportare per salvare l’Italia Giuseppe Vargiu* Persiste e opprime la parte sana del nostro paese un contesto maligno, che privilegia la rendita, la burocrazia e la sottrazione di ricchezza, piuttosto che l'intrapresa e la creazione. Il nodo scorsoio di fisco e finanza e burocrazia stringe ogni giorno di più le aziende italiane per il solo fatto di esistere e operare in questo contesto. La ricchezza d'Italia è il modello che ha portato piccole aziende italiane innovative e a promuovere non solo il loro piccolo brand ma a beneficiare e valorizzare quello che è il piu’ importante asset nazionale : il made in italy. Ho lavorato in 35 paesi del mondo: non ho mai trovato problemi a vendere un buon prodotto italiano. Ma come dice l’amico Mauro sul gruppo linkedin Italia Innovatori se devi vendere per il mondo devi avere soldi per viaggiare, per produrre documentazione, per avere una struttura. Devi brevettare e pagare il mantenimento dei marchi. Il problema è la finanza. Non siamo un paese che invoglia ad investire. Questa è l'amara verità. Allo Stato fa comodo incassare le tasse e mantenere gente negli apparati improduttivi delle burocrazie. Le grandi aziende (enel, banche, eni, poste, telecom, finmeccanica) sono troppo prese a gestire interessi di pochi, quando non vere e proprie mazzette. Le loro omonime all'estero si prendono cura dei piccoli, li fanno crescere, li privilegiano e li proteggono. Non a caso l’Agenzia dell’Innovazione che con l’Italia degli Innovatori aveva promosso nel mondo a costo zero il meglio del madeinitaly, stata soppressa. Non a caso il Mise per il riordino degli incentivi alle imprese stanzia appena 600 milioni , a fronte dei 35 miliardi per la sola parte italiana di una TAV che non serve a nessuno. Allora dove vogliamo andare? Siamo noi imprenditori che dobbiamo deciderlo.. Volete veramente andare all’estero? Si puo’ fare senza aspettare i voucher , i governi, le banche e i tempi delle burocrazie e delle consorterie. Si puo’ fare con budget minimi, con schemi nuovi dove le piccole aziende si aggregano e solidarizzano fra loro in nuovi modelli agili e flessibili per rispondere in modo adeguato alla domanda crescente di autentico madeinitaly. Ne parliamo a Vinitaly, ma anche sui gruppi linkedin e sui blog legati ai MercatiEsteri e all’Innovazione. Ma non resta molto tempo per parlare , serve agire. E’ quello che facciamo insieme, nei gruppi ExportAgile. *Editore di IB Magazine.


IB business magazine Qualcuno dice che bere troppo vino è impossibile. Come guadagnare troppi soldi. E esportare troppo vino? Internazionalizzazione

Esportare troppo sarebbe come dire guadagnare troppo... Effettivamente se guadagni troppi soldi non hai bisogno di conoscere e sfruttare la metodologia ExportAgile e NON sei invitato a partecipare ai gruppi ExportAgile. Le aziende accolte nei gruppi spontanei ExportAgile devono avere due requisiti: 1) un’offerta “madeinitaly” di qualità, che dia soddisfazioni sul mercato domestico ma che potenzialmente potrebbe permetterti di fronteggiare meglio la crisi se proposta sui mercati internazionali; 2)la grinta, la costanza e la determinazione imprenditoriale per sostenere il proprio export. Se pensate di avere questi requisiti, chiamateci al 348-7811100 o su rete fissa allo 070 503093! Possiamo trovarci online in conferenza skype per attivare assieme il checkup Export Agile (vedi pag.11) ma anche vederci a Vinitaly , segnalateci il vostro stand o partecipate al meeting dei Gruppi linkedin Mercati Esteri ...ma attenzione! Si corre il rischio di prenderci gusto e di esportare troppo…. Meeting a Vinitaly dei gruppi Mercati Esteri su Linkedin e Viadeo e degli Infobroker Tutor di Impresa Export. Iscrizioni su eventbrite http://mercatiesteri-esli.eventbrite.it/ 2


IB business magazine Ecco a cosa è servito un governo… ma allora non sarà meglio senza?….

Superare la crisi

Per superare la crisi è indispensabile allargare il mercato di riferimento, ed emerge l’esigenza delle imprese di avere nuovi strumenti per vendere all’estero i loro prodotti. Fiere, missioni , tasting, workshop non ottengono risultati . E tanto meno gli aiuti di un governo che non c’’è e quando c’e’ è anche peggio. Chi può aiutare l’impresa? gli enti istituzionali: regione, provincie, camere di commercio con i loro improbabili voucher? le associazioni di categoria con le reti di impresa? i consorzi? gli spedizionieri? le banche lasciamo perdere...le fiere ma quanto mi costi... Quindi formalmente tutti, ma praticamente ? Praticamente nessuno. Occorre una presenza stabile nei paesi esteri di riferimento con personale commerciale in loco che conosce la lingua , gli usi e il mercato locale, si rapporta in italiano con noi, ci introduce sul mercato e ci mette in contatto con clienti, agenti, buyer, distributori, con il retail e l’ecommerce locale. Non si possono disperdere budget giganti, ne’ aspettare i tempi delle burocrazie Servono strumenti Agili, condivisi, associati, senza formalità nè burocrazie: servono i gruppi ExportAgile. 3 Www.stelnet.com/exportagile


IB business magazine Superare la crisi :

Rispondere al cambiamento : contano i risultati. Investire meno Investire bene

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IB business magazine

Superare la crisi

L’innovazione commerciale c o n u n approccio ai mercati esteri flessibile e supportato dal s o c i a l networking

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IB business magazine Internazionalizzazione

OLIO e VINO di Qualita per i RISTORANTI ITALIANI NEL MONDO:

Il 20% dei ristoratori Italiani nel mondo lamenta difficoltà di approvvigionamento. Questo risulta da una ricerca Isnart che ha promosso l’importante progetto della realizzazione del primo panel di ristoranti italiani nel mondo. Più di 1.500 ristoranti italiani, dal Canada a Buenos Aires, da Mosca all’Australia, collegati da un apposito sistema, che rispondono su argomenti d’opinione e di mercato. Su quale siano i loro problemi per l’approvvigionamento di materia prima, di personale, quale sia il danno della concorrenza sleale ed altri importanti e strategici temi. Vi è la certezza che questi esercizi siano “veramente italiani” in quanto per essere membri del panel e poter rispondere ai sondaggi essi devono avere superato l’esame della Camera di Commercio per l’ottenimento di una certificazione, che vede prendere in esame il personale di sala e cucina e le materie prime utilizzate. Come risulta chiaro dalla lettura dei risultati, questo punto, l’autenticità dell’essere italiani, è, proprio a detta dei gestori, il perno su cui ruota tutta la questione della ristorazione italiana all’estero. La concorrenza più forte alla loro azienda, infatti, essi la subiscono in modo disonesto da ristoranti che si spacciano per italiani ma che non lo sono (59%). Il problema è quindi rappresentato non da altri ristoranti di connazionali (26%), di cucina locale (25%) o internazionale 20%, ma dai “falsi italiani” che sono presenti nelle stesse aree di mercato nella quasi totalità dei casi (91%). Quando si parla di vera ristorazione italiana, poi, emergono altri dati sorprendenti. L’approvvigionamento di materie prime dalla Penisola risulta essere difficoltoso, anche se non è ostativo all’intrapresa commerciale (20% di citazioni). Più della metà degli esercenti intervistati, indica la scarsità di formazione professionale come punto debole della ristorazione italiana nel mondo (53%) e ad essi va aggiunto il tema del tutto correlabile della poca conoscenza dell’evoluzione enogastronomica nella madrepatria (36%). In sintesi, il quadro che emerge dalla lettura di questi dati è quello che i nostri imprenditori stiano richiedendo alla madrepatria più tutela rispetto ai falsi ristoranti italiani; maggiore formazione per il personale specializzato; maggiore informazione sull’evoluzione in Italia del gusto e della cucina e lanciano un segnale di maggiore impegno agli esportatori italiani food beverage.

Gruppo Exportagile Un nuovo canale per i ritoranti Italiani nel Mondo

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IB business magazine Nai giorni 7.8. Aprile 2013 ggio a Vinitaly , presso gli stand di Regione Ragione Sardegna e Regione Emilia sarà possibile incontrare personalmente gli esponenti dei gruppi Linkedin che in Italia si occupano di import-export nel settore food e beverage. In particolare sono schedulati i meeting dei gruppi MERCATI ESTERI (linkedin e viadeo), ExportAgile, Manifesto ExportAgile, InfobrokerInnovatori.

Vinitaly2013 Cina

APPUNTAMENTI VINITALY: INCONTRA I BUYER CINESI

Saranno presenti anche buyer esteri e si parlerà di come consolidare l’approccio social networking al concreto sviluppo delle trattative commerciali sui mercati internazionali, delle nuove iniziative dei Gruppi Associati Exportagile , fra cui l’iniziativa che raggiunge direttamente i ristoratori italiani all’estero, facendo seguito all’iniziativa ottimamente avviata lo scorso anno con il progetto AbruzzoWeek a NewYork. Per chi desiderasse interagire con i buyer Cinesi a Vinitaly si suggerisce l’invio preliminare di una scheda di presentazione dell’azienda e dei principali prodotti nonché segnalare lo stand se espositori. La partecipazione è libera con orari flessibili per non intralciare il lavoro in fiera : info tel. 348-781100 o email gv@stelnet.com.

newsletter

Il modo migliore per Entrare in Cina

Accreditati con le autorità Cinesi Anche nel 2013 gli Infobroker innovatori Stelnet.com parteciperanno , per conto delle aziende assistite in Italia, alle attività di cooperazione tecnologica fra Italia e Cina previste nella conferenza di Pechino dal 26 al 28 aprile. Cambiano i ministri e i governi, anzi quest’anno il governo italiano è proprio assente, (anche in Italia a dire il vero) , ma non cambia il nostro impegno di essere vicini alle aziende sui mercati lontani. Questa presenza agli eventi istituzionali rafforza incredibilmente l’efficacia del nostro lavoro sul piano commerciale e completa il lavoro online svolto continuativamente nel corso dell’anno, dagli Infobroker e dai corrispondenti ItalyBureau.

Nell'ambito del programma Stelnet.com/ China , avviato fin dal 2012 al forum ITTC a Pechino, una delegazione di Buyer provenienti dalla regione del GuangDong , una delle aree cinesi maggiormente industrializzate sarà presente a Vinitaly assistita dai Tutor di Impresa Export di Stelnet . Le aziende interessate agli incontri b2b sono invitate a pervenire a gv@stelnet.com una scheda con date e orari di maggiore disponibilità, o – se espositori – a comunicare i riferimenti dello stand e un recapito telefonico in fiera.

A Maggio, con l’ItalyBureau di Shenzhen, saremo nuovamente a fianco delle aziende italiane del settore food alla fiera Hofex di Hong Kong.

Ci proponiamo di fare incontrare l’on trade di vino e prodotti agro-alimentari dell’area di Shenzhen HongKong Guangzhou con le imprese italiane che aderiranno all’iniziativa e che avranno modo di presentare i propri prodotti sia durante gli incontri B2B a Vinitaly sia successivamente col ItaliaCina 20-13 che prevede la presenza diretta dei prodotti sugli scaffali della distribuzione di Shenzhen e la vendita attraverso il commercio elettronico cinese (500 milioni di utenti on line! ) . 7


IB business magazine ExportAgile Best prectice

Mercato USA: Sapere chi importa da chi? Abbiamo lanciato un piano di supporto alle imprese interessate all'Export negli U.S.A. Effettuiamo ricerche sulle aziende importatrice, verifichiamo le loro esigenze... Verifichiamo le aziende concorrenti, europee e non, pianifichiamo offerte commerciali, ricerchiamo il contatto diretto con l'azienda per creare opportunità di cooperazione. Un valido supporto esterno per chi vuole entrare in un mercato maturo ed interessante come quello U.S.A. Ne parliamo con Marco Piva ne parla negli incontri del gruppo Mercati esteri (/nfo Marco Piva milano@stelnet.com): iscrizione su http:// mercatiesteri-esli.eventbrite.it/?

Il Cuore del Miglior sughero Sardo a Enolitech ma anche nel programma ExportAgile in Cina e Argentina... "Salludi e trigu… e tappu de ottigu". Per i sardi non c’è augurio più grande che possedere tre semplici cose: salute, grano e tappi in sughero, ovvero vino buono da imbottigliare in abbondanza. Un detto che si perde nei secoli, come le sughere che riempiono i boschi di questa terra, dalla costa fino al cuore pulsante dell’isola, nella Barbagia verde nei caldi giorni d'estate. Venti milioni di tappi all’anno prodotti da una piccola azienda nata nel 1998, che da subito si è inserita nel mercato di élite della produzione di tappi a uso enologico, non solo a livello locale, ma anche internazionale. E’ l’unico produttore che italiano online su Taobao e ChinaAlibaba. “Noi puntiamo sul cuore del sughero con un prodotto di nicchia - spiega Francesco Moro - e da quando è nata l’azienda questo è sempre stato il nostro obiettivo, anche perché se avessimo deciso di puntare su un prodotto commerciale, come fanno i grandi sugherifici portoghesi, saremmo stati subito ammazzati dalla concorrenza”. Da quando la corteccia entra in fabbrica a quando esce sotto forma di tappo, il sughero subisce una lavorazione di ben tre giorni in un’impresa a impatto ambientale zero. La Suber Extra, che al suo interno conta circa una ventina di dipendenti, è stata infatti premiata come miglior azienda che opera nel campo della green economy. Le polveri, che si creano durante il processo di lavorazione, vengono convogliate nella centrale di biomasse e qui vengono bruciate per produrre energia, utilizzata soprattutto per riscaldare gli ambienti e per il processo di bollitura. “È un po’ come succede per il maiale – scherza Moro – del sughero non si butta via niente!”.

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IB business magazine ExportAgile Best Practice

Addio Vecchi Depliant e CDRom: i nuovi gadget promuovivino Ormai la promozione si fa online e quando non è posibile usiamo le Chiavette Flash, molto piu’ utili, riusabili, gradite dai clienti. Usatele per spingere i vostri prodotti presso i distributori: regalatele ai loro agenti vedrete un immediato risultato di presenza sui punti vendita. Direttamente dalla Cina, stampa a partire da 200 pezzi gv@stelnet.com

Idee ExportAgili: Adotta il tuo ulivo

I ristoranti che includono l’olio DOP l’Camarde, tipico della Daunia, nella loro carta degli oli possono prenotasre i loro olio Extra Vergine d’Oliva dall’albero che hanno deciso di sponsorizzare. Le Camarde partecipa al gruppo ExportAgile che è in contatto con i ristoranti italiani all’estero. (info: panazza@stelnet.com)

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IB business magazine Avete un buon prodotto per i mercati esteri? Portare nel mondo il meglio delle aziende italiane è la nostra missione, ci hanno premiati per questo nel programma

Provate ExportAgile per 6 mesi Export diretto sui punti vendita esteri Il vostro Tutor di Impresa Export collabora con voi per online per 6 mesi Presenza stabile con personale italiano in Cina, Polonia, USA Entra nei canali online del commercio internazionale L’internazionalizzazione finanziata 10 volte più efficace e meno costoso delle fiere e delle missioni estere tu pensa al tuo prodotto, noi lo vendiamo all’estero

chiama 070 503093 gv@stelnet.com Partecipa agli incontri ExportAgile iscriviti ai Gruppi Exportagile su linKedin ai seminari e webinar Infobroker Innovatoriwww.stelnet.com/exportagile

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IB business magazine CHEKUP EXPORT AGILE: IN CHE MISURA LA VOSTRA OFFERTA E’ IDONEA PER L’ESTERO? Per chi volesse entrare a far parte dei gruppi associati di vendita estera Exportagile riassumo brevemente le attività svolte dal programma ExportAgile 2013 , coordinato da Stelnet (www.stelnet.com) e dal network internazionale degli ItalyBureau, che portano all’estero i prodotti delle aziende italiane . In sintesi, la nostra mission è diventare l’ufficio export condiviso delle aziende associate. Abbiamo collaudato una metodologia agile ed efficiente che prevede l’interazione continua tra le aziende utenti e i nostri tutor export di impresa, tipicamente in videoconferenza skype, utilizzano la flessibilità delle banche dati e dei social network , limitano il ricorso a costose fiere e missioni.

Check Up ExportAgile

In primo luogo verifichiamo se la vostra azienda è pronta e determinata per il mercato estero. Se la riteniamo idonea la accogliamo nel network Exportagile e realizziamo e portiamo avanti insieme a voi il vostro progetto. Attività e obiettivi sono adeguate e monitorate man mano che pervengono i risultati. Il programma tipo Export Agile prevede 4 servizi Tutor di impresa export che vi viene a trovare online e gestisce con voi progetti e operazioni Mercato elettronico B2B (www.businessradar.it) nelk quale potete caricae e propagare prodotit cataloghi e offerte Italy Bureau: rete di store e uffici gestiti da italiani residenti all’estero Internazionalizzazione Finanziata. Assistenza per l’ottenimento di finanziamenti e incentivi per i vostri progetti export. Di seguito trovate il formulario checkup preliminare per verificare in che misura la vostra offerta è idonea per l’estero. Il contratto Export Agile ha una durata iniziale di 6 mesi, con una quota di adesione di 200 o 300 Euro mensili + iva tutto compreso, da intendersi come acconto sulle provvigioni originate dalle vendite successive (provvigioni normalmente dell’ordine dell’8%). Se deciderete, anche in un momento successivo, di stabilire una residenza operativa presso i ns punti vendita all’estero per ogni Italy Bureau ci sarà un costo aggiuntivo di 250 Euro +iva mensili: in altre parole potete essere presenti su piazza all’estero per un anno con meno della metà di quanto spendete per 3 giorni di fiera. Intanto vi invitiamo ad inserirvi gratuitamente sul mercato elettronico B2B (www.businessradar.it), da utilizzare per inserire annunci di vendita ma anche per cercare fornitori o partner commerciali. Per fare insieme il checkup preliminare ExportAgile ci possiamo collegare su skype cosi’ si verifica anche il modo di lavorare che contraddistingue la nostra operatività a distanza.

Stelnet.com

Tabella Check ExportAgile

DeboNon Forza lezza Appli1-5 1-5 cabile NonSo

Connotazione “Made in Italy” Brand/immagine di marca /immagine prodotto/ territorio Qualità (precisare) Caratteristiche e/o unicità del prodotto/brevetti Ampiezza della gamma Design Packaging, imballaggio (aspetti estetici e/o funzionali) Prezzo Capacità finanziaria dell’impresa Capacità produttiva

BusinessRadar.it: 65mila le aziende italiane diffondono i loro cataloghi con questo web service gratuito...e il loro numero aumenta ogni giorno!

Tecnologia produttiva, innovazione, Velocità di consegna dall’ordine Puntualità / precisione di consegna Condizioni commerciali e/o di pagamento Assistenza pre / post vendita Forza vendita Storicità di presenza / conoscenza del mercato Referenze commerciali (clienti attivi / partner importanti)

Le innovazioni Infobroker Italiani su BusinessRadar.it sono selezionate nel programma

Presen za fiere , comunicazione, promozioni Margini/potenzialità di guadagno per l’intermediario Visibilità sui mercati esteri Presenza Internet / Attitudine a interagire online Conoscenza Lingue Consorzi/Gruppi di acquisto/Reti

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IB magazine è edito da STELNET Srl Via Vesalio 20 09134—Cagliari ITALY Tel.: +39 070 503093 mobile +39 348 7811100 SIelnet.com : … da 27 saimo vicini alle aziende sui mercati lontani.

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Stelnet.com Portare

nel mondo i prodotti migliori delle piccole e medie imprese italiane è la nostra missione dal 1986. In sintesi, la nostra mission , strutturata nei “Gruppi di Vendita Exportagile” è diventare l’ufficio export condiviso delle aziende associate. Abbiamo collaudato una metodologia agile ed efficiente che prevede l’interazione continua tra le aziende utenti e i nostri tutor export di impresa, tipicamente in videoconferenza skype, utilizzano la flessibilità delle banche dati e dei social network , limitano il ricorso a costose fiere e missioni. Come infobroker sappiamo propagare e diffondere sui molteplici canali internazionali la domanda offerta dei nostri utenti servizi generando continui preziosi contatti . Come facilitatori del commercio internazionale assistiamo le aziende non solo nel trovare i nuovi contatti di business sui mercati esteri ma anche a perfezionare le operazioni di acquisto, vendita, spedizione, incasso, pagamento . Organizziamo in rete, associamo e assistiamo i nostri clienti anche con i finanziamenti pubblici e privati che procuriamo attraverso bandi nazionali, regionali, europei 60mila aziende Italiane sono iscritte alle nostre banche dati per il b2b internazionale. Dal 1986 La nostra organizzazione opera in Italia e all’estero attraverso la rete di affiliati e partner INFOBROKER Tutot di Imptrea Export e gli uffici e store ItalyBureau gestiti da corrispondenti Italiani residenti all’estero.

Cerca su internet: Blog MERCATI ESTERI Gruppo MERCATI ESTERI su Linkedin Gruppo ExportAgile su Linkedin Gruppo ManifestoExortAgile su Linkedin Gruppo Mercati esteri su Viadeo CINA SERVICE: www.stelnet .com/cina Pagine INFOBROKER su FACEBOOK Www.stelnet.com Www.businessradar.it Www.exportagile.org

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