Giornale dell Umbria

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GIORNALE UMBRIA

il

dell’

Quotidiano di società, economia e politica Domenica 30 gennaio 2011 Anno XII numero 29

Assisi Il Terzo polo subito alla prova delle Amministrative SBARDELLA PAGINA 3

Il commento

La crisi da politica a istituzionale

www.giornaledellumbria.it - redazione@giornaledellumbria.it - Spedizione in abb. post. D.L. 353/03 (Conv.L.46/04) art. 1 comma 1, DCB - Fil. Perugia In abbinamento non obbligatorio con il libro Meredith - Euro 12 + il quotidiano

Norcia Accertamenti sul vicesindaco, scalpore in città

Canone Rai

I nuovi criteri per non pagare Esenzione per 15mila umbri PAGINA 31

FRATEPIETRO PAGINA 21

Inaugurazione anno giudiziario Il presidente della Corte d’Appello: pianta organica non proporzionata

Mancano i giudici, sistema a rischio In Umbria almeno 16 i posti vacanti. Crisi, fallimenti aumentati del 28%

di ALESSANDRO CAMPI

ino a poco tempo fa era una crisi politica: dura, piena di implicazioni personali, difficile da decifrare per gli stessi protagonisti, assurda per molti aspetti, ma non molto diversa da altre che l’Italia ha conosciuto. Adesso è una crisi istituzionale: piena e conclamata, gravissima, che rischia di sfuggire di mano a coloro che l’hanno provocata e di travolgere ogni cosa. La crisi politica – che si è resa manifesta agli occhi degli italiani attraverso il durissimo scontro tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini e, negli ultimi giorni, attraverso il muro contro muro tra il presidente del Consiglio (...)

S

La famiglia di Mubarak sarebbe fuggita a Londra

Egitto, la polizia spara sulla folla

L’allarme

“Reati, troppe prescrizioni” Il procuratore generale: un fenomeno che avvilisce

Perugia

E’ il giorno in cui ci sono più incidenti FIORUCCI PAGINA 7

Ragazzino ricoverato per meningite a Terni

“Aiuto, c’è nebbia e non so dove sono” PAGINA 16

LIBEROTTI PAGINA 23

Pilota morto, le ultime parole

PAGINA 4

Studente delle scuole medie, è nel reparto di terapia intensiva: profilassi per chi gli è stato vicino

Foligno Muore a 21 anni in ospedale dopo essere stata colpita da un aneurisma PAGINA 18

L’opinione

Ratzinger 1 e 2 Se la storia va all’indietro di ANTONIO SANTANTONI

tamattina m’ero svegliato un po’ preoccupato. Non sapevo assolutamente su che cosa avrei potuto scrivere. Niente mi ispirava. Poi il signor Renzo, l’amico che ogni giorno porta i due giornali che siamo soliti leggere al mattino intanto che ci beviamo un caffè e ci diciamo le prime impressioni (...)

S

SEGUE A PAGINA 6

Sport Perugia

PAGINA 59

>> Manifestanti e polizia si fronteggiano nelle strade del Cairo

TERNI - Un ragazzino delle scuole medie di Terni è ricoverato all’ospedale “Santa Maria” per meningite. Da ieri è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva a scopo precauzionale, anche se nelle ultime ore, da quanto si è appreso da fonti mediche, la febbre sembra in diminuzione. Scatterà la profilassi di rito per tutti coloro che gli sono stati accanto.

Bastia

PERUGIA - I dati sull’andamento della criminalità in Umbria non presentano mutamenti tali da destare maggiore allarme sociale rispetto al periodo precedente. Lo ha detto il presidente della Corte d’appello di Perugia, Wladimiro De Nunzio inaugurando l’anno giudiziario. De Nunzio ha parlato però di una regione poco popolosa, ma con una “domanda di giustizia superiore a quella prevedibile e rispetto alla quale la pianta organica della magistratura e del personale non è proporzionata”. MAIORCA PAGINE 4-5

SEGUE A PAGINA 6

Sulle strade il venerdì è nero

Euro 1 In abbinamento obbligatorio con “Il Sole 24 Ore”

FERRONI PAGINA 37

Le storie della domenica

Marco Rasimelli: “Noi, gente di città, abbiamo vinto l’Oceano” di CLAUDIO SAMPAOLO

C

Oggi il Grifo al Curi contro il Flaminia: sfida ad alta tensione

i sono quattro perugini, gente di città e di campagna con la voglia di misurarsi col mondo, un ingegnere, un gastroenterologo, un agricoltore ed un imprenditore del ramo tendaggi. (...) SEGUE A PAGINA 10

Serie A Il Milan passa a Catania (2-0) L’Inter ospita il Palermo PAGINA 55

Lotta al cancro, importante scoperta di una ricercatrice gualdese - Pagina 14


GIORNALE UMBRIA

il

dell’

Quotidiano di società, economia e politica Domenica 30 gennaio 2011 Anno XII numero 29

Amelia Porta Pantanelli, si cercano le terme CIUCHI PAGINA 26

Il commento

La crisi da politica a istituzionale

www.giornaledellumbria.it - redazione@giornaledellumbria.it - Spedizione in abb. post. D.L. 353/03 (Conv.L.46/04) art. 1 comma 1, DCB - Fil. Perugia In abbinamento non obbligatorio con il libro Meredith - Euro 12 + il quotidiano

Terni Spaccio di droga in centro, cinque arresti

Canone Rai

I nuovi criteri per non pagare Esenzione per 15mila umbri PAGINA 31

PAGINA 23

Inaugurazione anno giudiziario Il presidente della Corte d’Appello: pianta organica non proporzionata

Mancano i giudici, sistema a rischio In Umbria almeno 16 i posti vacanti. Crisi, fallimenti aumentati del 28%

di ALESSANDRO CAMPI

ino a poco tempo fa era una crisi politica: dura, piena di implicazioni personali, difficile da decifrare per gli stessi protagonisti, assurda per molti aspetti, ma non molto diversa da altre che l’Italia ha conosciuto. Adesso è una crisi istituzionale: piena e conclamata, gravissima, che rischia di sfuggire di mano a coloro che l’hanno provocata e di travolgere ogni cosa. La crisi politica – che si è resa manifesta agli occhi degli italiani attraverso il durissimo scontro tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini e, negli ultimi giorni, attraverso il muro contro muro tra il presidente del Consiglio (...)

S

La famiglia di Mubarak sarebbe fuggita a Londra

Egitto, la polizia spara sulla folla

L’allarme

“Reati, troppe prescrizioni” Il procuratore generale: un fenomeno che avvilisce

Terni

Adriana Lombardi la più votata GIULI PAGINA 25

Orvieto

Il Comune cambia il prg Interesserà anche l’ex Piave, è polemica TOMBA PAGINA 27

PERUGIA - I dati sull’andamento della criminalità in Umbria non presentano mutamenti tali da destare maggiore allarme sociale rispetto al periodo precedente. Lo ha detto il presidente della Corte d’appello di Perugia, Wladimiro De Nunzio inaugurando l’anno giudiziario. De Nunzio ha parlato però di una regione poco popolosa, ma con una “domanda di giustizia superiore a quella prevedibile e rispetto alla quale la pianta organica della magistratura e del personale non è proporzionata”. MAIORCA PAGINE 4-5

SEGUE A PAGINA 6

Cesvol, eletto il direttivo

Euro 1 In abbinamento obbligatorio con “Il Sole 24 Ore”

PAGINA 4

Studente delle scuole medie, è nel reparto di terapia intensiva: profilassi per chi gli è stato vicino

Ragazzino ricoverato per meningite a Terni

LIBEROTTI PAGINA 23

Foligno Muore a 21 anni in ospedale dopo essere stata colpita da un aneurisma PAGINA 18

Ratzinger 1 e 2 Se la storia va all’indietro di ANTONIO SANTANTONI

tamattina m’ero svegliato un po’ preoccupato. Non sapevo assolutamente su che cosa avrei potuto scrivere. Niente mi ispirava. Poi il signor Renzo, l’amico che ogni giorno porta i due giornali che siamo soliti leggere al mattino intanto che ci beviamo un caffè e ci diciamo le prime impressioni (...)

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SEGUE A PAGINA 6

Sport Ternana

PAGINA 59

>> Manifestanti e polizia si fronteggiano nelle strade del Cairo

TERNI - Un ragazzino delle scuole medie di Terni è ricoverato all’ospedale “Santa Maria” per meningite. Da ieri è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva a scopo precauzionale, anche se nelle ultime ore, da quanto si è appreso da fonti mediche, la febbre sembra in diminuzione. Scatterà la profilassi di rito per tutti coloro che gli sono stati accanto.

L’opinione

Undici giocatori sono sul mercato Ma non c’è nessuna richiesta A. LAURETI PAGINA 38

Le storie della domenica

Marco Rasimelli: “Noi, gente di città, abbiamo vinto l’Oceano” di CLAUDIO SAMPAOLO

C

i sono quattro perugini, gente di città e di campagna con la voglia di misurarsi col mondo, un ingegnere, un gastroenterologo, un agricoltore ed un imprenditore del ramo tendaggi. (...)

Serie A Il Milan passa a Catania (2-0) L’Inter ospita il Palermo

SEGUE A PAGINA 10

Storia della diocesi di Terni, puntata su sesso e soldi - Pagina 24

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Umbria Domenica 30 gennaio 2011

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Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 redazione@giornaledellumbria.it

Amministrative E Bori (Sel) dopo il caso Lotti gela il Pd: basta atteggiamenti da padrone e ritardi per loro faide, ci vuole il “Primarie Day”

I tormenti politici della città Serafica Zaffini: senza candidato ad Assisi non c’è Nuovo polo. Binetti: Lunghi, scelta personale di MASSIMO SBARDELLA

TODI - “Se non c’è un nostro candidato sindaco ad Assisi, non c’è Nuovo polo per l’Italia in Umbria. Su questo, mi spenderò personalmente”. La battuta di Franco Zaffini, coordinatore di Futuro e libertà per l’Umbria, che alla convention dell’Hotel Bramante (si veda il servizio a pag. 58) fa gli onori di casa ai politici giunti da tutta Italia per lavorare alla costituzione del Nuovo polo, la dice lunga sull’importanza dell’appuntamento elettorale di Assisi. Città dove, tra un centrodestra diviso dal dualismo RicciBartolini ed un centrosinistra fibrillato dal “caso Lotti”, c’è “una prateria politica”, per dirla alla Zaffini, da percorrere. Se non si scivola su Lunghi, che ha scelto di andare in soccorso del sindaco Ricci. L’esponente di Fli ribadisce: “Mi auguro sia una scelta personale. Perché se fosse una scelta dell’Udc finirebbe sul tavolo nazionale del Nuovo polo”. Paola Binetti, coordinatrice regionale dell’Udc, uno dei triumviri (insieme a Zaffini ed a Nevio De Zolto, dell’Api) chiamati a costruire il Nuovo polo in Umbria, ribadisce quanto detto da Sandra Monacelli: “Lunghi è entrato in Giunta a titolo personale. Noi dell’Udc lo avremmo voluto Lunghi candidato del terzo polo. Purtroppo è accaduto qualcosa di diverso. Ma in tutte le città più grandi il Nuovo polo avrà il suo

>> Il Comune di Assisi. Nel tondo, Paola Binetti (Udc) A sinistra, manifestanti di Sel e Franco Zaffini (Fli)

Il coordinatore di Fli: in caso di ballottaggi mai con la sinistra Venerdì primo summit candidato. Tanto più ad Assisi, città simbolo per l’Italia, alla quale sono legata”. Proprio da Assisi, come candidata alla presidenza della Regione, Binetti iniziò la sua avventura politica umbra con la casacca dell’Udc. Impossibile, dunque, accettare di veder naufragare nella città Serafica il nuovo progetto politico. I triumviri hanno voglia di

sciogliere subito i nodi. A cominciare da Assisi. Già nel prossimo fine settimana ci sarà un incontro. “Ma il nome ancora non c’è” assicura Binetti. Che auspica si possa arrivare quanto prima ad individuare coordinamenti comunali e candidati. Anche l’Api, in cerca di spazio nel Cuore verde d’Italia, ad Assisi ha mostrato vitalità intorno

De Paolis (presidente Direu): per nulla chiara la riorganizzazione della Regione

Apicali, i dubbi dei dirigenti PERUGIA - “Qualche soldo si è risparmiato”. Ma “solo con la riduzione dei compensi dei dirigenti”. E non per una più complessiva scelta politica mirata a ridurre i costi dell’amministrazione. La Direu (l’Associazione dirigenti Regione Umbria), mostra perplessità sulle scelte con le quali l’amministrazione Marini ha deciso di riorganizzare i vertici burocratici dell’Ente. Una rivoluzione che vede 3 direttori generali in cima e 5 coordinatori di struttura un gradino più in basso. Con la riduzione dello stipendio del 10% per i direttori. I ritagli di giornale nei quali si annuncia questo nuovo assetto sono finiti sul tavolo del segretario nazionale Direu, Silvana De Paolis, che non ne aveva avuto notizia. E che attacca già sul metodo: “Anche questa Giunta regionale non ritiene il sindacato un interlocutore necessario”. Quanto al merito, De Paolis esprime “serie perplessità” sul contenuto del disegno organizzativo annunciato da Palazzo Donini. Considerando “per nulla chiari” i riferimenti normativi che hanno ispirato il varo delle aree di coordinamento. “Neppure l’obiettivo primario, tanto sbandierato dalla Giunta regionale, della ‘semplificazione’ a tutto campo e in ogni campo - osserva l’Associazione dei dirigenti sembra potersi effettivamente rinvenire in questa riorganizzazione”. Infine, la Direu fa presente che “a tre giorni dalla scadenza

dei contratti di incarico, vige ancora la più totale incertezza circa modi e forme dell’operazione tanto annunciata”. E mentre si

parla delle funzioni apicali, attacca Direu, tutto tace per sulle strutture dirigenziali vere e proprie.

all’ex sindaco Passeri. Altri incontri sono in corso nell’Altotevere. Ma c’è da correre. Sarà per questo che Rutelli ha messo l’Umbria in mano ad uno sportivo come De Zolt, che da giocatore aveva messo radici a Spoleto. A Gubbio Fli aveva già scelto pubblicamente Lupini. “Presenti anche alcuni rappresentanti del costituendo terzo polo”, ricorda

Zaffini. Come dire: ora che il Nuovo polo c’è, quella scelta può diventare la scelta di tutti. E poi c’è Città di Castello. “Stiamo interpellando autorevoli personaggi - afferma Zaffini - per avere una proposta politica autonoma. In caso di eventuale ballottaggio si vedrà. Ma Fli in Umbria non potrà mai appoggiare un candidato della sinistra”. Un messag-

gio chiaro agli alleati che provengono dalle fila del Pd. Quel Pd a cui si spara anche da sinistra. Luigi Bori, il coordinatore umbro di Sinistra ecologia libertà, stanco dei continui tentennamenti del centrosinistra, chiede le primarie per la scelta dei candidati: “I tavoli regionali e provinciali aperti per esaminare le questioni programmatiche ed i criteri da seguire nella scelta dei candidati non hanno dato alcuna risposta soddisfacente. Questo perché, nei comuni dove si voterà - attacca - il Partito democratico è alle prese con faide, contrasti, fazioni che si affrontano, gruppi che minacciano di fare liste autonome”. Contraddizioni interne al Pd che si scaricano sul tavolo di tutto il centrosinistra, evidenzia Bori. Che strizza l’occhiolino a Vinti (Prc) in nome dell’unità a sinistra e avverte l’alleato di peso: “I Democratici devono tener conto del fatto che già alle scorse regionali la distanza tra il Pd e gli altri si è notevolmente ridotta e che recenti sondaggi sull’Umbria in loro mano parlano di situazione alla pari”. Infine, il riferimento ad Assisi, spina anche del centrosinistra: “Risolvere tutto con il ‘modello Assisi’, cioè presentando un candidato ‘prendere o lasciare’, violando i patti che prevedevano primarie di coalizione e chiedendo un passo indietro a tutti gli altri, è pura utopia”. E per fortuna che si parla di città della pace.


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GIORNALE dell’UMBRIA

Umbria

il

Domenica 30 gennaio 2011

Le carenze La domanda di giustizia e le notizie di reato

Anno giudiziario

non sono aumentate, ma l’organico che a queste richieste deve dare risposta risulta ancora insufficiente

La giustizia umbra sull’orlo del baratro Più i processi che si aprono che quelli chiusi GIUDICI ONORARI

“Fondamentale il nostro apporto” PERUGIA - “Gli onorari lavorano, non collaborano. Senza il nostro intervento, i tribunali collasserebbero”. Lo ha detto l’avvocato Loretta Internò in rappresentanza dei magistrati onorari (Federmot, che raccoglie i giudici e i viceprocuratori) del distretto perugino. “In occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario avremmo potuto rileggere l’intervento dell’anno scorso in quanto nulla è cambiato ha proseguito la Internò - Viste le condizioni in cui lavorano gli onorari potremmo parlare di riedizione del lavoro forzato, soprattutto per chi svolge questo lavoro come fonte di reddito principale. Perché gli stipendi sono i più bassi in assoluto, mentre il carico di lavoro dei magistrati onorari è elevatissimo in tutto il distretto”.

di UMBERTO MAIORCA

PERUGIA - La criminalità in Umbria non desta preoccupazione, ma solo perché i dati statistici dei processi sono in linea con quelli dell’anno precedente. È uno dei dati che è emerso nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario con la relazione tenuta dal presidente della Corte d’appello di Perugia, Wladimiro De Nunzio. Nella sua relazione, De Nunzio ha parlato di una regione che ha una popolazione che non raggiunge il milione di abitanti, ma con una “effettiva domanda di giustizia nel territorio nettamente superiore a quella prevedibile”. A causa della presenza di molti stranieri e studenti e dell’attribuzione di particolari competenze rispetto a soggetti residenti nel Lazio. “E rispetto a questa effettiva domanda di giustizia - ha sottolineato De Nunzio - certamente non è proporzionata la pianta organica della magistratura e del personale amministrativo”. E questo è un secondo dato: scarsità di organici sia sotto il profilo dei giudici sia sotto quello del personale di cancelleria. De Nunzio ha rilevato che risultano aumentati in tutte e quat-

IL

DATO

.

La crisi morde: fallimenti cresciuti in un anno del 28% PERUGIA - Le esecuzioni mobiliari e immobiliari ( pari a 7.647) unitamente considerate, hanno avuto un incremento dell’ 11,2%, come pure le istanze di fallimento del 28,5% (n 698 rispetto alle 543 del periodo precedente). Complessivamente, a fronte di una diminuzione del 4% delle sopravvenienze sono aumentate le definizioni da parte dei giudici dei tribunali del distretto (da 37.189 a 37.939) sicché ne ha beneficiato la pendenza finale che si è ridotta del 3,3% rispetto al periodo precedente. In aumento del 20,1% sono le controversie in materia di lavoro e previdenza (da 3.197 a 3.840). Ai giudici dei Tribunali del Distretto sono state presentate n 36.572 domande di giustizia (Tribunale di Perugia e sezioni distaccate n. 23.366, Terni 8.231, Spoleto 2.687, Orvieto 2.288) con una diminuzione pari al 4% rispetto all’anno precedente (n. 38.087 domande). Circa 6.067, in flessione, sono state le domande per cognizione ordinaria, 1.613 quelle per separazione, 722 per divorzio, 3.840 in materia di lavoro e previdenza. tro le procure umbre (nel periodo primo luglio 2009 - 30 giugno 2010) i reati contro l’amministrazione della giustizia (da 564 a 715), contro la persona (da 3.147 dell’anno precedente a 4.014) e “sensibilmente” quelli contro il patrimonio (da 8.826 a 14.227). Leggermente diminuiti, invece, i furti commessi da ignoti (da

18.636 a 16.745). Un “notevole aumento” (15%) è stato registrato per la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti. “Le intercettazioni telefoniche ha spiegato il presidente - sono aumentate complessivamente, anche se in misura diversa nelle varie procure. Con particolare incremento, del 31% (da 921 a

1.348) in quella di Perugia, principalmente nei procedimenti di competenza della Direzione distrettuale antimafia”. In questi dati, inoltre, non sono considerate le maggiori inchieste e processi condotti dagli uffici giudiziari umbri (come l’indagine sugli appalti per i Grandi eventi o il dibattimento relativo all’omicidio di

Meredith Kercher). “Presso i tribunali umbri - ha detto ancora il presidente della Corte d’appello di Perugia - sono aumentate dell’11,2% le esecuzioni mobiliari e immobiliari (7.647 complessivamente), come pure le istanze di fallimento, più 28,5% (698 rispetto alle 543 del periodo precedente). In aumento del

attuate per regolare il funzionamento della giustizia penale è stata la riduzione dei termini di prescrizione che, lungi dall’aver rappresentato una scelta di civiltà del nostro legislatore, ha definitivamente affossato il sistema giudiziario penale, impedendogli di dare risposte soprattutto alle vittime dei reati, alle quali, nella maggior parte dei casi, la prescrizione ha solo negato il diritto ad avere giustizia. La riduzione dei termini della prescrizione ha spinto gli imputati ad utilizzare tutti gli strumenti procedurali per guadagnare tempo e far durare i processi il più possibile, percorrendo tutti e tre i gradi di giudizio e non accedendo ai riti alternativi nella quasi certezza

che il reato si prescriverà prima della sentenza definitiva”. Un’affermazione che trova conferma nei dati: da luglio 2009 a giugno 2010 sono state emesse 5.447 sentenze penali, mentre nello stesso periodo sono stati proposti appelli contro 1.715 sentenze di condanna, con una percentuale del 31,5% rispetto alla quantità complessiva di sentenze. Costagliola, infine, propone ai procuratori umbri di “favorire una linea di politica giudiziaria che, privilegiando le misure di prevenzione patrimoniali e personali, svolga quella funzione di deterrente che la sanzione penale non riesce più a svolgere”. Cioè confisca dei patrimoni della criminalità.

Contro la criminalità l’arma della confisca dei patrimoni

Il pg Costagliola: “Troppe prescrizioni in appello, un fenomeno avvilente” PERUGIA - Il procuratore generale della Repubblica Gianfranco Costagliola (facente funzione) si è soffermato su alcune problematiche “sull’andamento della criminalità nel distretto e sulle possibilità di sviluppare iniziative di effettivo contrasto del fenomeno anche se limitate ai poteri repressivi della magistratura”. Nel discorso in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario il procuratore Costagliola si è soffermato sull’aumento “delle sopravvenienze dei procedimenti penali di oltre 5.000 unità (in totale 25.175 procedimenti); tale aumento ha provocato una variazione in aumento della pendenza complessiva dei procedimenti contro imputati noti, salita da 30.299 a 33.643”. Per il procuratore il dato dimostra che nonostante l’impegno dei magistrati delle procure umbre “il numero di procedimenti definiti (21.845) è inferiore quelli sopravvenuti e tale resterà se nel corso del 2011 non saranno aumentati e non solo coperti gli organici di magistrati e collaboratori e verranno adottate soluzioni legislative idonee a conte-

IL PROTOCOLLO

Dalla Provincia giovani stagisti PERUGIA - Il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi ha espresso il suo auspicio “per un nuovo anno di lavoro che porti il settore della giustizia in Umbria in direzione di una maggior efficienza della sua macchina organizzativa e al superamento delle situazioni, ormai croniche, di carenze in tutti gli uffici giudiziari. Gli enti locali pur in un momento di grandi ristrettezze sul piano economico possono e debbono contribuire a migliorare l’attuale difficile situazione, con strumenti, quali quelli già decisi ed approvati dalla giunta provinciale, che consentiranno l’utilizzo di risorse umane presso gli uffici giudiziari anche attraverso accordi e protocolli d’intesa per l’impiego di giovani laureati in qualità di tirocinanti presso gli uffici stessi”.

nere ovvero ad eliminare questo incremento”. In altre parole l’attuale assetto organizzativo del servizio giustizia non riesce a contrastare efficacemente la continua espansione del numero di notizie di reato e il crescente aumento della criminalità. Costagliola ha poi puntato il dito contro i provvedimenti di “clemenza” emessi dal legislatore nel tempo, ma che non hanno cambiato lo stato delle cose. L’indultino e la detenzione domiciliare in deroga (cioè l’opportunità di scontare l’ultimo anno di pena ai domiciliari) “non sono stati emessi per ridurre la massa di procedimenti penali, bensì per alleggerire il sovraffollamento delle carceri, che ciclicamente si pone in tutta la sua drammaticità e richiede provvedimenti urgenti e impopolari. Le modifiche delle norme di procedura e l’istituzione del giudice monocratico hanno, nel processo penale, spostato il momento critico del rallentamento del normale iter processuale dal dibattimento di primo grado al giudizio d’appello”. Una decisione che ha fatto aumentare il numero di sentenze emesse dal giudice monocrati-

>> Il procuratore generale Costagliola

co, ma anche gli appelli, dove però ci sono meno giudici disponibili. Nel distretto di Perugia le sentenze di primo grado sono 5.500. “La quantità degli appelli proposti dagli imputati è oramai tale da non poter essere più sostenuta dai magistrati di Corte d’appello addetti al settore penale, da parecchi anni dimezzati rispetto ad un organico sottodimensionato. Mi domando quanto ancora si dovrà aspettare per ottenere una seria revisione dei ruoli delle Corti d’appello e delel Procure generali per cercare di porre riparo all’avvilente fenomeno delle crescenti prescrizioni nei processi nelle fase di appello”. Per il procuratore Costagliola “la più deleteria delle riforme


Domenica 30 gennaio 2011

GIORNALE dell’UMBRIA

Umbria

il

Il presidente De Nunzio La pianta organica non è proporzionata, su un organico formale di 83 posti sono sedici i giudici che restano vacanti

>> Il presidente De Nunzio (nel tondo) durante il discorso inaugurale dell’anno giudiziario (fotoservizio Settonce)

4754 4996 20,1% sono le controversie in materia di lavoro e previdenza (da 3.197 a 3.840). Nel settore civile sono diminuite del 4% rispetto all’anno precedente le domande di giustizia presentate ai tribunali, ma aumentano del 55,6% quelle rivolte alla Corte d’appello”. Parlando dell’attività del tribunale e della procura della

Repubblica presso il tribunale dei minorenni, De Nunzio ha detto che “sul versante penale si registra una flessione nelle sopravvenienze sia in dibattimento (da 34 a 29) sia per quanto riguarda la competenza gip/gup (da 571 a 390), con conseguente diminuzione del 7% delle pendenze finali (da 314 a 292). Si conferma,

quindi, che il fenomeno di devianza minorile si accentra nelle aree urbane, soprattutto nei centri storici degradati, nonchè nei quartieri di più recente e tumultuosa urbanizzazione”. Particolarmente difficile la situazione degli organici descritta da De Nunzio. Riguardo ai magistrati giudicanti, il presidente

Gli avvocati protestano contro lo “svilimento della professione”

Anm: “Il penale è al collasso” PERUGIA - Il sostituto procuratore Manuela Comodi, nelle vesti di presidente della sezione umbra dell’Associazione nazionale magistrati, ha dato lettura di un documento dell’associazione diffuso in tutta Italia per la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario. “L’inaugurazione dell’anno giudiziario è la sede più appropriata per ribadire con forza che i magistrati continueranno a svolgere il compito loro affidato, senza lasciarsi intimidire e avendo come unico riferimento i principi di legalità e di eguaglianza sanciti dalla Costituzione italiana. Gli insulti sono contro la giustizia e i magistrati continueranno a svolgere il loro compito senza lasciarsi intimidire”. Parlando dell’Umbria il sostituto procuratore Comodi ha parlato di organico inadeguato, carico di lavoro eccessivo per ogni singolo pm, di problemi di bilancio e di “riforme inefficaci che non aiutano”, di “collegi formati in maniera impropria e di rinvii di udienza anche ad un anno”. L’avvocato Arnaldo Giocondi, in rappresentanza dei quattro ordini degli avvocati regionali, ha parlato di “avvilimento del ruolo dell’avvocatura e di come sia impossibile proseguire a lavorare confidando nella buona volontà dei singoli. I clienti arrivano in tribunale e vedono una sorta di mercato e non capiscono cosa accade. Abbiamo fatto pro-

Catiuscia Marini “Ricordarsi della Costituzione: Tutti i cittadini hanno pari dignità davanti alla legge” poste di riforma, ma sono rimaste lettera morta. La conciliazione obbligatoria non potrà dare risposte in una società che non ha un sistema di giustizia efficiente. la non obbligatorietà dell’avvocato non è la risposta ai problemi della giustizia. Siamo disposti a collaborare con la politica e la magistratura, ma ridateci la nostra dignità”. L’avvocato Alarico Mariani Marini, del Consiglio nazionale forense, ha ricordato come “si sia prestata poca attenzione alle richieste di riforma della professione” e che i neo avvocati “ a 5 anni dall’ingresso nella professione guadagnino appena 1.000 euro e si trovino al 15esimo posto nella gradutoria dei liberi professionisti”. “Non vi è dubbio che tutti coloro che hanno a cuore il bene supremo del nostro Paese ancora e con maggior vigore oggi, a 150 anni dalla sua formazione, debbano porre al centro della propria azione la fondamentale funzione di presidio della legalità”. E’ quanto ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia

Marini. La presidente ha quindi aggiunto che il principio della legalità “per chi assume responsabilità di governo di una comunità, deve rappresentare un fattore imprescindibile di coesione sociale. Il nostro compito è anche quello di stigmatizzare e vigilare affinchè non vi sia una giustizia per pochi notabili ed una per la gente comune. In altre parole, nessun sistema democratico può e deve tollerare che per qualcuno ci possa essere la possibilità di sottrarsi al controllo di legalità come qualunque cittadino. In fondo è la norma architrave della nostra Costituzione a ricordarcelo: Tutti i cittadini hanno pari dignità davanti alla legge”. “Apprezzamento per il lavoro svolto all’interno del distretto della Corte d’appello di Perugia, nonostante le difficoltà connesse alla scarsità di risorse e di organico, che purtroppo in questo momento accomuna l’intero sistema giudiziario italiano”: è quanto esprime, in una nota, la senatrice Pd Anna Rita Fioroni. “Occorre riprendere il dialogo tra politica e magistratura per recuperare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Eros Brega. Il parlamentare umbro del Pd Giampiero Bocci ha sottolineato “la dedizione dei magistrati costretti ad operare in una situazione di emergenza, ma con grande senso del riserbo, di equilibrio e di professionalità”.

Sono le pendenze penali in Corte d’appello rispetto alle 4141 registrate nel corso dell’anno precedente

Sono le domande risarcitorie per l’eccessiva durata del processo presentate alla Corte nel 2010

della Corte d’appello ha spiegato che “su un organico formale di 83 posti stanno esercitando concretamente le funzioni nel distretto 67 toghe”. In particolare sono di fatto scoperti presso la Corte di appello i posti di due presidenti di sezione e di due consiglieri; al Tribunale di Perugia quelli di presidente di tribunale e di due

giudici; al tribunale di Terni il presidente di sezione e un giudice; presso il Tribunale di Spoleto i posti di presidente del tribunale e di tre giudici; presso il tribunale di sorveglianza i due posti di magistrato dell’Ufficio di sorveglianza di Perugia. E’ altresì scoperto dal 2008 il posto di magistrato giudicante distrettuale.

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Quanto agli uffici requirenti, De Nunzio ha registrato la mancanza del procuratore generale presso la Corte di appello e di un sostituto presso la procura della Repubblica di Perugia. “La Corte di appello, che opera con un solo presidente di sezione su tre - ha quindi sottolineato De Nunzio - si trova a dovere affrontare un carico abnorme, rappresentato dai procedimenti di equa riparazione per eccessiva durata del processo (la cosiddetta Legge Pinto) che affluiscono per competenza a Perugia dal distretto di Roma e relativi a cause trattate non solo dall’autorità giudiziaria ordinaria ma anche, dal Tar Lazio e dalla sezione giurisdizionale della Corte dei Conti”. E i dati statistici sono preoccupanti: “Al 31 dicembre 2.010 sono state registrate 4.996 iscrizioni, con un aumento del 256% rispetto al dato dell’anno precedente (1.400) - ha riferito De Nunzio - In base alla legge dovrebbero essere emessi i decreti entro quattro mesi. Il che è impossibile. Per cui si è costretti a gestire una sofferenza che può essere solo minimamente contenuta. Continuano ad essere impegnati su questo fronte tutti i magistrati del civile e della sezione lavoro e a questi sono stati aggiunti, all’inizio del corrente mese, due magistrati applicati per due udienze mensili provenienti da Orvieto. E nonostante la fissazione di udienze fino al luglio, restano da assegnare altri 3.781 ricorsi. La prospettiva, se non interverranno modifiche normative, è rappresentata dalla prevedibile maturazione di danni su danni da risarcire. Il dispiego di energie lavorative ha poi prodotto l’ulteriore effetto negativo di sopperire convenientemente alle esigenze, aggravate dall’emergenza, della sezione penale della Corte. Vive grande difficoltà il tribunale di Perugia e quello di Spoleto è in gravissima sofferenza”.


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Umbria

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LETTERE & OPINIONI Foligno, il disagio delle targhe alterne Signor sindaco del Comune di Foligno, con l’emanazione della delibera mirata alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, ora si gettano, dalla sera alla mattina nella nera disperazione, migliaia di cittadini. Questa povera gente, si trova improvvisamente segregata nel ghetto costruito dall’ordinanza, senza poter uscire di casa con la loro indispensabile auto perchè altrimenti non possono rientrarci prima delle 18.30, ma devono anche trovare un adeguato nascondiglio giornaliero nella zona rossa-grigliata durante le ore del coprifuoco. La mia famiglia abita nella zona rossa-grigliata e mio marito deve recarsi per lavoro alla zona industriale della paciana, non servita dai mezzi pubblici e, facendo l’orario spezzato, si deve immettere sulle “strade proibite” casa-lavoro almeno 4 volte al giorno. Io invece, a bordo della vecchia utilitaria mi devo recare ogni giorno a casa di mia madre paralizzata sul letto. Come si nota, anche se può esserci un eventuale mezzo pubblico, non è certo “comodo”. Non si poteva fare come in altre città fermando il traffico solo la domenica o limitare la circolazione a targhe alterne nei fine settimana? Ma ci dobbiamo sempre far additare dagli altri comuni per le nostre scelte? Per non dire sul pari trattamento fra cittadini italiani? In questo caso sono colpiti, come sempre, i più deboli e bisognosi. Confido nel suo animo sensibile per un equo aggiustamento della delibera. LETTERA FIRMATA Foligno

L’orgoglio di essere “allergici alla leggi” Gentile direttore, Prodi dice che gli elettori del centro destra sono “parcheggiatori in seconda fila” e “allergici alle leggi”. Bisogna fargli notare che se costretti a parcheggiare in seconda fila, la colpa è dei sindaci incapaci di costruire parcheggi e validi mezzi di trasporto pubblico. Esaminate con un pò di scienza e coscienza le centinaia di migliaia di leggi sfornate dall’arco “democratico”/sindacale in 50 anni, e dalle 20 regioni, affermiamo con orgoglio che essere allergici a cotanto baraccone pseudo-giuridico è per noi motivo di vanto e civiltà, è motivo di Resistenza fino alla Liberazione.

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La crisi, da politica... (...) e la magistratura – non si capisce nemmeno quando sia iniziata e per colpa di chi. Quello che è certo è che nel Paese si è prodotto un crescente impazzimento, che ha fatto saltare ogni regola. Mese dopo mese abbiamo assistito ad uno spettacolo – per molti versi indecoroso – fatto di accuse d’ogni tipo tra le diverse forze politiche, di agguati giornalistici e di inutili balletti nelle aule parlamentari. E dalla confusione al caos il passo è stato breve. Il Pdl si è traumaticamente spaccato, con l’espulsione di Fini e la nascita del gruppo parlamentare di Futuro e libertà. Il Pd, in costante crisi di leadership, si è sempre più diviso al suo interno, con Vendola che ha preso a incalzarlo dall’esterno. Di Pietro ha continuato a sbraitare e inveire, senza mai proporre nulla di costruttivo. La Lega non ha fatto altro che alzare continuamente la posta. Il governo ha smesso di governare e di occuparsi dei problemi degli italiani. Berlusconi, a causa della sua senile passione per le giovani ragazze, s’è trovato nella condizione di doversi difendere da accuse a dir poco infamanti. Fini, a sua volta, s’è trovato coinvolto nell’affaire cosiddetto di Montecarlo, senza riuscire a spiegarlo in modo convincente. Ma non basta, come abbiamo visto in questi giorni. Ogni regola è saltata anche nei dintorni del mondo politico. E’ il caso, ad esempio, della Rai, diventata una vera e propria terra di nessuno, dove il primo che si alza dice quello che gli pare, con comici e conduttori che assurgono ormai a capi politici e agitatori di piazza. Ma quella appena riassunta è pur sempre una crisi politica, difficile e complicata, ma dalla quale un Paese, seppure a fatica, può persino sperare di uscire. Senonché nel frattempo la crisi e lo scontro hanno finito per coinvolgere tutte le istituzioni della Repubblica senza distinzione, innescando un corto circuito che come sbocco potrebbe avere l’implosione a breve termine del nostro siste-

UN SECOLO DI VITA

Il diritto a un lavoro dignitoso

FILIPPO CIAVAGLIA Presidente del direttivo provincialeCgil di Perugia

Oppure via E-mail: opinioni@giornaledellumbria.it foto@giornaledellumbria.it

SEGUE DALLA PRIMA

LUIGI FRESSOIA Perugia

A poca distanza temporale dal referendum di Mirafiori, le nostre rappresentanze istituzionali, sono tutte concentrate a difendersi e a difendere fatti e persone su piani personali. Il diritto ad un lavoro “dignitoso” è sancito in maniera sacrosanta; invece è di nuovo la fascia più debole dei lavoratori che viene chiamata al sacrificio ed è a loro spese che si cercano le soluzioni alla crisi. Nessuno riuscirà a sottrarre un sindacato confederale come la Cgil dall’evidenziare in ogni istanza il grave squilibrio sociale che si sta tentando di affermare, né a fermare l’impegno che può mettere in campo per difendere e sostenere tutti i principi di cui una sana società moderna è composta.

Le lettere, firmate con nome e cognome, vanno inviate a: “Lettere e Opinioni” Il Giornale dell’Umbria, via Monteneri, 37 - 06100 - Perugia (Pg) fax: 075.529.51.62

Domenica 30 gennaio 2011

TERNI - Oggi Elio Montesi festeggia il suo centesimo compleanno insieme alla moglie Elisa (nella foto insieme al marito, con il quale ha celebrato da poco i 75 anni di matrimonio), i figli Benito, Ivana e Nadia, la nuora e i generi, le tre nipoti, i cinque pronipoti, e numerosi parenti, amici e conoscenti.

ma politico-istituzionale. Non c’è più ruolo o funzione – con l’eccezione, sino a questo momento, della presidenza della Repubblica – che venga rispettato o tenuto al riparo da critiche e accuse. La guerra di tutti contro tutti, alla quale gli italiani assistono sempre più attoniti, non coinvolge più singole personalità o gruppi politici, ma le istituzioni-chiave che in teoria dovrebbero garantire l’equilibrio del nostro ordinamento. E quel che è peggio sembra quasi che i protagonisti dello scontro nemmeno si rendano conto del danno per molti versi irreversibile che stanno producendo alla nazione. Il presidente del Consiglio accusa la procura di Milano (ma per estensione l’intero ordine giudiziario) di essere una forza sovversiva (assecondato in ciò dal suo ministro della Giustizia) e chiede la testa del presidente della Camera, accusato tra le altre cose di essere un sorta di braccio politico della magistratura. Il presidente della Camera, a sua volta, dopo essersi fatto un partito ed essere così venuto meno ai suoi doveri di imparzialità, chiede a gran voce le dimissioni del presidente del Consiglio, accusato di indegnità per via degli scandali che lo stanno coinvolgendo. Il presidente del Senato (insieme al ministro degli Esteri) si presta affinché nel ramo del Parlamento da lui diretto venga di fatto messo in stato d’accusa il suo collega a Montecitorio. La magistratura, per quanto la riguarda, accusa esplicitamente il capo del governo di essere fuori dalla legge e dunque un potenziale pericolo per la democrazia, vista l’ostinazione con la quale si sottrae ai giudici in tutte le cause che lo riguardano. Si potrebbe continuare, ovviamente. Ma dovrebbe essere chiaro – alla luce dei pochi esempi richiamati – qual è il problema gravissimo con il quale stiamo facendo i conti. Abbiamo non solo un sistema politico senza partiti in grado di innervarlo e leader politici che non si riconoscono l’un l’altro alcuna legittimità. Abbiamo non soltanto un Parlamento anch’esso delegittimato, inattivo e rissoso. Abbiamo non solo un Governo appeso ad una maggioranza risicata e di fatto paralizzato e incapace di partorire alcunché. Ciò che adesso stiamo drammaticamente registrando è il venir meno di quel minimo di leale collaborazione tra le istituzioni fondamentali dello Stato senza la quale nessun Paese può sopravvivere a lungo. Come detto, al momento resiste solo il capo dello Stato, al quale non a caso tutti si stanno aggrappando come i naufraghi allo scoglio. Ma sino a quando potrà continuare a garantire un minimo di equilibrio, prima di essere anch’esso travolto dallo scontro tra poteri? La verità è che siamo davvero sull’orlo del baratro, ad un passo dalla rottura dell’ordine legale repubblicano. Possibile che coloro che ricoprono le massime cariche non se ne rendano conto? Cosa aspettano a fermarsi e a procedere ad un disarmo generalizzato prima che sia troppo tardi? ALESSANDRO CAMPI

Ratzinger 1 e 2, se la storia... (...) su quello che leggiamo, sfogliando la Repubblica mi dice: “Legga qui, ‘Basta col celibato dei preti’ l’appello del giovane Ratzinger”. Col caffè m’era stato servito l’argomento dell’articolo. Non è certo la prima volta che ne scrivo. Anzi è un tema che ricorre abbastanza di frequente nei miei scritti. Non è certo una stranezza. Chi scrive sui quotidiani e in genere sui periodici, è condannato a ritornare spesso sugli stessi argomenti, in genere ogni volta che quelli tornano d’attualità sui media. Quando giornali, libri, televisioni, riviste, cinema ne trattano, quello è il momento di riparlarne. Tanto “repetita iuvant” dicevano i latini: ripetere le cose aiuta a capirle e a ricordarle meglio. Eccomi così di nuovo a parlare di celibato dei preti. Ma mi si concederà: l’occasione è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire: non mi capita tutti i giorni d’essere in pieno accordo con ciò che pensa un papa. O almeno, con ciò che pensava un futuro papa. E la prima cosa da sottolineare è la data del documento da lui sottoscritto. “Era il 9 febbraio 1970, e Ratzinger aveva appena 42 anni”; così Andrea Tarquini, corrispondente del quotidiano romano in Germania. Dunque Ratzinger, segnalatosi già durante il Concilio Vaticano II come uno dei più giovani e brillanti teologi “transalpini” (era venuto al seguito del Cardinale Frings, arcivescovo di Colonia), amico e collega di Hans Küng (l’altra punta di diamante dell’ultima generazione dei grandi teologi tedeschi), aveva già rotto il suo sodalizio con Tubinga e con Küng, ed era approdato a Ratisbona e alla sua più tranquilla scuola di teologia. Malgrado questo, Ratzinger non aveva ancora rotto del tutto con il suo pensiero giovanile e non aveva fatto ancora “il passo indietro” che lo avrebbe portato, non molto tempo più tardi, prima sulla cattedra di Monaco di Baviera e più tardi ancora a Roma, a guidare per circa un ventennio la sacra Congregazione per la dottrina della fede. Che non avesse rotto ancora con quel pensiero è dimostrato proprio da questa perentoria ri-

chiesta che l’ancor giovane teologo firma con altri otto giovani colleghi tedeschi. Le parole mostrano, con chiarezza perfino un po’ sorprendente, la determinazione del gruppo. Ciò che li muoveva a quel passo era il timore che di lì a poco si sarebbe dovuto assistere alla disobbedienza di massa di sacerdoti e fedeli, a una gravissima crisi delle vocazioni, a un massiccio esodo di preti e di credenti dalla Chiesa, a una carenza grave di sacerdoti all’altezza del loro ministero e alla conseguente perdita di contatto con la realtà della vita d’oggi. Ecco i pericoli che Ratzinger e gli altri otto teologi indicarono nella lettera segreta, così come li sintetizza il corrispondente dalla Germania. Questa lettera in realtà non fu mai resa pubblica, perché fu pensata e gestita secondo “l’aureo principio”, da sempre in onore nella Chiesa cattolica, che le “quaestiones disputatae”, i punti di maggior frizione nella Chiesa vanno trattate “in camera caritatis”, cioè nella riservatezza e nella prudenza d’un confronto interno e riservato. Ecco le parole dei nove teologi riportate da laRepubblica: “Pieni di timor di Dio, poniamo la questione della situazione d’emergenza della Chiesa. Le nostre riflessioni riguardano la necessità urgente di una riflessione e di un approccio differenziato sulla legge del celibato della Chiesa; siamo convinti che ciò sia necessario al più alto livello ecclesiastico”. Non è che la prosa manchi di una certa “unzione”: i giovani teologi si erano rivolti ai responsabili della Chiesa tedesca in segreto, sperando evidentemente che il loro appello avrebbe trovato ascolto e incontrato attenzione. Ma non fu così. Continua Andrea Tarquini: “La lettera di Ratzinger e degli altri otto, fu ignorata e non è nemmeno chiaro se la Conferenza episcopale tedesca la inoltrò a Roma o no”. Ora, quasi esattamente nel suo 41° anniversario, quella lettera è spuntata fuori in qualche modo ed è stata diffusa dalla Süddeutsche Zeitung, autorevole quotidiano cattolico, molto diffuso nella Germania meridionale. Insisto a richiamare la data della lettera: 1970. Era l’inizio aderente a

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dell’esodo, della fuga dei preti dalle parrocchie e dalle diocesi, dei frati e dei religiosi dai conventi e dai monasteri, sia maschili sia femminili: quella fuga di cui oggi stiamo raccogliendo e pagando tutte le conseguenze. Cominciava lo spauracchio di una Chiesa senza ministri, senza personale in grado di continuare a portare avanti l’ingente (o, forse meglio) l’immenso patrimonio di beni ereditati da epoche ben più religiose e devote della nostra. Da qualche anno la Chiesa aveva dato vita a un’ingente opera di rinnovamento delle sue strutture: una voce per tutte, i nuovi seminari maggiori e minori che nel breve volgere di uno o due decenni avrebbero chiuso i battenti o sarebbero passati a nuovi e diversi usi: scuole, uffici ecc. Il giovane Ratzinger aveva condiviso quelle ansie e quelle previsioni, e bisogna dire che aveva visto giusto. Cosa può dunque averlo spinto a tornare in seguito sui suoi passi e a tornare a difendere il vecchio equilibrio e lo “status quo ante”? Qui il discorso per me si fa complesso e delicato, ma lo affronterò senza mezzi termini, proprio partendo da una frase di quella lettera, riportata dall’articolo fra virgolette, dunque alla lettera (almeno spero). Ecco quelle poche parole: “Chi ritiene superfluo un simile chiarimento ci sembra abbia poca fede nell’invito del Vangelo e della grazia di Dio”. E qui i nove teologi “ricordavano come il celibato nella Chiesa fosse una legge, ma non un dogma”. E’ sulla prima di queste due ultime frasi che intendo richiamare l’attenzione, perché è un concetto che ritorna spesso nei miei scritti quando parlo delle difficoltà della Chiesa nei nostri tempi. Perché, nella vulgata comune, uno che avanza osservazioni, o anche critiche alla Chiesa e alle sue scelte vuoi pastorali vuoi disciplinari, vuoi teologiche vuoi strategiche (come spesso capita anche a me di fare), viene immediatamente tacciato di scarsa fede. E invece no, se lo faceva anche il Ratzinger teologo giovane e ancora fresco di entusiasmo e di fede calda ed entusiastica. E’ proprio del profeta parlare senza pesare le conseguenze, senza dar troppo spazio ai distinguo: arte che invece è propria del potere; e della diplomazia che, del potere, è sempre al servizio. Il giovane professore di Ratisbona poteva ancora firmare appelli che il Ratzinger prefetto della Sacra Congregazione per la dottrina della Fede, non solo non avrebbe più potuto firmare, ma neanche lasciar passare fra le strette maglie della sua rete. Sembra che l’apparizione di quell’appello a cui nessuno doveva aver più pensato, abbia creato un qualche sconcerto in Germania, dove il papa è atteso per il prossimo settembre. Eppure quei nove teologi avevano visto giusto e avevano lanciato l’allarme. Se poi la cosa non ha prodotto effetti, la colpa non è di chi allora gridò “al lupo,al lupo!”, ma di quelli che hanno continuato a dormire, sperando in Dio. E in Dio certo dobbiamo sperare e aver fiducia, tanta! Ma senza mai pensare che poi venga Lui a cavare per noi dalla brace le castagne, magari anche marce, che improvvidamente ci abbiamo messo sopra noi. ANTONIO SANTANTONI

a.santantoni@tin.it


Perugia Domenica 30 gennaio 2011

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I dati della Municipale Coinvolti soprattutto uomini tra i 31 e i 50 anni. Più sinistri con il sole che con la pioggia IL COMUNE

La voglia di week end distrae i perugini Di venerdì il maggior numero di incidenti, a “tradire” è soprattutto la velocità di LUCA FIORUCCI

PERUGIA - La sicurezza sulle strade di Perugia è soprattutto un problema di velocità. Perché, lo dicono i dati della polizia municipale riferiti al 2010, la stragrande maggioranza degli incidenti avviene per mancato rispetto dei limiti e in giornate di sereno. Non sono quindi le condizioni atmosferiche a incidere, quanto la voglia di correre dell’automobilista che approfitta, evidentemente, anche delle condizioni climatiche ottimali. La pioggia o la nebbia, al contrario, elevano il livello di attenzione del conducente, facendolo più prudente e meno spregiudicato. Andando a vedere i numeri, il bilancio della polizia municipale, su un totale di 1.405, parla di 406 incidenti causati dall’alta velocità, 230 per la mancata precedenza, 193 per cambiamenti di corsia o di direzione non correttamente eseguiti. L’alcol è stato, invece, causa di 107 sinistri, mentre in 8 casi la ragione dello scontro è stata attribuita all’assunzione di stupefacenti da parte di uno dei conducenti. Ma dopo l’incidente è capitato anche che chi l’aveva provocato abbia preferito fuggire. Questo è stato accertato in 19 occasioni Il giorno peggiore della settimana, nel 2010, è risultato essere il venerdì. Le 11 l’orario peg-

giore: 110 scontri, contro i 106 delle 10 e delle 18. Critiche anche le 17, con 95 incidenti monitorati. Conseguenza, probabilmente, anche di un traffico più intenso in coincidenza con gli orari di chiusura di uffici e

fabbriche. Mentre quello delle 5 è l’orario meno pericoloso: 13 incidenti. Proseguendo nella classifica dei peggiori, quella del mese “nero”. Medaglia che va a novembre. In quei trenta giorni, di

sinistri se ne sono registrati 136, due in più rispetto a dicembre, 134, in più rispetto a settembre quando se ne sono contati 127. Agosto, complici anche le ferie, è il mese più tranquillo. Di sinistri, la polizia municipale, ne ha

rilevati 86. Nei 1.405 incidente complessivi, si sono, inoltre, contati 474 feriti, 14. sono stati ricoverati con prognosi riservata, mentre i decessi sono stati 6. Sono gli automobilisti maschi, tra i 31 e i 50 anni, quelli che risultano maggiormente coinvolti. Gli uomini superano le donne, 2.224 “contro” 1.054, 1.186 hanno tra 31 e 50 anni, 988 rientrano nella fascia di età compresa tra 18 e 30, 837 sono automobilisti maturi. Sulla sicurezza, lo aveva ribadito anche l’assessore Roberto Ciccone in occasione della festa della polizia municipale, il Comune punta molto. La definizione di sistemi di controllo è continua. In questa direzione va, per l’esempio, l’installazione degli speed check lungo le strade cittadine più a rischio.

>> Agenti della polizia municipale

ANTOGNOLLA

Scomparso da casa, 35enne ritrovato dopo una notte nei boschi PERUGIA - E’ stato ritrovato e sta bene un uomo di circa 35 anni che era scomparso venerdì nei pressi di Perugia. L’allarme era stato dato in serata dalla moglie, che aveva segnalato la scomparsa del marito alla questura. La polizia era riuscita ad agganciare una cella telefonica nella zona di Antognolla, dove erano cominciate le ricerche da parte dei vigili del fuoco, con una squadra a piedi ed un elicottero proveniente da Arezzo. Ieri, dopo un’intera nottata all’aperto, l’uomo, che in passato non aveva mai avuto problemi di questo tipo, è stato ritrovato in stato confusionale, ma in buone condizioni fisiche, in una zona periferica ed isolata.

SPEED CHECK Per limitare la velocità sulle strade urbane il Comune ha installato, e continua a farlo, gli strumenti di rilevazione delle infrazioni

Il questore invita le Istituzioni a un intervento “corale”, il Pdl di Palazzo dei Priori invita l’Ente a ripensare il quartiere

Spaccio e degrado, Fontivegge “chiama” il Comune PERUGIA - L’ultima operazione anti droga, condotta dalla squadra mobile, ha portato a individuare un vero e proprio supermarket della droga. Droga “coperta” dalla vendita di prodotti etnici in via Curtatone e Montanara, a pochi metri di distanza da dove, una settimana fa, un nigeriano (e nigeriani sono gli arrestati in seguito all’ultima indagine) e due tunisini si sono fronteggiati con coltello e mannaia. Due sono accusati di tentato omicidio, il terzo, uno dei due tunisini, è in fin di vita. Fontivegge, via Campo di Marte, via Curtatone e Montanara (appunto).

Un’area ristretta dove le attività illecite, nonostante l’azione repressiva delle forze dell’ordine, non conoscono orari. Per la crescente preoccupazione di chi, in queste vie lavora o vive. C’è chi, tra i commercianti per esempio, ha cambiato nettamente abitudine, rinunciando ad ore di apertura e possibili incassi, abbassando le saracinesche non alle otto, ma alle quattro del pomeriggio. Il problema, ha ribadito anche venerdì il questore Sandro Federico, è di pubblica sicurezza, ma è anche istituzionale, politico. Che, in particolare, lo spaccio, ma allo stesso modo gli episodi di microcriminalità, vada combattu-

to con un intervento complessivo - le retate non bastano - il questore lo ha più volte ripetuto. Un discorso valido per il centro storico, come per la periferia. Il sindaco Boccali, per quanto riguarda la situazione di caos nell’acropoli, ha dato il suo contributo, ripristinando per esempio l’ordinanza anti alcol che tornerà in vigore la prossima settimana. Ma ora l’amministrazione è chiamata a un intervento anche per la zona della stazione. A sollecitarlo è Emanuele Prisco, consigliere comunale del Pdl, che nell’esprimere “grande soddisfazione per l'esito dell'operazione anti droga condotta egregiamente

dagli uomini dalla Polizia di stato, nei pressi del sottopasso che unisce via Mentana a via Campo di Marte e che, da tempo, vedeva la presenza ‘imbarazzantei di spacciatori e balordi di ogni genere occupare fisicamente la zona”, chiede che l’Amministrazione metta “in campo le scelte più opportune per rivitalizzare la zona (già in parte avviate col potenziamento dell'illuminazione del sottopasso) prima che venga occupata da altri balordi. La lotta al degrado della città deve essere condotta con assoluta determinazione e col concorso di tutti i soggetti istituzionali, ognuno per la sua parte”.

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Tombini sporchi, Gest multata OERUGIA – Questa volta la multa non l'ha presa l'utente che ha gettato il sacchetto dei rifiuti nel secchio sbagliato della raccolta differenziata, ma chi è incaricato del servizio di nettezza urbana. Una multa di tutto rispetto, di 8mila 500 euro, che il Comune ha deciso di comminare a Gest (il raggruppamento Gesenu, Eco cave, Sia e Tsa, che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento nell'Ati2) per non aver portato a termine in alcune occasioni i propri obblighi contrattuali. Le segnalazioni compaiono in una relazione dell'Unità operativa Ambiente del Comune, che ha inviato a Gest le segnalazioni dei disservizi accertati dagli ispettori municipali. Raccomandate che non avevano ricevuto controdeduzioni considerate convincenti oppure rimaste lettera morta, alle quali è seguita l’azione del Settore servizi finanziari. Il dirigente comunale ha provveduto quindi a comminare la sanzione, come detto, da 8mila 500 euro al gestore dei servizi ambientali nel raggruppamento dei Comuni dell'Ati2. Al centro della contestazione la mancata pulizia di cassonetti per l'immondizia e forazze (i pozzetti dei tombini per le acque bianche). In particolare gli uomini di Palazzo dei Priori hanno individuato quelle violazioni tra San Sisto, Santa Sabina, Case Nuove, Ponte Felcino, Ponte Valleceppi ed Elce. Il contratto di servizio, stipulato tra Comune, Ati2 e Gest nel dicembre 2009 parla chiaro: in caso di ritardi, inadempienze o violazioni del contratto, paga la Gest. In verità, sempre come prevede il contratto, il Comune aveva dato dieci giorni di tempo alla società per adempiere o presentare le sue controdeduzioni. Passati i dieci giorni però il Comune o non ha giudicato sufficienti le risposte fornite dalla società o non ha proprio ricevuto risposte. Da qui sono scattate le penali. AN. FO.


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GIORNALE dell’UMBRIA

Perugia

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Provincia Dipendenti

Avanzamenti di carriera La Provincia di Perugia ha ufficializzato i 282 dipendenti “premiati” per gli obiettivi raggiunti nel 2009

di ANDREA LUCCIOLI

PERUGIA – Cosa sono le progressioni orizzontali? Sono quelle attribuzioni di stipendio più elevate a parità di prestazioni lavorative. Tradotto: il dipendente di un ente pubblico è pagato di più per fare le stesse cose. Questi miglioramenti di carriera, nella loro idea legislativa originale, sarebbero dovuti scattare a beneficio di quei lavoratori pubblici che si sono distinti per il contenuto della prestazione lavorativa. In realtà non è sempre stato così. Anzi. Fino ad un recentissimo passato le progressioni orizzontali sono state concesse con una certa “leggerezza” un po’ a tutti. Quasi una sorta di premio, a pioggia. Senza distinzione di merito. Questo, probabilmente, perchè le progressioni orizzontali sono sempre ricadute entro la sfera della contrattazione aziendale. Nel gioco delle trattative tra Amministrazione e sindacati, tra una concessione e una rinuncia, le progressioni sono in pratica diventate una specie di aumento di stipendio da spalmare tra tutti gli uffici. Poi è arrivata la stangata del ministro Renato Brunetta che, riprendendo le vecchie normative decisamente poco applicate, ha deciso di rimettere in riga gli Enti locali: le progressioni orizzontali vanno assegnate solo a chi merita e sulla base della valutazione delle performance del dipendente. Succede così che alla Provincia di Perugia, per quanto riguarda le progressioni orizzontali relative al 2009 (ma pubblicate solo in questi giorni), i beneficiari sono stati solo 282. Con qualche scontento e qualche malumore di troppo tra le scrivanie degli uffici dell’Ente. Ma chi sono i lavoratori che hanno ottenuto l’aumento relativo alla progressione? Ecco l’elenco diviso per categoria. Categoria D5O. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 9 su 33 dipendenti in questa fascia: Amedeo Budassi, Giovanni Cester, Anna Cibruscola, Emilio Cairoli, Gianfranco Lipparelli, Maria Maddalena Petrini, Gino Meoni, Angelo Cecchetti, Ida Di Giulio. Categoria D5. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 2 su 7 dipendenti in questa fascia: Laura Casoni, Graziana Gaudenzi. Categoria D4O. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 18 su 69 dipendenti in questa fascia: Gabriella Baldazzi, Flaviana Ortolani, Antonio Fratini, Teresa Casolani, Franca Franchi, Daniela Albani, Maria Bianca Segoni, Raspini Franca, Ileana Petrarca, Luciana Tedeschi, Stefano Buzzao, Carlo Vannucci, Paola Manfroni, Bruna Galieni, Antonella Pasquino, Ezio Palazzoni, Artemio Capolsini, Perotti Maria Patrizia. Categoria D4. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 2 su 7 dipendenti in questa fascia: Paola Buoncristiani, Claudio Riccardo Rosati. Categoria D3O. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 15 su 54 dipen-

>> L’interno di un ufficio pubblico

Aumenti in busta, ma non per tutti I nomi delle nuove progressioni orizzontali Più soldi Le progressioni orizzontali si traducono in un aumento di stipendio a parità di mansioni denti in questa fascia: Pietro Fortuna, Francesco Ramacci, Mauro Dell'Abate, Roberto Monsignori, Stefano Cavalagli, Gianluca Mannocci, Tino Gaggio, Francesco Savi, Rita Chiaverini, Alessandro De Maria, Gianluca Fagotti, Elisabetta Aisa, Luciano Severini, Sonia Mariuccini, Lando Contini. Categoria D2. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 15 su 57 dipendenti in questa fascia: Rosanna Mazzoni, Sonia Bellini, Patrizia Rossi, Francesco Marozzi, Elisabetta Volpi, Michela Martini, Barbara Orlandi, Silvia Calabresi, Simone Pettirossi, Chiara Valentini, Filippo Grandolini, Georgios Kamidis, Fabio Castellani, Tiziana Carli, Stefano Berretta. Categoria D1. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 3 su 9 dipendenti in questa fascia: Alfredo Virgili, Daniela Cecchini, Sara Mascelloni. Categoria C4. Le progressioni orizzontali attribuite so-

no state 20 su 48 dipendenti in questa fascia: Lorella Chiacchieroni, Liviana D'Amuri, Donatella Pazzaglia, Concetta Coppola, Seila Silvestrelli, Donatella Ferraguzzi, Cristiana Biagetti, Lia Ercoli, Anna Maria Stramaccia, Stefania Togni, Ademaro Passeri, Delia Felici, Gina Cucina, Elvira Guerrieri, Renzo Rosatini, Valter Bittoni, Gabriele Pannacci, Alvasio Patito, Franco Del Buono, Giuseppe Nobili. Categoria C3. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 29 su 67 dipendenti in questa fascia: Vincenzo genovesi, Pierluigi Farinelli, Francesca Ciri, Giacomo Fumanti, Marco Scopi Burchiella, Stefania Aglietti, Francesca Pieretti, Maria Grazia Palamidessi, Nicolò Castiglione, Stefano Pasquarelli, Alessandro Armillei, Federica Flussi, Massimiliano Menichetti, Federico Peppoloni, Cinzia Gioacchini, Marco Cittadini,

Domenica 30 gennaio 2011

Catia Sereni, Marco Mannaioli, Barbara Montanucci, Federico Bernardini, Monica Donati, Lorella Merendoni, Andrea Rossi, Daniela Scattoni, Maria Lara Fratoni, Riccardo Capponi, Roberta Righi Proietti, Livio Giannini, Paola Barbarossa. Categoria C2. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 69 su 167 dipendenti in questa fascia: Matteo Migliorati, Diego Giunchigli, Ivan Pacifici, Franco Ciani, Valfranco Santocchi, Simone Bettoni, Ilaria Incardona, Concetto Auditore, Paolo Manuali, Claudia Carloni, Daniela Rossi, Angelo Giovannoli, Ulisse Cappelli, Andrea Maria Paci, Claudio Angeletti, D'Angelo Gabriella Raffaella Ricci, Loredana Felicioni, Michela Casciari, Meri Giannetti, Benedetto Romoli, Antonio Dominici, Giorgio Giovagnoni, Enrico Mezzasoma, Michele Nicola

In passato Le progressioni orizzontali venivano assegnate a pioggia senza distinzioni di merito Vero, Giampiero Boccali, Patrizia Pagliochini, Monica Tinarelli, Michele Ragni, Stefano Angelini, Stefano Bartolini, Corrado Biconne, Lorenzo Nardelli, Luigi Farinelli, Milena Bettucci, Paola Barcaccia, Simone Chiaraluce, Alessandra Marra, Moreno Guardabassi, Alessia Tofanetti, Stefano Di Stefano, Giulio Corsaro, Carlo Vitturini, Dario Grilli, Giandomenico Montesi, Andrea Artegiani, Valentina Marcelli, Eleonora Orsini, Giuseppe Piano, Rosanna Trovò, Michele Parrigi, Natale Mosconi, Mauro Cerrini, Emiliano Nicchi, Fabrizio Morelli, Elisabetta Raggiotti, Andrea Santini, Domenico Vaglienti, Maria Assunta Rodari, Silvia Umbrico, Valeria Costarelli, Monia Mattiacci, Massimiliano Speranzini, Francesco Grelli, Chiara Chionne, Fulvia Lanterna, Consuelo Silveri, Roberto Ciubini, Alberto Cardinali. Categoria C1. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 2 su 6 dipendenti in

questa fascia: Luca Convito, Catia Cagliesi. Categoria B6. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 8 su 17 dipendenti in questa fascia: Cinzia Mariotti, Silvano Martini, Mario Ceccacci, Raoul Casagrande, Giulio D’Angeli, Giancarlo Cozzari, Valter Mantovani, Carlo Carlotti. Categoria B5O. Le progressioni orizzontali attribuite sono state una su 2 dipendenti in questa fascia: Agostina Merciaro. Categoria B5. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 30 su 71 dipendenti in questa fascia: Angela Romano, Miro Morcellini, Rinaldo Arcangeletti, Mario Gonnellini, Rolando Arcioni, Franco Pieroni, Mauro Galli, Umbro Baronci, Agostino Casagrande, Paolo Casagrande, Simone Martellini, Marco Lillocci, Alberto Ricci, Riccardo Pani, Otello Cinfrignini, Francesco Mortaro, Fausto bei, Marco Bucarini, Fausto Montagnolo, Leo Santini, Lorenzo Napoleoni, Lucio Chiavini, Attilio Fiorucci, Fabrizio Pergolesi, Mauro Casoni, Stefano Giovannetti, Socrate Masciotti, Luca Sergenti, Francesco Cardarelli, Emilio Del Marro. Categoria B4O. Le progressioni orizzontali attribuite sono state una su 2 dipendenti in questa fascia: Gianluca Mancini. Categoria B4. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 21 su 48 dipendenti in questa fascia: Giuliano Cavalletti, Patrizia Ceccobelli, Andrea Mencarelli, Francesca Della Torre, Francesco Micheli, Andrea Taboriti, Cinzia Marconi, Cristina Bevilacqua, Marta Siena, Elena Teatini, Simona Sciurpa, Patrizia Proietti, Stefania Angelucci, Roberto Coletti, Alessandro Scarpanti, Fabio Scorteccia, Laura Rossi, Sonia Montegiove, Melania Roscini, Roberto Piselli, Giovanni Grancuore. Categoria B3O. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 9 su 20 dipendenti in questa fascia: Giampiero Girolamo Quondam, Giampiero Spera, Pier Luigi Paciotti, Giuseppe Casoli, Guerrino Leonardi, Primo Ciofini, Giancarlo Piconi, Marco Primi, Paolo Donnari. Categoria B3. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 6 su 15 dipendenti in questa fascia: Raffaella Serafini, Luciano Paolucci, Giampiero Cintio, Luciano Venturi, Nico Sberna, Fabio Tullio Granieri. Categoria B2. Le progressioni orizzontali attribuite sono state 16 su 35 dipendenti in questa fascia: Alessandro Trottolini, Emanuele Baldoni, Flavio Mondi, Carlo Orsini, Aldo Mancini, Andrea Castellani, Nicola Alunno Baldelli, Fausto Bianchi, Eugenio Rossi, Luisa Orlandi, Mario Di Matteo, Patrizia Biancalana, Alba Dominici, Giancarlo Mosconi, Claudio Verducci, Dario Belfiori. Categoria A e B1. Le progressioni orizzontali sono state 6 su 6 dipendenti in queste fasce: Gabriella Gabrielli, Graziella Cordoano, Bernardetta Mariani, Pasqualina D'Agostino, Angelina Gigliotti, Faliero Coccolini.


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GIORNALE dell’UMBRIA

Perugia

il

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In Duomo la messa solenne con i vescovi umbri. Gli scavi aperti al pubblico

S. Costanzo, festa tra sacro e profano Tutti in fila per degustare il torcolo di MATTEO BORRELLI

PERUGIA - Il tradizionale torcolo e la cerimonia religiosa, la messa in Duomo con i vescovi umbri e la fiera in Borgo XX Giugno. E ancora, l’inaugurazione degli scavi sotto la cattedrale di San Lorenzo. Perugia ha celebrato il patrono san Costanzo con una serie di iniziative sia laiche che religiose. Ieri, dalle 9 alle 20, la fiera di San Costanzo, alla dodicesima edizione, in Borgo XX Giugno con 150 espositori. All’inaugurazione è intervenuta l’assessore Lorena Pesaresi, che ha posto l’accento sull’importanza del rapporto pubblico-privato testimoniato, in questo caso, da Comune e Cosap. Una riflessione sulla condizione femminile, infine, ricordando san Costanzo anche come patrono delle donne, in un periodo come questo in cui, ha sostenuto la Pesaresi, “si corre il rischio serio che l’affermazione della soggettività femminile pas-

La tradizione Il santo è anche patrono delle donne, l’assessore Lorena Pesaresi: riferimento importante si attraverso la mercificazione del proprio corpo e l’assopimento delle coscienze”. Il sindaco Wladimiro Boccali ha partecipato, con la presidente della Regione, Catiuscia Marini, alla inaugurazione degli scavi sotto la Cattedrale di San Lorenzo, di cui si è poi discusso in un convegno, al quale sono intervenuti anche il direttore regionale per i beni culturali, Francesco Scoppola, e Luciano Vagni, responsabile tecnico dei lavori. Ad aprire poi la degustazione del torcolo di San Costanzo, in corso Vannucci davanti a Palazzo dei Priori, l’assessore Andrea Cernicchi. Ancora degustazioni in piazza Monteluce a

>> Folla in fila per degustare il torcolo di san Costanzo, in corso Vannucci (foto Settonce) Nel tondo, la fiera in Borgo XX Giugno

cura di Antica Perugia e della Associazione Monteluce. Le manifestazioni civili si sono concluse nella sala dei Notari, con un concerto della Filarmonica Santa Cecilia di Villa Pitignano. Mentre quelle religiose sono culminate con la messa in Duomo. Il vescovo di Perugia, mon-

signor Bassetti, ha evidenziato l’attualità della testimonianza del patrono Costanzo, definito “un araldo del Vangelo che senza timore ha affrontato la fatica, la lotta, le persecuzioni e le sofferenze”. Monsignor Bassetti, che ha fatto un accenno anche alla situazione politica attuale richiamando la posizione critica della Cei, si è ri-

volto ai giovani e ai rischi di “disorientamento” in cui si trovano. “Li vedo seduti sulle gradinate del Duomo, attorno ai tavoli di un bar, parlano poco fra di loro e sorridono ancor meno. Eppure anch’essi sono alla ricerca di una direzione sicura. Pregate con me perché il vuoto interiore e il senso di nausea di tanti nostri ragazzi possano tradursi in un cammino verso la speranza”.

Viabilità e sicurezza a San Sisto: la protesta dei cittadini Presidio del Comitato all’incrocio tra le vie Pergolesi, Donizetti e Cimarosa, poi l’incontro in Comune di LUANA PIOPPI

A RIPA

SAN SISTO – “Perché non possono fare una piccola rotatoria per migliorare questo incrocio stradale?” oppure “attraversare la strada in questo punto è pericoloso figuriamoci ora che non si vedono più le strisce pedonali” ed ancora “deve succedere proprio un brutto incidente prima che si cambi qualche cosa?”. Sono stati questi i principali commenti dei cittadini che ieri mattina si sono fermati davanti al presidio informativo - situato nei pressi dell’incontro tra via Cimarosa, via Donizetti e via Pergolesi – organizzato dal Coordinamento per San Sisto, associazione di promozione sociale che, tra gli altri obiettivi, si prefissa di favorire lo sviluppo sociale, economico e culturale del quartiere di San Sisto. “Questa iniziativa di ‘protesta’ – spiega Eros Cozzari, membro dell’ufficio di presidenza del Coordinamento - ha l’obiettivo sensibilizzare i cittadini e l’amministrazione comunale sui problemi della viabilità di questo quartiere. E’ necessario che ci sia una partecipazione diretta di tutti per migliorare il territorio. E’ importante per la vita sociale di ognuno, soprattutto

“Un albero per tutti”, ultimo appuntamento RIPA - Ultimo appuntamento di “Un albero per tutti”, serie d’ iniziative organizzate dalle associazioni del territorio Arnate, ex dodicesima circoscrizione di Perugia, dallo scorso 7 dicembre allo scopo di devolvere le offerte raccolte nelle varie manifestazioni a favore di Sorin Marian Pop, vittima di un grave incidente che lo ha paralizzato. Oggi alle 11,30 a Ripa si terrà la celebrazione della santa messa e, a seguire, il pranzo paesano con la distribuzione della “Cacchiata”. L’iniziativa “Un albero per tutti” è giunta alla sua ottava edizione.

>> Alcuni cittadini in protesta per il problema della viabilità a S. Sisto

per quanto riguarda le decisioni legate alla qualità del quartiere stesso”. “L’abolizione delle circoscrizioni – prosegue Cozzari – ha tolto ai cittadini un punto di riferimento fondamentale

Si sdraia per protesta PERUGIA - L’ufficio era chiuso e doveva rinunciare. Ma invece di andarsene, si è sdraiato davanti al cancello della questura. Una protesta che è sfociata in un arresto. Perché poi gli agenti, dopo averlo spostato di peso, hanno effettuato degli accertamenti. Dai quali, il giovane straniero è risultato non essere in regola. Controlli e verifiche che, a quanto sembra, hanno originato nervosismi, sfociati poi in una reazione quasi violenta nei confronti degli agenti. Che lo hanno quindi arrestato per resistenza. Nei giorni scorsi è stato processato (difeso dall’avvocato Christian Giorni). Covalidato l’arresto, è stato rimesso in libertà.

di raccordo, in positivo ed in negativo, con le istituzioni. Come Coordinamento riteniamo che a San Sisto ci siano vari punti di criticità ed uno di questi è la viabilità, soprattutto in punti di

snodo come questo situato tra via Cimarosa, via Donizetti e via Pergolesi. Ma non solo. In questo quartiere deve essere posta attenzione anche alla vita associativa, a quella sociale e all’uso delle strutture fruibili da tutti. Questa iniziativa – termina Eros Cozzari – sarà seguita da un incontro con Illio Liberati, assessore alla viabilità del Comune di Perugia, fissato per il prossimo 10 febbraio dove sottoporremo alla sua attenzione i problemi legati alla viabilità ed all’uso delle strutture sportive”. Oltre alla viabilità, il Coordinamento per San Sisto si sta occupando anche di sottoporre all’attenzione delle istituzioni locali il problema del recupero e della valorizzazione del sito archeologico di Centova, antica necropoli etrusca sita nei pressi della rotonda che dal Pian di Massiano porta a San Sisto e all’ex Silvestrini. A breve, proprio per sottolineare questa necessità, sarà inviata una lettera alla Soprintendenza dei beni culturali ed archeologici dell’Umbria.

075 395041

IL SERVIZIO

La Cesap allunga gli orari PERUGIA - Orari prolungati, per una maggiore vicinanza ai clienti e per contrastare truffe e scorrettezze, dopo una lunga serie di segnalazioni; è per questo che la Cesap Vendita Gas srl ha intensificato l’orario di apertura degli uffici delle tre sedi con cui è presente nel territorio: Bastia Umbra e Cannara, ai quali si è aggiunta quella di Perugia. La sede del capoluogo umbro è aperta al pubblico dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e il mercoledì anche dalle 14 alle 17, mentre la sede bastiola, fino ad ora aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30, ha prolungato i suoi orari il lunedì e mercoledì dalle 14 alle 17 e il giovedì dalle 8.30 alle 12.30. Quella cannarese è aperta il martedì dalle 8.30 alle 12.30. “Cesap Vendita Gas svolge la propria attività - spiega Mirco Salari, amministratore di Cesap vendita gas - la nostra attività ha sempre garantito agli utenti, l’apertura di punti di contatto nel territorio con la volontà di fornire un servizio economicamente vantaggioso: basti pensare che a ogni richiesta dell’utente, che altri operatori fanno pagare intorno a 23 euro, la Cesap Vendita Gas risponde gratuitamente”.

075 395043

E’ mancato all’affetto dei suoi cari all’età di anni 88

E’ mancata all’affetto dei suoi cari all’età di anni 96

E’ mancato all’affetto dei suoi cari all’età di anni 86

E’ mancato all’affetto dei suoi cari all’età di anni 88

GIUSEPPE PIERINI

ARGENTINA MARIOTTI

GIUSEPPE LAUDENZI

ANGELO ROSSI

SILVANO GRELLI

VED. TORTOIOLI

Ne danno il doloroso annuncio la

tumulata nel Cimitero locale.

Ne danno il doloroso annuncio le figlie Ivana, Paola, Antonella, i generi, i nipoti, i pronipoti, il fratello, le sorelle ed i parenti tutti. Casa del Diavolo, 30 gennaio 2011 I funerali avranno luogo domani lunedì alle ore 14,30 muovendo dalla propria abitazione in via Risiera di San Sabba n. 26 per la Cappella di Casa del Diavolo. Dopo le esequie la cara salma sarà tumulata nel Cimitero di Ponte Pattoli.

Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che vorranno rendere l’ultimo tributo di affetto al caro estinto

Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che vorranno rendere l’ultimo tributo di affetto al caro estinto

Dopo le esequie la cara salma sarà

Dopo le esequie la cara salma sarà

tumulata nel Cimitero locale.

tumulata nel Cimitero di Cenerente.

Ne danno il triste annuncio la moglie Adriana, i figli Rodolfo e Simona, la nuora Simona, il genero Giorgio, i nipoti Christian, Luca, Lucrezia e Mattia, il fratello, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti. Perugia, 30 gennaio 2011 I funerali avranno luogo domani lunedì alle ore 11 nella Chiesa Parrocchiale di San Costanzo. Al termine la cara salma sarà tumulata nel Cimitero di Pieve di Campo.

Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che vorranno rendere l’ultimo tributo di affetto al caro estinto

Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che vorranno rendere l’ultimo tributo di affetto alla cara estinta

Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che vorranno rendere l’ultimo tributo di affetto al caro estinto

Ne danno il doloroso annuncio la moglie Dina Tognoloni, le figlie

Ne danno il triste annuncio le figlie

Nunzia e Claudia, i generi Ubaldo

Iolanda ed Elia, i generi

e Giuseppe, i nipoti Diego, Greta

Ferdinando e Federico, i nipoti

ed i parenti tutti.

ed i parenti tutti.

Pone Felcino, 30 gennaio 2011

San Marco, 30 gennaio 2011

I funerali avranno luogo domani

I funerali avranno luogo domani

lunedì alle ore 15 nella Chiesa

lunedì alle ore 10 nella Chiesa

Parrocchiale di Ponte Felcino.

Parrocchiale di Cenerente.

moglie Eugenia, le figlie Tiziana e Adelma, il fratello Leandro, i nipoti ed i parenti tutti. Ponte Valleceppi, 30 gennaio 2011 I funerali avranno luogo domani lunedì alle ore 11,00 nella Chiesa Parrocchiale di Ponte Valleceppi. Dopo il rito funebre la cara salma sarà

Ieri è mancato all’affetto dei suoi cari all’età di anni 88


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GIORNALE dell’UMBRIA

Perugia

il

Le storie della domenica

Domenica 30 gennaio 2011

Marco Rasimelli Armatore e capo spedizione dell’equipaggio perugino di “Cosimo” che, a sorpresa, ha vinto il più importante rally al mondo per barche a vela

di CLAUDIO SAMPAOLO

Segue dalla prima (…) Un giorno salgono su una barca a vela lunga 42 piedi (13,57 metri), aprono le vele di prua e stendono il gennaker, una specie di gigantesco lenzuolo bianco da 145 metri quadrati che si gonfia al vento, diventa panciuto, e spinge l’imbarcazione, dimenticando le 13 tonnellate di peso. I quattro “cittadini”, più lo skipper professionista, anche lui esordiente tra le onde dell’oceano Atlantico, passano Gibilterra e seguendo la rotta di Cristoforo Colombo, attraversano 3.000 miglia, oltre 5.400 chilometri, in 21 giorni, arrivando a San Lucia nelle Antille, mar dei Caraibi. Prima di tutti. Incredibilmente prima di tutti i 233 equipaggi che hanno preso parte all’Atlantic Rally for Cruisers, il più importante rally da crociera del mondo. “Sì, proprio incredibile, perché noi eravamo partiti solo per una sfida, per una avventura non convenzionale, non certo per una competizione”, sorride adesso l’ingegner Marco Rasimelli, armatore e capospedizione, mentre guarda la bandiera che sventolava sul pennone, ora incorniciata e messa sotto vetro nel suo ufficio, un po’sbrindellata, ma con le firme di tutti e con la data dell’arrivo trionfale in porto: domenica 12 dicembre 2010, ore 8, 4 minuti e 26 secondi. Ingegnere come nasce un equipaggio per così dire di città, per di più in una regione come la nostra che non è neppure bagnata dal mare? “Passione, solo passione. La mia, nata sul Trasimeno quando ho cominciato da ragazzino ad imparare come si porta ‘la barca sul vento’, e poi quelle di Giacomo Biagiotti, che ha una azienda agricola a Papiano, ma ha sempre avuto dimestichezza con le barche, di Bruno Millucci che si occupa di tendaggi e tappezzeria, ma che alterna questa attività ‘a terra’ con imbarchi continui come skipper nei charter (barche a vela a noleggio; ndr), di Giuseppe Sabatino, medico del Santa Maria della Misericordia e perugino di adozione, ma con natali in Calabria (Amantea) dove ha imparato ad andare per mare. Al nostro gruppo si è unito Manoe Dimarti, uno skipper professionista di Porto San Giorgio, mentre al momento di partire si è ammalato quello che ritenevamo l’unico indispensabile, l’altro skipper, Michele Cinquepalmi, l’unico che avesse avuto esperienza di navigazione sull’Oceano. Ma noi, con un pizzico di incoscienza, siamo partiti ugualmente…”. Andiamo per ordine. Lei fa l’ingegnere, gira l’Italia in auto, salirà sugli aerei, forse in treno. Magari tiene al molo di Passignano una barca a vela per i week end o, come fanno tanti, in Sardegna per le vacanze. Ma da qui a comperare una “Rolls Royce del mare” e prendere di petto l’Oceano la strada è lunga, no? “Lunghissima. Perché la barca con la quale abbiamo vinto la competizione l’ho acquistata nell’ottobre del 2008. E prima di allora avevo solo sognato di fare certe imprese, avevo riposto questa passione per anni nei cassetti della memoria. Mai passata una estate o un week end su una barca

Lupi di mare Un ingegnere, un medico, un agricoltore e un industriale hanno affrontato e superato, una prova da lupi di mare

>> Da sinistra, Sabatino, Mil-

lucci, Rasimelli, Dimarti, Biagiotti Nel tondo, Marco Rasimenlli mostra la bandiera della barca con le firme di tutti

“Noi, gente di città, abbiamo vinto l’Oceano” “Primi ai Caraibi dopo 3000 miglia nell’Atlantico” in affitto, niente Trasimeno, niente di niente. Poi sa come succede… scatta una scintilla e si parte. Io e Giacomo abbiamo cominciato a sfogliare riviste, navigare su internet, andare a qualche

CAMBUSA

Pasta, parmigiano e barracuda

I magnifici cinque

>> Marco Rasimelli (56 an-

ni), Giacomo Biagiotti (50), Bruno Millucci (48) e Giuseppe Sabatino (36) assieme allo skipper marchigiano Manoe Dimarti sono stati i dominatori assoluti, con la barca Cosimo, della 25.ma edizione della Arc 2010, la più prestigiosa competizione velica in Atlantico, partita da Las Palmas (Gran Canaria) fino ad arrivare a Rodney Bay Marina, isola di Santa Lucia (Antille). In 21 giorni di navigazione l’equipaggio ha consumato 300 litri d’acqua, 30 chili di pasta, parmigiano, olio, pomodoro e un intero prosciutto spagnolo, il Pata Negra. Tutti i giorni pesce fresco offerto dall’Oceano, preferibilmente lampughe e barracuda

fiera, pure nei cantieri navali per farcene costruire una nuova. Perché una cosa avevamo ben chiara in testa: noi volevamo navigare, non volevamo fare i diportisti della domenica dentro il Mediterraneo. E tutte le volte che tornavamo a Perugia, analizzando i pro e i contro, non riuscivamo a toglierci dalla mente la ‘Hallberg Rassy 42 f’ costruita nel 1996. Un po’ vecchia ma bellissima, in vetroresina, con la coperta in tek e l’interno in mogano massiccio, lussuosa ma efficiente, lentissima e molto pesante, l’ideale per sopportare l’Oceano. Un vero gioiello. Era una barca che aveva carattere e ce ne siamo innamorati rincorrendola per mezza Europa. Era di un australiano di origini napoletane, Claudio Oriolo, che viaggiava molto. Sembrava imprendibile. Alla fine abbiamo concluso, consegna al porto canale di Fiumicino. Il tempo di fare la cambusa e siamo partiti per Salina, in ottobre, un paradiso. Poi nella primavera successiva altra tappa verso Porto San Giorgio, cinque giorni e cinque notti, le prime sulla nostra barca. Una sensazione indescrivibile, di benessere psicofisico. Dormivo, mangiavo, se vuole andavo al bagno tranquillamente, come se fossi stato a casa mia a Perugia. Evidentemente anche la barca stava diventando casa mia. E quando si è rotta una vela, ed ho spiegato al velaio esattamente cosa volevo che facesse, lui, un vecchio lupo di mare, si è girato verso il nostro skipper e gli ha detto ‘ma chi è questo? O vende la barca subito o ci gira il mondo’. E’ quello che vorrei, vorremmo fare, non per nulla la barca l’abbiamo chiamata Cosimo…”. Chi sarebbe? “Cosimo è il nome del Barone

Rampante, il personaggio del libro di Calvino che rappresenta il desiderio di fuga dal mondo per antonomasia. Lui si rifugia su un albero e non scende più, anzi da lassù, pianta dopo pianta, va in giro per il mondo. L’idea ci è venuta una sera in Croazia, davanti ad un paio di birre. Ormai anche quelle isolette le avevamo battute tutte e allora ho detto a Giacomo ‘basta con questi giretti, l’Oceano ci aspetta’. Così è stato. E nel novembre scorso siamo partiti”. Dallo spirito del Barone Rampante a quello di Giovanni Soldini il passo è stato breve o sedimentato nel tempo, durante la navigazione? “Brevissimo. Il tempo di allinearsi alla partenza, appena fuori dal porto, tutte e 233 le imbarcazioni insieme, il tempo di ascoltare la musica sparata a palla dagli altoparlanti, l’inno al coraggio che aveva accompagnato anche la partenza delle caravelle cinque secoli prima e lo spirito agonistico è venuto fuori. C’è stato pure qualche speronamento voluto per non cedere la precedenza e così in mare aperto era-

F

LE RASI

.

Onde da 12 metri Abbiamo rischiato finendo in una tempesta, ma così siamo passati in testa

Ultimo miglio

Due ore per farlo senza vento. Siamo entrati in porto sbandierando a mano come su un windsurf

vamo già davanti, coi primi. Ma la sensazione più bella l’avevamo provata nei giorni precedenti, quando per la prima volta avevamo passato Gibilterra e fatto conoscenza con l’Oceano. Come aprire una porta ed entrare in un altro mondo, dove si può andare dove si vuole, basta avere la consapevolezza che nessuno può aiutarti. L’impatto è stato subito con le onde di poppa che spingevano, con un mare altissimo, con gli alisei che soffiavano dal Portogallo e più in generale abbiamo cominciato a capire che con questo ‘mostro’ ci devi venire a patti, lo devi affrontare, sentirlo sotto i piedi mentre timoni accosciato. Se non lo senti, la strumentazione non serve. Se la simbiosi è perfetta te ne accorgi quando vai in cuccetta la sera per il tuo turno di 2 o 4 ore di sonno, senza paura o senza malinconia addosso”. Mai avuto problemi in ventuno giorni? Balene, altre barche, mare grosso… “Balene tantissime, spesso ci tagliavano la strada in lontananza, si vedevano gli spruzzi d’acqua che emettevano, poi tanti delfini, altre barche no, in mezzo all’Oceano è difficile incontrarne. Invece abbiamo ballato, e di brutto, per tre giorni e tre notti, navigando e vivendo quasi sempre in verticale, salendo e scendendo da onde alte 12 metri col vento di bolina (controvento; ndr) che soffiava a 30 nodi, senza ovviamente mangiare. E’ stato il cuore della traversata, siamo stati ‘sdraiati’ su un fianco almeno 15 volte, con l’acqua che entrava, persino sotto coperta all’inizio, quando, per inesperienza, avevamo lasciato gli oblò aperti. Ma lì abbiamo vinto la gara, perché gli altri, per evitare questa tempesta, erano scesi verso sud, allungando un po’ e soprattutto perdendo completamente il vento. Noi abbiamo fatto una scelta rischiosa, da neofiti, ma ci ha aiutato la for-

tuna dei principianti, e una volta usciti dalla bufera siamo scesi dal 18° al 15° parallelo, circa 180 miglia marine, e ci siamo ritrovati in testa”. Quando avete capito che stavate vincendo? “…dopo l’arrivo. Non sto scherzando. Durante la navigazione sapevamo dai bollettini, dalle mail dei tifosi e dalle telefonate sul satellitare di Caterina, la moglie di Giacomo, di stare davanti, di essere tra i primi della nostra categoria. Tanto è vero che quando siamo entrati a Santa Lucia le barche che erano già lì ci hanno tributato tutti gli onori, suonando le sirene mentre passavamo il traguardo, una linea immaginaria tra una goletta ed una boa gialla. E’ stato prima un incubo e poi un momento emozionante. Per fare l’ultimo miglio ci abbiamo messo due ore. Non c’era vento, eravamo fermi, siamo entrati sbandierando la randa a mano come su un windsurf… Poi, poco prima della premiazione, abbiamo scoperto di essere anche gli ‘overall winner’, i primi assoluti. La giuria ha fatto calcoli complicati con i coefficienti di compensazione necessari, gareggiando tutte barche differenti tra loro, ha neutralizzato le ore/motore durante la navigazione, rifatto i conti e ci ha messo sul podio”. Programmi futuri per il vostro Barone Rampante? “Nel maggio prossimo faremo una traversata di quindici giorni, dalla Martinica, dove adesso la barca è a secco, fino a New York. Vogliamo toglierci la soddisfazione di entrare nella baia più famosa del mondo. Poi si vedrà, i progetti sono tanti, anche di ‘allungare’ l’imbarcazione, vendere questa che ora, da vincente, ha una ottima quotazione (circa 300mila euro; ndr) e prenderne una più lunga per affrontare altri oceani. Ma non sarà facile disfarsi del Cosimo, finirà che la riporteremo a casa ripercorrendo l’Atlantico al contrario. New York, Bermuda, Azzorre, Portogallo, Gibiltera e Mediterraneo. Un mare, il nostro, che rispetto ai tumulti dell’oceano, sembra una vecchietta che fa i capricci…”. (129.puntata. Continua)

Un nome magico “La barca si chiama Cosimo, come il Barone Rampante, che girò il mondo camminando sugli alberi”


Domenica 30 gennaio 2011

GIORNALE dell’UMBRIA

Comprensori

il

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Trasimeno Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 redazione@giornaledellumbria.it

Nuova farmacia a Castiglione, via alla procedura

MAGIONE

Più residenti, un quarto sono over 65: il Consiglio chiede alla Asl un’altra struttura CASTIGLIONE DEL LAGO - Più residenti e un incremento consistente del volume turistico hanno spinto il consiglio comunale di Castiglione del Lago ad accelerare sulla nascita di una nuova farmacia a servizio del territorio. La decisione è stata presa dopo la revisione della pianta organica delle farmacie, effettuata alla fine dello scorso mese di dicembre. L’analisi ha dimostrato che, a fronte di un incremento della popolazione passata da 14.230 (censimento del 21.10.2001) a 15.599 residenti del 2010, un quarto dei quali hanno un’età supe-

riore ai 65 anni, una presenza turistica comunque superiore alle 200.000 unità l’anno, soprattutto nel capoluogo, l’attuale dotazione di farmacie non garantisce più un servizio adeguato alle richieste. Soprattutto, dopo che la farmacia a servizio del capoluogo è stata trasferita dal centro storico alla immediata periferia del centro abitato. Il consiglio comunale ha per questo ritenuto “doveroso, nei confronti della popolazione residente e dei numerosi turisti, attivare la procedura per l’istituzione di una nuova sede farmaceutica e la conseguente variazione della

circoscrizione delle vecchie sedi farmaceutiche, chiedendo alla Asl 2 di formulare la relativa proposta alla giunta regionale dell’Umbria in sede di revisione della pianta organica delle farmacie”. Verrà dunque richiesta l’implementazione della attuale pianta organica delle farmacie e alle tre rurali e a quella a servizio del capoluogo, verrà aggiunta una quinta struttura, così da garantire una risposta più congrua alle necessità che, in questi anni, sono mutate sia per la popolazione residente, sia per chi viene a trascorrere le sue vacanze sul lago.

Panicale I termini per presentare le offerte scadono il 2 marzo. Circa 20.000 ingressi a stagione nelle piscine

I conti del Municipio. C’è anche il canone

Il parco acquatico cerca un gestore

Telefonate e Internet, per il Comune una bolletta da 17mila euro

Bando di gara da 130mila euro, il contratto avrà una durata di 10 anni di MATTEO BORRELLI

PANICALE - Circa 20.000 ingressi a stagione, 200 pasti da servire ogni giorno e un contratto a base d’asta di 130.000 euro per una gestione decennale. Scadono il prossimo 2 marzo i termini per partecipare al bando per la gestione del parco acquatico intercomunale di Piegaro-Panicale. Alla gara possono partecipare associazioni temporanee di impresa o consorzi che nell’ultimo triennio abbiano avuto un fatturato nella gestione di attività simili pari a 700.000 euro. Il parco è composto da una vasca natatoria con dimensioni pari a 25x16.50 metri con una altezza massima di 1,70 metri, da una vasca per i tuffi da 12x12 metri (altezza 3 metri), da una vasca polivalente (12x8, altezza 90 centimetri), da una vasca laguna ricreativa bambini con ingombro 11x11 con all'interno 4 postazioni idromassaggio più uno scivolo. Tutte le vasche sono dotate di impianti di filtraggio e disinfezione di proprietà comunale, esclusa la laguna bambini il cui impianto è di proprietà dell’attuale gestore dell’impianto. Ci sono inoltre 2 scivoli denominati twister e tutta una serie di edifici (spogliatoi, bar, ristorante), oltre a 300 lettini e altrettanti ombrelloni. Un patrimonio per il quale le Amministrazioni chiedono, a garanzia, una polizza fidejussoria da 250mila euro. Il concessionario, nel periodo di concessione, e comunque non oltre il quinto anno dalla consegna dell’impianto, dovrà provvedere alla realizzazione di tutte le migliorie previste nell’offerta tecnica e migliorativa, previa autorizzazione da parte dell’Ufficio tecnico del Comune di Panicale e comunque approvate anche dal Comune di Piegaro, valutate preventivamente dalla commissione paritetica intercomunale, che alla loro realizzazione e a collaudo positivo avvenuto, diventeranno di proprietà dei Comuni senza che il concessionario possa sollevare pretese di alcun tipo. Il gestore nel periodo di gestione avrà la facoltà di effettuare a sue spese piccoli interventi di miglioria e adeguamento, con l’avvertenza che alla scadenza della concessione, tali migliorie, (anche

MAGIONE - Diciassettemila euro. Tanto ha previsto di spendere l’amministrazione comunale di Magione per fare fronte alle bollette relative al costo di telefonia (fissa e mobile), fax e connessioni Internet. Il preventivo si riferisce a quella che dovrebbe essere la spesa per i prossimi dodici mesi ed è inserito nell’ambito del bilancio di previsione 2011. Seimila e 600 euro sono invece relativi al pagamento - per il primo trimestre 2011 - delle utenze per l’energia elettrica consumata dagli uffici comunali, menIl pieno tre il semaforo di San Feliciano - sempre in alle auto tema di consumi elettrici - costerà alle cas- dei vigili costerà se del Comune 125 a gennaio euro. Per quanto riguarda le scuole, le 583,33 euro bollette Enel per il periodo gennaio/giugno della Primaria, di quella dell’Infanzia e della Secondaria superano quota 20mila euro, mentre le telefonate non arrivano a 4.000 euro. Per l’acqua potabile e la refezione scolastica, le fatture si aggirano attorno a quota 5.000 euro. La tassa di proprietà per le cinque vetture di proprietà comunale costeranno all’erario poco più di 500 euro (553,74 euro), mentre soltanto per il mese di gennaio e per le vetture in dotazione alla polizia municipale, il costo del carburante ammonta a 583,33 euro. Sempre in tema di spese, alla fine del 2010 la Giunta guidata dal sindaco Massimo Alunni Proietti, ha dato mandato agli uffici comunali di liquidare anche i costi relativi al rinnovo del canone Rai 2011. Per questa voce, il Municipio ha messo in conto una spesa pari a 396,18 euro. Nelle stesse ore, dall’Esecutivo è arrivato il via libera anche al versamento della quota relativa all’Associazione italiana per il consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (Aiccre), alla quale il Comune aderisce già da diversi anni. Per questa adesione, il preventivo di spesa ammonta a 430,69 euro.

eventualmente non autorizzate) se ritenute utili al funzionamento dell’impianto, diverranno di proprietà dei Comuni di Panicale e Piegaro, senza che per questo il concessionario possa opporre obiezione alcuna o pretendere risarcimenti di alcun genere. Le tariffe, nel primo anno di gestione, dovranno rimanere le stesse del 2010: interi da 7,50 a 8,50 euro, ridotti da 4,50 a 5 euro. Nel caso vengano avviate assunzioni, ogni 5 nuovi lavoratori, 2 dovranno essere residenti nei Comuni di Piegaro o Panicale.

L’ACCORDO

Commissione territoriale per i dirigenti CASTIGLIONE DEL LAGO - Un unico nucleo di valutazione per i funzionari dei Comuni di Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Piegaro e Tuoro sul Trasimeno. La possibilità di istituire questo organismo di controllo e verifica in forma associata è fornita dalla stesse legge che ha istituito gli organismi indipendenti di valutazione. I Municipi del comprensorio hanno perciò redatto una convenzione sulla base della quale non solo individuare i componenti del Niv, ma anche indicare le spettanze economiche a carico di ogni singola amministrazione. Non possono infatti essere nominati, quali componenti dell’Oiv, soggetti legati all’organo di indirizzo politico amministrativo (come i segretari comunali e direttori generali). Mentre la quota annua di finanziamento che il Comune di Castiglione del Lago si obbliga in virtù della convenzione ad erogare è quantificata in 3.450 euro, che sarà prevista nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e nel bilancio pluriennale per il triennio 20112013.

>> L’interno di una piscina Nel tondo, il palazzo comunale di Panicale

Magione Laboratori didattici organizzati da Sistema Museo. Le iniziative per i bambini della scuola primaria

“Pescagiocando”, alla scoperta del microcosmo del lago MAGIONE – Sono ricominciati i laboratori didattici del “Pescagiocando” al Museo della Pesca del lago Trasimeno. Situato nella frazione di San Feliciano, raccoglie nelle sue sale il meglio di oltre due decenni di indagini intorno alla “cultura dell’acqua”. Tanti i laboratori didattici per bambini e adulti proposti da Sistema Museo, con l’intento di avvicinare i partecipanti al museo, come luogo di studio e approfondimento “ludico”, e con la volontà di giocare con gli elementi che caratterizzano il microcosmo naturale e antropologico del parco regionale del Trasimeno. I prossimi appuntamenti, sa-

bato 5 e domenica 6 febbraio con un laboratorio di manualità intitolato “I colori del Trasimeno”. Sabato 19 e domenica 20 feb-

>> Un pescatore in azione

braio, laboratorio di manualità “Ricamo e disegno le reti dei pescatori”. I laboratori didattici, che iniziano tutti alle 15 e termi-

nano alle 17, sono consigliati per i bambini della scuola primaria (6-11 anni). Per i bambini sotto i 6 anni è necessaria la presenza di un genitore. Ogni bambino terrà per sé il materiale elaborato nei laboratori. I progetti didattici variano di mese in mese, in base agli eventi o manifestazioni presenti all’interno del museo e alle festività nazionali in corso. Prevedono, oltre all’attività didattica eseguita attraverso i laboratori tematici, anche giochi, esperimenti scientifici, incontri con esperti per approfondire le conoscenze del mondo della pesca e dell’habitat del lago Trasimeno. Informazioni sull sito www.sistemamuseo.it.


Città di Domenica 30 gennaio 2011

Castello

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Redazione Tel. 075 8522268 Fax 075 8552693 castello@giornaledellumbria.it

La Società Rionale San Giacomo ha consegnato il riconoscimento al parroco

“Sangiacomino d’oro” a monsignor Rossi CITTA’ DI CASTELLO – La Società Rionale San Giacomo ha assegnato il ‘Sangiacomino d’oro’ a monsignor Antonio Rossi. Meglio conosciuto come 'don Tonino' è stato per più di trent'anni parroco della Madonna delle Grazie, la parrocchia dello storico rione del centro, e da poco si è trasferito in quella di Santa Maria Maggiore. Nel corso del conviviale di consegna del prestigioso riconoscimento il presidente Gregory Granci ha ricordato ai presenti come 'don Tonino' sia stato sempre presente all'interno del rione fin dagli anni Settanta,

>> Monsignor Rossi e il presidente Granci

periodo della sua nomina nella parrocchia sangiacomina, “vedendo crescere durante la vita ed accompagnando nei sacramenti i componenti dell'attuale consiglio direttivo” e “creando sempre occasioni di dialogo, confronto e, soprattutto, stima e rispetto”. Dopo aver ricevuto il 'Sangiacomino d'oro' don Tonino, con sincera emozione, ha ringraziato il presidente ed il consiglio direttivo per il bellissimo riconoscimento e ha donato alla Società Rionale San Giacomo una stampa raffigurante porta Santa

Maria Maggiore come ad evidenziare una simbolica linea d'unione che attraversi l'intero centro storico per conservare e tramandare nel tempo tradizioni ed 'aneddoti'. Una festa per tutti i membri della Società Rionale che, nel corso degli anni hanno lavorato per sviluppare una serie di iniziative a favore di tutto il quartiere e una serie di atti volti a valorizzare sempre di più il ruolo importante all’interno della vita aggregativa dei vari abitanti del quartiere San Giacomo.

Al centro del programma una riduzione di tasse locali per cittadini e commercianti e un rilancio globale dell’economia del territorio

Sassolini: “Sarò l’artefice del cambiamento” Ufficializzata la candidatura dell’esponente del Pdl per le prossime amministrative di LUCIA PIPPI

CITTA’ DI CASTELLO - “Insieme per cinque anni di crescita e sviluppo, è una promessa”. Uno slogan semplice e impegnativo al tempo stesso quello di Cesare Sassolini, candidato ufficiale del Pdl alle prossime elezioni amministrative. Una candidatura interna al partito che, secondo i molti esponenti presenti alla presentazione, potrà anche favorire la vittoria del Pdl per favorire il cambiamento che molti auspicano per Città di Castello. “Il mio programma - ha detto Sassolini - è incentrato su 12 punti che abbracciano un po’ tutta la realtà di Città di Castello. Tra le nostre iniziative ci sarà anche una riduzione di tasse per i cittadini e per le aziende. Vogliamo, inoltre, rilanciare l’economia per fare in modo che la nostra realtà torni ad avere il ruolo che merita nel panorama regionale. Ma il programma è destinato a restare aperto. Tra le nostre intenzioni, infatti, c’è quella di metterlo a punto insieme a tutti i cittadini con una serie di incontri che serviranno a sentire le istanze della gente per capire cosa realmente serve a questa città e cosa si chiede”. Ma non solo. Per Sassolini la presentazione a sindaco rappresenta uno dei momenti principali della sua attività politica. “Fare il sindaco di Città di Castello è stato sempre il mio sogno - ha detto - perché fino ad

oggi ho lavorato per migliorare questa realtà dai banchi dell’opposizione dove ho militato per 15 anni. Non ho mai voluto fare la lotta per le poltro-

- ha spiegato Nazzareno Cuccaroni, coordinatore comunale - è nata in accordo con tutto il partito locale. A lui, adesso, spetta una responsabilità non

Un seggio elettorale e, nel tondo, il candidato a sindaco del Pdl, Cesare Sassolini

L’ALTRO POLO

Centrosinistra ancora lontano dall’accordo CITTA’ DI CASTELLO - Il Pd, al momento, non ha ancora ultimato le consultazioni per quanto riguarda la scelta del candidato a sindaco. Le consultazioni sono state affidate al consiglio dei saggi che sta facendo consultazioni serrate in ogni circolo. Le ultime, per alcuni impegni, sono slittate ai primi giorni della prossima settimana.

SAN FLORIDO Tel. 075 855 58 01 - Fax 075 855 29 80 sflorido@libero.it

Dopo breve malattia è mancata all’affetto dei suoi cari, all’età di anni 74

Ieri notte, è venuta a mancare all’affetto dei suoi cari, all’età di anni 76

RITA PIERGILI

BRUNA MARIOTTI

IN ROSSI

VED. GANOVELLI

Ne danno il triste annuncio il marito Aldo, i figli Luca e Rosaria, il genero Costanzo, gli amatissimi nipotini Filippo e Francesco, i parenti tutti.

Ne danno il triste annuncio i figli Maria Pia, Mauro, Giuseppe, Maurizio, Gismondo e Claudio, le nuore, il genero, i nipoti, le sorelle e i parenti tutti. NON FIORI MA OPERE DI BENE Giove, 30 gennaio 2011 I funerali si svolgeranno oggi domenica alle ore 14,30 muovendo dal Civico ospedale per la Chiesa di Giove “Centro Acc. S. Giovanni” dove verrà celebrata la S. Messa; si proseguirà poi per il Cimitero di Piosina.

I funerali si svolgeranno oggi domenica 30 gennaio alle ore 14,30 muovendo dall’abitazione (via Borgo Farinario, 44) per la Chiesa di San Michele Arcangelo, dove verrà celebrata la S. Messa.

Alla presentazione erano presenti anche i vertici locali del Pdl e il coordinatore provinciale Massimo Monni. “La candidatura di Sassolini

>>

SERVIZIO NECROLOGI

Città di Castello, 30 gennaio 2011

ne ma ho sempre cercato di sostenere lealmente il mio partito e di rappresentare, con passione, la gente che mi ha scelto dandomi il voto”.

I nomi in lizza sono due: quello dell’onorevole Walter Verini e quello dell’assessore al Bilancio Domenico Duranti. Dopo una prima tornata in cui Duranti era in testa c’è stata una rimonta di Verini nel circolo più numeroso della città, quello della frazione di La Tina. Adesso bisogna vedere cosa deciderà la coalizione che ha altri due nomi pronti,

quello di Luciano Bacchetta, l’attuale sindaco di Città di Castello in quota Socialista che non ha intenzione di cedere per far posto ad un candidato altro e quello di Paola Pillitu dell’Italia dei valori che, dopo i successi elettorali, rivendica un ruolo nella coalizione. I giochi sono ancora aperti e non è detto che, alla fine, non siano i vertici regionali del Pd a scegliere per quelli locali.

indifferente: quella di portare avanti i nostri valori e i nostri ideali per vincere anche puntando sul 30% che abbiamo riportato alle ultime elezioni regionali”. “Queste elezioni - ha affermato il consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani non ci vedranno partecipare ma vincere. E lo faremo anteponendo progetti e una forte etica pubblica alla voglia di poltrone da parte del centrosinistra. Non vogliamo rappresentare una scelta di parte politica ma un’alternativa al sistema e vogliamo vincere contro chi ha penalizzato, fino ad oggi, Città di Castello. La candidatura di Sassolini, un amico e un collega consigliere, è proprio il fiore all’occhiello che ci permetterà di avere ottimi risultati e che ci permetterà di rappresentare, finalmente, un’alternativa vera al dominio del centrosinistra”. “Fino ad oggi abbiamo portato avanti candidature scelte all’ultimo momento e senza convinzione. Adesso - ha detto il coordinatore provinciale Massimo Monni - vogliamo davvero rappresentare un’alternativa e la scelta di Sassolini, ragionata ma fatta in tempo per una campagna elettorale seria, lo dimostra”. Adesso la sfida elettorale è aperta. Già nelle prossime settimane cominceranno gli incontri con la città per far conoscere il programma e per lavorare al fine di costituire un’alternativa al centrosinistra.

Umbertide Presentato il progetto per lo spostamento della storica azienda che permetterà anche un aumento di produzione

I Molini Popolari diventano più grandi con la nuova sede UMBERTIDE - I Molini Popolari cambiano sede e diventano ancora più importanti. L’azienda si sta, infatti, per trasferire nella nuova zona industriale di Pierantonio. Da decenni l’azienda è posizionata lungo la strada Tiberina e quindi il suo spostamento a Pierantonio comporterà anche rilevanti novità urbanistiche per Umbertide, oltre ad un investimento di circa 30 milioni di euro. “I nuovi stabilimenti – spiega Dino Ricci – sono inseriti nell'ambito del piano di sviluppo e crescita della cooperativa. Il progetto di delocalizzazione delle attuali strutture produttive è finalizzato alla crescita della

capacità produttiva dell'azienda. Dopo una fase di consolidamento, seguita all'accorpamento dei Molini di Umbertide ed

Ellera, pensando al nuovo sito crediamo di aver posto le basi per consentire alla cooperativa di aumentare la propria capacità

La cooperativa agricola pronta a riorganizzarsi UMBERTIDE - Lo spostamento tiene comunque in considerazione il ruolo centrale che i Molini Popolari Riuniti hanno storicamente avuto e tutt’oggi rivestono in termini non solo economici ed occupazionali ma anche sociali per la comunità locale. Il cambio di sito dell’azienda peraltro gioverà anche alle attività della cooperativa agricola, che intende perseguire un programma di riorganizzazione e diversificazione delle proprie attività produttive e di servizio ai soci aderenti, che potrebbe comportare un potenziamento ed una rilocalizzazione di alcune delle attività.

produttiva e continuare a essere competitiva nei mercati di riferimento. Basti pensare che solo per quanto riguarda il mangime nei nuovi stabilimenti passeremo da 500mila quintali a un milione di produzione. Ci muoviamo secondo la logica della filiera, con l'obiettivo primario di valorizzare al meglio le produzioni dei nostri associati: dall'assistenza, alle sementi, al ritiro del prodotto finito e sua distribuzione”. Con lo spostamento dei Molini Popolari Riuniti si risolveranno anche alcune problematiche di salubrità e di riqualificazione dell’ambiente urbano, sollevato da molti cittadini per i cattivi odori e la polvere della zona.


Domenica 30 gennaio 2011

GIORNALE dell’UMBRIA

Città di Castello

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Carla Fracci, madrina della manifestazione: “La struttura ha raggiunto un livello di qualità davvero invidiabile”

Decine i casi segnalati

Un galà d’eccezione per la danza

Allarme cani avvelenati nelle campagne di Montecorona

Ex alunne sul palco in occasione del quarantennale della scuola CITTA’ DI CASTELLO - Applausi e commozione per “Quaranta anni a passo di danza”, manifestazione in onore dei quaranta anni di attività della scuola di danza classica e moderna di Alessandra Carmignani. A Città di Castello il Teatro degli Illuminati ha registrato il tutto esaurito in occasione del Gran Galà, presentato da Daniele Bossari, che, introducendo ospiti e coreografie, ha sottolineato l’importanza di questa disciplina artistica senza tempo e a volte non giustamente valorizzata, nonostante i numerosi talenti che l’Italia ha espresso. Tra questi l’icona della danza classica nazionale, Carla Fracci, che la rese conosciuta al grande pubblico e sospinse la nascita di tante scuole anche nella provincia. In prima fila le autorità istituzionali: dal sindaco tifernate Luciano Bacchetta, gli onorevoli Katia Polidori e Walter Verini, l’assessore regionale Fernanda Cecchini, Domenico Caprini, assessore provinciale, i rappresentanti delle forze dell’ordine, Antonio Gasperini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio e Italo Cesarotti, presidente dell’Aacc, scelta da Alessandra Carmignani come partner della solidarietà collegata al quarantennale. In platea e nei palchi tantissimi tifernati che a titolo diverso hanno frequentato la scuola, oltre ai numerosi cittadini richiamati dall’alta qualità degli ospiti. Lo spettacolo ha mantenuto le promesse: il sipario si è aperto con alcune ex allieve della scuola e con l’esibizione delle attuali classi, “che continuano” di FRANCESCO ORLANDINI

Tutto esaurito per lo spettacolo presentato da Daniele Bossari con Anbeta >>

Carla Fracci consegna il premio Sotto, un momento dello spettacolo di danza

ha detto Bossari “una storia, cominciata nel 1971 quando Dina Ronzini Carmignani iniziò le lezioni in una sala del Circolo degli Illuminati. A lei subentra la figlia Alessandra,

diplomata all’Accademia nazionale di Roma, che ha guidato la scuola finora, inserendola in circuiti e manifestazioni nazionali, con la partecipazioni a rassegne prestigiose, gli stages

di docenti e coreografi famosi, l’allestimento di spettacoli di solidarietà”. Perfetta l’interpretazione di Carmen data da Anbeta insieme al primo ballerino del San

DAL PANATHLON

Nuovo premio per l’arbitro mondiale Santi CITTA’ DI CASTELLO - L’arbitro internazionale Simone Santi, che ha diretto la finale del Mondiale di volley (Brasile-Cuba) è stato insignito del premio Panathlon-Valtiberina 2010 dal Presidente del club Gabriele Tasegian; a lui è andata anche la targa istituita dalla sezione locale “Angelo Monti” dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport consegnatagli dal presidente Marcello Ortalli. Con Santi hanno ricevuto il premio anche Alessandro Riguccini, campione del Mondo kickboxing professionisti; Alessandro Baldi e Giuseppe Dell’Omarino, campioni italiani cronometro a coppie cicloamatori; Giorgio Fala-

sconi, campione italiano Granfondo cicloamatori; Romina Perugini, campionessa italiana ciclocross; Chiara Rosi, vincitrice coppa Italia Endurance 2010, Davide Ciucci, campione italiano motocross sia per la classe 1225 due tempi che under 17 (per lui ha ritirato il premio la mamma). Riconoscimenti significativi sono poi andati a Francesco Garzi, vincitore del G.P. nazionale giovanissimi lotta libera (66 kg); quindi all’esordiente arbitro di serie A calcio a 5 Francesco Peroni e all’esordiente guardalinee di serie B-lega calcio professionisti Luca Cucchiarini, impegnato in partita.

Carlo di Napoli Alessandro Macario, applauditissimi i solisti del Teatro nazionale di Belgrado e le belle coreografie di Boris Tonin Nikich, coreografo di fama internazionale e nume tutelare della scuola. Particolarmente emozionante il momento in cui Carla Fracci e Anbeta insieme sul palco hanno proiettato l’idea della danza italiana, del suo passato illustre e del suo futuro aperto alle contaminazioni. “Se tutte le scuole in Italia fossero come questa scuola, la danza non avrebbe i problemi che purtroppo ha” ha detto Carla Fracci, a cui è stato donato un premio-ricordo dell’artista orafo Fabio Pannacci. “L’alto livello espresso dalla allieve dimostra come la danza sia ancora una passione viva e vitale del nostro paese”.

San Giustino Numerose le proteste dei cittadini per lo stato della principale strada cittadina

che posteggiano in maniera inadeguata e senza buon senso”. “La strada – ha aggiunto il ragazzo intervistato - in se per senso e senza pensare che po- sé è in condizioni pessime, e trebbero esserci altre persone come cosa probabilmente è che potrebbero fermarsi o dovuta al fatto che si trova al transitare, perchè non sono confine tra i comuni di Città di pochi quelli che parcheggiano Castello e San Giustino, risullungo la strada creando un in- tando un po' una terra di nestralcio alla circolazione. I par- suno”. cheggi ci sarebbero, e baste“La cosa che più mi crea direbbe che venissero segnalati sagio su questa strada – ha inquelli della vicina stazione o fine aggiunto Ilaria, che vive quelli del proprio luncimitero, ai go viale EuI commercianti quali manropa – è il cherebbe fatto che chiedono solo un coltrovo spesun altro attraversamento so automolegamento per i pedobili postegpedonale ni, come giate dapotrebbe vanti a casa e un marciapiede esserlo un e se un giormarciapieno ci dovesde. In ogni modo non è tanto il se essere un' urgenza di qualflusso di traffico, che comun- siasi tipo potrebbe essere un que c'è, a creare problemi di problema. Inoltre l'asfaltatura viabilità o di parcheggio, ma e la carreggiata non sono tenusono sempre alcuni singoli te molto bene, e poiché i vari dislivelli delle buche sono un problema per ciclisti e motociclisti penso che sia bene rimetterla in sesto”. I problemi di viabilità a San Giustino sono sempre all’orCITTA’ DI CASTELLO - Domani pomeriggio dalle 15 alle 17 dine del giorno. In alcune occasioni sono lo Sportello del consumatore funzionerà nei locali dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del comune di Città di Castello. stati anche denunciati dai consiglieri di centrodestra che Si tratta di uno dei servizi di “informazione, orientamento e consulenza al cittadino” ospitati nella struttura di corso Cavour. hanno presentato numerose interrogazioni per lo stato diUn servizio al quale si rivolgono ogni settimana decine di persone per segnalare i propri disagi. sastroso delle principali arterie della zona.

“Viale Europa, troppe buche e pericoli”

SAN GIUSTINO – Viale Europa, ai confini tra Lama e Selci, escludendo la superstrada, è la strada principale che col- che dista pochi metri e nei lega Città di Castello a San pressi della locale stazione Giustino e quindi Sansepol- ferroviaria, ma mancano comunque i marciapiedi che non cro. Vuoi per la tanta usura visto permetterebbero un transito il grande traffico che transita sicuro ai pedoni. Infine, in quotidianamente su questa questo punto la strada presenstrada, vuoi per negligenza, o ta anche delle difficoltà nello per altre questioni, questo trat- scolo, tant'è che a mie spese to di strada, soprattutto nei sono stato costretto a realizzapressi della re un pozzetto per far “Stazione”, I problemi maggiori fluire l'acpresenta qua piovavari problederivano dal difficile na”. mi, come assorbimento “Il prol'asfalto blema più dissestato, delle acque difficoltà di grande – ha invece discolo e propiovane chiarato un blemi alle abitante fognature oltre che la mancanza di un della zona – non è il parchegmarciapiede e soprattutto la gio di per sé, ma il fatto che carenza di parcheggi, visto spesso e volentieri molti autoche nella zona si trovano alcu- mobilisti parcheggiano senza rispettare un minimo di buon >> Viale Europa ni esercizi commerciali. “A quanto so – ha dichiarato un commerciante della zona – questa strada dovrebbe andare presto in asfaltatura, quindi da questo punto di vista il problema dovrebbe essere risolto, i CITTA’ DI CASTELLO - A partire da domani sarà possibile disagi più grandi sono dati dal fatto che potrebbe essere utile prenotare telefonicamente il biglietto per “Don Chisciotte” il quinto appuntamento con la stagione di prosa tifernate. Basterà un altro attraversamento pedonale, di cui ho già chiesto la contattare tra le 9 e le 12 il recapito (075/8555687) messo a disposizione dalla Biblioteca Comunale. Il lavo, interpretato da realizzazione, e il parcheggio che qui davanti è privato ma Roberto Herlkitka e Lello Arena, andrà in scena venerdì alle 21 al Teatro Degli Illuminati di Città di Castello. ad uso pubblico. I parcheggi ci sarebbero, vicini al cimitero,

Al via le prenotazioni telefoniche per il “Don Chisciotte”

UMBERTIDE - Ennesimo episodio di cani avvelenati da polpette avvenuto nella zona di Montecorona ad Umbertide. Il pezzo di carne velenosa era stato lasciato presso un sentiero molto frequentato da mamme e bambini. I casi di avvelenamenti di cani sono sempre più numerosi gli stessi cacciatori chiedono alle istituzioni di intervenire per farsi carico del problema perché, dicono, così non si può più andare avanti. In molti casi, infatti, sono stati denunciati anche episodi di avvelenamenti all’interno delle proprie abitazioni. Una situazione che ha fatto pensare anche a persone che conoscono le abitudini dei cacciatori della zona e che hanno cominciato a disseminare bocconi. Il motivo? Probabilmente un dispetto di altri cacciatori, di persone, forse, invidiose per la bravura dei cani degli altri nel trovare gli animali. Ma quello che preoccupa è che nessuno fino ad oggi si è accorto di chi lasci queste esce avvelenate, soprattutto con la stricnina, nei campi. La situazione, comunque è diventata davvero insostenibile. Anche i cercatori di tartufo si sono lamentati per la morte di alcuni animali soprattutto nelle zone di montagna. Un fenomeno che deve essere preso in considerazione al più presto e per il quale servono maggiori controlli, magari, come è successo nel Pavese, con piccole ronde di volontari che controllano le zone in cui vengono lasciate per scoprire i colpevoli. Il problema dei dei bocconi alla stricnina continua ormai da anni e si spera che non sia necessario che ad andarci di mezzo sia un essere umano per capire quanto sia grave.

Sportello del consumatore, apertura domani pomeriggio


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Gualdo Tadino Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 redazione@giornaledellumbria.it

Nocera Botta e risposta tra Armillei (Idv) e il sindaco Tinti: io non prendo lezioni da nessuno

A. Merloni, la vertenza infiamma la politica di ALESSANDRO ORFEI

NOCERA UMBRA – Il clima politico nella città delle Acque è a dir poco incandescente, tant’è che anche le modalità con cui è stata condotta fino a questo momento la vertenza Merloni diventa un elemento di polemica. A lanciare il sasso per primo era stato il consigliere provinciale Idv, Teodoro Armillei, che aveva denunciato il silenzio che era caduto sopra la vertenza. “Nostro malgrado, abbiamo dovuto constatare un protagonismo individuale di assessori regionali, sindacati, co-

>> Il sindaco di Nocera, Donatello Tinti

mitati, sindaci e commissari che non ha prodotto alcun risultato”. Questa la frase che più di altre ha colpito il sindaco di Nocera, Donatello Tinti, che a stretto giro ha voluto replicare. “Mi fa piacere che anche il consigliere Armillei – spiega il sindaco – si sia reso conto che c’è un problema che si chiama Antonio Merloni, un’azienda che vive difficoltà, con oltre mille persone in cassa integrazione. Mi fa piacere, perchè non abbiamo mai avuto la possibilità, in questo periodo che lo ha visto essere consigliere provinciale, di vederlo alle manifestazioni,

alle occupazioni. Qui non ci sono sindaci protagonisti, ma che si sono impegnati nel dare risposte. L’accordo di programma porta il contributo dei sindaci del territorio. E per il futuro dell’azienda ricordo che siamo nella fase finale. Nei prossimi giorni, i commissari presenteranno ai sindacati e alle Regioni le due offerte”. E concludendo: “Chi ha un ruolo istituzionale, deve essere presente. Lo chiedo al consigliere Armillei ma anche a chi, solo in periodi pre-elettorali si accorge che ci sono tanti problemi. E sull’essere sempre presente io non prendo lezioni da nessuno”.

Emigrata all’Università di Nottingham, in Inghilterra, ha elaborato un metodo per “riprogrammare” le cellule tumorali LA PROPOSTA .

Lotta al cancro, la speranza gualdese

“Servizi sociali, sì al quoziente Importante scoperta della dottoressa Allegrucci e del suo team di ricercatori familiare” di CHIARA GIOMBINI

GUALDO TADINO – Gli scienziati dell’Università di Nottingham hanno portato le cellule tumorali di nuovo sotto controllo normale, riattivando i loro geni soppressori tumorali. La scoperta potrebbe costituire una potente piattaforma di nuova tecnologia per il trattamento del cancro. Tra questi ricercatori, c’è anche una gualdese, la 40enne dottoressa Cinzia Allegrucci. Dopo la maturità conseguita presso il liceo scientifico “Casimiri” di Gualdo Tadino e la laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche dell’Università di Perugia, la scienziata gualdese si è dedicata alla ricerca fino all’approdo nella prestigiosa Università inglese, dove è professore associato di Farmacologia alla facoltà di Medicina e specializzata in biologia cellulare e genetica molecolare. Con la forza della conoscenza, la sua tenacia, la sua caparbietà nel voler vedere realizzato un sogno, non intravedendo sbocchi nel mondo universitario Italiano, si è specializzata lavorando a Boston, Stoccolma e poi a Nottingham come professore. “Oggi questa notizia dell’importante scoperta scientifica – commenta un’ex compagna di studi, Nadia Monacelli - è anche per la nostra cara amica Monica Bartoccioni, scomparsa nel fiore degli anni per una malattia incurabile”. In una lettera del 2008, infatti, Cinzia scriveva ai suoi amici

gualdesi: “Finalmente ce l’ho fatta. Ho vinto un posto all'Università di Nottingham. Ancora non ci posso credere, potrò avere un gruppo di ricerca tutto mio e finalmente lavorerò su quello che voglio. Con la morte di Mo-

nica, ho fatto una promessa a me stessa: ce l’avrei fatta un giorno a lavorare nella ricerca sul cancro e questo è quello che farò. Ho presentato un progetto sul ruolo delle cellule staminali nel cancro e sono così entusiasta che

sia piaciuto”. Ed ora, il 13 gennaio scorso, il Telegraph, importante testata inglese, e la Bbc, hanno dato la notizia di una ricerca di un team dell’Università di Nottingham, pubblicata dalla prestigiosa rivi-

>> La dottoressa Cinzia Allegrucci, al centro, assieme ai suoi famigliari durante una vacanza

sta internazionale “The Journal Molecular Cancer”. La dottoressa Cinzia Allegrucci è in prima linea nella scoperta di una modalità di trasformare cellule maligne in benigne, bloccando la loro diffusione nell’organismo, utilizzando proteine estratte dalla salamandra che hanno degli ovociti Axolotl molto simili all’uomo. Gli estratti ottenuti da questi ovociti hanno forte capacità di cambiare i segnali epigenetici sul dna. “Trattando le cellule tumorali con estratti ottenuti da ovociti axolotl potremmo invertire i marchi epigenetici sui geni oncosoppressori”, ha affermato la dottoressa Allegrucci. Nel 100% dei test eseguiti sugli animali, l’iniezione di queste proteine blocca lo sviluppo del cancro. L’auspicio è che, presto, una compagnia farmaceutica sia interessata al suo sviluppo. L’ufficiale scientifico della Ricerca sul cancro britannica ha dichiarato che questa scoperta porterà a nuovi trattamenti anti cancro che utilizzeranno come tecnica la “riprogrammazione” delle cellule tumorali in benigne.

IL CONCORSO

Disegni, poesie e spot per raccontare l’Unità d’Italia NOCERA UMBRA – L’Omnicomprensivo di Nocera Umbra ha presentato “I luoghi e le memorie - L’Unità d’Italia nasce da lontano”. L’iniziativa è stata coordinata dalla dirigente scolastica, Serenella Capasso. Il sindaco Tinti ha annunciato che le Amministrazioni di Nocera e di

Valtopina e l’Istituto scolastico hanno preparato un bando di concorso incentrato su questa tematica. Il concorso è suddiviso in sezioni: una riservata agli alunni delle scuole dell’infanzia, delle classi prime, seconde e terze della scuola primaria che possono partecipare con un disegno;

un’altra riservata agli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie e delle classi prime e seconde delle medie aderendo con un testo poetico, e l’ultima destinata agli studenti delle classi terze delle medie e di quelli di tutte le classi delle superiori partecipando con uno spot.

Centro storico in agonia, il Pdl: servono scelte condivise “Sinergia tra Amministrazione, associazioni e commercianti per il rilancio. No a polemiche strumentali” GUALDO TADINO – Sul dibattito in corso a Gualdo Tadino sulla rivitalizzazione del centro storico interviene anche il Pdl. “La speranza e l’auspicio che guidano le intenzioni, le scelte e le attività degli amministratori – dicono dal partito del sindaco Morroni - sono quelle di vedere un centro storico pieno di gente, che torni a utilizzare la piazza come salotto buono della città. Se la piattaforma di speranze e di auspici è condivisa, si potrà e si dovrà lavorare in sinergia tra amministrazione comunale, associazioni e commercianti per arrivare insieme al traguardo perseguito”. Per questo, il Pdl invita tutti ad

abbandonare “eventuali prese di posizioni strumentali e polemiche”. A cavalcare strumentalmente questa vicenda, secondo il Popolo della libertà, sono il consigliere comunale del Prc, Gia-

nluca Graciolini, e il capogruppo del Pd Massimiliano Presciutti. Il Pdl ripercorre poi le polemiche che si sono susseguite negli anni: il centro storico, le sue attività commerciali e l’apertura dei cen-

tri commerciali. “Lentamente, ma inesorabilmente – sottolineano dal Pdl - il flusso delle presenze in centro è precipitata ed oggi sono rari i cittadini che frequentano la ‘piazza’. Il terremoto e lo

Don Marcello diventa vescovo, cerimonia in Vaticano VALFABBRICA - Il 5 febbraio sarà un giorno di festa per tutti i valfabbrichesi: con una solenne cerimonia nella basilica di San Pietro, papa Benedetto XVI consacrerà personalmente vescovo monsignor Marcello Bartolucci. E, con un pullman i valfabbrichesi andranno a festeggiare il loro ex parroco. Anche Bastia Umbra, città natale di don Marcello, si unisce alla preghiera per sostenere il nuovo Arcivescovo nel suo impegnativo servizio alla Santa Sede e alla Chiesa.

>> Don Marcello Bartolucci

spostamento della farmacia comunale ha ulteriormente ridotto l’esigenza dei cittadini di recarsi in centro. Oggi il problema è quindi come consentire, non la sopravvivenza, ma la vita del centro storico”. Il Pdl ritiene urgente un confronto “per trovare, insieme, soluzioni che concilino l’esigenza dei commercianti, di veder gratificato il loro sacrificio quotidiano di rimanere aperti nonostante le difficoltà e, dall’altra parte, l’amministrazione comunale che, pur destinando risorse rilevanti alla organizzazione di eventi in piazza, non può sostituirsi a cittadini che non la frequentano più”.

GUALDO TADINO - I consiglieri comunali di opposizione Massimiiliano Presciutti (capogruppo Pd), Roberto Morroni, Pamela Pennacchioli e Gilberto Garofoli hanno presentato un ordine del giorno per impegnare il sindaco e la Giunta a verificare la fattibilità e sostenibilità dell'introduzione del “quoziente familiare” per l'amministrazione comunale di Gualdo Tadino. Questa iniziativa si pone sulla scia di altre analoghe, portate avanti in diversi comuni italiani, ed è finalizzata ad introdurre dei correttivi nell'erogazione dei Servizi sociali e non solo, a favore delle famiglie più numerose. Proposta avanzata, in consiglio regionale, da Sandra Monacelli (Udc). E’ attraverso l’Isee (Indicatore di situazione economica equivalente), che attualmente si misura la condizione economica delle famiglie, tenendo conto del reddito, del patrimonio mobiliare/immobiliare e delle numerosità dei familiari a carico. “Ma in realtà tale strumento, – sostengono i consiglieri comunali che hanno sottoscritto l’odg - istituito con decreto legislativo, valuta in maniera standardizzata la capacità economica del nucleo familiare del richiedente la prestazione agevolata. In particolare, i coefficienti usati, risultano decrescenti rispetto al numero dei soggetti che compongono il nucleo familiare, senza tener conto delle differenze di età dei componenti, della loro condizione scolare o dell'eventuale loro disabilità. Per il principio dell'equità fiscale, l'Isee – dicono i consiglieri firmatari - dovrebbe misurare l'effettivo stato economico della famiglia, senza penalizzare, come avviene adesso, quelle con maggior numero di figli. Queste ultime sono, peraltro, soggetti da tutelare, anche al fine di far sì che ad ogni figlio venga riconosciuta la stessa uguaglianza di condizioni sociali e le stesse opportunità”. Per questo si chiede di impegnare sindaco e giunta a valutare la fattibilità, negli ambiti in cui è previsto il riferimento ai parametri Isee per l'erogazione dei serviz , di adeguati correttivi.


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La realizzazione della struttura ha avuto costi limitati perché quasi interamente eseguita dai volontari del Comitato

Incontro con la Giunta

Croce Rossa, inaugurata la nuova sede

Mocaiana, gli abitanti: nuovi punti luce e marciapiedi

Il commissario Annalisa Barbetti: “Postazione adeguata e funzionale” di ROBERTO MINELLI

GUBBIO – Ottantasei donne operative, sessanta ragazzi volontari di soccorso, due dipendenti, tre ambulanze, due automobili, con un lavoro di circa 120 interventi al mese. Sono soltanto alcuni dei numeri che caratterizzano l'attività (gratuita) del comitato eugubino della Croce Rossa Italiana, che nel pomeriggio di ieri ha inaugurato la nuova sede a nella frazione di Cipolleto, in via Europa. All'evento, ha fatto gli “onori di casa” il commissario della Cri di Gubbio Annalisa Barbetti, affiancata dal commissario regionale Paolo Scura. Presenti anche il sindaco Maria Cristina Ercoli, la responsabile del servizio 118 dell'Asl 1 Teresa Tedesco, il deputato Pdl Katia Polidori, il consigliere regionale del Pd Andrea Smacchi e il consigliere provinciale del Prc Luca Baldelli. “E' una giornata importante, in cui viene inaugurata una nuova sede, adeguata e funzionale – ha spiegato Annalisa Barbetti – Questa postazione infatti ci dà la possibilità di essere maggiormente tempestivi nei nostri interventi, vista la vicinanza ai mezzi, consentendo ai volontari di essere ancor più efficienti e venire incontro così alle esigenze dei cittadini”. La nuova sede di Cipolleto, ribattezzata dal commissario regionale Scura “simbolo della rinascita della Cri nel territorio”, è stata frutto esclusivo dell'opera dei volontari e dei componenti del comitato, un lavoro che ha permesso un esborso di denaro (per la sua realizzazione) alquanto limitato. La Barbetti ha poi voluto sottolineare l'attività della sezione femminile, che oltre a svolgere interventi a domicilio e

I numeri della Cri Le donne operative sono 86, 60 i volontari di soccorso, 5 i mezzi, con un lavoro di circa 120 interventi al mese di tipo assistenziale (consegna di medicinali, aiuto a genitori in difficoltà), è dotato di un cosiddetto “Punto di ascolto”, aperto il mercoledì mattina dalle 10,30 a 12, dove i cittadini più bisognosi possono esporre tutte le loro problematiche. Il commissario della Cri eugubina ha ricordato anche la meritoria attività dei volontari,

LO

coordinati dall’ispettore Venanzio Biraschi, e del sottocomitato femminile, diretto da Telda Rocchi. “L'auspicio è che grazie anche a questa nuova struttura – ha commentato il sindaco Ercoli – aumenti la collaborazione tra Comune e Croce Rossa, in modo che il servizio sia sempre più importante per la comunità”. “Staremo sempre attenti affinché il presidio non venga mai lasciato isolato” – ha ribadito il consigliere Pd Smacchi, il quale ha espresso anche la sua preoccupazione per l'attuale situazione relativa al servizio dei trasporti del 118, per il quale “mi auguro arrivi in breve tempo una soluzione”.

SPETTACOLO

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Al teatro Comunale “Ladro di razza”, commedia con Francesca Reggiani GUBBIO – “Ladro di razza”. Questo il titolo dello spettacolo che andrà in scena mercoledì 2 febbraio alle 21 presso il teatro Comunale. Lo spettacolo, interpretato da Francesca Reggiani, Rodolfo Laganà e Francesco Pannofino, indaga in chiave tragicomica uno dei momenti più bui della storia italiana: il rastrellamento degli ebrei nel ghetto di Roma da parte dei nazisti. Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi presso il Botteghino telefonico regionale del teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 19, allo 07557542222. Possibile acquistare i biglietti anche on-line tramite il sito www.teatrostabile.umbria.it.

>> Il taglio del nastro della nuova sede eugubina della Cri

POLITICA

Mariani (Prc): “Noi vero punto di riferimento” GUBBIO – “Un punto di riferimento vero, fatto di buona amministrazione al servizio della comunità eugubina e non di interessi particolari”. Con queste parole la segretaria Katia Mariani ha definito la situazione relativa al Prc e alla sua candidata a sindaco in vista delle prossime elezioni amministrative Maria Cristina Ercoli. La Mariani, oltre a ribadire l'impegno del partito su ambiente, sanità, lavoro ed efficienza dei servizi sociali, ha voluto sottolineare

Al “Mazzatinti” un laboratorio per avvicinare i ragazzi alla fisica

>> Gli studenti durante la presentazione del laboratorio di fisica GUBBIO – Avvicinare i ragazzi allo studio della fisica. Questo l'obiettivo del laboratorio di fisica, chimica e scienze realizzato presso la sede di via dell'Arboreto dell'Istituto d'istruzione superiore “Mazzatinti” e inaugurato ieri alla presenza, tra gli altri, del dirigente scolastico Dario Missaglia, del sindaco Maria Cristina Ercoli, del professor Francesco Sacchetti, del direttore del Dipartimento di fisica dell'Università di Perugia Caterina Petrillo e di Domenico Petruzzo, dell'Ufficio scolastico regionale. “Con il laboratorio abbiamo cercato di innovare la didattica – ha sottolineato Missaglia – Così si è deciso di allestire una struttura all'avanguardia, al fine di offrire agli studenti una vera opportunità di apprendimento”. Il progetto, finanziato da Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, è stato reso possibile anche per il contributo dei docenti di matematica e fisica dell'istituto Stefano Fanucci e Sergio Fiorucci. L'inaugurazione è stata preceduta da un video in cui venivano illustrate le caratteristiche del laboratorio, dove lo studente sarà il protagonista di esperienze e pratiche.

come “Rifondazione Comunista non intenda costruire una coalizione basata su opportunismi o vuote formule 'politiciste', ma sulla concretezza della proposta politica”. Non manca una stoccata a Pd e ad altre forze di centrosinistra. “Nella confusione che regna soprattutto nel Partito Democratico – ha affermato la segretaria del Prc – si stenta a vedere uno sforzo costruttivo per proporre a Gubbio uno schieramento fatto non solo di sigle, ma di idee forti e adeguate”.

GUBBIO – Installazione di nuovi impianti di illuminazione, sistemazione di marciapiedi, interventi su un collettore fognario o per mettere in sicurezza una zona dopo una frana (in particolare San Martino in Colle), realizzazione di dossi artificiali e di marciapiedi nei pressi della scuola, per rendere più sicuro il traffico degli alunni. Sono stati questi i temi principali affrontati proprio presso la scuola di Mocaiana, in occasione dell'incontro partecipativo tra il sindaco Maria Cristina Ercoli (con la giunta al completo) e gli abitanti delle frazioni di Mocaiana, Loreto, Monteleto, Nerbisci, Nogna, San Benedetto vecchio e Goregge. Circa 60 le persone presenti, in un clima, come ribadito dalla stessa Ercoli, “cordiale e costruttivo”. Nella circostanza sono stati illustrati anche i lavori effettuati (per un costo di 350mila euro) all'interno della scuola, lavori che saranno ultimati per il 25 agosto, affinché l'istituto sia riaperto per l'inizio del prossimo anno scolastico. Per quanto riguarda l'eventuale allestimento di dissuasori da porre sempre davanti alla scuola, l'assessore Cernicchi ha ribadito come “la strada in questione sia di competenza provinciale, anche se qualora il Piano Regolatore consenta l'individuazione dell'area come centro abitato, potrà essere comunque il Comune ad installarli”. “Cercheremo, nei limiti del possibile, di venire incontro alle esigenze della popolazione – ha affermato il sindaco Ercoli – Prima però di prendere decisioni che rientrerebbero nel bilancio di previsione 2011, dobbiamo valutare al meglio tutte le situazioni che ci si presenteranno nell'intero territorio”.

Presentato il direttore artistico Cristina Park Hyo Kang, che ha illustrato gli appuntamenti stagionali

Master e concerti, Gubbio città della lirica GUBBIO – Far diventare Gubbio la città della lirica. E' ambizioso l'obiettivo del nuovo direttore lirico artistico “Città di Gubbio” Cristina Park Hyo Kang, la cui presentazione è avvenuta ieri nella sala degli Affreschi del Comune, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Maria Cristina Ercoli, dell'assessore alla Cultura Lucio Panfili e del Maestro Marco Balderi, docente della prima edizione eugubina del Master class per cantanti lirici e pianisti. Ed è proprio questo appuntamento, in programma dal 1 all'8 febbraio presso la sala Refettorio della Biblioteca Sperelliana, a rappresentare l'evento clou di una stagione comunque densa di appuntamenti. Il 3 febbraio ci sarà l'inizio delle lezioni. Per quanto riguarda invece i concerti, saranno il 5 alle 21 nella biblioteca di San Pietro, e il giorno successivo alle 17 a Fossato di Vico; l'8 febbraio è prevista la chiusura con la consegna dei diplomi. “L'auspicio è quello di rendere questa manifestazione un'i-

niziativa stabile nel tempo, con uno sviluppo inoltre di relazioni internazionali culturali e anche economiche – ha commentato l'assessore Panfili – In tal senso è importante il sostegno della Provincia di Perugia, a

dare un'ulteriore solidità all'organizzazione”. “L'amministrazione comunale – ha affermato il sindaco Maria Cristina Ercoli – sostiene convintamente questa operazione che porterà tanti cantanti e artisti di livello inter-

SOLIDARIETÀ

APPUNTAMENTI

Torneo di burraco ai “Cappuccini”

Fabrizio Bosso al “The Village”

GUBBIO - Un evento all’insegna dell’aggregazione, del divertimento e della solidarietà. Oggi pomeriggio infatti, a partire dalle 15,30 presso il park hotel “Ai Cappuccini”, è previsto l’ormai tradizionale appuntamento con il “Torneo di burraco” organizzato dal Lions club “Gubbio Piazza Grande”. Il ricavato sarà devoluto al Servizio integrato per l’età evolutiva dell'Alto Chiascio, per l’acquisto di uno strumento psico-diagnostico per la prima infanzia.

GUBBIO – Serata d'eccezione al pub “The Village” che martedì 1 febbraio ospiterà il concerto di Fabrizio Bosso. Bosso, eletto miglior trombettista jazz italiano nel 2010 e che più volte ha partecipato alla manifestazione “Gubbio no borders”, sarà accompagnato da Alberto Marsico all'organo e da Alessandro Minetto alla batteria. Il trio proporrà un repertorio dedicato principalmente al jazz ed al gospel. Il costo del biglietto è di 7 euro.

nazionale nella nostra città”. La nuova direttrice Cristina Park Hyo Kang, oltre a ringraziare per la loro collaborazione il dirigente comunale Raoul Caldarelli, Massimo Cappannelli, dell'associazione “Vissi d’arte, vissi d’amore” e il consigliere provinciale Luca Baldelli, si è detta orgogliosa per l'incarico, e desiderosa di “entrare subito nello spirito eugubino. Garantirò il massimo impegno per realizzare a Gubbio progetti di alto livello artistico – ha aggiunto – Tra questi, spero di poter organizzare concerti in Biblioteca con cadenza mensile, in modo da coinvolgere il maggior numero di giovani”. Presente alla conferenza stampa anche il docente e direttore d'orchestra Marco Balderi, che nella sua carriera può vantare esibizioni con il grande Luciano Pavarotti. “Come ogni italiano sono innamorato di Gubbio – ha detto – è dunque per me un onore far parte di questo progetto insieme ad una professionista del calibro di Cristina Park”. R. M.


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Gli organizzatori della Borsa del turismo: abbiamo creato un’occasione di promozione

“Wte, nessun favore ai nostri concorrenti”

>> L’interno del palazzo del Monte Frumentario

ASSISI - Non si è fatta attendere la replica degli organizzatori del Wte Unesco alle dichiarazioni del consigliere Maccabei, della lista Bartolini, relativamente alla borsa del turismo tenutasi lo scorso novembre ad Assisi, nel prestigioso palazzo del Monte Frumentario. “Oltre 100 realtà culturali e territoriali presentate in un percorso espositivo composto da 78 stand, 132 tour operator e agenzie di viaggio provenienti da tutto il mondo, 30 appuntamenti tra meeting, tavole rotonde e presentazioni dirette di offerte turistiche –

sono le cifre della manifestazione snocciolate dal Wte -, circa 10.000 ingressi a palazzo Monte Frumentario, 24 premi riconosciuti a tour operator ed agenzie di viaggio italiane per pacchetti con destinazione siti Unesco”. “L’obiettivo del Wte - come dichiarato dagli organizzatori - è stato quello di creare un mercato del turismo capace di veicolare le rotte dei viaggiatori verso le più affascinanti ed esclusive mete ambientali e culturali del mondo. Di qui la necessità di creare un’occasione di incontro tra i rappresentanti dei siti del World Heritage List e gli operatori

turistici, uscire cioè dal turismo mordi e fuggi ed entrare a stretto contatto con città quali Venezia, Roma, Firenze, Siena, che del patrimonio Unesco fanno parte da prima di noi. Affermare dunque che abbiamo portato ad Assisi i nostri concorrenti, è fuori da ogni logica di promozione e commercializzazione integrata”. Un evento insomma di alto profilo, una prestigiosa vetrina per Assisi, come dimostrano il sito,la copiosa rassegna stampa, il reportage della manifestazione trasmesso su Rai2 dalla trasmissione “Sì, viaggiare”.

La conversazione con un altro pilota e la richiesta di intervento alla torre di controllo di Falconara. Attesa per i funerali

Assisi Cambia la Giunta

“Aiuto, c’è nebbia e non so dove sono”

La sfida di Lunghi: una nuova politica

Il disperato appello radio di Auro Malinconici prima dello schianto in volo BASTIA - Un appello disperato, poi il nulla. Gli ultimi attimi di vita di Auro Malinconici sono stati registrati in una conversazione via radio. “Mi serve aiuto, c’è nebbia e non so dove sono”. Sono queste le parole captate da mardilo, nickname di un altro pilota, in una zona poco distante da dove il Cessna 172 del pilota bastiolo sarebbe precipitato. La conversazione (pubblicata nel forum all’indirizzo Internet www.vfrflight.net, frequentato da molti appassionati di volo) risale all’incirca alle 15 di giovedì, poco prima che l’ultraleggero precipitasse nei pressi di Isola Fossara, nel Comune di Scheggia e Pascelupo. Il pilota che ha intercettato la richiesta di aiuto aveva percorso la stessa tratta di Malinconici un’ora prima, ma nella direzione opposta, quindi da Foligno ad Ancona. Ed era in volo tra Fano e Pescara, proprio quando dalla sua radio è risuonato l’appello del 59enne di Bastiola di Bastia Umbra. Mardilo descrive come buone le condizioni meteo in prossimità di Foligno, evidenziando però qualche problema nei dintorni di Fano. Cumuli di nubi, scarsa visibilità e problemi nella navigazione tanto che, racconta nel diario virtuale, era pronto a fare marcia indietro e a tornare sui suoi passi. Qualche minuto prima delle 15, la comunicazione: “Falconara Torre, qui I-Amco (è la sigla

del Cessna di Malinconici), ho bisogno di aiuto, sono in nebbia e non so più dove mi trovo”. Il controllore di volo di Falconara ribatte: “Contatti

Perugia App sulla 125.60, ciao…”. “Negativo Falconara, sono in difficoltà……”. Ed è a questo punto che si interrompe la comunicazione.

Mardilo ricorda poi di avere cercato di rintracciare altre comunicazioni, da e per la torre di controllo di Falconara, ma di non avere trovato più nulla.

Tanto da essersi convinto che la situazione si fosse risolta e che l’appello fosse stato in qualche modo raccolto. La cronaca dei fatti ha invece restituito un esito tutt’altro che positivo. Saranno ora due inchieste distinte, una dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv), e un’altra della magistratura, a chiarire i contorni dell’episodio. Ma questi elementi lasciano immaginare che le avverse condizioni abbiano avuto un ruolo fondamentale nell’incidente. La nebbia, la visibilità scarsa e la difficoltà nel trovare una via d’uscita potrebbero avere indotto Malinconici a commettere qualche errore, fino a precipitare in mezzo ai monti. Nelle prossime ore dovrebbe essere affidato l’incarico per l’autopsia, mentre i funerali del pilota 59enne si dovrebbero svolgere in settimana, forse nella giornata di giovedì.

>> I resti del Cessna precipitato a Isola Fossara

CH.C.

L’INCIDENTE

Tamponamento allo svincolo di Bastia, ferito un bambino BASTIA - Traffico caos e attimi di paura nel primo pomeriggio di ieri a causa di un tamponamento fra due autovetture nei pressi dello svincolo di Bastia lungo la strada statale 75. Le due auto venute in contatto hanno infatti bloccato la carreggiata sia nella corsia di marcia che lungo quella di sorpasso. ma quello che ha di più messo in ansia i soccorritori è stato il ferimento

di un bambino, coinvolto assieme ai famigliari nello scontro. Il bimbo è stato trasportato al “Santa Maria della Misericordia” per accertamenti e, fortunatamente, le sue condizioni sono apparse meno gravi di quanto invece si credeva all’inizio. Problemi invece ci sono stati per il traffico, rimasto bloccato per circa quarantacinque minuti. Sul posto, gli agen-

ti della polizia stradale di Perugia che hanno effettuato i rilievi del caso e deviato il traffico, particolarmente intenso nel primo pomeriggio di ieri. Nel giro di un’ora, comunque, la situazione è ritornata alla normalità, con le auto incidentate che sono state spostate dalla carreggiata e il transito che è tornato ad essere regolare su entrambe le corsie.

ASSISI - “Brandelli di nuova politica”. E una sfida concreta che punti a cambiare le cose dal di dentro. E’ questa la strada che l’architetto Antonio Lughi dovrà percorrere fino alla prossima primavera, collaborando con i colleghi della Giunta Ricci. Il neo vicesindaco ha spiegato ieri mattina i motivi del suo “sì”, elencando le deleghe che gli sono state affidate dal primo cittadino. “Frazioni, paesi e zone di montagna, basiliche chiese e siti religiosi, controllo di gestione (anche Informatico), sistemi di qualità dei servizi erogati, energie rinnovabili e sistemi innovativi di raccolta differenziata, politiche del lavoro e della famiglia. Sono tutte deleghe - spiega l’architetto - che stimolano la nostra azione e la nostra intelligenza ed hanno costituito il nucleo dell’impegno di questi anni, oltre a quello del rilancio del settore dell’accoglienza, motore dell’economia del nostro territorio e sicuramente ci stimoleranno nell’azione”. Ma Lunghi ha anche spiegato come per l’Udc sia necessario “ricostruire un rapporto privilegiato con il Pdl”, spiegando come la sua scelta di appoggiare Ricci, “non condivisa dal mio partito, l’Udc, a livello nazionale nella persona del commissario Paola Binetti, ma è frutto di un lavoro e di una condivisione portata avanti con decine di persone che in questi anni hanno condiviso un percorso”.



Foligno Domenica 30 gennaio 2011

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Redazione Tel. 0742 342764 Fax 0742 345105 foligno@giornaledellumbria.it

Non ce l’ha fatta Bianca Coraggi, la giovane ricoverata all’ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia

Muore a 21 anni dopo un aneurisma

>> L’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia

PERUGIA - Non ce l’ha fatta. La 21enne folignate Bianca Coraggi ha perso la sua battaglia contro l’aneurisma e ieri pomeriggio è morta mentre si trovava ricoverata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. La giovane era rientrata da poco in Italia dalla Spagna. Viveva a Barcellona, città dove si era recata per un soggiorno di studio organizzato tramite l’Università e rientrante nel progetto Erasmus. La 21enne si era sentita male una prima volta a Barcellona, a ridosso delle festi-

vità natalizie, mentre faceva jogging. In quell’occasione i medici spagnoli erano riusciti ad intervenire in tempo bloccando l’aneurisma che l’aveva colpita. Dimessa dall’ospedale spagnolo, Bianca Coraggi era poi rientrata a Foligno per la convalescenza. In queste settimane la giovane era stata sottoposta ad accertamenti visite di controllo continue e le sue condizioni di salute sembravano buone. Questo almeno fino alla giornata di ieri. Una complicazione inaspettata, il tra-

sporto all’ospedale perugino e infine il decesso che è avvenuto nel primo pomeriggio. Questa volta l’intervento tempestivo dei medici non è bastato a bloccare l’aneurisma che si è ripresentato. La notizia della morte di Bianca ha colto di sorpresa tutti gli amici della ragazza che in queste settimane, dopo il rientro dalla Spagna, le sono stati accanto attendono fiduciosi un pronto recupero. Poi l’annuncio arrivato da Perugia e che li ha gettati nello sconforto.

Smog in città Quando saranno pronti i segnali stradali e i vigili potranno multare, il blocco potrebbe essere già un ricordo

Foligno All’Auditorium

Ordinanza, mercoledì possibile revoca

Sul palcoscenico le avventure di Sinbad nel Mediterraneo

Se vento e pioggia abbassano le polveri norme sospese prima di entrare a regime di SILVIA PALOZZI

FOLIGNO - Dopo gli sforamenti, 17 consecutivi, dei limiti fissati dalla legge raggiunti nelle prime tre settimane di gennaio, a Foligno le polveri sottili cominciano a scendere. Già venerdì, stando ai dati pubblicati sul sito dell’Arpa registrati dalla centralina di porta Romana, grazie al forte vento che ha spazzato la città, i valori di Pm10 erano scesi al di sotto della soglia di allarme. E andando a guardare le previsioni meteo, che tra l’altro indicano la forte possibilità di pioggia e comunque la persistenza di correnti fredde, la situazione dovrebbe migliorare ulteriormente. Anche l’Arpa, nello schema relativo alle giornate di oggi e domani, prevede che la qualità dell’aria a Foligno passi da accettabile a buona. Tutto questo per dire che l’ordinanza potrebbe essere revocata prima ancora di entrare a pieno regime. Le norme in materia di inquinamento stabiliscono, infatti, che dopo il terzo giorno consecutivo in cui la presenza delle polveri sottili nell’aria è così scarsa da far sì che si possa parlare di qualità buona, il sindaco può annullare o sospendere il blocco del traffico nell’area off limits alle auto. Considerando che venerdì sono state già allargate di molto le maglie al punto tale che sembrano più gli autorizzati a circolare che non coloro che non possono prendere la macchina e che i vigili urbani stanno effettuando i controlli ma senza comminare le sanzioni (fi-

no a 600 euro) per l’assenza di cartelli, se oggi, domani e martedì il Pm10 resta basso, grazie a vento e piogge, il tanto sbandierato blocco totale potrebbe esse-

re sospeso già da mercoledì. Addirittura potrebbe verificarsi lo strano caso per cui quando finalmente saranno pronti i segnali stradali per avvisare gli automo-

bilisti del blocco e la municipale potrebbe iniziare a fare le multe, i cartelli non servano più. Non solo, l’assessore Salvatore Stella ha annunciato, proprio ieri, l’arrivo

>> I vigili urbani di Foligno stanno già effettuando i controlli

L’INTERVENTO DI UNA CITTADINA

“I divieti colpiscono soltanto le fasce più deboli della popolazione” FOLIGNO - Riceviamo e pubblichiamo le considerazioni di una folignate rispetto all’ordinanza antismog. “Con questo provvedimento si gettano nella disperazione migliaia di cittadini. Quelli a basso reddito, pensionati, disoccupati e le mogli che fanno la spesa girando per supermercati alla ricerca della migliore offerta. Questa povera gente, che si trova segregata nel ghetto costruito con l’ordinanza sindacale,

non può più uscire di casa con la vecchia automobile perchè altrimenti non può rientrarci prima delle 18.30, ma deve anche trovare un adeguato nascondiglio giornaliero nella zona rossa-grigliata durante le ore del coprifuoco. La mia famiglia abita nella zona rossa-grigliata e mio marito deve recarsi per lavoro alla zona industriale della Paciana (non servita dai mezzi pubblici) e, facendo l’orario spezzato, si deve

immettere sulle “strade proibite” per almeno quattro volte al giorno. Io invece, a bordo delle vecchia utilitaria mi devo recare ogni giorno a casa di mia madre paralizzata. E anche se può esserci un eventuale mezzo pubblico, non è certo “comodo”. Ma il sindaco non poteva fermare il traffico solo la domenica o introdurre le targhe alterne? In questo caso sono colpiti, come sempre, i più deboli e bisognosi”.

Polemiche sulla vicepresidenza dell’Ente Giostra. Metelli: è un personaggio che ha fatto tanto per la Quintana

Elezione Lorenzetti, Pdl alla carica: è una nomina politica di SUSANNA MINELLI

FOLIGNO - L’insediamento alla carica di vice presidente dell’Ente Giostra di Maria Rita Lorenzetti ha dato adito a diverse polemiche all’interno del gruppo consiliare del Pdl e di Cambiare Foligno. “L’articolo 3 dello statuto dell’Ente elenca tra gli scopi della manifestazione quello di ‘perseguire fini non lucrativi, di promozione sociale e culturale della propria collettività’ - scrivono i gruppi - Promozione sociale e culturale della propria collettività appunto, non certo di quella politica. Dai primi anni ’70 abbiamo invece assistito ad un costante snaturamento dei principi della Giostra, che è di-

di altre navette elettriche e a metano richieste alla società regionale dei trasporti proprio per potenziare il servizio pubblico dalla periferia al centro. Si è fatto tutto in fretta e furia e gli sforzi del Municipio potrebbero addirittura essere inutili. Certo i minibus resteranno in circolazione comunque, ma deve servire un’emergenza smog per far scattare provvedimenti che migliorino i trasporti pubblici e stimolino i cittadini ad usarli. Chissà se il sindaco Mismetti, passato lo spauracchio polveri sottili, sarà solerte così come quando ha emanato l’ordinanza, nel predisporre un piano di medio periodo che vada ad incidere stabilmente sul traffico di Foligno. Anche perchè se da mercoledì si torna alla normalità e, comunque, se non dovessero esserci vento e piogge ad eliminare le polveri nei giorni successivi, che si fa, ogni volta si ripesca lo spettro del blocco totale per tre giorni?

ventata un’occasione per consolidare il consenso politico”. “Sarà per vero spirito quintanaro scrivono i due gruppi - che la po-

litica locale spinge ad unirsi sempre più con l’Ente o, piuttosto, viceversa è l’Ente a spingere, con sempre più spiccato sentimento

Oggi alla libreria Carnevali il concerto del chitarrista

Cecchetto per Young Jazz FOLIGNO – La chitarra di Roberto Cecchetto protagonista dell’ultimo appuntamento stagionale della seconda edizione di “Young Jazz Countdown”. Oggi, a Foligno presso la libreria Carnevali (ex cinema Astra) in via Mazzini, l’esibizione del chitarrista che sarà preceduta a partire dalle 19.30, da una degustazione di prodotti tipici stagionali, questa volta in collaborazione con l’azienda agraria Torre Acqua di Santo Stefano e con la cantina Benincasa. A seguire il concerto con Cecchetto che solo con la sua chitarra proporrà melodie profonde ed evocative, con l’improvvisazione estemporanea tipica del jazz.

politico, all’unione con i più rappresentativi esponenti della maggioranza? E se ciò fosse preludio di una futura manovra politica?”. Pronta la replica del presidente dell’Ente, Domenico Metelli. “Mi dispiace molto che il gruppo consiliare del Pdl abbia frainteso il messaggio - esordisce -. Il motivo della candidatura della Lorenzetti è del tutto estraneo a legami con il mondo politico: è un riconoscimento per una donna che ama la giostra e che ha contribuito molto negli anni alla sua causa. L’Ente pensa solo alla buona riuscita dell’evento e alla sua promozione culturale. Non ci interessa la politica: abbiamo solo agito per il bene della Quintana”.

FOLIGNO - Andrà in scena oggi pomeriggio, alle 17 all’Auditorium San Domenico di Foligno, lo spettacolo “I viaggi di Sindbad” per spettatori dai 3 ai 10 anni. E’ il terzo e ultimo della rassegna per ragazzi “teatro di domenica” organizzata da Fontemaggiore Teatro stabile di innovazione in collaborazione con il Comune di Foligno. La storia è quella di Sindbad, ricco mercante di Baghdad, che, dopo aver sperperato tutti i beni che suo padre gli aveva lasciato in eredità, raccoglie i suoi ultimi averi, si imbarca e prende il mare: l’unica certezza è che vivrà avventure meravigliose. “Sindbad - scrivono dal teatro - ci guiderà per il mare Mediterraneo, affronterà diversi pericoli che gli appariranno come dei brutti sogni; il suo viaggio fantastico lo porterà alla conoscenza di nuovi mondi, appagando la voglia di divertirsi e di mettersi alla prova. Alla fine la forza della fantasia prevarrà sui sogni cattivi e il nostro Sindbad si sveglierà arricchito di nuove esperienze con un velo di saggezza sugli occhi colmi di avventura”. I biglietti si acquistano direttamente in teatro dalle 15. Per informazioni telefonare al numero 0742 344563 oppure collegarsi al sito www.fontemaggiore.it. I biglietti d’ingresso unico costano 6 euro, 5 per i soci Coop Centroitalia, solo su presentazione della tessera.


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GIORNALE dell’UMBRIA

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Integrazione in città/1 Gli stranieri raccontano le loro esperienze e ammettono: c’è ancora un po’ di diffidenza

La mozione di Bastioli

“Il Comune dovrebbe seguirci di più”

“La Provincia tuteli il Parco della scultura di Bevagna”

Gli immigrati: a Foligno si vive bene ma siamo lasciati a noi stessi di MARICA REMOLI

Pubblichiamo la prima parte di un’inchiesta condotta in città per capire quale sia la condizione degli stranieri e se ci sia integrazione con i folignati. Oggi parlano gli immigrati e domani tocca agli italiani dire la loro. FOLIGNO – Che Foligno, negli ultimi anni, si sia arricchita di residenti facenti capo a comunità di diverse etnie è sotto gli occhi di tutti. Tuttavia per i motivi più disparati, la diversità suscita spesso timori e diffidenze e l’integrazione è una delle maggiori sfide della società odierna. E chi meglio degli stranieri che vivono a Foligno può chiarire come e quanto siano integrate le diverse etnie in città. Il marocchino Badi Tourbi, 25 anni, ad esempio, vive a Foligno ormai da 11 anni. “Papà è venuto qui e ha chiesto il ricongiungimento - racconta - Avevo 14 anni quando sono arrivato, mi sono abituato facilmente alla città, alla lingua, al tipo di vita. In Marocco avevo studiato e qui ha fatto lavori manuali, fin quando non ho aperto una mia attività. Con i folignati mi trovo bene, sono ospitali, ma il rispetto me lo sono guadagnato con l’onestà. Mi sento ben inserito. Molti hanno difficoltà ad interagire con gli italiani per problemi linguistici. Vorrei prendere la cittadinanza, ma una volta inoltrata la richiesta ci vogliono 3-4 anni”. Mentre per Youssef Alawi, 35 anni, anch’egli di origini marocchine, l’arrivo a Foligno è piuttosto recente dato che abita qui da soli 4 mesi e qualche diffidenza da parte dei residenti l’ha trovata. “Sono venuto in Italia con un visto turistico - spiega - ho vissuto 6 anni a Piacenza da clandestino e con la sanatoria del 2009 ho regolarizzato la permanenza. Quand’ero clandestino ho svolto lavori stagionali nei campi in nero. Ora sono socio di una cooperativa, ho seguito un corso di italiano e ho preso casa in affitto. Non sono mai stato vittima di discriminazione, ma la gente è diffidente, qui più che al Nord, la mentalità è più chiusa. Ma col tempo e la collaborazione è possibile avvicinare i popoli”. Zendeli Jair, macedone, è, invece, a Foligno da 4 anni ed è titolare di una ditta di importexport di prodotti balcanici. “Sono in Italia da 21 anni - afferma Ero venuto come turista da universitario e poi mi sono fermato. Ho ottenuto il permesso di soggiorno con la sanatoria del 1989, ho vissuto prima a Norcia e poi

>> Alcuni immigrati qui. Sto bene, non mi sento discriminato. Ci sono persone ostili, ma non sono la maggioranza. Non mi piace la nuova generazione di stranieri, si approfittano dei sacrifici dei genitori e dell’ospitalità del Paese. Al Co-

TREVI

La rassegna al Clitunno

>> Il teatro Clitunno TREVI - Continua la rassegna teatrale “Tetro alle 5”, organizzata dalla compagnia Al Castello. Oggi, alle 17, presso il teatro Clitunno di Trevi andrà in scena “Morso di Luna nuova”. Il testo di Erri De Luca verrà rappresentato dalla compagnia teatrale Luna Nova di Latina, con la regia di Roberto Becchimanzi. Lo spettacolo è ambientato nella Napoli della seconda guerra mondiale sconvolta dai bombardamenti vista attraverso le vite dei personaggi. La rassegna continuerà da domenica 6 febbraio a Bevagna e a Trevi il 27 febbraio con Cyrano della compagnia Al Castello. Per info 338-66107354.

mune però chiederei un luogo in cui promuovere l’integrazione, entrare in contatto con le istituzioni e le altre etnie, per sentirci meno trascurati”. Invece per Torbi Abdlhadi e sua moglie, 24 e 23 anni, a Foligno da 7 anni, l’integrazione è ancora lontana. “Ho un lavoro e abbiamo comprato casa in centro - racconta l’uomo - Sì, siamo un po’ vittime della discriminazione, mi dicono che rubo il lavoro agli italiani”. Mentre Durim, 32 anni, albanese, a Foligno da 6, chiede maggior attenzione per gli stranieri al Municipio. “Cerco lavoro da 6 mesi - dice - Il permesso di soggiorno scade nel 2012 e devo assolutamente trovarlo. Qui sto bene, i servizi sono buoni, soprattutto la sanità. Però il Comune si occupa poco degli stranieri, siamo un po’ abbandonati a noi stessi”. Quindi, è l’amico che è con lui, Altin, 32 anni, albanese, in città da 9, che aggiunge: “Anche io sono disoccupato, non ho un posto fisso. All’ufficio di collocamento mi offrono lavori stagionali, ma ho bisogno di stabilità. Per il resto mi trovo bene, sono inserito, nessuno mi tratta male”. Sono tutti disponibili e spontanei gli stranieri che si sono raccontati e tutti conoscono piuttosto bene l’italiano. Mentre le donne sono più chiuse. L’unica a parlare è Iolanda, rumena, a Foligno da 2 anni. “Sono venuta in Italia dopo l’ingresso della Romania nell’Ue - spiega - è stato facile, niente permesso di soggiorno. Vivo con il mio convivente italiano ma ho pochi contatti con i folignati”.

INTEGRATI I PIÙ Molti gli stranieri che dichiarano di essersi integrati a Foligno e di aver trovato un lavoro

CNOS FAP . Da domani al via le lezioni del nuovo corso di acconciatore FOLIGNO - Partiranno da lunedì le lezioni del corso, organizzato da Cnos Fap “Casa del ragazzo” di Foligno, di qualifica per acconciatore destinati ai giovani di età compresa tra i 16 e i 18 anni. L’iniziativa, gratuita e finanziata dal Fse tramite la Provincia di Perugia e la Regione dell’Umbria, è stata predisposta in partenariato con il consorzio Futuro, come capofila, dopo un’attenta analisi delle esigenze territoriali condotta dal Centro per l’impiego di Foligno che ha messo in evidenza la necessità di formare ragazzi da poter avviare in un settore in cui c’è ancora necessità di manodopera e in cui, quindi, ci sono ottime possibilità di trovare lavoro. E proprio lunedì, in occasione dell’avvio del corso, il vescovo di Foligno, Gualtiero Sigismondi celebrerà la messa presso il centro “Casa del ragazzo” e a seguire ci saranno la benedizione dei nuovi locali e il buffet offerto dal settore ristorazione.

Cannara Si comincia oggi con “Storie moderne” del gruppo “L’altra gioventù” dello Spi Cgil di Perugia

Sette spettacoli per il cartellone del teatro Thesorieri CANNARA – L’Unione italiana libero teatro (Uilt) porta, da oggi fino al 10 aprile, al teatro Thesorieri di Cannara sette spettacoli. Il sipario sul palcoscenico si alza, appunto, oggi, con la messa in scena di “Storie moderne?!” del gruppo “L’altra gioventù”-sindacato pensionati Spi Cgil di Perugia e la regia di Mehdi Kraiem. Uno spettacolo realizzato per beneficienza che fa da anteprima al cartellone della XIII edizione della rassegna di Cannara. Divisa in tre episodi, nella commedia vengono trattati in chiave umoristica temi di attualità, dalla smania di rincorrere il modernismo al “Grande fratello” rappresentato in un allevamento di mucche fino ad una vacanza ecologica con le

sue disavventure. La XIII edizione della rassegna della Uilt prende il via ufficiale, domenica prossima, con la commedia noir di Alberto e Barbara Perrini “Tre di picche” dell’“Accademia teatra-

>> L’interno di un teatro

le degli InQuieti” di Spello, per la regia di Claudio Carini. Appuntamento invece, il 20 febbraio, con la “Compagnia teatrale magionese” con lo spettacolo di Ray Cooney “Taxi a due piazze”, re-

gia Roberto Carloncelli. Due, poi, le performance a cura del “Progetto teatro italiano di Foligno”: “La voce nella tempesta” di Beppe Fenoglio con la regia di Giovanni Lemma, in programma il 6 marzo, e la pièce di Eugène Ionesco “La cantatrice calva” per la regia di Arianna Lipparoni e adattata dalla stessa regista. Gli ultimi due appuntamenti della stagione sono, infine, con “Varietà di varietà” per la regia di Leonardo Caprini e a cura di “Quelli che passa il convento” di Lama di San Giustino e con “Rosa dei venti”, fuori rassegna e a cura di “Hawa-Compagnia di danze orientali” per la regia di Lidia Bevilacqua, domenica 10 aprile.

BEVAGNA - “Iniziative per la salvaguardia e la valorizzazione del Parco della Scultura di Castelbuono” è l’oggetto di una mozione che il sindaco di Bevagna, Enrico Bastioli, nella sua veste di consigliere, ha presentato alla Provincia di Perugia. “Il 2 maggio del 2010 è stato inaugurato, lungo il percorso della marcia Piandarca-Castelbuono, il “Parco della scultura di Castelbuono: arte, natura, spiritualità” - si legge nella nota - realizzato grazie alla Pro loco di Cantalupo-Castelbuono, in collaborazione con il circolo Arci Baia, la sezione Anpi di Bevagna, la Pro loco di Bevagna e con il patrocinio del Comune di Bevagna, della Provincia di Perugia, della Regione Umbria e della Comunità montana dei Monti Martani e del Subasio”. “Il parco, strutturato come museo di scultura contemporanea all’aperto - continua il testo - aspira a diventare un contenitore di ambiente, cultura e idee su cui si possa costruire in futuro un laboratorio permanente della memoria. Il parco stesso è inserito in un contesto paesaggistico e storico di grande pregio, comprendente fra l’altro il sito francescano di Piandarca, dove tradizione vuole che San Francesco, in un suo viaggio verso Bevagna, si fermò a parlare con gli uccelli”. Per questi motivi i consiglieri provinciali Enrico Bastioli e Evian Morani reputano necessario “un intervento delle istituzioni affinché vengano messe in atto tutte quelle politiche di tutela e promozione di questi luoghi dall’alto valore spirituale, naturalistico e turistico”. Il 7 dicembre lo stesso Enrico Bastioli ha presentato alla Provincia di Perugia una mozione per avere notizie in merito alla costruzione di un impianto fotovoltaico in località Piandarca e per contestualmente “istituire un tavolo tecnico atto a scongiurare tale ipotesi e prevedere iniziative di tutela del luogo”. Con tali premesse i due consiglieri provinciali “impegnano il presidente e la giunta provinciale di Perugia a dare vita ad un tavolo tecnico, al quale partecipino i soggetti interessati, affinché vengano adottate anche per il Parco della scultura di Castelbuono tutte quelle iniziative di salvaguardia e valorizzazione turistica che il sito merita di avere”.

Spello, gli studenti dell’istituto Ferraris impegnati nel progetto europeo Comenius SPELLO - La scuola di Spello guarda all’Europa. Gli alunni dell’Istituto comprensivo Galileo Ferraris sono, infatti, impegnati in questi mesi nel progetto Comenius, l’iniziativa realizzata in collaborazione con altre scuole europee (Germania, Bulgaria, Spagna, Polonia, Inghilterra e Lituania) “per condividere una comune identità europea e un processo di apprendimento che si prolungherà per tutta la vita” scrive la scuola. “Un obiettivo - prosegue l’istituto - che potrà essere raggiunto incrementando la comprensione nei confronti di lingue, culture e tradizioni straniere e prendendo parte ad attività comuni per sviluppare un maggiore senso di appartenenza alla Comunità Europea”. La scuola di Spello avrà il compito di creare anche un logo, un inno, un diario delle esperienze e un Campo Comenius dal 22 al 27 maggio. Il campus prevede l’arrivo in Italia di 150 ragazzi che parteciperanno a tornei di calcio, giochi sportivi, escursioni, attività laboratoriali con il supporto di artisti locali (per Spello ci sarà il maestro Marchionni). “I genitori sono molto entusiasti di questo progetto – spiega l’assessore ai Servizi scolastici Enzo Fastellini – tanto da aver seguito con molto interesse la proiezione dei video che ogni scuola europea, coinvolta nel Comenius, ha presentato a Spello. Il confronto tra le scuole ha contribuito a promuovere i valori di tolleranza, uguaglianza e appartenenza alla Ue, valori universali per la crescita dei bambini”.


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Profili (Misto) interviene su due episodi

Multe, giostrine e strisce gialle SPOLETO – Una giostra per bambini posizionata in un luogo non idoneo, vista la vicinanza con strade piuttosto trafficate, e per di più sopra parcheggi per disabili, senza che essi siano stati temporaneamente spostati. A mettere in luce quanto sta accadendo in questi giorni in viale Trento e Trieste, nel parcheggio esterno alla scuola di polizia, è il consigliere comunale del gruppo misto Gianmarco Profili (nella foto). Il quale non biasima la scelta del giostraio di chiedere al Comune un luogo di passaggio per occuparlo temporaneamente con la propria attività, quanto l'autorizzazione concessa. “I bambini potrebbero sfuggire al controllo dei genitori e finire in strada” osserva Profili, che avrebbe preferito che l'Amministrazione comunale individuasse un luogo magari da rivitaTanto più che si Il caso dell’auto lizzare. è concessa l'area dove in divieto di sosta sono posizionate strisce gialle, ma non è stato in con a bordo compenso istituito un parcheggio temporaneo una persona per portatori di handicap. “Questa – sostiene con handicap l'esponente di minoranza – è una mancanza di rispetto per i disabili. Si parla tanto di barriere architettoniche, ma non bastano slogan e una delega ad hoc se non c'è una volontà precisa di rispettare i diversamente abili. Esempio emblematico – incalza Profili - è quanto accaduto nei giorni scorsi nei pressi dell'ospedale e raccontatomi da un cittadino”. La vicenda riguarda la multa fatta da un vigile urbano ad un'auto in divieto di sosta, sembra con un disabile a bordo. “Dal racconto del cittadino – evidenzia il consigliere del gruppo misto – la vettura, per una situazione di emergenza sanitaria, sarebbe stata lasciata nei pressi dell'ospedale per pochi minuti, in divieto pur senza intralciare il traffico. La cosa che mi lascia perplesso non è la multa, ma il fatto che all'interno della macchina vi era una persona disabile, con evidenti segni riconoscitivi dell'handicap da quanto mi si dice. Ebbene, dov'è il buon senso e l'umanità dell'agente che non si interessa al motivo per cui la persona in questione si trovava nell’auto e che invece fa la multa e se ne va subito? Auspico per questo una verifica interna, perché non può esserci un approccio di caccia alle streghe quando ci sono di mezzo dei disabili. Ringrazio comunque per questo la comandante De Vincenzi che ha voluto verificare la questione e circostanziare l’accaduto”. SPOLETO - Una premiazione finale che ha lodato tutti i partecipanti della prima edizione di “Spoleto, la città in un presepe”. Nella mattinata di ieri si è tenuta, nella sala della Resurrezione nella chiesa di San Gregorio, la consegna dei premi ai vincitori di questo primo concorso organizzato dalla Pro loco di Spoleto “A. Busetti”. Vi hanno partecipato intere scolaresche e famiglie, che hanno realizzato in tanti modi diversi la Natività. Questa iniziativa ha riscosso successo tra gli spoletini. Molto apprezzata è stata la mostra allestita presso la galleria della scala mobile che porta alla Rocca, ma sono state visitate anche l’esposizione di artigianato artistico in via Saffi, la collezione privata di presepi in miniatura di Gianni Burli e le fotografie di Virgilio Massani. A questi ultimi due personaggi cittadini, ai detenuti del carcere di Maiano, alla cooperativa Il Cerchio ed alle sorelle Donati, sono state donate delle targhe speciali per la partecipazione. “Questa giornata ha visto tutti vincitori - ha esclamato il presidente della Pro loco Luciano Belli – e dato il successo abbiamo esigenza di ripetere l’evento il prossimo Natale”. Presente l’as-

>> Un parcheggio riservato a

portatori di handicap, nel tondo il comandante della Municipale De Vincenzi

Col progetto “Foxes in the city” si vigila sugli abusi relativi ai contrassegni per portatori di handicap

Giro di vite sui permessi per disabili Oltre 250 i non aventi più diritto, il 90% ha riconsegnato il tagliando di PAOLA CINTIO

SPOLETO - Sta riscuotendo successo il progetto, inserito nel concorso Copernico (rivolto ai dipendenti comunali), denominato “Foxes in the city”, portato avanti dalla polizia municipale. L’operazione riguarda il ritiro dei permessi per invalidi ormai deceduti. I vigili urbani stanno dunque effettuando la ricognizione di coloro che sono scomparsi dal primo gennaio 2006 al 30 novembre 2010 con verifica dell’eventuale possesso dei permessi per portatori di handicap. Inoltre al Suic verrà riscontrato se è stato riconsegnato o meno il cartellino arancione della concessione dai familiari. Sono state inviate 253 lettere agli eredi dei titolari dei permessi non riconsegnati per la restituzione degli stessi, con un riscontro molto alto, pari al 90%. Inoltre sono stati verificati i trasferimenti di residenza dal centro storico nell’anno 2009 e fino al primo dicembre 2010 e gli ufficiali hanno spedito

8 raccomandate per la restituzione del permesso Ztl ai non aventi più titolo. Tutti i nominativi dei titolari di permessi per invalidi deceduti sono stati inviati presso gli uffici dello Sportello unico situato in via dei Filosofi al fine della cancellazione dal programma che dovrà poi trasmettere i dati ai

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varchi elettronici, così come sono stati trasmessi i nominativi dei trasferiti dalla Ztl per analoga cancellazione. Infatti quando le telecamere entreranno in funzione, rilevando il passaggio delle automobili non autorizzate, i nomi di coloro che non sono più nel centro storico saranno inseriti nel

CENTRO

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Modifiche alla viabilità SPOLETO – Cambiano alcune disposizioni veicolari inerenti a piccole strade del centro storico. L'Amministrazione comunale ha disposto infatti la chiusura al transito veicolare di via della Trattoria, dalle ore 8 alle ore 17, eccetto festivi e prefestivi, a partire da domani e fino al 18 febbraio. La chiusura al traffico è stata disposta per permettere il completamento dei lavoro di intonacatura delle pareti esterne di edificio ubicato citata via. Oltre alla chiusura al transito veicolare in via del Mercato nei giorni feriali, l’ordinanza, che cambia varie disposizioni inerenti l’acropoli, stabilisce anche il senso unico alternato, con diritto di precedenza per i veicoli in ingresso da piazza del Mercato ed il limite di 30 chilometri orari, nel tratto che collega piazza della Genga con piazza del Mercato.

programma. Solo lo scorso anno sono stati ben 98 coloro che la polizia municipale spoletina ha scoperto utilizzare permessi di invalidità appartenenti a familiari deceduti o che non ne avevano più diritto. Addirittura ben 8 di queste persone avevano fotocopiato il cartellino. Ci sono stati anche altri 8 casi in cui i permessi erano scaduti, 13 invece erano a nome di anziani deceduti. Quindi, sotto il controllo della comandante Emanuela De Vincenza, i vigili si stanno muovendo per evitare gli abusi e le scorrettezze ideate dai cittadini per trovare un parcheggio. Il lavoro di indagine si sta compiendo con l’aiuto degli operatori della Ssit, che controllano i parcheggi a pagamento della città albornoziana. Considerando che solo nel 2010 sono stati ritirati quasi 100 permessi, le ispezioni devono essere fatte perché i furbetti prima o poi vengano beccati. Queste persone sane infatti procurano danno agli stessi invalidi o residenti che non trovano il parcheggio per le proprie vetture.

Un riconoscimento è andato anche alla famiglia Palladino per la rappresentazione domestica della Natività

Concorso dei presepi, le scuole vincitrici premiate da Pro loco, arcivescovo e assessore ORIENTAMENTO

Porte aperte allo Scientifico SPOLETO – Il liceo scientifico “A. Volta” apre le porte alla cittadinanza per favorire l’orientamento nella scelta della scuola secondaria. L'appuntamento è per domenica 6 febbraio dalle 15.30 alle 18.30. Saranno aperti per l’occasione i laboratori di fisica e chimica, le aule speciali, la biblioteca, in cui docenti ed alunni saranno impegnati in esperimenti, disegni tecnici ed altre attività. L’aula magna sarà la sede dell’accoglienza dove sarà presentata l’offerta didattica della scuola che, oltre al normale corso di studi del liceo scientifico, prevede anche il corso del liceo delle scienze applicate.

sessore all’istruzione Battistina Vargiu, che ha elogiato la presenza del vescovo, che “dà un contributo speciale a questa iniziativa. Grazie al concorso, - ha detto la

Vargiu - siamo tornati alla tradizione del presepe, dato che questi sono valori scomparsi. Il Natale semplice come una volta ma tanto significativo deve coinvolger-

LA PREMIAZIONE Presenti l’arcivescovo Boccardo, il presidente Belli e l’assessore Vargiu

ci tutti per ritornare alla profondità”. “Bisogna dare dei luoghi ai giovani e renderli protagonisti, è un periodo difficile ma cose come questa servono a migliorare. L’Amministrazione parteciperà anche il prossimo anno, perché il presepe si rifarà” ha dichiarato l’assessore. Monsignor Renato Boccardo ha mandato un messaggio significativo ai bambini presenti: “raccogliervi ed inventare qualcosa sul Natale, vi ha messo in contatto con la vita di Gesù, che è diventato Dio. Quest’esperienza vi faccia memorizzare la verità, perché Cristo è vicino a voi e vi aiuterà a crescere. Natale è tutto l’anno, perché c’è sempre la presenza amica accanto”. L’arcivescovo ha ringraziato anche gli insegnanti, dicendo loro “avete dimostrato audacia nel fare i presepi anche a scuola, perché per l’Europa il Natale non serve, ma è parte della tradizione ed è patrimonio dei cristiani. La genuinità della Natività permettere di co-

struire la storia di fede e culturale di un popolo, di cui noi siamo eredi e non dobbiamo mandarla persa, ma trasmetterla”. Il presule ha poi annunciato che per il prossimo anno verranno trovate sedi più adatte per l’allestimento. I vincitori sono stati scelti perché hanno fatto qualcosa in più nel presepe che ha colpito i membri della giuria, appositamente nominata. A tutti è stato consegnato un attestato di partecipazione. Alle tre scuole premiate è stato donato un computer. Per la categoria delle elementari, hanno vinto tutte le classi dell’istituto delle Maestre Pie Filippine. La terza B della media Dante Alighieri ha stupito con “La spirale divina”. Mentre le classi I e II B dell’Istituto d’arte, per ottenere la vittoria, hanno allestito “Lungo la strada di Betlemme”. I piccoli alunni della classe II B della Francesco Toscano hanno invece stupito ed emozionato i presenti con delle riflessioni sulla società d’oggi da loro stessi scritte. Vincitrice per la categoria “Presepi in famiglia” è stata la famiglia Palladino, che ha ricevuto un ricco cesto di leccornie, mentre alle altre 18 partecipanti è stato offerto un libro sull’Umbria. PA. CI.


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Spoleto - Valnerina

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Norcia Finanza negli uffici del promotore finanziario e assessore, potrebbero esserci altre denunce. Riunione di maggioranza in vista

Accertamenti su Di Stefano, scalpore in città Il sindaco Stefanelli: “Vedremo cosa fare con grande senso di responsabilità” di SARA FRATEPIETRO

NORCIA - Potrebbero esserci altre denunce nei confronti di Adriano Di Stefano oltre a quella che ha fatto scattare gli accertamenti preliminari in corso ad opera della finanza. Le acquisizioni di documenti su ordine della procura della Repubblica di Spoleto, come annunciato ieri dal Giornale dell’Umbria, hanno preso il via infatti dopo l’esposto presentato da un cittadino residente in Valnerina e cliente del promotore finanziario nursino, che attualmente ricopre anche la carica di vicesindaco della città di San Benedetto. Accertamenti che, appunto, riguardano solo la sfera privata del politico, mirati a capire eventuali responsabilità che potrebbero portare all’apertura di un’inchiesta o ad un nulla di fatto e quindi all’archiviazione di tutta la vicenda, qualora non emergessero particolari elementi a carico di Di Stefano. La notizia che la Guardia di finanza da qualche giorno sta acquisendo documenti e materiale nell’abitazione e nell’ufficio del promotore finanziario (ma a quanto pare non anche nel palazzo comunale come era trapelato in un primo tempo) ha destato molto scalpore a Norcia, tanto che in città non si parla d’altro. Impos-

IN

di LORY NOBILI

>> Adriano Di Stefano e Gian Paolo Stefanelli durante una seduta del Consiglio comunale

Sul primo degli eletti della lista “Norcia nel cuore” accertamenti preliminari da parte della procura della Repubblica di Spoleto dopo l’esposto di un cittadino della Valnerina sibile parlare con il vicesindaco, il cui telefono squilla a vuoto. Parla invece il primo cittadino, Gian Paolo Stefanelli, che un anno e mezzo fa scelse Di Stefano, primo degli eletti nella lista a suo sostegno “Norcia

nel cuore”, per affiancarlo in Municipio. “Prendiamo atto di ciò che sta avvenendo - spiega il sindaco - e ora vedremo cosa fare, con grande senso di responsabilità”. Di più Stefanelli non dice, vista anche la situazione delicata e la fase pre-

liminare in cui si trovano gli accertamenti (al momento non ci sarebbe nessuna inchiesta formale, né, per questo, alcun indagato). In città, però, tra tante voci garantiste c’è anche chi invece spinge per le dimissioni del vice sindaco. Una situazione molto delicata, insomma, che sarà al centro di una riunione di maggioranza che dovrebbe tenersi nelle prossime ore a Norcia. Che servirà a chiarire anche altri aspetti al centro dell’agenda politica nursina in questi giorni.

di interesse regionale finanziati con le risorse del Piat, con una previsione di spesa di 7,5 milioni di euro per il primo tratto e di 2,5 milioni di euro per il secondo. Nel marzo 2010 l’intervento, già inserito nell’accordo di pro-

gramma quadro integrativo di viabilità statale, è stato però definanziato e annullato dalla Giunta precedente. Oggi – spiega il consigliere del Pd – i lavori sono assolutamente necessari, per garantire standard di sicurezza ade-

guati, favorire maggiore fruibilità dei luoghi interessati e migliorare la qualità dei servizi in un territorio a forte vocazione turistica, ma carente per infrastrutture”. Secondo Barberini l’adeguamento della strada è “particolarmente urgente nella frazione di Roccaporena interessata, in diversi periodi dell’anno, da un importante flusso veicolare turistico” e i lavori permetterebbero di “tutelare e salvaguardare il ricco patrimonio naturale e artistico di un territorio unico, conosciuto in tutto il mondo per il culto di Santa Rita, dove il turismo è in continuo aumento nonostante la crisi economica”. Il consigliere del Pd chiede quindi di sapere se “sono già state individuate le fonti di finanziamento per realizzare l’adeguamento della Sr 320, in particolare per il tratto CasciaRoccaporena, e nel caso in cui ciò non si fosse verificato, quali siano le intenzioni della Giunta regionale in merito”.

Le esposizioni, a cura dell’architetto Flamini, promosse in occasione dei 50 anni dalla fondazione dell’istituto intitolato all’artista spoletino

Apertura straordinaria per le mostre su Leoncillo al liceo artistico concluderanno il 21 aprile con la presentazione del catalogo della mostra che raccoglierà scritti critici su Leoncillo, le foto inedite esposte e piccoli brani da Piccolo Diario, le testimonianze sia video che scritte, di

ex studenti, dirigenti e docenti illustri che hanno frequentato o comunque avuto dei contatti con l’Istituto d’Arte spoletino intitolato al grande maestro. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domani, dalle

ore 9 alle 13. Il percorso espositivo, a cura di Giorgio Flamini, tende ad illustrare, nelle sue diverse articolazioni, aspetti particolari della produzione artistica di Leoncillo Leonardi (Spoleto, 18 novembre 1915 – Ro-

Teatro famiglia, viaggio attraverso la cucina nel mondo con “La ricetta della felicità e dell’amicizia” SPOLETO – Torna oggi alle 16.30 al complesso di San Nicolò il consueto appuntamento con il Teatro famiglia. In scena questo pomeriggio ci sarà “La ricetta della felicità e dell’amicizia - Il giro del mondo in tante

NORCIA

scia nella zona di Serravalle

Soldi spariti Nel 2004 l’intervento era stato finanziato con 10 milioni

provvedimento è stato annullato. “Nel 2004 – ricorda Barberini – l’adeguamento della sr 320, nei tratti Serravalle-Cascia e CasciaRoccaporena, era stato inserito tra gli interventi infrastrutturali

NORCIA – La situazione politica nella città di San Benedetto sembra che in questi giorni stia ritrovando un po’ di serenità. Punto di incontro tra le forze politiche sembra essere un antico progetto sulla mobilità tra Norcia e Castelluccio che è stato motivo di incontro tra Udc, Fli e la lista civica ‘Norcia nel Cuore’, rispettivamente nelle persone di Luca Balsana, Gennaro Nobili e Boris Maria Novelli che proprio il 15 dicembre scorso ha riconsegnato al sindaco Gian Paolo Stefanelli la delega per le frazioni. Il gesto è presto motivato da Novelli: “L’ho fatto perché non ho potuto portare a termine con efficacia il mio compito per volontà amministrative legate principalmente alla mancanza di stanziamenti specifici”. Per chi ha ipotizzato una pro- >> Boris Maria Novelli va di terzo polo a Norcia, Novelli non chiude alcuna strada affermando che, nonostante sia stata una collaborazione a tema, non esclude che “in un futuro non si possa formare un vero e proprio gruppo misto”. “L’obiettivo – dice il consigliere - è quello di superare il clima di scontro e di contrapposizione attualmente preponderante nello scenario politico locale per mettere finalmente in campo nuove idee ed iniziative per Norcia e per il suo territorio. Ringrazio comunque l’Udc per la considerazione, la disponibilità e l’amicizia che mi ha manifestato: la proposta di delibera presentata congiuntamente il 24 gennaio - ha concluso Novelli - è il primo ed unico passo ufficiale di collaborazione con i consiglieri Balsana e Nobili”.

>> La strada regionale di Ca-

Lavori definanziati per la strada di Cascia, Barberini chiede lumi

SPOLETO - Apertura straordinaria, questo pomeriggio, dalle ore 16 alle 19.30, per le mostre “Leoncillo privato” e “Leoncillo: materia e forma” realizzate nelle sale del liceo artistico di piazza XX settembre in occasione dei 50 anni dalla fondazione dell'Istituto d'arte “L. Leonardi”. Per l’occasione, all'interno del cortile del convento di San Domenico, verrà trasmesso “Creta Creta mia” da piccolo diario recitato da Andrea Giuliano per la regia di Anna Leonardi. L’ingresso è libero. Gli eventi dedicati a Leoncillo Leonardi e al Cinquantenario dell'Istituto guidato dalla professoressa Roberta Galassi si

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Novelli: “Non escludo la formazione di un gruppo misto in futuro”

Interrogazione del consigliere regionale del Pd

CASCIA - “Adeguare la strada regionale che porta a Cascia, per garantire più sicurezza e accessibilità, tutelare il prezioso patrimonio culturale e ambientale presente nella zona della Valnerina e aumentare la qualità dei servizi in un territorio carente per infrastrutture”. È quanto afferma il consigliere regionale del Pd, Luca Barberini, in un’interrogazione presentata in Regione, nella quale si sottolinea che nel 2004 l'Ente guidato ora da Catiuscia Marini aveva previsto la sistemazione della strada regionale 320 con i fondi del Programma integrato per le aree terremotate (Piat) e che nel 2010 lo stesso

CONSIGLIO

cucine” della compagnia Liberi svincoli e Mistermaxparty, un viaggio nelle culture del nostro pianeta attraverso la cucina di ogni Paese, per capire, in modo simpatico, divertente e gustoso, usi,

costumi e abitudini diversi dai nostri. “La ricetta della felicità e dell’amicizia” è uno spettacolo di Cristina Maurelli con Stefano Menegale, Deborah Morese, Massimo Tomassoni. Regia Massimo Tomassoni.

ma, 3 settembre 1968) e l’eco che la sua lezione ha avuto sulla riflessione e produzione di giovani artisti, operanti nei settori d’indirizzo dell’Istituto, ovvero la fotografia artistica, il design del gioiello, la scenografia. Momento centrale del percorso è la sezione “Leoncillo privato”, un allestimento realizzato grazie alla generosa disponibilità di prestatori e collezionisti. Si tratta di pezzi finora riservati ad un godimento personale, messi a disposizione da Anna Leonardi, Simona Marchini, Gianfranco Ferola, Duccio Marignoli, Piero Raspi, famiglia Rambaldi, Alberto Mariani e Fondazione Cassa di risparmio di Spoleto.

Moduli cartacei per le pratiche edilizie NORCIA – La Regione recepisce le proposte avanzate da imprenditori, tecnici e politici nursini in merito alle nuove norme regionali per il rilancio dell'attività edilizia ed urbanistica. A renderlo noto, e a ringraziare per questo il consigliere regionale del Pd Gianfranco Chiacchieroni che si era fatto portavoce delle istanze provenienti dalla Valnerina, è il Pd di Norcia, guidato da Violeta Irina Consolini. A dicembre, infatti, si era tenuto un convegno relativo alle modifiche alla legge regionale 13/2009 in merito appunto all'edilizia. Nel corso degli interventi erano emerse le difficoltà in cui versa tutto il settore edilizio, anche a livello locale. Difficoltà che, spesso, neanche le norme specifiche riescono ad alleviare. Tra le varie proposte presentate all’attenzione del consigliere Chiacchieroni, l’assessore comunale all'urbanistica Antonio Lucci, dopo aver raccolto le esigenze dei tecnici, ha chiesto che venisse consentita la presentazione delle domande attraverso l’utilizzo di moduli cartacei, rispetto alla presentazione online, per semplificare la procedura. Cosa che è stata accolta, con l’abrogazione della norma che prevedeva la presentazione delle domande soltanto online, tra il plauso del Pd nursino per l’attenzione e la sensibilità mostrata. LO. NO.


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GIORNALE dell’UMBRIA

Comprensori

il

Domenica 30 gennaio 2011

Todi - Deruta - Marsciano Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 redazione@giornaledellumbria.it

LA

PROTESTA

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Umbra Acque, Caprini (Rc) polemizza sui possibili rincari

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TODI – Umbra Acque aumenta la bolletta del 10% per rimborsare un disservizio, la denuncia dal consigliere Rc Caprini. Secondo Caprini, Umbra Acque dovrebbe restituire cinque milioni di euro a 40mila utenze e sarebbe intenzionata a spalmare l’importo sulle bollette. “Chiediamo vivamente alle istituzioni – dichiara il consigliere comunale Rc - che venga approfondita la vicenda e si attivino tutte le iniziative per impedire che siano costretti a pagare i soliti noti, gli utenti incolpevoli. Non è la prima volta che le bollette dell’acqua si prestano a operazioni di assestamento dei bilanci di un’azienda sorta, dicevano, per l’abbassamento dei costi. Come ormai dimostrato in tanti settori, quella delle esternalizzazioni è diventata una mera questione ideologica a cui non corrisponde un reale miglioramento del servizio. Notizie come questa non fanno che confermare quanto da noi affermato anche in occasione dell’ingresso del Comune di Todi in Umbra Acque”.

La chiesa di San Fortunato Nel tondo, l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Serafini

Per il recupero completo servono tre milioni, adesso sono a disposizione 570mila euro. Gli interventi da eseguire

TODI . La Lega: “Polemiche Il primo stralcio permetterà di togliere le infiltrazioni d’acqua dal tetto del Pd sterili”

San Fortunato, via ai lavori di restauro DERUTA

Sant’Angelo di Celle, pronta la rotonda DERUTA - Finalmente è arrivata la rotonda tanto richiesta dai residenti a Sant’Angelo di Celle. Nell’incrocio, sicuramente più pericoloso del comprensorio derutese, Provincia e Comune di Deruta, con un po’ di ritardo hanno messo in sicurezza una strada a grande scorrimento. Via il semaforo e con la rotonda la viabilità avrà sicuramente dei contraccolpi positivi. In passato soprattutto la notte, quando i semafori non erano funzionanti, si potevano verificare degli incidenti, per il mancato rispetto del segnale di dare precedenza. Ora grazie al cantiere, sopratutto i residenti di Sant’Angelo possono tirare un sospiro di sollievo. Quel tratto era probabilmente il più pericoloso della marscianese, dopo la messa in sicurezza del tratto nei pressi di San Niccolò di Celle. Ora a Sant’Angelo i residenti sperano in altri interventi a migliorare la viabilità nella parte alta della marscianese quella che scende da Sant’Enea e Villanova e porta dentro al paese, dove oltre ad una adeguata segnaletica, sarebbero necessari anche degli specchi.

TODI – Tre milioni per San Fortunato: questa la cifra richiesta dall’amministrazione, nel frattempo partono i lavori del primo stralcio. Sono, infatti, arrivati nei mesi scorsi dai fondi dell’8 per mille 570mila euro da destinare per interventi di messa in sicurezza e riqualificazione del tempio di San Fortunato. Lo stanziamento è stato erogato grazie anche all’intercessione del sindaco Antonino Ruggiano nei confronti del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in occasione della sua visita a Todi e poi grazie all’impegno del sottosegretario Gianni Letta. Tuttavia, l’amministrazione comunale punta ad avere anche un secondo stralcio di fondi e per questo si intende appaltare la prima parte delle opere entro marzo prossimo per poter ripresentare la domanda di accesso alle risorse finanziarie dell’8 per mille. “E’ in fase di elaborazione il progetto esecutivo – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Serafini – e speriamo di avviare i lavori il prima possibile sia per la gravità delle condizioni del tempio, sia per poter provare a ottenere altri fondi e stiamo già lavorando in questo senso. Con i 570 mila euro che abbiamo – continua – ci occuperemo della priorità assoluta che inte-

I fondi sono giunti a Todi grazie anche all’interessamento del presidente Berlusconi e del sottosegretario Gianni Letta ressa San Fortunato e che è la riqualificazione del tetto, in particolare con l’eliminazione delle infiltrazioni d’acqua presenti sul manto di copertura della navata che ospita la cappella Gregoriana, che causano danni ingenti alle superfici pittoriche ‘400 di Niccolò di Vannuccio e all’altare in legno scolpito del ‘600 del maestro Andrea Polinori. Voglio comunque precisare che la situazione del tempio non è così grave da tre anni, ma da molto più tempo quindi non si può addossare la responsabilità all’amministrazione Ruggiano”. Tanti sarebbero gli interventi necessari presso la chiesa, oltre all’interruzione delle infiltrazioni d’acqua dal tetto, che ormai da anni stanno danneggiando in modo consistente la chiesa. Se si riuscisse ad accedere al secondo stralcio di fondi si penserebbe al

rifacimento della pavimentazione, alla ristrutturazione della sagrestia e dell’illuminazione interna. La ristrutturazione di San Fortunato è un’esigenza avvertita da più parti in città che aveva già visto interventi di comitati cittadini e che è stata messa tra le priorità anche da un sondaggio recentemente condotto tra i tanti personaggi importanti trasferitisi in città negli ultimi anni. La costruzione del tempio è iniziata intorno al 1200 e andò avanti per diversi secoli. L'interno è a tre navate di uguale altezza, ciascuna con un ingresso dalla facciata e portoni abbelliti da bassorilievi raffiguranti santi, profeti biblici e ornamenti floristici. Dalle due navate si susseguono 13 cappelle ornate di affreschi e statue, tra cui spicca l'affresco della Madonna con Bambino e due angeli di Masolino da Panicale, nella quarta cappella. Il coro absidale è del 1590, creato da Antonio Maffei da Gubbio. Successivamente, il Ferraù da Faenza, fece un affresco su di un muro della cripta raffigurante il volto di Jacopone ispirandosi ad una pittura antecedente. Davanti alla chiesa si apre un piazzale con declivio e giardino da cui partono le rampe di scale per l'accesso alla chiesa dalla strada principale.

Summit tra Regione, Comune e Cisl: si pensa al trasferimento dei servizi Asl di Cappuccini e dello Zodiaco

Vecchio ospedale, le idee per riconvertirlo TODI – La Cisl cittadina mette a confronto le istituzioni sul tema della sanità. In una sala gremita dell’hotel Tuder si è tenuto nei giorni scorsi un incontro sul tema della sanità tuderte organizzato dalla Cisl di Todi a cui hanno partecipato per il Comune di Todi l’assessore Mario Ciani e per la Regione il consigliere Massimo Buconi. Il dibattito ha preso avvio dal documento elaborato al tavolo convocato presso il Comune, tra l’amministrazione comunale e le associazioni sindacali e di categoria, dove sono state

elencate le richieste per la riconversione dell’immobile di porta Romana e sono state esortate le amministrazioni a iniziare un percorso di approfondimento sui temi della sanità locale. “L’amministrazione comunale – si legge in una nota della giunta – ha concorso nell’elaborazione delle richieste da rivolgere alla Regione Umbria sollecitando un confronto per ottenere due risultati fondamentali: non deprimere l’area di porta Romana e cogliere l’occasione per valorizzare e

migliorare l’accesso ai servizi socio-sanitari. Ad oggi sono in cantiere molte ipotesi da valutare, tra le quali quella con il

Bando per il volontariato giovanile, Marsciano se lo aggiudica con una cordata tra Comuni MARSCIANO - Il Comune di Marsciano si è aggiudicato un bando destinato a finanziare iniziative progettuali a favore del volontariato giovanile, partecipando all’interno di una “cordata” con altri Comuni umbri, in collaborazione con l’As-

I. Z.

sociazione sistema museo. “È stato un impegno ed una sinergia - spiega l’assessore con delega alle politiche giovanili Gionata Moscoloni - che alla fine ha portato i suoi frutti. Questo accordo fra comuni amministrati da diversi colori politici, ma tutti ani-

mati dalla stessa voglia di realizzare qualcosa a favore dei giovani, è la dimostrazione che la coesione e l’inventiva possono fare la differenza. Abbiamo lavorato in team, tutti amministratori locali giovani e motivati e soprattutto consapevoli di quale fosse

maggior grado di certezza è lo spostamento a porta Romana dei servizi Asl presenti a Cappuccini e in via dello Zodiaco. Oltre alla decisione sul da farsi, un aspetto di notevole importanza sarà la tempestività con cui la vecchia struttura sarà sgombrata e successivamente riconvertita. In tal senso – conclude la nota dell’amministrazione – il Comune di Todi è da tempo aperto al confronto sulle modalità operative, garantendo massima disponibilità per quel che riguarda le proprie competenze”.

>> Il consiglio comunale di Marsciano

l’obiettivo da raggiungere”.La cifra che questo gruppo di Comuni, da ripartire in base alla po-

polazione residente, porta a casa è di tutto rispetto ed ammonta a 50.000 euro. In questa ripartizione a Marsciano spetteranno 7.000 euro, ai quali si agiungeranno 1.500 euro di co-finanziamento dell’amministrazione comunale.

TODI - La Lega Nord interviene per bacchettare il centrosinistra e lascia intendere chiaramente un’alleanza con il Pdl alle prossime amministrative. “La solita sterile polemica dei partiti di sinistra a Todi scrive in una nota il portavoce del gruppo territoriale della Lega Oliviero Bocchini - è il motivo principale che dà la sicurezza di vittoria alle elezioni comunali del 2012 ai vertici del Pdl locale. Il cosiddetto “libretto delle opere” in corso di distribuzione alle famiglie è in questi giorno motivo di scandalo da parte del Pd, dimostrando così di voler proseguire sulla strada delle sterile polemiche. Stigmatizziamo questo atteggiamento dei partiti di opposizione perché non “pressano” l’amministrazione Ruggiano sui veri e più concreti problemi come la costruzione di nuovi loculi cimiteriali in varie frazioni di cui sono in attesa da anni i cittadini, una migliore e meno costosa gestione di Umbria Acque, maggiore sicurezza contro i continui furti. In questa situazione - continua Bocchini - alla Lega Nord, fedele alleato del Pdl ad ogni livello, nazionale e locale, non rimane che svolgere un ruolo di stimolo nei riguardi della giunta Ruggiano”. SERVIZIO NECROLOGI

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E’ mancata all’affetto dei suoi cari

RIPICCINI ERNESTA MASSINELLI DI ANNI 87 Ne danno il triste annuncio le figlie Gina e Loriana, i generi Fausto e Gian Mauro, i nipoti Simone, Ilenia, Alessio, Andrea, Ilaria, Francesco, Marco e Patrizia, la pronipote, il fratello, la sorella, le cognate, i cognati ed i parenti tutti. Morcella, 30 gennaio 2011

Il funerale avrà luogo oggi domenica alle ore 14,45 partendo dalla propria abitazione per la Chiesa Parrocchiale di Morcella. SARANNO RACCOLTE OFFERTE A FAVORE DELLA MISERICORDIA DI MARSCIANO Si ringraziano tutti coloro che vorranno rendere l’estremo omaggio alla cara salma


Terni Domenica 30 gennaio 2011

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Redazione Tel. 0744 432991 - 434992 - 400477 - 448007 Fax 0744 409032 terni@giornaledellumbria.it

I sintomi nel pomeriggio di venerdì con giramenti di testa e febbre alta, nelle ultime ore un leggero miglioramento. Attivate tutte le procedure

Ragazzino delle Medie colpito da meningite E’ ricoverato in terapia intensiva al “Santa Maria”, profilassi per chi gli è stato vicino di FEDERICA LIBEROTTI

TERNI - Un ragazzino delle scuole Medie di Terni è ricoverato all’ospedale “Santa Maria” per meningite. I primi sintomi nella giornata di venerdì, con giramenti di testa e febbre alta. Da ieri, a scopo precauzionale, è stato trasferito in terapia intensiva. Da quanto si apprende da fonti mediche, il ragazzino sarebbe stato colpito da una forma di meningite non fulminante, tanto che nelle ultime ore, pare, che si siano registrati dei leggeri miglioramenti, in particolare, sembra che la temperatura corporea si sia leggermente abbassata. Intanto la medicina del territorio ha già avviato tutti gli accertamenti di rito e nelle prossime ore scatterà, come da protocollo, la profilassi classica per tutte le persone che sono venute in contatto con il ragazzino, in particolare nelle ultime ore prima del ricovero. E’ probabile che nella profilassi possano rientrare anche i compagni di scuola del bamTERNI - Sono aree contaminate, o a forte presunzione di contaminazione, perché al loro interno nascondono rifiuti da smaltire e sostanze pericolose. Ma la loro bonifica, programmata da anni (in qualche caso ormai da un decennio) ancora “non s’ha da fare”. Dal lanificio Gruber agli ex stabilimenti di Papigno, dall’area dell’Asm di Maratta alla zona della Polymer i diversi programmi di bonifica procedono a grande - rilento. Quello più ampio, che riguarda un’area vasta che comprende all’interno Papigno, gli attuali stabilimenti Endesa, il cantiere della Terni-Rieti, gli stabilimenti dell’acciaieria, l’ex lanificio Gruber è stato inserito addirittura tra i siti di interesse nazionale da un decreto del ministero dell’Ambiente firmato nel 2001. Ma da allora poco o nulla di concreto è stato fatto: degli 8 milioni di euro che il Governo aveva messo a disposizione per il Ternano, ne sono stati spesi circa la metà per la caratterizzazione e i progetti preliminari di bonifica. In merito alle aree pubbliche inserite nel sito di interesse nazionale (la bonifica di quelle private è a carico dei proprietari) nello specifico l’ex discarica di Papigno e l’ex lanificio Gruber, lo scorso anno, è stata stipulata una convenzione tra Arpa, Cnr e Università della Tuscia per lo sviluppo del progetto di bonifica attraverso “fitorimedio”: si tratta di una tecnica innovativa che prevede l’asportazione dei terreni inquinati e la loro ricollocazione in un’area, iso-

bino e gli insegnanti, anche se in merito non c’è ancora nessuna certezza ufficiale, ma l’orientamento è comunque quello di non correre alcun rischio e quindi monitorare tutto e tutti con il massimo scrupolo. Come, per altro, la situazione suggerisce. Fin dai primi sintomi accusati dal ragazzino venerdì i medici non hanno avuto alcun dubbio nel diagnosticare che si trattasse di meningite e così il ricovero è scattato come una logica conseguenza, anche se in un primo momento era stato deciso per la pediatria, ma ieri mattina il giovane studente ha accusato ancora una certa confusione e questo ha suggerito il trasferimento nel reparto di terapia intensiva. Dove è tutt’ora ricoverato e tenuto sotto stretta osservazione dai medici del “Santa Maria”. Medici che invitano a non fare allarmismo, “visto che si tratta di un caso di meningite non fulminante”, tengono a ribadire. Niente allarmismi, ma tra i parenti e gli amici del ragazzino c’è sicuramente una certa apprensione.

>> L’ospedale di Terni dove è ricoverato il ragazzino

Il piano nazionale è in atto dal 2001, ma in nessun sito a rischio è stato completato l’iter di risanamento

Bonifiche fantasma nella Conca Da Papigno alla Polymer, ecco la mappa dell’amianto e delle falde inquinate lata, individuata sempre nei pressi di Papigno, dove si provvederebbe a piantare degli alberi capaci di bloccare le sostanze inquinanti. Il progetto è stato presentato al ministero per l’Ambiente per l’approvazione arrivata nel novembre scorso ed è in attesa di approfondimenti da parte dell’amministrazione comunale. Intanto, negli ultimi giorni, il Comune di Terni ha stanziato 34mila

L’

euro per le attività propedeutiche alla bonifica dell’area in cui sono state rilevate, si legge nella determina della direzione Ambiente “situazioni di contaminazione dei suoli e della falda e pertanto sono necessarie attività di messa in sicurezza d’emergenza e bonifica”. Quello che però non è ancora certo è quando materialmente prenderà il via questa attività di “emergenza”, così come

ORDINANZA

per gli stabilimenti di Papigno, dove è attualmente sospesa l’elaborazione del progetto per la rimozione dei rifiuti e la demolizione di parte degli edifici, in particolare per la presenza di amianto nella sala Claude. Accanto al piano nazionale c’è poi quello regionale per la bonifica delle aree inquinate approvato nel 2009, all’interno del quale rientrano due siti pubblici, questa volta a forte pre-

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Prima settimana di blocco delle auto Domani circolano le targhe dispari TERNI - Ci si prepara alla prima settimana di targhe alterne, dopo la firma dell’ordinanza da parte del sindaco Di Girolamo per correre ai ripari nei confronti delle Pm 10 che in queste prime giornate di 2011 sono “schizzate” alle stelle più di una volta, 19 per la precisione. Il provvedimento prevede, nello specifico, la circolazione consentita il lunedì alle targhe dispari e il martedì alle pari per i veicoli catalizzati a benzina euro 1-2-3 e diesel euro 2-3-4, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30. Nelle stesse fasce orarie, sempre nelle giornate di lunedì e martedì, è previsto il blocco assoluto della circolazione per le autovetture euro 0 a benzina e diesel euro 0 e euro 1; stesso blocco per gli autoveicoli a benzina e diesel euro 0 adibiti a trasporto merci e per i ciclomotori euro 0 e euro 1. Sono esclusi dalle limitazioni i veicoli elettrici, a gpl e a metano e quelli di pubblica utilità.

F. L.

Tre stranieri fermati in un appartamento di via Saffi, droga anche alla ex Bosco

>> Il materiale seque-

strato alle cinque persone arrestate dalla Mobile

Spaccio in centro, cinque arresti TERNI - Non si fermano gli arresti e i sequestri legati al mercato della droga in città: è infatti di cinque arresti il bilancio di due diverse operazioni portate a termine dagli agenti della squadra mobile della questura di Terni. Nella prima sono finiti nei guai due cittadini albanesi, di 26 e 28 anni, entrambi pregiudicati, e una romena di 20 anni: sono stati sorpresi all’interno di un appartamento di via Saffi, che da qualche giorno la polizia teneva sotto osservazione a causa del via vai di tossicodipendenti e pregiudicati locali. I poliziotti si sono appostati fuori dall’abitazione,

Alcool e stupefacenti, tolleranza zero verso chi sgarra Si intensificano i controlli delle forze dell’ordine TERNI - La scia di arresti e sequestri senza fine compiuti negli ultimi mesi dalle forze dell’ordine non si ferma e polizia, carabinieri e guaraspettando che gli occupanti - i due albanesi - uscissero per fermarli per un controllo. Entrati in casa gli agenti vi hanno trovato anche la giovane rumena, che inizialmente ha detto di non abitare lì ma di essere in visita dal suo

dia di finanza affilano le armi per contrastare ulteriormente il fenomeno dello spaccio. I controlli, soprattutto in occasione del fine setfidanzato. Dichiarazione, questa, smentita dalla presenza negli armadi dei suoi vestiti e effetti personali. Nel corso della perquisizione, oltre ad un bilancino di precisione e altro materiale utilizzato per confezionare la droga, sono stati trovati undici

sunzione di contaminazione visto che le analisi di caratterizzazione non sono state ancora realizzate: l’area Asm e l’ex discarica della Polymer, per le quali gli accertamenti preliminari sono slitatti al 2011, così come le procedure che prevedono l’invito ai responsabili dell’inquinamento e ai proprietari dei siti privati di attivare i propri accertamenti preliminari. Nel caso del sito della Polymer quelli che appunto erano soli sospetti di contaminazione sono stati confermati nel settembre scorso dalla presenza di trielina nell’acqua proveniente dal pozzo 01 dell’acquedotto privato, inserito all’ interno del polo chimico, al servizio di villaggio Polymer e Campomaggio. Vicenda per la quale anche la magistratura ha aperto un fascicolo per fare chiarezza e scoprire le cause dell’inquinamento, cosa tutt’altro che semplice.

timana, sono serrati in tutto il territorio provinciale, così come le verifiche su strada per cercare di prevenire il fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica, in particolare nelle vicinanza dei locali notturni. grammi di cocaina, 56 grammi di marijuana e due grammi di hascisc. Indosso a uno dei due albanesi gli agenti hanno trovato inoltre 545 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio, mentre altri 2.500 euro erano nascosti sopra un pensile della

cucina. Erano invece stati rubati nell’ufficio del custode del municipio di Terni e all’interno dell’istituto Casagrande i due computer portatili con i quali un tossicodipendente ternano di 32 anni ha cercato di comprare due dosi di eroina da un marocchino di 29. I due sono stati sorpresi e arrestati, sempre dalla mobile, mentre stavano facendo lo scambio nel parcheggio delle ex officine Bosco. Sono stati portati nel carcere di Sabbione. Il marocchino deve rispondere dell’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il ternano anche di ricettazione.


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GIORNALE dell’UMBRIA

Terni

il

Domenica 30 gennaio 2011

Storia della Diocesi

Sesso e soldi, lo scandalo Maneri Nel 1831 Sciabordo denuncia la moglie 13 febbraio

di ARNALDO CASALI

TERNI - E’ il 17 febbraio 1831 quando alla Cancelleria vescovile di Terni si presenta Paolo Sciabordo, nativo di Spoleto e domiciliato in Terni: “Sino dall’anno 1825 - racconta - mi congiunsi in matrimonio con Santa Maneri, detta Colombina”. Santa di nome ma non di fatto, si affretta a precisare l’uomo, che fa lo stalliere in una locanda della città: sin dai primi tempi, infatti, gli era giunta voce che la Colombina, nella sua gioventù, era stata piuttosto irrequieta e “per cui non godeva buona opinione di onestà”. Ma Sciabordo è pronto a dimenticare il passato: “Più volte le ho fatto conoscere che ero pronto a dimenticare ogni antecedente suo mancamento purché per l’avvenire almeno avesse a vivere onesta e mi mantenesse la fede coniugale, minacciandola ancora che in caso di nuovi suoi delitti avrei possuto gastigarla”. Non passa molto tempo, però, raccontano don Ottavio Lazzarin e Giuliana Orsini Cervelli nel terzo volume di Terni jeri, racconti storici dal suo passato, pubblicato da Stella nel 2000, che Paolo scopre che la moglie è “nuovamente impegnata in prattiche disoneste” e reagisce con “lagnanza” e qualche schiaffo. Pur fidandosi del suo informatore, però, Sciabordo decide di verificare personalmente l’infedeltà della moglie. La strategia è semplice: l’uomo spesso torna a casa improvvisamente

Alle tre di notte Paolo Sciabordo lascia la locanda dove lavora come stalliere e torna a casa, ma sorprende la moglie a letto con Carlo Teofoli, un contadino a cui Paolo deve 107 scudi

17 febbraio Paolo si presenta al tribunale diocesano raccontando la sua versione dei fatti e deponendo come corpo del reato un indumento lasciato da Teofoli in camera prima della fuga

24 febbraio Santa Maneri, moglie di Paolo, pur ammettendo un passato di dissolutezze, nega l’adulterio raccontando una improbabile versione dei fatti che scagiona Teofoli

>> Un gruppo di ternani nel XIX secolo. Nel tondo, via delle Conce (e cambiando ogni volta orario) per verificare l’onestà della donna. La sua occupazione non gli permette infatti che pochis-

sime volte di dormire in casa. “Domenica scorsa 13 febbraio la Locanda era interamente vota di forastieri e di cavalli a

vettura, per cui alle tre di notte andetti a mia casa per dormire”. Giunto a casa lo stalliere trova la porta chiusa “ma dalle fessure

della porta vidi entro casa ardere il lume”. Paolo non è sorpreso perché altre volte ha trovato chiusa la porta. Quello che non

L’ADULTERIO

Sotto il letto di Colombina trova le natiche di un ricco contadino TERNI - “Accresciutisi perciò i miei sospetti - racconta Paolo al giudice - guardai anche sotto i letto e vidi le natiche di un uomo ranicchiato sotto il medesimo in camicia”. Senza far parola lo stalliere inizia a prendere a calci quelle natiche senza neppure vedere chi appartengano; poi visto che con i piedi non riesce più a raggiungerle, prende un tizzone spento e mena di punta quanto più può. La lampada accesa illumina la stanza e l’uomo sotto il letto, non potendo più regge-

re le percosse, balza in piedi alla parte opposta dal letto “ed allora conobbi che l’incognito a che aveva menato era Carlo Teofoli detto Scarpovejo, il quale, lanciatosi verso le scale, si precipitò per esse, ma avendo li calzoni infilati alle cosce e non abbottonati, non poteva correre per cui io lo raggiunsi sortito appena di casa”. Qui Paolo ricomincia a picchiarlo prendendolo a pugni, che il Teofoli si prende senza difesa né parola. “Finalmente mise qualche grido, chiedendo ajuto, diman-

dando perdono e compiangendo la propria famiglia: ma io seguitai a menare e finalmente, essendo caduto, al momento che rialzavasi lo percossi con un altro pugno e gli feci urtare colla testa al muro”. Stanco di inveire contro chi non si oppone, Paolo lascia andare Scarpovejo e, rientrato in casa, trova la moglie che in ginocchio e a braccia aperte gli chiede perdono, ma lui con uno schiaffo la sbatte a terra e continua a picchiare finché la donna non appare svenuta.

si spiega è perché la donna ci mette tanto a rispondere, costringendolo a bussare ancora e a chiamare con maggior forza. “Finalmente mi rispose, ma con voce sommamente agitata e tremolante. Dopo un poco di tempo, me venne ad aprire la porta, avendo in dosso un suo abito slacciato ed aperto in petto e molta confusione in viso”. Paolo ci mette poco a fare due più due: “tardanza a rispondere, lume acceso, restia in aprirmi, tremolio di voce e sbigottimento appartente”. Colombina si giustifica dicendo di essere afflitta da forti dolori. Quando Paolo entra in camera, però, trova il letto sottosopra.

Si sarebbero incontrati per caso alle 3 di notte

La donna si difende: “Solo un equivoco, era in casa per affari” TERNI - Vedendo la moglie priva di sensi, lo stalliere desiste; quando però la sorprende ad occhi spalancati, le dà un calcio nei fianchi e lei “fingendo convulsioni” si caccia sotto il letto. “Allora io la lasciai e volto l’occhio nella camera, vidi un farajolo di color torchino, quale consegno e costituisco come corpo del reato, quale riconobbi essere del predetto Carlo Teofoi”. Acceso nuovamente di sdegno, Paolo si riavvicinina al letto sotto cui giace la moglie e presala per le gambe, la trascina in mezzo alla stanza: “Osservatala nelle parti intime, la trovai tutta bagnata, segno non equivoco del recente coito, per cui ridetti alla medesima qualche calcio”. Poi prende il frajo-

125MA PUNTATA

Processo per adulterio TERNI - Giunta a raccontare le vicende ternane del XIX, la storia della Diocesi di Terni raccontata dal Giornale dell’Umbria interrompe questa settimana la biografia del grande vescovo Vincenzo Tizzani, per raccontare la prima parte di uno processo per adulterio avvenuto nel 1831, quando lo stalliere Paolo Sciabordo denuncia al tribunale diocesano la moglie Colombina e il contadino Scarpovejo

>> La testimonianza di un parroco contro Scaropojevo lo ed esce di casa per tornare alla Loncanda, ma ricordatosi che Scarpovejo era fuggito senza cappello, torna indietro ma stavolta trova la porta chiusa a chiave. Pensando che la moglie si sia rifugiata da un’amica Paolo va a casa di tale Mariastella, moglie di Caldarello e lì la trova. Mariastella lo supplica “perché non la finissi d’am-

mazzare”. “Io risposi che volevo solo la chiave di casa: al che mia moglie disse: che forse mi vuoi cacciar di casa?”. Dopo quella notte Colombina non torna più a casa e viene denunciata da Paolo. Il 24 febbraio Santa, che - dichiara - “circa 40 anni” - si presenta in tribunale per raccontare la sua versione dei fatti. “So-

no circa tre anni che mio marito è debitore di 107 scudi a Carlo Teofoli. Essendo già da un pezzo scaduto il tempo al ripromesso pagamento ha più volte il creditore importunato anche me per ottenere il pagamento e io ho procurato sempre di ottener dilazioni. Quel famigerato 13 febbraio, alle tre di notte, mentre torna da

casa di Mariastella Colombina incontra Carlo. “Incominciò a parlarmi del suo credito dicendo che se non pagavo voleva farmi fare il pignoramento”. Santa gli risponde di non avere nemmeno il più piccolo capitale da pignorare e lo invita a verificare entrando in casa. “Mentre stava osservando che nulla appunto esisteva e si lagnava che tutto avessi trafugato per non pagarlo, sentimmo bussare alla porta di casa e conoscendo che era mio marito, che mi aveva proibito di parlare con Teofoli, esso fu da me consigliato a nascondersi sotto il letto”. “Io avevo addosso il mio abito - precisa Colombina mancavo solo del busto, che quel giorno non avevo mai indossato perché ero malata con dolore di stomaco”. Santa racconta nuovamente poi la scena, sostenendo però che il letto era composto e Teofoli vestito, negando dunque l’adulterio pur ammettendo la sua cattiva fama: “In mia prima gioventù - dice - sono stata processata e anche incarcerata per motivi di onore”.


Domenica 30 gennaio 2011

GIORNALE dell’UMBRIA

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Nell’affollata assemblea hanno potuto votare tutti i 151 soci presenti. Entro 20 giorni la prima seduta dell’organismo per scegliere il vertice

Cesvol, eletto il nuovo “parlamentino” Con 93 schede Adriana Lombardi è la più votata nel consiglio direttivo, presidenza a un passo POLITICA . Il sindaco alla direzione Pd: il Comune salvato dal dissesto “No” ad allargare al centro

di ANDREA GIULI

TERNI - Per il momento i tessitori del nuovo corso del Cesvol di Terni (Centro servizi per il volontariato), hanno indovinato la strategia e incassato i primi, importanti frutti della loro azione più o meno diplomatica per superare, senza troppi traumi, l’era Lamperini (il presidente uscente). Nell’assemblea di venerdì scorso, conclusasi a tarda sera, è infatti stato eletto, come previsto, il nuovo consiglio direttivo del Cesvol: 14 membri su 25 candidati espressi dalle più significative associazioni aderenti al Centro ternano (in tutto sono 286). Un’assemblea assai partecipata nella quale, dopo alcuni momenti di tensione iniziale sul regolamento di voto, hanno potuto esprimersi nelle urne tutti i 151 soci presenti (una decina, a quanto pare, le schede tra bianche e nulle). Questi gli eletti: Adriana Lombardi (Avi, 93 voti), Valeria Cerasoli (Legambiente, 90), Gianfranco Lamperini (Ancescao, 69), Cristina Natali (Fish, 68), Carlo Fioretti (Arci, 64), Sandro Romildo (Arci Amelia, 64), Marcello Bizzotti (46), Maurizio Tomaselli (Orvieto, 43), Francesco Friguglia (Acli, 40), Dino Iannaccio (Avis, 39), Valfredo Quondamcarlo (Acli, 39), Giulio Trivelli (38), Maurizio Ciotti (Orvieto, 36), Roberto Pizzotti (Lega consumatori Acli, 36). Dunque, come era negli auspici e nel lavorìo sottotraccia della diplomazia interna al Cesvol (ad opera di alcune delle maggiori associazioni), la funzionaria della Regione Umbria, Adriana Lombardi, è risultata la più votata. Sul suo nome, non a caso, nelle ultime settimane si erano spesi gli esponenti più autorevoli dell’Arci, delle Acl e di di MICHELLE CRISANTEMI

TERNI- Gelose, impazienti e troppo inclini a criticare ogni mossa del partner: così gli uomini e i ragazzi ternani descrivono le loro compagne. Così come le ragazze avevano fatto pochi giorni fa, anche i ragazzi ternani dicono la loro su cosa proprio non riescono a mandare giù delle compagne, preferendo per San Valentino che, piuttosto di un dono materiale, le loro partner si decidano a smussare alcuni lati del loro carattere ed essere più accomodanti. Quello che proprio non va giù è la gelosia eccessiva che alcune ragazze dimostrano anche quando, secondo i loro partner, non ce ne sarebbe bisogno: un’occhiata sbagliata, un saluto a un’amica o un telefono irraggiungibile bastano per scatenare un putiferio. “Non mi piace che sia troppo gelosa perché credo che in un rapporto ci voglia fiducia, poi quando succedono questi episodi si creano situazioni di tensione o di stress che non aiutano il rapporto”, commenta Domenico Sita. Oltre che alle scenate di gelosia a innervosire i ragazzi ternani è spesso l’eccessiva propensione delle loro compagne alla critica, a infastidire è soprattutto il fatto che, come dichiara Claudio Marchetti “è sempre pronta a sottolineare tutto quello che faccio di sbagliato”, mentre invece, secondo gli intervistati, le donne non sono altrettanto disponibili

>> La sede del Cesvol di Terni alcune altre associazioni minori. A questo punto sarà proprio la Lombardi, in quanto consigliera più votata, a convocare entro 20 giorni la prima seduta del nuovo consiglio direttivo

del Cesvol ternano per eleggere il presidente. E, a meno di clamorose ma non impossibili sorprese dell’ultima ora, la scelta cadrà proprio su Adriana Lombardi, giudicata da più parti co-

INTERROGAZIONE

Collescipoli, rebus sulle mura TERNI - Il consigliere comunale del Pd, Marco Vinciarelli, in una interrogazione al sindaco e agli assessori competenti chiede “ se è ancora attiva la collaborazione con la Scuola edile per la realizzazione dell’intervento di restauro delle antiche mura castellane di Collescipoli”. Vinciarelli ricorda che l’amministrazione comunale già nel 2000 aveva avviato una positiva collaborazione con la Scuola edile per tale restauro, iniziando da Porta Sabina per poi proseguire lungo il lato est e che i lavori avevano riguardato la canalizzazione delle acque meteoriche, nonchè il collegamento alla rete fognaria. Il consigliere afferma che “nonostante questo intervento sia stato ricompreso nei piani triennali delle opere pubbliche, si è di fatto interrotto da alcuni anni e che sono rimasti ancora montati i ponteggi della Scuola nel tratto da Porta Nova e il fontanile”.

me persona autorevole, superpartes e competente. Dopo le operazioni di voto, l’assemblea ha anche approvato una mozione finale, sostanzialmente all’unanimità. Mozione incardinata sui principi fondamentali di autonomia e impegno. Eletti anche i due revisori dei conti, Locci e Piantoni, mentre un terzo revisore dovrà essere nominato dal Comitato di gestione. Per il collegio dei probiviri sono risultati eletti Isidori, Torchio, Lattanzi, Tallarico e Lombardini (quest’ultimi due supplenti). Non resta, dunque, che attendere la riunione del neo consiglio direttivo. Le diplomazie, intanto, sono tutt’altro che ferme. C’è da condurre in porto la fase 2, altrettanto importante: l’elezione del presidente e dei 2-3 membri dell’Ufficio di presidenza.

TERNI - Due macigni sono piombati sulla discussione interna al Partito democratico ternano ed entrambi sono stati sganciati negli ultimi minuti del suo intervento dal sindaco Leopoldo Di Girolamo. Il primo, che mette in discussione l’amministrazione Raffaelli, è quello che si riferisce ai debiti che l’attuale Giunta ha trovato e quindi dovuto fronteggiare e Di Girolamo non c’è andato tanto per il sottile nel ricordare che in questo anno e mezzo a Palazzo Spada è stato chiamato a “salvare il Comune dal dissesto finanziario”, insomma, tanto per sintetizzare, senza il suo lavoro si sarebbe andati verso la bancarotta. Ed ha ricordato pure che in questi diciotto mesi sono stati pagati circa 150 milioni di euro ai fornitori, “che rischiavano a loro volta di dover chiudere le proprie attività”. Il secondo macigno il sindaco l’ha sganciato sul di- >> Leo Di Girolamo battito avviato dagli ex Dc un paio di settimane fa nella famosa riunione di via Galvani, in cui gli ex margheritini sollevavano apertamente il nodo del riequilibrio delle alleanze, chiedendo di fatto un’apertura verso il centro della coalizione di centrosinistra. Insomma, un’apertura all’Udc. Di Girolamo è stato categorico, ribattendo che l’attuale coalizione è quella che ha vinto le elezioni amministrative e quindi è chiamata a governare fino al termine del mandato, dando un brusco altolà all’ipotesi di un accordo con il partito di Casini. Due aspetti dello stesso intervento che potrebbero avere delle ripercussioni non indifferenti sul piano politico. Se l’intervento sui conti del Comune potrebbe avere degli strascichi sottotraccia all’interno del Pd, la chiusura a un’ipotesi di allargare la maggioranza al centro mette benzina sul fuoco nel rapporto con le anime dell’ex Margherita che promettono di continuare la loro azione affinché il Partito democratico non si “appiattisca” sulla sinistra radicale. Insomma, pare proprio che siamo alle schermaglie iniziali e nel vortice in cui è piombato il Pd rischiano di finire diversi attori della stessa compagnia.

Verso San Valentino Ecco cosa chiedono gli uomini ternani alle proprie partner spesso troppo gelose

“Care donne lasciateci un po’ di spazio”

>> Nel tondo Domenico Sita A destra, l’urna di San Valentino

ad accettare le critiche, al contrario, reagiscono molto male. Si sentono quindi sempre sotto una lente di ingrandimento molti intervistati, come se si trovassero costantemente sotto esame e ne deriva una condizione perenne di

stress e ansia. C'è anche chi, pur non lamentandosi eccessivamente del rapporto che ha con la propria ragazza, vorrebbe trovare tra tutti gli impegni giornalieri del tempo per i propri amici. “Dopo il lavoro gran parte del

tempo lo passo con lei e per i miei interessi e i miei amici rimane proprio poco spazio”, spiega Valerio Nulli, pur ammettendo che della sua compagna non c’è nulla che lo infastidisca particolarmente. Chi ha famiglia invece si

Dossi artificiali in via Ippocrate, protestano i residenti per il “no” del Comune: noi cittadini di serie B TERNI - “Perché esistono zone trattate da serie B?”. A chiederselo è un residente di Valenza che protesta contro il “no” che sarebbe stato pronunciato dai tecnici del Comune di Terni alla richiesta

di installare dei dossi artificiali in via Ippocrate (dove sono presenti due scuole, una chiesa e un centro sociale) per rallentare la velocità degli automezzi. “Mi è stato risposto - spie-

ga il signor Diego Catozzi che per via delle norme del codice della strada, essendo la strada in discesa, non si potevano mettere. Ma visto che vivo a Terni e mi sposto per motivi di lavoro mi sono

dichiara più soddisfatto: è il caso di Alessandro Renzi che, raggiante di gioia dichiara di non volere assolutamente nulla da sua moglie per San Valentino perché “mi ha già fatto il regalo più bello, abbiamo un bambino piccolo e ora ne stiamo aspettando un altro, sperando che sia più tranquillo del primo”. Ma non sempre i difetti sono causa di stress o incomprensioni nella coppia, “a volte anzi sono proprio quelle caratteristiche che rendono unica la propria compagna”, come dichiara Christian Tentellino, aggiungendo che “nessuno è perfetto, ma credo che se si vuole veramente bene a qualcuno si imparano ad amare anche i difetti di quella persona perché senza di essi non sarebbe la stessa”. Non tutti poi amano particolarmente la festa degli innamorati, perché come spiega Alessadro Renzi “è solo un pretesto per gi-

rare per giorni come pazzi in cerca di qualcosa da regalare alla propria fidanzata e non è raro che quella della coppia perfetta sia spesso una recita”. Dalle parole degli intervistati emerge il desiderio di viversi il rapporto di coppia con più tranquillità, non sottolineando eccessivamente quelle mancanze di attenzioni o di comprensione di cui le ragazze ternane si erano lamentate nelle scorse interviste. Non piace al partner sentirsi ripetere costantemente le sue mancanze o i propri sbagli, si preferirebbe invece che le donne lasciassero correre, o almeno che lo facessero una volta tanto. SERVIZIO NECROLOGI

ZENONI & SCARPONI Tel. 0744 401235 Serenamente si è spenta nella Pace del Signore

LUCIANA TRIPOLIO Ne danno il triste annuncio la sorella e i nipoti. I funerali avranno luogo oggi 30 gennaio alle ore 15 nella Chiesa

accorto che in diverse vie cittadine esistono numerosi dossi. Non vedo perché debbano esistere due pesi e due misure diverse. Non paghiamo forse tutti le stesse tasse? Se i dossi sono illegali - conclude il signor Catozzi - devono essere ovviamente tolti in tutte quelle zone in cui sono fuorilegge”.

del Sacro Cuore. Si ringraziano anticipatamente quanti vorranno partecipare. Terni, 30 gennaio 2011 LE NECROLOGIE SI RICEVONO TUTTI I GIORNI FINO ALLE ORE 17,30


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Narni - Amelia Redazione Tel. 0744 432991 Fax 0744 409032 terni@giornaledellumbria.it

Tentati furti nelle campagne narnesi, è allarme

L’ACCORDO

Tra Schifanoia e Vigne sconosciuti hanno cercato di rubare in garage e annessi agricoli NARNI - Lucchetti rotti e serrature forzate. Segnali chiari, che non ammettono dubbi e che confermano una serie di tentati furti in una zona non nuova a questo genere di episodi. E’ accaduto l’altroieri notte nelle campagne narnesi, a cavallo tra le frazioni di Schifanoia e Vigne, dove alcuni cittadini hanno trovato le porte di garage ed annessi agricoli manomesse. Segni evidenti di scasso operati da qualcuno che ha tentato di introdursi all’interno di questa sorta di piccoli magazzini dove i proprietari sono soliti custodire mezzi ed attrezzi agricoli, ma talvolta anche auto e motocicli. Sembra che chi ha provato ad entrare, con il chiaro intento di rubare, non abbia

fatto in tempo a portare via nulla. Solo da un garage sarebbe sparito un decespugliatore. I ladri sarebbero stati dunque disturbati da qualcosa o da qualcuno. In quella zona gli abitanti sono abituati da anni a dormire con un occhio solo e quand’anche la gente stia dormendo, non c’è una famiglia che non si sia attrezzata con impianti di allarme o altri sistemi che possano in qualche maniera contrastare l’attività dei malviventi. C’è ad esempio chi lascia accesi dei potenti fari che illuminano le corti antistanti le abitazioni, o chi ha fatto installare dei congegni che fanno accendere le luci al passaggio di una persona.

E proprio una luce che si è accesa all’improvviso potrebbe aver indotto i ladri a scappare e quindi a rinunciare a portare a termine il colpo. Quello dei furti nella zona a sud di Narni è un problema che va avanti da molti anni, anche se a dire il vero da alcuni mesi a questa parte, grazie ad un costante controllo posto in essere dai carabinieri della compagnia di Amelia, il fenomeno sembrava essersi attenuato. In passato sono state decine le abitazioni ripulite dai ladri che oltre a rubare attrezzature agricole sono spesso entrati nelle case della gente portandosi via anche denaro e oggetti di valore. MAURO PACELLI

Amelia Ripresi gli interventi presso il cantiere delle antiche mura grazie a 400mila euro di fondi regionali

Aumentano le persone che ne hanno bisogno

Porta Pantanelli, si cercano le terme

Servizi sociali, rinnovata la convenzione tra Asl e Comune di Amelia: 315mila euro nel 2011

A breve gli scavi per verificare l’esistenza di importanti reperti romani di MARIO CIUCHI

AMELIA - I lavori intorno al cantiere delle mura antiche di Amelia sono ripresi da alcuni giorni grazie al contributo regionale di 400 mila euro, voluto soprattutto dall’assessore regionale Stefano Vinti che sta cercando di ottenere dalle casse regionali altre consistenti somme. Lo stesso assessore, durante una sua recente visita nel tratto del crollo, aveva ribadito la possibilità, in accordo con l’amministrazione amerina, di puntare su qualche università straniera pur di arrivare al ripristino del favoloso monumento che secondo i testi storici risale al VII secolo avanti Cristo. I 400 mila euro appena stanziati serviranno a mettere in sicurezza tutti i reperti storici, una capanna risalente all’età del ferro, un tratto di strada preromana, una ulteriore cinta muraria dietro a quella crollata (per poi renderla visitabile). Un museo a cielo aperto, dotato anche di illuminazione e di telecamere di sicurezza. La novità più significativa consiste probabilmente nel fatto che tutti gli enormi massi crollati saranno catalogati, numerati e custoditi in un deposito di legno, in attesa appunto di un consistente finanziamento regionale, statale o anche estero (tramite qualche università), per poi essere rimessi nella loro collocazione naturale. Il cantiere sarà man mano ridimensionato per permettere anche, in un secondo tempo, di allargare al traffico, pedonale e automobilistico, l’attuale carreggiata di via Nocicchia, oggi non più sufficiente a sostenere l’enorme flusso di auto che vi circola. Nel frattempo, l’esecutivo Sensini non abbandona certo l’enorme problema del crollo, anche se gli ultimi e numerosi appelli lanciati verso Roma non hanno ricevuto alcuna risposta positiva. Ed anche in un altro punto della cinta muraria, nei pressi di Porta della Valle (nelle vicinanze dei cosiddetti giardini di inverno), si sta concretizzando un altro grande lavoro che, addirittura, secondo alcuni esperti di storia antica potrebbe far riscrivere molte pagine. Terminata la messa in sicurezza intorno a Porta Pantanelli, ultima scoperta tra le tante che

AMELIA - Da qualche anno a questa parte l’ufficio comunale più frequentato settimanalmente è quello dei Servizi sociali, con tanta gente in fila in cerca di aiuto, di una mano tesa, che gli addetti allo sportello cercano sempre di offrire, anche se, tra domanda e offerta, i bilanci comunali sono sempre più poveri, il gap aumenta ogni anno di più. Il Comune di Amelia, come tutti gli altri della regione Umbria deve curare la gestione e tutte le funzioni previste dalla legge, relative I soldi alla materia integrazione socio sanitaria, garantiranno almeno fino alla efl’assistenza, fettiva entrata in vigore dell’Ati n.4, che la beneficenza cambierà tutte le norme in materia di assi- e i contributi vari stenza sociale. Da anni, Piazza Matteotti ha siglato un accordo convenzione con la Asl 4, come del resto tutti gli altri comuni dell’Amerino -Narnese, per la gestione di tutti i servizi socio assistenziali. La convenzione per le attività sociali è stata rinnovata per tutto l’anno 2011. Pertanto anche per l’anno in corso, la giunta Sensini ha stanziato la somma di 315 mila euro, ritenendo inoltre opportuno di dovere assumere direttamente la gestione dei servizi relativi alla liquidazione dei contributi alle famiglie affidatarie di minori e dei contributi a soggetti privi di mezzi di sussistenza, ovvero in gravi difficoltà economiche finanziarie, avvalendosi però per la consulenza e l’assistenza tecnica dei sevizi sociali dalla stessa Asl. I 315mila euro messi a bilancio, che come ogni anno dovranno essere integrati da altre somme successive, viste le tante innumerevoli richieste, verranno spesi per 181 mila in assistenza e servizi alle persone, 60 mila in beneficenza sempre alla persone e 74 mila in contributi vari.

ormai fanno parte della quasi quotidianità di Amelia, entreranno presto in azione gli archeologi della Sovrintendenza per fare degli scavi, in quanto la teoria che accompagna tale opera, sostiene che “se esiste una antica porta, sembra che sia il più vecchio accesso al centro storico, in qualche punto ci deve pur essere anche una strada”. E se nel menù mettiamo che sopra alla porta da poco venuta alla luce, un tempo esistevano delle terme romane, il cerchio si potrebbe davvero chiudere per riscrivere diverse pagine di storia della antica Ameria.

AD AMELIA

“Chilometri zero”, successo per il mercato AMELIA - A prima vista qualcuno potrebbe obiettare “che c’entra un mercato con tutti prodotti genuini e locali posto in un chiostro del XVI secolo?”. Domanda più che lecita, ma l’accoppiata genuinità ed antichità in questo caso piace eccome, visto che oltretutto serve agli amerini a riscoprire uno degli angoli più belli del centro storico, oltre ad acquistare prodotti locali a “chilometri zero” ed ai turisti ed anche ai tanti romani proprietari di seconde case, che trascorrono il fine settimana ad Amelia, a conoscere ottimi prodotti e addentrarsi in quell’enorme ed infinito volume di storia antica che solo Amelia può offrire loro. Parliamo, naturalmente dal mercato di prodotti locali voluto a tutti i costi dall’assessore al Commercio Franco Rinaldi che ogni sabato mattina si svolge nell’antico chiostro del Boccarini e che è ormai un punto fermo dove fare acquisti per tanta gente ed il luogo dove far conoscere tante prelibatezze locali per i numerosi espositori che da questa estate, ogni settimana rispondono presente. Frutta, verdura ortaggi, miele, marmellate, olio, vino e tanto altro ancora quello che si può trovare, ogni sabato nel mercatino.

>> Sopra, un tratto del can-

tiere lungo le antiche mura di Amelia crollate negli anni scorsi. Nel tondo, l’assessore regionale ai lavori pubblici, Stefano Vinti che si è molto speso per recuperare dei fondi della Regione per il restauro delle mura stesse

M. C.

L’ordinanza antinquinamento avrà i suoi effetti anche su chi dovrà recarsi al lavoro o a scuola partendo dal comprensorio

Targhe alterne nel Ternano, malumori anche a Narni NARNI - A Narni le polveri sottili sembrano “tenere”, ma per moltissimi cittadini l’ordinanza con la quale il sindaco di Terni ha istituito le targhe alterne per la giornata di domani e quella di martedì, comporterà lo stesso dei disagi. E c’è già chi si lamenta perché dovrà inventarsi chissà quali soluzioni per evitare di arrivare tardi al lavoro. Nell’ordinanza viene specificato che il divieto di transito, riferito alle automobili i cui impianti di alimentazione rispondono a tutta una serie di requisiti, riguarda anche i cittadini residenti nei comuni limitrofi, Narni compreso. E ogni giorno sono centinaia i

narnesi che per ragioni di lavoro si recano nel capoluogo utilizzando la propria automobile. In taluni casi, se si ha la for-

>> Traffico in città

tuna in famiglia di possedere due auto, una con targa pari e l’altra con targa dispari, il problema si risolve automatica-

mente; ma quando questo non è possibile scattano i disagi. L’alternativa sono i mezzi pubblici, che però hanno degli orari che spesso non collimano con quelli del posto di lavoro; oppure si può tentare di aggirare l’ostacolo cambiando gli orari di partenza e di arrivo, facendo in modo di rientrare nelle fasce in cui il traffico non è ancora stato chiuso, ma anche qui con qualche disagio. Insomma si tratta di cambiare abitudini per due giorni alla settimana, nel rispetto delle regole che in questo caso impongono un uso più moderato dell’automobile. M. P.


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Orvieto Redazione Tel. 0744 432991 Fax 0744 409032 terni@giornaledellumbria.it

In discussione anche la soppressione della società comunale che gestisce la caserma, ma Leoni (Pdl) è in disaccordo con la sua maggioranza

Cambia il prg del centro storico, è polemica Interessata anche l’area dell’ex Piave, il Pd sulle barricate: vogliamo vederci chiaro di STEFANIA TOMBA

ORVIETO – Perché cambiare adesso il piano regolatore del centro storico (e della caserma)? Perché togliere vincoli di destinazione? Sono di questo tenore le domande che frullano nella testa dei Democratici, alla vigilia dell’approvazione prevista per domani di importanti pratiche sul prg della Rupe. Se poi a questi dubbi si uniscono ragionamenti e illazioni sul recente rimpasto dell’esecutivo che ha visto l’assegnazione delle deleghe al Patrimonio all’assessore Maurizio Romiti, la miscela diventa quasi esplosiva. Tutte queste perplessità sono emerse nel corso della commissione consiliare che venerdì sera doveva esprimere un parere sulle pratiche urbanistiche in questione. Ufficialmente nulla di strano. Si tratta di correggere una discrepanza tra il piano regolatore strutturale e il piano regolatore operativo relativamente all’area della ex-caserma Piave. In pratica un errore. I due piani non riporterebbero le stesse destinazioni. In particolare uno prevedrebbe tante piccole destinazioni, l’altro un’unica area generale. Il piano sarà modificato adesso in quest’ultimo senso. Risultato: meno vincoli, insomma, senza entrare troppo nel dettaglio dei tecnicismi di cui è intrisa la materia. Ma cosa sarebbe funzionale questo snellimento? Essendoci di mezzo la caserma, i Democratici vogliono vederci chiaro. Per il Comune in ogni caso si tratta ufficialmente di correggere semplicemente degli errori, per giunta che provengono dal passato. Il Pd resta perplesso soprattutto perché così modificato il prg, per ulteriori modifiche all’operativo sarebbe sufficiente una semplice variante e un piano attuativo, senza passaggi in Provincia e Regione, come ha sollevato Mariani (Pd) in commissione. Il segretario dei Democratici ha chiesto approfondimenti alle pratiche, “alla pari del sindaco Toni Concina – fa notare con una punta di polemica - che, nella medesima commissione, ha chiesto ed ottenuto che

fosse ritirata un’altra pratica, quella per la perimetrazione delle aree nelle quali non possono essere realizzati locali al di sotto del livello di terreno da adibire ad autorimesse”. Il tempo degli approfondimenti sul prg però sembra non ci sarà. Di fronte a tutti questi dubbi – al grido di “pensar male è peccato ma qualche volta ci si azzecca” - il gruppo consiliare Pd ieri ha rilanciato “l’idea della costituzione da parte dell’amministrazione di un tavolo operativo in

grado di seguire quotidianamente l’iter politico, amministrativo e tecnico che la giunta sta portando avanti al fine di affrontare una pianificazione degli interventi di riqualificazione della Piave”. Intanto, sempre la caserma, più o meno direttamente, è al centro di un’altra pratica che si voterà domani in consiglio: lo scioglimento di Risorse per Orvieto. Anche qui il confronto si preannuncia particolarmente animato al punto che l’esito è quanto mai incerto. A dicembre,

nell’ambito della ricognizione delle partecipate, infatti, la decisione di tirare una riga sulla società comunale era passata per il rotto della cuffia e grazie all’assenza di Pier Luigi Leoni (Pdl) che proprio venerdì in commissione ha ribadito la propria contrarietà. “Prima di sciogliere una società interamente partecipata dal Comune – afferma il consigliere Leoni - l’amministrazione è tenuta a verificare di non avere servizi da gestire in house perché dovesse scoprire domani di averli, con la legge che è cambiata, non sarebbe così facile ricostituirla”. “Questo dovremmo votare in consiglio: la ricognizione dei servizi – ribadisce il consigliere del Pdl - e non la soppressione a priori della srl”. Se a questo si aggiunge che la commissione venerdì ha dato sostanzialmente parere sfavorevole alla pratica (era presente soltanto il centrosinistra e Leoni), si capisce bene come lo scioglimento di Rpo non sia così scontato. Tutto dipenderà dalle presenze o assenze in consiglio comunale.

T . Spuntino con l’Orvieto prima dello spettacolo VINO E EATRO

>>

Il centro storico di Orvieto visto dall’alto Nel tondo, il consigliere comunale del Pdl, Pierluigi Leoni

IL SINDACO SUL SUMMIT

Concina: l’apertura di Confindustria fa ben sperare ORVIETO – “Progettualità e obiettivi sono del tutto condivisi ed alcuni argomenti sono già diventati fattore comune di operatività”. Così il sindaco Toni Concina commenta l’incontro avuto con Confindustria. “Al di là delle formule istituzionali – ha detto il primo cittadino - l’in-

B

IN REVE Giornata della Memoria

Spettacolo di Venti Ascensionali alla sala del Carmine ORVIETO - Con il sostegno e la collaborazione dell’Istituto Polacco di Roma, in occasione del “Giornata della Memoria”, “Venti Ascensionali” ripropone oggi alle 18 sala del Carmine (dopo lo spettacolo di venerdì) “L’orchestra di Auschwitz” liberamente tratto da “Ad Auschwitz c’era un’orchestra” di Fania Fénelon. Con Elisabetta Spallaccia e gli Orvietoarmonico: Francesca Bruni soprano, Rita Graziani flauto, Dino Graziani violino, Luigi Capini violoncello, Graziano Brufani contrabbasso. Un appuntamento importante per non dimenticare gli orrori del passato.

Sviluppo

Orvieto e Viterbo insieme per dare un nuovo impulso ORVIETO – Più vicino il distretto culturale della Tuscia. Questa settimana si è svolto un incontro nella sede della Provincia di Viterbo tra il presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi, gli assessori del Comune di Orvieto Antonio Barberani (Cultura) e Marco Sciarra (Turismo) e Carlo Perali fondatore dell’associazione “Nuova Tuscia”. I primi interventi sui quali si è concordato di lavorare per avvicinare i territori riguarderanno la cultura e il turismo. Insomma, si tenta di riallacciare un vecchio legame territoriale che ora potrebbe anche sfociare in un progetto importante per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio sia orvietano che viterbese. A breve sono in programma altri incontri.

contro si è svolto in un clima di grandissima apertura e collaborazione. La disponibilità di Confindustria fa bene sperare per l’auspicato rilancio della nostra economia, ancora alle prese con questa lunga crisi globale, speriamo in via di soluzione”.

ORVIETO – Da Vincenzo Salemme a Giuseppe Giacobazzi, passando per Giobbe Covatta ed Enzo Jacchetti. Quest’anno le grandi prime nazionali e i fuori abbonamento della stagione di prosa del Mancinelli hanno avuto un ospite d’eccezione: l’Orvieto doc. Dalla collaborazione tra associazione Te.Ma. e Consorzio vini di Orvieto è nato, infatti, il “DiVino spuntino”: un gradevole momento di convivialità da trascorrere al Foyer del teatro prima che il sipario si alzi. Ecco quindi che, ad ogni appuntamento, il pubblico di Orvieto ha avuto modo di degustare le etichette dei produttori associati al Consorzio, in abbinamento alle eccellenze del territorio. Il “DiVino spuntino” ha fatto registrare il gradimento del pubblico, con una media di una novantina di ospiti per serata. “Fare incontrare arte, vino e cultura significa contribuire concretamente alla promozione e alla valorizzazione del territorio e della sua migliore tradizione” è il commento del presidente del Consorzio vini di Orvieto, Luigi Barberani.

. Ficulle Il sindaco Terrezza interviene dopo la sentenza del Tar che ha mantenuto il vincolo ambientale

“Noi abbiamo a cuore solo le sorti della Badia”

FICULLE – “Non siamo il Comune della cementificazione selvaggia”, l’obiettivo dell’amministrazione comunale di Ficulle è soltanto quello di non abbandonare all’oblio la Badia. A fare il punto, dopo i commenti e le polemiche scatenate dalla sentenza del Tar che ha mantenuto il vincolo ambientale sulla zona, è il sindaco Gino Terrezza. “Dagli anni '60 l’insediamento de La Badia, collocato ai confini del territorio comunale, si è spopolato in maniera irreversibile e negli ultimi trent’anni è stato completamente abbandonato a se stesso. Nel 2003, dopo alcuni tentativi infruttuosi da parte di privati di rilevarne le proprietà, una Srl si mostrava interessata all'acquisizione dei beni che componevano la Badia di San Nicola, nonostante le loro dimensioni, il loro frazionamento e la crescente richiesta economica dei proprietari. La società, denominata dopo l’acquisizione del complesso Agricola Badia Srl, si proponeva di restaurare

>> Uno scorcio di Ficulle. Nel tondo, il sindaco Gino Terrezza i ruderi e, per rientrare delle spese sostenute particolarmente significative, realizzare un contenuto e discreto insediamento nel rispetto di evidenze storiche pregresse”. “L’amministrazione comunale – prosegue Terrezza previe ricerche d’archivio e l’acquisizione di testimonian-

ze tramandate nel tempo, si rese disponibile a considerare il richiesto ampliamento dell’iniziativa di restauro, concedendo la possibilità, solo all’investitore che avesse restaurato il complesso della Badia, di realizzare alcuni manufatti in linea con quelli esistenti purché a debita di-

stanza da essi. L’intervento previsto nel nuovo Prg avrebbe un impatto ambientale limitato: oltre al recupero dell’esistente, su un terreno di quasi 7 ettari, situato tra i 200 e i 400 metri di distanza dalla Badia e diviso da essa dal “fosso della Badia” è prevista la realizzazione di 9 casali in pietra. Nella fase partecipativa prevista dall’iter di approvazione del Prg, la Soprintendenza, regolarmente invitata, non aveva opposto alcuna osservazione sull’intervento. Tra l’altro, va ricordato che il Comune di Ficulle aveva chiesto l’estensione del vincolo della Badia a tutta la valle e non soltanto ad una parte di essa, perché è opportuno che sia la Soprintendenza, oltre che l’Ente locale, a vigilare sul rispetto del paesaggio e dell’impianto architettonico dell’Abbazia”. Insomma, la vicenda per la quale aveva espresso grande soddisfazione il comitato ambientalista Cochiami sembra non sia destinata a chiudersi qui.



Cultura Spettacoli &

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Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 redazione@giornaledellumbria.it

Lo spettacolo si fa in albergo Nell’hotel San Luca di Spoleto va in scena “Suite Horovitz”, una pièce molto originale di FILIPPO PARTENZI

Spoleto iccole storie brevi e pungenti, da seguire con partecipazione “itinerante”. Squarci di vita quotidiana, come una conversazione tra un pasto e l’altro al ristorante o durante un aperitivo al bar, possono diventare elementi per raccontare le tante fragilità dell’animo umano, raccontate con dolcezza e tatto dal celebre drammaturgo e sceneggiatore statunitense Israel Horovitz con il suo “Suite Horovitz”. Ambientato all’interno dell’hotel San Luca di Spoleto da venerdì a domenica prossima e prodotto dalla Offucina Eclectic Arts, dalla compagnia Horovitz Paciotto, in collaborazione con “La MaMa Umbria International” e “Settembre al Borgo”, lo spettacolo è stato presentato ieri nel corso di una conferenza a cui hanno preso parte il sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, il vicesindaco Stefano Lisci, il regista Andrea Paciotto e gli attori Anna Ferzetti, Giorgio Marchesi, Michele Nani, Francesco Rossini, Nicole Sartirani, Simonetta Solder, Andrea Jeva

P

Quacquarelli e Francesco Domenico D’Auria. “Il testo originario – ha spiegato il regista Andrea Paciotto – è stato scritto da Horovitz in un arco di tempo compreso tra i due e i tre anni, in un momento molto particolare della sua vita. La moglie, a causa di una malattia, era stata costretta a ricoverarsi all’ospedale”. “Forse proprio per cercare di esorcizzare il dolore e le difficoltà, ha voluto scrivere questi brevi racconti che ben rappresentano – ha sottolineato ancora il regista Paciotto – il caleidoscopico insieme dei rapporti umani. Le vicende trattate, infatti, sono sia commoventi che impegnate”. La scelta della location, quindi, diventa uno strumento per narrare senza artifici e calare lo spettatore nel luogo della rappresentazione: un hotel. Scena dopo scena, in questo viaggio itinerante dalla hall alla sala da pranzo, alle camere da letto, il pubblico diventa il testimone indiscreto di sei storie brevi, commedie ironiche, divertenti, provocatorie e a tratti commoventi. Allo spettatore sembrerà di osservare due uomini conver-

sare al bar, di spiare una scenata tra due amanti, di intercettare un volto o di incrociare una persona di passaggio. E’ così che “Suite Horovitz”, con un pizzico di sano voyeurismo, realizza una delle perversioni più innocenti e distratte dell’animo umano: comprendere le storie che si celano dietro a situazioni quotidiane, sguardi rubati, conversazioni origliate fortuitamente, persone incontrate per caso. Fondamentale per la nascita di questo spettacolo, ma anche di tanti altri, il ruolo giocato da Ellen Stewart, fondatrice nel 1961

OMAGGIO A MAMA Il regista Andrea Paciotto (foto) dedica l’opera a Ellen Stewart

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Michele Nani e Nicole Sartirani in scena (Foto Marco Ghidelli)

del prestigioso MaMa experimental theater club, il centro newyorkese di teatro d’avanguardia e performance art, recentemente scomparsa. “Vogliamo omaggiare la sua figura – ha affermato Andrea Paciotto - perché se non fosse stato per lei queste rappresentazioni e la conseguente collaborazione con Israel Horovitz non sarebbero mai avvenuti. Grazie alla creatività e alla forza che possedeva, è stata capace di influenzare tante persone”. “Suite”, provato per un intero mese a Spoleto e poi rappresentato a Caserta, in occasione del festival “Settembre al Borgo”, potrebbe infine simboleggiare il primo passo per rivitalizzare la produzione artisti-

Successo per l’opera riletta da D’Orazio

Al Lyrick di Assisi la favola di Aladino ha acceso tanti sogni di MASSIMO ZANGARELLI

ASSISI - Scordarsi “Le Mille e una notte”: la lampada di Aladino è solo un pretesto per un immaginifico tuffo nella fantasia e nel sogno che solo le favole senza tempo riescono a rinnovare ogni volta. E l’escamotage firmato Stefano d’Orazio, per quanto è stato possibile ammirare e applaudire al Lyrick di Assisi, funziona anche per l’impianto musicale sapientemente ruffiano, “poohoso” che di più non si può. Ma è proprio questa una delle chiavi fondamentali del successo. L’(ex)quartetto sa far scattare a meravigli i meccanismi del sentimento. Del resto oltre 40 anni sulla cresta

dell’onda sono lì a testimoniarlo e la vicenda rivisitata e pressoché reinventata da D’Orazio si snoda fluentemente su note che diventano immediatamente orecchiabili e contribuiscono in modo determinante a stabilire un feeling con il pubblico. L’allestimento scenografico, i costumi, le luci, arricchite da effetti speciali e tecnologie mirate (a cominciare dal tappeto volante) rappresentano un altro elemento di forte impatto. Niente a che vedere con certe messeinscena “rimediate”, povere, all’italiana, ma un progetto in grado di competere con i musical anglo-americani, anche in virtù di una regia (Fabrizio Angelini) in gradio di tenere sempre alto il ritmo della

>> Roberto Ciufoli nei panni del Genio della lampada narrazione e della scansione musicale evitando i cali di tono tipici delle “péerformances de noantri”, non a caso è stato presentato alla Playhiuse di New York. Pure il cast appare congruo per un genere così delicato: finalmente le famose ‘tre funzioni in ogni interprete’ che oltreoceano sono di prammatica e da noi hanno stentato per de-

cenni a decollare qui sembrano ben registrate e dunque capaci di cantare, recitare e ballare con apprezzabile credibilità. E poi c’è il fiabesco manicheismo che vuole i buoni proprio buoni da una parte e i cattivissimi (anzi “pessimi” nel copione) dall’altra, come impone la tradizione e come le platee non solo di bimbi amano ancora. E allora le caratterizzazioni

ca della città. “Mi piacerebbe che cambiasse marcia – ha rivelato il regista Andrea Paciotto – dal momento che sarebbe bello se ci fosse una atteggiamento diverso da quello da ‘affittacamere’ attualmente presente. Non sempre servono milioni di euro, a volte basta anche un gruppo di attori talentuosi”. Per tutte le informazioni relative allo spettacolo e per effettuare le prenotazioni è possibile chiamare dalle ore 16 alle 19 il botteghino del Teatro Stabile dell’Umbria al numero 075/57542222. Lo spettacolo dal 6 all’8 maggio sarà all’hotel Valle di Assisi. Fissate anche le date milanesi della tournée che approderà a Milano, nel cartellone del Teatro Elfo Puccini, dall’11 al 13 marzo presso il Doria Grand Hotel. sono marcate e tengono bene il palcoscenico, con spassosi riferimenti all’attualità: dalla banalità di veline e tronisti, all’ossessione per il look ad ogni costo, sino all’invadenza inarginabile del gossip: il gran visir Jafar (insieme al suo Jago) è perfido al punto giusto, e d’altronde l’atletico Simone Sibillano altalena ruoli oscuri (Robin Hood a quelli positivi (Gesù in ‘Superstar’, Papa Woytila) cosiccome Aladin è puro e umile come vuole la consuetudine e Manuel Frattini (Peter Pan per sempre) è particolarmente a suo agio nel far innamorare la sua Jasmine (Valentina Spalletta) nella notte di Baghdad che schiude al canonico lieto fine. Una notazione particolare merita la figura del genio cui Roberto Ciufoli, letteralmente acclamato dagli spettatori, dona sfumature ereditate dai tempi della ‘Premiata Ditta’, a metà tra revocazioni di varietè e richiami da cabaret, anche perché la sua tensione verso la libertà è forse il messaggio meno scontato dell’intera vicenda, dove comunque ogni personaggio tenta di sfuggire dall’identità assegnatagli per inseguire un’altra.

MUSICA DA CAMERA

Il fraseggio inappuntabile di Sokolov PERUGIA - Ancora una volta il Teatro Morlacchi ha fatto da cornice l’altra sera ad un artista di fama internazionale, Grigory Sokolov. Punta di diamante del cartellone degli Amici della Musica di Perugia, il pianista russo è tra i grandi interpreti del concertismo mondiale. La sua perfezione tecnica e l’assoluto controllo della dinamica si sono fuse con una sapiente ‘proposta’ di accostamenti fra autori. Nello specifico della serata Bach e Schumann e le reciproche relazioni sono state presentate in forma di lectio magistralis ad un uditorio attento e competente. La performance di Sokolov è improntata dalla fondamentale staticità corporea unita ad un movimento degli arti e delle mani che tramuta in vigoria esecutiva affiancata da fraseggio inappuntabile. I pezzi in programma appartengono ad un repertorio pianistico consueto, debutto per pianisti esordienti: il Concerto nel gusto italiano Bwv 971, l’Ouverture nella maniera francese Bwv 831 di J.S.Bach, l’Humoreske Op. 20 e i Quattro Klavierstucke op.32 di R.Schumann ma l’incisiva interpretazione di Sokolov restituisce loro la luce e l’autorevolezza del capolavoro. I bis, ben sei, non annunciati, hanno confermato la predilezione del pianista russo per il repertorio clavicembalistico: Le Rappel des oiseaux, Tambourin e Les Sauvages di J.Ph.Rameau. A seguire un classico romantico F.Chopin con tre preludi tratti dall’opera 28, il n°15 in re bem. magg. “La goccia”, il n° 12 in sol diesis min. e il n° 20 in do min. ROSALBA MUSUMECI


Economia

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Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 redazione@giornaledellumbria.it

Agenzia delle Entrate Spariscono i modelli cartacei del Fisco: le richieste online insieme alle dichiarazioni annuali

Rimborsi Iva col turbo, la richiesta passa per il web

>> Uno sportello dell’Agenzia delle Entrate

PERUGIA – Via la richiesta cartacea, il rimborso dell’Iva adesso viaggia sul web. Da quest’anno, infatti, le richieste di rimborso Iva viaggeranno on line insieme alle dichiarazioni annuali dei redditi, sia che vengano presentate in forma unificata che autonoma. Il quadro “VR”, infatti, all’interno dei modelli predisposti dal Fisco, ha sostituito l’omonimo e “indipendente” modulo cartaceo che andava presentato al concessionario della riscossione. Inoltre, con la nuova procedura, che semplifica gli adempimenti “burocratici” e accorcia i tempi di incasso, i rimborsi saranno accreditati direttamente sui conti bancari o postali dei contribuenti intestatari di conto fiscale. Il provvedimento del direttore dell’Agenzia

delle Entrate conclude la fase preparatoria e dà il via libera decisivo alla nuova metodologia, definendo le regole che uffici finanziari e concessionari dovranno rispettare, mettendo nero su bianco le modalità e i tempi di erogazione dei rimborsi. Lo stesso documento approva le specifiche tecniche dei flussi telematici per la trasmissione delle informazioni tra Amministrazione e agenti della riscossione. Semplificata al massimo, quindi, la procedura per ottenere il rimborso Iva. La richiesta va presentata insieme alla dichiarazione Iva annuale. Con l’occasione, gli intestatari di conto fiscale, barrando l’apposita casella del quadro “VR”, possono scegliere di farsi accreditare la somma direttamente in banca o alla posta,

in base alle coordinate comunicate. Il provvedimento dà dieci giorni di tempo, dall’invio della dichiarazione, alle Entrate per comunicare all’agente della riscossione i dati del rimborso in conto fiscale. A questo punto, non rimane che aspettare il versamento sul proprio conto. Se poi il contribuente non ha chiesto l’accredito, il rimborso sarà erogato dall’agente della riscossione entro venti giorni dalla ricezione della disposizione di pagamento. Infine, il provvedimento coglie l’occasione per ricordare che i contribuenti che presentano la dichiarazione Iva annuale entro il mese di febbraio, sono esonerati dalla presentazione della “comunicazione annuale dati Iva”.

Trasporti Getti (Fit-Cisl): “Gestione dei servizi confusionaria. Cambio di rotta o dimissioni dei vertici dell’Umbria Tpl”

Cantina Signæ Cesarini Sartori

Azienda unica, campanili scontenti

E’ il Sagrantino “Sémele” il migliore vino passito italiano

Assemblea dei lavoratori della Spoletina: l’Umbria Tpl ci ha abbandonato di ANDREA LUCCIOLI

PERUGIA - I mal di pancia interni all’Umbria Tpl e Mobilità corrono lungo tutto l’asse che da Terni porta a Perugia. Se nella Conca tiene banco la vicenda delle manutenzioni, con il destino della Savit ancora in bilico (fusione o non fusione?), a Spoleto i lavoratori si sentono abbandonati dopo l’ingresso della Ssit Spoletina nell’azienda unica regionale. Di questo e di molto altro si è parlato all’interno di un’accesa assemblea dei lavoratori che si è protratta fino a notte fonda e che si è conclusa con una richiesta ai vertici aziendali di maggiore attenzione ai territori. “C’è un malessere palpabile che deriva dal depotenziamento che si percepisce all’interno dell’ex Spoletina - spiega Antonio Getti della segreteria regionale della Fit-Cisl -. C’è il timore che questo processo di scarsa valorizzazione vada avanti a scapito di un territorio che fino alla nascita dell’azienda unica aveva un ruolo di primo piano nel panorama dei trasporti regionale”. Getti rilancia l’idea di cui già ieri ha parlato, sempre su queste colonne, l’assessore provinciale ai Trasporti di Perugia, Stefano Feligioni: la necessità di un confronto politico sulle scelte di gestione della rete dei servizi del tpl umbro.

“E’ finito il tempo in cui ogni Comune decide per conto proprio. Ma le colpe non sono solo degli enti. Le responsabilità vanno divise equamente

con i vertici dell’Umbria Tpl continua Getti -. Ci sono pochi soldi? E’ vero, ma evitiamo lo scaricabarile. La verità è che in questa situazione di

confusione a rimetterci sono i passeggeri anziani, gli studenti e i lavoratori”. Il trasporto locale umbro registra malcontenti a ripetizio-

>> La sede dell’ex Ssit Spoletina

ne. A Perugia si lamentano sia passeggeri che dipendenti dell’ex Apm, a Spoleto si soffre per il depotenziamento innescato dalla nascita dell’azienda unica, a Foligno si reclama per un distaccamento operativo della stessa Umbria Tpl e tra Terni e l’Altotevere si rimugina per il futuro di Savit ed ex Fcu. “Siamo stanchi di subire delle scelte che vanno a danno delle categorie di passeggeri più deboli e penalizzano il lavoro dei dipendenti in servizio - continua Getti -. I vertici dell’azienda unica devono iniziare ad ascoltare la voce di chi si confronta ogni giorno con le utenze ed è impegnato sul campo nello svolgimento dei servizi di trasporto”. La Fit-Cisl alza il tiro, “i risultati di questa esperienza finora sono negativi. Se non ci sarà un’inversione di rotta chiederemo le dimissioni dei vertici dell’Umbria Tpl e organizzeremo delle manifestazioni di protesta e scioperi”.

VILLA UMBRA

A lezione di regolamenti, circolari e disposizioni negli Enti locali PERUGIA – Si parlerà della redazione e applicazione di regolamenti, circolari e disposizioni interne negli Enti locali nel corso di formazione in programma presso la Scuola umbra di amministrazione pubblica Villa Umbra, previsto per domani. Saranno affrontati i seguenti argomenti:

fonti dell’ordinamento giuridico e loro gerarchia, Statuti e regolamenti degli enti locali, Circolari amministrative, prassi amministrative. Il docente sarà Oberdan Forlenza, Consigliere di Stato. Giovedì, invece, sempre a Villa Umbra, si terrà il corso sulle “Novità introdotte dal regolamento dello

sportello unico per le attività produttive”, il corso ha l'obiettivo di illustrare le novità giuridico-procedimentali e gli scenari organizzativi derivanti dal nuovo regolamento Suap (DPR 160/2010). Il corso si rivolge agli amministratori, i segretari comunali e ai responsabili degli sportelli Suap.

ROMA - Il miglior passito italiano è fatto in Umbria. A Bastardo per la precisione. Il famoso wine maker Luca Maroni, nella sala dei congressi dell’Eur a Roma, alla presenza del presidente della Commissione Agricoltura, l'onorevole Russo e dei maggiori produttori di vino nazionali, tra le 15.200 etichette assaggiate ha scelto come miglior vino passito italiano il Sagrantino passito “Sémele” della Cantina Signæ Cesarini Sartori. Un grande risultato per l’Umbria che trova posto nell’olimpo dei vini Italiani grazie a questo Sagrantino dal nome evocativo essendo “Sémele” la donna con la quale Zeus concepì Bacco dio del vino. Grande soddisfazione per la giovane cantina di Bastardo che in soli 4 anni si stà affermando tra le realtà più innovative dal punto di vista tecnologico e della comunicazione. Il “Rossobastardo” è ormai un brand conosciuto in tutto il mondo ed anche il “Sémele” ha già avuto diversi riconoscimenti. Essere stato premiato come miglior vino italiano ripaga il titolare Luciano Cesarini delle scelte coraggiose che ha fatto fin dall’inizio della sua attività puntando sulla versione tradizionale del Sagrantino. “Con questo premio l’Umbria ed il Sagrantino si ricollocano al centro dello scenario mondiale del vino - spiega Cesarini - che nelle tracce dei secoli aveva visto questa regione protagonista fin dalla famosa Anfora di Spello reperto nell’archeologia del vino di mezzo mondo”.


Domenica 30 gennaio 2011

GIORNALE dell’UMBRIA

Economia Umbria

il

Televisione Canone Rai 1,5

euro L’aumento del canone 2011 che passa a 110,50 euro

25

31

per cento E’ la stima Rai degli umbri che non pagano il canone

Esenti 15mila umbri: i nuovi criteri Non pagano gli over 75 al 31 gennaio con reddito annuo inferiore a 6.714 euro di MASSIMO SBARDELLA

PERUGIA - Ultimo giorno, domani, per pagare il canone Rai annuale. Una tassa di possesso del televisore, come ricordano le associazioni dei consumatori e come chiarisce la stessa Rai sul proprio sito internet. Una tassa il cui importo, quest’anno, è aumentato di un euro e 50 centesimi per chi sceglie di pagare in un’unica soluzione 110,50 euro. Chi opta invece per l’abbonamento semestrale deve effettuare due versamenti da 56,39 euro entro il 31 gennaio ed il 31 luglio. C’è anche la soluzione trimestrale: 29,36 euro da pagare alle scadenze di

gennaio, aprile, luglio e ottobre. Ma c’è anche una quota di italiani che, pur guardando i programmi Rai, non deve pagare il canone. Il 20 settembre scorso l’Agenzia delle entrate ha emanato la circolare che fissa i nuovi criteri per l’esenzione 2011 in base alla legge n. 248 del 2007. Non devono infatti pagare il canone Rai per l’anno 2011 coloro che al 31 gennaio abbiano già compiuto 75 anni e il cui reddito, sommato a quello del coniuge convivente, non superi 516,46 euro per tredici mensilità (6.713,98 euro annui). La domanda di esenzione va presentata entro il 30 aprile di quest’anno inviando l’apposito mo-

IL CENSIS

Tassa sulla tv, la più odiata dagli italiani ROMA - Il canone Rai è la tassa più odiata dagli italiani. Lo rivela una ricerca del Censis, secondo cui più di un italiano su tre (il 36,2%) ritiene il pagamento del canone, introdotto nel 1938, una “gabella” ingiusta. Né sono lusinghieri i giudizi del resto degli italiani: il 25,5% ritiene il servizio inefficiente ed il 23,7% giudica l’importo troppo esoso. Solo il 9,9% degli intervistati ritiene che il servizio sia efficiente ed il 4,7% solidale. Per la cronaca, le altre tasse più odiate sono, nell’ordine,l il bollo auto (14,5%); l’Ici (12,7%) e l’Irpef (11,6%). Come spiega la Rai nel proprio sito internet, “chiunque detenga uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi deve per legge R.D.L.21/02/1938 n.246 pagare il canone di abbonamento Tv. Trattandosi di un’imposta sul possesso o sulla detenzione dell’apparecchio - si legge ancora - il canone deve essere pagato indipendentemente dall’uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive”. Insomma, il canone Rai va pagato anche in caso di mancata ricezione dei programmi dell’emittente di Stato.

dello (si veda l’articolo in basso). Coloro che compiano 75 anni entro il 31 luglio, avendo gli stessi requisiti di reddito, possono richiedere l’esenzione per la seconda metà dell’anno (risparmiando quindi 56,39 euro).

In Umbria coloro che, in base a questi requisiti, hanno diritto all’esenzione sono circa 15mila. Pagamento a rate senza interessi. Da quest’anno, poi, l’Agenzia delle entrate consente ai pensionati che non superano i 18mila euro di reddito di pensione di pagare il canone Rai a rate, senza interessi. Una soluzione particolarmente comoda, dato che l’importo di ciascuna rata viene automaticamente detratto dalla pensione, senza necessità, dunque, di recarsi alle Poste per effettuare il versamento. Nei primi giorni di gennaio molti pensionati umbri che entro il 15 novembre scorso avevano fatto ri-

Pagamento a rate Coloro che hanno scelto la detrazione dall’assegno della pensione hanno ricevuto la comunicazione dall’Inps

MODELLO PER LA RICHIESTA DI RIMBORSO DEL CANONE RAI AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 132, DELLA LEGGE 244 DEL 2007 All’Agenzia delle Entrate Ufficio Torino 1 S.A.T. Sportello Abbonamenti TV – CASELLA POSTALE 22 10121 – Torino DATI DEL CONTRIBUENTE

chiesta in tal senso, si sono visti recapitare dall’Inps la comunicazione in cui si conferma che la rata del canone Rai verrà detratta dall’assegno mensile della pensione. Il pagamento. Gli oltre 255mila abbonati Rai che risiedono in Umbria (i dati, relativi al dicembre 2009, sono forniti dalla sede regionale della tv di Stato) possono utilizzare il bollettino postale o pagare tramite carta di credito, via internet sul sito della rai, agli sportelli bancomat o presso le tabacchierie. Si ricorda che l’intestazione è diversa nel caso in cui si tratti di rinnovo dell’abbonamento o del primo pagamento in assoluto.

CONTROLLI E SANZIONI . A caccia dei 70mila evasori stimati nella regione

Codice fiscale

Cognome

Nome

Comune di nascita

Provincia (sigla)

Data di nascita giorno

mese

Sesso

anno

(barrare la relativa casella)

M

Comune

F

Provincia (sigla)

Residenza Numero civico C.a.p.

Via, piazza, ecc.

RIMBORSO N. Abbonamento

MOTIVAZIONE DELLA RICHIESTA

Periodo per il quale si chiede il rimborso

Mesi

Anno

Periodo per il quale si chiede il rimborso

Mesi

Anno

Periodo per il quale si chiede il rimborso

Mesi

Anno

Il richiedente ritiene di non essere tenuto al pagamento del canone radiotelevisivo essendo in possesso di tutti i requisiti indicati nell’art. 1, comma 132, della Legge n. 244 del 2007. All’uopo allega dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 2000

SOTTOSCRIZIONE Data

giorno

mese

anno

FIRMA

Come richiedere esenzione e rimborsi Attivati due call center per compilare il modulo delle Entrate PERUGIA - Sul sito internet dell’Agenzia delle entrate (o presso le sedi territoriali dell’Agenzia stessa o la sede Rai di Perugia) è disponibile il modulo per richiedere l’esenzione o il rimborso dal pagamento de canone per l’anno 2011. Il modulo (riportato nella foto in alto), compilato in ogni sua parte, deve essere inviato entro il 31 aprile (per l’esenzione annuale; entro il 31 luglio per quella semestrale) al seguente indirizzo: Agenzia delle

Scadenze domande: entro il 30 aprile per il canone annuale, il 31 luglio per quello semestrale Entrate, Direzione Provinciale I di Torino - Ufficio territoriale di Torino 1 - Sportello S.A.T., Casella postale 22, 10121 - Torino. Allo stesso indirizzo va an-

che inviata la domanda per il rimborso dei canoni relativi alle annualità 2008-2009 e 2010 per coloro che possedevano già i requisiti. Tutti i contribuenti interessati possono comunque richiedere assistenza e informazioni sulle modalità di compilazione della dichiarazione per l’esenzione e dell’istanza di rimborso al numero 848.800.444 o presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle entrate. Inoltre, è a disposizione il call center “Risponde Rai” al numero 199.123.000.

>> Una verifica della guardia di finanza PERUGIA - Nella circolare relativa alle modalità di richiesta dell’esenzione o dei rimborsi del canone Rai viene esplicitamente detto che tutte le dichiarazioni riportate nei moduli e sottoscritte verranno poi verificate dall’Agenzia delle entrate. In particolare, devono fare attenzione coloro che, pur avendo diritto al rimborso per gli anni precedenti, abbiano poi perso i requisiti per il successivo aumento del reddito proprio o del coniuge; in tal caso, infatti, sono tenuti al versamento del canone. Ma l’Agenzia delle entrate è caccia di tutti coloro che non pagano il canone Rai. Una famiglia su quattro in Umbria, secondo quanto stimato dall’Ufficio abbonamenti della sede Rai di Perugia (dati relativi al 31 dicembre 2009). Coloro che infatti pagano regolarmente la tassa nella regione sono poco più di 225mila: un numero modesto considerando che almeno un televisore è praticamente presente in tutte le case. In numeri assoluti, dunque, coloro che in Umbria evadono il canone rai sono circa 70mila. Le sanzioni. La legge fissa sanzioni piuttosto pesanti per gli evasori: tra 500 e 2mila euro per ciascuna annualità non pagata, oltre al costo del canone dovuto maggiorato degli interessi legali nel frattempo maturati. Coloro che invece pagano il canone Rai in ritardo rispetto ai termini fissati la sanzione è compresa tra 4,35 e 8,70 euro per ogni semestre di ritardo, oltre ad un interesse di mora.

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L’INCHIESTA CON GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI



GIORNALE dell’UMBRIA

Rubriche & Servizi

il

Domenica 30 gennaio 2011

33

Che meteo fa Umbria TEMP. MASSIME

TEMP. MINIME

VENTI

PREVISIONE

PERUGIA

TERNI

PERUGIA

TERNI

PERUGIA

TERNI

Oggi

7

8

1

0

Percepita

7

8

0

-1

Da Nord-Est (grecale) brezza leggera

Da Nord-Est (grecale) bava di vento

Lunedì

9

9

5

2

Percepita

7

7

3

0

Martedì

7

8

1

-1

Percepita

6

7

-1

-3

Mercoledì

9

11

2

-1

Percepita

7

9

0

-3

CITTÀ DI CASTELLO

Oggi Lunedì Martedì Mercoledì

Possibili piogge Nuvoloso Sereno Sereno

GUBBIO

Oggi Lunedì Martedì Mercoledì

Possibili piogge Nuvoloso Sereno Sereno

Oggi Lunedì Martedì Mercoledì

TERNI

Possibili piogge

Possibili piogge

Da Nord (tramontana) Nuvoloso brezza leggera

Nuvoloso

Da Nord Da Nord-Est (tramontana) Sereno (grecale) brezza leggera brezza leggera Poco nuvoloso

Sereno Poco nuvoloso

Da Nord Da Nord (tramontana) (tramontana) Sereno brezza leggera brezza leggera

Sereno

FOLIGNO

Le previsioni in Italia OGGI - NORD: addensamenti consistenti su Liguria, Emilia Romagna e basso Piemonte con associati fenomeni, che risulteranno nevosi sulle aree confinali piemontesi, sui rilievi appenninici emiliani e localmente a quote basse anche sull'oltre Po Pavese. parzialmente soleggiato sulle rimanenti regioni. CENTRO E SARDEGNA: molte nubi ovunque con piogge e temporali sparsi che risulteranno localmente intensi sui settori tirrenici di Toscana, Lazio e Campania. Nevicate sui rilievi appenninici intorno agli 800 metri. SUD E SICILIA: estesa nuvolosità su tutte le regioni con piogge e temporali sparsi che localmente su Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria assumeranno carattere intenso. TEMPERATURE: in generale lieve aumento. DOMANI - NORD: residui addensamenti, localmente compatti, su Piemonte ed Emilia Romagna, dove non mancheranno locali deboli fenomeni al mattino, specie sui settori confinali occidentali. CENTRO E SARDEGNA: molte nubi su Marche, settori costieri di Toscana e Sardegna meridionale con fenomeni sparsi, ma con tendenza ad attenuazione dei fenomeni con ampi spazi soleggiati, eccezion fatta per l’isola dove una graduale intensificazione della nuvolosità causerà fenomeni in prevalenza temporaleschi durante la seconda parte della giornata. SUD E SICILIA: condizioni di variabilità su tutte le regioni con annuvolamenti localmente compatti su Puglia associati a brevi piovaschi. Aumento graduale della nuvolosità su Sicilia con fenomeni che nel corso del pomeriggio risulteranno anche a carattere temporalesco. TEMPERATURE: senza variazioni di rilievo al sud, in aumento sul resto della penisola.

Da Nord-Est (grecale) brezza tesa

PERUGIA

UMIDITÀ

Prevista alle ore 10 e alle ore 19

SPOLETO

Possibili piogge Nuvoloso Poco nuvoloso Sereno

Oggi Lunedì Martedì Mercoledì

ASSISI

Possibili piogge Nuvoloso Poco nuvoloso Sereno

Oggi Lunedì Martedì Mercoledì

PERUGIA

TERNI

94%

94%

95%

94%

92%

92%

91%

87%

89%

83%

86%

84%

69%

73%

74%

76% ORVIETO

Possibili piogge Nuvoloso Poco nuvoloso Sereno

Oggi Lunedì Martedì Mercoledì

Possibili piogge Nuvoloso Sereno Sereno

IL TACCUINO Il Santo del giorno

Sole & Luna

Santa Martina Martina, figlia di un nobile romano, sarebbe stata diaconessa. Per aver rifiutato di fronte al tribunale di Alessandro Severo di sacrificare ad Apollo, dopo infiniti tormenti e prodigi da parte sua, fu condannata ad essere decapitata. La più antica notizia su Martina è che papa Onorio I le dedicò una chiesa nel Foro.

ARIETE 21 marzo 20 aprile Segno di fuoco

SORGE 7:29 TRAMONTA 17:18 DURATA DEL GIORNO 9:49

Segno d’aria

Un regalo inatteso vi procurerà un grande piacere. Potete contare su un’organizzazione ben congegnata, ma ora è importante puntare su progetti nuovi. Dal punto di vista sentimentale siete così allegri e seducenti, da suscitare l’interesse di molti: attenzione ai desideri di trasgressione.

La comunicazione con gli altri in questo momento è ostacolata; invece d’insistere, dando la stura ad una serie di equivoci, optate per il silenzio. Il partner non sarà un campione in fatto di sensibilità, ma dovete ammettere che stare dietro ai vostri sbalzi d’umore è tutt’altro che facile.

Lavorerete nell’ombra, senza avere riconoscimenti; il modo comunque in cui 22 giugno gestirete le vostre faccende segnerà mol22 luglio ti punti a favore della bravura e della Segno d’acqua credibilità. Giornata pigra per l’amore: siete alla continua ricerca di conferme e il partner potrebbe anche stancarsi.

CANCRO

LEONE 23 luglio 23 agosto Segno di fuoco

Con la Luna favorevole, gli obiettivi a cui mirate si vanno gradualmente avvicinando. Anche se tutto ancora rimane fermo, vi sentite comunque più sicuri e più determinati. Specie se avete un rapporto affettivo solido, non avete da preoccuparvi. Anzi, è tempo di scelte definitive.

Contro la Luna fautrice d’imprevisti e battibecchi, sfoderate il self-control; non 24 agosto sarà risolutivo, ma almeno non com24 settembre binerete guai. Una preoccupazione d’orSegno di terra dine familiare abbatte il vostro impegno e il rendimento in tutti i campi. Circondatevi di persone positive e allegre.

VERGINE

Nessuno ama le sue catene, neppure se sono d’oro.

1595: Romeo e Giulietta di William Shakespeare viene rappresentato per la prima volta. 1948: Il Mahatma Gandhi viene ucciso da un estremista indù.

SORGE 4:49 TRAMONTA 13:52

La giornata di per sé non è esaltante, ma un po’ di monotonia non è da disprezzare. 21 aprile Una profonda analisi porterà alla luce 20 maggio desideri scaturiti direttamente dal cuore e Segno di terra su cui la testa non ha presa. Bene l’amore. Riuscirete a far compiere un notevole salto di qualità al rapporto. Bene le finanze.

21 maggio 21 giugno

Accadde oggi

Proverbio inglese

TORO

GEMELLI

Pensieri & Parole

Tranquilli: la giornata ha imboccato la di- BILANCIA rezione giusta e tutto procede senza scosse. La notizia che un vecchio amico ha in 23 settembre serbo per voi vi metterà di buonumore. In 22 ottobre amore, per i cuori infranti, il momento è Segno d’aria topico: nei paraggi si aggira qualcuno molto ben disposto a curare le vostre ferite. L’elasticità mentale non vi fa certo difetto: renderà agevole lo svolgimento del lavoro. Rapporti sociali vivacizzati da una comunicazione sciolta e da uno spirito brillante. Ma occhio ai voltafaccia! Travolgente la vostra volontà e capacità di conquista: nessuno vi resisterà.

SCORPIONE 23 ottobre 22 novembre Segno d’acqua

Per quanto le persone vicine vi rin- SAGITTARIO cuorino e vi sostengano, non riuscite a perdonarvi errori commessi in passato. 23 novembre Tanti progetti in testa e occasioni for- 21 dicembre tunate per portarle avanti: non fatevi Segno di fuoco cogliere dalla malinconia. La relazione di coppia sarà sempre più appagante. Amministrate le energie mentali con accortezza, per non rischiare di sprecare le potenzialità. Se adotterete le cautele suggerite dal buonsenso, non avrete alcuna preoccupazione; giornata ideale per dedicarsi al wellness. Potete condividere con chi amate gli interessi che vi appassionano.

CAPRICORNO 22 dicembre 20 gennaio Segno di terra

Per voi le prospettive si fanno rosee. ACQUARIO Fantasia, gioia di vivere ed entusiasmo, uniti in un promettente abbraccio, vi 21 gennaio permettono di fare goal: che soddisfa- 19 febbraio zione! Venere e Marte avvolgono il vostro Segno d’aria segno con un caldo abbraccio intrigante e sensuale. Col partner farete scintille. Nervi a fior di pelle, a causa delle contrarietà che incontrate nel lavoro e nel sociale; ma non peggiorate la situazione, riversando il malumore su chi vi sta vicino. Se in questo momento le cose non girano come vorreste, fate il punto della situazione e riflettete sul da farsi.

PESCI 20 febbraio 20 marzo Segno d’acqua


34

GIORNALE dell’UMBRIA

Rubriche & Servizi

il

Domenica 30 gennaio 2011

L’agenda Cinema e numeri utili Gli orari degli spettacoli nelle sale potrebbero subire oscillazioni

Perugia Cinematografo Sant’Angelo (075 44877) “Il discorso del re”

Città di Castello

ore 16.30-18.40-21.15

Eden (075 8553223)

Cinema Zenith (075 5728588)

“Che bella giornata”

“Qualunquemente” ore 18.30-20.30-22.30

Politeama Clarici (0742 352232) “Immaturi” ore 15-17.30-20-22.30 “Che bella giornata”

PERUGIA

ore 16-18.15-20.30-22.40

“Immaturi” ore 15.45-18-20.30-22.30

Farmacia Lemmi Corso Vannucci, 57 Tel: 075 5723728 Farmacia Rossi Via Cacciatori delle Alpi, 2 Tel: 075 5721620 Farmacia Cortonese Via Romeo Gallenga, 124 Tel: 075 5008955 Farmacia Afas n. 12 Via Settevalli Tel: 075 5149643 Farmacia Sertori Mugnano Tel: 075 695124 Farmacia Nofrini Mantignana Tel: 075 5849245 Farmacia Corneli S. Martino in Campo Tel: 075 609595 Farmacia Galeno Ponte San Giovanni Tel: 075 398595

Cinema Teatro Concordia (075 8748403)

“Qualunquemente” ore 16.30-18.30-20.30-22.30

Orvieto

ore 15-17.30-20-22.30

“Vallanzasca - Gli angeli del male” ore 20.15-22.30

Multisala Corso (0763 344655) “Qualunquemente”

“Animals United” ore 15-16.45-18.30

“Il discorso del re”

ore 16-18-20-22

“Immaturi” ore 15.30-17.30-19.45-22

ore 15-17.30-20-22.30

Supercinema Clarici (0742 342730) “Qualunquemente” ore 15-17.30-20-22.30

“Parto col folle” ore 15-17.30-20-22.30

“The Green Hornet” ore 15-17.30-20-22.30

Spoleto

Q8: E/45 Collestrada Q8 Metano: San Martino in Campo, Strada Tiberina Sud TotalErg: Mugnano NUMERI UTILI

FARMACIE DI TURNO DOMANI

Marsciano Foligno

BENZINAI DI TURNO OGGI A PERUGIA Ip: Ramazzano Q8: Via Dottori Q8: Via Campo di Marte Q8: E/45 Madonna del Piano - San Martino in Campo

Amelia Cinema Perla (0744 978500) “Hereafter” ore 15.30-17.30.21.30

Narni

SERVIZIO DIURNO 13 - 16 e dalle 20 - 24 Farmacia Afas n. 5 Via Filzi, 7 - Madonna Alta Tel: 075 5054273

Cinema Vittoria (0744 715389) “Vi presento i nostri” ore 16.30-19-21.30

Farmacia Afas n. 3 Ponte S. Giovanni Tel: 075 5990088 SERVIZIO NOTTURNO dalle 20 alle 9 Sodalizio di San Martino Piazza Matteotti, 26 Tel: 075 5722335 Farmacia Nofrini Mantignana Tel: 075 5849245

CITTÀ DI CASTELLO Farmacia La Tina Via Moncenisio, 21 Tel: 075 8554907

GUBBIO Farmacia Ceccarelli Piazza Giordano Bruno, 2 Tel: 075 9221158

ASSISI

FOLIGNO Farmacia Bartoli Via S. Ponti, 6 Tel: 0742 321178

SPOLETO Farmacia Flaminia Via Flaminia, 169 Tel: 0743 48223

TERNI

ORVIETO

Italia (075 9273755) “Che bella giornata” ore 15-17-19-21.30

Cinema Astra (075 9222391) “Qualunquemente” ore 15.30-17.30-21.30

Bastia

075.5771

Vigili Urbani

075.5775371

Fcu

075.575401

Aci

075.5172687

Anas

075.57491

Taxi

075.5004888

Alcolisti anonimi 075.35624

Comune

0744.45491

Vigili Urbani

0744.426000

Fcu

0744.424930

F.S.

0744.59741

Pronto Soccorso 0744.2051 Guardia Medica

0744.4275888

Taxi

0744.428130

Alcolisti anonimi 0744.408081

Farmacia Caldari Piazza del Comune, 44 Tel: 075 812552

Farmacia Frisoni Orvieto Scalo Tel: 0763 301949

FOLIGNO Comune

0742.3301

Vigili Urbani

0742.330248

Pronto Soccorso 0742.339010

I registi e gli interpreti delle pellicole

Sala Frau (0743 49922)

Gubbio

PERUGIA Comune

TERNI

Farmacia Cerafogli 3 Viale B. Brin, 22 Tel: 0744 408121 Farmacia Comunale 2 Via Piana dei Greci, 5 Tel: 0744 273936

“Immaturi”

“Hereafter” ore 17.30-21.30

112 113 115 116 117 118

Pronto Soccorso 075.5781

Corso (0743 46645) ore 16.30-18.30-20.30-22.30

Carabinieri Polizia Vigili del fuoco Soccorso stradale Guardia di finanza Soccorso sanitario

“Il discorso del re”: Genere: Storico. Regia di Tom Hooper. Con Colin Firth, Geoffrey Rush, Helena Bonham Carter, Guy Pearce, Jennifer Ehle, Derek Jacobi, Michael Gambon, Timothy Spall. “Febbre da fieno”: Genere: Commedia. Regia di Laura Luchetti. Con Andrea Bosca, Diane Fleri, Giulia Michelini, Giuseppe Gandini, Camilla Filippi. “The Green Hornet”: Genere: Azione. Regia di Michel Gondry. Con Seth Rogen, Jay Chou, Cameron Diaz, Christoph Waltz, Edward Furlong.

“Parto col folle”: Genere: Commedia. Regia di Todd Phillips. Con Robert Downey Jr., Zach Galifianakis, Michelle Monaghan, Juliette Lewis, Jamie Foxx. “Che bella giornata”: Genere: Commedia. Regia di Gennaro Nunziante. Con Checco Zalone, Nabiha Akkari, Rocco Papaleo, Tullio Solenghi, Annarita del Piano, Ivano Marescotti. “Vallanzasca: gli angeli del male”: Genere: Drammatico. Regia di Michele Placido. Con Kim Rossi Stuart, Valeria Solarino, Filippo Timi, Moritz Bleibtreu, Francesco Scianna.

“Qualunquemente”: Genere: Commedia. Regia di Giulio Manfredonia. Con Antonio Albanese, Sergio Rubini, Lorenza Indovina, Nicola Rignanese, Davide Giordano, Mario Cordova, Luigi Maria Burruano, Alfonso Postiglione. “Vi presento i nostri”: Genere: Commedia. Regia di Paul Weitz. Con Robert De Niro, Ben Stiller, Owen Wilson, Blythe Danner, Teri Polo. “Immaturi”: Genere: Commedia. Regia di Paolo Genovese. Con Ambra Angiolini, Luca Bizzarri, Barbora Bobulova, Raoul Bova, Anita Caprioli.

Guardia Medica

0742.339010

Taxi

0742.340790

Taxi Staz. F.S.

0742.344280

SPOLETO Comune

0743.2181

Vigili Urbani

0743.49603

Pronto soccorso

0743.210239

Guardia Medica

0743.210240

Taxi p. Garibaldi

0743.49990

Taxi p. Libertà

0743.44548

Taxi Staz. Baiano 0743.220489

CASTELLO Comune

075.85291

Vigili Urbani

075.8529222

Pronto Soccorso 075.8509635 Guardia Medica

075.8509203

Taxi p. Matteotti

075.8554406

Taxi p. Garibaldi

075.8554714

Alcolisti anonimi 075.3722396

Cinema Teatro Esperia (075 8011613)

GUBBIO

“Immaturi” ore 15.30-17.30-20.30-22.30

Deruta Deruta (075 9710265) “Immaturi” ore 16.30-18.30-20.45

Castiglione del Lago Cinema Cesare Caporali (075 9653152)

“Vi presento i nostri” ore 18-21

Gualdo Tadino Teatro Don Bosco (075 916263) “Animals United” ore 15-17.30 “Vi presento i nostri” ore 21.15

Todi Jacopone (075 8944037) “Vi presento i nostri” ore 16-18-20-22

Vignola “Megamind” ore 15.45-17.45 “Hereafter” ore 19.30-22

Umbertide Metropolis (075 9975324) “Che bella giornata” ore 15.15-18.15-21.15

Perugia

Comune

075.92371

Vigili Urbani

075.9273770

Pronto Soccorso Ospedale Branca 075.9270744

T HE S PACE C INEMA P ERUGIA ( 8 9 2 1 1 1 ) La proiezione dei film inizia circa venti minuti dopo l’orario indicato

Sala 1: “Animals United” 16 “Che bella giornata” 18.10-20.15-22.20 Sala 2: “Animals United” 3D ore 15-17 “Immaturi” 19.30-22 Sala 3: “Qualunquemente” ore 15.15-17.35-19.55-22.15 Sala 4: “Parto col folle” ore 16.10-18.20-20.25-22.30 Sala 5: “Febbre da fieno” ore 15.40-17.55-20.10-22.25 Sala 6: “The Green Hornet” ore 16.45-19.20-21.55 Sala 7: “Immaturi” ore 16-18.30-21 Sala 8: “Qualunquemente” ore 16.35-18.55-21.15 Sala 9: “Il discorso del re” ore 16.40-19.15-21.50 Sala 10: “Vallanzasca: gli angeli del male” ore 16.15-19-21.45 Sala 11: “Che bella giornata” ore 17.10-21.35 Sala 11: “Vi presento i nostri” ore 14.55-19.25

MULTIPLEX GIOMETTI PERUGIA (075 5003933)

Gubbio

Sala 1: “Vi presento i nostri” ore 14.15-16.20-18.30-22.45 Sala 1: “Hamlet” Cinelalive ore 21 Sala 2: “Che bella giornata” ore 14.15-16.15-18.15-20.15-22.15 Sala 3: “Vallanzasca: gli angeli del male” ore 20.15-22.40 Sala 4: “Qualunquemente” ore 15-17-19-21 Sala 5: “Immaturi” ore 15.30-17.45-20-22 Sala 6: “Qualunquemente” ore 14.35-16.35-18.35-20.35-22.35 Sala 7: “Febbre da fieno” ore 15.15-17.30-20.15-22.25 Sala 8: “Parto col folle” ore 14.35-16.30-18.35-20.40-22.45 Sala 9: “The Green Hornet” ore 14.30-17.05-19.50-22.30 Sala 10: “Immaturi” ore 14.20-16.30-18.40-20.50-22.50

C ITYPLEX - P OLITEAMA L UCIOLI ( 0 7 4 4 4 0 0 2 4 0 )

Via Bramante

Sala 1: “Qualunquemente” ore 15.55-18.10-20.25-22.40 Sala 2: “Qualunquemente” ore 14.55-17.10-19.25-21.40 Sala 3: “Il discorso del re” ore 14.45-17.15-19.40-22.10 Sala 4: “Che bella giornata” ore 15.50-18-20.10-22.20 Sala 5: “Immaturi” ore 15-17.25-19.500-22.15 Sala 6: “Vallanzasca: gli angeli del male” ore 17-19.45-22.30 Sala 7: “Vi presento i nostri” ore 15.40-17.50-19.55 Sala 7: “La versione di Barney” ore 22 Sala 8: “Parto col folle” ore 16.10-18.15-20.20-22.25 Sala 9: “Animals United” 15.05 “The Green Hornet” 17.05-19.35-22.05

075.9239468

Guardia M. Gualdo

075.9109281

Taxi p. 40 Martiri 075.9273800

ASSISI Comune

075.81381

Vigili Urbani

075.812820

Pronto Soccorso

075.8139227

Guardia Medica

075.8043616

Taxi p. S. Chiara

075.812378

Taxi p. S. Francesco

075.812606

Taxi p. del Comune

075.813193

Taxi S.M. degli Angeli 075.8040275

TODI

Terni THE SPACE CINEMA TERNI

Guardia M.

Sala 1: “L’orso Yoghi” 3D ore 16 Sala 1: “The Green Hornet” ore 18-20.30-22.40 Sala 2: “Hereafter” ore -15.30-20.20 Sala 2: “Vallanzasca: gli angeli del male” ore 18-22.35 Sala 3: “Il discorso del re” ore 15.50-18-20.20-22.40 Sala 4: “Qualunquemente” ore 16-18-20.35-22.35 Sala 5: “Parto col folle” ore 16-18-20.35-22.35 Sala 6: “Immaturi” ore 16-18.10-20.20-22.35 Sala 7: “Che bella giornata” ore 16-18-20.35-22.35

Comune

075.89561

Vigili Urbani

075.8956415

Pronto Soccorso 075.8858227 Guardia Medica

075.8858223

Taxi p. Matteotti

075.8942375

Taxi p. Jacopone

075.8942525

ORVIETO Comune

0763.3061

Vigili Urbani

0763.340088

Pronto Soccorso 0763.307366 Guardia Medica

0763.301884

Taxi servizio 24h 0763.342535 Taxi Orvieto Scalo 0763.301903

NARNI Comune

0744.760210

Vigili Urbani

0744.747262

Pronto Soccorso 0744.205726 Guardia Medica

0744.275888

Taxi

338.2641799


Domenica 30 gennaio 2011

GIORNALE dell’UMBRIA

Rubriche & Servizi

il

35

Televisione I programmi di oggi Tv Regionali UmbriaTv umbriatv.com

08,00 Oggi sposi 08,30 Giro l’Umbria Rubrica 12,30 Giovani e Sport Rubrica. Conduce Roberto Verducci 14,00 Diretta stadio ed è subito goal 18,30 Studio Novanta Conduce Sergio Fabiani 21,00 Diretta stadio ed è subito goal 23,00 A tutta D - Maxi sintesi partite serie D 24,30 Studio Novanta - Replica

ReteSole retesole.it

07,00 Cartoni Animati 08,35 ViaggioOne 09,00 Sua eccellenza e più - Calcio 12,45 Ballando all'italiana 13,10 Pensiero Religioso 13,25 Bici Magazine Ciclismo 14,00 Viaggio in Umbria 16,00 CucinoOne 19,15 TG Regionale 20,00 Don Chisciotte Talk Show 21,30 Pianeta Calcio dilettanti - Calcio 23,45 Notebook Perugia Calcio story -

TefChannel tefchannel.it

07,40 Agorà - Replica 10,30 Umbria Sport Parliamone - Replica 13,00 Le nuove stagioni - Replica 14,00 Umbria News 15,00 Redazionali commerciali 18,00 Cartoni animati 18,10 La Bibbia oggi 18,45 Il punto Regione Replica 19,15 Agorà - Replica 20,00 Umbria sport Diretta 23,35 Umbria sport Replica

TrG

Tv Nazionali Raiuno

Raidue

Raitre rai.it

rai.it

mediaset.it/rete4

06,00 Quello che Attualità 06,30 Mattina in famiglia - Varietà Con Tiberio Timperi, Miriam Leone 07,00 Tg1 Mattina 09,30 Tg1 L.I.S. 09,35 Magica Italia “Turismo e turisti” Attualità 10,00 Linea verde orizzonti - Attualità Con Gianfranco Vissani 10,30 A Sua Immagine - Attualità Con Rosario Carello 10,55 Santa Messa 12,00 Recita dell’ Angelus 12,20 Linea Verde Attualità. Con Elisa Isoardi 13,30 Tg1 14,00 Domenica in L’Arena - Varietà Conduce Massimo Giletti 15,50 Domenica In Amori - Varietà Con Sonia Grey, Luca Giurato, Maurizio Battista 16,15 Domenica In... onda - Varietà Conduce Lorella Cuccarini 16,25 Che tempo fa 16,30 Tg1 18,50 L’Eredità Game show Con Carlo Conti 20,00 Tg1 20,35 Rai Tg Sport 20,40 Soliti ignoti Game show Conduce Fabrizio Frizzi 21,30 Fuoriclasse Fiction Con Luciana Litizzetto, Neri Marcorè 23,35 Speciale Tg1 Attualità 00,40 Tg1 Notte 01,05 Applausi Teatro e Arte 02,20 Sette note Musica e musiche Attualità 02,40 Così è la mia vita... Sottovoce Attualità 03,10 Eravamo solo Mille - Fiction 05,00 Da da da Documenti 05,45 Euronews Attualità

06,00 7 vite “Uo soy peruano” “Il texano” - Telefilm 06,40 Skyppy il canguro “Miranda” Telefilm 07,00 Cartoon Flakes Weekend 07,20 Art Attack 08,10 Yes! Pretty cure 5 gogo 08,35 Spike Team 09,20 Unfabulous “La bomba A” Telefilm 09,45 The Naked Brothers “La prima” Telefilm 10,10 Ragazzi c’è Voyager “Fai la tua domanda” - Varietà 10,40 A come Avventura - Attualità Con Alessandra Barzaghi 11,30 Mezzogiorno in famiglia - Varietà 13,00 Tg2 Giorno 13,30 Tg2 Motori Attualità 13,40 Meteo 2 13,45 Quelli che... aspettano - Varietà 15,40 Quelli che il calcio e... - Varietà 17,05 Stadio sprint Spor t 18,05 90° minuto Spor t 19,05 Il puma “Uno spogliarello per Josh” - Telefilm 20,30 Tg2 21,00 NCSI Unità anticrimine “La talpa” - Telefilm 21,45 Castle “Al cuore non si comanda” - Telefilm 22,35 La domenica sportiva - Sport 01,00 Tg2 Notizie 01,20 Sorgente di vita 01,55 In Justice Telefilm 02,30 Meteo 2 02,35 E.R. Medici in prima linea “Demoni e angeli”- Telefilm 03,55 Secondo canale 04,15 Università telematica Internazionale

07,20 La grande vallata - “Un uomo senza passato” Telefilm 08,10 Io sono il Capataz - Film-com. It. ‘50 Di Giorgio Simonelli. Con Silvana Pampanini, Renato Rascel 09,55 Sci. Coppa del mondo. Supercombinata femminile Discesa libera 11,00 Tgr Estovest Attualità 11,20 Tgr Mediterraneo - Attualità 11,45 Tgr RegionEuropa - Attualità 12,00 Tg3 - Sport Meteo 3 12,25 Telecamere Attualità 12,55 Sci. Coppa del mondo. Supercombinata femminile Slalom speciale 14,00 Tg Regione Meteo 14,15 Tg3 14,30 In 1/2 h Attualità 15,00 Tg3 L.I.S. 15,05 Alle falde del Kilimangiaro Documenti Conduce Licia Colò 18,00 Per un pugno di libri - Attualità. Con Neri Marcorè, Pietro Dorfles, Giancarlo Ratti 18,55 Meteo 3 19,00 Tg3 19,30 Tg Regione Meteo 20,00 Blob - Varietà 20,10 Che tempo che fa - Varietà Conduce Fabio Fazio con Filippa Lagerback 21,30 Presa diretta “La bella politica” Attualità Con Riccardo Iacona 23,20 Tg3 23,30 Tg Regione 23,35 L’almanacco del Gene Gnocco Varietà 00,35 Tg3 00,45 Telecamere Attualità 01,35 Meteo 3 01,45 Fuori orario. Cose (mai) viste 01,50 Occhio di vetro - Film-doc. Urss 1928 02,40 Missione in Manciuria Film-dramm. Usa ‘66

07,05 Superpartes Attualità 09,05 Piemonte Dalla Langhe al lago Maggiore - Docum. 10,00 Santa Messa 11,00 Pianeta mare Attualità Conduce Tessa Gelisio 11,30 Tg4 - Meteo 4 12,00 Melaverde Attualità Con Edoardo Raspelli, Ellen Hidding 13,30 Pianeta mare - “Sulle rotte dei gabbiani” - Attualità Con Tessa Gelisio 13,50 Donnavventura - Attualità 14,50 Suor Thérèse “Omicidio in piscina” - Telfilm 16,50 Il virginiano Film-west Usa 200 Di Bill Pullman. Con Bill Pullman e Daniel Lane 18,55 Tg4 19,35 Colombo “Intrighi inspiegabili” Telefilm 21,25 Il comandante Florent: Fuga mortale - Film-pol. Fr. 2003 Regia di Michael Perrotta. Con Corinne Touzet, Franck Capillery 23,30 Controcampo - Sport Con Alberto Brandi, Alessia Ventura 01,25 Tg4 Night News 01,50 Vintage Parade 03,00 Spogliamoci così senza pudor Film-comm. It. ‘76 Regia di Sergio Martino. Con Ursula Andress, Barbara Bouchet, Enrico Montesano, Johnny Dorelli 04,50 Come eravamo 05,15 Tg4 Night News 05,35 Peste e corna 05,40 Balko - “Il mercenario” Telefilm

trgmedia.it

11,00 Anteprima Sport Replica 12,00 Link 13,45 Dirittura d’arrivo Replica 14,30 Concerto in onore di S. Antonio Abate 17,00 Gigione e Jo Donatello - Replica 19,00 Trg pentacalcio: Futsal Gubbio - Calcetto Foligno 21,00 Concerto Casadei a Crico’s 23,00 Dolce, amaro, piccante 00,00 Link 01,30 Trg Sette -

TeleGalileo

TeleTerni teleterni.it

10,10 7 X 7 11,10 Dalla comunità cristiana - Rubrica religiosa 11,30 Chiesa oggi 13,00 7 X 7 14,30 Diretta sport Trasmissione sportiva 18,00 Confcommercio informa - Replica 19,20 7 X 7 21,30 Partita Ternana 24,00 7 X 7 -

Canale5 06,00 Tg5 Prima Pagina 07,55 Traffico Meteo 5 08,00 Tg5 Mattina 08,50 Le frontiere dello spirito - Attualità Con Monsignor Gianfranco Ravasi, Maria Cecilia Sangiorgi 09,40 Tg com 10,00 Le regole dell’amore - Sitcom 10,30 sua maestà viene da Las Vegas Film-comm. Usa ‘90 Regia di David S. Ward. Con John Goodman 11,25 Tg com / Meteo5 12,45 Grande Fratello - Reality 13,00 Tg5 - Meteo 5 14,00 Domenica Cinque - Varietà Con Federica Panicucci, Claudio Brachino 18,50 Chi vuol essere milionario Quiz con Gerry Scotti 20,00 Tg5 - Meteo 5 20,40 Striscia la domenica - Tg satirico Con Valerio Staffelli e Cristiano Militello 21,30 Amici - Talent show. Conduce Maria De Filippi 22,30 Tg com Meteo 5 00,45 Terra! Attualità a cura di Toni Capuozzo, Sandro Provvisionato 01,45 Tg5 Notte 02,15 Striscia la domenica - Varietà Replica 03,00 Spider Film-thriller GB/Can. 2002. Regia di David Cronenberg, con Miranda Richardson, John Neville, Gabriel Byrne, Ralph Fiennes 05,15 Grande Fratello - Real tv 05,30 Tg5 Notte / Meteo5

Italia1

La7

MTv

mediaset.it/italia1

La7.it

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07,00 Superpartes Attualità 07,45 Casper “Spaventare che passione” 08,05 Il laboratorio di Dexter 08,20 I pinguini di Madagascar 08,35 Spongebob “Vero talento” “Plancton per amico” 09,05 Ben 10 “L’alleanza” 09,35 Bakugan Battle Brawlers New Vestronia 09,55 Teenage Mutant Ninja Turtles Fast Forward 10,25 Teen Titans “Forze della natura” 10,45 Aloha, Scooby-Doo! - Film-anim. Usa ‘05 11,40 Tg com Meteo 12,25 Studio Aperto - Meteo 13,00 Guida al campionato - Sport 14,00 Sms - Squadra molto speciale Sitcom 14,15 Jack e il fagiolo magico Film-fant. Usa ‘01 17,55 Mr. Bean “Mr. Bean va in città” Telefilm 17,35 Tg com Meteo 18,30 Studio Aper to/Meteo 19,00 Tom & Jerry “Il travestimento” “Scuola di nuoto” Car toni 19,20 Beverly Hills Cop II - Un piedipiatti a Beverly Hills II - Film-pol. Usa ‘87 Regia di Tony Scott, con Eddie Murphy, Judge Reinhold, Brigitte Nielsen, Chris Rock 20,15 Tg com Meteo 21,25 Svalvolati on the Road - Film-comm. Usa 2007. Regia di Walt Becker, con Tim Allen, John Travolta, Martin Lawrence, William H. Macy 23,25 Welcome Home, Roscoe Jenkins - Film-comm. Usa 2008 Regia di Malcolm D. Lee, con Martin Lawrence, Margaret Avery

06,05 Tg La7 Meteo - Oroscopo Traf fico 07,00 Omnibus Attualità 07,30 Tg La7 09,55 M.O.D.A. Attualità Con Cinzia Malvini 10,40 La 7 Doc “Giulietta e Federico” - Documentario 11,25 Ultime dal cielo - “L’ultimo degli intoccabili” - “Segreto segretissimo” 13,30 Tg La7 13,55 Jag - Avvocati in divisa “Misterioso incidente” - “Oltre il dovere” - Telefilm 16,00 Becket e il suo re - Film-storico GB ‘64 Regia di Peter Glenville, con Paolo Stoppa, Gino Cervi, Richard Burton, Peter O'Toole 19,05 Chef per un giorno “Veronica Logan” - Reality 20,00 Tg La7 20,30 In Onda Attualità Con Luisella Costamagna e Luca Telese 21,30 Point Break Punto di rottura - Film-azione Usa 1991 Regia di Kathryn Bigelow, con Gary Busey, Patrick Swayze, Keanu Reeves, John C. McGinley 00,15 Tg La7 00,25 InnovatiOn Attualità 01,05 Mussolini ultimo atto - Film-dramm. It. ‘74 Regia di Carlo Lizzani, con Rod Steiger, Henry Fonda, Franco Nero, Lisa Gastoni 03,10 Antiche invenzioni Documentario 04,20 Cnn News Attualità 05,05 Costruire in nome di Dio Documenti

05,45 News Informazione 07,05 Only Hits Musicale Video a rotazione con i più grandi successi internazionali 08,00 Mtv World Stage - Musicale 09,00 Full Metal Panic The Second Raid - Cartoni Decimo episodio della terza stagione Sosuke e i suoi compagni si recano in missione a Hong Kong per cercare di fermare chi sta compiendo devastazioni in città. 10,00 Inuyasha The Final Act - Cartoni Le mirabolanti avventure di Inuyasha Kagome e dei suoi divertenti compagni di viaggio 11,00 Mtv Top 10 Musicale 12,00 Europe Top 10 - Musicale 13,00 Teen Mom Varietà 14,00 If You Really knew Me - Reality 15,00 Made - Varietà 16,05 Top 40 Mtv’s Musicale 17,05 Hitlist Italia Musicale 19,05 Speciale Mtv News - Attualità 20,00 When I Was 17 - Varietà 20,30 The Short List - Varietà 21,05 100 Greatest Hard Rock Songs Una speciale classifica hard rock con video, interviste e tante curiosità 22,00 Footloose Film-comm. Usa 1983 Regia di Herbert Ross, con Lori Singer, Kevin Bacon 00,00 South Park Car toni 01,00 Mtv World Stage - Arcade Five Musicale 02,00 Only Hits Musicale 05,45 News

TELECOMANDO Scelti per voi

redazionegalileo@gmail.it

06,30 Roll - Pagine pubblicità e notizie 08,30 Roll - Pagine pubblicità e notizie 11,30 Roll - Pagine pubblicità e notizie 14,30 Roll - Pagine pubblicità e notizie 16,30 Roll - Pagine pubblicità e notizie 18,30 Roll - Pagine pubblicità e notizie 20,30 Galileo Sport Trasmissione sportiva 22,30 Galileo Sport - Programma sportivo Replica

Rete4

rai.it

Ore: 21.30 Canale: La7 Titolo: Point Break (Film-azione)

Ore: 23.25 Canale: Italia1 Titolo: Welcome Home, Roscoe Jenkins

Regia di Kathryn Bigelow. Con Keanu Reeves, Patrick Swayze, Lori Petty, John McGinley. Una banda di ladri commette una serie di rapine in banca con maschere rappresentanti il volto di alcuni presidenti degli Stati Uniti. Un agente dell’FBI si infiltra in un gruppo di surfisti per risolvere il caso. Il lavoro di indagine, però, si svolge tra colpi di scena a non finire, per concludersi poi in modo drammatica... (Nella foto, una scena)

Regia di Malcolm D. Lee. Con Martin Lawrence , James Earl Jones, Margaret Avery . Dopo essersene andato dalla sua città natale per cercare il successo in California, Roscoe Jenkins è diventato un noto showman televisivo; ma quando i suoi genitori lo invitano al loro cinquantesimo anniversario di matrimonio, Roscoe si renderà conto che nel profondo sud, da dove viene, nessuno lo conosce... (Nella foto una scena)

Il meglio dal satellite SkyCinema 1-2 08,20 Maga Martina e il libro magico del draghetto - Film-comm. ’09 09,55 Alice in Wonderland Film-fant. Usa 2010 11,45 An Education Film-dramm. GB. ‘09 13,30 Tra le nuvole Film-comm. Usa 2009 15,25 Il pesce innamorato Film-comm. It. 1999 17,00 Maga Martina e il libro magico del draghetto - Filmcomm. A/D/It. 2009 19,05 Il cacciatore di ex - Film-comm. Usa 2010 21,10 Patricia Cornwell - Al buio Film-thr. Usa 2010 22,55 Alice in Wonderland Film-fant. Usa 2010 00,50 La linea Film-az. Mess/Usa ‘09

Sky Uno 11,55 Extreme Makeover: Home Edition Real tv 12,50 David Letterman Show 13,45 Gli sgommati Weekly 14,35 Mi ha lasciato... cambio vita! 15,35 America’s Next Top Model 16,25 Extreme Makeover: Home Edition 18,10 30 Rock - Serie 19,05 Speciale: A lezione da Michele Placido 19,55 Gli gommati Weekly 20,40 Uno su tutti 21,15 Project Runway - Taglia, cuci, sfila 22,20 America’s Next Top Model 23,15 Mi ha lasciato... cambio vita!

Digitale terrestre CinemaMania 08,10 Two Lovers Film-dramm. Usa ‘08 10,00 Manhattan Film-comm. Usa ‘79 11,40 Young Guns II - La leggenda di Billy the Kid - Film-west. Usa 1990 13,25 Fired Up Film-comm. Usa ‘09 15,00 Shaolin Soccer - Film-sport Hong Kong 2001 16,35 L'albatross Oltre la tempesta Film-avv. Usa 1996 18,40 Harlem Nights Film-comm. Usa ‘89 21,00 L'amante Film-dramm. Fr/GB/Vietnma ‘91 23,00 Snatch – Lo strappo - Film-gang. GB/Usa 2000 00,50 Two Lovers Film-dramm. Usa ‘08 02,40 Nemico pubblico n. 1 - L'ora della fuga - Film ‘09

Fox 07,40 Futurama Cartoni 08,05 I Simpson Cartoni 09,00 Scrubs - Telefilm 10,45 La vita secondo Jim 11,35 I Simpson Cartoni 13,30 I Griffin Cartoni 14,00 Lie to Me Telefilm 15,40 I Simpson Cartoni 16,30 Futurama Cartoni 16,55 ‘Til Death - Per tutta la vita 17,50 La vita secondo Jim 19,10 I Griffin Cartoni 20,00 I Simpson Cartoni 22,45 Glee “Nuove direzioni” - Telefilm 23,25 Misfits - Telefilm 00,30 True Blood

SkySport 1 09,45 Calcio. Serie A: Catania - Milan 11,30 Sky Calcio prepar tita 12,30 Calcio. Serie A: Brescia - Chievo (Diretta) 14,30 Sky Calcio postpar tita 15,00 Sky in campo 17,00 Sky Calcio Show 18,30 Serie A Remix 19,00 Euro Calcio Show 20,00 Sky Calcio Show 20,45 Calcio. Serie A: Juventus - Udinese (Diretta) 22,45 Sky Calcio Show 00,00 Serie A Remix 24,30 Euro Calcio Show

Nat.Geographic 09,40 Codice Rosso: Uomo in mare 10,40 I distruttori: Vulcani 11,40 Megastrutture: Il canale di Panama 12,10 Codice rosso: uomo in mare 13,10 Apocalisse preistorica 14,10 Mengele. Nidiata infernale 15,10 Crash Science 19,10 Megastrutture: Stazione Polo Sud 20,10 Megademolizioni: La diga 21,10 L’alba del giorno dopo: boom demografico 22,10 Il vampiro di Venezia 23,10 Inside 00,10 L’alba del giorno dopo 01,10 Gli indimenticabili di Nat Geo

Iris

Rai4 iris.mediaset.it

rai4.rai.it

07,45 La regina degli uomini pesce Film-fant. It. 1995 09,35 Il ritratto di Elsa Greer - Film-thr. GB 2003 11,20 Rapimento alla Casa Bianca Film-thr. Australia/Usa ‘99 13,30 La vedova nera - Film-thr. Usa ’87 15,20 Il ragazzo della baia - Film Can. ’84 17,10 Due cuori e una cucina Film-comm. Can. ‘01 19,00 Haunting Presenze - Film Usa ’99 21,05 Mission: Impossible - Film Usa ‘96 23,00 L'uomo dalle due ombre - Film-pol. Fr/It. 1971

07,15 Battlestar Galactica - Serie tv 08,45 Earthstorm Film Can/Usa 2006 10,10 Nana - Tfilm 10,35 Lovely Complex - Serie tv 11,00 La malinconia di Haruhi Suzumiya Cartoni animati 13,30 Senza via di scampo - Film Usa ’87 15,20 Fuori in 60 secondi - Film Usa ‘00 17,20 The Cleaner Telefilm 18,50 Brothers & Sisters - Telefilm 20,20 Life Unexpected - Serie tv 21,10 Indiziata di omicidio - Film-thr. Usa ‘98 22,50 Schegge di follia - Film Usa ‘89 01,40 Salvate il soldato Ryan



Sport

Perugia 37

Domenica 30 gennaio 2011

Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 sport@giornaledellumbria.it

Perugia stadio “Curi”

PERUGIA (4-4-2)

FLAMINIA C.C. (4-4-2)

ORE 14,30

Panchina: Ripa, Radi, Fiordiani, Mariani, Serrotti, Corallo, Panchina: Pro, Stefani, Petricca, Berradi, Lunghi, Marri. All. Battistini Floccari, Cavalieri. All. R. Rossi

L’

AVVERSARIO

.

Rossi: “All’attacco senza paura” CIVITA CASTELLANA - Dal Lazio giungono dichiarazioni di intenti. “Senza paura” è, infatti, lo slogan con cui il Flaminia prepara la gara del Curi, intenzionata a vendicare la sconfitta dell’andata, quando in panchina c’era Torrisi. Il nuovo tecnico Roberto Rossi dispone dell’intera rosa e si prepara a schierare un 4-4-2 con Assogna (al rientro dalla squalifica) in porta, difesa con Morini e Gentili sugli esterni e Scardala e Okoroj (preferito a Petricca) centrali; centrocampo con gli under Lazzarini e Rossi sulle fasce, capitan Travaglione (ex Gubbio) e Luciani centrali; attacco con il perugino ex Deruta Menichini e Scardini (3 gol nelle ultime 2 gare). “Dobbiamo restare tranquilli - ha detto Rossi alla vigilia - perché è il Perugia, primo in classifica, che deve fare risultato. Noi abbiamo compiuto il salto di qualità sul piano fisico e del gioco e arriviamo a questo match con la mente sgombra. All’andata non ce la giocammo? Stavolta ci giocheremo la partita, squadra offensiva e niente catenaccio”. Curiosità: il Flaminia è partito stamattina direttamente dal Lazio. Non c’è l’abitudine di effettuare ritiri prepartita.

>> Niccolò Luchini, 21 anni, esterno d’attacco che oggi partirà titolare contro il Flaminia (Settonce) di ANTONELLO FERRONI

PERUGIA - Se il presidente Damaschi e il ds Arcipreti hanno “lavorato ai fianchi” i Grifoni per tutta la settimana che ha preceduto la gara odierna con il Flaminia, avvertendo il pericolo di un rilassamento e cercando di tenere alta la tensione, si può ben dire che ieri il tecnico Pier Francesco Battistini ha sferrato... il colpo del ko. “All’andata quelli del Flaminia ci definirono peracottari, ci dissero che avevamo rubato la partita e che loro perdendo avevano salvato venti posti di lavoro - ha detto ieri -. Ora li aspettiamo per vedere se sono capaci di fare risultato al Curi...”. Una sfida in piena regola, lanciata a testa alta e petto in fuori dal tecnico che fa riferimento senza peli sulla lingua al retroscena del dopo Civita Castellana, al match vinto dal Perugia all’andata (1-0) grazie al gol di Ca-

Il telefonino galeotto Dopo l’1-0 dell’andata la chiamata di un dirigente laziale: “Ci hanno rubato la partita, abbiamo salvato venti posti di lavoro...”

Le ultime Sarà 4-4-2

Radi c’è ma parte in panchina Chance Luchini

in gran forma (Settonce)

Serie D Vigilia bollente: i biancorossi capolista ritrovano al Curi un avversario col dente avvelenato

Perugia-Flaminia, la sfida Secondo round ad alta tensione Battistini: “Ci dissero peracottari, vediamo cosa sanno fare” cioli nel finale, che dette il “la” alle 9 vittorie consecutive salvando la panchina di Battistini, reduce dal ko del Curi con il Monteriggioni. Dalla telefonata galeotta di un dirigente laziale, casualmente ascoltata da un Grifone nel piazzale antistante gli spogliatoi (“Questi del Perugia sono peracottari, abbiamo salvato venti posti di lavoro allenatore compreso”, eccetera eccetera) scaturì il finimondo. Chi c’era ricorda come Damaschi intervenne per sedare il parapiglia che coinvolgeva dirigenti e giocatori e riportare la calma, rispedendo un Grifone con decisione negli spogliatoi ed evitando ulteriori problemi. Ma quell’episodio non è stato PERUGIA - Non è la prima volta che il Perugia si presenta in campo con parecchie assenze. E’ anche vero che quelle di oggi sono particolarmente pesanti: Placentino e Benedetti per squalifica più gli infortunati Cacioli, Goretti e il rincalzo Bolletta. Assenze che qualsiasi squadra non potrebbe permettersi di concedere a chicchessia, ma il Perugia (grazie alla rosa ampia e ben fornita) può invece farvi fronte se non a cuor leggero, almeno con

>> Mocarelli fa festa a Frediani

>> Pier Francesco Battistini

dimenticato e oggi, non a caso, torna a galla. E se Damaschi e Arcipreti hanno mandato messaggi (“Non è il momento di ri-

lassarsi”), Battistini è andato direttamente a pungolare la sua squadra nell’orgoglio. “In questa settimana si è parlato più della Coppa Italia che ci aspetta tra dieci giorni a Terni che di questa partita - ha spiegato Battistini - e la preoccupazione del presidente è legittima. Anche perchè nel giro di poche partite siamo passati dall’ipercriticità a prospettive che in realtà siamo ancora ben lontani dal realizzare. Inoltre affrontiamo un avversario che è stato capace nelle ultime partite di battere Todi e Castel Rigone e pareggiare con la Pianese. So che loro vengono al Curi molto caricati. D’altro canto noi siamo ancora molto lontani dal

ottime prospettive. E se Battistini ha convocato 19 giocatori (il baby Gigliotti è destinato alla tribuna) partiamo dalla difesa. Dove c’è Radi che ha recuperato in extremis dal problemino muscolare della vigilia ma che Battistini preferisce non rischiare: lo porterà in panchina, schierando centrale Taccucci al fianco di D’Ambrosio, mentre sulle fasce ci saranno dunque Pupeschi a destra e Zanchi a sinistra. A centrocampo,

senza Benedetti, la coppia dei mediani sarà composta da Borgese e Mocarelli con Serrotti primo rincalzo; la fascia destra sarà appannaggio di Rampi mentre la vera novità arriva sulla fascia sinistra. Dove giocherà Niccolò Luchini, preferito a Mariani e dunque chiamato a sostituire Placentino dando il contributo di fantasia che serve alle punte e alla fase offensiva. “Luchini ha buone qualità e tanta voglia di giocare - ha spiegato Battistini

alla vigilia -, dopo tanta tribuna. Giocare con continuità non aiuta nessuno, ma non dimentico quanto sia stato devastante nel match con lo Spoleto. Mariani dal canto suo sta cominciando a capire cosa significa essere un calciatore e finire in panchina o anche in tribuna dopo una bella prestazione. Se lo capirà potrà far parte del Grifo del futuro”. Resta da dire della coppia d’attacco, che sarà composta da Bartolini e da un Frediani davvero in

COSMIX Chi compra e chi vende Chi sono i peracottari? I venditori di pere cotte. Non resta che capire chi sarà oggi a prendersi due pere.

chiudere il cerchio, ci mancano 13 battaglie e dobbiamo tenere alto il tasso di concentrazione. Abbiamo i contenuti tecnici, fisici e morali per fare una grossa partita. Sappiamo che per noi non sarà una partita facile, ma sappiano che non lo sarà anche per loro”. Un’altra delle insidie della sfida odierna potrebbe essere il campo pesante. Le previsioni mettono pioggia. “Alcuni dei problemi fisici che hanno i nostri giocatori - conferma Battistini - sono dovuti al fatto che il terreno del Curi non assorbe come un tempo, ma siamo preparati”. E se nel Perugia c’è qualche assenza di troppo, occhio al Flaminia, che è squadra solida (vanta la seconda difesa con 16 gol subiti, solo 7 in trasferta, primo è il Perugia a 14), ed è la compagine che in questo torneo ha pareggiato di più. “Abbiamo i mezzi per disinnescarli”, è la chiosa lapidaria di Battistini. A voi.

Massima attenzione “Sono solidi e arrivano carichi, ma per loro non sarà facile... Noi ancora non abbiamo vinto nulla, ci mancano 13 battaglie” grande spolvero (per il “pirata” 5 gol nelle ultime 4 partite), con Corallo e Marri in panchina. LUTTO PER D’AMBROSIO - Assente alla rifinitura ieri mattina il difensore Antonio D’Ambrosio. E’ morta la nonna ed è volato a Messina per abbracciare i familiari e partecipare al funerale. A D’Ambrosio le condoglianze da parte della redazione sportiva de “Il Giornale dell’Umbria”. A. FER.


Sport

Terni 38

Domenica 30 gennaio 2011

Redazione Tel. 0744 432991 - 434992 - 400477 - 448007 Fax 0744 409032 terni@giornaledellumbria.it

L’affollamento Dopo gli ultimi

I rossoverdi all’incanto

>>

GIOVANI

4 acquisti ben 32 giocatori in rosa La società è decisa a sfoltire, ma...

Berretti, pari a Celano e tris

TERNI - Buon punto conquistato dalla Berretti della Ternana in casa del Celano. I ragazzi di Cavalli hanno chiuso il match sullo 0-0. Per i rossoverdi si tratta del terzo risultato utile consecutivo. Inoltre nelle ultime tre partite la squadra ha incassato una sola rete a dimostrazione di un netto miglioramento nella fase difensiva che era stata il suo tallone d'Achille.

La gioia di Tonino Bizzarri dopo il gol al Taranto E’ in partenza al pari di Tommaso Vailatti, nel tondo (foto Mirimao)

Ternana, una squadra in vendita Sul mercato 11 elementi ma nessuna richiesta. Noviello o Artistico sacrifici possibili di ALESSANDRO LAURETI

TERNI - Una squadra in vendita. Per carità non stiamo parlando di trattative per l'acquisizione della Ternana, ma del fatto che ad oggi sul mercato ci sono almeno undici elementi della rosa rossoverde. Tanti, tantissimi ma se si considera che dopo gli arrivi di Cejas, Sinigaglia, Fanucci e Piva il gruppo a disposizione di Orsi ha raggiunto quota 32 elementi. Utilizzare il termine “squadra” viene dunque spontaneo, perché tra i giocatori che nelle intenzioni della società dovrebbero trovare spazio altrove in questa finestra del calciomercato (ad eccezione del portiere) ce n’è per tutti... i ruoli. Detto che nè Visi e tantomeno Cunzi si muoveranno da Terni, passiamo gli altri ruoli ai “raggi X” partendo dalla difesa. Qui, oltre a Bizzarri e Ricca che la società ha provato ad inserire a turno nella trattativa con il Cosenza per Fanucci, che poi è arrivato dopo avere rescisso il contratto con il club calabrese, nella lista dei partenti ci sono i due esterni mancini Camillini e Perney ol-

tre ai centrali Grieco e Procida. Insomma, una difesa completa con tanto di rincalzi. Sei elementi che fino ad ora di spazio ne hanno trovato poco, se non pochissimo, e che dopo gli ingaggi di Fanucci e Piva rischiano concretamente di non vedere mai il campo da qui alla fine del campionato.

LE

Quattro sono i centrocampisti che (i fatti lo hanno dimostrato) non rientrano poi nei piani della Ternana. Si tratta dei giovanissimi De Bellis, Elisei e Savi oltre ad uno dei rinforzi di settembre, Vailatti, la cui esperienza alla Ternana finora si è rivelata fallimentare. Per chiudere, in attacco di

OPERAZIONI

certo c'è che Balistreri è sul mercato. D’altronde otto giocatori offensivi sono troppi anche per una squadra che gioca con le tre punte o con il trequartista a supporto, come ha provato ieri Orsi. Con Balistreri nella lista dei partenti si raggiunge dunque quota 11 elementi. Ma a questo speciale club potrebbe

aggiungersi anche uno tra Lacheheb e Alessandro, sia per il discorso dell'abbondanza in aavanti sia per le notizie che giungono da Milano che vogliono Recchi impegnato a reperire un altro attaccante. A questo quadro va aggiunta una considerazione frutto di trenta giorni di mercato. Le al-

.

Altri due in entrata TERNI - Un attaccante e un difensore. Il Direttore sportivo Antonio Recchi ha le idee chiare su cosa andare a reperire sul mercato. A disposizione del diesse sono rimaste appena 48 ore ma, almeno per quanto riugarda il mediano, si conoscono quelle che possono essere le opzioni che si stanno vagliando. I nomi sono sempre gli stessi, Camillucci dell'Alessandria e Matute della Triestina. Due centrocampisti di fisico, il primo con una consolidata esperienza tra C e B mentre il secondo è stato grande protagonista tre stagioni fa nell'Arezzo e quest'anno nella serie cadetta con la Triestina. In attacco svanito Titone, che dal Sassuolo è passato al Lanciano e smentite dallo stesso Recchi le ipotesi Tavares (Frosinone) e Moro (Ascoli), di indicazioni su chi sia l'uomo individuato dal club rossoverde non ce ne sono. Ciò non toglie che Recchi stia cercando un attaccante che possa permettere alla squadra rossoverde un ulteriore salto di qualità.

tre società hanno bussato alla porta della Ternana per chiedere soltanto due giocatori: Artistico e Noviello. Ma si è trattato solo di proposte di scambio. Anche per questo la Ternana ha ha sempre risposto no. Lo scambio è la soluzione più gettonata insieme a quella della risoluzione consensuale del contratto per effettuare qualche operazione in un mercato dove non sembrano esserci società intenzionate a pagare i cartellini. Sorge spontanea una domanda: ma se Artistico e Noviello, che hanno giocato con continuità, hanno un mercato ristretto, come può la Ternana pensare di piazzare anche solo qualcuno degli undici elementi che il campo l'hanno visto con il contagocce? Domanda alla quale Recchi sta cercando di rispondere. Una soluzione potrebbe essere il sacrificio di uno dei due giocatori più richiesti nel momento in cui la Ternana riuscisse ad inserire nella trattativa qualcuno di quelli che ha individuato come partenti. Certo è che se acquistare o ingaggiare giocatori sembra facile, venderli è proibitivo.

Notiziario Fanucci e la punta titolari nel test. In gol anche Tozzi e Nitride

Sinigaglia sfodera subito la doppietta Prove di 4-3-1-2, Piva arriva martedì TERNI - Sinigaglia subito protagonista con una doppietta nella prima amichevole della sua esperienza in rossoverde. L'attaccante appena arrivato dal Cesena è stato mandato in campo nella formazione dei titolari in coppia con Tozzi Borsoi e con Nolè a supporto qualche metro più indietro. Una soluzione questa che ha garantito nel primo tempo 4 gol per la squadra dei titolari. Squadra che nella ripresa è stata totalmente stravolta, tanto da non consentire di poter trarre alcuna infor-

mazione di sorta. Va infatti ricordato che a disposizione di Orsi ci sono 32 elementi. Certo, ieri non c'erano tutti, viste le assenze per infortunio di D'Antoni e Visi (che però non sembrano a rischio per la partita della settimana prossima contro la Cavese) e quella di Giubilato che ha svolto lavoro differenziato. Tornando all’amichevole e in particolare al primo tempo, oltre alle due reti di Sinigaglia ci sono state quelle di Tozzi Borsoi e Nitride. Orsi viste le as-

senze ha colto al volo l'occasione per provare un modulo nuovo, oltre che i due ultimi arrivati. Per quanto riguarda l'assetto tattico, l'ex allenatore del Livorno ha proposto la squadra con il 4-31-2: Fanucci ha preso il posto di Giubilato al centro di una difesa composta dai soliti Quondamatteo, Borghetti e Imburgia. A centrocampo si sono rivisti i tre del secondo tempo di Pisa, ovvero Cejas, Arrigoni e Nitride con Nolè alle spalle dell'inedita coppia Sinigaglia-Tozzi Borsoi.

>> Nuove Fere: ecco Davide

Sinigaglia, autore subito di due reti promettenti in amichevole (foto Mirimao)

Una soluzione tattica che potrebbe essere riproposta dal tecnico che, di fatto, di punte esterne di ruolo ha il solo Nolè. Artistico ha dimostrato di essere più seconda punta, così come i vari Lacheheb, Alessandro e Noviello che potrebbero tornare molto utili se utilizzati come trequartisti. Al campo non c'era Piva. Il terzino sinistro arriverà alla corte di Orsi soltanto martedì, quando probabilmente oltre a lui il tecnico potrebbe trovare qualche volto nuovo in più e qualche faccia nota

in meno. Ad ogni modo la partitella con la quale la Ternana ha concluso la prima settimana di stop del campionato ha offerto spunti interessanti, sicuramente più di quelli che i match di metà settimana avevano offerto nel corso dell'ultimo mese. L'arrivo di nuovi giocatori in più ruoli può sicuramente rimettere in discussione una formazione-tipo forse considerata sin troppo “intoccabile”, soprattutto nelle ultime settimane. A. LAU.


Domenica 30 gennaio 2011

GIORNALE dell’UMBRIA

Calcio Prima Divisione

il

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Sacrificio vicino di FABIO LUCCIOLI

FOLIGNO - Quello di ieri potrebbe essere stato l'ultimo gol del “Piccolo Principe” con la maglia del Foligno. Nel secondo tempo dell'amichevole contro il Pozzo Stefano Giacomelli ha segnato il quinto gol dei Falchetti e probabilmente giocato i suoi ultimi minuti di una partita con la casacca biancazzurra. Alla chiusura del mercato invernale mancano poco più di 24 ore ed il suo destino sembra lontano da Foligno. Già, perché nelle ultime ore molte squadre sembrano essersi fatte avanti per avere il “Piccolo Principe” e la società biancazzurra ha ricevuto almeno un paio di quelle offerte “allettanti” che aspettava e che potrebbero indurla alla cessione. Sul giocatore ci sono Empoli e Pescara ma al momento sembra il Benevento la società in vantaggio. Tutto resterà fermo fino a quando sarà Maurizio Zampetti a parlare con le società interessate. Il presidente e Diotallevi raggiungeranno questa sera Milano per concludere le trattative già imbastitite a metà settimana da Cherubini e Pizzimenti. Giacomelli dal canto suo rimane alla finestra ed attende un segnale: “Probabilmente ci sono stati dei contatti, ma io non so proprio nulla perchè ancora non ho sentito il mio procuratore (Tullio Tinti, ndr) - afferma al termine dell'amichevole con il Pozzo -. Per ora sono del Foligno e penso solamente a fare bene sino a quando rimarrò qui. Da qui alla fine del mercato staremo a vedere, ma come ripeto al momento non so davvero nulla”. Insomma, l’attaccante non vuole sbilanciarsi e aspetta fiducioso l'esito delle ultime ore di mercato. Sta di fatto che rispetto alle precedenti finestre di mer-

20 Sono 20 le reti messe a segno da Stefano Giacomelli con la maglia del Foligno in tre stagioni: 2 il primo anno, 13 il secondo e 5 quest’anno

78 All’attivo di Stefano Giacomelli ci sono 78 partite in biancazzurro: 22, 33 e 21 negli ultimi 3 anni in C1, più 1 nella C2 2006-07 e una nei playoff

>> Il 21enne attaccante spooletino Stefano Giacomelli sta per lasciare il Foligno. Benevento in pole, poi Empoli e Pescara (Settonce)

Mercato bollente Zampetti sale a Milano per chiudere, Empoli e Pescara sono indietro. E c’è il placet di Galderisi

Foligno, Giacomelli al passo d’addio Il Benevento è in pole, il bomber: “Vorrei tanto salire di categoria, ma...” cato delle passate stagioni stavolta l'addio del “Piccolo Principe” sembra davvero vicino. “Ogni anno si è sempre detto che sarei andato via e che avrei cambiato squadra, ma alla fine sono sempre rimasto. Dunque l'incertezza ci sarà anche stavolta fino alla fine”, spiega lo stesso Giacomelli. Per sapere se il bomber lascerà o no Foligno basterà aspettare qualche ora. Per il momento il giocatore sfoglia la margherita e non nasconde il desiderio di provare a fare il grande salto: “Se dovessi lasciare il Foligno non mi dispiacerebbe farlo per salire di categoria, non certo per rimanere in Prima Divisione. Il Benevento? Potrebbe rappresentare un’eccezione - sottoli-

Il test Il “piccolo principe” tra le riserve, 5 gol al Pozzo

E intanto Giunti ha capito: ha provato le alternative

>> Andrea La Mantia

OGGI IL RECUPERO

Il Lanciano sfida il Viareggio FOLIGNO - Scenderanno in campo nella giornata di oggi il Lanciano ed il Viareggio. Le due formazioni devono recuperare la partita di campionato rinviata per neve domenica scorsa nel girone B della Prima Divisione e si sfideranno al “Biondi” di Lanciano alle ore 14,30. Gli abruzzesi vogliono consolidare la propria posizione playoff, i toscani vogliono abbandonare i bassifondi della classifica.

FOLIGNO - Nell'amichevole di ieri contro il Pozzo Giunti ha provato soluzioni alternative all’utilizzo del “Piccolo principe”. Lo schieramento del primo tempo ne è la testimonianza, con Sciaudone nel ruolo di trequartista alle spalle di Cavagna e La Mantia e Coresi come esterno d'attacco. Segnale chiaro che l'eco del probabile addio di Giacomelli è arrivato anche alle orecchie del tecnico. Contro un Pozzo che ha ben figurato, la compagine biancazzurra è andata in rete 5 volte con Fedeli (doppietta, trova sempre più spazio) e La Mantia. Nella ripresa il bis di La Mantia, con Giacomelli che ha chiuso i conti. Altri 45' per Gregori, bene Giovannini da esterno difensivo. Out Falcinelli, Papa e Severini. FOLIGNO 1° t (4-3-1-2): Rossini, Iacoponi, Merli Sala, Gregori, Giovannini, Fedeli, Castellazzi, Coresi, Sciaudone, La Mantia, Cavagna. FOLIGNO 2° t (4-3-1-2): Rossini, Cusaro, Fiorucci, Giovannini, Bassoli, Fondi, Menchinella, Civilleri, Coresi, Giacomelli, La Mantia. All.: Giunti. POZZO (4-4-2): Busciantella, Proietti, Bevilacqua, Agostinelli, Curi, Gramaccia, Pieri, Acciarresi, Gili, Batini, Maschiella. A disp.: Nunzi L., Nunzi M., Pagliochini, Cerquiglini, Maataoui C., Maataoui J., Maataoui A., Santilli. All.: Santi. F. LUC.

C’È GERMINALE In cambio della possibile cessione di Giacomelli il Benevento può dare la punta Germinale e soldi

nea -. Vedremo nelle prossime ore. Anche se il mio desiderio sarebbe di andare a giocare in categorie superiori”. In settimana è intervenuto anche il tecnico del Benevento, Giuseppe “Nanu” Galderisi, che attraverso il sito “www.ilgiornaledellosport.net” ha parlato molto bene dell'attaccante biancazzurro: “Giacomelli è un ottimo elemento, ha solo 21 anni e ha fatto ottime cose fino ad ora. Noi scegliamo insieme i giocatori. Io, Mariotto e il presidente siamo in costante contatto per confrontarci e cercare sempre di migliorare. Non prenderemo un giocatore tanto per comprare, arriverà solo chi è considerato funzionale al nostro progetto”. Oltre alla immi-

nente cessione di Giacomelli il Foligno in questi giorni a Milano discuterà anche delle comproprietà di Gallozzi e Rossini. Padova e Cesena, i club comproprietari dei cartellini, sono disposte ad acquistare la metà dei cartellini di proprietà del Foligno. Ma su Gallozzi nelle ultime ore sono arrivate anche le richieste di Sampdoria e Chievo, che sarebbero pronte ad acquistare la metà del cartellino appartenente al Foligno. Insomma, anche questa si annuncia una storia tutta da scrivere. Di sicuro, tra queste operazioni e quella di Giacomelli il Foligno conta di mettere in cassa i soldi necessari per tornare alla tranquillità.

Il Settore giovanile La squadra di Foglietta sul velluto contro un avversario modesto

>> A sinistra il portiere Zandrini; nel tondo il tecnico Foglietta (foto Settonce)

Berretti, tutto facile con il Fano Barbetta, Tomassini e Fondi jr in gol, match chiuso in soli 40’ (3-0) di ROBERTO MATTIA

sini, 40’ Fondi

Foligno-Fano 3-0 FOLIGNO: Zandrini, Giovannetti, Tempesta, Agostini, Ciccioli, Barbetta, Chiani (18’ st Sabatini), Fratini (34’ st Giannelli), Tomassini, Fondi (25’ st Pino), Baliani. A disp: Troiani, D’Avino, Maulini, Polzoni. All: Foglietta. FANO: Giovagnoli, Biagini, Maggiori (19’st Leonelli), Capi, Belardinelli, Zappi, Giacchi, Bartolucci, Cesaroni (19’ st Palmieri), Giuliani, Ordonselli (32’ Montervino). A disp: Solazzi, Padovani, Crinelli, Agostini. All: D’Innocenzo. ARBITRO: Bomboletti di Città di Castello MARCATORI: 6’ Barbetta, 19’ Tomas-

BEVAGNA- Tutto facile per la Berretti del Foligno, che al “Palmieri” di Bevagna supera per 3-0 il Fano fanalino di coda. Una sfida sul velluto per i Falchetti, visto che l’avversario era decisamente modesto e che il risultato era già in cassaforte dopo neanche 20’. I ragazzi di Foglietta hanno infatti mostrato sin da subito la loro qualità principale: il cinismo. Passano solo 6 giri di lancette e il liberissimo Barbetta, con un poderoso stacco a centro area, trasforma nell’10 la punizione battuta da Agostini. I padroni di casa dietro sono solidissimi (ma il Fano davanti è davvero poca cosa), Agostini in mezzo è un ottimo metronomo e davanti Gabriele Fondi sgroppa con profitto.

Proprio da lui nasce il 2-0: imbeccato da Fratini in area scavalca con un pallonetto Giovagnoli, Zappi salva sulla linea ma Tomassini ribadisce in rete (è il 19’). Il Foligno non spreca energie e al 40’mette il terzo sigillo sul match: da una punizione nasce un contropiede da manuale, con Tomassini che lancia, Baliani che porta palla e serve l’accorrente Fondi per il 3-0 (40’). La ripresa è poco più di un allenamento: il Fano infatti commette errori marchiani in fase di appoggio e fraseggio e così di tiri neanche l’ombra: per il “povero” Zandrini, sceso dalla prima squadra vista la “morìa” di portieri, nemmeno la soddisfazione di sporcarsi i guanti. Nel finale (90’) Baliani preferisce non infierire sul derelitto avversario e sciupa il 4-0. I Falchetti salgono a quota 36 punti, la prossima sfida a Gavorrano.


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Sport

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Gubbio L’ok del tecnico

Calma & gesso Daud, Alcibiade e Suciu hanno qualità, ma servirà tempo

Domenica 30 gennaio 2011

Il limite La società ha fatto il suo. Io avrei preso pure altri, ma il budget...

Torrente: “Ora ho più scelta” “Sono contento, i tre nuovi ci aiuteranno a restare davanti a tutti” di GIANCARLO TOMASSOLI

GUBBIO - Il mercato in entrata è pressochè chiuso in casa Gubbio, a meno di colpi dell'ultimo momento. E’ dunque il momento per l'allenatore Vincenzo Torrente di dare un giudizio sui tre arrivi Alcibiade, Daud e Suciu (che ha già esordito domenica scorsa contro lo Spezia). “A mio avviso sono entrati in rosa tre calciatori di qualità spiega il tecnico rossoblu -, ma ci vorrà un po' di tempo per integrarli. Le condizioni di Suciu e di Daud sono da valutare perchè finora hanno giocato poco in questa stagione. Per quanto riguarda invece il discorso tecnico-tattico ci vorrà qualche settimana per il totale inserimento”. Nonostante questo, negli allenamenti Daud ha fatto già intravedere buone cose... “Le qualità del ragazzo le conosciamo. Adesso si deve mettere al servizio del gruppo ed entrare nello spirito di questa squadra. Ancora non è al cento per cento, ma lavorando sodo può crescere. É un'ottima alternativa in attacco: con lui ho a disposizione 5 punte e addirittura 6 se talvolta farò giocare Suciu come esterno d'attacco. Ora senz'altro c'è più possibilità di scegliere”. Con Daud è stato schietto quando ha sussurrato al calciatore somalo che prima di tutto deve pensare a correre, il resto verrà da solo. “Lo ritengo fondamentale. Nella mia squadra gli attaccanti sono i primi a difendere. Chiedo sempre lo spirito di sacrificio, la qualità nell'impostazione di gioco e l'aggressività di tutta la squadra”. Quindi si ritiene soddisfatto del mercato oppure si aspettava dell'altro? “Quello che potevamo fare l'abbiamo fatto. Sappiamo che c'è un budget da rispettare che è limitato e così abbiamo preso dei giovani. Sono contento anche se, ci fosse stata la possibilità, avrei portato qui anche altri ragazzi che conoscevo. Tuttavia Daud l'ho visto giocare e può fare al caso nostro, Suciu mi ha fatto un'ottima impressione e mi stanno parlando bene anche dell'ultimo arrivato Alcibiade. Se sapranno inserirsi con umiltà, sono certo che potranno

dare il giusto contributo. Dipende tutto da loro. Il campionato è ancora lungo e c'è tutta la possibilità per mettersi in mostra”. Un giudizio sulle altre. “Il mercato non è ancora chiuso. Le società che avranno la forza economica di investire lo faranno fino all'ultimo giorno per conquistare i playoff oppure per tentare di raggiungerci”. E in molti si chiedono: il Gubbio arriverà fino alla fi-

ne? “Abbiamo centrato il primo obbiettivo (la salvezza, ndr). Ora siamo davanti a tutti, vogliamo restarci e non vogliamo di certo mollare. Entrare nei playoff già sarebbe un traguardo straordinario, ma se ci sarà la promozione diretta si realizzerà un grande sogno. Fondamentale sarà continuare sulla strada intrapresa due anni fa. Pretendo che si giochi sempre un calcio propositivo, organizzato, equi-

librato e aggressivo. Queste sono le nostre parole magiche che vanno abbinate alla fame di stupire”. MERCATO - In entrata mercato chiuso con l'arrivo di Suciu, Daud e Alcibiade. In uscita, dopo le partenze di Testardi e Capogrosso, c'è da verificare la posizione di Perelli che piace alla Sangiovannese, mentre Montefusco potrebbe restare a Gubbio.

VOGLIA DI GUBBIO Singolare la storia di Albano Satiri, che per la prima volta è venuto a vedere il Gubbio contro lo Spezia e ne è rimasto affascinato a tal punto che in settimana ha finito prima il suo giro di lavoro (è camionista) per recarsi in via Parruccini per ordinare la Tessera del tifoso. Ha assicurato: “A Verona ci sarò”. A Gubbio le Tessere del tifoso hanno raggiunto quota 2.220.

Le altre operazioni A meno di sorprese in entrata basta così In uscita Perelli piace alla Sangiovannese E Montefusco può restare

>> Nel tondo, il tecni-

co del Gubbio Vincenzo Torrente; a sinistra, il rumeno Sergiu Suciu nel giorno del debutto in duello con Casoli; sopra, il somalo Ayub Daud (foto Settonce)

IL MERCATO DEGLI ALTRI Il “nemico” di Borghese pronto a partire se arriva la punta della Cremonese. Il Como riprende Filippini, Verona su Ganci

Musetti allo Spezia? Cesarini “si arrabbia” e vuole andarsene GUBBIO - A meno di 48 ore dalla chiusura ufficiale del mercato invernale le squadre del girone A di Prima Divisione sono tutte a caccia dell’affare dell’ultim’ora, approfittando anche della sosta (ma oggi intanto si recupera Lumezzane-Salernitana alle 14,30). A fare rumore nel week end è stato ancora una volta lo Spezia, che dopo l’infortunio di Vannucchi (lesione al crociato destro, stagione finita) ha messo nel mirino una punta: Riccardo Musetti (28) della Cremonese è l’obiettivo individuato, ma

l’interesse della società bianconera ha scatenato la reazione di Alessandro Cesarini (21), “storico” rivale di Borghese (che l’ha annullato domenica scorsa al “Barbetti”), che avrebbe espresso il desiderio di essere ceduto, temendo di finire ai margini in caso di arrivo di un’altra punta (sta per rientrare anche Saudati). Il Como per l’attacco ha ufficializzato il ritorno di Antonio Filippini (23) dal Padova. Anche il Monza ha previsto un colpo in entrata in attacco dopo la partenza di Amadou Samb (22), finito al

Chievo. Il Verona segue sempre con grande interesse Cristian Tiboni (23) del Cska Sofia (ma di proprietà dell’Atalanta), ma pare aver ripreso la trattativa con il Pescara per Massimo Ganci (29), ex compagno di Alcibiade in Abruzzo. La Paganese, regina del mercato invernale (ben 10 nuovi giocatori in rosa per Capuano), vuol chiudere assicurandosi un centrocampista di esperienza: Andrea Tricarico (28), in rotta con la Salernitana, è il primo nome nella lista. R. BAR.

VERITÀ BULGARE

Simoni: “Qui ho riscoperto il calcio vero” “Possiamo andare in B”

>> Il grande saggio fa sem-

pre parlare di sé. Gigi Simoni è stato allenatore del Cska Sofia nel 2001 e alcuni giorni fa il “Mago Bianco” (così è soprannominato a Sofia) ha rilasciato un'intervista ad uno dei più importanti quotidiani della Bulgaria. Lo ha fatto parlando con il giornalista Georgi Blazhev della testata “Standar t”. Simoni ha parlato anche di Gubbio dicendo queste testuali parole: “A Gubbio ho trovato il calcio vero, che non è drogato con i milioni dei diritti televisivi e della sponsorizzazione. In questa città passo volentieri il mio tempo e si è creato un qualcosa di davvero prezioso. Qui ho ritrovato l'amore per il calcio”. E si è sbilanciato dicendo: “Credo che possiamo andare anche in serie B”. Simoni ha parlato anche del calcio in generale soffermandosi sul fatto che come tecnico gli piace Fabio Capello e come calciatore elogia Dimitar Berbatov, nazionale bulgaro attualmente in forza al Manchester United: “É uno dei migliori attaccanti al mondo e non c'è bisogno di insegnargli qualcosa di nuovo”. Mentre non ha parole tenere verso Josè Mourinho: “Ha vinto tanto ma ha avuto sempre grandi squadre. É più difficile vincere con squadre minori, è lì che si valutano le reali capacità di un allenatore”.

Il Settore giovanile Prima vittoria esterna in campionato per il team di Giovagnoli. Tutto nella ripresa, anche una traversa dei locali

Doppio Ceccarelli nel finale, festa Berretti a L’Aquila DERBY AL CAMBIOTTI

Ikuvium vincente GUBBIO - Un pomeriggio di derby al “Cambiotti” di Zappacenere: sul campo principale termina in parità (1-1) la sfida di Seconda Categoria tra il Real Padule (in vantaggio con Cicci) e Casamorcia (pari nel finale di Passeri). Nel campo sintetico, l’Ikuvium di Antonini (Terza Categoria) vince in “trasferta” sul campo del San Marco per 1-0 grazie ad una pennellata su punizione di Giuseppe Piccioloni all’89’ (immagini disponibili sulla piattaforma “youtube” di Ikuvium Channel).

di ROBERTO BARBACCI

L’Aquila-Gubbio 0-2 L’AQUILA: Ciuffetelli (31’ st Mastracci), Mazzetti, Di Gregorio, Fatigati, Miocchi, Matrundola, Hoxha, Alfonsi, De Mare, Marcotullio (32’ st Vitale), D’Alessandro (20’ st Risdonne). A disp. Battistelli Di Paolo, Marrone, Di Clemente. All. Rotili GUBBIO: Napoleoni, Cappannelli, Bonifazi, Serva (29’ st Casini), Chierico, Shehu, Paparelli, Baldinelli De Rose (7’ st Ceccarelli), Stirati (19’ st Morjane), Parroccini. A disp.: Gelli, Castellani S. All.: Giovagnoli ARBITRO: Anelli di Pescara. MARCATORI: 47’ e 50’ st Ceccarelli NOTE: Ammoniti Serva, Bonifazi (G)

L’AQUILA- A Gavorrano aveva raccolto il primo punto, da L’Aquila la Berretti torna a casa con la prima vittoria esterna della stagione. In casa abruzzese i rossoblu trovano il successo nel recupero grazie ad uno scatenato Pietro Ceccarelli, autore di una doppietta bella e preziosa. Dopo una prima frazione senza sussulti (solo un tiro di De Rose bloccato da Ciuffetelli al 40’), nella ripresa i padroni di casa premono sull’acceleratore con De Mare, che al 10’ coglie la traversa. Napoleoni è attento su Hoxha al 22’, poi il Gubbio non subisce più l’iniziativa dei locali che nel finale devono rinunciare al portiere Ciuffetelli, sostituito dal giovane Mastracci. Quest’ultimo sarà protagonista in negativo sul primo gol di Ceccarelli, che al 47’ si fa 40 metri palla al piede e calcia debolmente

trovando il gol grazie al portiere di casa. Al 50’ ancora Ceccarelli, con un morbido pallonetto, concede un favoloso bis. PROVINCIALI - I Giovanissimi di Mosca sono stati sconfitti in casa per 5-2 dal Sant’Eraclio (a segno Michele Angeloni e Francesco Bettelli). IL PROGRAMMA - Stamattina il clou è nel campionato Giovanissimi: a Trigoria, in casa della Roma dell’indimenticato “aeroplanino” Montella, i ragazzi di “Dedo” Bellucci sono attesi da un compito improbo (all’andata finì 10-0 per i giallorossi). Gli Allievi della coppia CasagrandePierini sono attesi da un’altra trasferta sul campo de L’Aquila. Gli Allievi regionali di Bedini giocheranno in posticipo martedì primo febbraio alle 15,30 in casa del Montemalbe Ellera.

>> Pietro Ceccarelli


Domenica 30 gennaio 2011

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Calcio Serie D

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Che derby al Martelli

Todi-Pontevecchio Operazione rilancio I tecnici Luzi e Spazzoni chiedono risposte che mi ha impressionato più favorevolmente tra quelle che abbiamo afTODI – Novanta minuti per ripartifrontato. Gioca un gran calcio, ha un re e dimenticare un gennaio avaro di bravo allenatore e ha dimostrato di soddisfazioni, tolto l’esordio con lo saper andare forte pur essendo una Sporting. In casa Todi l’imperativo neopromossa. Noi però dobbiamo è uno soltanto: tornare a vincere, un solo essere contenti di ciò che abpo’ come accadeva (molto spesso) biamo fatto sino ad oggi: la quota prima della sosta natalizia. Ma la salvezza non è lontana, ci stiamo diPontevecchio non è certo in vena di vertendo e proponiamo ogni domefare regali, specie dopo l’umiliante nica (tolta Orvieto…) un buon calko. di Orvieto che ha spazzato via in cio. Senza assilli di classifica renun sol boccone quanto di buono ladiamo meglio, però direi che ora cosciato intravedere nelle precedenti me ora stiamo viaggiando ad una settimane. “Diciamo pure che a Orbuona andatura”. E lo stesso possovieto non siamo scesi in campo, no dire in casa tuderte, anche se gli dunque la nostra ultima gara è stata scenari rispetto ad un mese fa sono quella con l’Atletico Arezzo”, ci cambiati: “Prima magari pensavascherza su Emimo alla vetta, liano Spazzoni. Il avendo soltanto Qui tuderti Qui ponteggiani primo a capacidue punti di diUn punto in tre gare Dopo l’ultimo ko: tarsi del fatto che stacco dal Perugia una domenica – spiega Luzi – L’allenatore: “Con l’Orvietana storta di tanto in adesso magari il “Calo fisiologico non siamo scesi tanto ci può stare, nostro reale obietma anche colui il tivo diventa queled episodi no, ma ora in campo. Salvezza quale sa bene che lo di difendere la basta passi falsi” ormai vicina...” certe sconfitte naposizione playscono prima anoff e perché no, cora di scendere in campo: “Quan- motivazione era molto semplice: magari provare a scavalcare il Cado pensi di affrontare squadre meno Matteo non stava bene fisicamente, stel Rigone. Invero l’obiettivo più forti di te succede che può andare in- faceva fatica a trovare il giusto rit- immediato è un altro: tornare a fare contro a figuracce, come successo mo in allenamento e di comune ac- risultato, e a questo penso contribuicon l’Orvietana. Il problema era di cordo abbiamo deciso di program- ranno molto anche i tanti rientri di testa e quello che mi aspetto adesso mare un recupero graduale. Qui tutti giocatori che nelle ultime settimane è che a Todi la squadra interpreti la sono importanti, non abbiamo certo non sono stati a disposizione”. gara con un piglio diverso sin la rosa del Perugia che può permetLE ULTIME – Spazzoni è alle dall’inizio, anche se ritengo che tro- tersi di affrontare le gare anche con prese col dubbio Regnicoli: il giovare le giuste motivazioni quando si 7-8 assenti, ma per quanto mi ri- catore ha la febbre, difficilmente saaffronta una delle squadre più forti guarda è giusto che giochi chi sta rà disponibile ma nella migliore del torneo non debba essere poi così meglio, altrimenti verrebbe meno il delle ipotesi prenderà posto in panmio stesso compito che è di sceglie- china. Assenti Bertolini e Brunori, difficile”. EPISODI – Di motivazioni, pe- re sempre in funzione del gruppo”. con quest’ultimo che è comunque ANDATURE – All’andata, a prossimo al ritorno in campo (nel rò, ne ha da vendere anche il collettivo di Zoran Luzi. Ferito dal punti- Ponte San Giovanni, i rossoverdi week-end è stato mandato a giocare cino raccolto nelle ultime 3 giorna- vennero beffati da un Todi ancora in Juniores). te, ma consapevole di avere davanti un po’ acerbo, ma già grande protaLuzi recupera praticamente tutta a sé ancora molta strada da fare e gonista. “Credetemi – rilancia la rosa ma perde Baratteri. Pero tanto tempo per recuperare il terre- Spazzoni – il Todi è la formazione Nullo torna in campo dal 1’. di ROBERTO BARBACCI

no perso. “Un calo era fisiologico, e tra l’altro è coinciso con il periodo dove abbiamo lamentato maggiori assenze – spiega Luzi – direi poi che i risultati delle ultime settimane siano da imputare anche ad una buona dose di episodi negativi che ci hanno penalizzato. A Sesto, tanto per fare un esempio, se Pero Nullo avesse segnato il rigore al 92’ avremmo vinto, ma in questo momento le cose girano così e dobbiamo accettare la cosa serenamente, senza fasciarci la testa”. E magari evitando inutili polemiche: “Molti mi hanno criticato per non aver fatto scendere in campo dal 1’ Pero Nullo contro Orvietana e Sestese, ma la

11 I punti di distacco fra Todi e Pontevecchio. La formazione di Zoran Luzi, infatti si trova a 42 punti, al terzo posto in classifica dietro a Perugia e Castel Rigone, mentre l’undici di Emiliano Spazzoni è a centro classifica con 31 punti, ma in una zona lontano per ora da rischi.

L’INIZIATIVA

C’è la Giornata biancorossa TODI - In occasione della sfida contro la Pontevecchio, la società del Todi Calcio ha indetto per la prima volta la Giornata Biancorossa. Per l’occasione, come di consueto, non saranno valide le tessere di abbonamento e nemmeno le tessere omaggio, anche se i possessori degli abbonamenti potranno godere di situazioni di ingresso. Nel dettaglio, è previsto un biglietto unico di ingresso di 12 euro, mentre i possessori di abbonamento entreranno ad 8 euro. Sarà invece di 10 euro il contributo che dovranno versare per entrare i possessori delle tessere omaggio. Ingresso simbolico invece per gli atleti del settore giovanile e per i ragazzi, che entreranno alla cifra di un solo euro. Questo nella speranza che il pubblico venga in massa al Martelli per sostenere i biancorossi nella nuova rincorsa al primo posto in classifica.

Todi ORE 14.30 - stadio Martelli

TODI PONTEVECCHIO Arbitro: Rizzo di Siena (4-4-2)

(4-3-3)

PANCHINA TODI Piacenti, Storti, Chiattelli, Seghetti, Babusci, Mortaro, Dormi. All: Luzi.

PANCHINA PONTEVECCHIO

>> Emiliano Spazzoni, tecnico ponteggiano

Pezzella, Cicchi, Battaglini, D. Sisani, Farnelli, Filosi, Regnicoli. All.: Spazzoni.

>> Matteo Pero Nullo, punto di forza del Todi

>> Zoran Luzi, tecnico del Todi e sotto Matteo Regnicoli della Pontevecchio. Qui sotto, il grande assente della sfida, l’argentino del Todi Jorge Baratteri


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GIORNALE dell’UMBRIA

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QUI BIANCOBLU

Domenica 30 gennaio 2011

QUI BIANCOROSSI

“Lasciamoci alle spalle questo momento no: serve una grande prova”

“Siamo partiti male, ora siamo in forma Derby, non c’è 2 senza 3...”

di SIMONE MAZZUOLI

CASTEL RIGONE – Riprendere il cammino è la parola d’ordine che gira nelle ultime ore nello spogliatoio del Castel Rigone. La squadra di Federico Nofri nelle ultime due uscite ha rimediato solo sconfitte. Favorendo la mini-fuga del Perugia e vedendosi al tempo stesso avvicinare dal Todi, che ora ha solo un punto di svantaggio dai rigonesi. Un altro derby è previsto in questa domenica. Al San Bartolomeo sale l’Orvietana del Signore del gol, che al contrario dei padroni di casa >> Federico Nofri, allenatore del Castel Rigone viene da un momento super. “Purtroppo in queste due settimane – spiega Federico Nofri – non abbiamo giocato il nostro miglior calcio. Abbiamo gestito male diverse situazioni. Non abbiamo colpito come in passato. È un momento particolare. Comunque in classifica ancora possiamo dire la nostra. Se reagiamo al più presto credo ancora che possiamo insidiare il cammino della capolista”. Che Orvietana si aspetta? “Questa è una squadra che gode di un’ottima salute. Viene da due vittorie contro avversarie importanti. Prima ha superato il Todi al Franco Martelli. Poi ha fatto quattro gol alla Pontevecchio. Proprio con i rossoverdi ho avuto modo di vederli all’opera. Hanno un attacco veramente pericoloso. Ora che hanno tutti gli effettivi a disposizione sono un’altra squadra. In due uscite hanno realizzato 7 reti. Qualcosa vorrà pur dire”. Guardando la classifica, si punta ancora al primato o ci si inizia a guardare alle spalle? “Noi pensiamo solo a noi stessi. Se riusciamo a fare un bel filotto sicuramente riusciremmo a consolidare la seconda piazza. E forse potremmo tornare sotto al Perugia. Vedremo. Noi abbiamo ancora tutte le intenzioni di essere protagonisti fino in fondo. Non credo che due passi falsi, seppur consecutivi, possano inficiare quanto di buono fatto fino ad oggi. Ai ragazzi chiedo solo di non mollare. Di rimanere concentrati e sicuri dei propri mezzi. Se mettiamo in campo la solita voglia di giocare sono certo che torneremo protagonisti”. L’assenza di Sala ha pesato più del dovuto? “Maurizio è vero che è mancato con lo Sporting Terni , ma era presente con il Flaminia. Certo, la sua esperienza e il suo carisma erano diventati fondamentali per questa squadra. Ero convinto fin dall’inizio che potesse recitare al meglio il ruolo di mediano davanti la difesa. Era diventato il nostro metronomo. Ora purtroppo è ai box e ne avrà almeno per un altro paio di partite. Ma non è solo lui. Ci mancano tanto anche Bisello Ragno e Giuliacci. Però ho sempre detto che non mi sarei mai potuto lamentare delle assenze perché avevo un grande gruppo. Resto di questa idea e sono certo che i ragazzi che scenderanno in campo si faranno valere alla grande”. Come si esce fuori da questo periodo un po’ sfortunato? “Cercando la prestazione. Il gioco. Come dicevo prima, abbiamo perso anche per episodi. Per traverse colpite e casualità. Non siamo stati fortunatissimi, diciamo così. Però devo ammettere che non siamo stati in queste due settimane la squadra di prima. Mancano 13 partite e il cammino ancora è lungo. Possiamo essere ancora protagonisti. L’importante è ritrovare lo spirito e la voglia giusta di scendere in campo. Mi aspetto dai miei ragazzi la giusta reazione. Ancora nulla è deciso. Niente è sfuggito. Il Perugia dista sei punti, ma non è lontanissimo. Il Todi è dietro di una sola lunghezza e anche loro lotteranno fino alla fine”. >> Luciano Marini, allenatore dell’Orvietana

Difficile trovare nel girone E del campionato di serie D una squadra più in forma dell’Orvietana. L’undici di Luciano Marini viene da due affermazioni pesantissime conquistate una in casa del Todi e una contro la Pontevecchio. Al terzo derby consecutivo i biancorossi vorrebbero fare en plein…: “Ora finalmente posso dire che la squadra sta bene – afferma il tecnico Marini –. Non nascondo che andiamo al San Bartolomeo convinti di poter tornare a casa con i tre punti. Non ci facciamo particolari problemi. Non abbiamo neanche particolari pressioni. Contro la squadra di Nofri possiamo anche perdere e pesantemente. Però voglio che la mia squadra ci provi. Certo, non è l’avversario più facile in questo momento. È una squadra il Castel Rigone che tecnicamente non credo abbiamo tanto di meno rispetto al Perugia. Anzi, in tempi non sospetti avevo detto che questa squadra avrebbe insidiato il primato dei grifoni fino alla fine. Solo che il calcio è fatto di emozioni e di testa. E anche di momenti. Quando una squadra, seppur forte, inciampa in paio di risultati avversi, potrebbe risentirne sul piano morale più del dovuto. Noi al contrario siamo forti nella testa e, ora, credo anche negli undici da mandare in campo. La squadra crede in quello che fa e ha grande voglia di raggiungere il risultato. Per cui ce la giocheremo a viso aperto, senza paure o timori reverenziali”. In settimana Giuliano Cioci su queste colonne ha parlato del proprio momento di forma e ha ringraziato una persona. Luciano Marini…: “Giuliano l’ho sempre considerato un attaccante fuori dal comune. L’avrei voluto avere con me già diversi anni fa, quando ero l’allenatore del Foligno. La sua imprevedibilità mi ha sempre affascinato. Ha un modo tutto suo di interpretare il calcio. Quello che posso dire nei suoi confronti è che forse oggi gioca in un contesto vero. O, meglio, si è integrato alla perfezione con il resto della squadra. Una volta era l’attaccante che da solo risolveva la partita. Oggi nell’Orvietana è un ingranaggio, seppur importante, di un orologio che si chiama squadra. Non so in passato quante volte gli sia capitato di sentirsi integrato in un sistema di gioco come quest’anno. Dal punto di vista della condizione è in crescita. Mi impressiona il suo modo di allenarsi. Ha la voglia e l’umiltà di un esordiente. È stiamo parlando di un ragazzo di 39 anni. È un piacere vederlo all’opera”. In queste due settimane sono arrivati solo due buoni risultati o è cambiato veramente qualcosa in questa Orvietana? “Svelo un retroscena. Prima della gara di Todi mi ero presentato nello spogliatoio e dissi ai ragazzi che se non avessimo fatto risultato me ne sarei andato. Non era una sparata tanto per dire. È che non vedevo la giusta tensione, la giusta rabbia. I ragazzi hanno risposto alla grande. Una cosa importante è che abbiamo sempre dovuto fare i conti con le assenze. Mancavano costantemente quattro, cinque giocatori. Una volta anche sette. Ora finalmente siamo tutti. Sono costretto a tener fuori gente come Bruzzone o Mvuemba. Che in altre squadre sarebbero titolari sicuri. Ora ho la possibilità di scegliere e far ruotare i ragazzi. Poi, come sempre, i risultati sono la miglior medicina. Speriamo di continuare così”. La classifica, che per voi è notevolmente migliorata in queste settimane, come la legge? “Sempre dal basso. Guardiamoci alle spalle. È il momento di far punti. E farli con chi è al vertice della classifica vale doppio. Perché è più difficile. Con Todi e Pontevecchio è andata bene. Proviamo a fare filotto anche con la gara di Castel Rigone”.

Nofri vs Marini Sfida a rovescio

Al S.Bartolomeo Castelrigone-Orvietana

Castel Rigone- ORE 14.30 - stadio San Bartolomeo

CAST. RIGONE ORVIETANA Arbitro: Pierro di Nola (4-3-3)

(4-2-3-1)

di EMANUELE LOMBARDINI

PANCHINA CASTEL RIGONE

Palanca, Bronchi, Vergaini, Pirchi, Melillo, Giorgini, Fagioli. All.: Nofri.

PANCHINA ORVIETANA

Pasquini, Ciccone, Morasca, Muccifori, Moneti, Ingrosso, Bruzzone. All.: Marini.

Borgo San Lorenzo (FI) - ORE 14.30 - stadio Romanelli

FORTIS: ECCO CIPOLLA

Sporting, Bagnato “punito” dalla società Grandoni, giallo transfer TERNI - Non si può dire che con lo Sporting Terni ci si annoi. Alla vigilia del match di Borgo San Lorenzo, contro una Fortis Juventus che si è appena rinforzata con gli arrivi dell’ivoriano ex Lecce Arnaud Kouyoo e dell’attaccante ex Foligno Giovanni Cipolla, sono state ancora le vicende extra campo a tenere banco. La prima: Andrea Bagnato, che rientrava dal doppio turno di squalifica, non è partito col gruppo (come gli infortunati Caccavale e Sampaolesi, quest’ultimo vicino all’Ancona e lo squalificato Paolucci): “Motivi disciplinari dice il ds Alessandro Degli Esposti - la società aveva deciso il provvedimento dopo l’ennesimo cartellino rosso rimediato in casa con la squadra in vantaggio. E così scontata la squalifica, è stata applicata la sanzione aggiuntiva. Ci priviamo ancora di un giocatore importante, ma è nostra intenzione recuperarlo anche sul piano caratteriale in questo rush finale”. Bagnato si è consolato - si fa per dire - segnando tre gol con la Juniores. La seconda storia riguarda ancora il trasnfer di Alessandro Gran-

S.MAZ.

doni. E va in onda: “Oggi le comiche”. Spiega il ds Degli Esposti: “Il documento è arrivato venerdì dalla Grecia, ma scritto appunto in greco, mentre invece la lingua ufficiale è l’inglese. Stiamo dunque aspettando la traduzione. Inoltre nel fax che ci è arrivato, mancano le ultime due righe... Soprattutto ci dispiace per un ragazzo come Grandoni che è fermo da luglio, vincolato ad un documento che non arriva o arriva sbagliato... ”. A questo punto sarà corsa contro il tempo per sperare di averlo a disposizione il 9 febbraio al Liberati nella gara contro il Perugia.Prima però c’è da espugnare il Romanelli. Campo non facile, quello dei mugellani del “sindaco” Marco Osio (sarà derby...di serie A in panchina con Ezio Brevi): “Loro si sono rinforzati molto- spiega il direttore sportivo dei ternani - e poi arrivati a questo punto della stagione non possiamo più permetterci errori. la corsa salvezza è ancora aperta ed anche sul fronte promozione ci sono tante squadre coinvolte. Nessuna squadra può dire di non avere più obiettivi, dunque non ci sarà alcun match facile da qui alla fine”. La squadra è comunque in salute: “Veniamo da una bella vittoria contro il Castel Rigone, che ci ha dato grande morale ed ha dimostrato che possiamo giocarcela con tante squadre. E’ necessario dare subito un pò di continuità ai risultati, ma sono certo che ce la faremo”. Fra i toscani c’è Thomas Santu, due anni fa nelle fila dell’Arrone.

FORTIS JUVE SPORT. TERNI Arbitro: Bellero di Casale (4-3-3)

(4-4-2)

PANCHINA FORTIS JUVENTUS

Poggiali, Zuffanelli, Lapi Natale, Quadri, Fusi, Guidotti, Magro All. Osio

PANCHINA SPORTING TERNI

Brunetti, Buzzi, Szain, Scappito, Baiocco, Gesuele, Nori All. Brevi


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Derby al Comunale

Fornetti-De Rosa Che sfida in mediana Deruta-Group vista dai due centrocampisti Rosa -, il nostro compito è salvarci, prima. Una volta raggiunto DERUTA - Derby, spazio allo la salvezza, la matematica transpettacolo. E’ il giorno di Deruquillità, proveremo a fare il resto. ra-Group Castello, la delusa a Non ci vergognamo se scattano i caccia di punti-salvezza contro la play-off. Comunque abbiamo e rivelazione alla ricerca di ulteriovogliamo tenere i piedi per terra, ri conferme. Si parte dai padroni non serve a nulla esaltarci e di casa, 19 punti, un piede proiettare i nostri desideri troppo sull’orlo del burrone: di qua i in alto”. play-out, di là l’Eccellenza. E a Perugia e Castel Rigone volano commentare il momento è uno in cieli troppo alti, il Todi è appedegli uomini-simbolo della squana sotto: chi può afferrare il dra di Cocciari, Daniele Fornetti. Group? “Le prime tre della classe “Quella con il Castello è una gara hanno avuto la fortuna e, perché determinante - commenta il jolly no, la bravura di partire con l pie-, la situazione di classifica non è de giusto. Tengono un ritmo forcerto delle migliori, sarà imporsennato là davanti, sarà dura antante riuscire a darle a prendere. trovare un sucCome ho detto Il biancazzurro Il biancorosso cesso e, allo aggiunge ancora “Veniamo “Facciamo un passo stesso tempo, un De Rosa -, il nopo‘ entusiasmo. stro primo obietda un buon pari, alla volta La partita più tivo è raggiunma non è il caso Match durissimo, importante è gere la salvezza sempre la prosmatematica”. E di rilassarci. Servono loro verranno sima, quella che magari con altri punti” molto carichi....” non hai giocato. qualche gol di Questo per dire De Rosa in più, che è inutile guardarsi troppo in- della squadra. Tutti ci alleniamo fermo a quota 4. “Sarebbe impordietro, troppo lontano, meglio con grande impegno e voglia, poi tante per me - incalza - trovare è il mister che fa le scelte. Io sono qualche altro gol, magari arrivare guardare avanti”. Però, aggiunge ancora Fornet- a disposizione”. Di sicuro in a farne otto, nove. ti, “il pari di domenica scorsa è campo ci sarà (anche) un altro Aiutare la squadra a costruire stato sicuramente buono. Ora pe- elemento importante, Yuri De una classifica bella come questa, rò, tocca vincere”. Vincere che Rosa, gladiatore del Group Città magari anche migliore se possinon significa convincere, al De- di Castello. “Deruta? Gara diffi- bile”. Proiezioni di un futuro che ruta servono tre punti ancor pri- cile, non c‘è che dire - commenta De Rosa è tutto il Group non voma del bel gioco, del calcio-spet- De Rosa -; dovremo fare atten- gliono minimamente frenare. zione ai primi minuti, alle prime “Eppure - precisa il centrocampitacolo. La scossa è già stata data: 3 battute di gara. Partiranno alla sta -, il primo passo è battere quegiornate fa Schernardi è stato so- carica e noi dovremo chiudere sto Deruta in casa. Ostacolo o stituito da Cocciari e, almeno in bene gli spazi, se vogliamo vin- scherzetto? Il calcio è imprevediparte, qualche effetto s’è visto. cere questo incontro”. bile, lo sappiamo. E‘ così. Non Perché l’obiettivo degli altri, possiamo fare i conti del‘oste: “Più che altro - aggiunge Fornetti - in rosa sono arrivati nuovi ele- del Group Castello, è racimolare dobbiamo battere il Deruta e poi menti. Ora serve un po‘ di tempo altri tre punti, punti importanti pensare al resto”. Di sicuro, vinper la giusta sintonia”. Tempo per scalare ancora un po’ la gra- cerà il migliore. O, almeno, lo che stinge pensando alla gara di duatoria. “Eppure - precisa De spettacolo. di GIORGIO BURREDDU

oggi. “Il Group? Parla la classifica. Stanno là, in alto, e conosco gran parte della rosa. Sono una grande squadra. Noi dobbiamo fare di tutto, davvero di tutto per vincere questa partita”. E nel personalissimo derby di Fornetti c’è anche il toto-ruolo: da difensore ad attaccante, a 33 le posizioni in campo le ha coperte un po’ tutte. “Un allenatore una volta mi ha detto: dal numero 2 all‘11 vanno tutti bene, basta giocare. Quindi sono a disposizione del tecnico anche per questo incontro decisivo. Il mio compito è quello di aiutare la squadra, i compagni, mettermi al servizio

1 La stagione di De Rosa con il Group. Anzi, per essere precisi, si dovrebbe dire mezza, visto che il giocatore è approdato alla corte di Valori solo qualche settimana fa dopo aver lasciato il Montevarchi, formazione con la quale aveva cominciato il campionato in corso.

5 Le stagioni di Daniele Fornetti. Il centrocampista, nato a Foligno, è infatti approdato a Deruta al termine del campionato 2005-06. Per lui, una carriera che si è svolta in gran parte fra i professionisti, quasi sempre con la maglia della squadra della sua città, ovvero il Foligno. Conta poi una esperienza in D col Tolentino.

13

>> Daniele Fornetti, leader del Deruta e sotto

Paolo Valori, allenatore del Group Castello. Qui sotto, Diego Marinelli, bomber della formazione tifernate

I punti che separano la formazione derutese da quella tifernate. La formazione biancazzurra, da poco passata sotto le mani di Massimo Cocciari, ha infatti 19 punti in classifica e lotta per raggiungere la permanenza in categoria. L’undici di Valori invece, si trova a quota 32, in piena corsa per raggiungere un posto nei playoff. Dunque obiettivi opposti.

Deruta ORE 14.30 - stadio Comunale

DERUTA GROUP CAST. Arbitro: Vesprini di Macerata (4-3-3)

(4-2-3-1)

PANCHINA DERUTA Bonacci, Baldassarri, Nofri, Goretti, Antonelli, Passeri, Cardarelli. All.: Cocciari

PANCHINA GROUP CASTELLO

>> Massimo Cocciari, allenatore del Deruta

Palazzoli, Zanchi, Giustini, Bernardini, Pasqui, Varchetta, Evangelisti. All.: Valori.

>> Yuri De Rosa (a sinistra) in azione contro Marco Marri (Settonce)


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Spoletini con la Sestese

Voluntas, ecco Manni “Via al rush finale...” Il centrocampista: “Con 2 vittorie si può volare” perché giochiamo per vincere. Poi, il campo è rovinato e per chi SPOLETO – Millenovecentosetsi difende è meglio. Facciamo fatantaquattro. Per esteso. Come tica a trovare spazi e, anche se fisugli assegni. Perché l’annata è di sicamente siamo ben messi, non è quelle da ricordare. La stessa di mai agevole giocare così. Con lo Del Piero. Per dire. Perché AlesScandicci siamo stati sciocchi… sandro Manni, 37 anni tra qualche Ma se riusciamo a sbloccare subigiorno, ha giocato in A, B, C1, C2 to la partita le cose si mettono mee D. L’esordio, nella massima seglio”. Manni ha giocato in A rie, con la maglia dell’Udinese di (Udinese 95-96), in B (Ternana e Zaccheroni: 1-0 proprio sulla JuAndria), C1 e C2 con Benevento ve di Del Piero, firmato da un gol Vis Pesaro Atletico Roma e Viterdel tedescone bislungo Oliver bese. Cosa ne pensa di questo Bierhoff. Quasi un’era geologica campionato di Serie D? “E’ un fa. La classe, però, non invecchia campionato non facile. Guardate mai e l’attuale regista della Virtus il Perugia: dovrebbe vincere semSpoleto di alzare bandiera bianca pre e comunque visto il suo blasonon ci pensa ne ma anche per neppure: 16 pre- Sofferenza da fuori loro ci sono parLa sfida senze e tre gol in tite tirate. La ve“Il polpacco non mi “In casa abbiamo un campionato rità è che ormai che ha visto la ci sono difficoltà dà tregua... concesso troppo, squadra di midalla PromozioLa squadra ha sempre dobbiamo invertire ster Borrello acne alla Serie A, caparrarsi la malottato alla pari la rotta. Ci sono solo con le dovute glia di rivelazioproporzioni, ma contro tutti” i tre punti” ne del torneo. di casi di domiDopo aver saltanio incontrastato to le ultime partite (ultima presen- Group è mancato solo il gol. Le ormai se ne contano pochissimi. I za contro lo Scandicci) per noie occasioni, però, la Voluntas le ha valori sono sempre più simili, muscolari, tenterà fino all’ultimo avute: Cavitolo, Ganjie, Esposito niente è scontato, tutti conoscono di non perderesi lo scontro di oggi e tante tonnare d’area non sfrutta- tutti, ti vengono a vedere, c’è contro una Sestese reduce da due te per un soffio nella ripresa. Ser- grande organizzazione. E la pripareggi e una vittoria nelle ultime ve più cattiveria per puntare ai ma può pareggiare con la penultitre partite. “Ho avuto un proble- playoff? “Ci ha detto un po’ ma- ma. ma al polpaccio che si è protratto le, abbiamo creato più di loro e se Questa Serie D è affascinante e un po’ più del dovuto – spiega si riesce a essere più concreti si il divario con la Lega Pro si è asManni –, un problema circolato- vince. Loro si sono giustamente sotigliato. Anzi, vista la crisi delle rio che ha infiammato la guaina difesi dopo essere passati in van- società che utilizzano sempre più muscolare. Non ho voluto rischia- taggio. Il gol ha fatto la differen- giovani in prestito, per certi versi re e valuteremo fino alla fine, per za. Ma all’andata è successo questo campionato è molto simile questo turno, se stare fermo altri l’esatto opposto”. Contro la Se- a una Seconda Divisione. Io que2-3 giorni o tornare a disposizio- stese, Spoleto arriverà con diver- sta Serie D la faccio da 3 anni: è ne. Ma l’idea è quella di fare in se defezioni viste anche le squali- un torneo ricco di spunti per i giomodo che la prossima settimana fiche di Caporali e Ganjie. Che vani: chi ha buona visione trova si possa riprendere a pieno rit- partita sarà? “In casa non abbia- gli under che fanno la differenza. mo fatto benissimo, ci concedia- Gli under sono il vero elemento mo”. Che Voluntas ha visto da fuo- mo a qualche ripartenza di troppo determinante”. di GIANLUCA MURGIA

ri Manni? “Una squadra che può competere contro tutti e che, probabilmente, meritava anche qualcosina in più. Siamo nati per salvarci con tranquillità ma senza aver paura di nessuno. E lo stiamo dimostrando. Anche nelle sconfitte ce le siamo combattuta sempre. Dopo aver raggiunto la salvezza matematica, vedremo a cosa puntare. Una cosa alla volta. Mancano ancora 2-3 vittorie: 4041 punti e poi vedremo se sognare o meno. Intanto bisogna stare sul pezzo perché ci aspetta una serie partite impegnative, a partire della Sestese che con le “grandi” sta facendo benissimo”. Contro il

Spoleto - ORE 14.30 - stadio Comunale

Sansepolcro (AR)- ORE 14.30 - stadio Buitoni

VOLUNTAS SESTESE

SANSEPOLCRO MONTERIGGIONI

Arbitro: Scarica di Cast. Stabia (4-3-3)

19 I punti realizzati al Comunale dalla Voluntas Spoleto, con un bottino di sei vittorie, tre pareggi ed una sconfitta. Un bilancio sicuramente positivo, anche in considerazione che i punti complessivi sono 34. Nell’ultima settimana però la formazione di Borrello ha perso di misura contro il Group restando però in piena corsa per un posto nei playoff.

Castel Rigone-Orvietana Deruta-Group Castello Fortis Juventus-Sporting Terni Montevarchi-Scandicci Perugia-Flaminia Civitacastellana Pianese-Atletico Arezzo Sansepolcro-Monteriggioni Todi-Pontevecchio Voluntas Spoleto-Sestese

LA CLASSIFICA 49 43 42 35 34 32 32 32 31

Montevarchi Sporting Terni Scandicci Orvietana Sestese Deruta Atletico Arezzo Fortis Juventus Monteriggioni

(4-2-3-1)

Atl. Arezzo-Todi, Flam. C.Castellana-Vol. Spoleto, Group Castello-Fortis Juve, MonteriggioniDeruta, Orvietana-Pianese, Pontevecchio -Montevarchi, Scandicci-Sansepolcro, SesteseCastel Rigone, Sporting Terni-Perugia (al Liberati il 9/2 ore 16)

(4-1-4-1)

PANCHINA VOLUNTAS SPOLETO

PANCHINA SANSEPOLCRO

Conti, Patarini, Rosi, Ventanni, Biviglia, Baldi, Di Giuseppe. All.: Borrello.

Becci, Cassese, Spaccamiglio, Testerini, Zoi, Angiolucci, Pasqui. All.: Mezzanotti.

PANCHINA SESTESE

PANCHINA MONTERIGGIONI

Fulignati, Alvino, Monetti, Leoni, Marzierli, Francini, Buttari All. Malotti

Leoni, Manganelli, Ciolli, Antonio, Pozzebon, Danese, Dragoni All. Polverino (squalificato)

28 26 25 23 20 19 18 17 10

PROSSIMO TURNO (Domenica 5/2 ore 1.430)

Arbitro: Antinori di Roma 1 (4-4-2)

Biturgensi senza Essoussi

Sansepolcro, c’è l’insidia Monteriggioni

Serie D Girone E 22ª giornata

Perugia Castel Rigone Todi Sansepolcro Voluntas Spoleto Pianese Group Castello Flaminia Pontevecchio

>> Alessandro Manni della Voluntas

Rivelazione Sansepolcro. Messo via il pareggio con il Deruta, è già tempo di pensare al Monteriggioni, fanalino di coda, 10 punti in tutto. Ostacolo semplice? Gara senza pretese? C’è chi non la pensa così. E va bene che il compito di un allenatore è quello di tenere sull’attenti i suoi giocatori, ma nelle parole di Davide Mezzanotti c’è la sincerità di chi il calcio lo conosce davvero. “Se mi chiedete un pronostico - fa il tecnico del Sansepolcro -, non saprei che dire. La classifica parla in un certo modo, ma il linguaggio del campo è sempre diverso. Il Monteriggioni ha bisogno di punti e questa potrebbe essere per loro una gara chiave, una svolta o una disfatta: la loro salvezza passa anche da noi”. Gara al >> Mezzanotti vertice della tensione, insomma. Con un Mezzanotti: Sansepolcro privo di Calamita (problema “Attenzione, ad un polpaccio) e Essoussi (squalificato), loro si giocano il Monteriggioni spera la salvezza...” davvero di poter fare risultato sul campo della quarta in classifica. “E poi abbiamo qualche acciaccato - aggiunge Mezzanotti -, ci farò i conti solo a pochi secondi dal fischio d‘inizio”. Dettagli di un match che, tuttavia, potrebbe lanciare il Sansepolcro all’inseguimento del Todi, terzo, ora a + 7. “All‘inizio pensavamo alla salvezza - abbassa i toni Mezzanotti - e così deve essere fino a che non l‘avremo raggiunta. Siamo contenti dei punti, della posizione in classifica, ma il campionato non è finito. Dobbiamo continuare a lottare e ad esprimere il gioco corale e brillante. E poi i giovani: dobbiamo lanciare i giovani, non dimentichiamolo mai”. Giovani e vecchi, un Sansepolcro equilibrato e ben disposto in campo che, almeno sin qui, ha raccolto il meritato. “Mi sentirei di dire che qualcosa manca confessa a denti stretti Mezzanotti -, ma sono uno di quelli che crede del karma-campionato: alla fine il cosmo riequilibra il tutto, errori e fortune. Godiamoci quello che abbiamo e cerchiamo di migliorarci il più possibile, senza pensare troppo al resto. L‘assillo di andare su, su a tutti i costi non l‘abbiamo”. G.BUR.

>> Roberto Borrello, allenatore spoletino


GIORNALE dell’UMBRIA

Sport

il

Domenica 30 gennaio 2011

Calcio Eccellenza

45

Eccellenza La Situazione LA CLASSIFICA Pierantonio Trestina TiberisMont. Gualdo Nestor Bastia GrifoPonte T. Nocera

49 40 33 27 27 26 26 25

Angelana Città di Castello Casa del Diavolo Cannara Juventina Collepepe Narnese Am 98

22 22 19 18 18 17 16 12

PROSSIMO TURNO (domenica 6 febbraio 14.30) Bastia - Gualdo; Collepepe - Pierantonio; G. Ponte Torgiano - A.M.'98; Narnese - Tiberis M.Corona; Nocera - C.Castello; S.Marco Juv. Cannara; Trestina - Nestor; Vis C.Diavolo Angelana.

>> A sinistra Andrè Omgba

Manga in maglia GrifoPonteTorgiano, sotto con la maglia del Cannara Sopra nel tondo Luigi Galli (Foto Settonce)

di NICOLA AGOSTINI

PERUGIA - “A Cannara conosco tutti. Durante la partita riuscirò anche a distinguere le voci dagli spalti, sperando che arrivino applausi nei miei confronti. Vorrebbe dire che la gente si ricorda di quello che ho fatto a Cannara in queste due stagioni. Se invece dovessero fischiarmi, pazienza. Ci può stare anche questo. Ma io resterò sempre legatissimo a questa società e a questa piazza, che è anche il paese dove vivo”. La serenità di Andrè Omgba Manga è davvero invidiabile. 24 gol in due stagioni per l’attaccante camerunense che ha dato un contributo fondamentale alle ultime due salvezze dei rossoblu. Poi, la scorsa estate, il divorzio, con Omgba Manga che ha preferito accettare la proposta della GrifoPonteTorgiano. E, guarda un po’, il giustiziere dei cannaresi nella sfida d’andata è stato proprio lui, dal dischetto. Un ko che lasciò qualche strascico con Mattonelli e Omgba Manga che alla fine ebbero qualcosa da ridirsi,

Il camerunense torna per la prima volta allo Spoletini: “Se segno non esulto, come all’andata”

“Cannara casa mia” Omgba Manga grande ex con la sua GrifoPonte tanto da beccarsi anche una squalifica. “Acqua passata però ormai precisa subito l’attaccante - con Angelo ci siamo chiariti. Siamo anche colleghi di lavoro? Sì ma prima di tutto era bene chiarirci perché non aveva alcun senso litigare”. Già, anche perché comunque, all’indomani di quel confronto piuttosto acceso, Omgba Manga si era presentato puntuale al Casone di Cannara per dare una mano a Giancarlo Antonelli con i bimbi della scuola calcio. “Stare in mezzo ai bambini mi piace da morire e per questo ho deciso di continuare a farlo per pura amicizia anche ora che sono passato alla GrifoPonteTorgiano. Del resto io al Cannara e a Cannara devo davvero tanto”. Parole che lasciano il segno dopo due stagioni vissute dando sempre il massimo fra gioie e dolori... “Vi riferite al mio pianto alla fine dello spareggio playout

con la Juventina lo scorso anno? Avevo sbagliato un gol clamoroso nel finale. Pensavo che ormai saremmo retrocessi. La nostra salvezza era appesa ai risultati delle umbre di serie D. Per fortuna tutto è andato bene e ci siamo

salvati. Non riuscivo però a perdonarmi quell’errore. Mi sembrava di aver gettato alle ortiche il sacrificio mio e di tutti i miei compagni. Nella passata stagione siamo stati bravi a compattarci, anche a costo di qualche con-

fronto duro. Tipo quello che ho avuto con Barbetta a Pretola? Esatto, dopo quel battibecco il nostro rapporto si è cementato ed ora c’è un’amicizia che va oltre il calcio. Occhio perché nei momenti difficili il Cannara viene sempre fuori, anche perché ha dei giocatori che sono dei veri e propri modelli da seguire. Galli ad esempio è uno di questi, continua a giocare con l’entusiasmo di un ragazzino e una professionalità incredibili. Dovremo fare molta attenzione perché troveremo un Cannara battagliero e determinato. Come sta la mia GrifoPonteTorgiano? Bene perché la vittoria della Coppa Italia con cui abbiamo iniziato il 2011 è stata fondamentale. Adesso dobbiamo solo recuperare i tanti giocatori importanti che abbiamo ai box, come Marinacci, Ercolanoni, Pantaleoni e Cetorelli per riprendere la corsa ai playoff”.

In fin dei conti il quinto posto è solo ad un punto... “Sì ma per recuperare il gap dobbiamo fare risultati, a partire da oggi, anche se, ripeto, sarà molto dura. Il Cannara a dicembre si è rinforzato. E’ arrivato un giocatore come Cenci, che conosco dai tempi delle giovanili della Ternana, che farà fare il salto di qualità ai rossoblu. Adesso con Lillocci e Albi il mister ha un bel tridente a disposizione. Roscini? Con Chiodo il primo anno ho disputato un’ottima stagione. Lui è un patrimonio del calcio umbro, uno di quelli che insegna calcio. A questo Cannara non manca nulla per salvarsi e sono certo che alla fine ce la faranno. Oggi però sinceramente spero di prendere punti allo Spoletini. La Coppa Italia? Ho visto ci sono squadre importanti dalle altre regioni come Pisa e Ancona. Per me è stato il primo trofeo della carriera e gli spareggi nazionali hanno il loro fascino. Guai però a non pensare al campionato. Playoff e Coppa Italia? Yes, we can...”.

“Galli un esempio per tutti Con Barbetta c’è un rapporto speciale e i bimbi del settore giovanile...”

ECCELLENZA - LE GARE DELLA VENTESIMA GIORNATA

Angelana

Nocera

Così in campo a S. Maria (ore 14,30) Renai Bianchini Cairoli Pizzi Savina Quinti Cutolo Torroni Silvestri Iannone Cerbella

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

All.: Francioni G.

Cannara

G.PonteTor.

Così in campo a Cannara (ore 14,30)

Battistelli Cesaroni Passeri Speziali Gaggiotti Bececco Faloia Radicchi Bazzucchini Bucciarelli Kola

Fasci Mattonelli Moriconi Ambrogioni Galli Botticchia Della Botte Frenguelli Albi Cenci Lillocci

All.: Pugnitopo

All.: Roscini

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

C. Castello

Collepepe

Così in campo a C. Castello (14,30)

Formica Cianfruglia Ceccarelli Spuntarelli Lancetti Silvestri Crocetti Radicchi Mengoni Omgba Manga Pandolfi

Speziali Belfiore Polcri Gallorini Volpi Quadroni Malacrida Ceccarini Tavernelli Pastorelli Bertinelli

All.: Favilla

All.: Bagnato

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Tomassini Bistoni Nonni Marrano Proietti Farinelli Merolli Covarelli Romeo Stazi Bazzucchi All.: Poponi

Gualdo

Narnese

Così in campo a Gualdo (ore 14,30) Passeri Timpanella Matarazzi Acciarresi Romanelli Campese Trollini Galli Gaggiotti Ouri Bellucci All.: Balducci

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Nestor

Juventina

Così in campo a Marsciano (ore 14,30)

Schiaroli De Vivo Fortunati Proietti Nulli Costantini Santi Virgilio Faiola Raggi Pagliarini Leonardi

Scarponi Alessandri Baffoni Panizzi Rinaldi Moriconi Panzolini Rampacci Tascini Papatolo Dongarrà

All.: Trippini

All.: Esposito

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Farinelli Rosetti Dolciami Casciola Bianchi Piazza Marconi Mencuccini Sportoletti Biscaro Parrini Jacopelli All.: Flamini

PANCHINA ANGELANA Prete, Arcuri, Silva, Bigerna Torcoli, Calisti, Tofi, Francioni E.

PANCHINA CANNARA Palanca, Petrioli, Gerarchini, Porzi, Sisti, Falchi, Giardino2

PANCHINA CITTA' DI CASTELLO Brilli, Beruatto, Ceccherini, Mancini, Tinazzi, Antonini

PANCHINA GUALDO Bocci, Karakaci, Roscioli, Buccilli, Grandoni, Pellegrini

PANCHINA NESTOR Marinacci, Anelli, Angeli, Cascianelli, Rossi, Loletti, Iori

PANCHINA NOCERA Mischianti, Bonucci, Monacelli, Fiorucci, Luciani, Rossi, Iannuzziello

PANCHINA GRIFOPONTETORGIANO Brunozzi, Scappini, Gallina, Marinacci, Cetorelli

PANCHINA COLLEPEPE Sargentini, Cerquiglini, Boccali, Baciucco, Gentili, Ricciarelli, Storti

PANCHINA NARNESE Bucchi, Accorroni, Grassi, Iacoponi, Minocchi, Valenti

PANCHINA JUVENTINA Diana, Liviabella, Ranocchia, Marcucci, Vergoni, Lavoratori, Rrudho

Arbitro: Proietti di Terni

Arbitro: Agrò di Terni

Arbitro: Caioli di Firenze

Arbitro: Pruscini di C. Castello

Arbitro: Gentileschi di Terni

Pierantonio

C. Diavolo

Così in campo a Pierantonio (14,30) Procacci Sparano De Maio Tomassoni Allegrucci Pazzaglia M. Bartoccini Pinazza Berdini Missaglia S. Bartoccini All.: Ortolani

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Rosi Gaggiotti Ricci Botta Cascianelli Bistoni D’Ambrosio Martinetti Venturini Bragetti Micheli All.: Bazzurri

Tiberis M.C.

Am 98

Così in campo a Umbertide (ore 14,30) Traversini Mancini Tempobuono Riti Tiezzi Belkchach Bordichini Batti Izloufa Ciribilli Cenciarini All.: Pannacci

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Marconi Tomassini Merendoni Moretti Tini Brunozzi Rampiconi Carocci Cssetti Baldelli Cordiani Paragnani All.: Fabris

Trestina

Bastia

Così in campo a Trestina (ore 14,30) N. Ceccagnoli Grilli Gaggioli Morvidoni Guazzolini Ferri Dini Belardinelli Mancini Ceccagnoli A. Procelli All.: Cerbella

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Tajolini Cardinali Silveri Brunelli Polchi De Santis Lazzoni Toteri Marchetti Magionami Borrelli All.: Tasso

PANCHINA PIERANTONIO Ragnacci, Mariotti, Cera, Martinelli, Cerbella, Ragni, Sorrentino

PANCHINA TIBERIS MONTECORONA Rossi, Casacci, Pauselli, Campobasso, Gagliardini, Corbucci, Mambrucchi

PANCHINA TRESTINA Massetti, Magenta, Gustinelli, Vinagli, Picchirilli, Bocciolini, Antonelli

PANCHINA CASA DEL DIAVOLO Marconi, Finauro, Ragnacci, Baldacci, Lazzarini, Baldacci, Lisarelli

PANCHINA AM 98 Taddei, Loreti, Ranieri, Piovanello, Sebastiani, Colasanti, Torz

PANCHINA BASTIA Marino, Ouho, Pinchi, Gnagni, Monarchi, Eugeni, Gamberale

Arbitro: Scarponi di Foligno

Arbitro: Camilli di Foligno

Arbitro: Abategiovanni di Frattamagg.

>> Gianpiero Ortolani, tecnico del Pierantonio capolista (Foto Settonce)


46

Calcio Promozione

La ventesima giornata

Girone A

LE GARE DI OGGI (ore 14,30)

Casacastalda - Valfabbrica; Cerbara - S.Sisto; M.Latte - P.Pietra; Pietralunghese - Ellera; S.Secondo - P.V.Ceppi; V.S.Giustino Pila; Villabiagio - Castel del Piano; Vis Pretola - Lama. LA CLASSIFICA

San Sisto 38, Casacastalda 35, Villabiagio 34, Virtus Sangiustino 31, Castel del Piano 30, Madonna del Latte, Ponte Valleceppi 29, Valfabbrica 27, Lama 26, Sansecondo, Vis Pretola 24, Pietralunghese 23, Ponte della Pietra 22, Pila 20, Ellera 15, Cerbara 8. PROSSIMO TURNO (domenica 6 febbraio ore 14,30)

Ellera - V.S.Giustino, Lama - S.Secondo; M.Latte - Pietralunghese; P.Pietra - Casacastalda; P.V.Ceppi - Cerbara; Pila - C. Piano; S.Sisto - Vis Pretola; Valfabbrica - Villabiagio

Ellera

Così in campo a Pietralunga (14,30) Berettoni Pascolini Volpi Galletti Ortali An. Bei Bartolucci Panetta Consorte Rossi Iacomelli

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

All.: Gnucci (squal.)

S. Secondo

P. V. Ceppi

Così in campo a S. Secondo ( 14,30)

Riccardo Cefarelli De Luca Grilli Belcastro Loka Salci Finocchi Arcipreti Cenerini Biagini

Alunno Caselli Alunno Mancini Gori Filippini Nicchi Innocentini Citti Pascolini Barontini Lukach

All.: Vossi

il

Domenica 30 gennaio 2011

Casacastalda-Valfabbrica, gran derby al Fatabbi Testacoda a Cerbara: arriva la capolista San Sisto

Promozione

Pietralunghese

GIORNALE dell’UMBRIA

Sport

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

All.: Barontini

C. Castalda

Valfabbrica

Così in campo a C. Castalda (14,30) Vagnoni Botticelli Bellucci Cecchetti Minciotti Curti Bevilacqua Trippetta Pecci Chiocchiolini Pasquini

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

All.: Cagiola

Castagnoli Mangoni Cesarini Fazi Pastorelli Mazzoli Radicchi Vinciguerra Falcinelli Buffa Tancredi All.: Viviani

Cerbara

S. Sisto

Così in campo a Cerbara (ore 14,30) Matteagi Renghi Santinelli Arcerito Catoggio A. Morvidoni Tosti Brizzi Rivi Pieracci Catoggio S.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

All.: Grilli

Mad. Latte

P. Pietra

Così in campo a Castello (ore 14,30)

Pifarotti Crippa Capitanucci Mogini Stella Siena G. Lucarelli Malfagia Cacciavillani Ciani Catani

Ugolini Celeschi Schiattelli Pantani Sassi Cuccarini A. Biccheri Baldinelli Agostinelli Magi Perioli

All.: Giacchetti

All.: Signorelli

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Apostolico Poma Speziali Tosti Mazzuoli Fuscagni Giovi Quaglietti Tella Testi Palmieri All.: Rosignoli

PANCHINA CASACASTALDA Mancini, Camoni A., Carpinelli, Vagnarelli, Camoni L.

PANCHINA CERBARA Coltrioli, Braganti, Gherardini, Mercati, Rossi, Tavernelli, Bacci.

PANCHINA MADONNA DEL LATTE Piccini, Tacchini, Pasqui, Simoncini, Cenciarini, Pauselli, Pecorari

PANCHINA VALFABBRICA Pastorelli, Arcese, Ferranti, Torzoni, Orbi, Barbarossa, Baldelli

PANCHINA SAN SISTO Streppone, Lombrici, Marconi, Calcagni, Bottai, Siena S., Vispi

PANCHINA PONTE DELLA PIETRA Mazzoni, Miccio, , De Niccolò, Checcarelli, Brunetti, Emongo, Cacciamano

Arbitro: Lancia di Foligno

Arbitro: Raggi di Terni

Arbitro: Chiocchi di Foligno

Villabiagio

C. Piano

Così in campo a Villanova (ore 14,30)

Czekman Petruzzi Taffini Gigliarelli Sepioni Merli Sotgia E. Palomba Bellucci Fanini Scaini

Marianeschi Mencarini Farfanelli Pierini Spaccino Masci Busti Bianchi Bartoli Grilli Roscini

All.: Baldacci

All.: Frivola-Persichetti

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Remanè Mazzanti Di Croce Ercolani Rossi Magi Ciai Sibio Podagrosi Locci Coccia All.: Turchi

V.S.Giustino

Pila

Così in campo a S.Giustino (14,30) Grasselli Tomassini Testamigna Marini Tizzi Galli Lazzerini Michelucci Cavargini Crispoltoni Bartolini

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

All.: Franceschini

Lolli Pochini Vitali Pignieri Carli Nebiu Scarchini Ferraro Pispola Malocaj Monacelli All.: Valentini

Vis Pretola

Lama

Così in campo a Pretola (ore 14,30) Vagnetti Dufi Scarcella Peruzzi Valeri Costi Sipan Pierotti Gonano Calzuola Paolucci Parrini

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

All.: Doria

Pellegrini Pazzaglia Volpi Cacciaraichi Marconi M. Biccheri Nardi Bambini Ferilli Belloni Capacci All.: Santececca

PANCHINA PIETRALUNGHESE Crocioni, Martinelli, Bellucci, De Luca, Tassi, Morodei

PANCHINA SAN SECONDO Fabbri, Pacciarini, Tarducci, Campagni, Marziali, Traversini, Polverini

PANCHINA VILLABIAGIO Bufaloni, Belfiori, Pignattini, Staccini, Cardinali, Latterini, Fruganti

PANCHINA VIRTUS SANGIUSTINO Giorni, Agostinelli, Venturi, Del Furia, Saracino, Piccini, Zanchi

PANCHINA VIS PRETOLA Rossi, Palmerini, Rencricca, Celi, Eremita, Bocci, Sabatini

PANCHINA ELLERA Segoloni, Ragni, Gagliesi, Bellafante, Tanariva, Mencarelli, Rosignoli

PANCHINA PONTE VALLECEPPI Longetti, Argentari, Berretta, Guasticchi, Gionangeli, Carbonari

PANCHINA CASTEL DEL PIANO Trifone, Spaccini, Catana, Ciucarelli, Scorcini, Sevieri, Falco

PANCHINA PILA Giorgi, Bussi, Hysenaj, Trequattrini, Pirillo A., Manetta

PANCHINA LAMA Piccini, Tacchini, Pasqui, Simoncini, Cenciarini, Pauselli, Pecorari

Arbitro: Cini di Perugia

Arbitro: Taricone di Perugia

Arbitro: Forleo di Perugia

Arbitro: Bianchini di Perugia

Arbitro: Orsi di Foligno

0

sconfitte

interne per il Casacastalda nel girone A, per Bastardo e Clitunno nel girone B

39

gol

messi a segno dalla Virtus Sangiustino, miglior attacco dei due gironi

La ventesima giornata

Girone B

LE GARE DI OGGI (ore 14,30)

Amerina - Petrignano; Bastardo - Pantalla; Bevagna - Subasio; Clitunno - Campitello; Federico Mosconi - Grifo Attigliano; Julia Spello - GM 10 (0-1 giocata ieri); Ortana - Massa Martana; San Venanzo - Real Virtus. LA CLASSIFICA (* una gara in più)

Real Virtus 40, San Venanzo 37, Attigliano 35, Bastardo 34, Campitello, Clitunno, Gm* 31, Subasio e Bevagna 26, Pantalla 23, Massa Martana, Ortana 22, Federico Mosconi 20, Petrignano 14, Amerina 12, Julia Spello* 8. PROSSIMO TURNO (domenica 6 febbraio ore 14,30)

Campitello - Bastardo; F.Mosconi - Clitunno; G.Attigliano Amerina; M.Martana - S.Venanzo; Pantalla - GM 10; Petrignano Julia Spello; Real Virtus - Bevagna Subasio

Campitello

Così in campo a Campello (ore 14,30) Listanti Campana Santini Orazi Piantoni Fogliani Rossi Cavadenti Brunetti Angelantoni Giacomelli All.: Ricci

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Mancini Barbanera Rossetti Leonardi Galletti Migliorini Giuseppini Coppini M. Isidori Brunetti Terzino All.: Proietti

pareggi

per la Clitunno, la formazione che ha collezionato il maggior numero di X

13

reti

incassate dal San Sisto, capolista del girone A, miglior difesa dell’intero campionato

18

centri

per Simone Antonini, capocannoniere del girone B. In testa al girone A c’è Crispoltoni con 17 gol

San Venanzo-Real Virtus, scontro diretto per la vetta La Grifo Attigliano prova a rosicchiare punti con la Mosconi

Promozione

Clitunno

10

F. Mosconi

G. Attigliano

Così in campo a Sferracavallo (14,30) Marrocolo Colurcio Ermini Picaria Baldini Antonini Vita Baffo F. Cerasari Pimpolari Baffo A.. All.: Pace

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Amerina

Petrignano

Così in campo a Amelia (ore 14,30) Trippanera Proietti Capotosti Succhiarelli Pinzaglia A. Bordacchini Angelucci Penazza M. Dijndaganga Chieruzzi Pernazza F.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

All.: Pernazza

Silvestri Tinivelli Orbi Piselli Passetti Famiani Piorigo Bricca Favaroni Santucci Rossini All.: Paffarini

Bastardo

Pantalla

Così in campo a Bastardo (ore 14,30) Carletti Trombettoni Giardini Batini Locci Sugoni Gramaccioni Sacconi Montegiove Tomassoni Pugnali

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

All.: Bordini

Rossi Coletti Sabatini Sbrenna Trequattrini Zucconi Cherubini Arcangeli Parsi Ramacci Martini All.: Belli

Bevagna

Subasio

Così in campo a Bevagna (ore 14,30) Bonacci Bibiani Goracci Asisani Bucciarelli Del Sero Spigarelli Di Patrizi Villa Srbinoski Ricci All.: Giusti

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Marchionni Fusaro Fioravanti Ceccarini Tardioli Dogana Falcinelli Maramigi Tanci Palumbo Buzzao All.: Coresi

PANCHINA AMERINA Martellino, Miliacca, Proteo, Valeri, Pimponi, Angeluzzi, Pernazza L.

PANCHINA BASTARDO Marini, F. Giannò, Fiorani, Marconi, Poli, Azizi, Federici

PANCHINA BEVAGNA Agostinelli, Allegretti, Barut, Acciarini, Cesarini

PANCHINA PETRIGNANO Gambelli, Battisti, Fulvi, Sportellini, Daiani, Lombardi, Pettinelli

PANCHINA PANTALLA Buratta, Venturi, Famoso, Galletti, Atanasi, Flamini, Zaccheo

PANCHINA SUBASIO Galenco, Brunozzi, Marani, Fagotti, Righetti,Rondoni, Grandolini

Arbitro: Lupi di Perugia

Arbitro: Ferranti di Perugia

Arbitro: Fiorucci di C. Castello

Ortana

M .Martana

Così in campo a Orte (ore 14,30)

Papi Vichi Ceglia Fr. Ratini Cavalieri Comodini Del Pomo Buffa Baracchini Lucà Paris

Condur Piciucchi Perugini Tranfa Paoluzzi Cosimi Di Giosia Cianfanelli Palomba Sciommeri Francesconi Governatori

All.: Buzzicotti

All.: Bernabei

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Leonardi Montesi Liverani Scatoloni Ferretti Arcangeli Menichelli Milioni Infuso Campi Angeli A. All.: Montecchiani

S. Venanzo

R. Virtus

Così in campo a S. Venanzo ( 14,30) Mortaro Giorgioni Speranza Pambianco A. Masci Raspa Servoli Castro Fusco Corradi Valentini All.: Scarfone

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Meschini Batocchioni Simonetti Presciutti Galli Sportellini Barili Spitaleri Lolli Feliciani Schioccola All.: Marcantonini

PANCHINA CLITUNNO Botti, Appolloni M., Appolloni A., Proietti, Cali, Boccolucci, Innocenzi

PANCHINA FEDERICO MOSCONI Cerri, Tiberi, Basili, Antichi, Ranchino, Dami

PANCHINA ORTANA Pesciaroli, Capparella, Angeletti, Gammino, Uccellini, Sfinjari

PANCHINA SAN VENANZO Taddei J., Pambianco L., Taddei M., Bastiani, De Rosa, Meniconi, Castillo.

PANCHINA CAMPITELLO Massarelli, Isidori J., Maceria, Donati, Falchi, Di Patrizi, Fausti

PANCHINA GRIFO ATTIGLIANO Corbucci, Bobbi, Gallo, Bracci, Ratini Fe., Inhatiuc, Ceccarelli

PANCHINA MASSA MARTANA Pucci, Tavoloni, Favoriti, Bernacchia, Radicioni, Maturi, Violini

PANCHINA REAL VIRTUS Croci, Pelagatti, Nottiani, Coptie, Lucay, Peruggio,N.Cremonesi

Arbitro: Galatà di Perugia

Arbitro: Manni di Perugia

Arbitro: D'Angelo di Perugia

Arbitro: Valentini di C. Castello

>> Andrea Marcantonini, Real Virtus


Domenica 30 gennaio 2011

GIORNALE dell’UMBRIA

Sport

il

Calcio Promozione

47

Proietti affonda lo Spello di FAUSTO FRATINI

SPELLO – Quello che contava al XVI Giugno era il risultato, una delle ultime, se non l’ultima spiaggia per i biancorossi di Moreno Felicetti, mentre per la GM 10 l’opportunità in caso di vittoria di allontanarsi dalla zona calda della classifica. E la squadra di Mascellani questa opportunità l’ha concretizzata al meglio, con il minimo sforzo, con un atteggiamento prima sornione e sparagnino, soprattutto fatto di molta attenzione, per poi produrre qualche accelerazione ed indurre l’avversario all’errore. “Non potevamo rischiare specie nel primo tempo – spiega Mascellani - la gara era importante ma anche difficile almeno sulla carta, sul campo di una squadra assetata di punti, e dovevamo fare a meno di tre giocatori importanti. I ragazzi però, specie i più giovani, hanno risposto bene alle indicazioni del pre partita, e quando dopo la fase di studio abbiamo visto le condizioni della squadra di casa che sembrava demotivata ed assente, abbiamo approfittato per colpire e poi controllare agevolmente la gara. Obiettivo? La salvezza quando prima, e con questi tre punti mi sento più tranquillo con la classifica che sta assumendo un aspetto più rassicurante. Proietti? Beh, è un giocatore che sa fare la differenza, non lo scopriamo oggi, ed anche in questa occasione ci ha regalato i tre punti”. Primo tempo davvero povero di contenuti tecnici ed agonistici, di emozioni neanche a parlarne, con gli ospiti guardinghi e sornioni pronti ad approfittare degli altrui errori, tanto che la prima nota degna di cronaca la registriamo al 39’ allorché da azione d’angolo Proietti trova la giusta coordinazione per la semirovesciata che Pietraccini devia in angolo con bravura. Tutta qui la prima frazione di gioco, si va alla ripresa che inizia subito sotto il segno della squadra ternana ed al 10’ Culasso controlla un cross dalla destra di Tranzi, dribbling a rientrare e insidioso sinistro rasoterra con palla sull’esterno della rete. Due minuti dopo gli ospiti passano, perde palla nella propria tre quarti la squadra di casa, Perotti innesca sulla corsa

Gm 10 corsara al XVI giugno Biancorossi sempre più fanalino di coda Prova incolore della formazione di Felicetti che non accenna reazione dopo lo svantaggio. Gli ospiti agganciano la zona playoff, aspettando i risultati di oggi

>> L’esultanza del Guardea Proietti che forse controlla la sfera con la mano e infila con un tocco rasoterra approfittando anche dell’incertezza di Pietraccini nello scegliere il tempo dell’uscita. Come spesso si è verificato in questo campionato, i biancorossi si sciolgono come neve al sole ed è gioco facile per gli ospiti controllare agevolmente il match e di rimessa insidiare la porta spellana. “Abbiamo subito il gol sull’ennesima nostra ingenuità - afferma un vistosamente rammaricato Felicetti – e per i primi dieci minuti della ripresa siamo stati fuori partita, ed inevitabilmente abbiamo subito la marcatura ospite. Nel finale abbiamo provato una certa reazione ma è stato tutto inutile. Purtroppo nei ragazzi si è incardinata una innaturale paura che rende tutto più difficile e

ci penalizza, non riescono a recuperare un minimo di fiducia e palesano demotivazione, quasi un senso di rassegnazione. Ho cercato di far capire loro che hanno le potenzialità per ottenere risultati positivi, ma quando sono in campo si smarriscono ed alla prima difficoltà non riescono più a ritrovarsi. Comunque io non mi rassegno, la società non si rassegna, e spero che da un momenbto all’altro possa innescarsi una certa inversione di tendenza”. Già, proprio così, l’undici biancorosso si disunisce in maniera allarmante e per la GM 10 è gioco facile tenere in mano la gara e rendersi pericolosa come al 16’ quando ancora Proietti riesce a liberarsi in area e presentarsi solo davanti a Pietraccini che nella circostanza è bravo in uscita a chiudere lo specchio della porta all’attaccante ospite. Al 27’ da una mischia in area la sfera schizza al limite dell’area dove è intercettata da Tranzi che calcia di prima intenzione, c’è un impercettibile tocco di una difensore e la palla va in calcio d’angolo sfiorando il montante della porta biancorossa. Al 38’ anche il portiere Armadori da il suo contributo alla vittoria, la Julia Spello inquadra per la prima volta nel match lo specchio della porta con una punizione di Marchesi costringendo l’estremo difensore ospite ad una difficile deviazione in angolo. Era l’unica occasione della partita per la Julia Spello, ed avrebbe potuto essere anche un momento di speranza.

TERZA CATEGORIA

Scarpa, cinquantenne col vizio del gol: match winner del Real Montefranco PERUGIA - Enzo Scarpa, l’ex rossoverde, colpisce ancora. A 50 anni suonati e dopo aver segnato il primo gol la scorsa settimana, è di nuovo entrato nel tabellino dei marcatori del Real Montefranco. E al 91’ ha realizzato la rete che ha regalato il successo ai suoi contro la Vis Valnerina. Tordandrea a valanga sul campo del Real Sant’Orsola, mentre l’Atletico Perugia pareggia a suon di gol contro il Mantignana. Bel colpo della M8 Spoleto in casa del Preci. Nel derby eugubino successo dell’Ikuvium in casa della San Marco grazie alla rete del solito Piccioloni.

>> La rabbia di Moreno Felicetti, il suo Spello è stato battuto in casa dalla Gm

Julia Spello Gm 10

0 1

JULIA SPELLO: Pietraccini 6, Spigarelli 5,5 (18’st Biagetti 5,5), Cariani 5,5 (13’st Giustiniani 6), Ferroni 6, Migno 6, Pezzella 5,5 (22’st Vitali 5,5), Luzi 6, Luzzi 5,5, Marchesi 6, Centini 6, Mattioli 5,5. A disp. Fiorelli, Fastellini, Sonno. All. M. Felicetti 6 GM 10: Armadori 6,5, Barcherini 6, Avola F. 6,5, Giusti 6, Avola G. 6, Perotti 5,5, Mascellani C. 6, Tranzi 6,5, Proietti 7, Culasso 6,5 (42’st Andreucci sv), Manni 6. A disp. Fedeli, Luzi, Ceccaccio, Cignelli, Carnevali, Pasquini. All. G. Mascellani 7 ARBITRO: Pragliola di Terni 6 (Sabbiotti di Città di Castello e Neri di Terni) MARCATORE: 12’st Proietti NOTE: Spettatori 150 circa, angoli 8-1 per la GM10. Ammoniti Mascellani, Migno, Centini. Recupero pt. 1’, st. 4’

GLI ANTICIPI DI PRIMA E SECONDA CATEGORIA Questi i risultati degli anticipi GIRONE A - Atletico Perugia-Mantignana 3-3 (Presciutti 2, Faina (A), Moca, Agea, Tomassoni (M)); Elce-Resina 1-1 (Cuppari (E)); San Marco-Ikuvium 01 (Piccioloni) GIRONE B - Fontignano-Atletico Massa 1-0 (Fischi); Monteregio-Parrano 3-3 (Caravaggi, Bonchio, Ruggeri (P)); Real Sant’Orsola-Tordandrea 0-6 (Cacciamani rig, Lamberti, Salari 2, Meniconi, Boattelli); Sant’Angelo di Celle-Via Larga 2-3 (Farnesi F 2 (S); Trotta (V); Vitellino-Bagnaia 1-3 (Tufi (V); Mangialasche, Giordano, Cruciani (B); GIRONE C - Preci -M8 0-1 (Covarelli); Real Montefranco-Vis Valnerina 3-2 (Sahli, Papaveri, Scarpa (P), Felici, Paoletti (V)) GIRONE D - Allerona-Cesi 1-0; Attiglianese-Oratorio San Giovanni Bosco 2-1 (Repei (A), Fraticelli (A), Passerini (O); Penna-Guardege 5-2 (Ciuchi 3, Cappuccini, Binnella (P), Falco, Torolli (G))

Prima categoria B Sant'Enea Corciano

Seconda categoria A 1 0

Marcatori: 5' pt Angeli

Montagna Sambuco A. Korra Tozzi (Brunetti) Maccauro Angeli Vera N'Tamack Bacchettini Maracaia Cherubini

Real Padule Casamorcia Raggio Marcatori: 14’st Cicci, 42’st Passeri

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

All.: Macellari

Cordellini Catapano Bellachioma Taba Melensi Giugliarelli (Sevieri) Qualadrucci A. Corradini C. Corradini Trastulli Giacometti

Ghirelli Marchegiani Fumaria Giovannelli (Fiorucci) Bossi Biancarelli Berettoni Provvedi (Mozzillo) Cicci Stafficci (Filippetti L.) Merli

All.: Mencaroni

All.: Ragnacci

Arbitro: Roscini di Foligno

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Fabiani Pierini Le. Radicchi Vagnarelli (Coldagelli) Cernicchi Dragoni Perseo (Brunetti) Carubini (Passeri) Pierini L. Mariotti Baldelli All.: Urbani

Arbitro: Holl di Perugia

Seconda categoria B Trasimeno 92 V. Castel Giorgio

2 0

Marcatori: 30’pt Boldrini, 20’st Mosconi A.

Bucaioni Dav. Bartoccioni Mi. Scorpioni D. Capocci Bucaioni Dan. Gori Carlicchi D. (Bartoccioni Ma.) Mosconi V. (Salvatori) Boldrini Barluzzi Mosconi A. All.: Barluzzi

>> Il tecnico del Sant’Enea Aldo Macellari (Foto Settonce)

>> Cristiano Tozzi, Sant’Enea

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Montefiore Zannoni Cardinali Barbaglia Froncillo (Prosperi) Tassi Cornelli (Cerilli) Palmucci (Pancrazi) Pelecca Arlechino Zirba All.: Prosperi

Arbitro: Bura di Perugia

>> Cristiano Corradini, Corciano

1 1


48

Prima A

LA 19ª GIORNATA (ore 14,30)

Assisium - Aries; Montecastelli - Torchiagina; Padule - S.L.Lerchi; Pianello - Cerqueto; Pistrino - Promano; Selci Nardi - Piccione; Sigillo - Citerna; Viole - P.Pattoli LA CLASSIFICA

Ponte Pattoli 36, Viole 34, Cerqueto 31, Sigillo 29, Piccione, Lerchi 27, Assisium 26, Torchiagina, Promano 24, Selci Nardi 23, Aries Montone 20, Montecastelli, Pistrino, Padule 18, Pianello 15, Citerna 13. PROSSIMO TURNO (domenica 6 febbraio ore 14,30)

Aries - Sigillo; Cerqueto - Assisium; Citerna - Pianello; Montecastelli - Selci Nardi; P.Pattoli - Pistrino; Piccione - Padule; S.L.Lerchi Promano; Torchiagina - Viole

Prima B

LA 19ª GIORNATA (ore 14,30)

Fabro - Passignano; Magione - Trasimeno; Marra S.Fel. - Nuova Alba; Monte Tezio - S.Nicolò; Ospedalicchio - S.Sabina; Po' Bandino Pievese; S.Enea-Corciano (1-0 giocata ieri); Ventinella - Tavernelle. LA CLASSIFICA (* una gara in più)

Trasimeno 37, Ventinella 36, Ospedalicchio 33, Sant'Enea* 33, Pievese 30, Santa Sabina 26, Monte Tezio, Po Bandino 25, Magione 24, Tavernelle 23, San Nicolò, Corciano* 19, Fabro 16, Nuova Alba, Marra San Feliciano 15, Passignano 10. PROSSIMO TURNO (domenica 6 febbraio ore 14,30) Corciano - Po' Bandino; Nuova Alba - Ventinella; Passignano Ospedalicchio; Pievese - Monte Tezio; S.Enea - Marra S.Fel.; S.Sabina - Magione; Tavernelle - S.Nicolò; Trasimeno - Fabro

Prima C

LA 19ª GIORNATA (ore 14,30)

Castiglionese Si.La. - Papiano; Ducato - N.C.Todino; Montefalco Montefranco; Norcia - Schiavo; Olympia Thyrus - Ciconia; R.Avigliano - N.Gualdo Gst; R.Quadrelli - Castello; Strettura 87 Cascia. LA CLASSIFICA Castiglionese 36, Ducato 35, Nuova Gualdo 34, Olymphia Thyrus 30, Casteltodino 30, Strettura 27, Cascia 25, R. Avigliano 24, CAstello 23, Montefranco 22, Schiavo 22, Montefalco 19, Papiano 18, Ciconia 18, Norcia 17, Quadrelli 22. PROSSIMO TURNO (domenica 6 febbraio ore 14,30)

Cascia - Ducato; Castello - R.Avigliano; Ciconia - N.Gualdo Gst; Montefalco - Norcia; Montefranco - R.Quadrelli; N.C.Todino Castiglionese Si.La.; Papiano - Strettura; Schiavo - Olympia Thyrus

Seconda A

LA 19ª GIORNATA (ore 14,30)

Carbonesca - Pitulum; Font.Branca - Valdipierle; Longobarda Calzolaro; Parlesca - Turris S.Leo; Ponte d'Assi - Morano; R.Padule Casamorcia Raggio (1-1 giocata ieri); T.Morra - Artiglio; Vis Fossato - Sangiustino. LA CLASSIFICA (* una gara in più) Vis Fossato 42; Sangiustino 37; Valdipierle 29; Real Padule* 30, Fontanelle Branca, Calzolaro 26; Carbonesca 25; Parlesca, Ponte d'Assi 24; Pitulum 23; Artiglio, Tigrotti Morra 21; Longobarda 16; Turris San Leo 14; Casamorcia* 13. PROSSIMO TURNO (domenica 6 febbraio ore 14,30)

Artiglio - R.Padule; Carbonesca - Parlesca; Casamorcia Raggio - Vis Fossato; Morano - Longobarda; Pitulum - Ponte d'Assi; Sangiustino T.Morra; Turris S.Leo - Font.Branca; Valdipierle - Calzolaro

Seconda B

LA 19ª GIORNATA (ore 14,30)

Agello - Moiano; Cast.Macchie - S.Arcangelo; Ficullese - R.Menti; Panicale - S.Lucia; Piegaro - Casenuove; Trasimeno 92 - Virtus C.Giorgio 2-0 (giocata ieri); Tuoro - M.Petr.Pilonico; V. Real Perugia - Paciano. LA CLASSIFICA (* una gara in più) Paciano 37, Tuoro 37, Agello 34. C. Macchie 33, V. RI. Perugia 33, Moiano 33, S. Lucia 27, Panicale 27, Piegaro 23, Ficullese 23, V. C. Giorgio* 21, S. Arcangelo 17, Casenuove 16, Trasimeno 92* 16, R. Menti 13, MontePetriolo 9. PROSSIMO TURNO (domenica 6 febbraio ore 14,30)

Agello - V. Real Perugia; Casenuove - Cast.Macchie; M.Petr.Pilonico - R.Menti; Moiano - Panicale; Paciano - Tuoro; S.Arcangelo Trasimeno 92; S.Lucia - Ficullese; Virtus C.Giorgio - Piegaro

Seconda C

LA 19ª GIORNATA (ore 14,30)

Arrone - Profiamma, Athala Foligno - Palazzo, Bacigalupo - 4 Castelli Valn. 1-2 (giocata ieri), Costano - Castelnuovo 1-0 (giocata ieri), Grifo Cannara - Vigor Spoleto 1-2 (giocata ieri), S.Eraclio - Vis Foligno, Sellanese - Superga '48, V.Valtopina - Trevana 4-2 (giocata ieri). LA CLASSIFICA (* una gara in più)

Sellanese 44, 4 Castelli* 40, Superga 28, V. Valtopina* 28, Arrone 27, V. Spoleto* 26, Vis Foligno 24, S. Eraclio 24, Grifo Cannara* 24, Costano* 24, Athala 22, Bacigalupo* 20, Trevana* 19, Castelnuovo* 18, Profiamma 17, Palazzo 15. PROSSIMO TURNO (6 febbraio ore 14,30) 4 Castelli Valn. - V.Valtopina, Bacigalupo - S.Eraclio, Castelnuovo - Athala, Palazzo - Arrone, Profiamma - Costano, Superga - V. Spoleto, Trevana - G. Cannara, Vis Foligno - Sellanese

Seconda D

LA 19ª GIORNATA (ore 14,30)

Ammeto - PonteVilla 0-1; Circ.Arci S.Egidio - Colombella ‘88 5-1; Colvalenzese - Ramazzano 1-3; N.TreMonti - Ripa; Real Deruta C.S.Marco 5-1; S.Erm.M.Bag. - M.C.Vibio; Spina - R.S.M.Colle 1-1; Tiber - Fortis Balanzano. LA CLASSIFICA (* una gara in più) S. Erminio 47; Ripa 36; C.A.S.Egidio* 35, R.S.M. Colle* 34, Montecastello 32; Tiber 29; R. Deruta* 28, Ramazzano* 27; Colombella* 25; Pontevilla* 24; Ammeto* 20; N. Tre Monti 18, Spina* 17; F. Balanzano 15; Colvalenzese* 12; C. S. Marco* 11. PROSSIMO TURNO (domenica 6 febbraio ore 14,30) C.S.Marco Spina; Colombella ‘88 - R. Deruta; F. Balanzano - Colvalenzese; PonteVilla - N.TreMonti; R.S.M.Colle - Circ.Arci; Ramazzano S.Erm.M.Bag.; Ripa - M.C.Vibio; Tiber - Ammeto LA 19ª GIORNATA (ore 14,30)

Seconda E

GIORNALE dell’UMBRIA

Calcio Prima e Seconda Categoria Sport

Ferentillo - Terni Est 2-2, Fornolese - R. Cervino 2-0, Grs - Porchiano 2-0, GS Alviano - Macchie, J.Campomaggio - E.Bosico, Lugnano- Del Nera 4-0, Marmore - N.Lugnano 1-2, Otricoli - Stroncone 1-0. LA CLASSIFICA (* una gara in più) Ferentillo* 51; Fornolese* 42, Stroncone* 36; Lugnano in Teverina*, Otricoli* 35, Macchie 31; Terni Est* 28; Pgs Eriberto Bosico 24; N.P. Lugnano 23; Grs Terni* 22; Porchiano*, Campomaggio 20; Del Nera* 18; Alviano, Marmore 11, Robur Cervino* 8. PROSSIMO TURNO (6 febbraio ore 14,30) Del Nera - Grs Terni, E.Bosico - Porchiano, Fornolese - GS Alviano, Macchie - J.Campomaggio, N.Lugnano - Ferentillo, Robur Cervino Lugnano, Stroncone - Marmore, Terni Est - Otricoli

il

Seconda categoria C Bacigalupo 4 Castelli Valnerina

Seconda categoria C 1 2

Marcatori: 35’pt Buttarini, 5’st Virgili, 40’st Fedeli

4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

All.: Mollaioli

Pettirossi Betti Costantini Macellari Busti (Raspa) Borgnini Laurenzi (Liguori) Ricci Petrovic Ciancabilla Zitouni (Trinari)

Gambacorta Buttarini Orsolini Santi M. Pugliese Brucalossi (Bajamaj) Celesti Virgili Mattioli (Popovici) All.: Mattioli

4 2

1 Billai Note: Cosimetti espulso Giannò 2 Bastianelli Busciantella

All.: Pericoli

Castellani I Castellani II Scopetti La Forgia Rossi Bastianelli Galli (Cabua) Villa Broccolo (Cali) All.: Amoni-Cesaretti

Arbitro: Riccetti di Terni

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

All.: Marcucci

1 3

Casarsa Ranocchia Verbena Mazzocchini Giuglietti Natili Marchetti Di. Marchetti Da.

All.: Baiocco

All.: Cenci

Marcatori: 37’pt, 39’pt rig. Orsi, 6’st Polito, 14’st Bruschi

All.: Trotti

All.: Maggi

Marcatori: 3’pt, 6’pt Quondam, 10’st, 40’st Valeriani

Trenta (Sisti A.) Santacroce Piciucchi M. (Tessicini) Valeriani Bracoloni Quondam (Ruco D.) Santi Proietti All.: Ruco L.

4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Aramini F. Bernardini Alfei Stefanucci Aramini C. (Stanzani) Boccoli (Proietti) Faveri (Fabrizi) Manga Momar All.: Petrarca

Arbitro: Quaglietti di Perugia

All.: De Vito

2 0

Marcatori: 20’pt Cesaroni, 45’st Conti

Arcangeli Amato Lipparoni Attisano Conte Mazzanti Antonini (Garofoli) Contessa Mingarelli (Burgo) Cesaroni (Damiani) Sabina

All.: Carini-Pepponi

All.: Abbati

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Pera Gelso Scatteia Russo Nardi S. (Nucci) Villano Patrizi Fratini (Taddei) Camilli Nardi R. Chieruzzi (Nicosia) All.: Pera

Arbitro: Cappabianca di Terni

Seconda categoria E 1 2

Carloppi 1 Giagnoli Note: espulso Imperi 2 Palenga Antonioli

All.: Palenga

Fiacca Tegliucci (Ragni) Giangiacomo (Duranti) De Vito Ricci Belia Della Ciana Pastorelli Freschini Berioli (Borrini) Frullani

Grs Terni Porchiano

Agnetti Colarieti Zara Beco Testarella Scassini Siano Fiorini Donati Ceccobelli (Rossi) Tabuani

Marcatori: 25’pt Viola, 15’st Nazaruk, 36’st Canestrari

3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Seconda categoria E 2 0

Marmore Nuova Lugnano

Cresta Coluccini Terzino Desideri (Mattioni) Oppo (Comandini) Marcucci Angeli Palenga Nazaruk (Zagaglioni)

Marcatori: Tesorini, De Vito

All.: Cavalletti

Seconda categoria E 4 0

1 1

Arbitro: Ciuffa di Orvieto

Arbitro: Santi di Terni

Seconda categoria E

Note: Bruschetti Al 30’st1espulso Cianchi Ruco R. 2 Piumetto Stanzani Piciucchi L. 3 Petrarca

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

All.: Santificetur

Spina R. S. Martino in Colle Faloia Buzzi Tegliucci Ricci Lanti Baldoni Tempesta (Modesti) Rinaldi Fagioli Esposito (Tesorini) Russo

All.: Rossi

All.: Pragliola

Arbitro: Ricciarelli di Foligno

Lugnano in Teverina Del Nera

5 1

Faloni Marsili Pompei R. Peoli Pompei L. Bacchettini Sonaglia Vignaroli.

Fornolese Robur Cervino Annibaldi Pistilli Amendola Barcaroli Rubini Miliacca Carotti Sacconi (Pragliola) Pistinciuc (Biagetti) Maccaglia S. Proietti (Italiani)

Faritti Scaramozzino Giglio Meniconi D. Schipilliti Fiorucci Meniconi A. Cassieri Ponzo (Giammarioli) Bertinelli (Garofanini) Brecchia (Urbani)

Seconda categoria D

Marcatori: 22’pt Miliacca rig., 37’st Italiani

Chitarrini Cerquaglia Demuru Talarico Lucarelli Locci Rossi (Gentileschi) De Santis Gaggia (Polito) Bruschi Pontani (Di Marchi)

5 1

Arbitro: Valentini di Città di Castello

Seconda categoria E 2 2

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

All.: Ciammarughi

Arbitro: Fucci di Terni

Seconda categoria E

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

All.: Giulietti

4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Circolo Arci S. Egidio Colombella '88 Lollini Rosi N. Piorigo M. Tozzuolo (Mariucci) Rosi F. Belardoni Mammoli (Rossi) Marinelli Giovi Piorigo F. Balducci (Sabatini)

Fastellini 1 Chiatti Note: al 35’st 2Sonaglia Scappini Ciano Cipriani 3 Bigidi rigore sbaglia un calcio

Arbitro: Trabalza di Foligno

Miti Proietti Fiocchi Eresia Pellini (Bernardini) Dionisi (Mogavero) Lahmar Falsini Peruzzi Orsi Tavoloni (Menichetti)

Chiocci Cicognola Liberatore Chiabolotti Milletti Verducci Di Pumpo (Mochetti) Scalise (Toccaceli) Zenzero (Bettollini) Valli Vagnarelli

Real Deruta Calcio San Marco

All.: Mancuso

Marcatori: 15’pt Giovi, 23’pt Balducci rig., 5’st Mammoli, 24’st Cassieri, 32’st Piorigo M., 45’st Rossi

Marcatori: 24’pt, 40’pt e 10’st Marchetti Dario, 35’pt Giuglietti, 40’st Marsili, 45’st Natili rig.

Lamberti Merli F. Romoli Marconi Bertinelli Rondoni N. (Bistoni) Catoggio (Peretti) Merli D. Ginestra Maestri Carnovale (Rondoni D.)

Ferentillo Terni Est

Marcatori: 25’pt Zenzero

All.: Lombrici

Buffatello (Vono) Bajamaj Bufalini Loretoni Galli Piccioni Loreti Ottaviani (Halco) Zeppadoro Mosconi (Carlini)

Seconda categoria D

Seconda categoria D

Marcatori: 5’pt e 8’st Ginestra, 35’pt Maestri rig., 30’st Mari

Trastulli Trombettoni Chiaraluce Rosati Giontella (Marta) Pazzaglia Felceti Buconi Costanzi (Storti) Mari Lucaroni (Santini)

All.: Piccardi

0 1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Arbitro: Colombesi di Perugia

Arbitro: Nebiu di Foligno

Seconda categoria D Colvalenzese Ramazzano

Scurioli Petrini A. (Degli Esposti) Galletti Borghi M. Pieroni Borghi L. Frenguelli (Falaschi) Binucci Capolungo (Tordoni) Mattonelli M.

All.: Martinetti

Ammeto Pontevilla Tenca Caprini Falini Angori Fiorini Trequattrini Bufaloni Pierassa Marchesini Spaccino (Umbrico A.) Pero Nullo (Cassetta)

1 2

Note:Tomassetti espulso1 Loreti Mariani

Giulietti Betti F. Lombardoni Catanossi Tardioli Betti C. Berellini Verzari Brunelli Ceccarelli (Martellini) Pieretti

Seconda categoria D

Marcatori: 12’pt e 13’pt Randazzo, 20’pt Villa, 32’pt Galli, 20’st Armillei, 33’st Favorini

3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Grifo Cannara Vigor Spoleto Marcatori: Binucci, Ottaviani (2)

Arbitro: Pioli di Foligno

Seconda categoria C

(Piermatti) Ferko Angelini F. Paccamiccio Di Giorgi Angelini M. Massini (Picchiarelli) Randazzo Favorini Armillei

1 0

All.: Dogani

Arbitro: Margheriti di Terni

Vigor Valtopina Trevana

Seconda categoria C

Marcatori: 45’st Ciancabilla

Note: Santi un Pratelli M.1 sbaglia Mauri Donzelli 2 Santi D. rigore alFalchi 15’pt3 (Bernardini) (Stella) Fagioli Rossi (Buccioli) Musco Maulini Pederzoli Proietti Rutili (Ricciolini) Fedeli

Costano Castelnuovo

Domenica 30 gennaio 2011

Stronati Carlaccini Cascioli Rinaldi Barbacci Romaldini Viola Canestrari Deci

All.: Di Antonio

Arbitro: Servillo di Terni

Otricoli Stroncone

1 0

Marcatori: 35’st Pellerucci

Note: Espulsi 10’st Tralascia 1al Santarsiero Nita 2 Tirana Bussoletti e al 47’st Di Domenico 3 (Ceparano) PalmaBussoletti riRibeca 45 Cassetti (Bartoli D.) Dascalu Mariani De Santis Falocco (Mencarelli) Testa (Pellerucci) Poggi (Natili)

6 7 8 9 10 11 12 13 14

All.: Sciò

Arbitro: Agrò di Terni

Bartoli F. Bastianini (Palmari) Turchi Scibetta Menichetti Joao Pastaccini Andrielli All.: Morelli


Domenica 30 gennaio 2011

GIORNALE dell’UMBRIA

Sport

il

Calcio Speciale Giovani

49

Pontevecchio Orvietana

2 1

JUNIORES NAZIONALE GIRONE E - I TABELLINI DELLA DICIOTTESIMA GIORNATA Atletico Arezzo Todi

4 0

ATLETICO AREZZO: Debolini, Tizzano, Starnini, Salati (Serrapica), Marraghini, Barone, Zurli (Conti), Piscopo, Esposito, Liguori (Bocchetti), Menge. A disp.: Dionigi, Balzano, De Martino, Postiglione. All.: Marini TODI: Filippetti, Piechuki, Salvatelli, Fabrizi, Coata, Stentella, Oreto, Lepri, Cardinali (Menghella), Chiattelli, Cascianelli. A disp.: Giardinieri. All.: Montecchiani ARBITRO: Raimondo Borriello di Arezzo MARCATORI: 1 pt e 52 e 87 Esposito, 45' pt Mende

di NICOLA FREDDII

PERUGIA - Ogni regola ha la sua eccezione, anche nel calcio. Solitamente quando una partita finisce 3-0 è perché una squadra ha stradominato, torreggiando sull’altra. Ma non è sempre così, come ha dimostrato la sfida di ieri tra Perugia e Montevarchi (Juniores Nazionali). A pochi giri di lancette dal novantesimo, infatti, il match era ancora inchiodato sullo 0-0, il risultato più giusto considerate le poche emozioni e i tanti sbadigli. Il primo tempo è proprio inguardabile e gli unici brividi li regala il vento che soffia impietoso sull’Antistadio, talmente gelido da graffiare la faccia. Solo un lampo, al 21’, con il lob firmato Ceppodomo, appena fuori misura. Per il resto poco o nulla. A catalizzare l’attenzione di un pubblico, tanto sparuto quanto coraggioso, sono soprattutto i curiosi schemi ideati da Guido Vicarelli per le situazioni di palla inattiva: su corner e punizioni una manciata di diligenti soldatini biancorossi si posiziona in fila indiana davanti all’estremo avversario, creando una piacevole confusione. Il Perugia dietro non rischia niente (Gigliotti gladiatorio) e in mezzo al campo, nonostante l’assenza di capitan Peverini, dimostra di ben conoscere l’arte della circolazione della palla (Luchini è un piccolo Pirlo). I problemi sembrano esserci soprattutto davanti, dove l’assenza di un centravanti di ruolo come Rocchi (giocatore fondamentale) non passa inosservata. La presenza di Benedetti,

Group Castello Pianese

2 0

GROUP CASTELLO: Garofalo, Fiorucci, Volpi, Vitaloni, Taschini (Antinori), Allegria, Bruschi, Hoxha, Rubechi (Guadagni), Bartolucci, Capacci. A disp.: Fontanelli, Giorgeschi, Guerri, Moni, Rossi. All.: Giogli PIANESE: Tarquini, Sacchi, Giglioni (De Muru), Bianchi, Boccini, Santelli, Bisconti, Saluino, Coppi, Giglioni (Ndoka). A disp.: Ramini, Mangiavacchi, Lombardi. All.: Rappuoli ARBITRO: Rapetti di Perugia MARCATORI: 30' e 36' st Bartolucci (GC)

MONTERIGGIONI: Cerrone, Bozzi, Nastasi, Borgheresi, Dini, Principi , Romani (Cortonesi), Pappalardo (Russo), Barbi Davide (Barbi Daniel), Bruni, Ciolli. A disp.: Semboli, Giacomini, Brocchi, Manganelli. All: Muggianu VOLUNTAS SPOLETO: V. Bernardini, Perrone, Sabatini, Fusaro, M. Argentati, Locci (Bargellina), Kustani, Petrioli, Piermera, Santi (F. Bernardini), Marceddu (Testaguzza). A disp.: Cagnazzo, L. Argentati, Rustani. All: Siragusa ARBITRO: Stella di Arezzo MARCATORI: 1´pt Borgheresi (rig) (M), 45´pt (M), 10´st Bruni (M), 41´st F. Bernardini (VS)

PONTEVECCHIO: Pezzella, Di Chiaro, Cruciani, Brunori (Bonciarelli), Rosati, Catana (Alunni Cardinali), Tardetti, Cicchi, Gallo, Avellini (Lucarelli), Barcaccia. A disp.: Tifi, Luchetti, Ragni. All.: Qualadrucci ORVIETANA: Minzotti, Ricci, Cioci, Crisanti (Lorenzini), Morelli, Franciaglia, Passero, Lanzi (Broccatelli), Pelliccia, Muccifori, Tota (Rapicetti ). A disp.: Barbabella, Antonini, Bacocco. All.: Dragoni ARBITRO: Pipparoni di Perugia MARCATORI: 19' st Muccifori (O), 22' st Cicchi (P), 38' st Lucarelli

3-0 al Montevarchi. Vicarelli: “Che cuore i ragazzi” Perugia M.varchi

3 0

PERUGIA: Celesia, Delicati (dal 36’ st Gentili), Pastecchia, Luchini, Gigliotti, Guerrini, Mercanti, Pistelli (dal 13’ st Stornaiuolo), Arboleda, Benedetti, Ceppodomo (dal 34’ st Triana). A disposizione: Trottolini, Cerbone. All. Vicarelli. MONTEVARCHI: Possenato, Siniscalchi, Bove (dal 34’ st Senatore), Pezzullo, Formica, Pepe, Berti (dal 13’ st Siciliano), Chianella, Matteis (dal 42’ st Camilletti), Bravoco, Caputo. A disposizione: Biagianti, Simeoli, Caparrotta. All. Albano. ARBITRO: D’Apice di Arezzo. MARCATORI: 38’ st Benedetti, 43’ st e 48’ st Arboleda. NOTE: giornata fredda terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Stornaiuolo, Gigliotti (P), Siniscalchi, Chianella (M). Spettatori: 80 circa. Angoli: 6-2. Recupero: 0' pt, 3' st.

>> Alessio Benedetti in azione Con un gol ha spianato la strada alla juniores biancorossa

complice la squalifica rimediata in prima squadra, è senza dubbio un valore aggiunto e non è un caso se i grifoncelli iniziano a combinare qualcosa di buono solo quando il talento classe ‘90 decide di fare sul serio. I primi segnali incoraggianti si intravedono già ad inizio ripresa. Benedetti al

4’ fa tutto da solo, seminando il panico nella retroguardia toscana: peccato che il suo diagonale finisca di un niente lontano dal bersaglio grosso. Il Montevarchi spara a salve e solo dalla distanza (Chianella al 9’, Bravoco al 26’), anche se il rischio più grosso i padroni di casa lo corrono intor-

Con Bagnato Sporting travolgente TERNI - Amaro, per il Deruta di mister Tamantini, il boccone da deglutire al Mirko Fabrizi di Gabelletta. Un 6-1, quello della quinta giornata di ritorno del campionato Juniores Nazionali, che conferma il dislivello in classifica tra le due compagini; quella perugina prossima al fanalino di coda, quella ternana piazzata al gradino basso del podio. I tre punti riscossi in casa, consentono così alla formazione del patron Gambino di mantenere il passo delle prime. Complice del risultato, la presenza di Andrea Bagnato in stato di grazia, un lusso che mister Romoli può permettersi, vista la scelta del coach Brevi di non convocarlo per l’appun-

3 1

Benedetti-Arboleda show Il Perugia passa nel finale

Deruta travolto Tripletta del prestito dalla prima squadra: 6-1

di FABIO DI GIOIA

Monteriggioni Voluntas Spoleto

tamento con la Fortis Juventus, una probabile punizione disciplinare. LA CRONACA Neppure 5’ sul cronometro e i padroni di casa affermano già la supremazia sull’avversario. Dagli scarpini di Bagnato, gli sviluppi delle azioni più pericolose: al 4’ serve in area Fagotti che, senza tentennamenti, crossa a pennello; Moriconi, complice l’uscita maldestra di Nizzi, sigla il vantaggio. L’1 a 0 è solo l’antipasto di un ricco banchetto. La reazione degli ospiti è pressoché nulla, se non fosse per l’interessante spunto di Trombettoni all’ 8’: scattante, lungo la fascia, è abile a scovare Bonne, ma il reparto offensivo è davvero debole e tutto sfuma velocemente. La formazione di casa, invece, non

conosce battuta d’arresto: al 15’ Lizzi, da un calcio di punizione, serve con estrema precisione Bagnato, ma questi spreca. Al 25’, Fagotti, dalla tre quarti, ha campo libero di fronte a sé, avanza palla al piede e, ancora una volta, crossa a meraviglia, ma Bobbi non ha la freddezza e la lucidità necessarie per raddoppiare il vantaggio. Di lì a poco sarà Bagnato a trovare il suo primo momento glorioso di giornata: la magistrale azione di Lizzi, lungo la fascia destra, fa sì che germogli il doppio vantaggio; il capitano della prima squadra questa volta non delude e sbalordisce l’estremo difensore derutese con un pallonetto. Insaziabili gli undici di Romoli, calano il tris allo scadere del minuto di

no alla mezzora sulla zuccata sottomisura di Caputo (corner di Chianella). Titoli di coda? Macché, il bello viene adesso. Succede tutto in dieci minuti. Ad aprire le danze è, manco a dirlo, Benedetti, fortunato nel vincere un rimpallo in area, ma freddo e chirurgico nel trafigrecupero: per la seconda volta consecutiva, protagonista è l’infallibile intesa tra Lizzi e Bagnato, l’uno disinvolto nell’assist, l’altro assetato di rete. 3-0 al termine della prima frazione di gioco. Al rientro dagli spogliatoi, i padroni di casa non mostrano alcun calo fisico , ma anzi, dopo soli 120 secondi ecco che Moriconi, servito in rovesciata da Fagotti, fa la barba al palo. Impalpabile la controffensiva, i ragazzi di Tamantini non sembrano essere rientrati in campo. All’11’ un Bagnato superstar regala un’altra emozione, grazie al cross di Bobbi; Bagnato match winner di giornata, è tripletta. Bisogna attendere il 21’ della ripresa per scovare l’avversario: esce finalmente dalla nebbia il Deruta quando Marioli, da un calcio di punizione, accorcia, seppur di poco, le distanze. Non tarda ad arrivare il 5-1: al 26’ il tandem FagottiMoriconi inverte i ruoli, il secondo si incarica del cross, mentre Fagotti batte Nizzi. Alla mezz’ora, dagli sviluppi di un corner, il batti e ribatti in area, permette a Giacchetti di infilarsi nella mischia al momento giusto e, con un colpo di testa, è 6-1.

gere Possenato (1-0 al 38’). Il Montevarchi incassa il colpo e si getta in avanti a testa bassa alla disperata ricerca del pari, concedendo però autostrade al contropiede biancorosso. Un invito a nozze per il velocissimo Arboleda, che alla prima occasione si butta come un missile su un retropas-

Sansepolcro Castelrigone

saggio sbilenco e, dopo aver superato Possenato, archivia la pratica (2-0 al 43’). Ma non è ancora finita. Prima Guerrini rischia l’autogol, colpendo la traversa sbagliata (45’) e poi Arboleda, servito in profondità da Mercanti, trova la doppietta personale con un destro ad incrociare di rara precisione. È il colpo che affonda il barcone rossoblu di Ernesto Albano, al terzo passo falso consecutivo. Alla fine missione compiuta per il Perugia, che non vinceva in campionato addirittura dal 4 dicembre scorso. Dopo il blackout registrato al giro di boa (tre sconfitte ed un pari nelle prime quattro del girone di ritorno), finalmente un po’ di luce per alimentare le speranze di rincorsa alla vetta. SPOGLIATOI - «Ci abbiamo messo il cuore». Sono queste, a fine gara, le prime parole di un soddisfatto Guido Vicarelli, che puntualizza: «Un risultato importante, conseguito senza giocatori per noi fondamentali come Rocchi e Peverini. Tra i titolari c’erano tre giocatori della squadra Allievi (Delicati, Pistelli e Ceppodomo, ndr) che hanno disputato un’ottima gara. E poi vorrei sottolineare la prestazione di Benedetti, abituato con la prima squadra a ben altri palcoscenici, che con la sua qualità ci ha dato una marcia in più». Idee chiare anche sul futuro. «Montevarchi, Voluntas Spoleto, Pianese: dopo queste tre partite sapremo chi siamo. Intanto la prima è andata. L’obiettivo per noi è la fase nazionale».

1 1

SANSEPOLCRO: Becci, Angiolucci, Rossi, Taschini, Cassese, Boriosi, Gruda, Spaccamiglio (Spaccamiglio), imarhiagbe (Zoi), Testerini (Gennari), Biccari: A disp.: Fancelli, Vagnizzi, Giovagnini. All.: Falcinelli CASTEL RIGONE: Tassi, Pace, Bastianini, Bocciarelli (Assalve), Ciccone, Castellani, Boschi, Barbero, Fagioli, Vagnetti (Bodo), Volpi (Massetti). A disp.: Ercoli, Bellavita, Dibonito. All.: Branchini ARBITRO: Capasso di Firenze NOTE: Spettatori 100 circa in un pomeriggio molto freddo con cielo coperto. Terreno di gioco in discrete condizioni. Calci d’angolo 5-4 per il Castelrigone. Recupero pt 1’, st 4’. MARCATORI: 32' st Boschi (CR), 42' st Rossi (SS)

Sporting Terni Deruta

6 1

SPORTING TERNI: Simonetti, Donati, Noceta, Fagotti, Pagliaroli, Della Rosa, Bobbi (12’st De Santis), Bagnato, Moriconi, Perni (1’st Scaia), Lizzi (16’st Giacchetti). A disp.: Marcelli, Viali, Danielli, Marino. Allenatore: Romoli. DERUTA: Nizzi, Baldassarri, Martini, Santucci (36’pt Marioli), Boateng, Pacioselli, Trombettoni, Rubeca, Badre, Bonne (18’st Ferranti), Farrani. A disp.: Filippi, Voca, Rocchi, Veschini. Allenatore: Tamantini ARBITRO: Diego Di Biagio di Foligno MARCATORI: 4’pt Moriconi (ST), 33’pt Bagnato (ST), 46’pt Bagnato (ST), 11’st Bagnato (ST), 21’ st Marioli (D), 26’st Fagotti (ST),Giacchetti (ST). NOTE: Spettatori presenti 100 circa in un pomeriggio freddo. Ammoniti: Perni (ST), Ferranti (D). Recupero: 1’ pt, 1’ st. Calci d’angolo: Sporting Terni 5 - Deruta 3


50

Calcio Speciale Giovani

GIORNALE dell’UMBRIA

Sport

il

Domenica 30 gennaio 2011

Juniores regionale A2/A: Casa del Diavolo-Fontanelle Branca termina senza vincitori. A2/B: Bastardo e Olympia ok

San Sisto di ferro stoppa il Cannara A1: La capolista impatta e vede avvicinarsi la Narnese, vittoriosa sul Gualdo A1- Si ferma a otto la striscia di vittorie consecutive del Cannara di Nocchi, bloccato a sorpresa a San Sisto sull’1-1. Ne approfitta la Narnese, che piega il Gualdo 2-1 e si porta a -9. Importanti, per quanto concerne l’alta classifica, anche le

vittorie di Bastia (3-1 alla Tiberis) e Ducato (3-2 al Pontevalleceppi). Bene, inoltre, Campitello, Montefalco e Grifo Ponte Torgiano, che fanno sprofondare ancora di più Amerina, Ellera e Madonna Alta. Pirotecnico pari (3-3)

San Marco Juventina e Nestor. A2/A - Lo scontro al vertice tra Vis Casa del Diavolo e Fontanellebranca termina senza vincitori né vinti. L'undici di Furia può così mantenere inalterato il distacco dal terzetto formato dallo stesso Fontanelle-

branca, Valfabbrica e Trasimeno, quest'ultima corsara proprio al Fatabbi. Lo scontro diretto di metà classifica tra Pievese e Sulpizia viene aggiudicato da quest'ultima per 3-2, stesso punteggio con cui il Magione vince a Ponte della

Pietra . Ok Santa Sabina e Nuova alba, segno X infine per Pontevilla-Trestina. A2/B - Il Bastardo continua a dettare legge nel raggruppamento B. I ragazzi di Petrini passano anche in casa dell’Am 98, conquistando così la quindicesima

JUNIORES REGIONALE A1 - TUTTI I TABELLINI DELLA VENTESIMA GIORNATA Bastia 3 Campitello 1 Ducato Tiberis Montecorona 1 Amerina 0 Ponte Valleceppi BASTIA: Fragola, Bizzarri, Cesarini, Hyra, Tordoni, Procacci, Eugeni, Mariani, A. Fiorucci, Rossi, Capitini. A disp: Tondini, Martellini, Bellucci, Cormanni, Antonini, Ouho. All: Rossi. TIBERIS MONTECORONA: Alunni, Nagni, Bennani, Pauselli, Cavedon, Milli, Censini, Zaccaria, Leba, Berradi, Grilli. A disp: Rosignoli, Gennari, Bellucci, Corbucci, Tiezzi, All: Facchini. ARBITRO: Cancellaro di Perugia MARCATORI: 31’pt Pauselli (T), 27’st Mariani, 31’e 35’st Fiorucci (B) NOTE: espulso al 40’st Tiezzi (T)

Madonna Alta GrifoPonte Torgiano

0 4

MADONNA ALTA: Greco, Barboni, Dottori, Lecci, Doula, Capobianco, Giordano, Busti, Giacchetti, Battù, Azaud. A disp: Falistocco, Sejfula, Colucci, Riccardi, Bedini, Fanusi. Allenatore: Ranciati GRIFOPONTETORGIANO: Trequattrini, Santantonio, Tassi, Sforna M., Sforna F., Ciotti, Ricciarelli, Borgioni, Cellini, Cantarini, Profidia. A disp: Denuccio, Pesciolini, Knysh, Vinti. Allenatore: Modica ARBITRO: Anselmi di Perugia MARCATORI: 30' pt, 25', 30 e 38' st Cellini NOTE: espulso al 38’st Azaud (M) per protesta.

CAMPITELLO: F. Mazzoccanti, De Santis, Bonavita, Paterni (37’st Guiducci), Olivi, Giubilei, Cagnoli (39’st Padovan), Flavioni, Mercuri (26’st Marigliano), Paci (20’st Migliosi), Puscasu (1’st Carrino). A disp: Manieri, M. Mazzoccanti. All: Mercuri. AMERINA: M. Pernazza, Pinzaglia, Viola, Gatti (32’st Morelli), Pastura, Proteo, Cupido (1’st Di Domenico), Miliacca, Ranieri, Suatoni, Giontella (21’st Barcherini). A disp: Harifi, Bontempo, Caporali, A. Pernazza. All: Fabrizi. ARBITRO: Celani di Perugia MARCATORI: 24’st Carrino.

Narnese Gualdo

2 1

NARNESE: Bucchi, Giovannini, Bobboni, Gaggiotti (1’st Rossi), Grassi, A. Valenti (21’st Stoiadinovich), Angeluzzi, Rimini, Sensini (41’st Morelli), Alvisini (13’st Chiapparicci), Baratta (17’st Menculini). A disp: Testa, D. Valenti. All: Di Domenico. GUALDO: F. Farneti, Boccalini (30’st Monacelli), Paccamonti, Gramaccia, Kroman M., Nardi (35’st Allegrucci), M. Farneti (42’st Berisha), Fioriti, Kroman I., Filipponi, Uncini (42’st Minelli). All: Rossi. ARBITRO: Conti di Terni MARCATORI: 28’pt Angeluzzi (N), 29’pt Kroman I. (G), 28’st Menculini (N).

3 2

DUCATO: Sadeghi, Parisi (Donati), Lillacci, Angelini (Tinelli), Cesaretti, Pasquinelli, Mazzocchi, Paci, Pazzogna (Gjini), Lezi, Trabalza. A disp: Proietti, Rosati, Fantaulli. All: Restani. PONTEVALLECEPPI: Caruso, Carletti, Pallozzi, Ribecco, Prati, Berretta (Argentari), Fogliani, Guasticchi, Bizzarri (Vagnetti), Di Pumpo, Simonelli (Tufo). A disp: Mincigrucci, Qoku. All: Pallozzi. ARBITRO: Pietrelli di Terni MARCATORI: Lezi (D), 2 Bizzarri (P), Mazzocchi (D), Trabalza (D).

Juventina Nestor

3 3

SAN MARCO JUVENTINA: Sampogna, Ranocchia, Bodo, Marcucci, Parrini, Figueroa, Toure, Fortuna, Alunni, Caraffini, Pompei. A disp: Stoppini, Zumba, Miccio, Assoh, Cristaldini, Marchesi, Depretis. All: Milletti. NESTOR: Marius, Iori, Gennari, Rosi, Trotta, Zucconi, L. Saccarelli, Rossi, Ciavola, Loletti, Vitale. A disp: Bendoni, Ceccarini, Corneli, Radu, Virzi. All: Anelli. ARBITRO: Angelucci di Foligno. MARCATORI: Fortuna, Deprestis, Toure (S), 2 Ciavola, Loletti (N).

vittoria stagionale e mantenendo la più diretta inseguitrice, Olympia Thyrus (vittoriosa a Pantalla), a dieci lunghezze di distacco. Al terzo posto irrompe il Nocera, che batte il Sant’Eraclio scavalcandolo in classifica.

Ellera Montefalco

1 2

ELLERA: Cavallerin, Checconi, Mencarelli, Bogna, Menicucci, Dorillo, Kallaverja, Mancini, Governatori (Tanariva), Pici, Pagnottini. A disp: Torriero, Chiurulla, Andreani. All: Riberti. MONTEFALCO: Kulli, Cornelio, Innocenzi, Pellegrini, Meniconi, Beddini, Dagdagui (Caterini), Paccoi, Ciammarughi (Buccioli), Paris, Bibi. A disp: Bianchi. All: Buccioli. ARBITRO: Reali di Perugia MARCATORI: 30’pt Paccoi (M), 32’pt Mancini (E), 35’st Ciammarughi (M).

San Sisto Cannara

1 1

SAN SISTO: Ottolenghi, Biagiotti, Bramini, Cimbelli, Bucciarelli, Oliovecchio, Arcangeli, Clerini, Segaricci, Biscarini, Ceccarini. A disp: Garofanini, Boccioli, Bargiacchi, Frullani, Ragni, Mouhib, Biagini. All: Proietto. CANNARA: Porfiri, Guarino, Antonelli, Gerarchini, Pugnali, Bartoloni, Sisti, Andreoli, Mancini, Gramaccioni, Ameti. A disp: Vitali, Menganna, Frenguelli, Angelucci, Ferracci, Porzi, Giardino. All: Nocchi. ARBITRO: Reali di Foligno MARCATORI: 33’st Gerarchini (C), 35’st rig. Mouhib (S) NOTE: espulso al 45’st Biscarini (S).

JUNIORES REGIONALE A2 GIRONE A - TUTTI I TABELLINI DELLA VENTESIMA GIORNATA Castel del Piano Tavernelle

0 0

CASTEL DEL PIANO: Sotgiu, Maione (Sevieri), Cecchini, Bono, Scarantino (Fontetrosciani), Scorcini, Albino (Spaccini), Tiritiello, Fusaro (Oubda), Falco, Khatuev (Brunori). A disp.: Freschi, Sirchio. All. Sportoletti TAVERNELLE: Bianconi, Lachi, Cupella, Manganelli, Ciucci, Pagliaccia, Marchesini, Cerbini, Moschini (Ghafour), Bylykbashi, Gonnellini (Peccia). A disp.: Calzoni, torello, Rutigliano. All. Seidita ARBITRO: Saltanocchi di Città di Castello NOTE: Sotgiu para rigore a Bylykbashi (T)

Ponte della Pietra Magione

2 3

PONTE DELLA PIETRA: Gasparri, Natalicchi, Valigi (Giovannini), Bachiorri, Boccolacci, Lanari, Bufi, Pettirossi, Piccardi, Andrielli (Massengo), J. Festijo. A disp.: Frattegiani, Alunno, Savoretti. All. Tortoioli MAGIONE: Vaiani, Alvisi, Gasperi, Scuota, Nicoletti, Rossi, Biondi (Gazzani), Trottolini, rosati, Feliciotti, Quadrati. A disp.: Ricci. All. Rugelli ARBITRO: Parisi di Città di Castello MARCATORI: Feliciotti (2) (M), Trottolini (M), Piccardi (P), Boccolacci (P)

Nuova Alba Passignano

1 0

NUOVA ALBA: Barcaccia, Cordova, Longetti, Falcinelli, Ricciarelli, Camilloni (Sordini), Mazzoni (Castraberti), Bortone, Pignattini (Lillacci), Kouame, Del Prete (Pero). A disp.: Pellegrini, Giulietti, Tosti. All. Rossi. PASSIGNANO: Finocchi R., Angeli, Finocchi M., Iapichello, Pierozzi, Del Buono, Rolla, Tattanelli (Biagiotti), Turcheria, Straccali, Pedini (Poggioni). A disp.: Tabacchioni, Elmir, Lleshi. All. Baffetti ARBITRO: Stocchi di Foligno MARCATORI: Camilloni NOTE: espulso Kouame (N)

Santa Sabina Virtus Sangiustino

3 2

SANTA SABINA: Carmeli, Karim (Peluso), Rondolini, Bucaioni, Martinetti, Gambuli, Sanchez (Cagnazzo), Lalli (Manganello), Belfiore, Tambuti, Bendezu. A disp.: Galmacci, Sodacci. All. Giannoni VIRTUS SAN GIUSTINO: Giorni, Galli (Zanchi), Baldassini, Ghignoni, Gori (Bruschi), Giambanelli, Saracino (Taschini), Regi, Puletti (Piccini), Valentini, De Bacci. A disp.: Maccarelli, Ciaffoni. All. Farinelli ARBITRO: Mancinelli di Perugia MARCATORI: Belfiore (2) (S), Tamburi (S), Puletti (V), Piccini (V)

Pievese Sulpizia

2 3

PIEVESE: Galeotti, Chiappini, Jasari (Baglioni), Amato, Guerrieri, Peparini, Rubino (Meoni), Autorino, Romeo, Ghezzi (Giulietti), Salvi (Tovarnytskyy). A disp.: Sorza, Bizzari, Puica. All. Anselmi SULPIZIA: Fed. Cavalli, Chafouki, L. Donati Sarti, Fontana (Ricci), Fr. Cavalli, Bernacchi (Poliziani), Corvina (M. Donati Sarti), Nocentini, Puletti, Burioni, Tommasini. A disp.: Cardinali. All. Bernardini ARBITRO: Acquinardi di Perugia MARCATORI: Amato (P), Salvi (P), Puletti (2) (S), Nocentini (S)

Valfabbrica Trasimeno

1 2

VALFABBRICA: Berellini, Caciari, Baldelli, V. Fronduti, Ligi (Cicchi), Mchauri, Kuqi, Bazzucchi (Orbi), Traglia, Hysenaj, Kaadra (Cioccoloni). A disp.: Cirroni. All. Onori TRASIMENO: Sgaragli, Camilletti, Matera, Capurso, Columbu, Marchini, Onorato, Cagnoni (Passi), Ricci, Truccolo, Romani. A disp.: Ravoni, Barbanera. All. Sordi ARBITRO: Piccinini di Gubbio MARCATORI: Ricci (2) (T), rig. Kuqi (V) NOTE: espulso Camilletti (T)

Pontevilla Trestina

1 1

PONTEVILLA: Porrozzi, Bulagna, Capomaccio, Wayoro, Coulibaly, Pelliccia, Coniglio, Carletti, Guasticchi, Hirato, Sannino. A disp.: Milletti, Tarco, Celletti, Ruggiero, Alunni, De Paolo. All. Pimpinelli TRESTINA: Lazzari, Conti, Reali, Gustinelli, Pauselli, Canterini, Silvestrelli, Giardiello, Paccavia, Marsiglietti, Pareggiani. A disp.: Citti, Berettoni, Bellucci, Baracchini, Belei, Pecorari. All. Procelli ARBITRO: Rossi di Perugia MARCATORI: Paccavia (T), Carletti (P)

Casa del Diavolo Fontanelle Branca

1 1

VIS CASA DEL DIAVOLO: Carlini, Fascini, Cotone, Bianchi, Lucaroni, Cruciati, Rometti, Scerna (G. Grasselli), Bei (Bistoni), F. Grasselli, Cecchetti. A disp.: Tosti, Carosi, Ercoli, Bazzurri. All. Furia FONTANELLE BRANCA: Menichetti, Belardi, Pascolini (D. Picchi), M. Picchi, Bianchi, Ceccacci, Sebastiani, Attadia, Tosti (Genghini), Lugni, Monarchi. A disp.: Ruspi, Parisi, Bucci, Tittarelli. All. Passeri. ARBITRO: Menichetti di Perugia MARCATORI: Tosti (F), rig. Grasselli F. (V)

JUNIORES REGIONALE A2 GIRONE B - TUTTI I TABELLINI DELLA VENTESIMA GIORNATA Am 98 Bastardo

0 2

A.M. 98: Penco, Servili (Marchettini), Sica, Proietti (Milioni), Torz, Corvi, Bravini (Rossi), Gentili (Egwu), Tamontano, Mattioli, Ardelean. A disp.: Venturi, Isidori, Antonini. All. Duzzi BASTARDO: Scarca, L. Tordoni, Magnaricotte, Pugnali (Scoppoletti), Nori, Ferco, Giannò, Kubati, Ujka (Ottobretti), Ruffo, Segatori (Tordoni). A disp.: Gjoni, Tortolini, Cassiani, Kheirellah. All. Petrini ARBITRO: Lora di Terni MARCATORI: Magnaricotte, Giannò

Ortana Campomaggio

0 0

ORTANA: Lettieri, Piperno, Pacelli, Sagripanti, Converso, Antonini, Esposito, Basili, Savelli, M. Stronati, Governatori. A disp.: Kacupi, Parlagreco, Belanda, Bertocci. All.: Trezza J.CAMPOMAGGIOCOLLESCIPOLI: Coppo (Scanni), Catana, H. Saini, Pantalloni (Piediluco), Curini, Marcelloni, Zago, H. Saini (Schiavoni), Meriggioli (Passagrilli), Maachè, Trotta. All.: Petrucci ARBITRO: Chiapparicci di Terni

Federico Mosconi Julia Spello

2 0

FEDERICO MOSCONI: Del Turco, Rumori, Mariani, Tiberi, Cavalloro, Frunza, Santi, Ricci, Baldinacci, Basili, Filippi. A disp.: Toti, Ceccariglia, Germani, Burattino, Frangaglia. All. Ramunno JULIA SPELLO: Romagna, Martellini, Venanzi, Taccucci, Cali, Serena, Ottavi, Volpi, Gargiulo, Antonini, Ajdini. A disp.: Flamini. All. Vertini ARBITRO: Andrielli di Terni MARCATORI: Frunza, Basili NOTE: espulso Ottavi (J)

Pantalla Olympia Thyrus

0 1

PANTALLA: Massimi, Serafini, Provenzani, Cavalletti (Grifoni), Persichetti, Hadioui, Paliani (Capasso), Piano (Ambrogi), Drago (Sensini), Mastrini, Jalaoui (Ferri). A disp.: Buratti. All.: Cassetta OLYMPIA THYRUS SAN VALENTINO: Checcobelli, Lori, Balani, Agostini, Nita, Bottaro, Calzoni, Onofri, Mascellini, Muscarella, Amedei. A disp.: Pierbattisti, Martelli, Vapinskyy, Bravi. All.: Venturi ARBITRO: Pileri di Terni MARCATORI: 20' st Vapinskyy (OTSV)

Massa Martana Clitunno

3 2

MASSA MARTANA: Pucci, Baglioni, Radicioni, Bernacchia, Scassini, H. Ramadani, Ombelli, Passagrilli, Supino, Trequattrini, Z. Ramadani. A disp.: Profidia, Valli, Petruccioli, Scassini, Bianchi, Tortorella, Basili. All.: Ferretti. CLITUNNO: Carlini, Bruschi, Natale, Bellocchi, Apolloni, Pompili, Montesi, Capotondo, Boccolucci, Cali, Ragni. A disp.: Farroni, Loreti, Bushi, Bea, Filippi, Corneli. All.: Mingoni ARBITRO: Quartucci di Perugia MARCATORI: Trequattrini (MM), Basili (MM), Supino (MM), Pompili ©, Ragni (C)

Superga 48 Bevagna

1 0

SUPERGA 48: Fabbri, Pacifici, Kola, Mazzoli, Congiu, Mascelloni, Boutouil (Ciri, Elci), Monaci, Pizzi, Bachilli, Caraviello. A disp.: Defeo, Panciu, Brahmi. All.: Morichini BEVAGNA: Barattini, Girolami, Bonacci, Allegretti (Nicoski), Taccucci, Pimpinicchio, Mattioli (Pesca), Zibetti, Abidoune, Bizzarri, Narcisi. A disp.: Cesarini, Guglielmini, Di Camillo. All.: Palini ARBITRO: Bientinesi di Terni MARCATORI: 9' pt Mazzoli (S)

Nocera Sant’Eraclio

3 1

NOCERA UMBRA: Bruni, Hasa (Piermarini), Timi, Ettabai, Fiorucci, Luciani, C. Cesca. Nassuato, Antonelli (Ragonesi), Santarelli, Vitali (Ascani). A disp.: Villano, Ramadani. All.: Guanciarossa S.ERACLIO: Croci, Vinti (Petrini), A. Cesca, Cudia (Pati), De Luca, Renna (Buzzoni), Calvani, Cesari, Martucci (Settimi), De Santis, Capoccia. A disp.: Cruciani, Marchionni. All.: Innocenzi. ARBITRO: Lillocci di Foligno. MARCATORI: 21' pt De Santis (SE), 30' pt C. Cesca (NU), 9' st Antonelli rig. (NU), 43' st Ragonesi (NU). NOTE: Espulso all'8' st Croci (SE)

Terni Est San Venanzo

2 1

TERNI EST: Lionetto, Mortaro, Paparozzi, Leoncini, Locci, Grechi (Latini), Papa Italiani, Scorsolini, Domiziani, Isernia (Mammini), Centanni (Bianchini). A disp.: Ricci, Conti. All.: Illuminati S.VENANZO: J. Taddei, M. Taddei (Mikaj), Colombo, Tini, Posti, M. Pambianco, De Rosa, Farnesi, Ferraldeschim Brumini, Mencacci (A. Pambianco). A disp.: Bellini, Mortaro, Rellini. All.: Bistoni. ARBITRO: Montecchiani di Perugia. MARCATORI: 17' pt e 19' pt Scorsolini (TE), 35' Ferraldeschi rig. (SV). NOTE: Espulso al 30' st Leoncini (TE)


GIORNALE dell’UMBRIA

Sport

il

Domenica 30 gennaio 2011

Calcio Speciale Giovani

JUNIORES NAZIONALE GIR. E IN CASA P

FUORI CASA

IN CASA

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

Atl. Arezzo

Todi

4

0

Sansepolcro

39 18 12

3

3 36 15

9

6

1

2 25 11

9

6

2

1 11

4

Group

Pianese

2

0

Sporting Terni

38 18 11

5

2 38 13 10

7

2

1 23

8

4

3

1 15

7

Monteriggioni

Vol. Spoleto

3

1

38 18 11

5

2 33 20

9

5

4

6

0 18 11

9

6

1

2 15

9

Perugia

Montevarchi

3

0

Orvietana

2

1

Perugia

36 18 11

3

4 39 16

9

6

2

1 21

5

9

5

1

3 18 11

Pontevecchio

Monteriggioni

33 18 10

3

5 39 27

9

5

2

2 21 10

9

5

1

3 18 17

Sansepolcro

Castel Rigone

1

1

Atl. Arezzo

29 18

9

2

7 33 24 10

5

2

3 21 10

8

4

0

4 12 14

Sporting Terni

Deruta

6

1

Group

24 18

6

6

6 29 27

9

5

2

2 17

9

1

4

4 12 18

Montevarchi

22 18

6

4

8 27 44

8

4

2

2 17 16 10

2

2

6 10 28

Orvietana

19 18

6

1 11 22 27

9

5

1

9

3 14 10

9

1

0

8

JUNIORES REGIONALI A1

RISULTATI

V

Pianese

G

8 17

PROSSIMO TURNO

P

G

FUORI CASA

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

Cannara

51 20 16

3

1 62 19 10

9

1

Narnese

42 20 13

3

4 44 20 10

8

Bastia

39 20 12

3

5 46 25 10

7

P. Valleceppi

36 20 11

3

6 32 23 10

Ducato

35 20 10

5

Tiberis Mont.

32 20 10

Campitello

32 20

Nestor

RISULTATI

G

V

N

P GF GS

0 40

9 10

7

2

1 22 10

2

0 25

5 10

5

1

4 19 15

1

2 32 12 10

5

2

3 14 13

8

2

0 21

7 10

3

1

6 11 16

5 35 22 10

5

3

2 17 10 10

5

2

3 18 12

2

8 34 25 10

7

0

3 21 10 10

3

2

5 13 15

9

5

6 42 32 10

6

3

1 28 14 10

3

2

5 14 18

30 20

9

3

8 33 35 10

5

1

4 13 15 10

4

2

4 20 20

Montefalco

26 20

6

8

6 26 25 10

5

1

4 13 10 10

1

7

2 13 15

Castel Rigone

Group

Gualdo

25 20

7

4

9 30 34 10

3

3

4 15 16 10

4

1

5 15 18

Deruta

Pontevecchio

GrifoPT

25 20

7

4

9 28 27 10

4

3

3 16 13 10

3

1

6 12 14

Montevarchi

Sansepolcro

S.M. Juvent.

23 20

6

5

9 34 39 10

4

4

2 20 15 10

2

1

7 14 24

Orvietana

Monteriggioni

San Sisto

21 20

5

6

9 29 36 10

4

2

4 18 17 10

1

4

5 11 19

Castel Rigone

17 18

4

5

9 20 32

8

3

2

3 10 11 10

1

3

6 10 21

Deruta

15 18

4

3 11 21 35

9

1

1

7 10 17

9

3

2

4 11 18

Todi

14 18

3

5 10 19 33

9

2

3

4 14 13

9

1

2

6

5 20

Pianese

Atl. Arezzo

Amerina

12 20

3

3 14 17 58 10

2

3

5 12 21 10

1

0

9

Vol. Spoleto

14 18

3

5 10 14 34

8

2

1

5

5 10 10

1

4

5

9 24

Todi

Sporting Terni

Ellera

10 20

2

4 14 23 59 10

2

1

7 12 25 10

0

3

7 11 34

Pontevecchio

13 18

3

4 11 16 39 10

2

2

6 10 21

1

2

5

6 18

Vol. Spoleto

Perugia

Madonna Alta

8 20

1

5 14 19 55 10

0

3

7

1

2

7 12 30

8

7 25 10

JUNIORES REGIONALI A2 GIR. A IN CASA P

FUORI CASA

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

C. del Diavolo

44 20 13

5

2 46 21 10

7

2

1 27 12 10

6

3

1 19

9

Font. Branca

39 20 11

6

3 41 18 10

8

1

1 28

9 10

3

5

2 13

9

Valfabbrica

38 20 11

5

4 39 20 10

6

3

1 19

7 10

5

2

3 20 13

Trasimeno

38 20 10

8

2 40 23 10

5

3

2 22 12 10

5

5

0 18 11

Magione

32 20

8

8

4 39 28 10

5

5

0 24 12 10

3

3

4 15 16

Sulpizia

31 20

9

4

7 30 24 10

6

3

1 18

8 10

3

1

6 12 16

Tavernelle

31 20

7 10

3 37 32 10

6

3

1 20 11 10

1

7

2 17 21

Pievese

28 20

8

4

8 24 32 10

4

1

5 12 17 10

4

3

3 12 15

C. del Piano

27 20

6

9

5 24 29 10

4

5

1 15 11 10

2

4

4

9 18

Pontevilla

25 19

7

4

8 28 29 10

5

3

2 19 12

9

2

1

6

9 17

Trestina

25 20

7

4

9 25 26 10

4

2

4 14 13 10

3

2

5 11 13

Nuova Alba

23 20

6

5

9 23 35 10

6

2

2 14 10 10

0

3

7

V. Sangiustino

18 20

5

3 12 36 40 10

5

2

3 23 15 10

0

1

9 13 25

Santa Sabina

12 20

2

6 12 17 44 10

2

4

4 11 17 10

0

2

8

P. della Pietra

11 20

1

8 11 22 42 10

1

5

4 10 14 10

0

3

7 12 28

9 19

2

3 14 16 44

2

2

5 11 20 10

0

1

9

9

9 25 6 27 5 24

C. del Piano Nuova Alba Pievese Pontevilla P. della Pietra Santa Sabina Valfabbrica C. del Diavolo

IN CASA Tavernelle Passignano Sulpizia Trestina Magione V. Sangiustino Trasimeno Font. Branca

0 1 2 1 2 3 1 1

0 0 3 1 3 2 2 1

PROSSIMO TURNO C. del Piano Font. Branca Magione Passignano Sulpizia Tavernelle Trasimeno V. Sangiustino

C. del Diavolo Nuova Alba Santa Sabina Trestina P. della Pietra Valfabbrica Pontevilla Pievese

P

FUORI CASA

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

P

FUORI CASA

Tiberis Mont. Amerina P. Valleceppi Montefalco GrifoPT Gualdo Nestor Cannara

3 1 3 1 0 2 3 1

1 0 2 2 4 1 3 1

PROSSIMO TURNO Amerina Cannara GrifoPT Gualdo Madonna Alta Nestor P. Valleceppi Tiberis Mont.

Bastia S.M. Juvent. Narnese Ellera San Sisto Montefalco Campitello Ducato

Bastardo

49 20 15

4

1 47 14 10

9

1

0 25

Olympia Th.

39 20 11

6

3 56 29 10

5

Nocera

36 20 10

6

4 39 23 10

6

Campomaggio

34 20 10

4

6 36 20 10

SantEraclio

34 20 10

4

Bevagna

32 20 10

S. Venanzo

31 20

9

M. Martana

30 20

9

Terni Est

30 20

9

Clitunno

29 20

Am 98

RISULTATI

G

V

N

P GF GS

5 10

6

3

1 22

3

2 27 15 10

6

3

1 29 14

2

2 23 12 10

4

4

2 16 11

7

1

2 24 11 10

3

3

4 12

6 36 22 10

6

2

2 20

7 10

4

2

4 16 15

2

8 26 22 10

6

2

2 17

9 10

4

0

6

4

7 38 35 10

5

2

3 19 19 10

4

2

4 19 16

3

8 43 45 10

7

1

2 27 18 10

2

2

6 16 27

3

8 33 24 10

6

3

1 23

6 10

3

0

7 10 18

8

5

7 34 29 10

5

2

3 17 12 10

3

3

4 17 17

27 20

7

6

7 29 26 11

6

4

1 21 10

9

1

2

6

Fed. Mosconi

26 20

7

5

8 25 27 10

5

2

3 15 11 10

2

3

5 10 16

Pantalla

22 20

6

4 10 24 27 10

4

3

3 11 10 10

2

1

7 13 17

Superga 48

12 20

3

3 14 13 38 10

3

2

5

8 16 10

0

1

9

5 22

Ortana

10 20

3

1 16 17 78

9

3

1

5 11 26 11

0

0 11

6 52

7 20

1

4 15 18 55 10

1

1

8

0

3

9 25

Julia Spello

G

9 30 10

7

JUNIORES PROVINCIALI GIR. A IN CASA

5 37

Bastia Campitello Ducato Ellera Madonna Alta Narnese S.M. Juvent. San Sisto

JUNIORES REGIONALI A2 GIR. B

RISULTATI

V

Passignano

G

51

9

9

9 13

8 16

Am 98 Fed. Mosconi M. Martana Nocera Ortana Pantalla Superga 48 Terni Est

Bastardo Julia Spello Clitunno Sant'Eraclio Campomaggio Olympia Th. Bevagna S. Venanzo

0 2 3 3 0 0 1 2

2 0 2 1 0 1 0 1

PROSSIMO TURNO Bastardo Bevagna Clitunno Julia Spello Campomaggio Olympia Th. Ortana S. Venanzo

M. Martana Nocera Fed. Mosconi Am 98 Superga 48 Terni Est Pantalla Sant'Eraclio

JUNIORES PROVINCIALI GIR. B

RISULTATI

IN CASA

G

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

Lama

Sigillo

0

2

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

Angelana

Fabro

5

29 14

9

2

3 39 20

7

5

0

2 25 10

7

4

2

1 14 10

Mad. Latte

Selci Nardi

0

1

Subasio

31 14 10

1

3 36 14

8

6

1

1 28

7

6

4

0

2

7

Petrignano

Ospedalicchio

3

2

Pierantonio

28 14

9

1

4 30 19

7

7

0

0 18

4

7

2

1

4 12 15

Padule

Cerbara

1

2

V. Pretola

30 14 10

0

4 30 22

6

6

0

0 17

6

8

4

0

4 13 16

Real Virtus

Profiamma

5

0

Cerbara

25 14

7

4

3 25 18

7

4

2

1 17

8

7

3

2

2

8 10

Pianello

Casacastalda

2

2

Vis Foligno

29 14

9

2

3 26 13

7

5

2

0 14

5

7

4

0

3 12

Pila

Ventinella

2

1

Lama

24 14

7

3

4 23 17

7

4

1

2

9

5

7

3

2

2 14 12

Pistrino

Pierantonio

1

1

Ventinella

27 14

9

0

5 29 19

7

7

0

0 18

8

7

2

0

5 11 11

Subasio

Cast. Macchie

Mad. Latte

22 14

7

1

6 25 23

7

5

1

1 13

5

7

2

0

5 12 18

San Secondo

V. Fossato

3

0

Angelana

25 14

8

1

5 25 14

7

5

0

2 13

6

7

3

1

3 12

Vis Foligno

V. Pretola

San Secondo

21 14

7

0

7 31 35

7

5

0

2 18 16

7

2

0

5 13 19

Real Virtus

23 14

6

5

3 26 16

7

5

1

1 14

6

7

1

4

2 12 10

Padule

20 13

6

2

5 24 20

8

4

0

4 12 12

5

2

2

1 12

Profiamma

20 14

6

2

6 27 27

6

4

2

0 14

7

8

2

0

6 13 20

Selci Nardi

20 14

6

2

6 21 26

6

3

1

2 12 11

8

3

1

4

Petrignano

18 14

5

3

6 24 27

8

4

1

3 19 17

6

1

2

3

PROSSIMO TURNO Casacastalda

Pistrino

Cerbara

Pianello

Pierantonio

Lama

9 15

Pianello

20 13

5

5

3 24 20

8

2

5

1 15 11

5

3

0

2

9

9

V. Fossato

11 13

3

2

8 12 25

5

2

0

3

8 10

8

1

2

5

4 15

Selci Nardi

Pistrino

8 14

2

2 10 16 28

8

1

1

6 12 17

6

1

1

4

4 11

Sigillo (-1)

4 13

1

2 10 21 40

5

0

2

3 10 13

8

1

0

7 11 27

G

RISULTATI

Casacastalda

8

P

FUORI CASA

8

8

8

16 14

4

4

6 18 22

8

4

0

4 12 12

6

0

4

2

6 10

Padule

Cast. Macchie

10 14

3

1 10 14 42

7

2

1

4

9 14

7

1

0

6

5 28

Sigillo

San Secondo

Fabro

9 14

2

3

6

1

2

3

7

9

8

1

1

V. Fossato

Mad. Latte

Ospedalicchio

2 14

0

2 12

7

0

2

5

1 15

7

0

0

4 32

P Collepepe Stroncone San Gemini

G

27 13 26 13 23 13

V 7 8 7

N 6 2 2

P GF GS 0 32

9

3 28 20 4 36 23

G 7 7 6

V 5 5 4

N 2 1 1

FUORI CASA

P GF GS 0 17 1 17

2 9

1 20 13

G 6 6 7

V 2 3 3

N 4 1 1

0 15

7

2 11 11

21 12

5

6

1 20 11

6

5

1

0 15

5

6

0

5

1

5

Grs Terni

20 12

5

5

2 19 14

6

2

4

0 10

4

6

3

1

2

9 10

O. Sg Bosco

19 13

5

4

4 25 17

7

4

2

1 18

8

6

1

2

3

7

16 13

5

1

7 19 29

6

4

1

1 11

7

7

1

0

IN CASA San Gemini

1

6

6

9

8 22

Romeo Menti

13 13

4

1

8 13 28

6

4

0

2

9

8

7

0

1

6

4 20

Cascia

12 12

3

3

6 19 28

5

2

1

2

8 12

7

1

2

4 11 16

P

Cast. Macchie

Pila

Fabro

Vis Foligno

Ospedalicchio

Subasio

Profiamma

Angelana

6 12 21

Ventinella

Real Virtus

7

V. Pretola

Petrignano

3 17

G

FUORI CASA

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

Gr. Caminetti

52 20 17

1

2 12750 10

8

1

1 76 32 10

9

0

1 51 18

8

Collepepe

Romeo Menti

1

0

Nursia

44 20 14

2

4 80 48 11

8

0

3 42 23

9

6

2

1 38 25

Macchie

Tiber

1

1

S.M. Angeli

42 20 13

3

4 93 57 11

8

2

1 56 26

9

5

1

3 37 31

O. Sg Bosco

Grs Terni

1

2

Gadtch 2000

42 20 12

6

2 85 49

9

7

2

0 44 17 11

5

4

2 41 32

Stroncone

Arrone

2

0

Gala Five

36 20 10

6

4 58 43 10

7

1

2 32 20 10

3

5

2 26 23

Mounting

33 20 10

3

7 87 67 10

6

1

3 41 31 10

4

2

4 46 36

Deruta

28 20

9

1 10 10110010

6

1

3 49 41 10

3

0

7 52 59

Perusia S. E.

28 20

9

1 10 91 98

9

3

1

5 48 47 11

6

0

5 43 51

Bastardo

28 20

8

4

8 93 101 9

4

3

2 50 43 11

4

1

6 43 58

Futsal Gubbio

27 20

8

3

9 82 89 11

4

2

5 48 52

9

4

1

4 34 37

Giovanni 23

25 20

8

1 11 94 11411

7

1

3 66 61

9

1

0

8 28 53

3 16 10

GM 10

Arrone

Cascia

Riposa

GM 10

PROSSIMO TURNO Arrone

Collepepe

GM 10

O. Sg Bosco

Monteleone

24 20

8

0 12 84 93 10

6

0

4 53 44 10

2

0

8 31 49

Grs Terni

Stroncone

Montebello

19 20

6

1 13 56 70 10

3

0

7 19 29 10

3

1

6 37 41

Grifoni

16 20

4

4 12 78 98

9

3

2

4 46 43 11

1

2

8 32 55

T. P. Felcino

14 20

4

2 14 59 92 10

2

2

6 20 34 10

2

0

8 39 58

3 20

1

0 19 53 15210

1

0

9 22 66 10

0

0 10 31 86

Tiber

8 13

1

5

7 14 25

6

1

2

3 11 10

7

0

3

4

3 15

Romeo Menti

Macchie

Macchie

5 13

0

5

8 18 39

8

0

5

3 10 19

5

0

0

5

8 20

Tiber

Cascia

C. Foligno

CALCIO A 5 C2 GIR. A IN CASA P

FUORI CASA

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

Truffarelli

55 20 18

1

1 11746

9

9

0

0 61 18 11

9

1

1 56 28

R. Torgianese

48 20 15

3

2 10445 10

8

2

0 61 21 10

7

1

2 43 24

Rivotorto

47 20 15

2

3 10152 11 11

0

0 58 23

9

4

2

3 43 29

Balanzano

41 20 13

2

5 93 74

9

6

2

1 47 25 11

7

0

4 46 49

Free Time

39 20 12

3

5 10657 10

7

1

2 47 23 10

5

2

3 59 34

Morano

39 20 12

3

5 94 79

9

4

2

3 47 43 11

8

1

2 47 36

A.Montecastelli 37 20 12

1

7 83 63

9

7

0

2 40 22 11

5

1

5 43 41

Insula Rom.

27 20

9

0 11 83 86 10

5

0

5 51 43 10

4

0

6 32 43

Caprara

26 20

8

2 10 71 89 11

6

1

4 41 43

9

2

1

6 30 46

Futsal Pg

25 20

8

1 11 72 81 10

4

1

5 35 36 10

4

0

6 37 45

Garden Futsal

22 20

7

1 12 81 88 11

4

0

7 50 53

9

3

1

5 31 35

Julia Spello

17 20

5

2 13 57 94 11

4

0

7 39 50

9

1

2

6 18 44

Real Cannara

14 20

4

2 14 53 82

9

3

2

4 29 25 11

1

0 10 24 57

Cts Grafica

11 20

3

2 15 60 13010

3

1

6 30 52 10

0

1

9 30 78

Csc M. Grillo

10 20

3

1 16 55 98 10

2

1

7 32 45 10

1

0

9 23 53

9 20

3

0 17 60 12611

2

0

9 38 62

1

0

8 22 64

Helvillum Fos.

G

9

IN CASA A.Montecastelli Balanzano Free Time Futsal Pg Morano Real Cannara Rivotorto Truffarelli

PROSSIMO TURNO Futsal Pg Real Cannara Truffarelli Morano Free Time Balanzano A.Montecastelli Rivotorto

Caprara Csc M. Grillo Cts Grafica Garden Futsal Helvillum Fos. Insula Rom. Julia Spello R. Torgianese

6 5 1 4 1 9 2 2

4 3 5 2 6 3 9 8

RISULTATI Gadtch 2000 Futsal Gubbio Montebello Giovanni 23 Nursia S.M. Angeli Monteleone Mounting

Bastardo C. Foligno Deruta Gala Five Gr. Caminetti Grifoni Perusia S. E. T. P. Felcino

5 9 2 6 2 1 4 6

4 7 4 6 3 2 5 5

PROSSIMO TURNO Deruta Gala Five Gr. Caminetti Perusia S. E. T. P. Felcino Grifoni C. Foligno Bastardo

Giovanni 23 Futsal Gubbio Gadtch 2000 Montebello Monteleone Mounting Nursia S.M. Angeli

CALCIO A 5 C2 GIR. B

RISULTATI Caprara R. Torgianese Julia Spello Garden Futsal Cts Grafica Insula Rom. Helvillum Fos. Csc M. Grillo

0

CALCIO A 5 C1

RISULTATI

P GF GS

0

2

PROSSIMO TURNO

JUNIORES PROVINCIALI GIR. C IN CASA

11

5 10

Pila

9 19 30

1

P

G

FUORI CASA

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

Calvi

45 20 14

3

3 81 54

9

7

1

1 40 25 11

7

2

2 41 29

Oasi Orvieto

44 19 14

2

3 72 40 10

8

1

1 45 21

9

6

1

2 27 19

Marmore

38 20 12

2

6 72 64 10

8

1

1 42 26 10

4

1

5 30 38

La Valletta

36 20 11

3

6 92 67 10

7

2

1 49 25 10

4

1

5 43 42

Castel Giorgio

35 20 11

2

7 85 71 10

9

0

1 51 30 10

2

2

6 34 41

Chico Mendes

35 20 11

2

7 80 82 11

7

1

3 51 48

9

4

1

4 29 34

F. Nardi

35 20 11

2

7 68 60 11

7

1

3 46 36

9

4

1

4 22 24

GM 10

34 19 11

1

7 91 78

9

5

0

4 42 39 10

6

1

3 49 39

SC Narni

29 20

9

2

9 81 85 10

5

1

4 40 39 10

4

1

5 41 46

Omnia

28 19

7

7

5 59 49

9

4

4

1 28 18 10

3

3

4 31 31

Acli Miriano

24 20

8

0 12 60 63 10

6

0

4 33 21 10

2

0

8 27 42

M. Martana

23 19

6

5

8 73 80

9

5

2

2 44 38 10

1

3

6 29 42

C5 Vigor

16 19

5

1 13 33 58

8

5

0

3 19 16 11

0

1 10 14 42

Monterubiagl.

16 19

4

4 11 53 76 11

3

3

5 30 41

8

1

1

6 23 35

Lib. Tacito

10 20

3

1 16 47 69 11

2

0

9 28 34

9

1

1

7 19 35

Canale C5

3 20

0

3 17 35 86

0

3

6 12 25 11

0

0 11 23 61

9

RISULTATI Acli Miriano La Valletta Oasi Orvieto F. Nardi Omnia Lib. Tacito Monterubiagl. Chico Mendes

C5 Vigor Calvi Canale C5 Castel Giorgio GM 10 Marmore M. Martana SC Narni

PROSSIMO TURNO Calvi Castel Giorgio M. Martana Canale C5 GM 10 Marmore SC Narni C5 Vigor

Acli Miriano Chico Mendes F. Nardi La Valletta Lib. Tacito Monterubiagl. Oasi Orvieto Omnia

4 4 7 5 Post 2 4 5

1 4 4 6 3 4 8


52

Vari Calcio a 5

GIORNALE dell’UMBRIA

Sport

il

CALCIO A 5 SERIE A2 GIRONE A IN CASA

FUORI CASA

IN CASA

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

Futsal Samb

Domus. Chia

4

5

Venezia

41 18 13

2

3 97 57

9

7

2

0 53 28

9

6

0

3 44 29

Kiwi BL

Pesaro Five

8

2

Real Rieti

37 17 11

4

2 81 41

8

7

1

0 49 12

9

4

3

2 32 29

Kiwi BL

G

33 17

9

6

2 70 41

9

5

3

1 45 21

8

4

3

1 25 20

G

G

FUORI CASA

RISULTATI

V

N

P GF GS

V

N

P GF GS

G

V

N

P GF GS

V. Castello

Orte

0

6

R. Monturano

47 19 15

2

2 98 55 10 10

0

0 67 26

9

5

2

2 31 29

Numana Cam.

Acli Jesi

4

7

Gr. Fassina

6

6

Civitanova

46 19 15

1

3 10437

9

9

0

0 64 16 10

6

1

3 40 21

Civitanova

Mir. Piceno

9

6

Aosta

Real Rieti

1

2

Forlì

42 19 13

3

3 88 42

9

8

0

1 44 15 10

5

3

2 44 27

Coar Orvieto

Tre Colli

3

4

Adriatica Pe

Maran Terni

3

3

Palextra Fano

35 19 11

2

6 78 46 10

7

0

3 37 18

9

4

2

3 41 28

Cus Ancona

Palextra Fano

3

6

Brillante

Verona

2

4

Cus Ancona

31 19

9

4

6 10670 10

4

3

3 47 40

9

5

1

3 59 30

M. Urbino

Forlì

1

2

Riposa

Cus Chieti

Acli Jesi

31 19

8

7

4 85 72 10

5

4

1 47 39

9

3

3

3 38 33

R. Monturano

Virtus Gualdo

8

3

M. Urbino

27 18

7

6

5 59 54

9

3

3

3 31 30

9

4

3

2 28 24

Orte

26 19

7

5

7 68 63 10

Mir. Piceno

23 19

7

2 10 69 80

Numana Cam.

22 19

6

4

Virtus Gualdo

20 18

6

2 10 78 81

Tre Colli

15 19

5

0 14 54 89

7 19

2

30 17

9

3

5 40 37

8

5

1

2 22 17

9

4

2

3 18 20

Gr. Fassina

29 17

7

8

2 60 40

8

4

3

1 33 18

9

3

5

1 27 22

Pesaro Five

24 18

6

6

6 63 59

9

4

2

3 40 28

9

2

4

3 23 31

Brillante

22 18

7

1 10 54 66

9

4

0

5 31 30

9

3

1

5 23 36

Maran Terni

22 17

6

4

7 37 39

8

3

2

3 17 14

9

3

2

4 20 25

Gr. Fassina

Adriatica Pe

Aosta

22 18

6

4

8 32 45 10

3

3

4 17 23

8

3

1

4 15 22

Verona

Aosta

Futsal Samb

20 18

5

5

8 50 60 10

4

2

4 28 26

8

1

3

4 22 34

Cus Chieti

13 18

2

7

9 32 60

1

3

4 16 22 10

1

4

5 16 38

PROSSIMO TURNO

Maran Terni

12/2

Brillante

Cus Chieti

Futsal Samb

Adriatica Pe

12 18

2

6 10 44 69 10

2

4

4 29 35

8

0

2

6 15 34

Real Rieti

Kiwi BL

Domus. Chia

6 16

1

3 12 27 73

0

3

4 12 21

9

1

0

8 15 52

Domus. Chia

Venezia

7

P

Venezia

Verona

8

CALCIO A 5 SERIE B GIRONE C

RISULTATI

V

P

Domenica 30 gennaio 2011

Coar Orvieto

3

3

4 36 34

9

4

2

3 32 29

9

4

2

3 30 23 10

3

0

7 39 57

Tre Colli

Numana Cam.

9 66 78 10

2

2

6 32 47

9

4

2

3 34 31

Orte

R. Monturano

8

4

1

3 38 29 10

2

1

7 40 52

Forl

V. Castello

9

3

0

6 26 37 10

2

0

8 28 52

M. Urbino

Coar Orvieto

1 16 55 132 9

1

1

7 30 53 10

1

0

9 25 79

Mir. Piceno

Cus Ancona

Palextra Fano

Acli Jesi

Virtus Gualdo

Civitanova

V. Castello* estromesso dal torneo

PROSSIMO TURNO

Calcio a 5, serie A2 girone a Pessima partenza, poi Chinasso e doppio De Melo illudono coach Da Silva

Scherma Coppa del Mondo

Terni torna da Pescara con un punto

Foconi supera l’iridato Joppich ma il sogno si spezza agli ottavi

Sotto di due reti in avvio, la Maran prima rimonta e poi si fa riprendere (3-3) Pescara-Maran Terni 3-3 AREA LEGNO: Spitilli, Di Pietro, Dell’Oso, Mazzocchetti, Ladisa, Calista, Favero, Quintairos, Lona, Amrosini, Cesaroni, Vanderlei. All. Saverio Palusci MARAN: Sonda, Raganicchi, Costantini, Zaro, Chinasso, Toni, Paolucci, De Melo, Gentili, Ronchi, Cavalli, Almadori. All. Giuliano Da Silva MARCATORI: 2’06” pt Quintairos (P), 10’51” pt Cesaroni, 11’56” pt Chinasso (T), 15’57” e 17’24” pt De Melo (T), 2’36” Vanderlei (P) PESCARA - Un pareggio dai due volti quello ottenuto ieri dalla Maran Terni sul campo del Pescara. Avvio choc per i ragazzi coach Giuliano Da Silva che dopo 10’ di gioco sono già sotto di due reti, infilati prima da Quintairos e poi da Cesaroni. Incassato il colpo la Maran parte all’assalto degli abruzzesi e ribalta la situazione prima del riposo grazie alla rete di Chinasso e alla doppietta di De Melo. Al ritorno in campo il Pescara, guidato in panchina dal capitano Saverio Palusci che in settimana ha preso il posto in panchina del dimis-

>>

Nella foto grande: De Melo, grande protagonista ieri con una doppietta sul campo del Pescara Sopra: Giuliano Da Silva, coach della Maran Terni

sionario Gianluca Marzuoli, trovano presto il pari con Vanderlei che fissa il risultato sul definitivo 3-3. IL DG DOLCI SODDI-

SFATTO - “Siamo partiti male ma poi abbiamo reagito alla grande - spiega a fine gara iL Dg ternano Enzo Dolci -. Peccato per non essere riusciti a

difendere il vantaggio che avevamo costruito in rimonta ma il pari è il risultato più giusto. Complimenti al Pescara che ha dato tutto in quella che,

PODISMO - OGGI LA 29ª EDIZIONE

A Santa Maria degli Angeli c’è la “Gennaiola” PERUGIA - Si svolgerà oggi (partenza ore 10) a Santa Maria degli Angeli la 29ª edizione della corsa podistica denominata “Gennaiola”, Memorial Vincenzo Cavanna, organizzata dalla locale Pro Loco con il patrocinio del Comune di Assisi. La

Calcio a 5, serie B: pesante ko interno per la Coar, Gualdo giù a Monte Urano PERUGIA - Giornata nera per le umbre impegnate nel girone C di serie B di Calcio a 5 giunto alla 18esima giornata, nella quale ride solo l’Orte. ORTE VINCE A TAVOLINO - Vittoria tennistica (6-0) ma senza grandi emozioni quella a tavolino dei laziali (ma umbri di affiliazione) contro la Virtus Castello ritiratasi dal campionato. COAR ORVIETO BEFFATA IN CASA - Sconfitta che brucia invece quella in cui è incappata la Coar Orvieto, superata di misura tra le mura amiche dalla Tre Colli in quello che era uno scontro da “mors tua vita mea”, visto che i rupestri penultimi vedono ora i rivali allungare a + 8 mettendod avvero nei guai i ragazzi di coach Mariano Lima (in foto). VIRTUS GUALDO GIU’ NELLA TANA DELLA CAPOLISTA - La Tre Colli in questo modo si porta a sole 5 lunghezze di distanza dalla Virtus Gualdo, capitolata ieri sul parquet del Real Monturano (3-8). Non era certo questa trasferta nella tana della capolista il match dove andare a prendere punti utili nella lotta per la salvezza i biancorossi. PROSSIMO TURNO - La Virtus Gualdo però non avrà vita facile nemmeno nel prossimo turno di campionato, nel quale il calendario la vedrà ospitare il Civitanova seconda forza del raggruppamento. Impegno proibitivo anche per l’Orte che riceverà la visita della battistrada Real Monturano. Le due umbre cercheranno comunque di sovvertire i pronostici cercando di sfruttare al massimo il fattore campo e il calore del proprio pubblico.

“Gennaiola” è una corsa conosciuta a livello nazionale, amata sia dagli agonisti che dagli amatori per la particolarità della distanza che è di km 13,5, avente come cornice la basilica di Santa Maria degli Angeli il panorama di Assisi.

RUGBY - SERIE B

Perugia, derby con l’Arezzo PERUGIA - Sarà la diretta concorrente, Vasari Arezzo, la prossima avversaria della Liomatic Cus Perugia. Il derby, valido per la terza giornata di ritorno del campionato cadetto di rugby (girone B), è in programma oggi pomeriggio (ore 14.30), sul campo casalingo del Pian di Massiano (arbitra Cusano di Vicenza). Due i punti che separano le due squadre: la Liomatic è terza con 33 mentre l'Arezzo è quinto con 31. SERIE C D’ELITE - Per quanto riaguarda la C d’elite, giunta alla quarta giornata di ritorno, il Gubbio di Joe McDonnel ospiterà gli Amatori Parma; la CentralMotor Terni di Adrian Di Giusto ospiterà a Vascigliano il Cus Ferrara; il Foligno di Gubbini e Arena invece ospiterà gli Amatori Ascoli. SERIE C A RIPOSO Niente gare oggi nel campionato di Serie C, che osserverà un turno di riposo.

vista la penultima posizione in classifica, era la partita della vita. Noi siamo nel limbo, tra la zona calda e quella playoff ma il nostro obiettivo primario resta la salvezza diretta”. Nel prossimo turno Terni ospiterà i capitolini del Brillante, che hanno gli stessi punti (22) della Maran). JUNIORS CORSARA A TODI - Nella seconda giornata del campionato Juniores il CLT di coach Lavagnini ha espugnato Todi (3-1).

Calcio a 5, in C1 la Grifo Caminetti mette un’ipoteca sul primo posto di LUCA MARTELLI

PERUGIA - Ventesima giornata di campionato regionale di Calcio a 5, nel dettaglio i risultati dei tre gironi di serie C. SERIE C1 - La vittoria in esterna della Grifo Caminetti nel big match di giornata, consente alla formazione bastiola di allungare in vetta alla classifica. Un successo di misura (3-2) quello della capolista ma che vale praticamente doppio, visto che ottenuto contro una diretta rivale per la vittoria finale. A questo punto sono sei le lunghezze di vantaggio della Grifo sul Nursia e ben dieci su Gadtch e Santa Maria degli Angeli. Parlare di campionato chiuso non è azzardato, anche in virtù dei risultati altalenanti delle squadre avversarie. Infatti, in zona playoff, vince solo il Gadtch a Bastardo mentre gli assisani sono sconfitti dai Grifoni. SERIE C2 GIRONE A Vincono tutte le grandi del campionato, con il Truffarelli che rifila otto gol e C.S.C. Montegrillo costretto così all’ennesima sconfitta stagionale. Turno agevole per la Free Time che senza affanni rifila cinque reti alla Julia Spello. Nel derby tra Real Torgianese e Balanzano sono i padroni di casa a conquistare i tre punti. SERIE C 2 GIRONE B - Castel Giorgio, Sport Center Narni e Marmore vincono in esterna. Solamente due i successi casalinghi nel raggruppamento B, quelli della sorprendente Acli Miriano che si toglie momentaneamente dalla lotta playout e dell’Oasi Calcio sul Canale. Pareggiano la Valetta e Monterubiagliese rispettivamente contro Calvi e Massa Martana.

PARIGI - Una giornata da ricordare quella di ieri per Alessio Foconi, che si è messo in luce sulle pedane di Parigi nella prima prova stagionale di Coppa del Mondo di Fioretto maschile. Lo schermidore ternano non è riuscito ad andare al di là del tabellone dei 16, sconfitto per mano del tedesco Kleibrink (15-2), ma alla prima di diretta aveva avuto la meglio sul francese Sarda per 15-14 e tra i 32 aveva superato niente meno che il tedesco Peter Joppich (15-8), campione del mondo del 2010. GLI ALTRI AZZURRI - Per quanto riguarda gli altri italiani, un ottimo secondo posto per Giorgio Avola, battuto solo in finale dall’idolo di casa Le Pechoux (15-10). Sconfitti nei turni precedenti tutti gli altri atleti azzurri. Nel tabellone dei 32, Tommaso Lari è stato fermato dal numero 1 del tabellone, il cinese Sheng Lei per 15-10. Stop anche per Alessandro Paroli, per mano del cinese Ma col punteggio di 15-14. Si è fermato per entrare nei 16 anche Valerio Aspromonte, sconfitto dal russo Rigine per 15-12. Nel tabellone dei 64 si è invece fermata la corsa di Andrea Baldini, Andrea Cassarà e Simone Vanni. IL CAMMINO DI FOCONI - Tabellone dei 64: Foconi (ITA) b. Sarda (Fra) 15-14. Tabellone dei 32: Foconi (ITA) b. Joppich (Ger) 15-8. Tabellone dei 16: Kleibrink (Ger) b. Foconi (ITA) 15-2 . CIRCOLO TERNI, SCIABOLA: MERIZIOLA FELICE PER LA PROMOZIONE IN A2 Grande risultato ottenuto dal Circolo della Scherma di Terni che a Dalmine, in provincia di Bergamo ha ottenuto la promozione in A2, con la propria squadra maschile di Sciabola. Matteo Sabatini, Filippo Roggiero e Federico Trastulli, chiudendo in terza posizione la prova degli Assoluti, si sono guadagnati il salto di categoria. Per i tre giovanissimi ternani si stratta di un risultato prestigioso considerando che hanno tirato con atleti ben più grandi di loro. Ad accompagnare la squadra ternana è stato uno dei due maestri del circolo, Leonardo Sciarpa con Giuseppe De Santis rimasto a casa. “I complimenti miei e di tutto il circolo vanno a questi ragazzi che hanno saputo centrare un risultato di prestigio - ha affermato il presidente del circolo ternano Paolo Meriziola -. Ancora una volta siamo riusciti a far parlare di noi, a livello nazionale, per quanto di buono riusciamo a fare in pedana. I complimenti oltre che ai ragazzi sono logicamente anche per i loro due maestri”.


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GIORNALE dell’UMBRIA

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Pallacanestro A Dilettanti Pubblico delle grandi occasioni al PalaEvangelisti per l’anticipo. Cutolo implacabile dalla linea dei tre punti

Musso e Caroldi super, Perugia extralusso I biancorossi di Paolini superano Brescia 85-64 e restano in scia alla capolista Trento Perugia-Brescia 85-64 Parziali: 29-19, 43-35, 66-50, 85-64 PERUGIA: Musso 15, Caroldi 19, Pazzi 6, Carenza 2, Bonamente 9, Cutolo 16, Baldi Rossi 9, Chiatti 9, Santantonio, Cornicchia. All.: Paolini. BRESCIA: Farioli, Stojkov 2, Bushati 3, Ghersetti 14, Crow 18, Gergati 16, Rezzano 11, Poti, Quaroni, Maganza ne. All.: Furlani ARBITRI: Pagliani di Massafra (Ta) – Borgo di Dueville (Mi) NOTE: Spettatori 2000 circa (10 tifosi da Brescia). Fallo tecnico a Farioli (B). Usciti per falli: Chiarenza (P). di DANIELE SBORZACCHI

PERUGIA- L'inseguimento continua. Dopo il “super saturday” la Liomatic Perugia esce con la consapevolezza di dover detronizzare il Trento dell'ex Buscaglia per garantirsi il primo posto. La pratica Brescia, sulla carta non certamente agevole considerato il tasso tecnico e di esperienza dei lombardi, è stata archiviata con una prestazione di assoluta grinta e spirito combattivo. Ciò che i tifosi, insieme all'attuazione in bello stile degli schemi offensivi, vorrebbero sempre vedere e che ieri sera si sono goduti spellandosi le mani dagli applausi. Caroldi ha trascinato i biancorossi alla vittoria, arrivata grazie anche alla solita leadership dell'ex Musso, alle intuizioni di Chiatti ed alla precisione al tiro di un ispiratissimo Cutolo (davvero devastante dalla linea dei tre punti). Il tutto nella serata in cui Marco Pazzi, limitato dai falli, si è visto molto meno del solito in attacco dispensando comunque giocate “pesanti” in difesa. Il successo di Perugia è stato costruito con i tiri dall'arco, con i rimbalzi e grazie all'allungo decisivo nel terzo quarto. Applausi a scena aperta alla banda di coach Paolini, quindi. Trento dal canto suo ha messo la museruola a Piacenza, dando alla classifica la fisionomia più corretta almeno fino a questo punto della stagione: trentini in vetta e Grifoni ad inseguire con Brescia e Piacenza alle calcagna. L'attesa, a più di un mese di distanza, già sale per domenica 6 marzo, quando il PalaEvangelisti ospiterà il big-match. Certo, per adesso è meglio non andare troppo avanti con la fantasia, domenica prossima a Pavia ci sarà da battagliare come sempre. Ma la Liomatic vista ieri sera, attenta,

incisiva e vogliosa di vincere, lascia sicuramente ben sperare per il finale di stagione. IL PROGRAMMA DELLA 19ª GIORNATA (oggi, ore 18) - Ozzano-Treviglio 6973, Omegna-Siena xx-xx, Trento-Piacenza 81-73, Perugia-Brescia 85-64, Riva-Osimo, Castelletto-Moncalieri, Recanati-Pavia, Trieste-Senigallia. LA CLASSIFICA - Trento* 30, Perugia* 28, Piacenza* 26, Brescia* 26, Treviglio* 24, Omegna* 22, Trieste 20, Senigallia 18, Moncalieri 18, Castelletto 18, Pavia 16, Siena* 16, Recanati 12, Ozzano* 10, Riva 6, Osimo 4. (* una gara in più)

>> Bernardo Musso è stato ancora una volta protagonista della partita della Liomatic Perugia. Nel cerchio Mattia Caroldi, un’altro dei migliori della serata

B DILETTANTI

Bimal va giù con la Tiber, oggi Gualdo

B D’ECCELLENZA

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Non basta Valentina Baldelli, Siri Store ko a Campobasso (59-79) Campobasso-Gualdo 79-59 PARZIALI: 29-13, 19-15, 16-22, 159 CAMPOBASSO: Ciminelli 17, Castorani 23, Capozzi ne, Vargiu 24, Maiella ne, Isacchi 5, Errico 2, Vettese ne, Giampagna, Torre 8. All. Ladomorsi

SIRI STORE GUALDO TADINO: Pagliaccia 6, Marinelli 15, Morroni, Passi ne, Valentina Baldelli 22, Federica Baldelli, Mezzadri, Matarazzi ne, Ridolfi 4, Ercoli 12. All. Susanna Galli ARBITRI: Marino e Soriano di Caserta

CAMPOBASSO - Trasferta avara di gioie ieri per la Siri Store Gualdo Tadino (serie B d’Eccellenza femminile di Basket), costretta ad arrendersi sul campo di Campobasso (79-59 in favore delle molisane) nonostante una grande prestazione di Valentina Baldelli (22 punti).

>> Lolli, coach di Gualdo Umbertide-Tiber Roma 56-63 (17-8, 13-19, 11-15, 15-21) BIMAL UMBERTIDE: Venturelli 7, Butini 13, Fanini 14, Ausiello 9, Pascolini 2, Micheli 2, Nuti 2, Palmerini 7, Bovicelli, Casuscelli ne. All. Michele Staccini. TIBER ROMA: Nucifero 13, Di Giacomo 7, Gugliotta 7, Petricca, Pugliese 7, Grilli 11, Padovani 4, Fanti 14, Bonifazi, Vitale ne. All. Nevio Ciaralli LE GARE DI OGGI Serie B Dilettanti: Gualdo-Pozzuoli (ore 18). Serie C Dilettanti: FolignoAssisi (ore 18), Gaeta-Orvieto (ore 21). Serie C regionale: Marsciano-Todi (ore 18.15), Leoni Altotevere_Deruta (ore 21). Serie B femminile: Umbertide-Madonna Alta (ore 18).

A2 femminile Al PalaPorano (ore 18) il tecnico senza Tripalo, Consoli, Yordanova e Capolicchio

Orvieto, arriva Rende e Bondi fa la conta ORVIETO - Impegno casalingo per la Ceprini Costruzioni Azzurra Orvieto che oggi pomeriggio, seppur in formazione rimaneggiata, cercherà di imporsi sul Calabra Maceri Rende. L'incontro, valido per la quarta giornata di ritorno del campionato nazionale di basket femminile di serie A2, si disputerà alle ore 18 sul parquet casalingo del PalaPorano. Sedici sono i punti che separano le due squadre: Orvieto è quinta con 22 mentre Rende è quattordicesima con 6. “Dobbiamo cercare di riscattare il passo falso di domenica scorsa con Alcamo - afferma il coach rupestre Angelo Bondi anche se non sarà facile: aumentano le difficoltà in proporzione agli infortuni. Tripalo mercoledì scorso, durante un’amichevole contro Viterbo,

ha preso una distorsione. Consoli, che ha un problema alla spalla, in settimana non si è mai allenata. Yordanova, fuori da diverse settimane, rientrerà ad allenarsi mercoledì prossimo e fino ad ora lavorato solo con fisioterapista. Spero di riuscire farle fare qualche minuto in campo domenica prossima ad

Ancona ma prima di allora non se ne parla di farla giocare. Capolicchio, infine, resterà ferma ancora una quindicina di giorni. Per la partita contro Rende di ragazze idonee al 100 per cento ne abbiamo solo sette. Tripalo e Consoli saranno in panchina ma spero, se tutto procede al meglio, di non farle

L.PIO.

A1 femminile Oggi (ore 18) trasferta in Campania, il play bianconero sprona le compagne

>> Gaia Maddalena Gorini,

play della Liomatic Umbertide oggi di scena a Napoli (foto www.pfumbertide.it)

Gorini: “Liomatic, a Napoli per ripartire” di LUANA PIOPPI

UMBERTIDE - La Liomatic Umbertide scenderà in campo oggi pomeriggio a Napoli (ore 18) per cercare di conquistare l’undicesima vittoria stagionale nella quarta giornata di ritorno nel massimo campionato di Basket femminile. Dopo aver perso mercoledì contro il Ducato Lucca, le ragazze di coach Lorenzo Serventi tenteranno di rifarsi contro il Job Gate nono in classifica con 8 punti. Nonostante il divario di punteggio, la partita non sarà delle più semplici. Rispetto all’inizio della stagione la squadra partenopea è in chiara ripresa. Dopo il perio-

do negativo che aveva portato all’avvicendamento sulla panchina (Massimo Massaro, ex Gymnasium, ha preso il posto di Riga), Napoli in queste ultime giornate è riuscito a battere formazioni quotate come il Cras Taranto campione d’Italia e il Lavezzini Parma. Per tutto questo, malgrado le ultime 2 sconfitte incassate, il Job Gate ha certamente trovato la sua dimensione dando prova che nei 40’ nessun traguardo gli è precluso. Protagoniste della partita saranno di certo Evelien Callens e Francesca Zara, ex umbertidesi. Quella di oggi, quindi, per le umbre si prospetta una trasferta tutt’altro che semplice. En-

Voglia di riscatto: “Dobbiamo subito metterci alle spalle il ko contro Lucca” trambe le squadre, infatti, saranno desiderose di tornare alla vittoria. Per raggiungere l’obiettivo coach Lorenzo Serventi avrà a disposizione tutto il roster, partito da ieri pomeriggio per la Campania. “Napoli è un’avversaria da non sottovalutare assolutamente - commenta il play bianconero Gaia Gorini -. Noi attraversiamo un periodo delicato e

giocare in modo da averle in forma per la prossima setttimana”. Si prospetta quindi una partita difficile nonostante il divario di punteggio? “E' un incontro che, almeno sulla carta, ha un coefficiente di difficoltà più basso di quello disputato contro Alcamo, ma visto come siamo messi dobbiamo fare quello che possiamo. In settimana abbiamo sostenuto dei buoni allenamenti e siamo abbastanza fiduciosi. Le ragazze scenderanno in campo con la voglia di fare bene e riscattarsi della sconfitta contro Alcamo, anche se subita contro la prima. Abbiamo preparato la partita con attenzione - termina coach Bondi - cercando di gestire al meglio anche le difficoltà e l’infermeria piena”.

ciò che avevamo preparato. Di questo siamo molto dispiaciute. Devo dire comunque che in noi, fin dal post partita, c’è una gran voglia di riscatto”.

dobbiamo soltanto lavorare sodo come sempre per ritrovare lo smalto del girone di andata. Giocare al massimo della concentrazione, senza distrazioni di sorta. Quella partenopea è una squadra ostica, ha giocatrici di valore ed è cresciuta molto nell’ultimo periodo come dimostra la grande vittoria su Taranto. Nei 40’ le campane possono giocarsela alla pari con

chiunque. Tuttavia, il nostro primo pensiero è tornare a giocare da Liomatic. Rispetto massimo per tutte le avversarie ma piena fiducia nelle nostre capacità. Abbiamo già fatto vedere di cosa siamo capaci”. In merito alla sconfitta subita mercoledì scorso contro il Lucca, Gorini afferma: “Abbiamo fatto una bruttissima gara giocando sotto ritmo e senza fare

IL PROGRAMMA DELLA 15ª GIORNATA (oggi, ore 18) - Parma-Faenza (ore 16), Pozzuoli-Como, PrioloVenezia, Napoli-Umbertide, Schio-Sesto San Giovanni (9 febbraio, ore 19), Lucca-Taranto (12 marzo, ore 20.30). LA CLASSIFICA - Schio 26, Taranto 22, Sesto San Giovanni 20, Umbertide 20, Faenza 16, Venezia 14, Como 12, Lucca 12, Napoli 8, Priolo 8, Parma 8, Pozzuoli 2.


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Volley, A2 maschile Dopo la pausa per la Coppa Italia i tifernati fanno visita (ore 18) alla Marcegaglia seconda della classe

Gherardi Città di Castello, esame di maturità a Ravenna

>> Il coach Andrea Radici

CITTA’ DI CASTELLO - Approfittato della pausa per la Coppa Italia per ricaricare le pile, la Gherardi Città di Castello torna oggi in campo in casa della Marcegaglia Ravenna di Antonio Babini. Un ostacolo duro la formazione romagnola che, seconda in classifica, all’andata espugnòo il PalaEngels con un secco 3-0 e vorrà certamente riscattare davanti al proprio pubblico la recente sconfitta nella finale di Coppa Italia contro Santa Croce. I ravennati sono una formazione costruita per il salto di categoria con Corvetta in regia e Moro opposto, lo sloveno Plesko, che sostituisce nel sestetto l’infortunato Sirri, e l’esperto Castellano in posto 4, Mengozzi e Salgado al centro e Tabanelli libero. Per supplire alle tante assenze dovute agli infortuni la Marcegaglia ha tesserato nei giorni scorsi lo schiacciatore Oleh Kovalchuk, schiacciatore ucraino ma di nazionalità sportiva canadese, che aveva

trascorso qualche giorno anche a Città di Castello nel novembre scorso. La Gherardi si è però allenata scrupolosamente in questa settimana: “I ragazzi hanno sfruttato bene questo stop del campionato - afferma il coach Andrea Radici -. Giocheremo contro una squadra che ha fatto molto bene fin qui, grazie a giocatori di grande personalità che la rendono una delle più forti di tutta la A2. Per crescere ancora però, occorre dimostrare di essere competitivi proprio in questi palcoscenici e mi auguro che la mia squadra dia una risposta positiva”. Città di Castello sarà seguita a Ravenna anche da una cinquantina di tifosi. DIRETTA RADIO - Radiocronaca diretta su RTS (100.3) e differita Tv su TRG Martedì alle ore 22,30 circa. Così in campo (Ravenna, PalaCosta - ore 18): MARCEGAGLIA: Corvetta-Moro, Plesko-Castella-

no, Mengozzi-Salgado, Tabanelli (L). All. Babini. GHERARDI CARTOEDIT SVI: Odruna-Nemec, Rosalba-Vedovotto, Rossi-Di Benedetto, Rossini (L). All. Radici. ARBITRI: Monica Carrara di Gorizia e Armando Simbari di Milano IL PROGRAMMA DELLA 18ª GIORNATA (oggi, ore 18) - Sir Safety Perugia-Gela, Ravenna-GherardiCittà di Castello, Club Italia-Segrate (ore 11.30, diretta tv su Sportitalia 2 ), Santa Croce-Isernia, Sora-Pineto, Genova-Padova, Reggio Emilia-Mantova, Loreto-Milano. LA CLASSIFICA - Padova 47, Ravenna 46, S. Croce 35, Sora 34, Milano e Genova 32, R. Emilia e Città di Castello 31, Gela 26, Loreto 25, Segrate 25, Isernia 20, Mantova 19, Sir Safety Perugia 16, Pineto 9, Club Italia 4.

Volley, A1 maschile Dopo Cuneo e Trento, Dias e compagni affronteranno oggi un’altra big (a San Giustino, ore 18)

Zanini carica la Rpa: “Macerata si può battere” Al PalaKemon arriva la corazzata marchigiana con l’ex Savani, il coach: “Proviamoci” A2 MASCHILE

Sir contro Gela, aspettando super Gardner

>> Il perugino Valerio Curti

in schiacciata durante un match della Sir Safety

PERUGIA - Riparte la corsa salvezza della Sir Safety Perugia che, dopo la sosta per la Coppa Italia, torna oggi in campo al PalaEvangelisti contro il Gela e intanto aspetta l’arrivo dell’opposto statunitense Gabriel Bryan Gardner (35 anni e 209 cm), campione olimpico a Pechino a un passo dagli umbri. E’ tornato in gruppo il finlandese Hietanen, mentre non è più in organico lo schiacciatore Ranghieri, partito con la nazionale di Beach Volley alla volta degli Stati Uniti per un collegiale. Così oggi (ore 18) Fant dovrebbe proporre Saitta in regia, Dokic opposto, Curti e Tomasello in zona tre, Rigoni e Barbareschi schiacciatoriricevitori e Prandi libero. I Block Devils che contano anche sul caloroso apporto dei propri tifosi contro un Gela nono della classe che in trasferta ha finora racimolato 5 punti e una sola vittoria a Pineto. Alla guida c’è coach Dalù, in regia il perugino Bucaioni che ha il suo punto di riferimento in Sequeira, opposto portoghese Mvp nell’ultima European League. Al centro Belardi, ex Block Devils . Così in campo (Perugia, ore 18): SIR SAFETY: Saitta-Dokic, Curti-Tomasello, Rigoni-Barbareschi, Prandi libero. All. Fant. EUROGROUP: Bucaioni-Sequeira, Belardi.Tomassetti, Veloso Pinto-Martinengo, Rizzo libero. All. Dalù. ARBITRI: Turtù-Montanari

SAN GIUSTINO - Il ciclo terribile della Rpa non è ancora finito. Dopo Cuneo e Trento oggi pomeriggio i ragazzi di coach Emanuele Zanini dovranno vedersela contro l’altra corazzata Lube Macerata, che farà visita a Dias e compagni al PalaKemon di San Giustino (ore 18). TANTI GLI EX - Con i cugini marchigiani la sfida ha sempre un gusto molto particolare. Entrambe le formazioni vengono da una sconfitta, per l’Umbria volley forse un po’ meno dolorosa contro i campioni del mondo dell’Itas Diatec Trentino, mentre per Macerata aver perso al quinto in casa contro Monza è un boccone più difficile da digerire. La Lube ha un sestetto importante sul quale contare, a partire dal grande ex Cristian Savani. La diagonale Vermiglio-Omrcen è garanzia di esperienza e qualità; Stankovic e Podrascanin al centro. A completare la squadra, Facundo alla banda e Paparoni libero. Ad allenare i marchigiani il nuovo commissario tecnico della nazionale italiana, Mauro Berruto. Tra gli ex, veste da quest’anno la maglia dell’Umbria volley Andrea Bartoletti, per quattro anni con la Lube; una sola stagione, invece, per il libero Andrea Giovi. Tra le due squadre i precedenti sono 19 e la RPALuigiBacchi.it ha vinto solamente 2 volte. ZANINI CI CREDE - “Dopo Cuneo e Trento ci attende un’altra gara difficile contro Macerata - spiega Zanini, allenatore di San Giustino -. Il calendario da questo punto di vista non ci aiuta di certo ma abbiamo il vantaggio di giocarla fra le mura amiche dove di solito esprimiamo un gioco più efficace. Fra noi e la Lube c’è un grandissimo divario tecnico ma non partiamo

>> Nella foto grande: Emanue-

le Zanini, coach della Rpa LuigiBacchi.it San Giustino A lato: Cristian Savani, ora in forza alla Lube Macerata e oggi grande ex

A1 DONNE- BIANCOROSSE IN CAMPO DOMANI NEL POSTICIPO

Sirio in poltrona, la Krivets alla Dinamo Mosca PERUGIA - Sirio Despar Perugia oggi in poltrona ad osservare la 9a giornata del girone di andata della regular season di A1 femminile, in attesa di scendere in campo domani sera (ore 20.30) al PalaEvangelisti in posticipo contro la capolista Conegliano. Dopo l’esodo dei giorni scorsi dovuto ai problemi societari, con le partenze di Rondon, Popovic, Rykhliuk (ieri 32 punti nel Besiktas contro il Galatasaray), Fateva e Krivets (appena tornata in patria tra le fila della Dinamo Mosca) domani già battuti”. PREMIO PER VACCARECCI - Oggi inoltre, al PalaKemon, il Comune di San Giustino consegnerà un riconoscimento ad Antonio Vaccarecci, componente nazionale italiana

dovrebbero arrivare a Perugia due nuove giocatrici. La società non ha fatto trapelare i nomi, ma sembrano calde le piste Di Crescenzo (da Urbino) e Koleva (ex Piacenza), ma il sogno resta Rinieri svincolata e reduce da un’esperienza in Polonia. IL PROGRAMMA DELLA 9ª GIORNATA - Castellana Grotte-Urbino (giocata ieri), Piacenza-Pavia, Pesaro-Modena, Bergamo-Novara, Villa Cortese-Busto Arsizio, Sirio Despar Perugia-Conegliano (domani, ore 20.30).

Endurance Equestre. Vaccarecci sarà accompagnato da Corrado Tiberi il preparatore del Cavallo “Eldor”. Così in campo (San Giustino PalaKemon, ore 18):

B1 femminile Le ragazze allenate da Sperandio superano la capolista al quinto set

Colpo Trevi: il Casette finisce al tappeto Lucky Wind Trevi-Casette D'Ete 3-2 PARZIALI: 25-19, 23-25, 22-25, 25-21, 16-14 LUCKY WIND TREVI: Garbini (L1), Tortolini (L2), Zannella 5, Ceppitelli 12, Cruciani 4, Capezzali 10, Pietrolati, Agrifoglio 3, Alikaj, Valentini 30, Sechi, Lupidi, Barbolini 18. All. Gian Paolo Sperandio (vice Albino Bosi) CASETTE D’ETE: Andrenacci, Bugiolacchio, Mauriello 13, Mancuso 12, Battistini 4, Paoloni 2, Testella 22, Rastelli, Fiorentini 21, Rocchi (L), Di Marino 4. All. Federico Domizioli (vice David Cardinali) TREVI - Strepitoso successo

Oggi trasferta insidiosa per la Ecomet Marsciano che sfiderà (ore 17.30) la Lardini Filottrano per la Lucky Wind Trevi del tecnico Gian Paolo Sperandio, che supera in rimonta la capolista Casetta d’Ete imponendosi ai vantaggi di un combattutissimo tie-break. Trascinatrice delle Lucky Wind una Valentini in stato di grazia, capace di chiudere il match con 30 punti a referto. In doppia cifra anche Barbolini (18), Ceppitelli (12) e Capez-

RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO: Steuerwald, Dias, Finazzi, Cester, Schwarz, Maric, Giovi (L). A disp.: Zhukouski, Van Den Dries, Nikic, Bartoletti, Braga, Lo Bianco. All. Zanini

LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Vermiglio, Omrcen, Stankovic, Podrascanin, Savani, Facundo, Paparoni (L). A disp.: Lamapriello, Marchiani, Vadeleux, Van Walle, Cacchiarelli. All. Berruto IL PROGRAMMA DELLA 16ª GIORNATA (oggi, ore 18) - Cuneo-Treviso, Verona-Castellana Grotte, Monza-Trento, Rpa San Giustino-Macerata, Modena-Piacenza, Forlì-MRoma, Vibo Valentia-Latina (diretta Rai Sport 1). LA CLASSIFICA - Trento 44, Cuneo 36, Macerata 33, Treviso 29, Monza 25, Modena 23, Vibo Valentia e MRoma 22, Rpa San Giustino e Verona 20, Piacenza 17, Latina 15, Castellana Grotte 6, Forlì 3.

CANOTTAGGIO Tricolori Indoor Rowing

zali (10).

Anche il Clt Terni a San Benedetto

OGGI MARSCIANO A FILOTTRANO - Gara esterna oggi (ore 17.30) per la Ecomet Marsciano che sarà chiamata a giocare sul difficile rettangolo della Lardini Filottrano. Un match, quello che attende le marscianesi, nel quale saranno in palio punti pesanti che valgono la salvezza; le marchigiane mettono in risalto le qualità dell’emergente regista Hawa Bara, c’è ottimismo nel clan biancoblu del dirigente Massimo Volpi che sa di poter contare sulla crescente condizione del libero Jessica Colonnelli.

Si apre oggi la stagione agonistica 2011 per la squadra di canottaggio del CLT Terni, che parteciperà ai Campionati Italiani di Indoor Rowing in programma, per la terza volta in quattro anni, a San Benedetto del Tronto. Come di consueto, le gare si svolgeranno sui remoergometri, ossia sui simulatori del gesto tecnico per il canottaggio indoor, che quest’anno saranno di un nuovo tipo, ancora più fedele alla vogata in acqua. Con 36 titoli tricolori in palio, si tratta di un importante test per la compagine del presidente Deflorio che arriva a metà della preparazione invernale, con la presenza di molti atleti del giro della Nazionale. Il tecnico Poletti ha avuto il suo bel da fare per stilare la lista dei partecipanti, avendo diversi atleti alle prese con infortuni o malanni stagionali, che hanno bloccato, tra gli altri, i quotati Matteo Mulas e Marco Pacelli; saranno comunque 7 gli atleti al via: Martina Di Giuli, Alessandro Brizi, Michele e Tommaso Mazzarini, nella categoria Ragazzi, Elena Coletti e Marco Ferracci nella categoria Junior, Jacopo Tordoni nella categoria Pesi Leggeri.

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Serie A, l’anticipo Prosegue la marcia della capolista che infligge la seconda sconfitta al tecnico etneo

Serie A L’altro anticipo

Robinho-Ibra, il Milan passa a Catania

Due lampi di Kozak La Lazio stende la Fiorentina

Simeone ancora ko, i rossoneri vincono 2-0. Espulso Van Bommel CATANIA-MILAN 0-2 CATANIA (4-3-2-1): Andujar; Andujar; Augustyn (20' st Ricchiuti), Silvestre, Spolli, Capuano; Carboni (45' Pesce); Ledesma, Sciacca (36' st Martinho), Gomez, Mascara; Maxi Lopez. A disp.: Kosicky, Marchese, Morimoto, Cuomo. All.: Simeone MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Bonera, Yepes, Thiago Silva, Antonini; Ambrosini (30' st Jankulovski), Van Bommel, Merkel (1' st Emanuelson); Robinho; Ibrahimovic, Cassano. A disp.: Roma, Oddo, Papastathopoulos, Calvano, Pato. All.: Allegri ARBITRO: Tagliavento di Terni MARCATORI: 13' st Robinho, 40' Ibrahimovic NOTE: Ammoniti: Merkel (M), Spolli (C), Yepes (M), Ambrosini (M), Mascara (C) Espulsi: 9' st Van Bommel per doppia ammonizione CATANIA - Ancora zero punti per Diego Pablo Simeone, nuovo tecnico del Catania, ancora tre punti per il Milan. Nell’anticipo serale, la formazione di Allegri passa senza problemi contro gli etnei grazie alle reti di Robinho ed Ibrahimovic, allungando a +7 sulle inseguitrici. Comincia con un rosso il campionato di Marck Van Bommel, subito espulso alla prima gara nella nostra serie A. Allegri vuole fantasia e concretezza. E allora in campo va il trio-spettacolo formato da Robinho, Cassano e Ibrahimovic e, inoltre, fiducia a Merkel. La migliore occasione, dopo un paio di tentativi di un Cassano in versione operaio, capita a Ibra che imbeccato con magica precisione da Robinho cerca di servire Merkel, Gomez capisce tutto e l'azione sfuma. La spinta del Milan si fa più con-

>> Robinho (a sinistra) contrasta Ledesma. Sotto, Ibrahimovic

IL PROGRAMMA

Napoli ospita la Sampdoria PROTAGONISTA Lo svedese Ibrahimovic

crepo è andato ancora in gol ta a va il pochi nuovo arminuti dalla rivato Emafine, quando Zlanuelson. tan gira di sinistro in area per Pronti, via Ibra tenta la bomba su FantAntonio che non ci crede punizione, ma la precisione è più di tanto. All’intervallo, resta una chimera. Cinque minuti dosotto la doccia Merkel e in cam- po lo svedese ci riprova: mira er-

Juve, Del Neri chiede più rispetto Stasera c’è l’Udinese, il tecnico: “Mai tirati indietro” TORINO - Alla vigilia della sfida contro l’Udinese, Andrea Agnelli e Beppe Marotta si presentano davanti alle telecamere per fare il punto della situazione. "Ho totale fiducia in Marotta e Delneri - dice il presidente . Siamo arrivati qui 6 mesi fa, abbiamo dovuto fare i conti con una situazione difficile, dopo una delle peggiori stagioni della storia bianconera. Negli ultimi giorni ho visto tante ipotesi, mi ritrovo a leggere i nomi di Lippi e Spalletti. Questa è una

minchiata. Bisogna evitare di spingersi troppo oltre con la fantasia. Abbiamo chiuso lo scorso bilancio con una perdita negativa significativa. Ma ciò non cambia la nostra programmazione e le nostre ambizioni. Sapevamo che sarebbe stato un anno difficile, vogliamo competere con la nostra tradizione vincente". La Juventus merita più rispetto". Gigi Delneri risponde alle critiche difendendo la sua Juve. "Quello che facciamo non sembra essere mai ab-

bastanza. Pur avendo 3 punti più dell'andata i giudizi sono negativi. Siamo in linea con i nostri programmi, dobbiamo lottare fino in fondo per un posto in Champions. Siamo a tre punti da Roma e Lazio, due squadre che stanno disputando un campionato stratosferico. E fino ad ora non mi rimprovero nulla". Sul giudizio dei bianconeri pesano le eliminazioni da Coppa Italia e Europa League. "Non ci siamo mai tirati indietro sulle nostre responsabilità".

>> Walter Mazzarri, ex ROMA - Dopo i due anticipi di ieri, ecco il programma odierno della 22esima giornata. Lazio-Fiorentina 2-0 Catania-Milan 0-2 Brescia-Chievo (15) Bologna-Roma (15) Cagliari-Bari (15) Genoa-Parma (15) Inter-Palermo (15) Lecce-Cesena (15) Napoli-Sampdoria (15) Juventus-Udinese (20.45) Classifica: Milan 47, Napoli, Lazio 40, Roma 38, Inter, Juventus 35, Palermo 34, Udinese 33, Samp 27, Cagliari 26, Fiorentina, Parma, Bologna 25, Genoa, Chievo 24, Catania 22, Lecce 20, Cesena 19, Brescia 18, Bari 14 (Inter, Fiorentina, Genoa, Samp 1 gara in meno)

rata ancora. Alla prima in campionato Van Bommel va fuori per doppia ammonizione. Invece di tirare i remi in barca il Ibra al 13' sfodera il solito incontrollabile siluro su punizione. Andujar non trattiene e il rapace Robinho è prontissimo nella ribattuta: palla in rete e rossoneri in vantaggio. Il Catania non vuole mollare e Ricchiuti, lasciato solo soletto al centro dell'area, a far venire mettere le mani nei capelli a tifosi del Diavolo; la palla è di poco sopra la traversa. Etnei ancora avanti, con Gomez spara dalla distanza un'insidiosa bomba . Tutto vano però. Ibrahimovic, sempre il solito "guastafeste" insacca su suggerimento dell'amico Binho. E' il 2-0 che chiude il match.

Lazio-Fiorentina 2-0 LAZIO (4-4-2): Muslera; Lichtsteiner, Diakité (12' Stendardo), Biava, Radu; Gonzalez (35' st Hernanes), Brocchi, Ledesma, Mauri; Kozak; Floccari (39' Sculli). A disposizione: Berni, Scaloni, Foggia, Cavanda. All.: Reja FIORENTINA (4-4-1-1): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Kroldrup, Gulan; Santana, Montolivo, Donadel (30' st Behrami), Cerci (25' st Babacar); Ljajic (1' st D'Agostino); Gilardino. A disposizione: Neto, Comotto, Camporese, Marchionni, Babacar. All.: Mihajlovic ARBITRO: De Marco MARCATORI: 24' st Kozak (L) rigore; 29' st Kozak (L) NOTE: Spettatori 30 mila circa. Ammoniti: Gulan (F), Donadel (F), Brocchi (L), Cerci (F), Kroldrup (F), Licthtsteiner (L). ROMA - La Lazio torna alla vittoria e aggancia, per una notte, il Napoli al secondo posto in classifica. I biancocelesti si sono imposti per 2-0 alla Fiorentina nel primo anticipo della 22.a giornata grazie a una doppietta del giovane centravanti ceco Kozak, che ha trasformato un rigore da lui stesso procurato al 24' e ha poi chiuso i conti al 29' su assist di Sculli. Fiorentina brutta, molle e mai pericolosa in area biancoceleste. Una brutta sconfitta per la Fiorentina, impelagata ancora in una posizione di classifica non certamente tranquilla ed alle prese anche con una situazione di squadra non proprio ottimale. Dal canto suo la Lazio ha dimostrato ancora una volta di poter ambire a restare in zona Champions League.

Coppa d’Asia, il Giappone di Zaccheroni in tronfo DOHA - Il Giappone fa poker e si aggiudica per la quarta volta la Coppa d'Asia. I Blue Samurai di Alberto Zaccheroni, nella finale giocata a Doha, in Qatar, hanno battuto l'Australia con un gol in acrobazia di Tadanari Lee nel secondo tempo supplementare, al 109'. Partita equilibrata, con l'Australia che però tiene in mano il pallino del gioco e fa paura ai nipponici con Kewell, nell'unica occasione del primo tempo. Nella ripresa la gara si accende: dopo appena 3' Yoshida salva sulla linea la conclusione di Holman. Al 21' il terzino del Cesena Nagatomo crossa da sinistra per Okazaki ma il colpo di testa della punta è a lato. Clamoroso invece l'errore dell'australiano Kewell che poco dopo, tutto solo, calcia addosso al portiere Kawashima. Nei supplementari, è decisiva la mossa del ct Zaccheroni che inserisce Lee al posto di Maeda. Il 18enne di genitori coreani coluto fortemente da Zac, ripaga il ct con un gol bellissimo al 109': cross del solito incontenibile Nagatomo da sinistra e girata mancina dell'attaccante per il gol vittoria.

Pazzini si presenta, in panca col Palermo “Inter, il nr. 7 l’ho scelto grazie a Figo”

Siena spettacolare: poker al Livorno e primato solitario

MILANO - Giampaolo Pazzini si presenta con grandi sorrisi, ma senza mancare di rispondere anche alle accuse del suo ex presidente della Sampdoria. Per lui c'è subito la convocazione per la partita odierna al Meazza col Palermo: "Ho letto le frasi di Garrone, su alcune ci sono rimasto male, ma preferisco non rispondere". Dice in partenza, poi non ce la fa e aggiunge: "Perché ha detto certe cose dovete chiederlo a lui, a proposito del mio presunto scarso impegno in campo. Io avevo dei problemi, giocavo con infiltrazioni, se il presidente fosse venuto prima delle partite lo avrebbe saputo. Per me la Sampdoria è stato un periodo bellissimo. Resterò grato per sempre a quell’ambiente. Anche se si era perso l'entusiasmo dell’anno scorso". Pazzini racconta anche un aneddoto legato alla scelta del sette come numero di maglia: "Mi sono convinto a prenderlo dopo una chiamata di Luis Figo. Ci ho pensato due-tre giorni, non ero convinto. Non c'erano molti numeri liberi e il mio pensiero andava verso il sette. Poi ho ricevuto una chiamata del portoghese che mi ha detto che è un numero pesante ma che dovevo prenderlo. Mi ha fatto enormemente piacere e mi sono convinto".

ROMA - Il Siena vola da solo in testa alla classifica. La squadra di Conteabbatte il Livorno nel secondo tempo, con la doppietta di Calaiò e i gol di Mastronunzio e Vergassola. Il Novara pareggia e scivola a -2. Il Cittadella aggancia il 2-2 al 94' con Perna. Nelle altre gare della 24.a giornata, passo falso per la Reggina (2-3 a Piacenza). Il Torino fa 1-1 a Crotone, il Padova pareggia col Modena. Il Grosseto espugna Vicenza (01), Sassuolo k.o. Emiliano Mondonico non è più l'allenatore dell'AlbinoLeffe. Non un esonero, ma una scelta del tecnico dettata da motivi personali. AlbinoLeffe-Ascoli 1-1

Serie B Albinoleffe, Mondonico lascia. Il Novara fermato dal Cittadella. Il Torino rischia ma impatta a Crotone Marcatori: 10' Feczesin (Asc); 42' Torri (Alb) Crotone-Torino 1-1 Marcatori: 76' Cutolo (Cro); 80' Bianchi (Tor) Empoli-Varese 1-1

Marcatori: 16' Ebagua (Var); 61' Coralli (Emp) Frosin.-Atalanta domani Novara-Cittadella 2-2 Marcatori: 11' Motta (Nov); 71' Di Roberto (Cit); 75' Parola

>> Antonio Conte, allenatore del Siena capolista

(Nov); 90' Perna (Cit) Padova-Modena 1-1 Marcatori: 12' Vantaggiato (Pad); 22' rig. Mazzarani (Mod) Pescara-Triestina 0-0 Piacenza-Reggina 3-2 Marcatori: 26' Rizzo (Reg); 37' Marchi (Pia); 42' Graffiedi (Pia); 73' rig. Bonazzoli (Reg); 88' Cacia (Pia) Sassuolo-Portogruaro 0-1 Marcatori: 59' Pia' (Por) Siena-Livorno 4-0 Marcatori: 54' Calaio' (Sie); 60' Mastronunzio (Sie); 83' Calaio' (Sie); 88' Vergassola (Sie) Vicenza-Grosseto 0-1 Marcatori: 55' Defendi (Gro)


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Vari Nazionale

GIORNALE dell’UMBRIA

Sport

il

Domenica 30 gennaio 2011

Tennis Australian Open: la prima cinese in finale di uno Slam va ko. Attesa per la sfida che deciderà il singolare maschile

Clijsters fa piangere tutta la Cina

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Femore rotto e trauma cranico per Bonnefoy La francese Morgane Bonnefoy ha riportato la rottura del femore e un trauma cranico in un incidente durante la finale del singolo donne ai Mondiali di slittino Cesana (Toirno). L'incidente e' avvenuto alla curva 16. L'atleta e' stata trasportata al pronto soccorso di Cesana. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.

Calcio

As Roma, americani 60% Unicredit 40% Una Roma a 'stelle e strisce': la proprieta' della nuova Roma sara' controllata per il 60% dal consorzio Usa guidato da Thomas Di Benedetto, mentre il restante 40% sara' in mano a Unicredit. Lo scrive Milano-Finanza. Il consorzio Usa - secondo il quotidiano - si prepara a definire i dettagli della 'binding offer' (offerta vincolante) da presentare entro il 31 gennaio. Dopo l'Opa obbligatoria e la ripartizione la banca potra' cedere una parte della sua quota (il 20%) a un imprenditore italiano.

>> Kim Clijsters esulta, quarto titolo Slam. Sotto con Na Li (Ansa) de la marcia e non concede piu' nulla sul proprio servizio: 6-3. Game, set and match dopo 2h05'. OGGI EPILOGO MASCHILE - Stamattina (diret-

SLITTINO

Zoeggeler, sesto titolo mondiale

ta Eurosport dalle 9.30) l’attesa finale del singolare maschile che vedrà di fronte il serbo Novak Djokovic e lo scozzese Andy Murray. Nelle rispettive semifinali hanno eliminato Roger Federer e David Ferrer. Per Djokovic, in caso di vittoria sarebbe un bis dopo il trionfo sullo stesso campo nel 2008 (battuto in finale il francese Tsonga). Murray, finalista l’anno scorso (sconfitto da Federer) non ha ancora vinto un torneo del Grande Slam e farà di tutto per eliminare lo zero dalla casella.

IL

Ciclismo PARTENZA IN SALITA

RUGBY

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Sei Nazioni La lussazione al dito non preoccupa in vista dell’esordio di sabato prossimo >> Armin Zoeggeler TORINO - Armin Zoeggeler ha vinto il campionato mondiale di slittino sulla pista di Cesana, in provincia di Torino. Per l'azzurro è il sesto titolo iridato. Il 37enne, secondo al termine della prima manche, ha trionfato con una strepitosa seconda manche e con il tempo complessivo di 1'43"538 ha preceduto il tedesco Felix Loch (1'43"559). Il tedesco Andi Langenhan (1'44"013) ha chiuso al terzo posto aggiudicandosi il bronzo. L'Italia ha piazzato Rainer (1'44"171) in quinta posizione e David Mair (1'44"640) in dodicesima.

Parisse sarà in campo contro l’Irlanda ROMA - Un sospiro di solliele dell'atleta per la partita di savo per i tifosi azzurri di rugy. bato 5 febbraio a Roma contro Sergio Parisse contro l'Irlanda l'Irlanda", per la prima giornaci sarà. Il numero 8 dello Stade ta del 6 Nazioni (ore 15.30). Francais e capitano è stato viUna Nazionale sempre più sitato dal medico della Naziovicina ai propri tifosi. E' con nale italiana di rugby Roberto questo spirito che la FederugPozzoni al suo arrivo al ritiro by ha deciso di fissare, in occadella Borghesiana, per l'inforsione dei 2 mesi lungo i quali tunio subito giovedì a Castres si snoderà il 6 Nazioni 2011, nel match del Top 14 francese. una serie di appuntamenti che Parisse ha riportato una lussa- >> Il capitano Sergio Parisse coinvolgeranno gli azzurri, dizione del quinto dito della marettamente impegnati sul terrino sinistra ed una lesione lacero-contusa, sutu- torio (capitale e dintorni). Appuntamenti e inirata dai medici dell'ospedale di Tolosa. "Fortu- ziative sono legate a un più ampio progetto di natamente - ha spiegato Pozzoni - la lussazione comunicazione e promozione che unisce il rugnon ha provocato lesioni vascolo-nervose, per- by e i principali centri commerciali e luoghi di tanto siamo fiduciosi circa il recupero funziona- interesse di Roma e della sua Provincia

Solo il fenomeno Cuche davanti ad un superbo Paris ris, 21 anni, che finora aveva ottenuto un 14° posto come suo miglior piazzamento. Paris ha messo così in ombra anche le prove deludenti di

Chjristoph Innerhofer (16°) , Werner Heel e Peter Fill. Per l'altoatesino questa piazza d'onore vuole dire anche la conquista certa di un posto in

>> Dominik Paris esulta, è giunto secondo a Chamonix

Guardini ok in Malaysia

Na Li gioca benissimo il primo set, poi cresce la belga che diventa inarrestabile

Sci Alpino La discesa libera di Chamonix allo svizzero che precede l’azzurro. Donne, la gara del Sestriere slitta ad oggi CHAMONIX - Impresa solo accarezzata per Dominik Paris nella discesa di Chamonix, valida per la Coppa del mondo maschile di sci alpino. Sulla pista francese l'azzurro ha a lungo cullato il sogno della prima vittoria, venendo beffato solo da Didier Cuche. Lo svizzero ha chiuso con il tempo di 1'58"91, precedendo Paris, comunque al primo podio della carriera, di 67 centesimi. Terzo posto, a 88 centesimi da Cuche, per l'austriaco Klaus Kroell. Una bella iniezione di fiducia per il nostro sci sulla strada per i Mondiali di Garmisch-Partenkirchen. Soprattutto una bella sorpresa per Pa-

BREVE

Slittino

Titolo alla belga che batte Na Li in tre set. Stamattina Djokovic-Murray MELBOURNE Kim Clijsters è la regina degli Australian Open di tennis. La tennista belga si è aggiudicata il primo Slam della stagione battendo in finale la cinese Li Na in tre set per 6-3, 3-6, 3-6. Infranto il sogno della Cina che per la prima volta portava in finale di uno Slam una sua rappresentante. La belga, invece, vince il primo titolo sui campi in cemento di Melbourne dopo la finale persa nel 2004 contro la Henin. Nel prossimo ranking Wta, la Clijsters salirà al secondo posto avvicinandosi alla prima posizione occupata dalla danese Caroline Wozniacki. Per la Li, prima tennista cinese ad approdare in una finale dello Slam, sfuma la chance di mettere in bacheca il quinto trofeo da professionista. L'atleta di Wuhan arriva all'appuntamento più importante della carriera a 28 anni suonati. L'emozione si fa sentire, come dimostrano i primi due game giocati senza raccogliere nemmeno un punto. L'outsider, dopo la partenza complicata, entra in partita e restituisce il break per il sollievo del pubblico, felice di assistere ad un match vero e non ad un monologo. La cinese rapidamente cresce e prende in mano il gioco: alza il ritmo, comincia a sparare di dritto e a ridurre gli errori. La Clijsters, dopo l'avvio impeccabile, si inceppa e comincia a sbagliare. Spreca la chance di allungare sul 4-2 e si ritrova addirittura sotto 3-5. La Li ringrazia e con un perfetto passante di dritto archivia il primo parziale: 6-3 in 38 minuti. Il servizio è un handicap nell'avvio del secondo set, visto che il 2-2 è il prodotto di 4 break consecutivi. La belga continua a collezionare errori e rimpianti, sprecando l'occasione di scappare sul 3-1. Tocca alla Li interrompere, seppur a fatica, la sequenza anti-battuta. Il copione, però, cambia. La Clijsters comincia a martellare, non sbaglia più e inanella 4 game: 6-3 e il secondo set è suo dopo 1h31'. Si gioca ad un livello che la frastornata Li non sembra in grado di sostenere. Si ritrova sotto 0-2 all'inizio del parziale decisivo e sembra avviata alla resa. Due doppi falli della Clijsters, però, tengono aperta la sfida ancora per qualche minuto. La belga, dopo il breve passaggio a vuoto, ripren-

IN

squadra nel quartetto azzurro per la rassegna iridata. Ancora una volta la gara è stata caratterizzata da alcune cadute, con interruzioni della prova. Tra queste c'è stata quella più seria del canadese Manuel Osborne Paradis, che è stato soccorso con l'intervento dell'elicottero. DONNE, LIBERA AL SESTRIERE - Nuovo rinvio per la discesa libera di coppa del mondo femminile in programma a Sestriere. Inizialmente la parteza era prevista alle ore 10.30 ma le condizioni metereologiche hanno costretto gli organizzatori a rinviare la gara ad oggi.

Andrea Guardini ha vinto anche la settima tappa del Giro di Malesia. Il corridore della Farnese Vini si è imposto allo sprint davanti al tedesco Robert Forster (Healtcare Procycling) e al neozelandese Dene Rogers (Giant Kenda). Per Guardini, alla prima stagione da professionista, è la quarta vittoria in Malesia.

Pattinaggio

Kostner d’argento agli Europei BERNA - Argento per Carolina Kostner agli Europei di pattinaggio di figura a Berna. L'azzurra, campionessa uscente, e' stata preceduta nel libero dalla svizzera Sarah Meier. Il bronzo e' andato alla finlandese Kiira Korpi.

Basket Nba: non basta Bargnani, Toronto allo sbando. Giù anche i Knicks TORONTO - Dieci sconfitte di fila e Toronto va sempre più giù. I Raptors di Bargnani cadono in casa contro i Milwaukee Bucks, che passano all'Air Canada Centre per 116-110 all'overtime. La franchigia canadese eguaglia la peggior striscia della propria storia dal 2006: per ritrovare 10 sconfitte consecutive, bisogna tornare alla primavera di 5 anni fa. La serie nera dei Raptors, che hanno un record di 13-34, prosegue nonostante i 23 punti del Mago. L'azzurro, titolare per 37'33", non tira benissimo (9/23 dal campo e 0/5 dall'arco), raccoglie 4 rimbalzi e serve 1 assist. La negativa serata tricolore è completata dal passo falso di New York. I Knicks escono battuti per 111-102 dal parquet degli Atlanta Hawks. Danilo Gallinari chiude con 12 punti (4/8 al tiro e 2/4 da 3), 2 rimbalzi e 4 assist in una gara che New York gioca solo a metà. Gli Hawks, guidati da un ispiratissimo Joe Johnson (34 punti), volano anche a +24 prima di alzare il piede dall'acceleratore. Gli ospiti vengono dominati a rimbalzo (46-34) ma nel finale del match riescono a risalire fino a -6. Amar'e Stoudamire (27 punti) e Ray Felton (21 punti) non bastano per completare la rimonta.


Italia

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Domenica 30 gennaio 2011

Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 redazione@giornaledellumbria.it

Mentre prosegue il botta e risposta sull’inchiesta delle feste di Arcore, Pdl e Lega si concentrano sul federalismo municipale

Ruby-gate e devolution, fuoco incrociato Berlusconi risponde alle critiche di opposizioni, Chiesa e magistrati: vado avanti ROMA - Sereno e determinato ad andare avanti a governare. La controffensiva di Silvio Berlusconi non si ferma. In collegamento telefonico con l’assemblea dell’Adc di Francesco Pionati, il premier rispedisce per l’ennesima volta al mittente la richiesta di fare un passo indietro che arriva dal Terzo Polo mentre il Partito Democratico continua a raccogliere le firme per le dimissioni del presidente del Consiglio. Ma è proprio con i cosiddetti terzopolisti che va in scena il botta e risposta a distanza. A Lorenzo Cesa che lo definisce un “prodotto scaduto della prima Repubblica” (vedi servizio a pagina 58), Berlusconi controbatte bollandoli come “relitti del passato” e poi “un fantomatico assemblaggio”. Chiamando poi in causa i tre leader il giudizio si fa ancora più pesante: “Casini, Rutelli e Fini hanno una mentalità neppure in grado di capire che governare è fare, cambiare le cose, modernizzare l’Italia”. Nessuna intenzione dunque di dimettersi, nonostante “quello che succede”, dice il premier riferendosi alla bufera giudiziaria scatenata dal caso Ruby. Una presa di posizione, quella del Cavaliere, che arriva a distanza di qualche ora dall’invito che l’arcivescovo di Milano Dionigi Tettamandi rivolge a chi riveste incarichi pubblici: da coloro che guidano il Paese “tutti attendono esemplarità, nel pubblico e nel privato”. E

dalla dura risposta delle toghe all’accusate di essere politicizzate. Schermaglie a parte, nella giornata di ieri si è discusso so-

prattutto di uno dei nodi politici più imminenti: il federalismo. Il destino del federalismo municipale in commissione Bicamerale è appeso ad un filo e a quello che

decideranno i parlamentari che ancora non hanno sciolto la loro riserva. Il premier, Silvio Berlusconi, ribadisce: “Andiamo avanti” e il ministro dell’Econo-

>> Il premier Silvio Berlusconi nel suo ultimo video-messaggio

CHIESA E POLITICA

Tettamanzi: chi guida il Paese sia esempio anche nel privato Ai giornalisti: l’informazione non si deve limitare agli scandali MILANO - Da coloro che guidano il Paese “tutti attendono esemplarità, nel pubblico e nel privato”. L’arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, lo ha detto incontrando i giornalisti in occasione della festa di san Francesco di Sales. Ma ha anche sottolineato che l’informazione politica non si deve limitare al racconto degli scandali: “Nessuno chiede di tacere episodi, fatti, denunce, indagini

che riguardano quanti sono chiamati ad animare e a guidare il Paese, nel pubblico e nel privato - ha detto il cardinale - Ma, mi domando: giornali e tv contribuiscono davvero a costruire e a promuovere la pubblica opinione quando si lasciano contagiare dal clima avvelenato e violento causato da una politica che dimentica o sottovaluta i bisogni reali e concreti delle persone?”

mia, Giulio Tremonti, rassicura: “non credo che il federalismo sia un modo per aumentare le tasse, sarà sicuramente il contrario”. E mentre proseguono le prese di posizione di Governo, maggioranza, Anci, altre autonomie e opposizione parte il conto alla rovescia: da martedì si inizierà l’esame del nuovo testo presentato dal ministro per la Semplificazione, Roberto Calderoli, e il “giudizio finale” arriverà già la prossima settimana, giovedì. Il premier, Silvio Berlusconi, ha già detto che quella federale è una “riforma storica”, è al primo punto dell’agenda del Governo e dunque “si farà”. Ma le tensioni sono molte e i “terzopolisti”, ma anche il resto dell’opposizione, non lasciano passare giorno senza sparare a zero su una riforma che a loro avviso farà aumentare le tasse. Dal Governo si getta acqua sul fuoco e il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, spiega che con i comuni va tutto bene. Anche se proprio il presidente dell’Anci e sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, ha da poco ingaggiato una polemica con il leader del Carroccio, Umberto Bossi. E proprio su Chiamparino arriva la doccia fredda degli artigiani di Mestre: è infatti Torino il comune italiano più indebitato. Ma subito si precisa: “Nel caso di Torino sarebbe ingiusto criticare Chiamparino visto che buona parte del debito è riconducibile alle grandi opere per realizzare le Olimpiadi invernali del 2006”.

Anno giudiziario Alfano contestato. Il Pg di Milano ha fatto il punto sulla questione intercettazioni: nessun abuso

Le toghe al premier: basta attacchi, sono incostituzionali ROMA - “Gli attacchi ai magistrati sono contro la giustizia e la Costituzione”. All’indomani del nuovo video-messaggio in cui il presidente del Consiglio ha puntato l'indice contro il “soccorso rosso delle toghe politicizzate”, l’Associazione nazionale magistrati, ieri, ha risposto con un duro documento, che è stato letto dai suoi rappresentanti nelle cerimonie di inaugurazione dell’anno giudiziario che si tengono in tutte le Corti d’appello. Cerimonie segnate dallo scontro tra politica e giustizia, con riferimenti più o meno espliciti al capo del Governo e alla difesa dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura. A Torino il procuratore

Giancarlo Caselli ha definito la misura “colma”, mentre a Venezia il Pg, Pietro Calogero, ha fatto un richiamo diretto al caso Ruby, come fonte della “crisi del rapporto tra Governo e magistratura”. Un clima teso dunque, testimoniato anche dagli applausi che la platea ha riservato alla cerimonia di Venezia alla presidente della Corte d’appello, Manuela Romei Pasetti, quando, per ragioni di tempo, ha interrotto l’intervento del capo del Dap Franco Ionta, inviato dal ministro Alfano. Clima che ha portato il vice presidente del Csm, Michele Vietti, anche ieri a ribadire a Torino che i giudici non hanno disegni eversivi, devono essere rispettati, e ad af-

I Modem chiedono le dimissioni di Fini, ma Bersani stoppa i veltroniani ROMA - Dopo il fuoco aperto dal Pdl contro il presidente della Camera Gianfranco Fini, anche nel Pd c’è chi chiede le dimissioni del capo di Fli per la vicenda della casa di Montecarlo. Giuseppe Fioroni e la pattuglia della minoranza Modem accostano l’ex leader di An al premier, sostenendo che entrambi “devono fare un passo indietro per far fare un passo avanti all’Italia”. Una richiesta che, però, il segretario Pd, Bersani, non appoggia, convinto che “è il momento di concentrarsi” sul premier, come dimostra anche la raccolta di firme che da ieri è entrata nel vivo per raggiungere quota 10 milioni entro l’8 marzo. L’affondo degli ex Ppi del Pd arriva tre giorni dopo il muro in difesa del presidente della Camera, alzato dal Pd insieme alle opposizioni in Senato dopo l’informativa del ministro Franco Frattini sull'affaire Montecarlo. “E’ la prima volta - sostiene Fioroni - che sugli errori privati si fa una gara a chi resiste di più nello sbaglio. Di fronte alle vicende private è necessario per loro e per l'interesse principale del Paese fare un passo indietro”. Un ultimatum, aggiunge Enrico Gasbarra, nonostante il Pd non escluda un’alleanza con il Terzo Polo in caso di voto. Ma il vertice del partito non è d’accordo con l’affondo di Modem, l’area di Fioroni, Veltroni e Gentiloni.

fermare che i processi vanno fatti nelle aule giudiziarie, “non in altre sedi a propria scelta che siano mediatiche o di piazza”. Mentre il ministro della Giustizia Angelino Alfano è tornato ad accusare le toghe: le loro “resistenze corporative - ha osservato intervenendo alla cerimonia di Roma ostacolano qualsiasi tentativo di riforma del sistema giudiziario italiano”. A Milano. Il “caso Ruby” non è mai stato citato esplicitamente. Ma la contrapposizione tra una parte della politica e la magistratura, le accuse alla Procura che ha messo sotto inchiesta il premier per prostituzione minorile e concussione, e il conflitto che ne è derivato tra pezzi dello Stato

hanno fatto da eco e sfondo alla cerimonia dell’inaugurazione dell’anno giudiziario a Milano. Il procuratore generale, Manlio Minale ha poi confutato, con il supporto di dati e statistiche, una delle tesi principali di chi punta l’indice contro l’ordine giudiziario: le intercettazioni e i presunti relativi abusi, polemica sollevata proprio per il caso Ruby. Una tesi, quella del “ricorso dissoluto” alle intercettazioni che secondo il procuratore generale “non trova alcun riscontro nella realtà dei fatti”. Il procuratore generale ha spiegato che la Procura di Milano fa “un uso attento, puntuale e responsabile” delle stesse intercettazioni.

MANIFESTAZIONI. In piazza sciarpe bianche e pentole PERUGIA - A Milano in piazza con intorno al collo una sciarpa bianca per “ridare dignità all’Italia” e per chiedere le dimissioni di Silvio Berlusconi, a Firenze un corteo rumoroso e assortito armato di pentole, mestoli e coperchi per dire che “L’Italia non è un bordello”. La giornata di ieri è stata segnata oltre che dal dibattito politico da mobilitazioni originali. Milano. Migliaia di persone si sono trovate in piazza Scala per un appuntamento che promette di essere il primo di una serie. Segno di riconoscimento dei partecipanti una sciarpa bianca, simbolo di lutto per lo stato del Paese. L’idea è nata dal basso, da un appello di uomini e donne a cui hanno aderito subito le associazioni femminili (come Usciamo dal silenzio) e non (incluso Arcigay), i partiti del centrosinistra e la Cgil. “Un’altra storia italiana è possibile. Insieme, donne e uomini” è il titolo scelto per l’evento a cui, secondo gli organizzatori hanno partecipato oltre diecimila persone, che hanno riempito la piazza non solo di sciarpe bianche ma anche di cartelli e palloncini. Firenze. Hanno sfilato in corteo per le strade del centro di Firenze “armati” di pentole, coperchi e mestoli ed hanno composto un serpentone rumoroso per chiedere le dimissioni di Silvio Berlusconi e dire ai turisti che “L'Italia non è un bordello”. Così centinaia di fiorentini, ieri mattina hanno dato vita al cosiddetto “cacerolazo”: sbattendo i coperchi e i mestoli contro le pentole, i manifestanti hanno voluto criticare il “caso Ruby” e condannare le feste ad Arcore del Premier. Alla manifestazione hanno partecipato semplici cittadini, genitori, rappresentanti delle associazioni.

LOTTO

Milleproroghe Martedì il documento passerà al vaglio delle Commissioni della Camera

Scure su una valanga di emendamenti ROMA - La “scure” dell’ammissibilità e delle coperture si abbatterà dopodomani sulla valanga di emendamenti arrivati al “milleproroghe” nelle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio di Palazzo Madama. Poi si entrerà nel vivo con l’esame delle proposte di modifica (dovrebbero restarne poche decine) che saranno indicate dai gruppi come le più “qualificanti”. Per arrivare poi all’aula di Palazzo Madama nel giro di due settimane e chiudere il testo per consegnarlo a Montecitorio dove, secondo l’opposizione, il milleproroghe arriverà sostanzialmente “blindato”. Non è ancora noto se sarà po-

Tra i punti caldi il dimezzamento dei fondi all’editoria che cancellerà migliaia di posti di lavoro sta o meno in aula al Senato la questione di fiducia. Tra i punti più caldi da vagliare c’è il dimezzamento dei fondi all’editoria. Un provvedimento che, oltre a dare un duro colpo alla pluralità dell’informazione, comporterà la perdita di migliaia di posti di lavoro. Continuano intanto a tener

banco due delle modifiche proposte: gli emendamenti che puntano a riaprire il condono edilizio (Sarro, Pdl) e l’ulteriore sanatoria proposta dalla Lega per le multe sulle quote latte. Infine l’emendamento del Governo sulla proroga degli sfratti che allarga la platea anche alle famiglie morose. Tra gli altri argomenti che terranno banco la richiesta di Fli di introdurre il quoziente familiare, l’emendamento al decreto per far slittare l’esame dei decreti sul federalismo. C’è poi poi l’emendamento Udc per i Comuni: ai “virtuosi” debiti congelati per 2 anni. Presentato poi un emendamento per potenziare i finanziamenti a Pompei.

Estrazione del 29-1-2011 Bari Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Palermo Roma Torino Venezia Nazionale

87 85 10 3 19 1 28 21 43 86 53

46 37 6 48 28 25 70 33 74 41 8

57 86 58 15 82 51 24 88 60 9 65

90 55 1 6 31 79 42 83 44 67 17

17 67 14 17 78 14 6 61 41 29 79

SUPERENALOTTO 11 - 35 - 58 - 64 - 68 - 72 Jolly 26 SuperStar 31

10 e LOTTO Ecco i 20 numeri vincenti

01 - 03 - 06 - 10 - 19 - 21 - 25 - 28 - 33 - 37 41 - 43 - 46 - 48 - 57 - 70 - 74 - 85 - 86 - 87


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GIORNALE dell’UMBRIA

Interni

il

Domenica 30 gennaio 2011

Conclusa la convention di Todi che ha visto la nascita del “Nuovo polo per l’Italia”. Dai “terzisti” messaggi a Pd e Pdl

“Berlusconi è scaduto, non vogliamo vendette” Rutelli: finirà pacificamente, non alla Ben Ali. Casini: meglio il voto che tirare a campare di PAOLA SPADARI

TODI - La fine del governo Berlusconi non sarà alla Ben Alì, ma sarà la politica a decretarne la fine: parola di Francesco Rutelli secondo il quale il “Nuovo polo per l’Italia” non “farà vendette” ma, al contrario, nasce per garantire “l’equilibrio dell’Italia futura” che ha bisogno di pacificazione. La seconda giornata dei lavori all’assemblea del Terzo Polo, conclusasi ieri a Todi, ha presentato una sola crepa sui temi etici e si è snodata all’insegna di un messaggio riequilibrante che i moderati vogliono consegnare al Paese. Ieri mattina, in apertura ci ha pensato Lorenzo Cesa - suscitando il coro pomeridiano di proteste del Pdl - a dare l’affondo a Berlusconi definito “l'ultimo prodotto della Prima Repubblica rimasto sul mercato, scaduto” con i suoi “comportamenti irresponsabili”. “L'aria di Todi nuoce ai neuroni di Cesa”, ha reagito Osvaldo Napoli (Pdl); siamo al “dipietrismo light”, ha attaccato Daniele Capezzone. Ma a Todi i moderati hanno seguito la strada indicata con Casini che si dichiara anche pronto al voto anticipato: “Meglio del tirare a campare” di un Governo “che si occupa delle ragazzine di Berlusconi”. “Rispetto a questo scenario - ha detto - l’unica strada è quella di un passo indietro del premier” escludendo che si tratti di vendetta ma “il disegno di pacificare il Paese”. Francesco Rutelli si è detto “pienamente concorde” con lui escludendo per il Governo una fine alla “Ben Alì”. “Vogliamo essere un’area che, al contrario, scongiura una stagio-

Il pomo della discordia

Fli e Udc divisi dalla questione etica

>> Pier Ferdinando Casini e Francesco Rutelli

FINI ASSENTE Il leader di Fli costretto a dare forfait a causa dell’influenza

Le danno morfina, muore a 8 anni Accertamenti in corso sulle responsabilità all’ospedale di Lodi LODI - Lo sapevano da anni che soffriva di una rara patologia, la sindrome del vomito ciclico. Ma aveva superato già numerose crisi, anche in ospedali di altre città del mondo, dove si era trovata perchè portata dai genitori, spesso in trasferta per lavoro. All’ospedale maggiore di Lodi invece, secondo il padre e la madre, non l’hanno curata abbastanza ed è morta. La Procura della Repubblica di Lodi ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. La piccola, Chiara Colombo, 8 anni da compiere il 17 febbraio, ha smesso di respirare giovedì,

dopo un ricovero di un giorno e mezzo. Era stata portata al Pronto Soccorso dai genitori per una delle sue crisi. “Aveva dolori alla pancia e per tutta risposta si continuava a somministrarle morfina - raccontano ora disperati - la nostra bimba, poi, non è stata collegata a nessuna macchina che le controllasse il battito cardiaco e la pressione”. Il padre e la madre di Chiara, una bella bambina bionda e con gli occhi chiari, si sono ora rivolti alla magistratura perchè faccia chiarezza. L’autopsia dovrebbe stabilire le cause della morte.

“Ai medici abbiamo spiegato subito di cosa si trattava ma forse dovevo insistere di più dice la mamma, Elena Cesari ho perso il mio fiore, improvvisamente l’ho vista con gli occhi sbarrati”. Sulla drammatica vicenda è intervenuto anche il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, l’onorevole Leoluca Orlando, che ha chiesto all’assessore alla Sanità della Regione Lombardia, Luciano Bresciani, una dettagliata relazione.

ne di accanimento rispetto a chi ha governato negli ultimi diciassette anni, che però - ha sottolineato - deve rispondere del proprio operato”. Il Nuovo Polo “dovrà essere garante dell’equilibrio del domani ed oggi porsi in controtendenza rispetto alle risse”. “Giustizialisti e massimalisti - taglia corto il leader di Api - debbono sapere che con noi non ci sarà nessuna alleanza”, messaggio da consegnare al Pd. Quanto al Pdl sia Cesa che Rutelli hanno avuto parole di apprezzamento per “la linearità e la chiarezza” di Beppe Pisanu che “dà il segno che forse la misura si sta colmando e troppi silenzi si stanno per fermare”.

COSENZA

Costretto a rubare, minore tenta il suicidio COSENZA - Una storia di disagio sociale, disperazione e paura quella di un ragazzo di 17 anni di Cosenza, che ha tentato il suicidio perchè sconvolto per il fatto di essere costretto da alcuni coetanei che lo avrebbero in più occasioni minacciato - a compiere rapine ai danni di alcuni supermercati. Sottoposto a continue vessazioni, ha deciso di farla finita ingerendo candeggina. Lo hanno salvato all’ospedale di Cosenza, dove era stato portato dai genitori che l’avevano trovato rantolante nella sua stanza.

Fini, grande assente della convention di Todi a causa di una brutta influenza ha ricevuto anche ieri la difesa a spada tratta di Rutelli che ha chiesto che si metta fine “alla vile aggressione” nei confronti di una carica istituzionale svolta da Fini “in modo ineccepibile”. Il Nuovo Polo è varato e sarà determinante per la formazione di un futuro governo , viene assicurato. Quanto al leader in molti ci tengono a sottolineare che la presenza di più leader “è una ricchezza” anche se Italo Bocchino si spinge a tracciare l’identikit di “un portavoce”: “Donna, quarantenne credibile”. Altro servizio a pagina 3

TODI - La questione etica rischia di spaccare il Terzo Polo al suo debutto. Da sempre “tallone d’Achille” della formazione di Casini, Fini e Rutelli, la questione sui “valori inderogabili” è esplosa ieri sul palco di Todi. Da una parte Benedetto Della Vedova che rivendica la propria 'laicità” da ex radicale rispetto ai temi etici; dalla parte opposta Rocco Buttiglione che si è rivolto al vicepresidente dei deputati di Fli, dicendogli che “se pensa di utilizzare il Nuovo Polo come un ‘cavallo di Troia’ per promuovere la scristianizzazione dell’Italia ha sbagliato i calcoli”. Della Vedova ha messo subito in chiaro che “sui temi civili i valori non negoziabili per la Chiesa sono stati valori sempre molto negoziati”. Una risposta a Casini che il giorno prima aveva tentato di disinnescare la “bomba etica”. “Casini - ha affermato Della Vedova - ha ricordato che la nostra identità è quella cristiana: penso si possa tranquillamente dirlo ma dobbiamo parlare della identità cristiana dell’Europa per come è”. Distaccato il commento di Donato Mosella dell’Api: “Eviterei gli eccessi - ha detto Siamo tutti chiamati a costruire una sintesi alta” nel Terzo Polo.

Rapinatore sedicenne ucciso durante colpo al supermercato QUALIANO - Il supermercato affiliato alla Crai aveva aperto i battenti da pochi mesi in via Palumbo, una stradina periferica a poca distanza dalla Villa Comunale e dalla Guardia medica, che conduce dal centro di Qualiano - Comune di 30mila abitanti dell’entroterra a nord di Napoli - alla Circumvallazione esterna. Una strada velocissima da percorrere. E’ lì che ieri si è consumata una rapina finita nel peggiore dei modi. Due i morti. Uno è un ragazzo di 16 anni, rimasto a lungo agonizzante a terra. L’altro un 24enne incensurato. I due banditi sono stati colpiti da una guardia giurata e da un carabiniere, padre e figlio, entrambi fuori servizio, che si trovavano nel supermercato assaltato, ed hanno reagito aprendo il fuoco. Alle 18.30 c’era ancora gente per strada quando si sono uditi in modo distinto i colpi di pistola. In tanti sono accorsi sul posto ed hanno visto il 16enne ancora agonizzante a terra, hanno cercato di rianimarlo insieme al personale del 118, ma non c’è stato nulla da fare. Centinaia di persone, soprattutto giovanissimi, fino a tarda sera hanno guardato oltre le transenne gli uomini delle forze dell’ordine che eseguivano i rilievi. Tra loro anche i parenti delle vittime, in preda alla sgomento. Il 24 enne aveva un figlio di un anno.


Mondo

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Domenica 30 gennaio 2011

Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 redazione@giornaledellumbria.it

APPELLO

UE

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Stop alle violenze e via alle riforme Frattini: “Il Paese scelga il suo futuro”

>>

BRUXELLES - Stop alle violenze e allo spargimento di sangue. Le tensioni ed i morti in Egitto scuotono l'Europa e modificano l’agenda dei ministri degli Esteri Ue, che domani affronteranno l’emergenza nella riunione del Consiglio, già in programma a Bruxelles. Dall’Unione europea, per bocca del suo presidente Herman Van Rompuy, arriva il forte appello perchè l’Egitto avvii quanto prima il processo di riforme, insieme all’auspicio che le promesse di apertura del presidente Hosni Mubarak, che si è impegnato a prendere nuove misure per una maggiore democrazia e libertà dei cittadini, “siano tradotte in azioni concrete”. Pressante l’esortazione a liberare “coloro che sono stati arrestati per ragioni politiche, incluse importanti personalità”. La cosa che l’Italia e l’Ue non faranno, ha sottolineato Frattini, è di “imporre soluzioni precostituite, l’Egitto è un grande Paese che potrà scegliere al proprio interno come modernizzarsi”.

Manifestanti bruciano bandiere e foto di Murarak (nel tondo) per le strade de Il Cairo

L’ondata di contestazioni anti-governative e lo spargimento di sangue non si fermano. Oltre 100 morti, un migliaio i feriti

Egitto, la polizia spara sulla folla Assalto al Museo, chiuse le Piramidi. Giallo sulla fuga dei figli del rais a Londra TESTIMONIANZE

Il racconto degli italiani rientrati FIUMICINO - Chi è stato costretto ad interrompere le vacanze; chi è rimasto bloccato per quasi 24 ore in aeroporto prima di poter lasciare il Cairo, chi, come nel caso di un gruppo di 42 sacerdoti di varie parti d’Italia in pellegrinaggio in Egitto, si è trovato coinvolto nelle manifestazioni di piazza. Sono alcune delle testimonianze raccolte ieri all’aeroporto di Fiumicino tra gli italiani rientrati nel pomeriggio a Roma dall’Egitto con voli di linea Egyptair e Alitalia. Ancora scossi per quanto vissuto, dopo che il pullman sul quale si trovavano a bordo è stato bersagliato dai sassi dei manifestanti, i 42 sacerdoti, con loro anche una suora e due laici, reduci da un pellegrinaggio in Egitto in visita ai monasteri copti. “Il momento più brutto - ha riferito padre Francesco Fruscio di Barletta - è stato venerdì sera al rientro al Cairo, dove si trovava il nostro albergo, da Alessandria d’Egitto. Lungo la strada - ha detto - abbiamo visto un fiume di giovani molto agitati che fermavano le auto di passaggio, malmenando poi le persone che erano all’interno. Il nostro pullman è stato più volte preso a sassate: uno dei vetri è andato in frantumi. Per fortuna nessuno si è fatto male.

di FRANCESCA BENE

PERUGIA - Proteste e violenza sono ormai padrone di casa in Egitto. Ieri si è raggiunto l’apice, con la polizia che ha aperto il fuoco sulla folla. In cinque giorni di rivolte il numero di morti ha superato il centinaio, quello dei feriti il migliaio. La gente chiede la deposizione del rais. Lui, Hosni Mubarak, ieri ha tentato di sedare gli animi, sciogliendo il vecchio governo e nominando come vicepresidente (e candidato alla successione) il generale Oman Soleiman, capo dei servizi segreti, e come premier il generale Ahmed Shafik. Ma le mosse di apertura politica non sono bastate a sedare gli animi: il Paese è in fiamme e non solo in senso figurato. Al Cairo migliaia di manifestanti presidiano, sin da ieri mattina, piazza Tahrir, alcuni con la bandiera egiziana in mano, ribadendo che non si fermeranno fino a quando il presidente Mubarak non si dimetterà. Sulla piazza stazionano anche i carri armati. Sempre ieri il ministero degli Interni è stato preso d'assalto dai dimostranti: tre di loro sono rimasti uccisi dopo che la polizia ha aperto il fuoco. Beni culturali a rischio. Come in ogni rivoluzione violenta, in alcuni casi, la follia ha avuto la meglio sulle ragioni della “rivoluzio-

Mubarak ha incaricato il ministro dell’Aviazione civile, Ahmed Shafik, di formare il nuovo governo Suleiman nominato vicepresidente ne”. All’alba di ieri un gruppo di manifestanti ha infatti assaltato e saccheggiato il museo Egizio. Vandali hanno distrutto due mummie di faraoni e mandato in frantumi teche e vetrine, prima di essere respinti dalla polizia. Il danno è inestimabile. Nell'ambito delle misure di sicurezza, le autorità hanno deciso la chiusura delle Piramidi e di altri siti di attrazione turistica. Città in fiamme. Il Cairo, anche ieri, non è stato l’unico teatro degli scontri. Violenza anche a Ismailia, Alessandria e Rafah, al confine con Israele, dove 3 poliziotti sono rimasti uccisi quando gli insorti hanno attaccato la sede per la sicurezza. Ed ancora, l’onda di violenza si è estesa anche a Suez, Damanhour e Beheira. I Fratelli musulmani, principale forza di opposizione in Egitto, hanno lanciato un appello per una transizione pacifica del

potere. Le autorità, dal canto loro, hanno anticipato alle 15 il coprifuoco al Cairo, Alessandria d'Egitto e a Suez. Le mosse politiche. Nei palazzi del potere intanto si lavora una soluzione politica della crisi. Mubarak, come detto, ha incaricato il ministro dell’Aviazione Civile, il generale Ahmed Shafik, di formare il nuovo governo. I “fratelli musulmani” giudicano positivamente le nomine, mentre El Baradei, esponente dell’opposizione laica, le critica. La mossa di Mubarak non convince neanche gli Stati Uniti: il portavoce del Dipartimento di Stato americano, P.J. Crowley, sostiene che le autorità egiziane “non possono semplicemente mescolare le carte e rimanere fermi” e invita Mubarak a portare avanti un programma di riforme. Al Jazira sostiene che i due figli di Mubarak, Gamal e Alaa, sono fuggiti a Londra, ma la tv di Stato, in serata, ha smentito la notizia. Le reazioni. Quanto sta accadendo in Egitto scuote l’intero assetto geopolitico mondiale. Il re dell’Arabia Saudita ha telefonato a Mubarak per esprimergli sostegno, L’Iran ha chiesto invece di rispettare le richieste di “giustizia” del “popolo musulmano” dell’Egitto. Israele è in ansia e si prepara al peggio, mentre Hamas ha blindato il confine con Gaza.

Il punto Povertà e disagio sociale sono all’origine della serie di proteste in Africa e Medio Oriente

Stati polveriera: si teme l’effetto domino ROMA - Non si placano le manifestazioni contro i regimi dei Paesi del Medio Oriente e del Nord Africa e per denunciare il disagio sociale delle popolazioni locali. Giordania. Decine di attivisti di sinistra hanno protestato ieri ad Amman vicino all’ufficio del primo ministro, chiedendone le dimissioni a causa del deteriorarsi della situazione economica. La protesta è solo l’ultima di una lunga scia. Tunisia. Giornata di calma a Tunisi dopo i violenti scontri di due giorni fa scoppiati quando le for-

ze di polizia hanno fatto sgomberare la piazza della Casbah dove un migliaio di manifestanti si era riunito. Yemen. Nei giorni scorsi migliaia di persone, ispirate dalle rivolte in Tunisi e Egitto, sono scese in strada nella capitale Sanaa e in altre città per chiedere le dimissioni del presidente Ali Abdullah Saleh, al potere da oltre 30 anni. Ieri il partito al potere ha esortato la popolazione yemenita a porre fine alle manifestazioni contro il presidente Saleh per “evitare che il Paese venga trascinato in un conflitto o sedizione”.

Algeria. L’impennata dei prezzi di prima necessità ha provocato una scia di proteste in diverse città. Per riportare la situazione alla normalità il governo ha ridotto i prezzi di alcuni prodotti. Manifestazione in programma ad Algeri il 12 febbraio . Libia e Marocco. Per evitare un

effetto domino Tripoli ha abolito le tasse sulle importazioni alimentari e sui prodotti locali e ha creato un fondo di 24 miliardi di dollari per le case popolari. In Marocco, il governo ha introdotto un sistema di risarcimento per gli importatori di grano per frenare l’aumento dei prezzi. Nei giorni scorsi, altre forme di protesta sono avvenute in Oman, in Mauritania, in Arabia Saudita e a Khartoum, in Sudan, dove un gruppo di blogger ha indetto, tramite Facebook, una manifestazione anti-regime oggi nella capitale.

Davos: tensione in piazza e scontri tra polizia e dimostranti al vertice svizzero del “gotha” politico-economico mondiale

>> Il corteo svoltosi ieri

DAVOS (SVIZZERA) - Scontri violenti a Davos tra polizia e dimostranti che ieri hanno manifestato contro il summit del “gotha” politico ed economico mondiale, il World Economic Forum, che si tiene ogni anno nella cittadina svizzera. Circa un cen-

spalle - ha detto una dei manifestanti Karin Stiffner - e non penso che abbiamo alcuna intenzione di aiutare la gente, ridurrebbe i loro profitti”. Le proteste sono finite dopo l’intervento massiccio della polizia. Nessuno è rimasto ferito.

tinaio di persone hanno iniziato a lanciare bottiglie contro la security che dall’inizio del Forum era distribuita massicciamente in tutta la cittadina dei Grigioni. La polizia ha risposto usando idranti contro i manifestanti e riuscendo a contenere la loro

marcia verso il Congress Center. Il gruppo di anarchici svizzeri si era radunato alla stazione di Davos con striscioni e bandiere con su scritto “Basta con il capitalismo”, “Stop all’erosione dei salari”, per marciare verso il Palaz-

a Davos in Svizzera

zo dei Congressi dove si svolgono i lavori del Forum. “Sono venuti qui per fare business, mangiare, bere e darsi pacche sulle

IN

BREVE

Attentato a Mosca

Caso risolto: è stato un caucasico MOSCA - “Il caso dell'attentato terroristico all’aeroporto Domodedovo è stato risolto”. Nell’attacco kamikaze del 24 gennaio sono morte 35 persone ed altre 180 sono rimaste ferite. L’attentato è stato compiuto da un 20enne originario del Caucaso del Nord. Arrestate altre 5 persone: volevano colpire la Piazza Rossa.

Messico

Esorcismi contro i narcos CITTA’ DEL VATICANO Per fermare le stragi provocate dalla guerra tra le bande dei narcotrafficanti non sono bastati gli spiegamenti in massa di polizia ed esercito. Ora, in Messico, ci si prova con gli esorcisti. Li ha messi a disposizione la Chiesa cattolica nella convinzione che i criminali sono spesso sono sottoposti a influenze decisamente “sataniche”.

Iran

Impiccata spacciatrice TEHERAN - Non sono bastati l’intervento dell’Olanda nè l’interessamento del Parlamento europeo a salvare la vita di Zahra Bahrami, una donna con doppia cittadinanza iraniana e olandese impiccata ieri a Teheran e che, dopo essere stata arrestata nelle manifestazioni anti-governative del 2009, era stata condannata a morte per traffico di droga.

Kandahar

Ucciso vice governatore KANDAHAR - Il vicegovernatore della insanguinata provincia afghana di Kandahar è rimasto ucciso in un attentato nella capitale provinciale, roccaforte dell'insurrezione dei talebani. Ad uccidere il vicegovernatore, Abdul Latif Ashna, è stata un’autobomba.

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