95 Diego Giacometti (1902-1985) Table basse carcasse, modèle à double plateau Tavolino da salotto a due ripiani in vetro e struttura in bronzo con patina verde scuro, cm 40x128. (difetti) Opera concepita e fusa in data posteriore. € 60.000-70.000 Provenienza: Michel Audiard (1920-1985) che l’acquistò direttamente dall’artista Christie’s, Londra 10 Dicembre 1997, lotto 313 Bibliografia D.Marchessau, Diego Giacometti, 1986, p.108 Fratello del più celebre Alberto, Diego Giacometti, dopo avere terminato gli studi e viaggiato in diverse città europee e nordafricane, nel 1925 si stabilisce a Parigi dove resterà sino alla morte avvenuta nel 1985. Nella capitale francese conosce, assieme al fratello, l’arredatore Jean
Michel Frank che per primo crede nei due artisti svizzeri commissionandogli oggetti in bronzo e gesso per arredamenti di lusso. Negli anni che seguono Diego approfondirà l’interesse per i complementi d’arredo sino ad avviare una propria attività di mobiliere grazie alle commesse di basi per tavoli e fioriere e, in un secondo tempo, di consoles, sedie e tavoli: tra i vari affidamenti spiccano quello ricevuto da Matisse per la fornitura di arredi per la galleria newyorkese e per la villa sulla Costa Azzurra e quello per gli arredi del Museo Picasso di Parigi che aprirà nell’anno della morte dell’artista. Uno dei temi prediletti di Diego Giacometti è quello dei tavoli dove fa uso di massiccio utilizzo di bronzo per le armature e nei cui decori spiccano ramificazioni arboree e soggetti animali quali uccelli, gatti o rane, ricordo dell’infanzia trascorsa in val Bregaglia, mentre per i piani utilizza lastre di vetro che esaltano i minuziosi ornamenti delle basi. Il tavolo in oggetto è una sintesi dell’esperienza dell’artista svizzero dove da una struttura rettangolare dipartono quattro rami che abbracciano la lastra circolare in vetro in un sottile equilibrio di proporzioni e in cui sono evidenti le esperienze nelle Arti Decorative. 213