Esperanto - Prime 16 pagine

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Dopo la guerra si fa presto a dire mai più guerra.

E allora ci si dà da fare per ricostruire lo scempio. Strade, palazzi, monumenti vecchi e nuovi sorgono quasi per incanto.

Ovvio, no?

A me non piace molto.

E a lei?

Se non l‘avesse capito, quel cumulo di macerie artistiche è la Pacifica, il monumento per la pace.

E‘ grande.

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Già, qui da noi tutto è grande.

Ci siamo fatti un bel culo per darci un futuro migliore, sa? … Poi un giorno leggo sul giornale che siamo sull‘orlo di una guerra civile.

Poi è arrivato dal nulla questo signor Shalimar Koglia. Un vero tipaccio, un biscazziere avanzo di galera, ma con un chiodo fisso ben piantato in testa: il gioco. Qualsiasi tipo di gioco, meglio se d‘azzardo.

è la Il gioco de! fe ia m

In una settimana avevamo pronte anche le divise e i nomi delle squadre. Glandeliniani contro Abbiennani pronti a scannarci senza pietà!

In un drammatico appello radiofonico Koglia ci spiegò con parole semplici che era meglio risolvere i problemi con il gioco. Una partita, qualche scommessa, magari anche qualche botta e poi di nuovo a sperare!

, Il gioco crea lavoro duttività e pro la a ent rem inc felici! rende le persone

Lui, il signor Shalimar Koglia, aveva sempre vissuto per il gioco e a 92 anni aveva ancora un fisico e una testa davvero invidiabili. Ora le mostro…

Guardi un po‘ che tipo. Qua era già sugli 85. Il gioco era la sua fede. Ed è anche la mia. Gloria al caos!

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Accidenti se aveva ragione il vecchio, pace all‘anima sua santa.

E così quelli lì hanno fatto qualche conto.

Sa, da queste parti siamo molto sensibili al denaro…

Da allora non ci siamo più fermati. Il caos combinatorio dirige la nostra intera esistenza.

Certo, la ricostruzione va un po‘ a rilento. La città è rotta, puzzolente e troppo affollata di gente e bestiacce.

Giochiamo, azzardiamo e nel frattempo lavoriamo peggio dei muli!

Coraggio, lo dica pure: che s-c-h-i-f-o. Si unisca pure al coro di tutti gli altri turisti.

Mica mi offendo io.

E trovo che questa città sia bellissima! Forse la sorprenderò, ma non sono un turista. Sono venuto a Esperantia per viverci.

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Pe para r me il diso è qu

i!

Bene, Signor Bemporad… ci mostri pure la proposta!

Insomma… si tratta di un gioco assolutamente innovativo e sono sicuro che se lo produrrete sarà un successo!

h… Be

o…

ecc

Sembra molto sicuro di quanto afferma. L‘ascolto e cerchi di convincermi!

Iniziamo dal nome: la Seconda Guerra Mondiale.

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Un gioco di guerra? Sta scherzando?

Nient‘affatto. Lo ammetta, ne è attratto.

Si ricordi che abbiamo bandito la guerra da parecchi lustri!…

Mi sembrava più intrigante.

E poi perché Seconda e non Prima Guerra Mondiale?…

Crea mistero, pone domande. Se ha successo il pubblico vorrà sapere cos‘è successo prima. Pura ottica commerciale.

Apra, guardi pure. Legga. Ah… quella croce uncinata è il logo del gioco. Si chiama svastica.

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Cinque anni dopo, giù nelle viscere dell‘Immensa Cloaca. Un refrigeratore di turbina quasi nuovo! Accidenti, Garrabald… ci hai portato in una miniera d‘oro!

Già, senza fortuna il talento è inutile.

Ho solo scelto a caso la mappa giusta.

Però se sei un Recuperatore abile è molto meglio. In marcia!

Che culo!

Si può sapere dov‘è finito Xabu? Quando serve quello non c‘è mai e noi a farci il mazzo!

Quanto se la mena il ragazzo. Dice che lui segue il fiuto, il sublime calcolo combinatorio dell‘istinto. Tutte cazzate!

Non lo sentite anche voi? Si sta avvicinando!

Kling klang kling… Sembra un carrarmato che sferraglia!

Kling klang…

Zitti!

Sei scemo?! E come c‘è arrivato quaggiù?

Ora lo scopriremo. Eccolo!

Via! Via!

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Via, via!… Fate presto!

Ma che?!

Xabu!

Ci farà a pezzi!

Mixor, non fermarti, cazzo!

Non fare l‘eroe, Garrabald!

Dentro al condotto 4!

Non ci penso nemmeno, Venko!

E‘ l‘unica via di fuga!

A cuccia!

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Siete ancora tutti interi?

Fatto. Più o meno.

ima . ott In pagnia com

Oh… oh… mi sa che siamo in compagnia, ragazzi…

Avete idea di dove siamo finiti?

Ma cos‘era quella bestiacarrarmato? Mai vista una roba così!

Ehi!… Vi decidete a fare un po‘ di luce che ho perso quella cazzo di torcia?!

E ora che vi abbiamo rassicurato, su le zampe!

Calma, amici… c‘è uno sbaglio… non volevamo invadere la vostra loggia… è che…

Dai… dai, veloci!

E‘ che voi Blatte cercate sempre di fare i furbi e di fregarci!

La Squadriglia Blatte.

ifo! Che sch

Stronzo!

Per fregare degli idioti come voi non serve essere furbi!

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Lasciami! Gli spacco il culo a quello!

Fermo! E voi ascoltatemi bene, prima che finisca molto male!

Di sicuro finirà malissimo per voi se non ci fornirete giustificazioni adeguate. Avanti, parla. Ma fai in fretta.

Ti sembrerà assurdo, ma siamo arrivati qui per sbaglio. Eravamo braccati da un mostro corazzato. Una specie di cane metallico… che ci stava per sbranare!

Ah, a h!

Eh,

eh!

Guarda che è la verità, Ombrus!

Anche voi con quest‘idiozia del mostro… che noia!

Ah… se incontrate di nuovo il… mostro… fateci un fischio.

Come no. Facciamo che adesso ci consegnate tutto il bottino e noi consideriamo l‘incidente chiuso.

Fighetto di merda!

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In questi giorni sto scrivendo lettere. A mia madre, a mio fratello, al professore di aggiustaggio, a chi stimo. Cerco di spiegare la situazione che mi sta portando a fare queste scelte drammatiche.

Ero a capo di una delegazione di operai e abbiamo chiesto un giusto aumento dei salari. Il commendator Gordeas in persona ci ha detto che la congiuntura era difficile e ci ha proposto dei buoni gioco.

Presto diranno di me che sono un rivoluzionario eversore.

Benvenuto, liberante Martis. Che notizie ci porti?

Non mi piace giocare. T‘illude e fa male. Mi ha fatto perdere quei pochi risparmi che avevo. Poi qualcuno mi ha messo in contatto con altri come me. Si fanno chiamare Stella Polare.

Li frequento con entusiasmo. Sono uno di loro.

Poche e preoccupanti, liberante Tafros. Le peggiori.

La percentuale di adesione allo sciopero è più bassa del previsto. Saremo in tanti, ma forse non abbastanza.

Dobbiamo considerare la possibilità che se le cose andranno male la clandestinità diventerà una scelta obbligata. Siete pronti a questo?

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L‘aria della sera a Esperantia è umida e appiccicosa. Come il resto del giorno. A Esperantia si respira acqua sporca.

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Allora ve la spassate anche senza di me?

Xabu… ho appena vinto un set di prova! Molto bene, Nifoy, ora però libera la postazione. Gioco io.

Beh… ecco…

Ci sono problemi?

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