in collaborazione con The Winesider
La prima cantina digitale The Winesider è una startup fondata nel 2016 da Giovanni e Giacomo Miscioscia. Padre e figlio hanno creato una piattaforma che permette ai ristoratori di automatizzare la gestione dei vini in magazzino. Hanno oltre 200 clienti attivi e ora puntano a esportare il modello all’estero
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padre era rimasto affascinato fin da ragazzo dal concetto innovativo della vendita del caffè all’interno dei ristoranti. In pratica, al ristoratore veniva messa a disposizione gratuitamente la macchina del caffè in cambio dell’approvvigionamento esclusivo della torrefazione. Così, nel 2001, commissionò una ricerca di mercato per capire se questo modello potesse essere replicato nel mondo del vino e dei ristoranti, ma forse allora il mercato non era ancora pronto”.
na cantina di qualità e sempre ben fornita è un punto di forza per un ristorante. Tuttavia, gestirla come si deve non è una cosa semplice e avere uno stock di bottiglie sempre a disposizione, pagandole prima che queste vengano stappate, può essere un’immobilizzazione di risorse notevole per un ristoratore. La startup The Winesider intende venire incontro ai titolari offrendo loro un doppio servizio: un software per gestire in automatico le ordinazioni e un conto deposito delle bottiglie, che il ristorante paga solo nel momento in cui queste vengono consumate dal cliente. L’idea porta la firma di Giovanni Miscioscia, imprenditore con un passato nel mondo della radiofonia che ha cullato questo progetto fin dal 2001. “Si ama definire un silver startupper, perché ha i capelli bianchi”, racconta il figlio Giacomo Miscioscia, cofondatore e ceo di The Winesider. “Il nonno aveva un ristorante e mio
L’inizio dell’avventura Le condizioni per la nascita di The Winesider, però, maturano nel decennio successivo con il mondo della ristorazione che ha cominciato a dare un valore diverso all’efficienza di magazzino. “Nel 2016 abbiamo investito in un e-commerce B2C dove eravamo soci di minoranza”, prosegue Giacomo, “però venivamo dopo l’avvento di Tannico e Callmewine. Decidemmo
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