BOX 1
Il caso del Darfur Secondo l’United Nations Environment Programme, il manifestarsi di ricorrenti periodi di siccità e una crescente pressione demografica sono fra le cause che hanno spinto il Darfur in una spirale di violenza che ha prodotto, dal 2003, 300.000 morti e più di due milioni di profughi.
n la carenza di alberi e vegetazione ha causato la riduzione delle difese contro le sabbie mobili; n il declino nelle piogge ha condotto alla notevole diminuzione della quantità d’acqua disponibile per la popolazione e per il suolo.
L’UNEP ha individuato la variabilità climatica della regione, la scarsità d’acqua e la rapida perdita di significative porzioni di terra coltivabile come fondamentali fattori causali del conflitto.
In una simile situazione, l’aumento della popolazione e l’incremento della domanda di risorse naturali ha concorso all’intensificarsi della tensione fra la popolazione dedita all’agricoltura, quella dedita alla pastorizia e quella nomade, in un’area in cui il 75% della popolazione dipende direttamente dalle risorse naturali per la sua stessa sussistenza.
In particolare: n l’eccessivo sfruttamento dei pascoli e la deforestazione hanno condotto a un significativo impoverimento del suolo;
46