Autori: Barbara Borlini e Francesco Memo. Fumetto pubblicato su La Lettura del Corriere della Sera, 1/1/ 16. Il 10 settembre del 1898 a Ginevra l'imperatrice Elisabetta d'Austria, conosciuta come Sissi, viene assassinata. L’assassino è Luigi Lucheni. In quegli anni gli anarchici italiani sono autori di diversi regicidi. Il più ricordato è l'assassinio del re d'Italia Umberto di Savoia da parte di Gaetano Bresci (1900). Lo precedettero Sante Caserio (uccise nel 1896 il Presidente francese Sadi Carnot), Michele Angiolillo (assassinò nel 1897 il presidente del consiglio spagnolo Cánovas del Castillo) e appunto Lucheni. Nel fumetto è rappresentato Lucheni nei giorni successivi all'arresto, mentre scrive ad un giornale per contestare Lombroso (cosa che ha realmente fatto) e riceve la visita immaginaria di una figura femminile vestita di nero con ombrellino e veletta (come Elisabetta il giorno dell'assassinio) che Lucheni riconosce come la madre che non ha mai conosciuto.