Vento di Ponente 03/2018 - Settembre

Page 6

6

Rischio idrogeologico Non bisogna generalizzare Gilberto Manfrin

Alcuni Comuni della Liguria sono a rischio idrogeologico molto alto in quanto sono inseriti nell’atlante regionale dei centri abitati da consolidare, ma non tutta la superficie, abitata o non abitata, è sottoposta a questo rischio

Pericolosità da frana (PAI) Molto elevata P4 Elevata P3 Media P2 Moderata P1 Aree di attenzione AA Pericolosità idraulica (D.Lgs. 49/2010) Elevata P3 Media P2 Bassa P1

I rimedi ci sono, ma spesso sono rallentati dalla burocrazia e da un ambientalismo fine a se stesso

S

econdo l’ultimo rapporto dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) i Comuni liguri sono a forte rischio idrogeologico. Alluvioni, frane, piogge e allagamenti li metterebbero in serio pericolo. Il report parla di “oltre un milione di persone che vive in aree a pericolosità da frana elevata e più di 6 milioni in zone a rischio idraulico in uno scenario medio”. I valori più elevati di cittadinanza a rischio si registrano anche in Liguria, in prima fila in questa poco gradevole classifica, affiancata da Emilia Romagna, Toscana, Campania, Lombardia e Veneto. Dei dati rivelati dalla ricerca dell’Ispra (vedi cartina sotto) abbiamo parlato con il geologo Lionello Belmonte, libero professionista con un passato da dirigente in Provincia e una piccola azienda agricola che produce olio nell’entroterra ligure. Dott. Belmonte, che peso dare a questi numeri? C’è da temere? “Occorre fare subito una precisazione: innanzitutto serve definire cos’è il rischio

idrogeologico, cioè tutto ciò che, a causa di intensi fenomeni meteorologici combinati con la natura del terreno, può dar vita a fenomeni franosi o di erosione del suolo che possono minacciare fabbricati, viabilità e in modo particolare la vita delle persone. In effetti alcuni Comuni della Liguria sono a rischio idrogeologico molto alto in quanto sono inseriti nell’atlante regionale dei centri abitati da consolidare, ma non tutta la superficie, abitata o non abitata, è sottoposta a questo rischio e di conseguenza anche la popolazione. Quindi è errato generalizzare”. Quali sono i fattori predominanti che intervengono sul rischio idrogeologico? “Va considerata la natura geologica del terreno che in Liguria, in particolar modo nella provincia di Imperia, con l’azione dell’acqua può diventare instabile. In queste zone, sia le abitazioni sia le infrastrutture e le persone che vi abitano si trovano ad un alto rischio. Ci sono però molte altre aree dove negli ultimi anni si è costruito anche dal punto di vista sismico seguendo determinate regole e avendo particolare cura alla regimentazione superficiale delle acque. La realizzazione di adeguati canali di raccolta e di scolo, di opere di bonifica montana e di drenaggio del suolo ha fatto in modo che molte zone si trovino oggi, sia sotto l’aspetto idrogeologico (frane, alluvioni), sia sotto l’aspetto sismico (terremoti), in condizioni favorevoli e pertanto non costituiscono un rischio per le persone che vi abitano”. Quindi, il problema è più evidente in quelle aree che hanno queste caratteristiche e in cui le costruzioni sono più vecchie o anche magari recenti, ma


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.