57| CURIOSITÀ E TIPICITÀ C’è un museo, a Viserbella, nato dalla passione per il mare e per le sue tradizioni, fondato da un gruppo di amici perché questo patrimonio non andasse perduto.
Nella pagina accanto, da sinistra: Giulia Bartolucci, Renato Gugnali, Marta Martinelli presidente dell’associazione, Erio Mussoni, Amleto Belli, Germano Pari, Donato Ferrecchia e Daniela Biagini In alto, Marta all’interno del museo, in sella alla tipica bibicletta delle pescivendole In basso, il mitico Maurizio Mangianti, uno tra i primi fondatori dell’associazione
La storia dell’associazione culturale “E Scaion” museo della piccola pesca e delle conchiglie, ce la racconta la presidente, Marta Martinelli, moglie del noto e molto amato Maurizio Mangianti, che ci ha lasciato nel 2011. Un ricordo di Maurizio, fra queste righe che omaggiano le eccellenze territoriali, è necessario. Era un vero lupo di mare. Lo riconoscevi da lontano, con la lunga barba bianca, il baschetto di lana rosso, la camicia a scacchi e quegli zoccoli di legno che portava d’estate e d’inverno. Viserbellese storico, rimarrà un personag-
gio indimenticabile. “Eravamo quattro amici al bar”, recita la canzone… Ma quella volta, l’idea, agli amici nacque fra le mura della Conca d’Oro, storica pensioncina di Viserbella. E gli amici erano più di quattro. “In quel giorno di ormai trent’anni anni or sono - racconta Marta - Maurizio Mangianti, Marino Donati, Valter Rinaldi, Renato Gugnali e altri diciotto amici, ricordando con nostalgia i tempi dell’infanzia realizzarono che si andava via-via perdendo, e si sarebbe persa con la loro generazione, la memoria storica delle tradizioni