La norma europea UNI EN 13501-1 regolamenta la classificazione di reazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione (da non confondere con la resistenza al fuoco). Anche in presenza di una classificazione europea, in Italia è necessaria tuttora l’omologazione nazionale (vedi sopra), tranne per prodotti per i quali esiste una norma di prodotto europea.
NORME DI REAZIONE AL FUOCO DEI PRODOTTI TESSILI (FRANCIA)
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La legislazione nazionale francese prevede diversi test per determinare il comportamento di reazione al fuoco dei materiali tessili, individuati nelle norme di riferimento NF P52-5XX. NF P92-507 Classificazione dei risultati del test francese con bruciatore elettrico: le classi vanno da M1 a M4 dove M1 è la classificazione più alta. La classificazione si ottiene a seguito valutazione di un set di test, che elenco di seguito.
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La classificazione europea (EN 13501-1 Euroclassi) distingue 3 gruppi di prodotti: · Prodotti da costruzione ad esclusione dei pavimenti · Pavimenti · Isolanti a forma lineare
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Per i prodotti da costruzione (esclusi i pavimenti) avremo: · Classe A1 (prodotti incombustibili) · Classi A2, B, C, D, E, F (prodotti combustibili) in relazione all’aumentare della loro partecipazione all’incendio.
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La classificazione europea oltre alle lettere maiuscole A, B, C, … che individuano la partecipazione all’incendio del materiale è completata da un parametro “s” relativo ai fumi e da un parametro “d“ relativo al gocciolamento. In particolare s1, s2, s3 sono i tre valori che indicano il crescendo della densità ottica dei fumi; mentre d0, d1, d2 sono i tre valori che indicano in aumento la pericolosità del gocciolamento di particelle infuocate. Esempi di classificazione sono: A2-s1-d0, B-s1-d0, B-s2-d0, etc. Metodi di prova · Prova di non combustibilità (UNI EN ISO 1182) - Fornetto ISO · Misura del PCS ossia il potere calorifico superiore (UNI EN ISO 1716) - Bomba di Mahler · Prova di infiammabilità per contatto diretto di fiamma (UNI EN ISO 11925-2) - Piccola fiamma · Prova di esposizione ad un attacco termico mediante Single Burning Item (UNI EN 13823) - SBI · Prova di comportamento al fuoco dei pavimenti con l’utilizzo di una fonte di calore radiante (UNI EN ISO 9239-1) - Pannello radiante pavimenti
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UNI EN ISO 1182 Prova di non combustibilità per determinare, in condizioni specificate, le prestazioni di non combustibilità di prodotti omogenei e dei componenti principali di prodotti non omogenei.
UNI EN ISO 1716 Misura del PCS ossia la quantità di calore che si rende disponibile per effetto della combustione completa a pressione costante della massa unitaria del combustibile, quando i prodotti della combustione siano riportati alla temperatura iniziale del combustibile e del comburente.
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GLOSSARIO
UNI EN ISO 11925-2 Prova di infiammabilità del materiale a contatto diretto di fiamma
UNI EN 13823 Prove di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione - Prodotti da costruzione esclusi i pavimenti esposti ad un attacco termico prodotto da un singolo oggetto in combustione mediante un Single Burning Item – SBI
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NF P92-503 Un campione di tessuto è collocato in un telaio sopra una potente fonte di calore con un’angolazione di 30°. Una fiamma viene generata direttamente dalla fonte di calore sulla superficie del tessuto. Si osservano i seguenti parametri: · per quanto tempo il tessuto continua a bruciare dopo la rimozione della fiamma · presenza di gocce incandescenti che cadono · misura dell’ampiezza della porzione bruciata
NF P92-504 Questo test deve essere eseguito se il tessuto si contrae o si lacera durante il test NF P92-503. Un campione di tessuto viene posizionato verticalmente in un telaio. Viene generata una fiamma e posta in posizione orizzontale lungo la superficie del tessuto. Si osservano i seguenti parametri: · per quanto tempo il tessuto continua a bruciare dopo la rimozione della fiamma · presenza di gocce incandescenti che cadono
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NF P92-505 Questo test deve essere eseguito solo in caso di caduta di gocce incandescenti durante il test NF P92-503 e NF P92-504. Un campione di tessuto viene posizionato orizzontalmente con sotto un setaccio con ovatta di cotone. La fiamma brucia il tessuto, generando gocce incandescenti che cadono sull’ovatta. Si osserva il seguente parametro: · Valutare se le gocce accendono il batuffolo di cotone
M1 · NF P92–503 dopo che la fiamma ha una durata massima di 5 secondi · NF P92–503 la larghezza e la lunghezza del danno da ustione è di massimo 250 mm · NF P92–504 la fiamma dopo è al massimo 2 secondi · NF P92–503, NF P92-504, NF P92–505 non ci sono gocce che bruciano M2 · NF P92–504 la fiamma dopo è al massimo 5 secondi · NF P92–503 la larghezza e la lunghezza del danno da ustione sono al massimo 350 mm · NF P92–503, NF P92–504, NF P92–505 non ci sono gocce che bruciano M3 · NF P92–503 la larghezza del danno da ustione è al massimo 90 mm · NF P92–503, NF P92–504, NF P92–505 non ci sono gocce che bruciano M4 · Se il tessuto non soddisfa i criteri di M1, M2 o M3, viene automaticamente classificato come M4 = non ignifugo \ resistente
UNI EN ISO 9239-1 Valutazione del comportamento al fuoco dei pavimenti utilizzando una sorgente di calore radiante. GLOSSARIO
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PULIZIA GLOSSARIO
NORME DI REAZIONE AL FUOCO DEI PRODOTTI TESSILI (CLASSIFICAZIONE EUROPEA - EUROCLASSI)
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