Annuario dei dati ambientali 2017

Page 7

INTRODUZIONE

L’Annuario ARPAT dei dati ambientali è ormai giunto alla sua sesta edizione. È un prodotto informativo ormai consolidato, che ha anche “fatto scuola” in altre regioni; infatti diverse altre Agenzie regionali hanno preso esempio dall’esperienza della Toscana per realizzare Annuari con caratteristiche analoghe a questo: molti dati, grafici, infografiche, poco testo. Una soluzione editoriale che costituisce una scelta ben precisa: valorizzare il contenuto dei dati, presentarlo in una forma il più possibile di immediata comprensione, senza dilungarsi in tanti ragionamenti e spiegazioni. Una forma forse poco italiana, ma molto europea. D’altra parte l’Annuario costituisce un elemento – pur essenziale – in una galassia di materiali di informazione ambientale che ARPA Toscana mette a disposizione di tutti (istituzioni, media, associazioni, imprese, comitati, cittadini) sul Web. Fra questi materiali i primi sono i fascicoli provinciali dell’Annuario – che saranno pubblicati fra qualche settimana – nei quali sono contenuti gli stessi dati, ma fino ad un dettaglio di livello comunale. L’Annuario in qualche modo è la sintesi del lavoro che ogni anno l’Agenzia fa per assicurare il monitoraggio dello stato dell’ambiente nelle sue diverse matrici (aria, acqua, suolo, agenti fisici), ma riassume anche una serie di dati che derivano dal controllo puntuale delle fonti di pressioni: inceneritori, depuratori, impianti geotermici, aziende a rischio incidente rilevante, aziende con autorizzazione ambientale integrata. Laddove si parla di monitoraggi, i dati derivano da banche dati consolidate, che sono consultabili sul Web e si accompagnano a report approfonditi che ogni anno sono prodotti da ARPAT (la qualità dell’aria, delle acque superficiali, delle acque marino-costiere, ecc.), pubblicate sempre sul Web e di cui ormai sono presenti serie storiche significative. In questi rapporti si trovano tutti gli approfondimenti che i tecnici dell’Agenzia hanno ritenuto di formulare per darne una lettura adeguata delle diverse situazioni. Su questo versante il lavoro da fare nei prossimi anni è piuttosto rivolto ad assicurare forme sempre più “amichevoli” di accesso e interrogazione delle banche dati. Un impegno maggiore è invece necessario per costituire banche dati ben organizzate e fruibili sugli esiti dei controlli puntuali. Per questo è indispensabile compiere un vero e proprio salto di qualità, già a partire dalla fase autorizzativa, oggi di competenza regionale. L’ideale sarebbe che per ogni azienda esistente in Toscana (a partire appunto dalla fase autorizzativa) si creasse una “scheda informatica” nella quale inserire i dati più rilevanti, i limiti autorizzati per i principali inquinanti (emissioni in atmosfera, scarichi idrici, ecc.). Nelle fasi successive, poi, ARPAT potrebbe alimentare queste “schede” con i risultati dei controlli effettuati. In questo modo potremmo davvero dare vita ad una fondamentale banca dati completa e disponibile per il pubblico, che sarebbe di grande utilità anche in tante occasioni quali, ad esempio, le analisi territoriali, le valutazioni ambientali strategiche, le valutazioni di impatto ambientale, ecc. Per quanto ci riguarda, come Agenzia, siamo impegnati a fornire tutto il supporto necessario alla Regione Toscana per mettere in campo questo nuovo sforzo informativo. In ultimo, vorrei segnalare un aspetto che riguarda questa edizione dell’Annuario, il fatto cioè che, per la prima volta, il volume è interamente autoprodotto con risorse interne dell’Agenzia, tutta l’impaginazione, la realizzazione di grafici e di infografiche è stata curata da personale ARPAT e, con un certo orgoglio, posso dire che la qualità del lavoro non ha niente da invidiare a quella assicurata da professionisti esterni nelle precedenti edizioni. Marcello Mossa Verre Direttore generale ARPAT

Annuario dei dati ambientali ARPAT 2017

7


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Annuario dei dati ambientali 2017 by ARPAT - Issuu