MTB/Trekking/Walking in Basilicata

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Monte Alpi Lunghezza: 11 KM Difficoltà: EE Durata: 6,30 h

Dislivello: salita 660 m / discesa 660 m

Terreno: sentiero, pista forestale

Il monte Alpi, con le sue due cime gemelle Pizzo Falcone (1.900 m) e S. Croce (1.893 m), costituisce una delle aree più interessanti ed intatte dal punto di vista ambientale e naturalistico. Estrema propaggine settentrionale del Massiccio del Pollino, l'Alpi è posto a guardia dell'alta valle del fiume Sinni. Il toponomino non è legato alla catena alpina ma pare derivi da "arpo", un falcetto utilizzato dai contadini per il taglio dell'erba. Molto simile ai complessi montuosi della placca abruzzese-campana, il monte Alpi è paragonabile ad una grossa zolla di calcare cretacico, dalla caratteristica forma cuneiforme, che emerge in modo brusco dai terreni che lo circondano, di formazione più recente. Nella zona sono presenti diverse cave da cui è stata estratta fino ad alcuni decenni fa la grigia“pietra di Latronico”. Alle pendici del massiccio sorgono borghi piccoli e pittoreschi, tra cui Latronico e

Periodo: sempre tranne con la neve senza attrezzatura

Castelsaraceno. La flora è largamente caratterizzata dalla presenza della pianta simbolo del Parco nazionale del Pollino, il Pino loricato. Dove le rocce lasciano spazio a morbide ondulazioni argillose, si possono osservare degli esemplari di agrifoglio nella variante insolita di portamento arboreo e tra le altre specie floristiche si annovera la presenza di tassi colossali ultracentenari. È stata accertata nel corso degli anni la presenza di fossili come un esemplare di Istiophoridae del genere makaira (pesce vela) lungo 235 cm, alto 95 cm e dal rostro di 30 cm, risalente a circa 30 milioni di anni fa. È ubicato a circa 970 m s.l.m. sopra la contrada Iannazzo e sotto la cava di pietra. La zona è anche luogo ideale per attività di arrampicata sportiva diversi infatti sono le vie aperte dagli esperti rocciatori del luogo.

Come Raggiungere Si parte dalla località Favino. Dal centro abitato di Castelsaraceno, percorrere la strada che lascia il paese in direzione del cimitero e continua verso la montagna, dapprima sulla strada SP36 e poi sulla SP40 verso indicazioni per il Bosco Favino. Si giungerà dapprima al Rifugio Armizzone e poi seguendo la stradella dopo circa 1,5 km si arriva allo spiazzo in località Favino dove è possibile parcheggiare.

40° 7' 57.26" N 15° 59' 35.13" E

40° 7' 16.8" N 15° 58' 27.51" E

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