Forenza Luogo di grande fascino, quasi abbarbicato sul colle chiamato “Balcone delle Puglie”, Forenza fu centro dell’Ordine dei Templari; attorno alla Chiesa di San Martino si dipanò la presenza monasticocavalleresca del tempo, quando i templari furono proprietari dell’intero abitato e di molti altri possedimenti. 72
Grassano Fu concesso ai Cavalieri di San Giovanni, che ne mutarono in profondità l’aspetto. Il palazzo commendale che vi edificarono si distingueva per magnificenza; la loro presenza consentì al piccolo borgo di ripopolarsi e progredire. Di particolare interesse risultano i “cinti”, cantine scavate nella roccia sottostanti alle com-
mende, adoperate dai Giovanniti durante la loro presenza nell’abitato. Di forma semplice, ricordano quella delle chiese ad un’unica navata; sulle pareti si trovano scolpite croci dell’ordine; sul fondo particolari absidi, in alcuni casi presenti anche lateralmente.
Matera Laddove la collina materana declina sulla murgia si erge il Monastero di Picciano; votato alla Madonna, nel secolo XIII sembra che vi dimorarono i cavalieri Templari accanto ai monaci benedettini; successivamente, nel 1332, rimase nelle sole disponibilità dei Giovanniti. Fra i beni posseduti in città vi era la Chiesa rupestre del 73