Appunti Luiss - Diritto Privato 2

Page 35

31 S.L.F-.I contratti in generale.

Volontà e dichiarazione. La teoria dell'affidamento. Abbiamo già definit o il negozio come manifestazione di volontà. Da quest o dovrebbe discendere che una dichiarazione cui non corrisponda una int erna volontà è priva della sua stessa esistenza. A tal riguardo si sono formate diverse teorie per la t utela dei singoli individui nel compiment o dei negozi giuridici. Alcune di queste sono: quella della volontà che da rilievo esclusivo a quest o element o, ritenendo invalido ogni att o espressivo di una volontà viziata, quella della dichiarazione che da esclusivo rilievo alla dichiarazione espressa anche se viziata, e quella della responsabilità per cui il dichiarante è obbligat o se la divergenza è imputabile a sua colpa. Essendo state t utte queste teorie escluse rilievo ha preso la teoria dell' affidamento. Tale teoria, nel caso in cui la dichiarazione diverga dalla volontà e questa non si è correttamente formata, protegge comunque i terzi che hanno regolat o la loro condotta considerando pienamente attendibile ed efficacie quella dichiarazione. Questa vale però per i negozi pat rim oniali inter vivos ma non per quelli mort is causa, per i negozi di diritt o personale o pat rimoniale a t it olo grat uit o nel quale occorre dare im portanza all'effett iva volontà del dichiarante.

b) L'ERRORE Errore ostativo ed errore vizio. L'errore consiste in una falsa rappresentazione della realtà. A tal riguardo si riconoscono due t ipi di errore: errore ostat ivo ed errore-vizio. Con il primo si intende l'errore che cade sulla dichiarazione o sulla t rasmissione della dichiarazione stessa sicché la volontà alla fine, sia differente rispett o la dichiarazione. Quest o presuppone quindi che la volontà si sia correttamente formata ma che poi sia stata espressa o t rasmessa male. Per errore-vizio si intende invece l'errore che causa una diversa dichiarazione poiché si era valutat o in modo errat o le circostanze e i presuppost i di fatt o del negozio giuridico. Per il codice abrogat o il prim o errore considerat o avrebbe portat o la nullità dell'att o. Nel codice odierno invece, ent rambi gli errori comportano l'annullabilità dello stesso. Condizioni di rilevanza dell'errore. Il legislat ore, con tale disciplina intende da un lat o t utelare l'affidament o dei terzi e dall'alt ro poter dare un rimedio alla parte che non sia riuscita ad esprimere correttamente la propria volontà. Per tale mot ivo l'errore deve essere essenziale e riconoscibile dall'alt ro cont raente. Tali regole si estende per tant o a t utt i gli att i unilaterali t ra vivi a contenut o pat rimoniale e recett izi(art 1324).Non si applicano invece né al testament o né al mat rimonio. Per di più per l'art 1432 l'annullament o non può essere propost o se prima che la parte in errore ne riceva un pregiudizio, l'alt ra parte offre di eseguirlo in base alla volontà originaria della prima. Essenzialità dell'errore. Un cont ratt o affett o da errore può essere impugnat o solo quando tale errore assuma un apprezzabile rilievo rispett o l'obbiett ivo assett o degli interessi realizzat o nel cont ratt o. Tale essenzialità è diverso dal carattere determinat e dell'errore che invece att iene all'influenza che l'errore ha avut o nella determinazione di volontà. La legge enumera i casi in cui l'errore è considerat o essenziale. Quest i sono:

Diffida delle copisterie, la massima qualità solo su | www.appuntiluiss.it


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.