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18 RICCIONE
MARTEDÌ 17. LUGLIO 2012
Fuori servizio, salva due giovani dalle fiamme INCENDIO Un assistente capo della polstrada di Riccione ha visto la colonna di fumo
mentre era in macchina con la famiglia, ha scavalcato la ferrovia ed è entrato nella casa dov’era scoppiato un incendio. Uno era in preda al panico, l’altro dormiva
E
Le fiamme hanno avvolto la palazzina vicino alla ferrovia (Foto Andrea Speziali)
La Perla che fu “Il don, il conte e il giardiniere” RICCIONE Un atto d’amore per Riccione. Ha iniziato con queste parole di Giuseppe Lo Magro, autore del libro la presentazione del volume dal titolo: “Il Don, il conte e il giardiniere”. Degni di menzione anche gli autori della copertina, lo studio grafico Composet di Riccione. Protagonisti tre personaggi che hanno fatto la storia di Riccione: un prete, un conte e un giardiniere. Carlo Tonini, il don, Giacinto Martinelli, il conte e Giuseppe (Finein) Angelini, il giardiniere. Don Carlo Tonini nel 1862 ottenne la fermata del treno a Riccione e tra una messa e una benedizione, a proprie spese, saliva sulla locomotiva per dimostrare la necessità della fermata. Il conte Giacinto Soleri Martinelli fu l’ ideatore di “Riccione città giardino” per un turismo residenziale e di qualità. Acquistò terre sabbiose sotto la ferrovia tra viale Viola (Ceccarini) e viale Milano (Cesare Battisti) e in società con Emilio Amati fece costruire l’ospizio “Amati Martinelli” per bambini scrofolosi. Giuseppe Angelini (Finein dla Pulona), era il custode giardiniere delle ville di “sgnur” A questa attività aggiunse quella del bagnino meritandosi il posto tra i pionieri del turismo riccionese. Tre storie di tre personaggi che hanno lasciato ai posteri la più grande eredità. Il lavoro, l’altruismo, e la nobiltà di cuore. Il libro vale la pena di essere letto ed è una perla che va ad aggiungersi ai numerosi libri pubblicati da Famija Arciunesa. Marina Giannini
roe per un giorno, anche se non è la prima volta che compie un intervento fuori servizio, un agente della polizia stradale di Riccione domenica all’ora di pranzo ha salvato dal fuoco due ragazzi in una palazzina di Riccione. Parliamo di un assistente capo in servizio della sottostazione della polizia stradale di Riccione che, mentre era in auto con tutta la famiglia, ha visto una colonna di fumo e, dopo aver parcheggiato, prima ha scavalcato la ferrovia, quindi ha portato via dalla casa in fiamme due ragazzi, salvandoli da conseguenze ben più gravi, rischiando la propria vita. E’ accaduto domenica poco prima delle 13 in zona ferrovia. L’uomo, libero dal servizio, alla guida dell’auto, con lui la moglie e i due figli piccoli, stava percorrendo viale Rimini, una parallela lato monte della ferrovia, quando ha visto un’alta colonna di fumo levarsi a mare. L’uomo, senza pensarci un attimo, ha parcheggiato l’auto con la famiglia, ha scavalcato le barriere della ferrovia, e si
è recato nella palazzina, di due piani, da dove proveniva la colonna di fumo, fra le vie Manzoni e Mameli. Sul posto ancora non erano arrivate altre forze dell’ordine, quindi l’incendio era scoppiato da non molto. Ha visto, affacciato dal secondo piano, un ragazzo che gridava aiuto, bloccato dentro casa dalle fiamme. L’assistente capo è riuscito a entrare nella palazzina abbattendo a spallate la porta d’ingresso ed è riuscito a raggiungere il ragazzo che, in preda al panico, non riusciva ad attraversare le stanze avvolte dal fumo e dalle fiamme. Ha preso il giovane e l’ha condotto fuori, al sicuro. Quindi, mentre altre persone e vicini si sono avvicinate alla casa, gli è stato spiegato che nello stabile probabilmente c’era un altro ragazzo, di cui non si avevano notizie. L’agente non si è perso d’animo ed è entrato una seconda volta, trovando l’altro ragazzo: stava dormendo perché aveva lavorato di notte e non si era accorto del disastro
che stava accadendo attorno a lui, anche se la sua stanza da letto era già in parte invasa dal fumo, l’ha svegliato e l’ha condotto fuori. Intanto sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Rimini, che hanno spento le fiamme, e a carabinieri. I tre, l’assistente capo e i due ragazzi, poi sono stati portati al pronto soccorso di Riccione per intossicazione da fumo. Per fortuna, nessuno è rimasto ferito in maniera grave. Sulle cause dell’incendio, scoppiato nato pare dalla tettoia di un laboratorio hobbistico di falegnameria, non sono stati trovati elementi che facciano pensare al dolo. Non è la prima volta che questo assistente capo non si tira indietro a intervenire anche quando è fuori dal servizio. Per esempio ha arrestato, tempo fa, uno scippatore in centro, mentre pedalava in sella alla bicicletta con il figlio: l’ha inseguito a lungo permettendone l’arresto, e recuperando la refurtiva. (c.r.)
Sempre fuori dal lavoro aveva rincorso uno scippatore in bici
CARTE ROVENTI Torneo di bridge perseguitato dall’afa. Nella seconda struttura però è bastato
un tecnico del Comune per sistemare il guasto, senza dover attendere pezzi di ricambio
Dopo la “fuga” dal Palazzo del turismo Aria condizionata rotta al Palaterme RICCIONE Questo torneo di bridge proprio non s’ha da fare. Da venerdì scorso il Palaterme di viale Torino ospita i giocatori in fuga da un Palazzo del turismo rovente e mancante di aria condizionata, ma anche lì... i problemi all’impianto di condizionamento continuano! Per fortuna, però, stavolta è bastato un tecnico del Comune per sistemare celermente tutto, senza attese di pezzi di ricambio come nel caso, illustrato nei giorni su queste pagine, del Palazzo del turismo. Il consigliere del Pdl Cosimo Iaia, tesserato della Federazione Italiana Bridge e anch’egli giocatore, si dice indignato per la modalità di gestione dell’evento. “Si tratta di un campionato nazionale per disputare il quale sono giunti a Riccione 4000 giocatori - spiega il Cosimo Iaia del Pdl -. E’ vergognoso che, a causa di un guasto di cui il personale del Palazzo del turismo era a conoscenza da
Iaia: “Quando gli eventi sono sotto l’egida della Polisportiva, l’interessamento delle autorità è maggiore” mesi, i campioni si siano dovuti spostare a loro spese con mezzi pubblici o propri dal centro cittadino, dove molti di loro hanno prenotato l’albergo, alla periferia... e per trovare poi, lo stesso problema! Le condizioni di gioco, anche ora,
Misano Con “Ballabellaradiofestival” per tre giorni sul palco le voci nuove MISANO Torna a Misano Ballabellaradiofestival, il concorso musicale giunto alla tredicesima edizione. Sotto la direzione artistica del cantautore Lorenzo Piano, sul palco di Piazzale Colombo di Portoverde spazio alla musica originale nelle serate di giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 luglio, dalle 21.30 a ingresso libero. Le esibizioni degli artisti in gara verranno affiancate dalla danza moderna della Scuola di ballo Manuale di Danza e dalla moda con le sfilate di moda giovane del marchio Guyag per uomo e la linea Fichissima per donna con i modelli di tendenza dell’estate 2012 per la lingerie e il beachwear. Come ricordano gli organizzatori, Ballabellaradiofestival nasce nel 2000 per “dare spazio e visibilità alla nuova musica inedita e a nuovi artisti”. Seguito anche da Rai Uno e Radio Uno Rai e Isoradio Rai, mentre Vincenzo Mollica “ha chiuso l’edizione di Ballabellaradiofestival 2011 con un servizio per il TG1”. Fra i partecipanti delle passate edizioni, negli annali ci sono Cristiano Turato, il cantante frontman dei Nomadi, la giovane band di Mirandola Stone Lizard. Inoltre Ballabellaradiofestival ha tenuto a battesimo una giovanissima Sofia Bruscoli alla conduzione.
non sono ottimali: almeno si sarebbe potuto pensare a un servizio navetta”. “L’amministrazione non si è curata di assistere adeguatamente i brigdisti- continua Iaia - e l’evento ha rischiato di andare a monte. L’assessore allo sport è stato introvabile, solo aver allertato il sindaco è servito a qualcosa. Abbiamo fatto la figura dei dilettanti; sicuramente la Federazione Italiana Bridge non sceglierà più Riccione per le sue partite, e ciò mi dispiace, perché si sarebbe potuta creare una partnership interessante. Quando gli eventi si svolgono sotto l’egida della Polisportiva Comunale -incalza il consigliere -, l’interessamento delle autorità è molto maggiore, e fila sempre tutto liscio. In questo caso la Federazione si è mossa autonomamente, e viene da pensare a un vero e proprio boicotaggio”. Intanto, “sotto il solleone”, per fortuna le partite di bridge continuano. (g.c.)
SENZA ETÀ
Selezioni Di Miss Over RICCIONE Passati Caronte, Scipione e Minosse, e aspettando Virgilio, il concorso di Miss Over si riscalda. Così dalle 17 di domani 18 luglio, alla Spiaggia delle Donne, bagni 97 Adolfo, proseguono le selezioni del concorso, il cui patròn è Elio Pari, dedicato alle “belle senza età”: per partecipare è vietato essere under 30. Giunto alla ventesima edizione il “Concorso Internazionale di Bellezza Miss Over”, anche 20 anni fa, ricorda Pari, alla prima edizione, ci fu un caldo africano come quello di questi giorni. Porterà fortuna alle belle selezionate in questi giorni? La risposta alla finale fra qualche mese a Pesaro al “Baia Flaminia Resort”.
ACCADE IN CITTÀ
Tenta suicidio, la salvano i carabinieri RICCIONE Una donna tenta il suicidio, ma la salvano i carabinieri. E’ accaduto domenica poco dopo le 13, quando una donna ha chiamato il 112 segnalando che una vicina si sporgeva pericolosamente dal balcone della casa a fianco. Sul posto è subito arrivata una pattuglia del radiomobile di Riccione che prima ha dissuaso la donna dal compiere il gesto estremo, quindi sono riusciti ad aprire la porta di casa, sono entrati e l’hanno tranquillizzata del tutto. E’ e-
merso che la donna è in cura all’Ausl per problemi psicologici, quindi hanno chiesto l’intervento del 118.
Ubriaco molesto in sala giochi CATTOLICA Domenica verso le 13 nella sala giochi Punto, un giovane, nonostante siamo nel primo pomeriggio, era ubriaco fradicio, urlava e dava fastidio. Chi era presente ha chiamato i carabinieri. I militari della tenenza di Cattolica, hanno scoperto che si trattava di un 27enne campano, e, dopo averlo calmato, l’hanno
portato in caserma dove l’hanno denunciato a piede libero per ubriachezza molesta.
A Sic, il dottor Costa presenta il suo libro GABICCE Stasera il dottor Claudio Costa, il medico dei piloti, presenterà il suo ultimo libro “La vittoria di Marco e il folle sogno del dinosauro: eroi, non estinguetevi”, in piazza Municipio alle 21 a ingresso libero, introduzione di Roberto Ronchi. Il libro parla della nascita della Clinica Mobile ed è dedicato in particolare a Marco Simoncelli.