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Il Castellaccio, un forte diventato colonia per bambini e ora abbandonato da anni
by Alloranews
aveva fatto la residenza dei bambini piccoli.
Dopo di che è stato necessario riformare questo stato di cose e ha iniziato a costruire i dormitori, la cucina, la mensa, l’infermeria e poi la scuola alle spalle, intitolata a monsignor Valdelli, uno degli artefici degli aiuti economici che venivano direttamente dagli americani e amministrati dalla Pontificia opera di assistenza su incarico del Papa”.
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Caruso: “Valorizzare il Castellaccio come il gemello Gonzaga”

“Tante generazioni si sono alternate qui e non sa quanti tornano da fuori Messina e da fuori Italia - racconta Enza Trovato - Vengono qui per rivedere dove sono cresciuti.
Schifani scrive a Ita e Ryanair "Più voli e biglietti meno cari per la Sicilia"
Abbassare le tariffe dei voli. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha scritto alle compagnie aeree Ita e Ryanair, e per conoscenza all'Enac, per chiedere ancora una volta di intervenire sulla frequenza dei collegamenti da e per la Sicilia e calmierare i prezzi dei biglietti in vista delle prossime festività pasquali. Ma le risposte arrivate dal vertice di Ita sono giudicate da Schifani «solo in parte soddisfacenti». Prosegue dunque la "battaglia" avviata dal governo regionale per assicurare costi di viaggio accessibili, nella logica della continuità territoriale, in attesa dell'esito del ricorso presentato all'Autorità Antitrust e dell'avvio dell'operatività del nuovo vettore, Aeroitalia.
MESSINA - All’interno della Città del Ragazzo, area in cui la Città metropolitana di Messina darà vita a diversi nuovi servizi, riqualificandola nelle strutture e nell’utilizzo, c’è una lunga e tortuosa stradina, ormai dissestata e preda di rocce e piante, che porta all’antico Forte Castellaccio.
Un luogo simbolo della città, presidio delle difese messinesi per secoli e che dalla Seconda guerra mondiale in poi, fino a inizio anni ’90, ha “ospitato” quella che è stata poi chiamata Villa Pia, una vera e propria colonia per bambini, rifugio sicuro in tempi difficili, luogo fatto di incontro, socialità e istruzione.

La storia del Castellaccio
“Il Castellaccio è il forte più antico della città di Messinaspiega Enzo Caruso, esperto di fortificazioni oltre che assessore a Turismo e Cultura - Nel periodo di Carlo V, quando decise di far diventare Messina la chiave del regno, non una semplice colonia ma territorio spagnolo, lui fortificò la città dotandola di mura potentissima e di quattro fortezze regie: Gonzaga, San Salvatore, il forte di Mata e Grifone che oggi è il Sacrario di Cristo Re, e appunto il Castellaccio”.
La storia vuole che dopo un lungo tempo di abbandono, negli anni ’40 il forte venga riscoperto: “Nel dopoguerra è stato dato in concessione alla Città del Ragazzo e padre Nino Trovato lo trasforma in Villa Pia, una vera e propria colonia per ragazzi”.
La testimonianza di Enza Trovato
A testimoniare quegli anni c’è Enza Trovato, la nipote di padre Nino: “Io c’ero e mi ricordo che lui raccontava di aver avuto l’utilizzo di un forte completamente diroccato, non risparmiato dai bombardamenti.
E qui, dove c’era un piccolo bosco e aria salutare della collina,