484. L’ACQUA, LA TERRA, IL CIELO
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C Am F G In Principio la terra Dio creò C Am F G con i monti i prati e i suoi color C Em Am e il profumo dei suoi fior F G C che ogni giorno io rivedo intorno a me Am F G che osservo la terra respirar C Am F G attraverso le piante e gli animal C Em Am F che conoscer io dovrò per sentirmi G C di essa parte almeno un po’.
C a F G e
Am Em F C Questa avventura, queste scoperte F C G le voglio viver con te. Am Em F C Guarda che incanto è questa natura F C G e noi siamo parte di lei. Le mie mani in te immergerò fresca acqua che mentre scorri via tra i sassi del ruscello una canzone lieve fai sentire oh pioggia che scrosci fra le onde e tu mare che infrangi le tue onde sugli scogli e sulla spiaggia e orizzonti e lunghi viaggi fai sognar. Rit. Guarda il cielo che colori ha e un gabbiano che in alto vola già quasi per mostrare che, ha imparato a vivere la sua libertà che anch’io a tutti canterò se nei sogni farfalla diverrò e anche te inviterò
a puntare il tuo dito verso il sol. Rit. 485. IL PANE DI S. PIANORI C Am Dm G Dove troveremo tutto il pane C Am F G per sfamare tanta gente, C Am Dm G dove troveremo tutto il pane C G C se non abbiamo niente. Io C io C io C io
D7 G7 possiedo solo cinque pani, Am F G possiedo solo due pesci, F G possiedo un soldo soltanto, D7 G7 C non possiedo niente. Rit.
Io io io io
so suonare la chitarra, so dipingere, fare poesie, so scrivere e penso molto, non so fare niente. Rit.
Io io io io
sono un tipo molto bello, sono intelligente, sono molto furbo, non sono niente. Rit. Dio ci ha dato tutto il pane per sfamare tanta gente, Dio ci ha dato tutto il pane anche se non abbiamo niente.
C a d G F K N