279. ULULA ALLA LUNA DI R. BUFFA
CFGa
C F Scappa, stanotte il sambhur scappa C G e dietro il branco intero in caccia Am F ma la luna che illumina il sentiero. UH UH Am Si nasconde laggiù G dietro un nuvolone nero. Corre il cucciolo in caccia corre seguendo la sua preda prima volta da solo con il branco. UH UH Mamma lupa stanotte lo guarda da lontano. C ulula, C ulula,
G ululà! G ululà!
Buia la giungla fa paura ma un lupo non sa cosa sia se la pista a volte si confonde, UH UH dietro il colle ormai nero si sente ululare. In caccia non c’è soltanto il branco ben nascosto si muove lo striato ha intravisto un cucciolo impacciato, UH UH basta un colpo preciso e neanche un ululato. Rit. Gli occhi due fari nella notte la paura ha il volto di una tigre e il lupo è già spacciato, UH UH china il capo non guarda, si sente già perduto
Rit. 280. LUI CI HA DATO I CIELI DI C. CHIEPPO, D’AMICO C G7 C Non so proprio cosa far G7 C per ringraziare il mio Signor: G7 C ci ha dato i cieli da guardar G7 C e tanta gioia dentro il cuor.
C N a
Am G7 C Lui ci ha dato i cieli da guardar. Am G7 C Lui ci ha dato la bocca per cantar. Am G7 C Lui ci ha dato il mondo per amar G7 C e tanta gioia dentro il cuor. Si è chinato su di noi, ed è disceso giù dal ciel per abitare in mezzo a noi e per salvare tutti noi. Rit. E quando un dì con Lui sarem, nella sua casa abiterem nella sua casa tutta d’or con tanta gioia dentro il cuor. Rit.
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C F Ulula alla luna, C F Ulula alla luna,
Uno schianto: è Akela con il branco, lo striato con un balzo è già scappato. Questa notte lupetto è andata bene - uh uh Mamma lupa sorride Ritornano alla tana