autorità portuale Per completare l’area di rilancio si pensa anche a una zona franca doganale utile per lo sviluppo e la crescita del territorio. Una vera e propria Marina di Cagliari, quindi, che dia servizi a tutto il porto, per un diportismo di qualità e grande capacità. Il Molo Ichnusa, che verrà dato in concessione, secondo gli accordi diverrà una grande piazza della città, con eventi e manifestazioni ad hoc, mentre il porto storico sarà la vera e propria “porta” della città. Un porto che, nonostante l’abbattimento del muro è ancora sconosciuto per il cagliaritano, che invece deve iniziare a viverlo, a considerarlo la sua fonte. “L’attenzione verte spesso sul crocierismo, ma è solo una delle armi vincenti del porto, forse la più evidente. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente coloro che hanno tenuto i negozi aperti, pur con le difficoltà a cui vanno incontro, rispondendo positivamente al mio appello. Tutti devono impegnarsi a concorrere all’immagine della città. Questo è il futuro di Cagliari, creare situazioni in cui tutti abbiano da guadagnare. L’indotto è fare un salto di qualità”. Per far conoscere le potenzialità del porto di Cagliari il presidente Massidda, accompagnato dall’Avv. Valeria Mangiarotti, responsabile marketing Autorità Portuale, ha deciso di partecipare ai più importanti appuntamenti internazionali di logistica e turismo crocieristico (Miami, Parigi, Montevideo, Baia Blanca, Kaliningrad, Casablanca, Monaco) perché c’è bisogno di far sapere agli investitori quali siano le potenzialità del porto e della nostra regione, in un momento di crisi come questo c’è bisogno di affrontare il mercato con energia e consapevolezza. “I miei sogni si stanno via via realizzando, trovano costantemente un interlocutore. Sogno una Cagliari capace di ospitare tante barche, la creazione di una maggiore sinergia tra porto e fiera, penso a grandi manifestazioni sul mare anche importanti, che richiamino gli appassionati, proprio perché il golfo di Cagliari è considerato uno dei campi di gara più bello al mondo. Per questo occorre un salto di qualità, per andare avanti serve una volontà comune, creare delle sinergie. Col lavoro di squadra si raggiungono grandi obbiettivi: l’unione fa la forza”. Il Nautic Show Sardinia, in quest’ottica, è per il presidente Massidda una manifestazione eccellente che intende sostenere anche e soprattutto per l’amore smisurato che porta alla nostra terra e alla nostra città. Si guarda al futuro, quindi, e a uno sviluppo su tutti i fronti. “Ho l’ottimismo della volontà: se veramente ci diamo una mossa possiamo crescere”. Auguriamo anche noi al presidente Massidda di realizzare il suo sogno, perché possa dare sviluppo al porto di Cagliari e rilanciare tutta l’economia del mare.
L’attenzione verte spesso sul crocierismo, ma è solo una delle armi vincenti del porto, forse la più evidente.
Nautic Show Sardinia Magazine
15