Traduzione articoli Marklin Magazin

Page 69

più, resterà almeno come pezzo da esposizione, in quanto testimone di un’idea straordinaria. Il treno di vetro ha sempre fatto parte dei desideri dei modellisti. Marklin ha presentato già nel 1937 un modello di questa automotrice alla scala 0 nella versione in lamiera abituale all’epoca. La fabbricazione in serie non è mai partita. Oggi, il prototipo può essere visitato ancora nell’universo delle Scoperte Marklin. Una riproduzione fedele in H0 è stata ritardata per molto tempo a causa della taglia del gruppo di avanzamento e del commutatore del cambiamento d’inversione di marcia. In questi ultimi anni, Marklin ha miniaturizzato senza tregua questi componenti. E’ così diventato possibile riprodurre il treno di vetro alla sua scala esatta. 1.4 Modello filigrana. All’epoca del Salone del Giocattolo di Norimberga, l’automotrice fece parte delle novità più acclamate. Il modello (rif. 37580) del treno di vetro si presenta nella carrozzeria blu chiaro dell’epoca IV. Il trascinamento è ospitato sotto il telaio. Come per i modelli dell’ICE e del TGV, la carrozzeria è fabbricata in materiale plastico dettagliato. Le parti frontali offrono una particolarità : per ottenere dei montanti delle finestre in scala, questi pezzi sono realizzati per nebulizzazione di due componenti. Le finestre non sono inserite, ma applicate per nebulizzazione. Sul tetto, si riconoscono le parti incorporate dell’equipaggiamento del tetto. Conformemente alla realtà, un pantografo a scalpello è montato ad un’estremità dell’automotrice ed un pantografo ad un solo braccio con suola d’archetto SBB all’altra estremità. Il cambiamento di luce dal bianco al rosso va oggigiorno da se sui modelli Marklin, l’illuminazione interna può essere offerta inoltre a due livelli d’intensità. La pianificazione interna policroma è così messa in valore – sopratutto quando si guarniscono i sedili di figurine. Naturalmente, il modello dispone di un decoder numerico, il modulo sonoro propone tra gli altri il rumore del fischietto ed un annuncio di stazione. Trix propone l’automotrice per il sistema internazionale a due binari (rif. Trix 22191). Anche il modello Trix è attrezzato di un decoder numerico e di un modulo sonoro. I personaggi del treno in miniatura possono così effettuare uno dei tragitti apprezzati con il treno di vetro. E’ compatibile praticamente con tutti i paesaggi, e siccome l’automotrice circolava sempre sola, conviene anche per le reti più piccole. Nella sua livrea blu chiaro, si stacca nettamente da tutti gli altri veicoli. Il modello offre così un cambiamento ottico benvenuto e rimette nella memoria un’automotrice come probabilmente non ne esisteranno probabilmente mai più.

69


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.