Secondo Rapporto alla Città def

DEL SINDACO DI ROMA ROBERTO GUALTIERI 16 NOVEMBRE 2023 Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone

INTERVENTO DEL SINDACO

10

Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone 16 Novembre 2023

Indice

UN ANNO PER ROMA

39

Timeline

40

STIAMO COSTRUENDO LA ROMA DEL FUTURO

64

1.1 Gli investimenti che trasformeranno Roma

66

Il Giubileo

67

Il PNRR

68

Pon metro plus

68

La candidatura a Expo 2030

69

1.2 Bilancio

70

Il nuovo bilancio di Roma Capitale

71

Nuovo Regolamento Generale delle Entrate

73

Distribuzione del nuovo sistema informatico ScatBrav

73

1.3 Rilancio Partecipate

74

Atac

75

Ama

75

Roma Metropolitane

75

Roma Multiservizi

76

Rilancio Farmacap

76

Centrale del Latte

76

Risorse per Roma

77

1.4 La nuova mobilità sostenibile

78

Trasporto pubblico under 19 a soli 50 euro l’anno

79

Bus green

79

Efficienza servizio di superficie

80

Filobus e nuove linee

80

TPL periferico

80

INDICE

Assunzioni autisti

80

Nuove ciclovie

97

Gara europea Piano Fermate Smart

80

Nuovi lotti per il Grab

97

Trasporto persone con disabilità

81

Bike parking

97

Innovazione sistemi di mobilità

81

Regolamenti e intermodalità

82

1.9 Viabilità e sicurezza stradale

98

Taxi e Ncc

82

Piano strade

99

Regolamento per il riordino della gestione dei pass disabili

Conclusi i lavori a via Tiburtina

99

83

Piano marciapiedi

99

Regolamento colonnine ricarica elettrica

83

Riqualificazione delle pavimentazioni del centro città

100

Regolamento monopattini

83

Regolamento e-bike e affidamento servizio

Vigilanza costante di strade, ponti, gallerie e sottopassi

100

84

Piano tunnel e ponti

100

Regolamento car sharing approvato a settembre 2023

Piano parcheggi

101

84

Controlli per la sicurezza

101

Regolamento Open Bus

84

Autovelox

101

1.5 Potenziamento della rete tranviaria

86

Black Points

102

Acquisto di nuovi tram

87

Attraversamenti luminosi

102

Isole ambientali e zone 30

102

Strade scolastiche

103

Campagna per la Sicurezza stradale

103

Le nuove tranvie

87

Il programma straordinario manutenzione

88

Il Piano depositi

88

1.10 Lavori pubblici

104

1.6 Le metropolitane A, B e C

90

Piano Caditoie

105

La revisione delle rotabili: le tre fasi

91

Manutenzione Caserme

105

Manutenzione treni

91

I nuovi treni

92

Riqualificazione ed efficientamento energetico scuole, mense e asili

105

Sicurezza idrica

106

Reti idriche e fognarie

106

Lo spazio pubblico di qualità

106

Cantieri Giubileo

107

1.11 Rigenerazione Urbana

108

Dopo 15 anni, primo “tagliando” al Piano Regolatore

109

Piani urbani integrati (PUI): rigenerazione di tre quartieri

109

Gli altri interventi di riqualificazione

110

La città dei 15 minuti

111

L’ammodernamento delle linee

92

Scale mobili e ascensori metro

92

Nuove stazioni e prolungamento linee

93

Restyling Giubileo per stazioni Linea MA

93

1.7 Il nodo ferroviario

94

Aperta la stazione di Vigna Clara

95

Verso il completamento dell’anello ferroviario I lavori a stazione di Trastevere

95 95

1.8 Rete piste ciclabili/ciclovie

96

Una nuova stagione per i Piani di zona

111

Più risorse per la rete delle ciclabili

97

Toponimi

112 P- 5

Rigenerazione Pietralata-Tiburtina

112

scuole d’infanzia capitoline

Recupero area Tor Marancia - Piazza dei Navigatori – Via Giustiniano Imperatore

113

Contrasto al precariato e rafforzamento della comunità educativa

129

Riqualificazione ex Fiera di Roma

114

Nuovi nidi e scuole dell’infanzia

130

Recupero Forti di Roma

114

Buoni libro per la scuola

130

Recupero Borghetto San Carlo

114

Trasporto scolastico

130

Quartiere Flaminio e Museo della scienza

Ristorazione scolastica

132

115

132

129

Ostia e Litorale

115

Servizi per il diritto allo studio per alunni e alunne con disabilità

Demolito l’ex residence “Roma”

116

Scuole aperte

132

Uso temporaneo di spazi dismessi

116

Rilancio dell’ufficio condono e pratiche urbanistiche

Riqualificazione ed efficientamento energetico strutture scolastiche

132

116

Mappa della città educante

133

Reinventing Cities C40

117

Obiettivo inclusione

133

Laboratorio Roma 050

117

Urban Center Roma

117

2.3 Pari opportunità

134

Il nuovo ufficio diritti LGBT+ di Roma

135

LA CITTÀ CHE TORNA A OCCUPARSI DI CHI LA VIVE

119

Servizi di accoglienza ed ascolto per la Comunità LGBT+

135

Rete nazionale Re.A.Dy.

135

2.1 Politiche sociali

120

Rete antiviolenza

136

Piano Sociale

121

Progetti sociali finanziati da PNRR

121

Aperte Casa Lucy e Casa Ornella per persone transgender

136

Assunzioni assistenti sociali

121

Bando migranti LGBT+

137

Superamento Sistema Campi

122

Politiche per la popolazione anziana

122

Formazione tematiche LGBT+ per dipendenti Roma Capitale

137

Assistenza alle persone senza fissa dimora

Minori in famiglie omogenitoriali

138

123

Disabilità

124

Iscrizione a scuola per famiglie omogenitoriali

138

Servizi tossicodipendenze

124

Assemblea Capitolina per i diritti LGBT+

138

Reinserimento detenuti

125

Certificazione parità di genere dell’ente

138

Care Leavers

126

Mense e pasti a domicilio

126

2.4 Politiche per il lavoro

140

Albo associazioni ed enti per affido

126

Protocollo sicurezza sul lavoro in edilizia

141

Politiche per i migranti

126

Inserimento persone fragili

141

128

Bando Made in Roma al femminile

141

Giù le rette dei nidi

129

Territori a Disoccupazione Zero

141

Nidi aperti più a lungo

129

Riders

141

2.5 Patrimonio

142

2.2 Nidi e scuole

Nuovi criteri per l’accesso a nidi e

INDICE

Patrimonio destinato a finalità di interesse generale

143

3.1 Il ciclo dei rifiuti

156

Istituzione del Dipartimento rifiuti

157

Piano per la gestione dei Rifiuti

157

Il nuovo sistema di impianti

158

Il termovalorizzatore

159

Chiusura Tmb Rocca Cencia

159

Riqualificazione area ex Tmb Salario

160

Messa in sicurezza ex discarica di Malagrotta

160

Il rilancio di Ama: nuovi mezzi assunzioni e Piani straordinari

160

Riqualificazione cimiteri

162

Rigenerazione dei beni confiscati alla mafia

143

Censimento patrimonio: il Progetto Atlante

143

Nuovo programma Parchi Integrati Urbani

143

Collaborazione con le Asl per la sanità territoriale

144

Grandi progetti di valorizzazione del patrimonio

144

Bando PNRR per efficientamento edifici case popolari

145

Gli Stati Generali del Patrimonio

145

Tari

163

2.6 Politiche abitative

146

Attività extra TARI

163

Approvato il Piano Casa

147

Evento Roma Cura Roma

163

Acquisto case

147

Contributo affitto

147

3.2 Ambiente, parchi e verde pubblico

164

Modernizzazione del sistema ERP

148

Potenziamento della cura del verde

165

Manutenzioni case popolari

148

Progetti speciali a Porto Fluviale e Tor Bella Monaca

148

Iscrizione residenze

148

Sportello per la casa e il welfare abitativo

149

Chiusura dei residence e avvio dei SASSAT

149

2.7 Sport

150

Interventi su impianti sportivi

151

I tre progetti con i fondi del PNRR

Piano Riforestazione Urbana e microforestazione diffusa

165

Progetto 100 Parchi per Roma

166

Altri investimenti per la riqualificazione di parchi e ville storiche

166

Aree verdi che attendevano da anni

167

Valorizzazione fiumi e parchi d’affaccio

168

Asse degli acquedotti

169

Decoro urbano e diserbo

169

Aree ludiche e fitness

169

151

3.3 Clima e risparmio energetico

170

Riaperto ad ottobre 2023 il PalaTiziano

151

Piano Clima

171

Riaperti skatepark e playground a Colle Oppio

Comunità energetiche

171

152

Voucher per lo sport

152

Efficientamento energetico 200 strutture scolastiche

171

Eventi sportivi

152

I grandi eventi sportivi nazionali e internazionali

Prima strategia di adattamento climatico di Roma Capitale

172

152

UNA CITTÀ SOSTENIBILE

155

LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

174

4.1 Cultura

176 P- 7

4.5 Decentramento, partecipazione cittadinanza e digitalizzazione

190

177

Rafforzamento dei Municipi e nuove competenze

191

178

Regolamento Beni Comuni

191

Teatri di cintura

178

Scuola Diffusa per la partecipazione

192

La Casa del Cinema e Festa del cinema

178

Digitalizzazione cambi di residenza

193

Rilascio delle carte d’identità elettroniche (CIE)

193

4.6 Personale

194

Nuovo Piano assunzioni

195

Concorso Polizia Locale

195

Progressioni di carriera

195 195

Biblioteche e centri culturali

177

Aperti 12 Bibliopoint

177

Nuovo Cda del Sistema Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale Teatri e cinema

Estate Romana

179

Spettacoli e “Culture in Movimento”

180

Capodanno e Roma Capodarte 2022 e 2023

180

Festa della Danza di Roma e Festa della Resistenza

180

Sostegno economico per le lezioni di musica

180

Bando elevate qualificazioni

La nuova Passeggiata Archeologica

181

Contratto integrativo

196

Interventi su aree museali e monumenti

181

Rigenerazione e riqualificazione Ex Mattatoio di Testaccio

Grandi professionalità accanto all’Amministrazione

196

181

4.2 Turismo

182

4.7 Attività produttive e sviluppo economico

198

Fondazione Attrazione di Roma

183

Casa delle Tecnologie Emergenti

199

La rete delle Case per l’Innovazione

199 199

Bando Unesco per la promozione turistica

183

Sostegno alle startup

Lotta abusivismo extralberghiero

183

Record concerti live

184

Avviamento percorsi di accompagnamento all’imprenditoria

199

L’alta moda torna di casa a Roma

184

Regolamento impianti di Telefonia Mobile e tecnologie assimilabili

200

Portale turismo ed eventi RomaLive

184

Progetto 5g per digitalizzare Roma

200

4.3 Agricoltura e politiche del cibo

186

4.8 Commercio

202

Gestione Aziende Agricole

187

Assegnazione terreni agricoli pubblici ai giovani e convenzioni

Nuova disciplina OSP/Dehors e controlli a tappeto

203

187

Commercio su area pubblica

203

Consiglio del Cibo

187

Piani del Commercio

203

4.4 Benessere animale

188

Nuovo regolamento punti vendita di periodici

204 204

Riqualificazione canile di Muratella e Ospedale veterinario

189

Mercato dei Fiori

Nuovo bando canili

189

Botteghe storiche

204

Il Distretto Artigianato Artistico Tor di Nona

204

Festa della Befana

204

Percorsi agility dog

189

Le campagne su abbandono e adozioni

189

INDICE

4.9 Politiche della sicurezza

206

Osservatori territoriali per la sicurezza

207

Nuova sala Operativa e rete videosorveglianza

207

I fondi per la sicurezza urbana

207

Cyber Security

207

4.10 Protezione civile

208

Attività negli eventi emergenziali

209

Prevenzione e sensibilizzazione

209

Azione e prevenzione antincendio

209

4.11 Memoria

210

Scuole di nuovo in viaggio per ricordare

211

80° anniversario del Rastrellamento degli ebrei da Roma

211

Organizzazione di iniziative ed eventi in occasione della “Giornata del Ricordo”

211

4.12 La comunicazione multicanale della capitale

212

INFORoMA

213

Canale WhatsApp

213

P- 9

Intervento del Sindaco

P- 11

INTERVENTO DEL SINDACO Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone 16 Novembre 2023

INTERVENTO DEL SINDACO

Gentili ospiti, benvenuti alla presentazione del secondo Rapporto alla città. L’appuntamento annuale per dare conto del nostro lavoro, dei risultati raggiunti, dei progetti in itinere e per condividere un orizzonte, una visione di sviluppo di Roma.

Anche quest’anno, trovate sul quaderno che è stato distribuito un QR code per scaricare il resoconto delle principali cose fatte, sulla base dei 1.382 atti di Giunta, delle 290 delibere approvate dall’Assemblea capitolina e delle 53 ordinanze e disposizioni che ho varato come Commissario per il Giubileo e i rifiuti. E ringrazio davvero gli assessori, i consiglieri dell’Assemblea capitolina, tutti gli uffici di Roma Capitale per il grande lavoro svolto in questi due anni. Credo che meritiate un applauso. Vorrei anche ringraziare e rivolgere un applauso ai 15 presidenti di Municipio, alle giunte, ai consigli e agli uffici che hanno svolto un lavoro straordinario che da senso e concretezza al concetto di prossimità e di cura del territorio, che è centrale nella nostra idea di Roma.

Se la parola che campeggiava sul quaderno distribuito l’anno scorso era “Ripartire”, la parola di quest’anno è “Trasformare”. Perché la profonda trasformazione della città che avevamo impostato nel primo anno è entrata nel vivo della sua fase realizzativa ed è sotto gli occhi di tutti.

Dopo la riforma della macrostruttura, il varo del Next Generation Rome: il piano da 13 miliardi che ha organizzato e orientato in modo integrato e coerente tutti fondi del PNRR, del Giubileo, europei, nazionali e di Roma Capitale intorno alla nostra visione di trasformazione della città; dopo il Piano dei Rifiuti, il Pums e tanti altri atti e scelte impegnative del primo anno, il lavoro di pianificazione, progettazione e reperimento risorse si è arricchito quest’anno con il completamento del finanziamento della Metro C, con il varo dei due DPCM che ci hanno finalmente consentito di avviare i 184 interventi del Giubileo, e infine con il varo del PON Metro Plus, con 149 milioni per 21 progetti complementari agli altri del Next Generation Rome: dall’idrogeno per Atac ad Acilia, fino al piano per il superamento dei campi rom. È un disegno di trasformazione imponente della città, con un orizzonte decennale e l’ambizione di cambiare in modo profondo e tangibile Roma. Esso sarebbe ulteriormente rafforzato e arricchito dal successo della nostra candidatura per Expo 2030, che prevede ulteriori investimenti e opere di rigenerazione per Roma. Ormai ci siamo. Si vota a Parigi tra pochi giorni, e noi siamo orgogliosi di aver contribuito a costruire e promuovere una candidatura basata su un progetto forte e credibile, incentrato sui grandi valori di cui è portatrice la nostra città: i valori della pace, del P- 13

pieno rispetto dei diritti di tutte e tutti, della giustizia e della sostenibilità.

Alla candidatura per Expo si è aggiunta nei giorni scorsi, dopo mesi di lavoro, quella per ospitare la nuova Autorità Europea Antiriciclaggio. Una candidatura forte e condivisa, perché Roma è la sede perfetta e perché l’Italia è da anni all’avanguardia in questo campo.

Una delle novità che abbiamo introdotto sin dall’avvio di legislatura è la maggiore integrazione e complementarità tra l’azione di Roma Capitale e quella della Città Metropolitana.

E ringrazio davvero i consiglieri, i consiglieri delegati e gli uffici della Città Metropolitana per lo straordinario lavoro svolto. Se è giusto prevedere una vera e propria Giunta della Città Metropolitana, invece voglio ribadire la mia ferma contrarietà alla proposta di sdoppiamento della figura del suo Sindaco da quella del Sindaco del Comune Capoluogo alla quale lavora la maggioranza in Parlamento. Sarebbe un passo indietro che minerebbe l’efficienza e la coerenza del lavoro amministrativo.

Una scelta sbagliata, che purtroppo si accompagna a quella dei tagli ai Comuni nella legge di Bilancio, per Roma 25 milioni, che peggiorano una situazione già di grave sotto-finanziamento, con un contributo per il Tpl tra i più bassi d’Italia: 85 euro per cittadino, per fare solo un esempio, contro i 191 di Milano.

I Comuni hanno bisogno di irrobustire la macchina amministrativa, a partire dall’immissione di nuovo personale. Noi, per invertire un trend di progressivo calo dei dipendenti comunali, entro il 2023 assumeremo 1.580 nuovi dipendenti. Già sono 1.200 quelli assunti nel 2022, con centinaia di insegnanti per scuole dell’infanzia e nidi, di assistenti sociali, funzionari e operatori. A questi, si aggiungono gli 800 nuovi agenti di polizia locale. E poi stiamo facendo moltissimo per incentivare il lavoro di qualità per la capitale e contrastare il fenomeno della fuga dagli enti locali.

Questi risultati, così come la stabilizzazione anche per i prossimi anni di un livello di erogazione di servizi più alto sono stati possibili, in un quadro difficile sul piano dei finanziamenti nazionali, grazie a un positivo lavoro sul fronte delle entrate, a partire dalla digitalizzazione dei servizi e dall’efficientamento della riscossione. Per fare solo un esempio, con l’utilizzo dell’app Io quest’anno la riscossione della Tari sarà più che raddoppiata: da 250 milioni del 2022 a oltre 600. Ma servirebbero molte più risorse e regole adeguate per soddisfare il reale fabbisogno di personale e per potenziare i servizi. Rilanciamo l’appello a ritirare i tagli e a affrontare finalmente il tema di una riforma dell’ordinamento e del finanziamento di Roma Capitale.

L’efficientamento delle società partecipate è stata una delle missioni più impegnati-

INTERVENTO DEL SINDACO

ve della prima fase di governo.

L’efficientamento delle società partecipate è stata una delle missioni più impegnative della prima fase di governo. Un percorso che quest’anno ha visto due nuove importanti conquiste, come l’internalizzazione di Roma Multiservizi, salvaguardando i lavoratori e il servizio scolastico integrato, e il salvataggio di Roma Metropolitane, che potrà rilanciare la sua funzione strategica di stazione appaltante per la mobilità.

Sono due risultati storici per la dignità di migliaia di lavoratori e per la qualità di servizi e funzioni fondamentali per Roma.

Ora la trasformazione di Roma è entrata nel vivo. L’attuazione della maggior parte degli interventi del Pnrr, del Giubileo e dei principali programmi di Roma Capitale procede sulla base della tabella di marcia. Roma sta diventando un grande cantiere a cielo aperto, con ad ottobre ben 1.322 cantieri pubblici. E nei prossimi mesi lo sarà ancora di più.

Questa scelta ha suscitato discussioni e polemiche, perché non c’è dubbio che molti di questi cantieri hanno un impatto sul traffico, sulla circolazione, sulla qualità della vita delle persone. Ma è una scelta che rivendico. Guardando al futuro della nostra città, abbiamo deciso di non rinviare ulteriormente opere indispensabili per Roma.

Una cosa è certa: senza cantieri non ci sono disagi, ma non c’è neanche futuro.

Per ridurre i disagi abbiamo creato una task force speciale che sta lavorando bene come dimostra il miglioramento intorno ai cantieri di Piazza Pia e piazza Venezia.

E stiamo potenziando le attività di comunicazione, creando InfoRoma e in più il nuovo canale Whatsapp che sta avendo un ottimo successo. Siamo già a 216.000 iscritti in meno di due mesi. Approfitto per invitarvi tutti a iscrivervi, perché è molto semplice.

Lo avevamo detto chiaramente nel primo Rapporto, lo scorso anno: “per essere sostenibile, duratura e inclusiva, la ripartenza di Roma richiede una trasformazione profonda”. E ne sono ancora più convinto oggi. Non siamo stati eletti per rappezzare la città, per trascinare un po’ più in là nel tempo problemi ignorati o rimossi per troppi anni.

Faremo di tutto per correggere eventuali errori e per ridurre i disagi. L’unica cosa che non faremo è privare Roma del diritto a uscire dalla stagnazione e dal declino compiendo finalmente le scelte rimandate da troppo tempo.

D’altronde, se volgiamo lo sguardo al panorama economico e sociale di Roma, le ragioni che ci hanno spinto a ritenere indispensabile una trasformazione profonda P- 15

della città trovano piena conferma.

Per un verso infatti, grazie alla vitalità del tessuto economico e sociale e anche all’intensità dell’azione amministrativa possiamo constatare che Roma si è rimessa in moto, ed è una città più attrattiva, che cresce e crea lavoro.

L’occupazione è in aumento, così come cresce il numero di imprese.

Grazie anche al grandissimo impegno sul fronte degli eventi culturali e sportivi, musicali e di moda, che hanno avuto numeri da record e sono stati un grande successo anche sul piano organizzativo – basti pensare alla Ryder o al Giro d’Italia - tutte le stime indicano che per il 2023 supereremo i 30 milioni di visitatori, andando ben oltre i livelli pre-pandemia, un dato davvero straordinario.

Un altro dato molto incoraggiante è quello relativo agli investimenti privati che mostrano un rinnovato clima di fiducia sul futuro di Roma.

Atterrano a Roma investimenti, non solo nel settore turistico e ricettivo ma in ambiti strategici e avanzati come i dati e i satelliti: basti pensare al grande data center a Trigoria, o alla Space Smart Factory di Thales Alenia Space nel Tecnopolo Tiburtino.

Tra i rilevanti investimenti privati, permettetemi di sottolineare anche che Roma beneficerà dei 570 milioni di euro di investimento sullo Stadio della Roma, non solo un grande impianto sportivo, ma anche un intervento senza cubature aggiuntive che concorrerà alla rigenerazione sostenibile di Pietralata. Si concluderà alla fine del mese il dibattito pubblico ed è in corso la redazione del documento conclusivo. Per quanto riguarda le nostre competenze, faremo di tutto per consentire di festeggiare nel nuovo stadio il centenario del club, nel 2027. E come abbiamo detto più volte, siamo pronti a lavorare anche con tutte le altre realtà sportive, a partire dalla Lazio.

Roma deve essere sempre più una città in grado di attrarre investimenti per trasformarsi e rigenerarsi senza consumare nuovo suolo. Anche per questo a giugno abbiamo avviato in giunta la revisione delle Norme Tecniche di Attuazione, il primo grande aggiornamento del PRG dopo 15 anni, che facilita l’attuazione dei PRINT nelle periferie, lo sviluppo del social housing, i cambi di destinazione d’uso, i progetti per recuperare e rigenerare edifici privati abbandonati. Uno strumento di semplificazione che va di pari passo con la novità delle competenze su varianti urbanistiche e rigenerazione urbana che la Regione Lazio ha trasferito a Roma Capitale lo scorso dicembre.

INTERVENTO DEL SINDACO

Ma i dati positivi non ci devono far dimenticare la persistente fragilità della nostra città. È fragile e inadeguato il tessuto infrastrutturale e amministrativo. Il lavoro di rigenerazione urbana da realizzare in tanti quartieri privi di servizi e spesso di marciapiedi, se non persino di fognature, è gigantesco. Le fratture e le diseguaglianze sociali e territoriali sono enormi.

Il recente rapporto della Caritas ci conferma un forte aumento della povertà, così come i dati sugli sfratti sono in forte crescita, e resta troppo alta l’incidenza del lavoro precario. Molte imprese soffrono e fanno fatica crescere e a innovare. E troppi romani fanno fatica ad arrivare alla fine del mese.

Anche questa situazione di difficoltà favorisce la penetrazione della criminalità.

Roma resta una città sicura, ma esistono ancora enormi differenze territoriali, e zone della città o interi quartieri dove il livello di sicurezza è insufficiente, o addirittura dove c’è una presenza pervasiva e consolidata delle organizzazioni criminali.

Su questo punto fondamentale di governo della città, c’è un confronto continuo e proficuo col governo e una forte collaborazione col Prefetto, che saluto e ringrazio.

E ringrazio davvero le donne e gli uomini delle Forze dell’ordine per il lavoro straordinario che stanno facendo. Ma non è sufficiente. Il welfare mafioso e la criminalità si sconfiggono in primo luogo ridando dignità, futuro, reti sociali e servizi ai nostri quartieri.

Il piano di trasformazione di Roma che abbiamo avviato ha questa ambizione: quella di migliorare la condizione delle persone, di tutte le romane e di tutti i romani.

Anche per questo, è per noi fondamentale tenere sempre vivo il dialogo con le rappresentanze sociali, territoriali e associative.

Con questo obiettivo, poche settimane fa abbiamo firmato un importante accordo sulle relazioni sindacali, e sottoscriveremo a breve con imprese e sindacati, uno specifico Protocollo sulle opere da realizzare per il Giubileo, che terrà insieme in maniera virtuosa l’esigenza di rispettare il cronoprogramma dei lavori, anche prevedendo di lavorare h 24 in tre turni, con un forte impegno su salute e sicurezza dei lavoratori, sulla qualità del lavoro e sulla legalità. La scommessa è quella di pensare che Roma possa giocare alla pari, e vincere, le sfide della modernità produttiva e della transizione ambientale nel segno della giustizia e della coesione sociale.

Questo quadro di coesione e condivisione con le forze economiche, sociali e associative è fondamentale ora che il processo rigenerativo di Roma è partito.

Noi abbiamo proposto alle cittadine e ai cittadini la prospettiva di una città più accessibile, pulita e protagonista dell’economia circolare. Una città innovativa e incluP- 17

siva, all’avanguardia nelle risposte alle grandi questioni di quest’epoca: la lotta alle diseguaglianze, la transizione ecologica, la sfida per l’innovazione. Una città dei 15 minuti solidale e accogliente, basata sulla prossimità e la cura, con i servizi vicini ai cittadini. Una città prospera e innovativa, che crei lavoro di qualità e favorisca il benessere di tutte e tutti. Una città che valorizzi il suo patrimonio storico, culturale e naturalistico unico al mondo. Una città che produca valori sociali, grazie al suo straordinario tessuto religioso, associativo e democratico.

Con l’apertura di tanti cantieri fisici ma anche sociali questa trasformazione è ora entrata nella fase più intensa di realizzazione.

Innanzitutto, è entrato nel vivo il piano degli interventi per il Giubileo. Sono state avviate alcune grandi azioni urbanistiche che daranno alle romane e ai romani e a tutti i visitatori nuovi spazi pubblici di qualità.

Alcuni saranno unici al mondo, come la grande area pedonale di Piazza Pia, che collegherà Castel Sant’Angelo a San Pietro, eliminando l’autostrada urbana che li separava. A luglio è partito il cantiere, che completeremo entro la fine del 2024.

Sono partiti anche i lavori di riqualificazione del nodo Termini, la principale porta della città. Un’area ricca di bellezza per decenni mortificata e abbandonata al degrado. L’intervento che stiamo realizzando su piazza della Repubblica e su piazza dei Cinquecento darà una continuità urbanistica ai poli della Stazione Termini, delle Mura Serviane, delle Terme di Diocleziano e del Museo di Palazzo Massimo. Anche in questo caso, con nuovo verde pubblico, eliminazione delle isole di calore e particolare attenzione a percorsi pedonali e ciclabili e al tema sicurezza.

Sarà bellissima la rinnovata Piazza San Giovanni, grazie a lavori che rafforzeranno la vocazione spirituale, popolare e democratica di questa piazza, grande centro di aggregazione della città.

E poi gli interventi a Piazza Risorgimento, sule Vele di Calatrava, sul Ponte dell’Industria, che avrà ai due lati due splendide passerelle per i pedoni e le biciclette.

Sono solo alcuni dei cantieri giubilari di riqualificazione dello spazio pubblico avviati o in via di apertura.

Ed a fianco di questi grandi interventi tantissime opere diffuse di cura e rigenerazione della città.

Come l’intervento sulla rete viaria. Stiamo procedendo alla riqualificazione profonda

INTERVENTO DEL SINDACO

di tutti gli 800 chilometri della grande viabilità, scavando fino a 25 cm di profondità per fare un nuovo manto stradale che duri almeno 15-20 anni. Abbiamo già superato il 30% del piano. A fine ottobre sono partiti i lavori su Lungotevere Testaccio, e lunedì su viale Trastevere, e intanto abbiamo chiuso cantieri attesi da decenni, come quello della via Tiburtina, e riqualificato circa 20 km tra gallerie e ponti e tantissimi importanti marciapiedi.

In questa consiliatura rifaremo completamente il 100% della viabilità principale e una prima tranche importante di quella secondaria. L’obiettivo, nell’arco di dieci anni, è il rifacimento completo di tutte le strade e i marciapiedi di Roma e quello di porre fine alla vergogna di interi quartieri o isolati che di marciapiedi sono completamente privi.

Un altro importante intervento di cura e rigenerazione riguarda zone periferiche della città ancora prive di servizi primari come acqua potabile e fognature. Dal Collettore Fognario Crescenza, già concluso, agli interventi già avviati in zona Foro Italico e a Fontana Rotta/Forma Rotta.

Un lavoro corposo per il quale abbiamo potuto contare anche sull’efficienza di Acea, che ha realizzato circa 17 km di collettori fognari, sta migliorando la qualità della rete idrica e sta per avviare il raddoppio dell’acquedotto del Peschiera, uno dei più grandi interventi idrici di tutti i tempi, che metterà in sicurezza per generazioni l’approvvigionamento idrico della Capitale.

Un altro cantiere diffuso in atto riguarda le scuole. Dei 175 progetti Pnrr di Città Metropolitana di messa in sicurezza delle scuole superiori, il 75% dei cantieri sono aperti, 20 già terminati e il 90% sarà concluso entro il 2024, un anno e mezzo prima della scadenza prevista. E visto che siamo in anticipo, abbiamo chiesto al Governo di assegnarci altri 180 milioni per poter rifare altre 90 scuole che hanno assolutamente bisogno di interventi.

Inoltre, è partita la riqualificazione di 212 edifici tra nidi, scuole dell’infanzia, poli dell’infanzia, scuole elementari e medie, mense e palestre. A fine ottobre 2023, è stata aggiudicata la gara per i primi 111 interventi, mentre è in corso la progettazione per il secondo blocco di scuole.

In totale, stiamo intervenendo quindi su 405 strutture dedicate alla crescita e alla formazione dei bambini e dei ragazzi.

Un altro fondamentale cantiere che è partito è quello della mobilità, una delle stoP- 19

riche criticità di Roma. Anche in questo caso, abbiamo deciso di non rimandare ulteriormente i problemi ma di affrontarli per realizzare un rilancio del trasporto pubblico attraverso un investimento poderoso da 6,5 miliardi di euro su infrastrutture e nuove politiche della mobilità. È partito il grande cantiere della Stazione Metro C di piazza Venezia, un’operazione a cuore aperto in uno snodo fondamentale della mobilità di Roma e in una delle aree archeologiche a più alta densità del pianeta. Ci siamo presi la responsabilità di non rimandare nuovamente a un futuro indefinito un’opera decisiva per la mobilità che, allo stesso tempo, è anche uno dei più grandi scavi archeologici del Paese, che restituirà a cittadini e visitatori di Roma, tra 8 anni, la stazione metro più bella del mondo. Lavoreremo per rendere il cantiere più bello, e approfitto per dire che l’albero di Natale si sposterà a Piazza del Popolo.

Vanno avanti, contemporaneamente, i lavori per le Stazioni Colosseo e Porta Metronia della Metro C, che saranno aperte entro l’inizio del 2025, e grazie ai 2,2 miliardi per la realizzazione delle tratte T2 e T1 della Metro C da Venezia fino a Farnesina, lavoriamo perché l’intera opera sia completata entro 10 anni.

L’impegno sulle metropolitane non si ferma qui. Sta per essere bandita la gara per la progettazione del prolungamento della Metro A da Battistini a Monte Spaccato, mentre a breve affideremo a Roma Metropolitane la progettazione del prolungamento fino a Monte Mario, le project review del prolungamento della linea B da Rebibbia a Casal Monastero e della linea D. L’obiettivo è di aprire il cantiere della D e di concludere tutti i prolungamenti della A e della B entro il 2030.

Parallelamente, è a buon punto il colossale intervento di manutenzione e ammodernamento della rete esistente, che abbiamo trovato in condizioni indecorose. A dicembre, dopo 18 mesi di lavori notturni eccezionalmente complessi che ci hanno costretto a chiudere la Metro A alle 21, avremo concluso la sostituzione di tutti i binari da Anagnina a Ottaviano, che avrebbe dovuto essere effettuata entro il 2009, e quindi la Metro A potrà tornare a circolare anche la sera. Da qui al Giubileo si realizzerà la sostituzione della tratta Ottaviano-Battistini, così come tantissimi altri interventi di manutenzione sulle tre linee e sui treni: che sono vecchi e che abbiamo trovato spesso privi di revisione.

Alla ripresa delle revisioni si è affiancato l’acquisto di 30 nuovi convogli: i primi 14 in arrivo entro il Giubileo. Potremo finalmente superare la stagione dei continui guasti della metro, e soprattutto potremo portare le frequenze dei treni a un livello accettabile, che non è assolutamente quello attuale.

Lo stesso vale per il ripristino della piena funzionalità di scale mobili e ascensori, che

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sono oggetto di un massiccio intervento di manutenzione: quando siamo arrivati c’erano 165 impianti guasti. Oggi abbiamo raggiunto la funzionalità del 90% degli impianti, l’obiettivo è arrivare alla fine del 2024 al 95% degli impianti funzionanti su tutte le linee metro.

Di fondamentale importanza è l’evoluzione del Nodo Ferroviario di Roma che abbiamo immaginato come una vera e propria metropolitana di superficie. Ma servono importanti interventi. Abbiamo salutato con soddisfazione, contribuendo attivamente nell’ambito delle nostre competenze, l’apertura di fermate importanti come Vigna Clara dopo 32 anni e Val d’ala dopo 10 anni, o la riqualificazione della stazione di Trastevere che consentirà di aprirne l’accesso anche al versante Marconi-Portuense. Segnaliamo tuttavia le nostre forti preoccupazioni sui tempi di realizzazione di alcune opere ferroviarie che avevamo concordato con FS potessero partire per il Giubileo e che oggi sembrano essere assai indietro sia nella fase progettuale che operativa: tra queste, l’apertura della fermata di Pigneto la cui gara è andata due volte deserta, le stazioni Massimina e Divino Amore che non risultano finanziate, il raddoppio della Vigna Clara Valle Aurelia, l’introduzione dell’ERMTS High Density – il sistema per aumentare la frequenza dei treni - su almeno una parte del nodo di Roma. Su questi dossier chiediamo a Ferrovie e al Governo uno sforzo suppletivo per contribuire in tempi rapidi a migliorare l’offerta e l’accessibilità al trasporto su ferro.

Il terzo asse è quello delle tramvie. A giugno 2023, è stata pubblicata da Invitalia la gara per il progetto per la Termini-Vaticano-Aurelio, e a ottobre quella della Tranvia Togliatti, che svolgerà una funzione fondamentale di raccordo della rete tramviaria con le tre linee della metropolitana e con la ferrovia. La pubblicazione della gara per la tranvia dal Verano alla Stazione Tiburtina è prevista a gennaio 2024. Infine, per la Tranvia Termini-Giardinetti-Tor Vergata siamo in attesa della VIA da parte della Regione.

Anche in questo caso siamo intervenuti massicciamente sulla rete tramviaria esistente con un programma straordinario di manutenzione dell’intera rete e abbiamo aggiudicato la più grande gara d’Europa per i tram bidirezionali, da quasi mezzo miliardo, con l’acquisto di 121 convogli. I primi arriveranno per il Giubileo.

Se il cantiere della mobilità sul ferro è in pieno svolgimento e dispiegherà il suo impatto positivo nel corso dei prossimi anni, per quanto riguarda gli autobus e i filobus i risultati del lavoro di questi due anni cominciano a vedersi in misura più tangibile.

Oggi i nostri bus percorrono più km del passato (93 mln di km a fronte degli 84/87 P- 21

degli anni scorsi). E andremo ancora avanti aumentando ogni anno di 1 milione di km/vettura. Sono già stati assunti 500 nuovi autisti, mentre il programma di rinnovo della flotta per avere mezzi nuovi, confortevoli e meno inquinanti è in pieno svolgimento. Abbiamo già comprato e messo in circolazione circa 200 nuovi bus, abbiamo bandito la gara per 411 full electric coi fondi Pnrr. Entro il 2026, avremo circa 1.100 nuovi mezzi (sui circa 1.800 totali) che andranno a sostituire vetture vecchie anche 18/20 anni portando l’età media della flotta a 5 anni. Già oggi, sull’intera flotta della rete bus e metro è disponibile “Tap and Go” per i pagamenti elettronici.

Anche 840 fermate Atac saranno completamente rinnovate per renderle più confortevoli e tecnologicamente avanzate, con pensiline smart e paline elettroniche.

Tutte avranno con wifi e il servizio di ricarica per gli smartphone.

Stiamo anche spingendo perché aumenti l’utenza del Tpl di Roma, in particolare a vantaggio dei giovani. Dal 7 settembre 2023 i ragazzi sotto i 19 anni, e ringrazio i consiglieri di maggioranza e tutto il Consiglio comunale per la loro iniziativa, possono acquistare l’abbonamento annuale per l’intera rete Metrebus, che comprende la totale gratuità per monopattini, bike sharing e bike box, con un solo contributo iniziale di 50 euro, e l’iniziativa sta avendo uno straordinario successo con più di 90.000 abbonamenti, dei quali ben 47.000 nuove emissioni.

Come è noto, il forte aumento dei turisti ha determinato, soprattutto a partire dalla primavera una riduzione della disponibilità di Taxi. L’introduzione della doppia guida, dopo un inizio insoddisfacente, vede ad oggi l’adesione di 200 tassisti. Anche stimando, come facciamo, un ulteriore incremento, questa misura non appare comunque sufficiente a garantire un numero adeguato di vetture in circolazione, soprattutto tenendo conto del Giubileo. Per questo, immediatamente dopo l’entrata in vigore delle nuove norme adottate dal governo, abbiamo avviato le procedure di rilascio di 1.000 licenze permanenti e 500 stagionali. Per le licenze stagionali ci avvarremo della nuova disciplina introdotta dal decreto Asset, mentre per quelle permanenti purtroppo non potremo utilizzare la procedura semplificata perché a fronte di un risparmio di tempo trascurabile (circa 40 giorni su 12 mesi) Roma perderebbe diversi milioni da reinvestire per migliorare la funzionalità del servizio taxi.

L’altro grande cantiere delle politiche della mobilità riguarda la rivoluzione dell’intermodalità.

A questo obiettivo, oltre che al miglioramento del decoro, ha puntato la nuova regolamentazione della mobilità alternativa, e-bike e monopattini in primis, che ha imposto a fronte di una riduzione di bici e monopattini nel centro il forte aumento

INTERVENTO DEL SINDACO

nelle periferie.

E a questo punta la grande innovazione della Mobility as a Service, finanziata dal Pnrr e in corso di sperimentazione, che permetterà con un unico canale digitale di pianificare, prenotare e pagare con un unico click più servizi di mobilità, agevolando e incentivando, anche sul piano tariffario, l’intermodalità.

Tutto ciò ha bisogno di più piste ciclabili, che devono anche avere una qualità diversa da molte di quelle realizzate in passato. Per questo abbiamo realizzato un massiccio investimento di 50 milioni di euro. A ottobre sono iniziati i lavori della ciclabile Piazzale Aldo Moro-Cnr-Biblioteca Nazionale-Termini, un’opera molto importante perché collegherà l’università alla Stazione ferroviaria.

Dove sicuramente non possiamo ritenerci soddisfatti è sul fronte della sicurezza stradale. I dati sul numero di morti nel 2023 sono molto negativi, nonostante la nostra campagna di comunicazione per la guida sicura, e l’aumento dei controlli e delle sanzioni che sono pressoché raddoppiati rispetto al 2021.

Il fatto che la stragrande maggioranza degli incidenti avvenga per il cattivo comportamento dei guidatori non deve indurci a nessuna forma di autoindulgenza. Dobbiamo proseguire e intensificare l’attuazione degli interventi approvati e finanziati: la messa in sicurezza dei 175 black points, 75 dei quali saranno completati entro il Giubileo, i 715 attraversamenti pedonali luminosi che potranno partire a breve grazie all’approvazione della fondamentale transazione tra Roma Capitale e Areti che consentirà finalmente anche l’aumento degli investimenti sull’illuminazione della città. E poi l’installazione di nuovi autovelox e la realizzazione di 110 strade scolastiche – ne abbiamo già inaugurate 7 – e di 69 isole ambientali su strade della viabilità secondaria che diventeranno zone 30. L’obiettivo è trasformare in zona 30 il 70% delle strade di Roma entro la fine della consiliatura.

Infine, sarà decisivo il dispiegamento sul fronte della sicurezza stradale di gran parte dei nuovi 800 agenti della polizia locale che stiamo assumendo, e l’attuazione di una maggiore severità nell’esigere da parte dei cittadini il rispetto delle norme del codice della strada, dai limiti di velocità alle doppie file su cui ho chiesto il massimo rigore. Non ci riterremo soddisfatti finché Roma non sarà diventata una città a misura di pedone, e il numero degli incidenti gravi non sarà drasticamente ridotto.

L’altro grande cantiere in corso riguarda il superamento definitivo dell’emergenza rifiuti attraverso interventi strutturali per superare il gap impiantistico e le carenze nel processo di raccolta e di pulizia della città.

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Sugli impianti posso annunciare che in questo momento stiamo pubblicando la gara per realizzare un moderno termovalorizzatore che porrà fine alla vergogna di una città costretta a mandare a caro prezzo i propri rifiuti nelle discariche e nei termovalorizzatori di tutta Europa. State vedendo in anteprima alcune delle immagini del progetto messo a gara.

Sarà un impianto all’avanguardia sul piano tecnologico il che lo renderà il meno inquinante d’Europa. Avrà una potenza energetica di 67,6 Megawatt al netto dell’autoconsumo, equivalente al fabbisogno energetico di 200.000 famiglie.

Grazie a questo impianto, Roma potrà raggiungere l’obiettivo discarica zero attraverso la trasformazione energetica dell’intera quota indifferenziata dei rifiuti prodotti più tutti gli scarti della differenziazione. Inoltre, l’impianto per la cattura della CO2 ci consentirà di andare oltre l’obiettivo dell’abbattimento del 90% delle emissioni del ciclo dei rifiuti che avevamo indicato nel nostro piano.

Il termovalorizzatore costituisce solo uno dei tasselli del nuovo assetto impiantistico di Roma, che si completerà con i due biodigestori per il riciclo della frazione organica che verrà trasformata in biometano per alimentare i mezzi di Ama e in fertilizzante per i nostri parchi, e poi sarà completato degli impianti per la valorizzazione dei diversi materiali differenziati. Per tutti questi impianti le procedure di autorizzazione sono in parte completate in parte in corso e tutti saranno operativi entro il 2026.

I nuovi impianti non avranno solo benefici ambientali e in termini di stabilità degli sbocchi, ma porteranno anche a una riduzione significativa dei costi di trattamento e a un aumento dei ricavi della vendita dei materiali differenziati, con un risparmio netto che arriverà a oltre 100 milioni l’anno nel 2028, che potranno andare tutti a incrementare la qualità della pulizia e alla riduzione della Tari, che potrà essere avviata già nel 26-27. I rifiuti, da costo economico e ambientale, diventeranno una preziosa risorsa da riciclare, mentre stiamo dicendo addio a impianti inquinanti e invasivi come le discariche e i Tmb, come quello di Rocca Cencia che abbiamo chiuso definitivamente lo scorso aprile.

La dotazione impiantistica del piano rifiuti è basata su obiettivi molto ambiziosi di riduzione della quantità di rifiuti prodotti (- 8,3% in otto anni), di aumento del riuso e del riciclo, attraverso l’incremento della differenziata dal 46% attuale al 70%.

Anche per questo è importante la realizzazione di 21 nuovi centri di raccolta (per i primi 6 si sono concluse le conferenze dei servizi) e di un grande centro del riuso, ed è fondamentale il processo di efficientamento e riorganizzazione operativa delle attività di raccolta e pulizia di Ama.

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Su questo fronte, dopo i costanti progressi dei primi mesi dell’anno, abbiamo avuto una pesante battuta d’arresto a maggio, quando i controlli disposti da Ama hanno rilevato pesanti irregolarità nelle attività di manutenzione della flotta. Di colpo, la disponibilità di mezzi è crollata fino al 35%, e le strade di Roma sono tornate a vedere i cumuli non raccolti. Il nuovo Direttore Generale Alessandro Filippi insieme al Presidente Daniele Pace hanno risposto con grande determinazione e la crisi è stata superata. Ormai da diversi mesi è ripreso con anzi maggiore intensità il trend di costante, graduale miglioramento che si era bruscamente interrotto. Siamo ora quasi al 70% di mezzi disponibili, grazie a un miglioramento del controllo del processo manutentivo, mentre si sono completate le procedure di acquisto del primo blocco dei 231 nuovi mezzi che arriveranno tra dicembre del 2023 e novembre del 2024. A novembre uscirà la grande gara della seconda tranche dei nuovi mezzi, dei cassonetti e dei 18.000 cestoni. Intanto, la sostituzione dei cassonetti sta proseguendo, con l’obiettivo di sostituire tutti i cassonetti della città entro dicembre del 2024.

A partire da agosto, Ama ha varato tre grandi piani straordinari destinati a diventare ordinaria amministrazione: sulle scuole, sulle vie principali ripristinando il lavaggio oltre alla pulizia, e sulla raccolta foglie, che hanno interessato più di 1.400 plessi scolastici, e rispettivamente 637 e 5.020 km di strada, ben oltre le previsioni iniziali.

Da settembre è stata potenziata l’attività di diserbo, che era in condizioni molto negative per l’inefficienza del modello di servizio che avevamo ereditato, con AMA che sta integrando le attività dei Municipi per diventarne unico gestore a partire dal 2024. Nelle ultime settimane sono state già diserbati circa 730 km di strade.

Tutto questo sta avvenendo anche grazie a un vero salto di qualità sul piano delle risorse umane. Grazie ai nuovi concorsi e alle procedure di uscita concordata stiamo realizzando un profondo ricambio anche generazionale del personale che a fine anno avrà visto circa 1.000 ingressi e 400 uscite. Siamo già a 750, e proprio ieri abbiamo dato il benvenuto a 259 nuovi assunti, età media 25 anni, tutti molto qualificati e motivati, che mi hanno davvero colpito per il loro entusiasmo e per il livello della loro qualificazione che comprende anche l’informatica e l’inglese.

Inoltre, negli ultimi mesi, sono stati recuperati circa 400 operatori Ama che avevano inidoneità parziali da destinare all’attività di spazzamento “leggero”. Anche grazie a questa iniezione di forze fresche è tornato il servizio di pulizia con idropulitrici nei punti di maggiore interesse della città. Sono stati attivati 47 presidi permanenti con gli spazzini fissi in punti strategici del centro ma con un almeno un presidio attivo in ogni municipio. Ci riproponiamo di incrementarli ulteriormente per un servizio P- 25

sempre più di prossimità. E Ama è al lavoro per il nuovo modello di organizzazione legato a una maggiore capillarità della presenza sul territorio, dividendo Roma in 356 aree elementari, ciascuna con il proprio servizio dedicato. È in corso il processo di ottimizzazione del modello di raccolta delle utenze non domestiche che risulta però ancora insoddisfacente, con l’obiettivo di incrementare la quota di differenziata e il decoro cittadino.

C’è ancora molto da fare per raggiungere il livello di pulizia che i romani meritano e per trasformare Ama in un grande player nazionale della green economy, ma i progressi sono tangibili e di questo ringrazio l’azienda, il suo management e i lavoratori.

• Lo sforzo per migliorare la città, naturalmente, non riguarda solo rifiuti e mobilità. Ogni giorno lavoriamo per far tornare la cura quotidiana di Roma.

• C’è tanto da fare, ma su molti importanti dossier c’è un deciso cambio di passo: Oggi a Roma si potano gli alberi 10 volte di più di quanto lo si faceva fino al nostro arrivo.

Ci stiamo impegnando affinché le bambine e i bambini di Roma possano giocare in luoghi belli e curati: eliminando dai parchi e giardini giochi vecchi e ammalorati per sostituirli con nuovi giochi, più belli e più sicuri. Sono 76 le aree ludiche completamente riqualificate che abbiamo realizzato in tutti i municipi • Abbiamo rafforzato il ruolo dell’Ufficio Speciale Decoro del Campidoglio e la nuova task force per la lotta all’abusivismo commerciale ha effettuato più di 2.000 controlli riconsegnando alla città 14.000 metri quadri di occupazioni abusive di suolo pubblico.

• E poi vogliamo che Roma si prenda cura ogni giorno degnamente anche degli animali. È stato affidato il 5 agosto il nuovo Bando Canili per un investimento totale di circa 9 milioni di euro: 3 in più del precedente. Mentre stanno partendo anche il progetto di ristrutturazione del Canile della Muratella e per la realizzazione dell’Ospedale veterinario.

Sono alcuni esempi di azioni di cura della città che stiamo realizzando, ma di cui si parla poco nei media, come fortunatamente quest’anno si è parlato meno degli incendi boschivi, che sono calati drasticamente grazie alla campagna messa in atto dalla Protezione Civile di Roma Capitale, che colgo l’occasione per ringraziare sentitamente per lo straordinario lavoro svolto a tutela della nostra sicurezza insieme ai Vigili del fuoco e alla Polizia locale.

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Ma il cambiamento di Roma non passa solo per la riqualificazione urbana, il trasporto pubblico e il decoro. La nostra strategia di trasformazione è più ambiziosa ed è incentrata su quattro pilastri: Cultura, Innovazione, Sostenibilità e Inclusione.

Una città come Roma non può che puntare, innanzitutto, sulla bellezza, sulla conoscenza e sulla capacità rigenerativa della cultura: un grande motore per migliorare la città e la qualità della vita delle persone.

Dopo molti anni di stallo, abbiamo sbloccato il Progetto della Città delle Arti all’ex Mattatoio di Testaccio e i lavori sono in pieno svolgimento. Con l’Università Roma Tre e l’Accademia di Belle Arti stiamo realizzando uno straordinario progetto di rigenerazione urbana e recupero di un grande complesso di archeologia industriale, che sarà uno dei poli culturali più grandi d’Europa come dimensioni e qualità delle funzioni previste e dei soggetti coinvolti.

Abbiamo poi preso una decisione di portata storica. A ottobre siamo partiti con la grande trasformazione dell’area dei Fori Imperiali. Il concorso internazionale, che abbiamo pubblicato poche settimane fa, porterà infatti alla realizzazione della nuova passeggiata archeologica che collegherà i Fori al Colosseo, al Celio, al Circo Massimo, alla Bocca della Verità e al Campidoglio. È il primo passo di una sfida straordinaria che punta a cambiare il volto e la fruibilità dell’area archeologica più importante e bella del mondo. I visitatori godranno di una visione più completa, su più livelli, più vivibile, con la capacità di unire i luoghi della città, reinterpretando l’antico e il contemporaneo. Un’area di nuovo centro della civitas, di nuovo fulcro della vita cittadina. E non vedo l’ora di ricevere la proposta vincente e di renderla pubblica.

Dopo il lavoro della commissione presieduta da Giorgio Parisi, si è svolto il concorso internazionale per la realizzazione del nuovo Museo della Scienza nelle ex caserme via Guido Reni, un polo culturale atteso da anni per valorizzare la vocazione scientifica della nostra città. A luglio, abbiamo presentato il progetto vincitore, “Science Forest” di ADAT Studio. Abbiamo l’obiettivo di far partire i lavori nel 2025.

Anche grazie al sostegno del Governo, il Comune potrà finalmente costruire il Museo della Shoah a Villa Torlonia, parte di un impegno che insieme alla ripartenza dei Viaggi della Memoria ci aiuta a consolidare le basi di una società consapevole degli errori e degli orrori del passato e capace di non ripeterli mai più.

Un altro asse strategico del nostro impegno per la diffusione e l’accessibilità della cultura riguarda le biblioteche comunali, che immaginiamo come veri centri cultuP- 27

rali polivalenti, su cui investiamo 50 milioni di euro da Pnrr, per la riqualificazione strutturale, energetica e digitale di 22 biblioteche esistenti e la creazione di 10 nuove strutture. Dall’inizio della Consiliatura abbiamo già aperto due nuove sedi bibliotecarie nel’VIII e nel XV Municipio. E all’impegno sulle biblioteche si accompagna la creazione di una rete cittadina di aule studio, che affianchi e integri la rete bibliotecaria.

Un altro grande progetto di rigenerazione è quello del Quarticciolo: grazie alle risorse del Programma Nazionale Metro Plus destiniamo 5,7 milioni di euro alla trasformazione dei magazzini del teatro dell’Opera al Quarticciolo, che diventeranno “La fabbrica del Teatro”, un luogo di formazione, inclusione, accesso al lavoro.

A marzo, dopo nove anni dalla sua chiusura, è partito finalmente il cantiere della Sovrintendenza per la riqualificazione integrale del Teatro Valle. I lavori si concluderanno entro la fine del 2024. Un impegno che si integra con un’azione a tutto campo a sostegno del teatro, a partire dall’istituzione della Fondazione Teatro di Roma e dalla riorganizzazione dei Teatri di Cintura, tornati a Zètema.

Roma deve essere sempre di più la capitale dell’audiovisivo, una grande risorsa che produce cultura, lavoro e socialità. Per sostenere le sale abbiamo aumentato i fondi per Vivi Cinema & Teatro, un carnet di biglietti per accedere agli spettacoli a prezzi fortemente ridotti anche grazie al contributo della Camera del Commercio di Roma. Ma voglio ricordare pure l’efficientamento energetico di 12 poli tra teatri e cinema comunali con fondi Pnrr, lavori già conclusi, o il grande progetto di sviluppo di Cinecittà. L’amore della nostra città per il cinema è d’altra parte testimoniato dal grande successo della Festa del Cinema, che quest’anno ha toccato la cifra record di circa 100mila presenze con quasi trentamila spettatori in più dell’anno scorso, o dal pubblico che ha affollato le numerose arene estive a partire dalle zone più decentrate di Roma per promuovere un’idea di cinema come esperienza comunitaria e di condivisione anche sensoriale davanti al grande schermo, all’interno di una città che deve essere sempre più policentrica.

Consideriamo le attività culturali come elemento determinante di vita, crescita e inclusione. Per questo, c’è un impegno costante a costruire eventi culturali diffusi nella città, con attenzione particolare alle zone periferiche, a partire dall’impegno per il rilancio dell’Estate romana, o dai successi della Festa della danza e della Festa della Resistenza, che hanno visto una grande partecipazione. E in questa stessa ottica di moltiplicazione delle occasioni di crescita culturale, abbiamo ora lanciato i bandi per sostenere i giovani nello studio della musica, abbattendo il costo delle lezioni per le famiglie economicamente più fragili.

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Il secondo pilastro della trasformazione di Roma è quello dell’innovazione. Roma non è solo storia e arte, ma deve saper valorizzare il suo eccezionale concentrato di scienza, ricerca e innovazione, per creare ricchezza, lavoro di qualità e benessere.

Il primo obiettivo che ci siamo dati per rendere Roma una città più innovativa è dare a tutti i romani la Carta di identità elettronica. Sappiamo che i tempi di attesa sono ancora troppo alti, oggi siano a una media di due mesi, ma ciò è anche il risultato di un forte aumento delle richieste. Grazie ai nuovi punti di rilascio e agli open day siamo passati dalle 290.000 CIE emesse nel 2021 alle almeno 360.000 che avremo dato nel 2023. Oggi siamo al 72% della popolazione con la CIE, e saremo tra le prime città d’Europa ad aver raggiunto l’obiettivo dell’Ue di dotare entro il 2025 il 100% entro della popolazione di un documento elettronico con identità digitale garantita.

E a proposito di digitalizzazione, dopo la riapertura ad aprile 2022 dell’ufficio condono in via di Decima, sono già state digitalizzate oltre 30mila pratiche tra progetti edilizi e condoni.

Il secondo passo è stato quello di dotare Roma di una solida infrastruttura digitale di nuova generazione al servizio dei cittadini, delle imprese e dell’amministrazione.

Con questo obiettivo, a fine aprile 2023 abbiamo pubblicato il Bando di gara per il progetto ‘Roma capitale 5G’. L’investimento complessivo pubblico e privato ammonta a quasi 100 milioni di euro per realizzare una rete diffusa a 5G e un Wi-Fi pubblico gratuito in tutta la città, a partire dalla metropolitana, perché i romani, le famiglie, le imprese abbiano la possibilità di trasmettere dati, di avere una rete molto più potente e veloce, utilizzabile per la nostra vita quotidiana, per monitorare meglio la città e governarla in modo intelligente e, anche, per implementare servizi nuovi come la telemedicina. Nei prossimi giorni speriamo di poter aggiudicare la gara. Già all’inizio del Giubileo ci sarà sulla metropolitana il 5G e il Wi-Fi e poi a metà del 2026 sarà in tutta la città.

Un altro tassello fondamentale di una Roma più innovativa è il Technopole, a cui abbiamo da poco concesso il diritto di superficie per la sede e Pietralata.

E poi su questo fronte, è importante anche la nuova rete Case per l’Innovazione, che stiamo costruendo con fondi europei. La prima Casa nella Stazione Tiburtina, dedicata alle Tecnologie Emergenti, è già in piena attività e sta ospitando 5 start-up.

A questa si aggiungeranno altri quattro spazi: a Corviale sui temi dell’Innovazione Sociale, a Santa Maria della Pietà sui temi del Benessere e a Tor Bella Monaca su P- 29

Energia e della Creatività. Un’ulteriore Casa verrà costruita ad Ostia sui temi della Sostenibilità ambientale.

Sfrutteremo le tecnologie emergenti anche per valorizzare il patrimonio artistico e turistico della nostra città. Non ci accontentiamo dei numeri straordinari di quest’anno. Vogliamo crescere ancora. E per questo lunedì abbiamo formalmente costituto la Fondazione Attrazione di Roma, una DMO con l’obiettivo di promuovere e governare i flussi turistici, di migliorarne la qualità e l’impatto positivo sulla città, e di investire sul rafforzamento del brand Roma, anche con una chat alimentata dall’intelligenza artificiale al servizio dei visitatori e degli operatori turistici.

Sul fronte delle imprese e del lavoro per sostenere il commercio di qualità, proprio ieri abbiamo approvato in Giunta il nuovo Regolamento, che ora andrà in Aula, sull’uso del suolo pubblico per le attività di somministrazione, con un focus molto attento al tema del decoro e della vivibilità dei nostri quartieri, mentre a breve presenteremo un nuovo regolamento per la valorizzazione delle botteghe e dei negozi storici.

Il terzo pilastro della trasformazione riguarda la sfida decisiva della sostenibilità, che è una straordinaria leva non solo per rendere Roma più vivibile e bella e per ridurre l’inquinamento e le emissioni, ma anche per innovare e creare nuove imprese e lavoro.

A tenere assieme la visione del futuro della città e l’azione concreta è la necessità inderogabile di contribuire a contrastare la crisi climatica, che è in atto e che mette a rischio il futuro dell’umanità.

Martedì l’Assemblea Capitolina ha approvato il nuovo PAESC, il piano Clima con cui Roma rafforza impegno e ambizione, attraverso azioni coordinate e coerenti con l’obiettivo di fermare entro 1,5 gradi l’aumento medio della temperatura globale entro questo secolo. La città vuole essere in prima fila in un impegno globale, previsto dall’Accordo di Parigi, con una riduzione delle emissioni del 66,3% al 2030.

A gennaio presenteremo la prima strategia di adattamento climatico di Roma, aprendo il confronto con la città sulle scelte che dobbiamo prendere per mettere in sicurezza strade, piazze e quartieri durante piogge sempre più intense e ondate di calore. Sarà una grande sfida di innovazione delle politiche urbane, di riqualificazione e adattamento climatico, a partire dai quartieri dove maggiori sono i rischi e dove vivono le fasce più fragili della popolazione.

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Anche su questo fronte fondamentale stiamo realizzando progetti importantissimi.

In parte li avete ascoltati nei passaggi sulla gestione dei rifiuti urbani e sulla mobilità sostenibile. Ma la forza trasformativa della sostenibilità riguarda tutti gli ambiti della vita della città: Siamo pronti a partire con le prime 15 comunità energetiche sui tetti di edifici scolastici, una per ogni Municipio della città, che saranno un laboratorio per testare un modello che attraverso la condivisione dell’energia consentirà di realizzare progetti sociali e ambientali in tutti i quartieri di Roma. Stiamo lavorando per realizzare progetti con obiettivi di innovazione e riduzione delle disuguaglianze che valorizzano il nostro patrimonio da Tor Bella Monaca a Ostia, supportando in ogni parte della città progetti di associazioni del terzo settore, università e imprese, che saranno pronti a partire appena sarà sbloccato il Decreto Ministeriale, che attendiamo con ansia.

Stiamo finalmente prendendoci cura di una delle più grandi ricchezze di Roma, quella delle aree verdi e dei parchi. Innanzitutto con una fondamentale azione di riappropriazione di spazi: sono stati infatti recuperati ben 70 ettari di aree verdi a destinazione pubblica salvati da edificazione, e ora restituiti ai cittadini, a partire da una nuova parte del Parco di Tor Marancia, al Parco Volusia e al Parco del Castellaccio, Cellulosa, Tor Tre Teste e tante altre aree verdi. Con fondi Giubileo e Pnrr, stiamo anche intervenendo su alcuni grandi polmoni verdi della città: sulle storiche Villa Ada e Villa Pamphilj, su Parco Corviale Est e Ovest, e sul Parco di Centocelle.

Abbiamo lanciato un’azione di forestazione urbana che non ha precedenti. Grazie all’iniziativa della Città Metropolitana di Roma Capitale sui bandi Pnrr, potremo piantumare 808mila alberi e arbusti su tutto il territorio metropolitano. Il lavoro è già in corso ed entro il 2026 arriveremo a piantare oltre 460mila alberi, distribuiti in ogni parte della città. Dai grandi interventi con migliaia di alberi in parchi e aree agricole alla Microforestazione diffusa, con il progetto Forest for Rome, che prevede la messa a dimora di moduli di bosco prioritariamente vicino alle scuole, per mitigare le isole di calore, alle forestazioni a Pietralata, a Torre Spaccata e a Casal Brunori.

Il 27 ottobre si è svolta la terza conferenza agricola della città. Alla fine di ottobre è stato pubblicato il bando per le terre pubbliche ai giovani. Una misura che fa tornare a girare le economie rurali locali, riduce lo spreco di tanti ettari coltivabili, ma incolti e favorisce il ricambio generazionale in agricoltura.

Roma poi deve ricostruire il rapporto con i suoi fiumi e con il suo mare, che sono i grandi assi che storicamente ne hanno definito la crescita e l’identità, e che da troppo tempo sono stati posti ai margini della vita della città. Vogliamo riqualificare, valorizzare e restituire pienamente ai romani questo straordinario patrimonio amP- 31

bientale.

Abbiamo inaugurato nel 2022 il bellissimo parco d’affaccio sul Tevere Marconi, e sono ora partite le gare d’appalto relative alla realizzazione di altri cinque parchi, per ricominciare a vivere il Tevere e l’Aniene, i fiumi sui quali è proliferata la nostra civiltà.

Insieme ai fiumi, vogliamo finalmente valorizzare il mare di Roma, un asset strategico straordinario. Per questo, la gestione del litorale romano da questo novembre è tornata a Roma Capitale. Una scelta politica condivisa con il X Municipio, per poter rilanciare un bene prezioso, integrando diverse azioni, come la riqualificazione del Lungomare e il recupero delle ex colonie, gli interventi sulla costa e la creazione di un parco dunale, il nuovo Piano di Utilizzazione degli Arenili che, dopo l’adozione in Assemblea capitolina, dovrà essere ora approvato definitivamente della Regione Lazio.

Infine, l’ultimo fondamentale pilastro: da oltre 2.000 anni, Roma è una città dell’accoglienza e dell’inclusione. La vogliamo ancora più giusta, unita e solidale, con infrastrutture e servizi sociali vicini ai cittadini. Su questo fondamentale capitolo sarà determinante l’approvazione del nuovo Piano sociale, il cui processo di partecipazione è partito all’inizio di questo mese: un passaggio decisivo, con cui vogliamo innovare e ottimizzare il sistema dei servizi sociali, partendo dai bisogni della popolazione, dalla capacità di intercettarli prima che diventino emergenze.

Consapevoli delle troppe fragilità che esistono nella nostra città, stiamo facendo già la nostra parte. Siamo riusciti ad assumere nuovi assistenti sociali e i numeri sono importanti: 195 nel 2022, 60 nel 2023 poi altri 166 arriveranno, per raggiungere l’obiettivo di un assistente sociale ogni 5mila abitanti.

Abbiamo incrementato di 36 milioni i fondi per il sociale per assicurare l’aumento della platea di 1.300 assistiti realizzato nel 2022.

Una forte spinta arriva dal Pnrr. Si è concluso a luglio 2023 il percorso di definizione di 65 progetti dedicati a percorsi di accoglienza e sostegno all’abitare per povertà estreme e senza dimora e percorsi di autonomia abitativa e lavorativa.

E siamo davvero orgogliosi di aver inaugurato a Vitinia le prime due case in cui vivono insieme persone con disabilità.

INTERVENTO DEL SINDACO

A maggio, abbiamo approvato 5 progetti per garantire l’autonomia degli anziani non autosufficienti, per un totale di 12,3 milioni di euro. I beneficiari saranno 502 anziani fragili.

Abbiamo snellito l’iter e stanziato nuovi fondi per la disabilità gravissima. Aggiungendo anche fondi propri del bilancio di Roma Capitale. Dal 1° giugno 2023 si è arrivato a sostenere il numero più alto dei beneficiari del contributo mai raggiunto in città.

Abbiamo aumentato i fondi per i soggiorni estivi per le persone con disabilità e incrementato del 25% i pasti a domicilio per persone fragili, anziane e con gravi difficoltà economiche e di movimento.

Ora è il momento di realizzare un salto di qualità e mettere a sistema le politiche che abbiamo avviato, e lo faremo nel percorso partecipato del Piano sociale cittadino insieme ai 15 Municipi. Roma ha un grandissimo capitale di reti civiche, sociali, territoriali e associative. Una ricchezza che merita di essere messa nelle condizioni di esprimersi, anche attraverso processi innovativi, a partire dalla co-programmazione e co-progettazione, che vogliamo promuovere sempre più come pratica virtuosa della nostra amministrazione. In questo lavoro, hanno un’importanza fondamentale i Municipi, ai quali vogliamo dare sempre più risorse e autonomia, ma che già hanno fatto un lavoro straordinario specie sul fronte dei servizi sociali e nella costruzione di spazi di aggregazione.

Il pilastro di una città più inclusiva è la scuola. Abbiamo realizzato l’abbattimento delle tariffe dei nidi comunali e convenzionati. Usufruendo anche dei bonus statali, oggi circa 13mila famiglie romane su 19mila possono accedere gratuitamente ai servizi 0-3.

Abbiamo esteso gli orari di 59 asili nido ed effettuato 650 nuove assunzioni a tempo indeterminato nei nidi e nelle scuole dell’infanzia. Non è un caso se nel 2022 le iscrizioni nei nidi sono state oltre 1.200 in più rispetto all’anno precedente. Il 10% in più, dopo 7 anni di calo costante delle iscrizioni.

I servizi per l’infanzia e la Scuola sono una priorità assoluta di questa amministrazione e il primo presupposto per l’inclusione e la lotta alle diseguaglianze.

Abbiamo rimesso da subito al centro della nostra agenda politica la scuola come comunità educante, per farne il centro della crescita dei giovani e della rigenerazione di interi quartieri e delle comunità che li abitano.

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La sfida per un sistema educativo integrato con il territorio è cruciale e necessita del contributo di tutti gli attori: educatori, insegnanti, amministratori, tecnici.

Per questo, non stiamo solo intervenendo sulle strutture, come abbiamo detto, ma abbiamo lanciato un’operazione molto più profonda, che vede protagoniste le scuole nella vita delle famiglie e dei quartieri. Penso al grande successo del progetto sulle scuole aperte che ha visto l’apertura di 114 scuole di ogni ordine e grado in orario extracurricolare e che abbiamo replicato quest’anno.

Per la prima volta Roma Capitale ha utilizzato tutto il budget predisposto dalla Regione Lazio per i buoni libro, prima se ne usava meno della metà, e si è registrata una notevole estensione della platea dei beneficiari passati da 35mila a 43mila.

Abbiamo affrontato la crisi del trasporto scolastico per gli alunni con disabilità, anche grazie all’acquisto di 20 nuovi scuolabus elettrici.

Una trasformazione inclusiva richiede interventi profondi sul tessuto della città.

Sono in fase avanzata di attuazione sono i tre Piani Urbani Integrati di Roma Capitale. C’è stato un confronto intenso con il Governo, con la Commissione, e siamo fiduciosi che resteranno nel Pnrr.

Corviale si arricchirà di luoghi fisici di incontro e confronto, con rigenerazione dei tessuti urbani e, insieme, di politiche socioculturali di accompagnamento e di sviluppo della comunità locale con un intervento urbanistico, culturale e sociale allo stesso tempo.

Il Pui di Tor Bella Monaca mira a migliorare la qualità dell’abitare mediante la rigenerazione edilizia, ambientale e sociale del comparto R5 di Tor Bella Monaca. In particolare, sono previsti l’inserimento di nuovi servizi negli spazi di pertinenza che ospiteranno il Museo delle Periferie, una ludoteca e un Hub delle energie; il miglioramento dello spazio pubblico di via dell’Archeologia e delle corti che affacciano sull’agro romano.

Il Piano Integrato per Santa Maria della Pietà, infine, è incentrato sul concetto generale del tema della Salute e Benessere del Cittadino, inteso come stato di benessere fisico, psichico e mentale.

Una delle principali leve attraverso le quali vogliamo trasformare la vita delle persone è una nuova stagione delle politiche abitative. Non c’è diritto più basilare di quello alla casa. A luglio abbiamo approvato il “Piano strategico per il diritto all’abitare” che prevede l’acquisto di nuovi alloggi, la rigenerazione del patrimonio esistente, l’introduzione uno strumento immediato di assistenza economica per chi rischia di rimanere senza un tetto, la creazione di un Osservatorio sulla condizione abitativa a

INTERVENTO DEL SINDACO

Roma e dell’Agenzia sociale per l’abitare.

Il piano acquisti si è già concretizzato con 120 case comprate dall’INPS, e tante altre ne seguiranno. Ed è per garantire dignità che abbiamo potenziato e reso più efficienti le attività di manutenzione, smaltendo gran parte dell’arretrato e prevedendo un intervento in 48 ore. Ed è per garantire la dignità di coloro che da soli non ce la fanno a pagare le spese della casa che abbiamo individuato soluzioni moderne e digitali per sbloccare il versamento del contributo affitto, che però – ed è davvero una scelta molto grave che invitiamo a ripensare - il Governo ha deciso di non rifinanziare. È ed infine è grazie alla scelta di derogare dal decreto Lupi che migliaia di persone grazie al diritto fondamentale alla residenza hanno ritrovato dignità e servizi essenziali.

Un’altra leva fondamentale per trasformare in modo più inclusivo la nostra città è un rilancio della gestione del patrimonio. Con l’approvazione del Regolamento sull’utilizzo dei beni immobili per finalità di interesse generale abbiamo chiuso la fase, durata quasi dieci anni, di scontro tra l’Amministrazione e le tante realtà istituzionali e sociali che ogni giorno fanno vivere il nostro patrimonio con progetti di grande rilevanza per l’inclusione sociale, mentre è in corso il censimento per rendere il patrimonio fruibile da chi ha idee, progetti, voglia di costruire qualcosa insieme per il bene della città.

Una città inclusiva è una città con servizi di prossimità, senza zone o cittadini di serie A e di serie B. Dei 15 interventi pilota per la città dei 15 minuti sono stati già approvati 9 Masterplan municipali, per i quali sono partite le progettazioni delle prime opere.

Abbiamo aggiunto nuovi 17 Piani di Zona trasformabili, dando la possibilità a circa 60 mila famiglie di acquistare la piena proprietà dell’immobile in cui vivono o di rivenderla a prezzo di mercato. E, anche grazie all’informatizzazione delle procedure, abbiamo ridotto drasticamente i tempi per affrancazioni e trasformazioni, oltre ad aver abbattuto i costi ed eliminato l’obbligo di affrancazione per chi ha una casa in piena proprietà con convenzione scaduta.

Stiamo inoltre rafforzando la rete antiviolenza, con Centri Antiviolenza, Case Rifugio e Case di Semiautonomia. A marzo sono stati inaugurati il centro intitolato a ‘Palmina Martinelli’ nel quartiere Aurelio, e quello intitolato ad “Angelina Merlin” in V Municipio. Un’azione che proseguirà, e che ci vedrà impegnati anche nella difesa dei presidi sociali e culturali contro la violenza di genere, a partire naturalmente da Lucha y Siesta.

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E infine, consideriamo uno straordinario strumento di inclusione lo sport. C’è un enorme lavoro sugli impianti sportivi, su quelli piccoli, su quelli grandi a partire dalla riapertura del PalaTiziano, dello Skate Park di Colle Oppio, importanti progetti del Pnrr nei Municipi IV, X e XV. A breve andrà in Aula il Regolamento sugli impianti sportivi per rilanciare e dare solidità ad un settore fondamentale e per rendere lo sport accessibile a tutti.

Per concorrere a raggiungere questo obiettivo, grazie anche al ruolo dei consiglieri Capitolini, abbiamo varato un’iniziativa bellissima che è appena partita. Da venerdì le ragazze e i ragazzi di famiglia a basso reddito e le persone con disabilità possono fare richiesta dei voucher sport che consentiranno a 21.000 persone di avere un contributo fino a 500 euro per la pratica sportiva.

Vi ho raccontato progetti, numeri, cantieri, delibere. Ma noi pensiamo che il futuro di Roma debba svilupparsi anche e soprattutto sulle sue solide e antiche radici valoriali, attraverso la partecipazione e la cittadinanza attiva. Vogliamo che Roma sia sempre più una città unita e solidale, dove si affermino valori comunitari e diritti di tutte e tutti.

Perché Roma è la città del grande fiume di persone unite e orgogliose del Pride. È la città in cui non si calpesta la serenità di bambini per ragioni ideologiche, e quindi si riconoscono i figli di coppie omogenitoriali nati all’estero. E grazie davvero al lavoro dell’ufficio diritti per le persone LGBTQA+. È la città del “Pranzo di Ferragosto” per 1.500 persone fragili o anziane che rimangono sole in città. È la città che ha partecipato commossa al ricordo degli 80 anni dal Rastrellamento degli ebrei, e che combatte ogni forma di antisemitismo, di razzismo, di intolleranza. È la città dove vivono nella concordia le tre grandi religioni monoteiste. La città che crede alla pace e alla cooperazione tra i popoli. La pace, di cui abbiamo tanto bisogno in un momento così tragico. È la città che manifesta a Tor Bella Monaca contro il potere distruttivo delle mafie.

Un abbraccio a Don Coluccia.

INTERVENTO DEL SINDACO

È la città che con i nuovi giuramenti collettivi vuole riconoscere e includere i nuovi cittadini di origine straniera, e con il Tavolo metropolitano della Convivenza chiama tutte le comunità straniere che arricchiscono la vita e la cultura di Roma a incidere concretamente sulle scelte strategiche per rendere la nostra città più aperta e cosmopolita. È la città che ha marciato per Michelle Causo e che si stringe unita nel dolore di tutte le vittime della violenza degli uomini sulle donne e lotta contro ogni forma di sopraffazione di genere, sessismo, machismo. È la città delle ragazze e dei ragazzi nelle piazze d’estate davanti allo schermo di un cinema all’aperto. Quella che canta in migliaia con una sola voce al Circo Massimo e negli stadi.

Roma si trasforma. Ma questa città dal cuore grande, viva, gioiosa e solidale vogliamo che non cambi mai. E siamo sicuri che, trasformandosi e rimanendo se stessa, Roma ce la farà.

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Un anno per Roma

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TIMELINE

NOVEMBRE 2022​

3.11 RIPARTE IL PRiU DELLA BORGHESIANA Sbloccato dalla Giunta il Programma di riqualificazione urbana (PRiU) Borghesiana, nel VI Municipio, che prevede anche un nuovo presidio dei Carabinieri, un parco pubblico ed una nuova piazza.

10.11 RIQUALIFICAZIONE CANILE E NUOVO OSPEDALE VETERINARIO Approvata delibera sulla fattibilità tecnica ed economica del progetto di ristrutturazione del Canile della Muratella e per la realizzazione dell’Ospedale veterinario.

17.11 VIA LIBERA ALL’ADOZIONE DEL PUA Adottato in Assemblea capitolina il PUA (Piano di Utilizzazione degli Arenili).

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NOVEMBRE 2022

24.11 APPROVATO IN GIUNTA REGOLAMENTO BENI COMUNI Frutto di un lungo confronto con il mondo associativo, Municipi e cittadinanza per disciplinare la collaborazione tra i cittadini attivi e l’amministrazione. Votato in Assemblea nel maggio successivo.

24.11 VIA LIBERA A PRIMO STRALCIO VILLA GLORI Passa in Giunta approvazione progetto esecutivo lavori a Villa Glori (I stralcio).

Avviso pubblico nell’ottobre successivo per un totale di 3,4 milioni di euro.

22.12 GIUNTA APPROVA BILANCIO 2023

22.12 DUE CASE PER PERSONE CON DISABILITÀ

Approvato in Giunta il Bilancio in un quadro di grave diminuzione delle risorse disponibili e di forte aumento dei costi delle materie prime e dell’energia.

Inaugurati due immobili a Vitinia, messi a disposizione di 12 persone con disabilità per avviare percorsi di autonomia e acquisire competenze digitali per il lavoro e la formazione.

E’ il primo progetto del Lazio, e uno dei primi in Italia, finanziato con i fondi del Pnrr.

DICEMBRE 2022

1.12 PIANO RIFIUTI E MANIFESTAZIONE INTERESSE PER TMV Ordinanza prende atto della chiusura della procedura di Vas e approva definitivamente il Piano dei Rifiuti della Capitale. Richiesta apertura della manifestazione di interesse per la realizzazione del TMV. La chiusura del Bando avviene a marzo 2023.

22.12 AFFRANCAZIONI E TRASFORMAZIONI NEI PIANI DI ZONA Quattro delibere approvate con i nuovi valori venali delle aree e che introducono la modalità di gestione semplificata di ricezione e gestione delle domande alle procedure di trasformazione da diritto di superficie a diritto di piena proprietà.

13.12 PIANO SENZA FISSA DIMORA Presentato il Piano di accoglienza che rende permanente quello che prima era l’intervento di emergenza senza fissa dimora.

E potenzia l’offerta di posti: 1.000 posti letto permanenti in più entro la fine del mandato, fino a 200 in più ogni anno.

16.12 REGOLAMENTO PER I BENI INDISPONIBILI Approvato il regolamento sul patrimonio indisponibile, che considera la tutela del valore sociale, con la promozione dei principi costituzionali di eguaglianza formale e sostanziale e della sussidiarietà orizzontale. Cancellata delibera 140/2015 e il regolamento del 1983.

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DICEMBRE 2022

23.12 ATAC ESCE DAL CONCORDATO PREVENTIVO Atac riacquisisce capacità finanziaria e di investimento, può tornare a bandire gare, può impegnarsi su nuove frontiere di sviluppo e di business.

GENNAIO 2023​

10.1 INCLUSIONE PERSONE A RISCHIO L’Assemblea capitolina ha dato il via libera unanime al “Regolamento delle procedure contrattuali per l’inserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio” (disabilità, vittime violenza e tratta, ex detenuti ecc.).

29.12 AMPLIAMENTO CRITERI ACCESSO A SCUOLE INFANZIA La Giunta rivede i criteri per i punteggi di accesso alle scuole dell’infanzia, per soggetti meritevoli di tutela come nuclei in difficoltà o dove lavorano entrambi i genitori, genitori detenuti, donne vittime di violenza.

29.12 VARATO ACQUISTO 120 CASE POPOLARI Dalla Giunta 15,6 milioni di euro (provenienti dalla variazione con +100 mln) per l’acquisto di 120 case popolari.

Un programma di acquisto assente da molti anni.

29.12 OK A CANTIERI PER INCROCI PERICOLOSI

29.12 VIA LIBERA A 30 TRENI HITACHI

Approvato dalla Giunta il progetto definitivo per primo incrocio a massimo rischio tra quelli individuati nei mesi precedenti. Si tratta di quello tra via Nomentana, Corso Trieste, via Lazzaro Spallanzani e via Zara.

Aggiudicata a Hitachi la gara per 30 nuovi treni. I primi 14 arriveranno a dicembre 2024 (entro il Giubileo), dodici sulla B e due sulla A. Investimento complessivo di 264 milioni di euro.

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FEBBRAIO 2023

1.2 NOMINATO CDA BIBLIOTECHE ROMA Nominato con ordinanza del sindaco Roberto Gualtieri, il nuovo consiglio di amministrazione del Sistema Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale. Finito il commissariamento.

10.2 MAGGIORE POSSIBILITA’ DI ACCESSO AI NIDI Approvata la delibera che amplia i criteri di accesso ai nidi.

2.2 PRIMA TRANCHE DA 111 SCUOLE PER PROGRAMMA CIS SCUOLA Presentati e approvati in Giunta gli studi di fattibilità che sbloccano i fondi per le prime 111 scuole, subito erogati per i primi 13 municipi ed in breve anche per gli altri 2.

Parte del programma da poco meno di 400 milioni di euro di fondi europei sarà destinato all’efficienza energetica di 212 istituti.

7.2 VIA LIBERA GIUNTA A PUBBLICO INTERESSE STADIO DELLA ROMA Approvata delibera di Pubblico Interesse per lo stadio della Roma a Pietralata. Seguirà il voto in Assemblea capitolina a maggio successivo.

2.2 CASA DEL CINEMA ASSEGNATA A FONDAZIONE CINEMA PER ROMA La gestione della Casa del Cinema passa alla Fondazione Cinema per Roma attraverso l’assegnazione a titolo gratuito e per una durata di sei anni rinnovabili. Voto favorevole in Giunta e dalle Commissioni Consiliari Capitoline Patrimonio e Cultura.

6.2 PUBBLICATA GARA PER TRE NUOVE TRAMVIE Pubblicata la gara per il rifacimento di 3 linee di binari: collegamento Ponte Mammolo-Cinecittà lungo viale Palmiro Togliatti; progettazione definitiva della linea tranviaria Tiburtina; linea Termini-Tor Vergata.

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MARZO 2023

1.3 APPROVATO IN ASSEMBLEA BILANCIO 2023-25

9.3 PARTE RIQUALIFICAZIONE DEL TEATRO VALLE

Approvato il Bilancio di previsione 2023-2025 che fa fronte a minori risorse per circa 350 milioni di euro (minori entrate extracosti energetici e inflazione). Variazione di Bilancio approvata a luglio successivo.

Partito il cantiere della Sovrintendenza per la riqualificazione integrale del Teatro Valle (6,7 mln da Roma Capitale e dal Ministero della Cultura). I lavori dureranno 18 mesi.

16.3 5G PER UNA CITTA’ DIGITALE Approvato in Giunta e presentato pubblicamente a marzo 2023 il progetto ‘Roma capitale 5G’ che si basa su una proposta di partenariato pubblico-privato.

15.3 AVVIATA FUSIONE ROMA MOBILITA’ CON ROMA METROPOLITANE È passata in assemblea capitolina la modifica dello Statuto della società Roma Servizi per la Mobilità Srl per avviare la procedura di fusione con Roma Metropolitane.

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APRILE 2023 6.4 BANDO TRIENNALE UNICO PER VERDE PUBBLICO 4.4 CHIUSO DEFINITIVAMENTE IL TMB DI ROCCA CENCIA Viene chiuso il Tmb di Rocca Cencia nella parte del trattamento biologico e iniziata la bonifica della fossa. Proseguirà l’azione come sito di trasferenza e tritovagliatura+filmatura.

Presentato il nuovo Bando 2024-2026 che integra la gestione della manutenzione del verde verticale (potature) e orizzontale (sfalci). Sono previsti 100 milioni di euro per 15 lotti in 15 Municipi, per 400 milioni di mq e 340mila alberi.

14.4 PASSA IL PIANO ASSUNZIONI ED IL CONCORSO PER LA POLIZIA LOCALE Via libera in Giunta al piano assunzionale di 1500 nuovi dipendenti per il 2023 (1.300 nel 2022) con 400 insegnanti per asili, oltre 200 assistenti sociali e centinaia di funzionari e operatori. Votata un’integrazione per altre 80 assunzioni nell’ottobre successivo.

17.4 USO TEMPORANEO SPAZI E IMMOBILI DEGRADATI Sì dell’Assemblea capitolina all’«uso temporaneo» di immobili dismessi e aree degradate, pubbliche o private, per scopi diversi da quelli consentiti dal piano regolatore.

20.4 200 MILIONI PER VIABILITA’ PRINCIPALE Approvato schema Convenzione con Città Metropolitana e Anas per la manutenzione straordinaria della viabilità principale delle strade di penetrazione. Con 200 milioni di euro di fondi giubilari si interviene sulle vie consolari (ma non solo).

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MAGGIO 2023 8.5 ARRIVA IL NUOVO CENSIMENTO DEL PATRIMONIO CAPITOLINO Presentato il progetto “Atlante” per il censimento del patrimonio che sarà unico e interamente digitalizzato e interoperabile.

23.5 A ROMA ARRIVA IL REGOLAMENTO PER I BENI COMUNI

18.5 SOCIALE: VIA LIBERA A ULTIMI 5 PROGETTI TRA I 65 DEL PNRR

Approvato in Assemblea capitolina il Regolamento dell’Amministrazione condivisa per disciplinare la le diverse e numerose attività realizzate volontariamente a tutela dei beni comuni materiali e immateriali.

Approvati in Giunta 5 progetti per garantire l’autonomia degli anziani non autosufficienti, per un totale di 12,3 milioni di euro. Si conclude così il percorso dei 65 progetti (sui 68 presentati) di politica sociale finanziati dal PNRR per un totale di 52,7 milioni.

9.5 ASSEMBLEA VOTA PUBBLICO INTERESSE STADIO DELLA ROMA L’Assemblea capitolina ha votato la delibera che riconosce il pubblico interesse allo studio di fattibilità relativo allo stadio della Roma nel quartiere di Pietralata.

17.5 NUOVO REGOLAMENTO TRASPORTO PUBBLICO NON DI LINEA Approvato il nuovo Regolamento per il Trasporto Pubblico non di linea che prevede iter più agevole per la trasferibilità delle licenze e la gratuità, per i tassisti, del servizio ‘chiama taxi 060609.

17.5 GIUNTA APPROVA PIANO CASA Approvato in Giunta e presentato pubblicamente il Piano Strategico per il Diritto all’Abitare 2023-2026 di Roma Capitale. A luglio il voto dell’Assemblea Capitolina.

17.5 ROMA CAPITALE LASCIA TARI INVARIATA Approvata la delibera che evita aumenti della TARI, anche grazie al recupero dell’evasione.

Con l’ammodernamento tecnologico e la digitalizzazione dei servizi, già superato il totale riscosso nel 2022: circa 286 milioni di euro a fronte dei 250 del 2022. Con la seconda rata, supereremo i 600 milioni di euro.

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MAGGIO 2023

23.5 COMPLETATO PASSAGGIO A FONDAZIONE TEATRO DI ROMA Si completa il passaggio da associazione a fondazione per il Teatro di Roma (teatri Argentina, Valle, India e Torlonia), acquisendo un nuovo modello giuridico e gestionale.

26.5 ARRIVA LA SECONDA GUIDA PER I TAXI

25.5 VIA LIBERA A REGOLAMENTO CASE SOCIALI PER ANZIANI

Il Sindaco ha firmato l’ordinanza che introduce le turnazioni integrative per i Taxi da espletare tramite la cosiddetta “seconda guida”, ossia la possibilità di far circolare la stessa macchina, guidata da due diversi autisti, su più turni durante la giornata.

L’Assemblea capitolina ha approvato il nuovo Regolamento per le case sociali per anziani. I 149 centri anziani oggi diffusi nel territorio romano. diventeranno “case sociali degli anziani e del quartiere” (Csaq).

31.5 VIA LIBERA AD ACQUISTO 411 BUS ELETTRICI CON PNRR Via libera alla delibera relativa ai 292 milioni del PNRR per l’acquisto di 411 bus full electric (ed attrezzature per la ricarica). Primi 75 entro il 2024.

GIUGNO 2023

6.6 AFFRANCAZIONI PER 17 PIANI DI ZONA Via libera dall’Assemblea capitolina alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà nelle aree di edilizia popolare realizzate a partire dagli anni Sessanta.

13.6 DOPO 15 ANNI AGGIORNATO IL PIANO REGOLATORE Dopo 15 anni, avviato il percorso di revisione delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG (semplificazione amministrativa, adeguamenti normativi, incentivazione processi di rigenerazione urbana).

15.6 NASCE L’OSSERVATORIO PER LA DISABILITA’ Il voto dell’Assemblea capitolina istituisce l’Osservatorio per la Disabilità con istituzioni, sindacati, associazioni, cooperative e municipi.

13.6 LIQUIDAZIONE DI ROMA MULTISERVIZI E AFFIDAMENTO RISORSE PER ROMA L’Amministrazione ha stabilito di liquidare Multiservizi e di lavorare per affidarla a una società 100% del Comune come “Risorse per Roma”, rafforzando il servizio scolastico integrato e garantendo i posti di lavoro. A luglio successivo voto in Assemblea capitolina.

13.6 NUOVE REGOLE PER LE COLONNINE ELETTRICHE PER LE AUTO Approvata la disciplina per l’installazione e la gestione delle colonnine elettriche per gli autoveicoli.

16.6 INAUGURATI NUOVI BUS MILD HYBRID. 118 IN STRADA ENTRO LUGLIO

22.6 PARTITO IL CANTIERE PER LA STAZIONE METRO DI PIAZZA VENEZIA

Inaugurati ed entrati in servizio i nuovi bus mild hybrid che fanno parte dei 118 entrati in servizio.

Il primo passo del grande piano di rinnovamento del parco mezzi che consentirà alla città di avere oltre 1.000 bus nuovi.

Partito il cantiere, con oltre 700 milioni di euro statali di investimento per la stazione della Metro C a piazza Venezia.

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GIUGNO 2023

26.6 APPROVATE IN GIUNTA STRATEGIE SVILUPPO PIETRALATA E OSTIA

28.6 NUOVO REGOLAMENTO PER I CONTRIBUTI NELLO SPORT

70 milioni di euro, del Piano Regionale Lazio FESR 20212027 per le Strategie territoriali.

45 milioni di euro per il litorale di Ostia e 25 milioni destinati invece alla realizzazione del Technopole a Pietralata.

Approvato dall’Assemblea capitolina il nuovo Regolamento per la concessione di contributi in ambito sportivo che sostiene gli organizzatori degli eventi e delle gare, ma anche le associazioni sportive che promuovono inclusione.

20.7 PRESENTATO PROGETTO VINCITORE PER MUSEO DELLA SCIENZA Presentato pubblicamente il progetto vincitore scelto con concorso internazionale, per un investimento da 75 milioni di euro complessivi, legato alla progettazione e la realizzazione del “Museo della Scienza” nell’area delle ex caserme di via Guido Reni.

LUGLIO 2023

7.7 DALLA GIUNTA IL “PIANO PER SUPERAMENTO SISTEMA CAMPI”

13.7 NASCE FONDAZIONE ATTRAZIONE PER ROMA

La Giunta capitolina approva il recepimento della strategia nazionale di uguaglianza, inclusione e partecipazione di Rom e Sinti 20212030 e il Piano d’Azione cittadino per il superamento del ‘Sistema Campi’ 2023-2026.

Via libera dall’Assemblea Capitolina alla Fondazione Attrazione di Roma (Dmo) con l’obiettivo di promuovere e governare i flussi turistici, di migliorarne la qualità e l’impatto positivo sulla città e di investire sul rafforzamento del brand Roma.

18.7 BANDO PER MILLE OCCHI IN PIÙ PER LA CITTA’

13.7 RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO. ACCORDO CON I SINDACATI

Pubblicato bando da più di 14 milioni di euro che comprende l’installazione di 1.000 telecamere e la realizzazione di una Sala Operativa.

Accordo con i sindacati per il rinnovo del contratto integrativo dei 22mila dipendenti capitolini.

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LUGLIO 2023

27.7 PROSEGUE LA RIQUALIFICAZIONE DI 800 KM DI GRANDE VIABILITÀ 27.7 VIA LIBERA AL RITORNO QUOTE CENTRALE DEL LATTE Roma Capitale stabilisce le modalità relative all’acquisizione del 75% delle quote della Centrale del Latte di Roma S.p.A, che si aggiungono al quasi 7% già detenuto.

Approvata delibera con cui si realizzano lavori su 17 grandi strade per totali 20 chilometri e un importo complessivo di circa 9 milioni di euro. Prosegue così il piano per la riqualificazione di 800 km della grande viabilità che verrà concluso entro fine mandato. In autunno già riqualificati circa 300 km.

27.7 VIA LIBERA ASSEMBLEA CAPITOLINA AL PIANO CASA Approvato il Piano Strategico per il Diritto all’Abitare 2023-2026 per acquisto nuovi alloggi, progetti di recupero e autorecupero, individuazione di nuovi strumenti come l’Osservatorio sulla condizione abitativa e l’Agenzia sociale dell’abitare.

AGOSTO 2023

21.8 PARTITO IL CANTIERE DI PIAZZA PIA Partito il cantiere per la realizzazione del nuovo tunnel e della pedonalizzazione di piazza Pia, tra Castel sant’Angelo e via della Conciliazione.

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SETTEMBRE 2023

1.9 PARTONO MONOPATTINI CON NUOVE REGOLE

6.9 ABBONAMENTI ANNUALI METREBUS PER UNDER 19

Entrato in vigore il nuovo regolamento per gli operatori di monopattini. Roma è la prima città in Italia ad adottare questo tipo di regolamento.

Via libera dalla Giunta al provvedimento, proposto dall’Assemblea Capitolina, che consente, dal 7 settembre 2023, ai ragazzi sotto i 19 anni, di acquistare l’abbonamento annuale Metrebus con un solo contributo iniziale di 50 euro.

7.9 ASSEMBLEA VARA REGOLAMENTO OPEN BUS

13.9 VIA LIBERA AL PON E A 150 MLN DI INVESTIMENTI

22.9 GIUNTA APPROVA IL PIANO CLIMA

Approvato a settembre 2023 dall’Assemblea capitolina il nuovo Regolamento sui pullman Gran Turismo (open bus, due piani scoperti).

La Giunta capitolina ha approvato il Piano Operativo di attuazione del Piano Nazionale Metro Plus (PN) 2021/2027. Il Piano è orientato a realizzare vari obiettivi strategici e un programma di interventi per circa 150 milioni di euro.

Votata la revisione del PAESC (il Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima), lo strumento con cui i Comuni definiscono i propri obiettivi e impegni sul clima, che prevede l’integrazione delle azioni previste e una revisione del target di riduzione delle emissioni.

23.9 DOPO 19 ANNI FINITI LAVORI LUNGO VIA TIBURTINA Finiti i lavori di adeguamento lungo la via Tiburtina (84 mln di euro) e in tempo per la Ryder Cup. I lavori hanno riguardato l’allargamento della consolare romana da una a tre corsie per senso di marcia.

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OTTOBRE 2023

1.10 RIPARTITO IL TRAM 8 Ripartito il Tram 8 dopo lunghi lavori di rifacimento e manutenzione straordinaria Sostituiti circa 9 km di binari, un rinnovamento profondo e necessario dell’infrastruttura.

3.10 PRIMO BANDO PER RILANCIO AREA ARCHEOLOGICA MONUMENTALE Pubblicato il 3 ottobre 2023 il concorso internazionale di progettazione per selezionare il progetto di riqualificazione dell’area dei Fori Imperiali.

Parte il grande disegno di trasformazione del Centro Archeologico Monumentale di Roma (CarMe).

NOVEMBRE 2023

10.11 A RISORSE PER ROMA IL SERVIZIO SCOLASTICO INTEGRATO Via libera dalla Giunta capitolina all’internalizzazione del servizio scolastico integrato affidandolo a “Risorse per Roma” e salvaguardando il posto di lavoro di circa 2.090 lavoratori di Multiservizi.

31.10 DELEGHE SU SPIAGGE TORNANO IN CAMPIDOGLIO Approvato dall’Assemblea Capitolina il ritorno delle deleghe sulla gestione delle spiagge in capo al Campidoglio (dal 2011 assegnate al X Municipio).

Adesso tavolo tecnico con Municipio e Regione.

9.10 PARTE OPERAZIONE VOUCHER SPORTIVI Gli operatori possono accreditare le strutture per partecipare all’operazione voucher sportivi a sostegno delle ragazze e dei ragazzi fra i 5 e i 16 anni di famiglie a basso reddito, e per le persone con disabilità senza limiti di età e di reddito.

15.10 RIAPERTO IL PALATIZIANO Riaperto il PalaTiziano, che era stato oggetto di lavori di ristrutturazione incompleti. Questa Amministrazione ha finanziato e completato gli interventi necessari. L’impianto è tornato ad ospitare partite di basket e pallavolo.

13.10 AFFIDATO SERVIZIO BIKE SHARING CON NUOVE REGOLE Affidato il servizio di Bike Sharing a Roma, nel rispetto del nuovo regolamento comunale del settore, con calo mezzi, più presenza in periferia, intermodalità, stalli di prossimità ai nodi di scambio, più controlli e gratuità per abbonati annuali metrebus.

19.10 GIUNTA CONCEDE SPAZI AL TECHNOPOLE

17.10 STOP AI FURBETTI IN ZTL CON PERMESSO DISABILI

Roma Capitale concede il diritto di superficie per circa 7.500 mq alla Fondazione Rome Technopole per la realizzazione della sede del polo tecnologico (primo lotto). Sarà a titolo non oneroso per 99 anni. La realizzazione della prima fase avverrà entro 2026.

L’Assemblea capitolina ha votato la riduzione dei contrassegni da tre a due auto per ognuno dei quasi 74mila permessi disabili. Le auto che potranno utilizzare il permesso passeranno da oltre 221mila a poco più di 147mila.

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CAPITOLO 1

Stiamo costruendo la Roma del futuro

P- 65

1.1

GLI INVESTIMENTI CHE TRASFORMERANNO ROMA

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

I vari fondi destinati alla Roma del futuro (Giubileo, PNRR, altri europei, statali e comunali) sommano complessivamente 13 miliardi di euro.

1.1.1

Il Giubileo Il Sindaco Roberto Gualtieri è Commissario Straordinario per il Giubileo 2025. Contestualmente è stata prevista la creazione di una apposita società pubblica che funziona da stazione appaltante e di una Cabina di Coordinamento con poteri di indirizzo ed impulso in relazione alle attività e agli interventi connessi alle celebrazioni che coinvolge in particolare Governo, Comune, Regione e Santa Sede.

I due Dpcm, quello di gennaio 2023 e quello di giugno 2023, valgono 2,9 miliardi di euro per 184 opere, di cui oltre 1,3 miliardi di fondi giubilari per investimenti, a cui si aggiungono i 500 milioni di “PNRR/Caput Mundi” (336 interventi su oltre 200 siti archeologici) e a cui si aggiungeranno i fondi per il “Progetto Accoglienza”. Il totale salirà almeno a 3,5 miliardi di euro.

Sono previsti 32 progetti di riqualificazione e valorizzazione di importanti aree e piazze cittadine, 23 progetti di accessibilità e mobilità (es. lavori sulle linee metropolitane), 8 progetti dedicati al capitolo accoglienza e partecipazione (nuovo ostello della gioventù, bagni pubblici) e 24 progetti relativi al settore Ambiente e Territorio.

Partito in estate il cantiere di piazza Pia che prevede la pedonalizzazione dell’area tra Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione attraverso la realizzazione del prolungamento del sottovia in Sassia (71 milioni di euro, soggetto attuatore ANAS). Contestualmente sono partiti anche i cantieri di Ponte dell’Industria e per la riqualificazione dell’area di piazza della Repubblica, piazza dei Cinquecento e delle aree limitrofe.

La riqualificazione di piazza San Giovanni in Laterano sarà realizzata entro dicembre 2024 per un finanziamento di 15 milioni di euro. Attualmente è in corso l’elaborazione dei documenti per avviare la gara con partenza cantieri a marzo 2024.

Iniziati a settembre 2023 i primi lavori relativi al quadrante Tor Vergata/Vele di Calatrava da riqualificare entro il 2025 (70 milioni di euro, di cui oltre 9 da risorse giubilari, presentato dal Demanio

l’insieme dei lavori che consentiranno il completamento del Palasport e la messa in sicurezza del Palanuoto in modo da avere una agibilità per il Giubileo). L’area sarà interessata anche da importanti lavori infrastrutturali con il completamento della viabilità di accesso dall’Autostrada A1 all’area di Tor Vergata. L’importo dei lavori è di 24 milioni di euro e vede ANAS come soggetto attuatore. Attualmente è in corso la conferenza di servizi.

Pubblicata ad agosto 2023 la gara per il piano che riguarda gestione e installazione centinaia di paline smart alle fermate Atac da 61 milioni di euro.

Protocollo Legalità e Sicurezza firmato a giugno 2023 con Prefettura, sindacati e Società “Giubileo 2025” per contrastare ogni tipologia di infiltrazione criminale e garantire diritti e sicurezza ai lavoratori impegnati nella realizzazione degli interventi previsti dai Dpcm dedicati e dal programma Caput Mundi (PNRR); principi inseriti nei contratti e nei rapporti negoziali.

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1.1

GLI INVESTIMENTI CHE TRASFORMERANNO ROMA

1.1.2

Il PNRR Per quanto riguarda la diretta competenza di Roma Capitale, ci sono 279 progetti per una somma totale di oltre 1,15 miliardi, cui si aggiungono circa 250 milioni di euro di co-finanziamento ministeriale (circa 200 milioni per Tramvie) o di Roma Capitale (es. 14 milioni per un progetto PINQUA). Somme che comprendono anche 250 dei 500 milioni complessivi di Caput Mundi per i 128 interventi che vedono Roma Capitale come soggetto attuatore, nei complessivi 335 interventi su 283 siti archeologici/culturali da realizzarsi a cura di vari soggetti attuatori. Arriviamo a 2,4 miliardi di euro se si aggiungono i bandi di Città Metropolitana e di altri enti collegati che hanno comunque un impatto diretto sulla città.

Tutti questi fondi sono stati investiti secondo una visione organica, che spazia da nuovi asili nido, nuove scuole per l’infanzia, l’ammodernamento tecnologico delle strutture scolastiche, case di comunità per rafforzare l’assistenza sanitaria di prossimità (che fa la Regione), grandi interventi per la mobilità sostenibile come il rinnovo del parco autobus e le nuove ciclovie, il piano Caput Mundi, la rigenerazione urbana (PUI) e il milione di alberi da piantare.

Ad oggi le principali tappe del Piano sono rispettate. Già nella fase di partecipazione ai bandi, Roma Capitale ha avuto un tasso di successo vicino al 90%, sia nel rapporto tra numero di richieste e numero di domande approvate, sia all’interno dei bandi stessi.

In termini di aggiudicazioni, alla fine di ottobre 2023 risultano aggiudicati il 63% degli interventi per un valore complessivo di circa 500 milioni di euro.

Entro il 31 dicembre 2023 sono previste ulteriori importanti aggiudicazioni per gare già bandite, per un valore stimato di ulteriori 450 milioni di euro che riguardano le 2 tramvie, le piste ciclabili, la fornitura di autobus green e le procedure di messa in sicurezza e migrazione al Cloud.

Le rimanenti aggiudicazioni (per un valore stimato di circa 200 milioni di euro) saranno perfezionate entro il primo trimestre 2024, soprattutto progetti di importo e complessità modesti che potranno partire subito dopo l’aggiudicazione.

1.1.3

Pon metro plus Il Piano è orientato a realizzare gli obiettivi strategici relativi ad Agenda Digitale ed Innovazione urbana, Sostenibilità Ambientale, Mobilità Urbana Multimodale e Sostenibile, Servizi per l’Inclusione e l’Innovazione Sociale e Rigenerazione Urbana e rappresenta la prosecuzione del Piano 2014/2020 che si chiuderà a dicembre del 2023.

Roma Capitale ha programmato interventi per oltre 149 milioni di euro per 21 progetti che riguarderanno, tra gli altri, le scuole, le case per l’innovazione, il trasporto, il contrasto alla violenza di genere e l’accoglienza. Si va, dalla realizzazione dell’impianto di produzione, stoccaggio e rifornimento di idrogeno per mezzi ATAC ad Acilia, passando per il potenziamento della rete dei Centri Antiviolenza e lo sviluppo (insieme ai fondi PNRR), 4 nuove Case per l’Innovazione (Corviale, Santa Maria della Pietà, Tor Bella Monaca e Ostia) fino agli interventi per l’efficienza energetica delle scuole, alla cui realizzazione il PN Metro concorre nell’ambito del CIS Roma.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.1.4

La candidatura a Expo 2030 L’evento potrebbe produrre 30 milioni di visitatori, un giro di affari da 50 miliardi di euro, 11mila nuove aziende e 300mila posti di lavoro, 10 miliardi di effetto economico diretto, oltre 18 con effetto indiretto a breve e 5,5 miliardi di investimenti esteri.

Dopo la candidatura ufficializzata nel 2021 dal Governo Draghi e la presentazione del logo ufficiale a marzo 2022, a maggio successivo l’Assemblea Capitolina ha approvato la costituzione del Comitato Promotore. Il dossier di oltre 600 pagine è stato presentato a Parigi il 7 settembre e, il 29 novembre 2022, è stato illustrato il tema scelto dalle diverse candidature. La terza assemblea si è svolta a giugno 2023.

Gli ispettori del BIE sono venuti in visita ad aprile 2023 e il progetto ha ricevuto commenti estremamente positivi. A marzo 2023 l’UE ha dato il sostegno ufficiale alla candidatura di Roma.

Il voto dei 182 stati membri del BIE è previsto per il 28 novembre 2023.

Il progetto, incentrato su un’imponente opera di rigenerazione urbana del quadrante di Tor Vergata, si ispira al tema “Persone e territori”, ed è stato redatto dall’architetto Carlo Ratti. Prevede vari padiglioni oltre che il più grande “parco solare urbano” del mondo, da edificare su un’area di 150mila mq e dotato di una capacita di 36 MW, che resterà sul territorio, la valorizzazione e la riqualificazione delle Vele (villaggio, area all’aperto) e l’arrivo di linee del TPL.

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1.2

BILANCIO

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.2.1

Il nuovo bilancio di Roma Capitale Il Bilancio 2023 di Roma Capitale, a seguito dell’ultima variazione approvata dall’Assemblea Capitolina a fine luglio 2023, ammonta a 5,75 miliardi di euro per quanto riguarda la spesa corrente e a 3,99 miliardi per quanto riguarda la parte capitale.

Con l’ultima variazione di bilancio approvata a luglio 2023 sono state stanziate maggiori risorse, rispetto al bilancio approvato a gennaio, pari a 786 milioni di euro nel triennio 23-25: 453 milioni di spesa corrente e 233 milioni di investimenti.

Questo è stato possibile da un lato grazie all’aumento della leva fiscale di Roma Capitale e dall’altro grazie alle importanti riforme varate durante questi primi anni di amministrazione, a partire dall’imponente sforzo di efficientamento e riorganizzazione del settore delle entrate.

In questo modo è quindi stato possibile intervenire sul bilancio approvato a dicembre 2022 che, come noto, ha dovuto far fronte ad una situazione complessiva di minori risorse, rispetto al 2022, di circa 350 milioni di euro tra minori entrate e maggiori costi legati alla crisi energetica e all’inflazione, con una riduzione delle risorse di parte corrente relative a fondi comunali, però, di soli 24 milioni di euro. Questo grazie soprattutto a limitate entrate straordinarie, tra cui l’emendamento alle Legge di bilancio 2023 che ha consentito a Roma Capitale di posticipare solo temporaneamente il versamento di metà del contributo per la Gestione Commissariale del debito.

Seppure lo schema di bilancio previsione 23/25 sia stato approvato in un quadro di diminuzione delle risorse disponibili, sono stati comunque garantiti per il 2023 i servizi essenziali per i cittadini, con un’attenzione particolare alla scuola, al sociale ed ai servizi di prossimità garantiti dai Municipi. In particolare, con l’ultima variazione di bilancio, è stato assicurato un aumento strutturale dei servizi ai cittadini, con più risorse nel triennio per il verde e il decoro, i trasporti, il sociale, la cultura.

Nel dettaglio, per quanto riguarda la spesa corrente sono stati stanziati nel triennio: • + 53 milioni di euro per il verde, a cui si sommano circa 3,5 milioni per il verde scolastico e 2 milioni per il diserbo stradale, garantendo così per il prossimo triennio le risorse necessarie ad incrementare il servizio di decoro e pulizia; • + 36 milioni circa per il sociale e di servizi domiciliari diretti ed indiretti, per garantire nel triennio lo scorrimento delle liste di attesa realizzato nel 2022 e assicurare strutturalmente l’aumento della platea degli assistiti di 1.300 posti; • + 90 milioni di euro nel 2024 e nel 2025 per il finanziamento del contratto di servizio di ATAC, per un valore complessivo di 622 milioni di euro e 5 milioni per i servizi per la mobilità, che vanno ad integrare le risorse stanziate per il Giubileo per la manutenzione dei tram e delle metropolitane, a cui si sommano circa 4 milioni nel triennio per migliorare l’offerta del servizio di trasporto disabili; • + 1 milione per il Dipartimento Attività culturali e + 8 milioni sul triennio per il Dipartimento Grandi Eventi; • + 2,5 milioni per le Pari Opportunità e i servizi in favore delle donne;

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1.2

BILANCIO

• + 97 milioni di euro per garantire alle società partecipate strumentali la possibilità di migliorare l’offerta di servizi per la cultura, gli eventi, la gestione delle pratiche edilizie, i servizi sociali di prossimità e la digitalizzazione dei rapporti con i contribuenti.

Per quanto riguarda la parte in conto capitale, con la variazione di luglio sono stati inoltre resi disponibili ulteriori 233 milioni di risorse per assorbire con 64 milioni l’aumento dei prezzi e garantire la continuità dei lavori in corso, cofinanziare con 23 milioni i progetti PNRR e assicurare il rispetto dei tempi, per incrementare gli interventi per la sicurezza stradale (controllo velocità e black points), per il software taxiweb che agevola il doppio guidatore taxi, per il rifacimento facciata e tetto del Teatro dell’Opera, per la pedonalizzazione dell’Appia Antica, per il completamento del Grab, per isole ambientali e nuovi parchi, per la neonata Fondazione per l’attrazione del turismo. Vengono garantite inoltre risorse aggiuntive per i Dipartimenti e i Municipi che chiedono più risorse anche per i prossimi anni con l’obiettivo di realizzare più interventi per scuole, asili, marciapiedi, Metro C, Metro A e ville storiche.

Lo stanziamento di risorse aggiuntive compiuto con la variazione di luglio è stato possibile grazie all’andamento positivo dell’economia romana e al successo dell’azione di accertamento e recupero dell’evasione.

Dall’ultimo monitoraggio sullo stato di attuazione delle entrate è emerso, ad esempio, che gli incassi della prima rata TARI per l’anno in corso, ammontano al 19 ottobre 2023, a circa 286 milioni di euro a fronte dei 250 del 2022.

Con le modifiche apportate al Regolamento TARI Roma Capitale ha inoltre proseguito, anche nell’ambito della riscossione tributaria, il percorso di ammodernamento tecnologico e di digitalizzazione dei servizi al cittadino, implementando nuovi strumenti in grado di avvicinare quanto più

possibile l’amministrazione all’utente, soprattutto per quanto riguarda le modalità di pagamento della tariffa: a partire dal 2024 il versamento della TARI potrà essere effettuato in tre rate ma il contribuente potrà anche versare l’intero tributo annuale in un’unica soluzione utilizzando l’avviso di pagamento che conterrà tutti i modelli di pagamento precompilati; per quanto riguarda le modalità di invio dell’avviso di pagamento TARI, potrà essere utilizzata la Posta elettronica certificata sia per le utenze non domestiche che per le utenze domestiche che ne facciano richiesta ed è prevista la possibilità di richiedere che l’avviso sia inviato con posta elettronica ordinaria o altri applicativi informatici. Le utenze domestiche, peraltro, continueranno a ricevere l’avviso di pagamento anche sull’AppIO ed è stato riattivato, sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche, la domiciliazione bancaria, e quindi la possibilità di pagare gli avvisi di pagamento anche tramite RID bancario, con addebito diretto.

Sempre con riferimento alla Tassa sui rifiuti, nonostante il PEF di AMA preveda un aumento dei costi dello 0,63% nel 2023, proprio grazie ai primi risultati della lotta all’evasione si è riusciti ad azzerare il predetto aumento senza prevedere alcun incremento della tariffa per i cittadini romani. Pure considerando un tasso di inflazione al 6-7% e a differenza di tante altre città italiane. Roma per il secondo anno consecutivo lascia la tariffa rifiuti invariata, sostenendo il rafforzamento dei servizi di AMA senza alcun costo per cittadine e cittadini e imprese. Questo, ovviamente, in attesa di completare il percorso di ammodernamento impiantistico e di chiudere il ciclo dei rifiuti, arrivando così ad un sostanziale abbattimento dei costi e conseguentemente della tariffa, con un grande beneficio economico per tutti i contribuenti romani.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.2.2

Nuovo Regolamento Generale delle Entrate Grazie al nuovo Regolamento Generale delle Entrate approvato dalla Giunta – che entro il 2023 sarà portato all’attenzione dell’aula – è stato costruito un vero federalismo finanziario municipale, dando la possibilità ai Municipi di godere dei frutti della lotta all’evasione a cui contribuiranno, e favorendo l’adesione dei cittadini romani al domicilio fiscale telematico, redistribuendo ai cittadini che aderiscono al nuovo sistema il risparmio di spesa derivante dalle minori spese di notifica ed i minori costi degli atti amministrativi.

1.2.3

Distribuzione del nuovo sistema informatico ScatBrav Con il nuovo sistema informatico ScatBrav i preavvisi lasciati sui veicoli contengono un “QR-code” tramite il quale i cittadini, ricevendo questi preavvisi tramite AppIO, possono comodamente pagare o tramite l’app in piena autonomia o recandosi presso banche, uffici postali, tabaccai e altri esercizi abilitati. Sono in corso di predisposizione, peraltro, le modifiche regolamentari e le necessarie implementazioni tecnologiche che consentiranno di trasmettere sull’AppIO anche le sanzioni rilevate da autovelox e telecamere ZTL.

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1.3

RILANCIO PARTECIPATE

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.3.1

Atac A dicembre 2022 Atac è uscita dal concordato preventivo. Recuperati in poco più di un anno 180 milioni di euro, anche estinguendo i debiti con i creditori chirografari. L’azienda ha riacquisito capacità finanziaria e di investimento, tornando a bandire gare e ad impegnarsi su nuove frontiere di sviluppo e di business.

Si sta lavorando per il nuovo Contratto di Servizio, e ad ottobre 2023 è stato votato in Assemblea Capitolina il provvedimento propedeutico ai successivi atti e ad adempimenti di affidamento del servizio ad ATAC. Si investiranno progressivamente 100 milioni di euro in più, passando da 560 milioni a 660 (previsti dalla variazione di Bilancio capitolino approvata a luglio 2023). Ci sono oltre 400 milioni di investimenti totali per le infrastrutture e il rinnovo delle flotte (risorse giubilari) nonostante sul Bilancio 2022 approvato si scontino ancora le conseguenze dei cali dovuti al Covid.

Aperto anche il processo di riforma della governance di Atac Spa con un Cda (organo collegiale)

con Giovanni Mottura presidente e Arrigo Giana (già Cotral e Dir. Gen. Atm) consigliere con delega alla Pianificazione strategica, oltre che con Francesca Di Donato. Dal 2022, dopo un processo di selezione pubblica, Alberto Zorzan è nominato nuovo Direttore Generale.

Firmato a maggio 2023 il nuovo contratto di servizio di Roma Servizi per la Mobilità.

1.3.2

Ama Angelo Piazza è stato l’amministratore unico pro tempore di Ama fino a luglio 2023 quando è stato nominato direttore generale Alessandro Filippi. Ama è diventata una società guidata da un Cda. Il presidente è Daniele Pace, amministratore delegato di Invitalia, che opera a titolo gratuito. Approvate ad aprile 2023 dall’Assemblea capitolina le linee guida per il nuovo Contratto di Servizio.

1.3.3

Roma Metropolitane È passata in assemblea capitolina nel marzo 2023 la modifica dello Statuto della società Roma Servizi per la Mobilità Srl al fine di attivare ogni azione amministrativa, organizzativa e gestionale per avviare la procedura di fusione con Roma Metropolitane. Dal 2019 Roma Metropolitane versa in stato di liquidazione.

Grazie alla grande collaborazione tra Governo e Amministrazione capitolina è stato approvato un emendamento che consente a Roma Metropolitane di poter svolgere la sua attività di progettazione e coordinamento lavori per un valore “fino al 9% del totale dell’opera finanziata”. Roma Metropolitane potrà così garantire il pagamento degli stipendi e le funzioni per gli appalti di Metro C e delle altre opere su ferro. Inoltre, il decreto consente di chiudere l’annoso ed ingente contenzioso con Metro C. Nel 2023 la sede di Via Tuscolana è stata acquisita al patrimonio comunale.

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1.3

RILANCIO PARTECIPATE

1.3.4

Roma Multiservizi Via libera a novembre 2023 dalla Giunta capitolina all’internalizzazione del servizio scolastico integrato affidandolo a “Risorse per Roma” e salvaguardando il posto di lavoro di 2.130 lavoratori di Multiservizi. La delibera votata dalla Giunta stabilisce anche la messa in liquidazione da parte di Ama della Società Multiservizi, come la definitiva revoca dell’ipotesi della gara a doppio oggetto prevista nel 2018 dalla precedente Amministrazione.

Sottoscritto a ottobre 2023 il verbale di accordo tra Roma Capitale e i sindacati sull’internalizzazione degli oltre 2mila lavoratori di Roma Multiservizi dentro Risorse per Roma.

1.3.5

Aequa Roma Dopo la precedente revoca dell’AD e la gestione commissariale, la società Aequa Roma torna alla gestione con organo collegiale. Il sindaco Roberto Gualtieri ha scelto i componenti del nuovo Cda, le cui nomine sono già state formalizzate.

1.3.6

Rilancio Farmacap A maggio 2022 l’Assemblea Capitolina ha varato il piano di risanamento di Farmacap, l’azienda speciale capitolina che gestisce 45 farmacie comunali (oltre 300 dipendenti) con un piano da oltre 22 milioni di euro di fatturato che prevede il ripianamento dei debiti pregressi, la ricapitalizzazione e l’anticipo per l’alienazione di 4 immobili inutilizzati. Obiettivi: nuovo contratto di servizio, un bilancio più solido, nuove programmazioni per gli approvvigionamenti, marketing e apertura di 11 nuove farmacie A marzo 2023 sempre l’Assemblea ha votato le Linee Guida per il comparto sociale, che hanno postato all’approvazione in ottobre del Contratto di Servizio per il triennio 2023-2025 che sta per passare in Giunta e che punta ad una maggiore impronta “sociale” con la nascita delle prime vere e proprie farmacie sociali (con sportelli dedicati per numerose attività e in sinergia con altrettanti settori, dai dipartimenti alle Asl, dall’assistenza alle vittime di violenza ai medici di base).

Atteso il voto in Assemblea per lo schema di Contratto.

1.3.7

Centrale del Latte Ritornato nella disponibilità di Roma Capitale il 75% delle quote della Centrale del Latte di Roma S.p.A (come da sentenze), che si aggiungono al quasi 7% già detenuto. In attesa della Cassazione e della possibilità di trovare un importante partner privato attraverso un apposito bando, l’Amministrazione intende garantire la continuità industriale e la stabilità economico-patrimoniale della Società. Massimo Pallottini è il nuovo Presidente con un nuovo Cda.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.3.8

Risorse per Roma Esperienza pluriennale, conoscenza del territorio e competenze multidisciplinari hanno reso Risorse per Roma spa l’advisor tecnico di Roma Capitale.

Tra i progetti più rilevanti in corso si segnalano: le Strategie Territoriali Ambito Ostia Lido per il Dipartimento di Programmazione e Attuazione Urbanistica, l’aggiornamento del progetto definitivo per il nuovo Ponte della Scafa per il Dipartimento CSIMU e la Direzione Lavori per la manutenzione ordinaria degli immobili ERP a supporto del Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e delle Politiche Abitative.

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1.4

LA NUOVA MOBILITÀ SOSTENIBILE

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.4.1

Trasporto pubblico under 19 a soli 50 euro l’anno Dal 7 settembre 2023, i ragazzi sotto i 19 anni possono acquistare l’abbonamento annuale Metrebus con un solo contributo iniziale di 50 euro. Lo stanziamento complessivo approvato dalla Giunta, su proposta dell’Assemblea capitolina, è di circa 8 milioni di euro.

1.4.2

Bus green Entro il 2026, circa 1.100 nuovi mezzi (sui circa 1.800 totali) andranno a sostituire vetture arrivate a fine vita da 18/20 anni riducendo la media dai 10 anni del 2021 a quasi 6 anni già nel 2023.

Già ad ottobre 2021 erano subito entrati in servizio 51 bus a metano, mezzi di 12 metri acquistati da Roma Capitale e il 22 dicembre successivo erano stati consegnati ad Atac 70 nuovi bus ibridi presso la rimessa di Portonaccio. Tutti mezzi che erano bloccati in rimessa senza poter entrare in circolazione.

A giugno 2023 presentati nuovi bus mild hybrid (acquistati a settembre 2022) dei 118 che hanno cominciato a circolare nell’estate 2023 (rimessa di Portonaccio). A luglio 2023, sono stati presentati primi 16 minibus Iveco Moby City da 8 metri (sui 33 totali che entrano in servizio entro il 2023).

Si è concluso il collaudo dei 75 bus acquistati da Roma Capitale a completamento, per i quali si deve stipulare il contratto di usufrutto. La messa in servizio di tutti i bus è prevista entro la fine del 2023. Tale fornitura integra i 100 bus ibridi entrati in servizio nel 2021, già presenti nella rimessa di Portonaccio.

292 milioni del PNRR destinati all’acquisto di oltre 411 autobus full electric previsti dalla gara Atac chiusa a ottobre 2023 e che ha visto partecipare 4 colossi del settore. I primi 110 in arrivo entro il 2024 (a fine piano il 40% circa dell’intera nuova flotta sarà full Electric, quindi a zero emissioni).

Acquistati, attraverso i fondi Giubileo 2025, 110 Autobus MHyb 18 metri con 3 porte che andranno in sostituzione degli attuali 122 bus Iveco Citelis 18m euro 5. I primi 40 arriveranno entro il 2024 e i restanti 70 entro il 2025.

Aggiudicata la gara per 322 bus a metano da 12 metri, prevista tra gli interventi del Giubileo (appalto da Società Giubileo). Arriveranno anche 30 bus a idrogeno e nel frattempo viene adeguato a questa nuova esigenza il Deposito di Acilia (da fondi Pon Metro con 6 milioni per realizzare l’elettrolizzatore, che dall’acqua produce idrogeno green).

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1.4

LA NUOVA MOBILITÀ SOSTENIBILE

1.4.3

Efficienza servizio di superficie I mezzi di superficie del TPL a Roma prima facevano 85 milioni di chilometri l’anno, quest’anno arriveranno a percorrerne 93 milioni e lo scorso anno ne avevano percorsi 92 milioni. Con il nuovo contratto di servizio con Atac arriveranno a 96 milioni di chilometri l’anno.

I bus a Roma prendevano fuoco 16-17 volte l’anno, 2 gli incendi nel 2022 e zero nel 2023 (dato di ottobre 2023).

1.4.4

Filobus e nuove linee Ripartite la linea 74 del filobus Eur-Laurentina-Tor Pagnotta, e la linea 90, che percorre via Nomentana.

Partita ad ottobre la nuova linea bus 91 Express che collega i quartieri Casalotti e Battistini, in attesa del prolungamento della Metro A e in sostituzione del progetto della Funivia. Ridotti sensibilmente i tempi di percorrenza di questo collegamento.

1.4.5

TPL periferico Affidato e con firma contratto prevista ad inizio 2024 con il nuovo gestore il servizio di TPL periferico per un totale di 30 milioni di km suddiviso in due lotti. Si tratta di circa 1 miliardo complessivo di investimento per due lotti: lotto est (492 mln) e lotto ovest (488 milioni). L’affidamento pone fine alla situazione di degrado che sul tpl in periferia era stato creato dalle 4 proroghe obbligate negli anni dal mancato affidamento. Questo aveva comportato una diminuzione rilevante dei livelli di servizio.

1.4.6

Assunzioni autisti Pubblicato a ottobre 2022 il bando Atac per selezionare centinaia di autisti da assumere nel biennio 2023/24. Già assunti circa in 500.

1.4.7

Gara europea Piano Fermate Smart Pubblicato ad agosto 2023 (affidamento entro dicembre 2023) il bando Atac da 172 milioni di euro con 61 milioni di euro di Fondi giubilari (concessione da 11 anni per la gestione e possibilità di fare pubblicità, solo una piccola parte resterà ad Atac). Grazie a questo intervento verranno trasformate entro il 2024 (schermi digitali, accesso wi-fi, ricarica smartphone), complessivamente 435 paline touch, oltre 400 digitali e 14 capolinea (con bagno, wi-fi e box ufficio). Restyling per tutte le 1.413 pensiline e le quasi 9.200 paline esistenti.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.4.8

Trasporto persone con disabilità Lavoro costante con le associazioni e l’Osservatorio dei disabili per risolvere le criticità del servizio. Messe in campo tre azioni: - A dicembre 2023 verrà sperimentato un incremento delle vetture disponibili e attrezzate specificatamente nelle ore di punta più critiche (orario serale e week end); - Verificata la fattibilità tecnologica per avviare l’attivazione del servizio di prenotazione tramite app - così come già avviene per il servizio ordinario - con conseguente aumento considerevole della disponibilità di mezzi taxi che possono effettuare il servizio (da 1.600 di oggi fino a 7.800 vetture potenziali); - Rimodulazione tariffaria STID (servizio trasporto individuale disabili) per TAXI e NCC con una prossima delibera di Giunta.

Stanziato 1 milione di euro per incentivi all’acquisto (taxi e ncc) vetture attrezzate con pedana che consentirà il raddoppio dei mezzi attualmente disponibili con queste caratteristiche. Pubblicazione del bando entro fine 2023.

1.4.9

Innovazione sistemi di mobilità A febbraio 2022 Roma Capitale si è aggiudicata il Bando come città pilota del Maas4Italy (insieme a Milano e Napoli). Grazie ad un’unica interfaccia digitale sarà possibile pianificare, prenotare e pagare i servizi di mobilità integrata. La sperimentazione in corso, che si concluderà a fine novembre 2023, sta coinvolgendo Roma Servizi per la Mobilità che assieme ad altri partner di progetto ha sviluppato e sta gestendo la piattaforma operativa sulla quale stanno lavorando gli 8 Maas Operators. Questi ultimi stanno offrendo con le loro app servizi di mobilità digitali e integrati per soddisfare l’esperienza di viaggio dell’utente. Il MaaS diventerà un vero e proprio strumento strategico fondamentale per realizzare un nuovo paradigma sostenibile dello spostamento per tutti i cittadini. Nel corso del 2024 il servizio diventerà completamente operativo.

Abilitata da dicembre 2022 tutta la rete di superficie ai pagamenti elettronici istantanei con modalità “Tap and Go” (già attivo dal 2019 sulle metro). Ad ottobre 2023 Tap&Go è in costante crescita, con oltre il 25% del venduto, oltre 3 milioni di utilizzatori, dall’inizio ad oggi, a fronte di circa 25 milioni di tap, con punte di 70mila tap giornalieri. Quasi l’80% sono italiani e di questi la maggior parte sono city users romani che usano il canale mediamente un giorno a settimana e preferibilmente nel week end.

P- 81

1.4

LA NUOVA MOBILITÀ SOSTENIBILE

1.4.10

Regolamenti e intermodalità Regolamento ZTL fascia verde. A novembre 2022, per esigenze ambientali, di salute pubblica e al fine di ottemperare al Piano della regionale della Qualità dell’Aria, era stata approvata la Delibera su Fascia Verde che se da un lato, avesse confermato i limiti alla circolazione dei veicoli già vigenti, dall’altro avrebbe reso effetti tali divieti prevedendo l’installazione dei controlli tramite varchi elettronici lungo il perimetro.

La regolamentazione della Nuova ZTL Fascia Verde prevedeva divieti graduali negli anni e nuove regolamentazioni di accesso e circolazione per limitare inquinamento atmosferico, in particolare con riferimento ai due maggiori inquinanti (PM10 e NO2). Divieto di accesso e di circolazione per le auto più inquinanti dal momento che proprio le emissioni dei veicoli sono la causa del 60% dell’inquinamento atmosferico.

Dopo un lavoro di condivisione tra le strutture di Roma Capitale e Regione Lazio è stato presentato lo scorso ottobre un nuovo programma operativo per calmierare e graduare le limitazioni e per venire incontro alle esigenze di sostenibilità e giustizia sociale.

Il nuovo programma prevede che restino in vigore i divieti fino a Euro 3 Diesel e fino a euro 2 Benzina, mentre viene procrastinato a fine 2024 il divieto per euro 4 Diesel. Al fine di calmierare i divieti sono previsti ingressi bonus e il sistema Move in (con chilometraggio autorizzato e parametrato all’anzianità del veicolo). Potranno accedere Gpl monofuel e bifuel. Al fine di venire incontro alle esigenze di sostenibilità sociale l’attivazione dei varchi sarà operativa nella prima fase solo per monitoraggio mentre a fini sanzionatori si aspetterà il completamento delle procedure tecniche e tecnologiche per attivare bonus e Move in.

1.4.11

Taxi e Ncc Nuovo Regolamento per il Trasporto pubblico non di linea a maggio 2023 che prevede iter più agevole per la trasferibilità delle licenze e la gratuità, per i tassisti, del servizio ‘chiama taxi 060609’. Introduce un sistema sanzionatorio molto più efficace ed una definizione turni tramite un’apposita piattaforma web che consentirà flessibilità ed efficienza della programmazione.

Introdotte con apposita ordinanza le turnazioni integrative per i Taxi da espletare tramite la cosiddetta “seconda guida”, ossia la possibilità di far circolare la stessa macchina, guidata da due diversi autisti, su più turni durante la giornata. A novembre arrivate circa 200 adesioni.

A ottobre 2023 partiti gli incontri tra le parti per incrementare le licenze taxi, circa 1.500 quelle previste, di cui 1.000 permanenti. Previsto, inoltre, un bando per il rilascio delle autorizzazioni NCC con un percorso di condivisione analogo a quanto in corso per le licenze taxi.

Avviato ad agosto 2023 l’iter della rimodulazione tariffaria taxi (ferma dal 2012) con la nomina della Commissione tecnica per l’istruttoria che porterà alla nuova delibera di Giunta.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.4.12

Regolamento per il riordino della gestione dei pass disabili Approvato in Assemblea capitolina lo scorso ottobre il provvedimento che riduce da tre a due le targhe associate al pass disabili tutelando così realmente la libertà e i diritti di tutte quelle persone con disabilità titolate ad usufruire della possibilità di transitare nelle ZTL, sulle corsie preferenziali e di parcheggiare negli stalli riservati.

Con la riduzione dei contrassegni da tre a due auto per ognuno dei quasi 74mila permessi disabili, le auto che potranno utilizzare il permesso passeranno da oltre 221mila a circa 147mila.

1.4.13

Regolamento colonnine ricarica elettrica Approvata in Assemblea capitolina a giugno 2023 la disciplina per l’installazione e la gestione delle colonnine elettriche per gli autoveicoli. Ne arriveranno 5mila entro il Giubileo (2.751 attuali, il numero più alto in Italia). Previste più sanzioni per soste irregolari. Tante le novità previste rispetto al passato a partire da una pianificazione più attenta ed una programmazione periodica degli impianti di ricarica che consentirà di coprire tutto il territorio di Roma, con il supporto dei singoli municipi. Introdotta la procedura competitiva che sceglierà gli operatori; l’interoperabilità tra gli operatori (possibile su tutte); nuove colonnine e nuovi stalli con sensori in grado di rilevare soste abusive e tariffe speciali per chi lascia troppo l’auto dopo la ricarica. Infine, le colonnine saranno inserite nel sistema Maas (Mobility as a service) di Roma Capitale.

1.4.14

Regolamento monopattini Entrato in vigore il primo settembre 2023 con effetti positivi subito visibili il nuovo regolamento per gli operatori di monopattini. Roma è la prima città ad adottare questo tipo di regolamento ed è stata poi ispirazione per le altre città che stanno adottando le stesse regole. Ridotti gli operatori da 7 a 3; con i mezzi che, da 14.500, sono diventati 9mila (3mila ciascuno), di cui 3mila nelle zone centrali (900 in centro storico, 90 nel tridente, 600 I Municipio, 300 circolanti nella Ztl) e i restanti equamente divisi tra gli altri Municipi. Per la prima volta i monopattini servono anche le periferie e ci sarà la gratuità del noleggio per i possessori di Metrebus Card. Previsti stalli, targa metallica, velocità che passa da 25 a 20km/h (6 Km/h nelle aree pedonali) e obbligo di iscrizione con carta d’identità.

P- 83

1.4

LA NUOVA MOBILITÀ SOSTENIBILE

1.4.15

Regolamento e-bike e affidamento servizio È stato aggiudicato a ottobre 2023 ed è ripartito il 1° novembre con gli stessi principi e regole simili ai monopattini il servizio bikesharing figlio del nuovo regolamento e con i due operatori che hanno aderito: 25 km/h massimo, bici a pedalata assistita, aree no parking, stalli dedicati, targa e QR Code, max 3mila mezzi ciascun operatore (600 in centro storico). Le ebike erano in passato 12.500. Fondamentale è la gratuità del noleggio per i possessori di Metrebus Card. Per la prima volta le e bike servono anche le periferie con funzione di ultimo e primo miglio. Misure della densità dei dispositivi controllate frequentemente e sanzioni per i trasgressori. Anche in questo caso Roma è la prima città ad adottare questo tipo di regolamento.

1.4.16

Regolamento car sharing approvato a settembre 2023 Nuovo regolamento approvato a settembre 2023, prevedendo in particolare l’ampliamento della copertura anche alle zone più periferiche e vicine al Gra e ricorrendo a mezzi a basso impatto ambientale. Sconti per operatori che amplieranno maggiormente raggio di azione, soprattutto nei pressi di snodi di mobilità. Si intende portare dalle attuali circa 50 auto elettriche a circa 1.000.

1.4.17

Regolamento Open Bus Approvato a settembre 2023 dall’Assemblea capitolina il nuovo Regolamento sui pullman Gran Turismo (open bus, due piani scoperti). Dal 2024 il numero massimo di mezzi autorizzabili sarà determinato sulla base dei volumi di traffico sostenibili del centro storico, le autorizzazioni messe a gara vedranno una riservazione dei 2/3 a favore degli attuali operatori. Interdetta la vendita itinerante dei biglietti (più digitale).

Premialità per gli operatori che utilizzano mezzi green. Si riduce il numero di operatori e quindi dei capolinea, il che comporterà meno ingorghi.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

P- 85

1.5

POTENZIAMENTO DELLA RETE TRANVIARIA

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.5.1

Acquisto di nuovi tram Aggiudicata a settembre 2023 la più grande gara d’Europa per i tram bidirezionali, da quasi mezzo miliardo (457 milioni di euro), con l’acquisto di 121 convogli (lunghi 33 metri, 55 per sostituire gli esistenti mentre altri 20 per la TVA, 20 per la linea sulla Togliatti e 22 per la Termini-Tor Vergata), capaci di trasportare oltre 200 persone ciascuno. Passeranno ogni tre minuti con una capienza massima di 4mila passeggeri/ora. È dal 1999 che non veniva fatta una gara del genere.

Primi convogli entro il Giubileo.

1.5.2

Le nuove tranvie - Tranvia Termini-Vaticano-Aurelio. A giugno 2023 pubblicata da Invitalia la gara per il progetto di Roma Servizi per la Mobilità per l’intera tranvia Termini-Vaticano-Aurelio (TVA). A novembre l’aggiudicazione. Si tratta della prima gara di tram bandita a Roma dopo 28 anni. Complessivamente l’opera conta 8 km in due rami: da Termini a piazza Giureconsulti e da ponte Vittorio Emanuele II a piazza Risorgimento: 24 vetture previste per 90mila passeggeri al giorno. Su 293 milioni di costo complessivo dell’infrastruttura e del materiale rotabile, 144 milioni di euro riguardano la progettazione ed i lavori, finanziati in parte con fondi PNRR e in parte con il Fondo trasporto rapido di massa.

- Tranvia Togliatti: pubblicato a ottobre 2023 il bando di gara Invitalia che si chiuderà il 23 novembre. La linea è stata progettata il percorso da Ponte Mammolo a Subaugusta, unisce le linee A e B della metropolitana e incrocia la linea C e la ferrovia FL2. L’intervento è finanziato per un importo complessivo pari a 194,2 milioni di euro così ripartiti: 84,2 milioni assegnati dal MIT, 100 milioni assegnati dal MIMS, in attuazione di quanto previsto dal PNRR e altri 10 milioni assegnati con decreto. I lavori dovranno durare poco più di due anni.

- Tranvia Termini-Giardinetti-Tor Vergata, che trasforma la ferrovia Roma-Giardinetti e la prolunga fino al polo universitario di Tor Vergata. Terminata conferenza dei servizi e attesa dalla Regione. Lavori dovrebbero iniziare nel corso del 2024.

- Le altre sette linee in progettazione. Affidata la gara, bandita da Roma Servizi per la Mobilità, per la progettazione di fattibilità tecnico-economica di 7 nuove linee tranviarie, per complessivi 33 chilometri di rete tranviaria (traguardate al 2030). Oltre alle quattro opere già finanziate e previste nel corso del Giubileo 2025, Roma proseguirà infatti la cosiddetta cura del ferro con le altre sette linee che creeranno l’auspicato effetto rete. Già 4 di queste hanno terminato la conferenza dei servizi e verranno presentate ai prossimi bandi di MIT per ottenere il finanziamento dai fondi TRM. Avviata la progettazione, sempre entro il Giubileo, della nuova tranvia dal Verano alla Stazione Tiburtina, collegata anche ad una nuova linea Tiburtina-Ponte Mammolo (pubblicazione gara prevista a gennaio 2024).

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1.5

POTENZIAMENTO DELLA RETE TRANVIARIA

1.5.3

Il programma straordinario manutenzione Finanziato con 20 milioni di euro (divisi in 18 lotti) un programma straordinario di manutenzione dell’intera rete tranviaria. Sono stati completamente sostituiti interi tratti di armamento tranviario ulteriori, ad esempio su Via Marmorata, su Via Prenestina, a Valle Giulia e al Celio.

Ripartito dal primo ottobre 2023 il Tram 8, in manutenzione necessaria da luglio 2022 coinvolta anche la linea 3 nel tratto in comune. Sostituiti circa 9 km di binari, compresi ovviamente massicciate, traverse e asfalto, che hanno consentito un rinnovo pressoché totale dell’infrastruttura.

1.5.4

Il Piano depositi Deposito di Porta Maggiore: finanziati 14,2 milioni (integrato da 7 milioni di Atac) per la riqualificazione del deposito.

Sono state completate le opere di progettazione del deposito di Via Severini che è stato oggetto di riacquisizione dal concordato Atac nel 2022, costituirà il deposito e le officine centrali dei tram di Roma e ospiterà circa 80 convogli. Il deposito sarà finanziato per il primo lotto con fondi giubilari, per il secondo lotto con fondi PNRR dedicati alle grandi città ed il terzo lotto, che riguarda la copertura con pannelli fotovoltaici, sarà oggetto di valutazione di proposte di progetti di finanza.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

P- 89

1.6

LE METROPOLITANE A, B E C

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.6.1

La revisione delle rotabili: le tre fasi Fin dall’insediamento l’Amministrazione ha dovuto far fronte alle mancate revisioni dei treni della Metro A, della Metro B e della Metro C che avrebbero determinato la loro chiusura in breve tempo per carenza di convogli. Ottenute dal Ministero delle proroghe per i treni senza revisione, salvando di fatto la Metro A; poi l’approvazione del Decreto infrastrutture e della proroga per le revisioni dei treni delle Metro B e Metro C con lo stesso meccanismo di Metro A. - Sulla Linea A sono già tornati in servizio dopo le revisioni 3 treni ed entro il primo trimestre del 2024 è previsto il rientro in servizio di altri 2. Per fare la manutenzione ad un treno ci vogliono mesi.

- Per i treni della lina B e C a fine agosto 2022 il via libera da Ansfisa allo sblocco di 6 treni Metro B fermi per mancata manutenzione, grazie agli interventi mitigativi che sono stati attuati e alla proroga fino ad un massimo di 12 mesi che erano stati inseriti nel decreto Infrastrutture e ha autorizzato la riammissione in servizio dei treni della Linea C che erano stati sospesi dalla circolazione. Entro la fine dell’anno dovrebbero arrivarne altri 2 sulla B. Sulla Linea C ripartiti 8 treni, riportando a 13 la flotta e la linea C alla piena efficienza.

Nel corso del 2023 ATAC ha effettuato gara e stipulato il contratto per l’Accordo Quadro quinquennale per la revisione straordinaria dei treni della Metro C, previsto dal DPCM tra quelli per il Giubileo, con valore massimo di circa 18 milioni di euro.

1.6.2

Manutenzione treni A luglio 2023 Ansfisa ha approvato la prima fase del progetto ATAC di modifica dei piani manutentivi dei rotabili che ha consentito di variare la modalità di effettuazione delle revisioni intermedie e quinquennali aumentando le attività in manutenzione ordinaria riducendo i tempi di fermo dei treni, adottando una programmazione più aderente all’effettivo impiego dei rotabili.

P- 91

1.6

LE METROPOLITANE A, B E C

1.6.3

I nuovi treni Aggiudicata nel 2022 la gara per 30 nuovi treni: i primi 14 arriveranno entro il Giubileo, di cui 2 sulla A e con il secondo Dpcm Giubileo di giugno 2023 si finanzia il secondo lotto di 16 treni (11 sula A e 5 sulla B).

1.6.4

L’ammodernamento delle linee Prosecuzione della progettazione definitiva relativa agli interventi di ammodernamento e adeguamento delle linee A e B e per il potenziamento del deposito Magliana. In particolare, per interventi su alimentazione elettrica, impianto idrico antincendio, vasche di accumulo, banchine di galleria e vie cavi. Finanziamento totale di 425 milioni di euro.

In Bilancio 2022 previsti 26 milioni nel triennio per la manutenzione straordinaria delle gallerie della Metro A e da inizio luglio 2022 sono partiti i lavori sui 25 km di binari sulla tratta da Anagnina a Ottaviano. Fine lavori programmato per dicembre 2023 per 27 milioni di euro con sostituzione armamento e lavori banchinette, sistemi antincendio, impianti elettrici e segnalamento.

Stanziati fondi per quasi 32 milioni di euro per il rifacimento totale dei binari anche da Ottaviano a Battistini da gennaio 2024.

1.6.5

Scale mobili e ascensori metro Erano 165 gli impianti che, per svariate ragioni, non risultavano attivi nel 2022. Questo dato è stato ridotto di oltre il 50% in un anno e mezzo, portando gli impianti non attivi a circa 70 su quasi 600 totali e recuperando il deficit manutentivo che si era accumulato negli anni scorsi, inteintervenendo su centinaia di impianti. Ad ottobre 2023 la funzionalità è al 90% e nel 2024 si punta al 95%.

Vari interventi sono previsti nel corso del 2024. Con 5 milioni di euro di fondi giubilari si potrà intervenire entro il 2025 su 105 dei 172 impianti della linea A della metro.

Inizierà la sostituzione integrale di 55 impianti lungo la linea B per i quali sono scaduti i 30 anni di utilizzo. La gara è stata già pubblicata. Infine, inizierà la revisione decennale degli impianti sulla linea C. In entrambi i casi non si prevedono chiusure di stazioni.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RICOSTRUISCE LA RETE DEI SUOI SERVIZI

1.6.6

Nuove stazioni e prolungamento linee - Partiti nel giugno 2023 i cantieri della Stazione di Piazza Venezia e della tratta T2 della Metro C. Il cantiere di piazza Venezia avrà una durata di circa 8-10 anni e consentirà la realizzazione di una stazione unica al mondo, di 8 livelli interrati e 45 m di profondità. Si tratta di una vera e porpria opera d’arte da oltre 700 milioni di euro di risorse statali.

Il progetto prevede che vengano svolti, contemporaneamente, sia i lavori di scavo per la metro, sia quelli archeologici.

Diverse altre cantierizzazioni sono state aperte su tutta la tratta T2. È previsto che gli interventi avanzino parallelamente sull’intera tratta, inserendo le TBM (le talpe meccaniche) dalla Stazione Farnesina.

- Apertura stazioni Metro C. Entro il primo trimestre del 2025 la Metro C fermerà a Colosseo ed a Porta Metronia. Il cronoprogramma dei cantieri è stato rispettato.

- Ottenuti dal governo altri 2,2 miliardi per la realizzazione delle tratte T2 e T1 della Metro C da Venezia fino a Farnesina portando il finanziamento complessivo attualmente a disposizione di Roma Capitale a 3,9 miliardi. I precedenti stanziamenti complessivi ammontavano a 3,1 miliardi di euro per le tratte già aperte e per la T3 di prossima apertura.

- Sta per essere affidata a Roma Metropolitane la redazione dei documenti relativi alla prima fase di elaborazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica del prolungamento della A da Battistini fino a Monte Mario, della project review della linea B tra Rebibbia e Casal Monastero e della project review della linea D. I finanziamenti per la realizzazione di questi interventi sono stati inseriti nel dossier della candidatura di Roma EXPO 2030 per un totale di 3,1 miliardi (900 milioni i prolungamenti della A, 600 milioni per i prolungamenti della B, 1,5 miliardi per il tratto fondamentale della linea D).

1.6.7

Restyling Giubileo per stazioni Linea MA La gara è in fase di pubblicazione. L’affidamento è previsto entro la fine del 2023. Nel 2024 saranno completati i lavori di restyling delle prime 3 stazioni di interesse turistico e che saranno maggiormente impattate durante il Giubileo 2025. Le prime stazioni oggetto di restyling sono Spagna, Ottaviano e Cipro a cui seguiranno progressivamente tutte le altre 24 stazioni della linea MA per le quali le opere di cantierizzazione saranno cadenzate in modo da impattare il meno possibile durante l’anno del Giubileo ma che si prevedono concluse entro il 2026.

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1.7

IL NODO FERROVIARIO

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

1.7.1

Aperta la stazione di Vigna Clara Aperta la stazione di Vigna Clara. Rfi, in collaborazione con Roma capitale, ha riaperto a giugno 2022 la stazione di Vigna Clara dopo 32 anni di attesa con 9 coppie di treni (18 corse) giornaliere.

Iniziata fase di raddoppio della tratta. Presentata e pubblicata da FS variante di progetto tratta Vigna Clara - Tor di Quinto - Val D’Ala.

1.7.2

Verso il completamento dell’anello ferroviario Completamento Anello Ferroviario. Dopo la presentazione del nuovo progetto di completamento dell’anello ferroviario da parte di RFI, tra marzo e maggio 2023 RFI ha avviato e concluso il dibattito pubblico sul progetto con il coinvolgimento dei Municipi, di associazioni e comitati, di esperti di

mobilità, di esponenti del sindacato e delle categorie. Roma Capitale ha avanzato delle osservazioni per rendere più funzionale il progetto al trasporto pendolari. Il MIT ha annunciato il definanziamento di un lotto del progetto nell’ambito dei fondi PNRR, mentre il Comune ha richiesto che venga interamente rifinanziato e realizzato come da cronoprogramma.

1.7.3

I lavori a stazione di Trastevere Stazione Trastevere: al via lavori di riqualificazione che si completeranno entro il 2025 e che pre-

vedono la riqualificazione delle aree sul lato sud della stazione con la realizzazione di un nuovo fronte di accesso alla stazione lato via Portuense e di un percorso pedonale di connessione della stazione con via Quintino Maiorana, attraverso il riuso dei binari dismessi del vecchio tracciato ferroviario Roma-Pisa lato sud da parte di RFI. Realizzata da parte di Roma Capitale e terminata a settembre 2023 la riqualificazione di piazzale Flavio Biondo (1,3 milioni di euro).

P- 95

1.8

RETE PISTE CICLABILI/CICLOVIE

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

1.8.1

Più risorse per la rete delle ciclabili Attualmente i finanziamenti per interventi ciclabili su Roma ammontano tra PNRR, fondi giubilari ed altri fondi a circa 49 milioni di euro.

Ottenuti 13 milioni di euro da fondi PNRR su una lista di 15 tracciati, per circa 55 chilometri complessivi di piste ciclabili, più i 51 km di GRAB. 1.8.2

Nuove ciclovie A settembre 2022 sono partiti i lavori per la realizzazione della cosiddetta “Ciclovia delle Valli” con un investimento di 1,3 milioni di euro (lavori dureranno un anno), un corridoio che punta a creare una rete tra Conca D’oro, Val D’Ala e Prati Fiscali, collegando percorsi già esistenti o in programma, in un’ottica di intermodalità e connessione con i mezzi pubblici, in particolare con la metropolitana e con la stazione del treno Val D’Ala (riaperta a giugno 2023 la stazione ferroviaria della linea che arriva da Pescara e strategica per III Municipio) e la Metro B1.

A marzo 2023 iniziati i lavori per realizzare la ciclabile Ostiense, dalla Basilica di San Paolo alla Piramide) e sono stati conclusi nel mese di agosto nel tratto compreso tra Giustiniano Imperatore e Lungotevere San Paolo. In corso revisione del progetto nel tratto Lungotevere San Paolo - Via del Commercio e nell’ultimo tratto compreso tra Via Commercio - Via Ostiense.

Iniziati a novembre 2023 i lavori della Ciclabile P.le Aldo Moro-Cnr-Biblioteca Nazionale-Termini, 750 metri per quasi 600mila euro di investimento da fondi ministeriali. Un’opera molto importante perché collega l’università alla Stazione ferroviaria.

Con i finanziamenti stanziati per il prossimo Giubileo sarà invece realizzato il progetto di un Percorso ciclopedonale per prolungare fino a San Pietro l’attuale pista Monte Ciocci, sfruttando lo storico viadotto ferroviario dismesso di Valle Aurelia.

Si è conclusa a settembre 2023 da parte di RSM la progettazione esecutiva di 18 km di piste ciclabili tra quelle finanziate dal PNRR. Tra questi inizieranno a breve i lavori della ciclabile Grotta Perfetta-Via Ardeatina, Giustiniano Imperatore.

1.8.3

Nuovi lotti per il Grab Riavviate inoltre le conferenze di 3 su 6 lotti del GRAB (50 km, in parte finanziato con quasi 15 milioni anche dal secondo Dpcm Giubileo con solo lotti 1 e 6 da collaudare entro il 2025). A breve dovrà essere avviato l’iter per l’affidamento dei lavori, che dovrà concludersi entro fine 2023, per poi poter avviare i cantieri a gennaio 2024 e realizzare entro giugno 2024 il 20% dell’opera.

1.8.4

Bike parking Prime 66 bikebox (posteggi chiusi per biciclette) installate a settembre 2023 a fermata Magliana della Metro B. Realizzate successivamente anche nelle stazioni della Metro A di Anagnina e Arco di Travertino, in quelle della Metro B di Laurentina, Ponte Mammolo, San Paolo e Jonio della tratta B1.

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1.9

VIABILITÀ E SICUREZZA STRADALE

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

1.9.1

Piano strade Il Piano strade punta alla riqualificazione profonda degli 800 chilometri della viabilità principale gestita dal CSIMU, oltre 700 strade. Il piano è partito a novembre 2021, per realizzarlo Roma Capitale ha a disposizione 300 milioni di euro di cui 217 provenienti da fondi del Giubileo (31 pavimentazioni storiche + 14 lungotevere + 47 CSIMU + 125 Anas) e oltre 83 milioni dal bilancio del Campidoglio. Per limitare il più possibile il disagio ai cittadini, tutti gli interventi di manutenzione stradale vengono realizzati di notte, una assoluta novità in materia di lavori pubblici stradali per il comune di Roma. Ad ottobre 2023 sono stati già riqualificati quasi 300 km di grande viabilità.

Dai finanziamenti giubilari è interessata anche la viabilità municipale: 15 milioni di euro per la manutenzione dei marciapiedi e 45 milioni per la sede stradale.

1.9.2

Conclusi i lavori a via Tiburtina Dopo 19 anni, si sono conclusi a settembre 2023 i lavori di adeguamento lungo 7 km di via Tiburtina (84 milioni di euro) e in tempo per la Ryder Cup. Numerosi ritrovamenti archeologici, tra i quali due ponti romani. I lavori hanno riguardato l’allargamento della consolare romana da una a tre corsie per senso di marcia (di cui una riservata al trasporto pubblico) fino al Gra, e l’allargamento a due corsie nell’ultima tratta, inferiore a due chilometri, fino all’incrocio con via Marco Simone. Da novembre 2021 il Dipartimento Csimu ha accelerato e realizzato il nuovo ponte sul Fosso di Pratolungo ed eseguendo ex novo la tratta T4 (da via Settecamini/Casal Bianco a via Marco Simone), inclusa la grande rotatoria di Marco Simone.

1.9.3

Piano marciapiedi Nel corso dell’ultimo anno sono stati riqualificati i marciapiedi di: viale Castrense, via Nola, via Isacco Newton, viale Angelico, via Cassia (Ponte Milvio-Oriolo Romano), via Cassia tra via Piccinini e GRA, via Tiburtina (via di Grotta Gregna a via dei Monti Tiburtini), via del Tintoretto. Inoltre, durante l’estate si è dato avvio ad una serie di nuovi percorsi pedonali: allargamento dei marciapiedi sotto al cavalcavia ferroviario di via di Portonaccio, realizzazione del percorso pedonale protetto davanti alla Caserma CC Santa Rosa in via de la Storta e, attualmente, è in corso l’intervento di riqualificazione sui marciapiedi di lungotevere Maresciallo Diaz, tra ponte Milvio e ponte Duca d’Aosta.

Con i fondi giubilari stanziati, pari a 10 milioni di euro, si potrà intervenire sulle aree più interessate dai flussi turistici. Inoltre, abbiamo già avviato un programma di interventi di pedonalizzazioni, già realizzati il piazzale della Stazione Tiburtina e piazza Sant’Agostino.

P- 99

1.9

VIABILITÀ E SICUREZZA STRADALE

1.9.4

Riqualificazione delle pavimentazioni del centro città Il Giubileo finanzia con 31 milioni di euro la manutenzione della viabilità del cuore di Roma. Nel rispetto del piano sanpietrini, è prevista a breve la riqualificazione di circa 10 km di strade in quattro modalità: 1) manutenzione sanpietrini; 2) conversione da sanpietrino a asfalto; 3) conversione da asfalto a sanpietrino; 4) manutenzione asfalto. Inoltre, è prevista la manutenzione straordinaria delle aree antistanti le chiese individuate dal Vaticano come percorso di pellegrinaggio. I primi interventi sui sanpietrini sono partiti in prossimità del Vaticano il 13 novembre.

1.9.5

Vigilanza costante di strade, ponti, gallerie e sottopassi Attiva anche la vigilanza h24 con un appalto triennale su tutti i 700 chilometri di strade di competenza di Roma Capitale e per quanto riguarda i 482 tra ponti, gallerie e sottopassi che vengono gestiti dal Dipartimento CSIMU. Per la gestione di queste opere ci sono 2 distinti appalti: uno triennale da 5,5 milioni di euro per la Sorveglianza e il Monitoraggio e un secondo appalto triennale da 30 milioni di euro per il pronto intervento mediante imprese di manutenzione ordinaria.

Inoltre, è stata implementata la piattaforma del sistema Star-Segnalazioni e Tracciamento delle Anomalie di Roma, in grado di ricevere e raccogliere in tempo reale tutte le anomalie stradali, dalle buche del manto stradale agli avvallamenti, dai danni da incidente alla segnaletica divelta, ma anche allagamenti, ghiaccio o presenza di brecciolino e rifiuti sulla carreggiata.

1.9.6

Piano tunnel e ponti Interventi di riqualificazione su circa 20 km tra gallerie e ponti. Completati i lavori di riqualificazione insieme a RFI del sottopasso Turbigo, la galleria della stazione Termini che collega via Marsala a via Giovanni Giolitti, che si trova sotto i binari del terminal ferroviario. Un investimento complessivo di 250mila euro, di cui 50mila provenienti da Roma Capitale e il restante da RFI per ripulirlo e chiudere gli spazi tra i pilastri.

Conclusa a marzo 2023 anche la riqualificazione completa (sicurezza, decoro, viabilità) del Sottopasso di Castel Sant’Angelo/Sottovia in Sassia (che attendeva interventi da 10 anni).

Realizzati numerosi altri interventi di riqualificazione in altri tunnel e gallerie, come Galleria Ignazio Guidi (Muro Torto), Tangenziale (Nuova Circonvallazione Interna), Galleria Giovanni XXIII (installazione tutor), Sottovia Portonaccio (insieme a RFI) su pavimentazione e marciapiedi e Galleria Fleming.

Interventi di manutenzione su numerosi ponti, viadotti e cavalcavia a partire da strutture su Tangenziale Est, ponte su via Portuense, e via Cristoforo Colombo. Nell’estate 2023 interventi su ponte Marconi e sul viadotto di via del Foro Italico su corso Francia (viadotto “Morandi”), con una manutenzione anche dei giunti strutturali. Con Soprintendenza e AMA opera di ripulitura di ponte Sant’Angelo e di ponte Milvio (in edilizia acrobatica) e di ponte Settimia Spizzichino. Dopo 25 anni, sono anche in corso, in solo restringimento di carreggiata, gli interventi di manutenzione straordinaria consolidamento, sottoservizi e illuminazione, di Ponte Risorgimento (2,8 milioni di euro per 7 mesi di lavori).

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

1.9.7

Piano parcheggi Entro il 2026 a Roma ci saranno 10mila posteggi e 15 parcheggi in più accanto agli snodi della mobilità cittadina. Ai parcheggi di scambio nuovi si aggiunge l’ampliamento di alcuni esistenti.

Sono terminati i lavori del parcheggio di piazza Annibaliano che è in fase di collaudo. Il parcheggio realizzato su tre livelli interrati per un totale di 272 posti, con 20 posti predisposti per un futuro impianto di ricarica elettrica. In superficie è stato predisposto un bike-park per 50 posti bici.

Sono terminati i lavori ed è stato collaudato nel settembre 2023 il parcheggio di Conca d’Oro dotato una capacità di 203 posti auto di un impianto fotovoltaico che permette di abbattere a zero il consumo di tutta l’infrastruttura. Il parcheggio avrà anche 72 bike box. Prossima apertura.

Si lavora per aprire anche i parcheggi di Laurentina e Cornelia. Altri 8 parcheggi di scambio individuati con Rfi accanto alle stazioni, tra cui quella del Divino Amore e quella di Massimina.

1.9.9

Controlli per la sicurezza In corso di realizzazione piano di rafforzamento delle misure e dei controlli per la sicurezza sulla base del principio “Vision Zero”: oltre ai tanti interventi sul manto stradale, c’è stato l’incremento dei controlli. Da novembre 2022 a oggi sono stati circa 1 milione i controlli delle pattuglie sugli autoveicoli, in gran parte autovelox. Ogni giorno vengono elevate 4.300 multe per sosta selvaggia, anche grazie all’utilizzo della tecnologia che consente la stampa immediata del preavviso di accertamento. Nei primi tre mesi del 2023 sono state circa 160mila le multe totali.

1.9.10

Autovelox Stanziati in bilancio 700mila euro l’anno per acquisto nuovi autovelox. Acquistati e arrivati anche nuovi precursori/etilometri. È attivo da aprile 2023 il sistema tutor (a 70 km/h) nella Galleria Giovanni XXIII. Già ottenuta significativa riduzione degli incidenti. A breve verranno istituiti sulla via del Mare e arriveranno su viale Isacco Newton, viale Palmiro Togliatti e Tangenziale est.

P- 101

1.9

VIABILITÀ E SICUREZZA STRADALE

1.9.11

Black Points Sono già stati individuati complessivamente 175 incroci a rischio (Black points) e si interverrà sui primi 75 entro il Giubileo per una migliore definizione delle traiettorie, controllo e riduzione della velocità; riorganizzazione infrastrutturale leggera, come riprofilatura dei cigli e dei cordoli, messa in sicurezza di spazi e percorsi pedonali; riconfigurazione infrastrutturale pesante dell’intersezione con la realizzazione di sottopassi, rotatorie e rampe; revisione delle discipline di circolazione e impiego di soluzioni tecnologiche, ad esempio, per il controllo del passaggio col rosso o il rispetto dei limiti di velocità.

Approvato il progetto da 4 milioni di euro per la realizzazione dei primi due lotti per complessivi otto interventi su altrettante intersezioni stradali pericolose. È partito a febbraio e finito a luglio 2023 il primo intervento da 1 milione di euro, lungo via Nomentana (Corso Trieste Via Lazzaro Spallanzani – Via Zara). Sono in fase di affidamento dei lavori il Black Point Via Cardinal Pacca Casale di San Pio V e sono in fase di progettazione numerosi incroci lungo via Cristoforo Colombo, ma anche via Nomentana via del Casale di San Basilio via di Casal Boccone.

A luglio 2023 la Giunta approva programma interventi per sicurezza pedoni finanziato con 4,3 milioni dallo Stato. Scelti 30 black points pedonali nei 15 municipi. Lavori da primavera 2023.

1.9.12

Attraversamenti luminosi Approvata nel 2023 la progettazione di 715 attraversamenti pedonali luminosi in zone ad alto rischio, per un costo di 10 milioni di euro per l’annualità 2023-2024, suddivisi in: 5,3 milioni per la realizzazione di 270 Apl sulla Grande viabilità e 4,7 milioni per 445 sulle strade dei Municipi. Già rifatti circa 500 attraversamenti pedonali tradizionali.

Realizzati 6 attraversamenti pedonali luminosi fotovoltaici a seguito della Formula E, a Casal Bernocchi ed all’Infernetto (Municipio X), 4 in via Cassia, via Flaminia Vecchia e via Gosio (Municipio XV).

1.9.13

Isole ambientali e zone 30 3,5 milioni di euro investiti e realizzato studio di fattibilità da Roma Mobilità per realizzare 69 interventi su strade della viabilità secondaria (30 già progettate); tutte diventeranno zone 30.

Completati i lavori a Borgo Pio, Ostia Antica e Casal Bertone. Avviati a Fonte Meravigliosa e a Casal Monastero.

Dopo aver predisposto le linee guida di progettazione, affidato l’incarico a Roma Servizi per la Mobilità per la redazione dei Piani Particolareggiati del Traffico, propedeutici all’affidamento della progettazione delle Isole Ambientali, degli ambiti Farnese-Portico D’Ottavia, Navona-Pantheon, Trevi-Quirinale, Lungotevere Ansa Barocca. Affidato l’incarico ai professionisti iscritti all’elenco dei fornitori tenuto presso il Dipartimento Mobilità per gli ambiti Pigneto, Villa Certosa, Tor Pignattara, Etruria, Testaccio, San Saba e Mura Ardeatine. In fase di affidamento ulteriori 4 ambiti.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

1.9.14

Strade scolastiche Partite tra 2022 e 2023 le prime sperimentazioni delle prime 7 strade scolastiche (sul progetto di circa 110) per migliorare la sicurezza e la fruizione sociale intorno a diversi istituti (pedonalizzazione, segnaletica).

1.9.15

Campagna per la Sicurezza stradale Partita a febbraio 2023 la prima grande campagna informativa sulla sicurezza e l’educazione stradale “Roma sulla strada sicura” (su pannelli elettronici, maxi-impianti led, centinaia di pensiline, i 90 pannelli a messaggio variabile cittadini, migliaia manifesti, centinaia di paline dei mezzi pubblici, campagne educative nelle scuole). Dopo l’approvazione del Bilancio, la campagna sta crescendo ulteriormente con altri 200mila euro circa destinati al rafforzamento e la diffusione dei messaggi sui grandi media come quotidiani, radio, siti e portali Internet.

P- 103

1.10

LAVORI PUBBLICI

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

1.10.1

Piano Caditoie Il piano di pulizia dei sistemi di raccolta delle acque piovane (caditoie e bocche di lupo) della grande viabilità è strutturato per intervenire principalmente nelle zone di compluvio, cioè laddove è maggiore il rischio di allagamento e di accumulo di materiali di ostruzione. Dall’inverno scorso sono stati eseguiti circa 40mila interventi. Complessivamente per le annualità 2022 e 2023 sono stati stanziati circa 5,5 milioni di euro.

1.10.2

Manutenzione Caserme Stanziati 6,5 milioni di euro per la manutenzione straordinaria di 5 caserme dei Carabinieri e 6 dei Vigili del Fuoco. Si stanno predisponendo le progettazioni in accordo con l’Arma e i VVF.

1.10.3

Riqualificazione ed efficientamento energetico scuole, mense e asili Asili, mense e palestre scolastiche. Partecipazione ad avvisi PNRR. Attraverso la partecipazione ai 4 bandi PNRR del Ministero dell’istruzione pubblicati a partire dal dicembre 2021, relativi a scuole innovative, mense, palestre, nidi e scuole di infanzia, sono stati finanziati complessivamente 18 interventi. Più in dettaglio, si tratta di 7 nidi, 5 scuole d’infanzia, 2 poli d’infanzia, 3 mense e una palestra, per circa 32 milioni di euro.

Gli interventi finanziati genereranno 427 nuovi posti per le scuole d’infanzia, 329 per i nidi e 160 per i poli d’infanzia. Consentiranno, inoltre, di servire 300 pasti aggiuntivi e di disporre di nuovi ed adeguati spazi per lo svolgimento dell’educazione fisica da parte di 366 studenti.

Dal punto di vista dell’avanzamento attuativo, è stata nel complesso rispettata la milestone di aggiudicazione dell’appalto integrato al 30 giugno 2023 ed entro il 30 novembre è previsto l’avvio dei lavori.

Efficientamento energetico 200 strutture scolastiche. Sottoscritto nel 2022 il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) con il Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale per trasformare in strutture ecosostenibili (fotovoltaico, solare termico, cappotto termico, sostituzione delle caldaie e degli infissi, relamping) oltre 200 tra nidi, scuole dell’infanzia, elementari e medie della Capitale. Il finanziamento complessivo è di 392 milioni di euro (200 di fondi nazionali, 42 milioni di fondi europei PN Metro 21/27 e ulteriori 150 milioni con un mutuo). È il più grande investimento sull’edilizia scolastica degli ultimi 20 - 30 anni.

A fine ottobre 2023, è stata aggiudicata la gara per 200 milioni di euro, indetta da Invitalia, per il contestuale affidamento di progettazione, servizi tecnici e lavori dei 111 interventi di “Prima fase” del CIS. In parallelo sono in corso le attività di progettazione propedeutiche all’avvio, entro la prima metà del 2024, della gara per gli interventi finanziati dal PN Metro nell’ambito della Seconda Fase del CIS.

P- 105

1.10

LAVORI PUBBLICI

1.10.4

Sicurezza idrica In tema di sicurezza dell’approvvigionamento idrico 1,2 miliardi sono destinati al raddoppio dell’Acquedotto del Peschiera tra risorse Acea e Mit. Per quanto riguarda la riduzione interverrà Acea con 50 milioni grazie a un bando PNRR vinto da Acea. Mentre per l’incremento delle reti acquedottistiche previsti 150 milioni che Acea investirà grazie a un ulteriore bando PNRR. In tema di Sicurezza dal rischio idrogeologico si lavora per il Sistemi invasi del Paglia e per la realizzazione della Cassa di espansione Casal Palocco Madonnetta.

1.10.5

Reti idriche e fognarie Avviata un’importante azione di equità sociale nelle zone periferiche della città ancora prive di servizi primari come acqua potabile e fognature: stanziati In Bilancio 16 milioni di euro per la realizzazione e l’adeguamento delle reti idriche e fognarie nei seguenti quartieri: Fosso dell’Osa (VI Municipio), Fosso San Giuliano (VI), Cava Pace (VIII), Consorzio Giustiniana VIII (XV), Tragliatella (XIV). Nel 2023 già avviati interventi nelle zone di Fontana Rotta/Forma Rotta (VI), di prossimo avvio Prataporci (VI) e sul depuratore di Tragliatella (XIV).

Conclusa la realizzazione di Csimu e Acea del Collettore Fognario Crescenza (XV Municipio) per 55 milioni di euro (bacino 40mila abitanti, da Depuratore Nord a Isola Farnese). Attualmente proseguono i lavori sul Collettore Alto Farnesina (zona Foro Italico) iniziati a dicembre 2022 (termine fine 2024) contro allagamenti fino a Ponte Milvio e Tor di Quinto, per un finanziamento complessivo di 11 milioni di euro.

1.10.6

Lo spazio pubblico di qualità Approvate a settembre 2023 dall’Assemblea Capitolina le Linee guida per la qualità degli spazi pubblici, redatte dal Dipartimento CITERA dell’Università di Roma La Sapienza, in collaborazione con CSIMU, Sovrintendenza Capitolina, Ufficio Clima, Pau, Dipartimento Tutela Ambientale, Mobilità, Soprintendenza Speciale Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Roma. Rappresentano un “manuale’’ che fornisce le indicazioni sulla scelta dei materiali più adeguati, più sostenibili e sulle soluzioni architettoniche innovative anche riguardo all’illuminazione, in grado di migliorare la qualità dell’ambiente urbano.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

1.10.7

Cantieri Giubileo - Realizzazione del prolungamento del sottovia in Sassia – nuova area pedonale di piazza Pia, lavori finanziati con 71 milioni del Giubileo (soggetto attuatore ANAS). Cantiere avviato in estate, che prevede lo spostamento di due collettori fognari, il prolungamento del sottovia in Sassia e la pedonalizzazione della piazza. Fine lavori entro dicembre 2024. A ottobre 2023 inaugurata passerella pedonale tra i giardini di Castel Sant’Angelo e la Traspontina per dividere i flussi pedonali da quelli veicolari.

- Piazza della Repubblica, i lavori (cantieri itineranti) sono partiti il 24 luglio 2023 e avranno la durata di circa un anno. Sono finanziati con 12 milioni di euro di fondi Giubilari. Il soggetto attuatore è Anas in convenzione con Roma Capitale. L’area sarà riqualificata e pedonalizzata.

Partiti anche i vicini lavori di riqualificazione di piazzale dei Cinquecento, antistante la Stazione Termini, progetto giubilare di Grandi Stazioni finanziato con 18 milioni di euro dal Ministero Infrastrutture e con soggetto attuatore Anas.

- Riqualificazione e restauro del Ponte dell’Industria, il cantiere è iniziato il 24 luglio 2023, avrà una durata di 14 mesi ed è finanziato con circa 8 milioni di euro tra fondi giubilari e capitolini.

Sarà Anas ad eseguire i lavori, grazie a una convenzione con Roma Capitale. Il ponte sarà ampliato per consentire il passaggio del trasporto pubblico locale e verranno create due passerelle, una pedonale e una ciclabile. L’intervento si è ritenuto necessario in quanto, nel 2021 a seguito dell’incendio, l’avvenuta riapertura imponeva delle prescrizioni da attuare entro il 2026.

P- 107

1.11

RIGENERAZIONE URBANA

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

1.11.1

Dopo 15 anni, primo “tagliando” al Piano Regolatore Dopo 15 anni, in corso il primo importante aggiornamento del Piano Regolatore. A giugno 2023 la Giunta Capitolina ha avviato il percorso di revisione delle Norme Tecniche di Attuazione, per favorire la semplificazione amministrativa e l’adeguamento agli aggiornamenti normativi regionali e nazionali, incentivare i processi di rigenerazione urbana soprattutto nelle periferie, garantire sostenibilità ambientale, sociale ed economica limitando il nuovo consumo di suolo, contrastare la permanenza di relitti urbani ed edifici degradati. Avviata anche la revisione della Carta per la Qualità con cui si introduce la tutela di 246 villini storici del I e del II Municipio riducendola su immobili di minor pregio per favorirne la rigenerazione.

In corso, infine, la redazione di un regolamento di bioedilizia per garantire interventi attenti alla sostenibilità delle costruzioni e limitare gli impatti sull’ambiente.

All’inizio del 2023 è stato pubblicato un bando per l’individuazione di aree ed edifici idonei all’atterraggio delle compensazioni urbanistiche previste dal PRG al fine di chiudere definitivamente una travagliata vicenda. È in avvio una fase di verifica preistruttoria sulle proposte coerenti con i criteri indicati.

Approvata la delega ai soggetti attuatori privati per le attività di esproprio al fine di velocizzare la realizzazione delle opere pubbliche.

1.11.2

Piani urbani integrati (PUI): rigenerazione di tre quartieri Aggiudicati i tre Piani Urbani Integrati finanziati (PUI) con il PNRR per rigenerare altrettanti quartieri periferici per cui sono stati ottenuti 180 milioni di euro. Interventi al Santa Maria della Pietà (restauro e rifunzionalizzazione di 11 padiglioni dell’ex ospedale psichiatrico, valorizzazione del parco monumentale ed eliminazione del villaggio della solidarietà di Lombroso), a Corviale (innovazione sociale ed economia solidale, miglioramento della qualità dell’abitare, riqualificazione di spazi pubblici, valorizzazione parco est, piste ciclopedonali, ristrutturazione di immobili pubblici) e a Tor Bella Monaca – Tor Vergata (rigenerazione edilizia, ambientale e sociale, ludoteca, Hub delle energie, potenziamento degli spazi pubblici, nuova rete ciclopedonale verso la metropolitana, connessioni con l’Università e con il complesso delle Vele).

P- 109

1.11

RIGENERAZIONE URBANA

1.11.3

Gli altri interventi di riqualificazione Insieme ai Piani Urbani Integrati, è in corso di realizzazione un’altra importante iniziativa di rigenerazione finanziata dal PinQua – Piano Nazionale per la qualità dell’Abitare: tre interventi, Tor Bella Monaca, Via del Porto Fluviale e via Cardinal Capranica, per un investimento complessivo di 55 milioni di euro non solo per riqualificare e incrementare il patrimonio destinato all’edilizia residenziale sociale ma anche per rigenerare il tessuto socio-economico, incrementare l’accessibilità, la sicurezza e la rifunzionalizzazione di spazi ed immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini.

Sbloccato dopo anni il Programma di riqualificazione urbana (PRiU) Borghesiana, nel VI Municipio, che prevede, tra gli altri, un nuovo presidio dei Carabinieri, un parco pubblico ed una nuova piazza.

Approvato a maggio 2022 lo schema di protocollo d’intesa tra Roma Capitale e Regione Lazio per accelerare il completamento delle opere pubbliche dei Programmi di Recupero Urbano (PRU) e permettere lo sblocco di finanziamenti per oltre 150 milioni di euro. Sono interessati i quartieri Laurentino, San Basilio, Tor Bella Monaca, Acilia-Dragona, Primavalle-Torrevecchia, Labaro-Prima Porta, Fidene-Val Melaina, Valle Aurelia, Palmarola-Selva Candida, Corviale e Magliana. In corso nel 2023 le attività di rimodulazione dei progetti considerati strategici per la ricucitura della periferia a cavallo e all’esterno del GRA. Approvata dalla Giunta a settembre 2023 la rimodulazione del programma di opere pubbliche del Print Selva Candida, che prevede il raddoppio di un tratto di via Selva Candida all’altezza di via Cremolino, ma anche il recupero urbanistico e ambientale del quadrante attraverso la realizzazione di urbanizzazioni interne (parcheggi pubblici, opere fognarie, pubblici servizi, opere a verde e illuminazione pubblica) ed esterne (bretella Cremolino Casal del Marmo) al programma integrato.

Concluso nell’estate 2023 il processo partecipativo per l’attuazione del Print Magliana GRA.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

1.11.4

La città dei 15 minuti Avviato il programma per la Città dei 15 minuti, che prevede di rigenerare una prima serie di 15 ambiti urbani, sulla base degli obiettivi prioritari espressi dai Municipi. Tali ambiti includono spazi urbani in grado di rivitalizzare e riqualificare i tessuti circostanti, oltre ai principali servizi necessari a perseguire l’obiettivo. Dei 15 interventi, finanziati con 22,5 milioni di euro (1,5milioni per ciascun Municipio), sono stati già approvati 10 Masterplan municipali per i quali sono partite le progettazioni delle prime opere.

1.11.5

Una nuova stagione per i Piani di zona Via libera dopo decenni da parte dell’Assemblea alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà nei piani di edilizia economica e popolare. Circa 60mila famiglie potranno acquistare la piena proprietà dell’immobile in cui vivono in ulteriori 17 piani di zona oltre ai 14 per cui era già previsto.

Tempi celeri per la risposta alle domande grazie all’implementazione di un nuovo sistema informativo dedicato ad affrancazioni e trasformazioni (SIAT). Avviata una task force per eliminare la coda di vecchie domande. Aggiornati dopo anni anche i valori venali per il calcolo dei corrispettivi con un risparmio medio per il cittadino di circa il 35%. 150 le trasformazioni fatte, migliaia le affrancazioni.

Al fine di spiegare le novità e fornire le indicazioni operative ai cittadini interessati, l’Assessorato all’Urbanistica ha organizzato da ottobre 2023 una serie di incontri nei vari quartieri della città interessati.

Partiti i cantieri per il completamento dei Piani di Zona Torresina 2, Pian Saccoccia e Via Ponderano, tutti nel Municipio XIV, per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria attese da anni, per un valore complessivo di oltre 7 milioni di euro. Partiti anche quelli di Monte Stallonara (Municipio XI). 19 opere di urbanizzazione immesse in possesso in vari municipi. A Massimina inaugurato un impianto di depurazione che fornisce l’imbocco in fogna a oltre 3.300 famiglie ed in corso un ulteriore ampliamento i cui lavori si concluderanno nel 2025 per servire altri 6.000 abitanti.

Inoltre, l’Assessorato al Patrimonio e alle Politiche Abitative ha avviato le procedure finalizzate a regolarizzare le situazioni patrimoniali e abitative di centinaia di immobili ricadenti nei piani di zona. A oggi, è stata eseguita la consegna dei compendi nei Piani di Zona Spinaceto, Borghesiana e La Storta Stazione; nel compendio di Spinaceto sono stati firmati 41 contratti di locazione ed avviati 13 procedimenti di sgombero nel compendio di Borghesiana.

P- 111

1.11

RIGENERAZIONE URBANA

1.11.6

Toponimi Approvati a settembre 2023 i toponimi di Fosso San Giuliano e Colli della Valentina nel Municipio VI. Si sbloccano così oltre 30 milioni di opere pubbliche in alcuni dei quartieri più periferici permettendo la realizzazione e manutenzione di fognature, illuminazione pubblica, viabilità e parcheggi, la sistemazione del verde attrezzato e la costruzione di tre plessi scolastici.

Approvato anche l’accordo quadro per affidare ad ACEA la realizzazione di opere a cominciare dalle aree del tutto sprovviste di urbanizzazioni primarie. Il primo intervento riguarderà la rete idrico-potabile del toponimo OSA, sempre nel municipio VI, per cui è in corso la conferenza di servizi per l’approvazione del progetto definitivo. Ulteriori interventi per complessivi 16 milioni di euro interesseranno anche i municipi VIII, XIV e XV (vedi capitolo 1.10 paragrafo Reti idriche e fognarie).

1.11.7

Rigenerazione Pietralata-Tiburtina Nel quadrante Pietralata-Tiburtina, a luglio 2023 completata la riqualificazione dell’area antistante la Stazione Tiburtina, hub di riferimento per il Giubileo. Progetto da 10 milioni di euro iniziato nel 2019 ma con recenti modifiche all’insegna del miglioramento degli spazi urbani e dell’intermodalità. Nel quadrante è inoltre prevista la realizzazione del Technopole, del nuovo stadio della Roma e della sede dell’Istat.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

1.11.8

Stadio della Roma Riconosciuto a maggio 2023 il pubblico interesse dello studio di fattibilità sullo Stadio della AS Roma a Pietralata. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo impianto che ha l’obiettivo di diventare un luogo di incontro per tutta la città. Interessata un’area di proprietà di Roma Capitale che la AS Roma chiede in diritto di superficie per 90 anni, trascorsi i quali essa tornerà di proprietà comunale insieme all’infrastruttura.

Si è appena concluso il dibattito pubblico e sono stati avviati i lavori del tavolo tecnico sulla mobilità così come previsto dalla delibera dell’Assemblea capitolina.

La presentazione del progetto definitivo da parte del proponente è prevista all’inizio del 2024 con l’obiettivo di inaugurazione nel 2027 in occasione del centenario del club.

1.11.9

Technopole Tra i principali progetti finanziati da PNRR, la realizzazione del polo multi-tecnologico e transdisciplinare internazionale per la didattica, la ricerca ed il trasferimento tecnologico, specializzato soprattutto sulla transizione energetica, transizione digitale, salute e biopharma.

Finanziato con 110 milioni del PNRR nasce grazie una rete tra le 7 principali università con sede nel Lazio, i 4 maggiori enti pubblici di ricerca, Unindustria, Regione Lazio, Comune di Roma, le Camere di Commercio di Roma, Latina-Frosinone, Rieti-Viterbo, altri enti pubblici, oltre 20 gruppi industriali e imprese.

Ad ottobre 2023 votata la delibera con cui Roma Capitale concede il diritto di superficie per circa 7.500 mq alla Fondazione Rome Technopole per la realizzazione della sede del polo tecnologico (primo lotto), a titolo non oneroso, avrà una durata di 99 anni a partire dalla sottoscrizione dell’apposita convenzione. La realizzazione prima fase avverrà entro 2026. Già a giugno 2022 era stata siglata anche la nascita della “Fondazione Rome Technopole”, lo strumento operativo del progetto.

1.11.10

Recupero area Tor Marancia - Piazza dei Navigatori – Via Giustiniano Imperatore Avviati a luglio 2023 i cantieri delle opere destinate a cambiare il volto di Tor Marancia, Piazza dei Navigatori e Via Giustiniano Imperatore: parcheggi pubblici, verde pubblico, ridisegno dei percorsi delle piste ciclabili, realizzazione di servizi per il quartiere come la nuova bocciofila, uno skate park e un’area giochi per i bambini più piccoli. Inaugurato intanto un nuovo stralcio del Parco di Tor Marancia, 13 ettari di verde pubblico con ingresso in via di Grotta Perfetta. Avviata a luglio 2023 la fase realizzativa di un ulteriore stralcio con ingresso da Piazza Lante i cui lavori si concluderanno nella primavera del 2024 per altri 6,5 ettari di parco con un’area attrezzata a giardino, una piazza pavimentata, percorsi ciclopedonali, un percorso vita, un’area per bambini e un’area cani. Ma anche innalzamento della qualità edilizia con la realizzazione del Fo.Ro., un complesso residenziale, commerciale e terziario ideato dall’archistar Mario Cucinella, performante dal punto di vista energetico e della sostenibilità ambientale. In corso di stipula, infine, il Protocollo d’Intesa per riqualificare anche l’area dell’ex Fiera di Roma.

P- 113

1.11

RIGENERAZIONE URBANA

1.11.11

Riqualificazione ex Fiera di Roma È stato approvato con una delibera di Giunta a settembre 2023 l’accordo per l’avvio della riqualificazione, attesa dal 2005, del complesso della ex Fiera di Roma che prevede, grazie ad un investimento della proprietà di circa 200 milioni di euro, la demolizione degli immobili e la loro sostituzione con nuove funzioni pubbliche e private. Entro il 2023 l’avvio del concorso internazionale e cantieri previsti nel 2025.

1.11.12

Recupero Forti di Roma Nel quartiere Bravetta avviato un importante progetto di riqualificazione a partire da due delibere. La prima per il recupero dell’ex Residence Roma all’ingresso del parco, di cui a giugno 2022 è stata avviata la demolizione. Al suo posto, oltre alla costruzione di residenze, sorgeranno un nuovo polo scolastico per l’infanzia ed una piazza di ingresso alla riserva “Valle dei Casali”. La seconda per intervenire sull’edificio del vicino Forte Bravetta, che attraverso un apposito protocollo e un programma di valorizzazione storica e culturale passerà dall’Agenzia del Demanio a Roma Capitale. Per contribuire a questo obiettivo presentato anche il progetto Forte Bravetta, luogo della memoria per la realizzazione di una mostra permanente da parte dell’IIS Silvestri 301.

Approvato ad agosto 2023 in Giunta progetto di fattibilità per Forte Boccea con l’obiettivo di riqualificazione dell’area e spostamento del mercato rionale. L’Assemblea capitolina a settembre ha votato la convenzione con Città Metropolitana.

Per Forte Trionfale in corso di condivisione con Ministero della Difesa progetto per acquisizione e valorizzazione dell’Hangar e delle aree pertinenti.

1.11.13

Recupero Borghetto San Carlo Inaugurato a febbraio 2023 dopo anni di attesa Borghetto San Carlo, lo splendido complesso agricolo situato sulla Cassia, cinque casali dei primi del ‘900 situati in un’are di quasi 24 ettari completamente rigenerati e restituiti al territorio grazie nell’ambito di una compensazione urbanistica.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

1.11.14

Quartiere Flaminio e Museo della scienza Scelto con concorso internazionale a luglio 2023 lo Studio che realizzerà il progetto di investimento da 75 milioni di euro complessivi (a marzo 2023 scelto l’architetto Daniel Libeskind come presidente di giuria) per la progettazione e la realizzazione del “Museo della Scienza” nell’area delle ex caserme di via Guido Reni, nel quartiere Flaminio (19mila mq di cui 9mila per spazi espositivi e poi ricerca, servizi e aree verdi). Istituito un Comitato Tecnico-Scientifico presieduto dal Premio Nobel Giorgio Parisi per definire le caratteristiche del progetto culturale e scientifico.

Gara nel 2024 e cantieri nel 2025.

Nello stesso quadrante il Museo della Scienza e la Rigenerazione della Caserma da parte di Cassa Depositi e Prestiti, il grande Maxxi, il lavoro del Foro Italico, il PalaTiziano, il recupero dello stadio Flaminio e gli interventi nel Borghetto.

1.11.15

Ostia e Litorale Approvato dall’Assemblea Capitolina a fine ottobre 2023 il ritorno delle deleghe sulla gestione delle spiagge in capo al Campidoglio (dal 2011 assegnate al X Municipio). Verrà adesso costituito un tavolo tecnico che coinvolgerà lo stesso Municipio e la Regione per contribuire ad affrontare tutte le criticità (bandi licenze balneari, PUA, contenziosi sui manufatti ecc.).

Roma Capitale ha scelto Ostia Lido, assieme a Pietralata, quale ambito a cui destinare i finanziamenti delle strategie territoriali nell’ambito del piano regionale Lazio FESR 2021-2027, con un finanziamento di 45 milioni di euro. Obiettivi sono il rilancio, la tutela e la valorizzazione del mare come asset strategico per l’intera città. Tra i principali interventi la riqualificazione del Lungomare Duca Degli Abruzzi (26 milioni di euro e concorso di progettazione), Toscanelli e Piazza Ravennati, la rigenerazione di Piazza Gasparri (550mila euro) e il recupero della ex Colonia marina Vittorio Emanuele III e dell’area antistante (11,5 milioni). A settembre 2022 era stato già presentato un primo piano con la Regione per una serie di interventi su infrastrutture, spiagge ed edifici in disuso: 100 milioni di euro dei fondi europei 2021-2027. Dal Lungomare di Ostia, 25 milioni per la difesa della costa, 15 milioni per il polo universitario, 10 milioni per una ciclabile che colleghi il Colosseo al mare.

Adottato in Assemblea Capitolina a novembre 2022 il Piano di Utilizzazione degli Arenili. È stato emesso dalla Regione il documento di scoping della VAS, mentre Risorse per Roma consegnerà nelle prossime settimane il Rapporto ambientale, dopo la cui adozione prenderà il via il percorso partecipativo che porterà all’approvazione definitiva in regione dopo oltre 16 anni di attesa.

Sarà così possibile anche la messa a gara delle concessioni per le spiagge, come previsto dalla normativa nazionale. L’attuale Piano, rispetto alla proposta ereditata dalla precedente amministrazione, garantisce una più efficace attuazione degli obiettivi di interesse pubblico, tra cui l’accesso, la libera fruizione dell’arenile e la visuale della linea di costa, impedita dal “lungomuro” che da sempre separa Ostia dal suo mare. Si riducono le concessioni superando il 50% di spiagge liberamente accessibili e si introducono strutture balneari ecosostenibili.

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1.11

RIGENERAZIONE URBANA

1.11.16

Demolito l’ex residence “Roma” Avviata come promesso la demolizione dell’ex residence “Roma”, uno scheletro di 100mila metri cubi di cemento armato abbandonato al degrado e all’incuria da oltre 15 anni. Al suo posto, oltre alla costruzione di nuove residenze, sorgerà un nuovo Polo scolastico per l’infanzia, sostenibile a livello energetico e che potrà ospitare fino a 150 bambini. Nascerà anche una nuova piazza all’ingresso al parco della Valle dei Casali. Parte degli oneri servirà al recupero e alla valorizzazione del Forte Bravetta.

1.11.17

Uso temporaneo di spazi dismessi Via libera ad aprile 2023 all’uso temporaneo di immobili dismessi e aree degradate, pubbliche o private, per scopi diversi da quelli previsti dal piano regolatore. L’Assemblea ha infatti approvato linee guida per l’utilizzo di tali aree con l’obiettivo di realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico o generale, per un periodo di tempo limitato e attraverso la stipula di una apposita convenzione con Roma Capitale.

1.11.18

Rilancio dell’ufficio condono e pratiche urbanistiche Dopo la riapertura ad aprile 2022 dell’ufficio condono in via di Decima a due anni dalla chiusura, affidata a Risorse per Roma la definizione di 45mila istruttorie ancora aperte che darà benefici al bilancio comunale, dando risposte ai cittadini, consentendo ai tecnici comunali di dedicarsi a ulteriori attività che scontano ancora gravi ritardi (agibilità, rettifiche, contenziosi, ecc).

Roma Capitale ha avviato la digitalizzazione di una mole ingentissima di materiale cartaceo, proveniente dagli archivi urbanistici, finalizzata sia allo snellimento e velocizzazione delle procedure, sia alla migliore fruizione e consultazione da parte di operatori e cittadini. Il lavoro è iniziato a gennaio 2022 con una fase di analisi dei fabbisogni. Sono state poi avviate le attività di re-ingegnerizzazione della piattaforma SICER per la gestione delle istanze di Condono Edilizio e successivamente, con uno stanziamento di 500mila euro, l’implementazione di sistemi Informativi per autorizzazioni paesaggistiche, rimborsi Legge 13/89, Segnalazione Certificata Agibilità, archivio progetti e catalogazione energetica degli immobili. Nel 2024 saranno interessati anche i Certificati di Destinazione Urbanistica.

Intanto sono stati svolti, in collaborazione con ordini e collegi, stage formativi per giovani diplomati e laureati.

CAPITOLO 1 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

1.11.19

Reinventing Cities C40 Partecipazione a Reinventing Cities C40 per interventi di rigenerazione urbana e riqualificazione ambientale in particolare per i progetti sugli immobili pubblici dall’ex-filanda di Viale Castrense all’ex Mira Lanza e alla ex scuola Vertunni. Conclusa la fase 1 del bando relativa alle manifestazioni di interesse e avviata la fase 2 relativa alla aggiudicazione delle proposte di intervento con offerta economica vincolante. Presentati alla Biennale dello Spazio Pubblico i risultati del concorso C40 Students con il coinvolgimento dei principali atenei nazionali, in particolari le facoltà di architettura e ingegneria, e le università straniere.

1.11.20

Laboratorio Roma 050 Avviato il progetto Laboratorio Roma_050 proposto dall’architetto Stefano Boeri, uno spazio di dialogo sul futuro della città di Roma, aperto e inclusivo, creato con l’obiettivo di superare i limiti del modello tradizionale di metropoli contemporanea e inaugurare una nuova fase nello sviluppo della capitale.

1.11.21

Urban Center Roma In corso la costituzione dell’Urban Center Roma, un luogo attraverso cui dotare la Capitale di un centro di informazione, formazione, e produzione di idee, visioni e progetti per la promozione di una cultura della partecipazione delle comunità nei processi di rigenerazione e riqualificazione urbana. L’iniziativa verrà realizzata sulla base di un accordo siglato ad ottobre 2023 con l’Ordine degli Architetti di Roma e con la Città Metropolitana.

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CAPITOLO 2

La città che torna a occuparsi di chi la vive

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2.1

POLITICHE SOCIALI

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

2.1.1

Piano Sociale Presentata a inizio novembre 2023 la prima versione delle linee programmatiche del nuovo Piano Sociale, declinate su nove direttrici: potenziare le azioni di sistema e la rete dei servizi, garantire i livelli essenziali delle prestazioni, curare a domicilio, contrastare marginalità sociale, povertà estrema e nuove povertà, contrastare l’isolamento e la solitudine, rimettere al centro le nuove generazioni con servizi per minori, famiglie e neomaggiorenni, rafforzare il sistema di accoglienza e facilitare l’accesso ai servizi e partecipazione dei migranti, pensare la città con e per i disabili, sviluppare nuove politiche interassessorili. Tutto prenderà forma attraverso un articolato percorso partecipativo.

2.1.2

Progetti sociali finanziati da PNRR Si è concluso a luglio 2023 il percorso di 65 progetti di politica sociale finanziati dal PNRR per un totale di 52,7 milioni, da realizzare entro il primo trimestre del 2026. Percorsi di autonomia abitativa e lavorativa per persone con disabilità con prime due case aperte a Vitinia a dicembre 2022, 5 progetti di sperimentazione di un nuovo modello di servizio di dimissione dagli ospedali (1,65 milioni di euro), prevenzione del fenomeno del burn-out e miglioramento della qualità del servizio sociale professionale a servizio della cittadinanza (420mila euro), attivazione di progetti a sostegno delle capacità genitoriali (oltre 1 milione), 9 progetti dedicati a percorsi di accoglienza e sostegno all’abitare per povertà estreme e senza dimora (quasi 10 mln), 9 progetti di stazioni di posta (circa 6,4 mln), 5 progetti per garantire l’autonomia degli anziani non autosufficienti, per un totale di 12,3 milioni di euro. I beneficiari saranno 502 anziani fragili non autosufficienti e i progetti interesseranno immobili di diversi Municipi.

2.1.3

Assunzioni assistenti sociali Nel 2022 sono stati assunti 195 Funzionari Assistenti Sociali. Inoltre, il PIAO 2023-2025 prevede per il 2023 l’assunzione di ulteriori 60 Funzionari Assistenti Sociali e per il 2024 di ulteriori 12 con contributo statale per il raggiungimento del LEPS di 1 assistente sociale ogni 5mila abitanti.

Ulteriori 154 Assistenti Sociali saranno assunti sempre con fondi statali e QSFP. Nello specifico, sono in corso di convocazione 184 Funzionari Assistenti Sociali attingendo a graduatorie ancora aperte di Enti Locali che hanno risposto all’Avviso Pubblico di Roma Capitale per il profilo di Assistente Sociale e Psicologo.

Considerando l’efficacia dell’approccio multi-professionale dei Servizi Sociali, quota parte delle risorse risorse del Fondo Povertà 2021 sono state destinate all’assunzione di 30 Funzionari dei Servizi Educativi (in corso) 30 Psicologi, 50 Funzionari Amministrativi e 99 Istruttori Amministrativi per il potenziamento dei Servizi sociali dipartimentali e municipali sin dal 2023.

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2.1

POLITICHE SOCIALI

2.1.4

Superamento Sistema Campi La Giunta ha approvato a luglio 2023 il recepimento della strategia nazionale di uguaglianza, inclusione e partecipazione di Rom e Sinti 2021-2030 e il Piano d’Azione cittadino per il superamento del ‘Sistema Campi’ 2023-2026. Circa 13 milioni di euro di investimenti per un piano nato dalla condivisione e dalla co-programmazione.

2.1.5

Politiche per la popolazione anziana Dopo l’approvazione a maggio 2023 del nuovo Regolamento per le case sociali per anziani, 149 centri anziani oggi diffusi nel territorio romano diventeranno “case sociali degli anziani e del quartiere” (Csaq) con la ragione sociale riconosciuta alle Associazioni di promozione sociale. A giugno 2023 nominato il Garante degli Anziani.

Aperta all’Eur “Casa Nino” (11 posti), comunità alloggio per anziani fragili a rischio solitudine che, insieme a “Casa Nunzio” a Borgata Finocchio, che rappresenta un modello innovativo di cohousing sociale.

Lavori di riconversione del plesso di Casa Vittoria in via Portuense (cohousing, case alloggio, piccoli appartamenti). Attesi 48 posti anche dai lavori presso la Casa di Riposo Parco di Vejo alla Giustiniana e altri 42 dalla Casa di Riposo a Roma Tre, altri 6 in cohousing presso un appartamento in Via Odoardo Beccari.

Aperta la prima “Palestra della Salute” a Roma all’interno della casa di riposo ROMA 3: una struttura sportiva a vocazione sociale con corsi gratuiti per gli anziani delle strutture residenziali capitoline.

Per il secondo anno consecutivo è stato promosso il “Pranzo di Ferragosto” rivolto a 1.500 persone e organizzato in tutti i 15 Municipi di Roma Capitale per le persone fragili o anziane che rimangono sole in città. Avviata la campagna “sono anziano ma non ci casco” in tutto il territorio romano, per prevenire le truffe agli anziani.

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

2.1.6

Assistenza alle persone senza fissa dimora L’approvazione della delibera contenente le linee guida per lo sviluppo e l’implementazione dei servizi rivolti alle persone senza dimora a Roma ha fornito la visione generale e gli strumenti per l’avvio di una serie di servizi e progetti in questo ambito.

Le linee guida prevedono il superamento dell’approccio emergenziale che deve essere sostituito da un modello di accoglienza permanente e non legata alle variazioni climatiche. Prevedono inoltre l’investimento in progetti di accoglienza che realizzino vere e proprie prese in carico delle persone ospitate, avviando colloqui, percorsi di formazione professionale, regolarizzazione dei documenti e approfondimenti di tipo psicologico e psicosociali. Queste attività sono state previste in tutte le strutture aperte e allo stesso tempo si è avviata la trasformazione del più alto numero possibile di centri h15 (aperti solo la notte) in centri h24 (aperti giorno e notte).

Aggiudicato nel 2023 un primo avviso per il reperimento di 120 posti, ed emanato un successivo bando a giugno 2023 per 300 posti. A questi vanno aggiunti gli spazi aperti dai Municipi in un primo momento per affrontare problemi legati al freddo e ai quali il Dipartimento ha garantito continuità senza interruzioni.

Sono stati aperti: un centro rivolto alle fragilità sanitarie (ad esempio persone in cura con chemio e radio terapia); un centro all’interno dell’ospedale San Giovanni Addolorata con l’obiettivo di accogliere persone senza dimora uscite dal ricovero e che hanno necessità di proseguire le cure in un cotesto protetto. Sono stati garantiti inoltre vari posti dove è prevista l’accoglienza dell’animale da compagnia (la cui mancata accoglienza determinava spesso il rifiuto di accettare aiuto da parte delle persone senza dimora) Attivate nel 2022 anche 4 nuove strutture di cohousing e housing first per persone senza dimora, attraverso l’utilizzo di beni sottratti alla criminalità organizzata e beni nella disponibilità di Roma Capitale. Messi inoltre in campo 2 milioni di euro per i Municipi per il finanziamento dei centri di accoglienza, per ulteriori 100 posti disponibili.

In inverno, l’applicazione del Piano gelo, ha individuato le azioni da svolgere immediatamente per mettere in sicurezza le persone senza dimora e sono stati approntati due tendoni che hanno accolto in tutto oltre 300 persone, con le quali sono stati effettuati percorsi di pressa in carico e continuità con i servizi sociali. Rafforzate in termini numerici le Unità di strada della sala Operativa Sociale. È stata promossa la Notte della Solidarietà, la prima indagine conoscitiva sulla presenza dei senza dimora in una porzione del territorio di Roma Capitale. Grazie all’accordo di collaborazione con ISTAT si è avviata la prima indagine pilota con un metodo scientificamente approvato dall’UE. Il primo passo per effettuare un censimento statisticamente approvato dall’Istat.

Avviato il presidio itinerante della sala operativa sociale: la sala operativa si sposta in strada e raggiunge i cittadini nei vari municipi di Roma. Un camper, attrezzato a ufficio mobile, sarà presente nel territorio per gestire sul posto le emergenze di carattere sociale. Sarà attivo dal lunedì al sabato per 8 ore al giorno ed è presente anche un infermiere per le necessità legate alla salute dei senza dimora.

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2.1

POLITICHE SOCIALI

2.1.7

Disabilità Snellimento iter e nuovi fondi per disabilità gravissima. Si è realizzato il passaggio dell’erogazione del contributo da “progetto” a “servizio” con possibilità di presentazione della domanda a sportello durante tutto l’anno e senza la necessità di riconsegnare i documenti ogni anno. Per l’erogazione dei contributi economici in favore degli aventi diritto, il finanziamento della misura da parte del Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza è, per la prima volta, affiancato da un cofinanziamento di Roma Capitale che ha portato ad un significativo incremento delle risorse.

Dal 1° giugno 2023 si è arrivato a toccare il numero più alto di persone che percepiscono il contributo mai raggiunto in città.

Come nell’anno precedente è stata confermata l’erogazione del fondo alle Asl per la realizzazione dei soggiorni estivi per le persone con disabilità con un aumento di 140mila euro di fondi impegnati e messi a disposizione delle Asl. Garantito inoltre il finanziamento dei centri diurni per le persone con disabilità e i 24 centri diurni per la salute mentale con le Asl, esperienza di eccellenza a livello nazionale.

Partita ad aprile 2023 l’attività della Consulta della Disabilità, mentre a giugno successivo il voto dell’Assemblea capitolina ha istituito l’Osservatorio per la Disabilità con istituzioni, sindacati, associazioni, cooperative e municipi; un percorso partecipativo con funzioni di supporto tecnico e scientifico nelle politiche di settore.

A dicembre 2022 inaugurati due immobili a Vitinia, messi a disposizione di 12 persone con disabilità per avviare percorsi di autonomia e acquisire competenze digitali per il lavoro e la formazione. Si tratta del primo progetto del Lazio, e uno dei primi in Italia, finanziato con i fondi del PNRR. Assegnati e in partenza il 1° dicembre 2023 i laboratori pomeridiani occupazionali rivolti alle persone con disabilità.

2.1.8

Servizi tossicodipendenze Il coordinamento su servizi per le tossicodipendenze passa al Dipartimento Politiche Sociali e Salute. ​ L’Assemblea capitolina ha stabilito nel febbraio 2023 la chiusura dell’Agenzia Capitolina per le Tossicodipendenze e il trasferimento delle competenze in materia al Dipartimento Politiche Sociali e Salute, sbloccando una situazione ferma da 10 anni. I 3 milioni di euro di avanzo dal bilancio autonomo dell’ente-agenzia sono ora a disposizione per nuovi progetti e attività. Indetto un avviso di co-progettazione per interventi di prevenzione e riduzione del danno nell’adolescenza e preadolescenza da realizzarsi in modo capillare sul territorio cittadino.

Siglato il protocollo con il Prap per favorire il reinserimento sociale dei detenuti.

Il protocollo, tra le altre cose, istituisce una cabina di regia composta dai rappresentanti degli assessorati coinvolti, il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale di Roma Capitale, il rappresentante dell’Istituzione Sistema delle biblioteche Centri culturali di Roma Capitale, il Portavoce del Forum del terzo settore e il rappresentante del Prap.

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

2.1.9

Reinserimento detenuti Firmato il protocollo con il PRAP per favorire il reinserimento sociale dei soggetti in espiazione di pena, attraverso la fruizione della diversificata e articolata offerta di Servizi in ambito socioassistenziale, culturale, di orientamento e inserimento lavorativo, attività anagrafiche e di stato civile erogati da Roma Capitale. Il protocollo istituisce una cabina di regia composta dai rappresentanti degli assessorati coinvolti (Politiche Sociali e alla Salute; Scuola Formazione e Lavoro; Personale, Decentramento, Partecipazione e Servizi al Territorio per la città dei 15 minuti), i relativi Dipartimenti, il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale di Roma Capitale, il rappresentante dell’Istituzione Sistema delle biblioteche Centri culturali di Roma Capitale, il Portavoce del Forum del terzo settore e il rappresentante del Prap. La finalità della cabina di regia è quella di coordinare gli interventi, condividere eventuali criticità relative alle attività e promuovere nuovi servizi.

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2.1

POLITICHE SOCIALI

2.1.10

Care Leavers I Care Leavers sono i ragazzi neo maggiorenni in uscita da strutture di accoglienza per persone di minore età, privi di riferimenti familiari che necessitano di un ulteriore specifico supporto per un passaggio graduale alla piena autonomia lavorativa e abitativa.

Istituito e partito a marzo 2023 il Tavolo Cittadino Permanente “Una Comunità in dialogo. Il futuro tra le mani - Rete formale e informale per prendersi cura dei Care Leavers”. Si lavora alla stesura delle Linee Guida per l’accoglienza e il sostegno ai Care Leavers in uscita dal circuito di assistenza. È stato presentato un progetto per il finanziamento della progettazione un favore dei Care Leavers a valere sul Fondo PN METRO plus 21-27 per un totale di 4,6 milioni di euro, di cui 3,4 attivabili entro il 1°gennaio 2026.

2.1.11

Mense e pasti a domicilio Aumento del 25% dei pasti a domicilio per un totale di 750 pasti giornalieri con consegna presso le abitazioni di persone fragili, anziane e con gravi difficoltà economiche e di movimento. Servizio utile soprattutto per monitorare quotidianamente le condizioni delle persone coinvolte.

2.1.12

Albo associazioni ed enti per affido Istituito albo cittadino delle associazioni ed enti per l’affido familiare.

Con il coinvolgimento del terzo settore è stato istituito il nuovo albo cittadino degli enti ed associazioni riconosciuti anche dal Tribunale per i minorenni che operano nei temi dell’affido familiare e dell’adozione. Aperto anche un presidio sociale presso il Tribunale per i Minorenni con la presenza di un Assistente Sociale.

2.1.13

Politiche per i migranti Incremento posti SAI e CARI emanato il bando per 1.727 posti di accoglienza per migranti del circuito Sai e Cari. La novità di questo bando oltre all’aumento previsto di circa 400 posti consiste nell’aver dato maggiore peso alle accoglienze diffuse, in appartamenti e non in grandi luoghi che spesso impediscono un reale lavoro di formazione, inclusione percorsi di autonomia. Sono stati inoltre previsti luoghi specifici di accoglienza per persone Lgbtqi+ e significativamente aumentati gli spazi che prevedono una accoglienza alle persone con problemi psichiatrici e sanitari.

Lo Sportello Unico Accoglienza Migranti (SUAM) è un punto di riferimento per tutte le attività di inserimento nelle strutture di accoglienza Sai e Cari. per il sostegno legale e per progetti di inclusione e formazione. Inoltre, insieme ad altre 5 città italiane, Roma ha sottoscritto la Carta per l’integrazione dei Rifugiati elaborata insieme a UNHCR al fine di potenziare la collaborazione fra le città sull’integrazione delle persone titolari di protezione internazionale, favorendo lo scambio di pratiche, esperienze, strumenti e sviluppando i servizi già disponibili sui territori.

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

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2.2

NIDI E SCUOLE

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

2.2.1

Giù le rette dei nidi Dall’anno educativo 2022-23 realizzato l’abbattimento generalizzato delle tariffe dei nidi comunali e convenzionati che prevede, oltra alla gratuità totale per le famiglie con ISEE sotto i 5mila euro (13% delle famiglie che risparmia 436 euro l’anno), una significativa riduzione anche per le altre fasce (tra 5mila e 10mila abbattimento medio tra da 87 euro a 45 euro al mese, per le famiglie da 10 a 15mila euro si passa da 149 a 100 euro mensili). Una piccola rivoluzione culturale che rende i luoghi della formazione, sin dalla primissima infanzia, avamposti culturali contro le disuguaglianze. Usufruendo anche dei bonus statali, oggi circa 13mila famiglie su 19mila (il 68% degli iscritti) possono quindi accedere gratuitamente ai servizi 0-3.

2.2.2

Nidi aperti più a lungo Estesi gli orari di ulteriori 59 asili nido distribuiti su tutto il territorio comunale.

2.2.3

Nuovi criteri per l’accesso a nidi e scuole d’infanzia capitoline Approvate due delibere che ampliano e modificano i criteri dei punteggi nei bandi per i nidi e le scuole dell’infanzia capitoline, con l’obiettivo di riconoscere e tutelare sempre più anche i genitori che lavorano con contratti diversi da quelli dei dipendenti full time (partite iva, intermittenti, lavoratori autonomi, part-time), le giovani studentesse e gli studenti con figli/e, la possibilità/volontà di lavorare delle donne con bambini/e che al momento dell’iscrizione al nido o alla scuola dell’infanzia non hanno un’occupazione e che fino allo scorso anno rischiavano di non poterla più ritrovare perché i vecchi bandi le penalizzavano nei punteggi. Con i nuovi criteri si ribadisce che a Roma nessun bambino è illegale e che tutti e tutte hanno il diritto di frequentare il nido e le scuole dell’infanzia, anche coloro che sono privi di codice fiscale, o hanno residenza fittizia o rientrano nei “meritevoli di tutela”, come previsto dalla direttiva sulla residenza. Riconosciute tutte le famiglie, anche quelle omogenitoriali: se un bambino ha due mamme, entrambe potranno finalmente dichiararsi tali nei moduli di iscrizione. Nel 2022 le iscrizioni nei nidi sono state oltre 1.200 in più rispetto all’anno precedente. Il 10% in più e dopo 7 anni di calo costante delle iscrizioni. Un dato che alla fine di quest’anno, secondo le proiezioni, sembra destinato a migliorare.

2.2.4

Contrasto al precariato e rafforzamento della comunità educativa 650 nuove assunzioni a tempo indeterminato nei nidi e nelle scuole dell’infanzia a tempo indeterminato, 200 effettuate nel 2022, altre 400 nell’estate 2023, ulteriori 50 previste sempre nel 2023. Particolare attenzione dedicata all’inclusione nelle sezioni in cui sono presenti bambini e bambine con disabilità.

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2.2

NIDI E SCUOLE

2.2.5

Nuovi nidi e scuole dell’infanzia Grazie ad un’accelerazione dei cantieri sono stati finalmente sbloccati e portati a compimento i lavori di alcuni nidi e scuole dell’infanzia che in gran parte erano quasi completati: - A settembre 2022, dopo 10 anni di chiusura, è stato riaperto, dopo importanti lavori di riqualificazione, il nido comunale (69 bambini) di Castel Giubileo (Mun.III), una struttura che era stata dichiarata insalubre a causa di infiltrazioni dovute a una falda acquifera sottostante; - A Corviale (Mun.XI), pochi giorni dopo, è stata riaperta dopo una completa riqualificazione che aspettava da 11 anni, la Scuola Mazzacurati (360 bambini), con la scuola infanzia e la primaria; - Sempre a settembre 2022 finalmente inaugurata la scuola infanzia statale in Via Amato, ad Acilia (Mun.X), dopo un’attesa di ben 15 anni dall’inizio dei lavori.

- A settembre 2023 è stato inaugurato il nido comunale “I Girasoli” di via Maccari nel quartiere della Madonnetta in zona Acilia Sud (Mun.X), concludendo lavori di costruzione ex novo (1,3 milioni di euro) iniziati nel 2010. Atteso da anni dal territorio dato che la struttura era pressoché completata da 8 anni; - Nel quartiere Fonte Laurentina (Mun.IX) completato il polo 0-6 di Via Conversi, con il nido che ha aperto a settembre 2022 e la scuola dell’infanzia a settembre 2023.

- Aperto il polo 0-6 di via don Primo Mazzolari (Mun. VI) l’ex Punto Verde Qualità di Villaggio Falcone, che ospita un nido e una scuola dell’infanzia.

2.2.6

Buoni libro per la scuola Diritto allo studio: aumentati i Buoni libro. Dall’anno scolastico 2022-2023 Roma Capitale ha aumentato i contributi per la fornitura gratuita - totale o parziale - dei libri di testo, i cosiddetti “Buoni Libro” in favore di studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado, a nuclei familiari con indicatore Isee non superiore ad euro 15.493,71.

Per la prima volta Roma Capitale ha utilizzato tutto il budget predisposto dalla Regione Lazio, che finora era stato utilizzato per meno della metà dell’importo, e si è registrata una notevole estensione della platea dei beneficiari dei buoni passati da 35mila a 43mila (+23%). Per l’anno 2023-24, per il quale i contributi sono stati rimodulati tenendo conto di questo trend di crescita ma che potranno essere incrementati in caso di arrivo di nuove risorse, è stato rafforzato il supporto all’utenza per la compilazione delledomande (attraverso Urp e Punti Roma Facile).

2.2.7

Trasporto scolastico Dopo l’iniziale crisi del trasporto scolastico per gli alunni con disabilità dovuta a gravi disservizi pregressi, abbiamo riorganizzato rapidamente il servizio e poi portato a termine la nuova gara affidando il servizio complessivo di trasporto per 8 anni. In questo ambito il servizio dedicato agli alunni con disabilità ha registrato un miglioramento qualitativo significativo grazie all’impiego (da ottobre 2022) di 20 nuovi scuolabus elettrici.

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

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2.2

NIDI E SCUOLE

2.2.8

Ristorazione scolastica Da gennaio 2022 avviato il nuovo appalto pluriennale delle mense con cui Roma Capitale serve ogni giorno circa 154mila pasti nelle scuole, garantendo il tempo pieno, accompagnato da un monitoraggio costante e partecipato sulla qualità del servizio. Nel 2023 le mense romane hanno scalato 42 posizioni nella classifica nazionale di Foodinsider – Osservatorio indipendente sulla ristorazione scolastica – raggiungendo l’undicesimo posto e ricevendo il premio “Mensa Green”.

Programmato investimento straordinario di 6 milioni di euro per rinnovare le attrezzature delle mense dei nidi, delle scuole dell’infanzia comunali e degli Istitutivi Comprensivi.

2.2.9

Servizi per il diritto allo studio per alunni e alunne con disabilità Nel primo anno di sperimentazione del nuovo servizio Oepac, riorganizzato sulla base del nuovo Regolamento e della procedura di accreditamento, Roma Capitale ha garantito l’assistenza a circa 9mila bambine e bambini, eliminando le liste d’attesa e assicurando continuità e qualità del servizio, nonché maggiori garanzie per i lavoratori e le lavoratrici, ai quali è stato riconosciuto il diritto al pasto e un migliore inquadramento contrattuale. È un servizio su cui si è scelto di fare un investimento importante, con circa 90 milioni di euro stanziati, a fronte di un trasferimento di risorse statali pari solo a 4 milioni.

2.2.10

Scuole aperte Con il bando del 2022, che proponeva l’apertura delle scuole oltre l’orario curricolare, 114 tra IC e Scuole Secondarie di II grado, hanno aperto il pomeriggio, la sera e nei weekend, moltiplicando le opportunità formative e culturali sui territori. Nel 2023, grazie all’ascolto di scuole e associazioni e al monitoraggio dei progetti, il bando è stato rinnovato, ha registrato un ulteriore aumento delle proposte e la graduatoria è stata resa biennale.

Confermato quindi l’investimento di 1,7 milioni di euro, per contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica, attraverso le scuole aperte come luoghi di cultura, innovazione didattica, costruzione di comunità.

Affidata all’Università Roma Tre la valutazione d’impatto triennale del progetto, in modo da poterne valutare gli esiti e i risultati sui territori interessati.

2.2.11

Riqualificazione ed efficientamento energetico strutture scolastiche Grazie al Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) con il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale e alle risorse del Pnrr, riqualificati 218 edifici tra nidi, scuole dell’infanzia, poli dell’infanzia, scuole elementari e medie, mense e palestre (vedi paragrafi 1.10 – terzo paragrafo e 3.3 – terzo paragrafo).

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

2.2.12

Mappa della città educante Potenziata la Mappa della città educante, che passa da 130 a 190 proposte, ampliando ulteriormente i soggetti coinvolti. La Mappa, messa in campo nel 2022, è una raccolta di esperienze, percorsi, progetti, che le principali istituzioni culturali cittadine (dalla Sovrintendenza Capitolina, al Teatro dell’Opera, dal Teatro di Roma al Ministero della Cultura, alle tre principali Università che hanno messo a disposizione gratuitamente delle scuole romane di ogni ordine e grado.

2.2.13

Obiettivo inclusione Messo in campo per la prima volta un progetto e risorse destinate alle scuole per avvalersi di mediatori interculturali in rapporto alle alunne e agli alunni provenienti da contesti migratori.

Siglato inoltre un protocollo d’intesa tra Roma Capitale e Ufficio scolastico Regionale del Lazio (Usr) finalizzato all’inclusione nelle scuole dei bambini e delle bambine con background migratorio che faciliterà connessioni e procedure stabili tra le istituzioni, quali Roma Capitale, l’Usr Lazio e i municipi, le realtà territoriali e tutti gli attori coinvolti nel processo di integrazione dei minori.

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2.3

PARI OPPORTUNITÀ

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

2.3.1

Il nuovo ufficio diritti LGBT+ di Roma Istituito e attivato con la nuova sindacatura, il nuovo Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale che, nel 2022, si è trasformato nella Unità Organizzativa Diritti LGBT+ incardinata nel Dipartimento Pari Opportunità, dedicata alle attività e iniziative in favore della comunità LGBT+. Ha il compito di portare avanti iniziative che mirino all’attivazione di servizi e di luoghi rivolti alla comunità LGBTQIA+, di promuovere eventi culturali, di formazione e diffondere campagne di comunicazione e di sensibilizzazione.

2.3.2

Servizi di accoglienza ed ascolto per la Comunità LGBT+ Conclusi i lavori presso l’immobile sito in via Andreoli ora pronto ad ospitare attività in favore della Comunità LGBT+. In corso la preparazione del bando per la gestione di uno sportello di ascolto e accoglienza per servizi anti-discriminazione LGBT+ nello stesso immobile che si aggiungerà al contact center già attivo.

A seguito dell’apertura del primo sportello per la comunità LGBTQIA+ presso il PUA del Municipio X si è avviata la procedura per destinare le risorse necessarie all’apertura di sportelli analoghi in tutti i Municipi. Ad oggi risultano attivati sportelli LGBT+ presso i PUA dei Municipi II, III, IV, IX, XII, XIII e XV.

2.3.3

Rete nazionale Re.A.Dy. A seguito dell’adesione, ad agosto 2022 alla rete nazionale Re.A.Dy (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti-Discriminazione per orientamento sessuale ed identità di genere) per la prevenzione e il contrasto di ogni forma di omolesbobitransfobia, sono iniziate nel corso del 2023 intense collaborazioni (condivisione buone prassi) secondo quanto previsto dai documenti di adesione.

Roma Capitale è stata presente ai meeting annuali di Parma e Prato degli ultimi 2 anni.

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2.3

PARI OPPORTUNITÀ

2.3.4

Rete antiviolenza Il report antiviolenza relativo all’anno 2022 mostra un consolidamento dell’intero circuito antiviolenza di Roma Capitale, con l’incremento di indicatori significativi: +19,42% di donne seguite, + 42,5% di persone ospitate tra donne e minori rispetto al 2021.

In corso l’implementazione della rete antiviolenza, di CAV, Case Rifugio e Case di Semiautonomia con l’apertura e l’affidamento di 2 nuovi centri antiviolenza (Municipi V e XIII), il completamento dei lavori in 1 casa di semi-autonomia (Municipi VIII).

Affidata la gestione di “Casa di Maria”, nuova casa di semi-autonomia per donne in uscita da situazioni di violenza di genere. La struttura è ospitata in un bene confiscato alla criminalità organizzata, nel territorio del Municipio VIII. A marzo 2023 inaugurati CAV intitolato a ‘Palmina Martinelli’ nel quartiere Aurelio, in XIII Municipio, e il CAV intitolato ad “Angelina Merlin” in V Municipio. Altre strutture verranno aperte nei municipi V, VI e X. Finanziato, a seguito di concorso, il progetto M.A.R.A., una piattaforma di gestione dei posti letto presenti sul territorio regionale.

Consolidamento in corso per le strutture esistenti, per la prima volta sono stati affidati con durata quinquennale cinque servizi antiviolenza: 2 CAV, 1 Casa Rifugio e 2 Case per la semi-autonomia. È in corso il perfezionamento degli atti per l’affidamento quinquennale di tutti i servizi antiviolenza con contratti in scadenza tra il 31 ottobre e il 31 dicembre 2023.

2.3.5

Aperte Casa Lucy e Casa Ornella per persone transgender Inaugurata “Casa Lucy” a ottobre 2023 prima casa di accoglienza per persone transgender vittime di tratta. Una casa di fuga per persone in cohousing intercettate dal nuovo servizio antitratta di Roma Capitale Roxanne ed Oltre. Lo sportello di ascolto Roxanne é collegato con ulteriori sportelli specialistici legati ai temi dello sfruttamento lavorativo, tutela Legale, sostegno psicologico dipendenze e altre attività, tra cui quello di consulenza alla Comunità LGBTQI+ e supporto persone transgender.

A novembre 2022 è stata invece inaugurata “Casa Ornella” nel Municipio VII, casa di semiautonomia per persone transgender, binarie, non binarie e intersessuali in condizione di disagio socio-economico e vulnerabilità, dedicata ad Ornella Serpa. La sede è un bene confiscato alla criminalità organizzata di proprietà di Roma Capitale, il servizio è finanziato dal Municipio VII.

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

2.3.6

Bando migranti LGBT+ All’interno dei progetti S.A.I., per il triennio 2023-2025, è stato previsto per la prima volta, come progetto pilota, anche l’avviso per la realizzazione di un lotto dedicato al “Progetto di accoglienza integrata in favore di adulti LGBT+ titolari di accoglienza “SAI” in accoglienza diffusa, in strutture che accolgano un totale complessivo di n. 10 persone”.

2.3.7

Formazione tematiche LGBT+ per dipendenti Roma Capitale In collaborazione con la Scuola di Formazione Capitolina, ad ottobre 2022 è stato avviato il primo corso formativo sulle tematiche LGBT+ destinato al personale dipendente di Roma Capitale in cui si è parlato di linguaggio di genere, del ruolo dei servizi sociali e della scuola nei servizi per la comunità LGBTQIA+, delle attività agli sportelli anagrafici e del quadro normativo di riferimento.

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2.3

PARI OPPORTUNITÀ

2.3.8

Minori in famiglie omogenitoriali Tra giugno e settembre 2023 il Sindaco ha proceduto alla trascrizione di 4 atti di nascita esteri di bambini e bambine figlie di coppie di donne, riconoscendogli così piena cittadinanza.

2.3.9

Iscrizione a scuola per famiglie omogenitoriali L’Assessorato Scuola ha promosso nel febbraio 2023 l’aggiornamento del Regolamento d’iscrizione ai nidi e alle Scuole dell’infanzia comunali che consente alle famiglie omogenitoriali di iscrivere i propri figli e figlie dichiarando correttamente la propria composizione familiare. Promossa la tematica della tutela e promozione dei diritti LGBT+.

2.3.10

Assemblea Capitolina per i diritti LGBT+ Il “Regolamento per il funzionamento delle Case Sociali delle persone Anziane e del Quartiere di Roma Capitale” ha introdotto il principio dell’inclusione sociale e delle Pari Opportunità in ottica di genere.

Modificato anche il “Regolamento della figura Garante dei diritti delle persone private della libertà personale” con la “specifica attenzione alla tutela dei diritti e della salute psicofisica delle persone private della libertà personale appartenenti alla comunità LGBTQI+”.

2.3.11

Certificazione parità di genere dell’ente L’Amministrazione Capitolina ha avviato il percorso per l’ottenimento della certificazione della parità di genere dell’ente. Roma Capitale è il primo in Italia tra i grandi enti pubblici ad avere intrapreso questo cammino che consentirà di rivedere le proprie politiche in tema di personale, in ottica di genere. È stata nominata la Responsabile della Parità di Genere e il Comitato Guida con il compito di pianificare e guidare il percorso verso la Certificazione dell’Ente. È in preparazione la Survey sul tema Parità di Genere indirizzata ai dipendenti capitolini e finalizzata ad orientare il percorso necessario verso la certificazione.

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

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2.4

POLITICHE PER IL LAVORO

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

2.4.1

Protocollo sicurezza sul lavoro in edilizia Sottoscrizione di un protocollo per una strategia articolata di prevenzione degli incidenti nei cantieri, elaborato con il coordinamento della Prefettura, insieme a Regione, Ispettorato del Lavoro, parti sindacali e datoriali. Prevista l’applicazione del Contratto collettivo di lavoro del settore edile che diventa requisito essenziale per partecipare alle procedure di affidamento dei lavori di Roma Capitale e della Regione Lazio. Firmato il “Protocollo d’intesa per la candidatura di Roma EXPO 2030 - Intenti, impegni e relazioni sindacali” tra Roma Capitale e le forze sociali per garantire rapporti trasparenti, sicurezza e formazione e sostenibilità per tutto ciò che dovrà essere messo in atto (cantieri) per l’organizzazione dell’Esposizione Universale.

2.4.2

Inserimento persone fragili A gennaio 2023 l’Assemblea capitolina ha dato il via libera unanime al “Regolamento delle procedure contrattuali per l’inserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio” (disabilità, vittime violenza e tratta, ex detenuti ecc.) attraverso anche convenzioni con cooperative, clausole negli appalti ecc.

2.4.3

Bando Made in Roma al femminile Sono 23 i progetti vincitori finanziati a fronte di 53 domande pervenute e un investimento economico da parte dell’Amministrazione pari a 520mila euro. Un bando, quello di Made in Roma al Femminile, che rientra nella più ampia strategia di Roma Capitale di sostegno all’imprenditoria come strumento per lo sviluppo sociale ed economico soprattutto dei territori più fragili.

2.4.4

Territori a Disoccupazione Zero Nell’ambito dei Piani Urbani Integrati (PUI) di Corviale e Tor Bella Monaca avviata insieme al Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche della Sapienza l’attività di mappatura dei bisogni, fase 1 del progetto. Instaurati rapporti di scambio con la rete francese dei «Territoires zéro chômeur de longue durée».

2.4.5

Riders Avviato, insieme all’Assessorato alla Mobilità, un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali e le aziende sui temi della sicurezza dei lavoratori, anche in attuazione della Delibera dell’Assemblea Capitolina n. 8/2023.

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2.5

PATRIMONIO

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

2.5.1

Patrimonio destinato a finalità di interesse generale A dicembre 2022 l’Assemblea Capitolina ha approvato il Regolamento sull’utilizzo del patrimonio di Roma Capitale per finalità d’interesse generale, con il quale sono stati superati dalla delibera 140 del 2015 e il regolamento che risaliva al 1983. Successivamente, per garantire la massima trasparenza e pubblicità, è stato pubblicato online il primo elenco di immobili da destinare a nuovi spazi sociali e per i cittadini. Sulla base dei moduli predisposti dal Dipartimento, sono state raccolte le prime richieste da parte delle associazioni e avviate le relative istruttorie. Avviato il Forum per la valorizzazione sociale del patrimonio di Roma Capitale che da luglio 2023 sta lavorando per favorire il massimo coinvolgimento dei Municipi e la partecipazione della cittadinanza attiva.

2.5.2

Rigenerazione dei beni confiscati alla mafia Il Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative ha assegnato ai Municipi e ai Dipartimenti capitolini 20 immobili confiscati. Da giugno 2023 è stata presa in carico la Palestra della Legalità a Ostia, gestita dall’Asilo Savoia, prima di competenza della Regione Lazio. Anche in questo ambito è stata favorita la partecipazione attraverso il Forum sui beni confiscati, ormai attivo da più di un anno.

2.5.3

Censimento patrimonio: il Progetto Atlante Il nuovo sistema ATLANTE, frutto di un investimento di 5 milioni di euro sarà un sistema unico, interamente digitalizzato, interoperabile con le banche dati e i sistemi di Roma Capitale legato al censimento del Patrimonio e che interessala la ricognizione di circa 90mila beni (strade, parchi e aree verdi, scuole, alloggi popolari, negozi ed edifici). Entro novembre 2023 sarà on line il primo layer dedicato ai Beni Confiscati. Tutti i romani e le romane possono accedervi in chiaro sul sito web di Roma Capitale. Avviata una collaborazione con le Università romane per la definizione degli standard e degli strumenti per il rilievo degli immobili.

2.5.4

Nuovo programma Parchi Integrati Urbani Ad agosto 2023 la Giunta Capitolina ha approvato la delibera che sostituisce il vecchio programma Punti Verde Qualità (P.V.Q.) con il nuovo e dinamico programma “Parchi Integrati Urbani (P.I.U.)” finalizzato alla riqualificazione di aree verdi anche attraverso strumenti di partenariato pubblico-privato. Con il nuovo programma si punta a favorire importanti operazioni di riqualificazione del verde, installazione di attrezzature sportive, allestimento di spazi culturali e per il tempo libero e servizi ai cittadini. Il primo e simbolico progetto di rigenerazione del verde e delle attrezzature sportive riguarda il Parco della Madonnetta ad Acilia. L’obiettivo per i prossimi anni è la rigenerazione di 100 parchi nelle periferie romane.

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2.5

PATRIMONIO

2.5.5

Collaborazione con le Asl per la sanità territoriale Dopo i primi 18 immobili attribuiti alle ASL nel corso del 2022, nel 2023 altri 7 immobili di proprietà di Roma Capitale contribuiranno alla realizzazione di Case e Ospedali di comunità nell’ambito dei progetti PNRR. 2.5.6

Grandi progetti di valorizzazione del patrimonio Sono stati avviati diversi progetti tesi a valorizzare alcuni beni di grande rilevanza all’interno del patrimonio di Roma Capitale. Tra questi è possibile citare il progetto di Borghetto Flaminio, il rilancio di Borghetto San Carlo e la prosecuzione delle attività per la realizzazione della sede di Rome Technopole. È stato inoltre acquisito al patrimonio di Roma Capitale un grande compendio a uso uffici in via Benedetto Croce, che sarà inizialmente destinato alla sede provvisoria dell’Autorità Europea Antiriciclaggio (AMLA), qualora Roma sia scelta come città ospitante nell’ambito della procedura europea di selezione attualmente in corso.

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

2.5.7

Bando PNRR per efficientamento edifici case popolari Rispondendo all’avviso della Regione Lazio sui bandi per il PNRR per 90 milioni di euro, sono state presentate sei diverse proposte di interventi di riqualificazione dell’Edilizia Residenziale Pubblica in diversi Municipi. Di questi, 15 milioni di euro sono destinati per interventi di efficientamento energetico nel IV Municipio negli immobili ERP di via Satta – via Smith, in particolare da agosto 2023 sono stati avviati i cantieri nelle palazzine A e B (12,7 milioni di euro) e nelle palazzine C e D (1,5 milioni di euro).

2.5.8

Gli Stati Generali del Patrimonio Le due edizioni degli Stati Generali del Patrimonio, Pubblicittà e Felicittà sono state lo strumento per promuovere una visione partecipata della gestione del Patrimonio. Quest’anno in particolare, con l’apertura speciale di 15 immobili capitolini che ospitano luoghi preziosi per la vita sociale, per la cultura e per l’inclusione, si è voluta raccontare l’importanza del patrimonio come abilitatore delle politiche sociali, come fattore di coesione e come elemento di rigenerazione del territorio.

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2.6

POLITICHE ABITATIVE

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

2.6.1

Approvato il Piano Casa A luglio 2023 Roma Capitale si è dotata del Piano Strategico per il Diritto all’Abitare 2023-2026.

Quattro le linee direttrici principali: acquisto di nuovi alloggi, progetti di recupero e autorecupero del patrimonio esistente, riforma del welfare abitativo, unificando anche diversi sostegni esistenti per chi rischia di perdere la casa, nuovi strumenti come l’Osservatorio sulla condizione abitativa a Roma e l’Agenzia sociale dell’abitare. Le quattro linee di azione delineano un insieme coordinato di interventi al fine di fornire risposte alle diverse criticità che emergono in una realtà come Roma.

2.6.2

Acquisto case I significativi investimenti legati alla realizzazione del Piano Casa hanno tra gli obiettivi l’aumento del patrimonio abitativo capitolino, con l’acquisto di 2mila immobili entro fine mandato. È già stato perfezionato l’acquisto dall’Inps per 15,6 milioni di euro di 120 case (a Magliana, Don Bosco e Dragoncello), che sono in via di assegnazione nell’ambito della graduatoria. Con un avviso pubblico rivolto ad operatori privati, di cui la Giunta ha approvato le linee guida, saranno ricercati sul mercato ulteriori alloggi da destinare ad edilizia residenziale pubblica.

2.6.3

Contributo affitto Sono stati sbloccati i 50 milioni di euro del contributo affitto non spesi dalla precedente Amministrazione e sono stati erogati ai soggetti ammissibili i contributi relativi agli anni 2019, 2020 e 2021, completando addirittura i versamenti per il 2015. Sono state inoltre raccolte le richieste per l’erogazione del contributo affitto per l’anno 2022. Sono arrivate circa 30mila domande a fronte di 15,8 milioni assegnati dal Governo e dalla Regione, che non sono sufficienti a erogare il contributo massimo di 2mila euro a richiedente. Il Governo ha deciso di non rifinanziare la misura. Roma ha richiesto alla Regione ulteriori risorse, tra cui i 7,5 milioni ancora disponibili delle precedenti annualità.

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2.6

POLITICHE ABITATIVE

2.6.4

Modernizzazione del sistema ERP Sono state velocizzate le assegnazioni degli alloggi ERP: erano 70 l’anno, sono diventate 350 nel 2022 e sfioreranno quota 500 a fine 2023. È stata inoltre aggiornata la graduatoria alla fine del 2022, con l’obiettivo di azzerare i tempi di aggiornamento grazie ad un sistema interamente digitalizzato. Queste informazioni aggiornate saranno peraltro analizzate all’interno di una ricerca sulla questione abitativa a Roma, condotta dalla Sapienza – Università di Roma, che consentirà nel 2024 la pubblicazione di un nuovo bando con nuovi criteri, maggiormente aderenti all’attuale condizione economica e sociale della città.

2.6.5

Manutenzioni case popolari Sono stati quintuplicati i fondi per la manutenzione ordinaria degli alloggi ERP. Tra il 2022 e 2023 è stato concluso un accordo quadro che coinvolge 12 ditte su 4 lotti e già ad agosto 2023 sono state impegnate risorse pari a 6,5 volte quelle spese nell’anno precedente.

All’inizio del mandato si registrava un pregresso di 11mila segnalazioni inevase. Attraverso una rilavorazione (contact center) di tutte le segnalazioni dal 2014 ad oggi da parte del Dipartimento: sono state completate tutte le chiamate/segnalazioni per gli arretrati del 2014, 2015, 2016 e 2017. È stato creato un intervento in 48h e a breve sarà introdotto un pronto intervento in notturna.

2.6.6

Progetti speciali a Porto Fluviale e Tor Bella Monaca Sono in fase di avvio i cantieri per i progetti Pinqua (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) e PUI (Progetti Urbani Integrati) di Porto Fluviale e di Tor Bella Monaca, che hanno richiesto l’individuazione di soluzioni abitative temporanee per gli attuali abitanti attraverso continue interlocuzioni e il coinvolgimento dei residenti.

2.6.7

Iscrizione residenze Accolta a novembre 2022 con una direttiva del Sindaco, la richiesta dell’Assemblea capitolina di giugno per applicare la deroga all’art.5 del Decreto Lupi, consentendo ai soggetti “meritevoli di tutela” e fragili di poter contare sulla possibilità di iscrizione della residenza nel luogo in cui hanno la dimora abituale e di potersi allacciare ai servizi pubblici essenziali, anche se occupanti senza diritto.

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

2.6.8

Sportello per la casa e il welfare abitativo Dopo l’inaugurazione nel 2022 del nuovo Sportello per la casa e il welfare abitativo rivolto ai cittadini e agli utenti ERP, sono proseguite le attività per migliorare e semplificare il dialogo tra Amministrazione e assegnatari di alloggi ERP. Dal 13 ottobre 2023 è on line il nuovo servizio di estratto conto analitico dedicato agli assegnatari ERP: accedendo con SPID, gli utenti possono tra l’altro visualizzare gli avvisi emessi e conoscere lo stato dei pagamenti.

2.6.9

Chiusura dei residence e avvio dei SASSAT Sono stati chiusi i centri di assistenza abitativa temporanea (CAAT, detti anche residence) di Cerquetta e Casal Lumbroso, con un risparmio di circa 2 milioni di euro l’anno. A novembre 2022 la Giunta si è data l’obiettivo di chiudere definitivamente i CAAT entro la fine della consiliatura.

Contestualmente, sono state raccolte le prime adesioni al progetto SASSAT, che prevede oltre all’assistenza alloggiativa di emergenza un progetto di accompagnamento sociale per favorire l’autonomizzazione dei nuclei e l’uscita dall’emergenza.

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2.7

SPORT

CAPITOLO 2 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

2.7.1

Interventi su impianti sportivi Nell’ambito degli interventi di manutenzione ordinaria, conclusi gli interventi di messa in sicurezza sull’impianto “Vigne Nuove, Riccardo Sacerdoti” (Municipio III) per un importo di 160mila euro e su quello di via Sannio (Municipio VII) grazie ad uno stanziamento di 100mila euro.

Per quanto riguarda la manutenzione straordinaria, sbloccato dopo 7 anni l’iter autorizzativo per la realizzazione dell’impianto di illuminazione dello Stadio Tre Fontane, che è il campo di giuoco della squadra calcistica della As Roma femminile. Con un investimento di oltre 1,7 milioni di euro, interamente sostenuto dal concessionario con l’opera che viene acquisita a patrimonio comunale, a partire da questa stagione il campo sarà attrezzato con le torri faro di ultima generazione indispensabili per l’omologazione internazionale dell’impianto. Le ragazze potranno finalmente giocare in casa tutte le partite della Champions League. Sbloccato l’iter anche su impianto “TT Vianello” (Municipio VIII) per 89mila euro.

Prosegue l’opera di recupero degli impianti comunali dismessi con iter in corso di valutazione di progetti di partenariato pubblico-privato su: Piscina di via Manduria (Municipio V), via Mendozza e via Bruno Pontecorvo (Municipio IX).

Sono stati inoltre avviati i procedimenti di ripresa in carico di alcuni impianti che da tempo hanno ricevuto provvedimenti di decadenza per gravi morosità.

Realizzati a cura del Dipartimento Sport i bandi di progettazione per la messa a bando degli impianti di via Chianesi/via De Vitis (Municipio IX), “Piscine di Torrespaccata” (Municipio VII) e via Sannio (Municipio VII).

2.7.2

I tre progetti con i fondi del PNRR Affidato l’Appalto integrato per progettazione ed esecuzione dei lavori sugli impianti sportivi con 22,5 milioni di euro di fondi PNRR. Indette o concluse le conferenze dei Servizi sui progetti.

Oltre 14,6 milioni di euro sono destinati a realizzare un nuovo impianto sportivo polifunzionale “Parco Colli d’Oro” (Municipio XV) con annesso abbattimento dell’ecomostro esistente; circa 3,9 milioni sono destinati all’intervento di rigenerazione dell’impianto sportivo “Valentina Caruso” (Municipio IV); 4 milioni sono infine destinati all’intervento di rigenerazione ed efficientamento energetico dell’impianto sportivo comunale Pala Fijlkam (Municipio X).

2.7.3

Riaperto ad ottobre 2023 il PalaTiziano Il PalaTiziano era stato oggetto di lavori di ristrutturazione con 3,1 milioni della precedente amministrazione, ma tale intervento era incompleto, tanto che non avrebbe consentito la riapertura dell’impianto (non erano stati previsti, tra gli altri, interventi su: piano di sicurezza, impianto di aerazione, balaustre, infissi, infiltrazioni, illuminazione esterna). Questa Amministrazione ha stanziato a dicembre 2022 ulteriori 2,1 milioni di euro per realizzare tutti gli interventi necessari. L’impianto è tornato da ottobre 2023 ad ospitare le partite di basket e pallavolo delle squadre romane di massima categoria e, da partire da gennaio 2024, tornerà alla capienza massima di 3.500 spettatori e disponibile anche per ospitare appuntamenti sportivi di interesse cittadino di altre discipline e per eventi.

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2.7

SPORT

2.7.4

Riaperti skatepark e playground a Colle Oppio Riaperto a dicembre 2022 lo Skatepark e Playground al Colle Oppio, all’ombra del Colosseo, tornato ad ospitare gare importanti come il WST - Street Skateboarding Rome 2023 a giugno 2023. Riqualificato l’intero playground con impianti e attrezzature sportive all’avanguardia e videosorveglianza (campo di basket, campo polivalente di calcio 3x3).

2.7.5

Voucher per lo sport Approvato dall’Assemblea capitolina a giugno 2023 il nuovo Regolamento per la concessione di contributi in ambito sportivo che sostiene gli organizzatori degli eventi e delle gare, ma adesso anche le associazioni sportive che promuovono corsi mirati all’inclusione delle disabilità, le gare amatoriali e voucher destinati alle famiglie.

Da ottobre 2023 circa 250 associazioni, impianti e palestre hanno aderito alla proposta di accreditamento destinata a chi avrà diritto ai voucher sportivi: 19mila i posti messi a disposizione delle ragazze e dei ragazzi fra i 5 e i 16 anni di famiglie a basso reddito, e 3mila per le persone con disabilità, senza limiti di età e di reddito. Lo stanziamento complessivo è di 2,1 milioni di euro con voucher fino a 500 euro per corso annuale. Dal 10 al 30 novembre le famiglie possono presentare domanda per ottenere il voucher e selezionare l’impianto sul portale del Comune.

2.7.6

Eventi sportivi Stanziati contributi a sostegno della realizzazione di eventi e attività sportive, che ammontano a 700mila euro per il 2023. Per la prima volta sono finanziabili non solo le gare e gli eventi sportivi, ma anche le attività delle associazioni e delle società con un focus dedicato ai corsi inclusivi riservati al mondo della disabilità. Un’ulteriore novità è la possibilità di presentare progetti triennali, offrendo la possibilità di una concreta pianificazione pluriennale degli appuntamenti.

2.7.7

I grandi eventi sportivi nazionali e internazionali Tra questi: il Worldskate e il Rally di Roma al Colosseo; il Premier Major Padel Tour e i Campionati Mondiali di Beachvolley al Foro Italico; la Formula E sul circuito cittadino all’Eur; gli Europei di Nuoto del 2022; l’equitazione a Piazza di Siena e al Circo Massimo, gli Internazionali di Tennis, la tappa finale del Giro d’Italia 2023 a maggio 2023, la Ryder Cup di Golf che si è svolta tra fine settembre e inizio ottobre 2023, la finale dei Campionati Europei di Pallavolo giocata a settembre al Palaeur, gli Europei di Atletica Leggera previsti a giugno 2024. Presentata la candidatura di Roma ad ospitare le finali degli Europei di Calcio del 2032, ufficialmente assegnati all’Italia e alla Turchia.

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

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CAPITOLO 3

Una città sostenibile

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3.1

IL CICLO DEI RIFIUTI

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

3.1.1

Istituzione del Dipartimento rifiuti È diventato pienamente operativo il Dipartimento Rifiuti, di nuova istituzione nella macrostruttura degli Uffici comunali e sono stati conclusi nuovi accordi per mettere in sicurezza almeno fino al 2026 il conferimento dei rifiuti prodotti in città presso gli impianti di trattamento. È iniziata la fase di riorganizzazione operativa dell’Azienda di servizio su base municipale, come previsto dal nuovo contratto di servizio. È stata incrementata la quantità di rifiuti raccolti a settimana, avviata la riorganizzazione del sistema delle manutenzioni del parco mezzi e dei nuovi acquisti, previste nuove assunzioni di personale nei servizi operativi.

3.1.2

Piano per la gestione dei Rifiuti Approvato con ordinanza commissariale il 1° dicembre 2022 (dopo la procedura di VAS) il Piano commissariale per la gestione dei Rifiuti di Roma Capitale. Tra i primi obiettivi del Piano Rifiuti commissariale c’è l’incremento del tasso di raccolta differenziata, dal 45% (nel 2021, salita al 46% nel 2022) al 65% nel 2030 (60% nel 2028, secondo Piano industriale Ama) e al 70% nel 2035. Un processo che passa attraverso l’ottimizzazione della logistica e la razionalizzazione del servizio di raccolta (nuovo sistema logistico e di monitoraggio, nuovi centri di raccolta, centri di smistamento, riorganizzazione del servizio in funzione delle caratteristiche del territorio, digitalizzazione dei servizi). Per quanto riguarda la riduzione nella produzione di rifiuti il Piano punta ad un abbattimento dell’8,3% in otto anni.

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3.1

CULTURA

3.1.3

Il nuovo sistema di impianti Il Piano Rifiuti di Roma e il Piano industriale di Ama puntano ad abbattere l’attuale dipendenza da impianti di soggetti terzi. Per il trattamento dei rifiuti prodotti nella capitale, passando dall’attuale 15% a oltre il 70% di autosufficienza mediante la realizzazione, oltre al termovalorizzatore, di altri nuovi impianti per il trattamento di diverse frazioni che saranno realizzati entro il 2026. Il nuovo asset impiantistico porterà a una riduzione significativa dei costi di trattamento e all’aumento dei ricavi dalla vendita dei materiali differenziati, stimando oltre 100 milioni di risparmi netti l’anno nel 2028.

Si sono concluse positivamente le conferenze di servizio per la realizzazione nelle aree di Rocca Cencia e Ponte Malnome di due impianti di selezione delle frazioni secche da raccolta differenziata da 200mila tonnellate complessive (carta e multimateriali) con un investimento totale di 43 milioni di euro.

A Cesano e a Casal Selce c’è l’obiettivo di realizzare 2 impianti per la digestione anaerobica della frazione organica (produzione di biogas e di ammendante per agricoltura), da 200mila tonnellate complessive, per un investimento di 59 milioni di euro ciascuno.

Oltre agli impianti principali, il Piano Industriale di AMA prevede che vengano realizzati altri 4 impianti “minori” per il trattamento dei materiali assorbenti, dei rifiuti tessili, delle “terre di spazzamento e degli olii esausti”.

Potenziato il tritovagliatore di Acilia con una seconda linea di lavorazione entrata in funzione a febbraio 2023 (gemella di quella esistente, tratterà 4/500 t a settimana, per un totale di 800/1.000 t del sito). Questo consente di assicurare il pre-trattamento di tutta la produzione di indifferenziata di Ostia e del X Municipio. L’impianto è dotato di presse e attrezzatura per la filmatura, facilitando l’invio delle balle di rifiuti agli sbocchi esterni.

Acea va avanti anche con le procedure per la costruzione di 2 impianti di estrazione e upgrading a biometano del biogas prodotto dalla digestione anaerobica dei fanghi di depurazione presso i depuratori di Roma Est e Roma Nord, oltre a 2 impianti di essiccazione termica dei fanghi presso i depuratori di Roma Nord e Roma Sud. Il piano prevede, inoltre, la presenza di oltre 34 centri di raccolta di cui 21 nuovi (40 milioni di euro di investimento) distribuiti nei diversi Municipi. In via di conclusione il cantiere per il nuovo centro in via Cerroncino (VI Municipio) e sono stati approvati o sono in corso le procedure di approvazione di 5 nuovi CdR. Nel primo anno di mandato, anche grazie all’ampliamento dell’orario, questi centri hanno avuto già 1 milione di accessi dove i cittadini hanno portato 50mila tonnellate di rifiuti tra ingombranti domestici, Raee, oli vegetali e minerali, inerti edili e tessili.

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

3.1.4

Il termovalorizzatore Pubblicato il 16 novembre 2023 il Bando per la realizzazione del termovalorizzatore. Verrà costruito nell’area industriale di Santa Palomba: un impianto di trattamento termico ad elevata efficienza che tratterà i rifiuti indifferenziati residui e gli scarti non riciclabili derivanti dagli impianti di selezione e trattamento. Avrà una capacità di trattamento di 600mila tonnellate annue e da 67,7 megawatt, equivalenti al fabbisogno energetico di 200mila famiglie. Sarà realizzato adottando la tecnologia di combustione più consolidata e ad alta efficienza per il recupero energetico con i sistemi più avanzati per la riduzione delle emissioni in atmosfera che con l’impianto per la cattura della CO2 vedrà un abbattimento superiore al 90%.

La proposta progettuale è arrivata dell’ATI guidata da Acea (con Hitachi Zosen Inova ma anche Vianini Lavori e Suez, tra gli azionisti privati di Acea) dopo la chiusura a marzo 2023 della manifestazione d’interesse. L’apertura dei cantieri entro luglio del 2024 e l’avviamento dell’impianto entro l’estate del 2026. L’investimento complessivo sarà circa 950 milioni di euro. Ci sarà la riduzione quasi a zero dei conferimenti nelle molto più inquinanti discariche (a inizio 2023 ha chiuso definitivamente la discarica di Albano).

3.1.5

Chiusura Tmb Rocca Cencia Chiuso definitivamente ad aprile 2023 l’impianto di trattamento meccanico biologico di proprietà AMA a Rocca Cencia, nel Municipio VI. Trattava 2.800 tonnellate a settimana di rifiuti. Subito dopo lo stop all’impianto è stata effettuata la bonifica della fossa di raccolta dei rifiuti, che era la causa principale delle emissioni odorigene dell’impianto. Il sito di AMA prosegue la sua attività come sito di trasferenza e tritovagliatura+filmatura.

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3.1

CULTURA

3.1.6

Riqualificazione area ex Tmb Salario L’attività di trattamento dei rifiuti dell’ex Tmb di via Salaria è terminata nel dicembre 2018, a seguito di un vasto incendio che ha interessato parte delle strutture dell’impianto. Sono già in corso laboratori per ripensarlo come un grande “Centro del Riuso per Roma”, secondo una logica che leghi ciclo dei rifiuti, economia circolare, presenza del Fiume Tevere e del suo ecosistema e che riconnetta quel luogo nella trama del sistema di spazi attraversabili, abitabili e utilizzabili anche per iniziative varie dalle persone che vivono quel territorio.

3.1.7

Messa in sicurezza ex discarica di Malagrotta Pubblicati ad agosto 2023 i bandi di gara per i lavori di chiusura e per la fase post operativa della discarica di Roma Malagrotta con la messa in sicurezza di 50 milioni di tonnellate di rifiuti. Con una spesa di 250 milioni di euro sbloccati dallo Stato, è stato previsto un finanziamento scaglionato tra il 2022 e il 2027, consentendo così l’avvio di due distinte procedure di gara (nuova cinturazione, 800 pozzi captazione di 10 milioni di mc di biogas e copertura impermeabile). Sono in corso le commissioni di valutazione.

3.1.8

Il rilancio di Ama: nuovi mezzi assunzioni e Piani straordinari L’Assemblea capitolina ha votato a fine 2022 le linee guida del nuovo contratto di servizio di Ama, che contengono le indicazioni per la riorganizzazione aziendale su base territoriale attraverso l’istituzione delle cosiddette “Ama di Municipio”, il piano industriale dell’azienda, la re-ingegnerizzazione del servizio e il nuovo servizio di spazzamento, l’evoluzione dei sistemi di raccolta verso modelli misti, la razionalizzazione della logistica, degli itinerari di raccolta.

Il 16 gennaio 2023 il Cda dell’Ama ha approvato all’unanimità il Piano industriale 2023-2028 prevedendo investimenti per oltre 700 milioni di euro (93 milioni nel 2023) e puntando sul miglioramento del decoro urbano, sull’incremento della raccolta differenziata (60% nel 2028) e sullo sviluppo della logistica e dell’impiantistica. La riorganizzazione dei servizi passa anche dal rinnovamento della flotta aziendale, con l’arrivo di circa 300 mezzi nuovi già nel 2023.

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

A luglio 2023 c’è stato un avvicendamento nella direzione apicale di AMA, con la nomina del nuovo Direttore Generale, Alessandro Filippi.

- Ama di Municipio. La nuova organizzazione aziendale su base municipale è stata presentata ufficialmente ad aprile 2023, con l’avvio di una fase sperimentale che divide la città in 5 macro-aree, ognuna con un dirigente, autorimessa e sede operativa dedicati (Municipio 1, 2, 3, 14 e 15). È prevista anche l’istituzione di nuclei di intervento operativo attivi h24.

Ama ha avviato una re-ingegnerizzazione del servizio di raccolta e spazzamento, con 11mila punti strategici in tutta la città, saranno 30 per 356 zone e ciascuna zona avrà una estensione di 25 chilometri di strade e circa 8mila abitanti.

- Politiche del Personale. Attualmente Ama dispone di una forza lavoro nei servizi operativi di circa 6.600 unità, su un totale complessivo di 7.600 lavoratori. Nel 2023 assunte circa 750 persone per favorire un profondo ricambio generazionale. Circa 260 giovani dipendenti sono arrivati tra giugno e settembre. Obiettivo 1.000 nuovi dipendenti entro l’anno.

- Parallelamente all’implementazione della forza lavoro operativa si sta procedendo allo snellimento del modello organizzativo interno riducendo le posizioni organizzative del Corporate che sono passate da 144 a 69.

- Il tasso di assenteismo è sceso dal 19,6% del gennaio/settembre 2022 al 16,7% del 2023, mentre il numero di idonei al lavoro, dopo una politica di controlli rigorosi, è salito dal 69% del gennaio 2023 al 74% attuale, con un importantissimo recupero di produttività interna. Le inidoneità totali sono attestate ad un livello fisiologico (2%); recuperati circa 400 operatori Ama da destinare all’attività di spazzamento “leggero”.

- Rinnovo attrezzature e mezzi. Nel 2021 Ama disponeva solo del 50% dei mezzi in servizio. In corso un processo di rafforzamento dei mezzi, dall’acquisto, al noleggio fino alla completa riorganizzazione delle filiere manutentive, che porterà ad una disponibilità di 194 nuovi mezzi entro la fine dell’anno, saliti a 219 entro marzo 2024 e a 400 entro il Giubileo, anche grazie al nuovo Bando Invitalia da 148 mezzi, reso necessario dall’annullamento della gara irregolare che era stata definita negli anni passati. Dal 65% di mezzi in servizio a maggio 2023, si era scesi al 40% di luglio e poi risaliti al 65% a settembre successivo.

- Procede il Piano Comune-Ama-Invitalia da 100 milioni di euro per avere entro il Giubileo 18mila e 500 nuovi cestoni gettacarte, 9mila cassonetti stradali a sollevamento bilaterale a campana, 40 maxicontainer entro il Giubileo, 60 nuovi autocompatttori, 15 spazzatrici, 70 compattatori elettrici ecc.

- Piani straordinari agosto-settembre 2023. Realizzati una serie di piani integrati destinati a diventare ordinaria amministrazione: il Piano Scuole intervenuto nelle aree prossime a circa 1400 plessi, il Piano Consolari per la pulizia profonda e integrata lungo 637 km di viabilità principale e il Piano Foglie operativo su oltre 5mila km di strade.

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3.1

CULTURA

3.1.9

Riqualificazione cimiteri Ama ha costituito la Divisione Cimiteri dotata di autonomia organizzativa e funzionale per gestire gli 11 siti cimiteriali (244 ha, 144 solo Prima Porta/Flaminio).

A luglio 2023 è partito il nuovo servizio di manutenzione del verde orizzontale e verticale, pulizia e decoro da 8,3 milioni di euro per 36 mesi che prevede l’accorpamento delle attività del verde, decoro e sfalcio e pulizia, che precedentemente erano separate con difficoltà nel coordinamento e nell’efficacia degli interventi. Se ne occupa un unico soggetto. Aumentato il numero di operatori (140) e mezzi per il decoro dei cimiteri (60 addetti al Flaminio, 47 al Verano e 33 al Laurentino e cimiteri minori). Sul verde sono stati investiti 14 milioni di euro dall’inizio del mandato. Viene incrementata la frequenza delle attività con gli sfalci, che passano da 14 in 14 mesi del passato, agli attuali 18 tagli in 12 mesi.

- Prima Porta/Flaminio: pubblicata a dicembre 2022 la gara per la realizzazione di tre nuove linee di cremazione (stanziati 4 milioni di euro, adesso sono 4 linee) e aggiudicazione a giugno 2023 con cantieri a novembre e successiva attivazione a cavallo tra 2023 e 2024 per una capacità di cremazione giornaliera di 110 salme (+50% capacità), da far funzionare entro la seconda metà del 2024. Sempre al Cimitero Flaminio partito il rifacimento delle strade e a giugno 2023 sono stati consegnati i primi 8 bagni prefabbricati. Terminati i lavori di ripristino di adeguamento sismico e riqualificazione della Chiesa di San Michele Arcangelo, la cui cerimonia di apertura è avvenuta il 2 novembre 2023. Individuato edificio per la realizzazione di una sala del commiato. Previsti anche interventi di ristrutturazione sulle coperture degli edifici loculi, dei bagni ad isola, degli spogliatoi del personale seppellitore.

- Verano: È in corso il primo stralcio dei lavori sul verde al settore israelitico che terminerà entro dicembre 2023. A seguito dell’avviso pubblico per l’assegnazione di concessione loculi e aree sono stati assegnati 400 loculi su 585 messi a bando e 35 aree per realizzare nuove tombe.

Sono in corso gli affidamenti degli altri 2 riquadri del reparto: 10 bis e 166. A breve la gara per la cura del verde da 2,7 milioni di euro.

- Laurentino: sono terminati ai primi di agosto i lavori per la realizzazione di 1.008 nuovi loculi ossari. Grazie a questo importante intervento, potranno essere inserite in graduatoria e soddisfatte 171 richieste di tumulazione già pervenute.

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

3.1.10

Tari Nel 2023 nessun aumento, grazie al recupero dell’evasione totale, quasi triplicato, passando da 4,9 milioni di euro nel 2021 a 13,6 milioni nel 2022 e nonostante inflazione e rafforzamento del servizio Ama. Già nel 2022 ridotta la tariffa dei rifiuti del 4% per tutti i cittadini e del 6% per le cosiddette Und (Utenze non domestiche) con una riduzione ulteriore per teatri, cinema, strutture ricettive, sale concerti, sale giochi e discoteche, ossia per le imprese che a causa della pandemia hanno prodotto meno rifiuti e pagato i danni peggiori.

Attivata la possibilità di ricevere l’imposta direttamente su smartphone tramite l’app IO e la rateizzazione nel caso in cui siano richiesti pagamenti per le annualità precedenti al 2022.

A fine maggio 2023 approvato anche il nuovo Regolamento che disciplina il Tributo, che ne aggiorna e modernizza la gestione (introduzione tre rate, altre modalità di pagamento, servizi più digitalizzati).

Utenze Non Domestiche (UND): avvio graduale, a partire da maggio 2023, del nuovo appalto triennale Ama da 223 milioni di euro per la raccolta dei rifiuti delle UND, suddiviso in 15 lotti, uno per ciascun municipio, per ripristinare un servizio fortemente depotenziato dall’amministrazione precedente. Avviate in parallelo azioni specifiche di raccolta rifiuti e decoro in aree mercati e scuole.

Controlli. Continua l’attività di controllo da parte dei nuclei accertatori di AMA e della Polizia Locale sul corretto conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini e per il contrasto all’abbandono dei rifiuti su suolo pubblico. Prime 1.000 multe in primavera 2022 per la scarsa differenziata dei locali.

3.1.11

Attività extra TARI Da dicembre 2021 a settembre 2023, i servizi extra Tari eseguiti nelle aree pubbliche di Roma Capitale sono stati svolti principalmente nell’ambito delle convenzioni tra AMA e Dipartimento Ciclo dei Rifiuti e tra AMA e Dipartimento Tutela Ambientale. Impegnati 2 milioni di euro e raccolte 5mila tonnellate di rifiuti.

3.1.12

Evento Roma Cura Roma L’evento Roma Cura Roma è stata un’intera giornata dedicata alla cura dei beni comuni (piazza, strade, aree verdi e parchi), promossa e organizzata dall’Assessorato all’Ambiente con la partecipazione di 8 Associazioni co-promotrici, che ha visto coinvolti 323 tra Comitati di quartiere, Associazioni di volontariato, gruppi e singoli cittadini che hanno programmato e attuato 432 interventi su tutto il territorio comunale. Sono stati oltre 15mila i cittadini coinvolti e tante associazioni, affiancati dal Servizio Giardini, AMA, Polizia Locale, Dipartimento Tutela Ambientale.

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3.2

AMBIENTE, PARCHI E VERDE PUBBLICO

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

3.2.1

Potenziamento della cura del verde Roma città più verde d’Europa, 1/3 verde e 1/3 agricolo sui 1290 km totali. L’Amministrazione precedente aveva investito in verde, potature, parchi e ville storiche 6 milioni di euro nel 2018 e solo 3,5 milioni nel 2019, riuscendo a spendere solo il 42% nel primo caso e il 58% nel secondo. Questa Giunta ha investito 33 milioni solo nel 2022, spesi per il 92%, e 29 milioni nel 2023. In corso di revisione tutti i bandi della Giunta precedente, dal diserbo al verde orizzontale e verticale.

Presentato ad aprile 2023 il nuovo Bando 2024-2026 per la Cura del Verde, che integra la gestione della manutenzione ordinaria del verde verticale (potature) e orizzontale (sfalci). 100 milioni su 15 lotti integrati per 15 municipi. In corso di valutazione le domande per i vari lotti.

Presentato a dicembre 2022 anche il Piano nuovi investimenti 2022-2024 per riqualificazione e potenziamento del verde (manutenzione straordinaria) e già in corso di attuazione, che prevede 61 interventi per quasi 69 milioni di euro di investimenti aggiuntivi rispetto alla manutenzione ordinaria (50 milioni di euro) e che riguarda giardini, aree ludiche, aree per cani e aiuole.

Solo nel 2022 sono state circa 70mila le potature effettuate per arrivare, nel quinquennio, alla copertura dei 340mila alberi della città (erano poco oltre 6mila le potature nel 2020 e meno di 3mila nel 2019, 14mila nei primi 10 mesi del 2021). A partire dall’enorme lavoro lungo via Nomentana (circa 1.000 platani su 10 km), che si è concluso a fine marzo 2023. Ma anche via Cristoforo Colombo, via Merulana, via di Tor Pignattara e molte altre.

A luglio 2023 sono 80mila gli alberi controllati (7mila abbattuti). Decine di migliaia anche i trattamenti endoterapici sui pini, 30mila rispetto ai 5mila del passato (abbattute anche 7mila piante perché malate o giunte a fine vita). I sinistri nel 2022 sono scesi a 440 contro i 1.710 del 2018; i crolli sono scesi a 36 nel 2022 contro i 143 del 2018.

3.2.2

Piano Riforestazione Urbana e microforestazione diffusa In corso interventi di forestazione urbana in ambito PNRR, con la partecipazione tramite Città Metropolitana di Roma Capitale ai bandi del MASE, che prevedono la messa a dimora nel 20222024 di circa 808mila alberi e arbusti su tutto il territorio della Città Metropolitana.

Piano operativo complessivo da 467 ettari definito a settembre 2023. Dopo una prima annualità approvata nel 2022, che ha previsto la messa a dimora entro il 2024 di 136mila piante su 136 ha (le piantine stanno crescendo in un vivaio), anche la seconda e la terza annualità del 2023 sono state approvate in Giunta e sono state individuate le nuove aree per la messa a dimora di altre 331mila piante (da piantare entro il 2025), per un totale di 467mila.

Altra linea di intervento è la Microforestazione diffusa, con il progetto Forest for Rome, che prevede la messa a dimora di moduli di bosco, costituiti da alberi e arbusti, installati prioritariamente vicino scuole per abbattere le isole di calore, mitigare le temperature e restituire aria pulita grazie alla CO2 captata dalle piante. Il primo modulo FOREST for Rome è stato messo a dimora a giugno 2022 nell’XI Municipio. Tra febbraio e aprile 2023 si è arrivati nei Municipi IV, V, VI, VII, VIII, X, XII, XIII. Complessivamente, il numero delle messe a dimora finora nell’ambito di questo progetto è di 200 alberi + 248 arbusti, per un totale di 448 piante. Si prosegue con i Municipi mancanti, I, II, III, IX, XIV e XV, per mettere a dimora ulteriori 246 piante complessive, per poi ricominciare il giro con nuovi boschetti in tutti i Municipi.

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3.2

AMBIENTE, PARCHI E VERDE PUBBLICO

Vi sono poi le Riforestazioni in ambito Decreto clima: 1.570 piante nella zona di Pietralata, 2.888 a Torre Spaccata e 4.392 a Casal Brunori. Altre messe a dimora sono arrivate con le 1.000 nuove piante a Monte Antenne (altre 170 già nel 2022) e altre migliaia in collaborazione con i privati. I primi interventi stanno per partire.

Siglato anche un Accordo di collaborazione con il Consiglio per la Ricerca e l’Analisi dell’Economia Agraria (Crea) per assicurare al piano di forestazione il supporto scientifico e le risorse della produzione arborea.

Biblioteca degli Alberi e dei Fiori a Villa Pamphilj. Inaugurata il 15 ottobre 2023 la Biblioteca degli Alberi e dei Fiori, insieme a FAO, presso Villa Pamphilj: un piccolo bosco di 200 alberi e altrettanti arbusti provenienti da tutto il mondo (100 già messi a dimora), che rappresenta a livello botanico le sette aree mondiali (Africa, Asia, Europe, Near East, Latin America and Caribbean, North America, Pacific).

3.2.3

Progetto 100 Parchi per Roma Il progetto è nato per ricreare ampi spazi verdi all’aperto e riconsegnarli dopo anni alla cittadinanza. Tra i progetti già finanziati: riqualificazione del Parco di villa Flora (1,26 milioni di euro); 2. riqualificazione del Parco Tre Fontane (oltre 3,8 milioni di euro); realizzazione opere di mitigazione socio – ambientale per il Parco Tor Tre Teste, primo stralcio da 212mila euro. Inoltre, sono stati già approvati i progetti di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione del parco di Villa Bonelli (oltre 2,2 mln), la riqualificazione del Parco di Villa Veschi (quasi 3 mln), secondo stralcio delle opere per il Parco Tor Tre Teste (788mila euro) e la riqualificazione del Parco Cesare Pavese (circa 1,4 milioni di euro).

3.2.4

Altri investimenti per la riqualificazione di parchi e ville storiche Tra gli interventi più importanti il Parco Corviale Est e Ovest con fondi PNRR per oltre 9 milioni di euro. È stato già affidato in appalto integrato ed attualmente è in fase di progettazione esecutiva.

L’inizio dei lavori è previsto entro la fine del 2023.

Sempre con 3,3 milioni di PNRR e ingenti ulteriori stanziamenti comunali, sono già stati avviati interventi di riqualificazione per il Parco di Villa Ada (oltre 14 milioni, di cui 3,5 milioni per riqualificare vegetazione, poco meno di 1 milione per i viali, e il resto per restauro e riqualificazione degli edifici, di cui 3,5 milioni, sono stati già appaltati, per il Casale della Finanziera, il Casale della Tribuna, la Chiesetta del Divino Amore e la Torretta del Roccolo. E ulteriori 6 milioni e mezzo sono in fase di progettazione esecutiva per le ex Scuderie che dovranno essere destinate a spazio pubblico di lettura e studio. Inoltre, è stato approvato il progetto di fattibilità relativo al Casale delle Cavalle Madri ed alle serre, che sarà finanziato con successive risorse. È stato presentato a luglio 2023 un master plan che inserisce il Parco di Centocelle, da 126 ha all’interno di un progetto più ampio di valorizzazione, forestazione, bonifica e riqualificazione del verde, degli arredi e degli accessi. Dopo l’incendio centinaia di tonnellate di rifiuti rimossi con la bonifica iniziata ai primi di agosto 2022 e con interventi di Ama nell’ex Casilino 900. A giugno 2023 un’ordinanza del Sindaco ha revocato l’interdizione dell’accesso al secondo stralcio del Parco archeologico di Centocelle, disposta nel 2018 a seguito di alcune indagini che avevano

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

fatto emergere la presenza di livelli di contaminazione da metalli pesanti nel suolo.

Nell’ambito del master plan sono già stati finanziati interventi per 4,4 milioni di euro, di cui: il primo appalto per circa 500mila euro è già stato avviato, mentre sono di prossima aggiudicazione quelli per la bonifica della “Tagliata” (1,2 milioni) e un secondo importante intervento di riqualificazione per 2,7 milioni di euro, con il quale si intende, tra l’altro, potenziare l’accessibilità del parco dal lato Sud (via Palmiro Togliatti) e Est (via Papiria).

Nell’ambito degli interventi giubilari, si segnala quello relativo a Villa Pamphilj per 3,5 milioni di euro e per i giardini della Mole Adriana per 2 milioni di euro. Quest’ultimo è in raccordo con l’intervento giubilare relativo a Piazza Pia. Sempre con fondi giubilari sarà realizzata la riqualificazione delle aree verdi del Parco del Celio, prospicenti via di San Gregorio ed il Colosseo.

Si segnalano inoltre gli interventi relativi a: quello partito a Villa Chigi per circa 440mila euro o a Villa Celimontana (con un importo totale di 3,2 milioni di euro, già avviato un primo stralcio ed in fase di progettazione per il secondo stralcio); al Parco della Serenissima (per oltre 6 milioni di euro), in fase di progettazione esecutiva; a Villa Glori (per un totale di 3,4 milioni) con l’avviso pubblico a ottobre 2023, che scadrà ad inizio novembre, che prevede il primo stralcio di lavori di riqualificazione da 2 milioni di euro per la sistemazione dei principali assi viari, della Piazza del Mandorlo e sul patrimonio vegetazionale del Roccolo e della Stanza dei Lecci; a Villa Aldobrandini (per un totale di 2,7 milioni), in fase di progettazione esecutiva; al Parco di San Sebastiano (per un totale di 1,3 milioni), in fase di progettazione esecutiva.

Sono inoltre ripresi e si completeranno a breve i lavori di restauro del giardino del lago di Villa Borghese ed un primo stralcio di lavori sul Parco di Monte Ciocci.

Quanto al Parco della Caffarella, sono finalmente riprese le attività amministrative dirette al recupero forzoso delle aree espropriate e tutt’ora detenute da privati, mentre partirà a breve l’appalto per il Casale della Vaccareccia (per 6,5 milioni).

Si segnala inoltre l’intervento, in fase di progettazione esecutiva, di riqualificazione ambientale e vegetazionale di Viale Mazzini e Piazza Mazzini per un totale di 2,4 milioni di euro.

3.2.5

Aree verdi che attendevano da anni Recuperati ben 70 ettari di aree verdi a destinazione pubblica salvati da edificazione, e ora restituiti ai cittadini.

Ha aperto ad inizio agosto 2022, dopo 10 anni di attesa, una nuova parte del Parco di Tor Marancia (AFA 3), 13 ettari di verde pubblico con ingresso in via di Grotta Perfetta che, grazie all’accordo con il Consorzio, vedrà il comodato delle aree ancora non cedute a Roma Capitale e la gestione delle attività di manutenzione dell’area. Doveva essere aperto a metà del 2021. Da luglio 2023 in corso di realizzazione anche l’accesso da Piazza Lante con lavori che termineranno a primavera del 2024 (1,9 milioni di euro avviato dal Consorzio Tormarancia, 6,5 ettari con area attrezzata a giardino e una piazza pavimentata di circa 700mq, percorsi ciclopedonali, un percorso vita, un’area per bambini e un’area cani). Lavori anche per l’avvio al recupero dei 3 casali, cosiddetti AFA6.

Già avvenuta la riapertura del Parco Volusia, il cui secondo lotto (20 ettari che vanno da via Veientana al Papacci) ha aperto a dicembre 2021 e attendeva da decenni, con la partenza successi anche della progettazione per la riqualificazione dei casali.

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3.2

AMBIENTE, PARCHI E VERDE PUBBLICO

Inaugurato a maggio 2023 il Parco del Castellaccio nel municipio IX per un’estensione di circa 18 ettari. Oltre alla sistemazione del verde, alla piantumazione delle alberature ed alla realizzazione dei percorsi pedonali, attrezzature sportive, tra cui un percorso fitness e un campo da calcetto, un’area giochi per bambini e un’area recintata per lo svago degli animali domestici. Realizzate passerelle pedonali di collegamento con il vicino parcheggio pubblico e con il quartiere del Laurentino. Il Parco, inoltre, è collegato al Museo della Vaccheria, inaugurato nel 2022 sempre nell’ambito della convenzione urbanistica Eur-Castellaccio.

Aperto anche il Parco della Cellulosa dove con 300mila euro sono partiti i lavori di un piano di riqualificazione di verde e patrimonio arboreo, recinzioni e bonifiche, con un budget previsto di 2,7 milioni euro.

Completamente riqualificata (inaugurata a novembre 2022) Villa Lais, intervenendo su alberature, verde, riqualificando l’area giochi, l’area teatro, sui viali e sugli arredi. Realizzate un’area fitness e una pic-nic.

Dopo dieci anni dall’annuncio del progetto, il 30 marzo 2023 è stato inaugurato il Parco di Tor Sapienza-Tor Tre Teste, un’area verde di circa 30mila metri quadrati, realizzata da Rfi nei pressi della vecchia stazione, come opera di compensazione nell’ambito del progetto dell’Alta Velocità.

Il taglio del nastro, dopo anni nei quali l’inaugurazione è rimasta impantanata nella burocrazia, ha permesso finalmente la consegna del parco al Comune di Roma e la sua apertura alla cittadinanza.

Ad aprile 2023 la Giunta capitolina ha dato parere favorevole al progetto definitivo per la complessiva ristrutturazione ed efficientamento energetico dell’Aranciera del Parco di San Sisto. Si procederà con la progettazione esecutiva con l’obiettivo di affidare l’appalto dei lavori entro il 2023. La durata dell’intervento sarà di circa un anno.

3.2.6

Valorizzazione fiumi e parchi d’affaccio Complessivamente ci sono 50 milioni di euro tra PNRR e Giubileo a disposizione di Comune, Regione e Soprintendenza per lavorare su parchi di affaccio, oasi naturalistiche, percorsi archeologici e aree giochi che rendano più fruibile i 50 km di fiume nell’area della Capitale.

Presentato ad aprile 2023 il masterplan degli interventi di rigenerazione del tratto urbano del Tevere, un piano strutturato che mette a sistema tutti gli interventi in programma lungo il fiume e in corrispondenza della confluenza dell’Aniene con l’obiettivo tra gli altri di pianificare l’utilizzo degli spazi sulle sponde.

Dopo l’inaugurazione nel 2022 del bellissimo parco d’affaccio sul Tevere Marconi insieme alla Regione, a ottobre 2023 la Giubileo 2025 S.p.A ha pubblicato per conto di Roma Capitale le gare d’appalto relative alla realizzazione dei cinque Parchi d’affaccio sul Tevere. 7,3 milioni di euro complessivi di fondi giubilari per piste ciclabili, percorsi fitness, aree relax, terrazze: 6,5 ha di oasi naturalistica oggi abbandonata tra Ponte Milvio e Ponte Flaminio (1 milioni di euro), ex oasi Wwf Lungotevere delle Navi tra Ponte Risorgimento e Ponte Matteotti (800mila euro), Parco del Foro Italico a Ponte Duca d’Aosta (2 milioni di euro), Parco Ostia Antica per connettersi all’area di Tiberis a Lungotevere Dante (1,5 milioni di euro) dove nel 2023 c’è stata una partecipata stagione estiva con un vero e proprio stabilimento con giochi, ombrelloni e lettini, e area Acqua Acetosa alla confluenza dell’Aniene (2 milioni di euro).

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

3.2.7

Asse degli acquedotti Riqualificazione e valorizzazione dell’area verde della Collina del Quadraro-Municipio VII, che si sviluppa per ben 13 km lungo il cuneo verde dei parchi archeologici e che attraverserà diversi polmoni verdi della città, fra cui il parco degli Acquedotti, il parco di Tor Fiscale e quello della Caffarella fino al Circo Massimo. Si sta lavorando al collegamento tra il Parco degli Acquedotti e il Parco Tor Fiscale, la cui continuità è oggi solo parzialmente assicurata. Per le opere previste è stata valutata una somma di oltre 3,9 milioni di euro. L’intero sito viene dunque riconfigurato come area di connessione ambientale e ecologica tra i due poli del Parco Tor Fiscale a nord e Parco degli Acquedotti a sud.

3.2.8

Decoro urbano e diserbo Gli interventi in tutti i Municipi della città sono effettuati dal Dipartimento Tutela Ambientale (1 lotto da 1.284 km di viabilità principale per eradicazione erbe infestanti dai marciapiedi, mentre altri 15 sono in capo ai municipi per quasi 3.900 km). Da settembre 2023 è stata potenziata l’attività, con AMA che sta integrando le attività dei Municipi per diventarne unico gestore a partire dal 2024. Nelle ultime settimane sono state già diserbate circa 730 km di strade.

Rafforzato il ruolo dell’Ufficio Speciale Decoro Urbano del Campidoglio che opera sia attraverso piccoli interventi ma anche in occasione di eventi di particolare rilevanza con ruolo di coordinamento tra i vari dipartimenti. Come in occasione della visita dei Commissari del BIE ad aprile 2023, nel coordinamento degli interventi di rifacimento del manto stradale lungo tutto il percorso della tappa conclusiva del Giro d’Italia a maggio 2023 e partecipando alle diverse iniziative per il decoro nelle aree cittadine interessate dall’organizzazione della Ryder Cup di ottobre 2023.

3.2.9

Aree ludiche e fitness 76 le aree ludiche completamente riqualificate in tutti i municipi da novembre 2021 ad ottobre 2023, grazie allo sblocco di fondi inutilizzati, anche aprendone di nuove: nuovi arredi e nuovi elementi di gioco con pavimentazioni antitrauma a norma e giochi inclusivi. Tra le aree inaugurate di recente quelle a Parco dei Romanisti, Porta Pinciana, via Proba Petronia e Parco di Villa Veschi. Entro la fine dell’anno programmata la ristrutturazione delle aree ludiche di Villa Gordiani, viale Venezia Giulia (Mun.V), Parco di via delle Palme (Mun.V), piazza Erasmo Piaggio (Mun.VI) e via Serra San Quirico, Corcolle (Mun.VI).

Sono state inoltre completate 19 aree fitness in quasi tutti i Municipi ed entro l’anno ne saranno ultimate altre 6. Inaugurate di recente l’area a Valle delle Camene e quella a viale Gandin.

Grazie allo stanziamento di 2 milioni di euro, previsto per il 2024 per nuove aree ludiche e fitness, con il nuovo appalto, sono in progettazione altri interventi di rifacimento.

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3.3

CLIMA E RISPARMIO ENERGETICO

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

3.3.1

Piano Clima Votato dall’Assemblea capitolina a novembre 2023 il Piano Clima. Strumento con cui i Comuni definiscono i propri obiettivi e impegni sul clima come previsto dal Patto dei Sindaci della Commissione europea. Con il nuovo piano Roma definisce una curva di riduzione delle emissioni coerente con l’obiettivo di fermare entro 1,5 gradi l’aumento medio della temperatura globale entro questo secolo, come previsto dall’Accordo di Parigi.

Il Network C40 delle grandi città del mondo impegnate sul clima, di cui Roma è membro, ha elaborato uno scenario di impegno delle diverse città, e Roma si impegna per una riduzione delle emissioni del 66,3% al 2030 aumentando l’obiettivo previsto nel precedente Piano che era del 51,6%. L’obiettivo al 2030 è anche quello di fare della transizione energetica un volano di innovazione nei diversi settori e di creazione di nuovo lavoro attraverso investimenti nella produzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili, nella mobilità sostenibile, nell’economia circolare, nella forestazione urbana.

3.3.2

Comunità energetiche A dicembre 2022 è stata approvata la delibera di indirizzo per lo sviluppo di comunità energetiche e impianti solari, per supportare i progetti dei privati, associazioni ed enti del Terzo Settore, per la realizzazione di comunità energetiche con obiettivi sociali, in modo da distribuire nei municipi i benefici della condivisione di energia. Il Bilancio 2023 di Roma Capitale ha finanziato la progettazione delle prime 15 comunità energetiche sui tetti di edifici scolastici, una per Municipio che verranno realizzate nel 2024.

3.3.4

Efficientamento energetico 200 strutture scolastiche Sottoscritto nel 2022 il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) con il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale per trasformare in strutture ecosostenibili (fotovoltaico, solare termico, cappotto termico, sostituzione delle caldaie e degli infissi, relamping) oltre 200 tra nidi, scuole dell’infanzia, elementari e medie della Capitale. Il finanziamento complessivo è di 392 milioni di euro (200 milioni di fondi nazionali, 42 milioni di fondi europei PN Metro 21/27 e ulteriori 150 milioni con un mutuo). È il più grande investimento sull’edilizia scolastica degli ultimi 20 - 30 anni.

A fine ottobre 2023, è stata aggiudicata la gara per 200 milioni di euro, indetta da Invitalia, per il contestuale affidamento di progettazione, servizi tecnici e lavori dei 111 interventi di “Prima fase” del CIS. In parallelo sono in corso le attività di progettazione propedeutiche all’avvio, entro la prima metà del 2024, della gara per gli interventi finanziati dal PN Metro nell’ambito della Seconda Fase del CIS.

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3.3

CLIMA E RISPARMIO ENERGETICO

3.3.5

Prima strategia di adattamento climatico di Roma Capitale Entro dicembre 2023 l’approvazione della prima strategia di adattamento climatico di Roma Capitale. Con questo strumento la città individuerà le priorità di intervento per ridurre gli impatti che alluvioni, ondate di calore, periodi prolungati di siccità, mareggiate e erosione costiera stanno determinando e rischiano di provocare con sempre maggiore impatto nei quartieri e nel territorio di Roma.

In corso di sperimentazione di una nuova piattaforma digitale per il monitoraggio dei consumi energetici di Roma Capitale. Un’iniziativa pilota realizzata nell’ambito del progetto europeo “Platoon”, finanziato dal programma Horizon 2020, attraverso la raccolta sistematica dei dati sui consumi degli immobili. In un anno già monitorate 2.500 centrali termiche e 6.500 contatori elettrici relativi a 1.200 edifici, prevalentemente scuole, di proprietà di Roma Capitale con una riduzione del 5% di sprechi e un risparmio di oltre 1 milione di euro.

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CAPITOLO 4

La città che riparte dalle proprie risorse

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4.1

CULTURA

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.1.1

Biblioteche e centri culturali Approvata la partecipazione a bandi PNRR per realizzare un Piano Integrato per i Nuovi Poli Civici Culturali e di Innovazione”: 50 milioni di euro per la riqualificazione strutturale, energetica e digitale di 22 biblioteche esistenti e per la creazione di 10 nuove strutture (32,5 milioni di euro) che non siano solo biblioteche ma anche dei veri centri culturali polivalenti e innovativi. Sono compresi i due ulteriori interventi finanziati da altri due Piani Urbani Integrati, una nuova sede bibliotecaria nel Padiglione 32 dell’Ex Manicomio di Santa Maria della Pietà e la riqualificazione della sede già attiva a Corviale.

Da inizio della Consiliatura aperte due nuove sedi bibliotecarie: Aula Studio Euclide (febbraio 2023, Mun XV) e, ad ottobre 2023, inaugurata in via Costantino, zona San Paolo (Mun VIII) la nuova biblioteca intitolata a Joyce Lussu.

Avviata la progettazione per la realizzazione di una nuova biblioteca di pubblica lettura del centro storico, sostitutiva della Rispoli, presso il Palazzetto del Burcardo. Due interventi dei Municipi con la realizzazione delle nuove biblioteche in via della Lega Lombarda e in via Francesco Merlini.

4.1.2

Aperti 12 Bibliopoint In totale ad oggi Roma ha 71 Bibliopoint nelle scuole e altri 5 in arrivo.

4.1.3

Nuovo Cda del Sistema Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale A febbraio 2023 il Sindaco ha firmato l’ordinanza che nomina il nuovo Cda e un nuovo Presidente del Sistema Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale, ponendo fine alla stagione commissariale.

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4.1

CULTURA

4.1.4

Teatri e cinema Ottenuto il finanziamento del PNRR per l’efficientamento energetico di 12 sale tra teatri (Opera, Argentina, India Sala A e Sala B, Quarticciolo, Tor Bella Monaca Sala grande e Sala piccola, Lido, Globe, Torlonia) e cinema pubblici di Roma Capitale (Nuovo Cinema Aquila e Casa del Cinema) per un investimento di 4,25 milioni di euro. Lavori completati nel settembre del 2023.

L’Associazione Teatro di Roma è stata trasformata in Fondazione con un modello gestionale più efficiente per i teatri Argentina, Valle, India e Torlonia, uscendo dalla gestione commissariale. Il 17 novembre 2023 si è insediato il nuovo Cda. Pubblicato bando da 600mila euro dedicato ai piccoli teatri privati sotto i 100 posti, bisognosi di sostegno e che svolgono una preziosa funzione culturale e sociale diffusa nei quartieri della città.

Dopo nove anni dalla sua chiusura, è in corso da marzo il cantiere della Sovrintendenza per la riqualificazione integrale del Teatro Valle. Con fondi di Roma Capitale e del Ministero della Cultura per oltre 6,7 milioni di euro con lavori che dureranno 18 mesi (restauri, risistemazione e rifunzionalizzazione spazi, eliminazione delle barriere architettoniche, messa a norma impianti ecc.).

4.1.5

Teatri di cintura Affidati, come richiesto dagli stessi gestori, alla gestione di Zètema (Teatro del Lido di Ostia, Teatro Scuderie di Villa Pamphilj, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Teatro Tor Bella Monaca) con un passaggio diretto dalla Fondazione Teatro di Roma alla società in house, che esternalizzerà le gestioni artistiche.

4.1.6

La Casa del Cinema e Festa del cinema La gestione della Casa del Cinema passa alla Fondazione Cinema per Roma attraverso l’assegnazione a titolo gratuito e per una durata di sei anni rinnovabili. Voto favorevole in Giunta a febbraio 2023 e anche dalle Commissioni Consiliari Capitoline Patrimonio e Cultura seguito da quello delle commissioni. Rilancio del Festival del Cinema di Roma che nel 2023 ha registrato quasi 30mila ingressi in più rispetto all’anno precedente (cifra record di 100mila presenze).

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

4.1.7

Estate Romana Raddoppiati i fondi nel bilancio 2022 di Roma Capitale e bando biennale “Estate Romana 2023 -2024” (2 milioni l’anno). Nel 2023 selezionati progetti culturali in grado di attirare un pubblico più ampio possibile e dal carattere diffuso con 4 mesi di eventi in tutta la città tra proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, concerti, mostre, incontri, visite guidate, laboratori per bambini e ragazzi e tanto altro, dal 15 giugno al 15 ottobre sul territorio di tutti i 15 municipi cittadini (es: 24 arene all’aperto).

A fine maggio nel 2023 pubblicate graduatorie con quasi 200 progetti sostenuti, 184 relativi ad attività culturali dal vivo (1,5 mln), di cui 40 con contributo finanziario.

Nel 2023 il Teatro dell’Opera di Roma ha ampliato la stagione estiva con il Festival di Caracalla sia nei generi, che negli spazi utilizzati.

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4.1

CULTURA

4.1.8

Spettacoli e “Culture in Movimento” Musica, teatro, danza e arti performative in generale per valorizzare il patrimonio culturale immateriale nelle periferie delle città: circa 2 milioni investiti per il 2023.

Inoltre, promosso “Culture in Movimento”, rivolto alle realtà che operano nei settori artistico e culturali e/o della formazione artistica. Stanziati contributi per 1,3 milioni di euro l’anno per il biennio 2022-23.

4.1.9

Capodanno e Roma Capodarte 2022 e 2023 Roma Capodarte è il nome dell’insieme di iniziative sparse su tutto il territorio della città organizzate dal Comune per festeggiare il nuovo anno, in presenza e in sicurezza, insieme a cittadini e turisti, artisti e operatori del mondo della cultura. Grande successo riproposto anche per il 1° gennaio 2023 con musei, cinema, biblioteche aperti per iniziative culturali e viste guidate, eventi musicali e attività per i più piccoli: 70 iniziative gratuite in 40 luoghi diversi.

4.1.10

Festa della Danza di Roma e Festa della Resistenza La prima edizione della Festa della Danza di Roma – Corpo Libero si è svolta a giugno 2023 e ha coinvolto 45 compagnie, 500 performer in 25 postazioni in piazze e location varie allestite in tutti e 15 Municipi. La manifestazione con un carattere fortemente aggregativo è riuscita a conquistare un diffuso successo di pubblico, coinvolgendo, giorno dopo giorno, in maniera crescente, cittadini e turisti di ogni età.

Successo anche per la Festa della Resistenza che ad aprile ha avuto oltre 40 eventi gratuiti e visto la partecipazione di 13mila persone in tre giorni con decine di appuntamenti gratuiti nel quartiere di Garbatella.

4.1.11

Sostegno economico per le lezioni di musica Roma Capitale sostiene i giovani nello studio della musica, abbattendo il costo di lezioni di musica o canto per le famiglie economicamente più fragili. Da novembre 2023 parte un bando in due fasi: selezione di 30 scuole di musica (2 per Municipio) che aderiranno al progetto e poi dei ragazzi tra 6 e 16 anni di nuclei familiari con Isee fino a 25mila euro per fare domanda e partecipare, ai corsi con tariffe agevolate. Infatti, lo stanziamento complessivo di 600mila euro coprirà il 65% del costo dei corsi per le famiglie che, anche grazie agli sconti almeno del 15% che praticheranno le scuole di musica aderenti, sosterranno una spesa che si aggirerà intorno al 20%.

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

4.1.12

La nuova Passeggiata Archeologica È stato pubblicato il 3 ottobre 2023 il concorso internazionale di progettazione lanciato da Roma Capitale per individuare entro febbraio 2024 il migliore progetto di riallestimento pedonale del percorso tra i Fori Imperiali, il Campidoglio, il Colosseo e il Circo Massimo. Lo stanziamento disponibile per chi si aggiudicherà la progettazione del restyling è di oltre 474mila euro.

Realizzazione della nuova passeggiata archeologica entro il 2026, nel quadro di un più ampio programma di investimenti per centinaia di milioni di euro all’interno del Programma Operativo 2025/27 da oltre 280 milioni di euro e parte del Piano Strategico sull’area archeologica centrale che interverrà complessivamente nel corso dei prossimi anni.

Si tratta del primo passaggio all’interno del disegno di valorizzazione del Centro Archeologico Monumentale di Roma (CArMe) attraverso un insieme di trasformazioni che abbracciano l’area archeologica più importante del mondo.

4.1.13

Interventi su aree museali e monumenti A conclusione di due anni di lavori, condotti grazie al sostegno della Maison Bulgari (1 milione di euro) e con la direzione scientifica della Sovrintendenza Capitolina, l’Area Sacra di Largo Argentina è dal giugno del 2023 pienamente fruibile dai visitatori (passerella, aree espositive, accesso disabili motori e per ipovedenti).

Lasciata per anni in abbandono dopo essere stata danneggiata da un fulmine, la statua di Garibaldi al Gianicolo è stata restaurata in 6 mesi e presentata a febbraio 2023.

Avviato l’iter per ampliamento spazi Galleria comunale di Arte Moderna, la progettazione per allestire 10 nuove sale al Museo di Roma in palazzo Braschi, nuova illuminazione alla Pinacoteca Capitolina, riavvio cantiere per la trasformazione del padiglione 9d dell’ex Mattatoio di Testaccio in Centro per la Fotografia, avviato il completamento del Museo della Forma Urbis al Celio, via all’iter per realizzare Museo delle Periferie a Tor Bella Monaca.

4.1.14

Rigenerazione e riqualificazione Ex Mattatoio di Testaccio A seguito delle concessioni di spazi e padiglioni dell’Ex Mattatoio in favore dell’Università RomaTre e dell’Accademia delle Belle Arti, sono in corso i cantieri per 63 milioni di euro.

La trasformazione dell’ex Mattatoio di Testaccio nella “Città delle Arti” sarà totalmente completata tra il 2026 e il 2027. Già nel 2024 saranno realizzato il punto ristoro a servizio soprattutto dei visitatori del museo Mattatoio di Roma, e la mensa per gli studenti. Il centro della fotografia sarà pronto per la fine del 2024 mentre il padiglione per gli eventi, lo sarà entro il 2026. I nuovi padiglioni per l’Accademia delle Belle Arti negli ex fienili attivati entro Natale. Per il 2026 è prevista la conclusione dei lavori del padiglione destinato a ospitare la Biblioteca centrale del dipartimento di Architettura.

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4.2

TURISMO

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.2.1

Fondazione Attrazione di Roma Via libera a luglio 2023 dall’Assemblea Capitolina alla nascita della Fondazione Attrazione di Roma (Destination Management Organization - Dmo) con l’obiettivo di promuovere e governare i flussi turistici, di migliorarne la qualità e l’impatto positivo sulla città e di investire sul rafforzamento del brand Roma, come già avviene nelle principali capitali del turismo europeo. Promossa insieme alla Camera di Commercio e ad Aeroporti di Roma S.p.A, vuole essere uno strumento di nuova concezione per la promozione dell’attrazione internazionale a partire dal turismo. Opererà attraverso una struttura leggera e mista in grado di coinvolgere e coordinare soggetti pubblici e privati diversificando i flussi verso un turismo di qualità e garantendo una migliore esperienza di viaggio ai turisti.

A novembre 2023 firmato in Campidoglio l’accordo notarile tra Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma ed Aeroporti di Roma S.p.A per la costituzione della “Fondazione per l’attrazione Roma and partners”, che gestirà le attività della Dmo.

4.2.2

Bando Unesco per la promozione turistica Ottenuti 12,4 milioni di euro per progetti di promozione turistica nell’ambito del Bando Unesco.

Tra gli obiettivi finanziati: la creazione di un assistente virtuale gestito da intelligenza artificiale in grado di attingere ad un immenso database di indirizzi culturali, di servizio, commerciali e rispondere e personalizzare viaggi e soggiorni dei turisti. Uno strumento per evitare il fenomeno dell’overtourism e valorizzare itinerari inediti.

4.2.3

Lotta abusivismo extralberghiero Nell’ambito dell’accordo quadro con AirBnB, disposte verifiche da parte del Dipartimento Turismo sul gettito del contributo di soggiorno: accertato e riscosso un credito non versato di 200mila euro.

Ripresi con continuità i controlli sulle strutture extralberghiere. Solo nel 2023 sono stati disposti oltre 4.800 controlli: più di quanti effettuati complessivamente nei dieci anni precedenti.

A Roma sono presenti 24mila strutture autorizzate tra alloggi per uso turistico, B&B, case vacanze e affittacamere, ma dall’incrocio dei dati degli annunci presenti sui principali portali online risulterebbe ulteriori 12mila strutture non autorizzate. Chiesto al Governo un intervento legislativo per rendere obbligatorio l’inserimento del codice autorizzativo comunale nella promozione commerciale sui portali e per limitare le nuove aperture nel centro storico patrimonio Unesco.

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4.2

TURISMO

4.2.4

Record concerti live Roma si conferma la città italiana con più biglietti venduti nei concerti live: 500mila in più rispetto a Milano (fonte: Assomusica), 2 milioni complessivi nel 2022. Le proiezioni per il 2023 sono ancora più positive: verso il record dei 3 milioni di biglietti venduti. Molti spettatori dall’estero. Grandi ospiti come Bruce Springsteen e Guns ‘n’ Roses, Vasco Rossi, Depeche Mode, Sting, Bob Dylan, Muse e altri ancora. Ripristinata anche la tradizione del concerto gratuito di Capodanno al Circo Massimo.

4.2.5

L’alta moda torna di casa a Roma Tornati già nel 2022 eventi con le più grandi firme della moda, come Laura Biagiotti e Valentino.

Nel 2023, per la prima volta, quattro accademie internazionali di moda e design di Roma hanno sfilato con le creazioni dei loro studenti a piazza del Campidoglio. Un evento dedicato alla valorizzazione dei giovani talenti e alle potenzialità emergenti e innovative della moda romana.

4.2.6

Portale turismo ed eventi RomaLive Presentato ad aprile 2023, e diventato da subito un punto di riferimento, il portale degli eventi RomaLive. Per la prima volta i turisti hanno a disposizione un cartellone annuale costantemente aggiornato con oltre 1.000 appuntamenti internazionali di sport, cultura, moda e live music. Uno strumento per pianificare il viaggio a Roma tenendo conto delle passioni e alle preferenze personali e per destagionalizzare, grazie ai grandi eventi, i flussi turistici.

CAPITOLO 3 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

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4.3

AGRICOLTURA E POLITICHE DEL CIBO

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.3.1

Gestione Aziende Agricole Approvata a febbraio 2023 la delibera che propone alla Regione Lazio l’acquisizione delle Aziende Agricole Castel di Guido e Tenuta del Cavaliere e si attende la decisione definitiva.

4.3.2

Assegnazione terreni agricoli pubblici ai giovani e convenzioni Pubblicato a ottobre 2023 il Bando per l’assegnazione dei terreni agricoli pubblici per incentivare la nuova imprenditoria agricola giovanile (anche in cooperativa). La prima tranche mette a bando 3 aree che, nel corso dei mesi successivi diventeranno 16. Affidamenti per 15 anni rinnovabili. È in corso contemporaneamente anche il censimento delle terre.

Firmate le nuove convenzioni con le associazioni degli ortisti (Orti Urbani) di vari quartieri e sta per essere approvato il già predisposto Regolamento degli Orti Urbani.

4.3.3

Consiglio del Cibo Il 27 ottobre 2023 si è tenuta la III Conferenza agricola cittadina “Coltiviamo Roma: terra, cibo, comunità”, nel corso della quale si è svolta anche la prima convocazione del Consiglio del Cibo, lo strumento essenziale per realizzare la Food Policy per Roma, che ha riunito oltre 150 realtà associative per il governo del sistema agroalimentare di Roma, il contrasto allo spreco alimentare e la valorizzazione delle filiere produttive locali.

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4.4

BENESSERE ANIMALE

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.4.1

Riqualificazione canile di Muratella e Ospedale veterinario Approvata a novembre 2022 la delibera relativa alla fattibilità tecnica ed economica del progetto di ristrutturazione del Canile della Muratella e per la realizzazione dell’Ospedale veterinario (all’interno delle strutture esistenti anche recuperando spazi non utilizzati e occuperà una superficie di circa 670 mq) per un importo stimato di oltre 6 milioni di euro previsti dal Bilancio 2023.

4.4.2

Nuovo bando canili È stato affidato il 5 agosto 2023 per un investimento totale è di poco meno di 9 milioni di euro (3 milioni di euro in più del precedente). Tra le novità l’incremento dello stanziamento ha l’obiettivo di innalzare gli standard di qualità, il servizio di sorveglianza h 24, il servizio veterinario internalizzato (è lo stesso gestore che dovrà occuparsene) con due veterinari (1 veterinario direttore sanitario - 1 comportamentalista).

Previste prestazioni veterinarie gratuite per colonie feline, ma anche cani e gatti di privati cittadini (famiglie a basso reddito, titolari di pensione sociale…etc) e Associazioni soprattutto per sterilizzazioni e microchip fino ad esaurimento dei fondi.

4.4.3

Percorsi agility dog Individuate anche le aree cani, una per Municipio, in cui installare percorsi agility dog. Complessivamente, sono 23 gli interventi di riqualificazione effettuati in tutti i Municipi.

4.4.4

Le campagne su abbandono e adozioni - Lanciata a giugno 2023 la campagna “L’abbandono è come uccidono i vigliacchi”.

- Presentata a ottobre 2023 la campagna “L’amore non ha età - Adottare un animale adulto ti riempirà di affetto”. Per promuovere l’adozione di cani e gatti adulti e anziani ospiti dei canili rifugio e delle oasi feline di Roma Capitale.

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4.5

DECENTRAMENTO, PARTECIPAZIONE CITTADINANZA E DIGITALIZZAZIONE

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.5.1

Rafforzamento dei Municipi e nuove competenze Assegnati ai Municipi 300 dei 490 nuovi assunti tra le figure amministrative previste dai concorsi 2021, a cui si aggiungeranno 200 assistenti sociali e oltre 100 impiegati amministrativi dedicati alle attività di contrasto alla povertà, elaborata bozza del nuovo Regolamento del Decentramento Amministrativo e ricostituito l’Osservatorio del Decentramento.

Trasferita la competenza nella manutenzione delle aree verdi sotto i 20mila mq a tutti i municipi.

Giubileo dei Municipi: 15 milioni stanziati all’interno delle risorse del Giubileo (1 milioni a municipio), per riqualificare e rigenerare diverse aree della città. Quindici interventi, uno per Municipio, con l’obiettivo di non limitare le opere solamente nel Centro di Roma o nei luoghi liturgicamente importanti, ma di estenderle a tutto il territorio comunale. Si va dalla riqualificazione di spazi urbani per attività aggregative e culturali ai mercati rionali, dal recupero di edifici alla valorizzazione di spazi esterni, aree verdi e ludiche, dal miglioramento della mobilità urbana alla rimozione delle barriere architettoniche nelle aree dedicate agli anziani. Inizio delle attività di progettazione e gara già effettuate nel 2023, conclusione dei lavori prevista nel 2025.

A ottobre 2022 per la prima edizione conclusa a dicembre dello stesso anno e poi a giugno 2023 per l’annualità in corso, valorizzazione di Musei Diffusi nei territori, trasferendo 15 Municipi le risorse economiche per la realizzazione delle iniziative nel territorio di competenza, attraverso un impegno quadro.

Poli Civici integrati di mutualismo sociale: a giugno 2023 sono state trasferite ai Municipi VII, VIII, IX, XII le risorse economiche da utilizzare per la prima fase di sperimentazione dell’avvio dei “Poli civici integrati di mutualismo sociale”, con funzioni di mutualismo, partecipazione, sviluppo locale, economia locale.

4.5.2

Regolamento Beni Comuni Approvato in Assemblea a maggio 2023 (in Giunta a novembre 2022) il Regolamento dell’Amministrazione condivisa dei Beni Comuni di Roma Capitale frutto di un lungo lavoro di confronto con il mondo associativo, i Municipi e la cittadinanza per disciplinare la le diverse e numerose attività realizzate volontariamente a tutela dei beni comuni con l’obiettivo di migliorare la fruizione individuale e collettiva dei beni comuni materiali e immateriali, attraverso la responsabilità di cura, valorizzazione sociale e rigenerazione, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale.

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4.5

DECENTRAMENTO, PARTECIPAZIONE E DIGITALIZZAZIONE

4.5.3

Scuola Diffusa per la partecipazione Attività formative e di sensibilizzazione, aperte e gratuite, finalizzate a contrastare il “digital divide” e a favorire lo sviluppo della cultura digitale tra i giovani delle scuole dell’obbligo e le loro famiglie. Nel 2022, insieme alle Associazioni MindSharingTech e CoderDojo, si sono realizzate 6 iniziative nei Municipi III, VI, IX, XI, XIV, quartieri Tufello, Borghesiana, Laurentino, Marconi, Corviale e Primavalle, a cui complessivamente hanno partecipato oltre 300 persone, più di 100 bambini tra i 7 e gli 11 anni, oltre 100 ragazzi tra i 12 ed i 17 anni e più di cento tra genitori e insegnanti.

Nel 2023 le iniziative, sempre gratuite e aperte grazie alla rinnovata collaborazione con l’associazionismo, si replicheranno.

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

4.5.4

Digitalizzazione cambi di residenza L’Amministrazione ha fatto partire le nuove modalità digitali di presentazione delle domande per il cambio di residenza. Dal 10 febbraio 2022 è possibile effettuare la richiesta di cambio di residenza sul sito del Comune, con un nuovo sistema guidato che permette la compilazione dei moduli direttamente on line, accedendo tramite SPID CIE o CNS, riducendo i tempi di attesa a 3 giorni.

Inoltre, introdotta la possibilità di presentare le domande di cambio residenza on line attraverso il Portale nazionale ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente).

4.5.5

Rilascio delle carte d’identità elettroniche (CIE) Roma emetteva circa 290mila carte nel 2021, ne ha emesse 320mila nel 2022, record assoluto da quando sono in vigore. Già quasi 200mila nel primo semestre 2023, con una proiezione di oltre 360mila a fine anno e la possibilità che entro il 2025 tutte le romane e i romani avranno il loro documento elettronico.

Da novembre 2023 è stato aperto il 4° punto di rilascio CIE, operante nelle giornate di sabato e domenica in via Petroselli 52, che si aggiunge ai 3 ex PIT attivi sempre nei week end da aprile 2022. Con gli Open day dei fine settimana, grazie anche alle aperture a rotazione di tutti e 15 i Municipi, da aprile 2022 a oggi sono state rilasciate circa 30.000 CIE con prenotazione il giorno precedente.

Tempi di rilascio, attualmente si assestano intorno ai 2 mesi e mezzo in media. Per ridurre stiamo incrementando le postazioni CIE: 2 in più al Municipio Roma VI per la sede di Ponte di Nona, 2 in più al Municipio Roma X per Acilia e Ostia, riapertura del servizio anagrafico di Spinaceto, dedicato proprio alle CIE, insieme al Municipio Roma IX. Da Settembre-Ottobre 2023 in tema di Cittadinanza, in collaborazione con il Ministero dell’Interno e la Prefettura di Roma, è stato efficientato il procedimento dei giuramenti: - digitalizzazione delle notifiche dei decreti emessi dal Presidente della Repubblica; - sviluppo di un servizio di agenda telematica per la gestione dei giuramenti, a breve operativo nel Portale di Roma Capitale, sezione “Casa Digitale del Cittadino”; - organizzazione di cerimonie di giuramento collettivo da dicembre 2023 per 160 neocittadini alla volta e abbattimento del pregresso entro il primo bimestre 2024.

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4.6

PERSONALE

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

4.6.1

Nuovo Piano assunzioni Nuovo Piano assunzioni. Invertita la rotta che vedeva calare il numero dei dipendenti comunali. L’Amministrazione precedente aveva trovato quasi 24mila dipendenti e ne ha lasciati 22mila.

Roma Capitale si è dotata di un piano per l’assunzione di 1.580 nuovi dipendenti entro il 2023 (1.200 nel 2022), con 650 tra educatrici e insegnanti insegnanti già assunte per scuole dell’infanzia e nidi, di assistenti sociali e centinaia di funzionari e operatori. Reclutati 55 nuovi dirigenti.

4.6.2

Concorso Polizia Locale Concorso Polizia Locale. Bando ad aprile 2023 e preselettive e prove scritte svolte a luglio per il concorso ed assunzione di 800 nuovi agenti di polizia locale. Le 4 prove di concorso svolte in meno di sei mesi con la conclusione degli orali il 18 dicembre e l’entrata in servizio sul territorio nei primi mesi del 2024. Attraverso lo scorrimento della graduatoria arriveranno circa altre 200 assunzioni entro il Giubileo. Attualmente i vigili sono 5.860 (effettivamente disponibili 5.610) con un’età media di 55 anni ma sarebbe necessario arrivare a un organico di almeno 8.500 agenti. Tutti gli interventi sono stati predisposti attraverso l’utilizzo di risorse ordinarie. È in corso, tuttavia, una interlocuzione con il Governo per l’accesso a ulteriori risorse utili all’assunzione di almeno altri 1.000 agenti.

4.6.3

Progressioni di carriera Progressioni di carriera. A seguito del confronto con i sindacati via libera a giugno 2023, dopo 14 anni, per 2.055 progressioni di carriera (665 nell’area amministrativa tecnica, 690 nell’area della Polizia Locale e 700 in quella educativa e scolastica con quasi 6.500 candidature arrivate). Stabilizzazione del personale a tempo determinato dei nidi, delle scuole infanzia e dei servizi sociali.

4.6.4

Bando elevate qualificazioni Bando elevate qualificazioni. Pubblicato a novembre 2023, rispetto al passato, incrementa il numero degli incarichi nel settore amministrativo e tecnico - portandolo da 557 agli attuali 624 - ed elevando gli importi indennitari di 2mila euro per le posizioni in fascia A e di 2mila e 400 euro in fascia B con riconoscimenti fino a 18mila euro annui per ciascun dipendente.

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4.6

PERSONALE

4.6.5

Contratto integrativo Sottoscritto a luglio 2023 l’accordo con i sindacati sulla preintesa per il rinnovo del contratto integrativo dei dipendenti capitolini, con aumenti degli incentivi economici pari ad almeno 1.500 euro a dipendente. Attesa la delibera in Giunta. Stipulato il nuovo Contratto Collettivo Integrativo del personale dirigente atteso dal 2010.

4.6.6

Grandi professionalità accanto all’Amministrazione L’Amministrazione si è arricchita della collaborazione di numerose personalità. A partire dal contributo del Nobel per la Fisica Giorgio Parisi. Walter Tocci coordina il rilancio del progetto sulla Area Archeologica Monumentale, mentre lo storico Magistrato Francesco Greco è stato nominato Consulente per la legalità, la trasparenza, la prevenzione della corruzione e il contrasto all’evasione. Direttore del nuovo ufficio speciale Clima è Edoardo Zanchini. L’Architetto Stefano Boeri coordina “Laboratorio Roma050 – il Futuro della Metropoli Mondo”.

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE RIPARTE DALLE PROPRIE RISORSE

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4.7

ATTIVITÀ PRODUTTIVE E SVILUPPO ECONOMICO

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.7.1

Casa delle Tecnologie Emergenti La Casa delle Tecnologie Emergenti è in piena attività insieme ad altri tre spazi in arrivo a Tor Bella Monaca, Corviale e Santa Maria della Pietà. Manifesta l’attenzione di Roma capitale per lo sviluppo economico sostenibile della città. La Casa della stazione Tiburtina sta già ospitando 5 start-up selezionate tra i 26 progetti che hanno partecipato al primo bando per l’Accelerazione d’Impresa: è sempre e rappresenta sempre più un luogo di confronto e di promozione per tutti i progetti più innovativi e per ospitare workshops, eventi e hackathon sull’innovazione. Quella ospitata nella Stazione Tiburtina è un tassello della nuova rete delle 5 Case dell’Innovazione che verranno avviate integrando risorse del Pnrr, risorse PR Fesr e – appunto – risorse PN Metro Plus.

4.7.2

La rete delle Case per l’Innovazione Oltre alla Casa delle Tecnologie Emergenti, 3 nuove Case per l’Innovazione (a Corviale sui temi dell’Innovazione Sociale, a Santa Maria della Pietà sui temi del Benessere ed a Tor Bella Monaca sui temi dell’Energia e della Creatività) verranno completate con fondi PNRR (nel quadro dei 3 Piani Urbani Integrati di Roma Capitale) ed una quarta Casa verrà costruita ad Ostia (sui temi della Sostenibilità ambientale) con fondi FESR provenienti dalla Regione Lazio.

4.7.3

Sostegno alle startup Chiuso a fine settembre 2023 il secondo bando dedicato alle startup innovative, che ha visto inserite nell’avviso sfide raccolte grazie al contributo di tutti gli assessorati. Ampliate, rispetto al precedente, il numero delle realtà destinatarie dell’intervento e gli ambiti di lavoro: oltre a mobilità e servizi al turismo e alle attività culturali, entrano nel panorama anche commercio, formazione e lavoro, ambiente e rifiuti, innovazione sociale e rigenerazione urbana, pari opportunità, sicurezza. Entro dicembre i vincitori.

4.7.4

Avviamento percorsi di accompagnamento all’imprenditoria Ideati e in fase di sviluppo i 3 progetti di innovazione e inclusione che andranno ad inserirsi nei Piani Integrati di Rigenerazione Urbana a Tor Sapienza, Corviale e S. Maria della Pietà sui relativi temi: economia sociale, energia e creatività e benessere. Iniziate le attività per accompagnare i territori ad una progettazione condivisa.

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4.7

ATTIVITÀ PRODUTTIVE E SVILUPPO ECONOMICO

4.7.5

Regolamento impianti di Telefonia Mobile e tecnologie assimilabili Ad agosto 2023 passato in Giunta il “Regolamento per la localizzazione, l’installazione e la modifica degli impianti di telefonia mobile” per potenziare le reti e le tecnologie 5g applicabili ad ambiti come la sicurezza, la telemedicina, l’industria manifatturiera, la gestione dei mezzi di soccorso, il monitoraggio dello stato degli edifici e la valorizzazione dei beni culturali. Atteso voto dell’Assemblea Capitolina.

A gennaio 2023 con delibera di Giunta si è avviato il percorso di informazione e partecipazione consultiva per raccogliere eventuali richieste di modifica al Regolamento. Il percorso è terminato a maggio con diversi contributi raccolti.

4.7.6

Progetto 5g per digitalizzare Roma Bando di gara pubblicato a fine aprile 2023 e chiuso nel settembre successivo per il progetto ‘Roma capitale 5G’. In corso la procedura per la firma del contratto. Si basa su una proposta di partenariato pubblico-privato da parte dell’azienda Bai Communications, con un investimento complessivo che ammonta ‘a 97,7 milioni di euro (attivazione lavori per 500 mln). Di questi, circa 1/3 provengono da Roma Capitale e confluiscono nel piano Giubileo. Prevista una concessione di 25 anni. Si prevede copertura di tutte le linee della metro (A, B, C) sia delle stazioni che dei tunnel, in tutte le bande di frequenza. Sviluppo di un’infrastruttura per la copertura in tecnologia 5G della città, basata su small cells, abilitata ad ospitare tutti gli operatori mobili attivi per un potenziale di 6mila punti di propagazione di segnale. E lo sviluppo di una rete free WiFi ad accesso seamless con circa 850 punti di presenza tecnologicamente avanzati, distribuiti in 100 piazze di rilevanza pubblica. Prevista la posa della fibra nelle 100 piazze e con la copertura della Metro A entro inizio del Giubileo 2025 (e fine tutti i lavori in 3 anni e mezzo). Accanto al progetto di sviluppo della rete 5G a Roma ci sarà una unica sala operativa hi-tech per la gestione dei dati pubblici, inerenti al monitoraggio del territorio, per Polizia Locale e Protezione Civile (14 milioni di euro).

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

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4.8

COMMERCIO

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.8.1

Nuova disciplina OSP/Dehors e controlli a tappeto Approvato il Regolamento OSP per le attività di somministrazione di alimenti e bevande. Un riordino del settore che prevederà l’utilizzo dello spazio pubblico in modo differenziato tra le varie aree della Capitale (sito Unesco, Città Storica, Suburbio) e ulteriormente definito per i vari tessuti urbanistici all’interno del sito Unesco, da parte degli esercizi pubblici in possesso di licenze di somministrazione e con un nuovo catalogo degli arredi. Più controlli e attenzione agli spazi effettivi per evitare intralci a cittadini e auto. La nuova normativa avrà il compito di fare un importante riordino del settore, uscendo dal concetto di fronte esercizio, per dare agli operatori un criterio oggettivo basato sulla superficie interna delle attività e valorizzare, così, commercio e servizi di qualità per residenti e turisti.

Una nuova task force per la lotta all’abusivismo commerciale ha effettuato più di 2.000 controlli riconsegnando alla città 14.000 metri quadri di occupazioni abusive di suolo pubblico.

4.8.2

Commercio su area pubblica A giugno 2023 approvata all’unanimità la delibera di Assemblea capitolina che regolamenta il commercio su area pubblica. 13mila le imprese coinvolte, il 50% nei Municipi I e II. Aggiornato il regolamento in vigore alle nuove norme regionali (es. riconoscimento dei mercati dell’antiquariato, del collezionismo e di valenza storica). Modificata anche la disciplina oraria per il settore delle rotazioni con la possibilità di occupare il posteggio lasciato libero alle ore 8.30. In fase di realizzazione un sistema innovativo per la gestione dei turni, che da un lato sia più attento alle esigenze degli operatori per l’occupazione degli stalli, e dall’altro consenta un controllo più efficace e puntuale da parte degli Uffici e della Polizia Locale, ognuno per proprio ambito di competenza.

A ottobre 2022 la Giunta ha dato il via libera alla possibilità di pagare il canone per le occupazioni di suolo pubblico straordinarie autorizzate durante l’emergenza Covid relativo al periodo successivo al trimestre aprile-giugno 2022, il cui pagamento sarebbe dovuto avvenire entro il 31 ottobre in due rate di pari importo, con scadenza il 15 novembre e il 15 dicembre, senza applicazione di sanzioni o interessi.

4.8.3

Piani del Commercio Tutti i municipi stanno approvando i piani del commercio, dopo un lavoro che prosegue con il coordinamento dell’Assessorato alle Attività produttive da metà 2022. Si tratta dei documenti di programmazione di tutto il commercio su area pubblica di ogni singolo municipio, in cui sono inclusi i mercati in sede propria ed impropria, le edicole, i posteggi isolati fissi e il settore rotativo.

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4.8

COMMERCIO

4.8.4

Nuovo regolamento punti vendita di periodici Approvato a febbraio 2023 in Giunta capitolina il nuovo regolamento delle edicole che recepisce la normativa nazionale e il Testo Unico del Commercio regionale con la possibilità di vendita di merci, differenti dai giornali e similia, fino al 40% delle stesse e una semplificazione passando alla procedura attraverso presentazione SCIA. Attualmente è in attesa di approvazione in Aula.

4.8.5

Mercato dei Fiori A seguito del crollo, è stato tutelato il lavoro degli operatori. Infatti, è stata immediatamente predisposta la vendita in strada per consentire agli operatori di non interrompere il loro lavoro.

Dal 27 ottobre 2022 si è provveduto al trasferimento della sede del mercato presso la sede di via Palmiro Togliatti - Centro Carni, già nelle disponibilità del Dipartimento Attività produttive – Direzione Mercati all’ingrosso. Un risultato importante per tutta l’Amministrazione: 110 operatori hanno avuto la piena continuità lavorativa e i residenti di via Trionfale si sono riappropriati di uno spazio importante del quartiere. Per la struttura ex-Mercato dei Fiori, avviata sia la procedura di messa in sicurezza dello stabile che lo studio per una definizione della nuova destinazione d’uso.

4.8.6

Botteghe storiche Promossa un’alleanza europea per la conservazione, la protezione e la valorizzazione delle Botteghe Storiche con le città di Barcellona, Lisbona e Parigi. Il 7 marzo 2023 sottoscritta Dichiarazione di Barcellona sulla preservazione e la promozione delle attività commerciali iconiche presentata alla Commissione CULT del Parlamento Europeo e all’Ufficio di collegamento dell’UNESCO con l’Unione Europea a Bruxelles.

In corso la redazione di un regolamento unitario delle Botteghe Storiche di Roma, che integri la normativa della Regione Lazio, attualizzando le categorie e le possibili azioni di valorizzazione.

4.8.7

Il Distretto Artigianato Artistico Tor di Nona Progetto culturale e formativo che valorizza l’arte e l’artigianato artistico d’eccellenza attraverso la trasmissione dei saperi e prevede l’assegnazione in concessione di immobili di Roma Capitale ad artigiani selezionati. Individuati 17 operatori e istituito il gruppo di lavoro interassessorile con l’obiettivo di restaurare gli immobili e affidare le concessioni entro fine consiliatura.

4.8.8

Festa della Befana Dopo il grande successo della scorsa edizione, per l’edizione 2023-2024 sono stati predisposti i bandi per le 7 postazioni artigiane rimaste vacanti e si stanno predisponendo i bandi per l’assegnazione di 3 postazioni dedicate ad attività ludico ricreative gestite da associazioni no profit.

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

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4.9

POLITICHE DELLA SICUREZZA

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.9.1

Osservatori territoriali per la sicurezza Riorganizzati gli Osservatori territoriali per la sicurezza, istituiti in ogni municipio con la funzione di supporto del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, attraverso il Protocollo di intesa tra Roma Capitale e Prefettura di Roma di fine 2021. Solo nei primi 10 mesi del 2023 si sono svolte 29 riunioni.

Roma Capitale partecipa con la Polizia Locale e con le altre strutture capitoline ai servizi di prevenzione e controllo svolti dalle Forze di Polizia in diverse zone della città e nella gestione dei profili di sicurezza dei grandi eventi culturali e sportivi.

4.9.2

Nuova sala Operativa e rete videosorveglianza In fase di aggiudicazione la gara da 14 milioni di euro che comprende l’installazione di mille telecamere e la realizzazione di una Sala Operativa, completa di tutte le tecnologie più avanzate nella sede del Comando di Polizia Locale di Roma Capitale e che coinvolgerà anche la Protezione Civile. Prevista anche una Sala di Cybersecurity Operation Center, un’infrastruttura sia fisica che virtuale capace di garantire la protezione dell’intera infrastruttura SPS e delle sue sorgenti di informazioni.

4.9.3

I fondi per la sicurezza urbana La gestione dei fondi statali, stanziati per il 2023, per il potenziamento delle iniziative di sicurezza urbana, consentirà l’installazione di ulteriori 7 impianti di videosorveglianza e realizzare 3 interventi di potenziamento dell’illuminazione pubblica, nonché di avviare 5 progetti di riqualificazione urbana, tra cui la costruzione di un nuovo albergo sociale e la restituzione alla fruizione della cittadinanza di aree degradate.

4.9.4

Cyber Security A fine settembre 2022 la Giunta ha stanziato 3,3 milioni di euro, di cui 2 milioni da fondi partecipando ai bandi PNRR, per rafforzare la Cyber Security di Roma Capitale e rafforzare la transizione digitale della Pubblica Amministrazione. Tre i progetti da finanziare con fondi PNRR, la cui realizzazione dovrà concludersi entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto d’obbligo e, comunque, non oltre la data del 30 novembre 2024.

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4.10

PROTEZIONE CIVILE

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.10.1

Attività negli eventi emergenziali Grazie alla rete delle 78 Organizzazioni di volontariato convenzionate e ad un più moderno modello organizzativo di piena interoperabilità con l’Agenzia Regionale di Protezione civile, nei primi 10 mesi dell’anno 2023, la Protezione Civile capitolina ha fronteggiato e gestito 2.144 eventi emergenziali, dalle emergenze di natura geologica fino quelle idrometeorologiche, antincendio e altre ancora.

4.10.2

Prevenzione e sensibilizzazione - esercitazioni, come quella sul rischio meteo-idraulico che ha coinvolto anche le scuole nel gennaio 2023 a Ostia, o anche offrendo ristoro, ombra, eventualmente soccorso, alla popolazione anziana e all’infanzia nelle giornate più calde della scorsa estate; - iniziative di successo come la più grande manifestazione d’Italia di convogliamento del Volontariato di Protezione Civile, nella splendida cornice del Circo Massimo, organizzata ad aprile 2023. O anche con la pubblicazione dedicata a bambine e bambini delle scuole primarie, per accompagnare la città educante anche alle regole di sana autoprotezione, partendo dai più piccoli.

4.10.3

Azione e prevenzione antincendio Dall’estate 2023 ogni giorno 5 droni si sono alzati in volo per monitorare numerose aree verdi della Capitale, 8 Riserve Naturali e 2 Parchi Urbani; un’azione sperimentale in convenzione con Roma Capitale e Regione per individuare dall’alto eventuali colonne di fumo, segnalando in streaming le immagini ai Vigili del Fuoco che intervengono immediatamente. Grazie a questo servizio sperimentale è stato possibile rilevare una sensibile diminuzione degli incendi rispetto agli anni precedenti.

Stanziati 3,2 milioni di euro per la manutenzione straordinaria degli idranti stradali (circa 3mila secondo la più recente mappatura). Nel 2023 partiti gli interventi e a fine ottobre, sono già stati interessati già 280 punti. Verranno installati anche idranti intelligenti di ultima generazione.

Grazie ad un appalto volto al potenziamento dei mezzi di spegnimenti incendi in carico al Dipartimento di Protezione Civile capitolina, la flotta capitolina si è arricchita di 5 nuovi mezzi da utilizzare nelle attività antincendio effettuata dal personale delle organizzazioni di volontariato convenzionate con Roma capitale.

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4.11

MEMORIA

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.11.1

Scuole di nuovo in viaggio per ricordare A novembre 2022 sono ripresi, dopo tre anni di stop, i viaggi della memoria con i ragazzi e le ragazze delle scuole romane. Sono 136 gli studenti e le studentesse delle classi terze delle scuole medie e 36 insegnanti che sono stati protagonisti di un viaggio che ha toccato Fossoli, Sant’Anna di Stazzema Gattatico e Marzabotto organizzato con la Fondazione Museo della Shoah di Roma e con la collaborazione di Anpi e Aned. Gli studenti e le studentesse sono stati accompagnati dal Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dall’Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro, Claudia Pratelli.

Nell’autunno 2023 circa 200 ragazzi sono partiti con Sindaco Gualtieri e Assessora alla Scuola Pratelli, testimoni e storici per il viaggio della memoria ad Auschwitz organizzato assieme a Città Metropolitana e Fondazione Museo della Shoah.

Nel mese di ottobre 2023 effettuato per la prima volta, con una piccola delegazione di studenti romani, un viaggio a Lampedusa in occasione della Giornata della Memoria e dell’Accoglienza (decimo anniversario della strage in mare del 3 ottobre 2013).

4.11.2

80° anniversario del Rastrellamento degli ebrei da Roma Per l’80° anniversario del Rastrellamento degli ebrei da Roma costruito un intenso programma di iniziative, possibile anche grazie agli importanti fondi statali messi a disposizione della nostra città: tra le iniziative promosse, la mostra “I sommersi” ai Musei capitolini; il progetto “Emanuele Di Porto. Il bambino del tram. Il 16 ottobre 1943”, ideato e realizzato dal Centro di cultura ebraica assieme ad Atac; l’incontro del 16 ottobre in Sala Protomoteca con 200 studenti; la Marcia della Memoria dal Campidoglio al Portico d’Ottavia, con la presenza autorevole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

4.11.3

Organizzazione di iniziative ed eventi in occasione della “Giornata del Ricordo” Organizzazione di iniziative ed eventi in occasione della “Giornata del Ricordo” Organizzate ogni anno iniziative ed eventi come presentazioni di libri, commemorazioni del “Giorno del Ricordo” dei Martiri delle Foibe Istriane e dell’Esodo delle popolazioni Giuliano-Dalmate, deposizioni di corone all’Altare della Patria alla presenza del Sindaco.

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4.12

LA COMUNICAZIONE MULTICANALE DELLA CAPITALE

CAPITOLO 4 LA CITTÀ CHE TORNA A PRENDERSI CURA DI CHI LA VIVE

4.12.1

INFORoMA Da settembre 2023 si è rinnovata completamente la comunicazione di Roma Capitale, aprendosi ancor di più al dialogo con i cittadini. All’informazione veicolata quotidianamente dal portale ufficiale di Roma Capitale e dalle piattaforme social (Facebook, Instagram, X, Linkedin, YouTube e TikTok) si è aggiunta da martedì 5 settembre, INFORoMA, il nuovo sistema di informazione multicanale. INFORoMA racchiude le diverse piattaforme: radio, web tv e newsletter per un’informazione pubblica più capillare e tempestiva.

- La newsletter digitale raggiunge con cadenza bisettimanale tutte le persone che si sono iscritte al servizio attraverso il Portale Istituzionale o tramite la Casa Digitale del Cittadino-My Rhome (274.000 utenti al 3 ottobre 2023).

- Il canale Web TV presenta video con notizie, approfondimenti, e tutorial affinché cittadine e cittadini possano accedere più agevolmente a tutti i servizi comunali.

- Il notiziario radio è in onda 2 volte al giorno dal lunedì al sabato in orario prime time sulle frequenze delle principali radio FM romane e ogni giorno nelle stazioni della metropolitana.

4.12.2

Canale WhatsApp - Dal 13 settembre è attivo il canale WhatsApp di Roma Capitale. Roma primo e unico comune italiano a sperimentare in anteprima questa funzionalità. Al 16 novembre 2023 sono quasi 220mila gli utenti che si sono registrati e ricevono ogni giorno tutte le notizie di Roma Capitale.

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