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INTERVISTA DOPPIA
INTERVISTA DOPPIA: LUMINATI-IANNETTI Li vediamo al lavoro ogni giorno in palestra per far crescere i giovani biancorossi: andiamo a conoscere meglio due dei Coach del vivaio della Carpegna Prosciutto Papalini Basket Pesaro, Giovanni Luminati e Alfredo Iannetti! Ci sono tante curiosità imperdibili e sono loro a raccontarcele.
Da quanto tempo fai parte della famiglia VL? GIOVANNI: Dal 2008 quando sono arrivato come vicecoach della squadra Under 17 con cui a fine anno abbiamo vinto lo scudetto di categoria alle finali di Barletta. ALFREDO: Il tempo passa veloce, sono già otto anni!
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Qual è il tuo ricordo particolare e più sentito riguardo a Kobe? GIOVANNI: Sicuramente la sua grande mentalità e dedizione al lavoro. ALFREDO: Ho 2 ricordi legati a lui; il primo è quando mi sono svegliato per gara 7 tra Lakers e Boston e che poi lo ha visto vincere il suo quinto titolo. Il secondo è quando l’ho visto di persona a Milano in occasione di uno stage per i migliori giovani talenti italiani. Mi ha colpito molto la sua mentalità vincente.
Dì qualcosa in pesarese… GIOVANNI: Co t’vò? ALFREDO: Lascia gì!
Cosa pensi di Alfredo / Giovanni? GIOVANNI: ‘Ianne’ è un amico vero, da tanti anni! È un ragazzo con tante qualità e competenze. ALFREDO: Giovi è un allenatore straordinario, il mio maestro dal punto di vista cestistico e in panchina ormai ci basta uno sguardo per intenderci!
Chi è il tuo mito nello sport? GIOVANNI: Senza dubbio il Grande Torino purtroppo scomparso nell’incidente di Superga! ALFREDO: Non ho un vero e proprio idolo nel mondo dello sport, ma mi hanno sempre fatto emozionare quegli sportivi che sapevano fare e vedere cose che gli altri non pensavano nemmeno: Pozzecco e Nash nella pallacanestro, Ronaldinho e Messi nel calcio e Federer nel tennis!
Chi è il tuo mito nella vita? GIOVANNI: I miei genitori, per tutto quello che hanno fatto per me. ALFREDO: Sicuramente la mia famiglia che mi ha reso la persona che sono ora!
Cosa avresti fatto se non fossi diventato Coach? GIOVANNI: Ho studiato filosofia, forse l’insegnante! ALFREDO: Sicuramente mi sarebbe piaciuto provare a diventare fisioterapista.
Qual è il tuo ricordo più bello legato alla VL? GIOVANNI: I rapporti creati con i ragazzi durante gli anni, oltre alla Under 15 dell’annata 1997 che mi ha visto esordire come Coach. ALFREDO: Ne ho diversi ma uno è sicuramente il raggiungimento delle Finali Nazionali con le annate 2001 e 2005 dopo una fase a Interzona sofferta. Raggiungere l’obiettivo delle Finali Nazionali è il coronamento di un sogno e il risultato di un anno pieno di sacrifici e lavoro!
Giovanni Bruscia



