VL Pesaro
vs
Grissin Bon Reggio Emilia
2 GIORNATA RIT.
Ph. LUCA TO NI ©
2 0 1 7/ 2 0 1 8
Con Reggio Emilia, all’andata, arrivarono una vittoria inattesa e uno score (102 punti, seppure con l’ausilio di un supplementare) che non facevamo registrare da un bel po’ di tempo. Ora la Grissin Bon è tutta un’altra squadra, in Italia e all’estero ha cominciato a dire la sua, anche grazie a mosse di mercato che hanno dovuto far fronte a una serie interminabile di infortuni. Dunque, sarà difficile sorprenderli. Quanto a noi, la sconfitta di Brescia ha ribadito una fragilità che, in certi momenti, penalizza la squadra
anche oltre i propri demeriti. Abbiamo gettato via due ottimi primi quarti con un approccio moscio nella prima metà del terzo: da lì in poi Brescia ha ripreso lo sprint che la contraddistingue e non c’è stato più nulla da fare. E pensare che nella gara di andata, quando ancora la Germani non era diventata un mezzo spauracchio per tutti e l’indiscutibile maggiore sorpresa della stagione, abbiamo tenuto la partita in pugno sino ad un minuto dalla fine. Ora siamo di nuovo soli in fondo alla classifica, ma manca ancora tantissimo e mettersi a fare calcoli o a drammatizzare oltre il dovuto non avrebbe alcun
senso. Si è visto che le sorprese sono all’ordine del giorno, e poi la classifica è strettissima: in palio ci sono ancora moltissimi punti e nessuno può già dirsi tranquillo. Sapevamo sarebbe stata un’annata dura, e siamo tutti in trincea per questo. Siamo pronti a combattere sino in fondo, e lo è anche la nostra gente, che non smette mai di sostenerci. E’ grazie a loro che il basket, a Pesaro, è sempre vivo e vitale, ed unisce le generazioni. E’ grazie a loro che vola alto il coro: “Fino alla fine, forza VL!” Giacomo Mariotti