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OGGI PARLIAMO DI… PERSEVERANZA

di ciò poiché la dirigenza biancorossa, durante le finestre di mercato invernale, ha sempre “tirato fuori dal cilindro” ottimi giocatori. Infatti, sono passati a Pesaro cestisti come Austin Daye, Rok Stipčević (a cui fu dedicato il simpatico striscione “qui si suona musica Rok”), Tarence Kinsey, Chris Wright, Mareks Mejeris e Rotnei Clarke.

In ogni caso è fondamentale che la squadra rimanga unita, a prescindere dall’assenza in campo di Mazzola e da chi si aggregherà al roster per sostituirlo.

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Voglio usare questo spazio concessomi all’interno del “match program” per augurare una pronta guarigione a Valerio Mazzola che, a causa della rottura del tendine d’Achille, rimediata durante il match contro la Virtus Bologna, “rimarrà ai box” per il resto della stagione.

La sua assenza sarà un grosso “handicap” per la squadra poiché l’ala di Ferrara, oltre ad avere punti e rimbalzi nelle mani, è un leader sia in campo che fuori. Penso però che anche i tifosi siano dispiaciuti per ciò che è successo a Valerio perché lui è uno di quei cestisti che quando segna “ti fa alzare dalla sedia”.

Ora la società si rimetterà sul mercato per trovare un degno sostituto che possa integrarsi all’interno di un gruppo che, giornata dopo giornata, ha dimostrato di avere un’identità ben definita.

Purtroppo la pista che doveva riportare alla Vitrifrigo Arena Marko Filipovity è sfumata ma i tifosi non devono dispiacersi

La Coppa Italia è alle porte e Pesaro, grazie alla vittoria in volata contro Treviso (101 a 72), si è matematicamente qualificata a quest’evento che forse sarà il primo test per capire fin dove può arrivare il gruppo costruito quest’estate da coach Repeša.

Ora più che mai è necessario che la squadra creda nei propri mezzi visto che, oltre alla “Frecciarossa Final Eight 2023”, si avvicinano sempre più partite cruciali per avere certa la “salvezza” come, ad esempio, i match contro Scafati e Verona.

Insomma, la parola chiave di questo periodo dovrà essere necessariamente “perseveranza” perché solo questa può rendere fermi e costanti nei propositi.

Sosteneva lo scrittore e saggista statunitense Napoleon Hill: “La pazienza, la perseveranza e il sudato lavoro creano un’imbattibile combinazione per il successo”.

A presto, Riccardo

Ciccardesi