Varese-Sestese match program ufficiale

Il Corsaro Biancorosso

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VARESE CALCIO

NUM ERO 776

WW W.V AR ESE SPO RT. CO M

Festa biancorossa a Legnano

VARESE - SESTESE

ottobre 2015 ore 14.30 Edi

SUNRISE i

zi

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1997

5a giornata 4

media

VARESE SEMPRE PIÙ SU SOMMARIO

p.5 Il personaggio p.8-9 Fotoracconto p.11 I numeri p.13 Gli avversari p.15 La trasferta ANNO XXXV - numero 776 2 ottobre 2015 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979 Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino In redazione: Elisa Cascioli Laura Paganini Fotografie: Domenico Ghiotto Scaringi - Varesepress Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Art Director: Giuliana Galeotti Stampa: Essezeta - Varese

Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com

Quattro vittorie su quattro, dieci gol realizzati e soprattutto zero reti subite, vittoria nel derby in casa del Legnano, ritorno in gran stile di bomber Carmine Marrazzo e primo posto in classifica in compagnia dell’Ardor Lazzate, cosa dire di questo Varese? Si potrebbero utilizzare le parole del tecnico Giuliano Melosi: «Se continuiamo così sono gli altri a doversi preoccupare e non noi».

Finora i biancorossi non hanno sbagliato niente e domenica alle 14.30 tornano al “Franco Ossola” dove ospitano la Sestese di patron Brovelli guidata da Massimiliano Ranoia in panchina. Favoriti indiscussi, Luoni e compagni non vogliono assolutamente perdere il ritmo e dunque l’obiettivo è quello di vincere l’ennesima partita, stavolta di fronte al pubblico casalingo anche se non c’è mai stata differenza tra gare interne ed esterne a livello di tifosi. Praticamente tutte le domeniche gli uomini di Melosi si ritrovano a giocare in casa in qualunque campo perché i sostenitori biancorossi si presentano numerosi. Ricordiamo i 1.800 complessivi di Besozzo all'esordio con il Verbano e gli oltre 2.000 domenica scorsa al Mari.

Venendo alla squadra, qualche acciacco fisico i biancorossi lo accusano, oltre ai lungo degenti Pià e Gazo, in sequenza Melosi non ha potuto contare su Capelloni, Marrazzo, Pacifico e ora Giovio. Pienamente recuperati i primi due, il difensore e l’ex Primavera del Palermo sono invece in dubbio.

Elisa Cascioli

Capelloni domina a centrocampo in Legnano - Varese 3

LA ROSA CENTROCAMPISTI

PORTIERI

Claudio Bordin

Andrea Scapolo

DIFENSORI

Andrea Azzolin

Francesco Luoni

Gabriel Dani

Davide Pacifico

Jonathan Ferrara

Matteo Simonetto

Daniel La Marca

Francesco Viscomi

Alessandro Balconi

Francesco Gazo

Federico Zazzi ORGANIGRAMMA Presidente: Gabriele Ciavarrella

Daniele Capelloni Mavillo Gheller

Maicol Cavalcante Daniele Piccinotti ATTACCANTI

Andreas Becchio

Inacio PiĂ

Leonardo

Lorenzo Lercara

Marco Giovio

Carmine Marrazzo

Vice Presidente: Piero Galparoli

PRIMA SQUADRA Resp. Area Tecnica: Enzo Rosa General Manager: Paolo Basile Direttore Sportivo: Giorgio Scapini Team Manager: Danilo Vago Dir. Accompagnatore: Pietro Frontini Allenatore: Giuliano Melosi

Vice Allenatore: Davide Belotti Preparatore portieri: Dimitri Bianchi Preparatore Atletico: Ciro Improta Fisioterapista: Luigi Bandista 5

Il PERSONAGGIO Marrazzo o non Marrazzo, contano i tre punti

«Qui tutto è curato nei minimi dettagli e noi ci sentiamo giocatori veri»

Carmine Marrazzo, classe 1982, è nato a Nocera Inferiore il 26 di luglio, arriva al Varese con un discreto bagaglio: 91 presenze tra i profesionisti (C1 e C2) realizzando 19 gol, 226 gare giocate in Serie D, dove è andato in gol 107 volte e 19 in Eccellenza (10 le reti).

Perchè hai scelto Varese in Eccellenza se potevi giocare in una categoria superiore?

«Perchè è Varese. Basta solo quello. Ho girato tantissimo,

il 4-0 in Verbano - Varese 6

tante squadre, «Sono arrivato Sei partito alla tante piazze ma al grande, snocciocarico, richiamo dei colando gol a rafficon tanta lori biancorossi ca. Te lo aspettanon ho resistito. voglia di fare vi?

La società è nuo- e di far vedere «Sono arrivato va, ma l’impostaa chi aveva carico con tanta zione è quella di voglia di fare e di un club professio- creduto in me dimostrare a chi nistico. Tutto è che aveva fatto aveva creduto in curato nei dettala scelta giusta» me che avevo fatgli e noi ci sentiato la scelta giusta. mo giocatori ‘veri’. Questo fa Con i miei gol sono convinto la differenza, ve lo garantidi non aver deluso le aspettasco». tive, ma sono consapevole che non ho fatto ancora nulla. Di gol ne devo fare ancora tantissimi per raggiungere il nostro obiettivo che, alla fine, è molto più importante di chi va in rete, Marrazzo o non Marrazzo, l’importante è portare a casa i tre punti».

Tre punti sono arrivati anche da Legnano, così come è arrivata la quarta vittoria su quattro partite in campionato. In settimana ci avevi detto che sognavi di correre sotto la curva dopo aver realizzato un

CARMINE

MARRAZZO

gol: accon- Sposato con Jara, hai tre figli. La tua famiglia tentato?

«Direi proprio di è qui con te? sì, la partita la vole- «Sono uno zingaro, ho giocato in quindici divo proprio verse città non così. Abbiamo «A Legnano mi sembra giuvinto da grande abbiamo vinto sto far girare squadra, sofda grande sempre tutta la frendo un pochifamiglia. Con squadra» no nel primo Jara siamo intempo e uscendo sieme da 11 anni e siamo sponella ripresa dove potevamo sati dal 2010. I nostri tre figli anche arrotondare. Bene cosi chiamano Anthony (7 ansì, avanti così». ni), Michelle e Kevin, due gemellini di due anni. Anthony Ed ora cosa sogni? non può nemmeno vedere un «Mi sembra di averlo già fatto pallone da calcio, non lo sopcapire, e poi non è certo un se- porta, mentre Kevin non vive greto, ma sono molto scara- senza palla». mantico quindi non ti dico nulla. Ti aspetto in primavera Michele Marocco e facciamo un’altra intevista».

I PREFERITI di CARMINE

programma TV

Tanto calcio

piatto

Pasta

vacanza

Sardegna

giocatore

Van Basten

mare o montagna

Mare

bibita film

Coca Cola

La ricerca della felicità e La vita è bella

carne o pesce

Pesce

squadra

Salernitana

stadio

Arechi di Salerno

animale

segni particolari

Cane

Tatuaggi... troppi

colore

Verde

il compagno più casinista

Capelloni

bionda o mora

Mora

7

27 settembre 2015 L’infortunio di Giovio

L’1-0 di Marraz

L’abbraccio finale Delusione lilla

Contrasto aereo 8

LEGNANO - VARESE Azzolin controlla l’avversario

zzo Capelloni gioca duro

Entusiasmo biancorosso Mister Melosi

Avanzata lilla 9

TIME MOTORS

s.r.l.

Viale Valganna, 85 - 21100 Varese - T. 0332 265887

I NUMERI DEL CAMPIONATO

Verbano-Cassano, match d’alta quota

LA CLASSIFICA Eccellenza Girone A

(e.c.) – Dopo la quarta giornata di campionato sono Varese, come da aspettative, e Ardor Lazzate, a sorpresa, a guidare la classifica a punteggio pieno. Sono le uniche due squadre che finora hanno sempre vinto e domenica cercano ulteriori conferme. Se i primi ospitano la Sestese, il Lazzate attende il Saronno reduce dalla sconfitta nello scontro diretto col Tradate, squadra che a sua volta sfida in casa il Vittuone. Gara da non perdere quella tra Verbano e Union Villa Cassano, due compagini che si stanno ben comportando entrambe nella zona alta della classifica con 9 punti. Stesso bottino dell’Arconatese che, dopo il kappaò, cerca il riscatto in casa del Lomellina. Match interessante anche quello che mette di fronte Fenegrò e Legnano, due comSquadra

VARESE CALCIO ARDOR LAZZATE VERBANO CALCIO UNION VILLA CASSANO ARCONATESE TREZZANO CALCIO ACCADEMIAPAVESE S.GENESIO FC TRADATE ACCADEMIA CALCIO VITTUONE SESTESE CALCIO FENEGRO LOMELLINA CALCIO LEGNANO FBC SARONNO 1910 PRO VIGEVANO SUARDESE MARIANO CALCIO

PT G

12 12 9 9 9 6 6 6 4 4 4 4 4 3 1 0

4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4

V

4 4 3 3 3 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0

N

0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 0 1 0

P

0 0 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 3 3 4

pagini che aspirano ai playoff e che vogliono risollevarsi dopo la sconfitta di domenica scorsa.

Completano il turno lo scontro di metà classifica tra Trezzano-Accademia Pavese San Genesio e la sfida salvezza tra Pro Vigevano e Mariano.

GF GS DR Pen

10 9 9 10 10 6 5 5 3 8 4 7 4 1 1 3

0 2 11 4 4 3 7 9 4 10 5 9 4 7 6 10

10 7 -2 6 6 3 -2 -4 -1 -2 -1 -2 0 -6 -5 -7

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

5^ GIORNATA 4/10 h 15.30 VARESE - SESTESE (ore 14.30) Verbano - Union Villa Cassano Ardor Lazzate - Saronno Tradate - Vittuone Legnano - Fenegro Lomellina - Arconatese Pro Vigevano Suardese - Mariano Trezzano - Acc. Pavese San Genesio

6^ GIORNATA 11/10 h 15.30 Vittuone - Ardor Lazzate Acc. Pavese San Genesio - Tradate Arconatese - Verbano Saronno - Lomellina Fenegro - Trezzano MARIANO - VARESE Sestese - Legnano Union Villa Cassano - Pro Vigevano 11

GLI AVVERSARI: SESTESE

CAMMINO ALTALENANTE PER I BIANCOBLÙ Ranoia: «Tanti nuovi giovani, abbiamo bisogno di tempo»

(e.c.) – Risultati altalenanti per la Sestese, giovane compagine guidata da Massimiliano Ranoia, che finora ha ottenuto quattro punti in classifica frutto di una vittoria alla seconda giornata e di un pareggio domenica scorsa contro la Pro Vigevano Suardese. In mezzo due sconfitte con Ardor Lazzate e Verbano. «Avevo previsto questo andamento – commenta l’allenatore –. Abbiamo perso elementi di spessore tecnico, inserito molto volti nuovi e dunque c’è bisogno di un po’ di tempo per amalgamare il gruppo. Stiamo lavorando per quello».

Cosa si aspetta dalla sfida in casa del Varese? «In questo caso gli stimoli vengono da

soli – commenta Ranoia -. In questa stagione cerchiamo continuità e consapevolezza in noi stessi. La prossima sfida sarà difficilissima contro la favorita indiscussa. Giocare una gara del genere è un lusso per queste categorie. Sarà bello e ci divertiremo. Ogni giocatore sogna questi scenari – aggiunge – e sarebbe stupido farsi prendere dalle emozioni quando la vita regala emozioni così belle. Senza dubbio i miei ragazzi saranno influenzati dall’ambiente, ma staranno molto attenti».

Sugli avversari dice: «Il Varese è la squadra più forte del campionato e in rosa ha chi risolve la partita da solo. Noi dovremmo fare una prestazio-

ne di gruppo, collettiva. Ci proviamo». Ranoia finora ha utilizzato il 4-3-3 e domenica dovrà rinunciare all’infortunato Giani; mentre l’unico ad essere in dubbio è Robustellini.

LA ROSA

PORTIERI Matteo Martignoni ‘96 Matteo Didone ‘98 DIFENSORI Mattia Mantegazza ‘84 Matteo Gibelli ‘96 Andrea Giani ‘92 Luca Robustellini ‘96 Andrea Scalamandré ‘98 Pietro Scaglia ‘95 Mauro Cagnetta ‘96 Alessandro Del Vitto ‘98 Elia Fronte ‘99 CENTROCAMPISTI Daniele Crimaldi ‘93 Luigi Lo Bello ‘95 Alessandro Bottelli ‘96 Valerio Giordano ‘95 Riccardo Nalesso ‘98 Andrea Zanon ‘96 Davide Rosenwirth ‘97 ATTACCANTI Stefano Fioroni ‘90 Luca Sciannamea ‘93 Entoni Guarda ‘96 Alberto ‘98 Ergys Ballgjini ‘97 Alessandro Francomacaro ‘98 ALLENATORE Massimiliano Ranoia

13

9 sale - Aria Condizionata - Dolby Stereo - Cinema Bar Coca cola & Popcorn - Ristorante & Pizzeria VIA BERNASCONE, 13 - VARESE - TEL. 0332 284004

www.multisalaimpero.com

LA PROSSIMA: MARIANO COMENSE La prossima trasferta di campionato porterà il Varese in provincia di Como, a Mariano. Un centro industriale della Brianza che si trova vicino la collina lariana, a metà strada tra Como e Milano. Nei boschi della zona si svolse il 2 settembre del 1945 la prima Festa de l'Unità d'Italia alla quale partecipò mezzo milione di persone. Il nome Mariano potrebbe derivare dal console romano Manlio Teodoro, che qui ha vissuto, anche se altri storici sostengono le tesi di una latinizzazione dei toponimi liguri Marra o Marna. Mariano era un nome molto diffuso fra i Comuni d’Italia e così quando la Lombardia divenne parte dell’Italia si aggiunse "Comense" per distinguerlo dagli altri. Ancora oggi, in località Fontanone, si possono vedere muri e ciottoli risalenti al I secolo a.C. Nel Medioevo il borgo di Mariano era protetto da un profondo fossato, c’era anche un castello poi andato distrutto. In epoca comunale le città di Mariano e di Cantù si erano alleate con Milano e

contro Como. Dal punto di vista economico lo sviluppo cominciò con la nascita di un grande mercato.

Mariano è nota per le imprese che si dedicano alla lavorazione del legno. Accanto alle tante fabbriche sorgono aziende “complementari”, come quelle del vetro, e laboratori per l’intaglio.

Appartiene a quella zona della Lombardia dove si sviluppa anche il settore tessile e dell’abbigliamento. Industrie nate nel periodo del “Boom economico”, nel secondo dopoguerra. In precedenza la zona era in gran parte agricola con coltivazioni di grano e farro.

L’Impero è il nome della più importante squadra di calcio di Mariano, l’Unione Sportiva fondata nel 1930, i cui colori sociali erano il nero e l’azzurro. L’attività sportiva nelle divisioni regionali porta al 1961, anno in cui avviene la fusione fra il Mariano Calcio e la Sanrocchese, squadra dell’Oratorio appunto di San Rocco. La nuova società, l’Unione Sportiva Oratoriale Mariano Calcio adotta i colori giallo e blu, quelli del gonfalone comunale. Una lunga militanza in Seconda Categoria fino alla nascita dell’U.S. Mariano Calcio, la società che raggiunge il campionato Interregionale. Qui rimane per dodici anni, dal Duemila il Mariano si trova in Eccellenza. Lo Stadio Comunale Città di Mariano Comense si trova in Via Santa Caterina da Siena ed è dotato di una tribuna coperta in grado di ospitare un migliaio di spettatori.

Simona Romaniello 15