Varese-Accademia Pavese match program ufficiale

Il Corsaro Biancorosso

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NUM ERO 786

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VARESE CALCIO

Marrazzo-Gheller, l’anima del Varese saluta il pubblico a Vittuone

VARESE - ACCADEMIA PAVESE 11a giornata 15

novembre 2015 ore 14.30

UN VARESE DA SOGNO SOMMARIO

p.5 La rosa

p.6-7 Il personaggio p.9 Il poster p.11 I numeri p.13 Gli avversari p.15 La trasferta ANNO XXXV - numero 786 13 novembre 2015 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979 Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino In redazione: Elisa Cascioli Laura Paganini Fotografie: Domenico Ghiotto Scaringi - Varesepress Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Art Director: Giuliana Galeotti Stampa: Essezeta - Varese Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com

Solo sospiri. È un Varese che lascia senza parole. Cosa dire di questa squadra che sta emozionando una città intera dal momento in cui è nata? Cosa scrivere di questo gruppo che è più unito di una famiglia? Come commentare ulteriormente le emozioni che scatenano nel pubblico i gol di Marrazzo & company?

Cosa aggiungere a tutto quello che è stato raccontato finora sulle partite perfette dei biancorossi?

L’ultima l’hanno giocata domenica scorsa a Vittuone: un terreno di gioco brutto e insidiosissimo; un sintetico che è costato caro alla caviglia di Cavalcante.

Marrazzo ha sbloccato subito la gara su rigore, ancora Marrazzo ha raddoppiato poco dopo, sempre Marrazzo ha chiuso i conti nella ripresa con un gol capolavoro all’incrocio. Con la tripletta, Carmine è arrivato a quota 17 gol stagionali (17!), 11 in campiona-

to, e ha così superato Di Gennaro, bomber dell’Arconatese, nella classifica marcatori. Adesso è lui il capocannoniere del girone A. Domenica il Varese torna in casa, al “Franco Ossola” arriva l’Accademia Pavese; Luoni e compagni sono chiamati a giocare per Martino Colombo, il piccolo amico biancorosso scomparso tragicamente due anni fa, all’età di 6 anni, insieme a papà Fabrizio e al fratello maggiore Luca in una tragica notte.

A fine partita questo angelo paffutello sarà ricordato da tutta la famiglia biancorossa. Sul sintetico intitolato al prof “Speroni”, i Piccoli Amici si sfideranno in delle mini partite coinvolgendo anche i giocatori della prima squadra.

Sarà una domenica in suo onore, rendetela non solo emozionante, ma anche indimenticabile.

Elisa Cascioli

3

PORTIERI

Claudio Bordin Varese 29/6/95

Andrea Scapolo Cittiglio 20/11/98

DIFENSORI

Andrea Azzolin Tradate 14/3/95

Francesco Luoni Varese 9/4/88

Gabriel Dani Gallarate 19/7/98

Davide Pacifico Varese 5/1/94

Jonathan Ferrara Gallarate 26/4/97

Matteo Simonetto Luino 20/2/96

Daniel La Marca Luino 25/2/97

Francesco Viscomi Domodosola 22/9/91

Mavillo Gheller Busto A. 3/8/75

LA ROSA

CENTROCAMPISTI

Alessandro Balconi Varese 15/11/97

Francesco Gazo Varese 29/2/92

Daniele Capelloni Federico Zazzi Orzinuovi 28/3/87 Milano 9/6/97

Maicol Cavalcante Samuele Piccinotti Giussano 29/1/94 Varese 16/6/94 ATTACCANTI

Andreas Becchio Como 19/7/92

Inacio PiĂ Brasile 22/3/82

Leonardo Brasile 8/3/96

Lorenzo Lercara Luino 11/8/96

Marco Giovio Como 5/7/90

Carmine Marrazzo Nocera Inf. 26/7/82

ORGANIGRAMMA Presidente: Gabriele Ciavarrella

Vice Presidente: Piero Galparoli

PRIMA SQUADRA Resp.

Area Tecnica: Enzo Rosa General Manager: Paolo Basile Direttore Sportivo: Giorgio Scapini Team Manager: Danilo Vago Dir. Accompagnatore: Pietro Frontini Allenatore: Giuliano Melosi

Vice Allenatore: Davide Belotti Preparatore portieri: Dimitri Bianchi Preparatore Atletico: Ciro Improta Fisioterapista: Luigi Bandista 5

Il PERSONAGGIO «Varese, primo e unico amore. Non potevo dire di no» «Ricordi indimenticabili e stiamo scrivendo un’altra storia fantastica»

Restyling totale ma fieri e orgogliosi del passato e di quello che Varese ha rappresentato e rappresenta. Questi i concetti del nuovo Varese, questi i concetti che conosce benissimo Giuliano Melosi, quattro stagioni come giocatore in biancorosso: «Quando è squillato il telefono e mi hanno offerto questa opportunità, penso di non aver avuto nemmeno una frazione di secondo per valutare la cosa, per me era già sì dal primo istante - attacca il mister -. Al Varese non si può dire di no, al mio Varese non potevo dire no».

In estate ti sei presentato dicendo che eri qui per vincere e non per partecipare.

I risultati ti stanno dando ragione.

«Stiamo facendo bene, ma non abbiamo vinto ancora nulla. Siamo a un terzo del cammino e per ora abbiamo fatto quello che dovevamo. Abbiamo un ottimo organico e questo ci ha aiutato molto visto che la fortuna non ci ha 6

detto bene. Due giocatori come Gazo e Pià non sono mai stati utilizzati e parecchi infortuni ci hanno privato di diversi elementi e ti cito gli ultimi due, Becchio e Cavalcante. La nostra forza è il gruppo ed è quello che sta emergendo».

Difesa impenetrabile, centrocampo che filtra, attacco che segna. Cosa puoi chiedere di più ai ragazzi?

«Di continuare così, di prendere ogni giorno sempre più coscienza dei propri mezzi. Rispetto ad inizio stagione, in questo senso, abbiamo fatto parecchi passi in avanti sia come atteggiamento che come modo di giocare. Noto tanta personalità in più nella squadra nell’imporre il gioco e nel non buttare mai via la palla».

Cosa ti ha sorpreso in positivo fino ad oggi e cosa invece non ha funzionato come doveva?

«Tante cose mi hanno sorpreso in positivo ma due giocatori in più degli altri lo hanno fatto: Gheller e Zazzi. Mavillo si è giocato il posto fin dal primo giorno, non re-

GIULIANO MELOSI galo niente a nes- «Non mi vedevo care in una squasuno nemmeno se altrove, nè tanto dra vera e mi hanti chiami Gheller, no fatto sentire immeno dietro e lui ha sempre portante. Ho vismeritato di gio- ad una scrivania. suto quattro anPenso di avere nate difficili dal care facendosi trovare pronto. punto di vista dei dentro di me Zazzi è giovane , risultati ma con questa dote, interessante e sta dei ragazzi fangià da giocatore facendo molto tastici che mi aiutavo bene rispetto alle hanno fatto crela squadra» aspettative. Gioscere. Il primo ca con personalianno in C1 è statà e tranquillità. Sarò sconta- to meraviglioso, una manto, c’è sempre da imparare e ciata di partite da sogno a migliorare, ma penso tutto stia fine stagione anche se poi funzionando a dovere». siamo retrocessi tra l'increTorniamo a te e al tuo rap- dulità di tutti. Ricordo con porto col Varese, che ricordo piacere tutte le annate e gli hai di quando giocavi qui? allenatori: Balestra, Maro«Quattro stagioni indimenti- so, Reja, Soldo, Butti e Secabili, è come il primo amore ghedoni, ognuno di loro mi che non si scorda mai. Qui so- ha dato qualcosa». no maturato, ho iniziato a gio- Perchè, appese le scarpe al

piatto

I PREFERITI del MISTER

bibita

giocatore film

chiodo, hai scelto di fare l'allenatore?

«Sono un uomo di campo che da sempre vive nel mondo del pallone. Non mi vedevo altrove, nè tanto meno dietro ad una scrivania. Penso anche di avere dentro di me questa dote, già da giocatore aiutavo la squadra parlando molto e guidando i miei compagni».

programma TV

Michele Marocco

Le Iene

Pasta

vacanza

Sardegna

Maradona

mare o montagna

Mare

Birra

Braveheart

animale

segni particolari

La mia cagnolina Sally Ho nove tatuaggi

carne o pesce

Pesce

colore

squadra

Milan

il giocatore più casinista

stadio

San Siro

bionda o mora

Bianco

Basta che sia bella

Marrazzo

7

MAICOL CAVALCANTE

I NUMERI DEL CAMPIONATO

Arconatese a Mariano, derby Verbano-Tradate

LA CLASSIFICA Eccellenza Girone A

(e.c.) – Un anticipo che interessa al Varese. Ad aprire l’undicesima giornata del girone A di Eccellenza sarà la sfida tra il Mariano e l’Arconatese, diretta inseguitrice dei biancorossi a -6, che scenderanno in campo sabato pomeriggio. Impegno difficile invece per l’Ardor Lazzate che, reduce da una sconfitta in campionato e dalla sfida in Coppa Italia, andrà sul difficile campo della Lomellina. Uno dei match più interessanti è quello tra Union Villa Cassano e Fenegrò, due compagini in un buonissimo momento. La squadra di Barban è terza in classifica, mentre i comaschi sono reduci dalla bella vittoria contro

Squadra

VARESE ARCONATESE UNION VILLA CASSANO ARDOR LAZZATE VERBANO LEGNANO FC TRADATE FENEGRÒ LOMELLINA TREZZANO ACCADEMIA CALCIO VITTUONE ACC. PAVESE S.GENESIO SARONNO MARIANO SESTESE PRO VIGEVANO

PT G

28 22 20 19 17 16 15 15 15 13 12 9 7 7 5 3

10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

V

9 7 6 6 5 4 4 4 4 3 3 3 2 2 1 0

N

1 1 2 1 2 4 3 3 3 4 3 0 1 1 2 3

P

0 2 2 3 3 2 3 3 3 3 4 7 7 7 7 7

l’Ardor. Da non perdere anche Verbano-Tradate che si sfideranno alla Bombonera. Entrambe le compagini, divise da due punti, sono reduci da due buoni pareggi.

La giornata riserva anche lo scontro salvezza tra Sestese e Saronno, due squadre che hanno da poco cambiato l’allenatore. I biancocelesti sono reduci dalla sconfitta nel derby col Legnano, mentre la Sestese, penultima con 5 punti, nell’ultima giornata è stata battuta dall’Arconatese. Fanalino di coda resta la Pro Vigevano che domenica attende il Trezzano. Il Legnano, infine, gioca in casa con l’Accademia Vittuone.

GF GS DR Pen

26 23 20 17 18 16 10 14 16 11 10 9 5 9 15 4

3 8 13 9 24 9 14 12 12 9 13 19 16 21 25 16

23 15 7 8 -6 7 -4 2 4 2 -3 -10 -11 -12 -10 -12

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

11^ GIORNATA 15/11 h 14.30 Mariano – Arconatese (14/11 h. 14.30) Legnano – Vittuone Lomellina – Ardor Lazzate Pro Vigevano – Trezzano Sestese – Saronno Union Villa Cassano – Fenegrò VARESE – ACC. PAVESE SAN GENESIO Verbano – Tradate

12^ GIORNATA 22/11 h 14.30 Vittuone – Sestese Acc. Pavese San Genesio – Legnano Arconatese – Union Villa Cassano Ardor Lazzate – Verbano Saronno – Mariano Tradate – Pro Vigevano Fenegrò – Lomellina TREZZANO – VARESE 11

GLI AVVERSARI: ACCADEMIA PAVESE

I pavesi non conoscono il pareggio Falsettini: «So come fermare bomber Marrazzo»

Al “Franco Ossola” arriva una squadra che non ha mezze misure. In undici incontri l’Accademia Pavese San Genesio non ha mai pareggiato. Il suo cammino conta sette sconfitte e due vittorie, l’ultima arrivata domenica scorsa contro il fanalino di coda Pro Vigevano.

Dopo cinque kappaò di fila, alla squadra allenata da Falsettini serviva una boccata d’ossigeno. «Ci serviva un risultato positivo e siamo contenti di averlo ottenuto perché ci ha risollevato di molto il morale» commenta il tecnico che sul gruppo aggiunge: «Siamo una squadra giovane e in fase di costruzione, l’obiettivo della società è quello di lanciare i ragazzi del Settore Giovanile e ci stiamo provando. In campionato abbiamo lasciato per strada qualche punto per colpa nostra, ma i giocatori si im-

pegnano e sono soddisfatto di come stanno rispondendo».

Sulla sfida di domenica dice: «Venire a giocare a Varese sarà una bella esperienza per tutti. Affrontiamo una società che ha una grande tradizione e per una piccola realtà come la nostra sarà una giornata particolare. Non abbiamo nulla da perdere, ma tutto da guadagnare. Sappiamo che affrontiamo una corazzata». Il tecnico schiera il 4-3-3 o il 4-3-1-2 e per domenica ha tutta la rosa a disposizione. Falsettini, inoltre, conosce molto bene l’attaccante biancorosso Carmine Marrazzo: «L’ho allenato ai tempi del Pergocrema in Serie C. È un giocatore di categoria superiore. Nelle ultime stagioni ha fatto medie impressionanti e in campo fa la differenza».

Elisa Cascioli

LA ROSA

PORTIERI Thomas Migliari Andrea Marchesotti DIFENSORI Andrea Dragoni Gianluca Gaudio Riccardo Mezzadri Luca Orlandini Daniel Pop Sergiu Daniele Vecchio Marco Vernocchi Manuel Versuraro CENTROCAMPISTI Luca Baldini Andrea Casorati Christian Comi Tommaso Laboranti Edoardo Maggi Andrea Malcovati Andrea Orlandini Riccardo Pezzotti ATTACCANTI Riccardo Buscaglia Alessandro Caputo Fabrizio Castellazzi Courris Dade Mattia Pedroni

‘94 ‘97

‘96 ‘88 ‘86 ‘91 ‘98 ‘92 ‘95 ‘95

‘90 ‘95 ‘97 ‘96 ‘94 ‘97 ‘92 ‘95

‘97 ‘92 ‘84 ‘99 ‘98

STAFF TECNICO Allenatore: Marco Falsettini 13

9 sale - Aria Condizionata - Dolby Stereo - Cinema Bar Coca cola & Popcorn - Ristorante & Pizzeria VIA BERNASCONE, 13 - VARESE - TEL. 0332 284004

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LA PROSSIMA: TREZZANO SUL NAVIGLIO Trezzano si trova a sudovest di Milano, lungo le sponde del Naviglio Grande. Potrebbe chiamarsi così per via di un nome latino di persona, Terricius. I primi fondatori della città furono gli Avvocati, grandi proprietari terrieri della zona.

Dopo la decadenza della famiglia nel 1300 le proprietà furono divise con il monastero di S. Ambrogio e altri signori locali. Il borgo cittadino inizialmente era chiamato Treciano e si sviluppava attorno a due conventi. Nell'Ottocento c'è l'annessione con Loirano, Terzago e successivamente Corsico.

Nel 1862 il nome Trezzano diventa ufficiale e viene aggiunto "sul naviglio" per richiamare la zona dove è situato. Nel territorio sono presenti molte società sportive tra le quali l'Associazione Sportiva Dilettantistica Trezzano, nata nel 2003 tra la fusione dell'A.C. Naviglio 95 e l'A.C.T rezzano Vigor. Nel giro di qualche anno la società sportiva diventa un punto di riferimento per i giovani del sud ovest milanese, partecipa a tutti i campionati regionali e la prima squadra

si trova in Eccellenza. Nell'ottobre del 2014 l'affiliazione all'Udinese Academy e la partenza di un nuovo progetto sportivo. Nella stagione 201011 la squadra di Eccellenza si classifica al primo posto con ben 72 punti ed ottiene la promozione in serie D. Categoria frequentata due anni. Nel campionato 2013-14 è quarta in Eccellenza e finalista in Coppa Italia (sconfitta dal Ciserano solo dopo i calci di rigore). Nella stagione 201415 è premiata per la migliore difesa del campionato e il capitano Fabio Filadelfia vince il premio come migliore giocatore di Eccellenza, votato dai lettori di Varesesport. È legata alla prima azienda di Trezzano sul Naviglio la ricerca di prodotti tipici della zona, gli insaccati. Qui si possono trovare ottimi prosciutti, salami, cotechini e soprattutto la lunga, sottile e buona "luganega", la salsiccia fresca specialità gastronomica della cucina lombarda. Il gusto è quello tradizionale, perché si prepara con i metodi di una volta.

Simona Romaniello 15