Uyba - Firenze match program ufficiale

Match Program Ufficiale Gare UYBA

UYBA

varesesport.com - numero 804 - 26 febbraio 2016

Adf Magazine

FIRENZE

Palayamamay - domenica 28 febbraio 2016 - ore 18.00 IL PUNTO

Farfalle pronte a volare.

Contro Firenze servono punti pesanti

a pagina 3

SPAZIO UNENDO

Paolo Lugiato: “Amo il volley, sono felice di essere in questo gruppo fantastico” a pagina 6

WHATSAPPA CON..

Degradi, Thibeault e Angelina rispondono alle vostre domande inviate con Whatsapp a pagina 14

A TU PER TU CON

CATERINA CIALFI

alle pagine 7-8-9-10

VARESE SPORT

V EN ERD Ì 26 FEB BRA IO 2 016

Farfalle pronte a volare

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ARTIGLI, GRINTA, VOLONTÀ, SACRIFICIO E... UN PUNTO PREZIOSO

Contro Firenze la palla peserà come un match ball di un tie break dopo una gara entusiasmante di Mariella Lamonica

ph Bruno Bordin

Avevamo chiesto artigli, grinta, volontà, sacrificio e… un “mezzo miracolo”. Abbiamo ottenuto artigli, grinta, volontà, sacrificio e… un punto prezioso. Prezioso perché smuovere la classifica era d’obbligo, prezioso perché in fondo in quei playoff ancora ci crediamo/speriamo, prezioso perché arriva grazie ad una prestazione da UYBA e poi, infine, permettetecelo, prezioso perché contro le campionesse d’Italia in carica vale doppio.

L’Unendo Yamamay che torna a casa da Casalmaggiore, lo fa a testa alta. Dopo le batoste contro Conegliano e Bergamo in cui di segnali positivi se ne erano visti un po’ pochini, Hagglund e compagne sono andate in terra cremonese consapevoli di non avere nulla da perdere e con un’enorme voglia di riscatto. Due ingredienti che hanno fatto la differenza e che hanno visto le biancorosse regalare ai suoi numerosi fans una delle più belle prestazioni degli ultimi tempi. Addirittura la formazione di Busto Arsizio ha fatto la voce grossa fin dal primo set, vincendolo

nettamente per 25-18; bagarre alle stelle nel secondo parziale dove Casalmaggiore riesce ad imporsi “solo” 30-28; la nuova reazione delle bustocche arriva nel 4° set, ma nel tie break la forza delle padrone di casa prevale e la UYBA non completa un’opera disegnata con poche sbavature.

Ripartire da qui, ora, è un imperativo da 3,4, facciamo 5 punti esclamativi. Domenica sera si torna fra le mura amiche e per nessun motivo si dovrà fallire l’appuntamento con Firenze. “Il Bisonte” dovrà far paura solo nel nome, per il resto, care farfalle, dovrete tornare in campo con negli occhi e nella testa quella stessa convinzione percepita sette giorni fa. Perché fin da bambine insegnano che la prima regola è una sola: crederci.

Ma qui non si tratta di credere in una vittoria, si tratta di credere in un traguardo più importante, quell’ottavo posto che consentirebbe alla squadra di Mencarelli di proseguire il suo cammino anche nella post season. Ad oggi c’è un solo punto che separa l’Unendo Yamamay da Montichiari, un punto che però appare come un solco profondissimo, ma cercare di allungare il

ph Bruno Bordin

passo e fare un salto alla Carl Lewis è il minimo che si possa fare.

Fondamentale ovviamente la rincorsa, che deve essere curata nei dettagli, in cui non si può sbagliare nemmeno un appoggio, affinché poi allo stacco prevalga l’elasticità, la perfezione, la leggiadria di chi non ha paura di osare. E la rincorsa, per scavalcare quest’ostacolo, ha avuto inizio appena archiviato il punto con Casalmaggiore, e terminerà domenica, intorno alle ore 20.

Solo allora sapremo esattamente dove saremo atterrati e quanto sarà la misura di un salto in cui la consapevolezza dovrà farla da padro-

na. Consapevolezza in cui deve necessariamente rispecchiarsi la capacità della UYBA di utilizzare quella mentalità vincente ed aggressiva per fronteggiare un avversario che sulla carta appare agevole (fanalino di coda con 7 punti), ma che nasconde molte più insidie di quante se ne possano immaginare.

Facile incappare nell’idea che si tratti di un match “facile”, giusto credere, invece, che se non c’è mai nulla di scontato, il piglio dev’essere quello di voler scendere in campo per “annientare” chi si trova dall’altra parte della rete. Ma non per presunzione, ma per consapevolezza, come detto sopra.

Anche perché poi, nel turno infrasettimanale, si va a Montichiari, dove con ogni probabilità ci si giocherà una buona fetta di playoff. Ma rimanere in corsa per un posto fra le prime otto passa dal Bisonte, passa da quel palazzetto che freme ogni qualvolta spalanca le sue porte.

Unendo Yamamay-Il Bisonte Firenze è una palla a spicchi che pesa come un match ball di un tie brek, dopo quattro set di scambi estenuanti: murala Giulia, picchiala Karsta, salvala Celeste, illuminala Jenna, schiacciala Valeria, Alice, Helene, fai qualunque cosa farfalla biancorossa, purché tu riesca a buttarla giù al di là della rete. Yama lets’go!

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Gli avversari: di Laura Paganini

Nella 21^ giornata di campionato, la Unendo Yamamay Busto Arsizio ospita al Palayamamay il Bisonte Firenze, fanalino di coda della classifica con 7 punti. Dalla gara di andata del 28 novembre scorso, ossia esattamente tre mesi fa, le fiorentine hanno guadagnato soltanto 4 punti, frutto delle sconfitte al tie-break contro Casalmaggiore e domenica scorsa nel derby contro Scandicci e della vittoria in cinque set contro Bolzano. Persistono dunque le difficoltà in questa stagione per la compagine guidata dall'unica N° Atleta

coach donna del campionato, Francesca Vannini, che allena il Bisonte da quattro anni e che ha portato il club a festeggiare nel 2014 prima la Coppa Italia di A2 e poi la promozione in A1.

Rispetto alla gara giocata al Mandela Forum e condotta in porto dalla UYBA per 3-1, Firenze ha salutato due elementi: si tratta della serba Ninkovic e della palleggiatrice belga Van De Vyver, entrambe lasciate libere lo scorso 29 dicembre dopo non aver convinto durante il girone di andata. In compenso, sono arrivate la regista Bechis da Conegliano, la centrale Krsmanovic e la schiacciatrice

Ruolo

1

Elena PERINELLI

SCHIACCIATRICE

5

Fiamma MAZZINI

PALLEGGIATRICE

3 6

Marta BECHIS

Carmen TURLEA

Anno Alt. Nasc. cm

1995

181

Naz. ITA

PALLEGGIATRICE

1989

181

ITA

SCHIACCIATRICE

1975

185

ROM

1989

180

SCHIACCIATRICE

1979

183

ITA

11 Tereza VANZUROVA

SCHIACCIATRICE

1991

183

CZE

10 Beatrice PARROCCHIALE 12 Giulia PIETRELLI

13 Raffaella CALLONI

LIBERO

SCHIACCIATRICE

CENTRALE

1995 1988

1983

167 180

187

ITA

ITA

CENTRALE

1985

188

SRB

17 Senna USIC

SCHIACCIATRICE

1986

190

CRO

Allenatore: Francesca Vannini

CENTRALE

1992

186

diagonale con l’ex farfalla Carmen Turlea, migliore realizzatrice del Bisonte con 305 punti messi a terra. Al centro agiranno Natasa Krsmanovic e l’esperta Raffaella Calloni che crea sempre grattacapi alla UYBA. In banda Senna Usic e una tra l’ex Orago Elena Perinelli, Chiara Negrini e Giulia Pietrelli. Libero l’altra ex Orago Beatrice Parrocchiale.

I precedenti tra UYBA e Firenze sono soltanto tre e in tutte le circostanze ha avuto la meglio la compagine di Busto Arsizio che ha superato le avversarie nella stagione scorsa all'andata al Palayamamay per 3-2 e a Firenze per 3-1 e quest’anno ha espugnato il Mandela Forum per 3-1 ottenendo la sua prima vittoria esterna in campionato.

ITA

14 Natasa KRSMANOVIC 15 Linda MARTINUZZO

Usic. Bechis ha subito preso in mano le redini della squadra e il suo rendimento è stato finora positivo; altrettanto si può dire di Krsmanovic e di Usic, con quest’ultima che è stata al centro di una polemica dopo la partita contro Scandicci. I tifosi di Scandicci, infatti, durante il derby hanno esposto uno striscione in cui giocavano sul nome di Usic, ovvero Senna, collegandolo al più famoso fiume francese. La società fiorentina si è risentita e ha pubblicato sul suo sito ufficiale una nota in cui esprime solidarietà alla propria tesserata e ha definito il gesto avversario “condannabile e antisportivo”.

Coach Vannini presumibilmente domenica schiererà un sestetto di partenza formato da Marta Bechis in

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ITA

Chiara NEGRINI

7

FIRENZE

VARESE SPORT

ITA

Vice Allenatore: Giampiero Gentile

Colori 1ª Maglia: Blu Colori 2ª Maglia: Rosa

ph www.azzurravolleysancasciano.it

Il cammino

Modena – Firenze 3 - 0 (25:20, 25:14, 25:20) Firenze – Piacenza 3 - 2 (20:25, 25:23, 23:25, 29:27, 15:13) Bolzano – Firenze 3 - 1 (20:25, 25:17, 25:19, 25:22) Firenze – Novara 0 - 3 (21:25, 22:25, 16:25) Bergamo – Firenze 3 - 0 (25:14, 25:19, 25:14) Firenze – Vicenza 2 - 3 (25:16, 16:25, 29:27, 19:25, 8:15) Scandicci – Firenze 3 - 0 (25:9, 25:20, 25:17) Firenze – Busto Arsizio 1 - 3 (19:25, 20:25, 25:19, 21:25) Club Italia – Firenze 3 - 0 (25:15, 25:17, 25:23) Firenze – Montichiari 0 - 3 (14:25, 20:25, 17:25) Casalmaggiore – Firenze 3 - 2 (25:19, 18:25, 25:20, 14:25, 15:10) Conegliano – Firenze 3 - 0 (25:19, 26:24, 27:25) Firenze – Modena 1 - 3 (18:25, 19:25, 25:23, 23:25) Piacenza – Firenze 3 - 1 (25:19, 27:25, 33:35, 25:19) Firenze – Bolzano 3 - 2 (15:25, 25:22, 25:20, 23:25, 15:12) Novara – Firenze 3 - 0 (25:22, 25:22, 25:22) Firenze – Bergamo 0 - 3 (22:25, 17:25, 19:25) Vicenza – Firenze 3 - 1 (18:25, 25:23, 25:23, 27:25) Firenze – Scandicci 2 - 3 (11:25, 19:25, 25:20, 25:21, 13:25)

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I numeri della di Laura Paganini

La 20^ giornata di campionato ha fatto registrare più di un risultato a sorpresa. Innanzitutto, vale la pena di citare il buon punto conquistato dalla UYBA al PalaRadi di Cremona al cospetto delle campionesse d’Italia della Pomì Casalmaggiore che si impongono solo al tie-break per 3-2 (1825, 30-28, 25-21, 16-25, 15-11). Nel corso della stagione, le farfalle hanno sempre faticato molto soprattutto lontano dal Palayamamay e in trasferta hanno raccolto soltanto tre successi contro le ultime tre in classifica (Firenze, Bolzano e Vicenza). A Cremona, con una prova di grande carattere e concentrazione, sono riuscite a strappare un punto che porta Hagglund e compagne ad una sola lunghezza dall’ottavo posto occupato da Montichiari.

Proprio le bresciane, nell’anticipo, hanno rimediato un netto 0-3 casalingo contro Novara. Il Bergamo-Vicenza, ph Lega Volley Femminile

UYBA

e del campionato Club Italia si è sbarazzato per 3-1 di Bolzano, mentre il fanalino di coda Firenze ha fatto sudare le proverbiali sette camicie alle rivali di Scandicci; il derby è andato a Scandicci, ma si è concluso in ben cinque tiratissimi set. Due, infine, le vittorie esterne: Vicenza sbanca per 3-1 il PalaNorda di Bergamo e sale a 16 punti, Conegliano invece va a vincere a Piacenza in quattro set e consolida la sua leadership portando a 4 i punti di vantaggio proprio sulle emiliane.

In questo weekend la UYBA riceve Firenze, il Club Italia va nella vicina Bergamo contro la Foppapedretti. Scandicci riceve Montichiari e molto interessanti sono gli scontri della parte alta della graduatoria tra Casalmaggiore-Modena e Conegliano-Novara. Riposa Piacenza.

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8^ GIORNATA di ritorno

9^ GIORNATA di ritorno

27 FEBBRAIO 2016 - 20:30

2 MARZO 2016 - 20:30

Vicenza – Bolzano

Bolzano – Casalmaggiore

28 FEBBRAIO 2016 - 17:00

Montichiari – Busto Arsizio

Bergamo – Club Italia

28 FEBBRAIO 2016 - 18:00

Club Italia – Conegliano

Conegliano – Novara

Novara – Scandicci

Casalmaggiore – Modena

Modena – Vicenza

Scandicci – Montichiari

Piacenza – Bergamo

Busto Arsizio – Firenze Riposa: Piacenza

Riposa: Firenze

Partite

Tipo di Risultato

Squadra

PT Vinte Perse 3·0

3·1 3·2 2·3

NORDMECCANICA PIACENZA

42

13

6

8

POMÌ CASALMAGGIORE

40

13

5

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO IGOR GORGONZOLA NOVARA LIU JO MODENA

5

46

40

37

16

14

13

3

10

4

7

5

5

5

8

3

3

1

4

3

1

5

3

0

3

2

3

4

0

1·3

0·3

2

1

2

0

0

3

0

3

1

2

SAVINO DEL BENE SCANDICCI

30

10

8

3

5

2

2

5

1

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI

23

8

11

2

3

3

2

5

4

FOPPAPEDRETTI BERGAMO

29

9

9

6

3

0

2

6

1

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO

22

7

12

4

3

0

1

4

7

OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA

16

6

13

0

4

2

0

5

8

CLUB ITALIA

SUDTIROL BOLZANO

IL BISONTE FIRENZE

18

10 7

6

3

2

12

15

17

2

0

0

2

2

0

2

1

2

2

2

3

3

5

5

7

8

9

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Lugiato: «La pallavolo per entrare in famiglia» WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT

V EN ERD Ì 26 FEB B RAIO 2016

«Il nostro presidente è una persona pulita e ricca di valori. Amo la pallavolo femminile, felice di essere qui» di Piero Giannico

Paolo Lugiato è probabilmente una delle migliori espressioni dell'imprenditoria italiana degli ultimi anni. Ed è stato capace in breve di fare impresa anche con la pallavolo femminile. Ama stare dietro le quinte, lavorare nell'ombra al fianco del presidente Giuseppe Pirola che lo ha voluto fortemente all'interno del progetto Futura Volley.

Lugiato, sposato con Stefania e papà di Filippo e Valentina, è l'Amministratore Delegato di RTR Rete Rinnovabile e membro della Giunta e del Consiglio Direttivo di Assorinnovabili. «RTR e Unendo Energia Italiana - spiega - sono due eccellenze del mondo dell'energia. A differenza nostra, Unendo è attiva nella vendita al pubblico.

Lavorano bene insieme e vanno di pari passo anche nel volley. La pallavolo è vissuta come passione e veicolo per entrare nel cuore delle famiglie italiane. Come RTR Rete Rinnovabile ci siamo impegnati in qualche singolo progetto con impatto sociale. Siamo sempre molto attenti alla relazione con il territorio. Unendo è fornitore di energia di RTR Rete Rinnovabile, scelto a valle di un'asta competitiva sul prezzo, dove è risultata decisamente la migliore. E' un partner affidabile e serio. Da quando la scelta è caduta su Unendo Energia Italiana tutto funziona come un orologio svizzero e in più abbiamo trovato professionisti in grado di risolvere i problemi nel tempo più breve possibile e con la massima soddisfazione mia e dei miei collaboratori».

Nel 2013, Paolo Lugiato riceve l'ambìto Premio Capitani di "Businessman of the Year" nella categoria "Innovation”. Laureato in Economia Aziendale presso l'Università Luigi Bocconi di Milano, ha conseguito un Master presso la Harvard Business School. In tre parole relative al mondo dell'energia descrive così il presidente Pirola: «Direi geotermico perché è una persona vulcanica, solare perché è sempre allegro e positivo e, infine, pulito perché è una persona ricca di valori».

Ma per Lugiato cos'é realmente l'energia? «L'energia è vita. Tutti noi abbiamo bisogno di energia, nello specifico quella elettrica è alla base di tutto. Dà la possibilità di studiare di notte, di curare e operare chi non sta bene, di elaborare i cibi e di produrre beni fondamentali per la nostra esistenza". Energia da insegnare anche nella didattica a scuola: «L'ho fatto per la scuola di mia figlia e ed è stata una magnifica esperienza. Noi schiacciamo un bottone per accendere la luce, ma dietro alla produzione, alla trasmissione e alla distribuzione dell'energia c'è un processo sofisticato che influenza il nostro modo di vivere.

L'energia può essere prodotta con fonti fossili o con fonti rinnovabili, come nel caso di Unendo e di RTR. Noi quando scegliamo il fornitore badiamo solo al costo in bolletta. In realtà le fonti fossili producono costi addizionali sulla collettività, ai quali non pensiamo mai, ma che ci sono e sono rilevanti. L'inquinamento, i tumori che ne derivano e il cambiamento climatico sono fenomeni sotto gli occhi di tutti, che le fonti fossili contri-

buiscono ad alimentare mentre quelle rinnovabili no. Ai bambini questo va insegnato perchè possano, quando saranno grandi, scegliere con coscienza e intelligenza».

Infine la Uyba, di cui è Amministratore Delegato: «Amo la pallavolo femminile, è uno sport che rispecchia i miei valori e il mio modo di essere: energia, impegno, meritocrazia. Sono onorato di lavorare al fianco del presidente Pirola, con cui ogni giorno ci confrontiamo e cerchiamo di realizzare il nostro progetto sportivo. Lo staff dirigenziale è poi di prima scelta: Enzo Barbaro e Giorgio Ferrario sono decisamente tra i migliori nel panorama italiano. Una giocatrice piena di energia? Silvia Fondriest. E' carica come una centrale... elettrica, molto solare, positiva e sempre allegra».

«Silvia, è carica come una centrale... elettrica, molto solare e sempre allegra»

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«Il progetto 2.0 la nostra forza, io sono cresciuta» A TU PER TU CON CATERINA CIALFI CHE È TORNATA A BUSTO DOPO DUE STAGIONI

«Voglio lavorare per guadagnarmi un posto da titolare. Il messaggio di Giulia, gli insulti di Alice»

di Manuel Prearo e Michela Guarino

Caterina Cialfi è tornata a vestire la maglia della UYBA in estate dopo l'esperienza di due stagioni in quel di Vicenza dove è maturata e ha avuto un ruolo da protagonista nella promozione in A1 dell'Obiettivo Risarcimento. Seconda palleggiatrice delle farfalle, si fa trovare sempre pronta dimostrandosi bravissima nello sfruttare al meglio lo spazio che le concede coach Mencarelli. Il futuro che la ventenne milanese ha davanti sembra proprio radioso.

Ciao Caterina, bentornata in serie A1! Come ci si sente?

«Bello, anche se è una parola molto riduttiva.

Tornare nel luogo dove hai esordito, anche se non dal punto di vista dei minuti di gioco, è davvero un’esperienza molto positiva».

Qual è il ricordo più bello che ti porti dei due anni a Vicenza?

«La finale dei playoff a Monza quando abbiamo vinto il quinto set».

Come è stato tornare alla Unendo Yamamay? È cambiata più la squadra o Caterina?

«Tutte e due, Caterina spero che appaia un po' più matura, cresciuta e con più esperienza; la squadra ha un progetto nuovo, 2.0, quindi ci sono stati grossi cambiamenti anche lì».

La stagione della UYBA è stata contraddistinta da alti e bassi? Cosa vi manca per essere più costanti?

«Alla fine quello che dicono e noi stesse diciamo è che ci manca è l'esperienza: facciamo tanti errori, abbiamo troppi alti e bassi, spesso ci perdiamo in un bicchiere d'acqua».

Tocchi ancora per terra prima di cominciare la partita come gesto scaramantico?

«No, non lo faccio più dall’anno scorso, quando ho visto che mi aveva portato un po' di sfortuna.

Però indosso sempre le mutande da partita che sono arancioni».

Quest’anno ti sei alternata il regia con il capitano Hugglund. Lei predilige palla spinta, tu palla alta, cosa prenderesti in prestito da lei e cosa le regaleresti in un gesto di generosità?

«Prenderei in prestito il feeling che ha con Karsta e le donerei un po' più di gestione sulla palla alta: in situazioni molto critiche forse è meglio palla alta che palla spinta per dare una mano all'attaccante».

Girano voci che il tuo soprannome sia quello di piccola Lloyd, cosa ne pensi? Ti piace?

«Sì, mi piace tantissimo. Lloyd è il mio idolo, io ho iniziato a palleggiare quando qui c'era lei e vedere un palleggiatore così è stato importantissimo».

E allegro chirurgo, lo hai scelto tu o lo ha scelto Adriano? E in che modo ti assomiglia?

«In verità l'ha scelto Angelina, come io ho scelto il suo “piccola clava”. E riguarda il fatto che studio Medicina all'università».

So che tifi il Milan: meglio la UYBA o il Milan quest'anno?

«Direi che è una bella gara – sorride -. Il Milan è venuto fuori nelle ultime gare, quindi mi auguro che succeda lo stesso alla UYBA».

Come concili lo sport a livello professionistico con lo studio? A abbiamo scoperto che tutte le giocatrici della squadra vanno all'università.

«Ho la frequenza obbligatoria e dunque le mie giornate tipo sono: sveglia alle 6.30, università, cinque ore di lezione, torno a casa, mangio, mi alleno e la sera studio. Ho davvero poco tempo per me. In periodo di esami sono un po' sotto pressione, ma nell’ultima sessione sono riuscita a darne tre e sono soddisfatta.

Coach Mencarelli, inoltre, ci dà la possibilità di seguire le lezioni quando serve e questo mi e ci è di grande aiuto».

So che la tua vicina di casa è Silvia Fondriest, compagna anche di Bomberos. Qual è il segreto del vostro sodalizio?

«In verità all'inizio non mi stava tanto simpatica ma solo perchè a Roma lei voleva visitare tutto ed io invece ero molto stanca. Poi però ci siamo avvicinate perchè siamo simili: amiamo la solitudine e la compagnia a piccole dosi, e soprattutto siamo molto selettive nelle amicizie».

So che hai ben speso il buono che lo sponsor vi ha dato per l'acquisto di biancheria intima. Come ci si sente ad essere una delle poche a poterlo fare?

«Sono stata felice di avere potuto sfruttare il buono e ho fatto dei begli acquisti – ride -».

Qualcuno dopo la partita con Bergamo ha insinuato che il pubblico del palazzetto metta pressione in campo, sei d'accordo?

«Sinceramente io penso tutto il contrario, meno male che c'è il pubblico del palazzetto».

E tu da chi ti senti messa sotto pressione?

Allenatore, dirigenza, pubblico o Caterina?

«Forse dall'allenatore perchè Mencarelli per me è un punto di riferimento importantissimo e riuscire a fare quello che lui mi chiede è quello a cui ambisco maggiormente».

In una precedente intervista ti sei definita competitiva e determinata. Cosa saresti disposta a fare per il posto da titolare?

«Voglio solo lavorare per guadagnarmelo, mi piace lottare. Anche a Vicenza il primo anno non sono partita titolare ma sono comunque riuscita a guadagnarmi i miei spazi e poi ho vinto una promozione. È bello fare un percorso e spero di riuscirci anche qui».

Ritornando alla UYBA, hai ritrovato due tue vecchie compagne, Degradi e Pisani.

Come ti hanno accolta?

«Pisani mi ha mandato subito un messaggino per dirmi che era contenta del mio ritorno, mentre Degradi mi ha insultata perché non glielo avevo detto prima – ride -».

a C

n i r e t

C a

i f l ia

ph Salvatore Medau

10

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di Manuel Prearo e Michela Guarino

È vero che sei più sfortunata di Paperino?

«Sì, sono sfortunatissima: la settimana scorsa sono stata ben tre volte al pronto soccorso con di mezzo anche un esame dato all'università. In più di solito prendo dentro ovunque e mi taglio anche».

Parrebbe che la tua cagnolina Vera fosse contentissima della scelta di Vicenza, dato il noto rapporto tra la città ed i gatti: confermi?

«Sì, sì, confermo, era molto contenta! Lo dico scherzando, ovviamente, perché Vera non mi ha seguita a Vicenza ma è rimasta a casa con i miei genitori che se ne sono presi cura».

Quando eri a Vicenza è vero che l’unica compagna fedele era una gatta nera?

«A Vicenza non ero molto sfortunata, secondo me è un po' l'aria di Busto – ride -».

Tanto per rimanere in tema di sfortune, anche tu sei parte dei Bomberos: si vocifera che tu sia stata contraria all’ingresso di Karsta.

Per te mal comune mezzo gaudio non vuol dire nulla?

«Diciamo che a metà campionato non mi sembrava una cosa molto logica».

L’iscrizione alla facoltà di Medicina è una minaccia velata al tuo fisico per intimargli di smetterla con gli acciacchi, le malattie ecc?

«Anche, visto che ho tante “sfighe” mi curerò da sola».

Caterina Cialfi VARESE SPORT

V EN ERD Ì 26 FEB B RAIO 2016

DOMANDE DI CULTURA GENERALE Dove si trova il Chiapas?

In Asia (in Messico)

Sapresti dirmi i 7 re di Roma?

Ne dice quattro su sette, gliela diamo buona (Romolo, Numa Pompilio, Tullo Ostilio, Anco Marzio, Tarquinio Prisco, Servio Tullio, Tarquinio il Superbo)

Il pittore De Chirico a quale corrente artistica apparteneva?

Non lo so (pittura metafisica)

Sai dirmi come si chiama la sede del Senato della Repubblica?

Palazzo Madama

Da allegra chirurga sai cosa sono le isole di Langherans? Attenta a come rispondi, in squadra potrebbero fustigarti.

Sì, sono nel pancreas, sono ghiandole secretorie che producono insulina e glucagone Risposte esatte 3 su 5, CATERINA È PROMOSSA

UNENDO YAMAMAY VARESE SPORT

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BUSTO ARSIZIO

1

2

6

7

8

9

11

12

14

17

HELENE ROUSSEAUX

Nata il: 25/9/1991 A: Jette, BEL Altezza: 187 cm

SILVIA FONDRIEST

Nata il: 29/12/1988 A: Rovereto(TN) Altezza: 188 cm

VALERIA PAPA

Nata il: 9/9/1989 A: Genova Altezza: 183 cm

GOZDE YILMAZ

Nata il: 9/9/1991 A: Ankara, TUR Altezza: 194 cm

ALICE DEGRADI

Nata il: 10/4/1996 A: Pavia Altezza: 181 cm

JENNA HAGGLUND

Nata il: 28/5/1989 A: New Brunswick USA Altezza: 177 cm

KARSTA LOWE

Nata il: 2/2/1993 A: San Diego, USA Altezza: 193 cm

GIULIA PISANI

Nata il: 4/6/1992 A: Pisa Altezza: 184 cm

3

CATERINA CIALFI

Nata il: 17/8/1995 A: Milano Altezza: 180 cm

JAIMIE THIBEAULT

Nata il: 23/9/1989 A: Red Deer, CAN Altezza: 188 cm

GIULIA ANGELINA

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SOCIETÀ

Presidente: Giuseppe Pirola

Amministratore Delegato e Dir. Generale: Paolo Lugiato

Diretto sportivo e team manager: Enzo Barbaro Responsabile comunicazione e marketing: Enzo Barbaro

Ufficio stampa e new media: Giorgio Ferrario Responsabile amministrativo: Milvia Testa Responsabile fisioterapia: Michele Forte Medico sociale: Nadia Brogioli

Dirigenti accompagnatori: Alberto Gallo - Giordano Polato

SETTORE GIOVANILE

A.s.d. Futura Volley Giovani

Responsabile settore giovanile: Giuseppe Gabri

Responsabile logistica palazzetto: Staff A.S.S.B. Speaker: Adriano Broglia

DJ Palayamamay: Willy DJ

Fotografo: Gabriele Alemani Video: Roberto Danieli

Agenzia pubblicitaria: Swing Communication

STAFF TECNICO

Capo Allenatore MARCO MENCARELLI

Nata il: 26/2/1997 A: Grignasco (NO) Altezza: 192 cm

18 CELESTE POMA

Nata il: 10/11/1991 A: Voghera (PV) Altezza: 168 cm

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Vice Allenatore MARCO MUSSO

Assistente CHRISTIAN TAMMONE Scout Man TOMMASO BARBATO

Preparatore Atletico ALESSANDRO MATTIROLI Massaggiatore MARCO FORTE

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V EN ERD ĂŒ 26 FEB B RAIO 2016

ph Gabriele Alemani

Degradi impegnata in ricezione

Poma riceve

Thibeault esulta per un buon punto

Le farfalle salutano l’infortunata Yilmaz

Combinazione Hagglund-Thibeault

Pisani si tuffa per tentare un recupero

Il mancino vincente di Lowe

Sylla murata

Lowe schiaccia e supera il muro

Fast di Thibeault

Farfalle a muro su Sylla

Barun prova a superare il muro di Pisani e Rousseaux

Pisani e le compagne in panchina

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V EN ERD Ì 26 FEB BRA IO 2 016

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ph Salvatore Medau

Pisani mura la Pomì

Super Papa

Hagglund

Rousseaux senza paura

Farfalla in schiacciata

Papa in ricezione

Il muro di Papa e Thibeault su Kozuch

Lowe spinge di là la palla

Pisani e Rousseaux stampano un altro muro

La gioia della UYBA

Pisani e Lowe a muro

La grinta di Musso

Degradi

La trasferta... Montichiari A Montichiari con gli ADF

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V EN ERD Ì 26 FEB B RAIO 2016

Birra, casoncelli e tanto volley per le bresciane

Montichiari è il terzo comune più popoloso della provincia di Brescia e si trova a neanche 20 chilometri di distanza dal capoluogo. Il nome Montichiari potrebbe derivare dall'antico romano “Minervium”, come era stata chiamata la città dopo la costruzione di un tempio dedicato alla dea Minerva, divinità della lealtà in guerra, della saggezza ma anche della tessitura e per questo considerata protettrice degli artigiani. Attraversato dal fiume Chiese (furono realizzati diversi canali idrici), il territorio è pianeggiante e molto fertile. E forse la parola Montichiari può ricondurre all’unione del termine latino montes (colli) e clari (privo di alberi). A nord ovest della città c’è la Brughiera di Montichiari, zona interessata da cave di estrazione della ghiaia. In questo territorio si sono svolte importanti corse motoristiche nei primi anni del Novecento.

Il centro della cittadina ha cinque piazze. In provincia di Brescia la viticoltura è importante, si producono vini famosi

In occasione della 22^ giornata di campionato, in programma mercoledì 2 marzo alle ore 20.30, gli Amici delle Farfalle organizzano la trasferta a Montichiari per assistere al match tra la Unendo Yamamay Busto Arsizio e la Metalleghe Sanitars Montichiari.

Quali sono le modalità e gli orari?

La trasferta verrà effettuata per mezzo di un pullman gran turismo, con partenza unica fissata alle ore 17.15 da Busto Arsizio (viale Gabardi, Palayamamay, parcheggio coperto). Si raccomanda la massima puntualità.

Quanto costa?

Questi sono i prezzi comprensivi di viaggio e biglietto d'ingresso per la partita: • ISCRITTI AdF: 15€ • NON ISCRITTI AdF: 20€ • UNDER 14 (accompagnati): 5€ (i minori di 18 anni dovranno essere accompagnati da un adulto)

come il Franciacorta e Brescia è stata fondata nel 1829 la Wührer, la più antica fabbrica di birra italiana. Andare in trasferta a Montichiari può rappresentare anche l’occasione per assaggiare i tradizionali casoncelli. Chiamati anche “Casonséi”, sono pasta molto diffusa in tutta la regione, dalla tipica forma a mezza luna, ripiena di carne, grana padano grattugiato ed erbe aromatiche.

Nel Bresciano si aggiungono anche noce moscata, aglio e prezzemolo. La parola Casoncelli potrebbe derivare da cacio (caseus), formaggio presente nel ripieno o da calzoncini, per la forma della pasta.

Nel 1972 la Polisportiva Flero mette insieme basket maschile e volley fem-

minile. Nel 1987-88 la squadra partecipa al Campionato di serie D regionale e l’anno seguente a quello di C2. Nei sette anni di gestione tecnica di Maurizio Miglio, Montichiari dalla serie D arriva in B nazionale. Con l’inizio del terzo Millennio, il volley prende una strada sua sotto la guida di Giuseppe Zampedri l’appassionato presidente, vero artefice dei successi della squadra. Una famiglia che il 27 giugno 2014 iscrive per la prima volta la neopromossa Promoball Vbf al campionato nazionale di pallavolo serie A1. A Montichiari arrivano a giocare atlete importanti come Cristina Barcellini e Simona Gioli.

Per prenotare o chiedere maggiori informazioni, è possibile: • Chiamare i numeri 345/0125913 (Enrico) o 339/3860706 (Emanuele) o 349/2964127 (Elena) • Mandare un messaggio privato su Facebook ad Enrico Brignoli, Emanuele Macchi oppure Elena Etossi.

• Mandare una e-mail a: trasferte@amicidellefarfalle.it PRENOTAZIONI E PAGAMENTO ENTRO DOMENICA 28 FEBBRAIO

Simona Romaniello

“WHATSAPPA” CON LE FARFALLE...

Hai sempre voluto chiedere qualcosa ad una giocatrice e non hai mai avuto modo di farlo o non hai mai osato? Da oggi puoi.

Mandaci la tua domanda su WhatsApp al numero 3475353588 o invia una mail all’indirizzo redazione@varese-sport.com e la farfalla in questione ti risponderà sul prossimo numero del Farfalle Magazine.

Security Trust sposa il progetto UYBA WWW.VARESESPORT.COM

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VE NER DÌ 26 FE BB RAI O 2016

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Il presidente Giuseppe Pirola ha annunciato l’ingresso tra i partner commerciali dell’azienda di Rudy Zucca

Il lavoro manageriale della nuova UYBA2.0, del presidente Giuseppe Pirola e dell'amministratore delegato Paolo Lugiato continua ininterrotto e domenica 14 febbraio è stato presentato un nuovo importante investitore nella squadra biancorossa. Al Palayamamay è stato infatti ufficializzato l'ingresso tra i partner commerciali di UYBA di "Security Trust", azienda leader nel campo della progettazione, installazione e manutenzione di Sistemi Integrati di Sicurezza.

Il presidente Pirola, insieme alla giocatrice Caterina Cialfi, ha consegnato, al centro del campo, il gagliardetto della squadra a

Rudy Zucca, titolare di "Security Trust": il marchio dell'azienda che ha sede a Cellatica, in provincia di Brescia, è già presente sul taraflex dell'arena di viale Gabardi.

Security Trust è un gruppo che vanta 25 anni di esperienza, nella progettazione, installazione e manutenzione di Sistemi Integrati di Sicurezza. L'azienda deve il proprio successo all’eccellenza tecnologica, frutto di cospicui investimenti in Ricerca & Sviluppo, e vanta un posizionamento significativo nei maggiori mercati di riferimento, dalla Pubblica Amministrazione al mondo Energetico, dalle Infrastrutture alla tutela dell’Ambiente. Secu-

rity Trust lavora con l’orgoglio di appartenere ad una realtà che raccoglie l’eredità e il patrimonio tecnologico di aziende e brands che hanno scritto la storia della sicurezza in Italia e in Europa. Nel 2013 il Gruppo ha registrato ricavi per 10 milioni di Euro e oggi, attraverso il proprio know how opera attivamente in Italia, Gran Bretagna e Romania, occupando un significativo posizionamento nei seguenti settori di business: Enti e Pubblica Amministrazione, Energy, Industria, Infrastrutture e Grande Distribuzione, Istituti bancari e Territorio e Ambiente.

Per ulteriori info visitare il sito http://www.securitytrust.it/

Pirola: “Progetto appena iniziato”

In più di un'occasione in questa stagione Giuseppe Pirola, presidente della UYBA, ha analizzato la situazione della squadra e ha preso posizione riguardo a quanto accaduto in campo e non. L'ultima volta, ad esempio, non ha tardato a condannare il lancio di tre bottigliette sul taraflex del Palayamamay da parte di alcuni tifosi al termine della gara interna persa contro la Liu Jo Modena.

Pirola, dunque, è un patron molto presente e attivo e anche settimana scorsa ha voluto far sentire la sua voce dopo il ko interno contro la Foppapedretti Bergamo. I risultati che ha ottenuto la formazione bustocca non sono certo completamente in linea con i traguardi sperati dalla dirigenza e dai tifosi ad inizio annata: attualmente le biancorosse occupano il nono posto in classifica, a un punto da Montichiari e dall'ultima posizione utile per partecipare ai playoff scudetto che sono quindi ancora possibili ma non semplici da raggiungere e non hanno centrato la qualificazione ai quarti di Coppa Italia. Nonostante ciò, Pirola continua a sostenere la sua UYBA e ribadisce a chiare lettere che "il progetto è appena cominciato".

Il presidente non nega le difficoltà e rivela il suo stato d'animo: "E' un dato di fatto che la squadra è insufficiente dal punto di vista dei risultati e nessuno lo nasconde, sono

VARESE SPORT ANNO XXXV - numero 804 del 26 febbraio 2016 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979

Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino

io il primo ad essere deluso assieme a chi con me mette soldi (i nostri sponsor che non smetterò mai di ringraziare) affinché ogni santa domenica la Futura Volley possa scendere in campo. Il volley femminile non è un business economico che dà reddito, è un impegno sociale; più volte ho detto e confermo che la Futura Volley è un patrimonio dello sport italiano. Chi pensa che quest’anno la società abbia speso meno soldi degli anni scorsi si sbaglia di grosso, ha speso molto di più per potersi regalare la sua casa (24 anni di concessione dal Comune) e programmare il suo futuro".

Su Mencarelli non ha nessun dubbio: "Mencarelli è e sarà in nostro allenatore per molti anni: gli ho chiesto di prolungare il suo contratto per altri due stagioni; le ragazze hanno ancora la possibilità di dimostrare che il loro futuro può e deve essere ancora biancorosso! Lo stesso valga per il DS Enzo Barbaro e l’ AD Dott. Paolo Lugiato pietra miliare del progetto UYBA 2.0.". E, alla fine della nota, Pirola fa una domanda: "Chi di voi non ha avuto difficoltà nel suo percorso di vita? Ma a distanza di anni quel brutto periodo si ricorda come il punto di caduta che ha anticipato una ripresa che non è tardata ad arrivare".

L.P.

Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com In redazione: Elisa Cascioli Laura Paganini

Fotografie: Salvatore Medau Gabriele Alemani

Collaboratori: Piero Giannico Michela Guarino Mariella Lamonica Manuel Prearo Simona Romaniello

Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it

Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Impaginazione: Giuliana Galeotti Stampa: Tipre s.r.l.

Busto Arsizio (VA)

Il cuore del volley: le farfalle con ADMO

Nuova gara casalinga per la Unendo Yamamay Busto Arsizio e decimo appuntamento con "Il cuore del volley", l'iniziativa promossa dalla società biancorossa in collaborazione con Think Srl Soluzioni Creative a favore delle associazioni benefiche. Domenica 28 febbraio, in occasione del match di campionato contro il Bisonte Firenze, è presente nel foyer dell'impianto di viale Gabardi il corner di "ADMO" - Associazione Donatori Midollo Osseo.

Lo scopo dell'Associazione ADMO, nata nel 1990, è di diffondere corrette informazioni sulle patologie del sangue come la leucemia, il linfoma, la mielodisplasia, la talassemia, ecc... in modo da consentire ad un sempre crescente numero di volontari di candidarsi a diventare un giorno donatori del proprio sangue midollare e delle cellule staminali emopoietiche che esso contiene. L’Associazione intende diffondere la cultura sulle opportunità della donazione, informare, assistere coloro che si propongono come potenziali donatori, dialogare con le strutture ospedaliere. Con l’iscrizione all’Associazione si esprime la candidatura alla donazione di midollo osseo.

Per maggiori informazioni: www.admo.it

Dovecitrovi

DISTRIBUITO GRATUITAMENTE in occasione delle partite casalinghe della UYBA all’interno del PALAYAMAMAY presso LEROY MERLIN di Solbiate Arno presso i SUPERMERCATI TIGROS:

Solbiate Arno - Via Del Lavoro, 45

Cassano Magnago - Via Marconi, 98 Gallarate - Via Gramsci, 30

Gallarate - Via Torino Busto Arsizio - viale Rimenbranze, 12 Busto Arsizio - viale Pirandello, 9 Marnate - Viale Lombardia, 660