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Il bello vien imparando

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Non esita a mostra le sue abilità, ma Roland Zozin è soprattutto una guida ciclistica e adora insegnare come muoversi, in sicurezza, su sentieri e sterrati. La chiave sta tutta nell’allenamento della tecnica di guida.

Guida bike ed esperto di ciclismo: perché lo sei? Roland Zozin: per me non c'è niente di meglio che lasciare la strada maestra e imboccare un sentiero che si addentra nel bosco. Da queste parti abbiamo tutto quello che un appassionato di bicicletta potrebbe desiderare. È così posso dare sfogo alla mia passione: la mountain bike.

A cosa devo prestare attenzione, ancor prima di inforcare una bicicletta?

Alla sicurezza: dovremmo sempre dare importanza a buoni pneumatici, e fare un piccolo controllo dei freni. Se usato regolarmente, il mezzo dovrebbe essere portato da un rivenditore di fiducia almeno una volta all'anno per un check-up.

Dopo di che posso iniziare con l'allenamento della tecnica di guida: come ne descriveresti il percorso?

Il corso che proponiamo noi è di due ore, seguito da un'uscita in MTB nel bosco. L'attenzione si focalizza sull'apprendimento della tecnica. Quindi la corretta posizione di guida, la precisione della frenata, il movimento in salita e in discesa. Facciamo esercizi di equilibrio, e impariamo ad affrontare le curve e gli ostacoli, il tutto su un prato, dopo un breve giro di riscaldamento. La lezione è aperta a tutti dai 12 anni in su.

E quindi a questo corso di guida può partecipare un normalissimo ciclista?

Adegueremo il livello in base alle abilità dei partecipanti. Dagli uffici dell’Associazione turistica ci sposteremo insieme all'area di pratica. In questo breve tratto riesco già a notare la posizione di seduta e di pedalata di ogni singolo partecipante e da queste partiamo poi per affinare la tecnica.

Appiano è un punto di partenza ideale per qualsiasi genere di cicloescursione, dai tracciati più agevoli ai sentieri più impegnativi.

INFORCARE LA BICI E RITROVARSI A SCORRAZZARE FRA PRATI E BOSCHI. AD APPIANO, PARADISO DELLA DUE RUOTE, È DAVVERO UN ATTIMO. PER MUOVERSI SUL TERRENO SCONNESSO È TUTTAVIA IMPORTANTE ACQUISIRE PRIMA LA TECNICA GIUSTA.

Roland Zozin, Bikeguide e istruttore di tecnica di guida

Il corso mira a mettere nelle condizioni di affrontare un sentiero boschivo. Cosa ci vuole?

La tecnica giusta è fondamentale. L’ho acquisita in anni di allenamento e sono lieto di poterla condividere con altri. Cruciale è il modo in cui si affrontano le curve, dai tornanti a gomito a quelle larghe a 90°. I nostri tornantini, molto stretti, sono alquanto impegnativi per i partecipanti, che vorrebbero imparare ad affrontarli senza mettere giù il piede.

Cosa c'è di tanto speciale nel percorrere un trail in mountain bike?

La cosa bella è che la natura e il paesaggio cambiano sempre. In estate il percorso può essere molto secco a causa del caldo, e quindi scivoloso; in autunno il fogliame può coprire parzialmente il fondo, impedendo di riconoscerne le caratteristiche; se ha piovuto, il terreno può presentare solchi e canali di scolo. Ogni volta, quindi, è una nuova esperienza. Anche se un sentiero l’ho ormai percorso 100 volte, devo stare sempre accorto e in guardia.

Quindi nel fuoristrada è importante guardare alle condizioni e alle caratteristiche del terreno…

È fondamentale. Ma ci si può anche aiutare un po’. Per affrontare i sentieri boschivi si riduce un po’ la pressione delle gomme. In questo modo si ha una migliore trazione, riuscendo ad assorbire più agevolmente le irregolarità del terreno.

Con quale bici bisognerebbe presentarsi alla lezione?

L’ideale sarebbe venire con la propria. Perché ogni bici funziona in modo diverso. Per noi non fa differenza, se uno viene in mountain bike o con l’e-bike. Quelle elettriche sono ormai l'8085 per cento. Va detto però che un mezzo più pesante cambia completamente l’assetto di guida, in curva ma anche in frenata, dove i tempi si allungano.

Quanto è importante un buon equilibrio?

È indispensabile. Migliore è il senso dell'equilibrio, meno spesso sono costretto ad appoggiare il piede a terra, sentendomi quindi più sicuro e divertendomi maggiormente.

Dopo l'allenamento all’area di pratica, dicevamo, si affronta il terreno sconnesso del bosco. Come superare timori e paure?

La paura più grande è di solito quella di non essere all’altezza del gruppo, di fare brutta figura o non riuscire a tenere il passo. Ai partecipanti insegno una buona tecnica di guida, cerco di far acquisire una certa sicurezza. Ma il bosco non è facile, e non è neanche per tutti. Soprattutto se qualcuno è abituato alle zone di pianura.

Sul trail non si dovrebbe però aver mai paura…

Diciamo che bisognerebbe comunque sforzarsi, provando a superare i propri limiti. La paura non è comunque mai una buona consigliera, anche se una certa reverenza non guasta. Altrimenti si rischia di prendere sottogamba i pericoli. E con noi, comunque, ognuno fa quel che riesce, quello che lo diverte. Partiamo insieme e torniamo tutti insieme.

Parliamo dell'attrezzatura giusta. Non bastano certo una bici e un ciclista…

L’equipaggiamento base comprende anche un caschetto. Uno zaino legato ben stretto risulterà magari scomodo a qualcuno, ma potrà fungere da ottimo paraschiena. E poi bisognerebbe sempre avere da bere e qualche snack, un kit di pronto soccorso e una giacca impermeabile.

Il corso di guida si tiene con ogni condizione atmosferica?

Queste lezioni di tecnica vengono proposte settimanalmente, tranne in caso di pioggia battente. Perché sarebbe troppo scivoloso.

Cosa fa di Appiano un paradiso della bicicletta?

Il bello di Appiano è che, partendo dal centro, in pochi minuti si è già in mezzo alla natura. E poi non hai che l’imbarazzo della scelta: fra strade forestali e sentieri, percorsi tortuosi per i patiti dell’adrenalina e tracciati più abbordabili, per chi vuole anche godersi i panorami.

Raccontaci qualcosa dei tuoi esordi ciclistici...

Avevo su per giù cinque anni e andavo in giro con una bici troppo grande per me. Toccavo a malapena con i piedi a terra e anche pedalare non mi riusciva benissimo. Ma non mi sono tirato indietro e con quella bici ho anche fatto i miei primi incidenti (ride). È tutta una questione di tecnica! Bici lasciata a casa? Appiano noleggia Se cerchi una bicicletta da usare sul posto o vuoi provare un’e-bike, ad Appiano trovi diversi centri noleggio.

Easy-Living Rent a E-Bike Eppan Berg Via Rio Torre 25 39057 Monte / Appiano +39 347 928 56 04 / +39 366 108 00 09 Orari di apertura: da marzo a novembre tutti i giorni con orario continuato dalle 8.00 alle 20.00 Da novembre a fine marzo previo contatto telefonico

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Noleggio biciclette Golf & Country Via Riva di Sotto 74 39057 Riva di Sotto | Appiano Tel. +39 0471 188 81 64 Aperto tutti i giorni dalle 7.00 alle 20.00 previo contatto telefonico

Hotel Mandelhof Via Molino 8 39057 Cornaiano | Appiano Tel. +39 0471 662 477 Lun - Ven ore 9.00 – 12.00 e 13.00 – 19.00 previo contatto telefonico

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