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Frosinone Alta pronta a decollare

Tanti i progetti che potrebbero rilanciare il Centro storico: dai Piloni fino al nuovo parco della Collina

La parte alta di Frosinone si trasforma, in arrivo un nuovo polmone verde e tante altre opere di riqualificazione. Durante l’incontro di mercoledì mattina, organizzato su indirizzo del Sindaco Riccardo Mastrangeli dall’assessorato al centro storico di Rossella Testa, sono stati toccati diversi progetti per rilanciare il “tesoro” della città di Frosinone: il centro storico. Uno su tutti quello inerente al Parco delle Colline, posizionato sotto al Belvedere. Il nuovo polmone verde si chiamerà ‘Parco della Collina Alta’ e vedrà diverse opere di riqualificazione. Saranno posizionate delle sculture in marmo realizzate da alcuni ragazzi e i giochi per i bambini. Il tutto per migliorare la vivibilità e favorire anche la socialità. Ma non solo. Ci saranno diverse opere previste che renderanno il centro storico “la cartolina da visita” della città. Alcune sono già partite o stanno per farlo come i Piloni, Largo Turriziani ed il Teatro Vittoria che sarà pronto –se non ci saranno contrattempi – per fine estate. “Il progetto Frosinone alta è iniziato qualche anno fa –spiega l’assessore al centro storico, Rossella Testa - Ci sono delle azioni medio e a lungo termine sempre in divenire. Il nostro obiettivo è quello di diventare una città al passo con i tempi. Lo scopo di questo incontro è quello di raggiungere un equilibrio tra sostenibilità, conservazione e sviluppo. Avevamo il 50% delle case sfitte e sempre meno attività commerciali. Da 10 anni a questa parte abbiamo dei risultati sempre positivi, con un incremento di negozi aperti e di case occupate. Abbiamo investito come amministrazione, e la nuova Casa Comunale ne è un esempio. Il nostro obiettivo è quello di far vivere questa parte importante della città a tutti, giovani e grandi. Ci sono tanti fiori all’occhiel- lo nella parte alta di Frosinone, come l’Accademia di Belle Arti e l’Università. Tra poco sorgerà anche il Teatro Vittoria e saranno riqualificati i Piloni e Largo Turriziani. Vogliamo che i giovani investano nel centro storico”. Poi un appello fatto dagli assessori Testa e Scaccia: “Ci sono tanti negozi chiusi ormai da anni che presentano immondizia all’interno delle serrande. Rifiuti che facilitano anche la presenza di topi, purtroppo ben presenti nel territorio. Facciamo un appello ai proprietari: pensate al decoro urbano e dateci una mano a rendere Frosinone più pulita”. Nel corso dell’incontro, che è stato l’occasione per presentare il concept ‘Frosinone Alta 2023’, il Presidente della CCIAA del basso Lazio e di Confcommercio Lazio, Giovanni Acampora, ha annunciato l’ormai prossimo trasferimento della sede dell’Ente camerale proprio nel centro storico della città: “Un segnale importante e per noi un grande motivo di orgoglio. La sede sarà a disposizione della città e darà nuova linfa vitale alla stessa. Avremo una meravigliosa sala congressi che potrà essere utilizzata da Associazioni, cittadini e imprese, nella convinzione che enti pubblici come il nostro debbano mettere il loro patrimonio al servizio della collettività. Inoltre, –ha proseguito il presidente Acampora – occorre ragionare insieme sulle risorse da mettere a sistema e sugli impegni da prendere per proseguire sulla scia di un percorso che sia condiviso. L’apertura al confronto, promossa qui oggi, è il modo giusto per realizzare le cose e per raggiungere l’obiettivo fondamentale di rilancio dei nostri centri storici. Non possiamo più vedere i locali sfitti e i nostri giovani andare altrove, nessuno può esimersi dall’assumere questo impegno, noi per primi in rappresentanza dei commercianti, delle imprese e delle Associazioni. Per dare impulso ad un’economia dei luoghi occorre mettere insieme le energie di tutti e trovare nella continuità delle azioni di sviluppo una comunità consapevole e partecipe. Come ente camerale, anche attraverso la nostra Azienda Speciale Informare, abbiamo messo in campo risorse, idee e progettualità che si sono tradotte e concretizzate in bandi per imprese, Comuni, eventi, mamme in carriera. In bandi per favorire la destagionalizzazione, le imprese giovanili e quelle gestite da donne. Ci assumeremo, in piena condivisione con la rotta tracciata oggi, il compito di studiare iniziative, condivise con i principali stakeholder, per favorire gli investimenti e l’insediamento delle imprese nella parte alta della città, ragionando su nuove agevolazioni e detassazione. Insieme, la Frosinone del futuro sarà davvero quella che stiamo progettando, per noi e per le nuove generazioni”. – Ha concluso Giovanni Acampora. Un intervento, quello del Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina e di Confcommercio Lazio, condiviso dal sindaco, Riccardo Mastrangeli, dall’Assessore al Centro Storico e Frosinone Alta, Rossella Testa che, nel 2017, in rappresentanza del Comune di Frosinone, sottoscrisse il protocollo d’intesa con Confcommercio; dal presidente della Bpc, Vincenzo Formisano, che negli anni ha supportato azioni e strategie dell’Ente camerale e della Confcommercio; e da tutti i rappresentanti delle imprese, del commercio, delle Associazioni e delle Istituzioni che nella mattinata si sono riuniti per studiare progetti e soluzioni per il concept

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Frosinone 2023 e per il futuro di Frosinone Alta. I lavori nel centro storico - Diversi i cantieri nella parte alta della città. Fa il punto l’assessore ai lavori pubblici, Angelo Retrosi: “So di avere un assessorato che crea problemi di viabilità visto i cantieri. Oggi però vi vorrei rassicurare sui Piloni e su Largo Turriziani. In meno di un anno abbiamo cantierizzato la città. Siamo l'unica amministrazione che negli ultimi anni ha portato una gru al centro storico. Abbiamo quasi terminato la Variante Casilina che influirà anche sulla viabilità della parte alta della città. Con l'onorevole Ottaviani prima e sindaco Mastrangeli poi abbiamo dato il via al rifacimento del Teatro Vittoria, un teatro che avrà 280 posti. Se i lavori non subiranno dei piccoli stop abbiamo la possibilità di rendere fruibile il teatro a partire da settembre 2023. Il cantiere di Largo Turriziani è sospeso perché stiamo cercando una sistemazione alla magnolia, che mi hanno detto che è malata. Non è intenzione di questa amministrazione abbattere la magnolia come qualcuno sta blaterando, noi la salveremo e pianteremo altri alberi al suo posto”. Per i Piloni, invece, il cantiere ancora non è partito. Il motivo è legato alla viabilità e alla presenza già di un altro cantiere nelle vicinanze. L'obiettivo comune è uno solo: rendere il centro storico il fiore all'occhiello della città.

Nell'ambito dell'incontro il docente dell’Università di Cassino Marco Greco ha annunciato due nuovi corsi di studio, per rendere Frosinone alta “una specie di campus a cielo aperto”. Mentre Leonardo Antonucci ha presentato il progetto artistico del Parco della Collina Alta, che prevede la creazione di sculture aeree in marmo di Carrara posizionate all’interno dello stesso per creare un museo a cielo aperto, che poi verranno donate al Comune.

Emilio Incitti dell’Agenzia ‘L’Immobiliare’ ha parlato di affitti e vendite di appartamenti a studenti dell’Accademia di Frosinone, di ingegneria e di scienze infermieristiche sottolineando come il mercato abbia avuto un aumento esponenziale negli anni, mentre il presidente dell’associazione ‘Frosinone Alta’ Gianluca Colella ha proposto box per la raccolta di deiezioni canine e la ‘Student Card’. Alfonso Scaccia, presidente dell’associazione Pro Loco, ha ricordato alcuni tra i molteplici eventi peculiari organizzati in città. Il prof. Paolo Culla, del Liceo Artistico, ha parlato dei progetti di alternanza scuola-lavoro su Frosinone alta, mentre Carlotta Mastroianni, della galleria d’arte A.D.A., ha raccontato della sua esperienza imprenditoriale, decisamente positiva, nella città. Il presidente della Confartigianato Augusto Cestra ha evidenziato le varie iniziative, ricordando l’importanza nel valorizzare il proprio territorio, ed ha propoto uno showroom permanente in zona.

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