Thomas, il cerchio si stringe

Perquisite le abitazioni, a Vicero, di una famiglia che potrebbe essere coinvolta nella vicenda

La svolta sembra poter essere vicina, anche se per ora non c'è ancora nessun nome tra gli iscritti nel registro degli indagati. E' passato quasi un mese da quella maledetta sera in cui una pallottola colpì Thomas Bricca in pieno volto, ma, nonostante gli inquirenti sembra stiano pian piano stringendo il cerchio, per ora non c'è stata ancora l'accelerata decisiva nelle indagini.

Le ultime sono state giornate molto intense, con le forze dell'ordine alla ricerca dell'arma del delitto e dello scooter utilizzati dagli assassini per raggiungere il centro di Alatri. Sotto la lente di ingrandimento le abitazioni legate alla famiglia dei due fratelli che, nelle giornate successive all'omicidio del 19enne alatrense, si erano presentati in caserma spiegando di non essere coinvolti nell'ac-

Il Comune di Alatri è riuscito ad ottenere un finanziamento di 40mila euro per il recupero e la manutenzione dell’itinerario storico-paesaggistico lungo la cinta muraria di Portadini. La risposta al bando del Comune assieme all’associazione “Fare Verde Onlus” rientra nel Regolamento comunale sui beni comuni, approvato dal- caduto, anche in virtù di un alibi dimostrabile. Questo racconto, però, non sembra convincere appieno gli inquirenti, che, nei giorni scorsi, in ben due occasioni, hanno passato al setaccio anche con l'aiuto di unità cinofile, gli immobili situati nella contrada di Vicero. Si è anche cercato nella zona dell'ex campo di concentramento delle Fraschette con l'ausilio di scavatori.

COLLABORAZIONE TRA COMUNE E ASSOCIAZIONE "FARE VERDE ONLUS"

Portadini, recupero dell'itinerario storico: ecco un finanziamento da 40mila euro

Obiettivo, probabilmente in seguito a qualche nuovo elemento trapelato da intercettazioni o interrogatori, verificare la presenza sotto terra della Beretta che sarebbe stata utilizzata per colpire Thomas Bricca. Si sta cercando, insomma, di circoscrivere sempre più l'area di ricerca, nella speranza di poter dare presto un nome agli assassini del 19enne ucciso. Altro obiettivo delle ricerche il T Max e i due caschi integrali di colore scuro utilizzati la sera dello scorso 30 gennaio. Tutto lascia presagire, insomma, che presto potrebbero esserci novità. Come del resto chiede a gran voce una comunità intera, ancora scossa per l'ennesimo episodio di violenza inspiegabile che sta rovinando l'immagine di una città colpita al cuore. la amministrazione lo scorso anno, con il quale si promuovono forme di cittadinanza attiva per interventi di cura e valorizzazione dei beni urbani. Spiegano dal Comune: «L’obiettivo sarà la riqualificazione del tratto pedonale pavimentato e della cinta muraria, restituendo ai cittadini uno spazio pubblico oggi poco frequentato con l’organizzazione di eventi, giornate ecologiche e momenti storico-divulgativi. Un ringraziamento all’associazione “Fare Verde Onlus". Il nostro obiettivo è lavorare su progetti che, oltre a permetterci di ottenere finanziamenti importanti per il nostro patrimonio storico-culturale, consentano una sinergia attiva tra le istituzioni con tutti i cittadini e il mondo dell’associazionismo locale».