Giornalino n.49 - Il Cerchio

ANNO XXIV

NUMERO 49

2 aprile LIGHT IT UP BLUE

Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo.

18 aprile

Apre a Medea il nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea

Il Cerchio - Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea

Redazione: Padre Rocco Cosi, Marina Zonch, Alessio Pettarin Impaginazione e grafica: Thomas Gandin e Alessio Pettarin Collaboratori: Stefania Turus, Ilaria Pezzolato, Samantha Plazzi, Tiziano Brovedani, Marco Carissimi, Mario Gerussi e tutti gli ospiti partecipanti al laboratorio di “Editing del giornalino”.

Fotografie: Fabio Gerussi Stampa: Poligrafiche S. Marco - Cormons

Sommario Due parole prima di iniziare

3

La festa d’estate

4

La festa di Natale

6

L’apertura della nuova residenza “S. Giovanni de Matha”

8

Una visita molto gradita

10

Intervista al parroco di Medea

11

Intervista al sindaco di Medea

13

Il concerto per la pace

15

La stagione sportiva a pieno ritmo

16

Dietro le quinte

21

I corsi di formazione

23

Ragazzi per la Croce Rossa 2016

25

Oltreconfine 15 -17

26

Testimonianze. Tirocinio a Medea

27

Gli auguri di Natale con il Lions Club

28

Una giornata speciale con persone speciali

29

Livio e le sue valigie

30

La vita… al centro

31

Un pensiero per te

35

Meteo Mario

37

2 aprile - Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo

39

Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

2 Aprile

Due parole prima di iniziare...

Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo Il 2 aprile è stata celebrata la “Giornata

linea nell’affrontare le sfide che questa

mondiale della sindrome pone. dell’Istituto Il nuovo centro è Rieccoci con laconsapevolezza nostra rivista “Il Cerchio”, periodico informativo “Villainfatti S. Maria dell’autismo”. È unache ricorrenza rivolto aglidue adulti, e ambisce a dare risposte della Pace”. Prima iniziatemolto a leggere, vogliamo dire parole sulle novità di questo numero. La prima e più immediata è ildiffusa cambiamento nel periodo di uscita. stato deciso importante, per una patologia molto che sono ancora carenti sulÈterritorio e perinmolti versi oscura.

Per questa anche di ancora, pubblicare ilNUMERO giornale primavera e autunno,nazionale. ogni sei mesi.

Questo ragione per rendere l’uscita ANNO XXIVpurtroppo, 49 Non esiste infatti una cura, non c’èCapitava infatti l’Istituto S. Mariasidella Pace, in vapiù funzionale alla vita del centro. che inVilla dicembre parlasse delle canze al mare, e a luglio delle feste di Natale!

Ora invece contiamo dare notizie più ha nemmeno certezza sulle cause.

Questo ha collaborazione con il di comune di Medea,

portato ad vita alimentare varie organizzato 2 giornate di iniziative, il 2 e 3 aderentiinaipassato fatti e alla del nostro Istituto. In questo numero “di transizione” abbiamo leggende su questo disturbo. c’èarretrata; più aprile.

Il programma è diamo stato ricco di eventi, naturalmente ancora qualcheOggi notizia così è capitato che vi il resoconto chiarezza su questo, con più con momenti spettacolo della festaalmeno di d’estate e di quella di Natale insieme… che nondi è sport, proprio il massimoedella prudenza nei Ci confronti di credenze, a riflessione. tutto accompagnato dalla tempestività! scusiamo per questomiti, e contiamo di offrirvi Ilun miglior servizio nei prossimi volte vere e proprie la ormainumero celebrelaluce blu, che illuminaa una numeri.

L’altra novità“bufale”. riguardaInoltre la “forma”.

Da questo stampa è affidata ricerca ha dato grossi risultati nel monumenti palazzi in tutto il della mondo, e tipografia.

Questa scelta è importante per mantenere alto ilelivello qualitativo rivista, trattamento dell’autismo infantile. quest’anno ha illuminato anche il nuovo e riflette ciò che l’Istituto vuole essere, ovvero una realtà di primo piano, che offre servizi di Permangono però notevoli difficoltà nell’età “S. Giovanni de Matha”. alta qualità alle persone con disabilità mentale centro e autismo.

Riflette inoltre la filosofia che è adulta. le famiglie sentono Laapertura sfida è iniziata… e bisogna vincerla! sempre Spesso stata alla base delsinostro lavoro, che è di al territorio, alla gente, con la abbandonate.

Molti strumenti e strutture, massima trasparenza su ciò che facciamo. Speriamo tutto ciò sia gradito a voi lettori! Vi

infatti, attivi per iaminori, nonlalorivista, sono per gli ciò che vi interessa, e, se avrete piacere, invitiamo quindi sfogliare leggere fornirci Oggi adulti. le vostre probabilmente impressioni, la suggerimenti maggiore e naturalmente critiche (che saranno accolte sfida è rappresentata con meno piacere, ma uguale attenzione…). I temi in questo numero sono quelli classici, dall’inserimento con le attività e ilavorativo. successi dei nostri “fiori all’occhiello” il gruppo sportivo “Giuliano Schultz” e la compagnia Medea è in prima teatrale “Azzurro”. Il nostro sguardo è però sempre puntato sul nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”, della cui apertura ci parla qui in un articolo

2 aprile 18 aprile lo psicologo Tiziano Brovedani. Ma avremo modo di parlare di questo anche sui prossimi LIGHTnumeri.

IT UP Apre a Medea Un BLUE altro tema importantissimo (e legato a questo) è la sensibilizzazione sull’autiil nuovo centro per l’autismo Giornata mondiale della smo, tema che viene affrontato nella giornata mondiale per la consapevolezza sull’auticonsapevolezza dell’autismo.

“S. Giovanni de Matha” smo, che si tiene ogni anno il 2 aprile. Quel giorno, tra le innumerevoli iniziative, molte

città illuminano i monumenti di blu. Anche noi abbiamo partecipato con vari eventi e con il nostro centro illuminato di blu, come si vede nella copertina. Tutto questo e molto altro troverete in questo numero.

Non ci resta che augurarvi buona lettura!

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 393

La festa d’estate Il 15 luglio 2016 si è tenuta la festa d’estate nel

Francesco. Egli si è dichiarato a disposizione di tutti,

nostro centro. È stato un momento particolarmen-

per parlare e rispondere agli interrogativi e ai

te importante e atteso, perché stiamo vivendo

dubbi che inevitabilmente sorgono durante ogni

una fase di cambiamento e le occasioni di incon-

fase di cambiamento. Di seguito ha portato i suoi

tro hanno anche la funzione di fare il punto e tirare

saluti il sindaco di Medea, Igor Godeas. Egli ha

le fila della situazione. Proprio in questo senso,

ricordato anche come, dopo fasi difficili, sia ripreso

infatti, è stato l’intervento del

il percorso per l’apertura del

Rettore, Padre Rocco Cosi. La

nuovo centro, evento molto

giornata è iniziata alle 17. 30

atteso da tutta la cittadi-

con la Santa messa, celebra-

nanza di Medea. Tale per-

ta nella Sala Polifunzionale “S.

corso ha avuto anche il

Giovanni de Matha” da Pa-

sostegno e l’aiuto concreto

dre Rocco e Padre Pasquale, presente per l’occasione.

La S. Messa cantata

Dopo la Messa c’è stato un

intervento di Padre Rocco, nel quale egli ha ribadito la volontà dell’Ordine Trinitario di continuare a investire su Medea, in due direzioni, egualmente importanti. Da un lato gli sforzi saranno rivolti all’apertura del nuovo centro per l’autismo, apertura attesa ormai da troppo tempo e rinviata per varie del sindaco stesso, che si è

ragioni. Dall’altro lato verrà mantenuta la struttura esistente, senza cambiamenti, lavorando per migliorare costantemente il livello di qualità di essa, che si traduce poi nel livello di qualità di vita

degli ospiti. In questo senso Padre Rocco ha rassicurato tutti i familiari presenti, facendo chiarezza sulle linee guida che ha assunto la nuova direzione del centro, dopo la fine del mandato di Padre Pietro e il periodo di transizione guidato da Padre

Il sindaco di Medea Igor Godeas

esposto in prima persona presso la regione per garantire che verranno rispettati gli standard

richiesti. Questo percorso positivo è stato confermato dalle parole di Mario Brancati, presente alla serata. Egli ha detto che tra la Regione, la Consulta per la disabilità e la direzione del Centro “Villa S. Maria della Pace” sono intercorsi diversi momenti di confronto, nei quali il Rettore e gli amministratori del centro hanno dato ampia garanzia rispetto

4 Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

alle richieste e agli obblighi imposti dalla legislazione regionale. Dopo questa fase “ufficiale”, ci sono stati alcuni momenti piacevoli. Hanno iniziato gli attori della compagnia teatrale “Azzurro” che hanno presentato un emozionante esibizione di teatro delle ombre con la regia di Stefania Turus. Di seguito, i partecipanti al laboratorio ANNO XXIV NUMERO 49 “Libro d’Artista” hanno presentato il loro lavoro. Il Buongiorno dal“L’oro vostrodiMeteo Mario, come state? libro, intitolato Diana” è stato imma-

del 2017. Ci sarà un aumento del caldo del 20%.

ginato e Volete sapere realizzato come in è grandi stato dimensioni. il meteo 2016?

Il

Però devo vedere questi mesi, non posso ancora

tema, quale abbiamo parlato in altre È statodel molto siccitoso, congià inverno senza pioggia

confermare.

occasioni è quello del belle riciclogiornate di materiali.

Il fredde per tre mesi e sempre molto

Per maggiori informazioni su El Niño e La Niña

racconto stato letto da a Fabia Bevilacqua, e artiche. è È stata La Niña portare il grande fred-

potete leggere la finestra qui sotto.

mentre le immagini state realizzate su nella do.

La sua presenza,sono infatti è stata registrata

Il 2016 è stato come meteo molto bello, abbiamo

pannelli dimetà stoffadel con materiali di riciclo. seconda 2016.

visto durante i mesi estivi e autunnali. Nel cielo

Hanno chiuso la manifestazione atleti da marzo Nel 2017 potremmo avere El Niñoglineutro

abbiamo potuto ammirare il fenomeno della

dell’associazione sportiva “Giuliano Schultz” a settembre. Secondo l’OMM (Organizzazione

“superluna”. Ci sono state grandi lune piene, molto

con le premiazioni conferiteè ai migliori atleti e Meteorologica Mondiale) probabile che esso si

belle e luminose. Ma il fenomeno ha raggiunto il

tecnici. E, allaun fine, come sempre, laseconda serata si metà presenti con nuovo evento nella

massimo nella notte tra il 14 e il 15 novembre 2016,

è conclusa in bellezza, anzi, in… bontà, con

quando c’è stata la coincidenza tra il plenilunio e il

l’ottima cena preparata dalle cuoche di

perigeo (massimo avvicinamento della luna alla

Villa S. Maria della Pace.

terra). È stata la più grande luna piena visibile da 70 anni: l’ultima si è verificata nel 1948. La prossima

2 aprile LIGHT IT UP BLUE

Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo.

18 aprile

Alcuni momentiApre della festa a Medea

il nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 375

La festa di Natale Il 15 dicembre 2016 a Villa S. Maria della Pace c’è stata la tradizionale festa di Natale con le famiglie dei nostri ospiti.

La giornata è iniziata con la Santa Messa nella sala polifunzionale “S. Giovanni de Matha”, celebrata da Padre Rocco. Dopo la Messa hanno portato il loro saluto e le loro

riflessioni il Rettore del centro, Padre Rocco, il sindaco di Medea Igor Godeas, il nuovo parroco di Medea, Don Federico Basso, e il professor Carlo Hanau dell’università di Modena e Reggio Emilia, docente al master in “Autismo e disturbi dello sviluppo”. Il pensiero di Padre Rocco è andato soprattutto alla complessità dell’attuale momento, con l’imminente apertura del nuovo centro per l’autismo [del quale parla diffusamente su questo numero lo psicologo Tiziano Brovedani. N.d.R.]. L’avvio è reso difficile dalla particolarità e dall’unicità del centro, che diventerà un

modello per l’accoglienza delle persone adulte con diagnosi di autismo. Ma ormai si è arrivati alle battute finali del lungo iter burocratico che ha caratterizzato la storia di questo progetto. Questo comporta un periodo di cambiamenti per tutti, anche nel centro “Villa S. Maria della Pace”. Questo, però, non deve essere vissuto

Da sopra: Padre Rocco, Il parroco di Medea Don Federico e il professor Carlo Hanau

in modo negativo. È una fase di passaggio necessaria, complessa, ma positiva perché porterà qui nuove persone, ospiti e operatori, che significa nuove energie,

nuove idee e stimoli per il futuro. Il sindaco Godeas ha sottolineato il sostegno dell’amministrazione comunale e della comunità di Medea a questo importante progetto, sostegno che si è già realizzato

6 Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Un pensiero per te

con un concreto appoggio nell’iter burocratico in sede regionale.

Dopo il saluto del parroco Don Federico (il cui pensiero è presentato nell’intervista pubblicata in questo numero, insieme al sindaco Godeas), ha preso la parola il professor Hanau, il quale ha parlato dell’importanza di strutture come il nuovo residence di Medea, strutture delle quali si sente sempre più la necessità, dimostrando nel

Il 30 gennaio 2017l’interesse si è tenuta dedicata anche e soprattutto ai parenti che soffrono per contempo a una livelloserata nazionale per questo progetto. a Donatella, la nostra amata cuoca scomparsa

questaDopo ferita queste lacerante.

Il giorno parole, del funerale rassicuranti c’è ave-

prematuramente novembre49 2016. La serata è ANNO XXIV il 30NUMERO

vo definito dolore “innaturale” nella sua statoquesto un momento di poesia e musi-

stata chiamata “Un pensiero per te”. L’idea è nata

opprimente E questa sensazione ca, a aggressività. cura del gruppo

in modo spontaneo dal bisogno di ritrovarsi, di

rimane.“Poeticando”, E' un dolore violento, come il male composto dagli ospitiche l'ha

stringersi intorno alla famiglia; bisogno sentito da

portatadel viacentro e ci lascia annichiliti, increduli. residenziale che parteci-Purtrop-

amici, colleghi e tutta la comunità di Medea. La

po questo pano male al laboratorio fa parte della di poesia. nostra La vita, è pre-

nostra idea però non era di commemorare, di

sente ovunque, parte musicale nessuno è stata è al riparo. curataÈ da come una

ricordare, di dedicare alla memoria. Volevamo un

peste lenta, il cui Rumbolo. contagio non avviene Pierpaolo Alla fine, c’è da perso-

momento di vicinanza e, per quanto possibile, di

na a persona stata anche ma, sila potrebbe lettura didire, un pensiero da ambiente a

gioia. Perché questo avrebbe voluto Donatella. In

persona. sulI Natale dati sono di Mauro chiari sulla Cominotto, sua diffusione che e tendenza; e, sempre di più, sonoQuindi chiari èsulle cause. ha commosso i presenti.

La Santa Messa celebrata da Padre Rocco e don Federico

Il male giunto colpisce il momento in modo casuale del pranzo, ma diffuso. antici- Ed emergepato sempre dallapiù visita la correlazione dei partecipanti cancro/ al inquinamento.

L’ambiente in cui viviamo è un mercatino allestito per l’occasione,

bene dicon tuttitutti e tutti i lavori siamo realizzati chiamati dagli a difenderlo ospiti. e Il pranzo, come tutelarlo. sempre, Oggi è unpiù modi sempre. Il punto una voglio soffermento di gioiasecondo e convivialità, riunione di famiglia, marmiper è il concetto celebraredi i cura. questo senso, ci è sembrata la

valore degli affetti Questa e dell’amore. è la parola senza

scelta migliore invitare lo splendi-

più importante, Che è anche dubbio il vero senso del Nata- fonda-

2 aprile do coro giovanile “Freevoices”, LIGHT IT Manuela UP BLUE diretto da Marussi.

Giornata mondiale della Riproponiamo le parole introdutticonsapevolezza dell’autismo.

18 aprile

le, come Mauro mentale. ci ha ricordato.

Significa avere cura, La musica: Pierpaolo Rumbolo e Anna Bilancioni

ve alla serata, pronunciate da Alessio Pettarin.

Apre a Medea prendersi cura.

La cura quindi

il nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

I Freevoices

La memoria è rivolta al passato. Il pensiero è nel presente. Noi oggi vogliamo pensare. Vogliamo riflettere. E sono sicuro che anche Donatella vorrebbe questo. condurre il pensiero su due Alcunivorrei momenti della festa punti. Il primo è il dolore. Il dolore immenso che ha segnato il suo ultimo viaggio. Dolore che è in noi presente, vivo. Il nostro pensiero perciò è rivolto

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 357

L’apertura della nuova residenza

S. Giovanni de Matha

Al momento in cui viene scritto questo articolo

sistema, quello della Residenza per l’Autismo, al

(fine febbraio 2017) la Residenza per l’Autismo

quale manca di fatto solo il giro di chiave dell’ac-

“S. Giovanni de Matha” sta per avviarsi: passando

censione. E di cosa si compone questo motore? Si

per via Diaz a Medea, oltrepassato lo stabile del

compone di organizzazione, di strutture, di stru-

Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”, si

menti, di risorse, di persone, di prospettive.

può notare la presenza della nuova struttura,

Detto in altri termini. L’Istituto di Medea ha intrec-

ristrutturata da qualche anno e pronta per partire.

ciato le necessarie relazioni istituzionali con la

Ma quando parte? Ci siamo, oramai siamo giunti

Regione Friuli Venezia Giulia e l’Azienda per l’Assi-

agli ultimi gradini di una lunga scala, lunga diversi

stenza Sanitaria n. 2 per la realizzazione degli

anni: dalla progettazione alla realizzazione tanto è

aspetti di tipo amministrativo. Sono stati contattati i

stato fatto, molte persone hanno dedicato passio-

servizi territoriali per far conoscere l’opportunità

ne e competenza, tanti ostacoli sono stati superati;

che il nuovo Centro permette, concernente la

qualche temporanea difficoltà ha scelto di sog-

gestione delle condizioni di criticità in cui si trovano

giornare proprio in corrispondenza dell’ultimo

diverse persone con Disturbi dello Spettro Autistico:

gradino, ma oramai ci siamo: la nuova struttura

diversi di questi hanno risposto segnalando le loro

apre il 18 aprile 2017.

situazioni, a noi e all’AAS n. 2, facendoci conosce-

Ed è proprio di questo che desidero parlare, di

re le loro situazioni, consentendo un collegamento

questi ultimi gradini: o, in termini di tempo, questi

iniziale con servizi e familiari. Il Rettore dell’Istituto,

ultimi mesi. Cosa è stato fatto in questo periodo? E’

padre Rocco Cosi, operativo in prima linea sugli

stato predisposto il motore di questo complesso

aspetti centrali concernenti l’attivazione della

8

nuova struttura residenziale, ha

anche il personale amministrativo,

già provveduto alla ricerca delle

logistico, chi si occupa della cucina,

risorse umane necessarie per il

chi delle pulizie… Quante persone!

Launo nostra di pet - therapy si svolge due volte a settimana presso il canile servizio, deiattività fattori più delicaTutto questo è, incomunale realtà, solodiil nuGorizia.

Il canile è situato a Lucinico, in una tranquilla zona di campagna, dove è possibile ti per un positivo funzionamento cleo centrale: attorno ad esso ci fare belleApasseggiate Per un orettarealtà. ci viene della struttura. tal proposito,inècompagnia dei nostri amati amici cani. stanno ulteriori La famiglia affidato uno basta dei tanti orfanelli a quattro zampe, dando la possibilità lui di godere di un po’ evidente che non che della a persona con autismo ha codi libertà ed ai nostri ragazzi di entrare in contatto con la naturamunque e gli animali.

Un rete altrodi degli siano disponibili le qualifiche una sua legami obiettivirichieste. di questa attività è quello di responsabilizzare le persone che vii servizi partecipano, professionali Chiunque umani, territorialidanhanno il compito, viene sempre lavori do nel loro settore sa beneuno chealla le volta, di accompagnare il cane al guinzaglio. comunqueCi una relazione con altri

affidato un cane determinate caratterisicheenti comportamentali, scelto dai volontari persone con autismo in con condizione di criticità pubblici e privati, il personale del Centro ha a richiedono della ulteriori struttura,competenze, in modo chespesso sia compatibile derivanti e soprattutto sua voltaalla unaportata sua retedei di nostri legami ospiti. sia personali abbia- che da precedenti mo avuto,esperienze ad esempio, lavorative il piacere neldicampo, passeggiareprofessionali, con Luna, una il Centro cagnolona stessodiper 13 funzionare anni, con deve una storia tragicapersonali alle spalle, la scorsa primavera. da positive disposizioni adabbandonata affrontare le in canile avvalersi di persone e risorse esterne. Senza dimenmolteplici Vistosfide l’entusiasmo che tale elavoro considerato comporta, che,dal durante la ticare, stagione detto estiva bonariamente, non vengonoil svolte “padrone le di casa”, desiderio normali di mettersi attività,inlagioco scorsa e sperimentarsi estate sono state in organizzate l’ente che alcune all’interno uscite indicui questo i partecipanti sistema permette la potuto incontrare cani econ gattil’ospite di una delleconcreta operatrici, giocando edipranzando tutti prima hanno persona, perché alla relazione realizzazione questo importante servinon ciinsieme si può sottrarre, all’aperto. soprattutto Una bellissima quando esperienza è la per zio tutti! per la collettività, l’Ordine Trinitario. Pertanto, è relazione stessa ad aver bisogno di cure e di atten-

facile intuire la portata insita nell’apertura del

Se gli uomini non fossero esistiti, i cani li avrebbero inventati (Clifford Simak)ad un importante zioni. Sarebbe interessante riuscire a quantificare le nuovo Centro, una D. risposta

persone coinvolte all’interno di questa prospettiva

bisogno del territorio, un’importante Samantha possibilità Plazzi per

che sta venendo alla luce. In questa sommatoria il

il miglioramento della qualità di vita di persone

primo addendo è sicuramente rappresentato

con un grande bisogno di supporto, un’occasione

dalle persone con autismo: alcune di queste già

per altre persone ancora di portare un significativo

frequentano il Centro Residenziale “Villa S. Maria

contributo per il bene di una collettività.

della Pace”, altre provengono da altre strutture

Tiziano Brovedani

della regione. Dietro di loro ci sono i familiari, con la loro storia, le loro conoscenze, le loro risorse ma anche i loro bisogni di esser supportati nelle cure del loro congiunto. A fianco di loro ci sono i servizi

territoriali (Aziende sanitarie, Servizi sociali dei Comuni, Strutture per la disabilità e per la salute mentale), l’interfaccia che consente alla risorsa pubblica di prendere la corretta direzione verso la presa in carico della persona con autismo. Poi ci sono gli operatori sociosanitari, gli educatori, gli infermieri, i terapisti, i medici, gli psicologi. Poi c’è Il gruppo di pet theraphy durante un’uscita

339

Una visita molto gradita Il 5 gennaio 1017 abbiamo avuto il piacere di

ste tre autorità ricoprono ruoli molto importanti

accogliere, per una visita al nuovo centro

nella comunità e sono soprattutto molto amati

residenziale “S. Giovanni de Matha”, tre illustri

dalla popolazione. Infatti sono i rappresentanti

rappresentanti della nostra comunità: il parro-

della Chiesa e delle istituzioni più vicini alla

co di Medea don Federico Basso, il sindaco

gente, coloro che conoscono le persone,

Igor Godeas e il comandante della stazione di

sanno i loro bisogni e possono offrire una guida

Carabinieri di Mariano del Friuli, maresciallo

e un aiuto concreto. Per queste ragioni la visita

Ulderico Febo della Torre di Valsassina. La visita

è stata innanzitutto un sincero incontro tra

è stata guidata dal Rettore, Padre Rocco Cosi

persone.

e dallo psicologo Tiziano Brovedani, che hanno

In questa occasione, abbiamo chiesto al par-

illustrato agli ospiti le caratteristiche della la

roco e al sindaco se potevano concederci una

nuova struttura, la quale aprirà tra breve e

breve intervista. Loro hanno accettato e di

servirà un’utenza di persone adulte con dia-

questa disponibilità li ringraziamo infinitamente.

gnosi di autismo. Al di là degli aspetti formali, il

Qui vi presentiamo ciò che ci hanno detto.

valore di questa visita è nel lato umano. Que-

Da sinistra: don Federico, il maresciallo Ulderico Febo della Torre di Valsassina, Igor Godeas, Padre Rocco e Tiziano Brovedani

10Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Intervista al parroco di Medea Don Federico Basso Le giornate al Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace” sono scandite da numerose attività, che coinvolgono tutti gli ospiti. Esse sono pensate in funzione delle possibilità e necessità di ognuno.

Papa Francesco ha messo decisamente da- Per questo si può dire, con un gioco di parole, che la vita al gli Centro mette al centro la vita… Indella questa vanti “ultimi” e sostiene la centralità rubrica desideriamo presentare alcune di queste attività, che si svolgono giorni della settimana.

Misericordia.

A Medea,inil vari Centro Residenziale

ANNO XXIV

NUMERO 49

“Villa S. Maria della Pace” può essere considerato una opera concreta di misericordia. Può dirci qualche parola a riguardo?

Questa domanda è complessa e può essere letta in più modi. “Misericordia” è una parola Il nuoto, lo sappiamo tutti, è un’attività fisica molto benefica il corpo e per la che ultimamente “va di moda”,per molto usata, mente. Il rapporto con l’acqua hahanno un valore fondante e ancestrale che tutti sullaprimario, bocca. Però bisognerebBuongiorno signor parroco, Vorremmo farle per tutti noi.

Per questo laprima piscina non poteva mancare tra le attività di Villa be capire cosa significa.

Misericordia una breve intervista, consistente 5 domande S. in Maria della Pace.significa Vi sono due in questa attività, corrispondenti a “nonaspetti giudicare”.

Misericordia significa che vertono principalmente sul rapporto con il distinti. due momenti C’ègli il nuoto gestito dall’Associazione avere occhi agonistico, di Dio, che sa guardare gli altri; Centro Residenziale “Villa S. Mariasportiva della Pace”.

“Schultz”,avere del quale parliamo in unsaaltro articolo. c’è l’ail cuore di Dio che guardare chiPoi sbaMedea è una piccola comunità maspetto con una che si può definire “ludico –pensiamo motorio”,ache non è meno imporglia.

Ad esempio, Gesù e l’adultestoria e tradizioni religiose molto radicate tante e ma ovviamente finalità diverse.

Questo è l’aspetto ra. Gesùha non le dice: “Hai fatto bene”; le diceche

sentite. Come proseguirà nel mantenere vienee curato nell’attività invece: “Non di piscina farlo più”, il lunedì ma poi pomeriggio. salva la persoIl gruppo che rinforzare questo patrimonio di Fede epartecipa cultura? è sempre na. Misericordia molto entusiasta è avereebraccia si può dire e mani che che aspetta con La tradizione è importante, se c’è unaimpazienza comuni- il lunedì sanno pomeriggio, accogliere; èper saper immergersi andare nell’acqua oltre i limiti, della tà che la vive. La tradizione è viva se la piscina comucomunale oltre le di divisioni.

Gorizia. In Perché prima l’Amore fila abbiamo di DioToni, è andache chiede nità è viva. Io posso farla presente, proporla. “quando tornemo re oltre in gli piscina?”, errori, non giàfermarsi lunedì sera; al momento ma anche in cui gli altri Però questo non è solo compito del parroco partecipanti sono si sbaglia, felici di maaffrontare andare oltre. l’acqua A volte nonci sempre fermiamo

2 aprile aprile ma di tutta la comunità. L’importante“caldissima” è che ci anzi… all’esteriorità ma questo e andiamo non è un fuori limite. strada.

L’attività Nel 18 vostro svolta eviLIGHT IT UP BLUE Apre a Medea siano le persone che la mantengano.dentemente Io, diceregala caso, qualcuno soddisfazioni potrebbe che permettono pensare: “Quelle di superare queilprofessionalità nuovo centro per l’autismo Giornata mondiale della vo, posso proporla, tenendo presentisto i momenti piccolo disagio. sono persone Grazie alla capaci di nulla, sono di Manuel, solo un educatore consapevolezza dell’autismo.

“S. Giovanni de Matha” importanti dell’anno. Ad esempio per e istruttore Medea di nuoto, peso”. ogni Invece lezione noi sisappiamo svolge nelche modo nonmigliore, è così, con

la festa di S. Antonio ha un’importanza serietà particoma anche hanno in modo unasereno grandeesensibilità rilassato. Così e capacità possiamo che vedere lare, quindi ci sarà un occhio di riguardo Andreaper alle presevanno con lavalorizzate. cyclette, Marco Basta Antonio vedere le che poesie si dedica che al questa ricorrenza. Poi vorrei aggiungere nuoto stile che molto… scrivono! libero; Toni che fa le bolle “sottoacqua”, Alessandro “tradizione” non significa necessariamente che ha inventato fare il nuoto Nel futuro “camminato”, prossimo, quale Matteo rapporto che dimostra immagina la sua bracome sempre. Un momentovura tradizionale affrontando si può vasche e desidera su vasche… costruire tutti ugualmente tra la parrocchia impegnati e il nostro e felici di portare avanti con, diciamo, fare “il questa vestito” esperienza del acquatica, Centro? aspettando, naturalmente, l’estate! giorno d’oggi.

Una frase del Vangelo mi piace molto:

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea

11 31

“Quanto è bello che i fratelli vivano assieme”. A

Aquileia… Noi sottovalutiamo ciò che abbiamo in

me piacerebbe questo, costruire ponti, costruire

casa. E poi, i bambini. Quanto sanno i bambini di

qualcosa, pur con ambiti, ruoli, specificità diverse.

questa realtà? Si potrebbe organizzare occasioni

Quando parliamo di Centro Residenziale pensia-

per portarli da voi, far loro conoscere le persone

mo ai Trinitari, ma ci sono tante persone che lavo-

che vivono qui. Si potrebbe, non so, fare un tor-

rano, tanti laici. Posso starvi vicino, come recente-

neo, qualcosa di divertente, farli parlare insieme,

mente nel ricordo per Donatella, che è stato un

cose che aiuterebbero noi e voi. Ad esempio noi,

momento di sofferenza ma anche di speranza. È

con la parrocchia di Aiello, siamo in contatto con il

giusto che la comunità ci sia. Non solo le figure

CSM di Gorizia. La loro compagnia di teatro ha

istituzionali, ma tutta la comunità. D’altra parte, mi

fatto uno spettacolo ad Aiello. Poi l’altro sabato

piaceva l’idea di farvi partecipare alla Messa una

abbiamo organizzato una partita tra animatori e

volta a settimana, nella Cappella dell’Immacolata

loro. Cose che aiutano a capire chi sono le perso-

il mercoledì. Sarebbe bello… Come anche che ci

ne con problemi, ad avvicinarci a loro. Tutte le

sia un gruppetto di voi sabato e domenica. Si

domande si possono tradurre con queste parole:

potrebbe pensare di riservare un momento, un’oc-

dialogo, voglia di fare, con ambiti e competenze

casione per loro. Si potrebbe dire pubblicamente

diverse.

che c’è un gruppo a Messa, per sottolineare che

Sempre in riferimento all’esperienza di Medea nel

fanno parte della comunità. Il dialogo è una cre-

campo della disabilità intellettiva, quale ritiene

denziale che si deve giocare, ma bisogna uscire

essere la strada migliore per sensibilizzare, coinvol-

dall’istituzionale, anche con cose molto semplici,

gere e forse anche educare sempre più la comu-

momenti che devono essere pensati, suggeriti

nità a questo ruolo?

anche da voi alla parrocchia. Piccole cose per far

Quanto detto prima risponde anche a questa

sentire che ci siete. La Messa è fatta da tutta la

domanda. Alla base ci deve essere la voglia di

comunità, non solo dal prete! Ad esempio, per S.

incontrarsi, che è il segreto della Fede: incontriamo

Antonio, il 13 giugno, si può fare qualcosa con

Gesù. Il Vangelo è pieno di incontri. Incontri buoni

loro?

e cattivi, con chi è nel giusto e chi ha sbagliato.

Medea è una piccola comunità ma conosciuta a

Poi Gesù tocca. Il toccare fa pensare al coinvolgi-

livello regionale ed anche a livello nazionale per

mento personale. A noi è più difficile toccare. Per

la presenza di Villa S. Maria della Pace e presto

esempio Gesù sputa per terra, fa un po’ di fango,

per il Centro S. Giovanni de Matha. Come si pone

lo mette sugli occhi. Questo gesto a noi può sem-

la parrocchia rispetto a questo?

brare negativo. Lo immaginate Gesù che sputa

Con il far riflettere le persone. In questo senso ci

per terra? Invece è un dono, è donare qualcosa di

dovrebbe essere un’iniziativa da parte del centro,

intimo. Lui tocca la peccatrice, il morto, l’impuro.

dare occasioni d’incontro. Noi dovremmo sempre

Toccare è stare vicino, è chiedere: come stai?

tenere conto dei tesori che abbiamo a casa, ma

Certo, questo non risolve il problema, ma aiuta ad

non lo facciamo mai. Ad esempio, provate a

andare avanti. Sta a tutti noi abbattere certi muri.

chiedere quanti sono andati a vedere il museo di

A voi provare, e tentare qualcosa di più.

12Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Intervista al sindaco di Medea Igor Godeas

a guardare (con una visione miope, a mio avviso)

Una giornata speciale... con persone speciali

ai piccoli centri come fonte di costi e disservizi, quando invece siamo rimasti forse l’unica istituzio-

ANNO XXIV

NUMERO 49

ne in cui il cittadino si identifica ed alla quale crede ancora.

Il Comune di Medea è da sempre vicino al nostro Come ogni anno, anche nel 2016 tutti gli amici dell’Unitalsi di Gorizia si sono ritrovati l’otto dicembre a celebrare la ricorrenza legata all’Immacolata Concezione, questa “Bella Signora” che tanto ci Buongiorno signor sindaco. Le vorremmo chiedere aiuta e ci sta dando per farci riscoprire più innanzitutto una breve descrizione di Medea, quali “umani”. Sempre significativa la celebrazione della sono i suoi punti di forza e i suoi punti deboli.

Messa, svoltasi nella Chiesa di San Giuseppe a Siamo una comunità di quasi mille abitanti che Monfalcone, insieme a tanti volti e persone che gode di ottima salute, una realtà viva e con tanta sono sempre prodighe nel mettere a proprio agio voglia di crescere. I nostri punti di forza sono: l’assotutti i presenti col sorriso, che altro non è che tanta ciazionismo, i prodotti locali e il territorio. vicinanza e profonda relazione di affetto,Leaassocui

Centro. Può dirci qualcosa sul rapporto di Medea aiutare a fare il pellegrinaggio Lourdes in Francon l’Istituto “Villa S. Maria dellaa Pace”? cia. Un saluto alla Nevina e al capo barelliere I rapporti tra le due realtà sono ottimi. Anche chi Nevio e la responsabile delle dame. Noi oltretutto mi ha preceduto ha sempre saputo riconoscere il dobbiamo per forza aiutare quelli che hanno ruolo fondamentale della struttura, intessendo avuto il terremoto nelle Marche e in Abruzzo. Facbuoni rapporti con i vertici del Centro nell’interesse ciamo un minuto di silenzio per i terremotati e per di entrambi. Il nuovo Direttore Padre Rocco Cosi quelli che non ci sono più. Gli ospiti siamo noi: ha, inoltre, fin da subito aperto le porte del Centro Antonello, Enzo, Daniele e Luca. Ora vi saluto e ci sia all’Amministrazione Comunale che alle altre vediamo l’8 Dicembre 2017 a Monfalcone. Viva realtà delditerritorio.

Stiamo assistendo ad un eautenl’Unitalsi Gorizia. Vi auguro Buona Natale

tico cambio di marcia perVilavoglio struttura che, oltre Felice Anno Nuovo 2017. bene e un ab-a

ciazioni sono pilastronella del volontariato locale e non siamo piùun abituati nostra vita quotidiana.

mantenere i consueti ha avuto braccio forte da Luca.standard Auguri diqualitativi, Buon Natale.

W

permettono questo paese diun’ulteriore essere riccoriprova di … Ma l’otto a Dicembre è stata

ill’Unitalsi coraggio di aprirsi Ciao. dimostrando la volontà di di Gorizia.

iniziative di varia natura. Tante sono di le più persone che quando si condivide qualcosa della che

creare sinergie con laAntonello. comunità. L’auspicio è che Luca, Enzo, Daniele,

nostra esistenza, vedi che i sorrisi le sacrificano partequando del loro tempo libero pereparteci-

Grazie amici dell’affetto avete tra pergli noi e si possacari consolidare anche unche rapporto

carezze sono fatti alla col cuore e nondella è un semplice pare attivamente vita sociale comunità. I

noi ci saremo sempreeper voi: senza di voi questa operatori del Centro i cittadini di Medea: ho

2 prodotti aprile gesto esteriore, allora si capisce e si sente che c’è locali sono invece la vera ricchezza ecoLIGHT IT UP amore per la vitaBLUE eLe per il fratello. alcuni nostriai nomica di Medea. aziende delEd luogo, grazie

Giornata mondiale della “fratelli speciali” che sono Antonello, Enzo, loro prodotti, riescono non Luca, solamente a creare une consapevolezza dell’autismo.

Daniele ci hanno deliziato con i loro balli e i loro

reddito e posti di lavoro ma anche ad essere canti ed hanno dato prova delle loro abilità… Che catalizzatori di turisti. E poi il territorio con le sue forza ragazzi! Li ringraziamo di essere stati lì con noi bellezze: il Parco del Colle, l’Ara Pacis e la Chiesa e di avere scritto all’Unitalsi una bellissima lettera, di Sant’Antonio occupano uno spazio importante che cita: “Ciao ai nostri amici sorelle e barellieri negli itinerari turistici della zona. Il punto debole è dell’Unitalsi, come state? Come sapete noi ci essenzialmente uno: siamo un piccolo Comune e vediamo una volta all’anno alla festa dell’Immale istituzioni che stanno sopra di noi non hanno colata con l’Unitalsi di Gorizia. Tutti quelli che molta per leepiccole Si continua fanno “simpatia” il servizio sorelle barellierirealtà. sono bravi ad

18 aprile

giornataintravisto avrebbenelle perso un po’ con di sale cheprofesserve sempre persone le loro

per rendere più buona vita ed i momenti traApre a Medea sionalità e sensibilità un la valore aggiunto che poil la nuovo centro per ulteriorl’autismo scorsi insieme. dire! Abbiamo vissuto questa trebbe aiutare Che comunità a migliorare

“S. Giovanni deche Matha” giornata insieme a persone meravigliose mente sotto tanti punti di vista. hanno fatto della loro sofferenza la loro fortezza Medea è conosciuta a livello nazionale per il ruolo interiore e grande insegnamento che sempre che ha nella disabilità intellettiva e autismo. Queportiamo dentro di noi … E allora a presto cari sto è un motivo di orgoglio anche per i cittadini e amici e ricordiamoci sempre di benedirci a vicenl’Amministrazione. Cosa pensa di questa da e di aiutarci come la nostra amata Madonnina “responsabilità” che Medea ha? ci ha insegnato.

Una comunità con salde fondamenta come la nostra non ha timore di assumersiStefano le proprie responSchiavella

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 29 13

sabilità. Siamo coscienti, però, che essere un

datore di lavoro del paese e tutti conosciamo

punto di riferimento in questo settore comporta

quanto la presenza di una realtà sana sul territo-

una sensibilità e un’apertura che chi vive a

rio possa creare positività e fiducia anche nei

Medea non può non avere. Auspico un impe-

cittadini.

gno da parte di tutti noi ad approfondire que-

Nella prospettiva di questa apertura, quali

ste tematiche per acquisire una maggiore

progetti rivolti all’integrazione dei nuovi ospiti

conoscenza della disabilità intellettiva. L’apertu-

ritiene si potranno realizzare?

ra di una nuova struttura sarà sicuramente uno

Entriamo in un argomento che richiede cono-

stimolo per tutti noi a guardare la disabilità

scenze specifiche. Per quanto mi compete

come un mondo da conoscere per un arricchi-

posso dirvi che da parte dell’Amministrazione ci

mento prima di tutto personale.

sarà la massima disponibilità a qualsiasi iniziativa

In che modo Medea si sta preparando all’immi-

che possa aiutare gli ospiti ad integrarsi in un

nente apertura del nuovo Centro?

territorio che è anche il loro e sono convinto

La comunità attende l’apertura del nuovo

che i miei concittadini sapranno fare altrettan-

Centro, perché aprire una struttura significa

to. La gente di Medea, ogni volta che è stata

crescere, svilupparsi, progredire. Tutto questo

messa alla prova, ha dimostrato di avere un

può creare nuove opportunità anche per i

grande cuore. E’ giusto ricordare che molti anni

nostri concittadini. Non si può biasimare chi in

fa la struttura era tutt’uno con il territorio e,

questo momento storico vede in questa apertu-

proprio per questo motivo, molti compaesani

ra anche un’occasione di lavoro. “Villa Santa

hanno già maturato un rapporto consapevole

Maria della Pace” è già adesso il più grande

con il mondo della disabilità.

14Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Il Concerto per la Pace Tirocinio a Medea Mi Anna, a seguito della laurea dallo svolgere anche il ruolo di tirocinanIl 26chiamo novembre 2016 si è tenuto nella salamagipolifunzio-tuttoIl cambia concerto, organizzato con la collaboraziostrale in psicologia, hoMatha” intrapreso un tirocinio nale “S. Giovanni de il concerto per la

ne dell’associazione “Un film la pace”, ha visto te, che è un ruolo secondario, di per supporto

formativo diXXIV mille ore, equivalenti ad un anno, pace nel mondo.

Si tratta di un 49 appuntamento ANNO NUMERO

l’esibizione gruppo HoteldiRif e la partecipazione all’operatore e del principalmente osservazione,

presso questa struttura, fine di poter accedea svolgere il ruolo diAlessandro operatrice,Simonetto. che ormai tradizionale per laalcomunità di Medea, che al passare straordinaria del musicista Il re all’esame di Stato a cui segue l’iscrizione però l’anno scorso rischiava di saltare per difficoltàinclude progetto Rif èenato l’agiremusicale in primaHotel persona tuttoalla ciò fine che degli

nei finanziamenti, all’Albo degli psicologi. problema purtroppo fin troppo essoanni comporta.

Novanta Innanzitutto dall’incontro a livello fra Mirco di responMaistro, fisarLa mia e esperienza di tirocinio ha siavuto a sabilità, la percezione il caricooboista sono complediffuso ben conosciuto da chi ostinainizio a organizmonicista, e PaoloeBressan, e flautista che, maggio dello scorso Invece anno. Durante la permadiversi. Mentre da tirocinante si ha la folk e zare eventi culturali. il Comune di Medea è tamente accomunati dalla passione per la musica nenza struttura, ho avuto modo di riuscitoina questa riproporre il prestigioso appuntamento

tendenza a sentirsi meno non occupopolare, iniziano unacoinvolti, propria ricerca artistica.

venire in contatto ed iniziare a conoscere pian in prima persona della gestione, siaeabalcanimusicale (inizialmente in calendario a luglio all’Arapandosi Spaziano dalle melodie orientali turche piano gli ospiti, seguendo varie della attività che e Pacis Mundi) che celebra illevalore pace

livello assistenziale che educativo dell’ospite, che alle ballate klezmer, ai canti popolari veneti,

essi svolgono, guidati dai loro operatori di inceltica. cui, invece, si indossano i della solidarietà tra i popoli.

Come ha sottolineato ildal momento alla musica Alessandro Simonetto è un riferimento. partecipato a riunioni di equipe, dell’operatrice e si comincia quindi ad sindaco IgorHo Godeas, «Ci teniamo molto al concer-panni compositore e arrangiatore formatosi a i genitori e a riunioni gruppo, in toriunioni e siamocon riusciti a proporlo anchediquest’anno.

agire prima persona, ci sidiaccorge di quante alinconservatorio Tartini Trieste. Oltre al violino, suo

cui gli operatori di riferimento del gruppo in Ringrazio per il sostegno la Fondazione Carigo e

siano le responsabilità e quale sia il loro peso. primo amore, suona una decina di strumenti diver-

oggetto hanno l’occasione di riunirsi, anche l’Unione delle Province; per l’ospitalità il centro

Cambia il rapportocon congrandi i colleghi, si. Hapoi collaborato nomiche della musica

residenziale insieme allo Villa staff,Santa per confrontarsi Maria dellasulle Pa- varie

diventa italiana, un rapporto grazie alle alla sue pari capacità in tutto etecniche per tuttoeccezio-

ce» (Messaggero problematiche e fare Veneto, il punto 24.11.2016). della situazione

e non nali, piùmescolate un semplice a una supporto, grande ma passione. cambia

di ogni singolo soggetto appartenente a tale

soprattutto il rapporto con gli ospiti che vedo-

gruppo. Quest’ultima attività, in particolare, mi

no la figura della tirocinante più come una

Un momento del concerto ha permesso di conoscere più da vicino gli

“figura amichevole” rispetto a quella dell’ope-

2 aprile ospiti, facendomi scoprire alcuni loro aspetti LIGHT IT UP BLUE che magari alla sola osservazione potevano Giornata mondiale della sfuggire. consapevolezza dell’autismo.

18 aprile

ratore che invece ha un ruolo di riferimento.

Apre a Medea Nel mio caso, vestendo contemporaneamente il nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

entrambi i panni, la difficoltà è stata quella di

Ad arricchire ulteriormente la mia esperienza è

riuscire a farmi vedere dagli utenti di volta in

stata la proposta, che poi ho accettato, di

volta sotto ottiche diverse, facendo loro com-

lavorare come operatrice durante i weekend.

prendere come il mio ruolo cambiasse dal

Questo nuovo ruolo mi ha dato l’occasione di

momento in cui svolgevo la mansione di tiroci-

vivere gli ospiti, i colleghi e la struttura da una

nante, quindi di figura di supporto, e quello in

prospettiva tutta nuova e anche, a mia sorpre-

cui diventavo operatrice e quindi figura di

sa, totalmente diversa.

riferimento.

Ho potuto constatare sulla mia pelle come

Lo svolgere entrambi i ruoli mi ha comunque

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 27 15

La stagione sportiva a pieno ritmo Siamo arrivati ormai a metà della stagione sportiva

ad alcuni Assessori sono stati messi in evidenza i

in corso e i nostri atleti hanno già messo alla prova

risultati ottenuti nei campionati italiani di atletica

le proprie forze in diversi meeting e campionati,

leggera e di bocce nel corso del 2016.

altrettanto numerosi sono gli impegni ancora da

Alla conferenza ha preso parte anche il nuovo

affrontare.

Rettore del Centro Residenziale Santa Maria della

La nuova stagione è partita con l’inizio di settem-

Pace di Medea Padre Rocco Cosi che nel suo

bre, i primi allenamenti sono serviti a tutti per rimet-

preziosissimo intervento ha elogiato l’opera merito-

tersi in moto dopo la lunga pausa estiva, per poi

ria della nostra Associazione garantendo, da parte

aumentare i carichi al fine di ripetere le belle pre-

sua una continuità di intenti per quanto riguarda la

stazioni delle ultime stagioni.

collaborazione con la nostra Associazione, con lo

In occasione della conferenza stampa tenutasi

scopo di tendere ad una sempre maggior inclusio-

presso il Municipio di Medea lo scorso 25 ottobre si

ne sociale degli ospiti del Centro.

è parlato dei risultati della passata stagione sporti-

Risalto è stato dato agli eccellenti risultati ottenuti

va. Al sig. Sindaco di Medea dott. Igor Godeas e

dai nostri atleti durante i campionati nazionali di

La squadra di bocce

16Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Ragazzi per la Croce Rossa 2016 atletica leggera svoltisi ad Ancona. Igor Paunovic,

occupazione lo stesso

ha conquistato il 1° posto nel salto in alto e nel

sia diventato un vero

lancio del disco, Laura Culot, ha ottenuto il 2°

e proprio scopo di

posto nel lancio del peso e il 3° posto nel lancio

vita.

del disco, Guido Visintin, è giunto 3° negli 800 e

Dal punto di vista

Domenica dicembre 2016 gli hanno ilavuto 1500 metri. 18 Maurizio Dal Bello, perattori altrodella ospite della attori sportivo, primocome impe-sempre l'onore di Compagnia teatrale "Azzurro" hanno come di di inaugurare la serataha esordendo con lo nostra struttura, ha vinto i campionati amatoriali gno stagionale

Enzo Nicastro

consueto partecipato alla manifestazione "Ma quando ci siamo persi?", atletica negli 800 e 1500 metri, arrivando anche 3° spettacolo visto in campo la in azione ANNO XXIV NUMERO 49 "Ragazzi per la assoluta.

C.R.I." , giunta oramai alla sua nella classifica

performance squadra diteatrale basket. accompagnata dai testi

decima edizione.

Lo spettacolo di danza, Coincidenza ha voluto che, alcuni giorni prima

di Lussia di Uanis. In un'epoca come questa in

della conferenza, si sia svolto a Roma il 1° Campio-cui tutto scorre velocemente capita di teatro, musica e canto è ideato e realizzato

Terzini, Dal Bello, Patruno e Cominotto

nato Italiano bocce per di società.

Il nostro sodali- incontrarsi, di conoscersi e a volte di perdersi dalla sezione di StudioDanza Accademia zio è stato rappresentato dei nostri atleti e Nuova Esperienza Teatraleda di tre Palmanova, in

altrettanto rapidamente. All'interesse allora

precisamente Mauro Cominotto, Dal Bellosubentra l'indifferenza, al coinvolgimento la collaborazione con il Comitato di Maurizio Croce Rossa e Antonello i quali hanno conquistato il Italiana ed ilTerzini, Comune di Palmanova ed è

passività di fronte agli eventi. Come uscire da

terzo posto, che con benefico la loro impresa sportiva han- questa strada apparentemente senza sbocco? organizzato a scopo per raccogliere no portato agli onori delle cronache il paese di fondi a sostegno delle famiglie bisognose della

Cosa fare per recuperare l'attenzione per l'altro

Medea issandolo un podio di in Palmanova cui erano presentie riassaporare il gusto di una relazione? La Bassa friulana chesu il Comitato realtà cittadine più grandi e più della note come segue attraversoben lo Sportello Sociale

magia delle ombre, del teatro e della danza

Roma eRossa Macerata.

Croce Italiana. A partire dalle ore 18 si

hanno provato a suggerire allo spettatore

L’occasione è stata subito colta gli delallievi sindaco Go- nuove risposte e nuove soluzioni... sono susseguiti sul palcoscenico della deas, per ribadire di essere molto orgoglioso sezione StudioDanza di Palmanova e gli alunni dell’attività svolta dalla Schultz che dadisempre delle ex classi V della Scuola Primaria Aiello rappresenta un De ottimo biglietto daospiti. visita Ianche diretti da Lucia Giorgio ed altri nostri per la comunità.

I nostri ragazzi il 24 di settembre hanno affrontato in

Al di là dei risultati ottenuti lo sport ancora una

un triangolare gli amici dei Baskettosi Treviso e

2 aprile volta si è rivelato essere un meraviglioso strumento LIGHT IT UPaiBLUE per permettere ragazzi di socializzare, di creare Giornata mondiale della una vera e propria rete di amicizie, di divertirsi ma consapevolezza dell’autismo.

18 aprile

dell’Oltre Montebelluna. Il triangolare, che ha visto

a Medea vittoriosi i nostri ragazzi, si è svoltoApre nel campo interil nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

no all’istituto di Medea, e pur essendo state delle

soprattutto di integrarsi, concetto ribadito anche

partite amichevoli le formazioni non si sono rispar-

da alcune famiglie dei nostri atleti presenti in sala.

miate e hanno dato il massimo come se ogni

Famiglie che, inoltre, hanno dichiarato la loro

partita fosse la finale del campionato. Successiva-

estrema soddisfazione e gratitudine nel vedere

mente in preparazione del campionato la nostra

come nel corso degli anni i loro ragazzi, grazie a

squadra di basket ha preso parte alla 6^ edizione

questa realtà siano cresciuti, abbiano maturato un

del torneo SPORT X TUTTI, che per la sesta volta ci

senso di appartenenza e come per molti di loro,

ha visti vincenti ed imbattuti. Il campionato che è

che in partenza vivevano lo sport come una mera

invece in piena fase di svolgimento, ha fatto regi-

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 25 17

strare, dopo anni di successi, la prima sconfitta partita per mano dei Baskettosi Treviso, sconfitta che sicuramente servirà ai nostri ragazzi per crescere e diventare ancora più forti.

Anche nelle bocce i nostri Atleti continuano a darci numerose soddisfazioni, il primo impegno stagionale è stato proprio il campionato italiano per società, di cui abbiamo parlato in precedendove hanno ben figurato i nostri atleti pur

avendo la difficoltà di un terreno completamente diverso rispetto a quello su cui si allenano. Infatti mentre a Romans le piste sono in terra rossa, il torneo si è giocato su piste sintetiche dove le bocce “corrono” molto più veloci.

L’ultimo impegno affrontato è stato il campionato regionale Fisdir, che si è disputato proprio nel bocciodromo di Romans d’Isonzo nella giornata del 10 dicembre scorso.

La squadra di Basket

Campionato a cui hanno parteci-

za, che si è svolto dal 21 al 23 otto-

pato tutti i nostri atleti, che hanno

bre a Roma, dove i nostri colori

ben figurato , ma in particolare è

erano ben difesi dal quartetto

da segnalare la vittoria nel dop-

Mauro Cominotto – Maurizio Dal

pio promozionale della coppia

Bello – Ilario Patruno - Antonello

composta dai fratelli Cominotto.

Terzini. I quali in un week-end denso

Uno sport che era stato messo un

di partite sono riusciti a conquistare

po’ in disparte ma che quest’an-

il terzo posto, pur mancando nella

no si è scelto di rispolverare è il

squadra una categoria (l’atleta

Tennistavolo. Oltre a coloro che lo

con sindrome di Down) e quindi

avevano già praticato in passato,

partendo svantaggiati. Una settimana più tardi i

vedi Dal Bello e Patruno, si sono aggiunte nuove

nostri ragazzi hanno partecipato al 4° Trofeo

leve, che si stanno impegnando notevolmente

“senza frontiere”, nel bocciodromo di Zelarino (VE),

durante gli allenamenti settimanali. Per quest’anno

dove al quartetto di Roma si sono aggiunti la

si spera di farli crescere in modo da farli partecipa-

Renata Cominotto e Sergio Santin. E’ stata una

re a qualche torneo, per poi magari nelle stagioni

giornata con una serie di scarti molto combattuti,

future puntare a partecipare ai campionati italiani.

18Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

rato in questi anni di formazione ed esercizio

merci. al futuro, Sul palco ad accendere ogni volta lesisperanze presentaverso una la con-

continuo è stato proprio questo: esprimersi

magia quista di luci, nuovi ditraguardi musica, di sportivi, atmosfere sonoegli si ingressi di

con un'ombra, con un movimento, con una

presenta alcuni ragazzi la vita: del la pordenonese vita nella quale che tutti dacidallo

singola parola, con un'espressione del volto,

possiamo scorso anno riconoscere fanno parte perché dellatutti realtà amiamo, Schultz e che

portare questo agli altri e renderlo in forma

tutti fin da soffriamo, subito hanno tutti gioiamo. dimostrato E soprattutto di avere un’enorme

artistica, performativa.

quello potenziale che ci siasi fisico presenta che davanti tecnico.èTant’è un fenoche pro-

Quel senso di stupore e di meraviglia non è

meno prio una chediannulla questi, le Eugenia differenze, Zucchiatti, appiattisce dopoi poche

mai svanito.

ANNO XXIV MiNUMERO 49 rendo conto sempre

Marcialonga

di più che le perso-

gare è stata subito notata confini, dagli faosservatori sfumare ledella nazionale Italiana ed èdifficoltà. stata convocata Ad occhiche per i prossimi Campionati Europei chiusi ogni Indoor volta INAS, in che si

Anchene, per tutte quanto le persone, riguarda il nuoto i ragazzi al

sono svolti a Praga dall’8 quel al cerchio 13 marzotengo 2017.a

momento hanno hanno dellepotuto poten-solamente allenarsi, senza

E quasi superfluo dire della mente grande queste soddisfazione cose

averezialità la possibilità infinite di e che fermare il cronometro in

che ha pervaso la nostra e mi Associazione sento appagaalla notizia

gara. sprechiamo Il primo appuntamento il nostro sono stati i giochi

della convocazione di ta, Eugenia colma, che felice ci ha di fatto

regionali tempo Special a volte Olympics, ad che hanno avuto

tornare alla mente i fasti essere di unlì.passato recente

luogo ingannarci nella piscina o repridi Gorizia il 5 marzo.

quando nostri atleti hanno a più riprese vestito la

Notevoli soddisfazioni durante gli allenamenti

maglia azzurra in competizioni internazionali e

continuano a darle anche i ragazzi di “Lancio

nella fattispecie: Maurizio Dal Bello, Ilario Patruno,

I corsi di formazione

della Pallina”. Sono i ragazzi con minori abilità

Cominotto Mauro, Giorgio Antonello Terzini, Clau-

motorie, ma dal grande carattere, che si impe-

gnano al massimo per preparare al meglio le gare che si L'anno svolgeranno primavera.

2016 siinè tarda concluso con un iter di

do avanti le loro mansioni e le loro vite. E poi

Un’attività più prettamente ludica, a cui parteciformazione intenso e variegato, realizzato

c'è stato l'intenso lavoro sulla figura del

pa mensilmente (a parte gennaio e febbraio che grazie al contributo della Fondazione Cassa

barbone, del senza tetto, di chi non ha una

si è deciso di sospendere perGli le temperature tropdi Risparmio di Gorizia. attori della Com-

chiara e definita posizione nella società.

po rigide) la nostra associazione, è rappresentata pagnia teatrale "Azzurro" si sono cimentati in

Sono nate delle improvvisazioni comiche,

2 aprile dalle marcelonghe non competitive. marce una serie di attività laboratoriali Le concentrate LIGHT IT UP BLUE vengono organizzate in condotte diverse località della regioin due giornate e da Gennaro Giornata mondiale della ne e anche oltreformatore confine. La novità burattinaio e la simpatia Ponticelli, teatrale, e consapevolezza dell’autismo. portata dai nostri atleti neldella circuito regionale Ilha storica conoscenza Compagnia.

18 aprile

altre più commoventi, non sono mancate le

Apre riflessioni. Abbiamo quindi analizzato da

a Medea il nuovo centro per l’autismo varie angolature questa figura così contro“S. Giovanni de Matha” versa ed intrigante, abbiamo assaporato lo

fatto silaboratorio che le società organizzatrici di dei tali temi eventi mirava a sviluppare di

stato di necessità e di bisogno ma anche il

ormai partenza si contendano suggeriti i nostri dal ragazzi gruppoper stesso, poterli temi

senso estremo di libertà.

schierare alla alle base partenze della trama dei loro di un eventi. nuovo spettaco-

Per quanto riguarda la formazione per

Infine lo parliamo dellaGli regina natural-si in cantiere. attoridegli dellasport, Compagnia

operatori del sociale (aperta quindi anche

mentesono l’atletica calatileggera. in situazioni Gli atleti di vitache quotidiana ormai dae

a professionisti esterni alla struttura) Zucchiatti abbia-

anni fanno hannoparte vestito di questa i panni di associazione, cittadini qualsiasi, sono una

mo avuto il piacere di avere come ospiti

squadra ben consolidata main dando uno sguardo cittadini che si trovano una piazza portan-

Gioele Peressini, giovane artista visivo,

Eugenia

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 23 19

dio Macor e Doriano Rizzi e che Eugenia ed altri

di apprezzare le capacità di tutti i nostri atleti, in

giovani promettentissimi sapranno rinverdire nel

questa occasione si è contraddistinto, oltre agli

migliore dei modi.

atleti sopracitati, un’altra nuova leva della Schultz.

L’atletica ha impegnato i nostri atleti già in diversi

Francesco Conzo atleta ancora della categoria

impegni, nei primi giorni di ottobre abbiamo parte-

juniores che ha vinto sia la gara del getto del peso

cipato al 18° “TROFEO DEL SORRISO”, meeting che

che quella di lancio del disco.

ha avuto luogo Mira e che ha messo subito in luce

L’ultimo impegno a cui si sono sottoposti i nostri

le doti di atleti ormai esperti come l’eterno Dal

ragazzi è stato il cross di Mariano, corsa campe-

Bello, ancora in grado di sorprendere con ottimi

stre, organizzata dagli amici dell’ Atletica Gorizia,

tempi nel mezzofondo o Mauro Cominotto autore

che è stata un’esperienza in più a completare la

di ottime prestazioni negli 800 mt marcia; sia degli

formazione di un atleta.

atleti più giovani

A prescindere dagli ottimi risultati fino ad ora otte-

proprio come Euge-

nuti ed augurandosi di ottenerne tanti altri nelle

nia velocista formi-

prossime gare, si ricorda che in ogni caso, l’impor-

dabile o Guido

tante è dare ai ragazzi l’opportunità di divertirsi e

Visintin un metrono-

di continuare a fare dello sport, con tutti i benefici

mo negli 800 e nei

che esso racchiude.

1500 e poi ancora Igor Paunovic che ottiene ottimi risultati

Atleti in gara

in diverse specialità, ma in particolare nell’alto.

La settimana successiva il nostro sodalizio ha organizzato nell’impianto dove ci alleniamo, il campo di atletica Fabretto di Gorizia, un meeting interregionale a cui hanno partecipato un centinaio di atleti di tutto il triveneto e ci ha dato modo

20Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

ANNO XXIV

NUMERO 49

Ero solo una tirocinante quando vidi per la prima

stro, un collega, un amico. Riscoprii il teatro qual-

volta uno spettacolo teatrale della Compagnia

che anno dopo, proprio durante un altro periodo

"Azzurro". Ricordo che si trattava de "La fattoria

di tirocinio. Decisi di seguire l'attività più da vicino e

degli animali", liberamente tratto dal romanzo di

rimasi vicino a Roberto Masini ed altri operatori

2 Orwell. aprile I vari personaggi si destreggiavano sul LIGHT BLUE palco in IT unaUP danza fantasiosa di colori, suoni,

Giornata mondiale della parole e movimenti. Anche se ogni tanto c'era consapevolezza dell’autismo.

18 aprile

mentre lavoravano con diversi gruppi, alcuni com-

Apre Medea posti da persone con disabilità più grave,aaltri da il nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

persone più autonome ed esperte. Compresi da

qualche esitazione, qualche battuta sbagliata o

vicino la potenza del "cerchio", di quel cerchio che

improvvisata, qualche movimento fuori dal coro

caratterizzava l'Associazione, di quel cerchio den-

tutto era comunque e nel complesso meravigliosa-

tro al quale tutto era silenzio, complicità, energia.

mente perfetto. Allora pensai alla fatica e all'impe-

All'inizio di ogni incontro ci si ritrovava così, stretti

gno di quegli attori, realizzai subito che il lavoro di

mano nella mano, uno di fronte all'altro ed improv-

costruzione di quello spettacolo doveva essere

visamente scendevano le ansie e le irrequietezze,

stato lungo e terribilmente affascinante. Conobbi

subentravano calma e concentrazione, avveniva

in quei mesi quello che poi sarebbe stato un mae-

ogni volta una specie di miracolo. Nessuno proferi-

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea

21

siamo ancora qui a lavorare e non c'è giorno in cui io non sia orgogliosissima di tutte le persone che mi stanno accanto.

Solo facendo questa attività continuativamente ci si accorge di va parola, si trattava di un

quanto sia il gruppo

rituale quasi magico.

l'unità di forza, di quan-

Seguivano poi gli esercizi, il

to un solista per quanto

lavoro di gruppo, la creativi-

magnifico da solo non

tà, l'improvvisazione. In tutto

possa nulla senza l'aiuto

quel succedersi di cammi-

di chi gli gravita attor-

nate, scambi di sguardi,

no. Ci si rende conto di

strette di mano, contatti scoprivo ogni gior-

quanto la semplicità dei gesti o delle parole

no qualcosa di più su me stessa e sugli altri.

e la loro genuinità riescano a mandare dei

Era un continuo ritrovare le proprie debolez-

messaggi potentissimi a differenza di mille

ze o le proprie virtù anche in chi mi stava

discorsi senz'anima. Riesco tutt'ora dopo

accanto. Era questo il teatro: un mezzo per

tanto tempo a stupirmi della bellezza di cui

essere più centrati, una terapia per i males-

tutti sono capaci e dell'universalità della

seri, un'occasione per mettersi in ascolto e,

bellezza stessa. Perché non serve essere

valore aggiunto, una forma d'arte. Anni

grandi oratori, non serve essersi diplomati o

dopo i fatti della vita mi hanno portato qui,

aver studiato all'accademia, non serve

dove sono adesso. Ho dovuto cominciare

nemmeno avere l'uso di tutte le parti del

dal principio, mettere in pratica quello che

corpo o enormi capacità di apprendimento

avevo imparato, rimboccarmi le maniche e

per poter comunicare qualcosa e per poter

fare il grande salto. D'improvviso mi sono

far in modo che quel qualcosa venga rece-

ritrovata a gestire un gruppo di circa trenta

pito. Siamo infatti abituati ad essere raziona-

attori ed è stato spiazzante, pensavo non ce

li, a voler comprendere ed analizzare tutto,

l'avrei mai fatta.

ma certi messaggi

Ma il tempo, la

e la bellezza arriva-

passione, gli altri

no in modo prepo-

aiutano e il pro-

tente, senza biso-

cesso di cambia-

gno di essere

mento è stato

compresi. Tutto

graduale ma

quello che gli

intenso, fortissi-

utenti e anche noi

mo.

operatori e volon-

Al giorno d'oggi

tari abbiamo impa-

22Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

rato in questi anni di formazione ed esercizio

merci. al futuro, Sul palco ad accendere ogni volta lesisperanze presentaverso una la con-

continuo è stato proprio questo: esprimersi

magia quista di luci, nuovi ditraguardi musica, di sportivi, atmosfere sonoegli si ingressi di

con un'ombra, con un movimento, con una

presenta alcuni ragazzi la vita: del la pordenonese vita nella quale che tutti dacidallo

singola parola, con un'espressione del volto,

possiamo scorso anno riconoscere fanno parte perché dellatutti realtà amiamo, Schultz e che

portare questo agli altri e renderlo in forma

tutti fin da soffriamo, subito hanno tutti gioiamo. dimostrato E soprattutto di avere un’enorme

artistica, performativa.

quello potenziale che ci siasi fisico presenta che davanti tecnico.èTant’è un fenoche pro-

Quel senso di stupore e di meraviglia non è

meno prio una chediannulla questi, le Eugenia differenze, Zucchiatti, appiattisce dopoi poche

mai svanito.

ANNO XXIV MiNUMERO 49 rendo conto sempre

Marcialonga

di più che le perso-

gare è stata subito notata confini, dagli faosservatori sfumare ledella nazionale Italiana ed èdifficoltà. stata convocata Ad occhiche per i prossimi Campionati Europei chiusi ogni Indoor volta INAS, in che si

Anchene, per tutte quanto le persone, riguarda il nuoto i ragazzi al

sono svolti a Praga dall’8 quel al cerchio 13 marzotengo 2017.a

momento hanno hanno dellepotuto poten-solamente allenarsi, senza

E quasi superfluo dire della mente grande queste soddisfazione cose

averezialità la possibilità infinite di e che fermare il cronometro in

che ha pervaso la nostra e mi Associazione sento appagaalla notizia

gara. sprechiamo Il primo appuntamento il nostro sono stati i giochi

della convocazione di ta, Eugenia colma, che felice ci ha di fatto

regionali tempo Special a volte Olympics, ad che hanno avuto

tornare alla mente i fasti essere di unlì.passato recente

luogo ingannarci nella piscina o repridi Gorizia il 5 marzo.

quando nostri atleti hanno a più riprese vestito la

Notevoli soddisfazioni durante gli allenamenti

maglia azzurra in competizioni internazionali e

continuano a darle anche i ragazzi di “Lancio

nella fattispecie: Maurizio Dal Bello, Ilario Patruno,

I corsi di formazione

della Pallina”. Sono i ragazzi con minori abilità

Cominotto Mauro, Giorgio Antonello Terzini, Clau-

motorie, ma dal grande carattere, che si impe-

gnano al massimo per preparare al meglio le gare che si L'anno svolgeranno primavera.

2016 siinè tarda concluso con un iter di

do avanti le loro mansioni e le loro vite. E poi

Un’attività più prettamente ludica, a cui parteciformazione intenso e variegato, realizzato

c'è stato l'intenso lavoro sulla figura del

pa mensilmente (a parte gennaio e febbraio che grazie al contributo della Fondazione Cassa

barbone, del senza tetto, di chi non ha una

si è deciso di sospendere perGli le temperature tropdi Risparmio di Gorizia. attori della Com-

chiara e definita posizione nella società.

po rigide) la nostra associazione, è rappresentata pagnia teatrale "Azzurro" si sono cimentati in

Sono nate delle improvvisazioni comiche,

2 aprile dalle marcelonghe non competitive. marce una serie di attività laboratoriali Le concentrate LIGHT IT UP BLUE vengono organizzate in condotte diverse località della regioin due giornate e da Gennaro Giornata mondiale della ne e anche oltreformatore confine. La novità burattinaio e la simpatia Ponticelli, teatrale, e consapevolezza dell’autismo. portata dai nostri atleti neldella circuito regionale Ilha storica conoscenza Compagnia.

18 aprile

altre più commoventi, non sono mancate le

Apre riflessioni. Abbiamo quindi analizzato da

a Medea il nuovo centro per l’autismo varie angolature questa figura così contro“S. Giovanni de Matha” versa ed intrigante, abbiamo assaporato lo

fatto silaboratorio che le società organizzatrici di dei tali temi eventi mirava a sviluppare di

stato di necessità e di bisogno ma anche il

ormai partenza si contendano suggeriti i nostri dal ragazzi gruppoper stesso, poterli temi

senso estremo di libertà.

schierare alla alle base partenze della trama dei loro di un eventi. nuovo spettaco-

Per quanto riguarda la formazione per

Infine lo parliamo dellaGli regina natural-si in cantiere. attoridegli dellasport, Compagnia

operatori del sociale (aperta quindi anche

mentesono l’atletica calatileggera. in situazioni Gli atleti di vitache quotidiana ormai dae

a professionisti esterni alla struttura) Zucchiatti abbia-

anni fanno hannoparte vestito di questa i panni di associazione, cittadini qualsiasi, sono una

mo avuto il piacere di avere come ospiti

squadra ben consolidata main dando uno sguardo cittadini che si trovano una piazza portan-

Gioele Peressini, giovane artista visivo,

Eugenia

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 23 19

esperto in Discipline dello spettacolo dal vivo e

della vocalità. "Costretti" a comunicare solo

insegnante di laboratori nelle scuole e Antonel-

con il suono della voce (ebbene si, non con il

la Grusovin, musicista e musicoterapista. Il

linguaggio verbale dotato di senso ma solo

primo ha coinvolto i partecipanti introducendo

tramite suoni, versi, parole senza significato) gli

prima a livello teorico il concetto di performan-

operatori hanno scavato nella parte più pro-

ce e poi proponendo degli esercizi di improvvi-

fonda di sé o a volte hanno sfoggiato il loro

sazione e di lavoro

lato più fanciullesco per riuscire ad

teatrale profondo

esprimere un concetto, un'intenzio-

ed impegnativo a

ne, un'emozione. Una bella di

livello anche

sfilata di linguaggi alternativi, paro-

fisico. È stata

le inventate, suoni grotteschi o

un'esperienza a

complessi per trovare nuovi canali

momenti faticosa

espressivi.

ma molto positi-

Il ciclo di formazione si è concluso

va: il risultato è

con il laboratorio di dan-

stato quello di giungere

ceability e contact im-

ad ottenere una nuova

provisation condotto da

visuale,

Michela Braida, ballerina

una nuova mentalità.

professionista e insegnan-

La lezione principale

te di danza alla Dam

che abbiamo appreso

Academy di Manzano

è stata quella di avere

(Ud). Gli utenti e le ope-

milioni di possibilità di

ratrici partecipanti hanno

azione e di pensiero di

affrontato quattro

fronte ad un oggetto di

incontri mattutini

scena, ad una persona,

nei quali si sono

ad una situazione,

letteralmente

l'immaginazione e le

"messi in movimen-

possibilità di prospettiva

to": dopo un'inten-

sono infinite come le

sa fase di riscalda-

posizioni da ricercare

mento hanno

per trovare "la comodità in una poltrona

La Compagnia teatrale Azzurro

settimana dopo settimana imparato

scomoda" come ci mostrano le fotografie di

una coreografia di gruppo mescolando insie-

Bruno Munari. Antonella Grusovin ha appassio-

me vari stili di danza. Un'ennesima dimostrazio-

nato i partecipanti invece catapultandoli fin

ne di come il lavoro di gruppo possa portare in

dal primo minuto in un'altra dimensione, quella

poco tempo a dei risultati notevoli.

24Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Ragazzi per la Croce Rossa 2016 atletica leggera svoltisi ad Ancona. Igor Paunovic,

occupazione lo stesso

ha conquistato il 1° posto nel salto in alto e nel

sia diventato un vero

lancio del disco, Laura Culot, ha ottenuto il 2°

e proprio scopo di

posto nel lancio del peso e il 3° posto nel lancio

vita.

del disco, Guido Visintin, è giunto 3° negli 800 e

Dal punto di vista

Domenica dicembre 2016 gli hanno ilavuto 1500 metri. 18 Maurizio Dal Bello, perattori altrodella ospite della attori sportivo, primocome impe-sempre l'onore di Compagnia teatrale "Azzurro" hanno come di di inaugurare la serataha esordendo con lo nostra struttura, ha vinto i campionati amatoriali gno stagionale

Enzo Nicastro

consueto partecipato alla manifestazione "Ma quando ci siamo persi?", atletica negli 800 e 1500 metri, arrivando anche 3° spettacolo visto in campo la in azione ANNO XXIV NUMERO 49 "Ragazzi per la assoluta.

C.R.I." , giunta oramai alla sua nella classifica

performance squadra diteatrale basket. accompagnata dai testi

decima edizione.

Lo spettacolo di danza, Coincidenza ha voluto che, alcuni giorni prima

di Lussia di Uanis. In un'epoca come questa in

della conferenza, si sia svolto a Roma il 1° Campio-cui tutto scorre velocemente capita di teatro, musica e canto è ideato e realizzato

Terzini, Dal Bello, Patruno e Cominotto

nato bocce per di società.

Il nostro sodali- incontrarsi, di conoscersi e a volte di perdersi dalla Italiano sezione di StudioDanza Accademia zio è stato rappresentato dei nostri atleti e Nuova Esperienza Teatraleda di tre Palmanova, in

altrettanto rapidamente. All'interesse allora

precisamente Cominotto, Dal Bellosubentra l'indifferenza, al coinvolgimento la collaborazioneMauro con il Comitato di Maurizio Croce Rossa e Antonello i quali hanno conquistato il Italiana ed ilTerzini, Comune di Palmanova ed è

passività di fronte agli eventi. Come uscire da

terzo posto, che con benefico la loro impresa sportiva han- questa strada apparentemente senza sbocco? organizzato a scopo per raccogliere no portato agli onori delle cronache il paese di fondi a sostegno delle famiglie bisognose della

Cosa fare per recuperare l'attenzione per l'altro

Medea issandolo un podio di in Palmanova cui erano presentie riassaporare il gusto di una relazione? La Bassa friulana chesu il Comitato realtà più grandi e più della note come segue cittadine attraversoben lo Sportello Sociale

magia delle ombre, del teatro e della danza

Roma Macerata.

Croce eRossa Italiana. A partire dalle ore 18 si

hanno provato a suggerire allo spettatore

L’occasione è stata subito colta gli delallievi sindaco Go- nuove risposte e nuove soluzioni... sono susseguiti sul palcoscenico della deas, per ribadire di essere molto orgoglioso sezione StudioDanza di Palmanova e gli alunni dell’attività svolta dalla Schultz che dadisempre delle ex classi V della Scuola Primaria Aiello rappresenta un De ottimo biglietto daospiti. visita Ianche diretti da Lucia Giorgio ed altri nostri per la comunità.

I nostri ragazzi il 24 di settembre hanno affrontato in

Al di là dei risultati ottenuti lo sport ancora una

un triangolare gli amici dei Baskettosi Treviso e

2 aprile volta si è rivelato essere un meraviglioso strumento LIGHT IT UPaiBLUE per permettere ragazzi di socializzare, di creare Giornata mondiale della una vera e propria rete di amicizie, di divertirsi ma consapevolezza dell’autismo.

18 aprile

dell’Oltre Montebelluna. Il triangolare, che ha visto

a Medea vittoriosi i nostri ragazzi, si è svoltoApre nel campo interil nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

no all’istituto di Medea, e pur essendo state delle

soprattutto di integrarsi, concetto ribadito anche

partite amichevoli le formazioni non si sono rispar-

da alcune famiglie dei nostri atleti presenti in sala.

miate e hanno dato il massimo come se ogni

Famiglie che, inoltre, hanno dichiarato la loro

partita fosse la finale del campionato. Successiva-

estrema soddisfazione e gratitudine nel vedere

mente in preparazione del campionato la nostra

come nel corso degli anni i loro ragazzi, grazie a

squadra di basket ha preso parte alla 6^ edizione

questa realtà siano cresciuti, abbiano maturato un

del torneo SPORT X TUTTI, che per la sesta volta ci

senso di appartenenza e come per molti di loro,

ha visti vincenti ed imbattuti. Il campionato che è

che in partenza vivevano lo sport come una mera

invece in piena fase di svolgimento, ha fatto regi-

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 25 17

Oltreconfine 15 – 17 Il 7 febbraio 2017 la compagnia teatrale Azzurro ha

materiali, relazioni degli storici locali le memorie di

partecipato alla serata “Oltreconfine 15 – 17.

cittadini. Segue una fase di elaborazione, per

Memorie della grande guerra nei territori sul confi-

costruire un’opera teatrale. Infine, l’opera viene

ne italo-austriaco”.

rappresentata in tutti i comuni aderenti ed è inter-

Il progetto “Oltreconfine” prevede una serie di

pretata dai cittadini residenti nei comuni. Le sera-

serate in 17 comuni, con ricordi e testimonianze

te raccontano le vicende di uomini e donne nel

sulla prima guerra mondiale, con esperti di storia

periodo analizzato, seguendo il filo narrativo da

locale. Il progetto è nato l’anno scorso per iniziati-

una prospettiva popolare, con lo sguardo della

va dell’attore e regista Francesco Accomando. È

gente che viveva attorno al confine, cercando un

strutturato in due parti: prima una raccolta di

punto di equilibrio tra il punto di vista italiano e

memorie, anche personali e familiari, dei cittadini

quello austriaco. La comagnia teatrale “Azzurro”

dei Comuni aderenti al progetto, in tutti i territori

ha partecipato alla serata con un pezzo realizzato

che, nel 1915, si trovarono sia a ridosso sia sul confi-

per l’occasione. La rappresentazione è stata molto

ne tra l’Impero Austro-Ungarico e il Regno d’Italia.

apprezzata dal pubblico presente.

Nei mesi dedicati al laboratorio, vengono raccolti

26Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Il Concerto per la Pace Tirocinio a Medea Anna, a seguito della laurea dallo svolgere anche il ruolo di tirocinanIlMi26chiamo novembre 2016 si è tenuto nella salamagipolifunzio-tuttoIl cambia concerto, organizzato con la collaboraziostrale“S. in psicologia, hoMatha” intrapreso un tirocinio nale Giovanni de il concerto per la

ne dell’associazione “Un film la pace”, ha visto te, che è un ruolo secondario, di per supporto

formativo diXXIV mille ore, equivalenti ad un anno, pace nel mondo.

Si tratta di un 49 appuntamento ANNO NUMERO

l’esibizione gruppo HoteldiRif e la partecipazione all’operatore e del principalmente osservazione,

pressotradizionale questa struttura, fine di poter accedea svolgere il ruolo diAlessandro operatrice,Simonetto. che ormai per laalcomunità di Medea, che al passare straordinaria del musicista Il re all’esame di Stato a cui segue l’iscrizione però l’anno scorso rischiava di saltare per difficoltàinclude progetto Rif èenato l’agiremusicale in primaHotel persona tuttoalla ciò fine che degli

all’Albo nei finanziamenti, degli psicologi. problema purtroppo fin troppo essoanni comporta.

Novanta Innanzitutto dall’incontro a livello fra Mirco di responMaistro, fisarLa mia e esperienza di tirocinio ha siavuto a sabilità, la percezione il caricooboista sono complediffuso ben conosciuto da chi ostinainizio a organizmonicista, e PaoloeBressan, e flautista che, maggio dello scorso Invece anno. Durante la permadiversi. Mentre da tirocinante si ha la folk e zare eventi culturali. il Comune di Medea è tamente accomunati dalla passione per la musica nenza ina questa struttura, ho avuto modo di riuscito riproporre il prestigioso appuntamento

tendenza a sentirsi meno non occupopolare, iniziano unacoinvolti, propria ricerca artistica.

venire in contatto ed iniziare a conoscere pian in prima persona della gestione, siaeabalcanimusicale (inizialmente in calendario a luglio all’Arapandosi Spaziano dalle melodie orientali turche pianoMundi) gli ospiti, seguendo varie della attività che e Pacis che celebra illevalore pace

livello assistenziale che educativo dell’ospite, che alle ballate klezmer, ai canti popolari veneti,

essi svolgono, guidati dai loro operatori di inceltica. cui, invece, si indossano i della solidarietà tra i popoli.

Come ha sottolineato ildal momento alla musica Alessandro Simonetto è un riferimento. partecipato a riunioni di equipe, dell’operatrice e si comincia quindi ad sindaco IgorHo Godeas, «Ci teniamo molto al concer-panni compositore e arrangiatore formatosi a riunioni i genitori e a riunioni gruppo, in to e siamocon riusciti a proporlo anchediquest’anno.

agire prima persona, ci sidiaccorge di quante alinconservatorio Tartini Trieste. Oltre al violino, suo

cui gli operatori di riferimento del gruppo in Ringrazio per il sostegno la Fondazione Carigo e

siano le responsabilità e quale sia il loro peso. primo amore, suona una decina di strumenti diver-

oggetto delle hanno l’occasione di riunirsi, anche l’Unione Province; per l’ospitalità il centro

Cambia il rapportocon congrandi i colleghi, si. Hapoi collaborato nomiche della musica

insieme allo Villa residenziale staff,Santa per confrontarsi Maria dellasulle Pa- varie

diventa italiana, un rapporto grazie alle alla sue pari capacità in tutto etecniche per tuttoeccezio-

problematiche ce» (Messaggero e fare Veneto, il punto 24.11.2016). della situazione

e non nali, piùmescolate un semplice a una supporto, grande ma passione. cambia

di ogni singolo soggetto appartenente a tale

soprattutto il rapporto con gli ospiti che vedo-

gruppo. Quest’ultima attività, in particolare, mi

no la figura della tirocinante più come una

Un momento del concerto ha permesso di conoscere più da vicino gli

“figura amichevole” rispetto a quella dell’ope-

2 aprile ospiti, facendomi scoprire alcuni loro aspetti LIGHT IT UP BLUE che magari alla sola osservazione potevano Giornata mondiale della sfuggire. consapevolezza dell’autismo.

18 aprile

ratore che invece ha un ruolo di riferimento.

Apre a Medea Nel mio caso, vestendo contemporaneamente il nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

entrambi i panni, la difficoltà è stata quella di

Ad arricchire ulteriormente la mia esperienza è

riuscire a farmi vedere dagli utenti di volta in

stata la proposta, che poi ho accettato, di

volta sotto ottiche diverse, facendo loro com-

lavorare come operatrice durante i weekend.

prendere come il mio ruolo cambiasse dal

Questo nuovo ruolo mi ha dato l’occasione di

momento in cui svolgevo la mansione di tiroci-

vivere gli ospiti, i colleghi e la struttura da una

nante, quindi di figura di supporto, e quello in

prospettiva tutta nuova e anche, a mia sorpre-

cui diventavo operatrice e quindi figura di

sa, totalmente diversa.

riferimento.

Ho potuto constatare sulla mia pelle come

Lo svolgere entrambi i ruoli mi ha comunque

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 27 15

permesso di conoscere gli ospiti a 360 gradi. L’aver

dandomi modo di vivere gli ospiti nella loro totalità

partecipato alle varie riunioni di gruppo e l’averli

e in ogni aspetto del loro quotidiano, cosa che

osservati prima da tirocinante e poi lavorando in

oltre ad avermi enormemente appagato a livello

prima persona con loro come operatrice, mi ha

personale, mi ha anche permesso di avere una

dato modo di comprendere meglio atteggiamenti

visione più approfondita di tutte le dinamiche di

e abitudini che forse non avrei compreso o avrei

questa realtà anche dal punto di vista formativo.

sottovalutato svolgendo solo uno dei due ruoli,

Anna

Gli auguri di Natale con il Lions Club Il 15 dicembre 2016 abbiamo ricevuto la visita

alla vita dei “ragazzi” (come vengono

dell’associazione Lions Club di Gradisca d’Isonzo

affettuosamente chiamati gli ospiti del centro).

e Cormons. Un incontro ormai tradizionale per

In conclusione, è stato un pomeriggio sereno e

scambiarci gli auguri, in un clima di festa e gioia.

allegro, con momenti ricchi di gioia nei quali

Il presidente Guido Anderloni ha portato i saluti

abbiamo ballato e cantato insieme. Insomma,

a nome di tutti i soci, mentre il nostro Rettore,

una festa piena di divertimento per tutti, che è

Padre Rocco, ha accolto gli ospiti, rinnovando il

anche il modo migliore per augurare un Felice

suo ringraziamento per l’importante attività che

Natale. Ma, per chi aveva bisogno di auguri un

svolge questa associazione. Al di là delle parole,

po’ più “concreti”, non è mancato un ricco

però, è bene sottolineare che trattato di un

buffet, con dolci e bibite… dedicati ai più golosi.

importante momento di socializzazione e

Grazie di cuore agli amici del Lions e arrivederci

condivisione per tutti. La vicinanza del Lions Club

a presto!

infatti si esprime sempre in un sostegno concreto

28Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Intervista al sindaco di Medea Igor Godeas

a guardare (con una visione miope, a mio avviso)

Una giornata speciale... con persone speciali

ai piccoli centri come fonte di costi e disservizi, quando invece siamo rimasti forse l’unica istituzio-

ANNO XXIV

NUMERO 49

ne in cui il cittadino si identifica ed alla quale crede ancora.

Il Comune di Medea è da sempre vicino al nostro Come ogni anno, anche nel 2016 tutti gli amici dell’Unitalsi di Gorizia si sono ritrovati l’otto dicembre a celebrare la ricorrenza legata all’Immacolata Concezione, questa “Bella Signora” che tanto ci Buongiorno signor sindaco. Le vorremmo chiedere aiuta e ci sta dando per farci riscoprire più innanzitutto una breve descrizione di Medea, quali “umani”. Sempre significativa la celebrazione della sono i suoi punti di forza e i suoi punti deboli.

Messa, svoltasi nella Chiesa di San Giuseppe a Siamo una comunità di quasi mille abitanti che Monfalcone, insieme a tanti volti e persone che gode di ottima salute, una realtà viva e con tanta sono sempre prodighe nel mettere a proprio agio voglia di crescere. I nostri punti di forza sono: l’assotutti i presenti col sorriso, che altro non è che tanta ciazionismo, i prodotti locali e il territorio. vicinanza e profonda relazione di affetto,Leaassocui

Centro. Può dirci qualcosa sul rapporto di Medea aiutare a fare il pellegrinaggio Lourdes in Francon l’Istituto “Villa S. Maria dellaa Pace”? cia. Un saluto alla Nevina e al capo barelliere I rapporti tra le due realtà sono ottimi. Anche chi Nevio e la responsabile delle dame. Noi oltretutto mi ha preceduto ha sempre saputo riconoscere il dobbiamo per forza aiutare quelli che hanno ruolo fondamentale della struttura, intessendo avuto il terremoto nelle Marche e in Abruzzo. Facbuoni rapporti con i vertici del Centro nell’interesse ciamo un minuto di silenzio per i terremotati e per di entrambi. Il nuovo Direttore Padre Rocco Cosi quelli che non ci sono più. Gli ospiti siamo noi: ha, inoltre, fin da subito aperto le porte del Centro Antonello, Enzo, Daniele e Luca. Ora vi saluto e ci sia all’Amministrazione Comunale che alle altre vediamo l’8 Dicembre 2017 a Monfalcone. Viva realtà delditerritorio.

Stiamo assistendo ad un eautenl’Unitalsi Gorizia. Vi auguro Buona Natale

tico cambio di marcia perVilavoglio struttura che, oltre Felice Anno Nuovo 2017. bene e un ab-a

ciazioni sono pilastronella del volontariato locale e non siamo piùun abituati nostra vita quotidiana.

mantenere i consueti ha avuto braccio forte da Luca.standard Auguri diqualitativi, Buon Natale.

W

permettono questo paese diun’ulteriore essere riccoriprova di … Ma l’otto a Dicembre è stata

ill’Unitalsi coraggio di aprirsi Ciao. dimostrando la volontà di di Gorizia.

iniziative di varia natura. Tante sono di le più persone che quando si condivide qualcosa della che

creare sinergie con laAntonello. comunità. L’auspicio è che Luca, Enzo, Daniele,

nostra esistenza, vedi che i sorrisi le sacrificano partequando del loro tempo libero pereparteci-

Grazie amici dell’affetto avete tra pergli noi e si possacari consolidare anche unche rapporto

carezze sono fatti alla col cuore e nondella è un semplice pare attivamente vita sociale comunità. I

noi ci saremo sempreeper voi: senza di voi questa operatori del Centro i cittadini di Medea: ho

2 prodotti aprile gesto esteriore, allora si capisce e si sente che c’è locali sono invece la vera ricchezza ecoLIGHT IT UP amore per la vitaBLUE eLe per il fratello. alcuni nostriai nomica di Medea. aziende delEd luogo, grazie

Giornata mondiale della “fratelli speciali” che sono Antonello, Enzo, loro prodotti, riescono non Luca, solamente a creare une consapevolezza dell’autismo.

Daniele ci hanno deliziato con i loro balli e i loro

reddito e posti di lavoro ma anche ad essere canti ed hanno dato prova delle loro abilità… Che catalizzatori di turisti. E poi il territorio con le sue forza ragazzi! Li ringraziamo di essere stati lì con noi bellezze: il Parco del Colle, l’Ara Pacis e la Chiesa e di avere scritto all’Unitalsi una bellissima lettera, di Sant’Antonio occupano uno spazio importante che cita: “Ciao ai nostri amici sorelle e barellieri negli itinerari turistici della zona. Il punto debole è dell’Unitalsi, come state? Come sapete noi ci essenzialmente uno: siamo un piccolo Comune e vediamo una volta all’anno alla festa dell’Immale istituzioni che stanno sopra di noi non hanno colata con l’Unitalsi di Gorizia. Tutti quelli che molta per leepiccole Si continua fanno “simpatia” il servizio sorelle barellierirealtà. sono bravi ad

18 aprile

giornataintravisto avrebbenelle perso un po’ con di sale cheprofesserve sempre persone le loro

per rendere più buona vita ed i momenti traApre a Medea sionalità e sensibilità un la valore aggiunto che poil la nuovo centro per ulteriorl’autismo scorsi insieme. dire! Abbiamo vissuto questa trebbe aiutare Che comunità a migliorare

“S. Giovanni deche Matha” giornata insieme a persone meravigliose mente sotto tanti punti di vista. hanno fatto della loro sofferenza la loro fortezza Medea è conosciuta a livello nazionale per il ruolo interiore e grande insegnamento che sempre che ha nella disabilità intellettiva e autismo. Queportiamo dentro di noi … E allora a presto cari sto è un motivo di orgoglio anche per i cittadini e amici e ricordiamoci sempre di benedirci a vicenl’Amministrazione. Cosa pensa di questa da e di aiutarci come la nostra amata Madonnina “responsabilità” che Medea ha? ci ha insegnato.

Una comunità con salde fondamenta come la nostra non ha timore di assumersiStefano le proprie responSchiavella

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 29 13

Livio e le sue valigie Ho accettato con grande piacere l’invito a essere presente nelle attività ricreative del vostro istituto, sono stato premiato con i sorrisi, l’attenzione e l’entusiasmo dei ragazzi presenti e i loro accompagnatori.

Per l’occasione ho scelto di proporre le mie “MAGICHE VALIGIE” che contengono dei personaggi a sorpresa e grazie alla musica, il colore e il movimento, possono far

vivere agli spettatori, giovani e meno giovani, un’emozione nuova e “un sorriso che non ha età”.

Questa passione coltivata fin dalla mia giovane età, si è arricchita nel tempo in varie attività artistiche, come la magia i burattini le marionette e tanti altri personaggi, sempre espressi con una vena ironica ed allegra. Per me qualsiasi palcoscenico, e stato e sarà sempre uno stimolo alla ricerca di nuove espressioni, dove con la creatività e con la fantasia si possa regalare un attimo di serenità, ricevendo in cambio un applauso

e un sorriso.

Livio

Lo spettacolo di Livio e le sue valigie

30Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Intervista al parroco di Medea Don Federico Basso Le giornate al Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace” sono scandite da numerose attività, che coinvolgono tutti gli ospiti. Esse sono pensate in funzione delle possibilità e necessità di ognuno.

Papa Francesco ha messo decisamente da- Per questo si può dire, con un gioco di parole, che la vita al gli Centro mette al centro la vita… Indella questa vanti “ultimi” e sostiene la centralità rubrica desideriamo presentare alcune di queste attività, che si svolgono giorni della settimana.

Misericordia.

A Medea,inil vari Centro Residenziale

ANNO XXIV

NUMERO 49

“Villa S. Maria della Pace” può essere considerato una opera concreta di misericordia. Può dirci qualche parola a riguardo?

Questa domanda è complessa e può essere letta in più modi. “Misericordia” è una parola Il nuoto, lo sappiamo tutti, è un’attività fisica molto benefica il corpo e per la che ultimamente “va di moda”,per molto usata, mente. Il rapporto con l’acqua hahanno un valore fondante e ancestrale che tutti sullaprimario, bocca. Però bisognerebBuongiorno signor parroco, Vorremmo farle per tutti noi.

Per questo laprima piscina non poteva mancare tra le attività di Villa be capire cosa significa.

Misericordia una breve intervista, consistente 5 domande S. in Maria della Pace.significa Vi sono due in questa attività, corrispondenti a “nonaspetti giudicare”.

Misericordia significa che vertono principalmente sul rapporto con il distinti. due momenti C’ègli il nuoto gestito dall’Associazione avere occhi agonistico, di Dio, che sa guardare gli altri; Centro Residenziale “Villa S. Mariasportiva della Pace”.

“Schultz”,avere del quale parliamo in unsaaltro articolo. c’è l’ail cuore di Dio che guardare chiPoi sbaMedea è una piccola comunità maspetto con una che si può definire “ludico –pensiamo motorio”,ache non è meno imporglia.

Ad esempio, Gesù e l’adultestoria e tradizioni religiose molto radicate tante e ma ovviamente finalità diverse.

Questo è l’aspetto ra. Gesùha non le dice: “Hai fatto bene”; le diceche

sentite. Come proseguirà nel mantenere vienee curato nell’attività invece: “Non di piscina farlo più”, il lunedì ma poi pomeriggio. salva la persoIl gruppo che rinforzare questo patrimonio di Fede epartecipa cultura? è sempre na. Misericordia molto entusiasta è avereebraccia si può dire e mani che che aspetta con La tradizione è importante, se c’è unaimpazienza comuni- il lunedì sanno pomeriggio, accogliere; èper saper immergersi andare nell’acqua oltre i limiti, della tà che la vive. La tradizione è viva se la piscina comucomunale oltre le di divisioni.

Gorizia. In Perché prima l’Amore fila abbiamo di DioToni, è andache chiede nità è viva. Io posso farla presente, proporla. “quando tornemo re oltre in gli piscina?”, errori, non giàfermarsi lunedì sera; al momento ma anche in cui gli altri Però questo non è solo compito del parroco partecipanti sono si sbaglia, felici di maaffrontare andare oltre. l’acqua A volte nonci sempre fermiamo

2 aprile aprile ma di tutta la comunità. L’importante“caldissima” è che ci anzi… all’esteriorità ma questo e andiamo non è un fuori limite. strada.

L’attività Nel 18 vostro svolta eviLIGHT IT UP BLUE Apre a Medea siano le persone che la mantengano.dentemente Io, diceregala caso, qualcuno soddisfazioni potrebbe che permettono pensare: “Quelle di superare queilprofessionalità nuovo centro per l’autismo Giornata mondiale della vo, posso proporla, tenendo presentisto i momenti piccolo disagio. sono persone Grazie alla capaci di nulla, sono di Manuel, solo un educatore consapevolezza dell’autismo.

“S. Giovanni de Matha” importanti dell’anno. Ad esempio per e istruttore Medea di nuoto, peso”. ogni Invece lezione noi sisappiamo svolge nelche modo nonmigliore, è così, con

la festa di S. Antonio ha un’importanza serietà particoma anche hanno in modo unasereno grandeesensibilità rilassato. Così e capacità possiamo che vedere lare, quindi ci sarà un occhio di riguardo Andreaper alle presevanno con lavalorizzate. cyclette, Marco Basta Antonio vedere le che poesie si dedica che al questa ricorrenza. Poi vorrei aggiungere nuoto stile che molto… scrivono! libero; Toni che fa le bolle “sottoacqua”, Alessandro “tradizione” non significa necessariamente che ha inventato fare il nuoto Nel futuro “camminato”, prossimo, quale Matteo rapporto che dimostra immagina la sua bracome sempre. Un momentovura tradizionale affrontando si può vasche e desidera su vasche… costruire tutti ugualmente tra la parrocchia impegnati e il nostro e felici di portare avanti con, diciamo, fare “il questa vestito” esperienza del acquatica, Centro? aspettando, naturalmente, l’estate! giorno d’oggi.

Una frase del Vangelo mi piace molto:

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea

11 31

Elaborare, manipolare, creare…

Ecco i passaggi che ci permettono di plasmare lavori finiti durante il laboratorio di oggettistica.

Un attività piacevole e divertente, importante per promuovere la manualità fini-motoria degli ospiti partecipanti.

All interno del laboratorio vengono realizzati oggetti fatti interamente artigianalmente con materiali diversi. Ogni oggetto è fatto a mano, pertanto ogni uno è unico, esclusivo

ed originale.

Le motivazioni che animano il laboratorio si basano su due principi elementari: creare un ambiente che supporti i tempi creativi e lavorativi dei soggetti che vi partecipano e riconoscere le persone patrimonio attivo in ogni realizzazione.

Il laboratorio non è dunque l’ennesimo laboratorio occupazionale in cui si pone al centro il lavoro ripetitivo, ma la persona ed il suo potenziale creativo vengono posti al centro, affinché del lavoro delle singole persone si possano produrre oggetti di alto contenuto creativo.

Alla base di ogni progetto creato; è dunque la valorizzazione del singolo, delle sue abilità e attitudini con L obbiettivo di svolgere attività lavorative i cui risultati possano essere

apprezzabili per essere esposti... le nostre mani...la nostra mente!!!

Ilaria Pezzolato

Kenan, Paolo, Marco Antonio e Furio all’opera

32Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

nuova struttura residenziale, ha

anche il personale amministrativo,

già provveduto alla ricerca delle

logistico, chi si occupa della cucina,

risorse umane necessarie per il

chi delle pulizie… Quante persone!

Launo nostra di pet - therapy si svolge due volte a settimana presso il canile servizio, deiattività fattori più delicaTutto questo è, incomunale realtà, solodiil nuGorizia.

Il canile è situato a Lucinico, in una tranquilla zona di campagna, dove è possibile ti per un positivo funzionamento cleo centrale: attorno ad esso ci fare belleApasseggiate Per un orettarealtà. ci viene della struttura. tal proposito,inècompagnia dei nostri amati amici cani. stanno ulteriori La famiglia affidato uno basta dei tanti orfanelli a quattro zampe, dando la possibilità lui di godere di un po’ evidente che non che della a persona con autismo ha codi libertà ed ai NUMERO nostri ragazzi e gli animali.

Un rete altrodi degli siano disponibili le qualifiche una sua legami ANNO XXIV 49di entrare in contatto con la naturamunque obiettivirichieste. di questa attività è quello di responsabilizzare le persone che vii servizi partecipano, professionali Chiunque umani, territorialidanhanno il compito, viene sempre lavori do nel loro settore sa beneuno chealla le volta, di accompagnare il cane al guinzaglio. comunqueCi una relazione con altri

affidato un cane determinate caratterisicheenti comportamentali, scelto dai volontari persone con autismo in con condizione di criticità pubblici e privati, il personale del Centro ha a richiedono della ulteriori struttura,competenze, in modo chespesso sia compatibile derivanti e soprattutto sua voltaalla unaportata sua retedei di nostri legami ospiti. sia personali abbia- che da precedenti mo avuto,esperienze ad esempio, lavorative il piacere neldicampo, passeggiareprofessionali, con Luna, una il Centro cagnolona stessodiper 13 funzionare anni, con deve una storia tragicapersonali alle spalle, la scorsa primavera. da positive disposizioni adabbandonata affrontare le in canile avvalersi di persone e risorse esterne. Senza dimenmolteplici Vistosfide l’entusiasmo che tale elavoro considerato comporta, che,dal durante la ticare, stagione detto estiva bonariamente, non vengonoil svolte “padrone le di casa”, desiderio normali di mettersi attività,inlagioco scorsa e sperimentarsi estate sono state in organizzate l’ente che alcune all’interno uscite indicui questo i partecipanti sistema permette la potuto incontrare cani econ gattil’ospite di una delleconcreta operatrici, giocando edipranzando tutti prima hanno persona, perché alla relazione realizzazione questo importante servinon ciinsieme si può sottrarre, all’aperto. soprattutto Una bellissima quando esperienza è la per zio tutti! per la collettività, l’Ordine Trinitario. Pertanto, è relazione stessa ad aver bisogno di cure e di atten-

facile intuire la portata insita nell’apertura del

Se gli uomini non fossero esistiti, i cani li avrebbero inventati (Clifford Simak)ad un importante zioni. Sarebbe interessante riuscire a quantificare le nuovo Centro, una D. risposta

persone coinvolte all’interno di questa prospettiva

bisogno del territorio, un’importante Samantha possibilità Plazzi per

che sta venendo alla luce. In questa sommatoria il

il miglioramento della qualità di vita di persone

primo addendo è sicuramente rappresentato

con un grande bisogno di supporto, un’occasione

dalle persone con autismo: alcune di queste già

per altre persone ancora di portare un significativo

frequentano il Centro Residenziale “Villa S. Maria

contributo per il bene di una collettività.

della Pace”, altre provengono da altre strutture

2 aprile della regione. Dietro di loro ci sono i familiari, con LIGHT IT UP BLUE la loro storia, le loro conoscenze, le loro risorse ma Giornata mondiale della anche i loro bisogni di esser supportati nelle cure consapevolezza dell’autismo.

del loro congiunto. A fianco di loro ci sono i servizi

Tiziano Brovedani

18 aprile

Apre a Medea il nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

territoriali (Aziende sanitarie, Servizi sociali dei Comuni, Strutture per la disabilità e per la salute mentale), l’interfaccia che consente alla risorsa pubblica di prendere la corretta direzione verso la presa in carico della persona con autismo. Poi ci sono gli operatori sociosanitari, gli educatori, gli infermieri, i terapisti, i medici, gli psicologi. Poi c’è Il gruppo di pet theraphy durante un’uscita

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 339

Fare un giornalino… detto così, potrebbe sembrare un’attività semplice, divertente, tranquilla. Invece la realtà è spesso molto diversa. Si può dire che è sicuramente divertente, ma in quanto a semplice e tranquilla, meglio sorvolare! In effetti si può dire che, anche per comporre un giornale come il nostro, è necessario un bagaglio tecnico e di esperienza non indifferente. Soprattutto perché vogliamo sempre offrire ai nostri lettori

un lavoro fatto bene, che sia leggibile e non noioso. Tutto questo con il lavoro redazionale svolto da molti nostri ospiti e operatori, che partecipano con entusiasmo alla realizzazione di ogni numero. Coordinare le forze è un lavoro che richiede molta energia, per coinvolgere il maggior numero di persone possibile. Il gruppo redazionale è, naturalmente, ridotto rispetto al numero di partecipanti effettivi. Gli ospiti che ne fanno parte svolgono il loro compito con molto impegno. C’è chi scrive articoli, chi fa illustrazioni e disegni, chi propone temi e argomenti. La redazione nel suo insieme decide il taglio da dare a ogni numero, gli spazi e gli argomenti da affrontare. Poi

però viene il momento di “stimolare” tutte le persone coinvolte a fornire articoli, immagini, foto per la realizzazione del numero. Stimolare è un verbo eufemistico, in effetti si dovrebbe dire: pressare, incalzare, correre dietro, lavorare ai fianchi… spesso è proprio questo che tocca fare! Raccolto il materiale, viene il momento di impaginarlo. Ciò richiede molte conoscenze, oltre che di computer, anche di regole stilistiche e visive. Per esempio, il controllo dell’equilibrio nella pagina, il ritmo di successione tra testo e immagini, il controllo

di

fenomeni

visivamente

negativi

come

ad

esempio

i

“fiumi” (eccessivi spazi bianchi in un testo scritto), le vedove e gli orfani

(eh si, esistono anche questi in un giornale. Si tratta della riga finale o iniziale di un testo, rimaste inavvertitamente sole all’inizio o a fine pagina) e molti altri “tranelli” che la composizione di un giornale offre. Oltre a questo, c’è l’altro nodo cruciale: la lotta contro il tempo! Ma anche questo fa parte del mestiere. Basta affrontarlo con la dovuta serenità e una buona dose di ironia. E poi… buona lettura a tutti!

34Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

Un pensiero per te

con un concreto appoggio nell’iter burocratico in sede regionale.

Dopo il saluto del parroco Don Federico (il cui pensiero è presentato nell’intervista pubblicata in questo numero, insieme al sindaco Godeas), ha preso la parola il professor Hanau, il quale ha parlato dell’importanza di strutture come il nuovo residence di Medea, strutture delle quali si sente sempre più la necessità, dimostrando nel

Il 30 gennaio 2017l’interesse si è tenuta dedicata anche e soprattutto ai parenti che soffrono per contempo a una livelloserata nazionale per questo progetto. a Donatella, la nostra amata cuoca scomparsa

questaDopo ferita queste lacerante.

Il giorno parole, del funerale rassicuranti c’è ave-

prematuramente novembre49 2016. La serata è ANNO XXIV il 30NUMERO

vo definito dolore “innaturale” nella sua statoquesto un momento di poesia e musi-

stata chiamata “Un pensiero per te”. L’idea è nata

opprimente E questa sensazione ca, a aggressività. cura del gruppo

in modo spontaneo dal bisogno di ritrovarsi, di

rimane.“Poeticando”, E' un dolore violento, come il male composto dagli ospitiche l'ha

stringersi intorno alla famiglia; bisogno sentito da

portatadel viacentro e ci lascia annichiliti, increduli. residenziale che parteci-Purtrop-

amici, colleghi e tutta la comunità di Medea. La

po questo pano male al laboratorio fa parte della di poesia. nostra La vita, è pre-

nostra idea però non era di commemorare, di

sente ovunque, parte musicale nessuno è stata è al riparo. curataÈ da come una

ricordare, di dedicare alla memoria. Volevamo un

peste lenta, il cui Rumbolo. contagio non avviene Pierpaolo Alla fine, c’è da perso-

momento di vicinanza e, per quanto possibile, di

na a persona stata anche ma, sila potrebbe lettura didire, un pensiero da ambiente a

gioia. Perché questo avrebbe voluto Donatella. In

persona. sulI Natale dati sono di Mauro chiari sulla Cominotto, sua diffusione che e tendenza; e, sempre di più, sonoQuindi chiari èsulle cause. ha commosso i presenti.

La Santa Messa celebrata da Padre Rocco e don Federico

Il male giunto colpisce il momento in modo casuale del pranzo, ma diffuso. antici- Ed emergepato sempre dallapiù visita la correlazione dei partecipanti cancro/ al inquinamento.

L’ambiente in cui viviamo è un mercatino allestito per l’occasione,

bene dicon tuttitutti e tutti i lavori siamo realizzati chiamati dagli a difenderlo ospiti. e Il pranzo, come tutelarlo. sempre, Oggi è unpiù modi sempre. Il punto una voglio soffermento di gioiasecondo e convivialità, riunione di famiglia, marmiper è il concetto celebraredi i cura. questo senso, ci è sembrata la

valore degli affetti Questa e dell’amore. è la parola senza

scelta migliore invitare lo splendi-

più importante, Che è anche dubbio il vero senso del Nata- fonda-

2 aprile do coro giovanile “Freevoices”, LIGHT IT Manuela UP BLUE diretto da Marussi.

Giornata mondiale della Riproponiamo le parole introdutticonsapevolezza dell’autismo.

18 aprile

le, come Mauro mentale. ci ha ricordato.

Significa avere cura, La musica: Pierpaolo Rumbolo e Anna Bilancioni

ve alla serata, pronunciate da Alessio Pettarin.

Apre a Medea prendersi cura.

La cura quindi

il nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

I Freevoices

La memoria è rivolta al passato. Il pensiero è nel presente. Noi oggi vogliamo pensare. Vogliamo riflettere. E sono sicuro che anche Donatella vorrebbe questo. condurre il pensiero su due Alcunivorrei momenti della festa punti. Il primo è il dolore. Il dolore immenso che ha segnato il suo ultimo viaggio. Dolore che è in noi presente, vivo. Il nostro pensiero perciò è rivolto

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 357

deve venire dall’ambiente di vita e deve essere rivolta all’ambiente stesso. Stando però attenti a non confondere la cura con la terapia. La terapia medica rimane l’unica strada per vincere il male in sé, e non può essere sostituita. La cura invece è un concetto più ampio, che comprende pratiche, relazioni, attenzione, rete sociale. La cura è non chiudere gli occhi di fronte alla realtà. La cura è lotta per la vita. A questo ci dovrebbe portare il dolore che adesso sentiamo. Mettere davanti alle

nostre priorità, sempre, la lotta per la vita. Questa serata, quindi, deve essere un inno alla vita. Il coro che abbiamo invitato è il miglior inno alla vita che si possa immaginare. I Freevoices sono ragazzi in gran parte provenienti dall’esperienza corale scolastica del polo liceale goriziano. Il coro è nato nel 2011 e ha conquistato tre premi nazionali in altrettanti concorsi. sostengono un’intensa attività concertistica con spettacoli a tema nello stile dello “show-choir” che unisce al canto azioni sceniche e

coreografiche. La loro trascinante bravura ha conquistato tutti i presenti, donando momenti di

I Freevoices hanno divertito ed emozionato il pubblico

intensa gioia e commozione.

Donatella amava visceralmente il suo lavoro. Un lavoro che era per lei una missione. Far da mangiare non era per lei solo “preparare pasti”. Sapeva che essere cuoca è anche essere un po’mamma. Lei è l’esempio più luminoso di cosa significa “prendersi cura”. Conoscere le persone una ad una, sapere i bisogni di tutti, avere attenzione per

ognuno. Perché “nutrire” non è mai solo “dar da mangiare”. Nutrire è dare vita. Nutrire è curare l’anima. Nutrire è accettare la sfida che la vita viene prima di tutto, sempre.

Manuela Marussi

36Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

alle richieste e agli obblighi imposti dalla legislazione regionale. Dopo questa fase “ufficiale”, ci sono stati alcuni momenti piacevoli. Hanno iniziato gli attori della compagnia teatrale “Azzurro” che hanno presentato un emozionante esibizione di teatro delle ombre con la regia di Stefania Turus. Di seguito, i partecipanti al laboratorio ANNO XXIV NUMERO 49 “Libro d’Artista” hanno presentato il loro lavoro. Il Buongiorno dal“L’oro vostrodiMeteo Mario, come state? libro, intitolato Diana” è stato imma-

del 2017. Ci sarà un aumento del caldo del 20%.

Volete e ginato sapere realizzato come in è grandi stato dimensioni. il meteo 2016?

Il

Però devo vedere questi mesi, non posso ancora

tema, quale abbiamo parlato in altre È statodel molto siccitoso, congià inverno senza pioggia

confermare.

occasioni è quello del belle riciclogiornate di materiali.

Il fredde per tre mesi e sempre molto

Per maggiori informazioni su El Niño e La Niña

racconto stato letto da a Fabia Bevilacqua, e artiche. è È stata La Niña portare il grande fred-

potete leggere la finestra qui sotto.

mentre le immagini state realizzate su nella do. La sua presenza,sono infatti è stata registrata

Il 2016 è stato come meteo molto bello, abbiamo

pannelli stoffadel con materiali di riciclo. secondadimetà 2016.

visto durante i mesi estivi e autunnali. Nel cielo

Hanno chiuso la manifestazione atleti da marzo Nel 2017 potremmo avere El Niñoglineutro

abbiamo potuto ammirare il fenomeno della

dell’associazione sportiva “Giuliano Schultz” a settembre. Secondo l’OMM (Organizzazione

“superluna”. Ci sono state grandi lune piene, molto

con le premiazioni conferiteè ai migliori atleti e Meteorologica Mondiale) probabile che esso si

belle e luminose. Ma il fenomeno ha raggiunto il

tecnici. allaun fine, come sempre, laseconda serata si metà presentiE, con nuovo evento nella

massimo nella notte tra il 14 e il 15 novembre 2016,

è conclusa in bellezza, anzi, in… bontà, con

quando c’è stata la coincidenza tra il plenilunio e il

l’ottima cena preparata dalle cuoche di

perigeo (massimo avvicinamento della luna alla

Villa S. Maria della Pace.

terra). È stata la più grande luna piena visibile da 70 anni: l’ultima si è verificata nel 1948. La prossima

2 aprile LIGHT IT UP BLUE

Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo.

18 aprile

Alcuni momentiApre della festa a Medea

il nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 375

sarà il 25 novembre 2034.

sulla loro coltivazione. Chi ha del terreno può fare

Come sarà l’estate del 2017? Potrebbe essere

un bel giardino. Se non sapete che pesci pigliare,

molto calda e torrida, dato che c’è El Niño. Alla

o meglio, che fiori prendere, chiedete a Meteo

fine della primavera confermeremo, ma secondo il

Mario! Sarò felice di aiutarvi.

Meteo Mario sarà di sicuro molto calda torrida e

Infine voglio dedicare il mio ultimo pensiero a una

afosa.

persona. Il 2016 è stato molto brutto, è mancata

Le previsioni del Meteo Mario saranno sempre

una persona molto cara, che lavorava con noi, la

fatte al pomeriggio, sempre a tre e cinque giorni.

nostra Donatella. Io le voglio molto bene, era una

Sapete bene che il vostro Meteo Mario è ancora

bravissima persona. Ciao Donatella, ti penso.

migliorato di più, con le previsioni meteo!

Il vostro Meteo Mario ha un’altra grande passione.

Orari

Nella sua casetta di legno coltiva molti fiori. Come

Dal lunedì al giovedì pomeriggio

potete vedere nelle foto, è un’attività alla quale

dalle 13.30 alle 15.30

dedico molto tempo ed energie, e per la quale ho

Venerdì riposo

studiato e frequentato corsi. Per questo, mi metto

Sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.30

a vostra disposizione per informazioni e consigli

Telefono 3881705574

El Niño e La Niña In climatologia, El Niño e La Niña - Oscillazione Meridionale, sono conosciuti anche con la sigla ENSO. Il primo è caratterizzato da un riscaldamento e la seconda da un raffreddamento sempre delle acque dell'Oceano Pacifico Centro-Meridionale e Orientale; c’è anche una componente atmosferica, chiamata Oscillazione Meridionale, caratterizzata da cambiamenti dei livelli di pressione nel Pacifico centro-occidentale. Le due componenti sono mutuamente accoppiate e reciprocamente coinvolte: quando è in corso la fase di riscaldamento delle acque (El Niño), la pressione del Pacifico occidentale è alta e quando è in corso la fase di raffreddamento delle acque (La Niña), la pressione del Pacifico occidentale è bassa. Le cause di queste oscillazioni sono tuttora in fase di studio. El Niño è un termine in lingua spagnola che significa "il bimbo", in riferimento

al Bambino Gesù, dato che il fenomeno si manifesta normalmente durante il periodo natalizio. "La Niña", analogamente, sta per "La Bimba".

El Niño si presenta in media ogni cinque anni, ma con un periodo statisticamente variabile fra i tre e i sette anni. Il fenomeno provoca inondazioni nelle aree direttamente interessate, ma anche siccità nelle zone più lontane da esso e altre perturbazioni che variano a ogni sua manifestazione.

(Wikipedia)

38Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace”

2 Aprile

Due parole prima di iniziare...

Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo Il 2 aprile è stata celebrata la “Giornata

linea nell’affrontare le sfide che questa

mondialecon della sindrome pone. dell’Istituto Il nuovo centro è Rieccoci laconsapevolezza nostra rivista “Il Cerchio”, periodico informativo “Villainfatti S. Maria dell’autismo”. È unache ricorrenza rivolto aglidue adulti, e ambisce a dare risposte della Pace”. Prima iniziatemolto a leggere, vogliamo dire parole sulle novità di questo numero.

La prima e più immediata è ildiffusa cambiamento nel periodo di uscita. stato deciso importante, per una patologia molto che sono ancora carenti sulÈterritorio e ancora, perinmolti versi oscura.

Per questa anche di pubblicare ilNUMERO giornale primavera e autunno,nazionale. ogni sei mesi.

Questo ragione per rendere l’uscita ANNO XXIVpurtroppo, 49 Nonfunzionale esiste infatti una cura, non c’èCapitava infatti l’Istituto S. Mariasidella Pace, in vapiù alla vita del centro. che inVilla dicembre parlasse delle canze al mare, e a luglio delle feste di Natale!

Ora invece contiamo dare notizie più ha nemmeno certezza sulle cause.

Questo ha collaborazione con il di comune di Medea,

portato inaipassato ad vita alimentare varie organizzato 2 giornate di iniziative, il 2 e 3 aderenti fatti e alla del nostro Istituto. In questo numero “di transizione” abbiamo leggende su questo disturbo. c’èarretrata; più aprile.

Il programma è diamo stato ricco di eventi, naturalmente ancora qualcheOggi notizia così è capitato che vi il resoconto chiarezza su questo, con più con momenti spettacolo della festaalmeno di d’estate e di quella di Natale insieme… che nondi è sport, proprio il massimoedella prudenza nei Ci confronti di credenze, a riflessione. tutto accompagnato dalla tempestività! scusiamo per questomiti, e contiamo di offrirvi Ilun miglior servizio nei prossimi volte vere e proprie la ormainumero celebrelaluce blu, che illuminaa una numeri.

L’altra novità“bufale”. riguardaInoltre la “forma”.

Da questo stampa è affidata ricerca ha dato grossi risultati nel monumenti palazzi in tutto il della mondo, e tipografia.

Questa scelta è importante per mantenere alto ilelivello qualitativo rivista, trattamento dell’autismo infantile. quest’anno ha illuminato anche il nuovo e riflette ciò che l’Istituto vuole essere, ovvero una realtà di primo piano, che offre servizi di Permangono però notevoli difficoltà nell’età “S. Giovanni de Matha”. alta qualità alle persone con disabilità mentale centro e autismo.

Riflette inoltre la filosofia che è adulta. Spesso le famiglie sentono Laapertura sfida è iniziata… e bisogna vincerla! sempre stata alla base delsinostro lavoro, che è di al territorio, alla gente, con la abbandonate.

Molti strumenti e strutture, massima trasparenza su ciò che facciamo. Speriamo tutto ciò sia gradito a voi lettori! Vi

infatti, attivi per iaminori, nonlalorivista, sono per gli ciò che vi interessa, e, se avrete piacere, invitiamo quindi sfogliare leggere adulti. Oggi fornirci le vostre probabilmente impressioni, la suggerimenti maggiore e naturalmente critiche (che saranno accolte sfidameno è rappresentata con piacere, ma uguale attenzione…). I temi in questo numero sono quelli classici, dall’inserimento con le attività e ilavorativo. successi dei nostri “fiori all’occhiello” il gruppo sportivo “Giuliano Schultz” Medea e la compagnia è in prima teatrale “Azzurro”. Il nostro sguardo è però sempre puntato sul nuovo centro per l’autismo “S. Giovanni de Matha”, della cui apertura ci parla qui in un articolo

2 aprile 18 aprile lo psicologo Tiziano Brovedani. Ma avremo modo di parlare di questo anche sui prossimi LIGHTnumeri.

IT UP Apre a Medea Un BLUE altro tema importantissimo (e legato a questo) è la sensibilizzazione sull’autiil nuovo centro per l’autismo Giornata mondiale della smo, tema che viene affrontato nella giornata mondiale per la consapevolezza sull’auticonsapevolezza dell’autismo.

“S. Giovanni de Matha” smo, che si tiene ogni anno il 2 aprile. Quel giorno, tra le innumerevoli iniziative, molte

città illuminano i monumenti di blu. Anche noi abbiamo partecipato con vari eventi e con il nostro centro illuminato di blu, come si vede nella copertina. Tutto questo e molto altro troverete in questo numero.

Non ci resta che augurarvi buona lettura!

Rivista dell’Istituto Villa S. Maria della Pace dei Padri Trinitari di Medea 393

Gli oggetti nella foto sono stati realizzati nei laboratori del Centro Residenziale “Villa S. Maria della Pace�