Compiti di realtà - Classe 2

Presentazione

Un frizzante allegato, con cui l’alunno potrà verificare le proprie com petenze. Nel fascicolo sono proposti alcuni brani o testi di vario gene re, inerenti alle educazioni e ad altri contenuti “disciplinari”, accompa gnati da divertenti esercizi e compiti di realtà guidati, da svolgere da soli o con gli amici. In fondo all’eserciziario, il bambino potrà mettere alla prova la propria preparazione con un test di ingresso, su modello INVALSI, per l’anno scolastico successivo.

La mia casa è il mondo Compito di realtà n. 1 Autovalutazione

Non sprechiamo l’acqua! Compito di realtà n. 2 Autovalutazione

R-estate con i nonni! Compito di realtà n. 3 Autovalutazione

Sport e sabbia Compito di realtà n. 4 Autovalutazione

La mia amica Lanshin Compito di realtà n. 5 Autovalutazione

Editrice Tresei Scuola

P.zza Mazzini, 17 60033 Chiaravalle (AN) c.p. 92

Tel. 071/946210 - 071/946378 Fax 071/946367 www.tresei.com

Autrici: Silvia Amaolo e Silvia Piangerelli

Redazione: Federica Goffi, Silvia Civerchia, Silvia Amaolo e Silvia Piangerelli Impaginazione: Silvia Piangerelli e Eleonora Bianco

Progetto grafico: Eleonora Bianco Illustrazioni: Archivio Tresei

Tutti i diritti sono riservati C

LA MIA CASA È IL MONDO

1 Leggi il testo, poi rispondi alla domanda.

Bambina, o bambino, che stai leggendo, tu forse crederai di avere una sola casa, quella in cui vivi con la tua famiglia. Invece no, ne hai anche un’altra: il MONDO.

Il mondo è la casa di noi tutti, quindi anche la tua. Anzi, è la nostra prima casa. Se la terrai bene, avrai una casa bellissima dove vivrai benissimo. Se la sporcherai e la rovinerai, avrai una casa bruttissima dove vivrai malissimo. È così bello il mondo! La pioggia lo lava, il sole lo asciuga e lo fa risplendere come oro, la luna lo fa luccicare come argento! È così bella la nostra casa-mondo. Vogliamole bene! (rid. da V. Lamarque, Piccoli cittadini del mondo, Emme Edizioni)

• Perché è importante rispettare e tenere pulito il mondo?

Per imparare a tenere pulita la nostra abitazione. Perché non tutti hanno una casa. Perché il mondo è la prima casa in cui tutti noi viviamo.

• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità

2 Pulisci la spiaggia collegando i rifiuti al bidone corrispondente.

3 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F).

• La plastica gettata nel mare fa bene ai pesci.

• Il bambino, nel disegno, sta rispettando l’ambiente.

• Anche in spiaggia, i rifiuti vanno sempre buttati negli appositi contenitori.

• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità

Organizza con gli amici un’uscita al mare, oppure in un parco pubblico o in un bosco. Scegliete un tratto da ispezionare insieme: come sono le condizioni ecologiche di quell’ambiente? Scattate alcune foto o fate dei disegni. Una volta tornato a scuola, riporta le vostre osservazioni ai compagni.

Con l’aiuto di un adulto, scegliete un posto dove an dare a svolgere l’attività “ecologica”: un parco, una spiaggia, un bosco...

Scrivete il luogo che avete scelto e il giorno in cui ci andrete.

Chiedete a un adulto di accompagnarvi e, una volta arrivati, osservate bene tutto ciò che vi circonda: ci sono dei rifiuti per terra? Sono presenti dei cassonetti per buttare l’immondizia? Ci sono cose mal tenute o rovinate? Scrivete le vostre annotazioni.

• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità

Ricordatevi di scattare delle fotografie per documenta re ciò che avete scritto. Potete stamparle e incollarle qui sotto.

• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità

Rifletti sul lavoro che hai svolto e rispondi alle domande.

1. Sei riuscito ad accordarti con i tuoi amici e con un adul to per organizzare l’uscita?

SÌ

2. L’ambiente che hai esplorato era ben tenuto e rispettato?

SÌ

3. Pensi che, con maggiore impegno da parte di tutti, si possano migliorare le condizioni di quell’ambiente?

SÌ

4. Sei soddisfatto del lavoro che hai svolto?

SÌ

5. Ti sei divertito a lavorare con i tuoi amici?

SÌ

IN PARTE IN PARTE IN PARTE IN PARTE IN PARTE

NO NO NO NO NO

• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità

Il titolo del racconto che devi leggere è

COCO LA TALPA

Il protagonista del racconto sarà...

A.

B.

C. D.

Rispondi mettendo una crocetta per ogni domanda. un bambino. un animale. un frutto. una cosa. degli alieni. dei pesci. dei topi campagnoli. delle verdure. in un sottomarino. fra tane e gallerie sotterranee. sulla luna. tra le nuvole del cielo.

A 1 A 2 A 3 Verifico: COMPETENZA PRAGMATICO-TESTUALE

Gli altri personaggi del racconto potrebbero essere… La storia si svolgerà...

A. B. C. D. A. B. C. D.

Adesso vai avanti e leggi il racconto. Ricordati che non puoi più tornare indietro e cambiare queste risposte.

Leggi il racconto.

COCO LA TALPA

La talpa Coco, come tutte le talpe, ci vedeva poco, anzi pochissimo. In compenso, aveva un fiuto sopraffino: scovava succulenti lombrichi a distanza, ma non sapeva cucinarli. Dalla sua tana usciva sempre fumo nero, perché bruciava tutto ciò che preparava. Un giorno la talpa si trovava nei pressi di casa Topo, dalla quale proveniva un profumo irresistibile: mamma Topo era una cuoca provetta. – Cosa starà preparando? – si chiese Coco, scavan do più vicino. Sniff: lumache al ragù? Sniff, sniff: pa sticcio di vermetti? Sniff, sniff, sniff... CRACK! Coco si era appoggiata con tutto il suo peso al muro, così sbucò col musetto proprio nella cucina di casa Topo. – Mi dispiace, ma il profumo era così buono che... Si interruppe e arrossì. Mamma Topo sorrise. Aveva cucinato una gustosa torta di lombrichi: ne tagliò una fetta e la offrì alla talpa. Coco non aveva mai assag giato nulla di più buono, ma si vergognava così tanto per il pasticcio combinato che ringraziò e scappò via. – Ciao Coco! – la salutarono in coro la mamma, il piccolo topino e la sorellina. Papà Topo non disse nulla perché era un po’ arrabbiato: avrebbe dovuto ricostruire il muro! (I. Prada, “Focus pico”, febbraio 2011)