Il Distributore Industriale - Ottobre 2023

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INTERVISTA Aut. N°LO-NO/00489/24/02.2022 – TIMGlobal Media srl

«Questi cinquant’anni sono stati caratterizzati da sogni, intuizioni, momenti difficili, ma anche da vittorie e successi.»

Carlo Contasta Amministratore Delegato, Fitcontasta

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15 INTERVISTA ESCLUSIVA

Mauro Rizzolo, Presidente FEDERTEC

26 SPECIALE La Giornata del Distributore

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SOMMARIO Il Distributore Industriale - OTTOBRE 2023

Presidente: Orhan Erenberk Amministratore Delegato: Cristian Son Associate Publisher: Marco Marangoni

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Redazione & Produzione: Francesca Lorini Marketing Group Coordinator: Marco Prinari Sales Executive: Giovanni Cappella G.A. & Production: Valentina Razzini

Informativa ai sensi dell’art. 13. d.Igs 196/2003 I dati sono trattati, con modalità anche informatiche per l’invio della rivista e per svolgere le attività a ciò connesse. Titolare del trattamento è TIMGlobal Media Srl con Socio Unico (già Thomas Industrial Media) - Centro Commerciale San Felice, 86 - Segrate (MI). Le categoria di soggetti incaricati del trattamento dei dati per le finalità suddette sono gli addetti alla registrazione, modifica, elaborazione dati e loro stampa, al confezionamento e spedizione delle riviste, al call center e alla gestione amministrativa e contabile. Ai sensi dell’art. 13. d.Igs 196/2003 è possibile esercitare i relativi diritti fra cui consultare, modificare, aggiornare e cancellare i dati nonché richieste elenco completo ed aggiornato dei responsabili, rivolgendosi al titolare al succitato indirizzo.

La Direzione non assume responsabilità per le opinioni espresse dagli autori dei testi redazionali e pubblicitari.

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Editoriale

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Echi di Mercato

8. Executive Corner 15. Intervista Esclusiva: Mauro Rizzolo, Presidente FEDERTEC 19. L’Intervista: Carlo Contasta, Fitcontasta 26. Speciale: La Giornata del Distributore 28. La Produzione 35. Indice

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EDITORIALE

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Distribuzione Industriale

Come di consueto, in questa ultima parte dell'anno non mancano appuntamenti imperdibili e novità importanti.

Questo numero è ricco di interviste esclusive a partire da quella al nuovo Presidente FEDERTEC, Mauro Rizzolo, eletto lo scorso 14 giugno per il triennio 2023-2026 che ha raccontato gli obiettivi, le politiche e le strategie dell’Associazione nel breve e nel lungo termine.

Protagonista, invece, dell’intervista di copertina de Il Distributore Industriale, è Carlo Contasta, Amministratore Delegato, Fitcontasta e Vicepresidente FEDERTEC. Oltre a raccontarci di 50 anni dell’azienda, tra passione e innovazione, ha approfondito il suo nuovo ruolo in FEDERTEC e quelli che sono gli obiettivi che si pone in associazione per dare lustro al comparto della distribuzione industriale.

I mesi da ottobre a dicembre saranno ricchi di avvenimenti e appuntamenti molto significativi per il mondo della distribuzione industriale: il 10 ottobre vedrà lo svolgersi dell’VIII edizione de La Giornata del Distributore, presso il Centro Fiera del Garda a Montichiari (BS).

L’evento, ormai consolidato, è organizzato da FNDI-FEDERTEC in collaborazione con TIMGlobal Media, Editore de Il Distributore Industriale e Media Partner Ufficiale.

Da pagina 26 troverete una preview della giornata: si prospetta un evento di altissimo spessore con figure di spicco del mondo della distribuzione industriale e non solo.

A novembre tornerà Industrial Distribution Days, la settimana interamente dedicata al mondo della Distribuzione Industriale durante la quale interverranno nomi di eccellenza che rappresentano il mondo industriale ed economico italiano.

Stay tuned…

Francesca Lorini f.lorini@tim-europe.com

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ECHI DI MERCATO Gigafactory di batterie al litio-ferro-fosfato Le tecnologie di Honeywell a supporto di American Battery Factory Honeywell fornisce controlli centralizzati e visualizzazione digitale per aumentare l’efficienza operativa, migliorare la sicurezza e rendere la produzione più efficiente a livello energetico. I sistemi di accumulo di energia ottenuti dalla produzione di celle per batteria saranno disponibili per le abitazioni, le aziende e i servizi pubblici. Le soluzioni Honeywell consentiranno di visualizzare e controllare in tempo reale l’intero processo di produzione delle batterie, snellendo e migliorando la raccolta dei dati operativi, attraverso informazioni sulle attività da svolgere o sui potenziali ritardi per gli operatori. L’azienda si impegna a rendere l’indipendenza energetica e l’energia rinnovabile una realtà per gli Stati Uniti, creando una catena di fornitura a livello nazionale di batterie al litio-ferro-fosfato, che soddisfa le iniziative federali e statali sul cambiamento climatico e i requisiti di sicurezza statunitensi.

Realtà virtuale per studenti di Ingegneria AVEVA, Politecnico di Milano e UniMi collaborano per l'immersione digitale Nel contesto della trasformazione digitale e della preparazione degli studenti di ingegneria chimica e chimica industriale, AVEVA ha intensificato la sua partnership con il Politecnico di Milano e l'Università degli Studi di Milano.

L'obiettivo è promuovere percorsi di formazione accademica e sperimentazione pratica tramite soluzioni di Realtà Aumentata e Virtuale (RAV) fornite da AVEVA. Il programma si inserisce in un'iniziativa più ampia che coinvolge oltre 35.000 studenti e 700 università in tutto il mondo ogni anno. La collaborazione mira a colmare il divario di competenze professionali nell'ambito della digitalizzazione industriale e promuovere la sinergia tra aziende e università nella ricerca e nell'innovazione. Gli studenti di ingegneria chimica e chimica industriale possono utilizzare software come AVEVA Process Simulation e AVEVA XR per esplorare virtualmente un impianto chimico in una fedele replica 1:1.

Servizi digitali nel settore idrico Schneider Electric e SUEZ per le sfide che intrecciano acqua ed energia Schneider Electric e SUEZ collaborano per soluzioni digitali dedicate all’efficienza energetica, alla conservazione delle risorse e al controllo delle emissioni di CO2 legate ai sistemi di gestione del ciclo idrico. L’intento comune è di aiutare ad affrontare la scarsità di acqua attraverso infrastrutture idriche efficienti dal punto di vista energetico, decarbonizzate e resilienti. Alla base della proposta c’è l’integrazione tra i prodotti digitali di SUEZ AQUADVANCED con il software di gestione del ciclo idrico Ecostruxure Water Advisor di Schneider Electric. Si tratta di tecnologie basate su intelligenza artificiale e machine learning che integrano e processano migliaia di punti dati in tempo reale, permettendo di monitorare e gestire in modo proattivo le infrastrutture di trattamento dell’acqua in ogni fase del ciclo di vita. In tal modo, il consumo di energia è ridotto del 30% e la quantità di acqua che non produce ricavo del 15%.

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EXECUTIVE CORNER

Rallenta la crescita dell’economia italiana I tassi alti la frenano, ma è sorretta dai servizi

L’inflazione è meno alta, ma le Banche Centrali alzano i tassi ai massimi, e il credito è in ripiegamento perché troppo caro. In Italia i servizi sono trainati dal turismo, l’industria è debole, le costruzioni in calo. Gli investimenti sono frenati, i consumi incerti, mentre l’export di beni è in riduzione. La Germania è in recessione, secondo i previsori sarà di breve durata. Gli USA restano in crescita, viceversa la Cina rischia la deflazione.

da un picco di 12,9%) ma in frenata, grazie alla stabilizzazione dei prezzi delle materie prime (flessione negli ultimi due mesi). I prezzi core ral-

lentano (+4,7% da +4,9%), più per i beni che per i servizi, ma il processo è solo agli inizi.

Tassi ai massimi. A luglio la FED ha

L’economia italiana e internazionale in breve ■ Andamento lento. La dinamica del PIL italiano nel 2° trimestre 2023 è stimata molto debole, quasi ferma, come sintesi della flessione di industria e costruzioni e del proseguire della crescita (moderata) nei servizi. Le attese sul 3° sono poco più positive. Il prezzo del gas ha esaurito la caduta e galleggia poco sopra i minimi, ma l’inflazione scesa solo in parte ha indotto la BCE a rialzare ancora i tassi, peggiorando le condizioni creditizie. Mentre il traino estero all’export di beni si è arrestato.

■ Inflazione in rientro. L’inflazione italiana continua la discesa (a giugno +6,4% annuo), grazie al prezzo del gas poco sopra i minimi (32€/ mwh) che ha infine riportato i prezzi energetici al consumo su ritmi moderati (+2,1%). Una dinamica alta resta sui prezzi alimentari (+10,7%

Le costruzioni in calo non danno più spinta alla manifattura (Italia, indici Q1-2021 = 100)

La spesa e il numero di turisti sopra il pre-Covid a maggio (Italia, milioni di euro e milioni di individui)

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EXECUTIVE CORNER alzato il tasso negli USA a 5,50% non escludendo nuovi rialzi, ma i mercati considerano questo come l’ultimo. Anche la BCE ha deciso un altro rialzo a luglio, a 4,25%, lasciando la porta aperta per ulteriori mosse, giudicando l’inflazione ancora troppo alta.

■ Credito troppo caro e più scarso.

Le imprese italiane stanno subendo un continuo aumento del costo del credito (4,81% a maggio). Questo sta riducendo lo stock di credito bancario (-2,9% annuo a maggio).

Le indagini Istat e Banca d’Italia mostrano un irrigidimento dei criteri di offerta (costi, ammontare, scadenze, garanzie), una domanda frenata dal costo eccessivo, una quota significativa di imprese che non ottiene credito (6,0%), soprattutto perché rinuncia per le condizioni onerose (56,3%).

■ Servizi trainati dal turismo. La principale spinta nei servizi resta il turismo: la spesa degli stranieri in Italia a maggio registra un +13,2% sul 2022 e i passeggeri in aeroporto sono nel 2° trimestre sopra i livelli del 2019. A giugno, il PMI è sceso a 52,2 (da 54,0) indicando minor crescita e l’RTT index conferma la frenata; a luglio, la fiducia delle imprese di servizi ha recuperato i livelli di aprile.

■ Industria debole. A maggio la produzione ha messo a segno un rimbalzo (+1,6%), ma da inizio anno si è comunque contratta molto (-1,9%; la manifattura -2,4%, con i mezzi di trasporto in controtendenza, +3,0%). Deboli le prospettive: a giugno il PMI manifatturiero ha continuato a ridursi, indicando forte calo (43,8 da 45,9) e RTT segnala flessione del fatturato; a luglio la fiducia delle imprese prosegue la caduta.

■ Costruzioni in calo. Le costruzioni non stanno più trainando l’industria (30% di beni manifatturieri tra i consumi dell’edilizia). L’attività nel settore ha registrato il secondo calo consecutivo a maggio (-0,7%), con un -4,3% da inizio anno. RTT segnala a giugno un altro forte calo del fatturato. Segnali discordanti dai

Sempre più occupati, la fiducia delle famiglie rallenta (Italia, indice 2010 = 100, migliaia)

In forte flessione le esportazioni italiane di beni (Prezzi costanti, gennaio 2021=100, medie mobili a 3 termini)

Prosegue il ripido rialzo dei tassi BCE, sulla scia di quelli USA (Tassi di interesse, valori %, dati mensili)

permessi di costruire nel 1° trimestre: cresce il comparto residenziale, cala il non residenziale.

■ Investimenti frenati. La produzio-

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ne di beni strumentali è in calo nei primi 5 mesi del 2023 (-2,6%). I dati qualitativi suggeriscono che nel 2° trimestre le condizioni per investire

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EXECUTIVE CORNER

Credito: il rialzo dei tassi (che stringe l'offerta) abbatte la domanda (Italia, imprese, indagine BLS, dati trimestrali)

si sono deteriorate (saldo a -20,4 da -18,1), mentre le attese delle imprese sulla spesa per investimenti nei prossimi 6 mesi sono migliorate ma restano basse (20,4 da 14,9; indagine Banca d’Italia): pesa il credito più caro e difficile.

■ Consumi incerti. L’ICC traccia una riduzione della spesa nel 2° trimestre (-0,6% annuo), sintesi del calo per i beni e della crescita dei servizi.

E a luglio c’è stata una frenata della fiducia. Ma le temperature record potrebbero accrescere i consumi di elettricità (condizionatori). Un sostegno viene dal mercato del lavoro: ad aprile-maggio +0,4% il

numero di occupati sul 1° trimestre (+184mila nei primi 5 mesi).

■ Export di beni in calo. A maggio si è attenuata la riduzione dell’export italiano (-0,3% a prezzi correnti); pesa il forte calo della domanda dei paesi UE (-1,7%) mentre è buona la performance extra-UE (+1,2%).

I beni strumentali registrano il calo più forte (-2,6%), dopo gli energetici.

Prospettive negative per i prossimi mesi dagli ordini esteri delle imprese manifatturiere, che a luglio hanno toccato il minimo da gennaio 2021 (-20,6 il saldo). Recupera, solo in parte, il commercio mondiale a maggio (+0,3%).

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■ USA in crescita. Nel 2° trimestre il PIL è aumentato di +0,6%, grazie al buon andamento dei consumi, pubblici e privati, e degli investimenti. A giugno la produzione è scesa di -0,5%, secondo calo consecutivo (ma +0,2% nel trimestre); il PMI a luglio è risalito (49,0 da 46,3), ma resta in area di contrazione. Nei servizi invece il PMI diminuisce a 52,4, un valore comunque espansivo.

■ Cina in deflazione? La manifattura in Cina resta in espansione ma rallenta e preoccupa il rischio di deflazione, con la dinamica dei prezzi vicina a zero. In India prosegue la forte crescita della produzione, mentre l’industria in Russia è minacciata dalla corsa dei prezzi. Continua il deterioramento in Brasile, anche per i tassi alti; il calo dell’inflazione a giugno, ai minimi dal 2020, può consentire un allentamento.

Germania: recessione nel 2023, sarà breve?

■ Quanto è profonda la recessione?

L’economia tedesca ha iniziato il 2023 con un calo del PIL di -0,1%, dopo quello di -0,4% a fine 2022: sta subendo la seconda recessione nell’arco di tre anni. Nel 2° trimestre la stima flash è di un PIL piatto. Ancora distante dal pre-Covid di oltre

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2 punti, nel 2022 è cresciuta meno dei partner europei (+1,9%, contro il +3,5% dell’Area-euro).

■ Per quale ragione? Lo shock inflazionistico, che ha toccato il picco in Germania nell’ultima parte del 2022 (+11,6% ad ottobre), ha portato giù i consumi privati, per due trimestri consecutivi tra fine anno scorso e inizio 2023 (-1,5% in media). Ciò riflette l’erosione del potere d’acquisto delle famiglie tedesche, nonostante il successivo attenuarsi dei prezzi energetici.

■ Va male la spesa in beni. La debolezza dei consumi riguarda soprattutto i beni: cala la spesa in quelli durevoli (-2,3% in media nel 4° trimestre 2022 e nel 1° 2023, soprattutto a inizio anno), riflettendo plausibilmente le condizioni di accesso al credito più restrittive; diminuisce anche la spesa per i semidurevoli (-2,0%) e i non durevoli (-2,2%). Flette pure la spesa in servizi, sebbene poco (-0,3%): la Germania è poco legata al turismo e non registra un forte rimbalzo post-pandemia in tale tipo di consumi.

■ Risparmi energetici della PA. Una riduzione si è registrata anche nei consumi pubblici in Germania, concentrata nel 1° trimestre 2023.

Uno dei motivi è il forte risparmio che l’economia tedesca è riuscita a realizzare nei consumi di energia negli edifici pubblici (ma anche nel residenziale), favorita dall’inverno mite.

■ Soffrono le costruzioni. Il rimbalzo a inizio anno degli investimenti in costruzioni (+3,9%), non compensa i tre cali precedenti (-7,3% cumulato) e il valore aggiunto del settore rimane al di sotto dei livelli pre-Covid (-2,1%). Gli ordini e i permessi per costruire mostrano una tendenza al ribasso anche per i prossimi mesi, pure a causa dell’aumento dei costi di finanziamento. Pesa, inoltre, la carenza di manodopera, che agisce come uno dei principali ostacoli alla produzione, fattore problematico che in Germania si è sentito con più forza rispetto agli altri paesi europei, e che nel paese riguarda sia il

Outlook negativo nel 2023 per l’economia tedesca (Variazioni % congiunturali e annue)

settore delle costruzioni, che quello dell’industria.

■ Luci e ombre sull’industria tedesca. Contrariamente al 2022, nella prima parte del 2023 l’industria tedesca sta tenendo (+1,2% annuo la produzione a gennaio-maggio), sebbene prosegua il calo dei settori più energy-intensive (-18,5% a maggio rispetto a fine 2021). Il settore automotive tedesco è in recupero, dopo la forte flessione a partire dal 2018 (con il dieselgate), intensificatasi negli anni pandemici a causa delle difficoltà di approvvigionamento lungo le catene di fornitura globali. Segnali recenti provenienti dal PMI (sceso a 38,8 a luglio), tuttavia, non evidenziano prospettive incoraggianti per la manifattura tedesca in aggregato. La quale rappresenta il 22% del PIL del paese (17% nell’Eurozona): gli energivori da soli valgono il 3,1% (FMI, 2023).

■ Investimenti per la transizione green. La Germania sta investendo molto in settori strategici e high-tech: la produzione di batterie negli ultimi tre anni è cresciuta di oltre il +150% (+6% in Italia). Gli investimenti, pubblici e privati, sono quindi stimolati dalla transizione dell’economia verso una produzione più sostenibile, come più volte

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annunciato dal governo tedesco.

Ciò potrebbe alzare le prospettive di crescita per il futuro.

■ Quanto durerà la recessione? Non sembrano esserci buone prospettive per il 2023 nel suo complesso: i previsori stimano una recessione in Germania, in gran parte già acquisita (-0,3% in media il Consensus, -0,5% la Bundesbank), dovuta al calo dei consumi delle famiglie (-1,4%). Le prospettive per il prossimo anno sono migliori: una moderata risalita è attesa nel 2024 (+1,1%, +1,2%). Dunque, sarebbe una recessione breve.

■ Riflessi sull’Italia? La Germania è tra i principali mercati per i beni italiani: le nostre imprese sono fornitrici di varie industrie tedesche, specie nell’automotive e soprattutto di beni intermedi; quando l’industria tedesca frena, si ha un impatto negativo sulla produzione italiana, ma la sua tenuta nel 2023 dovrebbe evitare impulsi negativi ulteriori.

Tuttavia, la debolezza tedesca nei consumi potrebbe frenare il PIL italiano, colpendo sia il nostro export di beni finali, sia il turismo di tedeschi in Italia, che genera per noi un forte export di servizi.

Fonte: Centro Studi Confindustria

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ECHI DI MERCATO Partnership per l'Oasi della Biodiversità Phoenix Contact e 3Bee: una nuova era di sostenibilità ambientale Phoenix Contact Italia celebra il suo centesimo anniversario con una partnership significativa con 3Bee, un'azienda specializzata nella tutela della biodiversità attraverso la tecnologia. Insieme, stanno creando l'Oasi della Biodiversità, un progetto finalizzato alla protezione delle api, degli insetti impollinatori e dell'ecosistema. L'iniziativa comprende alveari di biomonitoraggio, un bosco nettarifero, rifugi per api solitarie e attività educative sulla biodiversità. La collaborazione si inserisce in un contesto di forte impatto sociale, con la messa a dimora di alberi nettariferi e la creazione di un percorso educativo sull'importanza degli impollinatori. Questo progetto ambizioso mira a rigenerare un ettaro di terra a nord di Milano, contribuendo così alla sostenibilità ambientale.

Il progetto dimostra l'impegno concreto di Phoenix Contact Italia per la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità, in linea con la sua missione e i valori condivisi con 3Bee.

Fusioni Faulhaber per una crescita duratura Riunione delle sedie svizzere per rafforzare la presenza di mercato Faulhaber ha unito le quattro sedi svizzere sotto il nome Faulhaber SA a partire da giugno 2023. La sede principale rimane a Croglio, nel Canton Ticino, rafforzando la sua presenza in Svizzera.

Fondata nel 1947 in Germania, Faulhaber è nota per le soluzioni di azionamento impiegate in svariati settori, dalla medicina alla robotica e persino nelle missioni spaziali su Marte.

La fusione mira a migliorare la competitività di Faulhaber sia a livello nazionale che internazionale. Jonas Grossenbacher e Steffen Pruchnik sono i co-amministratori delegati di Faulhaber SA. La fusione mira a conquistare nuove quote di mercato e a consolidare la presenza aziendale in Svizzera. I contratti e le condizioni dei dipendenti rimangono invariati.

Un traguardo importante Hoffmann Italia festeggia i suoi primi vent’anni di attività Hoffman Italia compie vent’anni di attività grazie ai prodotti, ai servizi e alla consulenza tecnica nei settori dell’asportazione truciolo, metrologia, utensili manuali e abrasivi, arredamento industriale, DPI, digitalizzazione e automazione. Un percorso a servizio di grandi industrie e piccole e medie officine meccaniche. In un contesto economico caratterizzato dalla necessità di ottimizzare i processi, l’azienda punta su automazione e digitalizzazione.

Molte piccole e medie imprese hanno scelto il sistema di asservimento automatizzato su macchine utensili GARANT Automation Basic. Hoffmann Italia, inoltre, sta sviluppando un ecosistema efficiente per la produzione industriale e off rire un’esperienza di acquisto e di utilizzo semplice, fluida e continua. Hoff mann Italia sta inoltre investendo in sostenibilità per anticipare opportunità e gestire eventuali rischi di carattere economico, sociale e ambientale.

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PRODUCT PROFILE

L’offerta Experts & Tools di NTN Gamma premium per la manutenzione industriale Da diversi anni NTN sviluppa soluzioni globali di lubrificazione e manutenzione con il marchio SNR per il montaggio e lo smontaggio dei cuscinetti, un complemento essenziale per il loro funzionamento ottimale. Questa offerta di prodotti e servizi consente di ridurre i costi di manutenzione e migliorare la qualità degli interventi di manutenzione per una maggiore durata operativa degli impianti.

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La gamma di apparecchi per riscaldamento ad induzione SmartTEMP garantisce prestazioni, facilità d’utilizzo e sicurezza di riscaldamento per tutti i componenti, anche i più sensibili (pignoni, cuscinetti, ecc.). Questa generazione di riscaldatori è una delle più efficienti sul mercato in quanto offre un controllo totale delle temperature, perfetta integrità strutturale dei materiali e assoluta sicurezza in fase di montaggio dei componenti.

SmartTEMP è uno strumento su misura dalle elevate prestazioni per tutti i mercati industriali, garanzia per una maggiore durata operativa dei macchinari e una riduzione dei costi di gestione. La gamma di ghiere idrauliche garantisce un montaggio e smontaggio semplice e sicuro dei cuscinetti con foro conico ed una regolazione del gioco radiale precisa e affidabile. Si tratta di un prodotto unico sul mercato per via del suo sistema brevettato Back & Fort (ritorno automatico del pistone), con trattamento superficiale per proteggere dalla corrosione e superficie zigrinata

NTN-SNR Italia SpA sul diametro esterno per una manipolazione facile e sicura. La “funzione di arresto di emergenza” impedisce la fuoriuscita e caduta del pistone.

Infine, la gamma di estrattori e utensili per l’assemblaggio a freddo che comprende estrattori meccanici e idraulici autocentranti, utensili per l’assemblaggio a freddo, pompe e strumenti di ispezione come spessimetri, termometri laser, utensili di montaggio, ecc.

Soluzioni di lubrificazione NTN Le soluzioni NTN di lubrificazione con marchio SNR garantiscono maggiore durata operativa dei cuscinetti e un’ottimizzazione dei costi. Gli ingrassatori proposti sono selezionati per diverse applicazioni e dotati di tutte le risorse necessarie per distribuire in modo affidabile il corretto volume richiesto per ogni componente meccanico. La prima proposta è la gamma dei sistemi di lubrificazione automatici single-point, per una lubrificazione continua, affidabile, pulita ed estremamente precisa. Facili da integrare in diversi tipi di applicazioni (industrie meccaniche e automobilistiche, acciaierie, cartiere, ecc.), gli ingrassatori automatici single-point READY, SMART e DRIVE ottimizzano la funzione di lubrificazio-

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SMART BOOSTER, progettato per l’utilizzo in ambienti esplosivi con ampie variazioni di temperatura, è il primo ingrassatore automatico elettrochimico con un’unità di controllo riutilizzabile. DRIVE BOOSTER risolve le esigenze di lubrificazione nelle aree pericolose di difficile accesso, soggette a temperature ambientali elevate o a forti vibrazioni. La seconda proposta è la gamma dei sistemi di lubrificazione automatici multi-point POLIPUMP per una lubrificazione centralizzata ad alte prestazioni, economica e facile da usare. Con un’installazione in 4 passaggi che non richiede competenze tecniche, POLIPUMP facilita la lubrificazione da 1 a 35 punti (a seconda del modello scelto) fino ad una distanza di 20 metri. L’ultima proposta di NTN è la gamma dei lubrificanti, vale a dire grassi e oli sviluppati appositamente per soddisfare le esigenze di qualsiasi applicazione, per prolungare la durata operativa dei cuscinetti e disponibili in diverse confezioni quali cartucce, lattine, secchi o fusti, a seconda del modello.

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Ing. Oscar Carrisi COO

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INTERVISTA ESCLUSIVA

La nuova Presidenza FEDERTEC Mauro Rizzolo, Presidente FEDERTEC, eletto lo scorso 14 giugno Presidente per il triennio 2023-2026 ha raccontato in un’intervista esclusiva a Il Distributore Industriale gli obiettivi, le politiche e le strategie dell’Associazione nel breve e nel lungo termine

Quali sono le principali sfide che FEDERTEC dovrà affrontare durante il suo mandato e quali strategie intende adottare per affrontarle con successo?

M.R.: In un contesto globale sempre più competitivo e influenzato da fattori esterni, FEDERTEC deve essere in grado di supportare i propri soci, per affrontare al meglio le sfide tecnologiche e di mercato che ogni giorno ci troviamo a vivere. Velocità e flessibilità sono elementi fondamentali, oltre alla necessità di misurare risultati. Stiamo lavorando di conseguenza sulla struttura e sulle modalità operative: le varie attività necessarie saranno gestite a livello di commissioni o gruppi di lavoro o progetti, senza quindi essere rinchiuse in organismi complicati e saranno tutte riconducibili ad ogni delega dei quattro Vicepresidenti, ognuno dei quali attuerà le linee guida ed il piano di azione da loro elaborato.

Intendiamo fare una profonda riflessione sulla futura struttura che una Associazione come FEDERTEC deve avere, per rappresentare nel dovuto modo il nostro mercato, sia a livello nazionale che internazionale. In altre parole, FEDERTEC deve essere sempre più funzionante, efficace, attiva, con una connotazione operativa concreta, orientata verso l’azione.

I principi fondamentali che caratterizzeranno i lavori del prossimo triennio sono i seguenti: ■ Valore condiviso: credere in una forte identità associativa, promuovere la “brand reputation” affinché il marchio FEDERTEC sia riconosciuto e valorizzato, perseguire la rappresentatività.

■ Cultura d’impresa: sviluppare una rete di connessioni e innovazione, investire nella formazione, favorire la competitività.

■ Territorialità: connettere le varie aziende tra di loro e con enti esterni utili allo sviluppo delle stesse, sviluppare connessioni a livello internazionale.

■ Etica & Responsabilità: credere e perseguire sempre un approccio con assunzione di responsabilità, proporre e pretendere trasparenza, fiducia e team work.

■ Passione: significa lavorare insieme a persone accomunate dal medesimo interesse.

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INTERVISTA ESCLUSIVA le aree tematiche, includendo quindi risposte alle nuove esigenze che si stanno creando: la nostra offerta sarà a breve sempre più ampia e rispondente alle specifiche esigenze degli associati.

Come intende promuovere l'innovazione e la ricerca e sviluppo all’interno dell’Associazione?

M.R.: La tematica dell’innovazione tecnologica riveste un aspetto fondamentale per le imprese associate e, proprio riconoscendo tale importanza, ho dato delega specifica a “Innovazione & Tecnologia” a uno dei Vicepresidenti FEDERTEC, nella persona dell’Ing. Sergio Sartori (Leonardo Spa), che, in funzione della sua vasta esperienza e competenza nel settore, rappresenta al meglio le esigenze dei soci su questo argomento. Il Vicepresidente avrà autonomia decisionale nel proporre attività, iniziative ed eventi dedicati alla diffusione del sapere in campo tecnico, proseguendo ovviamente con le attività già in essere, come per esempio quelle in collaborazione con il Competence Center MADE di Milano.

Quali politiche e iniziative prevede di promuovere maggiormente l’Associazione?

M.R.: L’Associazione deve innanzitutto emergere come valore importante di aggregazione, supporto e sviluppo: gli associati non devono sentirsi soli nel grande sforzo di affrontare il mercato, ma possono confrontarsi, aiutarsi e supportarsi. Deve essere, in primis, il luogo nel quale un associato trova risposta ai suoi quesiti ed ai suoi dubbi, il luogo dove si possono mettere a disposizione le “best practice”, il luogo dove è possibile accrescere la propria conoscenza e la propria competenza, in tal senso deve essere letta la delega a Paolo Marzocchi (Marzocchi Pompe SPA) su "Competitività & Imprese". L'Associazione deve rappresentare gli interessi dei propri soci nei luoghi in cui vengono prese decisioni che influenzano i nostri mercati: questo sarà una delle attività che svilupperemo maggiormente, abbiamo già iniziato passi concreti in tal senso. Infine, l’Associazione deve rappresentare l’intera filiera della componentistica italiana: il prossimo anno promuoveremo una serie di attività parallele per fare conoscere l’Associazione ed i suoi servizi, per coinvolgere sempre più soci ed enti, in modo da essere sempre più numerosi e rappresentativi, perché – per dirla con il motto ADMO a me caro – “più siamo meglio è”.

Quali sono i suoi obiettivi principali per quanto riguarda la formazione considerando l'evoluzione delle tecnologie e delle competenze richieste?

M.R.: La formazione è una delle principali attività dell’Associazione, attuata tramite FEDERTEC Academy, nata nel 2020. Da più parti si evidenza come siano sempre più necessarie risorse qualificate e, inoltre, che la domanda di persone qualificate supera decisamente l’attuale offerta. Diventa perciò fondamentale investire in nuove competenze professionali ed in corsi di aggiornamento continuativi.

L’Associazione è un importante punto di riferimento in tal senso: FEDERTEC ha proposto negli ultimi anni un programma di formazione intenso, che ha visto la partecipazione di circa 400 persone. Stiamo lavorando per estendere le proposte formative ampliando

Come intende collaborare con le istituzioni governative e le altre associazioni del settore per creare un ambiente favorevole alla crescita e all'innovazione?

M.R.: Con la costituzione di FEDERTEC, avvenuta nel 2019, con la fusione di ASSIOT e ASSOFLUID, a cui si è aggiunta FNDI nel 2022, abbiamo ridisegnato il concetto di associazionismo, adeguandolo alle trasformazioni in atto oggi: intendiamo infatti rappresentare in modo univoco un ecosistema che include gli attori della filiera tecnologica che contribuiscono a creare valore ma, assicurando allo stesso tempo ad ogni cluster tecnologico la corretta visibilità ed il mantenimento della propria identità specifica; ecco che quindi si può fare massa critica, sia in termini di rappresentatività, che per attività di lobbying e si mantiene una identità di settore, impor-

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INTERVISTA ESCLUSIVA tante per focalizzarsi sulle esigenze specifiche dello stesso e dare quindi le giuste e concrete risposte agli associati. Il medesimo criterio va seguito collaborando attivamente con tutti quegli attori (istituzionali, associativi, imprenditoriali, accademici, …) che insieme a noi possano fornire un adeguato supporto per la crescita delle aziende. Con questo spirito abbiamo già in atto alcune iniziative con associazioni del mondo FEDERMACCHINE, nonché rapporti attivi con ICE e il sistema camerale per attività promozionali a favore del comparto e infine accordi di collaborazione con alcuni Competence Center per attività di divulgazione e supporto in ottica Industria 4.0 e Green Economy. Abbiamo aperto le porte anche a collaborazioni con associazioni estere, in questo campo è attivo Domenico Di Monte (Pneumax SPA) che ha la delega specifica "Relazioni Interassociative".

Qual è, secondo lei, l'importanza della distribuzione industriale nell'attuale panorama industriale italiano? E quali vantaggi principali porta una distribuzione industriale efficiente?

M.R.: La distribuzione rappresenta un tassello fondamentale nella supply chain industriale italiana e proprio per tale motivo l’ingresso di FNDI in FEDERTEC ha segnato un passaggio importante per la crescita dell'Associazione, una ulteriore dimostrazione di quanto riteniamo importante la distribuzione è la delega a Carlo Contasta (Fitcontasta SRL) per le "Sinergie di Filiera". Il rapporto produttore/ distributore si è sostanzialmente modificato nel tempo e il modello focalizzato sulla mera trattativa commerciale è ormai obsoleto e inefficiente nelle attuali condizioni del mercato. Oggi i distributori sono partner affidabili dei produttori e sono in grado di interpretare un ruolo non solo commerciale: alla gamma di prodotti hanno aggiunto una rappresentatività allargata, sia in termini territoriali che di settore, sono spesso la voce del produttore sul mercato. Sono ad oggi e a tutti gli effetti dei consulenti per gli end user, con offerte di prodotti, soluzioni tecniche e logistiche, sono attivi nel portare formazione all’interno delle azien-

de e possono anche essere il punto di raccolta delle varie esigenze specifiche di settori, con la possibilità quindi di trasferire esperienze.

In una frase… I distributori contribuiscono in maniera sostanziale alla creazione di valore nella filiera e per questo motivo devono essere visti e chiamati Partner di Vendita.

Ovviamente, parte fondamentale del nuovo modello distributivo è il costante e costruttivo rapporto tra fornitore e cliente: FEDERTEC intende essere un facilitatore in tale processo.

In che modo la distribuzione industriale contribuisce a migliorare la competitività delle aziende italiane a livello globale? Quanto questo aspetto è strategico per un’Associazione come FEDERTEC? M.R.: Una parte è già stata esplicitata nella domanda precedente: rappresentatività e consulenza in modo particolare. A ciò aggiungo che la distribuzione può e deve essere un Partner per i temi “nuovi” obbligati, quali la manutenzione, la digitalizzazione e la sostenibilità. Le caratteristiche dei distributori sono il punto chiave per la diffusione di una attività di manutenzione moderna, al passo con i tempi, vale a dire sempre più manutenzione predittiva, su larga scala, a basso costo e con lettura dei dati necessari. Permettetemi un dettaglio in tal senso: non è necessario raccogliere una enorme quantità di dati, se poi non si ha la possibilità di gestirli ed usarli; è meglio concentrarsi su quanto effettivamente serve e con questi dati lavorare concretamente. I distributori sono già attivi nei processi di digitalizzazione, ma questo tema deve essere un punto fermo della politica futura dei distributori. Non può esserci futuro senza un approccio concreto alla digitalizzazione, bisogna creare tutti assieme una cultura della digitalizzazione: dobbiamo pensare, pianificare ed agire “digitalmente”. I distributori possono poi essere, e spesso lo sono già, un partner per una politica di sostenibilità nei suoi 3 elementi chiave: ambientale, sociale, economico.

FEDERTEC intende supportare concretamente i distributori nello sviluppo dei temi sopra indicati, sia migliorando l’interazione e la conoscenza tra produttori e distributori, sia mettendo in atto una serie di attività a supporto: anche in questo caso abbiamo già intrapreso passi concreti in tal senso, che verranno comunicati al più presto ai soci.

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Francesca Lorini f.lorini@tim-europe.com

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50 ANNI DI ECCELLENZA nell’Automazione Industriale Carlo Contasta, Amministratore Delegato di Fitcontasta, racconta alla nostra redazione mezzo secolo di successi: la storia dell’evoluzione della sua azienda tra valore del servizio, passione e innovazione

Proprio pochi giorni fa l’azienda ha celebrato i suoi primi cinquant’anni nel settore della distribuzione per l’automazione industriale. Può farci un excursus della vostra storia e raccontarci i passaggi che reputa più significativi?

Certamente, si tratta di un momento molto significativo per noi, avendo appena festeggiato il nostro cinquantesimo anniversario nel settore della distribuzione per l'automazione industriale. Questo traguardo è rappresentativo di un lungo percorso di crescita e sviluppo, iniziato nel 1973 quando nostro padre, Alfonso Contasta, fondò la FIT (Forniture

Industriali Teatine).

Mio padre iniziò, nel 1968, a lavorare come agente di commercio nel campo delle macchine utensili. Tramite il suo impegno e la sua dedizione, iniziò a promuovere l'innovazione nelle produzioni industriali, viaggiando da Pesaro a Lecce per offrire agli artigiani e alle nuove industrie strumenti e metodi innovativi di produzione. Durante le sue visite ai clienti ebbe l'opportunità di conoscere le crescenti esigenze in campo tecnologico, ma nel 1971 fu l'incontro con Clementino Bonfiglioli, fondatore della Bonfiglioli Riduttori SpA, a determinare una svolta epocale nella sua storia.

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Infatti, per merito dell'imprenditore bolognese, si innamorò del mondo della componentistica per le trasmissioni di potenza e dell'automazione e prese la decisione di abbandonare il settore delle macchine utensili e dedicarsi completamente a questa nuova prospettiva.

Nel 1973, nel centro storico di Chieti, nacque la FIT di Alfonso Contasta con l'intento di rendere queste tecnologie disponibili e alla portata del suo territorio. Nel 1976, ci trasferimmo a San Giovanni Teatino, stabilendo la nostra sede vicino al nascente raccordo autostra-

dale per servire meglio i clienti provenienti dalle regioni dell'asse adriatico, come Marche e Puglia. Nel 1984, venne poi fondata la FIT Automazioni, un'evoluzione naturale della nostra attività che ci portò a offrire soluzioni su misura per l'automazione industriale.

Dopo la prematura scomparsa di mio padre nel 1992, mia madre, Franca Di Clemente, con grande coraggio, prese le redini dell'azienda, affrontando una sfida significativa, grazie anche al prezioso aiuto dei collaboratori storici. Io e mio fratello, Massimo, terminati gli studi universitari, ci unimmo all'azienda e contribuimmo al suo sviluppo. Nel 2003, inaugurammo la divisione Motion Control, ampliando la nostra offerta per includere prodotti elettronici per l'automazione di fabbrica, aprendo le porte alla meccatronica.

Negli anni successivi, investimmo nella modernizzazione delle nostre strutture, aggiornando l'officina meccanica con nuove macchine utensili a controllo numerico, dotandoci di magazzini automatici e sistemi informatici per migliorare l'efficienza logistica e installando un impianto fotovoltaico da 100 kiloWatt per abbracciare la sostenibilità ambientale. Oltre al rafforzamento dei rapporti con i partner storici, stabilimmo solide partnership commerciali con aziende di rilevanza internazionale, come Parker Hannifin, per l'elettroidraulica e il fluid connector, rafforzando la nostra presenza nei settori dell'Oil & Gas, della trasformazione della lamiera e della movimentazione pesante.

Nel 2020, abbiamo compiuto un passaggio fondamentale, fondendo le diverse anime societarie e consolidando il nostro sapere nel nostro core business. Oggi, contiamo circa 20 collaboratori, alcuni dei quali lavorano con noi da molti anni e rappresentano la storia di Fitcontasta.

Questi cinquant'anni sono stati caratterizzati da sogni, intuizioni, momenti difficili, ma anche da vittorie e successi. Siamo orgogliosi di portare avanti l'eredità di mio padre, mantenendo i valori di serietà, rispetto e dedizione che ci hanno permesso di raggiungere questo importante traguardo. Guardiamo fiduciosi al futuro, con l'obiettivo di continuare a crescere e a offrire soluzioni moderne e complete per l'automazione industriale, mantenendo sempre alta la qualità dei nostri servizi.

Può condividere una panoramica su quella che è la vostra missione nel settore dell’automazione industriale? Vi sono stati cam-

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biamenti di direzione dalla fondazione dell’azienda?

Innanzitutto, è opportuno sottolineare di nuovo che la nostra azienda ha le sue radici nel settore dell'automazione. Quando un cliente si rivolgeva a nostro padre, non gli chiedeva semplicemente un prodotto, ma gli poneva un'esigenza: sollevare, movimentare, manipolare, azionare.

Il suo esempio, nell'ascoltare, nel saper porre le domande giuste e di conseguenza nell'offrire una soluzione completa, efficiente e performante, è diventata la nostra missione. È importante notare che, in passato, il concetto di automazione si basava sulla meccanizzazione delle operazioni industriali, piuttosto che una vera integrazione dei processi.

Nel corso degli anni, questa concezione ha subito profonde trasformazioni, diretta conseguenza dell'evoluzione tecnologica e in particolar modo con l'avvento dell'elettronica, tant'è che la meccatronica ha preso il posto della meccanica. In Fitcontasta abbiamo seguito attentamente questi sviluppi, approfondendo le nuove tecnologie e contribuendo attivamente allo sviluppo del settore nel territorio.

In questo modo, abbiamo integrato, nella nostra struttura, gran parte delle tecnologie dell'automazione, a partire dalle trasmissioni meccaniche e includendo successivamente l'oleodinamica, la pneumatica, le tecnologie

del vuoto, fino al motion control e alla robotica. Parallelamente all'attività commerciale, abbiamo sviluppato una divisione interna per la progettazione e la produzioni di sistemi chiavi in mano, che comprende reparti specializzati in lavorazioni meccaniche, l'assemblaggio e l'impiantistica elettromeccanica.

Il nostro ufficio tecnico ha competenze sia meccaniche che elettroniche, potendo così assistere il cliente su tutte le tecnologie dall’analisi del bisogno fino alla messa in servizio del componente o del sistema che lo soddisfa.

Per questo mi viene da dire che più che cambiamenti radicali di direzione, in questi cinquant’anni abbiamo avuto un approfondimento ed un evoluzione di quella che è la nostra missione: offrire non solo componenti, ma soluzioni complete e personalizzate per l’automazione industriale.

Quali sono i principali obiettivi e le sfide che ha affrontato come amministratore delegato di Fitcontasta? Può condividere alcuni principi guida o filosofie che guidano il suo lavoro?

Gran parte delle direttive che seguiamo in azienda hanno ancora radici nel lascito del nostro fondatore, nostro padre. I principi fondamentali innanzitutto si focalizzano sulla cura ed il rispetto delle persone: clienti, fornitori o collaboratori che siano. Questo ci ha

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INTERVISTA ESCLUSIVA ma di servizi che, congiuntamente, fanno la differenza. La sfida più grande è mantenere tali approcci in un mondo che spinge sempre più a risultati veloci e di breve periodo, tagliando i costi e cercando scorciatoie più che strade maestre, ma noi non molliamo!

permesso di poter costruire rapporti ultradecennali, e di formare un gruppo di lavoro compatto e motivato, che oggi rappresenta una delle nostre più grandi soddisfazioni. Più in generale, intendiamo preservare la passione che ha sempre contraddistinto mio padre nel suo lavoro e che lo spingeva a porre attenzione anche ai minimi particolari. Sono questi valori fondamentali che continuiamo a perseguire mentre ascoltiamo le esigenze dei clienti e proponiamo soluzioni che apportino un valore aggiunto. Questo si traduce, all’atto pratico, in un'ampia disponibilità di magazzino, nella consulenza professionale e in una vasta gam-

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Come vede l'evoluzione del settore della Distribuzione Industriale e come Fitcontasta si adatta a queste tendenze?

Attualmente, le sfide principali che affrontiamo riguardano la presenza sempre più incalzante sul comparto distributivo delle multinazionali e il ruolo progressivamente più centrale che sta assumendo l'e-commerce, entrambi fattori che stanno rivoluzionando l'intero panorama commerciale. È evidente che un modello di business incentrato unicamente sulla vendita di prodotti ha perso, per noi, parte della sua rilevanza, o quantomeno è diventato un campo di competizione più adatto a grandi hub distributivi e piattaforme di e-commerce consolidate. La sfida che ci poniamo è quella di continuare a offrire servizi che siano veramente distintivi e a offrire soluzioni più che codici articolo. Questo non significa che eviteremo la strada dell'e-commerce, visto che è ormai una tappa imprescindibile per tutte le aziende, ma intendiamo percorrerla in modo tale che il valore non sia determinato esclusivamente dal prezzo.

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INTERVISTA ESCLUSIVA Ci sono particolari progetti di innovazione o servizio al cliente che state pianificando per il prossimo futuro?

Posso sicuramente dire che i progetti di investimento per il futuro non mancano, anzi…

Partendo da quello che è il nostro motore di innovazione, l’ufficio tecnico, abbiamo allargato le nostre competenze alla robotica per offrire soluzioni sempre più integrate e stiamo predisponendo un’aera demo permanete per testare con dei cobot la fattibità tecnica delle applicazioni richieste dai clienti. Inoltre, grazie alla passione di mio fratello Massimo per l’elettroidraulica, ci stiamo specializzando sulle attività di manutenzione predittiva e proattiva negli impianti idraulici, proponendo l’analisi delle performance, lo studio delle azioni correttive e la realizzazione dei revamping completi.

Inoltre, abbiamo intrapreso percorsi con università e centri di ricerca con l’obbiettivo di implementare le nuove tecnologie (intelligenza artificiale, digitalizzazione, big data) all’interno dei nostri processi e servizi per migliorare costantemente l'efficienza e la qualità dell'assistenza che offriamo ai clienti.

Infine, come vede il suo nuovo ruolo in FEDERTEC? Quali sono gli obiettivi che si pone in associazione per dare lustro al comparto della distribuzione e per la sua azienda?

FEDERTEC è l’associazione che rappresenta l'intera filiera della componentistica per la trasmissione di potenza e l'automazione industriale: essendo costituita dalla fusione di 3 associazioni ASSOFLUID (oleoidraulica e pneumatica), ASSIOT (trasmissioni meccaniche) e FNDI (distribuzione industriale), conserva le peculiarità originali mantenendo al suo interno i 3 cluster merceologici corrispettivi. Ad oggi conta circa 290 aziende associate con un fatturato aggregato pari a 15 miliardi di euro.

Considerando questo scenario, il Presidente Mauro Rizzolo mi ha conferito la delega alle sinergie di filiera: ossia l'incarico di promuovere la sostenibilità, l'efficienza e l’integrazione di questo comparto industriale.

Tra le direzioni strategiche intraprese per il raggiungimento dei nostri obiettivi, uno degli aspetti di primaria importanza è l'intensificazione dell'uso della digitalizzazione. La digitalizzazione, infatti, rappresenta un potente strumento per migliorare l'efficienza dell'intero ciclo dell'ordine, partendo dall'acquisto presso il produttore fino alla consegna del prodotto all'utente finale. In questo senso, abbiamo già avviato un tavolo di lavoro che

coinvolge produttori, distributori e clienti finali, con l'obiettivo di elaborare uno standard condiviso per lo scambio dei dati in formato digitale.

Inoltre, in collaborazione con il MADE, il Competence Center dedicato all'Industria 4.0, stiamo aprendo dei focus sull'applicazione dell'intelligenza artificiale e della digitalizzazione nella logistica e nei servizi di manutenzione, verificando la fattibilità di progetti eventualmente finanziabili dal PNRR. La sostenibilità, però, richiede anche una visione orientata al futuro. Per questo, abbiamo istituito un gruppo dedicato ai giovani di FEDERTEC, con l’obiettivo di contribuire a formare i manager e imprenditori del domani, ma anche di renderli da subito parte attiva In affiancamento ad una proposta formativa specifica per chi si appresta ad affrontare il passaggio generazionale, l’intenzione è anche quella di creare momenti di confronto per consentire ai giovani di poter dire la loro su questioni di grande rilevanza per il futuro del settore.

Occorre quindi ampliare i nostri orizzonti uscendo dagli schemi del passato: fino a poco tempo fa c'era spesso una contrapposizione tra produttore e distributore. Grazie a FEDERTEC oggi queste figure costituiscono un unico ecosistema, in cui ogni ruolo è concatenato e sinergico all'altro e questo porta nuove opportunità per tutti.

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Francesca Lorini f.lorini@tim-europe.com Paola Capitanio p.capitanio@tim-europe.com

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La Giornata del Distributore 2023 Il 10 ottobre, presso il Centro Fiera del Garda di Montichiari (BS) torna con la VIII edizione: La Giornata del Distributore, l’evento di riferimento per il panorama della Distribuzione Industriale in Italia

Il prossimo 10 ottobre, presso il Centro Fiera del Garda a Montichiari (BS), torna la Giornata del Distributore, che quest’anno si svolgerà all’interno di SIMa, il Salone Italiano della Manutenzione.

L'evento riunirà esperti, aziende e professionisti per discutere di tematiche cruciali della distribuzione industriale e non solo. Si parlerà anche di digitalizzazione, servitizzazione e metodologie della distribuzione.

L’evento godrà di un'ampia gamma di relatori di spicco, provenienti da tutto il panorama della Distribuzione Industriale in Italia. Gli speaker condivideranno le loro esperienze e conoscenze per stimolare la discussione e promuovere l’innovazione.

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La struttura di SIMa 2023 ■ Assemblea Plenaria: la giornata si aprirà con un’assemblea plenaria, durante la quale vivranno interventi istituzionali, anche a cura di FNDI-FEDERTEC, e momenti di networking.

■ Sale Parallele: Al termine della plenaria in tre diverse sale parallele sarà possibile ascoltare gli interventi degli speaker. La Giornata del Distributore si svolgerà all'interno della Sala Scalvini.

Partecipare alla Giornata del Distributore 2023 è un'opportunità unica di apprendimento e networking e la grande novità dell’edizione 2023 è che tutti i partecipanti, riceveranno un cadeau esclusivo.

Sala Scalvini – La Giornata del Distributore ■ Kick-Off: trovaildistributoreindustriale.it La Distribuzione Industriale in un click!

■ Talking about: “Servitizzazione: il cliente finale risponde” ■ Lancio Premi Award 2024 ■ ...e molto altro!

Partecipa al Futuro della Distribuzione Industriale La Giornata del Distributore 2023 è il luogo dove l’industria si incontra per discutere delle sfide e delle opportunità che definiranno il futuro della Distribuzione Industriale. Con relatori di spicco, tavole rotonde coinvolgenti e presentazioni di soluzioni innovative, l’evento promette di essere un’esperienza educativa e ispirante per tutti i partecipanti. Non perdere l’occasione di far parte di questo appuntamento clou dell’industria italiana nel 2023.

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Per la manutenzione e la diagnostica

Per gestire e movimentare bagagli

Il motore sincrono IE5+ di NORD garantisce un'efficienza energetica fino al 93%, superando così la più alta classe di efficienza standardizzata IE5. NORD Drivesystem non lo offre solo come motore indipendente, ma anche come parte di sistemi di azionamento integrati, che riducono il numero di interfacce e quindi aumentano ulteriormente l'efficienza del sistema. Nel motoriduttore brevettato DuoDrive, il motore IE5+ è integrato in un riduttore a ingranaggi elicoidali e non offre solo un'efficienza eccezionale, ma anche uno spazio di installazione estremamente compatto. Il sistema di azionamento LogiDrive, invece, è dotato di un inverter decentralizzato che controlla in modo efficiente l'azionamento ed è posizionato direttamente sul motoriduttore, consentendo un’installazione semplificata.

Particolarmente importante per il settore aeroportuale, il design del motore IE5+ e il funzionamento del convertitore di frequenza consentono di utilizzare la stessa variante di motore in tutto il mondo.

SKF introduce l'SKF Microlog Analyzer dBX, un avanzato strumento per il monitoraggio delle condizioni e la diagnostica delle macchine. Questo dispositivo offre misurazioni più rapide e capacità diagnostiche migliorate, consentendo agli utenti di ottimizzare le attività di manutenzione e migliorare l'efficienza e l'affidabilità delle attrezzature.

Integrando moduli di analisi specialistica e un ampio schermo da 10,1 pollici che può visualizzare fino a sei finestre di misurazione contemporaneamente, il dBX è compatibile con diverse industrie, dall'automazione all'energia rinnovabile. La sua interfaccia ibrida touch e tastiera semplifica la navigazione, rendendolo comodo e facile da usare. Questa innovativa soluzione SKF rappresenta un passo avanti nell'ottimizzazione delle attività di manutenzione e nel monitoraggio delle condizioni delle macchine.

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LA PRODUZIONE Soluzione per la termoregolazione

Trasduttori di pressione

Controllo costante della temperatura

Tecnologia e performance, in formato compatto

Il TERMOV-KIT, parte della linea domotica Homio di Melchioni Ready, consente il controllo intelligente del riscaldamento. Questo kit include un Gateway Zigbee-Wi-Fi, una testina termostatica Zigbee, adattatori e altro ancora. Le termovalvole sono disponibili singolarmente per personalizzare l'impianto. Collegando la termovalvola al Gateway, è possibile regolare la temperatura del radiatore tramite l'app Hom-io o direttamente dalla testina. È possibile anche integrare TERMOV-KIT con altri dispositivi Hom-io e creare scenari e automazioni per il comfort termico multizona. L'interfaccia intuitiva e l'applicazione semplificano la gestione del riscaldamento, migliorando l'efficienza energetica. Con Hom-io, l'ambiente si adatta alle singole esigenze, offrendo comfort e risparmio energetico. Oltre alla termoregolazione, l’applicazione permette di integrare il TERMOV-KIT con gli altri dispositivi domotici della linea Hom-io presenti in casa e programmare scenari e automazioni di varia natura.

Gefran lancia una generazione di trasduttori di pressione industriale KM: un concentrato di tecnologia, robustezza e versatilità, racchiuse in un formato estremamente compatto e leggero. Frutto dell’expertise di Gefran, capitalizzata sul campo in oltre 40 anni di attività, la serie KM rappresenta la soluzione ideale, per prestazioni e funzionalità, in diversi ambiti applicativi dell’idraulica mobile. Dimensioni e peso minime (5 cm di lunghezza e 50gr di peso), unite al grado di protezione IP69K rendono la serie KM particolarmente efficace in condizioni di utilizzo estremamente gravose, come nel caso di macchine movimento terra o da costruzione.

Grazie a un’elevata resistenza a shock (fino a 100g) e vibrazioni (fino a 20g) ed un’alta immunità elettromagnetica (fino a 100 V/m), i trasduttori KM sono progettati per assicurare precisione ed efficienza nel tempo di macchine edili, autogru, piattaforme aeree, veicoli comunali ed imbarcazioni da gara.

Membrane di separazione

Inverter per gru

Placcate in oro

Prestazioni, sicurezza, affidabilità

Quando si tratta di trasmettitori di pressione e del loro collegamento al processo, l'esperienza accumulata da Terranova Instruments in oltre 150 anni diventa centrale. Ogni applicazione è unica, con variabili come il fluido, la pressione, la temperatura e i materiali coinvolti. Non si può sottovalutare l'importanza di una progettazione meccanica accurata e della scelta del mezzo giusto per trasferire la spinta dalla membrana di separazione al sensore. Le opzioni di placcatura in oro sono disponibili per prevenire la permeazione di idrogeno attraverso la membrana di separazione, garantendo la sicurezza del sensore e del fluido di riempimento. La doratura dei separatori è una soluzione affidabile sia per le misure di pressione relativa che per quelle differenziali, adattabile a varie tipologie di attacchi al processo, dai semplici filettati NPT-M da 1/2" ai separatori flangiati e wafer. La scelta del materiale è cruciale per garantire prestazioni ottimali e durature nel tempo.

Danfoss propone le sue soluzioni di inverter intelligenti per il controllo dei motori elettrici: una gamma di inverter dedicata alle gru portuali, ai carriponte e alle gru industriali, per le quali gli inverter giocano un ruolo fondamentale nel controllo del processo di sollevamento a livello di prestazioni e sicurezza.I convertitori di frequenza Danfoss VACON® NXP (nelle esecuzioni Air Cooled e Common DC Bus), VLT® AutomationDrive FC 301/FC 302 e VLT® Midi Drive FC 280 dispongono di avanzate caratteristiche antioscillazione sensoreless che, mediante un software integrato a bordo inverter, elimina le oscillazioni garantendo la stabilità del carico indipendentemente dal suo tipo, dal suo peso e dall’altezza del paranco. I vantaggi legati alla presenza di una efficace funzione antioscillazione sono evidenti innanzitutto in fase operativa, poiché la movimentazione dei carichi può essere effettuata con più precisione e rapidità.

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LA PRODUZIONE Piattaforma

Convertitori CC/CC

Per la gestione delle verifiche di sicurezza elettrica

Ultracompatti, da 6 watt

GMC-INSTRUMENTS diventa cloud con IZYTRON.IQ CLOUD, la piattaforma software per la gestione globale delle verifiche di sicurezza elettrica nei settori delle apparecchiature medicali, industriali, da laboratorio, quadri elettrici BT e a bordo macchina. La formula IZYTRON.IQ CLOUD è il futuro delle attività di verifica e misura: tramite PC, Tablet, Smartphone potete creare, modificare e gestire il vostro database clienti, svolgere le attività di controllo e misura sia on-line che off-line. Grazie a questa solizione è possibile accedere alla propria sezione e visualizzare, analizzare e scaricare i dati e i test report eseguiti sugli strumenti. Gli elementi perfettamente coordinati producono un effetto robusto e duraturo sui processi di verifica: si aumenta l’efficienza e si riduce il costo dei processi di verifica. GMC-Instruments CLOUD propone una soluzione flessibile, che fornisce l’infrastruttura IT adeguata a esigenze specifiche, con i componenti software necessari: CLOUD disponibile 365 giorni all'anno.

I convertitori TEL 6 e TEL 6WI di Traco sono la soluzione perfetta per le tue esigenze di alimentazione. Con un compatto design da 6 watt e un'alta densità di potenza di 1,6 W/cm3, questi convertitori sono progettati per offrire prestazioni eccezionali. La loro custodia metallica DIP-16 è schermata su tutti e sei i lati, garantendo una protezione affidabile. Grazie ai loro ampi campi di tensione d'ingresso, 2:1 e 4:1, questi convertitori sono estremamente versatili e adatti a una varietà di applicazioni. Con un'efficienza che può raggiungere l'87%, offrono alte prestazioni con basse perdite termiche.

Inoltre, possono operare in un ampio intervallo di temperature, da -40 a +85 °C. La conformità alla norma EN 55032 classe A per le emissioni condotte e irradiate garantisce che questi convertitori siano adatti per l'uso in ambienti sensibili alle interferenze elettromagnetiche.

Sono anche dotati di protezione contro cortocircuito e sovraccarico, garantendo la sicurezza del sistema.

Encoder Ethernet

Azionamenti a frequenza variabile

Mono e multigiro, senza batterie o ingranaggi

Predisposti per l'Ethernet per applicazioni generiche

Le due serie di encoder rotativi Lika Electronic includono encoder assoluti con interfacce Ethernet EXO58 e EXM58. Dotate di tecnologia di lettura ottica la prima e magnetica la seconda, saranno disponibili in tutte le principali interfacce Ethernet presenti sul mercato industriale: Profinet, EtherNet/IP, EtherCAT, POWERLINK, Modbus TCP e anche CC-Link. Le soluzioni proposte integrano il circuito Energy Harvesting Technology, pertanto il contatore multigiro non necessita né di batteria né di ingranaggi, assicurando all'encoder più compattezza e leggerezza e riducendo al contempo il rischio di guasti meccanici. Sono proposte nelle versioni mono e multigiro con risoluzioni fino a 30 bit.

Montano una varietà di flange di 58 mm di diametro con albero sporgente o cavo cieco. L'uscita dei connettori è assiale. Pratico l'utilizzo del circuito di alimentazione universale che permette una tensione in ingresso di +5Vdc +30Vdc.

Parker Hannifin introduce le gamme di inverter AC15 e AC20, progettate per il controllo dei motori industriali. La serie AC15 offre una soluzione compatta e conveniente con potenze nominali da 0,37 kW a 30 kW, inclusi modelli monofase e trifase. Dotata di Safe Torque Off e comunicazioni Ethernet di serie, è ideale per applicazioni di controllo motore ad anello aperto. La serie AC20 amplia le funzionalità e la potenza nominale, coprendo la gamma da 1,5 kW a 180 kW e offrendo EtherNet/IP e PROFINET IO come standard. Entrambe le serie supportano motori a induzione e PMAC e offrono flessibilità con schede di espansione opzionali. Il software DSELite semplifica la programmazione attraverso un approccio intuitivo a diagramma a blocchi, consentendo la programmazione e il monitoraggio in tempo reale. Le gamme combinano versatilità, facilità d'uso e funzionalità avanzate per il controllo dei motori industriali.

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LA PRODUZIONE Circuiti integrati

Medias diventa All-in-One

Per il monitoraggio della temperatura

Prodotti, soluzioni ed e-commerce

Toshiba Electronics ha ampliato la propria gamma di circuiti integrati ThermoflaggerTM per il rilevamento della sovratemperatura con l’introduzione di altri sei dispositivi, che portano il totale a otto. I dispositivi, in combinazione con i termistori a coefficiente termico positivo (PTC), sono destinati alla rilevazione degli aumenti di temperatura nei dispositivi elettronici.

I circuiti integrati di rilevamento della sovratemperatura Thermoflagger monitorano le temperature interne per garantire il funzionamento previsto, garantendo così la sicurezza. I nuovi dispositivi (TCTH011AE, TCTH012AE, TCTH021AE, TCTH022AE, TCTH011BE e TCTH012BE) espandono la gamma dei dispositivi Thermoflagger a otto e completano i precedenti TCTH021BE e TCTH022BE, aggiungendo un'ulteriore opzione con corrente di uscita PTCO (IPTCO) di 1μA. Un utile segnale di FLAG (PTCGOOD) è disponibile di tipo push-pull o open-drain insieme all'opzione di blocco (o sblocco) del segnale FLAG.

Schaeffler amplia medias, il suo consolidato sistema di informazione e selezione dei prodotti, aggiungendo un ampio ventaglio di funzioni extra. Ora è così in grado di coprire l'intera gamma di esperienze digitali e si propone come una piattaforma interattiva.

In medias i distributori Schaeffler troveranno tutto ciò di cui hanno bisogno: conoscenze specialistiche, informazioni su prodotti, strumenti di consulenza e, naturalmente, la possibilità di ordinare i prodotti direttamente on-line. Medias diventa una piattaforma centrale dove si concentra tutto il know-how per i distributori e clienti. I distributori Schaeffler potranno accedere all'area medias Business, dove avranno a loro disposizione l'intera gamma di funzioni: consultare direttamente il prezzo di un prodotto, ottenere informazioni in tempo reale, visualizzare un riepilogo degli ordini e dei tempi di consegna.

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LA PRODUZIONE Inverter, servosistemi e robot intelligenti Doppia telecamera termica Intelligenza artificiale per la manutenzione predittiva

Analisi termica e visibile per dispositivi mobili

Gli inverter FR-E800 di Mitsubishi Electric dispongono di sistemi per identificare in anticipo eventuali guasti. Grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, le funzioni di manutenzione predittiva integrate nell’inverter permettono di analizzare i dati di funzionamento, identificando in anticipo un possibile guasto e individuando in real time le cause di eventuali allarmi. Anche i servosistemi MELSERVO MR-J5 integrano funzioni di manutenzione predittiva, che consentono di rilevare i consumi e le vibrazioni della meccanica collegata ai motori e di individuare anomalie meccaniche su componenti come cinghie o ingranaggi.

L’opzione MELFA Smart Plus di Mitsubishi Electric permette di verificare l’assorbimento degli assi del robot e confrontarli con i modelli di degrado dei componenti soggetti ad usura, ricavando i programmi di manutenzione in base alle condizioni operative effettive.

Teledyne FLIR ha presentato FLIR ONE Edge, il sistema wireless a doppia telecamera nel visibile e termica per dispositivi mobili. Progettato appositamente per applicazioni nei settori di risanamento, automobilistico, elettrico, HVAC e idraulico, il modello offre lo stesso fattore di forma rimovibile di FLIR ONE Edge Pro con connettività Bluetooth e wireless, con funzionalità su misura per le esigenze di consumatori, piccole imprese e acquisti di volumi aziendali.

Grazie al Multi-Spectral Dynamic Imaging (MSX®), una funzione di miglioramento dell’immagine brevettata, che sovrappone il dettaglio del bordo della telecamera visibile sull’immagine termica, FLIR ONE Edge garantisce un contesto e una chiarezza superiori per il supporto decisionale quotidiano. MSX migliora la termocamera radiometrica Lepton ® con risoluzione 80 × 60 abbinata a una telecamera visibile con risoluzione 640 × 480, creando un’immagine nitida e facilmente interpretabile.

Master IO-Link

Cuscinetti radiali rigidi a sfere

Integrabili su una piattaforma fieldbus G3

Con tenute non striscianti serie VV

Emerson ha lanciato un master IO-Link di Classe A, progettato per la connettività dei sensori intelligenti e analogici sulla piattaforma fieldbus AVENTICSTM Serie G3. Questo master G3 IO-Link è ideale per le applicazioni con molti sensori e valvole pneumatiche, garantendo una comunicazione digitale affidabile tra i dispositivi sul campo, come i sensori e i controllori delle macchine, nei settori automotive, produzione di pneumatici, alimentare, packaging e metallurgico.

Grazie all'integrazione delle funzionalità IO-Link nella piattaforma fieldbus G3, i clienti possono ridurre i costi dell'hardware e soddisfare i requisiti delle applicazioni Industry 4.0/IIoT, tagliando il numero di nodi di comunicazione. Il master IO-Link G3 è ottimizzato per applicazioni con molti sensori e offre una soluzione completa per l'integrazione dell'IIoT nei sistemi di valvole pneumatiche Emerson.

Di fronte a continui fermi di produzione imprevisti dovuti al cedimento precoce dei cuscinetti nella testa degli ugelli spruzzatori asserviti a macchine di rivestimento, il più grande produttore mondiale di bevande, per risolvere il problema, si è rivolto agli esperti di NSK, che hanno proposto di utilizzare i cuscinetti radiali rigidi a sfere con tenute non striscianti serie VV, ciò ha permesso di eliminare i guasti ottenendo oltretutto ingenti risparmi. I tecnici di NSK hanno condotto un’analisi approfondita dell’applicazione, ispezionando accuratamente i cuscinetti e il lubrificante. L’attività ha evidenziato che i cuscinetti si grippavano a causa della fuoriuscita del grasso, espulso dall’aria ad alta pressione utilizzata nel processo produttivo. Le tenute dei cuscinetti erano inadeguate a prevenire questo effetto indesiderato. NSK ha raccomandato l’adozione dei propri cuscinetti radiali rigidi a sfere con tenute non striscianti serie VV e geometria di gioco interno C3.

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INDICE

AVEVA

7

MONDIAL

COGNEX

28

NKE

28

CONRAD ELECTRONIC

29

NORD MOTORIDUTTORI

29

DANFOSS

30

NSK

33

DAYCO

35

NTN-SNR

EMERSON

33

PARKER HANNIFIN

31

FAULHABER

12

PHOENIX CONTACT

12

FITCONTASTA

19

RS COMPONENTS

28

GEFRAN

30

SCHAEFFLER

GETECNO

32

SCHNEIDER ELECTRIC

7

GMC-INSTRUMENTS

31

SIEMENS

28

HOFFMANN

12

SKF

29

HONEYWELL

7

TELEDYNE FLIR

33

LIKA ELECTRONIC

31

TERRANOVA

30

MELCHIONI READY

30

TOSHIBA

32

MITSUBISHI ELECTRIC

33

TRACO ELECTRONIC

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13, 36

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