Il Poligrafico, n. 217, 2023 by Stratego Group Srl

■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ilPoliGrafico 217•23 ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■

STAMPA E NUOVI MEDIA NELL’ERA DIGITALE

N. 217 SETTEMBRE OTTOBRE 2023

Stratego Group 20054 Segrate (MI) via Cassanese 224 Euro 9,90

DEFINING EXCELLENCE IN PRINTING

GLI OSCAR DELLA STAMPA VI DANNO APPUNTAMENTO AL 2023 SEGUITECI TUTTO L’ANNO SU OSCARDELLASTAMPA.IT CON I FILMATI DELLE PREMIAZIONI 2022 E LE VOTAZIONI 2023

ADV OSCAR.indd 86

28/07/2023 10:43:42

Massimizza velocità, efficienza e redditività.

Photo: GL-837P-A + PQA-S

Macchina da stampa offset in bianca e volta convertibile da 37 pollici + Autopilot NOVITÀ Migliora la produttività rimanendo competitivo in mercati difficili con Komori Lithrone G837P Advance. Questa macchina da stampa compatta in bianca e volta utilizza il formato di stampa ottimale per la stampa da 16 pagine in formato A4/Lettera. Ora dotata di Autopilot, Lithrone G37P Advance realizza automaticamente cambi di lavoro, stampe di prova e verifica continua dei contenuti durante la produzione di stampa. Komori Italia S.r.l. | Via Enrico Fermi No. 44 20057 Assago, Italia | +39 024 888 4811

Per maggiori informazioni, scansiona il codice QR:

komori.it

ADV KOMORI.indd 3

15/11/2023 09:33:13

Unlock the power of imagination with myInspiration Scopri myInspiration, il minibook che esplora i mondi delle tecniche di stampa come mai prima d'ora. In questo volume potrai trovare numerosi esempi di stampa realizzate su 35 carte myCordenons.

mycordenons.com

ADV FEDRIGONI.indd 4

15/11/2023 09:34:53

La Grande Bellezza

EDITORIALE La Grande Bellezza della Stampa ........... 9

NEWS ATTUALITÀ Primo piano ........................................ 10 Fornitori .............................................. 12 Aziende Grafiche ................................. 14 Istituzioni ............................................. 16 SCENARI Supply chain e rischi cyber .................. 20 La digitalizzazione migliora le performance delle aziende italiane ........................... 22

INCHIESTA Tecnologia e competenza a supporto della stampa di pregio ........ 26

ANALISI Mercato e numeri della stampa Nobilitazione in Italia ........................... 36 SPECIALE Carta canta… cartiere e distributori rispondono .......... 43 Foil: finire in bellezza ........................... 53

Gli articoli con questo simbolo offrono contenuti multimediali

TECNOLOGIA Visual communication a misura del mercato italiano ............................. 62 EVENTI Labelexpo 2023 energia atomica ........ 73 FORMAZIONE Doctor Graphics: IUSVE sede Verona ... 82 ENIP-GCT lancia tra nuove opportunità per aziende e scuole di settore ............ 88 Formare per assumere: incentivi occupazionali e voucher per l’adeguamento delle competenze ................................ 89

Per il 2023, ogni numero de Il Poligrafico è una monografia il cui titolo cala idealmente l’industria del printing nel mondo del cinema. Perché la stampa con i suoi effetti speciali, con la trama avvincente del suo mercato e i suoi attori è anche spettacolo!

PRINT CONNECTION Comunicazioni dalle aziende ............... 92 L’OPINIONE DI SERGIO FACCHINI La bellezza della stampa 3D ............. 102

R.E.A. Milano n. 1190227 Autorizz. Trib. Mi n. 512 del 26.10.85 Gli articoli firmati impegnano esclusivamente gli Autori. Dati e caratteristiche tecniche sono generalmente forniti dalle Case costruttrici, non sono comunque tassativi e possono essere soggetti a rettifiche in qualunque momento. Tutti i diritti sono riservati. Notizie e articoli possono essere riprodotti solo a seguito di autorizzazione dell’editore e comunque sempre citando la fonte. Testi e fotografie, qualora non espressamente richiesto all’atto dell’invio, non vengono restituiti. Desideriamo informarLa che il D.Lgs. 196/03 (Testo Unico Privacy) prevede la tutela di ogni dato personale e sensibile. Il trattamento dei Suoi dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e della Sua riservatezza. Ai sensi dell’art. 13 del Testo Unico, Le forniamo quindi le seguenti informazioni: il trattamento che intendiamo effettuare verrà svolto per fini contrattuali, gestionali, statistici, commerciali, di marketing; il trattamento, che comprende le operazioni di raccolta, consultazione, elaborazione, raffronto, interconnessione, comunicazione e/o diffusione si compirà nel modo seguente: archiviazione su supporto cartaceo e archiviazione informatizzata su personal computer. Il titolare dei dati è: Stratego Group srl nella persona del Rappresentante Legale. Il responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati ad uso redazionale è Enrico Barboglio (enrico.barboglio@strategogroup.net - via Cassanese 224 Segrate (Milano) - tel. 0249534500 - fax 0226951006). Al titolare del trattamento Lei potrà rivolgersi per far valere i Suoi diritti così come previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 196/03.

ABBONAMENTI

Quota annua euro 84,00 per l’Italia, 144,00 per l’Europa, 159,00 extra-Europa. Numeri arretrati: 15 euro cad. copia. I versamenti possono essere effettuati con bonifico bancario a Stratego Group srl IBAN: IT70 C034 4020 6000 0000 0264 200 Organo Ufficiale associazione tecnici ITALIA arti grafiche italia

EURO GRAPHIC PRESS

Il Poligrafico è la rivista italiana del Gruppo Eurographic Press www.eurographicpress.com

Il prossimo numero sarà:

RITORNO AL FUTURO

SOMMARIO.indd 5

n.217

Direttore responsabile ENRICO BARBOGLIO enrico.barboglio@strategogroup.net Redazione ALEXIA RIZZI alexia.rizzi@strategogroup.net Hanno collaborato a questo numero: VALENTINA CARNEVALI, SERGIO FACCHINI, ROBERTO MOSCONI, ACHILLE PEREGO, MICHELA PIBIRI, STEFANO PORTOLANI, CATERINA PUCCI, FABRIZIO SALMI, FEDERICO SAPORITI, FRANCESCA SASSOLI, FEDERICO ZECCHINI Pubblicità MAURO TIRONI DEBORAH FERRARI LEONARDO VENTURI sales@strategogroup.net tel 02 49534500 Ufficio traffico brando.zuliani@strategogroup.net Ufficio abbonamenti tel. 02 49534500 fax 02 26951006 abbonamenti@strategogroup.net

Progetto grafico e impaginazione CRISTINA MASCHERPA Copertina Art direction: CRISTINA MASCHERPA Carta: Stardream Aquamarine 285 g di myCordenons Editore STRATEGO GROUP srl Via Cassanese 224 – C.D. MilanoOltre 20054 Segrate MI tel. 02 49534500 www.stampamedia.net Stampa PressUP - Nepi (VT) www.pressup.it Nobilitazione Print Finishing Li.To.Ver - Vimercate (MI) www.pflitover.com

20/11/23 11:53

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

NOMI • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 •

Persone e aziende citate nel numero con riferimento alla pagina. I numeri in neretto si riferiscono all’inserzione pubblicitaria

NOMI.indd 6

3M 12 ABG 29,75 Acimga 16 Actega 78 Adario Mauro 30 ADICA 88 13,62,70 Agfa Albertin Cliches 58 Aleph 11 All4Labels 14,75 Alzamora Group 15 Amorim 50 APF CO. 97 ARGI 16,42,88 Arti Grafiche Reggiane & Lai 15 Artuffo Carolina 28 Artuffo Mauro 39 Artuffo Paolo 39 Assografici 89 Atom 50 Avery Dennison 50,78 Ayming 22 Azul sistemi 95 Bahmer Frank 41 Baldwin 80 Bama 99 Bartoli Cinzia 38 Bartoli Packaging 38 Battiston Marco 24 Battiston Maurizio 24 Baumann Italia 98 baumannperfecta 41 Bavuso Giorgio 67 Bertato Chiara 82 Bobst Italia 17 Bobst 74,76,96 Bochsler Iwan 41 Bograma 41 Bompan 66 Bracciotti Fabio 32 Brandart 11 Breit-Technologies 80 Brook+Whittle 75 BST 99 Cairo Ilaria 23 Camilotti Stefano 15 Canon 12,62 Cappelletti Niccolò 82 Carlo Gasperini 32 Cartes 50,79,94 Centro Studi Printing 36 80 Cerm Ciccarelli Claudio 24 Colico Ettore 12 Comieco 16 Contiweb 86 Corvasce Design 32 Costa Massimo 62,71 CP Bourg 99 D’Alessandri Silvano 49 D’Andrea Stefano 80 Dantex Group 74 Dario Frattaruolo Design Studio 50 De Ridder Eef 69 Decio Fabrizio 12 Designsake Studio 51

40 Di Agostino Gerardo Di Agostino Vincenzo 40 Di Palma Mariano 97 Drusian Michela 82 Duplo 94 Durst Group 11,63,74,101 Easydot 97 ECMA 15 ECO3 33,34 Ecomondo 16 ENIP-GCT 88 Epson 62,75,100 Eshuis 75 Esko 80 ESTAL 50 F.lli Carli 44 Fanciullacci Roberto 38 Fantastapack 91 Favaro Christian 70 Federaz. Carta e Grafica 16,88 44,52,78,80 Fedrigoni Fedrigoni Self-Adhesives 58 Fenix 63 Fespa Italia 68 Fiera Milano 16 Floch 85 Fontana Grafica 32,46 Fontana Lorenzo 10 Fornietic 15 Frattaruolo Dario 50 Frick Markus 41 Froldi Davide 60 Froldi Paola 60 Fujifilm 7,13,64,78 Gadda Maria Chiara 17 Gallus 28,75 Gamper Christoph 11,101 GAPS 96 Gasperini 57 Gehrke Roger 14,75 GEW 15 Ghelfi Ondulati 90 Giacomin Serena 17 Gifco 16 Giflex 17 Giorgio Roberto 65 GMDE 94 Gozzi Claudio 71 Grafica Metelliana 40 Grafica Veneta 97 Grafiche Antiga 101 Grafotronic 80 14 Gruppo Masserdotti Guglielmetti Rodolfo 86 H+H 41,95 Heidelberg 12,14,18,27,75 Heininger Thomas 41 hinderer+muhlich 50,55,79 Hohner Maschinenbau 41 HP 14,15,24,28,65,75,86,90,103 Icma 32,46 IGExpo 16 Inglese 80 ISEM Bramucci 52 Isimat 50

IUSVE 82 JetFX 78 Joh. Sandler 41 KAMA 28 Karlville Pack Ready 78 Karlville Swiss 78 KDS 99 Kodak 13 Koenig & Bauer 10,35,48 Kolbus 97,101 Komori 3 Konica Minolta 75,79,81 50,54,79,80 KURZ Kyriakidou Stella 10 L’Artegrafica 14 La Commerciale 28,39 La Prensa etichette Italia 98 Laballery 84 Labelexpo 2023 73 Lankinen Kai 76 Lavernia & Cienfuegos 51 Lazzati Industria Grafica 14 Levit Haim 14 Lito Terrazzi 48 Liyu Italia 14,17,65 Lodi Enrica 94 Logatek 94 Logica 14 Lombardi 76 Lunardi Michele 82 Luxoro 32,50,52,54,79 Mag Data Group 60 Manes Alessandro 11 Manes Roberto 11 Marcellino Filippo 40 Marchetti Alice 44 Marchiori Massimo 71 Mark Andy 75,76 Masserdotti Alberto 14 Mattera Rinaldo 12 MBO 41 McGrew Pat 80 Melinda 90 Michelon Philippe 86 Mida 29 Mimaki 66 Muller Martini 84,96 Multi Import 99 Mutoh 94 myCordenons 4,44,101 New Lab 63 Newmec 100 47 Nigrelli Marco Nilpeter 76 O’Nice! Design 32 Omet 76 Oropress 32,56 32 P&P Promotion Pantec 79 Paolucci Sacha-Vittorio 81 Pedurand Huber 84 Peeters Erik 34 Peeters Filip 35 Perrin Paolo 27 Petratto 31 Pibiesse 97 Pibiplast 52

Pixlemon 70 Polyedra 45,95 Prati 80 Print Finishing Li.To.Ver 59 Print4All 16,104 PrintabLED 87 Printing solutions 63 Printing United Alliance 13 Pubblicentro 70 Ramunni Massimo 11,16 Reale Matteo 17 Recmi 86 Ricoh 67,69,74,98 Risograph 98 RMGT 100 Robilant 101 Roland DG 67 Rossi Laura 45 Rossini 99 Roto4All 17 Rotografica Padova 12 Sanavio Marco 82 Sangalli Renato 100 Savino Maria Antonietta 46 Saxoprint 41 Schollhorn Peter 41 Screen 76,99 Sedgh Maurizio 11 SEI Laser 12,76 Shorer Adi 90 Signet 50 Skillpress 24 SMG 71,99 Solidus 34 Sparflex 50 Sprint24 ins. Steinemann DPE 79 Studio Legale Salmi 21 swissQprint 63 T&K 74 Tapì 50 Tedeschi Katia 44 Temperini Roberto 11 Terrazzi Claudio 48 Terrazzi Roberto 48 The Postpress Alliance 41 Tikehau Capital 11 Tipografia Valdostana 27 Toluna 16 Tricycle Studio 50 Two Sides 11,16 Tyulpin Vladimir 51 Ultima Displays 15 Unirima 16 UPM 78 Uteco 78 Valtenna 32 Vanguard Digital 101 Varigrafica 30 Visual Project 100 WGM 100 Wink South Europe 12 Wise Equity 11 Xeikon 76,80,97 Xerox 97 Zerbi Paolo 64

20/11/2023 10:48:33

Qualità, velocità e valore. Senza compromessi.

Il pluripremiato design delle stampanti Acuity Prime garantisce una combinazione unica di qualità, produttività e facilità d’uso. Con una qualità costruttiva di livello industriale e fino a sette canali di inchiostro oltre al primer, è possibile produrre una vasta gamma di prodotti di stampa eccezionali e vendibili, a velocità più elevate rispetto a macchine di prezzo superiore. E ora, la nuova Acuity Prime L con piano di maggiori dimensioni aumenta ulteriormente la produttività e i profitti, offrendo ancora più valore.

Scopri il nuovo riferimento per il grande formato

Il nuovo riferimento per il grande formato

IT-Il Poligrafico Italiano-Prime-BBD-320x240mm.indd 1 ADV FUJIFILM.indd 7

18/09/2023 10:10 15/11/2023 09:34:09

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

EDITORIALE • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAF

La Grande Bellezza della Stampa,

tra estetica

e contenuti

EDITORIALE.indd 8

20/11/23 11:57

ELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLI

Ammetto, ero curiosa di sapere cosa anche la diversità, entrano nel novero di avrebbe risposto uno degli strumenti quello che è “bellezza”. E soprattutto il di open AI se interrogato sulla definicontenuto, il senso, ciò che non è fisizione di Grande Bellezza della Stamcamente tangibile, concorrono alla gepa. Gliel’ho chiesto e, con mia grande nerazione di tale bellezza, conferendosorpresa, l’esito, almeno per quello che le spessore e rilevanza. Pensiamo a un è il nocciolo della questione, non è staprogetto di un astuccio, di un cofanetto to così divergente dal pensiero che io, o di una shopper: se fin dall’ideazione è umana, avevo formulato – ovviamente concepito considerando eco-sostenibilità, funzionalità, semplicità d’uso mettendoci molto più tempo. e riciclabilità, una volta che si Quanto elaborato dalla “macchina”, in sintesi, è una defitradurrà in prodotto finito, avvalendosi delle tecniche di stampa nizione di bellezza riferita alla e nobilitazione di ultima generastampa, che si articola tra la componente estetica e quella zione, avrà un impatto molto più concettuale. forte sulla percezione del suo fruitore. Lo stampato veicolerà i Secondo l’interpretazione uma- di Alexia Rizzi na – mia e del team di redaziovalori che conferiscono alla belne e art direction de Il Poligrafico – la lezza profondità, identità e consistenza. riflessione sulla bellezza della stampa è Ma non solo. L’IA nella sua definizione partita dal concetto del Kintsugi, l’arte di bellezza ha evidenziato il concetto di di riparare con l’oro: una tecnica giapfascino. Affascinante è quanto emerso ponese che consiste nell’incollare i pezdai protagonisti che coralmente – è così zi di un oggetto rotto e di “spolverare” che mi piace sia la nostra rivista – hanno offerto il loro contributo raccontando le crepe con polvere dorata. In questo modo la “rottura” non solo magicamenle esperienze raccolte in questo numete si rimargina ma quelle che possiamo ro de Il Poligrafico. Sono tantissime le definire “cicatrici”, invece di sparire storie a cui abbiamo dato spazio che leggerete sulle prossime pagine: testivengono impreziosite. Questo è anche il monianze di vita e di lavoro, di passione concept che ha ispirato il design della e di professionalità, di progetti e di procover di questo numero de Il Poligrafico dotti, di tecnologie e di intuito, di sfide e dedicato a “La Grande Bellezza” della di investimenti, di sperimentazioni e di stampa. Il visual richiama alla nobilitazione per eccellenza, quella dell’oro successi. È anche e soprattutto questa a caldo e, allo stesso tempo, simbolicala Grande Bellezza della Stampa, il filo mente ci conduce a un concetto di beldorato che unisce i tasselli che compongono la poliedricità del nostro settore. lezza al di fuori dei canoni classici. Non Sfumature e dettagli che l’intelligenza solo la perfezione ma l’unicità, non neartificiale non conosce. cessariamente l’integrità della forma ma

EDITORIALE.indd 9

20/11/23 11:26

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

PRIMO PIANO • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIG

Ennesimo confronto tra la Commissione europea e le istituzioni italiane, iniziato quando la proposta di regolamento sugli imballaggi è stata presentata, a novembre 2022.

istituzioni

La Commissione europea difende il regolamento sugli imballaggi “Per me è no”: se ci trovassimo in un noto talent show sarebbe questa la risposta della Commissione europea in merito all’opposizione che, prima il Senato, e poi la Camera dei Deputati hanno espresso nei confronti della proposta di regolamento sugli imballaggi. “La proposta mira a rimanere materialmente e tecnologicamente neutrale e non intende sostituire le soluzioni tecnologiche esistenti con altre. Tuttavia, data la crescita continua, passata e prevista, dei rifiuti di imballaggio nell’Unione Europea, sono necessarie misure per affrontare questo

problema, che vadano oltre il riciclaggio” ha scritto Stella Kyriakidou, Commissaria alla Salute e sicurezza alimentare, a Lorenzo Fontana, presidente della Camera. “Anche attuando le misure proposte per ridurre i rifiuti di imballaggio, si prevede che aumenteranno del 19% entro il 2030. Le infrastrutture disponibili, anche in Italia, non saranno sufficienti a trattarli tutti”. Ad aprile 2023, la Commissione Politiche dell’Unione Europea del Senato aveva approvato una risoluzione che bocciava la proposta di regolamento. In giugno, anche le

Grande festa in casa Koenig & Bauer

anniversari

Un momento dei festeggiamenti del 125° compleanno della sede di Radebeul di Koenig & Bauer

Il 29 settembre Koenig & Bauer ha festeggiato il 125° anniversario della sua sede a Radebeul vicino a Dresda. Con i suoi 1.800 dipendenti, il sito produttivo è oggi considerato la più grande azienda metalmeccanica della Sassonia. È l'erede moderno della Dresdner Schnellpressenfabrik, l'azienda fondata nel 1898 in Blasewitzer Straße a Dresda da Joseph Hauss e Alfred Sparbert. Solo due anni dopo si trasferì a Brockwitz, per poi tornare nuovamente nel 1911 a Radebeul-Naundorf, dove ancora oggi l'azienda ha i suoi uffici. Diverse le attività che hanno contraddistinto le celebrazioni del 125° anniversario di Radebeul: lo scorso 23 agosto il ministro-presidente della Sassonia Michael Kretschmer ha visitato la fabbrica e ha risposto alle domande dei dipendenti nell’ambito di una informale “chiacchierata al barbecue”. Il 29 settembre è stata organizzata una giornata di festeggiamenti dedicata ai dipendenti a cui hanno partecipato anche i membri attuali ed ex del consiglio di sorveglianza e di direzione. I festeggiamenti hanno dato ai dipendenti l’opportunità di vivere la “loro” azienda in un modo diverso – con un tendone per le feste e stand di attività, con eventi culturali e musicali e con rinfreschi. Michael Kretschmer si è congratulato attraverso un videomessaggio in cui ha sottolineato: “Per me è meraviglioso vedere come avete portato nel futuro un sito produttivo con una storia e tradizioni così importanti”.

NEWS PRIMO PIANO.indd 10

Stella Kyriakidou, Commissaria alla Salute e sicurezza alimentare

commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera avevano trasmesso la loro posizione negativa proponendo anche di privilegiare una direttiva invece che un regolamento, o di adottare misure di flessibilità. I deputati hanno sottolineato che la proposta è “incentrata sul riutilizzo degli imballaggi a scapito del loro riciclo”, ma la Commissione UE ha ribadito che “riciclo e riutilizzo non sono in competizione”, anche se “non tutte le pratiche di riciclo funzionano veramente bene” e “il riutilizzo ha benefici ambientali maggiori del monouso”. Nel documento approvato dalle Commissioni della Camera era evidenziato che: “Non si chiarisce per quali ragioni gli Stati membri che già registrano elevati tassi di riciclo dovrebbero mutare completamente l’approccio sinora seguito con successo”. Nella sua risposta, Stella Kyriakidou ha ribadito che “la proposta di regolamento mira a migliorare e sostenere ulteriormente il riciclaggio e, a tal fine, affronta gli ostacoli alla circolarità degli imballaggi, co-

me le caratteristiche di progettazione che lo ostacolano. Di conseguenza si prevede che ancora più rifiuti di imballaggio diventeranno disponibili per il riciclaggio, il che significa che sarà garantito il ritorno sugli investimenti effettuati nelle infrastrutture”. In merito alla richiesta di tramutare il provvedimento in direttiva, la Commissione ritiene, invece, che il regolamento, con obblighi applicabili allo stesso modo e direttamente a tutti gli operatori economici, “sia necessario per soddisfare gli obiettivi della proposta”, ossia “preservare il mercato interno degli imballaggi garantendo al contempo imballaggi più sostenibili”. Irremovibili anche in merito alle preoccupazioni circa l’impatto della proposta sulla sicurezza alimentare e sugli sprechi alimentari, secondo la Commissione europea gli imballaggi non influenzano questi aspetti, e sui sistemi di deposito e restituzione, descritte dalla Commissione europea come “una delle principali misure abilitanti per raggiungere gli obiettivi della proposta”.

13/11/2023 11:49:46

DE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILP

industrial Il Gruppo Durst

ha acquisito Aleph La sinergia tra Durst e Aleph permetterà di rafforzare la posizione delle due aziende sul mercato, ampliare il portfolio prodotti e migliorare il supporto per i clienti globali

Con l’acquisizione di Aleph, Durst potenzia ulteriormente la sua posizione nelle tecnologie di stampa a base d'acqua e sostenibili. Per il Gruppo Durst, l'acquisizione rappresenta anche un collegamento a Como, il centro italiano per il design tessile e le applicazioni di alta qualità. Nata nel 2000 a Lurate Caccivio (CO), negli ultimi 20 anni Aleph è passata da software house e distributore di consumabili per il tessile a produttore indipendente di macchine innovative per la stampa digitale a base acqua. Nel 2017 Wise Equity è entrata nel capitale di Aleph con il fondo Wisequity IV affiancando i tre imprenditori storici Alessandro Manes, Roberto Manes e Roberto Temperini per supportare il percorso di progressiva internazionalizzazione, con l’obiettivo di posizionarsi in applicazioni speciali sia nel tessile, sia in altre applicazioni adiacenti quali la stampa su bill-board. Oggi l’azienda realizza oltre il 60% del fatturato all’estero in più di 20 paesi. "Siamo lieti di dare il benvenuto ad Aleph nella famiglia Durst," afferma Christoph Gamper, CEO e co-proprietario del Gruppo Durst. "La loro expertise nelle applicazioni sostenibili a base d'acqua, il software per tessuti di alta gamma e le loro soluzioni creative per la stampa di poster a base d'acqua si allineano perfettamente con la nostra visione di espansione della tecnologia di stampa digitale".

acquisizioni

Tikehau Capital acquisisce il 25% di Brandart Tikehau Capital ha acquisito per conto dei propri clienti una partecipazione del 25% nel capitale sociale di Brandart, tra i leader mondiali nella fornitura di packaging, merchandising e display procurement per i principali consumer brand di fascia alta. Maurizio Sedgh, fondatore e CEO di Brandart, manterrà il controllo del Gruppo mentre Tikehau Capital fornirà il supporto per accelerare ulteriormente la crescita del core business di Brandart e la sua espansione in nuovi mercati, con l’obiettivo di sviluppare un one-stop-shop per le soluzioni di packaging e visual merchandising, mantenendo la sostenibilità e innovazione al centro dell’offerta. Brandart, con sede a Busto Arsizio, opera a livello globale con uffici a Milano, Parigi, New York e Guangzhou, in Cina, e serve una gamma diversificata di consumer brand di fascia alta di fashion & accessories, eyewear, jewelry & watches, W&S, hi-tech, electronics e automotive. Il Gruppo è partner dei brand nei processi di sviluppo, procurement e distribuzione di prodotti di packaging e merchandising, display e installazioni di vetrine. Il modello end-to-end differenziato del Gruppo integra attività di R&S, design, sourcing, applicazioni sostenibili, certificazioni della supply chain, stock management, oltre a soluzioni logistiche e distributive. Nel 2022, Brandart ha registrato ricavi per 215 milioni di euro con un EBITDA margin del 14,8%. Al centro del business model di Brandart vi è un impegno costante in favore della sostenibilità, dell’innovazione e della riduzione delle emissioni di CO2 lungo tutta la catena del valore.

NEWS PRIMO PIANO.indd 11

L’operazione di acquisizione del 25% di Brandart è stata realizzata attraverso la strategia di private equity per la decarbonizzazione di Tikehau Capital

La campagna TwoSides antigreenwashing Dall’inizio della campagna nel 2010, Two Sides ha sfidato con successo oltre 1.075 organizzazioni a livello globale che inviano ai propri clienti ripetuti messaggi di greenwashing a danno dell’industria della carta e della stampa. Con enormi pressioni sull’economia, banche, fornitori di telecomunicazioni, società di servizi pubblici e persino organizzazioni governative sono sempre più concentrati nel trasferire i propri clienti dai servizi cartacei a quelli digitali per ridurre i costi. Troppo spesso le comunicazioni con i clienti mascherano questi sforzi di riduzione dei costi, giustificando il passaggio con appelli di marketing ambientale infondati come “Go Green – Go Paperless” e “Scegli la fatturazione elettronica e aiuta a salvare un albero”. Secondo un recente sondaggio tra i consumatori tratto dal rapporto “Trend Tracker” di Two Sides 2023, per il 55% dei consumatori europei le argomentazioni ambientali avanzate dalle aziende per passare alle comunicazioni digitali sono fuorvianti e mirano alla riduzione dei costi. “Non solo queste affermazioni di greenwashing violano le regole consolidate del marketing ambientale, ma sono estremamente dannose per un settore che ha un record ambientale solido e in continuo miglioramento”, afferma Massimo Ramunni, Country manager di Two Sides Italia. “Il mercato della carta incoraggia la crescita a lungo termine delle foreste attraverso una gestione forestale sostenibile. Molte delle organizzazioni con cui collaboriamo

sono sorprese nell’apprendere che le foreste europee in realtà crescono di 1.500 campi da calcio ogni giorno”. A livello globale, Two Sides ha coinvolto oltre 2.100 organizzazioni che rilasciano dichiarazioni fuorvianti sulla carta. Finora, oltre 1.075 di loro hanno rimosso tali dichiarazioni dalle loro comunicazioni e Two Sides continua a coinvolgere e informare le restanti organizzazioni. Le organizzazioni erano situate in tutta Europa, Nord e Sud America, Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda. In Europa, a oggi, 682 aziende hanno rimosso affermazioni infondate sulla carta, risultati eccezionali che non trovano pari riscontro in Italia. “È fondamentale sfidare il greenwashing per garantire che l’eccellente record ambientale del settore sia riconosciuto e che i mezzi di sostentamento di migliaia di dipendenti del settore, così come i volumi di stampa, carta e spedizioni postali, non siano danneggiati dalla diffusione di un marketing fuorviante e opportunistico", afferma Ramunni. A causa dell’enorme portata di alcune di queste organizzazioni di greenwashing, le loro affermazioni infondate danneggiano la percezione della carta dei consumatori e minacciano un settore che impiega oltre 640.000 persone in più di 112.000 imprese europee.

13/11/2023 11:49:47

Il 29 e 30 giugno scorsi abbiamo partecipato all’inaugurazione del nuovo Converting Competence Park di SEI Laser, nei pressi dell’headquarter di Curno (BG) dell’azienda. L’open house, aperta a partner e clienti arrivati da diversi paesi del mondo, non solo ha permesso al team di SEI Laser di mostrare ai presenti i nuovi spazi – che faranno da showroom permanente delle tecnologie dedicate al packaging e al labeling – ma anche dato modo di assistere a demo live delle macchine. In funzione durante le due giornate i sistemi di fustellatura digitale di SEI Laser LabelMaster 350 mm dedicata al settore etichette, la PaperOne 3500 fino alla 7000 per la fustellatura di cartoncino teso. A breve saranno incluse nel Converting Competence Park anche le linee PackMaster e PackMaker per l’imballaggio flessibile ma in futuro troveranno spazio anche le innovazioni che saranno presentate per il mercato del cartone ondulato e la nuova Labelmaster equipaggiata con KyoJet, nuova soluzione inkjet UV digitale ad alta risoluzione “in linea”, che ha debuttato a Labelexpo Europe 2023. “Il Converting Competence Park è nato per offrire un demo center completamente dedicato alla business unit SEI Converting che oggi rappresenta il 30% del fatturato di SEI Laser e si rivolge a un mercato con trend di crescita interessanti” spiega Ettore Colico, che aggiunge: “L’idea è di offrire ai nostri clienti e partner del mondo del packaging, dell’imballaggio flessibile e delle etichette uno spazio per effettuare test, condividere progetti e sviluppare nuovi business”. L’evento ha coinvolto i partecipanti anche in due momenti dove clienti e partner hanno esposto i loro contenuti: Youpackaging brand dell’azienda Rotografica Padova che ha portato la propria esperienza come utente della tecnologia PaperOne 7000. Un intervento di Fabrizio Decio, CEO di Wink South Europe & Master Coach, ha proposto un’interessante analisi che metteva a confronto la fustella laser e l’impiego della tecnologia tradizionale che si avvale dei lamierini flessibili. “Laser vs flexible dies, quasi amici”, questo il titolo della dissertazione di Decio, che è giunto alla conclusione secondo cui, con i trend di crescita della domanda di etichette, si continueranno a vedere le due soluzioni convivere ed essere complementari supportando ognuna con i propri punti di forza stampatori e converter nello sviluppo del loro business.

NEWS FORNITORI.indd 12

Heidelberg lancia l’ultima generazione di Versafire In un panorama in cui la stampa digitale rappresenta circa il 20% del volume di produzione di stampa globale (PPV) e cresce a un tasso annuo di circa il 3%, si inserisce l’annuncio dell’ultima generazione di Heidelberg Versafire. Annuncio che rafforza la posizione di Heidelberg nel segmento del digital printing offrendo macchine da stampa digitali decisamente migliorate per il settore commerciale. Dato che praticamente tutte le aziende di stampa offset che si concentrano sul settore commerciale utilizzano già una macchina digitale, Heidelberg ha dotato i nuovi sistemi a toner Versafire LV e Versafire LP di un Prinect Digital Frontend (DFE) perfezionato. Insieme a una nuova interfaccia utente, il software garantisce una combinazione

flessibile, altamente produttiva e intuitiva della tecnologia di stampa offset e digitale. La nuova generazione è il risultato del know-how di integrazione e l’esperienza basata sull’installazione di diverse migliaia di sistemi di stampa digitale Versafire in tutto il mondo. Ciò rende la soluzione di stampa digitale di Heidelberg la scelta preferita dalle aziende di stampa con flussi di lavoro ibridi. “Dopo oltre 10 anni dal lancio della prima digitale a toner, Heidelberg rinnova la gamma con la nuova Versafire LP 115/135”, afferma Rinaldo Mattera, responsabile Digital di Heidelberg Italia. “Il continuo aggiornamento tecnico abbinato a un flusso di lavoro proprietario, Prinect DFE, rende la nuova gamma Versafire quan-

to di più produttivo e flessibile si possa ottenere dalla stampa digitale, portando l’integrazione tra stampa offset e digitale a un livello superiore”. A supporto dei sistemi di stampa digitale, Heidelberg offre un ampio ecosistema che comprende materiali di consumo, servizi digitali, software, soluzioni basate su cloud, formazione, consulenza, gestione del magazzino e della logistica. Servizi di cui i clienti di Versafire LP e Versafire LV, possono beneficiare con il vantaggio di poter fare riferimento a un unico interlocutore. Presso il Digital Experience Center di Bollate (MI) di Heidelberg Italia è già installata Versafire LP ed è disponibile per i clienti per effettuare demo e test.

Gli inchiostri Canon UVgel 460 approvati da 3M 3M ha riconosciuto l'eccezionale qualità del sistema Canon Colorado serie M, piattaforma modulare presentata a inizio 2023, e ha approvato l’inchiostro bianco UVgel 460 includendolo nel Programma garanzia 3M™ MCS™. Il Programma garantisce che le applicazioni stampate con Colorado serie M con gli inchiostri UVgel 460 e i supporti approvati da 3M raggiungono i più alti standard di qualità. Le applicazioni che rientrano nella garanzia comprendono, tra l'altro, car wrapping, cartelli e grafica per esposizioni, grafica per pavimenti, film trasparente e applicazioni multistrato, come le vetrofanie. Per ottenere l'approvazione, Colorado serie M e gli inchiostri UVgel 460, tra i quali il nuovo inchiostro bianco, utilizzati in combinazione con un'ampia varietà di supporti 3M, hanno superato una serie di test svolti secondo i più rigorosi criteri di valutazione di 3M. La Garanzia 3M MCS, riconosciuta la più esaustiva e completa del settore come standard di affidabilità, fornisce una copertura proporzionale alla durata della vita prevista dell’applicazione stampata, compresa la protezione contro il cambiamento del colore, screpolatura, distaccamento, formazione di bolle, scolorimento e molti altri aspetti. Con oltre 3.000 stampanti UVgel installate in tutto il mondo, UVgel è un'alternativa sostenibile, economica e altamente produttiva al lattice e alla tecnologia eco-solvente.

garanzie

SEI Laser inaugura il nuovo Converting Competence Park

FORNITORI • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFI

stampa a toner

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

12/10/2023 14:29:58

premi I sistemi premiati sono già disponibili in tutto il mondo, unitamente al workflow e agli inchiostri dedicati

Agfa vince 4 Pinnacle Product Awards Agfa ha vinto quattro prestigiosi premi conferiti da PRINTING United Alliance che celebrano i prodotti che determinano progressi in termini di qualità, capacità e produttività nel settore della stampa. L’azienda vanta un track record di eccellenza nello sviluppo di soluzioni a getto d’inchiostro che hanno valso dal 2014 – data della prima partecipazione al premio – non meno di venti Pinnacle Product Awards. Per l’edizione 2023 i prodotti Agfa premiati sono: • Categoria Attrezzature per la movimentazione dei materiali: il sistema Onset X3 HS Dual Flex High 5 per l’automazione avanzata finalizzata ad aumentare la produttività e l’efficienza dei costi; • Categoria Inchiostri UV: gli inchiostri UV Onset 560, dotati della tecnologia proprietaria Thin Ink Layer, per la riduzione del costo totale di stampa migliorando al tempo stesso la qualità di stampa; • Categoria Apparecchiature di automazione: il sistema Jeti Tauro H3300 UHS LED Flex Roll-to-Roll per la massimizzazione dell’efficienza produttiva; consente di passare dalla stampa a rotolo a quella su materiali rigidi con estrema rapidità e semplicità; • Categoria RTR sublimazione su tessuto (più di $ 100.000): il sistema di stampa sublimatico Avinci CX3200 per la capacità di ampliare le possibilità applicative della stampa.

Nuovi inchiostri Kodak Ektacolor e primer Optimax

inkjet

stampa a toner

LLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGR

Kodak ha sviluppato nuovi inchiostri e primer a base d’acqua ottimizzati per le tecnologie inkjet in continuo ad alta velocità Kodak Stream e Kodak Ultrastream. Gli inchiostri Ektacolor utilizzati nella tecnologia Kodak Stream Inkjet, tra cui Kodak Prosper 7000 Turbo, Prosper 6000 e i sistemi Prosper Imprinting, sono formulati per creare stampe dai colori più brillanti, nitidi e vivaci, a velocità superiori rispetto a qualsiasi altro sistema commerciale inkjet. Disponibili per applicazioni a base sia di pigmenti sia di coloranti (solo per i sistemi Prosper Imprinting), consentono la massima versatilità. Gli Ektacolor sono prodotti utilizzando il processo di polverizzazione dei pigmenti brevettato da Kodak, che crea nanopigmenti estremamente fini con distribuzione delle particelle molto densa, per facilitare il getto d’inchiostro a strati ultrasottili e una gamma cromatica più ampia. La ridotta quantità di umettanti permette un’asciugatura più rapida, anche per stampe con elevata copertura di inchiostro su supporti difficili. I primer Kodak Optimax, ottimizzati per una grande varietà di supporti e applicazioni, consentono di evitare l’utilizzo di costose carte trattate per stampa inkjet e altri supporti speciali. Migliorano la ricettività e l’adesione dell’inchiostro, la resistenza alle abrasioni e la qualità delle immagini su carta, cartone, film e persino materiali metallizzati. Inoltre, facilitano la riciclabilità dei prodotti stampati migliorandone la disinchiostrabilità. Sono disponibili: Optimax Enhanced per carte patinate, Standard per carte uso mano, Packaging per cartone ondulato, cartoncino teso, supporti plastici e pellicole.

NEWS FORNITORI.indd 13

Una fase di produzione dei nuovi inchiostri Ektacolor

Nascono da Fujifilm due nuovi modelli di fascia media Denominati Revoria Press EC1100 e Revoria SC170/180, si posizionano in termini di prezzo e prestazioni tra la macchina di punta Revoria Press PC1120 e il modello base ApeosPro C, confermando la strategia di Fujifilm a fornire soluzioni su misura, sia di aziende di stampa commerciale sia ad attività di stampa interne, CRD e tipografie digitali più piccole.

Revoria Press EC1100 è una stampante di produzione versatile in grado di stampare ad alta risoluzione e a velocità elevate. Supporta un'ampia gamma di applicazioni grazie a funzionalità di finitura creativa e a una versatile gestione dei supporti, tra cui fogli lunghi e di grammatura fino a 400. La macchina consente elevati livelli di produttività grazie alla stampa di 100 ppm su carta patinata e non patinata. Altamente versatile, può gestire supporti di ogni genere come carta da 350 g fino a 660 mm e di 300 g fino a 864 mm. L'efficiente gestione dei supporti e la versatilità consentono di soddisfare un'ampia gamma di esigenze dei clienti, tra cui la stampa di buste ad alta velocità senza la necessità di un fusore aggiuntivo.

Revoria Press SC170 / SC180 è più compatta, ma sempre superproduttiva, in grado di stampare ad alta risoluzione. Con la sua versatile gestione dei supporti, compresa la carta lunga e pesante, e una vasta gamma di finiture, è una stampante perfetta per una vasta gamma di applicazioni. Con velocità fino a 80 ppm, questa avanzata macchina da stampa garantisce risultati eccellenti su vari tipi di carta e grammatura. Vanta un’eccezionale versatilità, equivalente a quella della Revoria EC1100, e supporta una vasta gamma di formati di carta, da 148x98 mm a 1200x330. Il Multi Sheet Inserter per la stampa di banner gestisce carta lunga da 660x330 mm fino a 1200x330 (stampa su un solo lato), a seconda della configurazione, e carta fino a 864x330 mm (stampa in fronte-retro), permettendo di realizzare un’ampia gamma di applicazioni per nuove opportunità di business.

20/11/23 11:29

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

Grazie all’installazione di un sistema HP PageWide Advantage 2200, All4Labels ha la capacità di rispondere rapidamente ai lavori in entrata e in cambio di trarre vantaggio dalla crescita del business, offrendo una produttività potente su un'ampia gamma di supporti e una velocità di immissione sul mercato accelerata. Con HP PageWide Advantage 2200, All4Labels è in grado di stampare etichette con contenuto esteso (ECL) su una carta di 70/100 g. Roger Gehrke, direttore dello stabilimento di All4Labels Hamburg, ha dichiarato: “L'aggiunta della HP PageWide Advantage 2200 al nostro parco macchine da stampa ci consente di espandere le nostre capacità digitali e affrontare nuove segmentazioni del mercato, tra cui serializzazione e codici QR, e di evolvere i nostri livelli di protezione anticontraffazione in nuovi e mercati emergenti”. Alla guida della trasformazione digitale, All4Labels ha semplificato le proprie operazioni con l'acquisizione di HP PageWide Advantage 2200, mantenendo internamente la maggior parte delle attività di stampa. Essendo il primo converter di etichette ad acquisire la macchina da stampa in Europa, All4Labels prevede nuovi tempi di consegna di 8-10 giorni, rispetto alle 3-6 settimane per la stampa analogica tradizionale, ma anche di semplificare la supply chain e produrre lavori di stampa commerciale ad alto volume, stampando solo ciò di cui il cliente ha bisogno ed evitando inutili sprechi. Haim Levit, vicepresidente senior e direttore generale di HP Industrial Print, ha dichiarato: “All4Labels ha compiuto un altro passo coraggioso acquisendo la nostra HP Advantage A2200. Con una flotta già ampia di macchine da stampa HP Industrial, inclusa l'installazione pionieristica della rivoluzionaria HP Indigo V12 lo scorso anno, l'approccio visionario di All4Labels continua a dettare il ritmo per l'evoluzione del settore. La nostra partnership duratura con All4Labels è una testimonianza della reciproca fiducia e degli straordinari risultati che otteniamo insieme”.

NEWS AZIENDE GRAFICHE.indd 14

New entry dell’avveniristico reparto produttivo di Gruppo Masserdotti è la nuova Liyu Q3 Pro XL Hybrid Led in versione full optional con carrello di stampa in formato Extra Large. Installata a inizio 2023, dopo una prima fase durante la quale la macchina è stata sottoposta a prove particolarmente sfidanti, la ibrida firmata Liyu lavora oggi a pieno regime con risultati molto soddisfacenti, come conferma Alberto Masserdotti, CEO dell’omonimo Gruppo. Tra i plus più apprezzati l’estrema versatilità che permette di stampare su un ampio range di materiali, passando con estrema facilità dalle bobine alle lastre di grande formato. “Q3 rappresenta un jolly che ci permette di diluire la produzione ottimizzando i carichi di lavoro degli altri

sistemi”; spiega Masserdotti. Inoltre la funzionalità per la stampa materica e la possibilità di realizzare finiture di pregio con inchiostro varnish rappresentano un ulteriore valore aggiunto. “La nostra mission è rispondere ai desiderata di una clientela variegata ed esigente in termini di qualità e rapidità: Liyu Q3 Pro XL ci permette di soddisfare con la massima efficienza anche le richieste di personalizzazione più specifiche”. Dotata di piano con aspirazione parzializzato a 4 turbine e meccanismo di apertura che facilita il passaggio da flatbed a roll to roll, Liyu Q3 Pro XL offre prestazioni industriali con produttività a 1 passo fino a 360 m²/h e risoluzione fino a 2880 dpi. La soddisfazione di Masserdotti riguarda an-

wide format hybrid

Pioniere della tecnologia di stampa digitale di etichette, la vision di All4Labels è digitalizzare il proprio processo di produzione. L’azienda, che vanta un rapporto di 25 anni con HP, offre ai propri clienti etichette di qualità eccezionale a una velocità senza precedenti e con maggiore efficienza.

Liyu Q3 Pro XL Hybrid Led passa i test di Gruppo Masserdotti

che il servizio di assistenza di Liyu Italia, che ha supportato il Gruppo anche nell’integrazione della nuova tecnologia con i gestionali aziendali. "La nostra costante ricerca di innovazione e l'attenzione alle tendenze di mercato ci hanno portato a seguire l'evoluzione del brand Liyu in Italia dove, grazie all’ampiezza della gamma di prodotti e alle tecnologie all'avanguardia, si è ritagliata uno spazio di rilievo. Le nostre aspettative su questa macchina sono state ampiamente superate", dichiara Masserdotti.

Logica e Heidelberg XL: due nuovi collegamenti Sono stati recentemente realizzati due ulteriori nuovi collegamenti tra la Suite 4.0 dell'azienda Logica di Bologna e il sistema Prinect di Heidelberg presso Lazzati Industria Grafica di Casorate Sempione (VA) e L'Artegrafica di Casale sul Sile (TV). Due aziende di eccellenza del settore del printing che hanno saputo abilmente combinare tradizione e innovazione, dimostrando anche in questa occasione una grande attenzione al controllo e alla sostenibilità del proprio business. Sono esempi di come le aziende possano adattarsi ai cambiamenti del mercato consolidando il loro successo nel tempo affidandosi alle collaudate e affermate soluzioni software di Logica per gestire integralmente il proprio processo gestionale e produttivo. Nella costante ricerca dell’eccellenza e dell’innovazione, Logica continua ad aumentare il numero di unità produttive collegate al proprio MES in perfetta sintonia con la visione di partner e clienti, con soluzioni innovative e sempre rivolte al futuro. Soluzioni che dal 2021 sono state implementate anche nel settore contiguo della stampa flessografica e al converting, sfruttando l’esperienza e la competenza acquisite nel settore poligrafico. Grazie alle sue importanti referenze e al suo impegno costante per l'eccellenza, Logica è già riconosciuta come un attore di rilievo anche in questi comparti.

software

All4Labels sceglie HP PageWide Advantage 2200

AZIENDE GRAFICHE • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELL

06/10/2023 12:47:59

23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZ

Rivoluziona l’impatto economico degli UV

wide format hybrid stampa sublimatica

Polimerizzazione UV LED per offset a foglio

Gold Award per Arti Grafiche Reggiane & Lai

premiazioni

Il packaging premiato con il Gold Award allo European Carton Excellence Award 2023 e l’attestato del riconoscimento

Lo scorso 21 settembre si è svolta a Siviglia la serata di gala dell’European Carton Excellence Award 2023 di ECMA, prestigioso premio a livello europeo per l’innovazione, il design e la sostenibilità degli imballaggi in cartone. Durante l’evento, che ha avuto luogo in occasione del Congresso annuale dell’Associazione, si è svolta la premiazione: una realtà italiana ha ottenuto un prestigioso riconoscimento, distinguendosi per l’eccellenza della propria produzione. L’azienda è Arti Grafiche Reggiane & Lai attiva da oltre 60 anni nella trasformazione del cartone e nella fornitura di soluzioni di imballaggio. Arti Grafiche Reggiane & Lai si è aggiudicata il Gold Award con Valdo Ice Box, l’innovativa soluzione per mantenere fresche le bottigliette di prosecco di Valdo Spumanti. La confezione, realizzata con uno speciale cartone resistente all'acqua, si trasforma anche in un elegante secchiello per il ghiaccio. Il premio Carton of the Year 2023 è stato assegnato a GERnétic di Alzamora Group, confezione per cosmetici di forma sferica tridimensionale.

• Forniamo più dose UV e rapporto qualità prezzo di qualsiasi altra soluzione sul mercato • Realizziamo soluzioni chiavi in mano progettate e ingegnerizzate su misura • Monitoriamo ogni sistema UV 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per il miglior supporto IoT (Internet delle cose) del settore • Garantiremo affidabilità, con una garanzia fino a 5 anni

Sistema di polimerizzazione UV

HP Stitch S1000 per la sede italiana di Ultima Displays

Ultima Displays Italia, parte del Gruppo omonimo, con sedi in tutta Europa e sister company in USA e Canada, offre da più di 20 anni una gamma completa di soluzioni espositive “portable”. A dicembre 2022 Ultima Displays ha installato nella sede di Monselice un sistema HP Stitch S1000 per incrementare le performance di stampa in termini di produttività e flessibilità e per passare da un sistema di stampa in modalità diretta e a trasferimento, con una tecnologia sostenibile. Le stampanti HP Stitch S1000 offrono una maggiore versatilità e la qualità dell’immagine è garantita dall’interazione tra il sistema Smart Nozzle Compensation e l’Optical Media Advance Sensor Plus. Le teste di stampa, sostituibili direttamente dall’operatore, e il supporto per la manutenzione preventiva HP incrementano gli uptime, mentre i rulli diffusori, le cartucce d’inchiostro da 10 litri e i rotoli fino a 300 Kg consentono di non presidiare il dispositivo durante la stampa. In linea con gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda, che utilizza tessuti eco-friendly certificati OEKO-TEX® Standard 100, HP Stitch S1000 impiega inchiostri a sublimazione certificati OEKO-TEX® Eco Passport. “Grazie a questa tecnologia, abbiamo raggiunto i nostri obiettivi di produttività, flessibilità e maggiore controllo dell’attività di stampa, per continuare a offrire ai nostri clienti la qualità e la varietà dei servizi che ci contraddistinguono, così come un buon prodotto al miglior prezzo e una maggiore varietà di applicazioni”, ha dichiarato Stefano Camilotti, Managing Director di Ultima Displays Italia.

NEWS AZIENDE GRAFICHE.indd 15

Offset a foglio ed essiccazione UV nel settore della stampa gewuv.it/stampa-offset Scansiona per saperne di più

Contatta il nostro partner ufficiale italiano HP Stitch S1000, sistema di stampa di grande formato con modalità diretta e a trasferimento che impiega inchiostri eco-friendly

T: +39 02 93568318 W: fornietic.com info@fornietic.com

T: +44 1737 824 500 W: gewuv.it sales@gewuv.com

06/10/2023 12:48:01

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

NEWS ISTITUZIONI.indd 16

Tra due anni il mondo del printing si riunirà ancora una volta a Fiera Milano per Print4All, in programma dal 27 al 30 maggio 2025. Fino alla fine di ottobre 2023 le aziende interessate a esporre possono approfittare dell’Early Bird Print4All 2025. Tutte le informazioni su www.print4all.it. Organizzata da Fiera Milano e promossa da Argi e Acimga – le due associazioni italiane di riferimento del settore printing e converting – Print4All riconferma la propria identità di piattaforma integrata al servizio del mondo del printing e dei suoi professionisti. L’edizione 2025 si focalizzerà sulle opportunità offerte dalla crescente convergenza tra tecnologie di stampa e mercati di riferimento per dare voce a tutte le componenti

di soluzioni integrate in grado di soddisfare qualsiasi necessità del cliente. La mostra offrirà infatti il meglio dell’innovazione per printing, converting e finishing rivolte a tutti i segmenti dell’industria, dalla grafica al commerciale, dal packaging all’industriale. Tre le parole chiave che identificheranno l’edizione 2025: Convergenza, Esperienza e Networking. La Convergenza è quella tra le diverse applicazioni di stampa, che si intersecano per creare nuove soluzioni e nuove opportunità di business, ma anche quella tra tecnologie e nuove tecniche. Esperienza perché, in particolare attraverso l’offerta espositiva e le aree tematiche dedicate a particolari segmenti di mercato, si potrà non solo ap-

fiere

Lo scorso 7 settembre è stata presentata la Trend Tracker Survey 2023, l’ultima ricerca sui consumatori di Two Sides Europe sul cambiamento della percezione dei consumatori nei confronti della carta e della stampa, guardando in particolare alla consapevolezza ambientale, alle abitudini di lettura, alle preferenze di imballaggio e agli atteggiamenti nei confronti dei prodotti a uso igienico e sanitario. La rilevazione è stata condotta online nel gennaio 2023 da Toluna, società di ricerche di mercato indipendente. Sono stati somministrati 10.250 questionari in totale, di cui 1.000 in Italia. “Quando si parla di sostenibilità della stampa e della carta è importante distinguere la realtà dei fatti dai luoghi comuni. Ancora oggi è diffusa l’opinione che la carta sia dannosa per l’ambiente, soprattutto per il suo presunto impatto sulle foreste. La necessità di sfatare questa comune convinzione errata è più attuale che mai, anche alla luce dei contenuti falsi e ingannevoli che molte aziende continuano a diffondere per convincere i propri clienti a scegliere soluzioni alternative alla carta”, ha affermato il Country Manager di TwoSides Massimo Ramunni durante il webinar. Secondo i risultati della ricerca solo il 15% dei consumatori sa che la superficie forestale europea è in costante aumento mentre il 18% sa che in Europa il tasso di riciclo di carta e cartone è superiore al 60% a fronte di un tasso di riciclo europeo di carta e cartone del 71%. “Molto confortanti i dati che emergono dall’indagine sulle abitudini di lettura dopo la pandemia. Il 69% dei lettori italiani preferisce leggere il libro tradizionale, cioè il libro stampato su carta, verso una media europea del 65%, mentre per il 43% è meglio leggere una rivista su carta rispetto alla versione online. Il 53% degli intervistati ammettono di passare troppo tempo davanti a uno schermo e concorda nel dire che la comprensione di un testo letto (dato europeo 49%) su carta è migliore” afferma Ramunni. Sul fronte imballaggi, quelli in carte e cartone si attestano ai vertici delle preferenze per 10 indicatori di sostenibilità su 15, con il 55% dei consumatori che li preferisce perché più sostenibili dal punto di vista ambientale. La compostabilità degli imballaggi in carte e cartone è un valore aggiunto per il 76% del campione intervistato. “La preoccupazione dei consumatori emerge riguardo i prodotti in carta per l’igiene della persona. Il 41% teme ancora che siano correlati alla deforestazione nelle aree tropicali e vuole essere rassicurata. Fortunatamente sta anche crescendo (il 66% dei consumatori) il riconoscimento dei sistemi di gestione delle foreste e del riciclo come strumenti per garantire la sostenibilità delle materie prime” conclude Ramunni.

Print4All 2025, il conto alla rovescia è cominciato procciare nuovi temi, ma anche confrontarsi sulle grandi sfide del settore, in particolar modo su come essere sostenibili ed efficienti nei processi produttivi e nell’offerta al mercato. Infine il Networking, perché la fiera è momento di business, ma anche di incontro e confronto con settori sinergici, elemento garantito sia dal format di Print4all, che si propone di accogliere in un solo momento tutta la filiera (produttori, stampatori, agenzie di comunicazione/designer, brand), che dalla rinnovata appartenenza a The Innovation Alliance, che vede svolgersi in contemporanea a Print4All, Ipack-Ima, Green Plast e Intralogistica Italia, quattro fiere che insieme rappresentano l’eccellenza della meccanica strumentale.

A Ecomondo 2023 la prima edizione di Paper District Ecomondo, fiera di grande successo sul tema della sostenibilità e dell’economia circolare, con un parco visitatori ed espositori molto variegato e trasversale, quest’anno avrà al suo interno anche un padiglione dedicato alla carta che ospiterà la prima edizione del Paper District. In programma a Rimini dal 7 al 10 novembre 2023, il Paper District è promosso da Federazione Carta e Grafica, in collaborazione con Comieco, Unirima e Gifco, ed è organizzato con IGExpo. Si tratta di un distretto espositivo nel cuore della manifestazione dedicata alla sostenibilità e all’economia circolare, al quale parteciperanno anche le imprese della filiera coinvolte nelle attività di produzione, stampa e trasformazione, riciclo, raccolta differenziata e trattamento di carta e cartone, recupero, riciclo, risanamento e ricondizionamento impianti della filiera carta e cartone, trading, certificazione, sistemi di digitalizzazione e tracciabilità di filiera. Un’area tematica dalle tante anime, formativa grazie a uno spazio workshop e talk dedicato, espositiva grazie a diverse formule come essere presenti e di comunicazione per valorizzare al meglio le possibilità della filiera. Il Paper District si troverà nel padiglione B2 del quartiere fieristico di Rimini.

fiere

Come è percepita oggi la carta dai consumatori?

ISTITUZIONI • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAF

23/10/2023 14:07:16

rotocalco

ELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPO

fiere

ACIMGA annuncia l’edizione autunnale Tutte le informazioni per partecipare di Roto4All all’edizione autunnale Roto4All, evento dedicato alla tecnologia rotocalco organizzadi Roto4All 2023 su to da Acimga, torna per la sua edizione autunnale. L’evento in programma per martedì 28 novembre 2023, presso la sede https://acimga.it di Bobst Italia a San Giorgio Monferrato, si propone come un nuovo appuntamento per approfondire i punti di forza della rotocalco e, per la prima volta, offrire l’opportunità di vedere dal vivo le innovative soluzioni tecnologiche di ultima generazione disponibili sul mercato. Dopo la prima edizione streaming del 2020 e la seconda edizione fiorentina del 2021 ancora in una versione circoscritta, Roto4All 2023, che si è svolta lo scorso 9 marzo, ha coinvolto oltre 250 partecipanti. Un successo di pubblico che ha confermato il ruolo di Roto4All come evento in grado di coinvolgere l’intera community della rotocalco e di comunicare alla vasta platea presente il valore di questa tecnologia in un momento di estremo interesse per questo comparto della stampa. Sulla scia di questi risultati, Roto4All 2023 si propone con la sua edizione autunnale.

convegni

L’imballaggio flessibile contro lo spreco alimentare Sono miliardi di tonnellate i generi alimentari che annualmente vengono buttati generando un enorme impatto socioeconomico e ambientale. Secondo la FAO, circa un terzo di tutti gli alimenti prodotti nel mondo va perso o sprecato in una qualche fase della filiera alimentare, tra produttore e consumatore. Arginare questo fenomeno è fondamentale anche per ridurre gli effetti del cambiamento climatico. L’imballaggio flessibile può giocare un ruolo attivo. Di questo si parlerà il 6 novembre a Milano al convegno Giflex “Imballaggio flessibile: la leggerezza che riduce lo spreco alimentare” a cui parteciperà Maria Chiara Gadda, vicepresidente Commissione agricoltura della Camera, autrice della Legge 166 sugli sprechi alimentari. La giornata si articolerà tra interventi dedicati all’impatto della crisi climatica sull’economia, talk su istruzioni per l’uso contro il climate change, tavole rotonde sul ruolo del packaging contro lo spreco alimentare e sul regolamento europeo Packaging e Packaging Waste Regulation che, a breve, diventerà obbligatorio. Matteo Reale, esperto di comunicazione ambientale, dialogherà con Serena Giacomin, presidente Italian Climate Network, meteorologa, climatologa, vincitrice del Premio DonnAmbiente 2021 e conduttrice televisiva di rubriche meteo e di approfondimento ambientale. La partecipazione è su invito. Per informazioni: info@giflex.it

NEWS ISTITUZIONI.indd 17

23/10/2023 14:07:17

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

L’eccellenza dei materiali di consumo Heidelberg SAPHIRA

www.heidelberg.com/it Hycolor Multidrive

Gruppo di voltura

La stampa in voltura è possibile grazie all’impiego di SAPHIRA Perfect Jackets

XL 105 —> XL 106

Inizia una storia di successo

Sistemi di polimerizzazione UV/UV LED

Autoplate Coating Pro I cambi colore sono rapidissimi grazie ai SAPHIRA WASH che consentono il lavaggio delle unità di inchiostrazione Avviamenti rapidissimi garantiti dall’impiego delle SAPHIRA Coating Plates

Il miglior risultato di stampa si ottiene grazie alla tecnologia UV LED in abbinamento agli inchiostri e vernici SAPHIRA LE-/LED UV

>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> 2004

2008

2012

2013

2016

2017

MILESTONE HEIDELBERG.indd 18

13/11/2023 15:24:01

• 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE

Con i materiali di consumo SAPHIRA di Heidelberg, collaudati e ottimizzati, da molti anni il produttore tedesco di sistemi di stampa continua a sviluppare il potenziale unico di Heidelberg Speedmaster XL 106. L’offerta comprende soluzioni complete per tutte le applicazioni e generazioni di macchine, inclusa l'ultima versione di XL 106 21K in grado di raggiungere la velocità massima di produzione di 21.000 fogli all'ora. L’offerta di materiali di consumo di Heidelberg esprime anche l’impegno dell’azienda nei confronti della sostenibilità ambientale attraverso SAPHIRA ECO, un portafoglio completo di consumabili prodotti con materie prime rinnovabili e/o che contribuiscono alla riciclabilità dei prodotti stampati. Per maggiori dettagli: www.heidelberg.com/it/it/prodotti_di_consumo/prodotti_di_ consumo_1/nostra_offerta.jsp

XL 106 21K

PLP Anilox Rollers

SAPHIRA PLP Anilox Rollers consentono di applicare una verniciatura particolarmente accurata e uniforme anche a elevate velocità di stampa Il sistema automatico di cambio lastra di Heidelberg è reso ancora più efficiente e affidabile grazie all’impiego di SAPHIRA Plates

Sistema di ultima generazione in grado di stampare fino a 21.000 fogli/ora, performance garantite anche da una serie di consumabili appositamente studiati per elevate velocità di stampa

20° anniversario

Plate to Unit

>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> 2022

2024

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

2019

MILESTONE HEIDELBERG.indd 19

13/11/2023 15:24:13

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

SCENARI • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 21

Sicurezza informatica

Supply Chain e rischi cyber

SCENARI SALMI.indd 20

Nel rapporto dell'ENISA intitolato "Buone pratiche per la cybersecurity della supply chain", pubblicato nel giugno 2023, si evidenzia che un notevole numero di aziende tra quelle intervistate, compreso tra il 39% e il 62%, ha subito incidenti informatici provenienti dai loro stessi fornitori. Questo dato permette di mettere in luce l'ampia portata rappresentata dalle minacce che coinvolgono la supply chain. Inoltre, le compromissioni della supply chain sono notevolmente aumentate, passando dall'1% nel 2020 a un sorprendente 17% delle intrusioni nel 2021. Questo ha reso la supply chain il secondo vettore di attacco informatico iniziale più comune. Inoltre emerge, sempre dal rapporto Enisa, che nel 66% dei casi di attacchi alla supply chain analizzati, i fornitori stessi non risultavano al corrente di essere stati compromessi, o delle modalità con cui erano state effettuati gli attacchi, dovuto a una mancata consapevolezza della propria rete informatica o a una mancata

di Fabrizio Salmi e Federico Saporiti

trasparenza dei fornitori relativamente alla gestione delle violazioni informatiche e alla comunicazione delle stesse. Il rilevante aumento degli attacchi informatici condotti tramite la supply chain sottolinea l'importanza di implementare protocolli più solidi per la segnalazione degli incidenti di sicurezza informatica tra i fornitori. Inoltre, il 62% degli attacchi ai clienti è stato condotto attraverso i fornitori, minando la fiducia nei loro confronti.

Crescono gli attacchi alla supply chain Il rapporto dell'ENISA sottolinea inoltre un crescente interesse da parte di gruppi di minaccia sia per gli attacchi alla supply chain sia per i fornitori di servizi gestiti (MSP). Pertanto, è più che mai necessario investire maggiormente nella ricerca delle vulnerabilità e adottare misure complete e proattive per proteggere la supply chain IoT.

06/11/2023 12:13:52

A • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGR

Rapporto ENISA 2023 “Buone pratiche per la cybersecurity della supply chain”

17%

percentuale delle intrusioni che proviene dalla supply chain (2021)

tra il 39% e il 62% 62% percentuale delle aziende che ha subito incidenti informatici provenienti dai fornitori

percentuale degli attacchi ai clienti condotto attraverso i fornitori

40%

percentuale delle aziende che hanno subito impatti negativi dagli attacchi attraverso la supply chain

È interessante notare che il 40% dei CEO intervistati ha riferito di aver subito impatti negativi a seguito di un incidente di cybersecurity correlato ai propri fornitori terzi o alla supply chain. Inoltre, più della metà (il 58%) ha manifestato preoccupazione per il fatto che i propri partner e fornitori siano meno resilienti della loro organizzazione, un fattore che inevitabilmente influenzerà il loro approccio alla cybersecurity in futuro. Il report ENISA, riporta anche alcuni dati di particolare interesse sulle pratiche di cyber security in supply chain implementate, da cui emerge che: • sebbene le organizzazioni hanno recepito l’importanza della cyber security della supply chain, non destinano le risorse necessarie alle supply chain ICT/OT. • La maggior parte delle organizzazioni, anche quando investe in progetti di cybersecurity delle supply chain ICT/OT, lo fa senza dotarsi di strutture di governance affidabili e definite. • Le organizzazioni con procedure aziendali formalizzate di cybersecurity delle supply chain ICT/OT costituiscono una minoranza del campione oggetto dell’indagine. • Le organizzazioni oggetto dell’indagine sono concordi sul fatto che l’adozione di requisiti di cybersecurity comuni per prodotti e servizi sarebbe vantaggiosa per il mercato. • La maggior parte delle organizzazioni oggetto dell’indagine non dispone di un sistema di gestione delle vulnerabilità che copra tutte le risorse organizzative. • La gestione delle vulnerabilità e i test dei prodotti contribuiscono a una migliore posizione di cyber security delle catene di approvvigionamento ICT/OT.

SCENARI SALMI.indd 21

Come prevenire gli attacchi Per affrontare questa problematica crescente, è essenziale adottare misure proattive.

Consapevolezza e Formazione: Fornire formazione sulla sicurezza informatica a tutti i dipendenti e partner nella catena di approvvigionamento è fondamentale per creare una cultura di sicurezza. Valutazione dei Fornitori: Valutare attentamente la sicurezza informatica dei fornitori e dei partner commerciali prima di collaborare con loro. Assicurarsi che condividano gli stessi standard di sicurezza. Pianificazione di Emergenza: Sviluppare piani di emergenza e procedure di risposta agli incidenti per affrontare le situazioni di crisi in modo efficace.

Gli Autori

Specializzati in diritto penale dell’impresa, gli avvocati si occupano con continuità di reati societari, fiscali, reati contro la PA e della responsabilità amministrativa dell’impresa. Svolgendo funzione di OdV, ricoprendo incarichi di R.S.P.P., di responsable privacy e D.P.O. e sono formatori in ambito di Salute e sicurezza sul lavoro. Sono, inoltre, autori di diversi articoli e pubblicazioni tra cui il volume “ESG e Compliance”, una guida operativa sugli elementi principali della sostenibilità aziendale nonché sui vantaggi che le imprese possono conseguire o implementare mettendo in luce l’utilità di un’efficace Compliance, l’adozione dei Modelli di Organizzazione e Gestione ai sensi del D. Lgs. 231/01 e le certificazioni UNI ISO.e. Tra i servizi offerti da SLS, Studio Legale Salmi, infatti, è compresa la consulenza giudiziale e stragiudiziale per quanto riguarda la compliance aziendale all’impiego delle nuove tecnologie e le responsabilità penali a esse collegate.

Investimenti nella Tecnologia: Mantenere il software e l'hardware aggiornati e investire in tecnologie avanzate di sicurezza informatica, come la crittografia e l'autenticazione a due fattori. Misure Contrattuali: Includere clausole contrattuali chiare e vincolanti che stabiliscono i requisiti minimi di sicurezza informatica che i fornitori devono rispettare, ed eventualmente le certificazioni richieste.

Audit e Ispezioni: Prevedere il diritto di condurre audit e ispezioni periodiche dei sistemi e delle pratiche di sicurezza del fornitore. Questo consentirà di verificare la conformità continua ai requisiti contrattuali.

06/11/2023 12:13:53

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

LA DI GI TA LIZ ZA ZIO NE migliora le performance delle imprese italiane

SCENARI AYMING.indd 22

Son finiti i tempi nei quali le parole “innovazione”, “digitalizzazione” e “sostenibilità” erano solo parole. Dati e risultati evidenziano un’accelerazione su tutti e tre i fronti. Secondo la nuova edizione dell’International Innovation Barometer di Ayming – multinazionale di consulenza a supporto delle aziende che investono in innovazione, digitalizzazione e sostenibilità – il 99% delle aziende sta innovando, il 97% ha un budget definito per l'innovazione e l'89% ha team dedicati all'innovazione. Lo studio, fondato su oltre mille interviste a CFO, CEO, R&S director e imprenditori di

SCENARI • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 21

di Francesca Sassoli

17 Paesi – dal Nord America all’Asia, passando per l’Europa – rivela che l'innovazione è stata classificata come la seconda priorità, citata dal 38% degli intervistati, seconda solo all'efficienza operativa, al 40%. Il 55% delle aziende spende tra il 6 e il 10% dei ricavi per l'innovazione, con una spesa media del 6,4%. Questo dato riflette un aumento significativo rispetto al 2021 e al 2022, quando solo il 16% delle organizzazioni dichiarava di spendere più del 3% del proprio fatturato in R&S.

Cosa succede in Italia? Nel nostro Paese si assiste a un cambio di passo che porterà a una più diffusa e capillare digitalizzazione, a partire dalla Pubblica Amministrazione: il PNRR ha destinato alla digitalizzazione dei servizi rivolti ai cittadini circa 48 miliardi di euro. Per quanto riguarda il settore privato, la maturità digitale delle aziende sta migliorando

20/11/23 11:31

Digitalizzare significa, ad esempio, smaterializzare i documenti, ottimizzare la logistica, efficientare i consumi energetici, tutti passi che conducono a una gestione più green dell’impresa nel suo complesso. Gli ostacoli al processo di trasformazione digitale delle aziende italiane in percentuali:

43%

Mancanza di competenze interne

42%

Costo degli investimenti

29%

Cultura aziendale

24%

Conoscenza del mercato

Srl SB. “Le aziende sono organismi complessi, spesso ancora con una forte impronta familiare. Se l’imprenditore alla guida dell’organizzazione ha una visione orientata all’innovazione, è più facile supportarlo in questo cambio di paradigma, altrimenti è più complesso ed è necessario illustrare tutti i vantaggi che sottendono la trasformazione digitale”. Scegliere di avviare questo processo spesso equivale ad accelerare anche il percorso verso un Business Model più sostenibile: “Digitalizzare significa, ad esempio, smaterializzare i documenti, ottimizzare la logistica, efficientare i consumi energetici, tutti passi che conducono a una gestione più green dell’impresa nel suo complesso” sottolinea Cairo. “Se proseguiamo la lista dei motivi ostativi alla trasformazione digitale riportati nell’analisi condotta dal Politecnico, troviamo la conoscenza del mercato (24%), la scarsa propensione della filiera a integrarsi (18%) e l’individuazione di partner esterni (18%)”.

Ilaria Cairo, Innovation Team Leader e Digital Ambassador di Ayming Italia Srl SB

Il servizio full digital di Ayming “Per rispondere a questa esigenza e diventare i partner strategici ottimali per le imprese italiane, abbiamo attivato un servizio full digital per i nostri servizi inerenti alla finanza agevolata. Dalla richiesta e gestione del Credito d’Imposta R&S, Innovazione Tecnologica e Design, al Credito d’Imposta beni strumentali 4.0, passando dal Patent Box all’accesso ai fondi strutturali dei bandi regionali, nazionali ed europei, tutte le pratiche sono gestite tramite piattaforme digitali. In questo modo interfacciarsi diventa infinitamente più efficace e l’aggiornamento può essere in tempo reale”.

I vantaggi di digitalizzare l’esperienza cliente-fornitore progressivamente. Secondo il risultato di un test proposto dal Politecnico di Milano a micro, piccole e mediograndi imprese – e presentato nel luglio scorso alla Digital Innovation Hub di Confindustria – su una scala da 1 a 5, le imprese italiane toccano quasi la media del 3. Il grado di digitalizzazione, precisa lo studio, aumenta con il crescere delle dimensioni dell’impresa. Più l’azienda è piccola, maggiore sarà la lentezza del processo innovativo. I settori più avanzati? Trasporti e logistica, ICT e servizi digitali, meccatronica e metalmeccanica. Tra gli ostacoli al processo di trasformazione digitale ci sono, ai primi posti, la mancanza di competenze interne (43%), il costo degli investimenti (42%) e la cultura aziendale (29%).

Rendere il business model più sostenibile “In merito alla questione di cultura aziendale c’è ancora molto da lavorare” commenta l’ing. Ilaria Cairo, Innovation Team Leader e Digital Ambassador di Ayming Italia

SCENARI AYMING.indd 23

Quali sono i vantaggi di tool che rendono del tutto digitale l’esperienza cliente-fornitore? “In un’epoca di grande accelerazione delle comunicazioni, degli scambi frenetici di informazioni attraverso svariati canali, online, in cloud, con le APP, il rischio è quello di perdere i contenuti essenziali” spiega Ilaria Cairo. “Quante mail riceviamo al giorno? Messaggi su Teams, sui social professionali, sullo smartphone intasano le nostre giornate. La nostra versione full digital si è focalizzata sul miglioramento delle performance, grazie a una piattaforma che consente al cliente di dialogare con noi in modo intuitivo e immediato: è possibile consultare una dashboard personalizzata con i dati aggiornati e una panoramica esaustiva delle misure agevolative in tempo reale, è possibile caricare in maniera semplice e sicura la documentazione necessaria per accedere a contributi e finanziamenti, monitorare costantemente lo stato delle richieste di incentivi, ricevendo aggiornamenti tempestivi per mantenere il controllo della situazione e non perdere opportunità cruciali in questo complesso momento storico”.

20/11/23 11:31

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA G

Skillpress l’online printing che conserva i valori della grande tradizione della stampa

Maurizio e Marco Battiston, fondatori e titolari di Skillpress, davanti alla HP Indigo Press 15K; sotto, Claudio Ciccarelli, responsabile digital marketing dell’azienda veneta

La strategia di digital transformation di Skillpress ha previsto la migrazione all’e-commerce ma anche un aggiornamento tecnologico importante: il passaggio dall’impiego di HP Indigo Press 12K all’installazione del modello 15K, scelta che ha permesso all’azienda veneta di beneficiare dei vantaggi di un sistema di ultima generazione.

Quella che oggi è Skillpress, player dell’online printing, ha origine nel 1989 dall’idea di Maurizio e Marco Battiston, fondatori e titolari dell’azienda, e opera per circa vent’anni come litografia artigianale secondo la grande tradizione veneta per la stampa. Con sede a Fossalta di Portogruaro (VE), la sua peculiarità è proporsi come una sorta di salotto dove le necessità dei clienti incontrano la professionalità degli specialisti del colore e delle tecniche di stampa per trasformare le loro idee in progetti e prodotti stampati. Dal 2006 l’attività inizia a cambiare pelle per indirizzare il proprio modello di business verso l’e-commerce. Un processo che per essere finalizzato richiede tempo e diversi step di evoluzione che l’azienda compie mantenendo intatto il DNA da artigianato trasformativo adattandolo alla contemporaneità attraverso la presenza sul web.

Costruire un’identità digitale A illustrarci questo iter è Claudio Ciccarelli, responsabile digital marketing, che negli ultimi quattro anni si è occupato di terminare la completa digitalizzazione dell’azienda. “Come prima cosa è stato individuato il brand, con cui ci siamo indicizzati sul web. Skillpress non è

sempre stato il nome dell’azienda ma è nato per identificare il passaggio all’attività online” ha spiegato. “Il mio lavoro di digitalizzazione ha previsto anche la trasformazione dei nomi dei prodotti dal termine tipografico a una denominazione di utilizzo comune, più intellegibile per il target degli utenti della rete”. Il passaggio successivo, decisamente non semplice, è stato stabilire il posizionamento, definendo l’offerta. “Come marketing specialist quando per la prima volta mi sono affacciato al mondo dell'indicizzazione nell'ambito dell’online printing, mi sono accorto che è un ambiente estremamente competitivo” ha specificato Claudio. “Ci sono player del settore persistenti da svariati anni ed è difficile superare quella pervasività proponendo gli stessi prodotti. L'unico modo per distinguersi all'interno di questo mercato è offrire qualcosa di diverso”. La soluzione si è tradotta in un print-on-demand di qualità che significa ordini di poche copie ma con un’ampia scelta di prodotti, ma anche di differenti lavorazioni e di supporti. Su www.skillpress. it gli utenti hanno a disposizione un campionario di oltre 100 tipi diversi di carte, circa una dozzina di tipologie di rilegature e numerose nobilitazioni e formati. Così la

GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 •

caratteristica distintiva di Skillpress consiste nell’aver portato sul web la cura per il dettaglio, la ricchezza dell’offerta oltre a quell’atmosfera di attenzione e vicinanza al cliente, che caratterizza l’azienda di stampa tradizionale.

Una sfida importante “Abbiamo scelto il percorso inverso rispetto a quello della maggioranza dei fornitori di servizi di stampa online che, mano a mano che si strutturano, incrementano le tirature ma, allo stesso tempo, per garantire tempi di consegna e costi competitivi riducono la scelta di carte, di formati e di lavorazioni aggiuntive” continua Claudio. “Noi al contrario crediamo nelle basse tirature per cui la nostra sfida è stata sicuramente standardizzare la produzione per ottimizzare i flussi e garantire i tempi di consegna tipici dell’e-commerce, mantenendo però quella varietà di offerta e quella flessibilità che risiede più nell'artigianato”. Come ci rivela il responsabile digital marketing di Skillpress, mantenere l'equilibrio tra queste due diverse necessità è complesso e richiede un impegno continuo. Una risorsa che rende possibile coniugare l’anima industriale e quella artigianale dell’azienda è la grande competenza degli operatori, abili nel destreggiarsi tra la preparazione tecnica e l'improvvisazione umana, indispensabile per far fronte alle specifiche esigenze dei clienti, oltre a essere sempre attenti a ogni dettaglio della produzione proprio per la varietà di applicazioni e la frequenza di cambi lavoro. Compito reso ancor più arduo dal target eterogeneo di Skillpress che spazia da studi grafici, designer e agenzie pubblicitarie, che stampano per conto dei loro clienti, ad aziende che ordinano cancelleria personalizzata oppure materiale pubblicitario, fino a case editrici medio piccole. Non mancano anche clienti finali che acquistano prodotti stampati ad esempio

per un evento speciale come un matrimonio o un compleanno.

Stampa e software HP “Anche gli investimenti in tecnologia sono orientati a valorizzare le piccole tirature nelle sue infinite varianti” afferma Claudio per descrivere i prodotti più richiesti dagli utenti di Skillpress, tra cui oltre al libro spiccano le carte da gioco personalizzate. Se gli stampati commerciali tradizionali come volantini, inviti, brochure e cataloghi hanno subito una contrazione in termini di copie stampate, Skillpress sta assistendo a un crescente interesse per gli stessi prodotti arricchiti da elementi di personalizzazione, grazie all’affiancamento tra la stampa e gli strumenti del marketing 4.0 che consentono la profilazione degli utenti. Qui entra in gioco l’installazione del sistema HP Indigo Press 15K HD che calza perfettamente con le esigenze richieste dal modello di business di Skillpress. “Oltre a offrire l’affidabilità, la qualità di stampa e la produttività di cui abbiamo bisogno e che conosciamo, in quanto siamo utenti HP Indigo da sei anni, a livello software stiamo impiegando HP Smartstream Designer. Questa suite, che abbiamo adottato in abbinamento alla HP Indigo Press 15K, offre soluzioni evolute come Mosaic e Collage che permettono di realizzare anche una sola copia di applicazioni con un design iper personalizzato da un numero inimmaginabile di elementi variabili, rendendo semplice e veloce stampare prodotti unici”.

Il libro non morirà mai Quando chiediamo a Claudio perché il marchio di Skillpress rappresenta un libro, risponde: “Non è casuale: il libro è il caposaldo del lavoro di stampa su carta; è, per così dire, il prodotto più alto, il più complesso, il più affascinante, ma soprattutto per noi è immortale. Se gli altri sistemi di comunicazione carta-

cea possono affievolirsi in base alle mode e le tecnologie del momento, il libro è probabile che davvero non muoia mai. Con la differenza che vivrà in tirature più basse, collezioni limited o edizioni premium”. E se quando si tratta di libri è vietato fare spoiling, in merito ai servizi dedicati alla loro stampa possiamo anticipare il nuovo progetto che Skillpress lancerà a dicembre 2023. “Si chiama Bampul – termine friulano che indica il viticcio, il ramo della vite che le permette di ancorarsi al suo sostegno –, è una piattaforma nata dall’esigenza di alcuni nostri clienti che, invece di stampare in anticipo, preferiscono caricare il loro libro su una vetrina digitale e permettere ai lettori di ordinare la loro copia on-demand”. Questo servizio permetterà a un numero maggiore di autori di vedere realizzato il loro progetto, sia esso un romanzo, una graphic novel, un fumetto o qualsiasi altro concept, stampato anche in pochissime copie. “L’obiettivo è proporre un’alternativa alle logiche della distribuzione tradizionale basata sulla stampa di una tiratura minima con numeri ancora troppo elevati, salvo poi mandare al macero i resi. Desideriamo valorizzare il libro privilegiando la qualità e la ricercatezza delle finiture, rispetto alla quantità. Bampul, anche grazie al supporto di tecnologie all’avanguardia come HP Indigo, ci permetterà di realizzare questo obiettivo” conclude Claudio Ciccarelli.

Alcune applicazioni realizzate da Skillpress con il sistema di stampa HP Indigo Press 15 K

25 COMUNICAZIONE D’IMPRESA

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

INCHIESTA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFIC

Nobilitazione

Tecnologia e competenza a supporto della

Stampa

di pregio Dalla stampa commerciale a quella editoriale, dal packaging alle etichette, la sfida delle aziende grafiche e cartotecniche per competere in un mercato sempre più concorrenziale ed esigente non si gioca più sulla differenza di prezzo delle commesse ma su come vengono acquisite ed evase. Perché oggi i clienti degli stampatori e delle cartotecniche, piccoli o grandi che siano, chiedono sempre di più, oltre al rispetto dei valori della sostenibilità, un servizio veloce, flessibile e personalizzato ma anche un’alta qualità di stampa e nobilitazione. Quella che potremmo definire la “Grande Bellezza” della stampa. Ma come risponde il settore grafico-cartotecnico a questo nuovo trend del mercato? Lo abbiamo chiesto ad alcuni fornitori di servizi di stampa come Tipografia Valdostana di Aosta, La Commerciale di Alba (CN), Varigrafica di Nepi (VT) e Valtenna di Fermo (FM).

di Achille Perego

SCENARI PEREGO.indd 26

20/11/23 11:35

LEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • I

Tipografia Valdostana Come è strutturato il reparto di finitura/ nobilitazione: quali lavorazioni effettuate in linea, quali fuori linea, quali date in outsourcing?

Cura dei dettagli, progettazione e innovazione i punti di forza

Gestendo internamente tutti i processi di produzione e avendo un rapporto consolidato con i fornitori di lamine, riusciamo a garantire l’uniformità di risultato indipendentemente dai supporti e dalle tecnologie

“130 anni di storia – esordisce Paolo Perrin, titolare di Tipografia Valdostana – ci hanno visto stampare e trasformare milioni e milioni di fogli. Questa straordinaria esperienza ci consente di dominare con successo le più sofisticate e moderne tecnologie di stampa e confezione. Ma oggi non è più sufficiente, come non lo è investire con costanza in impianti sempre più performanti. Per soddisfare una clientela alla ricerca di un partner, più che di un fornitore, è indispensabile aggiungere alcuni ‘ingredienti fondamentali’ per aumentare il valore dei prodotti che possiamo offrire”.

Quali sono questi ingredienti? Uno su tutti è la passione in ciò che facciamo, elemento imprescindibile in ogni fase del lavoro. La cura dei dettagli e la precisione d’esecuzione sono, inoltre, due pilastri portanti dei prodotti che realizziamo. La costante sperimentazione, la progettazione e l’innovazione sono invece elementi chiave per offrire soluzioni uniche ai nostri clienti e differenziarci dai concorrenti. Infine è importante anche la velocità nel rispondere alle richieste del nostro target, dal preventivo alla produzione. Il tempo è una delle discriminanti fondamentali sulle quali si basa il nostro vantaggio competitivo. Potrei dire che ci chiamiamo Tipografia Valdostana ma non stampiamo e basta. Ogni giorno, Tipografia Valdostana progetta, sperimenta e produce.

Abbiamo sempre creduto in un concetto basilare che definirei vitale per una struttura come la nostra: un’azienda, una macchina da stampa. Certamente definire semplicemente “macchina da stampa” la nuova Heidelberg XL106 installata ad agosto 2023, una 6 colori con cold foil e verniciatura in linea, è un po’ riduttivo. Ma Tipografia Valdostana, della sua linea di produzione principale vuole conoscere tutti i segreti, anche quelli non ancora noti al costruttore, per sperimentare, innovare, scoprire applicazioni inusuali di tecnologie note. Fuori linea invece realizziamo foil digitale, plastificazione, stampa a caldo e rilievo.

Che cosa si intende per bellezza, raffinatezza, ricercatezza nella stampa oggi: cosa chiedono i buyer allo stampatore in base alle differenti applicazioni? I buyer, soprattutto nei mercati premium e lusso, ricercano veri e propri partner di produzione, che sappiano individuare proposte uniche, capaci di valorizzare il brand e il prodotto. La nostra capacità è di proporre soluzioni personalizzate con investimenti contenuti (rispetto ad altre tecnologie), grazie all’impiego della stampa a freddo in linea, che offre infinite sfumature di colori e di effetti. Certamente la stampa a caldo, il rilievo e/o la combinazione di queste applicazioni rimarranno e rappresenteranno sempre una valida tecnologia per la nobilitazione di stampati e packaging.

SCENARI PEREGO.indd 27

17/11/2023 10:38:40

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

INCHIESTA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFIC

La Commerciale Flessibilità, rapidità e nobilitazioni innovative per un leader

Il sistema di stampa Heidelberg Speedmaster 106 a 6 colori, vernice e cold foil installato presso Tipografia Valdostana

differenti in base alle tecnologie di stampa, alle nobilitazioni o alle finiture utilizzate. Questo potrebbe essere un problema, ma non in Tipografia Valdostana. Gestendo internamente tutti i processi di produzione, dalla fotolito alla stampa offset e digitale, dal cold foil in linea alla stampa digitale al foil e avendo un rapporto più che consolidato con i fornitori di lamine, garantiamo l’uniformità di risultato, indipendentemente dai supporti e dalle tecnologie. Grazie anche ai 130 anni di esperienza nella stampa.

Il mercato vive un momento di iperpersonalizzazione: quanto e come la nobilitazione contribuisce a rendere unico e coinvolgente un prodotto stampato? La nobilitazione, per sua natura, è nata per impreziosire e differenziare, per rendere immediatamente visibile un prodotto a scaffale attraverso un packaging raffinato o dal forte impatto visivo. La nobilitazione con il cold foil unisce a queste caratteristiche, l’unicità delle milioni di sfumature cromatiche che si possono ottenere con la combinazione della stampa offset: per questo parte del nostro lavoro quotidiano è la sperimentazione, il confronto e la condivisione con i reparti creativi delle agenzie e dei brand. Insieme si risolvono i problemi e si studiano soluzioni uniche, irripetibili.

La Commerciale è un’industria grafica, punto di riferimento nel settore, con oltre settant’anni di esperienza nel campo delle etichette autoadesive e una tradizione trasmessa attraverso quattro generazioni. Fondata nel 1945, ricorda Carolina Artuffo, responsabile Grafica de La Commerciale, l’azienda con sede ad Alba (CN) ha sempre investito in nuove tecnologie con l’obiettivo di garantire altissima qualità e rapidità di consegna al cliente finale. “Il cliente – spiega Carolina Artuffo – è sempre al centro: con lui, in strettissima sinergia, viene instaurato un rapporto di professionalità, consulenza e disponibilità, dall’idea iniziale all’esecuzione. La Commerciale lavora con un’estrema flessibilità operativa, in quanto grazie alla notevole esperienza accumulata negli anni è sempre in grado di intervenire sul lavoro, trovando soluzioni innovative e altamente di qualità”.

Come è strutturato il reparto di finitura/ nobilitazione: quali lavorazioni effettuate in linea, quali fuori linea, quali date in outsourcing? La Commerciale ha sempre avuto come caratteristica principale l’estrema flessibilità produttiva e la capacità di trovare soluzioni di nobilitazione innovative. Per questa ragione ci siamo dotati di tecnologie di stampa in linea sulle nostre 3 Gallus TCS 250 in grado di effettuare lavorazioni come serigrafie lucide, opache, piatte e spessorate, lamine piatte e microincise, rilievi a secco e verniciature flexo. Per nobilitare le etichette stampate in digitale sulle HP Indigo 6K abbiamo invece

Qual è la più recente installazione in ambito di tecnologie di nobilitazione che avete effettuato e quali programmi avete per eventuali prossimi investimenti in quest’ambito?

L’ultimo significativo investimento ha riguardato l’installazione ad agosto di una Heidelberg Speedmaster 106 a 6 colori vernice cold foil. A breve, invece, arriverà una KAMA per rilievo e fustella.

SCENARI PEREGO.indd 28

17/11/2023 10:38:46

La nobilitazione è sinonimo di unicità e riconoscibilità. Ma a volte non basta: è necessario avere un progetto coerente a partire dalla scelta dei materiali, dei colori e successivamente delle nobilitazioni. Tutti questi elementi insieme contribuiscono all’unicità di un prodotto. optato per due linee di finitura ABG Digicon Serie 3 dotate anch’esse di serigrafia, sezioni lamina e rilievo a secco, sezioni flexo per verniciature particolari, sezioni per plastificazione e metal doming. Nel 2023 è stata introdotta una nuova macchina, Mida LI220, in grado di produrre etichette a più strati, anche con materiali differenti, etichette multipagina ed etichette per l’anticontraffazione dotate di RFID e altri sistemi.

Che cosa si intende per bellezza, raffinatezza, ricercatezza nella stampa oggi: cosa chiedono i buyer allo stampatore in base alle differenti applicazioni? Con i nostri clienti cerchiamo di instaurare un rapporto di collaborazione e fiducia reciproca. Più che fornitori ci sentiamo loro partner e proprio per questa ragione cerchiamo sempre di spingerci oltre lo standard. I nostri clienti apprezzano molto la nostra capacità di trovare insieme a loro soluzioni sempre innovative e ricercate riservando però particolare attenzione ai costi. È importante per noi orientarli verso scelte che da un lato possano mettere in risalto i loro prodotti ma con accorgimenti tecnici che possano essere sostenibili economicamente.

Quali sono gli elementi di distinzione che i brand vogliono trasmettere impreziosendo i prodotti stampati e quali tecniche sono più richieste (cold foil, hot foil, vernici, drip off, embossing, debossing, effetto tattile, taglio laser, metallizzazione digitale ecc.)? I brand attraverso le loro scelte di nobilitazione vogliono sicuramente puntare sulla riconoscibilità. Oggi i consumatori si trovano di fronte a una varietà di prodotti talmente vasta che per i brand è sempre più complesso riuscire a far emergere il proprio prodotto. Le nobilitazioni ricercate possono dare una mano in questo. Noi de La Commerciale cerchiamo sempre di consigliare al cliente le giuste lavorazioni che riescano a fare emergere il brand ma senza influire negativamente sull’economicità dell’etichetta stessa. Le tecniche più richieste sono sicuramente la numerazione progressiva per le edizioni limitate e le verniciature serigrafiche spessorate che arricchiscano il logo per creare effetti tattili in contrasto con carte materiche.

Il mercato vive un momento di iper-personalizzazione: quanto e come la nobilitazione contribuisce a rendere unico e coinvolgente un prodotto stampato?

SCENARI PEREGO.indd 29

Sicuramente la nobilitazione è sinonimo di unicità e riconoscibilità. Ma a volte non basta. Quello che è necessario è avere un progetto coerente a partire dalla scelta dei materiali, dei colori e successivamente delle nobilitazioni. Tutti questi elementi insieme contribuiscono all’unicità di un prodotto. Per questa ragione, noi de La Commerciale amiamo essere coinvolti sin dalle prime fasi di un progetto grafico e coinvolgere anche i nostri fornitori di fiducia. La condivisione e la collaborazione tra creativi, stampatori e fornitori di materie prime permette la nascita di veri e propri capolavori unici.

Qual è la più recente installazione in ambito di tecnologie di nobilitazione che avete effettuato e quali programmi avete per eventuali prossimi investimenti in quest’ambito? Come ho già ricordato prima, la più recente installazione riguarda una Mida LI220, in grado di produrre etichette a più strati, anche con materiali differenti, etichette multipagina ed etichette per l’anticontraffazione dotate di RFID e altri sistemi. Quanto ai prossimi investimenti, abbiamo in previsione di aggiungere ulteriori sezioni serigrafiche nelle linee di rifinitura del reparto digitale.

17/11/2023 10:38:48

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

INCHIESTA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFIC

Varigrafica La stampa di carattere passa anche dalle nobilitazioni digitali Ci sono ancora gli spazi per stupire: la tecnologia ci aiuta molto, unita alle competenze del personale. Si riesce in questo modo a essere all’avanguardia, grazie a sistemi di stampa e nobilitazione di ultima generazione, ma restando artigiani per trasformare con le mani, con il pensiero e con le idee, un prodotto rendendolo prezioso e interessante Realtà familiare con un’esperienza di quasi sessant’anni, Varigrafica è guidata dalla famiglia Adario che da sempre coniuga tradizione e spinta all’innovazione, nel rispetto della sostenibilità ambientale e sociale. Questo è il DNA dell’azienda nata nel 1965 come tipografia artigianale e cresciuta con l’ingresso della terza generazione, trasformandosi in una realtà industriale che tiene le sue radici ben salde in quella che ancora si chiama arte grafica. “Stampa di Carattere è il nostro claim per definire una realtà che si avvale di tecnologie di ultima generazione organizzate all’interno di un sito di 12.500 m2, di cui 6.500 coperti, e impegna oltre 100 professionisti specializzati con un mix di figure professionali che ne fanno un’industria 4.0.” esordisce Mauro Adario, CEO di Varigrafica. “Caratteristica distintiva di Varigrafica è la capacità di focalizzarsi sul cliente e anticipare i trend del mercato puntando su scelte tecnologiche d’avanguardia ma con un taglio sartoriale e personalizzato. Puntiamo a trasferire il valore del made in Italy anche nella stampa con la capacità di nobilitare i prodotti con tecnologia digitale”. In un mondo orientato alla comunicazione digitale, che strumenti ha la stampa per continuare a stupire? Ci sono ancora gli spazi per stupire gli utenti della comunicazione stampata: la tecnologia ci aiuta molto, unita alla competenza dei nostri addetti. L’alchimia tra questi due aspetti ci consente di essere all’avanguardia, grazie all’impiego di sistemi di stampa e nobilitazione molto evoluti ma sempre mantenendo centrale il fattore umano che, con il pensiero e con le idee, è in grado di elaborare i prodotti stampati impiegando una sempre più ampia gamma di materiali, rendendoli esclusivi attraverso l’effetto wow!

Nuovi canali come l’IA sono amici o nemici della stampa? L’IA mi spaventa da un certo punto di vista, ma costituisce anche una grande opportunità, prima di tutto perché

SCENARI PEREGO.indd 30

L’elegante experience box realizzata nell’ambito di Brand Revolution 2023 per il mercato dell’hôtellerie di lusso “It’s my Italian time”

ci aiuta nel lavoro quotidiano. Come tutte le novità, allo stesso tempo intimorisce e attrae Sicuramente si tratta di un nuovo canale ma sono convinto che non sostituirà la capacità di pensiero e creativa dell’uomo. Come abbiamo visto al vernissage di Brand Revolution, un messaggio è vincente nel momento in cui è in grado di passare in modo fluido dalla sua fisicità alla sua trasposizione digitale. In questa molteplicità di canali l’IA avrà un ruolo di primo piano. A proposito di bellezza nella stampa e di Brand Revolution, ci parla della vostra partecipazione a questo progetto?

17/11/2023 10:38:57

CAMBIARE FUSTELLATURA IN SOLI

La scatola e la carta pensate per contenere diversi tipi di assorbenti This Unique, prodotta da Varigrafica per il progetto (Good) Mood Shifter nell’ambito di Brand Revolution

Nell’ambito di Brand Revolution, abbiamo lavorato a due progetti. Il primo “It’s my Italian time” comprendeva una gift box per il mercato dell’hotellerie di lusso italiano. La box è frutto di un lavoro complesso di cartotecnica con incastri che alloggiano le piccole sorprese pensate per l’ospite. L’esterno è di colore giallo, con l’aspetto poroso di un limone profumato che rimanda alla Costiera amalfitana, è nobilitato a caldo con un blu metallizzato. L’interno della scatola è un accoppiato dal colore dei fondali marini e delle maioliche tipiche del luogo. Il progetto includeva anche carte da gioco napoletane, stampate in digitale, nobilitate con stampa a caldo oro lucido e blu metallizzato sul retro per il log, e fustellate per ottenere gli angoli stondati. L’astuccio che le contiene è stampato in offset, nobilitato con stampa a caldo e fustellato con una particolare chiusura. Per il progetto (Good) Mood Shifter abbiamo realizzato una scatola per contenere assorbenti igienici in due diverse versioni stampate in digitale e nobilitate con vernice serigrafica fosforescente per ottenere l’effetto “glow in the dark”. La scatola è stata fustellata sia per creare uno stencil nel logo e per ottenere l’apertura frontale a ribalta. Abbiamo inoltre prodotto due versioni di box dispenser, una per gli assorbenti regular e una per i super, in cartone teso rivestito. Il progetto prevedeva anche la stampa di un leaflet e di sticker. Come vede il futuro di Varigrafica? La nostra è un’azienda trasversale che lavora in molti ambiti e settori, dalle locandine alle brochure, dalle pubblicazioni editoriali ai libri di pregio fino a cofanetti, astucci e scatole rivestite. Spaziamo dalla stampa commerciale alla cartotecnica, offrendo prodotti di qualità a entrambi i settori e la nostra clientela diversificata ci permette di sperimentare diversi ambiti applicativi in cui il nostro obiettivo è sempre la qualità. In futuro desideriamo portare questa esperienza anche ai mercati esteri.

briefandmood.it

LEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGR

SECONDI

È IMPOSSIBLE FUSTELLATRICE

B3-B2-B1

CORDONATURA PLATINA TAGLIO LASER CARTONE – CARTONE ONDULATO

OP ST

SECONDI

ST OP

SECONDI

Flusso di lavoro continuo • 7” cambio lavoro • no fustelle (legno, metallo, plastica) • cordonature tipo “platina” programmabili • taglio laser • pulizia degli sbafi senza contatto (soft wash)

mockup o prototipo immediato con qualità reale MACCHINE PER DOPOSTAMPA FUSTELLATRICI PIEGAINCOLLA MODULARI

PETRATTO s.r.l. 10044 PIANEZZA (TO) - ITALY www.petratto.com - e-mail: petratto@petratto.com

SCENARI PEREGO.indd 31

17/11/2023 10:39:06 ECLIPSE campagna Eclipse esec 105x320_IT.indd 1

16/06/23 10:22

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

INCHIESTA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFIC

Valtenna

Fabio Bracciotti, business developer di , illustra due importanti progetti realizzati dall’azienda marchigiana specialista nella cartotecnica di pregio. Con oltre 50 anni di esperienza, questo fornitore di soluzioni per il packaging di alta gamma sa coniugare il valore del saper fare artigiano con l’innovazione tenendo sempre presente la responsabilità verso l’ambiente e verso le persone. Water Bottle Il progetto Water Bottle nasce da un’iniziativa di Packaging Première & PCD Milan per ridurre l’utilizzo di plastica durante la manifestazione fieristica. Un progetto di sistema a cui Valtenna ha aderito con grande entusiasmo realizzando l’esclusiva box della borraccia in cristallo. Una sofisticata illustrazione di Francesco Poroli racchiude tutti i concetti chiave dell’edizione fieristica del 2023: persone, città di Milano, prodotti, packaging e sostenibilità. Tutto coesiste nello stesso campo visivo in modo continuo. Nell’applicazione sul packaging della bottle acquisisce grande chiarezza visiva e tridimensionalità proprio grazie alla stratificazione di nobilitazioni. Tre differenti pellicole metalliche applicate a registro su stampa offset UV, con cliché microincisi per creare sofisticati pattern tridimensionali

e un livello di dettaglio strepitoso. La box è rivestita esternamente in Wibalin Natural 553 Dark Green di Fontana Grafica, stampata in offset UV e nobilitata a caldo con pellicole Oropress e cliché di Carlo Gasperini. L’interno della box è rivestito in Fontana Grafica Wiballin Recycled 901 Vanilla, con l’accurato allestimento

alveolare di Valtenna per ottenere un packaging monomaterico interamente riciclabile senza l’impiego di schiumati, nonostante il fragile contenuto in cristallo. Il progetto Water Bottle è stato corredato da bottiglie in cristallo di P&P Promotion, box 100% cellulosa realizzate da Valtenna con il supporto

di Oropress, Carlo Gasperini e Fontana Grafica, dispencer per l’erogazione dell’acqua di Corvasce Design, dislocate lungo il percorso fieristico. Un virtuoso sistema che vuole sensibilizzare rispetto alle buone pratiche ambientali e di cui Valtenna è stata orgogliosa sostenitrice.

Print Lovers box 2023

SCENARI PEREGO.indd 32

Un importante esempio di stampato nobilitato d’eccellenza è il cofanetto della rivista Print Lovers 2023 progettato da O’Nice! Design e prodotto da Valtenna. Che ha realizzato una scatola con chiusura a libro, anche chiamata book jacket rigid box. La particolarità è che sostituisce la chiusura a magneti tipica della scatola a libro una chiusura a incastro, realizzato applicando sull’interno del coperchio una plancia in cartone teso rivestito che fa da battente e che si incastra nel fondo scatola. Completa la scatola una fascia realizzata in carta fustellata che funge da sistema di sigillo. La fascia non è incollata ma si chiude con un sistema a incastro. La stampa è realizzata in offset UV con bianchi di sostegno su quattro carte tinte in pasta delle collezioni Icma. Sono stati poi realizzati tre passaggi da stampa a caldo in tre colori diversi e

dettagli microincisi. Il libro interno e la battuta di chiusura sono realizzate con la carta LINEN verde chiaro (1210/62) da 120 gsm, disponibile nella palette KIND di Icma, composta da carte 100% riciclate, certificate FSC Recycled Credit, la parte esterna è in carta SILVER 1431/82 da 110 gsm certificata FSC Recycled Credit, con il nuovo colore platino, realizzato su base 100% riciclata. La fascia è realizzata con la carta LINEN 1216/62 da 125 gsm, 100% riciclata e nobilitata con una goffratura effetto lino, una storica lavorazione di Icma, che con semplicità arricchisce una carta base a ridotto impatto ambientale. Tutta la box è costellata da effetti di nobilitazione con foil forniti da Luxoro che danno brillantezza e struttura al design. Si notano da subito sulla cover due colori della linea LUXOR®, un turchese

e un rosso metallizzati presenti sulla scritta e stampati con dei bellissimi effetti microincisi: una texture crea infinite sfaccettature con un gioco di luci e ombre che permette alla vista di andare oltre la superficie. I due colori si ripetono anche sul retro e sul tassello con una stampa a caldo piatta. Sul tassello, la figura centrale presenta degli elementi decorati con il LUMAFIN® RED, un rosso acceso grazie al suo caratteristico effetto glossy, sembra quasi un colore al neon, azzardato e al contempo elegante.

17/11/2023 10:39:26

AGFA OFFSET SOLUTIONS È ORA ECO3 NUOVO NOME. STESSO VALORE E STESSO SERVIZIO.

ECO3 (ex Agfa Offset Solutions) è un fornitore leader a livello mondiale di sistemi di prestampa per il settore grafico. Gli stampatori commerciali, di giornali quotidiani e di imballaggi si affidano a noi per l’ampia gamma di soluzioni integrate, dalle lastre di stampa ai sistemi computer-to-plate, dai software per la gestione del flusso di lavoro e della stampa fino ai prodotti chimici per la sala stampa. Le nostre soluzioni sono progettate per garantire maggiore produttività, costi di gestione ridotti e risultati più ecologici in ogni fase del processo di stampa.

www.ECO3.com

• ECO3-Banner-240x320-IT-V3.indd 1 ADV AGFA.indd 33

YOU PRINT. WE CARE. 19/04/2023 12:33 15/11/2023 09:35:50

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

Solidus raggiunge i suoi obiettivi di sostenibilità con la tecnologia ECO3 Con la richiesta mondiale di sostenibilità, la domanda di soluzioni di imballaggio a base di fibra sta accelerando. Sempre più brand owner stanno studiando metodi per eliminare la plastica dai loro prodotti in risposta alla forte pressione dei consumatori finali e ai nuovi vincoli legali. Dai cestini per le fragole ai vassoi per le piante, dalle confezioni per gli alimenti freschi alle scatole per le pastiglie per il bucato, il passaggio a imballaggi a base di carta afferma in modo sempre più chiaro l'etica ecologica di un brand. Solidus produttore di imballaggi che opera nel mercato con lo slogan "Your circular packaging partner", utilizza carta riciclata per creare una varietà di prodotti speciali stampati e non stampati per i settori alimentare e delle bevande, pubblicitario, dei beni di consumo e industriale. L’impegno nella sostenibilità del gruppo europeo è notevole: il 90% delle fibre in entrata di Solidus è carta riciclata, di cui l'azienda ha prodotto 410.000 tonnellate di cartone solido nel 2022. Per soddisfare la domanda di imballaggi sostenibili, Solidus ha dovuto esplorare modi innovativi per ridurre il consumo di inchiostro. L'azienda gestisce 11 stabilimenti di produzione in 7 paesi, e acquista un grande quantitativo di inchiostro offset. Il team ha dimostrato interesse per i vantaggi dati dall’impiego della retinatura SPIR@L™ e del trattamento dell'immagine SolidTune, che ECO3 gli ha presentato. Unire le forze per i migliori risultati

Le tecnologie ECO3 SPIR@L e SolidTune offrono una qualità d'immagine eccezionale riducendo al

Erik Peeters (a sinistra), Worldwide Marketing Manager Software Solutions ECO3, con Filip Peeters, Senior Specialist Digital Prepress di Solidus

minimo il consumo di inchiostro. SPIR@L utilizza un concetto semplice ma molto efficace: sostituisce i tradizionali puntini d'inchiostro AM rotondi o ellittici tipici della stampa offset con forme più efficienti, come le spirali. Questo processo innovativo riduce il consumo di inchiostro fino al 12% rispetto ai metodi tradizionali, depositando sui supporti uno strato di inchiostro più sottile che si asciuga più rapidamente. SolidTune, invece, segue un principio simile di riduzione del consumo di inchiostro per le aree di stampa a tavola piena, anche se può essere applicato allo stesso modo a punti e testo. Perforando le aree di stampa piene con impercettibili fori da 30 micron in uno schema randomizzato, SolidTune raggiunge la densità desiderata con meno inchiostro, senza compromettere la qualità dell'immagine. Grazie a un esclusivo algoritmo di protezione dei bordi, la tecnologia preserva i contorni dei punti per una stampa più nitida e precisa. "La grande differenza nella retinatura SPIR@L è che la spirale non è piena", spiega Erik Peeters, Worldwide Marketing Manager Software Solutions di ECO3. "Modificando lo spessore della linea, possiamo applicare meno inchiostro pur mantenendo una densità del colore adatta a riprodurre un’immagine di qualità. Questa innovazione non solo riduce i consumi, ma risolve anche problemi di stampa comuni, come le sbavature di inchiostro". E aggiunge: "Sia SPIR@L sia SolidTune distribuiscono i punti in modo da rendere uniforme la percezione del colore”. Riduzione dei costi e maggiori qualità ed efficienza

Solidus ha introdotto lo screening SPIR@L e SolidTune nello stabilimento di Hoogstraten (Belgio) nella primavera del 2022. Non è stato necessario modificare l'impianto esistente, anche se ECO3 non lo aveva fornito. A distanza di poco più di un anno, l’azienda ha ottenuto risultati positivi come la riduzione dell’impiego di inchiostro sia per i lavori CMYK

PUBLIRED AGFA BELGIO.indd 34

16/11/2023 11:29:27

Ingrandimento di un lavoro CMYK + tinte piatte, che mostra la retinatura SPIR@L e SolidTune (i punti nella tinta piatta marrone nell’angolo in basso a destra). Stesso ingrandimento di un lavoro CMYK + tinte piatte, con retinatura tradizionale

sia per quelli dove sono necessari i colori Pantone. Come ulteriori vantaggi, Solidus ha riscontrato anche una migliore qualità di stampa, un incremento dell’efficienza produttiva e vantaggi logistici. Filip Peeters, Senior Specialist Digital Prepress di Solidus, spiega: "Il nostro consumo di inchiostro si è ridotto in modo significativo. La qualità di stampa è migliorata ed è diventata più stabile: in particolare, stiamo riscontrando meno problemi di 'ghosting'. Poiché lo strato di inchiostro applicato al supporto è più sottile, si sono ridotti i tempi di asciugatura ed è possibile impilare un maggior numero di fogli su un pallet, risparmiando spazio. Nel complesso la nostra efficienza produttiva è migliorata”. Un nuovo approccio alla retinatura

L'implementazione delle nuove tecnologie di retinatura si è svolta senza problemi: i test sono stati eseguiti durante i normali cicli di produzione e poi inviati a ECO3 per l'analisi. Il team qualità di ECO3 ha selezionato le forme dei punti con il più alto potenziale di risparmio e ha creato curve di calibrazione per Solidus. Dopo ulteriori test, Solidus ha rilevato che la qualità di stampa era pari, se non superiore, a quella della produzione standard. “ECO3 ha mantenuto quanto promesso. Abbiamo appreso nuove modalità di gestire la retinatura: in stampa i punti SPIR@L hanno un aspetto quasi identico a quello dei punti AM standard, e anche i colori sono molto simili. Inizialmente gli operatori di stampa erano un po' titubanti. Ma una volta spiegata la tecnologia e i potenziali miglioramenti dell'efficienza, hanno stampato i lavori SPIR@L senza alcun problema", aggiunge Filip. Vantaggio competitivo per il successo futuro

Lo stabilimento di Hoogstraten di Solidus, che di recente ha ottenuto la certificazione di sicurezza

PUBLIRED AGFA BELGIO.indd 35

alimentare, utilizza una macchina da stampa offset Koenig & Bauer a cinque colori, che presto sarà sostituita da una macchina a sei colori ibrida UV che amplierà le capacità, come la possibilità di stampare un primo passaggio di bianco su cartoncino rigido havana o grigio. Filip spiega il piano di investimenti futuri: "Il bianco è richiesto sempre più spesso con l'aumento della domanda di cartone, quindi dobbiamo aggiornarci per mantenere il nostro vantaggio competitivo. A questo punto, adatteremo la retinatura SPIR@L e SolidTune al nuovo processo. Abbiamo poi iniziato a considerare come la tecnologia potrebbe ridurre anche i costi della vernice per migliorare ulteriormente i nostri obiettivi di sostenibilità”. Per ECO3, la collaborazione con Solidus ha offerto un’occasione di sperimentazione e formazione, che ha fornito dati concreti e feedback sulla produzione. Erik commenta: "Solidus a Hoogstraten è stato un sito di prova eccezionalmente vantaggioso, che ci ha permesso di scambiare intuizioni e competenze. Collaborare con un leader del settore per perfezionare la nostra tecnologia è stata un'opportunità unica e sono lieto di affermare che SPIR@L è ora disponibile in tutto il mondo per la stampa offset. Inoltre, come abbiamo annunciato a Labelexpo Europe 2023, abbiamo in programma di adattare la retinatura SPIR@L al mercato flessografico per estendere questo grande vantaggio a un maggior numero di stampatori di imballaggi”.

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

Operatore Solidus che controlla la qualità di stampa

16/11/2023 11:29:35

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

REPORTING • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAF

ANALISI Mercato e numeri della NOBILITAZIONE in Italia di Stefano Portolani – CSP

Come Centro Studi Printing abbiamo dato il nostro contributo al tema della Grande Bellezza della Stampa con una survey, condotta sui fornitori di servizi di stampa che offrono lavorazioni di nobilitazione, e con un’analisi dei bilanci di tre aziende che hanno risposto all’indagine.

Quello che stiamo vivendo è indubbiamente un periodo che esalta le esperienze audiovisive, che si muove veloce tra realtà virtuali, Metaverso e grafiche 3D. Sensazioni attuali e forti. Molto coinvolgenti. E che dire della comunicazione stampata? Può oggi suscitare ancora emozioni attraverso applicazioni come la copertina di un libro, un packaging di lusso, una shopper accattivante, un biglietto di auguri o con una etichetta di un vino di prestigio? Può rendersi viva una mano di colore passata su un foglio di carta? Crediamo di sì. Perché la tecnologia rende oggi alla portata di tanti gli strumenti giusti per “nobilitare” quel foglio di carta o quel cartoncino. Entrambi possono essere declinati in qualcosa che potrà essere ammirato, toccato, accarezzato e anche annusato nella sua profumata essenza. Nobilitare. Questa è la parola d’ordine. Cioè trasferire alla carta la capacità di generare sensazioni alternative, complementari e integrative delle esperienze audiovisive. La stampa persiste, si evolve e perfeziona la sua capacità di affermarsi come canale mediatico al pari delle nuove possibilità di comunicazione in un’ottica di omnicanalità fluida. Con il vantaggio di offrire una multisensorialità più completa, perché un’applicazione stampata è in grado di aggiungere le sensazioni tattili e olfattive. Due sensi che mancano (a oggi!) al mondo digi-

ANALISI PORTOLANI.indd 36

tale in tutte le sue declinazioni. Tecnologia e progresso vanno a braccetto con investimenti e sviluppo. Le aziende di stampa, pur in un periodo storico di incertezze nuove o ricorrenti generate dal quadro geopolitico internazionale, devono pianificare e sostenere economicamente un’evoluzione necessaria alla sopravvivenza. I bilanci devono pur quadrare e, anche se l’offerta è assai diversificata per le forme di finanziamento che sostengono le aziende (dagli interventi statali alle soluzioni finanziarie proposte dagli istituti di credito o parabancari o dagli stessi vendor), la redditività deve rimanere un focus che non ammette distrazioni. Digitalizzare e internazionalizzare significa, per molti, riconvertire gli impianti e far leva sugli investimenti. L’aumento dei profitti conseguito nel corso degli ultimi due anni, 2021 e 2022, non può che essere re-investito in asset destinati a garantire un futuro ancora fatto di risultati positivi. E abbiamo visto aziende crescere in misura importante grazie alla scelta fatta coerentemente a quanto abbiamo qui esposto. A un panel selezionato di queste aziende abbiamo rivolto una survey focalizzata sul loro approccio al tema della nobilitazione. Il 47% dei fornitori di servizi stampati che hanno risposto al questionario, indica che più del 75% del proprio fatturato è generato da lavori di stampa che vengono nobilitati.

13/11/2023 17:22:02

Incidenza dei lavori di stampa nobilitati sul fatturato complessivo

Il 17% delle aziende partecipanti alla survey non esegue nobilitazioni. Sono stati individuati i clienti che maggiormente richiedono prodotti nobilitati e, su tutti, primeggiano i settori di “Wine & spirits” che costituisce il 26% del totale, seguono la “Cosmesi” con il 23%, “Food & beverage” e “Fashion” con circa il 20% ciascuno. Infine, genericamente, il mondo del “Retail” con 8%. Altri vari per il residuale 3%.

Tipologia di applicazione per cui è più richiesta la nobilitazione

La richiesta di nobilitazione dei prodotti viene destinata a queste principali applicazioni: il “Packaging” per 39%, poi le “Etichette” per il 28%, l’”Editoria” per il 17% e la “Stampa commerciale” per il 13%. Prodotti di “Visual communication & Interiror decoration” per il residuale 2%.

ANALISI PORTOLANI.indd 37

Tipologia di nobilitazione maggiormente richiesta

Generalmente le attività caratteristiche della nobilitazione, tipicamente Stampa a caldo, Stampa a freddo, Embossing/debossing, Verniciatura, Stampa a rilievo e Digital embellishment, vengono svolte “in house” a scapito dell’outsourcing. In particolare la Verniciatura (in house per 82%), la Stampa a rilievo (78%) e la Stampa a freddo. Si avvicinano al 50/50 le attività di Digital embellishment.

Lavorazioni che le aziende fanno in house o danno in outsourcing

Come consuetudine, e come più attiene al ruolo del Centro Studi Printing, abbiamo citato i bilanci e per questo vi proponiamo gli economics di tre aziende che sono coinvolte in processi di nobilitazione e che testimoniano una crescita sostenuta dall’offerta sempre aggiornata.

13/11/2023 17:22:07

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

REPORTING • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAF

Produzione di packaging di alta gamma in carta e cartone per ogni tipologia di settore, dall’alimentare alle fragranze fino alle lavorazioni speciali.

Bartoli Packaging L’attuale Bartoli Packaging nasce come realtà artigiana nel 1955 per l’intuizione di Vezio Bartoli. L’esperienza della famiglia inizia con la produzione di cesti e corbelli ottenuti tramite l’intrecciatura di strisce sfogliate di fusti di castagno. Un procedimento completamente artigianale e manuale. Oggi, con alla presidenza Cinzia Bartoli e come amministratore delegato Roberto Fanciullacci, l’azienda è specializzata nella creazione di scatole in carta e cartone per ogni settore, specialmente per quello del lusso per la moda e del food di alto livello. Il packaging prodotto è completamente made in Italy e riciclabile al 100%. Bartoli Packaging utilizza ancora, per prodotti di nicchia, linee manuali ma dispone delle migliori linee produttive del mercato e da qualche anno ha progettato e sviluppato un’innovativa macchina per la fasciatura di scatole e bauletti, che consente di automatizzare il ciclo produttivo in particolare di applicazioni di pregio. Il progetto realizzato è coerente con la priorità tecnologica della Smart Specialisation della Fabbrica Intelligente 4.0.

Ricavi (valori espressi in milioni di euro)

Debiti verso banche e altri finanziatori (valori espressi in milioni di euro)

euro

Lavoro (valori espressi in milioni di euro)

ANALISI PORTOLANI.indd 38

Nel corso del 2022 Bartoli Packaging ha sviluppato ricavi da vendite e prestazioni per 17,9 milioni di euro, circa il 9% dei quali realizzati sui mercati esteri. In crescita del 23% rispetto al precedente esercizio. Nell’arco temporale degli ultimi cinque anni, il bilancio 2022 presenta “numeri” che sanciscono il pieno recupero dopo la flessione del 2020, originata dalle note cause di contingenza economico sanitaria di portata globale. In salita veloce anche i tre indici più conosciuti per l’analisi del

13/11/2023 17:22:12

Da oltre 70 anni, cura artigianale, ricerca dei materiali e qualità nella produzione di etichette in bobina, e oggi anche di packaging di pregio, astucci e brochure di pregio.

La Commerciale bilancio: l’EBITDA è 2,4 volte quello del 2021 e raggiunge il 14% sui ricavi delle vendite; l’utile di bilancio è 5,7 volte quello del 2021 e raggiunge 8,4% sui ricavi. Nota positiva anche dal punto di vista degli investimenti, in particolare quelli destinati ai beni strumentali sono stati finanziati con il capitale circolante aziendale e con operazioni bancarie a media scadenza, proporzionalmente all’utilità pluriennale degli stessi. Salito nel 2020 in controtendenza con il 2019, il debito verso le banche inizia il suo trend in discesa proprio nel 2020 e rimane prevalente per la parte di medio lungo termine. Dal bilancio risulta incrementato anche il numero dei dipendenti che passano dalle 74 unità alle 124 dell’ultimo esercizio. Non aumenta proporzionalmente il costo del lavoro, che si incrementa solo di poco più del 2% e dunque il costo per dipendente scende da 54 mila euro a 33 mila. I risultati del trascorso 2022, qui ripresi in maniera sintetica, sono importanti anche, e soprattutto, in considerazione dei fattori economici e geopolitici che non hanno certo favorito un generale clima di sviluppo.

Ricavi (valori espressi in milioni di euro)

La Commerciale è un’industria grafica punto di riferimento nel settore. È specializzata nella stampa di etichette in bobina e carta e colla. L’azienda realizza anche packaging di pregio, astucci e brochure di elevato valore aggiunto. Un accenno a un’azienda che ha risultati economici degni di nota. La Commerciale srl, detenuta pariteticamente e gestita da Mauro e Paolo Artuffo, presenta un bilancio in forma abbreviata e dunque ci limitiamo a esporre la situazione dei Ricavi e della redditività, nonché

dell’impatto che ha il personale in relazione ai risultati. Iscritta come tale nel 1985 presso la CCIA di Alba, La Commerciale è un’industria grafica che vanta oltre settant’anni di esperienza e una tradizione trasmessa attraverso quattro generazioni. La storia recente dell’azienda ha incluso strategie di investimento in nuove tecnologie che le hanno permesso di trasformarsi in una litografia all’avanguardia, in grado di gestire internamente tutti i processi: dalle lavorazioni digitali ed elettroniche fino alla stampa e

Lavoro euro

(valori espressi in milioni di euro)

ANALISI PORTOLANI.indd 39

la consegna del prodotto finito. Tra la fine degli anni ’90 e i primi del 2000, si è distinta per essere tra le prime aziende di stampa nella zona a dotarsi di macchine a tecnica mista in grado di ottenere etichette nobilitate da tutte le tecniche di stampa, in unico passaggio. Negli ultimi anni, la produzione si orienta verso la stampa di etichette di pregio, con utilizzo di materiali particolari, forme e lavorazioni uniche, dall’alto valore aggiunto. Il 2022 è stato un anno di conferma dei risultati che si stanno positivamente susseguendo dal 2018. I ricavi sono cresciuti del 24% sul 2021 allungando il passo sulla crescita quasi lineare (+69% sul 2018). Dopo un anno, il 2021, di un rallentamento della redditività, il 2022 è tornato a impennarsi soprattutto per l’EBITDA: 15% meglio del 2021 e 2,4 volte quello dello stesso anno. I dipendenti sono aumentati di 6 unità e hanno raggiunto quota 35. Complessivamente il costo del lavoro aumenta del 19% mentre il valore della produzione pro capite si incrementa del 6,6%.

13/11/2023 17:22:16

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

REPORTING • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAF

Da oltre 30 anni a fianco di aziende, editori, agenzie di comunicazione e brand per la produzione di stampati commerciali, editoriali, packaging e shopping bag di alta gamma.

Grafica Metelliana

ANALISI PORTOLANI.indd 40

Ricavi (valori espressi in milioni di euro)

Debiti verso banche e altri finanziatori (valori espressi in milioni di euro)

Lavoro (valori espressi in milioni di euro) euro

Da oltre 30 anni Grafica Metelliana, opera al fianco di aziende, editori, agenzie di comunicazione e privati per la progettazione e la realizzazione di stampati commerciali ed editoriali, di packaging e di shopping bag. L’azienda salernitana fondata e guidata da Gerardo Di Agostino (presidente), Vincenzo Di Agostino (consigliere delegato) e Filippo Marcellino (consigliere), è un fornitore di servizi di stampa a tutto tondo occupandosi della produzione di stampati commerciali, editoriali, prodotti di comunicazione below the line, nel packaging in cartoncino, nelle produzioni wide format e nella realizzazione di shopping bag, Oltre alla stampa produce internamente lavorazioni accessorie di fustellatura, hot cold foil, stampa a secco, verniciatura UV serigrafica e litografica, dripp-off, nobilitazioni UV. Dal 2007 è anche Casa Editrice. Ricordiamo che nel 2013 l’azienda ha ricevuto il premio “Industria Grafica dell'Anno” nell’importante manifestazione “La Vedovella” (ora “Ori della Stampa”). Costituita nel 1991, Grafica Metelliana cresce per il terzo anno consecutivo in termine di Ricavi delle vendite: nel 2022 il totale realizzato è stato di 10,8 milioni di euro consolidando un +15% sul 2021. Questo è il risultato più alto degli ultimi cinque anni e consolida la ripresa dopo la “naturale” flessione del 2020. Raddoppiano gli utili che arrivano a 400 mila euro mentre subiscono una flessione EBITDA ed EBIT, rispettivamente 875 mila euro e 263 mila euro. Rapportati ai ricavi scendono rispettivamente a 8,1% e 1%. Nel corso del 2022 sono cambiati i pesi del debito verso le banche, principale finanziatore per il capitale aziendale. Inoltre, è aumentato da 5 milioni di euro a 5,5 milioni, la ripartizione del debito è passata dal 30% nel breve (70% nel medio lungo) al 49% B/T (51% M/L). Il totale è in leggera flessione in relazione ai Ricavi (da 53,9% a 51,7%) e in aumento in relazione a EBITDA (da 5,1x a 6,4x). Il 2022 ha visto incrementare la forza lavoro che è passata da 51 a 55 unità senza incidere sostanzialmente sui risultati complessivi. Se il costo del lavoro aumenta del 7,7% sul 2021 con un costo per dipendente stabile, la produttività per dipendete cresce del 18,6%.

13/11/2023 17:22:22

• 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

PROTAGONISTI • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

POSTPRESS ALLIANCE PROTAG.indd 41

Soluzioni e vantaggi Per Thomas Heininger il cruciale problema della carenza di manodopera qualificata nelle professioni dell’industria grafica richiede ovviamente soluzioni di automazione. Con il CoBoStack, ad esempio, MBO ha offerto ai clienti una soluzione di automazione semplice e veloce da implementare. L’azienda grafica Joh. Sandler in Austria è riuscita a risparmiare in quel modo uno dei suoi tre turni di lavoro su due piegatrici utilizzando il CoBo-Stack. Inoltre entrambe le macchine possono produrre contemporaneamente con un solo operatore. Anche Markus Frick cita un esempio con il cliente

Saxoprint, una delle più grandi tipografie online della Germania, dove hanno già installato il secondo robot, combinato a una soluzione di jogging automatico. Ciò consente a Saxoprint di eseguire il processo di jogging non presidiato tramite BASA. I materiali vengono quindi stoccati in un magazzino a scaffali alti e successivamente, a seconda del lavoro desiderato, prelevati dal magazzino e trasferiti a un sistema di taglio completamente automatico. In seguito, le forme collettive complesse vengono tagliate in modo completamente automatico - anche attraverso un sistema robotizzato - e confezionate nel processo successivo. Questo genere d’automazione significa innanzitutto meno personale e spesso l’investimento si ammortizza in meno di due anni. Un cliente molto importante della Hohner in Cina, dice Peter Schöllhorn, circa dieci anni fa era un’azienda grafica con circa cinque persone ed è cresciuta fino a oltre 2.500 dipendenti e molto ferrata nella stampa online. Produce interi set dove un set è composto da sette a otto brochure che

Iwan Bochsler

partendo da tiratura 1+ sta prendendo sempre più campo. In sintesi, maggiore efficienza e potenziali risparmi vanno di moda. Con i tempi di avviamento di 180 secondi per la HSB 13.000, Hohner è già all’avanguardia, ma ci sono in cantiere ulteriori idee di automazione. I clienti della H+H, dice Frank Bahmer, provengono principalmente dall’industria farmaceutica e cosmetica. Qui i lavori sono abbastanza semplici dal punto di vista della stampa, ma molto complessi nella lavorazione. Con la M9 di H+H, ad esempio, stiamo affrontando la sfida dell’automazione continua di un massimo di 24 tasche di piega. Nel prossimo futuro i clienti si avvicineranno sempre di più all’automazione, non da ultimo per l’enorme riduzione dei tempi di allestimento da due o tre ore a cinque minuti.

Frank Bahmer

Secondo Thomas Heininger, MBO, nella finitura in passato venivano automatizzati solo i singoli processi, mentre ora questi processi devono essere collegati e integrati. Per Markus Frick, baumannperfecta, la domanda centrale dei clienti oggi è: “Come posso automatizzare e realizzare rapidamente anche tirature molto brevi?” Le lunghe tirature sono limitate e le numerose tirature brevi fanno sì che i tempi di avviamento aumentino. Le aree su cui baumannperfecta si concentra sono l’individualizzazione, il rapido avviamento, il taglio diretto a 2 e la generazione automatica di programmi tramite codici a barre. Iwan Bochsler, Bograma, punta molto sulla modularità delle linee che consente di combinare la produzione in modo flessibile. Una produzione in linea consente di risparmiare manodopera, poiché non sono più necessarie diverse fasi di lavoro. Ma questo aumenta anche la necessità di collegare in rete i sistemi. In questo ambito, Bograma collabora, tra gli altri, con MBO per collegare le nostre fustellatrici al MIS tramite Datamanager 4.0. Un altro processo in corso è la riduzione e la semplificazione dei tempi di cambio formato. Alla Hohner Maschinenbau, dice Peter Schöllhorn, il tema è un mix tra automazione, collegamento in rete con i processi a monte e a valle e, infine, le vaste applicazioni altamente flessibili per le nostre cucitrici a sella, dove la lavorazione digitale di prodotti di stampa personalizzati

Thomas Heininger

I punti focali

Markus Frick

Automazione, connettività e digitalizzazione nella post-stampa

Peter Schöllhorn

Una breve panoramica dagli amministratori delegati dei marchi di Postpress Alliance

vengono stampate in digitale su bobina, codificate con un codice a barre e poi smistate dalla bobina ai singoli set tramite il Digifinisher di Hohner. Non appena un prodotto di un set manca o è danneggiato, i set rimanenti vengono scartati e ristampati. L’intero processo è quindi completamente automatizzato, dalla prestampa alla spedizione. Con HHS-Futura e la sua espandibilità al lungo termine i clienti si risparmiano ulteriori grandi investimenti futuri e anche l’integrazione di altri processi in un unico sistema si traduce in un minore fabbisogno di personale. Nel modo digitale dalla bobina un solo dipendente riesce addirittura a gestire due di queste macchine in parallelo. Inoltre, non è necessario uno stoccaggio intermedio delle sequenze o dei fogli piegati; la diretta finitura “nearline” riduce così i tempi di produzione.

14/11/2023 10:24:25

Argi-Adv-soci-210423-24x32.pdf

21/04/23

13:46

LE AZIENDE ASSOCIATE

www.argi.it

AZIENDE ASSOCIATE – 21 APRILE 2023 INFORMAZIONI E CONTATTI

segreteria associativa 4IT Group srl Centro Direzionale Milano Oltre, Palazzo Tintoretto — via Cassanese 224 – 20054 Segrate (MI) Tel. +39 02 26927081 – Fax +39 02 26951006 – segreteria@argi.it

ADV ARGI.indd 42

20/11/23 11:38

Carte creative

photo Icma

ZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGR

tivativo tvolum vellabo etututex

di Caterina Pucci

Un materiale antichissimo le cui origini si fanno risalire alla Cina imperiale e che, da allora, non ha mai smesso di esercitare il proprio fascino, con il beneplacito di chi – con l’avanzare dei mezzi di comunicazione digitali – ne aveva decretato la fine. Per esistere e non solo sopravvivere, però, il settore ha dovuto ripensare se stesso, aggiornandosi grazie a un costante lavoro di ricerca e sviluppo che oggi rende le proposte delle cartiere sempre più variegate e in grado di soddisfare le esigenze di brand e creativi. Oggi una carta o un cartoncino pregiati sono quelli in grado di restituire bellezza, anche inglobando elementi come texture, goffrature, marcature e patine speciali assicurando al contempo alcune caratteristiche funzionali (impermeabilità, resistenza ai graffi e alla luce ecc.) , ma anche un contenuto valoriale e di suggestioni basate sullo storytelling. Ogni ambito di applicazione ha le sue specifiche esigenze funzionali, estetiche e comunicative.

Le risposte nelle prossime pagine, attraverso le parole dei protagonisti di questo mondo. Abbiamo chiesto loro cosa significa oggi produrre carte di alta gamma e creative e come il concetto di raffinatezza si sia evoluto, al fine di tracciarne le attuali tendenze.

SCENARI CARTA.indd 43

14/11/2023 10:22:17

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

IL VERO LUSSO PASSA PER IL FATTORE EMOZIONALE Per Fedrigoni, il concetto di raffinatezza della carta è strettamente associato all’emozione che suscita durante l’interazione. Per far sì che si “inneschi” questo gioco, è necessario creare superfici in grado di catturare al primo sguardo. O al primo tocco. Da qui l’esigenza di ampliare la gamma di effetti possibili: soft touch, perlescenze, goffrature, oppure texture naturali ottenute dall’utilizzo di materiali di riciclo, spesso frutto di un lavoro di upcycling. “Che si tratti di packaging o editoria di lusso, cerchiamo di proporre una gamma variegata, in grado di esaltare le proprietà estetiche e materiche di una carta, garantendo al contempo la possibilità di ottenere determinate performance, che cambiano a secondo dell’ambito di destinazione”, spiega Alice Marchetti, product manager di Fedrigoni Paper. “Nel mondo del lusso si richiede innanzitutto che il packaging svolga perfettamente la propria funzione protettiva rispetto al contenuto. Si ricercano inoltre carte con funzionalità che un tempo sembravano essere prerogativa della plastica: antigraffio, antimpronta, resistenti all’acqua. In più, se in passato una semplice nobilitazione in oro o argento bastava a

SPECIALE • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 2

rendere un packaging memorabile, oggi è indispensabile un lavoro di ricerca e sviluppo costante per rendere le superfici caratterizzate e riconoscibili”. La nuova consapevolezza della scarsità delle risorse sta guidando un numero sempre maggiore di aziende verso una produzione più sostenibile. L’approccio di Fedrigoni è un ‘making progress’ che coinvolge l’intero ecosistema – brand, stampatori, converter, grafici e fornitori – per favorire la creazione di una filiera sempre più responsabile. “Crediamo che il settore del packaging di lusso – dove un design più circolare deve incontrare l’offerta di un’esperienza estetica e sensoriale sofisticata ed esclusiva, di altissima qualità – possa guidare tutta l’industria in questo processo di transizione plastic-to-paper” prosegue Marchetti “Tutto questo è reso possibile grazie alle numerose carte a listino che soddisfano questo criterio e a un team bespoke dedicato, che si occupa di realizzare carte su misura progettate secondo le specifiche esigenze di ciascun cliente”. Unendo specifiche competenze tecniche alla necessità di progettazione in una logica di valorizzazione delle risorse e gestione degli scarti, il team dedicato di Fedrigoni aiuta i clienti a soddisfare le normative sempre più stringenti in materia di packaging ed etichette.

CARTA “PREZIOSA” NON È UN CONCETTO UNIVOCO

SCENARI CARTA.indd 44

Cofanetto per le mooncake di Maison Chaumet realizzato con carte Fedrigoni Sirio color Dark Blue e pearl Gold

“Quando sono entrata nel mondo della carta esistevano solo carte patinate o naturali. Da allora il mercato si è evoluto, dalle patinate semplici si è arrivati alle carte metallizzate o con effetti tattili. Oggi la definizione di carta preziosa non è univoca” afferma Katia Tedeschi, Brand Ambassador di myCordenons. “Per alcuni sarà una carta in grado di restituire un’espressività a livello estetico e tattile, per altri una carta più naturale, in cui l’aspetto della sostenibilità è elevato al massimo livello. In generale, possiamo dire che le carte naturali rappresentano un trend in questo momento, soprattutto se arricchite da goffrature o altri effetti che ne accentuano la preziosità”. Moda e lusso sono sempre più attenti al tema della green economy, e si evince dal fatto che i clienti ricerchino sempre più spesso carte in grado di restituire naturalezza al consumatore finale. “Eventi specifici e capsule collection possono richiedere prodotti più elaborati, dove l’aspetto estetico è più ricercato. Eppure, sempre più spesso riceviamo richieste di carte che contengano al loro interno schegge e inclusioni”. Per citare un esempio, di recente l’azienda imperiese F.lli Carli si è affidata a Gruppo Cordenons per lo sviluppo di una carta che permette di utilizzare anche i noccioli residuati dalla spremitura delle olive. Tale carta è stata poi utilizzata per realizzare un inedito shopper oggi utilizzato in tutti i venti empori dell’azienda.

14/11/2023 10:22:25

UNA CARTA DI LUSSO È QUELLA CHE RACCONTA UNA STORIA Katia Tedeschi, Brand Ambassador di myCordenons

In alto, immagini dei packaging realizzati da myCordenons per F.lli Carli

Per quanto riguarda le cromie, molte ispirazioni arrivano dal mondo della moda e dell’automotive, anche se resta fondamentale la necessità di preservare ed esaltare l’identità del marchio, scegliendo tinte in linea con quelli che sono i suoi valori e la sua storia. I buyer delle aziende del lusso prediligono carte sviluppate ad hoc, che esaltino la brand identity. Le caratteristiche più ricercate sono: la disponibilità a stock sempre garantita, l’ottima stampabilità, la semplicità d’uso nelle fasi di lavorazione successive (cordonatura e fustellatura). “Il segreto per progettare una carta preziosa sta nella capacità di instaurare un dialogo a più voci, che coinvolga in egual misura produttore, stampatore, brand”, aggiunge Tedeschi. “In tal senso, myCordenons è sempre stata considerata un produttore molto dinamico nello sviluppo di carte ‘tailor-made’. Durante l’ultima edizione di Packaging Première abbiamo presentato il progetto myBespoke: si tratta di un libro che spiega la capacità dell’azienda di sviluppare colorazioni, patine, trattamenti e goffrature ad hoc. Al suo interno, abbiamo raccolto tutti i disegni che abbiamo a disposizione, che i brand possono abbinare a un colore particolare realizzando la propria carta, unica nel proprio genere”.

SCENARI CARTA.indd 45

Anche per Polyedra, la carta è un materiale prezioso di per sé, nel senso che essendo tangibile riesce a dare rilevanza a ciò che vuole comunicare, facendo leva sul lato emozionale. Oggi però la preziosità di una carta non risiede solo nella sua qualità, ma anche nel contenuto valoriale che riesce a trasmettere. “Per produrre carta esistono materie prime pregiate, colorazioni esclusive, effetti tattili particolari: tutto questo è apprezzato, ma la carta deve anche ‘raccontare una storia’ che abbia come fondamento la sostenibilità. Le carte più richieste, soprattutto nel settore agroalimentare o tessile, sono quelle prodotte recuperando residui di lavorazioni, che vanno a sostituire parte della cellulosa diventandone l’ingrediente che definisce la personalità stessa della carta. Quanto ai colori di tendenza il nero è sempre il più amato, insieme al sabbia e al grigio: colori neutri da valorizzare con stampe e nobilitazioni particolari. Accanto alle tinte minimal però si posiziona il rosa candy, che grazie al successo planetario del film ‘Barbie’ è stato il colore dominante degli ultimi mesi”, spiega Laura Rossi, Marketing & Communication Manager di Polyedra. La personalizzazione continua a svolgere un ruolo fondamentale nella definizione dello stile di un brand e ciò si traduce in una maggior richiesta di prodotti tailor-made. “Alcune aziende che operano nel mercato del food hanno fatto sviluppare delle carte partendo dagli scarti delle loro produzioni, ottenendo un risultato inedito, che rispecchia totalmente la loro brand identity”, prosegue Rossi. “Nella maggior parte dei casi vengono richieste produzioni nel colore distintivo del marchio e texture che ne riproducono il monogramma, per creare un coordinato che determina il posizionamento del brand, che si tratti di una shopper o del rivestimento di packaging”. Le aziende di stampa possono giocare un ruolo importante nel suggerire ai buyer i prodotti più adatti a seconda del tipo di applicazione che desiderano realizzare. “Molto dipende dalla relazione che ciascuno stampatore instaura con il cliente. Se il primo viene coinvolto sin dalla fase progettuale può intervenire nella scelta del supporto e proporre soluzioni che il cliente magari non conosce”, conclude Rossi. “Tanto più il lavoro è complesso (e mi riferisco ad esempio a libri d’arte o progetti cartotecnici particolari), tanto più sono determinanti le caratteristiche tecniche del prodotto da utilizzare. In questo caso l’expertise dello stampatore, unita alla nostra competenza, è fondamentale nella scelta del supporto che meglio di ogni altro possa dare il risultato che il cliente si aspetta”.

14/11/2023 10:22:28

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

SPECIALE • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 2

A sinistra e in basso, le preziose carte creative distribuite da Fontana Grafica

CREATIVITÀ IN UNA LOGICA DI UPCYCLING

SCENARI CARTA.indd 46

Un tempo “carte preziose” erano soprattutto quelle spalmate, con effetti tattili e visivi stupefacenti in superficie: iridescenti, effetto pelle di rettile o pelli nabuk, o ancora riproduzioni su carta di metalli preziosi. Oggi invece, l’attenzione è rivolta al valore intrinseco del prodotto. È quindi importante specificare gli elementi di cui è composta una carta, evidenziando gli aspetti che la rendono sostenibile. “Negli ultimi anni, sono sempre di più i prodotti della nostra gamma, realizzati in un’ottica di upcycling: usiamo carta da macero PCW per creare ad esempio Ecorel Pure, carta spalmata effetto pelle riciclata e 100% riciclabile o la carta tinta in pasta Wibalin Recycled. Oltre alle carte, ricordiamo anche Toile Ocean, tela per legatoria nata dalla plastica raccolta negli oceani da #tide”, afferma Maria Antonietta Savi-

no, Marketing and Key Account Manager di Fontana Grafica. “La nostra collezione di tele, come Brillianta, Natuurlinnen, Toile du Marais, sono molto apprezzate dai brand: coniugano l’eleganza alla qualità e rendono preziosi i prodotti finiti senza eccedere. Inoltre, la maggior parte delle nostre tele è prodotta con filato di viscosa Ecovero FSC”. Per quanto riguarda le cromie, oltre ai classici colori neri, bianco, beige, blu e grigio, qualcuno sceglie anche tinte accese come il fucsia, arancione o verde intenso. “Sono molte le nostre carte tinte in pasta che vengono prodotte nei ‘corporate colours’ di qualche brand e destinate perlopiù alle produzioni di packaging. Anche molti tessuti, quali Nabuka o Nappan, utilizzati per la produzione di astucci per gioielli e orologi, vengono prodotti in colori speciali”, conclude Savino. “C’è un confronto costante e si collabora insieme affinché il materiale fornisca le giuste prestazioni per consentire allo stampatore di mettere in rilievo al meglio le sue tecniche di stampa”.

UN LAVORO COSTANTE DI RICERCA E SVILUPPO Per ICMA innovazione e creatività si muovono nel solco di una lunga tradizione fatta di qualità made in Italy. “Il concetto di bellezza della carta varia ampiamente in base all'area geografica e alle tradizioni culturali locali. Le preferenze estetiche riflettono la ricchezza della diversità culturale in tutto il mondo: per i nostri clienti orientali la bellezza è nei colori che comunicano opulenza: l’oro, l’argento, il rosso; in Occidente sempre più si tende ad abbinare il concetto di raffinatezza a quello di sobrietà.

14/11/2023 10:22:39

A sinistra, carte ICMA

Marco Nigrelli, General Manager di ICMA

Siamo comunque certi che innovazione e creatività possano continuare a spingere i confini della raffinatezza della carta, offrendo una vasta gamma di opzioni nella trasformazione di questo materiale tanto versatile quanto affascinante”, spiega Marco Nigrelli, General Manager di ICMA. Un concetto esemplificato dalla collezione 2023 di ICMA, Metallic, fatta di carte perlescenti e metallizzate, che spaziano dai toni caldi ai toni freddi, dai colori saturi ai pastello che possono incontrare il gusto di clienti a ogni latitudine. Grazie a patine uniche, frutto di anni di esperienza dell’azienda - che ha festeggiato quest’anno i suoi primi 90 anni - e all’ampia proposta di goffrature, la carta si “trasforma” in metallo e in madreperla, con riflessi e bagliori magnetici. Metallic rivisita le carte più rappresentative della produzione ICMA che già nel suo nome (Industria Carte Metallizzate ed Affini) rimanda a questi prodotti realizzati grazie a sapienti processi di nobilitazione. Ma la collezione presenta an-

SCENARI CARTA.indd 47

che novità in termini di innovazione, includendo carte 100% riciclate, certificate FSC Recycled Credit, disponibili in vari colori - blu metallizzato, oro in diverse sfumature, canna di fucile, platino e rame. “Negli ultimi decenni la crescente consapevolezza ambientale ha portato ad aumentare l’interesse per carte sostenibili e riciclabili, spingendo l'industria a sviluppare nuovi approcci alla produzione di carta. In passato i clienti richiedevano finiture particolari, adesso le richieste riguardano molto più spesso i nuovi modi sostenibili di produrre la carta”, prosegue Marco Nigrelli. Questo percorso è iniziato nel 2018 e nel 2020 si è evoluto con il lancio della collezione di carte Kind, espressione di una bellezza minimal fatta di texture naturali e nobilitazioni senza tempo. Oltre alla ricerca estetica, queste carte sono il risultato di un processo produttivo capace di minimizzare le emissioni di CO2 equivalente: per produrle si utilizza il macero raccolto in prossimità della cartiera, senza sbianchire la fibra e in alcuni casi senza neanche disinchiostrarla. Le due linee Linen e Waves (la prima riproduzione delle tele, la seconda di ispirazione orientale con applicazione di oro e argento opachi nei solchi del disegno) sono riuscite a soddisfare i più diversi concetti di raffinatezza e a entrare in sintonia con le più nuove tendenze. ICMA ha, inoltre, messo a disposizione dei propri clienti un servizio di economia circolare chiamato ‘Rinascimento’, studiato su misura per la singola azienda. “Gli elementi che rendono unico il servizio Rinascimento sul piano della sostenibilità sono una corrispondenza quasi totale tra macero e carta riciclata prodotta e un processo produttivo meno impattante. Con Rinascimento, inoltre, il cliente può utilizzare i propri scarti per produrre nuova carta creativa, elegante, sostenibile per il proprio packaging in un percorso di economia circolare. Siamo inoltre in grado di offrire al cliente un servizio di consulenza per orientare l’acquisto. Questo percorso è reso possibile da un software in grado di raccogliere i dati sulla produzione di ogni foglio di carta, per misurare le emissioni di scopo 1,2,3. Il cliente ha così modo di capire come la carta scelta impatta a livello ambientale e definire con noi i target di riduzione dell’impatto attraverso azioni i cui risultati sono misurabili”.

14/11/2023 10:22:43

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

Lito Terrazzi rinnova il parco macchine con 3 nuove Koenig & Bauer

Il reparto produttivo di Lito Terrazzi dove sono installate quattro macchine da stampa Koenig & Bauer; sotto, Claudio Terrazzi, Ceo dell’azienda di Prato

Claudio Terrazzi, figlio del fondatore Roberto Terrazzi, ci illustra le strategie di sviluppo e di aggiornamento tecnologico dell’azienda di famiglia. Una storia imprenditoriale che sin dai primi anni ’80 si è legata e ha sempre mantenuto un rapporto di partnership con Koenig & Bauer.

Nella pagina della descrizione aziendale sul sito web di Lito Terrazzi, campeggia in grande la frase celebre dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano: “Il libro è l'unico oggetto inanimato che possa avere sogni”. Una sintesi che descrive perfettamente la mission del fornitore di servizi di stampa toscano attivo dal 1967, realtà che con grande passione ha costruito la propria competenza e specializzazione nel saper anticipare le esigenze e affrontare le sfide del complesso e affascinante mondo editoriale.

Le origini di Lito Terrazzi Spesso accade che l’ingresso al mondo delle arti grafiche da parte delle persone che poi avviano un’impresa di stampa avviene per una casualità della vita, a volte non proprio felice. “Nel caso della mia famiglia quella della stampa è una professione che si è tramandata di generazione in generazione: – spiega Claudio Terrazzi, Ceo di Lito Terrazzi – la mia bisnonna rimase vedova durante la prima guerra mondiale. Per poter provvedere al sostentamento dei suoi tre figli, le fu offerto un lavoro presso l’Istituto Geografico Militare. Anche mio nonno seguì le sue orme e mantenne questo impiego sino al secondo

dopoguerra. Successivamente mio padre, Roberto Terrazzi, accolse il passaggio di testimone, fondando la propria azienda di stampa”. Ci provò, senza fortuna nel 1966, quando l’alluvione del 4 novembre di quell’anno spazzò via tutto, ma non il suo sogno e la sua determinazione: l’imprenditore, infatti, non si diede per vinto e l’anno successivo nacque Lito Terrazzi.

Editoria, formato XXL e Koenig & Bauer Una realtà che sin dalla sua fondazione si è distinta per offrire molto presto servizi di stampa a 4 colori, quando ancora questo tipo di macchine non era così diffuso nel nostro Paese: questa è l’identità di Lito Terrazzi. “Mio padre aveva le idee molto chiare – continua Claudio – il nostro territorio per tradizione ha sempre avuto un’elevata concentrazione di case editrici, ma per assurdo c’erano poche macchine di grande formato installate presso gli stampatori locali: la sua visione era concentrarsi su questo business piuttosto che competere nell’ambito della stampa commerciale”. Per questo sin dagli anni ’80 la sala stampa di Lito Terrazzi ha ospitato prima sistemi offset 110x160 cm, poi 120x160 cm, fino alle attuali 1205x1640 mm.

KOENIG&BAUER.indd 48

17/11/2023 10:43:29

Una delle nuove Koenig & Bauer Rapida 4 colori SPC “Black Design” di recente installata presso Lito Terrazzi

Una strategia che ha permesso all’azienda di crescere e di diventare specialista nell’ambito della fornitura di servizi editoriali costruendosi una forte reputazione, tanto che oggi il suo business è dedicato al 100% a questo mercato con una produzione a ciclo completo. Risale a quegli anni, i primi ’80, l’inizio del rapporto di collaborazione, con l’allora Planeta e oggi Koenig & Bauer. Un legame attivo ancora oggi e che continua a crescere, anche grazie al supporto del team della filiale italiana del brand tedesco e dell’agente di zona Silvano D'Alessandri, tanto che Lito Terrazzi si è rivolta a questo fornitore per il rinnovo tecnologico del parco macchine offset.

Efficienza senza precedenti “Tra il 2022 e il 2023 abbiamo sostituito tre offset di grande formato con altrettanti sistemi di ultima generazione targati Koenig & Bauer: – spiega Claudio Terrazzi – una Rapida 164, 5 colori SPC, e due Rapida 4 colori SPC, questi ultimi sono modelli definiti Black Design, per l’elegante livrea scelta dal produttore tedesco per caratterizzare la nuova linea di macchine”. In totale sono quattro le Koenig & Bauer in funzione presso il reparto produttivo di Lito Terrazzi: oltre alle new entry c’è una Rapida 162 RA 162a 4 PWVA. Tutte e tre le nuove macchine installate sono configurate al top dell’allestimento per quanto riguarda l’automazione: incorporano il sistema di alimentazione senza squadra DriveTronic SIS e il cambio lastre simultaneo, DriveTronic SPC, che permette di ridurre drasticamente i tempi di produzione. Il lavaggio è eseguito contemporaneamente al cambio lastra del gruppo stampa grazie al sistema CleanTronic Synchro. “Koenig & Bauer sta lavorando molto bene sia in termini di innovazione tecnologica, sia dal punto di vista del perfezionamento

dell’assistenza tecnica e del potenziamento del training a supporto dei clienti”, commenta Terrazzi.

La tecnologia che supporta la competitività Come rivela il management dell’azienda toscana, la decisione di procedere con il rinnovamento tecnologico è stata dettata da una strategia di consolidamento della propria leadership basata sul rafforzamento della competitività in un mercato, quello editoriale, fortemente messo alla prova dalla situazione congiunturale. “L’attuale ulteriore incremento dei costi dell’energia e l’aumento dei prezzi della carta, che ha portato questa voce di spesa a un’incidenza anche del 50% sulla produzione dei libri, ha reso indispensabile per noi fornitori di servizi di stampa adottare tecnologie in grado di spingere ai massimi livelli l’ottimizzazione dei flussi” specifica Claudio Terrazzi. L’imprenditore sostiene che investire in nuove macchine è l’unico modo per raggiungere l’efficienza necessaria al fine di mantenere il rapporto tra qualità e costi di produzione sostenibile per gli editori. “Le aziende di stampa che non hanno operato questo rinnovo beneficiando degli incentivi governativi, nei prossimi anni faticheranno a restare sul mercato”, commenta Terrazzi aggiungendo al tema della competitività anche quello della sostenibilità ambientale. “Le nuove macchine ci permettono di produrre in modo più efficiente riducendo i tempi di produzione e i consumi energetici e di conseguenza le emissioni di CO2”. Ma sostenibilità è anche sociale in Lito Terrazzi, l’azienda ha ricevuto il Premio Welcome 2022, riconoscimento promosso da UNHCR, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati che si dedica a salvare vite umane, proteggere i diritti delle persone costrette a fuggire dai loro Paesi a causa di conflitti e persecuzioni.

Un futuro che promette successi Con i suoi 120 addetti impegnati su tre turni, oggi Lito Terrazzi offre ai propri clienti un servizio di elevato livello basato su una grande versatilità per quanto riguarda formati, quantitativi e tipologie di prodotto, mantenendo un ottimo rapporto qualità/prezzo. L’azienda si è affermata come player di riferimento nel mondo editoriale a tutto tondo grazie a un flusso di produzione a ciclo completo organizzato per realizzare dal prodotto di nicchia come libri fotografici, volumi d’arte di alta qualità, fino al fumetto e al libro scolastico in elevate tirature, che richiede la capacità di affrontare picchi di lavoro importanti. Nei quasi 60 anni di attività, il team di Lito Terrazzi ha costruito un rapporto fiduciario con i propri clienti, stabilendo una sinergia con i diversi editori, che permette di condividere i successi delle pubblicazioni realizzate in un clima di vera partnership. Successo destinato a crescere grazie ai continui investimenti in tecnologia, all’efficientamento dei flussi e alla visione del futuro di questa azienda di eccellenza.

49 COMUNICAZIONE D’IMPRESA

KOENIG&BAUER.indd 49

17/11/2023 10:43:32

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

Make a Mark a Luxe Pack 2023

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

Alla scoperta dei 20 progetti mozzafiato della III edizione della piattaforma. Dopo mesi di esplorazione alla ricerca di nuove idee, nel tentativo di superare i confini creativi già noti e con l’obiettivo di sperimentare nuovi materiali, i pionieristici progetti di packaging sviluppati nell’ambito della piattaforma di innovazione Make a Mark sono stati svelati alla scorsa edizione di Luxe Pack al Principato di Monaco. Giunto alla sua terza edizione, Make a Mark è un esclusivo progetto di innovazione di packaging design sviluppato e avviato nel 2021 da tre leader globali del settore: ESTAL, Avery Dennison e KURZ. Venti importanti agenzie di design di packaging provenienti da tutto il mondo sono state invitate a sviluppare concetti attorno a un brief incentrato su sostenibilità, lusso e innovazione. I designer sono stati incoraggiati a dare libero sfogo alla propria fantasia e a testare i più nuovi materiali per il packaging di vino e liquori, beauty e fragranze e specialità gastronomiche. I concept sono stati poi trasformati in prototipi veri e propri utilizzando il vetro di ESTAL, i materiali per l’etichettatura di Avery Dennison, i cliché e gli embellishment di H+M e Luxoro-KURZ. Come ogni anno, anche altri player nella filiera del packaging hanno partecipato fornendo la tecnologia e il know-how per realizzare i tappi, le decorazioni, i prototipi in borosilicato, la stampa 3D, i render, oppure ancora le macchine per la nobilitazione delle etichette: Amorim Top Series, Atom, Cartes, Isimat, Signet, Sparflex, Tapì e Tricycle Studio. Oltre a essere inseriti nell’esclusivo e richiestissimo Make a Mark book, che ispira la comunità creativa a livello mondiale, i prototipi sono stati presentati alla première di Luxe Pack e, grazie agli eventi “Make a Mark on Tour”, arriveranno in altre capitali europee e in altri continenti. Alcuni dei designer di questa nuova edizione includono:

PUBLIRED AVERY MAKEAMARK.indd 50

Dario Frattaruolo Design Studio (Italia) che propone un concept dal titolo Notte Oscura – Profumo Ermetico. La bottiglia è realizzata in vetro e metallo di alta qualità e decorato con icone in madreperla. Utilizzando gli effetti di luce e trasparenza, si crea un gioco di riflessi che caratterizza il disegno minimalista ma denso di significati reconditi. Dario Frattaruolo ha scelto di sperimentare diverse tipologie di materiali, che si fondono armoniosamente creando un’esperienza sensoriale unica. La forma quadrata e le linee pulite della bottiglia conferiscono al packaging sia eleganza che un alone di mistero: sembra contenere un magico elisir che dona fascino a chi lo indossa. L’etichetta ha una nuance nero intenso che rappresenta l’oscurità della notte. L’idea era proprio quella di comunicare una sensazione di mistero. Si trattava anche di scegliere il nero come colore primario e combinare la carta di Avery Dennison con tecniche di produzione e materiali di alta qualità. Il concetto della notte oscura dell’anima deriva dai Carmelitani. Ripreso poi dagli alchimisti trasmutazio-

15/11/2023 09:17:22

Le agenzie di design coinvolte in Make a Mark sono: ARD Design Agency, Svizzera Backbone Branding, Armenia BRAVO DESIGN, Sudafrica CF Napa Brand Design, Stati Uniti Dario Frattaruolo Design, Italia Designsake Studio, Stati Uniti Farmgroup, Thailandia Firstbase, India HOMEWORK®, Danimarca HUMAN, Messico Lavernia & Cienfuegos, Spagna Lewis Moberly, Regno Unito Mazarine Pascalie Design, Francia Olssøn Barbieri, Norvegia Omdesign, Portogallo Oveja&Remi, Argentina Parallax Design, Australia Van Heertum Design VHD, Paesi Bassi Ximena Ureta Studio, Cile Yummy Stories, Germania Website: makeamark.world Instagram: makeamarkproject Facebook Make a Mark Project Linkedin Make a Mark project

nali viene successivamente utilizzato in psicologia. La notte oscura coincide con il momento in cui la mente crolla a causa di un trauma o un problema esistenziale, generando la consapevolezza. Quando il processo di trasformazione “psico-spirituale” raggiunge il suo culmine inizia la fase finale e e di solitudine che è necessario affrontare per essere più vicino a Dio. Designsake Studio (USA) si è concentrato sul continuo aumento della temperatura terrestre per creare Gingerly, un nuovo marchio di creme solari di lusso con la missione finale di un protezione solare priva di plastica. In collaborazione con ESTAL, il team creativo ha creato un componente unico in vetro a doppia parete ispirato ai colori, alle forme e alle texture del mare. Un motivo maculato, che ricorda lentiggini e conchiglie, inonda la parete interna della bottiglia. Al contrario, la parte esterna ha una sfumatura ambrata naturale, evocativa della linea dell’orizzonte dell’oceano. Le carta Avery Dennison, nobilitata con la lamina iridescente di LuxoroKURZ, ricorda la texture e i colori delle conchiglie di abalone, mentre dei raggi di sole in rilievo baciano l’etichetta posteriore. Ogni aspetto del concept ha lo scopo di premiumizzare la crema solare e dimostrare che un’esperienza senza plastica è possibile e auspicabile. Lavernia & Cienfuegos (Spagna) hanno creato EDIT (036) che combina tecniche industriali e processi artigianali in un’unica bottiglia personalizzabile. Il design incorpora due elementi progettati con rigorosi standard di sostenibilità: un pezzo di vetro personalizzato disponibile in cinque finiture e un altro pezzo che funge da tappo e base della bottiglia. Quest’ultimo è disponibile in sei forme, dando vita a trentasei potenziali combinazioni se abbinato a sei geometrie di connettori. Ciascuna opzione è proposta in tre materiali, ciascuno con tre finiture,

consentendo agli utenti di personalizzare le proprie bottiglie. In totale ci sono 40.500 possibili combinazioni tra cui scegliere. La bottiglia presenta un’etichetta che riporta le informazioni sul profumo, confezionata in una scatola robusta e foderata sigillata con un’etichetta personalizzabile. Gli utenti possono personalizzare i componenti attraverso un sito web, visualizzando e scegliendo varie caratteristiche per ciascun elemento. In una dichiarazione congiunta a nome di ESTAL, Avery Dennison e KURZ, Vladimir Tyulpin, Segment leader Premium Solutions di Avery Dennison, ha dichiarato: «Anno dopo anno i nostri designer continuano a superarsi nel design del packaging di lusso. I progetti di quest’anno invitano tutti noi a saperne di più su come sfruttare il potere del packaging e ad espandere congiuntamente la nostra conoscenza delle soluzioni sostenibili. I team coinvolti hanno evidenziato le infinite possibilità del nostro settore e siamo estremamente orgogliosi del fatto che, al di là del progetto stesso, stiamo formando una comunità dinamica e creativa di pensatori e ribelli, tutti uniti dall’amore per il design e dal desiderio di creare cose nuove».

PUBLIRED AVERY MAKEAMARK.indd 51

15/11/2023 09:17:24

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

Luxoro

design esuccessi Grandi sostenibilità con la per nuova il set tecnologia di prestigiobest di Nashi ink detector Argan “Nashi Argan ha scelto di collaborare con Luxoro in quanto rappresenta un punto di riferimento per le soluzioni di nobilitazione, partner con cui si può sperimentare per raggiungere risultati sorprendenti e preziosi” Da sempre sinonimo di semplicità ed efficacia, i prodotti Nashi Argan sono nati per regalare a capelli e pelle morbidezza, idratazione e benessere naturali. Valori e proprietà che è fondamentale esprimere anche attraverso un packaging concepito per comunicare ai consumatori l’essenza e il prestigio della gamma di questi cosmetici. Per questo Nashi Argan ha di recente lavorato a un progetto di restyling finalizzato a proporre un packaging alternativo, che riuscisse a esprimere appieno l’essenza del brand.

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

La nobilitazione che valorizza il prodotto

PUBLIRED LUXORO.indd 52

Dalla sinergia tra il reparto grafico Nashi Argan e le soluzioni di nobilitazione proposte da Luxoro è nato un set in Limited Edition che include Shampoo 200 ml, Conditioner 200 ml, Instant 150 ml e Oil 100 ml. Le grafiche scelte sono ispirate allo stile Liberty, a suggestioni naturalistiche dal richiamo esotico, con effetti decorativi raffinati ed eleganti. Le linee sinuose e armoniche dei motivi floreali si adattano perfettamente al prodotto. Gli inconfondibili flaconi color ambra di Nashi Argan, in rPET prodotti da Pibiplast, sono stati nobilitati con due effetti metallizzati di Luxoro, azzurro e oro, che ne ricoprono parzialmente la superficie. Questa lavorazione conferisce un forte valore emozionale al packaging primario dei prodotti Nashi Argan, coinvolgendo i sensi in un’esperienza a 360°. Per realizzare la nobilitazione, Luxoro ha impiegato la tecnica della decorazione diretta sui flaconi, procedimento che ha consentito di

eliminare l'uso di etichette dell’etichetta di carta. Completa il progetto un cofanetto realizzato in cartotecnica coordinato al pack primario. Per produrre la confezione è stata impiegata una carta bianca naturale dall’effetto materico di Fedrigoni Papers: il design originale della box, non solo permette di contenere i 4 flaconi, ma la sua struttura si trasforma in un elegante espositore da banco che valorizza i prodotti. Anche la box presenta nobilitazioni in oro a caldo e rilievi a secco, lavorazioni preziose, realizzate da ISEM Bramucci, in grado di stimolare sia la vista sia il tatto. Inoltre, gli effetti metallizzati utilizzati per le decorazioni non alterano minimamente la riciclabilità del supporto. Un risultato eccellente

La resa delle decorazioni sui diversi materiali stampati, vetro e rPET, mantiene allo stesso tempo la sostanza dei colori, la brillantezza e la qualità del risultato finale. Le soluzioni di nobilitazione utilizzate sono ineccepibili in termini di qualità e resistenza. La peculiarità del design contribuisce alla riconoscibilità del prodotto e a un'esperienza di brand più coinvolgente per i consumatori. La stretta collaborazione tra Luxoro, Nashi Argan e gli altri partner coinvolti, ha portato a un risultato eccellente dal punto di vista estetico senza compromettere la sostenibilità e l’attenzione per l’ambiente.

15/11/2023 09:13:19

FICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

SPECIALE • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILP

FINIRE

in bellezza

Tra le lavorazioni post stampa, la nobilitazione rappresenta un passaggio imprescindibile che permette di impreziosire qualsiasi applicazione, che si tratti di biglietti da visita, confezioni di lusso, libri, cataloghi, etichette autoadesive e scatole rigide in cartone. Grazie all’applicazione di foil dai colori e dalle texture variegate, qualsiasi applicazione può trasformarsi in uno strumento di comunicazione e marketing molto potente, che cambia radicalmente l’esperienza d’acquisto. Per brand e produttori rappresenta un’opportunità per aumentare le marginalità sul singolo pezzo, proponendo soluzioni uniche, in grado di trasmettere sensazioni visive e tattili agli stampati dando un tocco in più all’esperienza del consumatore. Da un lato la stampa a caldo (hot foil) che consiste nel trasferire lamine metalliche su alcune porzioni specifiche dello stampato ottenendo finiture metallizzate (oro, argento), lucide, opache, texturizzate. Dall’altra la stampa a freddo (cold foil) che consiste nell’incollare una lamina metallica al supporto, tramite una colla specifica, trasferendola in maniera permanente tramite stampa flessografica. L’innovazione tecnologica, oggi, permette di raggiungere prestazioni di altissimo livello. La sfida principale resta quella di far corrispondere le aspettative estetiche di brand e consumatori con una sempre maggior attenzione alla sostenibilità. Abbiamo chiesto alle aziende protagoniste di questo cambiamento di raccontarci le evoluzioni che stanno attraversando il mondo della nobilitazione.

di Caterina Pucci

SCENARI FOIL.indd 53

15/11/2023 09:48:34

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

SPECIALE • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 2

LUXORO Tra Labelexpo e Luxe Pack quali nuovi prodotti avete lanciato per la nobilitazione? Anche quest’anno le novità presentate nelle ultime fiere rispecchiano le tendenze del mercato e del design attraverso nuove proposte per il packaging. Kurz ha esposto per la prima volta la terza edizione delle Boxes, sempre più sostenibili, sempre più innovative, sempre più trend. Le Boxes presentano novità nelle linee LUXOR®, LUMAFIN®, COLORIT® e LIGHTLINE®, oltre a diverse strutture inedite di cliché. Ognuna delle quattro box esprime un trend attuale che viene espresso tramite design originali frutto di studi e ricerche sul campo. Il tema centrale delle Boxes n°3 è l’umanità ad ogni costo; nonostante le realtà AI stiano prendendo sempre più spazio le nuove generazioni fanno resistenza, sono coscienti dell’importanza dell’individuo. SILVER LINE® è l’ultimo prodotto presentato in casa Kurz. È una nuova linea di olografici che evoca design cangianti, come la linea LIGHT LINE®, senza gli effetti arcobaleno. La linea SILVER LINE® propone un gioco tra lucido e opaco che crea un’illusione di profondità grazie al pattern tono su tono. Queste caratteristiche rendono l’effetto molto elegante e versatile, creano movimento con un tocco di raffinatezza. È una qualità adatta sia alla stampa a caldo che alla stampa a freddo.

SCENARI FOIL.indd 54

Ci sono particolari richieste che possono delineare una specifica tendenza? Il trasferimento a freddo è una soluzione di nobilitazione che viene richiesta sempre di più, in particolare perché grazie alla possibilità di sovrastampa permette numerose tonalità diverse ed è adatto sia per stampe piene che per dettagli

delicati. Le nostre proposte per la stampa a freddo, inoltre, risultano essere le più innovative sul mercato, non solo per resa finale e brillantezza anche su carte strutturate, ma soprattutto perché da quest’anno abbiamo presentato sul mercato una qualità ancora più sottile, il KPS Slim, che apporta miglioramenti sia in termini di performance che in termini di sostenibilità. Il nuovo prodotto dedicato alla nobilitazione a freddo a foglio promette meno sprechi e più efficienza. La metallizzazione per superfici piene ha anche una nuova proposta in arrivo nel mondo Kurz, la più recente introduzione, KTM, è l’ultimissimo prodotto dedicato alla nobilitazione, pensato per sostituire la laminazione con poliestere. KTM garantisce l’effetto metallizzato senza l’applicazione di PET e al contempo fornisce un risultato estremamente brillante e omogeneo. È un prodotto riciclabile che si adatta a processi di applicazione già esistenti e alla sovrastampa. Come si stanno evolvendo le lamine e i relativi processi per essere al passo con le richieste di sostenibilità ambientale e riciclo dei prodotti stampati? Parlando di sostenibilità, in riferimento ai prodotti di nobilitazione Kurz, serve fare un’importante premessa, ovvero che quello che noi proponiamo sul mercato non sono laminati, carte metallizzate o cartone laminato: sono prodotti per trasferimento. Lo spessore dell’alluminio di un nostro prodotto è 6.000 volte inferiore rispetto a quello di un capello, dunque i materiali decorati sono sempre stati riciclabili e compostabili. Da quest’anno abbiamo però introdotto sul mercato una nuova generazione di prodotti per il trasferimento

che risultano ancora più sottili. Grazie al programma Slim le nostre proposte per la nobilitazione a freddo e a caldo risultano più leggere comportando meno spreco di materiale a parità di lunghezza e di conseguenza sono ancora più sostenibili. Il vantaggio per l’ambiente non influenza minimamente la resa del materiale che risulta invariata e in alcuni casi addirittura migliore. Quanto incidono le nuove tecnologie di metallizzazione digitale sulla richiesta complessiva di prodotti stampati nobilitati? Qual è la vostra strategia in proposito? Le tecnologie di stampa digitali sono in costante evoluzione e risultano essere un’ottima alternativa anche tra le applicazioni dedicate alla nobilitazione, questo perché in alcuni casi offrono più flessibilità e velocità di processo. Il Gruppo Kurz da anni ricerca e investe nel campo e sta continuamente espandendo il portafoglio di soluzioni per la metallizzazione digitale, siamo infatti presenti sul mercato con diverse proposte tra cui la serie DM-LINER, una linea di macchine e device dedicati alla metallizzazione digitale per diversi supporti da quelli plastici alle carte patinate, sia per etichette che per cartotecnica. Aggiungendo una tecnologia DM-LINER a un processo di stampa, sia digitale che tradizionale, si possono ampliare le possibilità di offerta di prodotti sempre più completi. Tutte le soluzioni DM-LINER supportano naturalmente la gestione del dato variabile e offrono la possibilità di metallizzare capsule collection, brevissime tirature e personalizzare totalmente un prodotto o packaging. La linea DM-LINER è stata pensata in termini di risparmio di tempo e di energia durante la fase di

15/11/2023 09:48:47

H+M nobilitazione e ciò si riflette direttamente e positivamente sul bilancio energetico complessivo e sull’impatto ambientale. Il prodotto di trasferimento Kurz dedicato alla metallizzazione digitale si chiama DIGITAL METAL®, garantisce una resa perfetta offrendo al contempo un risultato brillante e lucido. DIGITAL METAL® è estremamente flessibile nella progettazione del design e rappresenta la migliore tra tutte le alternative di metallizzazione digitale in quanto si presta a diversi tipi di grafiche, dalla metallizzazione parziale alla metallizzazione di singoli dettagli e grazie alla perfetta sovrastampabilità permette di giocare con tonalità e colori. Può segnalarci un’applicazione stampata nobilitata con i vostri foil particolarmente interessante? Nell’ultimo anno abbiamo presentato un progetto di packaging pensato per delle tavolette di cioccolato. Le scatole sono state nobilitate con il nostro effetto a freddo per foglio KPS Slim. L’applicazione a freddo ricopre parzialmente la superficie, rendendo la sovrastampa in quadricromia molto sfaccettata, il risultato infatti è perlato e brillante sulla metallizzazione e molto naturale nei tratti senza la metallizzazione. I vantaggi di una metallizzazione parziale sono ben visibili perché garantiscono un effetto ottico molto eclettico e variegato, inoltre in questo modo la nobilitazione lascia dei punti di riserva da poter sfruttare per i dati e le info tecniche del prodotto. Il design presenta nello specifico un oro applicato a freddo, sovrastampato su alcuni elementi floreali, che fa da base con un risultato perlescente e sfarzoso e degli elementi ottenuti con rilievo a secco che creano dei piccoli dettagli tattili.

SCENARI FOIL.indd 55

I cliché Hinderer + Mühlich sono il risultato di una perfetta combinazione di know-how di stampa e tecnologia all'avanguardia. Adatti alla stampa su tutti i supporti in carta e cartotecnica, conferiscono unicità e personalità a qualsiasi tipo di design: da un progetto di grafica semplice e lineare fino a progetti più complessi con dettagli sottili ed elaborati, consentono lavorazioni di altissima precisione e dal forte impatto visivo. Hinderer + Mühlich è l'azienda punto di riferimento mondiale nella produzione di attrezzature di stampa. Tutti i clichè h+m sono incisi su macchine altamente sofisticate che si adattano ad ogni esigenza del cliente con dei risultati perfettamente evidenti e duraturi. I cliché possono essere riprodotti in esatta replica per qualsiasi lavoro in serie o multiplo. Inoltre, uno strumento difettoso o danneggiato può essere sostituito rapidamente in qualsiasi momento. Viene offerta un'ampia varietà di proposte, stili di rilievo, opzioni di incisione e modelli che si adattano perfettamente ad ogni richiesta di personalizzazione.

Grazie ai cliché h+m è possibile aggiungere alla superficie degli effetti che amplificano il risultato della nobilitazione, giochi di luce, incisioni eleganti, bagliori cangianti e infinite altre sfumature estetiche e tattili. La precisione e la qualità ineguagliabile di questi cliché, in combinazione con innovativi sistemi di stampa, offre ai designer e agli stampatori infinite possibilità di decorazione ed effetti inediti su ogni tipo di supporto cartaceo. La potenzialità degli effetti a caldo con lavorazioni aggiuntive va oltre ogni aspettativa estetica.

15/11/2023 09:48:53

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

SPECIALE • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 2

OROPRESS Tra Labelexpo e Luxe Pack quali nuovi prodotti avete lanciato per la nobilitazione? Labelexpo e Luxe Pack sono stati l’occasione per presentare la serie di foil 590 per stampa a caldo con fantasie iridescenti, sia trasparenti che metallizzate, sia per supporti cartacei che per plastica. Abbiamo inoltre ampliato la gamma dei foil super satinati della serie 464 che si caratterizzano per la loro texture particolarmente matt grazie alle speciali resine di cui sono composti e al supporto in poliestere opaco che caratterizza il film, a differenza dei normali foil con supporto in poliestere lucido. Un’altra proposta è quella dei foil UV responsive che si illuminano grazie all’utilizzo di lampade UV. Stiamo infatti implementando nuove soluzioni da proporre a breve. Ci sono particolari richieste che possono delineare una specifica tendenza? All’interno della nostra proposta di nobilitazioni, i colori satinati rappresentano una delle novità più richieste dalla clientela. Rispetto al passato, inoltre, si è sviluppata una tendenza ad ampliare le gamme cromatiche includendo tonalità più decise e caratteristiche, per esplorare possibilità creative al di là dei più tradizionali oro e argento al fine di rendere il prodotto nobilitato sempre più attrattivo, anche ottenendo texture particolari grazie a foil olografici e iridescenti.

Come si stanno evolvendo le lamine e i relativi processi per essere al passo con le richieste di sostenibilità ambientale e riciclo dei prodotti stampati? La richiesta di prodotti finiti plastic free ha fatto sì che cold foil e film transfer andassero a sostituire gradualmente la laminazione, in ottemperanza con le normative in materia e rispetto della sensibilità che sia i brand che i consumatori finali hanno sviluppato sul fronte della sostenibilità. Abbiamo inoltre ridotto lo spessore del foil sia nella stampa a caldo sia nella stampa a freddo, passando da

SCENARI FOIL.indd 56

12 a 10,5 micron. Questo implica una quantità inferiore di scarto di poliestere una volta terminato il processo di stampa, quindi una minor incidenza sull’ambiente in termini di rifiuti. Quanto incidono le nuove tecnologie di metallizzazione digitale sulla richiesta complessiva di prodotti stampati nobilitati? Qual è la vostra strategia in proposito? Rispetto a qualche anno fa, sempre più produttori di macchine di stampa digitale tendono a implementare la loro offerta inserendo la nobilitazione digitale all’interno delle proprie attrezzature di ultima generazione. Si tratta di una tecnologia innovativa in continuo sviluppo ma che condivide con la nobilitazione tradizionale quell’insieme di artigianalità, conoscenza delle tecniche e dei materiali e cura dei dettagli. Un grande vantaggio è che consente di realizzare tirature limitate e di ragionare in termini di sperimentazione e personalizzazione anche grazie all’utilizzo di colorazioni ed effetti che fino a qualche anno fa sarebbe stato impossibile immaginare. Oropress ha da tempo inserito la serie di foil OPD dedicata alla stampa digitale per supporti cartacei e plastificati, che è stata implementata negli anni con l’aggiunta di nuove colorazioni e disegni olografici. Il perfezionamento delle tecnologie e dei materiali attualmente disponibili

contribuirà a un’ulteriore diffusione della nobilitazione digitale, al fine di ottenere risultati sempre più esclusivi. Può segnalarci un’applicazione stampata nobilitata con i vostri foil particolarmente interessante? Oropress ha recentemente presentato il proprio ologramma anticontraffazione personalizzato per stampa a caldo. In un’ottica di protezione dei brand, l’ologramma a registro è caratterizzato da vari livelli di sicurezza ottenuti grazie ad effetti grafici specifici, alcuni visibili solo con apparecchi di lettura appositi come penna laser e lente d’ingrandimento, che lo rendono uno strumento di verifica dell’autenticità del prodotto a cui viene applicato. Il numero e la tipologia di effetti possono essere definiti sulla base delle necessità specifiche. L’ologramma può anche essere realizzato per trasferimento a freddo e stampa in continuo.

15/11/2023 09:49:04

GASPERINI Qual è lo stato dell’arte del settore della nobilitazione? Le nobilitazioni grafiche hanno acquisito nel corso degli ultimi anni un ruolo assolutamente centrale nel nostro settore. Tradizionalmente solo i brand owners di segmento di alta gamma necessitavano di impreziosire la finitura esterna del proprio prodotto finale, ma nell’ultimo decennio le nobilitazioni hanno notevolmente esteso il proprio bacino di espansione verso nuovi mercati: ciò è dovuto al fatto che la brand protection riguarda ormai una più larga percentuale di detentori di marchio che, pur non appartenendo all’alta gamma, necessitano di qualificare la propria immagine con una finitura originale e possibilmente unica. Gli sviluppi tecnologici recenti sono straordinari e velocissimi: per citare solo i più importanti, l’introduzione di tecniche di incisione a controllo numerico e al raggio laser, unitamente ai nuovi e sofisticati software per il rilievo tridimensionale, consentono di raggiungere livelli di finezza e dettaglio un tempo inimmaginabili, nel campo della stampa a caldo e rilievo 3D di etichette, scatole, copertine e packaging. D’altro canto, la nuova famiglia di nobilitazioni digitali si sta conquistando uno spazio via via maggiore nel mercato, con innovazioni rilevanti, ma certamente non in grado di neppure avvicinarsi al livello di sofisticazione delle tecniche di embossing tradizionali. È possibile delineare qualche specifica tendenza? Il trend prevalente è l’estrema personalizzazione del proprio

prodotto: ciò richiede unicità e carattere, sia per la creazione grafica che per la preziosità del "vestito" che riveste il prodotto stesso. Vi è inoltre una marcata tendenza alla drastica riduzione della plastica a vantaggio degli imballaggi in carta e cartone naturali, e all’altrettanto accentuata riduzione dell’uso di inchiostri e vernici, a vantaggio di lavorazioni sostenibili ed ecofriendly, quali rilievi totalmente a secco (senza uso di prodotti chimici). Un’applicazione nobilitata con le vostre tecnologie che ritiene interessante? La tecnica del Glitter a caldo, in alternativa al Glitter serigrafico e termografico, è stata recentemente introdotta da Gasperini, riscuotendo subito grande successo. Con tale innovazione, ottenuta per mezzo degli esclusivi e tecnologici cliché in rame, si ottengono - tramite stampa a caldo - fantasmagoriche riflettenze ottiche su qualsiasi tipo di artwork persino fotografico - con una completa riciclabilità del prodotto finale. Tale ecosostenibilità è ottenuta grazie all'eliminazione di ogni elemento chimico aggiunto allo stampato, quali vernici e inchiostri tipo-litografici o serigrafici. Numerosi e prestigiosi i brand che hanno già utilizzato tale opportunità, anche in vista della drastica riduzione dell'utilizzo dei glitter, previsto dalla vigente normativa europea, che ne prevede la rapida eliminazione. Gasperini ha dedicato parte della sua brochure "Be Iconic" a tale tecnica, valorizzando magistralmente una foto di Audrey Hepburn in glitter a caldo.

SCENARI FOIL.indd 57

15/11/2023 09:49:13

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

SPECIALE • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 2

ALBERTIN CLICHES Ci sono particolari richieste da parte dei clienti che possono delineare una specifica tendenza? Come ben sappiamo la necessità di tutti i settori è quella di creare prodotti unici e di grande impatto visivo. A questa esigenza rispondiamo con la creazione di diverse tipologie di cliché, dalla più utilizzata e classica stampa a caldo fino ai sempre più richiesti cliché microincisi. Inizialmente richiesti dal mondo del beauty e del vino, ma ormai utilizzati in tutti i settori, questi cliché sono capaci di riportare su foil dei particolari pattern che rifrangono la luce a seconda dell’inclinazione del pack o dell’etichetta, in modo da dare luce e dinamismo a qualsiasi stampato.

SCENARI FOIL.indd 58

Un effetto brillante unico, interamente personalizzabile nel disegno e davvero alla portata di tutti. Un’altra possibilità di lavorazione sul foil è quello della texture, che si ottiene con un passaggio di rilievo o schiacciamento (eventualmente in contemporanea con la stampa a caldo) utile a goffrare il supporto. Anche in questo caso è possibile creare il proprio disegno per rendere il prodotto facilmente riconoscibile, identificabile e “brandizzato”. Per chi vuole spingersi ancora oltre, dando grande profondità e tattilità allo stampato, studiamo cliché di rilievo, eventualmente combinabili con la stampa a caldo, con particolari curve a cuspide, troncopiramidali,

a più livelli o anche artistici. Una strategia importantissima perché spinge il consumatore ad avvicinarsi al prodotto non solo per osservarlo, ma anche per toccarlo, andando così a interagire con esso e creare un primo legame esperienziale.

15/11/2023 09:49:18

Finalmente è arrivato il calendario che stavi aspettando

Prenota la tua copia info@pflitover.com www.pflitover.com

ADV LITOVER.indd 59

15/11/2023 09:32:27

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

Mag Data

Chi ama la stampa la protegge (valorizzandola) Grazie alle moderne tecnologie di stampa a disposizione del mercato, è oggi possibile realizzare stampati di eccezionale qualità e bellezza. I dettagli sono sempre più nitidi, la gamma colori in continua crescita e le nobilitazioni disponibili sono sempre più attraenti. Il prodotto finito è oggi spesso più simile a una creazione artistica che ad un “semplice stampato”. È però importante non dimenticare che questo prodotto – che sia una scatola, un libro, una brochure – è destinato ad arrivare nelle mani del consumatore dopo un lungo viaggio, magari anche dopo l’esposizione in un punto vendita, e sarà alla fine utilizzato dal destinatario per un periodo più o meno lungo. Ed ecco che emerge evidente la necessità di proteggere questa vera e propria opera d’arte, per non vanificare tutto l’impegno e anche le risorse economiche investite nella sua realizzazione. Sono molti i rischi di rovinarsi che un prodotto stampato incontra nel suo cammino, a partire dall’incontro con le macchine di finitura, i cui sistemi di alimentazione possono in qualche caso creare piccoli graffi sulla superficie. Ed è qui che si inizia a rendere evidente l’utilità dei film protettivi. I più conosciuti sono i classici lucidi, opachi e soft, ma oggi la gamma di finiture disponibile è molto più ampia, sia dal punto di vista estetico sia funzionale.

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

Vasta gamma di film protettivi

PUBLIRED MAGDATA.indd 60

PROTECT GLOSS e PROTECT MATT, ad esempio, sono le due versioni ANTIGRAFFIO dei film lucidi e opachi. Proteggono la stampa aggiungendo un plus importante, che è la protezione dai graffi e dalle abrasioni che possono crearsi nell’uso del prodotto da parte del consumatore finale ma anche, a monte,

Il rispetto dell’ambiente e la continua ricerca di prodotti ecologici e sostenibili è da sempre l’impegno costante del Gruppo e la filosofia che guida le scelte di Paola e Davide Froldi, proprietari unici. Una bella storia italiana.

durante i processi di finitura e confezione. I film antigraffio sono scelti da chi vuole consegnare al cliente un prodotto impeccabile, in particolar modo nel caso di un prodotto nobilitato con una serigrafia, una stampa a caldo, una nobilitazione digitale. Un altro prodotto molto apprezzato da chi vuole proteggere e nel contempo rendere ancora più bella la stampa è il film SOFT. La sua superficie vellutata dona un tocco di eleganza e raffinatezza e ha anche la capacità di esaltare le nobilitazioni. I film Soft convenzionali sono però anche molto delicati ed è per questo che è nato TEMPTATION X, il Soft Antigraffio, e ANTIMPRONTA, che protegge il prodotto in tutte le sue fasi, dalla produzione all’utilizzo finale. In tempi recenti abbiamo poi visto crescere sempre di più il connubio tra protezione e nobilitazione e questo ha portato alla nascita di molte nuove finiture nei film protettivi, che permettono ai creativi di esprimere in modo ancora più gratificante la loro immaginazione. Tra questi merita attenzione particolare il film ROUGH TOUCH con finitura ruvida, che conferisce un effetto molto moderno e una alternativa originale

15/11/2023 09:12:25

Alcuni esempi di applicazioni dei film protettivi e di nobilitazione offerti da Mag Data Group

a prodotti più conosciuti. Lo speciale trattamento superficiale lo rende molto resistente a graffi, striature, impronte e si presta quindi anche per quei prodotti più soggetti alla manipolazione. Rappresenta anche un’ottima alternativa alla serigrafia con inchiostri “sabbiati” poiché resiste in piega e in cordonatura senza rovinarsi. Soft e Ruvidi sono gli esempi più noti tra i film protettivi e di nobilitazione, ma non sono i soli. PURE LEATHER, con superficie a effetto pelle, è un altro interessante esempio di film con superficie arricchita, particolarmente apprezzato nel mondo della moda, della cosmetica e nel packaging di lusso. Applicazioni per le quali è particolarmente adatto anche PURE WOOD, con la sua originalissima superficie effetto legno, che non passa inosservata e che si presta anche per tutti i prodotti che hanno a che fare con il legno, quali ad esempio il mondo del packaging in ambito Wine & Spirit. Per concludere la carrellata sui film con superficie speciale troviamo PURE LINE, il film con effetto tela che è la scelta di molti brand alla ricerca di un effetto elegante e classico. Molti altri sono i film presenti nella gamma delle soluzioni protettive di MAG DATA GROUP: antibatterici, metallizzati, olografici, spazzolati, coestrusi, biodegradabili, compostabili, per un totale di oltre 100 diverse referenze nel solo mondo dei film protettivi. A questi si aggiungono i film dedicati al FLEXIBLE PACKAGING, al LABELLING e quelli specifici per applicazioni INDUSTRIAL. MAG DATA GROUP, dai primi anni ‘80 leader europeo nel mondo della PAPER LAMINATION, è infatti attiva anche su queste altre tre aree con una gamma di soluzioni in continua crescita. Fornitore completo

Ma la forza del Gruppo, presente con sedi in Italia, Francia, Spagna e Germania, non è solo nell’ampiezza della gamma offerta ma in molti altri aspetti. Consiste in un SERVIZIO impeccabile, reso possibile dall’ampia disponibilità dei prodotti stoccati in oltre 43.000 m2 di magazzini. Si riconosce nelle 16 LINEE PRODUTTIVE dotate di attrezzature all’a-

vanguardia che coniugano prestazioni di altissimo livello con grande capacità di personalizzazione del prodotto. È data dal REPARTO R&D, costantemente impegnato nella ricerca e selezione di prodotti innovativi e performanti e che lavora a stretto contatto con il reparto REGULATORY AFFAIRS, in grado di garantire la compatibilità dei prodotti con le normative di riciclabilità e compostabilità che interessano tutta la filiera.

PUBLIRED MAGDATA.indd 61

15/11/2023 09:12:31

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

TECNOLOGIA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIG

Durante la settimana milanese della visual communication abbiamo visto una carrellata di tecnologie per la stampa wide format – molte delle quali lanciate alla scorsa edizione di Fespa – e abbiamo assistito ad alcune piccole anteprime e a un importante lancio mondiale avvenuto proprio in Italia.

Visual communication a misura del mercato italiano

VISUAL COMMUNICATION.indd 62

Per Agfa, uno dei prodotti di punta dell’assortimento di stampanti wide format è la Tauro H3300. Nella sua configurazione in doppia quadricromia (2xCMYK), la macchina permette di raggiungere una velocità massima fino a 600 mq/ora e una velocità di stampa in modalità Production di 300 mq/ora. “È una soluzione pensata per i professionisti della visual communication che vogliono implementare la propria capacità produttiva, ma anche per stampatori di packaging interessati a integrare una soluzione digitale all’interno del proprio parco macchine, per gestire tirature medio basse”, spiega Massimo Costa, Inkjet Sales Manager di Agfa. La configurazione del carro teste consente di aggiungere all’occorrenza bianco, primer, varnish, rendendo possibile la stampa effetto lucido/ opaco e di protezione dello stampato a tavola piena, come pure nobilitazioni spot sul file di stampa in high gloss. È inoltre possibile implementare soluzioni completamente automatiche o

semiautomatiche per la stampa dei supporti rigidi (anche da pallet a pallet) oppure con 3 differenti opzioni per la stampa roll-to-roll: master, light o flexi. Quest’ultima opzione, presentata nel corso dell’ultima edizione di Fespa, garantisce una maggior flessibilità nel passaggio dalla stampa di materiali rigidi a quelli flessibili e viceversa. Nuovi mercati impongono nuove soluzioni di stampa in grado di gestire una gamma di supporti sempre più articolata. Sulla base di queste premesse, Canon ha recentemente lanciato la stampante roll-to-roll Colorado serie M che, grazie all’integrazione del bianco, risulta indicata per realizzare una vastissima gamma di applicazioni (vetrofanie, pannelli luminosi e carta da parati). La macchina può essere configurata in base alle specifiche esigenze di ogni business, integrando la possibilità di ottenere una finitura lucida e opaca su una varietà di supporti differenti, garantendo una brillan-

tezza cromatica e una resa del color oro senza precedenti. La tecnologia UVgel garantisce un basso consumo di inchiostro e di energia, in linea con la mission di Canon volta a ridurre gli sprechi e garantire processi di stampa sempre più sostenibili. Riflettori puntati anche sulla nuova serie Arizona 2300, basata sulla tecnologia FLOW, una tecnica di aspirazione abbinata a un tavolo multi-origine privo di zone con perni pneumatici di registrazione, studiata per garantire un facile e sicuro posizionamento dei supporti. Produttività, versatilità, accuratezza ed efficienza sono tra le caratteristiche di questa gamma che offre anche la possibilità di stampare su forme irregolari. Progettare soluzioni adatte a soddisfare qualsiasi esigenza è un leit motiv condiviso anche da Epson, che ha presentato gli ultimi modelli dal piccolo al grande formato rivolte a molteplici settori: grafica e pubblicità, architettura e interior decoration, packaging

15/11/2023 09:07:37

E BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPO

di Caterina Pucci e retail. Le ultime novità sono SureLab D500 (formato 10x15) e D1000 (fino all’A4), stampanti fotografiche a 6 colori per il piccolo formato. D500 ha un’impronta corrispondente a un foglio A3 e se ne possono impilare tre, per aumentare la capacità produttiva senza occupare spazio aggiuntivo. Per la stampa di immagini più grandi c’è SureColor P6500, disponibile in varie versioni a singolo e doppio rotolo. Per il mondo DTG, l’ultima novità è Epson SureColor F2200, ha un design compatto e piatto che riduce lo spazio di lavoro così da essere installata in spazi molto piccoli. Per il wide format tutte le soluzioni della serie SureColor a partire da SureColor V7000, stampante piana UV LED ideale per produrre cartellonistica di alta qualità, SureColor S80600L, regina indiscussa del mercato signage-ecosolvente, SureColor R5000L, la soluzione perfetta per quei clienti particolarmente interessati alle applicazioni green, SureColor F9400H, il primo modello Epson a sublimazione

VISUAL COMMUNICATION.indd 63

con due inchiostri fluo (giallo e rosa) e SureColor T7700DL, stampante da 44 pollici a doppio rotolo, con sacche di inchiostro da 1,6 L, ideale per i mercati tecnico/AEC. La grande novità è però rappresentata da SD-10: lo spettrofotometro tascabile Epson per una gestione del colore senza limiti che permette a stampatori, creativi, designer e personale tecnico-commerciale di catturare, misurare e gestire il colore con risultati perfetti. Durante la settimana della comunicazione visiva, Durst ha messo a segno una serie di ottimi risultati. Vendute la ibrida P5 350 e la roll to roll P5 Tex iSUB, rispettivamente a Printing Solutions e New Lab, e siglati ben quattro contratti per altrettante stampanti della famiglia P5: P5 Tex iSUB, P5 350, P5 210 e l’ammiraglia wide format P5 500. Elevato interesse ha suscitato anche VK3220T-HS, la flatbed UV di ultima generazione firmata Vanguard Europe, che ha fatto il suo debutto ita-

liano proprio durante la settimana della comunicazione visiva. Progettata per soddisfare i desiderata di una clientela industriale, VK3220T-HS rappresenta la soluzione ideale per quegli stampatori che affrontano la transizione digitale e si approcciano per la prima volta a queste tecnologie. Anche per Vanguard sono in corso trattative e sono già state fissate demo personalizzate presso l’headquarter di Bressanone. Settimana di conferme anche per Fenix che punta i riflettori sulle due punte di diamante della gamma dello storico partner swissQprint: Nyala 4 e Kudu. Raggiunto e superato il traguardo delle mille unità vendute nel mondo, Nyala 4 è frutto di un inarrestabile lavoro di progettazione e ingegnerizzazione dell’azienda svizzera, che grazie a innovazione, precisione, robustezza e durata, offre una tecnologia affidabile dal punto di vista meccanico ed elettronico e in grado di produrre 24/7 mantenendo inalterati gli eleva-

15/11/2023 09:07:47

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

VISUAL COMMUNICATION.indd 64

ti standard di qualità e produttività. swissQprint Nyala 4 offre produttività massima di 206 metri quadrati ora, sorprendente qualità di stampa, versatilità che spazia in svariati mercati, totale modularità e bassi consumi energetici, confermandosi la stampante più venduta in Europa da 8 anni consecutivi. Contemporaneamente, ha fatto il suo debutto in Italia Kudu, la più recente e performante tecnologia flatbed UV-LED prodotta da swissQprint. La nuova stampante è concepita sulle richieste dei mercati più industriali della stampa e personalizzazione di metallo, vetro, legno, cartone e plastiche e materiali compositi di ogni genere e tipo in cui la stampa su pannelli pesanti, piazzati e multi-plancia è all’ordine del giorno. Qualità senza paragoni, massima produttività possibile con un sistema a piano fisso da 3.200×2.030 mm, produttività imbattibile di 304 mq/ora, 10 canali colore di serie liberamente configurabili e molteplici innovazioni tecnologiche e optional: questi gli in-

TECNOLOGIA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIG

gredienti che rendono Kudu a tutti gli effetti una vera fuoriclasse. Fujifilm ha mostrato le eccezionali performance degli ultimi modelli della propria gamma di stampanti per il grande formato, Acuity Prime L e Acuity Prime Hybrid, ora disponibili in Europa. Come il resto dei modelli della nuova gamma Acuity di Fujifilm, queste stampanti sono progettate per accrescere le opportunità commerciali per le aziende che si occupano di stampa di grande formato, offrendo alta qualità, produttività straordinaria e versatilità senza pari. Ereditando il design delle stampanti Acuity Prime 20 e 30, Acuity Prime L è una stampante flatbed LED UV di dimensione doppia, progettata per fornire risultati di alta qualità a velocità notevoli. Il piano di stampa più grande permette di soddisfare l’esigenza di lavorare con fogli di grandi dimensioni senza compromettere la produttività. 6 zone di aspirazione, 16 perni per il posizionamento

dei supporti e una funzione di stampa su due zone consente la stampa simultanea di lavori affiancati. Il costruttore ha inoltre annunciato la messa in commercio di Acuity Prime Hybrid, presentata per la prima volta a FESPA 2023 come il “nuovo riferimento per il grande formato” di Fujifilm. Destinata a soddisfare le esigenze dei fornitori di servizi di stampa che utilizzano diversi tipi di supporti (Dibond, espanso, acrilico e poliestere) in una varietà di applicazioni, la stampante utilizza gli stessi inchiostri altamente pigmentati che hanno ottenuto riconoscimenti nella serie Acuity Prime. La precisione delle gocce di inchiostro di piccole dimensioni e il posizionamento millimetrico garantiscono una qualità senza pari, anche durante il funzionamento ad elevata velocità. Secondo Paolo Zerbi, Graphic Arts General Manager di Fujifilm Italy, “sia Acuity Prime L che Acuity Prime Hybrid sono progettate per ridefinire le possibilità di stampa e sono state sviluppate per raggiungere

15/11/2023 09:07:54

Le proposte presentate sono state attentamente calibrate in base alle variegate esigenze del mercato italiano con il comune denominatore della scalabilità, efficienza produttiva e modularità. Sempre con un occhio alla sostenibilità ambientale, diventato un tema ormai imprescindibile per l’evoluzione tecnologica del mercato del printing.

il perfetto equilibrio tra velocità di produzione, qualità di stampa e valore, incorporando al contempo funzionalità di design intuitive per l’operatore”. HP prosegue con la celebrazione del quindicesimo anniversario della tecnologia HP Latex, con nuovi sistemi di stampa “che consentono di rispondere alle tendenze della comunicazione visiva, e a quelle del futuro, con un approccio rigoroso e in continua evoluzione che mette al centro qualità, sostenibilità, varietà di applicazioni, facilità di utilizzo e miglioramento dell’efficacia”, come spiega Roberto Giorgio, Regional Manager Large Format HP Italy. Basandosi su decenni di innovazione e sul costante impegno in ambito sostenibilità, l’obiettivo di HP è quello di rispondere alla sempre più crescente richiesta di servizi sicuri, sostenibili e personalizzabili. Attesissimi i nuovi modelli HP Latex 630 W, con funzionalità di inchiostro bianco, e HP Latex 630 W Print & Cut, con

VISUAL COMMUNICATION.indd 65

funzionalità di stampa e taglio. Come il resto del portafoglio Latex di HP, anche la serie HP Latex 630 è conforme alla strategia di sostenibilità dell’azienda, grazie agli inchiostri latex a base d'acqua che non rilasciano sostanze chimiche o odori, certificati UL ECOLOGO ed EPEAT. Le cartucce in cartone riducono inoltre la plastica grazie all'utilizzo di contenitori in cartone riciclato e riciclabile al 100%, nonché di plastica riciclata proveniente dal processo closed-loop di HP, comprese le bottiglie per bevande post-consumo. Al centro dell’attenzione anche i sistemi HP Latex serie 700W e 800W che offrono elevata qualità di stampa, garantita dall'estensione della gamma cromatica e dall'introduzione dell'inchiostro bianco che non ingiallisce e assicura durevolezza e resistenza allo scratching. Oltre alla decorazione degli ambienti domestici – un mercato in continua crescita grazie anche all’ecommerce – i settori a cui è destinata la tecnologia Latex sono quelli che ri-

chiedono finiture e texture naturali applicabili su qualsiasi supporto. Sempre rimanendo in tema interni, poi, la decorazione degli spazi lavorativi pone sempre più spesso particolare attenzione nei confronti di pavimentazioni personalizzate, suddivisione di aree ricreative e lavorative, inserimento di supporti funzionali, vetrine personalizzate e interattività. Un’attenzione all’estetica e alla comunicazione visiva che oggi più che mai è fondamentale anche per il settore dell’hospitality come per i punti vendita che fanno sempre più affidamento sulla tecnologia di stampa digitale per creare esperienze coinvolgenti. Presente in Italia dal 2017, Liyu si conferma come uno dei player di riferimento per il settore della comunicazione visiva a livello italiano e internazionale. Un successo frutto del costante impegno in R&D, volto a progettare soluzioni tecnologiche sempre più avanzate e performanti,

15/11/2023 09:08:00

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

VISUAL COMMUNICATION.indd 66

come richiesto da un mercato sempre più esigente. L’ampia gamma di soluzioni che caratterizzano il suo portfolio spazia dai sistemi di stampa flatbed, ibridi e roll-to-roll, fino ai plotter da taglio, che, secondo il management di Liyu Italia, hanno riscosso l’interesse di clienti e prospect di alto livello. La settimana milanese della comunicazione visiva ha visto il debutto italiano di QR, innovativa roll-to-roll dalle prestazioni industriali proposta nei due modelli da 3 o 5 metri. Caratterizzato da design futuristico, questo plotter di ultima generazione garantisce un livello di versatilità senza precedenti grazie ai suoi 4 rulli livellanti da 200 mm, che si adattano perfettamente a qualsiasi materiale. Inoltre, il sistema di configurazione multipla consente di personalizzare la periferica in base alle specifiche esigenze dei clienti. Ha suscitato grande interesse la stampante ibrida Q3 Pro XL Hybrid Led, equipaggiata con 24 teste di stampa per soddisfare le esigenze specifiche di una clientela di

TECNOLOGIA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIG

fascia alta. Un successo consolidato dalla recente apertura del nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo di Liyu Italia a Peschiera Borromeo, alle porte di Milano, inaugurato ufficialmente a fine ottobre. Qui, in una superficie quadruplicata rispetto all’attuale sede, clienti e prospect potranno sperimentare le performance delle diverse tecnologie, effettuando dimostrazioni personalizzate realizzate utilizzando i propri file e i propri materiali guidati del team tecnico-commerciale di Liyu Italia. Il 2023 è l’anno della Nuova Era Bompan e di tre nuove macchine che Mimaki ha presentato in anteprima mondiale nello showroom a Tradate (VA). Durante l’evento ‘Nuove basi. Nuove geometrie’ ha fatto il suo debutto la nuova JFX600, una flatbed dal formato più ampio, per meglio dire extralarge, nata per soddisfare le necessità tanto del mondo delle arti grafiche quanto dell’industria. Accanto alla nuova JFX600, le due nuove stam-

panti roll-to-roll UV LED di Mimaki: UCJV330-160 e di UJV100-160Plus. UCJV330-160 è una stampante print & cut per stampa UV-LED estremamente versatile, con una produttività e una qualità dell’immagine significativamente migliorate. La macchina raggiunge una velocità reale di 28 mq/ ora (nella configurazione a quattro colori) e di 18 mq/ora con l’aggiunta di inchiostri bianchi e/o trasparenti. Il modello dispone inoltre della tecnologia di regolazione dell’inchiostro di nuova concezione di Mimaki, che riduce le irregolarità del colore nelle aree ad alta densità anche in modalità di stampa ad alta velocità, ed è estremamente versatile nella gamma di materiali utilizzabili, per aiutare i clienti nel passaggio a materiali diversi dal PVC, più rispettosi dell’ambiente, quali PET, PU (poliuretano) e altre pellicole di resina, stoffa e carta (inclusa la carta non patinata). UJV100-160Plus, modello entry level, vanta un consumo di energia incredibilmente ridotto (soli 0,5 kW). Inoltre,

15/11/2023 09:08:08

tra le nuove funzionalità incorporate, vi sono la funzione di stampa pull-back, per consentire la stampa fino a 3 strati, in modalità colore-bianco-colore o bianco-colore-clear, ed estendere la gamma di applicazioni ai clienti, e la funzione di risparmio dell’inchiostro – per una riduzione dei consumi fino al 50%, mantenendo il bilanciamento del colore della grafica stampata. Riflettori puntati anche sull’intera gamma di soluzioni TrueVIS di Roland DG, tra cui la nuovissima stampante a resina AP-640 e le soluzioni di stampa e taglio UV serie LG e MG, oltre alle serie VG3 e SG3, l'ultima generazione di stampa e taglio a getto d'inchiostro eco-solvente per grandi formati. Tutte soluzioni di stampa molto qualitative e affidabili, ma al contempo facili nell'utilizzo, per esaltare la capacità creativa e produttiva dello stampatore. Con il coinvolgente concept The Power of Senses attraverso le luci, i colori

VISUAL COMMUNICATION.indd 67

e i suoni che caratterizzano una giungla, in cui la tecnologia è protagonista, Ricoh ha presentato, in anteprima per il mercato italiano, due soluzioni molto attese. Ricoh Pro C9500, pensata per offrire agli stampatori commerciali nuove possibilità di espandere il business e migliorare l’efficienza operativa, automazione dei flussi di lavoro e possibilità di gestire un’ampia gamma di applicazioni. La gestione di supporti misti consente di lavorare riducendo le interruzioni e i rallentamenti. Ricoh Pro C7500, il cui lancio europeo segue di poche settimane quello della Pro C9500, rappresenta un’ulteriore evoluzione tecnologica. “Il modello Pro C7500 ha mutuato la tecnologia della Pro 9500, in particolare l’unità di trasferimento, che migliora considerevolmente la messa a registro sia fronte che retro”, spiega Giorgio Bavuso, direttore Divisione Production & Printing di Ricoh Italia. La compatibilità con i toner a colori speciali originali Ricoh – che includono inchiostro

bianco, trasparente, rosso, invisibile, oro e argento – e i nuovi profili colore neon integrati consentono di aggiungere in automatico il giallo e il rosa neon, ampliando così la gamma di colori per una resa cromatica più ricca e vivida. “Entrambe le macchina sono dotate del nuovo sistema operativo Ricoh Graphic Communications (GC OS). Grazie al controller del motore di nuova concezione e a un’interfaccia semplice e intuitiva, è possibile gestire le impostazioni di stampa direttamente da pc o tablet, anche da remoto, semplificando il lavoro dell’operatore e riducendo i tempi di lavorazione. Nuove funzionalità, tramite aggiornamenti del software, possono essere integrate in risposta alle esigenze dei clienti. Un'altra novità è rappresentata dal Digital Front-End (DFE), sviluppato in collaborazione con Fiery, che aumenta l'efficacia operativa”. Protagoniste alla visual communication week anche le soluzioni industrial Ricoh Pro T6251 e Pro L 5160.

15/11/2023 09:08:21

LE AZIENDE ASSOCIATE

aggiornato al 17 Luglio 2023

ADV FESPA.indd 68

www.fespaitalia.it

16/11/2023 09:48:16

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFIC

Ricoh

Eef de Ridder, Vice President Graphic Communications Group EMEA di Ricoh Europe, ci ha illustrato le strategie per l’Europa della multinazionale giapponese. Il set dell’intervista è stato il coinvolgente stand di Ricoh a Viscom 2023: immersi nei suoni della foresta e delle variopinte applicazioni a tema prodotte dalla tecnologia Ricoh, Eef de Ridder ha esordito parlandoci di quello che ha definito l’ecosistema Ricoh. Quale parola più adatta per entrare in sintonia con l’esperienza immersiva di ‘The Power of Senses’ scelta da Ricoh come concept espositivo? “Abbiamo un portfolio completo di soluzioni, un ecosistema, appunto, che include macchine a foglio e a bobina, sistemi a toner e inkjet, di piccolo e grande formato, monocromatiche e a colori, oltre a software proprietari e siamo tra i più importanti costruttori di teste di stampa a livello globale. Il nostro obiettivo è poter suggerire ai nostri clienti la soluzione più adatta alle loro esigenze senza doverli spingere verso una tecnologia piuttosto che un’altra. Questo è possibile soltanto quando si è in grado di offrire un ventaglio di sistemi davvero ampio” precisa de Ridder, che aggiunge: “Stiamo vedendo l’inkjet crescere esponenzialmente, ma anche il toner non è da meno, tecnologia su cui stiamo continuando a investire”. Lo dimostrano le due nuove macchine a toner di ultima generazione presentate in fiera lanciate di recente, Ricoh Pro C7500 e Pro C9500. “Proseguiremo anche con importanti investimenti sull’inkjet high speed, in quanto riteniamo che sia la tecnologia del futuro. Se il toner ha raggiunto il suo livello massimo di qualità e velocità, la tecnologia a getto d’inchiostro ha ancora importanti margini di sviluppo tecnologico, in termini di produttività, di

PUBLIRED RICOH.indd 69

qualità e di ottimizzazione dei costi di produzione, oltre che importanti potenzialità di diffusione sul mercato” specifica de Ridder. In ambito di sistemi di produzione inkjet, infatti, Ricoh ha di recente presentato il sistema Ricoh Pro Z75 nel formato B2 a foglio e l’ultima nata a bobina Ricoh Pro VC70000e. Parlando di sfide che si trovano ad affrontare gli stampatori contemporanei, secondo de Ridder “in generale i printing service provider oggi chiedono sistemi di stampa sempre più performanti ed efficienti in termini di riduzione dei costi di gestione e soprattutto mirano a un livello di automazione sempre più evoluto attraverso l’ottimizzazione dei flussi di lavoro”. Secondo il Vice President Graphic Communications Group di Ricoh Europe, queste esigenze nascono dalla situazione contingente che vede l’incremento dei costi dell’energia e la scarsità di manodopera specializzata. La risposta di Ricoh consiste nell’offrire ai clienti soluzioni workflow complete e suite software pensate per consentire agli utenti di ottimizzare e automatizzare la produzione. Un altro tema toccato durante l’intervista è quello del supporto al cliente: Eef de Ridder ha specificato che oltre a un portfolio di servizi pre e post vendita di alto livello, Ricoh offre un’assistenza tecnica anche in termini di color management, per rispondere alle richieste dei clienti in quest’ambito. In quali mercati ha più opportunità di successo la tecnologia inkjet di produzione? Secondo de Ridder il terreno più fertile per la diffusione dell’inkjet è quello della migrazione dalla stampa offset al digitale, che crescerà mano a mano che i sistemi a getto d’inchiostro offriranno una sempre maggiore velocità, qualità e capacità di stampare sui supporti patinati per produrre importanti volumi di poster, cataloghi, libri e magazine. Eef de Ridder ci ha rivelato una strategia di sviluppo, quella di Ricoh, in linea anche con le esigenze del mercato italiano concepita tenendo presenti i valori di ecosostenibilità, aspetto a cui la multinazionale lavora da sempre.

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

Un ecosistema di soluzioni in continuo sviluppo a supporto degli stampatori

16/11/2023 10:02:20

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

Pixlemon Digital transformation completa grazie a due sistemi Agfa Tauro

Da storica azienda serigrafica a digital printing service provider di segnaletica con un e-commerce internazionale. Così Pubblicentro diventa Pixlemon ed evolve il proprio modello di business abbracciando completamente la stampa inkjet superwide con Agfa Tauro H3300. Danilo e Christian Favaro, rispettivamente fondatore e seconda generazione alla guida dell’azienda che oggi porta il nome di Pixlemon

Pixlemon, fornitore di segnaletica per interni ed esterni con un ricchissimo catalogo di prodotti, è originale a partire dal naming che, per non cadere nell’ovvietà, è una parola di fantasia diversa dai classici nomi delle aziende di stampa. “Pix deriva da pixel – afferma il titolare, Christian Favaro – e fin qui è facile. Lemon lo abbiamo scelto perché ha un bel suono e indica quel pizzico di aspro e di freschezza che dà questo frutto alle ricette a cui viene aggiunto. Una caratteristica tipica della nostra azienda, che è decisamente frizzante”. Un nome facilmente pronunciabile e memorizzabile dalla clientela, anche internazionale, che acquista i prodotti di Pixlemon online.

Dalla serigrafia al digitale “La denominazione Pixlemon è recente ed è nata per identificare il nostro sito e-commerce e del relativo business” aggiunge Christian. “L’azienda originaria, Pubblicentro è stata fondata nel 1974 da mio padre Danilo, per servire il mercato delle applicazioni serigrafiche come materiale promozionale, affissioni e in generale della comunicazione visiva”. Tecnica, quella della serigrafia, oggi definitivamente dismessa da Pixlemon a favore della stampa

inkjet di grande formato: la scelta della completa migrazione al digitale è maturata grazie alla scoperta della tecnologia Agfa, in particolare Tauro H3300 di cui l’azienda con sede a Roncade (TV) ha ben due sistemi installati.

Una passione che si tramanda “Mio padre è sempre stato votato a lavori di precisione e in qualche modo artistici: per questo ha abbandonato la sua occupazione originaria di agricoltore per dedicarsi alla serigrafia, inizialmente come dipendente e poi con la propria azienda”. Christian Favaro racconta le evoluzioni di una realtà ormai prossima ai 50 anni di storia e cresciuta grazie allo spirito imprenditoriale del suo fondatore che gli è stata tramandata. “Avevo sei anni quando ho iniziato a frequentare l’impresa di famiglia: sin da bambino mi sono appassionato alla stampa tanto che mi divertivo a passare le mie estati in azienda. Quello che è cominciato come un gioco è diventato la mia professione che svolgo con grande dedizione e soddisfazione”. Christian scherzando rivela, infatti, di riconoscersi nel celebre aforisma di Confucio ‘scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita’.

CASE STUDY AGFA.indd 70

20/11/2023 10:48:17

L’evoluzione del business L’offerta di Pubblicentro è passata dalle tradizionali applicazioni serigrafiche (oggetti promozionali come magliette, cappellini, metri e altri stampati brandizzati, cartelli magnetici per i furgoni, decorazioni per automezzi aziendali e autoscuole) per orientarsi, a partire dagli anni ’80, alla segnaletica che ancor oggi è la specializzazione di Pixlemon. “Siamo partiti con i materiali plastici, successivamente dal ‘96 ci siamo focalizzati sulla stampa su alluminio, scegliendo la nicchia della segnaletica aziendale, cantieristica e pubblicitaria, e oggi stampiamo anche su polionda, materiali adesivi e abbiamo mantenuto l’alluminio” specifica Christian. Con l’introduzione della segnaletica il modello di business di Pubblicentro si è orientato anche verso un servizio conto terzi per la fornitura di stampati destinati ai rivenditori a cui si è affiancato quello dell’online printing. Questo ha permesso a quella che oggi è Pixlemon di costruire un vastissimo catalogo di prodotti e, definendo formati e materiali, di standardizzare la produzione. Un vantaggio in termini di ottimizzazione dei processi e di marginalità rispetto alla pura stampa on-demand.

L’incontro con l’inkjet Per quanto riguarda l’evoluzione tecnologica la stampa digitale in breve tempo ha prevalso sulla serigrafia. “Non è stato un passaggio scontato – spiega Chistian Favaro. “Confesso di avere avuto una certa diffidenza nei confronti delle macchine digitali. Dal 2001 impiegavamo sistemi serigrafici a sei colori in linea, soluzioni estremamente produttive per noi imbattibili dal punto di vista della velocità, indispensabile per le nostre esigenze”. Nel 2015, un distributore di macchine ha lanciato a Favaro una sorta di sfida proponendogli di installare un sistema inkjet usato, utile per

realizzare campionature. È stato il classico ‘piede nella porta’ perché da quel momento non solo Pixlemon non ha più abbandonato questa tecnologia ma è diventata l’unica attiva in azienda. Nei successivi otto anni l’azienda ha impiegato diversi sistemi digitali fino alla scoperta di Agfa.

Agfa Tauro: mai più senza! Nel 2023 i tempi sono stati maturi per passare a una inkjet industriale. Durante una demo personalizzata, tra il titolare di Pixlemon e Agfa Tauro H3300 è sbocciato un vero amore a prima vista. Favaro ha riscontrato ottime le prestazioni in termini di velocità e produttività, ma anche di qualità di stampa che definisce “assolutamente migliorata anche grazie agli inchiostri UV proprietari di Agfa formulati per offrire la massima consistenza ed efficienza in combinazione con la macchina”. Un aspetto che permette di offrire una qualità costante, un’ottima adesione degli inchiostri ai diversi supporti e una perfetta resistenza. Inoltre, Agfa Tauro garantisce colori brillanti e una riproduzione precisa delle sfumature, in special modo degli incarnati, requisito indispensabile nella stampa pubblicitaria e per le affissioni. Il riferimento al RAL oltre al Pantone rende questo sistema industriale perfetto per il target di riferimento di Pixlemon. Un altro plus di Agfa Tauro è dato dai ridotti consumi energetici dati dalla tecnologia UV Led di ultima generazione che hanno consentito a Pixlemon di ridurre notevolmente i costi di produzione. Anche il servizio pre e post vendita di Agfa ha fatto la differenza: la flessibilità e

il pragmatismo di questo fornitore hanno incontrato esattamente le esigenze di Pixlemon, un’assistenza tecnica tempestiva a supporto della continuità produttiva. “Devo ringraziare Claudio Gozzi e Daniele Marchiori di SMG di Udine che mi hanno seguito sin dall’inizio di questa avventura nel digitale e Massimo Costa e Andrea Boffino per la costante disponibilità”, aggiunge Christian, sottolineando anche l’importanza del rapporto personale nella scelta del fornitore.

Sono due i sistemi di stampa industriali extra wide format Agfa Tauro H3300 attivi nel reparto produttivo di Pixlemon

Due Tauro, doppi vantaggi Tutti questi fattori hanno fatto sì che a distanza di quattro mesi sia entrata nella sala stampa di Pixlemon una seconda Agfa Tauro H 3300 con la stessa configurazione, anch’essa dotata di carico e scarico automatici, e linearizzata con la gemella: scelta che ha permesso all’azienda di raddoppiare la produttività e di rendere ancora più agile la produzione. Le due Tauro H3300 si sono inserite perfettamente nel flusso di lavoro aziendale, oggi completamente digitale, con i vantaggi di automatizzare la produzione consentendo una stampa non presidiata, di ridurre i margini di errore e di beneficiare della stampa a dato variabile. Ma non solo: oggi Pixlemon, svincolata dai lotti minimi e dai costi di avviamento delle macchine serigrafiche, è in grado di ottimizzare il rifornimento del proprio magazzino in base alla domanda dei diversi prodotti da parte della propria clientela.

71 COMUNICAZIONE D’IMPRESA

CASE STUDY AGFA.indd 71

20/11/2023 10:48:21

ADV PRINT100.indd 72

16/11/2023 10:10:31

17 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

EVENTI • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFI

LABELEXPO 2023, ENERGIA ATOMICA

Dall’11 al 14 settembre 2023 ci ha accolto una Bruxelles con temperature atmosferiche mai viste nella capitale belga in occasione di Labelexpo: un caldo atomico che, in particolare il primo giorno di fiera, ha messo a dura prova espositori, operatori, visitatori e anche le macchine. Se con il passare dei giorni il termometro ha attenuato la sua morsa, riportando a essere più vivibili gli spazi espositivi, l’entusiasmo del pubblico non si è raffreddato e l’affluenza non ha mai rallentato la sua rincorsa verso un evento che per troppo tempo è mancato a un mercato in cerca di soluzioni (ben 4 anni dalla precedente edizione). Per citare la parola chiave di questa edizione de Il Poligrafico, possiamo dire che Labelexpo Europe 2023 si è chiusa in bellezza, con un totale di 637 espositori che hanno occupato nove padiglioni su una superficie di 36.588 metri quadrati del Bruxelles Expo.

POST LABELEXPO.indd 73

di Alexia Rizzi

Sono stati ben 35.889 visitatori provenienti da 138 paesi che hanno partecipato ai quattro giorni di fiera. Paesi come Germania, Francia e Italia erano particolarmente ben rappresentati con numerose delegazioni di visitatori. Etichette e imballaggio flessibile sono state tra le industrie che dalla crisi pandemica hanno conosciuto un’accelerazione importante in Europa, anche per questo i loro operatori in fiera hanno mostrato particolare interesse nel vedere e toccare con mano tecnologie, materiali, software, inchiostri e consumabili nell’ambito di quella che è la kermesse storica del settore, finalmente ripristinata come appuntamento di filiera. Sono stati oltre 250 i lanci di prodotti focalizzati in particolare su imballaggi flessibili, digitalizzazione e automazione. Molti produttori di apparecchiature hanno concluso vendite multiple nel corso della fiera e per Labelexpo Europe 2025 è stato registrato un tasso di riprenotazione degli espositori del 96%.

20/11/23 11:43

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE B

Siamo tornati a casa con una valigia carica di sample e con grande entusiasmo grazie all’atmosfera effervescente immagazzinata nelle incursioni immersive nei padiglioni affollati. Le nostre impressioni a caldo (è proprio il caso di dirlo?): come sottolineato anche dagli esperti che abbiamo interpellato, lato tecnologia non ci sono state grandi rivoluzioni ma importanti implementazioni e ottimizzazioni sulla base di piattaforme esistenti. La parola “hybrid” campeggiava a fare da trait d’union tra un digitale sempre più efficiente e il concept di macchine – chiamiamole tradizionali – che hanno già nel loro Dna la modularità. Diverse e interessanti anche le collaborazioni in ambito di ricerca e sviluppo che vedono lavorare fianco a fianco brand pure digital con i big di offset e flexo per la messa a punto di soluzioni tecnologiche all’avanguardia. I sistemi digitali proseguono la loro corsa verso un’ottimizzazione sempre più spinta delle prestazioni, mentre supporti, inchiostri e materiali per la nobilitazione sono sempre più efficienti in termini di qualità ed eco-sostenibilità.

POST LABELEXPO.indd 74

Abbiamo contato che complessivamente oggi sono attivi circa 25 produttori di macchine digitali per etichette: dai veterani del digital labeling, che propongono sistemi sempre più sofisticati e performanti concepiti per erodere parte dei volumi della flexo, a soluzioni entry-level concepite per agevolare l’accesso al digital labeling a ai printing service provider che per la prima volta approcciano questo mercato. Ma in fiera abbiamo assistito a dimostrazioni live anche di nuove soluzioni smart a ciclo completo pensate per le brevi tirature e i flussi del web-to-label che uniscono moduli di stampa a sistemi di taglio e nobilitazione in linea. I visitatori di Labelexpo hanno potuto assistere a dimostrazioni dal vivo della Bobst Digital Expert 340, macchina da stampa digitale che raggiunge la velocità di 65 m/min ma ha come optional la possibilità di stampare fino a 100 m/min, e la scelta di incorporare un'unità flexo. Come evoluzione delle macchine digitali dell'azienda, Digital Expert340 presenta la tecnologia a getto di inchiostro di Bobst a 1200x1200 dpi per migliori prestazioni con massima versatilità. Merita una menzione particolare PicoJet 1200, la nuova macchina da stampa digitale inkjet UV di Dantex Group, distribuita in Italia da T&K. Costruita su una piattaforma modulare, è disponibile come macchina da stampa da bobina a bobina configurabile con stazioni colore, moduli per la fustellatura completa o semirotativa e una serie di opzioni di stazioni flessografiche. Dotata di teste Ricoh con tecnologia di getto di nuova generazione, PicoJet incorpora la nuova tecnologia DRS (Digital Resolution System) che permette di ottenere una risoluzione fino a 2400 dpi. Un sistema elettronico a clima controllato impedisce il surriscaldamento garantendo un ambiente di stampa pulito e più efficiente dal punto di vista energetico. Nel sempre affollatissimo stand di Durst spiccava il si-

20/11/2023 10:18:07

7 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

stema Tau 510 RSCi con stazione flexo: oltre alla velocità al top, offre notevoli vantaggi in termini di versatilità di materiali e applicazioni, eccellente qualità di stampa anche a massima produttività e un TCO estremamente aggressivo. Inoltre, Tau 510 RSCi è equipaggiata con nuove funzionalità di automazione, che semplificano il lavoro dell'operatore aumentando l'efficienza complessiva della macchina. In particolare, il modello esposto a Labelexpo era dotato della funzione di doppio bianco, che consente di stampare inchiostro bianco a ottimi livelli di opacità a 80 m/minuto. Tra le novità in anteprima a Labelexpo anche Durst Hawk Eye, la rivoluzionaria tecnologia che utilizza sistemi di visione con telecamere per migliorare la qualità di stampa, riducendo significativamente gli sprechi. Durst Hawk Eye è in grado di correggere gli errori di stampa come ugelli mancanti, in linea e in tempo reale, senza alcuna configurazione o intervento dell'operatore. Epson ha portato a Bruxelles le ultime nate della gamma SurePress. SurePress L-4733AW era proposta nella configurazione CMYK e bianco con in più l’inchiostro arancione o l’overlay protettivo in linea che coniuga qualità, uniformità, ripetibilità e velocità superiori di stampa. SurePress L-6534VW, dotata del sistema allin-one compatto GM DC330 Mini per la finitura in linea delle etichette, mostrava la sua capacità di ottimizzare la produttività, con una velocità di stampa fino a 50 metri al minuto. Accanto a esse la soluzione cloud per le ColorWorks e l’applicazione di etichettatura automatizzata effettuata da un robot Epson. Inoltre, è stato mostrato un nuovo prototipo della prima stampante RFID on-demand a colori di Epson. Per quanto riguarda Heidelberg e Gallus, Labelexpo ha segnato il debutto alla fiera europea della nuova macchina da stampa digitale per etichette Gallus One. Macchina da stampa digitale roll-to-roll da 340 mm con tecnologia inkjet UV, Gallus One integra una serie di funzionalità e tecnologie basate su cloud che consentono di ottenere i massimi livelli di automazione ed efficienza. Gallus One offre una elevata qualità e velocità di stampa fino a 70 metri al minuto, da bobina a bobina. L’avevamo già vista presso lo stabilimento HP in Israele e abbiamo nuovamente apprezzato le prestazioni della HP Indigo V12, che sta completando con successo beta test in tutto il mondo, tra cui quelli presso All4Labels, Eshuis e Brook+Whittle. Raggiunge una produttività senza precedenti con la rinomata qualità di stampa HP

POST LABELEXPO.indd 75

EVENTI• ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFI

Indigo. Come abbiamo visto in fiera, per una produttività ancora maggiore è possibile aggiungere la soluzione di avvolgimento continuo di ABG. Roger Gehrke, direttore dello stabilimento di All4Labels di Amburgo, durante Labelexpo ha parlato della sua esperienza di successo con la nuova macchina da stampa: "La HP Indigo V12 è un punto di svolta. Ora abbiamo velocità, qualità e versatilità, che stanno chiudendo il divario con la stampa convenzionale”. In azione allo stand HP c'era anche la macchina da stampa digitale HP Indigo 6K, alle prese con una dimostrazione di automazione completa dall'ordine all'etichetta E2E con le soluzioni di e-commerce Web2Pack per piccoli brand. Combinando ABG Digicon Series 3, la soluzione Storefront di Indigo e la nobilitazione digitale e finitura con fustellatura laser di ABG, ha dato vita a una linea completa totalmente digital. Inoltre, PrintOS Spot Master è ora disponibile sulle macchine da stampa digitali HP Indigo 6K e 200K, consentendo di ottenere colori spot in pochi minuti e di mantenerli stabili durante tutta la tiratura. Un vero e proprio ecosistema per la produzione end-toend di etichette e packaging, quello presentato da Konica Minolta. Per quanto riguarda le soluzioni di stampa comprendeva l’ultima arrivata nel portfolio Konica Minolta, AccurioLabel 400, sistema di stampa digitale per etichette che consente di stampare fino a 39,9 metri al minuto e offre i vantaggi del controllo automatizzato del colore e della densità, oltre alla possibilità di ampliare le applicazioni di stampa grazie alla quinta stazione colore con toner bianco. In mostra anche AccurioLabel 230, sistema di stampa digitale per etichette veloce, flessibile, affidabile ed efficiente. In fiera AccurioLabel 230 è stato presentata con finitura in linea e personalizzazione con tecnologia a getto d’inchiostro. In mostra anche PKG-1300, soluzione print-on-demand per i produttori di cartone ondulato. Anche Mark Andy era presente con le sue soluzioni digitali: DSHD che si basa sulla collaudata piattaforma full-servo Performance Series P7 proprietaria. È disponibile con larghezza della banda di 330 mm e 430 mm e stampa a una risoluzione che supera quella flessografica ad alta definizione a velocità fino a 73 m/min. Questa soluzione è adatta alla stampa di alta qualità su

20/11/2023 10:18:12

POST LABELEXPO.indd 76

una vasta gamma di supporti con l’ulteriore vantaggio della nobilitazione e del finishing in linea. La nuova DSiQ è una macchina da stampa a getto d’inchiostro, costruita sulla piattaforma flessografica Mark Andy e completamente integrata. Alimentata da modulo inkjet UV Domino N610i, combina i vantaggi del digitale con i punti di forza delle macchine tradizionali di Mark Andy. Per questo offre la collaudata gestione del supporto, la qualità della stampa flessografica, la nobilitazione e le funzioni di finishing della piattaforma Mark Andy Evolution Series unite al motore di stampa digitale Domino N600. Screen ha alzato il sipario sulla prima mondiale di Truepress Label350UV SAI, progettata per risolvere una delle maggiori sfide nella stampa inkjet UV digitale, la scarsa adesione dell’inchiostro ad alcuni supporti, incorporando un primer digitale integrato direttamente in macchina. Questa soluzione offre anche un maggiore ancoraggio a un’ampia gamma di materiali e una migliore qualità di stampa. Truepress Label350UV SAI stampa a velocità di 60 m/minuto, la risoluzione di 600x600 dpi e inchiostri Truepress Low-Transfer (CMYK+Arancione+ Blu con opzione settimo colore) che soddisfano tutti i requisiti di sicurezza alimentare. SEI Laser ha stupito il pubblico di Labelexpo con una soluzione basata sulla già collaudata Labelmaster, soluzione di fustellatura e finitura laser a banda stretta (350 mm) e media (600 mm). In anteprima assoluta, Labelmaster è stata presentata in combinazione KyoJet, la nuova soluzione in linea UV inkjet digitale. Labelmaster & KyoJet rappresentano l’unica macchina singlepass dal PDF alla spedizione nel mercato delle etichette ottimizzando al massimo il livello il concetto di Web to Label. Tutto è digitale e in linea, in un unico passaggio, senza alcun intervento da parte dell’operatore: ciò si traduce in una drastica riduzione degli scarti e dei tempi di produzione con l’eliminazione dell’uso di attrezzaggi e di fustelle. Labelmaster soddisfa le richieste del mercato in termini di volumi bassi e medio-alti. Può incorporare sistemi laser da 1 a 4 stazioni, con potenze che spaziano da 150 a 500 Watt ciascuna, raggiungendo una velocità di produzione di 100 metri al minuto. Fattore determinante per il successo di Labelmaster sono anche la qualità e precisione del taglio laser. Xeikon ha presentato una nuova macchina da stampa per etichette per elevati volumi. Con una larghezza bobina di 330 mm, Xeikon

LionLX3000 è basata sulla collaudata tecnologia dry toner di Xeikon: offre cinque colori ed è sviluppata come risposta alle richieste dei clienti per una maggiore produttività di etichette digitali di alta qualità. In fiera l’abbiamo vista in azione alla velocità di 42 m/minuto con qualità e affidabilità garantite dal sistema Cruise Control proprietario, che consente il monitoraggio continuo e la regolazione automatica delle impostazioni di stampa.

La flexo ha fatto un grande ritorno a questa edizione di Labelexpo Europe, con Nilpeter, Lombardi e Bobst che hanno offerto dimostrazioni dal vivo di stampa su imballaggi flessibili e materiali in pellicola per etichette non supportati utilizzando linee di stampa flessografiche UV a banda media da 670 mm. L'impegno di Bobst nei confronti dell'automazione accessibile e della sostenibilità si manifesta con la macchina da stampa flexo di alta gamma Bobst Master M6. Dotata di funzioni avanzate, questo sistema consente ai produttori di etichette di ridurre al minimo gli sprechi e migliorare l'efficienza. Omet ha proposto il debutto della piattaforma flessografica modulare KFlex e Mark Andy ha lanciato la macchina da stampa flessografica Pro Series, upgradabile a macchina ibrida. Molto apprezzato il Flexo’s Future ECG, iniziativa che ha proposto una serie di presentazioni sulla stampa ECG (Expanded Color Gamut) tenute dall’esperto Kai Lankinen, contenuti supportati da visite guidate attraverso i padiglioni della fiera.

Bobst ha presentato la soluzione per etichette All-inOne Bobst Digital Master 340, che combina moduli digitali, flexo, decorazione, taglio e controllo qualità in un unico flusso di lavoro. Un nuovo modulo consente la stampa di bianco a elevata velocità e alta coprenza. Sfruttando la tecnologia inkjet proprietaria, raggiunge

20/11/2023 10:18:17

7 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE

#StampiamoavantiTG a Labelexpo Europe 2023 Attivando i seguenti QR code potrete rivedere le quattro puntate di #StampiamoavantiTG di Stratego Group realizzate dalle redazioni de Il Poligrafico e Converting registrate nel corso di Labelexpo 2023. Ognuna contiene il report degli eventi salienti di ogni singola giornata della fiera.

DAY 1

fino al 72% di opacità alla velocità di 100 m/minuto e all'80% a 80 m/minuto. Anche Gallus ha lavorato sulla stampa ibrida offrendo la possibilità di di aggiungere alla nuova Gallus One una stazione flessografica in linea, una fustellatrice semirotativa in grado di cambiare un lavoro in un minuto e stampare fino a 70 m/minuto, e sistemi di ispezione visiva. Gallus ha presentato anche la nuova unità di stampa digitale (DPU) per la macchina da stampa flessografica Gallus ECS 340. Lanciata nell’ambito dei Gallus Experience Days 2023, la DPU trasforma una tradizionale Gallus ECS 340 in una macchina da stampa ibrida Gallus Labelfire 340. Sotto i riflettori dello stand Mark Andy, la ibrida Digital Series HD che in un flusso di lavoro single pass combina stampa digitale e flessografica raggiungendo la velocità di stampa di 73 m/minuto. In anteprima a Omet ha festeggiato i suoi 60 anni di storia con una festa organizzata al centro del proprio stand dove clienti, partner e dipendenti hanno brindato a questo importante traguardo

DAY 2

DAY 3

DAY 4

Labelexpo anche ProWorx Label Suite, strumento di imposizione che semplifica e automatizza la configurazione della produzione di etichette, compresi i processi di stampa e nobilitazione in linea. Restando in ambito di soluzioni ibride, Omet ha portato in fiera la nuova XJet che nasce dalla combinazione tra la tecnologia di stampa digitale inkjet Durst, i gruppi flexo Omet ideali per la stampa di pantoni e fondi pieni, moduli di nobilitazione e converting tra i quali l’esclusivo Monotwin Cut. Fiore all’occhiello di Omet anche la rivoluzionaria iFlex per etichette, quest’ultima era mostrata al pubblico esclusivamente con demo personalizzate all’interno del Center of Agility, accessibile solo a clienti accompagnati dallo staff del costruttore lecchese. Dotata di sistema di pre-registro con dispositivo laser e del sistema per la correzione del registro dei cilindri di stampa in tempo reale, questa soluzione incorpora le tecnologie flexo UV Led, flexo base acqua, serigrafia rotativa, cold foil e oro a caldo. Completa la soluzione il modulo compatto Converting Express: con fustella ECDC, sfridatore Rock'n'Roll "Dual Function", stazione di taglio longitudinale e opzione per stazione taglio trasversale.

A dimostrazione di come Labelexpo Europe si stia aprendo anche all’imballaggio flessibile, erano presenti in fiera una serie di interessanti soluzioni per la stampa su materiali in bobina a banda media destinati ad applicazioni di packaging. A partire dalla carta, votata a sostituire la plastica in questo tipo di applicazioni, le tecnologie specifiche presentate sono state le nuove macchine Xeikon Titon TX500 a toner e Screen Truepress Pac520P inkjet, quest’ultima al suo debutto a Labelexpo. HP ha presentato la macchina da stampa HP In-

POST LABELEXPO.indd 77

20/11/2023 10:18:30

Abbiamo visitato lo stand di UPM (che dal 2022 ha AMC AG e il brand Intercoat), proprio nel momento in cui veniva annunciato che il produttore di carte, materiali adesivi e film, ha vinto il Sustainable Award per un prodotto realizzato riciclando la plastica recuperata dagli oceani

digo 200K, soluzione mid-web per la produzione di imballaggi flessibili progettata per la stampa on-demand senza ordini minimi e per consentire design variabili e scarti minimi rispetto ai processi di stampa convenzionali. In fiera HP Indigo 200K era il cuore della Digital Pouch Factory allestita presso lo stand HP. Insieme ai partner HP Indigo, ha permesso di creare una linea di produzione completa di laminazione, taglio per la realizzazione di pouch: hanno collaborato al progetto Karlville Pack Ready per la laminazione termica, Karlville Swiss per la produzione di buste e JetFX per la nobilitazione digitale. Seppur non intenzionata a entrare nel mercato del labeling, Fujifilm era presente a Labelexpo per presentare il proprio eco-sistema di soluzioni per il packaging tra convenzionale e digitale che comprende lastre, inchiostri e non ultimo la macchina da stampa digitale per imballaggi flessibili Jet Press FP790. Quest’ultima presentata via video mediante uno schermo che mostrava dal vivo la macchina in funzione presso un cliente beta di Fujifilm nel Regno Unito. Jet Press FP790 è dotata di tecnologia a getto d'inchiostro a base acqua che la rende adatta alla produzione di imballaggi alimentari. Tra le proposte di Uteco una delle più interessanti è stata Onyx Go. Progettata per la produzione di packaging flessibili in tirature brevi, è la flessografica più compatta nella sua categoria. Dotata di tecnologie che abbinano a un’elevata produttività anche un'ottima qualità di stampa e la massima ergonomia e facilità d'uso per l'operatore, offre tempi di cambio lavoro più rapidi e scarti di produzione ridotti in questa classe di macchine, con circa 8 metri alla partenza. Seguendo il Flex Pack Trail, all’interno dell’area espositiva i visitatori hanno approfondito tecnologie di stampa digitali e convenzionali, materiali flex pack, soluzione per la laminazione, inchiostri, opzioni di decorazione in linea e near-line e sistemi di controllo qualità.

POST LABELEXPO.indd 78

Per quanto riguarda i supporti per etichette i produttori stanno concentrando la loro ricerca su fibre alternative derivate dalla canapa e dal bamboo, e – sempre orientandosi verso una maggiore sostenibilità ambientale – scegliendo l’upcycling. Un trend importante vede, infatti, l’impiego della glassine siliconata nel ciclo di produzione dando nuova vita a un materiale che altri-

menti sarebbe di scarto. Avery Dennison ha lanciato AD LinrSave e AD LinrConvert, la prima generazione di etichette linerless compatibili con tecnologia brevettata di microperforazione. Questi nuovi materiali consentono di ridurre notevolmente gli sprechi di carta, la CO2 e l’impronta idrica. AD LinrSave e AD LinrConvert sono compatibili con i sistemi di stampa più diffusi. Queste etichette linerless possono essere applicate facilmente e con precisione su un’ampia gamma di tipi di imballaggi utilizzati in settori quali alimenti e bevande, vino e liquori, oltre alla cura della casa e della persona. Avery Dennison ha presentato, inoltre, una serie di esempi di packaging “connesso” mostrando sample dotati di etichette con tecnologia RFID e NFC. L'NFC consente ai consumatori di inquadrare le etichette con lo smartphone per accedere a contenuti aggiuntivi relativi al prodotto che fanno capo a una piattaforma cloud, quest’ultima consente, inoltre, ai brand di tracciare i singoli prodotti lungo tutta la supply chain e di dimostrarne le origini e il percorso sostenibile. All’affollato stand di Fedrigoni abbiamo scoperto in anteprima la collezione delle nuove carte autoadesive premium di Manter raccolte nel campionario “The New in”. Si tratta di un prezioso libretto con etichette premium di ispirazione create da sei designer spagnoli per raccontare il tema del viaggio, una metafora che richiama al percorso di evoluzione dei prodotti Gruppo Fedrigoni verso un approccio sempre più responsabile e innovativo, con ambiziosi obiettivi legati a sostenibilità e crescita. Fedrigoni Self-Adhesives ha presentato anche una serie di supporti che spaziano dalle soluzioni a brand Manter, con la rivoluzionaria gamma di materiali Re-Play upcycled nati dallo scarto del liner siliconato, fino a carte premium per coordinare etichetta e collarino delle bottiglie di vino e liquori. In mostra anche i materiali innovativi e circolari per ogni tipo di applicazione, dall’alimentare al farmaceutico, fino al beauty, dai materiali a contenuto riciclato fino alle soluzioni con approccio monomateriale per le salviette umidificate.

In merito alla nobilitazione la tendenza è impiegare le tecniche di embellishment in modo più calibrato, senza eccessi, privilegiando la qualità alla quantità in chiave di sostenibilità: parlando di foil, ad esempio, l’impiego ridotto di materiale a parità di prestazioni si ottiene rendendo le foglie più sottili e resistenti e ottimizzando le macchine per ridurre al minino gli sprechi di materiale. L’ampia gamma di prodotti Actega in mostra comprendeva la serie di vernici a effetto tattile, le vernici LED-UV, gli inchiostri bianchi e metallici, nonché la rivoluzionaria tecnologia di metallizzazione on demand

20/11/2023 10:18:34

7 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

Ecoleaf. Quest’ultima si pone come alternativa sostenibile alle tradizionali nobilitazioni con foil per etichette, consentendo di ottenere effetti metallizzati riducendo al contempo in modo significativo l’impatto sull’ambiente. Una linea di stampa digitale e l’unità di metallizzazione Ecoleaf e una seconda linea con applicazione in serigrafia piana per il segmento wine&spirits erano in dimostrazione live presso lo stand Actega. L’azienda esponeva anche la gamma di inchiostri e vernici speciali per etichette e imballaggi flessibili con effetti soft touch, vernici matt e a rilievo. Metallizzazione e nobilitazione digitale si muovono su tre dimensioni offrendo la possibilità di generare importanti effetti tattili, grazie a soluzioni stand alone o a moduli da includere alle linee di stampa. Tra i player di spicco citiamo Cartes che ha trionfato ai Global Industry Label Awards 2023 aggiudicandosi il premio alla migliore innovazione tecnologica. Sul podio, la linea di finishing digitale end-to-end interamente automatizzata, che integra l’unità di nobilitazione digitale Jet D-Screen con doming metallico e un sistema laser di fustellatura e converting. L’unità digitale Jet D-Screen consente di creare effetti multistrato, verniciatura spot, effetti in rilievo e stampa braille, nonché trasferimento di foil con dettagli molto sottili e oro 3D metallico. I materiali da stampare con il sistema JDS non necessitano di verniciatura o speciali trattamenti primer. Leonhard Kurz, rappresentata in Italia da Luxoro, era presente in modo diffuso in fiera sia con l’ampia gamma di foil sia con dimostrazioni dal vivo dei sistemi di metallizzazione come quella a cui abbiamo assistito allo stand di Mark Andy. Sotto i riflettori il nuovo brand Thermal Transfer (R)Evolution, rivoluzione ed evoluzione che si muove sui tre assi comunicazione, branding e protezione. L’eccezionale galleria di sample presentata in fiera è stata la dimostrazione perfetta di come i prodotti KURZ per la nobilitazione siano in grado di impreziosire, distinguere e rendere unici i packaging a cui vengono applicati. Dal punto di vista del branding, KURZ con i suoi foil ha trasformato le marcature necessarie su etichette e imballaggi in veri e propri eyecatcher che si integrano nel visual del brand. Le innovative soluzioni di sicurezza della serie TTR Unique rivoluzionano il mondo della nobilitazione e aiutano a proteggere efficacemente i prodotti dalla copia illegale. KURZ ha inoltre mostrato l’impiego di TRUSTSEAL® non solo per impreziosire le etichette, ma anche per proteggerle in modo affidabile dalla contraffazione. Sotto i riflettori anche le novità del settore della stampa a caldo, insieme al partner Hinderer + Mühlich (H+M), e l'ampia gamma di opzioni cold foil. Dalle metallizzazioni e design trasparenti agli effetti olografici, in particolare la soluzione KPW slim (in attesa di brevetto), grazie a un supporto particolarmente sottile di soli 6 µm, contribuisce a un notevole risparmio di materiale. Un'al-

POST LABELEXPO.indd 79

EVENTI• ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFI

tra soluzione sostenibile è il modulo di trasferimento a freddo DISTORUN® 2.0, che consente il riutilizzo dei supporti di trasferimento già utilizzati che possono essere reinseriti nel processo per impiegare le parti non utilizzate. Con l'aiuto di DISTORUN® 2.0 e della soluzione TRUSTSEAL® SFX, si possono realizzare effetti 3D con un effetto di profondità unico. In funzione anche i sistemi digitali DM-UNILINER 2D e il DM-UNILINER 3D sviluppati da Steinemann DPE. Mentre il primo rende possibile una brillante decorazione 2D, il secondo sistema crea veri e propri effetti tattili. In merito a nobilitazione e finishing, Konica Minolta ha mostrato MGI JETvarnish 3D Web Compact, sistema che consente l’applicazione, in un unico passaggio e grazie a un processo al 100% digitale, di una vernice UV e di una stampa a caldo, in piano o in rilievo, con dato fisso o variabile. Fa parte dell’offerta di Konica MInolta anche MGI Octopus Web dotato di una nuovissima tecnologia per il taglio e la finitura digitale delle etichette autoadesive, che impiega testine a 4 assi dotate di lame di taglio. Sistemi di nobilitazione di ultima generazione stanno permettendo l’applicazione di effetti metallizzati e olografici anche a etichette di prodotti mainstream comprese le shrink sleeve come abbiamo visto allo stand di Pantec, che ha presentato Cheetah N, un nuovo sistema di nobilitazione rotativo per l'applicazione di singole immagini 3D su etichette termoretraibili. Gli effetti 3D non possono essere ottenuti sulle shrink sleeve mediante goffratura, con Cheetah N gli effetti 3D personalizzati vengono applicati mediante calore e pressione attraverso una

20/11/2023 10:18:41

pellicola. Cheetah N è in grado di applicare fino a 20 immagini al secondo. Allo stand dell’azienda svizzera anche Rhino S, la soluzione di nobilitazione basata su tecnologia flatbed, a cui è stato aggiunto un nuovo sistema di cambio utensile che consente di eseguire la configurazione fuori linea per ridurre i tempi di inattività. In quanto alle tendenze in ambito di embellishment è in crescita la richiesta di microincisioni con texture e disegni personalizzati che arricchiscono le lamine con un ulteriore tocco di raffinatezza. Cresce anche la richiesta di cliché da impiegare per il blind embossing per conferire alla carta un look&feel che ne esalta la matericità mantenendo un effetto naturale.

POST LABELEXPO.indd 80

Una delle soluzioni di converting più smart che abbiamo visto in azione in fiera è DIGIFAST20000 di Prati, concepita per garantire elevate prestazioni e modularità per la stampa di packaging mid-web. Una soluzione creata usando una singola piattaforma digitale modulare che integra diverse tecnologie per PSL, IML, shrink sleeve, wrap around. Allo stand dell’azienda italiana che ha celebrato a Labelexpo i suoi cinquant’anni di attività, erano presenti anche DIGIFASTone, sistema full digital estremamente produttivo che elimina completamente tempi e costi di attrezzaggio, DIGI Compact, configurata per applicazioni Cosmetic & Personal Care, e SATURN Bidi in configurazione Bidirezionale destinata all’industria farmaceutica. La piattaforma di finitura multiuso di ultima generazione SATURN Omnia è invece una soluzione di finitura tutto in uno super flessibile. Infine era presente la linea di produzione off-line per etichette booklet VEGA+ BKL, dotata della ribobinatrice a torretta senza colla STAR+. Inglese ha portato in fiera la sua COMPACT 2 di Refine, con luce 430 mm e dotata di stazione flessografica semi-rotativa, trattamento Corona, sistema UV-led, unità di laminazione a freddo, fustellatura semi-rotativa e torretta semi-automatica. Su questa macchina è stato mostrato l’impatto dell’innovativo sistema di nobilitazio-

ne Cast and Cure™ di Breit-Technologies. Per ottimizzare la produzione, Baldwin ha presentato tra le altre tre tecnologie che erano in primo piano a Labelexpo Europe 2023: Corona Narrow Web, la nuova versione del top di gamma per il trattamento superficiale Corona nella banda stretta che ha fatto il debutto ufficiale in fiera; LED UV Curing con la serie X che asciuga e polimerizza più rapidamente della maggior parte delle apparecchiature esistenti, rimanendo praticamente in standby per la maggior parte del tempo; Ispezione PQV 100%, sistema che porta i rigorosi standard di ispezione per la stampa di banconote e marche da bollo anche nelle stampanti a banda stretta.

Non soltanto gli inchiostri ma anche i primer base acqua sono stati i protagonisti di Labelexpo 2023, per un prodotto di qualità non solo dal punto di vista delle performance estetiche e di durabilità, ma tiene conto del fine vita dell’etichetta in termini di semplicità di deinking e di riciclabilità. Il tutto nel contesto di un Labelexpo che ha affrontato il tema della sostenibilità in chiave sempre più ESG, ponendo l’accento sul processo e sull’intero ciclo di vita del prodotto.

Software di gestione colore e di controllo qualità, MIS, flussi di lavoro sono i prodotti che hanno visto il maggiore sviluppo in termini di efficienza, automazione, interfacce user-friendly e introduzione dell’intelligenza artificiale per rendere sempre più semplice, autonoma e remunerativa la produzione. All’interno dell'Automation Arena, sempre affollata, a ciascuna delle sue dieci dimostrazioni dal vivo, era in dimostrazione un flusso di lavoro completamente automatizzato, dalla creazione dei file al riavvolgimento della torretta con ispezione automatizzata e integrazione MIS, senza alcun intervento manuale. Tra i partecipanti Cerm, Esko, Xeikon, KURZ, Grafotronic e Fedrigoni Autoadesivi.

Un interessante approfondimento per quanto riguarda la gestione colore e i flussi di lavoro ci è stato offerto da due importanti esperti, Pat McGrew e Stefano d’Andrea, che abbiamo intervistato nel corso del nostro #StampiamoavantiTG. Attivando i QR code riportati a pag. 77 potrete rivedere anche l’intervento dei nostri ospiti.

20/11/2023 10:18:45

Konica Minolta A Labelexpo Europe 2023, Sacha-Vittorio Paolucci, Head of IP Business Development Konica Minolta Business Solutions Europe, ci ha rivelato le strategie dell’azienda per il segmento pack e labeling. Lo stand di Konica Minolta era decisamente uno dei più effervescenti, creativi e visitati della fiera: nel vedere la flotta di soluzioni e linee di produzione, ordinatamente suddivise per applicazione, è incredibile pensare che la multinazionale sia un player che ha fatto il suo ingresso solo nel 2016 nel mercato del packaging e delle etichette. A rinforzare il clima entusiastico, Sacha Paolucci che ci ha descritto con fervore l’approccio decisamente originale di Konica Minolta: “Non proponiamo solo sistemi di stampa ma un unico flusso che va dall’e-commerce o dal file all’etichetta finita, stampata e nobilitata. Il tutto non più soltanto in ottica 4.0, ma 5.0 perché all’interconnessione tra software e hardware e all’automazione abbiamo aggiunto anche la componente umana, ovvero la creatività”. In pratica il claim Printing Possibilities di Konica Minolta si traduce nell’opportunità di realizzare qualsiasi progetto grazie a soluzioni che spaziano dal software alla stampa, dalla nobilitazione alla fustella digitale. “Un ecosistema che consente a stampatori e converter di ottenere in pochissimo tempo un prodotto finito a valore aggiunto, sia che si tratti di un’etichetta da applicare a una bottiglia o di una scatola in cartone” aggiunge Paolucci. “Infatti, non si parla di stampa a 4 colori ma abbiamo aggiunto il bianco e le diverse nobilitazioni applicabili a un vastissimo range di supporti”. Una strategia vincente che ha permesso a Konica Minolta di raggiungere in 7 anni il traguardo di

PUBLIRED KONICA.indd 81

1.200 macchine installate nel mondo, di cui oltre il 50% in Europa, e di posizionarsi nel 2021 e 2022 come Brand Leader Europeo nell’ambito dei sistemi di stampa digitale di etichette con una quota di mercato del 25% e del 27% (Infosource). Quando chiediamo a Paolucci di svelarci la ricetta di questo successo, molto concretamente afferma: “Abbiamo intercettato una nicchia a cui ci siamo rivolti con un’offerta adatta a uno specifico target, non solo in termini di posizionamento del prodotto, ma anche con la capacità di ascoltare il cliente e adattare rapidamente le tecnologie alle esigenze del mercato”. Un approccio che ha funzionato molto bene anche in Italia, dove Konica Minolta è entrata nel mercato con AccurioLabel 230, una macchina entry level, grazie alla quale ha costruito la sua rete di clienti raggiungendo il 17% di market share. Quota destinata a superare il 20% grazie alla recente introduzione della nuova e più performante AccurioLabel 400, che in occasione di Labelexpo ha aggiunto il bianco e il controllo colore automatico. “La nostra proposizione è accessibile a molte aziende, anche a quelle che approcciano per la prima volta la produzione delle etichette” spiega Paolucci. “Offrire investimenti sostenibili ci ha permesso di fidelizzare i clienti e di affiancarli nella crescita del loro business, mettendo successivamente a disposizione una serie di upgrade tecnologici, automatismi e soluzioni end-to-end che offrono nuove prestazioni, come l’aggiunta del bianco in stampa e l’applicazione di vernice e foil in un unico passaggio nei sistemi per la nobilitazione”. Una strategia trasparente di partnership con i clienti con cui Konica Minolta condivide l’obiettivo di ottimizzare il lavoro quotidiano.

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

Dalla creatività all’etichetta nobilitata in un unico flusso in stile 5.0

16/11/2023 10:02:31

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

FORMAZIONE • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOL

a cura di Roberto Mosconi

DOCTOR GRAPHICS Diplomato Perito grafico presso l’Istituto Salesiano San Zeno di Verona, laureando in Lingue e Culture per l’Editoria all’UNIVR, socio TAGA, ha un’esperienza decennale come Pre-Press Operator e Account Manager in aziende grafiche creative multicanale. Dal 2004 ricopre ruoli di artwork e packaging process expert, training & relationship management e project management nel campo del packaging farmaceutico. Da sempre interessato alla tecnologia e alla cultura grafica, in particolar modo per quel che concerne l’istruzione professionale e la formazione.

Proseguiamo il nostro percorso alla scoperta delle università che offrono corsi di interesse per l’industria grafica, cartotecnica e del converting. Ritorniamo in riva all’Adige, proprio di fronte al fiume, in via Regaste San Zeno, dove troviamo la sede veronese dell’Istituto universitario salesiano di Venezia, IUSVE, ente aggregato alla Facoltà di Scienze dell’educazione dell’Università pontificia salesiana di Roma. Marco Sanavio, responsabile della Comunicazione istituzionale IUSVE, e Michele Lunardi, responsabile dell’ufficio Comunicazione Integrata IUSVE, ci accompagnano alla scoperta di questo prestigioso istituto e della sua offerta formativa. L’istituto salesiano ha due sedi, una a Mestre e una a Verona.

Percorsi didattici IUSVE rilascia, nelle aree di Comunicazione, Psicologia e Pedagogia, titoli di Baccalaureato e Licenza che appartengono allo spazio comune dei titoli europei, grazie alla convenzione di Lisbona e il trattato di Bologna a cui la Santa Sede aderisce fin dagli esordi. Nello specifico per l’Area di Comunicazione, la cui responsabile è Michela Drusian, possiamo elencare: • Baccalaureato/laurea triennale in Advertising & Marketing;

• Baccalaureato/laurea triennale in Digital & Graphic Design;

(seguiti dalla coordinatrice Chiara Bertato) • Licenza/laurea magistrale in Creatività e Design della Comunicazione;

• Licenza/laurea magistrale in Web

Marketing & Digital Communication; (seguiti dal coordinatore Nicolò Cappelletti).

Learning by doing

Per capire bene che cosa distingue IUSVE, abbiamo chiesto a Marco Sanavio di indicarci alcune peculiarità, la sua risposta è entusiasmante: “Punto di forza dello

IUSVE è sicuramente la ricchezza di laboratori che contraddistingue sia l’attività didattica sia la possibilità di frequenti incontri con le aziende e i professionisti del settore. Sempre più attive, dunque, le collaborazioni con le realtà del territorio nell’ambito della Terza Missione universitaria. Buona parte degli studenti trova sbocchi professionali parziali anche prima del termine del percorso di Baccalaureato e non sono certamente rari i casi di ‘alumni’ di IUSVE che occupano posizioni lavorative di rilievo nell’ambito del marketing, della moda, della creatività e del design”.

Grafica e design

Nel settore della grafica e del design, sempre per quanto riguarda l’istituto universitario, sono stati attivati sia Corsi Post lauream, come il nuovo Diploma/Master universitario di I livello in Comunicazione sociale per imprese profit e non profit, sia Corsi di Alta formazione come quello ri-

DOCTOR GRAPHICS.indd 82

20/11/23 11:45

Non solo formazione ma anche esperienza

guardante la Digital Communication, Reputation and Brand Management. Consolidata la presenza del Diploma/Master universitario Food&Wine 4.0, arrivato alla sua IX edizione.

Comunicazione

“L’Area di Comunicazione di IUSVE propone, a partire dallo scorso anno accademico, il Communication Career Day, evento al quale sono presenti esperti autorevoli che analizzano le tendenze professionali legate al mondo della comunicazione e forniscono consigli utili per far decollare la propria carriera. Propone workshop formativi sul design della comunicazione e digital marketing, oltre che incontri con le aziende tramite colloqui individuali e consegna CV”, ha specificato Michele Lunardi in merito ai nuovi progetti dell’Area Comunicazione.

Collaborazione con ITT San Marco

IUSVE ha al suo attivo più filoni di collaborazione con l’Istituto salesiano San Marco, un Istituto Tecnico Tecnologico collocato all’interno dello stesso polo scolastico, con indirizzi di istruzione relativi a Grafica e Comunicazione Meccatronica ed Energia, alcuni nell’ambito professionale relativo alla comunicazione, altri invece nel settore della cittadinanza attiva.

IUSVE propone, dal 1990, un percorso di vita in cui le studentesse e gli studenti possono definire le tappe, arricchire conoscenze e relazioni, nutrirsi di esperienze. Al loro fianco, docenti che sono innanzitutto persone, con una proposta didattica di alto livello scientifico e dalla portata innovativa crescente, attraverso lezioni duali, laboratori e progetti, committenti reali. Il traguardo è limpido, all'orizzonte: l'acquisizione di competenze avanzate, umane e professionali, spendibili a livello internazionale. Il tema generatore che anima la campagna promozionale dello IUSVE, per il triennio 2023-2026, è quello del viaggio: un contesto sfidante che fa riferimento all’offerta formativa composta da 5 percorsi di Baccalaureato/Laurea triennale, 6 percorsi di Licenza/ Laurea magistrale e ben 9 opportunità Post lauream. Il vissuto IUSVE cerca di oltrepassare sempre i muri delle aule universitarie e di favorire la crescita personale, attribuendo valore ai saperi, all'inclusività, ai talenti propri di ciascuna persona. In quest'ottica, gli spazi e i servizi presso i Campus di Venezia-Mestre e Verona favoriscono l’aggregazione, lo studio e la sperimentazione. Cuore pulsante è il progetto culturale di IUSVE improntato sulla centralità della persona e innervato da un paradigma formativo che valorizza l’ecologia integrale. Infine, a supporto dell’accompagnamento verso il mondo del lavoro, chi ha scelto di crescere con IUSVE tocca con mano la costante collaborazione con migliaia di partner, tra aziende ed enti territoriali, ma anche l'internazionalità, grazie a eventi e convegni, esperienze all’estero, con l'opportunità di avvalersi, ogni anno, di borse di studio.

Proprio l’ITT San Marco, indirizzo di Grafica e Comunicazione ha vinto quest’anno le “Olimpiadi della Stampa” organizzate da ARGI, Associazione Fornitori Industria Grafica, in collaborazione con ENIP-GCT, Ente Nazionale per l’Istruzione Professionale Grafica Cartotecnica e Trasformatrice.

DOCTOR GRAPHICS.indd 83

20/11/23 11:45

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

Laballery l’automazione decolla con Müller Martini Sigma Line III

Il sistema digitale per la produzione di blocchi libro Müller Martini Sigma Line III installato presso Laballery

Huber Pedurand, direttore generale di Laballery, può essere definito un illuminista umanista del settore della stampa, per la sua capacità di coniugare cultura e pragmatismo nelle strategie di sviluppo dell’azienda, trasformando le sue visioni del futuro in realtà concrete.

Huber Pedurand è un imprenditore visionario che ha ben chiaro come sarà – o forse è il caso di dire com’è – il libro del futuro. Crede nella formazione in azienda, nel ruolo centrale dell’essere umano nel business del printing e nella resilienza dell’oggetto libro come elemento di diffusione della cultura, contro i device digitali. Secondo il direttore generale di Laballery, le tecnologie attuali destinate alla produzione di libri hanno un tale livello di performance e di automazione al punto da poter essere paragonate a sofisticati aerei da caccia. Incluso l’innovativo sistema digitale per la produzione di blocchi libro, Sigma Line III di Müller Martini, di recente installato presso l’azienda di stampa francese. Ma chi pilota questi sofisticati velivoli così tecnologicamente avanzati? Come si fa a rendere più sostenibile la produzione dei libri stampati in vista degli obiettivi di decarbonizzazione del 2050? Tra la gestione dei processi e il ruolo simbolico del libro veicolo di diffusione della cultura, come si configura l’evoluzione di questo oggetto stampato? In questa intervista, Pedurand ha, inoltre, descritto con un lucido pragmatismo le sfide e i traguardi di un’azienda di stampa contem-

poranea, contestualizzando nella conversazione lo storico rapporto tra Laballery e Müller Martini e i vantaggi di Sigma Line III. Laballery è un fornitore di servizi di stampa attivo dal 1925 con sede a Clamecy nel cuore della Francia, ci descrive questa realtà?

Con 16 milioni di euro di fatturato al 100% provenienti dal segmento dei libri tascabili, 90 dipendenti tutti azionisti di cooperativa e 16 milioni di volumi stampati, stiamo già producendo oggi i libri di domani supportando gli editori a migrare da una logica di stock a una logica di flusso. Cosa significa essere fornitori di servizi di stampa per l’editoria oggi?

Grazie ai nostri strumenti di gestione e tecnologici siamo in grado di incrementare i volumi di vendita dei libri stampati, potendo realizzare ristampe in tempi molto rapidi. Ciò significa declinare il rapporto editore/stampatore/distributore secondo un unico workflow progettato per snellire ogni tipo di ordine: dalla lavorazione in batch, finalizzata a ottimizzare la produzione per formati e carte, fino alla logistica.

CASE MULLER MARTINI.indd 84

15/11/2023 09:31:12

Il progresso di Laballery e Floch si basa sull’aggiornamento tecnologico e sul miglioramento continuo delle tecniche di stampa e finitura in un contesto di flusso

Quali sono le sfide e le opportunità?

Noi stampatori siamo chiamati oggi a mettere in campo gli strumenti adeguati per produrre velocemente e bene: ciò presuppone riuscire a far fronte anche alle criticità contingenti come l’aumento dei prezzi di attrezzature e materiali di consumo necessari al loro funzionamento, compresi i pezzi di ricambio. Un altro problema diffuso è quello della carenza di manodopera. I fornitori di servizi di stampa stanno migliorando la produttività grazie all’impiego di tecnologie sempre più automatizzate e a un’organizzazione basata sulla lavorazione per lotti: ma sono necessarie competenze per produrre utilizzando tali “aerei da caccia”. A tal proposito pongo io una domanda: dove sono i giovani? C’è un intero settore che si sta reinventando e ha bisogno delle nuove leve! Tra i vostri valori c’è l'aggiornamento tecnologico continuo che definite "progresso come tradizione". Come si concretizzano questi aspetti nelle vostre strategie di sviluppo future?

Il libro di domani è già in produzione nella mia testa. Il progresso di Laballery e Floch (società collega-

ta, ndr) si basa sull’aggiornamento tecnologico e sul miglioramento continuo delle tecniche di stampa in un contesto di flusso. Ciò comporta l’impiego di materiali innovativi, lo sviluppo di nuovi processi e l’upgrade delle macchine da stampa esistenti. Ma anche e soprattutto mantenere aggiornate le competenze con training continui per fare in modo che gli operatori siano in grado di pilotare al meglio gli aerei (le nostre macchine), che sono sempre più sofisticati. In prospettiva, inoltre, non possiamo dimenticare il nostro ruolo di fornitori di servizi di stampa nella società. Dall’invenzione del carattere mobile, portiamo avanti una tradizione di oltre 500 anni che ha reso possibile un'ampia diffusione di informazioni e conoscenze, contribuendo all'istruzione, all'alfabetizzazione e allo sviluppo della cultura. Sosteniamo il libro stampato come resistenza alla diffusione dei contenuti su schermo, che vengono fruiti in modo passivo e svuotano la nostra memoria. Avete installato di recente una Sigma Line III: quali caratteristiche vi hanno convinto a investire in questa tecnologia?

Abbiamo avuto le tre generazioni di Sigma Line, I, II e ora III. L’elemento

innovativo che caratterizza Sigma Line III è la sua tecnologia di taglio con lama d’aria compressa al posto del coltello meccanico. Bisognava pensarci: Müller Martini l'ha fatto. Chapeau! Questo comporta una riduzione degli inceppamenti, meno fermi macchina, più produttività e… più silenziosità. Senza dubbio Sigma Line III offre una migliore produttività, inclusa la possibilità di realizzare ½ segnatura ottimizzando lo schema di piegatura che, grazie agli evoluti automatismi di Connex, elimina automaticamente le pagine non stampate della segnatura precedente. La vostra è un’azienda a ciclo completo: come si è inserita la nuova Sigma Line III nel vostro flusso di lavoro anche grazie all’impiego di Connex?

Le nostre linee includono dal doppio svolgitore fino alla palettizzazione robotizzata dei libri pronti per essere spediti. Era quindi essenziale avere un buon pilota per i nostri aerei da caccia al fine di garantire il minor numero possibile di atterraggi (fermo macchina) e il maggior numero possibile di rifornimenti

85 COMUNICAZIONE D’IMPRESA

CASE MULLER MARTINI.indd 85

15/11/2023 09:31:14

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

I sistemi Müller Martini permettono a Laballery di ottenere un buon livello di automazione grazie all'affidabilità delle attrezzature ma anche alle competenze dei loro tecnici in collaborazione con gli operatori dell'azienda francese

Rodolfo Guglielmetti. Il filosofo ed economista Jean Bodin scrisse che gli uomini sono la vera ricchezza di una nazione, perché capaci di creare, innovare e produrre. Questa frase potrebbe essere esposta all'ingresso di Laballery, Floch e Müller Martini. La sostenibilità ambientale e sociale è per voi un valore fondamentale: come contribuiscono a questi aspetti le tecnologie Müller Martini in cui hai investito?

in volo (incrementi di produttività). Il nostro obiettivo è produrre alla massima velocità stabilita dal produttore: eliminando i tempi improduttivi, in particolare nei cambi lavoro, larghezze e formati della carta. La programmazione degli ordini è quindi fondamentale. Oltre al nostro responsabile di produzione che supervisiona i programmi c’è Connex. La sua integrazione sulla nostra linea da 30” e più recentemente su quella da 26” si basa sulla perfetta sinergia/connessione tra Contiweb, HP, Müller Martini, il nostro palettizzatore Recmi, e il conduttore è Connex. Quanto è migliorata l’automazione?

Abbiamo raggiunto un buon livello di automazione con Müller Martini, anche grazie all'affidabilità degli strumenti e alle competenze dei loro tecnici e dei nostri operatori. Possiamo ancora migliorare: sogno un centro reel server per alimentare le nostre linee senza intervento umano o fermi macchina. In questo modo potremmo avviare la stampa delle copertine e delle relative nobilitazioni contemporaneamente alla produzione del corpo del libro. Sto esaminando tutte le soluzioni che ci permetteranno di eliminare i tempi di inattività.

Come è stata percepita dai vostri operatori l'introduzione di queste nuove tecnologie?

I nostri operatori offset osservano le evoluzioni dei nostri aerei da caccia dal finestrino notando che la Quality of Life at Work sulle nostre linee digitali è realtà: gli addetti sono molto meno stressati, oltre a essere gratificante per loro sperimentare la potenza dei sistemi, la loro reattività a ogni comando e la semplicità nella guida. Un buon operatore è un operatore ben addestrato. Müller Martini è sempre stata in grado di fornirci un ottimo supporto per quanto riguarda il training dei nostri addetti alle macchine sulle proprie attrezzature. Del resto il vostro rapporto con Müller Martini è di lunga data...

Tra Laballery e Müller Martini c’è un rapporto personale di amicizia arricchita da una profonda stima professionale. Philippe Michelon, direttore vendite per la Francia, è umanamente una bella persona e un tecnico eccezionale. Insieme, collaborando con intelligenza e disponibilità mettendo in gioco le nostre competenze manutentive, siamo sempre riusciti a risolvere efficacemente ogni problema. Per qualsiasi emergenza Müller Martini è presente. Complimenti anche alle squadre dell’assistenza tecnica di

Quando gli esperti di decarbonizzazione promuovono la “sobrietà digitale” dimenticano che le aziende di stampa, e in particolare chi adotta tecnologie ibride, pratica da sempre l’eco-design grazie all’uso intelligente del legno che stiamo praticando con la produzione della carta. Noi di Laballery e Floch possiamo dire che in media un libro assorbe circa 100 grammi di CO2 nel corso della sua vita. Ciò equivale a circa 1,5 chilogrammi di CO2 per tonnellata di carta. I libri sono quindi un modo efficace per ridurre le emissioni di CO2. Acquistando e conservando i libri possiamo contribuire a combattere il cambiamento climatico. I libri sono una risorsa rinnovabile. La carta può essere riciclata più volte, riducendo la domanda di legno. Sono durevoli e non ultimo contribuiscono a migliorare l’aspetto di una stanza e creare un'atmosfera piacevole. Quello della sostenibilità sia ambientale sia sociale è un impegno fondamentale che condividiamo con Müller Martini che, come Laballery, è un'azienda con personale qualificato in grado di sviluppare tecnologie innovative per i propri clienti. Grazie a questo saremo inevitabilmente più resilienti di fronte agli shock economici che stiamo vivendo, restando uniti come nel rugby: integrità, passione, solidarietà, disciplina e il rispetto sono valori che ci accomunano.

CASE MULLER MARTINI.indd 86

15/11/2023 09:31:15

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

PrintabLED

aiuta le aziende a essere più sostenibili, in modo fattivo

La tecnologia PrintLED UV LED Curing migliora l'efficienza e la qualità della stampa, riducendo notevolmente i costi energetici, ma offre anche vantaggi significativi in termini di sostenibilità ambientale: • Riduzione significativa dell’impronta di CO2 del processo di stampa • Riduzione del consumo di energia elettrica fino all’80% rispetto ai tradizionali sistemi UV Hg • Eliminazione completa di ozono e mercurio, in conformità con i requisiti della convenzione ONU Minamata 2013 che prevede l’eliminazione del mercurio antropogenico • Riduzione fino all'80% di scarti di produzione grazie ad un migliore controllo da parte dell'operatore dei parametri di stampa • Significativa riduzione dei solventi negli inchiostri/ vernici UV LED rispetto ai sistemi convenzionali • Circa 30% in meno rispetto al convenzionale, in quantità di inchiostri usati per la medesima qualità di stampa, perché più velocemente fissati sui supporti. Sempre più aziende, soprattutto in Europa, presentano il Bilancio sulla Responsabilità Sociale d'Impresa e per molte aziende il Bilancio di Sostenibilità sarà obbligatorio entro gennaio 2026. Le soluzioni PrintLED aiutano le aziende a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità secondo l'Agenda 2030. Con la scelta dei sistemi PrintLED UV LED, si riduce la “carbon footprint” dell’azienda e non si contribu-

PUBLIRED PRINTABLED.indd 87

isce all’inquinamento dell’aria dentro e fuori dalla sala macchine. Non si prevede lo smaltimento di materiali tossico-nocivi e i prodotti stampati non trasferiscono odori sgradevoli. I sistemi PrintLED sono ideali per nuovi impianti ma anche per il retrofit di macchine già installate

PrintabLED srl è stata fondata nel 2011ed è un’azienda specializzata nella progettazione, produzione e vendita di sistemi UV LED per la polimerizzazione di inchiostri e vernici, completamente progettati e prodotti in Italia. PrintabLED è tra i leader italiani e conta già di più di 130 installazioni in Italia e all’estero, in Metalprint, Offset a foglio, Serigrafia, Flexografia, Digitale, ecc. Per la qualità dei prodotti e gli sforzi quotidiani del team, già nel 2017, PrintabLED è stata insignita del primo premio per l'innovazione al Metpack, in Germania. La politica aziendale prevede un focus principale sulle questioni ambientali e di salute e sicurezza. L’impegno è progettare e sviluppare prodotti in modo sostenibile con grande attenzione alla riduzione della CO2 e di altre sostanze dannose per l'ambiente e per i lavoratori. Le soluzioni UV LED PrintLED sono ideali per nuovi impianti e anche per il RETROFIT di macchine da stampa esistenti.

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

Nell'era in cui la sostenibilità ambientale è diventata una priorità globale, molte industrie cercano soluzioni innovative per ridurre il proprio impatto ambientale. L'industria della stampa non fa eccezione.

15/11/2023 09:12:12

                                 

                               

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

ENIP-GCT LANCIA TRE NUOVE IMPORTANTI OPPORTUNITÀ PER AZIENDE E SCUOLE DI SETTORE UN BANDO PER EROGARE CONTRIBUTI A FAVORE DELLA FORMAZIONE La mission primaria di ENIPGCT – Ente Nazionale per l’Istruzione Professionale Grafica, Car tote cnica e Trasformatrice – è quella di operare a favore dell’Istruzione Professionale e della Formazione di settore, agevolando il match tra Scuola e mondo del Lavoro, supportando i giovani nel loro percorso formativo incentivandoli a prepararsi al meglio per affrontare le sfide del mercato del lavoro, che è costantemente alla ricerca di personale qualificato. Da ottobre 2023 l’ENIP-GCT Nazionale mette a disposizione delle aziende (in regola con il versamento del contributo di assistenza contrattuale ENIP-GCT - Rif. CCNL Grafici Industria - Art. 11 e CCNL Cartotecnici Industria - Art. 64b) un budget di € 110.000 sotto forma di Bando annuale per erogare contributi per azioni formative nei settori di riferimento (grafico, cartotecnico, della trasformazione e dell’imballaggio flessibile). Le domande di richiesta del contributo dovranno pervenire entro gennaio 2024 e la valutazione dei progetti, la loro rispondenza ai criteri necessari per accedere al contributo, l’entità del contributo erogato sono di competenza di una Commissione tecnica bilaterale costituita ad hoc. Per consultare il Bando visita il sito dell’ENIPGCT: www.enipgct.it

FORMAZIONE.indd 88

UNO SPAZIO PER LA FORMAZIONE Questa rubrica nasce dallo stretto legame e dal continuo dialogo tra Il Poligrafico e gli organismi istituzionali dedicati alla formazione grafica e cartotecnica. In particolare è il frutto di un accordo tra Stratego Group ed ENIP-GCT Nazionale e parallelamente con il Comitato Provinciale di Milano per gli approfondimenti sulle attività nel territorio. Collaborazione che estenderemo alle altre realtà del circuito nazionale dell’Ente che vorranno farne parte, per dare ampio spazio sui nostri mezzi di informazione alle iniziative formative e didattiche.

È ONLINE NUOVO PORTALE FORMAZIONE DI ENIP-GCT È online il nuovo Portale formazione ENIPGCT https://formazione.enipgct.it/ ideato e sviluppato da ENIP-GCT Nazionale per offrire gratuitamente alle 36 Scuole a indirizzo graficocartotecnico riconosciute dall’ENIP-GCT e alle aziende di settore associate video lezioni, dispense, mini “pillole” formative e registrazioni di eventi di settore. Il vantaggio principale di questo nuovo servizio consiste nella possibilità di fruire a distanza e secondo i propri tempi in linea con la filosofia del “Just in time and just enough” di approfondimenti ad alto contenuto tecnico. La piattaforma è in continua evoluzione, nel tempo verranno caricati sempre nuovi contenuti.

PROGETTA UNA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE A SOSTEGNO DELLA CARTA! Un’altra importante iniziativa per cominciare l’anno scolastico nel migliore dei modi è la proposta di un Concorso nato dalla collaborazione tra ENIP-GCT Nazionale, Fe d e ra z i o n e C a r ta e G raf i ca , A RG I (Associazione Fornitori Industria Grafica) e ADICA (Associazione Nazionale Distributori di Carta), parte del più ampio progetto europeo denominato “Two Sides”, che promuove la sostenibilità della co m u n i ca z i o n e sta m pata , divulgando informazioni veritiere su carta, stampa, imballaggi in carta e i loro innumerevoli utilizzi sostenibili. Gli studenti frequentanti le Scuole riconosciute da ENIP-GCT sono chiamati a sviluppare una campagna di comunicazione online e offline innovativa, fresca e accattivante, che possa contribuire a sfatare i falsi miti legati alla carta. Per i primi tre lavori valutati più validi gli Enti promotori offriranno premi in materiali didattici per rifornire i laboratori delle Scuole dei partecipanti. La squadra che si aggiudicherà il primo premio avrà anche l’opportunità di visitare un’azienda di settore del territorio.

16/11/23 16:11

                                  

FORMAZIONE.indd 89

FORMAZIONE & INNOVAZIONE

FORMARE PER ASSUMERE: INCENTIVI OCCUPAZIONALI E VOUCHER PER L’ADEGUAMENTO DELLE COMPETENZE

Per le aziende titolari dei requisiti necessari è possibile accedere agli incentivi del Fondo Sociale Europeo FORMARE PER ASSUMERE. Il finanziamento ha l’obiettivo di migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, attraverso l'attuazione della garanzia per questi ultimi, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive. DESTINATARI Aziende con unità produttiva/sede operativa in Lombardia iscritte alla Camera di Commercio, che assumono lavoratori che prima dell’avvio del contratto di lavoro risultavano privi di impiego (di tipo subordinato o parasubordinato) da almeno 30 giorni. Sono esclusi i contratti relativi a inserimenti lavorativi di persone che, nei 180 giorni precedenti la data di assunzione per cui si richiede l’incentivo, hanno effettuato un tirocinio extracurricolare o svolto attività lavorativa presso il medesimo datore di lavoro. CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE Viene erogato un bonus a fondo perso da 1.500 a 8.000 euro per le aziende che assumono a tempo indeterminato o a tempo determinato per almeno 12 mesi. Sono esclusi i contratti di somministrazione, lavoro a progetto/collaborazione coordinata e continuativa; lavoro occasionale; lavoro accessorio; lavoro o attività socialmente utile (LSU – ASU); contratto di agenzia. I contributi previsti sono: • Incentivo occupazionale a fondo perduto per

contratti di apprendistato: lavoratori fino a 29 anni € 1.500; lavoratrici fino a 29 anni: € 2.500, lavoratori a partire da 30 anni: € 4.000; lavoratrici a partire da 30 anni: € 7.000; • Incentivo occupazionale a fondo perduto per le altre tipologie di contratti: lavoratori fino a 54 anni: € 4.000; lavoratrici fino a 54 anni: € 6.000; lavoratori a partire da 55 anni: € 6.000; lavoratrici a partire da 55 anni: € 8.000; A tali importi si aggiunge un ulteriore valore di € 1.000 se l’assunzione viene effettuata da un’azienda con meno di 50 dipendenti. • Voucher Formazione di € 3.000 per un percorso di formazione di almeno 40 ore per il lavoratore neoassunto secondo le reali esigenze dell’impresa. La formazione deve essere avviata entro 90 giorni dall’assunzione e conclusa entro 6 mesi dall’approvazione della domanda. L’incentivo occupazionale concesso per contratti diversi dall’apprendistato è riconosciuto solo con la conclusione del percorso formativo. DOTAZIONE FINANZIARIA E TEMPISTICHE La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 25.000.000. Le domande devono essere presentate entro 90 giorni dalla data di assunzione fino al 13 dicembre 2024. Disponibilità fino a esaurimento risorse. I dettagli del Bando si trovano su: https://www.unioncamerelombardia.it/bandi-e-incentivi-alle-imprese/dettagliobando/formare-per-assumere-scadenza-13-dicembre-2024 Per maggiori informazioni: Patrizia Marchesan, marchesan@assografici.it

16/11/23 16:11

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BE

Stampa di dati variabili e il potenziale del Web2Pack Nel mondo in continua evoluzione degli imballaggi in cartone ondulato, le macchine da stampa digitali sono emerse come un punto di svolta. Offrono vantaggi come time-to-market più rapido, sostenibilità e stampe di alta qualità. Tuttavia, il loro pieno potenziale deve ancora essere sfruttato. Utilizzando i sistemi di stampa digitale e la loro capacità di supportare la stampa di dati variabili (VDP) e il modello di business Web2Pack, le aziende possono sbloccare nuove opportunità, offrire esperienze personalizzate e ottenere un vantaggio competitivo sul mercato. Il potere del VDP

VDP è un metodo di stampa digitale che consente la personalizzazione all'interno di una tiratura. Integrando perfettamente contenuti variabili, come testo, immagini o grafica, nel processo di stampa, VDP consente la creazione di output stampati altamente mirati e personalizzati basati su dati dei consumatori come sesso, preferenze o regione di residenza. Con VDP, le aziende possono coinvolgere i consumatori trasmettendo messaggi pertinenti e accattivanti stampati direttamente sugli imballaggi in cartone ondulato. Superare le sfide del flusso di lavoro

Sebbene la stampa di contenuti variabili sia relativamente semplice da realizzare impiegando una macchina da stampa digitale, l’integrazione del VDP nel flusso di lavoro analogico per la produzione di

imballaggi in cartone ondulato presenta delle sfide. Per affrontarle sono necessari investimenti in dispositivi di scansione e automazione del flusso di lavoro per tracciare ogni scatola durante la produzione e risolvere i problemi che si presentano, come la ristampa di pack danneggiati. Sebbene questi investimenti possano comportare complessità tecniche, sono una pratica sempre più comune. La stretta collaborazione con i partner tecnologici di stampa digitale, l’attenzione al controllo della qualità e l’ottimizzazione delle integrazioni del flusso di lavoro garantiranno un’implementazione fluida e forniranno funzionalità affidabili che superano gli attuali processi analogici. Con i continui progressi nelle tecnologie di stampa digitale e nell’analisi dei dati, sfruttare la stampa VDP come strumento di sviluppo aziendale consente ai converter e brand di fornire messaggi pertinenti e accattivanti direttamente sugli imballaggi in cartone ondulato. Ciò migliora la brand awareness e crea esperienze memorabili e coinvolgenti per i consumatori.

di Adi Shorer, responsabile Prodotto e Marketing, HP PageWide Industrial

Promuovere la crescita aziendale

Il potere di VDP nel promuovere la crescita aziendale può essere dimostrato da Melinda, un consorzio di mele del Nord Italia. Melinda ha collaborato con Ghelfi Ondulati, un cliente della macchina da stampa HP PageWide serie T1100, per la produzione di campagne di grande impatto. Tutto è iniziato nel 2016, quando hanno utilizzato i social media e la stampa digitale per sostenere gli agricoltori italiani e le loro famiglie colpite da un terremoto. Questa campagna iniziale è stata seguita da un'altra iniziativa innovativa che ha messo in mostra le mele di

PUBLIRED HP CORRUGATED.indd 90

15/11/2023 09:16:44

Fantastapack, azienda che fornisce imballaggi personalizzati, utilizza una HP PageWide C500

Web2Pack: potenziare le aziende con esperienze di imballaggio personalizzate

La creazione di un Web2Pack introduce un nuovo modello aziendale e operativo per i trasformatori. Richiede l’assunzione di una forza lavoro diversa, l’impegno a tempi di consegna più brevi rispetto agli standard del settore e l’implementazione di flussi di lavoro in grado di gestire in modo efficiente elevati volumi di lavori. Strumenti di flusso di lavoro ottimali consentono il consolidamento di scatole e lavori per ottimizzare i costi relativi a materiali, manodopera e spedizione. A seconda delle caratteristiche del lavoro, la finitura può coinvolgere tavoli da taglio digitali o sistemi di taglio laser per tirature brevi e fustellatrici tradizionali per tirature più grandi. Fantastapack, cliente della macchina da stampa HP PageWide C500, è un ottimo esempio di azienda di successo costruita attorno a un modello Web2Pack. Fantastapack è un'azienda di imballaggi personalizzati che offre vari prodotti, tra cui scatole, buste postali, divisori, inserti, espositori per la vendita al

PUBLIRED HP CORRUGATED.indd 91

dettaglio e imballaggi per alimenti e bevande. Consentono agli acquirenti di ordinare scatole in piccole quantità, da una singola scatola a decine di migliaia, con spedizione in soli 1-2 giorni lavorativi per lavori urgenti. Fantastapack funge anche da punto di partenza per molte applicazioni VDP, come contenitori per tesi di laurea, confezioni per partecipanti a convegni, pack per generazione di lead di marketing, cofanetti regalo per le vacanze e altro ancora. Maggiori informazioni su: www.fantastapack.com. Come VDP, l'esecuzione di un'efficiente operazione Web2Pack crea opportunità per i converter di reindirizzare i volumi al loro business analogico. Gli ordini possono iniziare con la stampa digitale per campioni e piccole tirature consentendo ai converter di spostare volumi elevati sulle loro apparecchiature analogiche o mantenerli su linee digitali complete, con la massima flessibilità. Abbracciare una nuova era

La comodità, l'efficienza e i vantaggi a valore aggiunto di VDP e Web2Pack, combinati con le funzionalità delle macchine da stampa digitali HP, consentono alle aziende di creare offerte accattivanti e differenziate che coinvolgono i consumatori e costruiscono la il successo del brand in un mercato altamente competitivo. L’impiego di queste tecnologie amplifica il potenziale di successo e di crescita nel dinamico settore degli imballaggi in cartone ondulato. Per saperne di più, scrivere a corrugated.packaging@hp.com o visita hp.com/go/corrugated.

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

alta qualità di Melinda raffigurando i suoi agricoltori stampati in digitale sulle cassette delle mele. Queste campagne si sono evolute in un'opportunità continua per Melinda di sfruttare il proprio packaging per connettersi sia con gli agricoltori sia con i consumatori, con conseguente maggiore coinvolgimento dei clienti. Per ulteriori informazioni sul progetto: Melinda.it.

15/11/2023 09:16:52

GRANDENUOV BEL • STAMPA, NUOVI FLUSSI••ILPOLIGRAFICO ILPOLIGRAFICO217 210••23 22••LASTAMPA, PRINT CONNECTION PRINT CONNECTION

ILPOLIGRAFICO 210 217 • 22 23 • STAMPA, LA GRANDE BELLEZZA NUOVI FLUSSI••ILPOLIGRAFICO ILPOLIGRAFICO217 210••23 22••LA GRANDE BELLEZZA •

La rubrica “Print Connection” contiene comunicati, riguardanti novità tecnologiche o installazioni, mandati alla redazione del Poligrafico dalle aziende presenti nella “Banca Dati Fornitori”, visibile online nel sito Stampamedia.net. Inquadrando con lo smartphone il QRcode a fianco, puoi accedervi direttamente.

logo cm graphic service.indd 1

08/04/15 13:40

packaging solutions

86 92

92 Tutte le pagine LOGHI PRINT PRINT COMM.indd CONN 23.indd

15/11/2023 09:28:18

••23 GRANDENUOVI BELLEZZA GRANDENUOVI BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217210 • 23 • LA GRANDE NUOVI BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217210 • 23• •22LA• GRANDE • ILPOLIGRAFICO 217 210 • 23••22LA•GRANDE 22••LASTAMPA, FLUSSI• •ILPOLIGRAFICO ILPOLIGRAFICO217 210• •2322• •LASTAMPA, FLUSSI • ILPOLIGRAFICO • 22 • STAMPA, FLUSSI • ILPOLIGRAFICO STAMPA,BELLEZZA NUOVI FLUSSI • ILPOLIGRAFICO STAMPA

LPM LUXURY PACKAGING MACHINES

New Aerodinamica M O R E T H A N A S P I R AT I O N

RISOGRAPH ITALIA

93 87

LOGHI PRINT COMM.indd 93

15/11/2023 09:28:20 03/04/23 16:06

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

LOGATEK

La grande bellezza Cogliere nel segno al primo sguardo e la capacità di distinguersi costituiscono i fattori essenziali per trasformare il primo contatto col Cliente attraverso la stampa, al primo impatto priva di emozioni o stimoli sensoriali. La stampa è efficace quando viene pensata, progettata e arricchita tramite tecniche di nobilitazione. Diversi sono i fattori che contribuiscono alla resa finale: rilievi in oro, tagli e abrasioni laser, colori metallici, stampe UV che rendono il semplice biglietto da visita, volantino o dépliant qualcosa di unico e identificabile. Alcuni fattori coinvolgono la stampa, altri il post-stampa. Non basta premere “Print”! La scelta della carta è il punto di partenza per la realizzazione di un prodotto unico: può essere naturale, patinata, fotografica e la predilezione di una tipologia cambia la realizzazione del prodotto finito. Oggi la tecnologia permette di utilizzare colori speciali oltre la quadricromia. Alcune stampanti aggiungono tinte piatte che aumentano il gamut di stampa, come il bianco della Mutoh Xperjet 461 che permette di utilizzare supporti non convenzionali. Si può decidere un eventuale plastificazione che può essere applicata al foglio con una laminatrice, oppure una lamina a caldo, metallizzata e disponibile in un’ampia gamma di colori. In aggiunta, oltre al sistema di fustella tradizionale, ci sono fustellatrici digitali come la PFi Blade B3+ e la Duplo DC-618 che permettono di creare un singolo pezzo nell’immediato. In questo caso lo stampato può assumere una forma non convenzionale. Per concludere, oggi esistono sistemi digitali di verniciatura spot come quella UV del DuSense DDC-810 che non solo conferisce una lucidatura spot sullo stampato, ma consente di creare rilievi importanti fino a 80 micron. Esistono diverse tecniche per valorizzare la stampa, questo perché distinguersi e diversificare il prodotto finito è fondamentale. Logatek è partner ideale per consigliare le soluzioni più efficaci per creare il famoso effetto WOW e fidelizzare il cliente proponendo prodotti unici e ricchi di emozioni.

PRINT CONNECTION • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BEL CARTES

Trionfo al Label Industry Global Awards 2023 Durante la recente edizione di Labelexpo a Bruxelles, CARTES si è aggiudicata il primo premio per la categoria “Best technological innovation” al Label Industry Global Awards 2023. Enrica Lodi, marketing manager dell’azienda, ha così commentato questo importante riconoscimento: “La storia di CARTES è scritta da persone coraggiose e straordinarie. A cominciare da mia nonna Zita Bergonzoni, che nel 1948, finita la guerra, portò avanti l'attività del marito, morto prematuramente, sola e con 3 figli piccoli. Seguendo mio padre Mario Lodi che, con mio cugino Carlo Stefano Lodi, ha condotto l'azienda verso la strategia di sviluppo di macchine dalla tecnologia sempre più avanzata. Tutti noi che oggi siamo CARTES, uno staff meraviglioso e unico, una famiglia, un universo, che con passione diamo il meglio esplorando sempre nuovi percorsi verso il miglioramento continuo. La crescita come filosofia di vita. Ricevere questo premio è una soddisfazione immensa e unica. Un riconoscimento ad anni di passione e di duro lavoro di un grande team che è davvero più di una semplice squadra , è una bella famiglia. Un punto di arrivo per ricominciare la corsa verso l’innovazione. Un sogno perseguito faticosamente senza mai arrendersi. Questo premio appartiene a tutte le fantastiche persone che hanno scritto e scrivono ogni giorno la storia di CARTES”.

GMDE

Spider-jet, innovazione nella stampa a getto d’inchiostro

NEWS PRINT CONN.indd 94

Spider-jet, una start-up con solide radici nel mondo della stampa inkjet, si distingue per la fusione tra creatività e competenza tecnica nella progettazione di sistemi all'avanguardia. Il team è il risultato dell'unione tra esperti provenienti da diversi campi tecnici, ricerca e sviluppo, e giovani talenti ingegneristici. Questa sinergia fa sì che ci sia una chiara visione del percorso di Spider-jet nel settore della stampa a getto d'inchiostro. Grazie alle competenze tecnologiche e all'esperienza nei vari settori industriali, Spider-jet è in grado di soddisfare qualsiasi richiesta del mercato. Le soluzioni vengono sviluppate su misura per le reali esigenze dei clienti, garantendo così massima compatibilità e soddisfazione.

15/11/2023 09:27:41

H+H

La piegatrice M9 apre a nuove possibilità H + H è noto come produttore di macchine piegatrici speciali. Le soluzioni tecniche, soprattutto per gli inserti delle confezioni farmaceutiche / volantini cosmetici o anche per le istruzioni per l'uso piegate in piccolo formato, sono tra le specialità. La piegatrice M9 apre ai clienti delle possibilità completamente nuove. A cominciare dalla larghezza di lavoro superiore alla media di 600 mm o dalla collaudata cassetta dell'albero portacoltelli. Ma la caratteristica assolutamente unica è la possibilità di regolare automaticamente i rulli di piega e le tasche di piega fino a ben 24! Già questo contribuisce in modo determinante all'ottimizzazione dei tempi di avviamento, che viene ancora rinforzata dall'utilizzo dei dispositivi a coltello di piega in linea. KB60 è un'unità di piegatura trasversale caratterizzata da procedure di impostazione semplici e veloci. Inoltre, è possibile inserire il coltello piegatore fino a 120 mm al di fuori del centro della macchina. Ciò avviene senza dover spo-

stare le unità a valle. Come logica conseguenza del KB60, H + H ha sviluppato la nuova unità di piegatura XPR25. In questo caso, la piega successiva viene effettuata dal basso, in modo da poter realizzare quasi tutte le sequenze di piega più comuni combinando le nuove e già collaudate unità periferiche. Il concetto M9 è completato dall'uso di sistemi di telecamere per il controllo della qualità, stazioni di pressatura a nastro, etichettatrici e unità di incollaggio.

AZUL SISTEMI

POLYEDRA

Lanciata l’ultima versione di Azul5

Rinnovate quattro storiche e prestigiose collezioni

Presentata Azul5.7, la nuova versione del gestionale dedicato alle aziende grafiche. Consapevole che la peculiarità di un’azienda grafica è rappresentata dall’alta specializzazione del personale, il team di Azul sistemi ha sviluppato Azul5 come uno strumento che agevola e facilita la quotidianità. Da sempre il gestionale offre un menu grafico intuitivo, attraverso il quale con pochi click è possibile avere sotto controllo preventivi, ordini dei clienti, commesse, richieste di offerta e ordini ai fornitori, consegne, magazzino, consuntivi e statistiche di produzione. Seguendo questa filosofia, Azul5 si interfaccia con facilità ai programmi di amministrazione già presenti in azienda, utilizzandone i dati per ridurre i tempi di inserimento delle informazioni e di setup del programma. Senza dimenticare l’attenzione dedicata alla profilazione dei clienti, alla valutazione dei venditori e alla redditività dei lavori e dei macchinari di produzione. Con la versione 5.7, Azul5 introduce un ulteriore grado di personalizzazione: ogni operatore può avere un cruscotto dedicato, che evidenzia specifici aspetti produttivi e commerciali legati alla sua funzione aziendale. Allo stesso modo, l’aspetto di tutte le liste diventa personalizzabile per ogni operatore. Sono state implementate le commesse grafiche, per aziende che forniscono ai propri clienti servizi di creazione grafica, e le commesse commerciali, per aziende che rivendono prodotti commerciali o da magazzino. Sono state migliorate le funzionalità delle schede magazzino, fra cui la possibilità riservata alle commesse commerciali di produrre appositamente per il riassortimento del magazzino. Altra area di potenziamento è quella legata alle certificazioni: ora è possibile sovrapporre certificazioni differenti sia per preventivi/ commesse che per materiali. Inoltre, è stata ampliata la tracciabilità dei materiali legata a certificazioni particolarmente esigenti come quelle alimentari.

Tornano sul mercato, distribuiti in esclusiva da Polyedra, quattro marchi di carte creative di alta gamma, riconosciuti a livello globale: Keaykolour, Curious Collection, Conqueror e Rives. I brand, oggi rinnovati nell’assortimento di gamma, sono da sempre fonte di ispirazione per creativi e designer di tutto il mondo. Keaykolour è la gamma di carte i cui colori spaziano dai pastelli alle tonalità brillanti, dai mezzitoni alle tinte più profonde per tutte le combinazioni mix and match da declinare su packaging e progetti creativi. Curious Collection è una collezione pionieristica, in grado di offrire ai designer carte uniche e audaci, disponibili in numerose varietà di finiture e colori; dalla densa e setosa Curious Skin alla materica Curious Matter, dalle tonalità scintillanti di Curious Metallics alla trasparenza di Curious Translucents. Conqueror, creata artigianalmente nel 1888, ha definito gli standard internazionali della comunicazione di stile. Il brand, rinomato per la sua filigrana distintiva che trasmette immediatamente eleganza e raffinatezza, è declinato nelle versioni wove (liscio), CX22 (extra liscio) e laid (vergato), con buste coordinate. Rives è una rivisitazione creativa e attuale delle carte marcate classiche: realizzata con texture superficiali diverse, che vanno dal geometrico all’effetto tessuto, è la scelta ideale per il luxury pack e la comunicazione di prestigio. L’attenzione per l’ambiente è garantita dalla certificazione FSC® C011032, presente su tutta la gamma, e da processi produttivi controllati e sostenibili. Keaykolour, Curious, Conqueror e Rives sapranno riconquistare la community dei creativi che, sfruttandone i contenuti di innovazione, originalità e prestigio, ne scopriranno nuove dimensioni applicative.

NEWS PRINT CONN.indd 95

15/11/2023 09:27:44

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

MÜLLER MARTINI

SigmaLine III, l’unico sistema completo SigmaLine lll collega la stampa digitale e il finishing in un unico sistema completo, consentendo una produzione completamente automatizzata in un unico passaggio, dal file PDF al blocco libro raccolto, anche per la produzione VDP fino a tirature di una copia. Con larghezze bobina tra 20" e 42" e potenza fino a 1.000 fpm (305 m/min), è il sistema per applicazioni di stampa digitale più flessibile, efficiente ed economico sul mercato. SigmaLine III, che viene tipicamente utilizzata per tirature molto brevi di libri (in ambito editoriale o di self-publishing), vanta un livello elevato di integrazione con le macchine da stampa digitali a bobina. Queste alcune caratteristiche chiave di SigmaLine III: può realizzare segnature individuali e blocchi libro pre-incollati in tirature piccole fino a una sola copia e le segnature pre-raccolte possono essere preparate anche per cucitura a filo refe e a punto metallico; grazie all’elevata automazione, i tempi di messa a punto tra i cambi formato alle massime velocità sono brevi e il numero di operatori richiesto è minimo; utilizza l’innovativa tecnologia della lama d’aria, grazie alla quale il processo di piegatura viene avviato tramite pressione dell’aria stessa. La lama d’aria consente di raggiungere velocità elevate in modo molto più stabile. La piega è migliorata e si verificano meno interruzioni. Ciò si traduce in prestazioni molto più elevate dell’intero sistema, fino a 305 m/min, il più alto output di blocchi libro prodotti digitalmente sul mercato. Altra novità è la modalità dinamica di taglio: SigmaLine III può tagliare due volte in successione e ciò significa che la piega trasversale può essere evitata, ovvero la divisibilità della pagina dei blocchi libro può ora essere dimezzata in modo che ci siano meno pagine bianche. Resta elevato anche il livello di automazione della soluzione blocco libro: l'impianto è modulare e si fonda su un principio di base che può essere adattato alle nuove esigenze del mercato in qualsiasi momento.

PRINT CONNECTION • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BEL BOBST

Novafoil per l’applicazione di ologrammi Solo due anni fa veniva presentata NOVAFOIL 106. Era la prima macchina per stampa a caldo in linea di Bobst a offrire l’opzione di stampa trasversale, aumentando efficienza e versatilità. Un nuovo livello di qualità della nobilitazione viene ora assicurato dalla sezione di platina riprogettata che garantisce tempi di impressione più lunghi, temperatura stabile della platina e pressione più elevata. L’affidabilità, unita a un uso economico della banda e a una grande flessibilità, è un’altra caratteristica saliente della nuova versione di questa macchina compatta e produttiva. E’ un nuovo sistema con moduli per ologrammi singoli che può essere montato sui binari della NOVAFOIL 106. Con fino a due binari e cinque moduli ciascuna, 10 bobine di ologrammi di larghezza max 100 mm possono ora realizzare in un unico passaggio lavori che precedentemente richiedevano due lavorazioni. Per garantire la qualità a zero difetti, la NOVAFOIL 106 H è stata dotata di un registro per ciascuna bobina così da offrire un’applicazione perfetta. Per ridurre ulteriormente i tempi di impostazione, Bobst ha progettato anche un tavolo di avviamento digitale (DMT). Traendo ispirazione dalla soluzione per il controllo della qualità del tavolo di ispezione digitale (DIT), il PDF di qualsiasi lavoro di nobilitazione può essere inviato al DMT dove il layout digitale viene proiettato direttamente sul telaio a nido d’ape. La proiezione indica con precisione dove posizionare i cliché, eliminando dispendiosi controlli di impostazione. Nulla è stato lasciato al caso per accertarsi che gli utilizzatori della NOVAFOIL 106 H possano beneficiare di versatilità, impostazioni rapide e massima precisione, per una protezione eccezionale del brand tramite l’applicazione di ologrammi.

GAPS

Cosa c’è alla finestra? Novità in arrivo da non perdere Frutta e verdura GAPS le mette “in rete” FINESTRATRICE GAPS parte seconda. Gaps srl, azienda specializzata nel settore dei macchinari per la produzione di sacchetti in carta e accessori per il packaging, ha realizzato un macchinario innovativo sul mercato: la FINESTRATRICE BFB, in grado di soddisfare le esigenze di confezionamento verticale e della produzione di sacchetti in carta di tutto il settore alimentare. A breve GAPS presenterà una nuova finestratrice, finalizzata al sistema di packaging con “finestra in rete”, con imballaggio totalmente biodegradabile.

NEWS PRINT CONN.indd 96

15/11/2023 09:27:49

XEIKON

Alta produttività per etichette ecosostenibili In occasione della scorsa Labelexpo a Bruxelles, Xeikon ha presentato la nuova piattaforma Cheetah 3.0 che include il nuovo modello LX 3000 con velocità di stampa fino a 42 metri/minuto fascia 330 mm. Xeikon LX3000, LION è un sistema di stampa digitale a toner in polvere a cinque colori, sviluppato in risposta alle richieste dei clienti di soluzioni più veloci a un costo di stampa più economico, per la produzione massiva di etichette in digitale di alta qualità. Xeikon LX3000 è dotato del sistema Xeikon Cruise Control, che monitora costantemente la qualità di stampa e corregge fattori esterni o legati alla macchina da stampa che possono compromettere la qualità di stampa. La tecnologia di visione di altissimo livello e l’intelligenza artificiale aumentano l’efficienza dell’operatore e

la produttività, riducendo al minimo lo scarto di materiale. I sistemi Xeikon Cheetah 3.0 utilizzano il nuovo toner ECO che, oltre a ridurre l’impatto ambientale contribuendo a perseguire l’obiettivo di pratiche sostenibili, risulta essere la scelta più affidabile per la stampa di etichette alimentari. Per ogni informazione contattare un esperto su: https://xeikon.com/en/contact

EASYDOT

XEROX

Un’installazione per proiettarsi nel futuro

Una marcia in più con Iridesse

Grafica Veneta ha installato nella primavera dello scorso anno la prima piegatrice digitale Kolbus XWF100 in Italia. Con questo investimento, si è proiettata verso il futuro, grazie all’acquisto di un macchinario perfetto per l’ambiente digitale e che consente produttività e flessibilità a costi contenuti. Lo schema di piegatura del sistema XWF 100 è perfetto per l’ambiente digitale. Le segnature piegate sono migliori di qualsiasi altra alternativa per quanto riguarda gli incrementi numerici delle pagine. Le bande sono alternate in modo che le pagine siano sempre rivolte dal lato superiore al lato superiore e dal lato inferiore al lato inferiore. In questo modo si garantisce che i blocchi di libri siano piatti e che le pagine adiacenti l’una all’altra corrispondano per densità ottica, facilitando la lettura. La XWF 100 propone diversi tipi di finitura come perfect bound, cucito, burst bound, aziro, incollatura e punto metallico. La piegatrice è corredata da un moderno sistema di gestione degli scarti e da uno stacker di ultima generazione. Questo modello di piegatrice, commercializzato in Europa da Easydot, è versatile grazie alla sua larga compatibilità con le diverse macchine da stampa digitali presenti sul mercato. Inoltre, il sistema XWF 100 può essere collegato direttamente a una linea di brossura o a una cucitrice. La versatilità dei macchinari da piega Kolbus si sposa alla perfezione con la filosofia di business che Easydot propone ai suoi clienti. Easydot infatti si pone come general contractor e gestisce l’installazione di linee di produzione complete e perfettamente integrate, che partono dallo sbobinatore e arrivano al libro finito.

Nuova strategia commerciale per Pibiesse, azienda di Nocera Inferiore (SA), che con la nuova Iridesse di Xerox può ora cogliere nuove opportunità di business nel settore del digital printing potendo contare su prodotti di stampa dalle qualità eccezionali. Pibiesse in seguito al cambio generazionale ha avviato interessanti e ambiziosi progetti di innovazione nel digital printing. Il team, guidato da Mariano Di Palma, alla fine di un’approfondita ricerca di mercato ha visto in Iridesse l’opportunità per espandere e sviluppare l’attività in un mercato dove differenziarsi e ampliare le capacità di produrre applicazioni di alto valore è diventata un’esigenza indispensabile. Grazie alla configurazione cromatica top con 6 colori speciali aggiuntivi tra cui bianco, argento, oro, trasparente gloss, trasparente matt e il rosa fluorescente, da oggi sono in grado di riprodurre colori dall’effetto strabiliante, favorendo maggiori profitti e un vantaggio competitivo. Questa installazione, avvenuta tramite l’attività commerciale del concessionario APF CO. di Sant’Egidio del Monte Albino (SA), ha un importante valore simbolico per Xerox Italia perché, oltre ad essere la prima installazione Iridesse in Campania, assume anche una particolare importanza strategica per lo sviluppo delle attività sul territorio. Solo con investimenti mirati si riesce a rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione e per questo è bene affidarsi all’esperienza e al know how di chi opera con successo da decenni nel mondo delle arti grafiche.

NEWS PRINT CONN.indd 97

15/11/2023 09:27:52

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

PRINT CONNECTION • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BEL

BAUMANN ITALIA

RISOGRAPH

BaumannPerfecta e Blumer per potenziare la finitura

Valezus, una storia che parte da lontano

La Prensa etichette Italia è un’azienda specializzata nella stampa e nella finitura di etichette per diverse tipologie di prodotti (alimentari, pet food, detergenza e non solo) che conta su un forte know how tecnologico. Il Gruppo persegue una logica di aggiornamento continuo della tecnologia per garantire produzione di qualità, ma riconosce che l’anima delle cose ben fatte è nelle persone che ogni giorno dedicano attenzione e passione al proprio lavoro. A conferma di questo ha deciso di inserire nel reparto di finitura sito a San Giuliano Milanese, una linea di taglio e fascettatura completamente automatica per la produzione di etichette squadrate. La linea è composta da una stazione di pareggiatura automatica BSBS3L modello Professional, versione speciale per carte leggere, un tagliacarte BaumannPerfecta di luce 132 e una stazione di taglio e fascettatura Blumer modello ATLAS 40. La linea rispetta tutti i requisiti di Industria 4.0 La particolarità di questa linea è il potenziale produttivo che può eseguire poiché le risme pareggiate vengono prodotte nella prima fase di taglio in strisce, riducendo drasticamente i tempi operativi del tagliacarte. Quest’ultime vengono poi caricate su un buffer che alimenta in automatico la seconda taglierina la quale ricava dalle strisce i quadrotti finiti di etichette, che vengono inseriti automaticamente nella stazione di fascettatura. La linea a seconda del formato dell’etichetta finita può lavorare fino a multipli di 4 pezzi per ogni ciclo raggiungendo dei livelli produttivi eccezionali. All’uscita è stato inserito un palettizzatore di ultima generazione per completare il bancale pronto alla spedizione.

È trascorso quasi un ventennio dal lancio sul mercato della prima stampante RISO, era il 2005 e il modello era HC 5500 da 120 ppm. Siamo ora alla sesta generazione di sviluppo di una tecnologia proprietaria applicata ai nuovi modelli, sempre più veloci e performanti, ma fedeli ai concetti portanti della filosofia della corporation; qualità, affidabilità ed economicità. La Serie Valezus, con i modelli T2200 e T1200 rispettivamente da 330 e 165 ppm, era stata presentata in anteprima europea allo scorso Hunkeler Innovationdays 2023, destando un alto grado di interesse da parte degli operatori del settore. Il modello T1200 è disponibile presso lo showroom di Risograph Italia per tutti quelli che non hanno avuto occasione di vederla a Lucerna e sono alla ricerca di una valida alternativa per il proprio business. Oltre a poter visitare la sede e parlare con i membri del team Risograph, viene offerta l’opportunità di toccare con mano la qualità di stampa RISO: è possibile fare richiesta di un set di sample messi a disposizione e riceverli direttamente presso il proprio ufficio gratuitamente. Il team Risograph è convinto delle enormi potenzialità dei suoi prodotti e crede possano soddisfare una altissima percentuale di applicazioni di stampa digitale. https://www.risograph.it/provacigratis

RICOH

Creatività ai massimi livelli

NEWS PRINT CONN.indd 98

La nuova Ricoh Pro C7500, il cui lancio segue di poche settimane quello della soluzione Pro C9500 per elevati volumi, rappresenta una ulteriore evoluzione della tecnologia Ricoh sviluppata per consentire agli stampatori di lavorare all’insegna di flessibilità e innovazione. Ricoh Pro C7500 è compatibile con i toner a colori speciali originali Ricoh, che includono inchiostro bianco, trasparente, rosso invisibile, oro e argento. I nuovi profili colore neon integrati consentono di aggiungere in automatico il giallo e il rosa neon ampliando così la gamma di colori per una resa cromatica più ricca e vivida. Novità della soluzione è una belt di trasferimento elastica che consente di ottimizzare i lavori utilizzando supporti di stampa con struttura ruvida e/o irregolare (texture). Il sistema di stampa supporta un'ampia gamma di grammature, da 40 a 470 (rispetto alla massima consigliata di 360 per la precedente serie Pro C7200/x) ed è stata potenziata per supportare lunghezze di stampa fronte/retro fino a 1.030 mm. Grazie a questi sviluppi i fornitori di

servizi di stampa hanno la possibilità di ampliare la gamma di applicazioni - tra cui imballaggi leggeri, biglietti d'auguri e articoli di cancelleria per matrimoni – tutte caratterizzate da una eccellente qualità di stampa. Ricoh Pro C7500 è inoltre dotata del nuovissimo sistema operativo Ricoh Graphic Communications (GC OS). Il controller del motore di nuova concezione consente un utilizzo efficiente del dispositivo e un funzionamento intuitivo e semplice delle impostazioni. L'accesso remoto, tramite un browser web da un pc o da un tablet, semplifica le attività svolte dall’operatore. Un'altra novità è rappresentata dal Digital Front-End (DFE), sviluppato in collaborazione con Fiery®, che aumenta l'efficacia operativa.

15/11/2023 09:27:56

MULTI IMPORT

Installazioni per enti pubblici Multi Import, azienda che da oltre 60 anni opera nel settore della finitura delle arti grafiche e del packaging, ha effettuato nello scorso mese 5 rilevanti installazioni all’interno di importanti enti pubblici italiani: due linee booklet factory e tre soluzioni di brossura e rifilo, macchinari conformi alle agevolazioni del Piano Nazionale Industria 4.0. Le brossuratrici “EVA” (nella foto) sono corredate di pre-caricatore di blocchi libro (book loader) che permette l’inserimento di oltre 120 libri e un caricamento non stop, garantendo una produttività di oltre 300 libri/ora e un’autonomia di oltre 20 minuti senza la presenza fissa dell’operatore. La macchina è a regolazione completamente automatica da touch screen e consente di massimizzare le piccole e medie tirature dell’editoria digitale. La brossura in “Hot melt”, invece, può contare su una ganascia completa di vibratore per la pareggiatura del blocco libro e del riconoscimento automatico dello spessore. Il cordonatore a battuta permette alla soluzione di realizzare sino a 13 cordonature positive e negative “on demand” sulle copertine. Questa

unità è corredata di lettore codici per il matching di copertine e blocco libro. Infine, dispone di uno stacker verticale per la raccolta dei libri di ampia capacità. Altre soluzioni installate sono le booklet factory, indicate per la produzione on demand di libretti, opuscoli, riviste e cataloghi rilegati a punto metallico. Partendo dalla carta bianca al libretto finito in un solo passaggio senza l’intervento dell’operatore. Per quanto riguarda il trilaterale può essere configurato “Near Line” con il Book Pile Feeder, che garantisce sino a 910 mm di libri precaricati, mentre la modalità “In Line” o ”Dual Mode” possiede un doppio sistema sia di integrazione in linea con la brossura che di caricamento da Pile Feeder. Tutti i modelli di brossuratrici CP Bourg possono essere equipaggiati, anche in tempi successivi, con i trilaterali Challenge, disponibili sia mono che trilama.

BAMA

SMG

Semirotativa di ultima generazione per etichette

Incentivi per acquistare Screen Equios

Flexless 350 servo combina i punti di forza della tecnologia flessografica di ultima generazione a gruppi di nobilitazione del prodotto stampato: hot foil, goffratura, serigrafia, laminazione, fustellatura. Nasce come risposta alle crescenti richieste del mercato di piccole tirature di etichette personalizzate, impreziosite e con consegne just in time per quelle aziende che non apprezzano la tecnologia digitale e i relativi elevati costi fissi di manutenzione e l'obsolescenza programmata. La macchina offre ampia versatilità di stampa su ogni tipo di materiale: carta, cartoncino, PET, BOPP e PVC, e come

La Casa giapponese ha iniziato il progetto di sviluppo del pacchetto software EQUIOS da oltre 10 anni, lanciando un prodotto versatile e all’avanguardia che con le sue 4 versioni, CtP convenzionale, Flexo, On-Line e Stampa digitale, è in grado di risolvere qualsiasi esigenza del mondo della stampa. La piattaforma, infatti, permette di gestire diversi tipi di dispositivi partendo da un unico interfaccia utente, creando un flusso di sviluppo dinamico e allo stesso tempo di facile gestione durante tutti i processi del lavoro: dalla progettazione all’imposizione, fino alla stampa e al controllo di qualità. La sua versatilità permette allo stampatore di poter effettuare gli aggiornamenti alle versioni successive in modo semplice e con costi contenuti; inoltre non vige l’obbligo di sottoscrivere contratti vincolanti o abbonamenti che richiedono di essere rinnovati periodicamente. EQUIOS Integra il know-how sviluppato da Screen per la tecnologia di prestampa con varie funzioni che consentono un flusso di lavoro completamente automatizzato e la stampa variabile ad alta velocità. Questa piattaforma supporta pienamente sia POD che i sistemi CTP in quanto si basa sulle innovative tecnologie di prestampa stabilite in TRUEFLOW e portate in ambiente EQUIOS combinando un concetto di flusso di lavoro universale con i più recenti progressi tecnici e ambientali. EQUIOS apporta nuovo valore al mondo della stampa, semplificando l'immissione e la ricezione degli ordini, supportando un nuovo stile di vendite basate sul Web attraverso un nuovo livello di automazione ed efficienza che sta rapidamente trasformando la produzione di stampa intelligente in realtà, riducendo allo stesso tempo la generazione di CO2 durante la stampa e la rilegatura. SMG, distributore esclusivo per l’Italia dei sistemi Pre-Press (convenzionale e flessografico) e digitali a bobina, propone l’ultima versione del pacchetto con una campagna che prevede anche opzioni di Trade-In per chi vuole sostituire il RIP/Workflow e entrare nel mondo Screen entro fine 2023. Il pacchetto include anche la documentazione per l’ammissibilità alle agevolazioni Industria 4.0. Per informazioni: www.smg.it - e-mail: info@smg.it

opzione anche film non supportato. Il tempo di attrezzaggio, i costi per gli impianti, l’avviamento e lo scarto di materiale sono ridotti al minimo poiché dispone del sistema cambio rapido a sleeve di Rossini e dell’autoregistro longitudinale e trasversale della tedesca BST che ne semplificano l’utilizzo. Queste caratteristiche la rendono ideale per cicli di produzione rapidi, lavori che richiedono versioni multiple con cambi di grafica frequenti, ma non solo: grazie alla sua alta velocità di stampa (75 m/min), dà ottimi risultati anche sulle medie tirature assicurando una produttività senza pari ampliandole il mercato di riferimento. La macchina oltre ad avere i requisiti Industria 4.0, integra anche il sistema di gestione Quantum prodotto dalla KDS che provvede a un’accurata raccolta dei dati di produzione per migliorarne l’efficienza operativa. Flexless 350 servo è quindi la risposta per quei produttori di etichette e imballaggi che richiedono una perfetta combinazione di qualità, produttività, affidabilità ed efficienza con un prezzo flessibile in base alla configurazione scelta.

NEWS PRINT CONN.indd 99

15/11/2023 09:27:58

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

EPSON

Risultati e prospettive Incontro con Renato Sangalli, Head of Sales C&I Printing di Epson Italia, che alla recente Viscom illustra il punto di vista dell’azienda con particolare focus sulle soluzioni presenti in fiera e sui risultati della divisone C&I. Quali sono le soluzioni che avete presentato e a quali mercati si rivolgono? “Ne avevamo diverse, raggruppate in due macroaree: microproduzione/personalizzazione e comunicazione visiva. Nella prima rientrano le soluzioni di sublimazione di piccolo formato e Direct-To-Garment, ma anche minilab fotografici: tutte caratterizzate da dimensioni compatte, per trovare facilmente posto negli ambienti di lavoro, e rivolte in particolar modo a quelle realtà che hanno produzioni che spaziano dalle micro alle piccole e medie tirature su diversi materiali. L’area della comunicazione visiva invece comprende le stampanti di largo formato destinate alla produzione industriale, con modelli contraddistinti da inchiostri in resina e stampanti per il mercato signage-ecosolvente”. Tra le soluzioni presentate ce n’è una in particolare che ‘innova’ l’offerta di Epson? “Sì, è il nostro primo spettrofotometro SD-10, che misura accuratamente il colore e lo riproduce fedelmente con le nostre stampanti di largo formato SureColor. La novità sta nel fatto che è portatile, compatto e dotato di batteria integrata, così da poter essere utilizzato facilmente anche in esterni, fuori dall’ambiente di produzione. SD-10 misura i colori in modo accurato, coerente e rapido per fornire a stampatori, designer e grafici le informazioni sui colori necessarie per prendere decisioni cromatiche, sempre più importanti per garantire l’uniformità del colore nei progetti coordinati dove si stampa su materiali diversi”. Quali sono i risultati ottenuti quest’anno da Epson? “I risultati della nostra divisione Commercio e Industria sono positivi e in crescita rispetto allo scorso anno: buone percentuali di vendita in tutti i settori in cui operiamo, con un 40% del fatturato coperto dalle soluzioni per il segmento a pigmento e il 60% suddiviso equamente fra tessile, signage e fotografia prosumer e di piccolo formato. Tra i fattori che hanno trainato, sicuramente la maggior attenzione dei clienti per i prodotti contraddistinti da bassi costi operativi e ridotto impatto ambientale: due aree in cui Epson è da anni all’avanguardia”.

PRINT CONNECTION • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BEL WGM

Dalla stampa commerciale al packaging di lusso È finalmente arrivata (e subito entrata in produzione presso Visual Project di Zola Predosa, nella foto) la prima macchina del nuovo modello 1060LX di nuova generazione RMGT, caratterizzata da sistemi di avviamento ultrarapidi per permettere una economicità di gestione ineguagliabile. Grande soddisfazione del cliente, che ha visto la sua produttività e i consumi energetici di soli 25,4 Kw a oltre 11.000 c/h. Un macchinario che racchiude il TOP dell'ultima tecnologia grafica applicata alle esigenze del contenimento costi. L'introduzione dei nuovi software "ad apprendimento intelligente" consentono di ottimizzare i processi di stampa, facilitare il lavoro dell'operatore in condizioni eco-friendly (a basse emissioni), calcolare il minor consumo di inchiostro oltre che il record del consumo energetico della sua categoria. Tra le sue peculiarità, è stato ulteriormente ridotto il gap sulle brevi tirature; non solo, la sua convenienza produttiva inizia da qualche centinaio di copie e su tutti i tipi di spessori di stampa (da 0,04 a 1 mm), formato carta 750x1060 mm. Inoltre per la sua alta produttività e la sua gamma di supporti stampabili è una macchina molto interessante anche per le aziende grafiche di medie dimensioni che non riescono a contenere i costi di gestione e si affacciano al mondo della cartotecnica e degli alti spessori (optional kit 1.2 mm). La 1060 non necessita di operatori particolarmente esperti e grazie ai software che gestiscono la manutenzione richiede pochi interventi di fermo macchina, si prevede il primo tagliando di controllo solo dopo il secondo anno di produzione. La macchina può essere monitorata anche da remoto.

NEWMEC

Flessografica per alimentare e imballaggi L’azienda monzese è orgogliosa di presentare la NEWRD400-FLEXO, nuovissima macchina da stampa flessografica per il packaging nei settori alimentare ed imballaggi. Connubio tra elementi tradizionali e alta tecnologia, è stata sviluppata come un vestito prodotto su misura e cucito seguendo le richieste del cliente, che ha scelto Newmec per la progettazione e la produzione di questa linea totalmente innovativa.

Una partnership di aziende consolidate, che vede il potere della meccanica incontrare l’avanguardia elettronica per dare vita a una FLEXO Narrow Web 100% made in Italy. Questa la configurazione della neonata NEWRD400: n.2 Stazioni stampa flexo; n.2 Stazioni asciugatura IR; Perforatore Remaliner; Taglio longitudinale; Ribobinatura a diverse piste.

100

NEWS PRINT CONN.indd 100

15/11/2023 09:28:04

MYCORDENONS

Su myInspiration le molteplici possibilità offerte dalla carta Il nuovo myInspiration è l’ultimo minibook che arricchisce myPowerKit, il catalogo modulare di myCordenons particolarmente apprezzato da designer, stampatori e tutti coloro che lavorano con la carta. myInspiration presenta 35 diversi tipi di carte, tratte dalle linee myAgile e myInstinct, sulle quali è stato stampato il leone del simbolo storico di myCordenons: il celebre logo assume forme diverse attraverso molteplici tecniche di stampa e finitura, che vanno dall’offset al digitale, dalle nobilitazioni con foil alla goffratura, dal taglio laser fino alla serigrafia. Attraverso le varie interpretazioni creative, grafiche e fotografiche, myInspiration permette di toccare con mano l’intero mondo delle tecniche di stampa su vari substrati o di sperimentare diverse metodologie su un unico supporto. Ogni rappresentazione del leone è accompagnata da una scheda tecnica che descrive dettagliatamente la grammatura della carta e le tecniche di stampa impiegate, fornendo informazioni preziose anche per far fronte ai progetti più impegnativi. Alcuni design hanno rappresentato una sfida tecnica significativa. L'agenzia Robilant ha studiato appositamente immagini che rappresentano fotografie complesse, come il colore della

pelle, il cielo con le nuvole o l'immagine del leone composta da perle della Murrina. Le realizzazioni di maggiore complessità sono state rese magistralmente da Grafiche Antiga. La sintesi proposta da myInspiration è una preziosa raccolta delle possibilità offerte dalle carte di myCordenons, confermando la ricca eredità del marchio e l'impegno verso l'eccellenza. Scopri di più su mycordenons.com

DURST GROUP

KOLBUS

Otto premi vinti ai Printing United Awards

Il top per packaging in cartone ondulato

Durst Group, leader nella produzione di sistemi di stampa inkjet per applicazioni industriali, ha raggiunto un altro significativo traguardo. L’azienda, infatti, si è aggiudicata la vittoria in ben 7 differenti categorie ai Printing United Awards, il più prestigioso premio dell'industria della stampa americana. Il riconoscimento è frutto delle pionieristiche innovazioni tecnologiche messe a punto dal produttore altoatesino in ambito di stampa di grande formato (LFP), packaging, automazione e software. Tra i sistemi vincenti: P5 350 HS e P5 350 HS D4, P5 500, P5 TEX e Delta SPC 130, oltre alle soluzioni P5 Robotics e Durst Smart Shop. Inoltre, anche la consociata Vanguard Digital ha ottenuto un premio, portando così a 8 il totale dei riconoscimenti attribuiti all'intero Gruppo Durst. Questi importanti premi confermano l’impegno di Durst Group nell’offrire sempre tecnologie di stampa digitale all'avanguardia, come spiega anche Christoph Gamper, CEO e co-proprietario di Durst Group: "Il motto 'Production Excellence' permea la nostra attività con l’obiettivo di offrire ai clienti soluzioni che garantiscano una reale facilità di produzione, qualità e velocità, contribuendo all’effettivo progresso del settore della stampa digitale a vantaggio di tutti. L’elevato numero di premi ottenuti ai Printing United Awards – prosegue Gamper – è un riconoscimento della dedizione di ogni membro del team Durst nel perseguire la misson di fornire soluzioni di altissimo livello". Gli otto Printing United Awards avvalorano il ruolo di Durst Group quale pioniere del settore grazie alla capacità di sviluppare tecnologie all’avanguardia che definiscono gli standard dell’industria della stampa.

Sta generando grande interesse a livello internazionale, in Europa e nel mondo, la nuova soluzione Kolbus Autobox per la produzione short run di scatole in cartone ondulato. Nata dallo studio accurato di un team di progettazione britannico e tedesco, Kolbus BX Motion Pro offre una qualità costruttiva e un’affidabilità all’avanguardia. Questa nuova soluzione per il packaging in cartone ondulato è flessibile e in grado di tagliare, cordonare, scanalare, stampare digitalmente e infine incollare le scatole in un unico processo. Il design modulare di BX Motion consente a ogni macchina di essere configurata con precisione in base alle esigenze del singolo cliente, anche per quanto riguarda la sequenza dei processi. I clienti possono produrre scatole personalizzate con configurazioni di utensili selezionabili, adattate alle loro esigenze di produzione: dal cartone E-Flute fino al tripla onda AAC, in larghezze da 100 a 2.600 mm e lunghezze da 330 a 6.000 mm. Particolarmente innovativa è la possibilità di produrre fino a tre scatole dello stesso formato e stile, su una larghezza di 2.600 mm. Altre caratteristiche: funzione di fustellatura a regolazione automatica per realizzare maniglie o contorni con utensili di punzonatura; unità slotter, con cordonatura trasversale automatica, correzione della profondità di cordonatura e nastro trasportatore per gli scarti; incollatura automatica a ugelli con applicazione di colla a freddo su aree selezionate.

NEWS PRINT CONN.indd 101

101

15/11/2023 09:28:07

ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA •

La “bellezza” della stampa 3D

OPINIONI • ILPOLIGRAFICO 217 • 23 • LA GRANDE BELLEZZA • ILPOLIGRAFICO 21

In questo numero del Poligrafico dedicato alla “bellezza della stampa”, un esempio di valorizzazione in tal senso è lo sviluppo della stampa 3D, in grande espansione nel mercato mondiale.

Il mercato globale della stampa 3D secondo le previ-

sioni raggiungerà un valore di 70,8 miliardi di dollari entro il 2030, registrando un previsto tasso di crescita annuale del 18% dal 2021 al 2030. (fonte GlobalData International) In particolare, l’ultimo rapporto pubblicato da GlobalData è intitolato “Thematic Intelligence 3D Printing”, dove la stampa 3D è stata descritta come processo di unione per creare oggetti partendo dalle sole informazioni software che rilevano i dati tridimensionali di modelli, oggetti o cose. Fino ad ora la tecnologia non ha ancora conosciuto un grande sviluppo e quindi un’applicazione più diffusa della stampa 3D che, al momento, è rimasta legata alla prototipazione per effetti speciali applicati a un numero limitato di esemplari, che significa basse tirature e costi elevati.

di Sergio Facchini

Sono passati 40 anni dalla creazione delle prime prove e dai primi campioni ottenuti con la stampa 3D. Questa tecnologia ha sicuramente lasciato il segno nel mondo manifatturiero ma c’è ancora molto da fare. L’industria non ha più bisogno di dimostrare che la stampa 3D funziona e offre innumerevoli possibilità applicative in tutti campi. La stampa 3D funziona perché è utile e migliorativa, ma deve stabilire il proprio posto nel mix delle applicazioni produttive di tutti i settori produttivi. Oggi l’industria richiede di espandersi verso una produzione di massa ma, per facilitare questa transazione, le aziende abilitate alla stampa 3D dovranno garantire la “standardizzazione dei prodotti” così da consentire alla produzione di essere ripetibile garantendo sempre la medesima qualità del prodotto finito. Per raggiungere questo obiettivo le aziende dovranno investire in strumenti che permettano di ottenere un elevato grado di automazione del flusso di lavoro.

Il rapporto pubblicato da GlobalData divide la catena del valore del settore in 4 livelli principali come importanza di applicazione e di sviluppo: Hardware, Materiali, Software, Servizi. Certamente il segmento Software del settore sarà quello che vedrà la crescita più rapida per la facilitazione dello sviluppo delle applicazioni. Le aziende, infatti, danno la priorità all’adozione di strumenti di automazione del flusso di lavoro tali da ridurre i tempi e i costi dei cicli di produzione, facilitando così l’applicazione della stampa 3D alla produzione di massa. La libertà di progettazione, l’utilizzo e l’applicazione della stampa 3D consentono la produzione di geometrie complesse così da unire e consolidare più parti che altrimenti dovrebbero essere realizzate separatamente e successivamente assemblate. Applicazione che consente notevoli risparmi di tempo e costi di produzione eliminando i pericoli di errore di assemblaggio o di modifiche da apportare all’ultimo momento azzerando le “non conformità” di produzione.

102

OPIN FACCHINI.indd 102

20/10/2023 12:18:21

Contribute to the Circular Economy Offer sustainable corrugated packaging solutions with HP PageWide digital technology

From the manufacturing of the corrugated material, through printing and conversion, to the consumption of the products and finally the packaging disposal processes - all are part of a sustainable circle. With HP PageWide corrugated technology, you contribute to the circular economy and promote your sustainability offering too.

The world of printing gathers up.

PARTNER DI

ADV PRINT4ALL.indd 78

28/07/2023 14:36:38