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I nomi del mini «move on»
CAMPO SPORTIVO
Grande successo alla tre giorni a Tenero, dove si sono incontrati numerosi sportivi da tutta la Svizzera.
Davide Bogiani
Più di una ventina di partecipanti da tutta la Svizzera si sono dati appuntamento al Centro sportivo di Tenero per il campo sportivo mini «move on». Si è trattato di un nuovo progetto, in collaborazione con il Gruppo Paraplegici Ticino (GPT) e il Gruppo InSuperAbili, che ha coinvolto sportivi di età diverse provenienti dalle tre regioni linguistiche e uniti da un unico filo comune, scoprire nuovi sport: subacquea, basket, scherma, tiro con la pistola, handbike, mountain bike, vela, pilates, tennis e boccia. Scherma ha invece presentato la scherma paralimpica attraverso due validi istruttori: Anna Ferni e Federico Bortolini, coordinati dalla responsabile per il Ticino della scherma paralimpica Michela Merlo. È invece al poligono di tiro a Locarno, che si è svolta l’attività del tiro ad aria compressa, in collaborazione con la Federazione ticinese di tiro, e sotto l’egida dell’istruttore (che ringraziamo per aver messo a disposizione gratuitamente i campi). A gestire l’attività Massimo Bramati, istruttore molto noto nell’ambiente. Il sabato è stata data la possibilità agli interessati di prendere parte alla Tappa di Handbike che da Personico (fabbrica Fizzy) ha portato al Centro Sportivo di Tenero. Oltre 50 i chilometri percorsi ed una velocità di crociera di 18 km/h.
Sempre sulle tre ruote, ma questa volta lungo in sentieri. Ci riferiamo alla giornata di domenica che si è svolta a Serpiano. Presente sul posto l’Associazione Ti-Rex Sport di Murat Pelit, che ha messo a disposizione le speciali mountain bike «Explorer» per andare alla scoperta del sentiero dedicato, appunto, al paralimpico Murat.
L’importante contributo di ciascuno
In un appuntamento come questo, citare i nomi è importante. Un grazie agli autisti Damiano Zemp, Luca Vidotto e Leo Toschini, alla traduttrice Margerit Frei e ai grigliatori Rita Guadelupi e Gian Paolo Donghi.
E come in tutti i campi sportivi, il viaggio continua anche una volta giunti al termine. Sono i ricordi e i legami che alimentano le giornate successive. Quello scambio di foto nelle chat, le battute comuni che

Ricordiamo che il progetto «move on» fonda le sue origini a Nottwil. Durante il mese di ottobre viene infatti organizzata una sei giorni di sport, suddiviso in due blocchi di tre giorni ognuno. Sport svizzero in carrozzella, lo scorso anno, ha deciso di ampliare l’offerta proponendo una tre giorni, appunto, a Tenero.

Lavoro di squadra
Oltre alla fattiva collaborazione con i locali Club in carrozzella, il mini «move on» ha potuto contare sul contributo di istruttori e associazioni esterne. A condurre gli allenamenti di basket era presente Remo Semmler, giocatore storico del GPT, ora con la casacca dei Ticino Bulls. Lugano
Assieme nello sport e nei momenti conviviali
Peter Käser. Dislocata a Lugano lo sport della barca a vela. Ad occuparsene, l’Associazione Velabili, capitanata dal suo fondatore Boris Keller. A dare man forte per quanto riguarda la subacquea, è stato il Club in carrozzella di Sub di Zurigo (RollstuhlTaucher Zürich), che ha proposto la sua attività nella piscina olimpionica. Il tennis ha trovato i suoi spazi sia al Centro di Tenero, sia presso il Tennis Club di Ascona accompagnano tra il serio e il faceto le partite degli Europei di calcio. Sì, perché a Tenero si è creata quella rete fra i partecipanti, importante come mezzo di scambio di idee, opinioni e consigli. Perché lo sport è anche questo.