Travelling Interline Maggio 2009

ANNO XVII - N. 5 MAGGIO 2009 - MENSILE DI TURISMO E CULTURA - Via Nazionale, 204 - 00184 Roma, Tel. 06/4871721 - Fax 06/4871618 - Aut. Trib. Roma 469/92 - 31/7/92 - Tariffa R.O.C.-Poste Italiane S.p.A.- Sped. in Abb.Postale - D.L. 353/2003 (conv. In.L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, DCB Roma - prezzo a copia € 3,25 - filiale di Roma

www. travellinginterline.it

EDITORIALE

Se l’ADV è il cliente…

Ilcaso“topolino”

Egitto ancora Charges sul biglietto aereo: Un tutto da scoprire

U

I

l fatto: un agente di viaggio prenota per le sue vacanze un soggiorno in un’isola tropicale, in una struttura a 5*, chiedendo anche la sistemazione ‘fronte mare’, per la quale paga un supplemento di circa 200 euro.

L’adv parte a metà settembre 2008 assieme al marito e, dopo alcuni giorni dal suo rientro, fa presente all’agenzia di viaggi presso la quale ha confermato e pagato la sua vacanza, di aver avuto un piccolo inconveniente nel corso del suo soggiorno. Rientrando una sera nella sua camera, aveva trovato un topolino sul divano. Contattata immediatamente la reception, e preso atto che non vi erano altre camere fronte mare disponibili, veniva alloggiata in una camera ‘vista mare’ situata non più al piano terra – come la fronte mare – ma al primo piano e senza supplemento. L’adv, faceva presente all’a-

survey 2009 Tariffe aeree sempre meno trasparenti

Q

Mohamed Abd El Gabar

Direttore dell’Ente del Turismo Egiziano

uesto è il terzo survey che Travelling Interline pubblica. Il primo è apparso nel numero di Novembre 2005 (“Esattori di tasse o venditori di biglietteria aerea ?”), il secondo sul numero del Settembre 2006 (“Si fa caldo l’argomento delle tasse sull’industria aerea”). La presente indagine è tratta dal Passenger Air Tariff della Iata, edizione Aprile 2009 ed ha lo scopo di monitorare la escalation che nel mondo caratterizza l’introduzione di nuove forme di gravame sul biglietto

aereo. Le tasse che accompagnano l’emissione della biglietteria aerea sono ormai una realtà consolidata; chi vuole viaggiare in aereo si deve rassegnare a pagare una tariffa accompagnata da una serie infinita di accessori, appunto tasse, fees o charges che dir si voglia. Le tasse che qui trattiamo sono quelle governative, fissate da ogni Stato e come tali obbligatoriamente riportate sul bi-

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On line

Speciale Mare Italia

Nuovo Presidente per la

Giver Viaggi e Crociere

Viaggi e Offerte Interline www.interlinegroup.it

Liliana Comandè

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Fiavet Nazionale

FIT Cuba 2009 Mintur e Blue Panorama insieme per far conoscere la variegata offerta della splendida isola caraibica

L

n paese impregnato di passato, ma anche di mare, di deserti, di laghi, e di oasi: in Egitto l’elenco di straordinarie attrazioni turistiche è lunghissimo. L’Egitto apre le porte al sole, le sue coste offrono una quantità eccitante di piaceri acquatici, come l’immersione, il windsurf, la vela e alla navigazione da diporto. Sul Mediterraneo il cielo è azzurro tutto l’anno, il clima è gradevole e temperato, i centri alberghieri offrono sistemazioni di qualità ma abbordabili. Ales-

a 29ª edizione di FIT Cuba, la Feria Internacional de Turismo della più grande isola dei Caraibi, si è svolta nei giorni 4-6 maggio all’Avana e ha visto la partecipazione di circa 1700 operatori turistici, tra cui 180 giornalisti di stampa, radio e televisioni di

oltre 30 nazioni, dal Nord e Sud America all’Europa, alla Russia, a Cina e Giappone. La suggestiva cerimonia inaugurale, alla quale ha presenziato il ministro del Turismo Manuel Marrero Cruz, ambientata nel Parque Histórico Militar del Morro Cabaña, sede della Feria, è stata svolta da figuranti in abiti militari settecenteschi e si è conclusa con una salva di cannone.

Nelle due intense giornate successive un importante appuntamento è stato la presentazione congiunta di Mintur (il Ministero del Turismo cubano) e Blue Panorama Airlines, la compagnia Virgilio Zanolla

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Antonio Bordoni

Antonella Pino d’Astore

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Segue da pag. 1 genzia che, non avendo usufruito della sistemazione richiesta, richiedeva la differenza pagata prima della partenza. Il tutto veniva raccontato in maniera piuttosto tranquilla e scherzosa e senza esternare alcuna pretesa se non, appunto, quella di riavere indietro il supplemento pagato. Invitata dall’adv, che aveva curato la sua pratica, a mettere per iscritto la sua richiesta di risarcimento - da spedire al tour operator gestore della struttura alberghiera e per conoscenza all’agenzia stessa, l’advcliente, inviava successivamente una lettera di poche righe con la richiesta di quanto dovuto, definendo il ritrovamento del topolino “inconveniente” e niente di più.

L’adv-cliente, a fine novembre, ripartiva nuovamente per un’altra vacanza al mare di Sharm el Sheikh, , prenotata sempre nella stessa agenzia e in una struttura appartenente sempre allo stesso T.O. dei Tropici il quale, il 1 dicembre 2008 – dopo aver effettuato le verifiche del caso ‘topolino’– inviava una lettera all’adv-cliente e per conoscenza all’agenzia intermediaria – nella quale si dichiarava disponibile a restituire la somma del supplemento (Euro 196,00 totali) sotto forma di un buono da utilizzare entro ottobre 2009 – esclusi periodi di alta stagione come Natale-Capodanno-Ferragosto. La cosa strana è che da dicembre a fine febbraio l’advcliente aveva richiesto altri preventivi di viaggi all’agenzia senza mai accennare alla lettera di risposta del T.O. In una delle telefonate di risposta ai preventivi richiesti, però, l’agente dettagliante chiese all’adv-cliente se aveva ricevuto la lettera del T.O. e cosa avrebbe fatto. L’adv-cliente rispose che andava bene ma che non sapeva quando sarebbe ripartita.

Tutto questo accadeva a fine febbraio, dopodiché silenzio da parte dell’advcliente (d’altra parte aveva effettuato 2 viaggi nel giro di 2 mesi e non si poteva pretendere che ripartisse subito).

Ma sapete qual è stato l’epilogo della storia? Ebbene, verso il 20 di maggio 2009, è arrivata al T.O. e all’agenzia dettagliante una notificazione giudiziaria nella quale l’avvocato dell’adv-cliente , con dovizia di particolari e con un pathos degno di un film dell’horror, raccontava di un grandissimo shock riportato dalla sua cliente a causa di quel

EDITORIALE

Se l’ADV è il cliente…

Ilcaso“topolino”

Liliana Comandè topolino (?1?) e di tutta una serie di problemi psicologici e fisici sorti a causa a quel ritrovamento in camera (neanche fosse stato un cobra!). Ovviamente, come è di moda ormai, l’avvocato ha evidenziato che questo grave episodio ha rovinato la vacanza dei suoi clienti quantificando il danno ( e qui c’è da rimanere schifati…) in ben 10.1096,00 Euro + tutte le spese processuali e avvocatizie!

Vi assicuro che se non ci fosse da rimanere di stucco nel leggere quanto scritto da quest’avvocato, ci sarebbe proprio da ridere per il testo della notificazione. Ho letto con vero stupore le mere stupidaggini – riportate in modo tanto ridondante e più adatte a una catastrofe nucleare che ad un imprevisto che può accadere – e che accade a chi abita in campagna o a chi ha l’abitazione circondata da tanta vegetazione. Il tono della citazione, tanto esagerato quanto poco credibile, mal si addice a chi si accorge tardivamente di poter sfruttare a proprio vantaggio (ma sarà poi così?) una situazione che di tragico e scioccante ha soltanto il comportamento dell’adv-cliente. La cosa che più mi lascia perplessa, però, è la seguente: qual è la molla che ha fatto scattare una decisione così pesante, fuori dalle righe, fuori luogo e a distanza di 8 mesi? Perché mai se l’adv-cliente aveva riportato uno shock così grave non l’ha mai riferito

né verbalmente al suo ritorno, né quando ha prenotato un altro viaggio, né per iscritto al T.O. e all’ADV dettagliante?

E perché mai sull’accaduto ci aveva anche scherzato con l’operatore che aveva seguito la sua prenotazione? Se non andava bene il bonus dell’operatore – era padronissima di non accettarlo - sarebbe bastato farlo presente perché quest’ultimo le avrebbe restituito tranquillamente i soldi. Nessuno è così sciocco da perdere un cliente per 196,00 euro, soprattutto se il cliente è un agente di viaggio! E poi, se realmente la vacanza era rovinata (ma basta così poco ai nostri baldi giovani per far andare di traverso la vacanza? Che tristezza!), perché non dirlo subito – come accade normalmente?

Mi dispiace dirlo, ma io definirei certi comportamenti, sfortunatamente sempre più frequenti, come “storie di ordinaria follia”, una follia che contagia anche chi lavora nel settore e dovrebbe sapere come vanno le cose, a chi competono le responsabilità – quando ci sono.Però, vi assicuro, che ci sarebbe veramente da escludere dal settore chi ci lavora ma si comporta poi come il peggiore dei clienti che “ci prova”. Sì, infatti non c’è altra spiegazione all’accaduto: l’adv-cliente, consigliata da chissà chi (forse l’avvocato, perché tanto qualcuno alla fine lo pagherà comunque?), ci sta provando nella maniera più indecorosa e biasimevole. Esistono tante sentenze di giudici – non di pace che, analizzati i fatti, hanno condannato coloro che hanno avviato la causa.

Mi auguro che una lezione esemplare venga data a queste persone indegne di essere definite “agenti di viaggio”.

A proposito, sapevate che in Italia l’assicurazione contro l’annullamento costa più che in altri paesi europei e che la maggior parte dei nostri operatori l’ha inserita d’obbligo nei pacchetti di viaggio?

I nostri “viaggiatori”, purtroppo, si distinguono da anni per essere quelli che prendono meno sul serio le condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici. Naturalmente quando sono a loro sfavore. Di solito “non l’hanno letto bene” quanto è riportato sui cataloghi, oppure, fateci caso…c’è sempre un avvocato disponibile a contestare anche i regolamenti che dovrebbero essere “legge” per chi vende e per chi acquista. Poveri noi!

Liliana Comandè

Per Blue Panorama, “Executive Blue”, altri 2 Piaggio P180 Avanti

S

ono tre i Piaggio P180 Avanti della flotta Executive Blue, il marchio per i voli executive di Blue Panorama Airlines. Franco Pecci, presidente di Blue Panorama Airlines e Giuliano Felten, vicedirettore generale e direttore commerciale di Piaggio Aero, hanno siglato l’accordo all’European Business Aviation Conference & Exibition (EBACE) di Ginevra.

La divisione Executive Blue ha base presso lo scalo romano di Ciampino e i 2 aeromobili ampliano il mercato della compagnia al segmento della business aviation.

“Già cinque anni fa abbiamo puntato sulle grandi potenzialità del P180, per versatilità, economicità e prestazioni di alta gamma, entrando come consolidata compagnia

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SOMMARIO 1,2

EDITORIALE

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CHARGES SUL BIGLIETTO AEREO

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UN EGITTO ANCORA TUTTO DA SCOPRIRE

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FIT CUBA 2009”

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BLUE PANORAMA

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SPECIALE MARE ITALIA

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EDEN VIAGGI, DELPHINA

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FUTURA VACANZE, TOP SARDINIA, OTA VIAGGI ”

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FIAVET, TAT

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GIVER VIAGGI E CROCIERE, ALITALIA

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REPUBBLICA DOMINICANA

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HONG KONG, FEDERCONGRESSI

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www.travellinginterline.it redazione@travellinginterline.it

Editore e Direttore Responsabile

Liliana Comandè l.comande@travellinginterline.it

hanno collaborato: Antonio Bordoni, Cecilia Emiliozzi, Pino Magnani, Antonella Pino d’Astore, Oriana Schembari, Angelo Sessa Corrispondenti regionali: Lombardia: Eleonora Boggio, Giuseppe Curti, Alberto Lentini, L. Francesca Rebonato Liguria: Virgilio Zanolla Puglia: Domenico Matarrese Triveneto: Davide Pavanello Responsabile Relazioni Esterne Marco Comandè m.comande@travellinginterline.it

leisure di medio e lungo raggio anche nell’executive e nei voli business – ha sottolineato il presidente Franco Pecci Insieme all’apertura di o Felten Franco Pecci e Giulian un ufficio commercialeoperativo all’aeroporto di scontrata tra i selettivi clienti "Executive Roma l’arrivo in leasing finanziario dei due Blue" sull'utilizzo del velivolo Piaggio Aeulteriori Piaggio Aero P180 va nella direro, operato da Blu Panorama sin dal 2004. zione di proseguire nello sviluppo delle noCi rende particolarmente orgogliosi il fatstre attività anche nel segmento executive, to che questo accordo confermi la collabocon l’aumento delle rotazioni ed un migliore razione tra due prestigiose aziende italiautilizzo della flotta adesso potenziata”. ne di successo, ambasciatrici in tutto il mol"Siamo davvero lieti che Blue Panorama to dell'esclusività dei prodotti e dei serviabbia scelto due P.180 Avanti per potenzi “Made in Italy”. ziare la flotta di velivoli dedicati al trasporto Ha dichiarato Giuliano Felten, Vice Executive.

Direttore Generale e Direttore comÈ un segno evidente della soddisfazione rimerciale di Piaggio Aero.

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T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

SPECIALE

mare Italia Di Domenico Matarrese

Sardegna,

la meta più ambita

Scogliere mozzafiato, spiagge dorate e un mare limpido. Sono i principali motivi di attrazione della Sardegna, la meta principale del nostro Paese per chi voglia andare in vacanza al mare. Nell’ultimo decennio la regione ha vissuto un autentico decollo turistico, grazie a più efficienti collegamenti stradali interni e con la terraferma, sia aerei che marittimi, unitamente ad un’attenta politica nel settore che ha favorito il proliferare di alberghi e seconde case, nel rispetto del patrimonio ambientale.

La naturale vocazione turistica di questa terra si spiega con la sua singolare posizione geografica, oltre milleottocento chilometri di coste, sempre molto diverse fra loro. Così, accanto alle spiagge più ampie che si trovano nei golfi di Cagliari e di Oristano, ben più frequenti sono i tratti nei quali il litorale è alto e roccioso, come avviene per le rive calcaree dell’Ogliastra e di Capo Caccia, sforacchiate di grotte o ancor più per le frastagliate rias galluresi.

La principale destinazione turistica della regione è la Gallura. Situata in provincia di Sassari, è compresa fra Olbia e Santa Teresa, importante località balneare e punto di partenza per un’escursione alla volta di Capo Testa, da dove si possono ammirare le bocche di Bonifacio, confine naturale con la vicina Corsica, in terra di Francia. Nel suo tratto nordorientale, la Gallura viene chiamata “costa smeralda” per il singolare colore delle sue acque ed è disseminata di promontori, rientranze, cale e calette, isole e faraglioni. La presenza di strutture ricettive di altissimo livello è all’origine di un turismo esclusivo, soprattutto ad Arzachena, Baja Sardinia, Cannigione e Porto Rotondo. Ma il luogo più frequentato dai vip resta senz’altro Porto Cervo dove, in ogni istante, si possono incontrare personaggi della ribalta internazionale, osservare lussuosi yacht or-

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Italia, un mare di sogni Un mare davvero unico, un’infinita varietà di paesaggi e una straordinaria cultura dell’accoglienza. Sono i motivi che, oggi più che mai, rendono l’Italia un punto di riferimento, costante oggetto del desiderio per quanti hanno la possibilità di trascorrere un periodo più o meno lungo di tempo in vacanza.

Sono 800 chilometri di costa che si estendono dal Tirreno all’Adriatico, dai confini con la Francia e i Balcani a quelli con il Nordafrica. Sul litorale si susseguono alte scogliere, distese di sabbia dorata, bianca o ghiaiosa, insenature più o meno grandi, calette riservate, isolotti e isole grandi quanto una regione. Ovunque ci si trovi, il mare diventa l’occasione per una vacanza rilassante, ma anche per scoprire la vera anima della nostra Italia. E così, sia che si vada alla ricerca delle città d’arte o che ci si avventuri lungo i sentieri del gusto, ci sono infinite opportunità per conoscere meglio il nostro Belpaese, una terra dai mille volti e dalle infinità sorprese.

meggiati nel porto e alberghi di altissimo livello, passeggiare nella famosa “piazzetta delle Chiacchiere” o trascorrere piacevoli momenti su spiagge assolate prima di concludere la giornata in uno dei vivaci e raffinati locali, aperti fino all’alba. Gli altri luoghi più frequentati sono le isole di S. Antioco e S. Pietro in provincia di Cagliari, le calette di Dorgali, Orosei e Siniscola nel nuorese, Fontanamare in provincia di Oristano, il tratto che va da Castelsardo a Portotorres e intorno ad Alghero in provincia di Sassari. Una piace-

vole escursione in barca consente di raggiungere una delle tante isole, poco distanti dalla terraferma. L’arcipelago della Maddalena è composto da diverse isole dove si può sostare anche soltanto per un piacevole tuffo in un mare dai colori straordinari.

Ha sede qui l’omonimo parco nazionale che racchiude sette isole maggiori, tanti isolotti e scogli, con una vegetazione tipica delle zone mediterranee (corbezzolo, ginepro, lentisco e mirto), colonie nidificanti di specie ormai rare (berta maggiore, berta minore, gabbiano corso) e un mare molto popolato

(cernie brune, sternelle, tursiopi, ampie praterie di Posidonia). Un istmo facile da percorrere consente di raggiungere Caprera, patria di Giuseppe Garibaldi. Le altre isole principali dell’arcipelago della Maddalena sono Razzoli, S. Maria, Spargi, S. Stefano e Budelli con la sua famosa spiaggia rosa, chiamata così per il colore della sabbia, esito dell’azione dell’acqua che ha sbriciolato minuscoli frammenti di granito e per la presenza in mare di microrganismi come i coralli. Da vedere sono anche l’arcipelago dell’Asinara nell’omonimo golfo sul versante settentrionale della costa sarda e quello di Tavolara, nel golfo di Olbia.

Dall’Alto al Basso Adriatico Cominciamo ora il nostro viaggio attraverso il litorale della penisola a partire dal Veneto, con le sue ampie spiagge attrezzate di sabbia dorata e fine, all’ombra di pinete ancora incontaminate. Dal confine friulano, superata Bibione, il litorale prosegue per Caorle, Eraclea e Jesolo fino a Cavallino, alle porte di Venezia. La città lagunare, costruita su una ventina di isolotti separati da oltre cento canali, sormontati da quattrocento ponti, va visitata e gustata fino in fondo per le sue straordinarie risorse, ma è anche il punto di partenza per una piacevole crociera nel Mediterraneo.

Da qui si raggiungono Chioggia e le spiagge di Sottomarina e dell’Isola Verde, Rosolina ed Albarella. Percorriamo il litorale adriatico e facciamo tappa nella riviera romagnola, icona del divertimento, da sempre meta preferita dai vacanzieri. Qui le giornate all’insegna del sole e del mare si concludono con le notti vissute all’insegna della musica e del ballo, quasi senza interruzione. A partire dalla foce del Po, questo tratto di costa si estende in maniera uniforme per oltre centodieci chilometri, bassi e sabbiosi, dal lido di Comacchio fino al confine con le Marche. Da Marina di Ravenna si passa attraverso Milano Marittima, Cervia, Cesenatico, Gatteo a Mare, Bellaria, Igea Marina, fino a ragContinua a pag. 6

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Segue da pag. 4 giungere le zone più frequentate dai bagnanti, concentrate tra Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica. Sono i luoghi ideali per una vacanza sicura e rilassante per tutta la famiglia, grazie a un litorale largo in media cento metri, la sabbia fine e dorata, i fondali soffici e senza buche. E’ la più lunga spiaggia attrezzata d’Europa, vietata alla navigazione fino a cinquecento metri dalla riva, dotata di servizi di ogni genere (noleggi di canoe, ombrelloni, pedalò e windsurf), piena di stabilimenti balneari, alberghi, ristoranti, discoteche e locali di intrattenimento e, dunque, in grado di venire incontro alle esigenze più varie di ogni tipo di turista. La costa marchigiana e abruzzese hanno spiagge basse e sabbiose, meno ampie e meno famose di quella romagnole. Eccoci giunti in Puglia, con i suoi diversi paesaggi, tutti caratterizzati dalla presenza del mare, principale motivo di attrazione della regione. Il Gargano, in provincia di Foggia, è un massiccio promontorio teso verso l’Adriatico con i suoi stupendi paesaggi, quasi sospesi tra la montagna ed il mare. Compreso nel Parco nazionale che si estende fino a sud di Manfredonia, ha una varietà di ambienti, scogliere e faraglioni che rendono questo tratto di litorale molto suggestivo, con un territorio per lo più calcareo, ricco di cavità, doline, grotte e pozzi. Vieste è il punto di partenza per piacevoli escursioni verso l’interno alla scoperta della natura che qui si esalta soprattutto nella Foresta Umbra o per un itinerario spirituale verso S. Giovanni Rotondo, sulle tracce di Padre Pio da Pietrelcina. Ma è anche il luogo d’imbarco per raggiungere il vicino arcipelago delle Tremiti che, sede di una riserva marina, comprende le isole di Capraia, Pianosa, S. Domino, S. Nicola e alcuni scogli minori, con grotte e cale stupende ed una vegetazione spontanea tipicamente mediterranea. La provincia di Bari alterna tratti sabbiosi a ripide scogliere. Superata Trani con la sua stupenda cattedrale romanica adagiata sul mare, eccoci a Bari, città vivace e dinamica, da sempre punto di contatto con l’Oriente grazie al suo porto, oggi sempre più frequentato dai crocieristi.

A pochi chilometri da qui, Molfetta ospita Miragica, la terra dei giganti, il primo parco a tema della regione, che aspira a diventare un punto di riferimento nella mappa dell’Italia del divertimento per le famiglie. Proseguendo verso sud-est raggiungiamo la bella Polignano a Mare, città natale di Domenico Modugno, alta sulla scogliera di tanto in tanto interrotta da meravigliose grotte marine come la famosa Palazzese e cale più o meno grandi. Monopoli ha spiagge di sabbia attrezzate e numerose strutture ricettive. Non molto diverso è il paesaggio in provincia di Brindisi, le cui località marine più note sono senz’altro Savelletri – famosa per i suoi ricci - Torre Canne, la spiaggia di Rosa Marina, la riserva naturale di Torre Guaceto subito prima di Punta Penne. E’ però il Salento la destinazione che, più di ogni altra, riesce a incarnare la voglia di sole e di mare per quanti arrivano in Puglia per una vacanza più o meno lunga. Un’efficace azione di promozione turistica ha esaltato le potenzialità di questa terra che, pro-

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SPECIALE MARE ITALIA

rina di Paola, Marina di Fuscaldo, Marina di Cetraro, Sangineto, Marina di Belvedere, Diamante. Qui comincia la “riviera dei cedri”, così chiamata per la presenza di coltivazioni del prezioso agrume, con torri di avvistamento, calette riparate, baie a volte raggiungibili solo via mare. Dopo Scalea, raggiungiamo Praia a Mare con l’isola di Dino e le sue incantevoli grotte, al confine con la Basilicata.

Sicilia,

nei luoghi del mito

tesa verso l’Oriente, attrae visitatori e turisti, italiani e stranieri, per i diversi volti ed i colori del suo paesaggio e della sua cultura, frutto dell’incrocio fra le civiltà che l’hanno abitata nei secoli, lasciando traccia del loro passaggio nello straordinario patrimonio artistico e culturale. Lungo la costa salentina si susseguono tratti frastagliati, porticcioli, insenature, baie e spiagge sabbiose. A poca distanza da Lecce, capitale del Barocco, troviamo la riserva naturale delle Cesine, una delle ottanta aree protette difese e gestite dal Wwf. Poseguendo verso sud, ecco San Foca, Torre dell’Orso, i pescosi Laghi Alimini. E poi, ancora più giù, Otranto – che offre il panorama sulle montagne dell’Albania e dell’Epiro – Santa Cesarea Terme, Castro Marina e Tricase fino a S. Maria di Leuca, fra i pochi esempi di costa alta ancora integra dell’intera penisola, quasi a contrasto tra le case in alto e la marina in basso.

Ci troviamo nel cosiddetto “tacco d’Italia”, l’estremo lembo della terra pugliese protesa verso l’Oriente, dove lo Ionio e l’Adriatico mescolano le loro acque.

Risaliamo il versante jonico e, dopo aver superato Ugento, raggiungiamo la bella Gallipoli con il suo suggestivo centro storico e Porto Cesareo, con numerosi golfi ed insenature, alcune chiuse verso il mare da penisole e speroni rocciosi, con spiagge di ghiaia fine e sabbia. Quasi al confine lucano, in provincia di Taranto, il tratto che sorge intorno a Castellaneta Marina, città natale di Rodolfo Valentino, ospita strutture turistico-ricettive e per il tempo libero.

Calabria, la terra fra i due mari Proseguiamo il nostro itinerario attraverso le coste della penisola. Raggiungiamo ora la Basilicata, protagonista di un notevole sviluppo turistico negli ultimi anni, nonostante la mancanza di collegamenti aerei e marittimi e la scarsa ricettività, inadeguata rispetto alla domanda. Il litorale jonico è basso, dunoso e sabbioso, racchiuso intorno alla piana di Metaponto. Il versante tirrenico, esteso poco più di venti chilometri, è alto e roccioso, a strapiombo sul mare, in grado di offrire panorami incantevoli. Siamo nel Golfo di Policastro, condiviso con la Campania e la Calabria, dove sorge Maratea, la località balneare più nota dell’intera regione. Poco distanti fra loro, Marina di Maratea - con l’omonima grande grotta ricca di stalattiti e stalagmiti e l’isolotto roccioso di San Ianni, dai fondali ancora incontaminati – Maratea Porto con le spiagge tra le rocce, Fiumicello-Santa Venere, Acquafredda. Lasciata la costa lucana, eccoci in Calabria.

Circondata per tre quarti dal mare, per un totale di quasi ottocento chilometri di costa, la regione ha vissuto uno straordinario sviluppo che l’ha inserita a pieno titolo fra le principali mete italiane per il turismo balneare. Vanta straordinari paesaggi naturali, valorizzati da un’accorta politica di promozione turistica che ha favorito il proliferare di strutture ricettive, ben coniugate con l’ambiente. Ampie insenature e tratti uniformi si alternano sia sul versante jonico con i golfi di Sibari e Squillace che su quello tirrenico con i golfi di Sant’Eufemia e Gioia Tauro. Superata Sibari con la sua marina, attraversiamo Cariati, Punta Alice, Cirò Marina, Crotone, Capo Colonna, estremità orientale della Calabria. La costa diventa alta, frastagliata e rocciosa soprattutto all’altezza dell’Isola di Capo Rizzuto, che offre la possibilità di soggiornare in confortevoli alberghi, villaggi o perfino nelle case di pescatori. Sul golfo di Squillace si affacciano le spiagge assolate di Copanello, Caminia e Soverato. Qui sorgerebbe, secondo la leggenda, l’isola di Ogigia, teatro dell’incontro fra Ulisse e la ninfa Calipso che l’avrebbe trattenuto per sette anni promettendogli eterna giovinezza. Dopo Punta Stilo proseguiamo lungo la costa jonica, bassa e sabbiosa, passando per Riace, Siderno, Locri, Bovalino, Bianco e la Costa dei Gelsomini – in piena Magna Grecia – fino al Capo Spartivento. Il capoluogo Reggio Calabria segna l’ingresso sul versante tirrenico della costa calabra, esteso poco più di sessanta chilometri, ma senz’altro più suggestivo per l’alternarsi di paesaggi diversi, habitat naturali di alcune specie animali e vegetali. La costa, bassa e sabbiosa in corrispondenza di piccole e grandi pianure, diventa alta e scoscesa nei tratti più belli. Dopo le spiagge di Bagnara Calabra (nota per la pesca del pescespada) e Palmi, eccoci nel Golfo di Gioia Tauro con l’omonimo porto, che l’alta falesia di Capo Vaticano, da dove i naviganti si avventuravano fra i gorghi di Scilla e Cariddi, separa dal Golfo di Sant’Eufemia. Siamo in uno dei tratti più belli del litorale di questa regione, dalla famosa Tropea alta su una rupe a Briatico, in un rapido susseguirsi di paesaggi cangianti, tra spiagge di sabbia bianca, cale e calette, scogli, incantevoli grotte. Su spiagge deserte, lambite da vasti agrumeti, si affaccia Pizzo, un centro abitato sorto su un costone roccioso. Risalendo il litorale tirrenico, incontriamo altre famose località balneari come Amantea, Fiumefreddo, Ma-

Villa San Giovanni, poco più a nord di Reggio Calabria, è il punto di partenza dei traghetti che si dirigono verso la Sicilia, l’isola maggiore del Mediterraneo. Ed è proprio la sua estensione che spiega la presenza di paesaggi molto diversi tra loro, qui più che nelle altre regioni meridionali. Una volta arrivati nell’isola, abbiamo la possibilità di scegliere fra le piacevoli escursioni verso l’interno seguendo itinerari archeologici o la visita nelle città d’arte e cultura come Agrigento, Catania, Siracusa e Taormina. Il capoluogo Palermo, posto alle pendici del monte Pellegrino e adagiato sull’omonimo golfo, ha un porto dove fanno tappa le navi da crociera.

In giro per la città, possiamo ammirare chiese, palazzi signorili, parchi, luoghi di cultura. Chi ama il mare non può non far tappa in una o più delle tante isole che circondano quella maggiore, tutte ben collegate con traghetti ed aliscafi. Man mano che dalla costa sicula si guarda verso il Nordafrica, in direzione della Tunisia, ecco Pantelleria, la maggiore delle isole che circondano questa regione a parte Malta. Situata in provincia di Trapani, è senz’altro da vedere per le sue coste frastagliate impreziosite da grotte, insenature e pinete, i caratteristici “dammusi”(singolari abitazioni cubiche in pietra di origine araba), gli insediamenti archeologici (la Grotta del Bagno Asciutto, le catacombe di Monastero, il villaggio abbandonato di Mueggen) e i tanti siti naturalistici (Montagna Grande, vulcano Monte Gibele, boschi di pini a leccio) che testimoniano l’origine vulcanica di questi luoghi. Più vicine all’Africa e a Malta che alla Sicilia, ecco le Isole Pelàgie, in provincia di Agrigento.

Ne fanno parte Lampedusa, Linosa e l’isolotto di Lampione, poco più di uno scoglio.

L’isola più grande del gruppo è la calcarea Lampedusa, con le sue coste rocciose, ricche di grotte e spiaggette che bagnano acque molto pescose, una flora ed una fauna non comuni, uno straordinario paesaggio che si esalta soprattutto tra Capo Ponente e Punta Cappellone, nelle spiagge di sabbia dorata, nello scoglio dei Conigli e del Sacramento. La vulcanica Linosa ha stupendi fondali rocciosi ancora incontaminati, ricchi di guglie, grotte e organismi marini variopinti, un autentico paradiso per quanti amano le immersioni.

Di fronte al versante occidentale della costa sicula, troviamo le Isole Egadi, un arcipelago che comprende tre isole maggiori (Favignana, Lèvanzo, Maréttimo), due isolotti (Formica e Maraone) e numerosi scogli. A Favignana, la più nota e popolata del gruppo, possiamo visitare in barContinua a pag. 8

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Segue da pag. 6 ca le coste spesso dirupate, con le grotte vicine alla Punta Faraglione, gli isolotti di Galera e Galeotta, la spiaggia di Calagrande, poco distante da Punta Sottile. Lèvanzo, la più piccola del gruppo delle Egadi, ha coste molto scoscese, calette suggestive (la Dogana e del Faraglione) e numerose grotte a cominciare da quella del Genovese, famosa per i suoi graffiti e i dipinti che risalgono al Paleolitico e Neolitico. Maréttimo, montuosa e ricca di sorgenti, ha lo sperone roccioso di Punta Troia e luoghi suggestivi (le grotte della Bombarda, del Cammello e del Presepe, Cala Mantione) dai bellissimi fondali. L’isola di Ustica, in provincia di Palermo, sarebbe la leggendaria patria della maga Circe incontrata da Ulisse nel suo lungo viaggio.

Dominata dal Monte Guardia dei Turchi, ha un litorale forato da rocce vulcaniche e grotte, spesso interrotto da una fiorente vegetazione. Le sue peculiarità ambientali spiegano la presenza di una riserva marina che, nata vent’anni fa, si estende fino a tre miglia dalla costa. Sul versante occidentale è stato istituito il primo parco marino regionale. In barca, seguendo le coste sinuose e dirupate, possiamo raggiungere cale e grotte come l’Azzurra, la Pastizza, la Segreta, delle Barche e del Tuono. A una quarantina di chilometri dalla costa settentrionale, di fronte a Milazzo, troviamo le Isole Eolie (o Lipari), in provincia di Messina. E’ un arcipelago composto da sette isole più grandi, isolotti e scogli, importanti sul piano turistico ed ambientale.

Sono entrate a far parte del patrimonio dell’umanità, tutelato dall’Unesco, perché offrono un eccezionale esempio di costruzione e distruzione provocata dall’attività vulcanica tant’è che, ancor’oggi, ospitano fenomeni attivi all’attenzione dei vulcanologi. Lipari, l’isola principale del gruppo, ha

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SPECIALE MARE ITALIA

risti trovano paesaggi dominati da un fitto bosco e dal litorale impreziosito da punte, promontori e spiaggette e possono soggiornare in confortevoli strutture turistiche, situate nei vari centri che una strada panoramica collega all’omonimo capoluogo.

Ultima tappa, si arriva in Liguria

spiagge di fine sabbia bianca, ma ospita anche il Museo eoliano con l’annesso parco archeologico che conserva le tracce più antiche di queste terre, emerse dal mare nel Paleolitico e frequentate dall’uomo sin dal Neolitico. Le altre isole maggiori sono Stromboli e Vulcano con vulcani ancora attivi o quiescenti, Alicudi, Filicudi, Salina e la piccola Panarea. Sono mete indicate soprattutto per chi ama avventurarsi alla scoperta della natura che qui si esprime nella rigogliosa vegetazione, la fauna ricca e variegata, le grotte e le stupende baie.

Lungo il Tirreno Lasciata la Sicilia con le sue isole, torniamo sulla terraferma. Superata la Calabria e il breve tratto tirrenico della Basilicata, eccoci giunti in Campania. Esteso fino al confine con il Lazio, il litorale campano è caratterizzato dal rapido alternarsi di promontori e baie, penisole e golfi. Basso e sabbioso in corrispondenza delle due ampie pianure di Salerno e Napoli, è alto e roccioso soprattutto fra il capoluogo e Capo Miseno, in gran parte della penisola sorrentina, nel Cilento e nelle isole. Sulla strada per Napoli ecco la penisola sorrentina, un aspro sperone calcareo che si allunga nel Tirreno, con scogliere molto frastagliate.

Sul versante meridionale, è nota come “co-

stiera amalfitana”, a buon diritto inserita nel patrimonio dell’umanità, per il suo straordinario paesaggio, in parte modificato dall’azione dell’uomo, in parte ancora incontaminato, tant’è che vigneti e limoneti convivono con zone rocciose, boschi ed estensioni di macchia mediterranea. Nell’area sono compresi circa quindici comuni, quattro dei quali più importanti (Maiori, Minori, Atrani e l’antica repubblica marinara di Amalfi con il duomo e la Grotta dello Smeraldo), località di secondo piano (Erchie, Cetara, Paiano, Poisitano), borghi (Conca e Furore), centri urbani montani (Ravello, Scala, Tramonti). Il lato settentrionale, che dalla punta Campanella arriva fino ai monti Lattari attraverso una strada molto suggestiva che appare sospesa tra i monti ed il mare, offre bei paesaggi ed una vegetazione rigogliosa, partendo da S. Agata sui due golfi, per proseguire attraverso Massa Lubrensa, Sorrento e Vico Equense fino a Castellamare di Stabia. Chi arriva in Campania non può non fermarsi a Napoli, adagiata sull’omonimo golfo, all’ombra del Vesuvio. Qui si possono ammirare i segni del passaggio di tante civiltà lungo una storia millenaria, chiese, monumenti, palazzi, piazze, quartieri storici e pittoreschi e luoghi di cultura, oltre al famoso porto, ove ormeggiano le navi da crociera. Autentica perla del Golfo di Napoli, l’isola di Capri è da sempre una delle destinazioni più richieste dell’intera penisola, ben collegata con la terraferma sia in aliscafo che in traghetto. In tutti i periodi dell’anno turisti provenienti da ogni parte del mondo si aggirano piacevolmente nei suoi vivaci centri urbani – Anacapri e soprattutto Capri – caratterizzati dai viottoli tortuosi che si aprono fra le suggestive case bianche. Qui la natura ha creato un paesaggio unico, con le coste scoscese e frastagliate, di tanto in tanto inframmezzate da insenature e dai famosi faraglioni, che il mare ha scolpito lentamente nella roccia, nel corso dei secoli, scavando archi e grotte a cominciare dalla famosa Grotta Azzurra, teatro di straordinari giochi di luce. Al largo della costa napoletana, raggiungiamo le Isole Flegree, composte dalle più grandi Procida ed Ischia e dall’isolotto di Vivara. Procida, di origine vulcanica, è composta da quattro crateri, ha coste frastagliate e per lo più alte, una vegetazione rigogliosa, un suggestivo centro abitato e stupende spiagge (Chiaiolella, Ciracciello, Ciraccio). L’isola più grande e più bella del gruppo delle Flegree è Ischia. Anch’essa di origine vulcanica, la parte che affiora dal mare è la vetta di un rilievo sottomarino che spiega la presenza di fumarole e sorgenti di acqua termale. Una volta arrivati qui, i tu-

Risaliamo la costa tirrenica e arriviamo in Versilia, la terra degli Etruschi, nella Toscana nord-occidentale. Ai piedi delle Alpi Apuane, si estende per circa centocinquanta chilometri da sud a nord, tra il lago di Massaciuccoli ed il fiume Seravezza, con le sue basse coste, per lo più coperte da pinete ed arenili di sabbia molto fine. Lungo questo tratto di costa sorgono note località balneari a cominciare da Viareggio, la città del Carnevale, con il suo lungomare immerso nei fiori che affianca la spiaggia per tre chilometri. E poi, ancora, Lido di Camaiore, le Focette, Marina di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Marina di Massa. Da Piombino, dopo sole cinque miglia di traghetto, raggiungiamo l’Isola d’Elba, in provincia di Livorno, compresa nell’arcipelago toscano con le isole di Capraia, Giglio, Giannutri, Gorgona, Montecristo, Pianosa, altri isolotti e scogli. Nota ai più come luogo d’esilio di Bonaparte, negli ultimi anni l’Isola d’Elba si sta affermando come una delle principali destinazioni turistiche della penisola. Il litorale, molto accidentato, alto e roccioso, è spesso interrotto da insenature che ospitano piccole spiagge. I bagnanti si concentrano per lo più a Portoferraio, Marciana Marina, Marina di Campo, Porto Azzurro, Rio Marina.

Dal confine con la Toscana ha inizio la riviera ligure che si snoda per oltre trecento chilometri fino alla Francia. E’ un paesaggio molto suggestivo con i monti che sembrano quasi immergersi nel mare color smeraldo e la costa, alta e rocciosa, spesso inframmezzata da promontori e spiaggette. La riviera di Levante, accidentata, ospita famose località turistiche.

A partire da Portovenere - pittoresco borgo marinaro - e fino a Monterosso al Mare, estremo lembo orientale delle Cinque Terre, il paesaggio è aspro ed irregolare. Nel corso dei secoli l’uomo ha modellato la costa per cui le pendici montuose, a picco sul mare, sono segnate da terrazzamenti coltivati e rendono lo scenario del tutto unico, a buon diritto inserito nel patrimonio dell’umanità.

Portofino, nel golfo del Tigullio, costruita ai piedi dell’omonimo monte, affacciata sul porto naturale, è una città affascinante e mondana, vietata al traffico di auto. In barca possiamo raggiungere la vicina S.Fruttuoso con il Cristo degli Abissi, mentre sulla strada litoranea che conduce a S. Margherita ecco Paraggi, spiaggia esclusiva immersa nella vegetazione di macchia mediterranea. Poco distanti da qui, Rapallo, Camogli e Nervi. Il capoluogo Genova, città storica della marineria nazionale dove i segni del passato convivono con la modernità, è punto di partenza o di transito di navi da crociera che solcano il Mediterraneo.

La riviera di Ponente parte da Varazze e attraversa Finale Ligure, Loano, Alberga, Alàssio, Diano Marina, San Remo e Bordighera fino a Ventimiglia, ormai quasi al confine con la Francia.

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SPECIALE MARE ITALIA

Dephina romantica tradizione gallurese

N

el rispetto di una natura unica, languidamente distesi ai bordi del mare della Gallura, sorgono gli alberghi Delphina. L’ospitalità del Gruppo Delphina brilla a quattro e a cinque stelle per gli eventi incentive e le esperienze più fantastiche. Le strutture sono raggiungibili dai principali porti e aeroporti del nord Sardegna: Olbia, Golfo Aranci Palau, Santa Teresa, Porto Torres, Alghero, con tempi di percorrenza che variano da un minimo di dieci minuti a un massimo di un’ora.

Bastano dieci minuti per raggiungere luoghi da sogno come Arzachena, dove sorge il Residence Il Mirto e l’Hotel Cala di Volpe; Santa Teresa di Gallura con l’Hotel Valle dell’Erica. L’Hotel Cala di Falco è sulla Costa Smeralda, mentre il Centro Thalasso SPA Capo d’Orso è a La Maddalena; e poi ancora Dune Village Resort e SPA, Torreruja Hotel Relax Thalasso e Spa, Marinedda Hotel Thalasso e SPA, Cala di Lepre Park Hotel e SPA. Punto di partenza del Gruppo Delphina sono i valori dell’ospitalità, la cura di ogni dettaglio, la consapevolezza di offrire sempre un servizio ineccepibile. Per coniugare i rapporti di lavoro con i momenti di relax in luoghi unici e incontaminati, Delphina Incentive

Hotel a 4* e 5* dove i plus fanno la differenza

mette a disposizione le soluzioni più adeguate caratterizzate da fiducia, passione, professionalità e certezza dell’ottimale riuscita dell’evento. Seguendo le direttive del cliente, Delphina offre servizi come biglietteria aerea e marittima, transfer, hostess, traduzioni simultanee, outdoor training, escursioni personalizzate, attività sportive ed estreme.

Il Benessere e la Talassoterapia sono l’esperienza più gratificante nei sei prestigiosi hotel Delphina, tutti armoniosamente inseriti nella natura affascinante, sul mare più trasparente del

mondo, quello della Gallura e dell’arcipelago di La Maddalena. I centri benessere sono circondati da giardini dai colori e profumi tipici della Sardegna.

Per vivere la natura, Delphina offre ogni giorno nuove escursioni, passeggiate a cavallo, in autobus o fuoristrada, nelle località dell’entroterra isolano, tra nuraghi e monoliti. E poi ancora un tuffo nelle tradizioni e nella cultura della Sardegna tra paesini tipici, piazze storiche, botteghe di artigiani, manufatti in ceramica.

Delphina propone inoltre tour gastronomici attraverso i migliori ristoranti dei suoi alberghi: a pranzo, ogni gior-

Eden Viaggi: il paradiso in un’agenzia on line

S

ardegna o Sicilia? Questo è il dilemma. Di fronte all’amletico quesito di chi cerca di divincolarsi nel dedalo delle scelte della destinazione giusta per la prossima vacanze al mare, viene in aiuto un’agenzia internet. È il sito www.edenviaggi.it.

Semplice, dall’interfaccia accattivante, di facile consultazione in quanto estremamente intuitivo. Dotato di una tv on-line che permetterà attraverso video caricati ad hoc, di cominciare la vacanza dal momento in cui accederete al sito. Grandi offerte sono pensate per i piccoli ospiti che viaggeranno gratuitamente fino a due anni compiuti mentre fino a 15 anni il soggiorno sarà gratuito. La tariffa superprice permette a chi prenota in anticipo di disporre di

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una costo nettamente inferiore rispetto al prezzo della vacanza acquistato normalmente. Eden Viaggi permette inoltre un pagamento rateale dilazionabile in comode rate da 6/8 mesi.

Tre sono le parole d’ordine del T.O. classificate in base ai modi di fare vacanza: gli Eden village nei luoghi più accattivanti del mondo.

Gli Eden Gold, hotel, villaggi e resi-

dences per cui Eden ha l’esclusiva sul mercato italiano e gli Eden Special, segnalati dai clienti per la particolarità delle strutture.

Alcuni spunti tratti dal catalogo mare. Offerte di tutti i tipi e per ogni esigenza. A cominciare dalla Basilicata con l’E.V. Argonauti a Marina di Pisticci per chi vuole rievocare la glorie della Magna Grecia. O il villaggio Giardini d’Oriente a Nova Siri. Per non parlare in Calabria della Baia degli Achei a Marina di Sibari o del Vascellero Club Resort a Cariati. Strutture anche a Capo Rizzuto e lungo la splendida spiaggia di Simeri. A Capo Vaticano l’hotel village della Galea dove si possono sperimentare i vantaggi della thalasso terapia. Le bellezze del Salento accoglieranno il visitatore che ha scelto la Puglia. Anche qui innumerevoli le strutture predisposte dall’operatore. Dal villaggio Koinè ad Alimini, alle varie opzioni presso Torre dell’Orso. La meraviglia dei mosaici della cattedrale di Otranto e il barocco leccese. Il villaggio Porto Giardino a Monopoli e il Pugno Chiuso resort nell’omonima cittadina. Non mancano strutture in

no una località diversa per conoscere e apprezzare pienamente la tradizione e la raffinatezza dei sapori sardi, il tutto accompagnato dagli ottimi vini locali. Un’avventura davvero entusiasmante è il Charter per Diporto e Pesca Sportiva organizzato da Delphina.

Con le barche più prestigiose e con esperti skipper, ogni giorno è possibile scegliere tra appassionanti giornate di pesca, traina costiera e d’altura, drifting, bolentino di profondità e leggero, oppure indimenticabili giornate di relax, alla scoperta delle più belle calette del Nord Sardegna e del Sud della Corsica. Delphina applica lo sconto del 10% ai pacchetti charter più soggiorni. Novelli sposi e bambini ricevono un trattamento particolare da Delphina.

Un soggiorno indimenticabile e tante attenzioni per chi organizza la luna di miele, oppure festeggia l’anniversario con Delphina Sposi e Anniversari: camera con vista, spumante, gite in barca, cene in deliziosi ristoranti, percorsi benessere.

E finalmente Bambini e Ragazzi: coccolati e seguiti in ogni albergo, Delphina mette a disposizione dei giovanissimi clienti uno staff attento e premuroso. I genitori potranno affidare i propri figli, dai diciotto mesi fino ai diciassette anni, all’organizzazione Delphina, affinché tutta la famiglia possa vivere una vacanza al top.

Antonella Pino d’Astore

Campania perse tra Marina di Camerota e Palinuro. Senza dimenticarci della bellezza di Paestum e di Ischia.

Le Marche non sono da meno: Gabicce Mare e le sue discoteche, Senigallia e Porto Recanati. San Benedetto del Tronto e Grottammare. Hotel e appartamenti perfetti per una vacanza all’insegna della famiglia costellano la riviera romagnola. Toscana, Sicilia e Liguria completano l’offerta di questo catalogo di oltre 500 pagine. Raccontarlo è però un delitto. Molto meglio perdersi nella navigazione on-line di una vacanza che comincia, grazie al T.O. Edend Viaggi, con il primo colpo di click.

Eleonora Boggio

RICORDATI di rinnovare l’abbonamento per il 2008 c/c postale n°89133003

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SPECIALE MARE ITALIA

Futura Vacanze: il futuro a portata di click

“M

are, profumo di mare, con l’amore io posso giocare” Erano gli anno ottanta e la nave più gossiippara della storia delle serie americane salpava per mari tropicali e non.

Da allora sono passati quasi trenta anni ma non è cambiato il piacere del progettare una ritemprante vacanza al mare. Basta un click per entrare nel mondo di Futura Vacanze che, anche per quest’anno, ha preparato un catalogo fitto di offerte allettanti sul panorama italiano. Le proposte si possono reperire facilmente attraverso un’immediata consultazione on-line del catalogo in questione.

Con la definizione “Zero99” l’operatore ha individuato una serie di strutture che garantiscono un mix perfetto per ogni età. Svaghi per gli ospiti più giovani ma anche relax e grande divertimento per chi ha qualche anno in

più. Tranquillità per chi sceglierà una vacanza all’insegna del relax. Insomma un palinsesto ricco e perfetto per tutti. Molti i fiori all’occhiello del catalogo mare. A cominciare dalle strutture in Calabria presso Capo Rizzuto come il villaggio Hotel Sant’Antonio o Minerva Club Resort a Marina di Si-

bari. Offerte allettanti anche sul mercato Pugliese.

Dal villaggio Corte del Salento presso Torre dell’Orso al Villaggio le Duna presso Torre Canne, dal Park Hotel Valle Clavia a Peschici al Messapia Viaggio a santa Maria di Leuca. La programmazione in Sardegna contiene grandi novità per quella che sarà la sta-

gione estiva. Come nel cuore dell’Ogliastra, nella nota località Marina di Cardedu, a circa 20 km da Arbatax, si estende il Corte Bianca Club Resort: complesso che si affaccia direttamente sull’ampio giardino, esteso fino alla pineta che lo separa dal mare.

Concepito come una “corte” di altri tempi, le camere sono ubicate in zone residenziali raccolte a semicerchio intorno alle piscine, mentre gli spazi e le attrezzature per lo sport sono dislocati in vari punti del parco. Chi preferisce la formula residences potrà trovare, come novità in programmazione, il Club Cala Liberotto situato nel grazioso borgo di Sos Alinos, poco distante dalla Marina di Cala Liberotto, in un tratto di costa caratterizzata da deliziose insenature di sabbia finissima e folte pinete. Poco distante l’Oasi Naturale di “Bidderosa”. La comoda sistemazione in appartamenti uniti ai servizi Club dell’Hotel Le Palme (800 m) e la possibilità di usufruire del servizio di ristorazione all’interno del Residence, offrono una piacevole alternativa per una vacanza in relax e libertà.

Eleonora Boggio

Top Sardinia: vacanze sempre al top Il T.O., specialista della Sardegna offre anche un ampio ventaglio di proposte per tutte le località balneari italiane.

U

n’estate al mare. Stile balneare, recitava un andantino da Festivalbar d’antan.

Oggi come ieri le vacanze sono alle porte. Corse contro il tapis roulant per riparare ai disastri dell’inverno ma anche ricerca della destinazione giusta sui cataloghi più patinati in circolazione. Come quelli distribuiti dall’operatore Top Sardinia che ne propone ben quattro. Sono già nelle agenzie di viaggi i cataloghi Top Sardinia-Shan-

Con Ota

L

lea Village a Capo Vaticano, presso Tropea, Hotel Club Costa Verde nella zona di Cefalù. L’Hotel Club Costa Verde offre panorami esclusivi e tramonti suggestivi dalla sua verde collinetta e una stimolante esperienza nell’elegante Centro Benessere, concepito per la riconquista di una forma migliore e per liberarsi da stress e fatica.

Nell’ampio centro vengono effettuati efficaci trattamenti: idromassaggi, getti subacquei, doccia a getti, lame d’acqua, mille bolle, bagno turco, bagno romano, sauna finlandese, doccia tropicale e doccia a nebbia fredda, zona tisaneria e relax, zona beauty. L’Hotel Club Costa Verde ha pensato anche ai bambini: l’Aquatic Club è un mix di attrazioni acquatiche e sportive non solo per gli ospiti più giovani, ma per tutta la famiglia. Con una programmazione così variegata che può contare su 1.200 camere a settimana da vendere, Ota Viaggi, dopo aver chiuso il 2008 in pari, non in perdita, può auspicare un 2009 ricco di soddisfazioni, con la replica dei risultati positivi.

pisoleditalia le minori. Grande novità, questo catalogo racchiude l'offerta delle più belle isole del mondo: quelle affacciate sul mare nostrum.

Nelle oltre cento pagine si possono trovare la offerte più sfaccettate: dalle strutture sulle isole Tremiti. Tre hotel e un villaggio Immerso nel verde e nella quiete della suggestiva Isola di San Domino, la più grande dell’arcipelago delle Tremiti. Ideale per una vacanza all’insegna del relax a contatto con la natura incontaminata.

Appartamenti, hotel e residences griffati tre e quattro stella anche nella perle delle Pelagie: Lampedusa e Linosa.

Tre Grand Hotel a Ponza e strutture nella bella Ischia.

Tra Casammicciola, poco distante dai giardini di Poseidon , Lacco Ameno e Sant’ Angelo. Chi preferisce Capri potrà godere dei piaceri di una vacanza di tutto relax con le strutture promosse da Top Sardinia. Non mancano strutture sulle dell'arcipelago toscano: Elba e Capraia per chi ama il mare più deciso. Grandi prospettive offre il catalogo Top Mare Italia.

Tutti i mari sono coperti da una capillare rete di hotel, residences e strutture di vario tipo. Sempre nel rispetto di un ottimo rapporto qualità prezzo. Perché con Top Sardinia-Shangrilà Vacanze le vacanze sono veramente al top, e da sempre.

Antonella Pino d’Astore

E. B.

degna di 300 pagine, e a topmareitalia, dedicato a "coste e Sicilia", l'operatore ha pubblicato to-

Viaggi primi tuffi nel mare più bello

a bella stagione non poteva iniziare in modo migliore: il mare, le spiagge, le località balneari più belle d’Italia sono un richiamo irresistibile. Ota Viaggi lo sa e per i suoi clienti ha riservato soluzioni e proposte sempre più accattivanti. E così in Sardegna e in Puglia è possibile inaugurare i primi tuffi del 2009 e dare avvio alla calda stagione. A Calagonone Beach Village e al Villaggio Calafiorita nella località Agrustos-Budoni, nel mese di giugno costa 330 euro un pacchetto in pensione completa di 7 notti, inclusa nave veloce e auto al seguito. Calagonone Beach Village è situato in una posizione panoramica sul Golfo di Orosei, a circa 1.000 metri dal mare, al quale è collegato con un trenino gratuito. Spostandoci a est della penisola, i clienti Ota Viaggi potranno tuffarsi nelle acque blu che bagnano la Puglia. Nella struttura Blu Salento Village, 4*, nella località di Porto Cesareo-Sant’Isidoro, si potrà vivere una fantastica vacanza. Da quest’anno

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grilà Vacanze per l'estate 2009.

Quest'anno oltre alla brochure topsardinia, corposo monografico sulla Sar-

un’altra struttura pugliese è entrata nella rosa dei prodotti Speciali Ota: è il villaggio Riva Marina Resort, in località Carovigno, nei dintorni di Ostuni, 369 camere, dove trascorrere una vacanza di 7 notti a partire da 329 euro.

Questa e molte altre strutture, che si contraddistinguono per rapporto qualità/prezzo, arricchiscono le pagine dei cataloghi Ota Viaggi. Sempre in Puglia, nella località Pugnochiuso-Vieste, sorge il Resort Hotel Degli Ulivi, che si estende sul promontorio del Gargano.

Il Resort, che nasce in un luogo esclusivo a contatto con una natura incontaminata, ha continuato negli anni a rinnovare le sue strutture ricettive e i suoi servizi; oggi si conferma come struttura adatta per famiglie e coppie. Ma la programmazione Ota Viaggi copre molte altre località balneari della nostra penisola: Calabria, Basilicata, Campania, Abruzzo, Marche, Toscana e la Sicilia. Le new entry per Sicilia e Calabria sono Scoglio della Ga-

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Nuovo Presidente per la Fiavet Nazionale Fiavet Lazio discute sul futuro dell’intermediazione

È

Cinzia Renzi il neopresidente può difendere, e difendere nello stesso temdella Fiavet, eletta lo scorso 30 po il proprio cliente, diventando un conaprile durante l’Assemblea dei sulente di viaggio, ovvero una figura prodelegati svoltasi a Roma nella sede di fessionale esperta non solo nelle destinaConfcommercio. Con 35 zioni turistiche ma anche voti su 54, la Renzi ha in normativa e in codice ottenuto il 65% dei condel consumo. Questa sua sensi e si prepara, con professionalità non ne fa tutti i componenti della semplicemente un vendigiunta, a guidare nel tore, ma lo rende qualcosa prossimo triennio l’asdi molto più complesso e sociazione che riunisce prezioso”. gli Agenti di Viaggio di E proprio nell’ottica di tutto il territorio naziooffrire al cliente anche nale. Al Presidente un servizio e non solo Cinzia Renzi uscente, Giuseppe Casun prodotto, diventa sarà, è andata con voto fondamentale il contatunanime la Presidenza d’onore. Nello to con le istituzioni. “Essere in collegastesso clima di impegno e rinnovamento con Comune, Provincia e Regione mento, la Fiavet Lazio ha organizzato ci consente di conoscere in anticipo gli un incontro in collaborazione con Feeventi attrattivi del territorio”- ha proderalberghi per confrontarsi sul futuseguito Costanzo-“e di programmare ro dell’intermediazione. Cosa succeun’offerta mirata anche in base alle maderà agli Agenti di Viaggio nel futunifestazioni che di volta in volta si ro, vicino e lontano? Quali sono le misvolgono. Nulla a che vedere con nacce più preoccupanti per questa fipacchetti standardizzati o con le gura professionale? Con le tesi sostesemplici offerte di soggiorno che nute ormai da anni, Andrea Costanzo pullulano on-line”. denuncia il pesante momento di crisi, Allora, se il futuro dell’interin cui alcune piccole realtà imprendimediazione sembra giocarsi sultoriali non ce l’hanno fatta, ma afferma la professionalità e sulla capacità l’importanza dell’intermediazione, con di sapersi vendere, in una parola il suo ruolo insostituibile. sulla “qualità” che farebbe la vera dif“L’intermediazione turistica è una gaferenza, è apparso quanto mai approranzia e una tutela per il consumatore”priato l’intervento del Presidente di ha detto Costanzo- “anche se minacciaZètema, Francesco Marcolini, che deta costantemente dal turismo fai da te, nuncia la sconvolgente inadeguatezza dall’abusivismo, e dal proliferare delle predei nostri siti ufficiali dedicati al turinotazioni on-line. L’agente di viaggio si smo. Non si può infatti delegare tutto

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all’iniziativa privata: per vendere al meglio le nostre destinazioni non è accettabile, oggi, che i nostri siti non siano più che accattivanti (e purtroppo viene in mente la tristissima vicenda del portale “Italia”…).

Comunque: sostegno al settore turismo è quanto ha promesso anche Federico Guidi, Presidente della Commissione Bilancio Roma Capitale, presente all’incontro, che ha lanciato la proposta di istituire un “distretto turistico romano”, ovvero un percorso che vedrebbe impegnati a collaborare tutti i soggetti che si occupano di turismo a Roma e nel Lazio. L’approvazione della legge sul federalismo fiscale ha infatti degli effetti importan-

ti sull’economia e sulla gestione di Roma, che si trova d’ora in poi ad avere non solo nuove risorse finanziarie, ma anche una nuova autonomia in materia legislativa e normativa. Interessante la sinergia con Federalberghi per proporre pacchetti modellati sui grandi eventi. Un esempio per tutti è il Carnevale di Roma, rilanciato quest’anno dopo decenni di silenzio.

Visto il grande successo che ha avuto, con migliaia di persone che si sono riversate nelle piazze romane, l’amministrazione capitolina ha deciso di puntarci ancora, chiedendo alle strutture ricettive di studiare delle ipotesi di soggiorno ad hoc. Ancora una volta la stessa conclusione: dalla crisi o dal concorrente di turno ci si libera non solo con le nostre, seppure straordinarie, risorse, ma soprattutto con l’efficienza, la professionalità e una seria politica di sistema per il turismo.

Cecilia Emiliozzi

Nuovo Direttore Marketing per TAT Italia Sandro Botticelli è il nuovo Direttore Marketing per l’Italia dell’Ente Nazionale per il Turismo Tailandese. Il suo curriculum è di tutto rispetto: Responsabile Vendite e Marketing presso il Gsa Spazio per il prodotto China Airlines e Responsabile Ven0dite per il prodotto Thailandia presso Distal per Blue Panorama. “Ho accettato con grande entusiasmo di assumere questa carica – ha dichiarato Sandro Botticelli - E’ una sfida stimolante per l’im-

portanza stessa e il ruolo fondamentale che svolge per la promozione turistica del Paese un’azienda come l’Ente del Turismo Thailandese, in cui il raggio d’azione e le possibilità operative sul mercato italiano sono davvero a 360°, e che per questo stesso motivo costituisce un’imperdibile occasione di crescita professionale”. La missione del nuovo Direttore Marketing è quella di rafforzare gli obiettivi per il rilancio della destinazione da parte dell’Ente in Italia e le iniziative attualmente in corso, tra cui gli investimenti sulla formazione degli agenti di viaggio avviati con la collaborazione di alcuni T.O. italiani specializzati sulla Thailandia.

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Charges sul biglietto aereo: survey 2009 Segue da pag. 1 glietto aereo; esse però non rappresentano affatto la totalità delle tasse che il passeggero è chiamato a corrispondere, bisogna infatti aggiungere tutte quelle altre fees che ogni compagnia aerea è libera di adottare come le YQ (sovrapprezzo sul carburante) ed altre forme di tassazione, quale ad esempio la fee che il passeggero è chiamato a pagare quando, effettuando l’acquisto del biglietto aereo attraverso il sito web del vettore, paga un importo per il fatto di aver scelto il posto a bordo, o di pagare la transazione con carta di credito, ancora vi sono compagnie che si fanno pagare per il fatto che il passeggero anziché fare il check-in sul sito web, lo fa “ancora” in aeroporto. Lo schema riportato nelle nostre due tabelle segue quello degli scorsi anni. La tabella 1 mostra il numero di tasse imposte da ogni Paese comparandolo con il numero in vigore nel 2005 in modo tale da evidenziarne l’eventuale lievitazione.

La tabella 2 elenca in dettaglio le tasse imposte dai 10 Paesi che hanno il più elevato numero di charges. Il survey non entra nel merito dell’ammontare delle singole tasse; superfluo tuttavia specificare che esse ben difficilmente

subiscono variazioni al ribasso. Nell’anno 2008, secondo quanto riportato dalla Iata, il caso più eclatante di aumento di tasse ha riguardato la CAA (Civil Aviation Authority) britannica la quale ha autorizzato un aumento cospicuo degli importi delle charges riguardanti gli scali londinesi.

Le tasse che colpiranno i frequentatori degli scali londinesi sono infatti aumentate del 23,5 per cento dall’aprile del 2008, e ogni anno fino al 2013, saranno adeguate con aumenti fissi del 7,5 % a cui sarà aggiunto il rateo di inflazione; in pratica secondo le stime della Iata dal 2008 al 2013 le tasse aumenteranno dell’86 per cento. In questo scenario sarà assai frequente l’ipotesi, specialmente nel settore delle low cost, che il passeggero venga chiamato a pagare più per gli importi corollari che accompagnano il biglietto aereo che non per la tariffa vera e propria richiesta dal vettore per il trasporto.

Sono i paradossi della moderna industria del trasporto aereo da sempre nel mirino dei regolatori, da sempre obiettivo primario di tasse e affini, l’ultima delle quali che si preannuncia all’orizzonte è quella relativa alle emissioni di CO2.

I risultati del sondaggio di Ryanair Lanciato per migliorare gli introiti aziendali, il sondaggio online di Ryanair, si è chiuso a fine dello scorso aprile. I concorrenti erano chiamati a suggerire idee su cosa far pagare (ancillary revenue) a chi volava con il vettore low cost irlandese. Il più gettonato (29 per cento) è stato il suggerimento di far pagare una extra fee al passeggero colpevole di pesare troppo, ossia agli obesi. Al secondo posto (24 per cento) l’uso di una toilette a pagamento dedicata ai fumatori.

Altri hanno suggerito il pagamento dell’uso della carta igienica, oppure far pagare anche colui che si porta un panino a bordo di sua iniziativa. Le risposte sono state intorno alle 100.000 Nulla da eccepire sul fatto che si cerchi di salvaguardare l’ecoambiente tassando le emissioni nocive, tuttavia avremmo trovato più logico che prima di prendere di mira un mezzo di trasporto che svolge un servizio pubblico, l’attenzione delle autorità si fosse appuntata sul trasporto privato e su quanto accade nelle nostre città ove si vedono girare con tutta tranquillità “autoblindo” quattro per quattro con una persona al suo interno.

Secondo l’ultimo survey il numero del-

le tasse si attesta a 571, cinque anni prima nel 2005 assommavano a 471; un aumento davvero considerevole che si va a sovrapporre ad un altro fenomeno in costante aumento, quello di creare nuove voci accessorie da aggiungere alla tariffa-base; fra le più recenti a tal proposito, basterà ricordare la tassa sul secondo bagaglio o quella sui passeggeri obesi. E nel momento in cui scriviamo questo articolo non sappiamo ancora quale sarà l’esito del contest lanciato da Ryanair, la quale premierà con 1000 euro l’idea più brillante per “continuare a ridurre i costi e le tariffe stimolando i ricavi accessori”. (vedi riquadro) Di certo comunque la tariffa aerea, ovvero sapere quanto costerà un certo itinerario, diventa una impresa impossibile da farsi in via preventiva “sulla carta”. Si renderà indispensabile effettuare la prenotazione, finalizzare la transazione, effettuare il pagamento (che se effettuato via web con carta di credito richiederà una ulteriore fee aggiuntiva), e solo a questo punto avremo la cifra finale, reale sul costo complessivo dell’itinerario prescelto.

Decisamente il biglietto aereo si va facendo sempre meno trasparente e la tariffa aerea diviene sempre più un accessorio in un mare infinito di ammennicoli destinati a costituire invece il grosso del costo complessivo del trasporto.

Antonio Bordoni

Tabella 1 – Numero tasse x ogni Paese Afghanistan Albania Algeria America Samoa Angola Anguilla Antigua and Barbuda Argentina Armenia Aruba Australia Austria Azerbaijan Bahamas Bahrain Bangladesh Barbados Belarus Belgium Belize Benin Bermuda Bolivia Bosnia & Herzeg.

Botswana Brazil Brunei D. Bulgaria Burkina Faso Burundi Cambodia Cameroon Canada Cape Verde Cayman Islands Central African R. Chad Chile China (P.R.) Chinese Taipeh Christmas Island Cocos Colombia Comoros Congo (Brazzaville) Congo (Kinshasa) Costa Rica Cote d’Ivoire Croatia Cyprus

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2

3

5 4

2009 1 2 5 1 3 3 2 8 1 2 6 2 3 4 1 3 4 4 1 5 6 3 2 1 2 1 1 1 5 2 2 4 6 2 4 4 5 3 1 1 2 2 5 3 4 3 3 6 3 3

2005 0 1 5 0 2 2 2 7 0 2 6 2 1 5 1 2 2 4 1 5 5 3 2 2 1 0 1 5 2 1 4 6 2 3 4 4 2 1 1 1 4 3

2 5 2 1

Czech Republic Denmark Djibouti Dominica Dominican Rep. Ecuador Egypt El Salvador Equatorial Guinea Eritrea Estonia Ethiopia Faroe Islands Fiji Finland France French Guiana French Polynesia Gabon Gambia Georgia Germany Ghana Gibraltar Greece Greenland Grenada Guadeloupe Guam Guatemala Guinea Guinea-Bissau Guyana Haiti Honduras Hong Kong (SAR) Hungary Iceland India Indonesia Iran Ireland Israel Italy Jamaica Japan Jordan Kazakhstan Kenya Korea

4

2

1

2009 2 1 1 1 4 3 8 5 3 1 2 2 2 4 6 6 5 1 5 4 2 2 1 1 3 1 4 6 2 2 3 3 1 6 1 1 2 2 3 1 4 4 2 6 6 3 3 2 2 2

2005 2 2 2 1 3 7 2 1 1 1 1 2 4 6 5 3 5 1 2 2 1 1 3 1 3 6 2 3 2 4 1 5 1 2 2 1 1 2 3 2 5 4 3 1 2 2 2

Kuwait Kyrgyzstan Laos (P.D.) Latvia Lebanon Lesotho Liberia Libya Lithuania Luxembourg Macao (SAR) Macedonia Madagascar Malawi Malaysia Maldives Mali Malta Martinique Mauritania Mauritius Mexico Moldova Mongolia Montenegro Morocco Mozambique Namibia Nepal Netherlands Netherlands Antille New Caledonia New Zealand Nicaragua Niger Nigeria Norfolk Island Norway Oman Pakistan Panama Papua New Guinea Paraguay Peru Philippines Poland Portugal Qatar Reunion

1

3

2009 3 1 1 2 3 1 3 2 1 1 2 2 2 2 1 1 5 3 5 6 3 6 3 1 1 4 2 1 2 5 4 2 5 3 7 3 1 2 1 3 2 3 2 4 3 3 3 1 5

2005 2 1 0 1 3 1 2 2 1 2 2 2 1 1 1 1 3 3 4 5 2 6 2 1 0 4 0 1 0 4 4 1 3 4 5 2 2 1 4 2 2 2 2 3 3 1 3

Romania Russia Rwanda St. Kitts St. Lucia St. Vincent and the G. Sao Tome Saudia Arabia Senegal Serbia Seychelles Sierra Leone Singapore Slovakia Slovenia Solomon Islands South Africa Spain Sri Lanka Sudan Suriname Sweden Switzerland Syria Tanzania Thailand Togo Tonga Trinidad & Tobago Tunisia Turkey Turkmenistan Turks & Caicos Uganda Ukraine UAE United Kingdom USA Uruguay Uzbekistan Vanuatu Venezuela Vietnam Virgin Islands British Western Samoa Yemen Zambia Zimbabwe Totale

3

3

2

2009 4 4 1 3 5 1 4 1 6 3 2 2 1 2 2 2 4 3 2 1 4 2 3 3 2 3 5 2 2 3 2 1 4 2 4 1 3 10 2 2 3 4 4 2 1 5 2 1 571

2005 3 4 1 2 2 1 4 1 3 2 2 2 1 2 1 1 3 3 2 1 4 2 2 2 1 1 5 2 4 2 0 4 1 3 1 9 2 2 3 4 3 1 6 1 1 471

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Tabella 2 I Paesi con più tasse

Un Egitto ancora tutto da scoprire Segue da pag. 1

United States of America: 10 Tasse Transportation Tax International (US) Transportation Tax Domestic (US) Flight Segment Tax (ZP) Customs User Fee (YC) Immigration User Fee (XY) APHIS User Fee (XA) Passenger Civil Aviation Security Service (AY) Definitions Tax Examples Tables Passenger Facility Charges (XF)

Argentina: 8 Tasse Airport Tax (XR) Gross Receipt Tax (QN) Custom & Immigration Service Tax (QO) Security Tax (TQ) Ticket Tax (AR) Domestic Value Added Tax, passengers (DL) Domestic Value Added Tax, Excess Baggage (DN) Nuequen Domestic Airport Infrastructure Improvement fee (IV)

Egypt: 8 Tasse - Transportation tax (EG) - Stamp Tax (XL) Ticket Issuance fee (XK) Embarkation Tax (QH) Service Charge – Domestic (RH) Airport Facility Charge ((RMF) Service Charge Cairo Airport (EQ) Departure Fee (JK)

Niger: 7 Tasse Fiscal stamp – International (NE) Passenger Service Charge (ZH) Transportation tax TIT (NE) Security Tax (NE) Tourist Tax (VP) Solidarity Tax (JR) Stamp Tax (JZ)

Seguono con 6 tasse ciascuno: Australia Benin Canada Cote Ivore Finland France Guadaloupe Haiti Italy Jamaica Mauritania Messico Senegal Antonio Bordoni

sandria, “Perla del Mediterraneo Orientale”, con il suo porto leggendario, risplende di un fascino d’oriente e di una profonda eredità storica, culturale e archeologica, con magnifiche spiagge della costa nord a farle da diadema. Sul Mar Rosso le spiagge di sabbia fine delimitano un sontuoso mare tropicale, le scogliere coralline sono descritte dai sub esperti come le più belle del mondo. Hurgada offre condizioni ideali per ogni tipo di sport acquatico; El Gouna è la destinazione perfetta per una tranquilla vacanza in famiglia o per un più lungo soggiorno. Se si va alla ricerca della pura bellezza naturale, basta fermarsi a Marsa Alam; Port Ghalib è invece il resort di gran di classe.

Oltre alla famosissima Sharm El Sheikh, le magnifiche spiagge di Dahab, Nuweiba e Taba offrono incantevoli spiagge e una quantità di attività e opzioni possibili, in mare come in terra. E poi il Nilo, la Valle più misteriosa, l’Egitto eterno dei Faraoni: una civiltà antica di 5.000 ha lasciato qui, lungo 1.000 chilometri, tracce di un passato incredibile.

Il Cairo incarna 150 generazioni di storia, con le grandi piramidi che sorgono sulla piana di Giza. Gli splendidi colonnati delle sale del tempio di Karnak a Luxor sbalordiscono da millenni i visitatori. Il viaggio attraverso scoperte che lasciano senza fiato, prosegue ad Aswan, ad Abu Simbel, dove s’innalza il grandioso tempio di Ramsete II. Un paese così interessante e affascinante, una destinazione da sempre nei sogni di un visitatore, quanto può aver subito la crisi internazionale nella movimentazione turistica? Mohamed Abd El Gabbar, Direttore dell’Ente del Turismo Egiziano ha risposto: “ Nonostante la crisi possiamo affermare che il flusso turistico rimane relativamente inalterato, questo grazie al buon rapporto qualità prezzo e alla breve distanza dall’Italia della destinazione. Per contrastare la crisi internazionale, il governo egiziano ha adottato misure strordinarie, quali riduzioni dei costi di decollo, e atterraggio dei voli charter, nonché una riduzione delle tasse alberghiere”.

L’Egitto non teme la crisi economica e rilancia l’invito ai visitatori alla ricerca di ricchezze e tesori ancora nascosti, che sorprenderanno ancora di più.

Quali sono dunque le nuove destinazioni, quali le nuove proposte turistiche? Dove si dirigerà maggiormente il flusso turistico? Risponde Mohamed Abd El Gabbar: ” Nonostante il periodo difficile, le previsioni per il 2009 evidenziano a oggi un andamento in linea rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un flusso turistico costante verso le destinazioni classiche; ci auguriamo che aumenti il flusso anche verso le mete meno conosciute. Quest’anno intendiamo dare maggiore risalto ad aspetti diversi dell’offerta turistica egiziana, quali ad esempio il wellness, le Oasi e le attività sportive; in questo senso promuoveremo le aree meno note quali la New Valley, la costa del Mediterraneo, Quseir e Berenice sul Mar Rosso”.

La New Valley è una vasta area situata nel sud dell’Egitto, all’estremità del deserto libico, con capitale El Kharga.

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Il progetto legato allo sviluppo di quest’area è del 1959, data del primo investimento per lo sviluppo agricolo e lo sfruttamento delle potenzialità industriali. Oltre all’Oasi di Kharga, fanno parte del Governatorato anche le oasi di Dhakhla e Farafra, situate più a nord. La New Valley è un miscuglio di grande fascino fatto di natura, storia, paesaggio, folklore e cultura dell’ospitalità; è un’area ancora poco conosciuta dal turismo internazionale, soprattutto quello italiano, ma il suo fascino cresce proprio per essere una destinazione lontana dai principali itinerari e flussi di viaggio.

Poco conosciuta è anche la zona tra Hamata e Berenice, la più remota e intatta destinazione subacquea per le vacanze sul Mar Rosso.

Qui lo sviluppo turistico è molto limitato, con un solo hotel cinque stelle che

offre una vasta gamma di servizi nella tranquilla e bellissima zona di Lahami Bay. Nelle vicinanze sorgano le altre uniche sistemazioni della zona, principalmente indirizzate agli amanti della subacquea: un hotel tre stelle e un ecolodge. Gli hotel di Hamata/Berenice ospitano centri subacquei ben attrezzati; l’eco-lodge sorge proprio sulla spiaggia bassa e sabbiosa, ideale per chi pratica kite- surf. L’ultima “spiaggia” sul Mar Rosso è senza dubbio una destinazione ideale per chi sogna una vacanza lontano da tutti e da tutto e a pieno contatto con la natura.

Antonella Pino d’Astore

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Segue da pag. 1 privata italiana leader nei collegamenti con l’Isola con più del 70% di market share, che era presente col suo presidente, Franco Pecci. Blue Panorama ha in programma una serie di collegamenti estivi tra Italia e Cuba, con voli Fiumicino-Avana-Santiago ogni lunedì, la ripresa del volo Bologna-Avana, oltre al mantenimento delle linee sull’Avana e Cayo Largo da Fiumicino il venerdì e da Malpensa il sabato, sull’Avana e Santa Clara da Malpensa la domenica da fine luglio, sull’Avana e Holguín da Malpensa ogni giovedì in alta stagione. Questo, per venire incontro alle rinnovate esigenze dei turisti italiani, che fino a una dozzina d’anni fa erano secondi dietro i tedeschi come numero di presenze sull’Isola, ed oggi, nonostante abbiano perso qualche posizione a vantaggio dei canadesi e degli inglesi, dopo un periodo di appannamento tornano finalmente a fare registrare un trend positivo.

Durante un incontro con la stampa, la vice-ministro María Elena López ha sottolineato la crescita del turismo cubano a dispetto della congiuntura economica mondiale; mercoledì 6, l’historiador de la Ciudad Eusebio Leal Spengler, responsabile del piano di recupero del patrimonio architettonico dell’Habana Vieja, ha svolto una brillante e applauditissima conferenza su Cuba e le sue tradizioni.

Prima dell'apertura della Feira il gruppo di giornalisti ha trascorso una giornata a Varadero, avendo modo di visitare alcune attrezzature alberghiere sorte nel corso degli ultimi anni sulla parte orientale della penisola d’Hicacos; il maggiore centro turistico cubano, la lunghissima spiaggia bianca dell'eterno verano (l'estate che mai finisce), ha una caratteristica che la differenzia dalla maggior parte delle altre località balneari dell'Isla: sorto quale centro abitato, non ha mai perso la connotazione di graziosissima cittadina, e anche nei momenti di alta stagione la grande

FIT Cuba 2009 Crescita del turismo cubano a dispetto della congiuntura economica mondiale

presenza di turisti non ne stravolge l'indole; a dispetto degli afflussi di canadesi, tedeschi, inglesi e italiani, è sempre un luogo a misura d'uomo, tranquillo e ideale per qualsiasi vacanza.

Blue Panorama Airlines mi Boeing 787 Dreamliners. Blue PaNata nel 1998 e con base a Roma-Fiunorama Airlines ha inoltre lanciato micino, Milano Malpensa e Bologna, le operazioni nel settore Blue Panorama è una comexecutive, con voli della pagnia aerea privata itadivisione Executive Blue liana, che attua collegaoperati con P180 Avant: il menti intercontinentali, inprossimo dei quali sarà, ternazionali e domestici, in da questo mese di giugno, larga prevalenza nel meril collegamento bigiornacato dei charter. La sua liero tra Genova e Roma. flotta è la seconda italiana Il suo presidente e ammidi lungo raggio: accessoFranco Pecci nistratore delegato, Franriata con vari comforts, co Pecci, è noto anche per comprende 4 Boeing 767le sponsorizzazioni sportive e per in300ER, attivi da Malpensa verso Cuteressanti iniziative culturali, come il ba e l'area caraibica, Messico, Honduras e Brasile, 6 Boeing 737 (400 e recupero del castello di Saragano 300), che operano soprattutto collepresso Todi. gamenti con le principali destinazioni dell’area europea e del bacino mediterraneo, e 2 Boeing 757-200, attivi verso l'Africa; dispone anche di quattro aeromobili motorizzati Rolls Royce Trent 1000, dei modernissi-

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Al termine delle giornate fieristiche il gruppo di giornalisti è stato imbarcato su alcuni pullman per un breve eductour che prevedeva la visita di quattro delle sette città cubane considerate dall’Unesco Patrimonio Culturale dell’Umanità: con l’Avana Vecchia, Remedios, Cienfuegos, Trinidad, Bayamo, Santiago e Baracoa.

I pullman hanno fatto tappa a Remedios, un luminoso centro coloniale sorto nel 1515, che vanta due belle chiese barocche; è patria della popolare festa delle Parrandas, un carnevale dei due rioni ricco di musica e colori. Quindi, presso Santa Clara, ci si è fermati al sacrario di Che Guevara, dove si trovano il Museo Memorial e la tomba del Comandante rebelde argentino; e nel complesso turistico La Granjita. In seguito, la carovana ha proseguito per Cienfuegos, che è con Santiago il più importante porto caraibico dell'Isla; sostando prima nell’elegante parque Martí, l'ampia piazza centrale, ricca di edifici in stile neoclassico, come la cattedrale de la Purísima Concepción e il Palacio Ferrer, e di altri luoghi di cultura come l'eclettico Teatro Terry, dove cantò Caruso; la sua marina, Punta Gorda, si affaccia sulla pittoresca

baia caraibica di Jagua, ed è un luogo particolarmente suggestivo da frequentare al tramonto.

Trinidad, la perla coloniale di Cuba, è stata raggiunta a tarda sera e visitata l'indomani mattina; fondata nel 1514, ha i tratti di una magnifica città-museo che nei suoi scorci urbanistici pare essersi fermata al primo Settecento: le case sono basse e coloratissime, hanno tetti spioventi e caratteristiche grate sporgenti, la pavimentazione è a ciottoli, i giardini delle piazzette sono punteggiati da agili palme e le chiese, barocche, mostrano svettanti campanili.

Da Trinidad, la mattina dopo, sempre in pullman, buona parte del gruppo stampa ha fatto ritorno all’Avana. È presto per trarre un bilancio della manifestazione, ma si può senz’altro già dire che la risposta di media e operatori turistici è stata promettente; perché, come ha sottolineato in chiusura il ministro Marrero Cruz, “Cuba è molto più che sole e spiagge paradisiache, è una destinazione eterogenea e singolare all’interno del Caribe; unica e diversa, possiede un’offerta molto varia, che fa di essa un insieme di destinazioni”.

Al termine dell’eductour giornalisti e operatori hanno ricevuto un questionario da compilare con alcune domande riguardanti la Feria: una delle quali, sull’opportunità o meno di cambiarne la sede, che da ormai nove edizioni (da quando, cioè, la FIT è tornata da Varadero alla capitale) è quella del Morro Cabaña. La fortezza del Morro è un monumento storico ed architettonico e per l’Avana ha anche un grande valore simbolico, ma per ospitare la fiera crediamo che una struttura moderna, di facile accesso e maggiore funzionalità, riuscirebbe più idonea. Vantaggio non minore avrebbe l’eductour, se nei pochi giorni a disposizione, anziché proporre molte cose in un ‘mordi e fuggi’, concentrasse la sua attenzione su non più di tre località: giacché per essere davvero compreso, il tesoro di bellezze naturali, architettoniche e culturali dell’Isla va assaporato con calma, centellinato proprio come il prezioso aroma di un sigaro o di un bicchiere di ron anejo.

Virgilio Zanolla

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Giver Viaggi e Crociere un mondo di vacanze e di natura

U

uno spazio particolare in uno dei merno dei T.O. storici dell’industria cati più competitivi dell’industria del tudel turismo italiano vanta sesrismo. Nel momento in cui la crociera santa anni d’attività. Giver diventa un prodotto di massa, Giver deViaggi e Crociere si è evoluto insieme cide di andare in controtendenza, opai propri clienti, ha allargato i propri tando per atmosfere più orizzonti aprendo a nuoraccolte ed esclusive, dove mete e nuove soluziove ogni passeggero viene ni di vacanza, con un riseguito con la massima chiamo sempre più macura e attenzione dal pergnetico verso il Grande Nord e il Grande Sud. Un sonale di bordo e dallo viaggio con un Accompastaff di crociera. Tutta la gnatore Giver è il frutto di programmazione Giver un meticoloso lavoro orViaggi e Crociere del 2009 ganizzativo che comincia si apre alla scoperta di Marco Ghiglione dodici mesi prima con la splendidi luoghi: dalla scelta degli alberghi, quaVia degli Zar al Dnepr, si sempre di 4 o 5 stelle. La condal Danubio al Reno, fezione del viaggio prodalle meraviglie della Cisegue con la na lungo lo Yangtpianificazione ze alla navigaziodi tutti i servizi ne lungo la Costa operativi, dai voNorvegese. Giver li con compagnie Viaggi e Crociere di linea ai tramuove ogni anno sporti in pullman circa 10.000 italiani di categorie dein Scandinavia e anluxe, fino alla scelche nel 2009 si candita dei ristoranti più rinomati e originada per la leadership indiscussa nei paeli. I Viaggi su misura Giver sono tagliati si del Grande Nord. Un T.O. di lunga per realizzare le vacanze da sempre soesperienza, che non si è fatto cogliere algnate. È possibile realizzare i soggiorni la sprovvista dalla crisi economica, coin alcuni dei luoghi più suggestivi al me ha spiegato Marco Ghiglione, Gemondo, escursioni nella natura incontaneral Manager Giver Viaggi e Crociere: minata, visite alle città più entusia” In generale Giver ha registrare una rismanti. Quaranta sono gli anni d’espeduzione di traffico di circa il 10%, quindi rienza che Giver ha maturato nell’orgauna situazione non pesante con un bilannizzazione delle Crociere, ritagliandosi cio comunque soddisfacente. Il Grande

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

Nord, con la Scandinavia e i paesi limitrofi come Islanda e Irlanda, ha registrato una contrazione di circa il 15%, più marcata sulle partenze ‘con accompagnatore esclusivo in lingua italiana’, dove restiamo comunque leader assoluti, rispetto alle combinazioni individuali. Il prodotto Crociere fluviali ha mantenuto benissimo le performances degli anni precedenti, così come il Canada e Il Grande Sud. Naturalmente la piccola sofferenza sul prodotto principale crea una certa preoccupazione, ma affrontiamo questo problema in modo sereno e puntando sul contenimento dei prezzi”.

Tra novità, consolidamento e potenziamento del prodotto, Giver Viaggi e Cro-

ciere adotta strategie ad hoc per contrastare la crisi. Continua Ghiglione: “ Perseguiamo la politica del rilancio delle destinazioni che meritano certamente ancora una grande attenzione. Tali prodotti, essendo adatti per una fascia medio-alta hanno ancora un forte appeal e un mercato molto ampio che, ci auguriamo, proprio in un momento di crisi, potrebbero confermarsi come mete privilegiate e con forte effetto. Attraverso l’area del sito dedicata a Un Mondo di Vacanze e Un Mondo di Natura tutti i nostri clienti potranno attingere ogni genere d’informazione e d’idea per una vacanza d’effetto, per un’esperienza indimenticabile”.

Antonella Pino d’Astore

Ampliata la flotta Alitalia Nella flotta Alitalia è entrato il quarto Airbus A320, denominato “Francesco Petrarca” e che sarà impiegato prevalentemente sulla tratta Fiumicino-Linate. Prosegue così il processo di rinnovamento della flotta che prevede l’ingresso di un altro nuovo A320 entro la fine di maggio e altri 9 arrivi entro la fine del 2009.

La compagnia prevede di avere entro

il 2013, 90 Airbus A320 (di cui 30 già in servizio) e, per il lungo raggio, 14 Airbus A330 (di cui 2 già in servizio).

Per migliorare la qualità del servizio offerto, Alitalia sta procedendo alla sostituzione dei sedili di tutti gli Airbus già in flotta.

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La Repubblica Dominicana diversifica la sua offerta

a situazione economica internazionale e la paura che la recessione globale possa essere ancora più pesante, sta mettendo a dura prova anche il settore del turismo. Sono davvero diminuite le prenotazioni per dicato, a partire da questo anno, è quella di l’estate 2009? E soprattutto quali saranpuntare anche sugli aspetti meno noti del no le destinazioni più gettonate? La tenPaese. La Repubblica Dominicana, infatti, denza è cercare posti esotici come la Reè un Paese che offre innupubblica Dominicana, merevoli possibilità di sogdove sole, mare, collina, giorno, all'interno delle quaabbinate all’ottima ospili chiunque può trovare la talità e alla buona cucivacanza che più desidera. In na sono solo alcune delsintesi, quindi, sappiamo di le principali attrattive di trovarci in un momento dequesto paese meravilicato ma riceviamo anche glioso. Ma, qual è la sisegnali che ci fanno essere tuazione attuale all’Ente ottimisti e ci aprono a nuodel Turismo della Reve prospettive. Nel 2008 pubblica Dominicana?

Neyda Garcia hanno scelto la Repubblica “Sappiamo bene di non esDominicana ben 3.979.672 sere in un periodo facile, sia persone (arrivi per sola via aerea). Molto imper il mercato italiano sia per la situazione portanti sono stati anche gli arrivi realizzaa livello mondiale, tuttavia il settore del tuti dal turismo da crociera: un totale di rismo in Repubblica Dominicana non sem299.052 turisti (dei quali il 10% originari bra risentire dell'aria di crisi”, risponde del Nord America) provenienti da crociere Neyda Garcia, Direttrice dell'Ente del internazionali, tra cui le italiane Costa CroTurismo della Repubblica Dominicaciere e MSC. na in Italia.

Avete registrato un calo di presenze ri“Abbiamo avuto buoni riscontri, che ci hanspetto all’anno precedente no permesso di chiudere il 2008 in positivo.

“A livello globale no: il 2008 si è chiuso con La situazione per il mercato italiano è in lieun incremento del 17,11%, pari a 581.298 ve flessione ma d'accordo con gli operatori arrivi in più rispetto al 2007. Se invece anche trattano la nostra destinazione stiamo diamo a considerare l'Italia, come si è detto cercando di delineare quale possa essere la abbiamo registrato un flessione del 9,19%, strategia migliore per far fronte a questo gema gli arrivi continuano a dare segnali di nere di problematiche. Le opportunità da tutto rispetto. Nel 2008 sono stati pur semsfruttare non mancano. La linea programpre 133.319 gli italiani che hanno scelto la matica che il Ministero del Turismo ci ha in-

Hong Kong, così moderna, così antica

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ono diversi i motivi per scegliere di visitare Hong Kong; storia, cultura e business. E poi la primavera è decisamente il periodo migliore. È proprio in questa stagione che si svolgono alcuni dei festival della tradizione cinese più importanti del paese. Ma, oltre ai tradizionali festival, con la bella stagione arriva anche il secondo appuntamento con l’Hong Kong International Art Fair.

L’Art Fair 2009, che per l’occasione ospiterà oltre 110 gallerie da tutti i paesi del mondo, nonostante sia una vetrina importante per artisti emergenti del panorama occidentale, servirà anche per introdurre le opere d’arte ‘nuova’, provenienti dall’Asia e da tutto il mondo, ad un pubblico sempre più internazionale. Basteranno queste attrazioni a far crescere il numero dei turisti?

Per avere un quadro della situazione più chiaro e per conoscere le eventuali strategie per affrontare la crisi economica, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Vittoria Chiappero, Direttore della rappresentanza dell’Ente del Turismo di Hong Kong Italia – HKTB. Quanti sono gli italiani che hanno visitato HGK nel 2008?

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“Il numero degli arrivi italiani per il 2008 si attesta a 110.583 presenze”.

La crisi economica ha in parte influenzato questi dati?

“Un elemento che ha sicuramente determinato i risultati del turismo ad Hong Kong nel 2008 è la crisi economica che a partire da settembre ha ovviamente influito sulla minore ricerca di viaggi a lungo raggio”.

Avete registrato un calo rispetto all’anno precedente?

“Nel corso del 2008 si è registrato il forte impatto dei Giochi Olimpici che, nonostante la grande visibilità portata alla Cina ed Hong Kong nello specifico, hanno avuto conseguenze non previste per il Paese. Durante l’estate olimpica infatti i T.O. hanno avuto difficoltà nel trovare posti disponibili per i loro clienti sui voli per Hong Kong e la Cina e i prezzi hanno subito un rialzo notevole in pochi mesi”.

Qual è la situazione attuale?

“Secondo i dati rilasciati da Federturismo e Astoi la contrazione del turismo nel 2008 (conseguenza della crisi mondiale) è stata, sia per l’incoming che outgoing, tra il 5 e 10 per cento. Ma il trend previsto per il 2009 si modificherà in positivo. L’area dell’Asia Pacifico con Hong Kong insieme all’Australia, Giappone e Caraibi, è tra le mete preferite dagli italiani. Infatti le prenotazione dei T. O. per la primavera ed estate stanno registrando una crescita di circa il 5 per cento”.

Obiettivi per l’anno in corso?

“La strategia di promozione di Hong Kong per il 2009 continua a puntare sulla Hong Kong a 5 stelle. Stimiamo di raggiungere 115 mila presenze”.

A. L.

Repubblica Dominicana come meta per i loro viaggi”.

C’è una strategia in atto per recuperare numeri?

“Come ho già sottolineato, siamo al lavoro con i principali operatori che trattano la destinazione per poter da un lato delineare una strategia che permetta di far fronte al periodo di crisi che ha investito la capacità di spesa della popolazione italiana e dall'altro per comunicare nuove opportunità di soggiorno, così da raggiungere nuovi segmenti di mercato che non sono più soltanto quelli che nella Repubblica Dominicana vedono la tradizionale meta per una vacanza di sole e mare”.

Dobbiamo aspettarci novità?

“Una novità per la destinazione sarà il prossimo lancio della zona di Barahona e Pedernales, situata a sud del Paese, nota per essere una meta ancora poco esplorata, ricca di fascino per la sua natura selvaggia.

Qui a Canoa è prevista la realizzazione di un circuito termale, “Terma de la Salamandra”, grazie alle acque curative che sono state scoperte nella regione. Si tratta di un progetto che avrà un grande impatto sullo sviluppo socio-economico della zona a sud est del Paese, oltre a creare una nuova nicchia

di mercato legata al turismo per la salute e il benessere. Nell’area del centro termale sorgeranno, infatti, strutture ricettive a 5 stelle e sarà necessario dare l’avvio alla creazione anche di un nuovo aeroporto. Tutto ciò permetterà al turista di trovare qui, nella provincia di Barahona, il contatto con la natura, il relax e i benefici terapeutici grazie all’acqua termale. Tra le nuove aperture previste per il 2009 ci sono la seconda struttura high level del brand NH in repubblica Dominicana, l'EdeNH Vip di Bavaro (il primo, aperto nel 2008 è l'EdeNH Real Arena di Punta Cana) e il Cadaques Caribe, una formula piuttosto nuova che combina l'hotel boutique al residence, situato nella zona di Bayahibe”.

Il 2009 può essere l’anno del rilancio?

“Il 2009 sarà per noi un anno estremamente importante. Il nuovo ministro del turismo, Francisco Javier García, in carica da agosto, sta delineando la sua linea di condotta che prevede il miglioramento di quanto è stato fatto dal suo predecessore e la possibilità di creare nuove iniziative per migliorare i risultati ottenuti. In questo senso si inserisce tutta la nuova campagna di comunicazione. Il nuovo logo, il nuovo payoff e la nuova campagna pubblicitaria puntano a far percepire la Repubblica Dominicana come una destinazione dall'offerta estremamente ampia, in cui ciascuno può trovare davvero tutto ciò che sogna” Alberto Lentini

Convention Federcongressi a Genova Il prodotto congressuale non viene venduto adeguatamente all’estero

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ei giorni 2-4 aprile i Magazzini del Cotone presso il Porto Antico di Genova hanno ospitato la seconda convention di Federcongressi, che organizzata dall’ente congressuale italiano in collaborazione col locale Convention Bureau e intitolata significativamente “Verso il giro di boa”, ha visto la partecipazione di 280 operatori provenienti da ogni parte della penisola. Un appuntamento di capillare importanza, perché Paolo Zona com’è ampiamente risaputo il mercato congressuale italiano non riesce ancora a ‘vendere’ all’estero nel modo più adeguato il prodotto Italia. “La speranza - ha detto il presidente uscente di Federcongressi, Alfredo Parodi - è quella di un finanziamento pubblico, finalizzato all’istituzione di un Convention Bureau nazionale: una mossa che semplificherebbe e indirizzerebbe la promozione dell’Italia fuori dal nostro paese; ma per un’operatività davvero efficace occorre che le spese alberghiere e di catering siano interamente detraibili. Questione, anche, di disporre di strutture adeguate: in Italia non vi sono luoghi appositi in grado di accogliere eventi congressuali di grande richiamo con la partecipazione di quattromila persone”. Spazi congressuali significano grandi alberghi e grandi flussi turistici, benin-

teso ove anche le strutture di traffico siano all’altezza: per persuadersene, basta dare un’occhiata a ciò che avviene proprio a due passi da noi, in Costa Azzurra: dove gli oltre otto milioni di passeggeri in transito all’aeroporto di Nizza e una politica intelligente di promozione congressuale hanno consentito il restyling di tutti i Grand Hôtel affacciati sul mare. A dispetto della natura regionale dell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova, il centro congressi dei Magazzini del Cotone, che, aperto nel 1992, dispone di 1800 posti - nel 2008 ha ospitato 56 eventi, 10 dei quali internazionali, per un totale di 201 giornate di attività e 99.000 presenze. Gli operatori di Federcongressi, l’ente nato nel 2004 dall’unione delle varie associazioni di settore del Bel Paese per dare maggiore rappresentatività e vigore alla strategia congressuale italiana, sono ben determinati nel compiere questo deciso salto di qualità, col pieno sostegno da parte delle istituzioni governative. Un compito non facile quello che attende il trentanovenne Paolo Zona, a. d. della Planet di Torino e nuovo presidente eletto, che guiderà Federcongressi nel biennio 2009-11.

Virgilio Zanolla

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