TRAVELLING INTERLINE 3-4 07

ANNO XV - N. 3-4 MARZO/APRILE 2007 - MENSILE DI TURISMO E CULTURA - Via Nazionale, 204 - 00184 Roma, Tel. 06/4871721 - Fax 06/4871618 - Aut. Trib. Roma 469/92 - 31/7/92 - Tariffa R.O.C.-Poste Italiane S.p.A.- Sped. in Abb.Postale - D.L. 353/2003 (conv. In.L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, DCB Roma - prezzo a copia € 3,25 - filiale di Roma

www. travellinginterline.it

Intervista ad Angelo De Negri, amministratore unico della società Progecta srl

Inchiesta

In caso di mancato recapito inviare al CMP Romanina per la restituzione al mittente previo pagamento resi

Editoriale

Fiere, 3 in un mese. Ma non sono troppe?

A

ffronto questo tema a seguito delle numerose telefonate ricevute dagli agenti di viaggio e dai piccoli T.O., che si sono lamentati per l’eccessivo numero di fiere turistiche che si sono succedute da metà febbraio a fine marzo.

Dal 22 al 25 febbraio, infatti, c’è stata la Bit a Rho-Milano e a marzo si sono susseguite nell’ordine: No- Frills a Bergamo dal 16 al 18, Globe07 a Roma dal 22 al 24, BMT a Napoli dal 30 marzo al 1 aprile.

A queste manifestazioni, poi, andrebbero aggiunte tutte quelle tematiche e che si svolgono in vari mesi dell’anno.

Ora, a prescindere da quelle a tema, tra le quali ricordiamo la BTC – Borsa del Turismo Congressuale- , l’Ecotour Borsa del Turismo targato natura, la Biteg – Borsa del Turismo Enogastronomico – La Borsa Mediterranea del Tu-

Con BMTcresce il turismo nel centro sud Italia

La riscoperta degli scali secondari e l’insofferenza delle comunità locali

D

unque è ormai guerra aperta fra gli abitanti del Comune di Ciampino, secondo scalo della Capitale, e il rumore degli aerei.

Secondo quanto abbiamo potuto apprendere dalla stampa, non è bastato il trasferimento di tutti i voli notturni, anche quelli postali, su Fiumicino: le lamentele sono proseguite investendo questa volta il particolare dell’aumentato numero di voli, anche durante le ore diurne.

Insomma è ormai chiaro che l’aeroporto “da fastidio” a chi abita in prossimità delle sue piste di volo.

Ed è proprio su questo concetto di disturbo che intendiamo soffermarci per proporre alcune elementari considerazioni.

L’aeroporto di Ciampino ha avuto il suo secondo periodo di gloria grazie alle compagnie low cost.

Vorremmo ricordare che quando lo scalo era il primo d’Italia, con Fiumicino che ancora doveva decollare, la località di Ciampino brulicava di dipendenti di compagnie aeree. Lo scalo non

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DI TASCA NOSTRA a pag. 16

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Speciale CROCIERE

Domande e risposte sul TFR

Viaggi e Offerte Interline

Liliana Comandè

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Bilancio del 2006 e prospettive per il 2007.

La parola agli agenti di viaggio

C

i siamo da poco lasciati alle spalle il 2006 ed è quindi ora di tentare di fare un bilancio per capire lo stato di salute del turismo italiano, scegliendo come riferimento il punto di vista degli agenti di viaggio.

Ad una prima analisi lo scorso anno sembra essere stato positivo, nono-

stante alcune oscillazioni e difficoltà, ma se non altro il settore ha potuto contare su un periodo di tranquillità senza grossi condizionamenti esterni. L’unico freno sembra ancora essere quello economico, legato alle incertezze del futuro, come dimostra il periodo di stagnazione registrato in autunno.

Ma lasciamo ora la parola ad alcuni rappresentati delle agenzie che abbiamo sentito a campione e ai quali abbiamo chiesto nello specifico: UN BILANCIO DEL 2006, LE DESTINAZIONI PREFERITE DAI PROPRI CLIENTI, A QUALI CATEGORIE APPARTENGONO IN LINEA DI MASSIMA I PROPRI CLIENTI, QUAL È IL PERIODO MEDIO DI Angelo Sessa

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a manifestazione, organizzata dalla Progecta, rappresenta ormai un appuntamento irrinunciabile per gli operatori del settore turistico.

Angelo De Negri, ideatore e amministratore unico della Progecta, racconta i primi dieci anni di storia della mani-

Antonio Bordoni

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Siamo alla BMT Pad. 4 Stand. 4019

Segue da pag. 1 rismo Archeologico - ecc…, le altre hanno come scopo quello di costituire un punto d’incontro tra la domanda e l’offerta fra quanti operano nel settore turistico e un trampolino di lancio per i T.O. che vogliono avere visibilità sul mercato italiano.

Obiettivi sacrosanti per quanti operano nel nostro campo, sia chiaro, ma – alla luce di quanto stiamo vedendo quest’anno - dovrebbe esserci una regolamentazione per ciò che riguarda il periodo di svolgimento delle Fiere.

Partecipare a queste Borse turistiche non è uno scherzo per nessuno. Si impegnano risorse economiche, operative ed umane ed è impensabile (guardando le date degli eventi di marzo) pensare che si possa partecipare a tutte quante.

I Troppa concentrazione

in un solo mese…

D’altro canto, gira che ti rigira, gli espositori sono quasi sempre gli stessi ed è inevitabile, quindi, che si debbano operare delle scelte sulla base della Fiera che si ritiene più idonea ai propri scopi.

Il dono dell’ubiquità, a quanto mi risulta, non lo ha nessuno e certamente questa concentrazione di manifestazioni nel mese di marzo sarà andata a scapito di qualcuna.

La stessa cosa accade per tutti gli eventi collaterali, quali conferenze stampa e convegni, che vengono organizzati all’interno delle Fiere stesse. Non è possibile, infatti, seguirle tutte se vengono effettuate nello stesso giorno e allo stesso orario e, spesso, è un peccato non assistere ad alcune perché sono molto interessanti.

C’è però da riflettere sul fatto che se c’è questa proliferazione di Borse Turistiche vuol dire che c’è un bel giro di soldi intorno, non credo, infatti, che si organizzino per fare beneficenza o per rimetterci soldoni di tasca propria, a meno che non vengano utilizzati quelli della collettività, ossia soldi pubblici.

I Vanno ripensati i periodi

e anche i costi…

Mi preoccupa invece che non si pensi, appunto, alle difficoltà di chi vorrebbe veramente prendervi parte ma non ha il tempo materiale per parteciparvi né le risorse economiche. A conti fatti, per gli espositori – non sempre grandi nomi o grandi marchi - non c’è solo lo stand da pagare, ma anche gli spostamenti, i pernottamenti, i pasti, gli spedizionieri che consegnano il materiale ecc…e alla fine dell’anno diventa una bella somma che, per forza di cose, attraverso la propria presenza alle Fiere, deve in qualche modo rientrare. Ma poi è sempre così?

E per gli agenti di viaggio, che alla fi-

Editoriale

Fiere, 3 in un mese. Ma non sono troppe?

Liliana Comandè

ne sono il ‘pane’ per gli espositori, quanto può essere utile/remunerativo spostarsi da una parte all’altra dell’Italia per tentare di fare accordi o prendere in anteprima i cataloghi dei Tour Operator?

Anche per questi ultimi ci sono spese vive da mettere nel conto, anche se usufruiscono di sconti sia per gli spostamenti che per i pernottamenti, e, quindi, sarà inevitabile – se non verranno diversificati i periodi delle Borse – assistere ad una minore presenza di agenti fra i vari padiglioni e stand delle manifestazioni. È vero che da anni le Fiere vengono organizzate in contemporanea con l’uscita dei cataloghi degli operatori – marzo/aprile e ottobre – però, quando c’erano poche manifestazioni dedicate al settore andava tutto bene, ma quest’anno – in particolar modo – stanno evidenziandosi le difficoltà di una concentrazione eccessiva per tutti.

Non vogliamo fare i moralisti ad ogni costo, se c’è un settore che ‘tira’ ci sta anche bene, però gli organizzatori di questi eventi – anziché farsi una concorrenza che alla fine penalizza anche loro stessi – dovrebbero scegliere/concordare (perché no?) date che possano dare soddisfazione a tutte le componenti che rendono veramente importante una Fiera: il numero degli espositori e degli agenti di viaggio visitatori.

I Oggi mi alzo

e mi organizzo un gruppo di acquisto…

Ricevo spesso le visite di sales di T.O. che mi mettono al corrente su ciò che avviene nel ‘sottobosco’ del settore.

La scorsa settimana ne ho incontrato uno che mi ha parlato – in modo preoccupato - di un fenomeno che sta andando fuori da ogni controllo, quello

I cataloghi dei T.O. con i riferimenti delle compagnie aeree e dei corrispondenti locali

LETTERE AL DIRETTORE

Gentilissima Liliana, sono in distribuzione i nuovi cataloghi da parte dei TO, e noto con disgusto che, nonostante le mie passate segnalazioni agli stessi (la scorsa stagione avevo già contattato gli stessi TO per esprimere la poca moralità e professionalità delle loro pubblicità a nostro danno), la pubblicazione di indirizzi e numeri di telefono che danneggiano le agenzie non solo è aumentata, ma si è anche diversificata! Sul catalogo Condor a pag 87 troneggia la pubblicità di Eurofly con tanto di numero di call center e nessuna accenno a prenotare in agenzia viaggio, pubblicità presente anche su catalogo Veratour

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della nascita di tanti gruppi di acquisto.

Il sales mi ha raccontato di essersi presentato in alcune agenzie, che erano da anni sue clienti, e che senza mezzi termini gli hanno detto di non poter lavorare più con il suo T.O. perché non rientrava fra i fornitori del cosiddetto network al quale si era affiliati.

In altri casi, invece, si è trovato a dover fare i conti con una commissione più elevata da concedere ad agenzie che fatturano pochissimo ma che, grazie all’affiliazione, potevano contare su un paio di punti di mark-up in più.

La sua preoccupazione nasceva dal fatto che questo fenomeno – in rapida espansione – alla fine andrà a ritorcersi sia sui T.O. perché alcuni perderanno agenzie/clienti, sia perché alcuni, invece, saranno costretti ad aumentare la commissione ad altre. È chiaro che la preoccupazione del sales è motivata dal fatto che il suo stipendio esce dalla percentuale di vendita delle agenzie di sua competenza. Se si trova di fronte a network che non vogliono lavorare con il T.O. che rappresenta anche il suo stipendio diminuisce. Giustamente si sta impensierendo per questa proliferazione di gruppi di acquisto – dietro i quali spesso non ci sono neppure nomi conosciuti per la loro professionalità o per la loro lunga presenza nel settore – che, a suo dire, dovrebbe avere più controllo.

SOMMARIO LA RISCOPERTA DEGLI SCALI… ” 1,10 INCHIESTA ADV ” 1,12,14 BMT APRE I BATTENTI ” 1,20 LETTERE AL DIRETTORE ” 2,25,26 SPECIALE CROCIERE ” 4 MSC,COSTA CROCIERE,ROYAL CARIBBEAN ” 8 EMIRATES,AZERBAIJAN AIRLINES ” 10 MESSICO ” 14,21 DI TASCA NOSTRA ” 16 QATAR AIRWAYS,FINNAIR,GSAIR ” 17 RELIANCE,CONDOR,BINI VIAGGI ” 18 ENIT,AFRIQIYAH AIRWAYS ” 18 SKYEUROPE,SAS ” 19 BIT,BMT ” 20 INDIA,MALESIA ” 21 INDAGINE:FIERE TURISTICHE ” 22 KUONI GASTALDI,VALTUR,ALPITOUR,EUROTRAVEL ” 22 AVIOMAR,EDEN VIAGGI,I GRANDI VIAGGI ” 23 AIR TRANSAT ” 23 REPORTAGE:GIORDANIA,BEST TOURS ” 24 BLUE PANORAMA/BLU EXPRESS.COM,MISTRAL AIR ” 26 VALTUR,TABARKA,YEMEN-SOCOTRA ” 27 REPORTAGE:MAROCCO,KING HOLIDAYS,RAM ” 28 GESAC,SPAGNA ” 29 PIEMONTE,TUNISIA,MAROCCO ” 30 VIAGGI E OFFERTE INTERLINE DA PAG. 32A PAG. 35

I Non stiamo al passo

coi tempi di oggi…

Ma io ho già trattato varie volte questo argomento e devo ribadire che le cosiddette evoluzioni del settore sono state così veloci da lasciare impreparati molti di noi.

Internet, per primo, è stato sottovalutato da troppi e oggi se ne pagano le conseguenze. I vari network, nati come funghi, hanno creato una fortissima concorrenza con i vari dettaglianti.

Le Associazioni dei Consumatori, che se per un verso hanno reso un giusto servizio ai consumatori onesti, hanno creato invece grossi disagi agli ADV per le troppe pretestuose e spesso inesistenti lamentele dei viaggiatori.

A volte penso che ancora non ci sia resi conto che siamo già andati sulla luna e non ariamo più i campi con l’aratro e i buoi.

Anche per i più ‘vecchi’ del settore è difficile stare al passo con queste trasformazioni se non sono aiutati da chi ha una mentalità moderna.

Sarebbe auspicabile che si iniziasse una politica di aiuto fra chi opera in questo campo anziché farsi una guerra quotidiana per un cliente che è sempre più difficile da fidelizzare.

Se abbiamo delle buone idee da mettere in pratica, io sono disponibile a dare il mio sostegno.

Liliana Comandè

www.travellinginterline.it redazione@travellinginterline.it

Editore e Direttore Responsabile

Liliana Comandè l.comande@travellinginterline.it

hanno collaborato: Antonio Bordoni, Cecilia Emiliozzi, Eva Forte, Pino Magnani, Antonella Pino d’Astore, Oriana Schembari, Angelo Sessa Corrispondenti regionali: Lombardia: Eleonora Boggio, Giuseppe Curti, Roberta Folatti, Alberto Lentini, L. Francesca Rebonato Campania: Katiuscia Laneri Emilia Romagna: Biancamaria Rossi, Paolo Ferrari Liguria: Virgilio Zanolla Puglia: Domenico Matarrese Toscana: Valerio S. Provvedi Triveneto: Davide Pavanello Responsabile Relazioni Esterne Marco Comandè m.comande@travellinginterline.it

a pag. 63 e su Azemar a pag. 160. A pag 154 del catalogo Veratour troviamo invece la pubblicità di AirEurope (sempre con ben in vista i numeri di telefono, così anche chi non dispone di un computer può telefonare per prenotare in qualsiasi momento, anche dal lavoro..).

Alle pagine 105/115/121/122/139/153 sempre del catalogo Condor, troviamo anche i recapiti telefonici (italiani ed esteri) ed e-mail dei corrispondenti in loco di Kenya, Zanzibar, Cuba, Messico e Santo Domingo. Meraviglioso!

Il modo per procurarsi il volo glielo abbiamo già dato, poi gli procuriamo anche il modo per organizzarsi la vacanza contattando direttamente il corrispondente in loco,...PERCHE’ MAI I CLIENTI DOVREBBERO CONTINUARE A Continua a pag. 25

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T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

SPECIALE

CROCIERE Di Virgilio Zanolla

I Costa Crociere La genovese Costa Crociere (tel. 800532853, www.costa.it.), leader del mercato europeo e sudamericano e quarta compagnia di crociere del mondo, dal ’96 appartiene alla Carnival Corporation di Miami. La sua flotta annovera attualmente 10 navi (le Costa Atlantica, Classica, Concordia, Europa, Fortuna, Magica, Marina, Mediterranea, Romantica e Victoria), nonché le quattro del marchio Aida Cruises (la prima compagnia crocieristica del mercato tedesco, acquisita nel 2004); alle quali si aggiungerà in maggio la Costa Serena, e nell’estate 2009 un’altra nave gemella di Concordia e Serena, in costruzione allo stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente; ancora, nella primavera del 2009 e nell’estate del 2010 entreranno in funzione altre due navi, da 92.700 tonnellate di stazza lorda, in costruzione allo stabilimento di Marghera.

Molte le crociere interessanti del panorama 2007, con la flotta operativa nel Mediterraneo, in Oriente, nei mari del Nord, nei Caraibi e in Sud America. Tra queste: per la Costa Concordia, un itinerario di 7 notti da e per Savona (dal 16 aprile al 26 novembre), che tocca Barcellona, Palma di Maiorca, Tunisi, Malta, Palermo e Civitavecchia. La Costa Fortuna attua tra aprile ed ottobre una crociera di 7 notti con base a Savona e scali a Napoli, Palermo, Tunisi, Palma di Maiorca, Barcellona e Marsiglia. La Costa Mediterranea, che avrà Venezia quale home port, tra maggio e novembre attuerà crociere di 7 notti verso Grecia e Croazia, quindi si spo-

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Il mondo delle crociere non conosce crisi ed è più che mai attivo Quello delle crociere è un mercato fortemente dinamico, che caratterizza sempre di più le scelte turistiche degli italiani. Ormai, crescono offerte e itinerari, e in pratica ogni periodo dell’anno è buono per imbarcarsi con destinazioni a cortissimo, corto, medio e lungo raggio: secondo il tempo che si ha da sfruttare, e naturalmente la disponibilità economica. Le compagnie di crociere e i tour operators offrono una gamma di proposte sempre più varie e vantaggiose, in grado di soddisfare i gusti e le esigenze di ogni potenziale viaggiatore: con navi dotate di ogni comfort e dei più ingegnosi divertimenti, accattivanti sia per gli amatori della buona tavola che per i patiti delle discipline sportive e del fitness, per gli assidui frequentatori di discoteche, piano-bar, cinema e teatri, per coloro che amano Internet e le buone letture, per gli habitués delle sale da gioco. Gli itinerari e le varie escursioni proposte non sono da meno.

Ecco cosa riservano per l’anno in corso alcune delle principali compagnie: sterà a Savona per itinerari nel Mediterraneo centro-occidentale. La Costa Victoria, con base a Civitavecchia, tra il 30 aprile e il 5 novembre propone due itinerari di 7 notti (una verso Grecia e Turchia ed una tra le Eolie, la Tunisia, Libia e Malta), più due di 14 notti con le stesse tappe dei due settimanali. Dopo una crociera di 5 notti in Spagna e Baleari (partenza da Genova il 14 maggio e ritorno a Savona il 19), tra maggio e settembre la Costa Marina effettua itinerari di 7 notti da e per Trieste verso Grecia e Croazia.

La Costa Romantica, con base a Savona, propone due interessanti itrinerari di 11 notti: uno tra aprile e novembre verso Spagna, Marocco, Canarie e Madera, con soste a Barcellona, Malaga,

Casablanca, Agadir, Lanzarote, Tenerife e Madera, uno tra maggio e novembre verso Egitto, Grecia e Turchia, con base a Savona e tappe a Napoli, Alessandria, Port Said, Cipro, Rodi, Atene ed Olimpia. Crociere da e per Savona propone anche, tra giugno e novembre, la Costa Europa, sempre oltre le Colonne d’Ercole: itinerari di 10 e 11 notti verso Spagna, Portogallo e relative isole. Tra maggio e agosto la Costa Atlantica, che ha Amsterdam quale home port, è attiva con più itinerari (10, 11, 12 e 14 giorni) tra capitali nordiche, Capo Nord e fiordi norvegesi, Spitzbergen, Islanda e Scozia. Nello stesso periodo, sarà attiva nel Nord Europa anche la Costa Classica, che avrà come base la germanica Kiel: effettuerà di-

versi itinerari dalle 6 alle 14 notti: nel Mar Baltico, toccando le capitali nordiche, tra i fiordi norvegesi, Capo Nord e le Spitzbergen, nonché (30 giugno-14 luglio) tra la costa norvegese, Capo Nord, l’Islanda e la Scozia. Per Costa Magica, dal 29 aprile al 20 maggio, c’è in programma un bellissimo itinerario: partenza da Fort Lauderdale e tappe a Key West, Cozumel, Grand Cayman, poi ancora Fort Lauderale, Nassau, Bermuda, São Miguel, Le Havre, Dover e Copenhagen; in seguito la nave attuerà crociere prima tra coste norvegesi e capitali baltiche (giugno-settembre), poi nel Mediterraneo, tra Savona e Lisbona. Infine l’ultima nata, la Costa Serena, che sarà battezzata a Marsiglia il 19 maggio, percorrerà fino a novembre l’itinerario della crociera inaugurale (26 maggio-3 giugno) da Venezia a Istanbul e ritorno, con tappe a Bari, Olimpia, Atene, Smirne e Dubrovnik, e concluderà l’annata con una crociera di 11 notti in partenza da Savona con tappe in Spagna, Marocco e Canarie (26 novembre e 7 dicembre).

I Royal Carribbean Nata nel ’97 dalla fusione dei marchi Royal Caribbean e Celebrity Cruises, la Royal Carribbean International (tel.

800-333.303, www.royalcaribbean.com), compagnia di Miami con sede italiana a Genova, è il secondo gruppo crocieristico del mondo: la sua flotta, composta di ben 34 le sue navi in servizio e 6 in fase di costruzione, propone più di 200 itinerari in Alaska, Austraia, Bahamas, Bermuda, Canada, Caraibi, Europa, Hawaii, Oriente, New England, Canale di Panama e Scandinavia.

10 le navi presenti nel 2007 in Europa (6 della Royal Caribbean International e 4 della Celebrity Cruises), 8 delle quali faranno scalo in Italia. Nel periodo

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

tra maggio e novembre, del marchio RCI, opereranno nel Mediterraneo la Voyager of the Seas (con base prima a Barcellona poi a Civitavecchia), Brilliance of the Seas (che toccherà nei suoi itinerari Spagna, Francia, Italia, Croazia, Grecia e Turchia), Splendour of the Seas (attiva soprattutto da Barcellona e da Venezia), Legend of the Seas (lo stesso, con crociere anche da Civitavecchia verso la Croazia), mentre Navigator of the Seas sarà attiva inoltre tra Norvegia, Danimarca ed Olanda, tra Inghilterra ed Irlanda, tra Inghilterra, Francia, Spagna, Italia e Portogallo, nonché, ad ottobre, con 3 crociere di 10 notti tra Inghilterra, Portogallo, Isole Canarie e Spagna. Nel Nord Europa sarà operativa Jewel of the Seas (con partenze da Oslo, Amsterdam, Amburgo ed Harwich). Del marchio Celebrity Cruises saranno presenti nel «mare nostrum» la Galaxy (con Civitavecchia quale home port, e itinerari per il Mediterraneo orientale e il Mar Nero), la Millennium (con partenze da Venezia e Barcellona verso Italia, Francia, Spagna, Isole Greche e Turchia), la Century (con base a Barcellona e itinerari nel Mediterraneo Occidentale, tra Italia, Spagna e Francia e Malta); e nel Nord Europa la Constellation (home port Dover, crociere tra Inghilterra, capitali nordiche e fiordi norvegesi) e la Century (base ad Amsterdam, itinerari verso le capitali nordiche e i fiordi Norvegesi, a maggio una crociera di 9 notti tra l’Irlanda e la Scozia).

I MSC Crociere Italiane Per la MSC Crociere Italiane (tel.

081/794.2111, www.msccruises.com) il 2007 è l’anno di Orchestra. La nuova ammiraglia della flotta dell’armatore sorrentino Gianluigi Aponte, la maggior compagnia crocieristica a capitale unicamente italiano, verrà inaugurata a Civitavecchia il 14 maggio: gemella di MSC Musica, ha 90 tonnellate di stazza lorda, è lunga 293 metri e larga 33, e può ospitare fino a 3.013 passeggeri. Dopo la crociera inaugurale, che partirà da Genova il 16 maggio e toccherà i porti di Marsiglia, Valencia, Lisbona, Casablanca (con gita a Marrakech), Malaga (con gita a Granada) e Barcellona, per rientrare nel capoluogo ligure il 26, Orchestra raggiungerà Venezia, sua base dal 2 giugno al 27 ottobre per crociere di 7 notti verso Grecia, Turchia e Croazia: Bari, Katakolon, Izmir, Istanbul e Dubrovnik le soste deputate; il 3 novembre lascerà Venezia e con tappe, tra l’altro, a Dubrovnik, Atene, Rodi, Iraklion, Tunisi, Palma de Mallorca, Alicante, Barcellona e Marsiglia, il 14 raggiungerà di nuovo Genova. Delle altre sette navi della flotta MSC, Sinfonia proporrà tra il 2 aprile e il 19 novembre, ogni lunedì da Genova e ogni domenica da Civitavecchia, un’itinerario con tappe a Montecarlo, a Valencia (dove gli ospiti potranno avere l’esclusiva possibilità di visitare la base delle regate della 32ª America’s Cup, alle quali prendono parte anche la sudafricana Shosholoza e l’elvetica Alinghi, sponsorizzate dalla compagnia, e incontrare alcuni membri degli equipaggi con dimostrazioni tecniche), Malta e Tunisi, prima di rientrare a Civitavecchia e Genova. Armonia attuerà dal 1° aprile al 18 novembre crociere da Venezia (partenza la domenica) e Bari (partenza il lunedì) per Grecia e Croazia, con soste a Santorini, Mykonos, Pireo, Corfù e Dubrovnik.

Musica propone dal 25 marzo e fino al 28 ottobre, crociere con partenze da Genova, Napoli e Palermo ogni domenica, lunedì e martedì, che toccano Tunisi, Palma de Mallorca, Barcellona e Marsiglia. Melody attua dai porti di

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SPECIALE CROCIERE

Messina (partenze il giovedì), Napoli (il venerdì) e Livorno (il sabato), dal 7 aprile al 27 ottobre, crociere verso St. Tropez, Barcellona, Ibiza e Tunisi. Opera è - per dirlo con un bisticcio - operativa dal 5 maggio al 26 agosto nell’Europa del Nord, con due itinerari che partono rispettivamente da Copenhagen e da Kiel, e toccano Germania, Svezia, Estonia, Russia e Danimarca; poi rientrerà nei porti italiani, proponendo in settembre, il 13 (da Venezia) e il 14 (da Bari) un itinerario verso Kotor e Spalato, quindi, dal 17 settembre al 29 ottobre, con partenze da Trieste e Ancona ogni lunedì e martedì, una crociera in Grecia e Croazia con soste a Gythion, Pireo, Corfù e Spalato.

Anch’essa presente nei Nord Europa, dal 19 maggio al 25 agosto Lirica alterna due itinerari con partenza da Kiel e Copenaghen: uno con soste in Germania, Danimarca, Svezia, Lituania, Finlandia e Russia, l’altro con soste in Germania, Danimarca e Norvegia; poi, dopo un itinerario di tre giorni tra Genova, Civitavecchia ed Olbia (12-15 settembre), tra il 15 settembre e il 10 novembre, con partenze sabato da Genova e venerdì da Civitavecchia, propone una crociera che toccherà i porti di Marsiglia, Valencia, Tangeri e Malaga. Infine, Rhapsody effettua due itinerari con partenze da Genova e Salerno: il primo, nei giorni 10 e 11 aprile, 2 e 3 maggio, 11 e 12 settembre e 3 e 4 ottobre, tocca Pireo, Yalta, Odessa, Istanbul, Messina e Napoli; il secondo, nei giorni 21 e 22 aprile, 13 e 14 maggio, 22 e 23 settembre e 14 e 15 ottobre, tocca Alessandria, Rodi, Pireo, Katakolon, Messina e Napoli; mentre il 4, 15 e 26 giugno propone crociere di 12 giorni con partenze da Amsterdam e soste a Bergen, Hellesylt, Geiranger, Trondehelm, Honningsvag, Trömso ed Alesund, alla scoperta di Capo Nord.

Dopo Orchestra, nella primavera 2008 entrerà in servizio Poesia, nell’autunno 2008 Fantasia e nella primavera 2009 Serenata (queste ultime, le due navi più grandi mai costruite per un armatore europeo), che porteranno la flotta di MSC Crociere a 11 unità.

I Carnival Cruise Line Compagnia leader nel mondo, la Carnival Cruise Line di Miami (010/553.1169 Gioco Viaggi, www.carnival.com) possiede una flotta di 22 navi, operative sull’Atlantico, sul Pacifico e sul Mediterraneo: le Carnival Conquest, Destiny, Freedom, Glory, Legend, Liberty, Miracle, Pride, Spirit, Triumph, Valour e Victory, e la Celebration, l’Ecstasy, l’Elation, la Fantasy, la Fascination, l’Holiday, l’Imagination, l’Inspiration, la Paradise e la Sensation.

Da non perdere gli interessanti itine-

rari di 12 e 14 giorni nel Mediteraneo orientale (Grecia e Turchia) e centro-occidentale (Croazia, Francia, Spagna) che, con base a Civitavecchia, propone tra marzo ed ottobre la Carnival Freedom; e le crociere nei Caraibi della Carnival Valour: itinerari di 11, 12 e 15 giorni tra aprile e dicembre, con base a Miami e soste a Nassau, St. Marteen, St. Thomas, Grand Cayman e Riviera Maya.

I Seabourn Cruise Line La norvegese Seabourn Cruise Line (tel. 010/5531169 Gioco Viaggi, www.seabourn.com) conduce i suoi splendidi yacht «a 6 stelle» in quasi tutti i mari del mondo: dal Nord Europa ai Caraibi, dal Mediterraneo all’Africa, dall’Asia all’Australia, dall’Oceania alle coste dell’intero continente americano. Seabourn Pride, attiva in aprile nel Mediterraneo, tra maggio e agosto è operativa tra i paesi scandinavi, la Russia e il Baltico, quindi passa alle coste canadesi e in novembre raggiunge i Caraibi, muovendosi tra Fort Lauderdale e Bridgetown. La Seabourn Legend, da aprile a metà ottobre è in servizio tra la Spagna, la Francia, Montecarlo e l’Italia, poi in novembre si trasferisce nei Caraibi, proponendo crociere tra la Florida, il Belize, la Costa Rica e Panama.

La Seabourn Spirit, tra aprile e metà ottobre opera tra Malta, Italia, Croazia, Grecia, Turchia e le coste africane del Mediterraneo orientale, poi si sposta in Asia, tra l’India, la Malesia, la Thailandia, il Vietnam e l’Indonesia.

I Princess Cruises Sono ben 17 le navi che compongono la flotta della Princess Cruises (tel.

02/75397276 Travel United, www.travelunited.it) che ha base nel porto inglese di Southampton: la Coral, la Tahitian, la Dawn, la Golden, la Grand, la New Pacific, la Island, la Regal, la Caribbean, la Sea, la Star, la Sun, la Diamond, la Crown, la Sapphire, la Emerald e la Royal. Il loro raggio operativo spazia su diversi mari del mondo: dal Mediterraneo all’Europa del Nord, dal Canada ai Caraibi, dal Messico al canale di Panama e al Sud America, dall’Alaska alle Hawaii e alla Polinesia, dall’Australia all’Asia. Quest’anno, e fino a novembre, si alterneranno nel Mediterraneo cinque navi: alle tradizionali Royal, Sea, Grand e Star, si affianca anche la magnifica Emerald, costruita da pochi mesi dai cantieri di Monfalcone, che entra in servizio proprio in questi giorni d’aprile e sarà attiva fino ad ottobre nel settore orientale, coprendo da vari porti italiani la tratta Pireo, Atene, Kusadasi, Istanbul e Mykons.

I Star Clippers I tre magnifici velieri della Star Clippers (tel. 0105531169 Gioco Viaggi, www.starclippers.com) offrono itinerari in tutti gli oceani, e, nel periodo tra maggio e ottobre, nel Mediterraneo. Il maestoso Royal Clipper, che è l’unico «cinque alberi» del mondo, risale al 1902 e ospita 227 passeggeri, attua crociere tra Civitavecchia, la costiera amalfitana, la Sicilia e Venezia, e da metà ottobre si sposta nei Caraibi. Lo Star Clipper, operativo tra le coste tirrenica e ligure e la Costa Azzurra, in ottobre si trasferisce in Estremo Oriente, sulla rotta Phuket-Singapore. Lo Star Flyers, infine, propone itinerari tra Venezia, le isole Cicladi e Atene, prima di raggiungere (in ottobre) i Caraibi, e di portarsi a fine dicembre nella polinesia Francese.

I Top Cruises GSA di compagnie di navigazione internazionali quali Louis Cruise Lines, Norwegian Cruise Line, Orient Lines, Pullmantur Cruises, Radisson Seven Seas Cruises e Viking River Cruises, la genovese Top Cruises (tel. 010/589.521, www.topcruises.it), guidata da Federico Costa, è altresì partner sul mercato italiano di Carnival Cruise Lines, Star Clippers e Hurtigruten.

Specialista in Italia nel settore crociere, il suo catalogo estate 2007 propone itinerari tanto nel Mediterraneo (per esempio, con la Coral e la Sapphire della Luis Cruise Lines), che nei Mari del Nord (con Norwegian Dream e Marco Polo), lungo i fiumi d’Europa e dell’Asia (sul Reno a bordo della Viking Helvetia, sul Danubio con la Viking Primadonna e la Lüftner Danubia, sulla Senna con la Viking Seine, su Rodano e Saona con la Viking Burgundy, sui russi Volga, Neva e Svir con la Viking Peterhof, sul cinese Yangtze con Viking Century Sun), lungo le coste dell’Alaska (con Norwegian Pearl), nei Caraibi (per esempio, con Norwegian Dawn e Holiday Dream), nelle Hawaii (con Pride of Aloha, Pride of Hawaii e Pride of America) e nella Polinesia Francese (Tahiti, Raiatea, Bora Bora e Moorea, con la Paul Gauguin).

I Cunard Line Compagnia inglese fondata nel 1839 e appartenente dal 1998 alla Carnival Corporation, la Cunard Line (tel.

0105531169 Gioco Viaggi, www.cunardline.com.au e www.cunard.co.uk) dispone di tre navi prestigiose con le quali è presente su quasi tutti i mari del mondo: la Queen Mary II (un gigante lungo 345 metri, largo 40 e alto 72, con circa 150.000 tonnellate di stazza e capacità d’accoglienza per 2800 passeggeri), la Queen Elizabeth II e la Queen Victoria, che costruita dalla Fincantieri di Porto Marghera entrerà in servizio a Southampton in dicembre. La Queen Mary II, che in questi giorni è attiva tra la Florida e i Caraibi, proporrà il 6-18 maggio e il 10-22 settembre due itinerari di 12 notti nel Mediterraneo, mentre tra giugno e agosto sarà attiva nel Mare del Nord e in seguito si sposterà sulla costa canadese e statunitense. La Queen Elizabeth II, che fino al 13 maggio propone itinerari tra New York, le Antille e Southampton, tra maggio e novembre sarà operativa alternativamente nel Mediterraneo e sulle coste europee atlantiche, nonché nei porti d’Islanda e Regno Unito e Norvegia, con un’intermezzo di traversata atlantica da Southampton a Quebec e New York (23 settembre-12 ottobre). Quanto alla Queen Victoria, il suo viaggio inaugurale sarà un lungo giro del mondo, che il 13 e 14 aprile 2008 la porterà a toccare anche Napoli e Roma.

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

SPECIALE CROCIERE

Le nuove iniziative 2007 di MSC Crociere

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artedì 20 febbraio, nel suggestivo teatro della motonave MSC Musica all’àncora presso la Stazione Marittima di Genova, nel corso di un’articolata conferenza stampa lo staff della MSC (la Mediterranean Shipping Company di Ginevra, flotta partenopea del dinamico armatore sorrentino Gian Luigi Aponte), ha presentato a un folto gruppo di agenti di viaggio e giornalisti italiani e stranieri le nuove iniziative della compagnia.

Esse si compendiano in tre grandi appuntamenti: l’inaugurazione della nuova ammiraglia, la MSC Orchestra, il 14 maggio a Civitavecchia; la 32ª America’s Cup di Vela, tra giugno e luglio a Valencia, che vedrà la partecipazione della barca sudafricana Shosholoza e del suo team, sponsorizzati dalla MSC attraverso la Izivunguvung MSC Foundation for Youth di Simonstown presso Cape Town; e la sponsorizzazione della regata delle Tall Ships’, tra il 4 e il 31 luglio: i grandi velieri, dopo essersi sfidati in destrezza e velocità nelle acque del Mediterraneo, saranno presenti con oltre 60 esemplari nel capoluogo ligure.

La MSC Orchestra, che lo scorso 9 settembre ha effettuato il varo tecnico, è gemella di MSC Musica: dispone di 1275 cabine (oltre l’80% delle quali sono esterne e il 65% con balcone, per una capacità di accoglimento fino a 3.013 passeggeri), e di 22.000 metri quadrati di aree pubbliche; 90.000 le sue tonnellate di stazza, 293 i metri di lunghezza e 33 quelli di larghezza. Ottava nave della compagnia, sarà seguita da MSC Poesia (primavera 2008), MSC Fantasia ed MSC Serenata,

Il catalogo 2007 di Costa Crociere

che entreranno in servizio nella primavera del 2009 e saranno le due navi più grandi mai costruite per un armatore europeo, portando ad 11 unità la capacità operativa della flotta.

Primo team sudafricano a prendere parte alla più importante competizione velica del mondo, quello di Shosholoza è nato dall’iniziativa del timoniere Ian Ainslie e del comandante Salvatore Sarno; i componenti la squadra provengono dalla scuola di vela Izivunguvung MSC Foundation for Youth di Simonstown e benché abbiano iniziato l’attività solo nel 2004 negli ultimi tempi hanno ottenuto lusinghieri piazzamenti nella Louis Vitton Ranking; Shosholoza, la barca della competizione, dopo l’America’s Cap verrà presentata a Genova. Quanto ai velieri delle Tall Ships’ Race verranno ospitati nel Porto Antico di Genova tra il 28 e il 31 luglio.

Dopo la crociera inaugurale, che partirà da Genova il 16 maggio e in dieci giorni toccherà Marsiglia, Valencia, Lisbona, Casablanca (con sosta a Marrakech) e Malaga (con sosta a Granada), Alicante e Barcellona, la MSC Orchestra si sposterà a Venezia, da dove, ogni sabato (ed ogni domenica da Bari), dal 2 giugno al 27 ottobre effettuerà itinerari di 7 notti verso Grecia, Turchia e Croazia. Nell’inverno 2007/2008 sarà attiva con crociere di 11 notti sia nel Mediterraneo orientale che in quello occidentale.

Virgilio Zanolla

00 pagine, divise in 4 sezioni, per illustrare le nuove navi e i nuovi itinerari nel mondo. Con notevole anticipo la compagnia crocieristica ha voluto che già nei mesi estivi del 2006 fossero presenti nelle agenzie di viaggio le sue nuove proposte per pianificare con calma e prenotare con il dovuto anticipo la vacanza dei sogni. Costa Crociere offre infatti per chi prenota prima vantaggiose offerte che prevedono prezzi speciali sull’intera quota e una serie di sconti a bordo che agevolano il soggiorno.

Nel catalogo 2007 molte le novità. Faranno il loro ingresso le due nuove ammiraglie, Costa Concordia e Costa Serena, con le quali la flotta salirà a 12 unità.

Armonia e serenità, comfort ed eleganza sono i canoni della compagnia italiana. I nomi scelti rimandano anch’essi all’atmosfera di benessere e relax che si può godere a bordo. A bordo due importanti novità, il simulatore di formula uno e il centro benessere Samsara Spa dove in oltre 2000 metri quadrati gli ospiti potranno godere la rock sauna, il bagno turco aromatico, una piscina per la talassoterapia, un’attrezzata palestra, e tante altre sale. Tra le novità di questo inverno l’affascinante itinerario a Dubai e negli Emirati Arabi con Costa Classica..

Tutto l’Oriente entra negli itinerari di Costa Magica per offrire crociere dal sapore esotico. Nelle proposte troviamo ancora le crociere per il Mediterraneo, Grecia, Turchia, Egitto, le Canarie e Madeira, fino alla Spagna e al Marocco. Non pote-

vano mancare, naturalmente i Caraibi e il Sud America. Per tutte le tradizionali feste sono garantite le crociere nel Mediterraneo, a Dubai o nei Caraibi, nonché le Crociere Transatlantiche.

Per la primavera, l’estate e l’autunno 2007 le proposte riguardano il Mediterraneo, con crociere da 3 a 14 giorni, e il Nord Europa. Costa Crociere pensa ai bambini e ai ragazzi dai 3 ai 17 anni. Su ogni nave sono predisposti servizi d intrattenimento in diverse fasce orarie con il personale specializzato Costa. Inoltre continua la

promozione che consente nelle crociere nel Mediterraneo per chi ha meno di 18 anni di viaggiare gratis in cabina con 2 adulti, escluse solo 2 partenze di agosto per ciascuna nave, in cui comunque i ragazzi pagano una tariffa molto ridotta. La stessa promozione è valida anche per molte partenze in Nord Europa, Dubai, Oriente, Caraibi, Sud America e Crociere Transatlantiche. Queste offerte possono essere scoperte comodamente attraverso il nuovo sito www.costaland.it. Vantaggi anche con il finanziamento a tasso zero: si paga solo il 25% della vacanza al momento della prenotazione e il restante 75% al rientro, in 6 rate mensili senza interessi.

Oriana Schembari

Nuova veste grafica e nuovi contenuti per il sito di Royal Caribbean

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oyal Caribbean ha pensato ad un modo tutto nuovo di far navigare i suoi futuri ospiti e utti gli utenti del web. È infatti on line la nuova versione del sito internet www.royalcaribbean.it, rinnovato non solamente nella grafica, ma anche e soprattutto nei contenuti. E’ on-line il nuovo motore di ricerca che permette al “navigatore” di scegliere la propria crociera: è possibile visionare in tempo reale tutti gli itinerari di tutte le navi della flotta fino a Dicembre 2008, con i dettagli di rotte, destinazioni e prezzi. Basta scegliere quando si vuole salpare: ci sono a disposizione 20 navi, oltre 200 itinerari e prezzi ultra-convenienti: quanto maggiore è l’anticipo con cui si decide di partire, tanto più basso è il prezzo della crociera. Il motore di ricerca è in fase di perfezionamento e a breve la funzionalità sarà totale.

Il sito è arricchito di una nuova importante sezione, “Scopri il Mediterraneo con Royal Caribbean”. Cliccando sull’immagine principale della home-page, o sul titolo relativo, si accede a pagine ricche di approfondimenti sulle crociere e sulle navi Royal Caribbean in Mediterraneo con partenza dall’Italia: Legend of the Seas, la grande novità 2007, Voyager of the Seas, la “nave delle meraviglie” alla sua seconda stagione italiana e Splendour of the Seas, la “nave della luce”, ormai riconosciuta regina del Mediterraneo Orientale.

Da sempre attenta alla veloce e continua trasformazione dei nuovi mezzi di comunicazione, con internet al primo posto quale mezzo fondamentale per trovare informazioni,

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Royal Caribbean ha pensato fosse arrivato il momento di rinnovare la propria veste web, in conseguenza anche degli strabilianti risultati ottenuti in termini di visite nel corso del 2006: secondo le stime si presume, infatti, di chiudere l’anno con oltre il 350% di visitatori in più rispetto al 2005. Febbraio 2007 su Febbraio 2006: +92% Inoltre, in linea con la volontà di rinforzare sempre più la partnership con le Agenzie di Viaggio continua, visti i grandi successi riportati nel corso del 2006, il programma ETDBW (Easy To Do Business With). Per dare maggior risalto allo stretto legame tra la Compagnia e le ADV sul sito è stata i creata la sezione “Cerca la tua Agenzia” in cui l’utente finale potrà trovare l’Agenzia preferenziale Royal Caribbean più vicina presso la quale prenotare la crociera.

Sempre a proposito di prenotazioni, Royal Caribbean ha attivato un nuovo servizio: è infatti possibile opzionare una crociera tramite il Customer Care. L’utente finale, recandosi nelle 48 ore successive all’opzione presso l’Agenzia di Viaggio, potrà confermare la propria prenotazione. Il servizio, attivato in concomitanza con la pubblicazione del nuovo catalogo 2007/2008, ha già iniziato a riscuotere grande successo presso il pubblico e le Agenzie.

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

La riscoperta degli scali secondari e l’insofferenza delle comunità locali Segue da pag. 1 era stato ancora privatizzato, era a gestione statale e pertanto in quegli anni le compagnie aeree non si potevano avvalere di società di handling private, con la conseguenza che la pressoché totalità delle operazioni aeroportuali veniva assicurata dal personale delle aerolinee il quale doveva essere consistente e numeroso dal momento che l’aeroporto era aperto con orario H24.

Erano davvero numerosi i dipendenti di compagnie aeree che vivevano nella località che in quegli anni veniva chiamata “Ciampino paese”.

Perché rispolverare questi ricordi?

Per sottolineare il particolare che oggi le compagnie aeree no-frills che servono Ciampino, ed ovviamente quanto stiamo affermando vale anche per la totalità degli altri aeroporti “secondari” nel mondo ove operano solo low cost, non generano forza lavoro nella stazione ove scendono. O per lo meno non la generano nella quantità che veniva invece creata dalle compagnie aeree tradizionali.

Ebbene, con questi presupposti, non può destare meraviglia la “ribellione” degli abitanti del Comune di Ciampino e la loro insofferenza per l’aumentato numero di voli che scendono sulla pista dello scalo della Via Appia. È solo una personale opinione, ma crediamo che ben differente sarebbe la reazione al rumore di un jet, se l’abitante in questione sapesse che quell’aereo appartiene alla compagnia che fornisce lavoro a un familiare, a un vicino, a un amico, a un conoscente. Ma ciò non avviene perché la politica delle low cost se ha rivoluzionato il sistema trasporto aereo per la parte tariffaria, ha anche sovvertito le regole dal punto di vista occupazionale.

Le low cost vendono i loro posti a prezzi scontati tramite i “call-center” il

più delle volte situati all’estero, o li vendono tramite Internet, ma di personale da assumere quando si decide di aprire una rotta non vi è traccia alcuna, particolare questo ben noto a chi è addentro al mondo delle compagnie aeree. Probabilmente il giorno in cui l’aereo senza pilota diverrà una realtà, le low cost saranno le prime ad adottarlo, perché così potranno ulteriormente portare a sottozero il costo della tariffa da offrire ai loro passeggeri.

Sul versante aeroportuale, chi gestisce gli scali si vanta di creare lavoro indotto nell’area limitrofa al territorio di competenza, ma nel caso di uno scalo tutto low cost crediamo davvero che, a prescindere dai guadagni che il gestore ricava dalle tasse aeroportuali a carico della compagnia e dalle tasse di imbarco a carico dei passeggeri, la generazione di lavoro indotto, debba considerarsi alquanto ridimensionata.

Ma le considerazioni non si esauriscono al solo aspetto occupazionale.

Indubbiamente le low cost hanno potuto nascere e proliferare grazie agli aeroporti secondari, ma per quegli scali che sono ricompresi nell’ambito del tessuto urbano, la convivenza fra comunità locale e attività aerea non può non essere critica. E il motivo è alquanto evidente.

Si ipotizzi che nell’ambito di un Comune venga riattivata una stazione ferroviaria abbandonata da tempo e supponiamo, per comodità di compara-

Emirates firma l’accordo per nuovi Boeing 777

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mirates, la linea aerea internazionale con base a Dubai, ha firmato un accordo con GE Commercial Aviation Service (GECAS) per ulteriori cinque Boeing 777-300ER. Tutti e cinque velivoli, in consegna nella seconda metà del 2008, saranno configurati in tre classi. con mini-suites in Prima Classe, comode poltrone per sdraiarsi in Business, spaziose posti a sedere in Economy e un’area dedicata all’equipaggio. Il tutto con i più avanzati comfort e sistemi di intrattenimenti a bordo.

“La nostra flotta ricopre un ruolo strategico nel piano di crescita della Compagnia e questi nuovi aeromobili ne sono un’ulteriore riprova”, commenta lo Sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Presidente e Direttore Generale di Emirates Airline e del Gruppo. “Non è un segreto che Emirates, per i prossimi 10 anni, ha un piano di crescita ambizioso, ampiamente confermato dalla prossima apertura di nuove rotte e servizi in tutto il network, tra cui Venezia, Houston, San Paolo e Newcastle”.

Oggi Emirates vanta una flotta composta da 23 Boeing 777-300 ER ed un ordine per

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altri 36, (incluso il nuovo ordine). Entro il 2013 la flotta sarà composta da 59 Boeing 300ER, 19 di questi da GECAS. Il Boeing 777-300ER con due motori a due cilindri, sarà il velivolo adatto per le rotte a lungo raggio, in grado di volare oltre le 5.300 miglia nautiche (9.815 Km), o più semplicemente non-stop da Dubai a New York.

“Siamo molto contenti di collaborare ancora una volta con Emirates, una delle più importanti compagnie aeree del mondo. Condividiamo già una stretta relazione d’affari con Emirates e questo nuovo accordo rafforza ulteriormente la nostra partnership”, commenta Henry Hbuschman, Presidente e Direttore Generale di GECAS. Attualmente Emirates ha una flotta composta da 101 velivoli – tra Boeing 777300ER, -300, -200, 747f e Airbus A340500, A340-300, A330-200F, A310F. La flotta della compagnia aerea è tra le più giovani nei cieli, con un’età media di appena 61 mesi. Inoltre, la compagnia ha più di 100 ordini in attesa di consegna. Emirates al momento serve 87 destinazioni in 58 paesi nel mondo.

zione, che il movimento ferroviario che su questa stazione si svolge rechi un certo disturbo alla quiete degli abitanti. Ebbene, per il solo fatto che il mezzo ferroviario è a disposizione di tutti i residenti della zona, riducendo magari i tempi di raggiungimento al centro città, o facilitazioni similari, è indubbio che tale disturbo venga accettato di buon grado. Dopotutto nei rapporti fra due soggetti, il punto di equilibrio risiede sempre sul compromesso fra inconvenienti recati dall’introduzione di un servizio, e la sua utilità per chi gli in conventi deve subire in prima linea. Un quartiere intero può venir sconvolto per diversi anni dai lavori di una nuova linea della metropolitana, ma il fatto che gli abitanti del luogo al termine dei lavoro possono contare su una fermata metro sotto le loro abitazioni, è motivo sufficiente per

“digerire” i notevoli inconvenienti che i lavori comportano.

Nel caso tuttavia di uno scalo aperto ad un intenso traffico aereo civile, non si può certo affermare che esso rivesta utilità pratica a chi risiede in sua prossimità, con la conseguenza che lo scalo viene visto non come uno strumento di comune beneficio locale, ma più semplicemente come un “intruso” in casa propria.

Quest’ultima considerazione congiuntamente alla politica congenita delle aerolinee low cost di non creare forza lavoro diretta, nemmeno in presenza di indicatori economici positivi - tale è il caso delle principali compagnie low cost - finisce per significare una convivenza di difficile sopportazione, ad alleviare la quale non possono certo bastare le cifre da primato che gli aeroporti continuano con enfasi a dichiarare: anzi proprio con l’aumentare del numero passeggeri, forse cresce in maniera proporzionale lo stato di insofferenza verso “l’intruso”.

Antonio Bordoni

Intervista a Ibrahim Seydov, caposcalo di Azerbaijan Airlines

Per il 2007 la compagnia punta sullo sviluppo del traffico leisure

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a Azerbaijan Airlines è una giovane compagnia nata con l’indipendenza dello Stato dell’Asia Centrale dall’Impero Sovietico nel 1991.

In quell’anno la Azerbaijan Airlines si affranca dalla compagnia di bandiera Russa, Aeroflot distinguendosi immediatamente per l’alta qualità dei propri servizi ai passeggeri secondo gli standard ICAO e IATA. L’Aeroporto Internazionale di Baku – Heydar Aliyev – grazie alla propria posizione geografica strategica diventa molto velocemente un hub decisamente trafficato all’interno della regione caucasica diventando il punto di collegamento ideale tra Ovest e Est, quindi tra l’Europa e il Medio Oriente e l’Asia. A partire dall’anno 2000, con l’entrata dei nuovi B757-200, la flotta vive un continuo ed intenso rinnovamento anche grazie alla stretta collaborazione con Airbus Industry per cui a oggi Azerbaijan Airlines può contare anche su aeromobili quali Airbus A300 – A321 – A310 – A320 e il nuovissimo A319. Recentemente è arrivato anche un nuovo aeromobile del tipo A319.

Ma per saperne di più su questa compagnia che apre all’Italia le porte di nuove aree geografiche poniamo alcune domande al dottor Ibrahim Seyidov, caposcalo presso l’aeroporto Malpensa.

Dottor Seyidov, quando sono iniziati i vostri voli dall’Italia? “È con l’A319 che Azerbaijan Airlines apre la rotta da Milano Malpensa per Baku il giorno 21/11/2005: la frequenza è di 2 voli settimanali, il lunedì e il venerdì con i seguenti orari (orario invernale espresso in local time): J2 036 Milano Mxp/Baku Gyd 1140 1920 - J2 035 Baku Gyd/Milano Mxp 0430 0710” Da allora ci sono state delle novità, so-

prattutto per quanto riguarda nuove rotte?

“Dal 30 Ottobre 2006 Azerbaijan Airlines ha introdotto le rotte Baku/Kabul/Baku e Baku/Urumqi/Baku. Due nuove destinazioni in più quindi che è possibile raggiungere dall’Italia attraverso i voli Azerbaijan Airlines in partenza ogni lunedì e venerdì da Milano Malpensa, che ricordiamo essere operati da aeromobili Airbus A319. Da Malpensa, sempre via Baku, è possibile raggiungere anche Aktau, Dubai, Tehran e Tibilisi le cui tariffe speciali sono visualizzabili in Amadeus e Galileo. Un’altra recente novità è stata quella che vede i passeggeri diretti a Teheran (tutti, non solo l’etnico) autorizzati ad imbarcare senza alcun supplemento 40 kg di bagaglio in classe economica e 50 kg in classe business, senza alcun supplemento”.

La vostra compagnia vola anche su Kabul, chi utilizza maggiormente questo collegamento?

“Per quanto riguarda la destinazione Kabul , a oggi è prevalentemente rivolta alle associazioni umanitarie presenti in Italia e all’Onu”.

E’ possibile fare un bilancio per quanto riguarda il 2006?

“Possiamo dire di essere soddisfatti del numero di passeggeri avuto nel 2006: a oggi imbarchiamo soprattutto passeggeri business, normalmente impiegati nei vari progetti petroliferi a Baku. Questi sono circa il 65-70% del nostro load factor”.

E per il futuro?

“Nel prossimo futuro abbiamo in programma, in collaborazione con l’Ente per il Turismo Azero, di sviluppare anche il traffico leisure. Secondo le previsioni della Compagnia, entro la fine del 2007, ci aspettiamo che il traffico per turismo diventi il 10-15% del load factor, in aumento anno dopo anno”.

Angelo Sessa

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

Bilancio del 2006 e prospettive per il 2007 Segue da pag. 1 VACANZA, LE PREVISIONI SUL 2007 ALLA LUCE DEL MOVIMENTO SEGNATO NEL MESE DI GENNAIO. Queste le loro risposte:

SETTIMA ONDA, TORINO • DANIELA PUTORTÌ, TITOLARE

“Il 2006 ha fatto segnare una piccola ripresa che ancora non ci soddisfa, ma che ci fa ben sperare per il futuro. A tirare sono state soprattutto le località di mare con le destinazioni a medio raggio nel Mediterraneo. Tra queste è andata molto bene la Grecia, mentre hanno segnato un po’ il passo le località italiane.

La nostra clientela è composta principalmente da famiglie e coppie che hanno scelto, in media, la vacanza di una settimana, soprattutto nel mese di agosto. Ci ha, invece, deluso il periodo natalizio, quando abbiamo lavorato effettivamente poco, ma per fortuna a gennaio c’è subito stata una inversione di tendenza che ci fa essere ottimisti anche per il proseguo del 2007. Tuttavia non si possono fare previsioni a lungo termine anche perché i nostri clienti preferiscono prenotare sottodata”.

ARIANNA VIAGGI, COMO • GIORGIO MAZZOLA, TITOLARE

“Complessivamente nel 2006 abbiamo conservato il trend dell’anno precedente senza grosse variazioni, anche se l’andamento degli affari non è stato costante tutto l’anno. Infatti, in autunno abbiamo avuto un deciso calo e il periodo natalizio è stato nettamente inferiore allo stesso periodo del 2005. I gusti dei nostri clienti non sono mutati e continuano a preferire mete a lungo raggio, in particolare l’Oriente.

Per il 2007 speriamo in un andamento migliore e con una crescita costante senza le oscillazioni e le incertezze degli ultimi anni”.

CASSANDRA TOUR, ASTI • M. COSTANTINA PASTUCCI, TITOLARE

“Il 2006 è andato benissimo fino al mese di settembre, in particolare da gennaio a maggio, poi abbiamo avuto un crollo verticale che ha coinvolto anche il periodo natalizio.

Questa tendenza è stata riscontrata anche da molti nostri colleghi. Secondo qualcuno ciò sarebbe legato alle paure legate alla legge finanziaria 2007. Comunque il bilancio complessivo di fine anno è stato positivo e in crescita rispetto al 2005.

Tra le destinazioni preferite dai nostri clienti, a lungo raggio sono andate molto bene le località dei Caraibi, mentre a medio raggio il protagonista è stato il Mediterraneo.

Durante l’estate in cima alle preferenze ci sono state la Grecia, la Spagna, l’Egitto, la Turchia e, per chi ha voluto spendere meno, la Tunisia. Anche in estate i Caraibi e America Latina hanno tirato molto con Brasile e Messico, insieme a destinazioni africane come Kenya e Tanzania. Il periodo medio di vacanza scelto varia da una a due settimane a seconda della disponibilità di ferie.

Il 2007 è iniziato molto bene con una buona ripresa nel mese di gennaio, molte infatti le prenotazioni per viaggi di nozze e crociere. Speriamo che questo trend possa durare per tutto l’anno”.

MAS VIAGGI, COMO • ALESSANDRA D’ALONZO, TITOLARE

“Il 2006 è stato il nostro primo anno di attività, ma pur non potendo fare confronti con il passato siamo sicuramente soddisfatti. Dalla apertura nel gennaio 2006 sia-

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mo cresciuti costantemente raggiungendo il picco nel mese di novembre. Purtroppo il periodo natalizio è stato deludente anche perché chi aveva deciso di partire si è mosso in anticipo prenotando già a novembre, mentre sono mancati i “last minute”. I nostri clienti, infatti, preferiscono muoversi per tempo per poter usufruire delle tariffe migliori e avere maggiore possibilità di scelta.

Il settore che è andato meglio è senz’altro quello delle crociere mentre tra le destinazioni si sono distinte i Caraibi e la Spagna con le sue isole. Come società giovane abbiamo trovato qualche difficoltà in più nell’incoming, ma da gennaio 2007 le cose sono migliorate con in media due prenotazioni al giorno, anche se dobbiamo confrontarci con la scarsità nella nostra zona di strutture ricettive adatte a soddisfare la domanda.

La nostra clientela è molto varia, con una preponderanza comunque di famiglie e coppie, che scelgono in media una settimana di vacanze. Come già detto parlando dell’incoming, il 2007 è iniziato bene con un buon mese di gennaio e le nostre aspettative per il resto dell’anno sono senza dubbio molto positive”.

LA META IDEALE, ROVIGO • BARBARA BRAGHIN, TITOLARE

“Il 2006 è stato un anno che ci ha visti in continua crescita, durante il quale abbiamo fatto leva sui nostri clienti fidelizzati, ma abbiamo anche raggiunto tante nuove persone. L’estate è risultata, come era logico aspettarsi, il periodo migliore, con le destinazioni nel Mediterraneo a fare la parte del leone. In particolare sono state molto gettonate la Spagna, la Grecia e la Tunisia. Devo, inoltre, segnalare nella nostra zona il boom delle Seychelles. In calo invece l’Egitto e l’Oriente, destinazioni che si sono riprese leggermente a partire da novembre. In autunno abbiamo avuto un calo fisiologico, che ha coinvolto anche il periodo natalizio, favorito forse dalle incertezze economiche legate agli annunci della legge finanziaria.

Il nostro target è formato soprattutto da giovani che sono sempre più dei viaggiatori e dalle famiglie che scelgono vacanze relax. Sta inoltre emergendo una nuova interessante tipologia di clienti composta di gruppi “senior” che preferiscono soprattutto la vacanza culturale.

La media del periodo di vacanza si aggira intorno alla settimana, che si riduce ai classici due o tre giorni nel periodo dei ponti di primavera.

Dal 2 gennaio 2007 abbiamo ripreso alla grande soprattutto con le destinazioni a lungo raggio: Caraibi, Oriente, Mauritius e tutte le altre località che possono soddisfare la voglia di caldo. Abbiamo già ricevuto molte richieste per viaggi di nozze e gruppi per la prossima Pasqua e per l’estate: molti nostri clienti, infatti, hanno acquisito l’abitudine di prenotare in anticipo per usufruire delle promozioni. Per questo siamo fiduciosi di poter continuare nel 2007 il nostro trend di crescita”.

STATUTO VIAGGI, FIRENZE • GIANLUCA FRANCHI, LEGALE RAPPRESENTANTE

“Ancora non possediamo dati definitivi, ma come impressione di massima possiamo dire che il 2006 dovrebbe aver fatto segnare qualche miglioramento rispetto all’anno precedente. Le aziende reggono, ma abbiamo visto la progressiva “rarefazione” della classe media.

Dopo un calo nel periodo autunnale, ab-

biamo recuperato qualcosa a Natale, che nel complesso è andato benino, ma niente di eccezionale, sia chiaro.

Tra le destinazioni più gettonate dai nostri clienti abbiamo, nel lungo raggio, l’Oceano Indiano, i Carabi, e l’America Latina con in particolare il Messico. Nel medio raggio, bene il Mar Rosso, il Nord Africa e il Mediterraneo in generale. Invece non abbiamo venduto poi molto il prodotto Italia.

La media si è attestata sulla settimana di vacanza, che si è concentrata molto nel classico periodo di agosto. La scelta della vacanza breve è da attribuire certamente a fattori economici.

Il nuovo anno, in base al movimento segnato nel mese di gennaio, sembra annunciare una piccola ripresa, ma ancora una volta niente di eclatante”.

AFRODITE VIAGGI, ROMA • FRANCESCA CELLUCCI, RESPONSABILE

“Rispetto al 2005 abbiamo sicuramente avuto una crescita, grazie anche alla fedeltà dei nostri clienti che continuano a preferirci per la nostra professionalità, ma non sono mancate anche persone che si sono rivolte a noi per la prima volta.

Tanti clienti hanno deciso di differenziare il periodo delle vacanze, questo soprattutto per risparmiare. Grazie a questo abbiamo avuto più lavoro nei mesi di giugno e luglio. Il periodo di vacanza è stato soprattutto di una settimana, mentre chi ne ha fatte due ha preferito spezzarle.

Abbiamo lavorato soprattutto con le destinazioni marittime italiane e nel Mediterraneo. Molti dei nostri clienti sono famiglie che per motivi pratici o economici scelgono mete a corto o medio raggio. Le coppie invece scelgono tendenzialmente località più lontane.

Anche il periodo natalizio è stato positivo, con le capitali europee tra le destinazioni più gettonate, oltre al Mar Rosso in gran ripresa, mentre la montagna ha segnato il passo a causa probabilmente della mancanza di neve.

Anche il 2007 è iniziato bene facendo sperare in un anno positivo. Abbiamo già molto prenotazioni soprattutto per quanto riguarda il settore in costante espansione delle crociere”.

VIAGGI INSOLITI PER CONOSCERE IL MONDO, NAPOLI • SALVATORE MENDONE, TITOLARE

“Nel 2006, nonostante le difficoltà, siamo riusciti a confermare il fatturato del 2005.

Molto positivo il periodo estivo anche se i nostri clienti hanno concentrato le proprie vacanze nel solo mese di agosto, scegliendo destinazioni in Italia e nel Mediterraneo. In ripresa anche Sharm el Sheikh ma il vero settore trainante è stato quello delle crociere, in costante e rapida ascesa. In questo campo abbiamo lavorato sempre a pieno riempimento grazie anche all’accordo con la MSC. Buono anche il lavoro per quanto riguarda i viaggi di nozze che, seppur in un periodo di crisi economica, resta il viaggio della vita al quale nessuna coppia rinuncia. Qui le mete preferite sono risultate gli Stati Uniti e i Caraibi e l’Oceano Indiano. Discreto anche l’andamento dell’Oriente, mentre, anche sull’onda della promozione fatta da alcuni programmi televisivi dedicati al turismo (per esempio Licia Colò) è in crescita l’Africa con in testa Kenya, Tanzania e Sud Africa. Purtroppo però, i nostri clienti devono scontrarsi poi con la realtà del proprio budget.

Così, sull’onda dell’emozione entrano in

agenzia con determinate idee, ma poi devono ridimensionare le proprie aspettative. L’autunno è stato debole, si è venduta poca neve mentre è andata meglio con le classiche località di mare tipo Sharm. A partire da gennaio è in ripresa la destinazione Maldive.

La nostra clientela è composta soprattutto da famiglie e coppie che scelgono le due settimane di vacanze in estate, che si riducono alle sette notti nel resto dell’anno.

Il 2007 non è iniziato bene come era invece successo nello stesso periodo di un anno fa. Ancora una volta imputiamo queste difficoltà ai problemi economici, ma non disperiamo in una prossima ripresa”.

ETHNIKOS TRAVEL CLUB, CATANIA • TIZIANA PAPPALARDO, TITOLARE

“Il 2006 è stato senz’altro un anno positivo, durante il quale siamo riusciti a mantenere i nostri standard. Per questo siamo molto soddisfatti, ma cerchiamo sempre di crescere. L’estate è andata molto bene, così come tutti i periodi di vacanza (Pasqua, Natale e i ponti). Tra i settori in crescita segnaliamo quello delle crociere, in particolare nel Mediterraneo, preferita soprattutto dai clienti appartenenti alla classe media di reddito e dalle famiglie.

Anche il mare Italia è andato bene, insieme ai Carabi e a Mauritius, soprattutto nel periodo invernale. In generale i nostri clienti non rinunciano alle vacanze in località all’estero, visto che spesso sono più economiche delle nostre, preferendo il Mediterraneo con in testa la Grecia e la Spagna. La durata delle vacanze raramente supera i dieci giorni.

Anche il 2007 è iniziato molto bene, positivo il Capodanno e le prenotazioni che già arrivano per la prossima estate dove si confermano le crociere, la Polinesia e altre destinazioni a lungo raggio”.

LATITUDINE ZERO, ANCONA • ANDREA MORETTI, TITOLARE

“Complessivamente il 2006 ha fatto segnare una leggera crescita, ma questo non può essere considerato un dato molto significativo, se consideriamo che il 2005 non è stata una grande annata.

Noi lavoriamo soprattutto con i viaggi di gruppo e sono tante le mete preferite dai nostri clienti: le capitali europee, il Brasile, il Messico e Mauritius, solo per citarne alcune.

I nostri clienti appartengono a tutte le fasce d’età: dalle coppie alle famiglie, che scelgono soprattutto soggiorni al mare con preferenza per il Mar Rosso, fino ai gruppi di anziani che preferiscono le mete di interesse culturale. Di solito la media delle vacanze si attesta sulla settimana.

L’estate come sempre rimane il periodo più importante per il lavoro di una agenzia, mentre l’autunno 2006 è stato un po’ scarso.

Come sempre l’inizio del 2007 è stato molto lento, ora aspettiamo il periodo di Pasqua per riprenderci. Per il proseguo dell’anno prevedo ancora grosse difficoltà anche a causa dei tanti contenziosi che si creano con clienti e tour operator. In generale nel nostro ambiente riscontro poca serietà, onestà e professionalità e queste mancanze le paghiamo soprattutto noi agenti di viaggi. I tour operator, in particolare, a parole elogiano il rapporto con noi, ma poi nel concreto si dimostrano arroganti e poco elastici imponendoci i loro prodotti senza possibilità di variazioni”.

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T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

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IVALDI VIAGGI, SAVONA • MARIA ROSA TESTA, TITOLARE

“Purtroppo il 2006 è andato male, sulla stessa linea negativa del 2005. La redditività della agenzie di viaggi è ulteriormente diminuita e a fronte della stessa quantità di lavoro il guadagno è sempre minore. A questo punto dobbiamo davvero inventarci qualcosa di nuovo altrimenti le adv sono destinate a scomparire.

Le destinazioni preferite dai clienti sono sempre le stesse ad eccezione del Medio Oriente e dell’Egitto che sono calati tantissimo. Vendiamo sempre il Mediterraneo in estate e poi Stati Uniti, Sud America, Caraibi, India ed Estremo Oriente.

Come tipologia di clienti abbiamo soprattutto coppie e un po’ di commerciale, poche invece le famiglie. Lavoriamo esclusivamente con un target medio-alto, mentre è scomparso il ceto medio basso che ormai ha rinunciato alla vacanza.

Chi si reca in destinazioni a medio raggio sceglie una settimana di vacanza, mentre per le mete più distanti le settimane diventano due o tre.

Il 2007, nonostante quello che sbandierano i nostri governanti non è iniziato nel modo migliore. Vedremo quello che succederà nei prossimi mesi, ma io vedo un Paese in crisi e in prospettiva non sono ottimista”.

BALENA BLU, PERUGIA

gnie aeree “low cost”.

Per ora il 2007 promette bene, con molte prenotazioni di viaggi di nozze e per la prossima estate da parte di chi vuole sfruttare le occasioni e le promozioni destinate a chi decide con largo anticipo le proprie vacanze”.

LA SPECOLA, UDINE • CLAUDIA COLLOVIGH, TITOLARE

“Siamo un’agenzia molto giovane, quindi non potevamo che crescere, ma nel complesso per ora le cose vanno bene e possiamo essere soddisfatti. Personalmente sono nel settore del turismo da trenta anni e nel 2006 ho visto una ripresa generale che non si vedeva dal 2001.

Tra le destinazioni preferite è andata bene la Tailandia, l’America Latina con in testa i Caraibi e il Brasile. Positive anche le località italiane e nel Mediterraneo. Al contrario ci sono ancora dei problemi per quanto riguarda il Mar Rosso dove incontriamo molte resistenze. Molto positivo il periodo invernale soprattutto per i viaggi a lungo raggio. In questo caso la minor quantità è compensata dal maggior valore del pacchetto. La nostra clientela è composta soprattutto da famiglie e dai ragazzi grazie agli scambi giovanili offerti dalla nostra agenzia e la media delle vacanze si aggira intorno alla settimana, Il 2007 è iniziato sotto i migliori auspici, ma è forse ancora prematuro avventurarsi in previsioni a lunga scadenza”.

• LAURA PAOLI, TITOLARE

VISOS VIAGGI, CAGLIARI

“Il 2006 non è stato un anno molto positivo, abbiamo registrato un calo delle vendite, ma più in generale abbiamo riscontrato una diminuzione delle persone che entrano in agenzia anche solo per informarsi. Non so spiegarmi il perché di questo andamento, ogni anno è diverso, ma non saprei dirne il motivo.

Tra le destinazioni, dopo un periodo di calo, abbiamo ricominciato a vendere molto gli Stati Uniti, bene anche il mare Italia e il Mediterraneo, con Spagna e Grecia tra le mete preferite. La maggior parte dei nostri clienti sono famiglie o coppie che preferiscono fare le vacanza nei mesi classici di luglio e agosto. Abbiamo comunque notato che molti hanno cominciato a spezzare i periodi di vacanza facendo una settimana in estate per poi concedersi dei week end durante l’anno, usufruendo in quei periodi dei vantaggi offerti dai dalle compa-

• TIZIANA VACCA, TITOLARE

“La nostra agenzia ha aperto nel 2005 e nel 2006 abbiamo già raggiunto livelli soddisfacenti grazie ad una crescita costante. Un calo fisiologico lo abbiamo avuto solo in autunno ma generalmente abbiamo lavorato discretamente anche in periodi considerati lenti, come ad esempio il periodo gennaio/marzo.

Per quanto riguarda le destinazioni abbiamo trattato un po’ di tutto, ma se devo indicarne una decisamente interessante questa è senza dubbio la Cina. I nostri clienti sono soprattutto coppie che scelgono preferibilmente il periodo estivo per le vacanze, in media di undici giorni, ma anche i ponti e il periodo invernali sono molto gettonati soprattutto per quanto riguarda la destinazione Caraibi.

Il 2007 è iniziato bene, con i mesi di gennaio e febbraio molto positivi soprattutto

con le località di mare in Sud America e Tailandia, alle quali si affianca la già citata Cina”.

LILY VIAGGI, FIUMEFREDDO BRUZIO (CS) • SANDRA DI SANTO, TITOLARE

“Abbiamo aperto da poco tempo, ma possiamo comunque dire che il 2006 è stato un anno positivo con una crescita costante, che speriamo di proseguire anche nel 2007.

La scorsa estate è andata molto bene la Spagna con le sue isole. Discreto anche il Mar Rosso, con Mars Alam preferita a Sharm.

Durante tutto l’anno abbiamo lavorato molto con le capitali europee e con le crociere nel Mediterraneo.

Tra i nostri clienti abbiamo molte famiglie e coppie in viaggio di nozze, che di solito scelgono un periodo di vacanza di una settimana.

Il 2007 è iniziato abbastanza bene e ci auguriamo che alla fine sia un anno positivo”.

BLU FLAMINGO, BOLOGNA • EUGENIO FELCHERO, TITOLARE “Il 2006 ha fatto segnare per noi un incremento del 10 per cento rispetto al 2005 del giro d’affari. Purtroppo però dobbiamo anche segnalare che certe fasce sono saltate, soprattutto a causa di Internet che ci sta togliendo molto campo in particolar modo nelle prenotazioni aeree e degli alberghi.

Alla fine lavoriamo principalmente con pacchetti mirati, creati su misura dove ancora ha valore il ruolo di consulente dell’agente di viaggio. Per noi che siamo un’agenzia individuale è saltata la fascia medio-bassa della clientela, intercettata dai grandi network. Continuiamo quindi a lavorare con la clientela medio-alta e sui prodotti di nicchia che non sono acquistabili su Internet.

Come settore di attività abbiamo avuto un buon incremento dei viaggi di nozze e una discreta crescita delle crociere soprattutto nel Nord Europa, mentre sono calate le crociere ai Caraibi. Tra le località, durante l’estate ha tirato molto il Mediterraneo, soprattutto Grecia e Turchia che costituiscono il nostro “core business”. Non molto bene è andato invece il Mar Rosso.

I nostri clienti sono soprattutto coppie e famiglie con bambini, che scelgono un periodo medio di vacanza intorno ai 9/10 giorni, concentrati soprattutto in estate. Il 2007 è iniziato bene e attendiamo che ini-

Chichén Itzá: la meraviglia del Messico in cerca del voto del mondo

E

mblematica prova dello splendore Maya, la zona archeologica di Chichén Itzá attare oggi migliaia di sguardi che giorno dopo giorno votano per eleggere le nuove sette meraviglie del mondo, fra i cui candidati si trova questa magico sito del Sud-Est messicano.

Nel passeggiare per quest’area si scopre una meraviglia in ogni angolo, tutte dominate ovviamente dal tempio a Kukulcán, dal “Juego de Pelota” più grande della Mesoamerica e dal Complesso delle Mille Colonne, tutte testimonianze dell’imponente, magica a affascinante cultura Maya.

Visitare Chichén Itzá è toccare con mano una delle civiltà più sorprendenti per capacità architettoniche, matematiche e astronomiche. Niente di più emozionante dello spettacolo che dà il tempio di Kukulcán al solstizio di primavera, quando l’esatta posizione della piramide allineata con il sole crea

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una file di ombre a forma di triangolo che scendono lungo la scalinata, rappresentando un serpente che, durante tutto il giorno, scende dal tempio fino alla base della piramide. Immaginare la precisione con cui furono create queste opere è tuffarsi nel mondo precolombiano.

Le passeggiate per Chichén Itzá sono percorsi di enigmi, seguire il viale direto al Cenote sacro per scoprire i grandi tesori che racchiude è sentirsi parte della grande civiltà Maya, una delle cultura precolombiane più fiorenti d’America, come dimostrano ad esempio il brillante stile dell’architettura Puuc o le loro conoscenze astronomiche. La grande piramide, ad esempio, è stata costruita tra il 650 e l’800 DC in onore al sole, come rappresentato dalle sue 4 scalinate di 91 gradoni ciascuna, per un totale di 364 gradoni, a cui si aggiunge la piattafor-

zino le prenotazioni per le vacanze di Pasqua al momento ancora piuttosto ferme”.

MEDINLIFE, CAROVIGNO (BRINDISI) • TEODORO PAGLIATA, TITOLARE “Sicuramente il 2006 è stato un anno molto positivo per noi e tutto lascia sperare in un 2007 ancora migliore grazie anche alle importanti novità che saremo in grado di offrire a breve ai nostri clienti. Nonostante l’entusiasmo per i dati della nostra agenzia, non posso mostrarmi altrettanto ottimista per l’andamento generale del settore condizionato ancora troppo da timori e incertezze che bloccano gli investimenti. Il nostro turismo è molto politicizzato e si lascia poca libertà agli imprenditori del settore di operare. I finanziamenti pubblici sono destinato soltanto ai grossi gruppi, alterando in questo modo il mercato che non premia i meriti e la professionalità. Per questo motivo molti colleghi hanno deciso di andare ad investire all’estero.

Facendo una panoramica dello scorso anno posso dire che sono andate bene le crociere, così come il mare Italia che ha fatto registrare un vero boom. Durante l’estate sono andate benissimo le Baleari, mentre sono leggermente calate le Canarie. Positivo anche l’andamento delle vacanze benessere e del mare in inverno in particolare a Sharm e nei Caraibi. Probabilmente la mancanza di neve ha spinto molti a cambiare e ad optare per mete calde. In calo, invece, i viaggi di nozze.

Il periodo migliore per il nostro lavoro è stato a partire da maggio, con il picco nei mesi di giugno e luglio.

La nostra è una clientela medio-alta, ma possiamo offrire soluzioni per tutte le tasche. La nostra politica è quella di cercare di accontentare tutti i nostri clienti che in questi anni hanno dimostrato di esserci sempre fedeli.

Il periodo medio di vacanza è di una settimana, massimo due e solo raramente si scelgono periodi più lunghi.

Il 2007, come accennato all’inizio, è iniziato molto bene con uno straordinario incremento delle crociere nel Mediterraneo, che prevediamo sarà la meta preferita dagli italiani per tutto l’anno insieme al mare Italia grazie anche ai prezzi competitivi e alle promozioni che siamo in grado di offrire”.

Angelo Sessa

ma superiore per culminare in 365, ovvero i giorni dell’anno secondo il calendario ancora vigente.

In quanto all’attuale candidatura di Chichén Itzá come una delle nuove 7 meraviglie del mondo, per l’iniziativa lanciata dalla Fondazione “Sette Meraviglie del Mondo Moderno” (www.new7wonders.com) volta alla conservazione del patrimonio culturale, la sua imponente architettura e ed il suo enigmatico significato la rendono senza dubbio la meraviglia atta a rappresentare il Messico in questa iniziativa di respiro mondiale.

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T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

Domande e risposte sul TFR

DI TASCA NOSTRA

1 - D. Mi sfugge un particolare. Se tutta questa manovra sul TFR ha come scopo la possibilità di dare al lavoratore una pensione più “consistente” nel momento in cui esso lascerà l’attività lavorativa, cosa c’entra il fatto che, in taluni casi, il TFR passi dalle casse del datore a quelle dell’Inps rimanendo TFR senza trasformarsi in pensione?

R. Gentile lettore, abbiamo scelto il suo quale primo quesito, in quanto tocca un punto fondamentale dell’intera vicenda, da troppi sottotaciuto. Effettivamente la decisione di far gestire all’Inps il TFR, ossia la liquidazione, al posto dell’imprenditore, non ha alcun senso, né legame alcuno con il fatto della pensione. E’ una pura questione di “cassa” che mischiandosi alle norme sulla pensione integrativa, è così passata sottotono nella sua gravità. E’ inoltre da notare che contemporaneamente a questo “dirottamento forzoso” a favore dell’Inps, i contributi a carico di tutti i lavoratori sono pure aumentati dello 0,30%, passando dall’8.89 al 9,19.

2 - D. Come si computano i 50 dipendenti oltre i quali scatta l’obbligo di versamento al fondo Inps ?

R. Il limite dei cinquanta dipendenti si calcola sulla base della media annuale dei dipendenti in forza nell’anno 2006. Nel fare questo conteggio si devono considerare tutti i dipendenti con contratto di lavoro subordinato a prescindere dalla tipologia del rapporto di lavoro.

Per quanto riguarda i lavoratori parttime, questi devono venir calcolati in proporzione all’orario svolto; è stato inoltre precisato che anche i “distaccati all’estero” rientrano nel conteggio dei 50. Effettuato il calcolo, inizialmente si era detto che questo era valido per il solo 2007, anche se per caso durante quest’ultimo anno varierà il numero dipendenti; in pratica il conteggio effettuato sulla base della forza lavoro dell’anno precedente, valeva per l’anno successivo. Successivamente è stato precisato che il calcolo del 2006 vale anche per gli anni futuri, anche se il totele dovesse scendere al di sotto dei 50.

3 - D. Il dipendente ha deciso di far passare il TFR su fondo Inps. Cosa accade in caso di dimissioni o licenziamento del dipendente? Chi mi pagherà il TFR? R. Una volta che il trattamento viene trasferito al fondo tesoreria gestito dall’Inps, la somma maturata al momento di cessazione del rapporto di lavoro verrà pagata direttamente dal datore di lavoro che la recupererà dall’Inps. Quindi fra dipendente e Inps non intercorrerà alcun rapporto per quanto riguarda il pagamento del TFR. 4 - D. La mia società ha più di 50 dipendenti quindi se decido di non passare ai fondi pensione, il TFR andrà in ogni caso all’Inps, è corretto?

R. E’ esatto; il TFR confluirà nel fondo Inps, ma sarà il datore di lavoro a erogarlo al dipendente al termine del rapporto lavorativo (vedi anche domanda 3). Precisiamo anche che il rendimento del TFR rimane calcola-

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to con la normale modalità, come nel passato.

5- D. Per una azienda con meno di 50 dipendenti, la stessa è tenuta a versare i contributi in un fondo di previdenza integrativa?

R. L’azienda fino a 49 dipendenti, non ha l’obbligo di versare i contributi ai fondi integrativi. E’ il dipendente che eventualmente può optare per una tale soluzione, ma senza alcun obbligo legislativo.

6 - D. Non ho ben afferrato il ruolo dell’Inps in tutta questa storia della riforma del TFR. Ora oltre alle pensioni, si prende cura anche delle liquidazioni dei dipendenti?

R. L’Inps, nei confronti della nuova normativa, viene ad assumere una duplice veste. Per le aziende che hanno almeno 50 dipendenti, l’istituto gestirà le quote TFR di quei lavoratori che non avendo espresso alcuna scelta vedranno automaticamente confluire il loro TFR presso l’apposito fondo TFR; il TFR verrà poi regolato come da noi chiarito al suesposto quesito 3). Inoltre l’Inps gestirà, tramite altro apposito fondo, le prestazioni di previdenza complementare per i lavoratori privi di fondo di categoria aziendale; quest’ultimo fondo ha preso la denominazione di FondInps.

7- D. Per chi è stato iscritto a uno o più fondi, causa cambiamenti dei datori di lavoro, come funziona la richiesta di anticipo per necessità urgenti?

R. La nuova normativa stabilisce che il lavoratore che decide di trasferire da un fondo all’altro la quota montante accumulata, dal primo gennaio 2007 può senz’altro richiedere l’anticipazione nell’ambito dei casi previsti dalla legge, purchè il montante accumulato risulti da almeno 8 anni di lavoro. Cogliamo lo spunto per rammentare che l’osservanza dei requisiti (quale appunto ad esempio l’anzianità degli otto anni) che era discrezione del datore di lavoro non tenere conto, nel senso che era sua facoltà erogare l’anticipo anche con meno di otto anni, verosimilmente in caso di passaggi a fondi, sarà ora un vincolo più stringente.

8 - D. Tutta la nuova procedura riguarda il TFR che maturerà dal gennaio 2007, la quota precedente che fine fa?

R. Poiché appunto, come correttamente annotato, la nuova procedura riguarda solo il TFR cosiddetto “maturando”, il TFR maturato fino al 31 dicembre 2006 rimane presso il datore di lavoro, fatti salvi quei casi in cui i dipendenti hanno optato nel passato per destinare il TFR in appositi fondi pensione.

9-D) I datori di lavoro versavano all’Inps un contributo dello 0,20% quale garanzia del TFR; suppongo che ora lo stesso debba decadere, dal momento che il TFR che andrà a maturare, lo prende in carico direttamente l’Inps.

R. L’articolo 10 del decreto legislativo n. 252, modificato dalla legge 296/2006, chiarisce che i datori di lavoro siano esonerati dal versamento del contributo che lei ha citato (fondo garanzia) nella stessa percentuale di TFR

maturando conferito alle forme pensionistiche complementari. La misura è stata anche ribadita dalla circolare Inps n.

23 del 24 gennaio 2007.

10-D) Fondi aperti & fondi chiusi: chi ci capisce qualcosa è bravo…io vorrei la liquidazione.

R. Concordiamo pienamente sul fatto che quella che una volta era la semplice liquidazione pari a X mensilità di stipendio a seconda dell’anzianità di servizio, si sia trasformata in una complessa procedura. Se continuiamo di questo passo, occorrerà rivolgersi al consulente finanziario pure per sapere cosa conviene fare con la liquidazione. Tornando alla sua domanda sui fondi chiusi e fondi aperti, senza scendere in dettagli tecnici ricordiamo solo che i fondi negoziali “chiusi” offrono minori rendimenti ma maggiori garanzie, quelli denominati “aperti” invece -specialmente gli azionari- offrono maggiori rendimenti ma anche maggiori rischi.

11- D. Per chi ha aderito ad un fondo della categoria di appartenenza come lavoratore dipendente, se poi si passa a un lavoro autonomo, cosa succede a quanto versato?

R. Chi ha aderito ad un fondo per pensione complementare, trascorsi due anni dalla data di entrata, può senz’altro trasferire la propria posizione individuale ad un’altra forma pensionistica senza alcun problema: la portabilità è ammessa.

12-D. Se un dipendente opta per il fondo, nel mio caso aperto, è necessaria una qualche autorizzazione da parte del datore di lavoro circa quale fondo scegliere, o posso io sceglierlo di mia iniziativa?

R. L’azienda deve semplicemente accettare la decisione del lavoratore; non è necessaria alcuna autorizzazione preventiva del datore.

13-D. Dire “fondi pensione” e “previdenza complementare”, è la stessa cosa?

R. Parliamo sempre di qualcosa che si va ad aggiungere alla forma pensionistica obbligatoria, ma che segue differenti percorsi.

I fondi pensione raggiungono lo scopo attraverso il finanziamento dei lavoratori iscritti, tramite la capitalizzazione di quanto il lavoratore ha versato; è in pratica una gestione finanziaria la quale, nel momento del raggiungimento dell’età pensionabile, il lavoratore vedrà il capitale convertirsi in una rendita vitalizia che equivale appunto a una pensione supplementare. Nel caso dei fondi pensione viene usato il TFR (vedi anche risposta 16).

Con il termine previdenza complementare invece, si suole intendere in senso generale qualsiasi forma pensionistica che si va ad aggiungere a quella obbligatoria per legge. Solitamente essa viene alimentata con contributi versati sia dal datore di lavoro e dal dipendente, i quali contributi non concorrono a formare reddito (quindi trattamento fiscale favorevole) per un importo di 5167 euro annui. I contributi in questione possono essere fatti usando lo stipendio e senza necessariamente usare il TFR.

14 - D. Una volta fatta una scelta, si può cambiare?

R. Chi sceglie di far rimanere in azienda il TFR può ripensarci, ma la legge non ammette ripensamenti nel caso contrario, ossia nel caso si fosse scelto di passare ai “fondi”.

15 - D. Il Fondo denominato “di categoria” con che cosa esattamente può essere alimentato?

R. Chi aderisce ad un fondo di categoria può alimentarlo sia con il solo versamento del TFR, oppure usando i contributi previsti dal contratto di categoria ed anche il TFR 16 - D. Ho aderito a un fondo pensione aziendale, quando raggiungerò l’età pensionabile cosa accadrà?

R. Quando giungerà all’ambita meta potrà scegliere fra due opzioni: lei potrà farsi liquidare fino a un massimo del 50% la parte del montante in capitale (la restante sarà usata per la pensione), oppure l’alternativa è di non ritirare alcun capitale e iniziare a far decorrere la pensione (che ovviamente sarà maggiorata rispetto all’ipotesi precedente).

17 - D. Per chi oggi aderisce ad un Fondo pensione e poi dovesse decidere, prima di raggiungere l’età pensionabile, di non lavorare più e vivere di rendita, cosa accade alle quote versate ?

R. Nella fortunata ipotesi in cui lei non dovesse aver più bisogno di lavorare, il riscatto è possibile in maniera integrale in caso di non occupazione per un periodo superiore ai 48 mesi; però attenzione: se questa ipotesi si verifica nei cinque anni che precedono il raggiungimento dei requisiti per andare in pensione, il riscatto totale non è ammesso. La legge poi prevede altre possibilità di riscatto parziale o totale in altre ipotesi quali invalidità, mobilità, cassa integrazione, eccetera.

18 - D. Se il dipendente non riconsegna alcun modulo, ossia non sceglie, cosa succede?

R. Invitiamo in ogni caso a restituire il modulo indicando una scelta, poiché se non vi è restituzione del modulo, scatta il silenzio-assenso che automaticamente trasferirà, dal mese di luglio 2007, il TFR ai fondi pensionistici.

19 - D. Nell’ambito della riforma del Tfr sento anche parlare di contributi trattenuti sulla busta paga del dipendente. Sono alquanto confuso perché se è il Tfr che viene usato per la pensione per quale motivo si parla anche di contributi trattenuti al dipendente?

R. L’ipotesi di una percentuale di contribuzione a carico del dipendente (ed anche a carico del datore) si verifica nel caso di aderenza ai fondi collettivi; sono questi che solitamente prevedono una quota paritetica a carico del dipendente e del datore. Precisiamo che mentre la quota del dipendente va a scalare il salario, la quota del datore costituisce un importo aggiuntivo del salario. I due importi, nell’ammontare complessivo di 5164,57 euro annui, godono di esenzione fiscale.

Antonio Bordoni

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

Qatar Airways Finnair raddoppia si espande i voli da Roma nel mondo con Stati Uniti, Svizzera e Svezia

A partire dal 25 marzo la linea Roma-Helsinki potrà infatti contare sul raddoppio dei voli; al consolidato operativo della mattina si affianca un nuovo volo serale, con partenza alle 19.40 e arrivo alle 00.05. Dalla capitale finlandese il volo pomeridiano è invece previsto alle 16.15 con arrivo alle 18.40. E con il ritorno stagionale dei voli da Venezia e Pisa, la stessa offerta è valida anche per le partenze dai due scali. Per informazioni relative ai periodi di validità rivolgersi al numero 199 4000 99.

GSAir è ora anche a Milano la GSAir, che in Italia rappresenta la Air Moldova, la Uzbekistan Airways, la Philippine Airlines, la Azerbaijan Airlines, ed è operativa da anni a Roma, ha aperto una sede anche a Milano. Questo l’indirizzo e i recapiti telefonici: Piazza Repubblica 32 – 20124 – Milano. Tel. 02-89786129/30; Fax 02-89786131; e-mail: e.cabrini@gsair.it

Gastone Nardoni Presidente-Amm. Delegato GsAir

Entro marzo nuovi scali a Chennai (Madras), Bali e Ho Chi Minh City (Saigon)

P

rosegue a ritmo accelerato e si rafforza su nuove rotte e nuovi scali la grande espansione del network di Qatar Airways. All’ITB di Berlino l’Amministratore Delegato della Compagnia, Akbar Al Baker, ha confermato le notizie circa le nuove destinazioni già annunciate per il 2007 ed ha svelato i nomi di 2 ulteriori mete europee: Ginevra e Stoccolma.

Qatar Airways festeggia quest’anno il decimo anniversario e si conferma una dei principali vettori aerei mondiali inaugurando un doppio collegamento transoceanico verso gli Stati Uniti: 4 voli settimanali per New York a partire dal 28 giugno e un volo giornaliero per Washington dalla prossima estate.

Nel mese di marzo – che si è aperto con l’avvio della linea Doha-Lagos – partiranno anche altre 3 nuove tratte: volo giornaliero per Chennai (Madras) in India, 4 collegamenti settimanali per Bali in Indonesia e per Ho Chi Minh City (Saigon), capitale del Vietnam.

Nel network di Qatar Airways entrano anche 2 grandi città europee: Ginevra da fine giugno e Stoccolma a partire da novembre. Con queste “new entries” di grande prestigio la Compagnia si avvicina alla soglia record di 80 destinazioni nel mondo. L’ambizioso piano di sviluppo di Qatar Airways prevede anche, a partire dal nuovo orario estivo che inizia il 25 marzo, un forte potenziamento dei voli con numerose città in Europa, Africa, Giappone, India e Golfo Persico. L’aumento delle frequenze (con 33 ulteriori voli settimanali) potenzia notevolmente l’offerta complessiva della Compagnia e facilita i collegamenti con destinazioni di grande interesse e richiamo anche per il mercato italiano come Muscat, Abu Dhabi, Osaka, Dar Es Salaam, Cochin, Mumbai e Hyderabad, tutte già inserite nei cataloghi di molti TO. Inoltre il piano strategico della Compagnia prevede anche l’aumento da 8 a 11 voli settimanali dall’Italia.

All’ITB di Berlino sono stati anche annunciati gli eccezionali risultati raggiunti dal vettore nell’ultimo anno, che ha visto confermato un aumento complessivo di traffico del 35%.

Per la fine di marzo – chiusura dell’anno finanziario in corso – Qatar Airways stima di raggiungere gli 8 milioni di passeggeri trasportati.

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

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Intervista a Barbara Alessandri Direttore Commerciale Bini Viaggi T.O.

Condor Viaggi: fedeli alla BIT

Con Bini Viaggi qualità del prodotto e cura del cliente

L’

operatore toscano è presente sul mercato italiano da molti anni con prodotti di qualità che spaziano dall’agriturismo al soggiorno balneare nelle più quotate località italiane. Prodotti testati direttamente dal T.O. per avere la garanzia di proporre agli agenti di viaggio strutture sicure che soddisfino il cliente finale. Chiediamo a Barbara Alessandri alcune informazioni relative all’andamento dell’anno passato e le novità del 2007.

“Siamo più che soddisfatti dei risultati ottenuti. Le vendite 2006 sono andate benissimo, abbiamo avuto un incremento di oltre il 16% passando da 30 milioni di euro nel 2005 a 35 milioni di euro nel 2006. Inoltre siamo cresciuti anche come gruppo, oggi infatti contiamo 45 dipendenti (150 come gruppo). Se parliamo di numeri dobbiamo dire che i passeggeri spostati nel 2006 sono stati 111.000 e le pratiche circa 32.000”.

“Fra le novità di quest’anno abbiamo introdotto la promozione NOTAX, che consiste nel non far pagare le quote di iscrizione per le pratiche confermate entro il 31mar-

zo sul catalogo IL NOla propria fiducia e ricoSTRO MARE 2007, nosciamo fino al 16% di senza nessuna esclusiocommissione alle agenzie ne di date per le vacanfedeli, basta contattare ze” – continua Alescommerciale@biniviaggi.it per saperne di più”. sandri – “inoltre abbia“Per ciò che riguarda i mo introdotto una proclienti delle agenzie, inmozione straordinaria – vece, abbiamo una grachiamata PRIMA VOLTA –rivolta a tutte le devole sorpresa: riceveagenzie (non preferenranno un telo spiaggia in ziali) che non ci hanno omaggio. E’ un regalo mai prenotato negli ultiche facciamo per tutte le Barbara Alessandri mi 5anni. Queste agenpratiche confermate sul zie hanno una fantastica nostro mare 2007. I opportunità per conoscerci e cominciare a clienti ritirano direttamente al loro arrivo prenotare: basta che la loro prima pratica nella struttura, un bellissimo telo spiagsia su IL NOSTRO MARE 2007 ed otgia, morbido e colorato, in linea con il notengono subito da estratto conto una comstro brand BINI VIAGGI T.O. VAmissione irripetibile del 30%.Infine, abbiaCANZE NEL COLORE, per coccolare i nostri graditi ospiti nelle loro preziose vamo preparato un piano commissioni 2007 canze estive”. estremamente incentivante per l’agente di “Novità particolari sulle strutture/proviaggio. Tutte le nostre energie sono da grammazione 2007 non ne abbiamo, o mesempre rivolte alle agenzie di viaggio che glio, continuiamo ad essere GLI SPEsono in nostro bene più prezioso. La nostra CIALISTI per eccellenza, conclude Barazienda desidera premiare chi ci dimostra bara Alessandri, e da oltre 20 anni selezioniamo, controlliamo, verifichiamo, «proviamo sulla nostra pelle», ogni nostra singola struttura. Con noi il cliente è semcune destinazioni africane quali Bapre garantito perchè prima di lui abbiamo mako,Cotonou,Ouagadougou, con dormito, mangiato, soggiornato proprio noi gruppi ad hoc, per un traffico di nicin quella struttura. Ricordiamo agli agenchia amante delle splendide aree deti i nostri villaggi fiori all’occhiello: in Tosertiche di tali città. A questo share di scana a Castagneto Carducci: Cantiere Namercato si sono aggiunte molte richievale Donoratico; in Sardegna a San Teoste di ONG che con il loro contributo doro: Bungalow Club Village e a Capo Codi solidarietà umana hanno potuto da Cavallo: Hotel Club Baja Bianca. In tutusufruire delle tariffe speciali per l’Ati e tre i villaggi c’è il PLUS BINI VIAGfrica e franchigia bagaglio speciale che GI T.O. , la nostra specialissima e ricerla compagnia sta pubblicizzando su catissima ANIMAZIONE, che rende intutto il territorio nazionale. dimenticabile la vacanza estiva.

I buoni risultati di Afriqiyah Airways Forte è stata la crescita del vettore in questi primi mesi di start up, quasi cinquemila sono i passeggeri trasportati da Afriqiyah per Tripoli e le tredici destinazioni dell’Africa Centro-Occidentale, servite dalla compagnia. Lo share di mercato,aggiunge Roberto Scalzitti, Product Manager di Afriqiyah, ha evidenziato una domanda molto diversificata con buone concentrazioni di gruppi non soltanto verso Tripoli e Bengazi ma anche per Al-

U. S.

Parte la nuova programmazione dell’Enit per il 2007

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ondor Viaggi è fedele alla Bit partecipando anche quest’anno con uno stand di impatto presso il nuovo polo fieristico di Rho nell’interland milanese. Condor s.r.l. ha presentato quest’anno in anticipo rispetto alle passate stagioni il proprio catalogo, per dare maggiore spinta e visibilità al prodotto. A fronte di un catalogo unico che vedrà raccolte tutte le destinazioni tradizionali del t.o, le novità più importanti riguardano la struttura commerciale dell’operatore.

Da gennaio 2007 sono entrati nella squadra Condor s.r.l. i primi promotori sul territorio, andando ad occupare tutto il nord ovest dell’Italia (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, e tutta la Lombardia). La prossima new entry riguarderà il Triveneto e successivamente l’Emilia Romagna e la Toscana. Questo per una maggiore penetrazione del mercato e per raggiungere proprio tutte le agenzie dettaglianti, sia quelle che già lavorano con il t.o, ma anche e soprattutto le altre. Condor ripropone inoltre anche nella programmazione estiva il prezzo minimo garantito.

L’obiettivo è di emulare e possibilmente migliorare la stagione 2006.

Questa la novità principale emersa dalla chiacchierata con Corrado Munarin, General Manager della Condor Viaggi, che si è inoltre dichiarato soddisfatto del consuntivo dell’anno precedente. Nonostante un inizio in sordina dovuto a ben noti motivi storici, il 2006 si è dimostrato vincente per strategie comportando ottimi risultati. Il trend di crescita è destinato a durare anche per il 2007: anno in cui la Condor intende consolidare la sua quota di mercato. E della nuova Bit cosa ne pensa “location dal grande appeal e buoni i servizi in loco”. Nido ideale per ospitare il condor dei viaggi.

na nuova strategia di comuniinternet, per penetrare tramite le più cazione e di sostegno alle immoderne web strategies nei motori di prese. Il piano esecutivo per il ricerca più dinamici e raggiungere mi2007 approvato dall’Enit prevede l’ulioni di utenti in tutto il mondo. tilizzo di 25 milioni e 331 mila euro dei “Valore aggiunto al nucleo centrale delle finanziamenti stanziati nell’ultima fiazioni strategiche del Piano 2007 - rileva nanziaria per il settore del turismo proil Direttore Generale dell’Enit, Eugeprio in queste due direzioni. Una fornio Magnani - viene assicurato dai grante politica di marketing orientato verdi momenti di promozione che potranno so segmenti specifici e verso i mercati scaturire dalle molteplici azioni di PR e da esteri dovrebbe rilanprodotti editoriali in graciare il turismo strado di catturare sia segniero in Italia. Ad esmenti specializzati di mersere seguiti con particati fidelizzati che di avcolare attenzione saviare, con approcci nuovi, ranno l’Europa, gli un’incisiva penetrazione Stati Uniti e il Giapnei mercati emergenti, in pone, ma anche i merparticolare in India”. cati emergenti, come Nel periodo gennaio-otCina e India, nelle zotobre 2006, secondo le ne che sembrano più rilevazioni dell’Uic-Banpropense alle destinaca d’Italia, gli stranieri zioni e alle imprese hanno speso in Italia il italiane.

6,6 % in più. Il più redUmberto Paolucci ditizio per le imprese Le campagne di proitaliane si conferma il mozione e pubblicità mercato nord-americano, che sceglie si indirizzeranno sia alle aziende turinon solo le tradizionali città d’arte, ma stiche tradizionali, che a quelle di nuoanche regioni come l’Emilia Romagna va formazione (come gli operatori low e l’Abruzzo, e formule come il cost). fly&cruise, con 7 milioni di arrivi preUn’importante fetta del finanziamento visti nei maggiori porti italiani. Anche sarà utilizzato per la comunicazione via

dalla Gran Bretagna si aspettano numeri notevoli, per l’alto gradimento che il nostro paese continua ad avere nelle indagini di mercato. Si dovrebbe confermare il trend positivo registrato anche con i turisti tedeschi che nel periodo di riferimento hanno speso il 13% in più. Grande attesa c’è anche per i visitatori russi, il cui tasso di spesa nei prossimi mesi dovrebbe salire vertiginosamente, con una previsione che si aggira intorno al 20% d’incremento. Si attendono buoni risultati anche dai mercati francesi e giapponesi.

“Per l’inizio della prossima stagione estiva la nuova Agenzia ENIT sarà in piena azione e in molti paesi il messaggio Italia sarà un forte elemento di stimolo a confermare piena fiducia nella nostra industria turistica”, afferma il Presidente dell’Agenzia Nazionale del Turismo, Umberto Paolucci.

Paolucci ha rilevato anche che l’Agenzia ha impostato con le varie componenti del suo CdA una programmazione aperta, concertata, alla quale concorrono con le loro proposte sia le Regioni che le varie Categorie rappresentative di tutti i settori di un comparto trasversale come quello del turismo.

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T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

Eleonora Boggio

Per Reliance nuovi referenti commerciali

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eliance informa che Lorenzo Greco e Daniela Puglia sono stati nominati rispettivamente nuovo responsabile vendite Nord Italia e responsabile Marketing P.R. Daniela Puglia curerà inoltre i rapporti di comunicazione con network e gruppi d’acquisto. «Questo riassetto – afferma Wolfgang Cordsen, ceo Reliance - si è reso necessario al fine di poter affrontare con dinamismo e competitività la forte crescita avuta dalla nostra azienda. Inoltre – afferma sempre Cordsen - nell’ottica di un maggior supporto alla nostra clientela, siamo alla ricerca di nuovi promotori per ampliare la forza vendita».

Oriana Schembari

SkyEurope vola a Vienna da Rimini, Pisa e Treviso

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kyEurope Airlines, la principale linea aerea low-cost low-fare dell’Europa Centrale, dal prossimo 25 marzo 2007, in coincidenza con l’inizio dell’orario estivo, opera dall’Italia per Vienna tre nuovi voli da Rimini, Pisa e Treviso con il Boeing B737700 di nuova generazione. Tale scelta riflette una precisa strategia del vettore che riguarda non solo il nuovo hub all’aeroporto internazionale Schwechat di Vienna, ma anche il mercato italiano.

L’apertura di una base a Vienna, ove saranno posizionati due Boeing 737-700, riflette infatti il successo della compagnia sul mercato austriaco e si vogliono consolidare le due aree fondamentali in quanto ampi bacini di utenza, in Austria e in Slovacchia, che ruotano attorno alle città di Bratislava e di Vienna. Oggi si valuta che il 20% dei pas-

seggeri che partono e arrivano da Bratislava siano austriaci, su determinate rotte, addirittura il 50%; e SkyEurope rafforza la sua posizione come maggiore vettore low cost che serve ora i due principali aeroporti in un bacino di utenza di 6 milioni di abitanti. Tre delle rotte dedicate a Vienna sono italiane – Rimini, Pisa e Treviso - e rappresentano un forte potenziale di traffico, sia turistico che di affari, concentrato in queste regioni che evidenziano una richiesta di collegamenti affidabili a costi contenuti verso la capitale austriaca. Con l’orario estivo, SkyEurope offrirà ai suoi passeggeri in partenza dall’Italia più aeroporti, un’ottima scelta di destinazioni e un eccellente prodotto globale.

SAS: sulle ali del grande nord

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n tram chiamato desiderio?

Molto meglio. Si tratta di un tram che dal 15 febbraio, al fine di promuovere Norvegia e i Fiordi, viaggia a Milano sui binari del centro.

Per tre mesi, decorato dall’Ufficio del Turismo della Reale Ambasciata di Norvegia in collaborazione con Sas Scandinavian Airlines, attraverserà le vie principali del capoluogo lombardo lungo la linea 27. Offrendo così un’insolita occasione per informarsi anche sulle migliori tariffe per la Norvegia.

Molte le novità presenti nell’avveniristica BIT sognata dall’architetto Fuksas. Tra queste la nuova strategia di atterraggio ad emissioni ridotte al fine di ridurre l’inquinamento atmosferico e limitare il livello del rumore. Sas utilizza sui propri voli soluzioni tecnologiche innovative che permettono di effettuare atterraggi a emissioni ridotte. Tali sistemi consentono allo stesso tempo di ridurre l’inquinamento atmosferico, limitare il livello di rumore e risparmiare fino a 100

Ricordati di rinnovare l’abbonamento per il 2007

c/c postale n°891330

litri di carburante per ogni atterraggio.

Il primo volo a emissioni ridotte è stato effettuato sulla tratta Lulea-Stoccolma il 19 gennaio 2006 e da allora sono stati effettuati oltre 600 voli utilizzando le nuove procedure. Grazie al nuovo sistema utilizzato da Sas, al momento del decollo il controllore del traffico aereo è già in grado di comunicare al pilota l’orario esatto di atterraggio. I computer di bordo comunicano direttamente con la torre di controllo del traffico aereo dell’aeroporto di Stoccolma Arlanda e questa connessione consente di condividere in ogni momento informazioni precise relative ai tempi previsti per l’atterraggio.

Sas Scandinavian Airlines potenzia i collegamenti per New York aggiungendo un terzo volo serale via Copenhagen con quattro frequenze settimanali. A partire dal 20 maggio 2007 il volo SK901 operato con un Airbus A340 da 247 posti partirà da Copenhaghen alle ore 18:35 con arrivo a New York alle 21:05 ora locale. Il volo di ritorno SK902 partirà da New York alle 23:25 per raggiungere Copenhagen il giorno successivo alle 13:15.

Piacevole novità anche il bilancio dell’ultimo trimestre che ha portato SAS a raggiungere la quota di 9,6 milioni di passeggeri, registrando un aumento del 3,9% rispetto allo stesso periodo del 2005. La crescita complessiva del 2006 è stata del 6,3% superando i 38 milioni di passeggeri trasportati. In aumento anche il coefficiente di riempimento (+2,4%) che ha raggiunto il 71,5%. I ricavi al netto delle plusvalenze e di proventi straordinari si sono attestati a 140 milioni di euro con una crescita di 128 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Grazie al risultato del quarto trimestre in cui il Gruppo Sas ha registrato un utile netto di oltre 511 milioni di euro, Sas chiude il 2006 con un utile netto di 520 milioni di euro.

Eleonora Boggio

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

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Intervista ad Angelo De Negri, amministratore unico della società Progecta srl

La BMT fa crescere il turismo nel centro sud Italia Segue da pag. 1 festazione: “La Bmt costituisce ormai un osservatorio di primaria importanza sui flussi turistici nel bacino del Mediterraneo.

Fin dal suo primo anno di vita ha infatti raccolto l’interesse di tutti i mercati che gravitano su questa area, mercati che ogni anno si sono ritrovati sempre più numerosi negli stand della Mostra d’Oltremare di Napoli”.

La Borsa Mediterranea del Turismo, che si svolge dal 30 marzo al 1 aprile a Napoli, è anche diventata volàno per la crescita del turismo e delle imprese turistiche nel centro sud Italia: “E’ forse il valore principale della nostra manifestazione. Fino alla nascita di Bmt, il mercato turistico dell’outgoing si fermava a Napoli. C’erano aree del sud Italia che per i tour operator erano scoperte dal punto di vista commerciale anche perché la percentuale di agenzie di viaggio era molto più bassa rispetto al grande mercato nazionale. Con l’avvento della Bmt, che ha visto la partecipazione costante di tutti i maggiori tour operator, si è verificata quella che definirei la scoperta del sud da parte di questi stessi operatori che qui hanno cominciato ad investire favorendo l’ampliamen-

to della rete di distribuzione. Da questo punto di vista il sud Italia ancora oggi riserva grandi margini di crescita, a differenza del centro nord dove il mercato della distribuzione è ormai alquanto saturo”.

Lo scopo della Bmt è quello di contribuire allo sviluppo dell’economia. Tour operator, compagnie aeree, compagnie di crociere e catene alberghiere incontrano a Napoli i canali di distribuzione per ampliare il proprio business.

La Bmt si prefigge anche lo scopo di porre l’attenzione sull’incoming nazionale ed in particolare nel centro sud Italia. “Abbiamo anticipato l’esigenza che dieci anni dopo ha portato il Governo na-

zionale all’ideazione addirittura di un marchio dedicato, quel brand South Italy annunciato dal vice premier Francesco Rutelli a settembre. Basta ricordare che la nostra manifestazione, fin dal primo anno dedica il workshop “Buy South Italy” alla promozione del sud Italia nell’ambito del Workshop Incoming. Un momento nel corso del quale i nostri ricettivisti incontrano i rappresentanti della domanda turistica dei principali mercati mondiali, siano essi quelli consolidati, siano essi quelli della new age. Si tratta di un workshop che, così come quelli dedicati all’incentive ed ai congressi e quelli più recenti dedicati al turismo sociale e alla montagna, si

La BIT lancia il nuovo marchio “Italia” Come si prospetta il turismo nel nostro paese

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na strategia complessiva e unitaria per rilanciare l’Italia turistica che partisse in primo luogo dalle Istituzioni in sinergia con tutti gli stakeholders del settore. Era questa la richiesta che da più parti si levava da diverso tempo verso il Governo italiano. Il vicepresidente del Consiglio con delega al Turismo, Francesco Rutelli, ha dato il via a quella che tutti gli operatori ritenevano ormai una esigenza imprescindibile, ed ha inaugurato proprio alla 27° edizione della BIT a Milano il nuovo corso del turismo del paese. Un unico marchio semplice e innovativo, che gioca con l’IT d’Italia, per il nuovo portale unico dell’offerta turistica italiana, www.italia.it, sarà lo strumento di rilancio verso il mercato straniero dell’immagine del Bel Paese.

Rappresenta un momento significativo di quel processo iniziato con la reale collaborazione che le Istituzioni nei suoi vari livelli, provinciali, regionali e nazionali, processo che deve avvalersi di strategie mirate verso i vari settori e declinate secondo le specificità territoriali, venendo incontro alle richieste degli ospiti stranieri.

Il momento è propizio; i buoni risultati registrati nell’anno 2006 fanno ben sperare e hanno lanciato una boccata di ossigeno al settore in crisi da troppe stagioni. Nell’incontro tenutosi per l’inaugurazione del portale alla Fiera di Milano, il Ministro Rutelli ha confermato l’adesione del Governo alla candidatura di Milano per l’Expo 2015, che dovrebbe rappresentare per tutta l’Italia, e non solo per Milano e la Lombardia, una vera occasione di sviluppo. Il Presidente della Provincia di Milano Filippo Penati e il Sindaco di Milano Letizia Moratti hanno sottolineato come il carattere fortemente inter-

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nazionale di Bit rappresenti il collegamento tra la manifestazione e l’Expo.

Sul tema della collaborazione tra Regioni sono intervenuti anche il Coordinatore degli Assessori Regionali al Turismo e Assessore al turismo della Regione Abruzzo Enrico Paolini e l’Assessore al turismo della Regione Lombardia Pier Gianni Prosperini.

Diversi gli incontri che si sono susseguiti nei giorni della fiera, con la presentazione di studi di settore che sono serviti a mettere in luce la situazione generale e lo stato dei singoli segmenti.

Secondo lo studio dell’Osservatorio sul turismo italiano promosso da IsnartUnioncamere il voto che gli stranieri danno della vacanza in Italia è otto; fattori determinanti sono la cortesia, l’ospitalità e l’enogastronomia. Il 2006 ha visto un boom di vacanze nel primo semestre, con punte nei mesi di aprile e giugno, caratterizzate dal ritorno alla vacanza breve. La provincia più gettonata si conferma Roma, al secondo posto Rimini, seguita dalle province di Trento e Venezia. In crescita anche il numero di tedeschi, statunitensi, francesi e inglesi che soggiornano nel nostro Paese. L’impatto del turismo sull’economia nel 2006 è stato di 44,9 miliardi di euro, una cifra importante, che fa ben sperare anche per quest’anno, durante il quale si aspettano anche più di un milione di cinesi. il primato dei turisti più “spendaccioni” va ai giapponesi, capaci di spendere fino a 216,65 euro al giorno a persona, con punte del 40% per beni quali abbigliamento, orologi, gioielli e calzature.

La rivista Turismo d’Affari ha presentato, invece, i dati della sesta edizione del proprio Osservatorio sul Business

Francesco Rutelli Travel, ricerca patrocinata dell’Università di Bologna, Dipartimento di Scienze Statistiche. Unica nel suo genere in Italia, l’indagine ha esplorato il mercato del turismo professionale dell’anno appena concluso attraverso interviste dirette a travel manager di un considerevole campione di aziende italiane.

I viaggi d’affari nel 2006 sono stati 31,8 milioni per una spesa complessiva di 18,2 miliardi di euro, con una leggera crescita (+0,4%) rispetto all’anno precedente. Sono diminuiti i viaggi regionali, compensati da un uguale incremento dei viaggi a più lungo raggio e dalla crescita dei viaggi internazionali soprattutto sul segmento europeo, specie in Francia e Germania. In questo settore a soffrire di più è, però, l’ospi-

svolgono nei padiglioni dell’incoming, numero 3 e numero 2”.

In un periodo in cui si cerca di favorire gli scambi euromediterranei, la Bmt favorisce la nascita del “Villaggio Mediterraneo” dove Francia, Spagna, Tunisia, Turchia ed Egitto daranno inizio a relazioni euromediterranee.

Gli enti del turismo inviteranno 12 operatori/fornitori dei propri paesi per favorire i rapporti commerciali con i T.O. italiani. Presenti alla Bmt oltre 400 buyers internazionali e nazionali - invitati ed ospitati a Napoli per incontrare i professionisti del turismo italiano nel corso degli ormai 4 classici workshop Bmt: Workshop Incoming, Workshop Incentive & Congressi, Workshop Turismo Sociale, Workshop Montagna, Sport & Benessere.

Una formula organizzativa questa, voluta della Progecta per Bmt - e mutuata successivamente anche da altre manifestazioni fieristiche.

talità alberghiera, visto che il viaggio di affari si sviluppa maggiormente in incontri “one to one” e non in meeting, convegni, fiere che richiedono il pernottamento.

L’acquisto del viaggio su internet è preferito dalle piccole realtà imprenditoriali e per l’acquisto di viaggi semplici e poco costosi.

“Il business travel è una fetta importante del turismo italiano - conclude Marco Biamonti, direttore della rivista Turismo d’Affari - Se ci impegniamo ogni anno nel confermare questo appuntamento è perché l’Osservatorio sul Business Travel è uno strumento utile a tutti gli attori di questo mercato: dagli albergatori ai fornitori di servizi di trasporto, da tutto il mondo aziendale alle agenzie di viaggio”.

Per le premiazioni del settore sono stati presentati i vincitori della prima edizione di Bit Tourism Award, il riconoscimento promosso da Expocts - Fiera Milano in collaborazione con Panorama Travel e con il supporto della Regione Siciliana, premio conferito dall’utente finale - il Viaggiatore - sulle mete preferite e i migliori operatori. Roma è la città italiana più ambita, mentre tra le Regioni italiane, la Toscana si piazza al primo posto. Tra le città estere domina Parigi e, come paese, gli Stati Uniti. Alpitour è stato scelto come il miglior Tour Operator, mentre Costa Crociere è stata votata come la migliore compagnia di navigazione.

Oriana Schembari

Ricordati di rinnovare l’abbonamento per il 2007 c/c postale n°89133003

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

Messico, non solo Acapulco India: lungo il letto del Gange

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ono i suoi contrasti che attraggono. Il Messico è una destinazione nella quale la mondanità del turismo coesiste con città antiche mentre i vulcani incappucciati di neve digradano verso le foreste di conifere, i deserti e le spiagge tropicali. La grintosa ed affaccendata Città del Messico dista una sola ora di volo dallo stato meridionale del Chiapas, ricco di risorse naturali, e gli esempi proseguono con il confine settentrionale del paese lungo il quale l’inestricabile coacervo di eredità storiche del Messico si mescola alla cultura dell’aria condizionata della California, dell’Arizona, del New Mexico e del Texas.

Nonostante la modernizzazione rampante, però, il Paese è orgoglioso della sua storia millenaria e delle sue oltre cinquanta etnie indigene, ciascuna con una propria lingua. Una miscellanea di chiaroscuri, un inesauribile serbatoio di proposte per tutti i gusti e per tutte le stagioni e, soprattutto, rivolto a target differenziati.

Gli appassionati di archeologia industriale, per esempio, troveranno straordinarie le rovine dei vasti impianti di estrazione del rame di Santa Rosalía - distante una cinquantina di chilometri da San Ignacio – dove si trova una chiesa progettata da Eiffel, l’artefice dell’omonima torre parigina.

Percorrendo con la mente gli itinerari messicani si arriva anche alle spiagge lungo la costa dello Yucatan tra Cancun e Tulum, fra le più belle al mondo, poi si giunge a Xcaret con le sue rovine Maya e la bella insenatura ricca di fauna acquatica tropicale. Qualche me-

tro verso l’interno si trova una caverna calcarea con un cenote, ovvero un laghetto dalle acque limpide perfetto per una nuotata. La laguna di Yal-Ku è uno spaccato di Eden per lo snorkelling mentre la seconda cascata al mondo in ordine di altezza dopo Santo Angel - in Venezuela - è quella di Basaseachic: 245 metri di salto da ammirare a 140 chilometri a nord ovest di Creel, da cui si può anche raggiungere la Cascada Cusárare, più piccola della precedente.

L’area del Tabasco è spettacolare e comprende sette routing-base per vivere avventure sul filo delle emozioni gustando il territorio anche a tavola grazie ai suoi prodotti tipici: non a caso è la patria del cacao, da assaporare nei suo fantasiosi impieghi. Circondata da una giungla lussureggiante e arricchita da edifici e decorazioni Maya di squisita fattura è Palenque: i frammenti delle ceramiche rinvenuti nel sito hanno consentito di stabilire che la presenza umana in questo luogo risale a oltre 1.500 anni fa.

Fra il Seicento e l’Ottocento Palenque conobbe il periodo di massimo splendore: in quest’epoca vennero realizzate piazze e costruzioni imponenti fa i quali il Tempio delle Iscrizioni. In questo sito, nel quale al momento sono stati riportati alla luce solo 34 dei 500 edifici che lo compongono, non soffia mai il vento e il momento migliore per visitarlo è il mattino presto, quando si leva una foschia umida che avvolge gli antichi templi creando un effetto misterioso.

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ultiforme, sfaccettata, eclettica ed affascinante. È l’India, presente al varo della BIT con uno stand dai cromatismi eccezionali. Un francobollo d’Oriente trasportato nella culla meneghina per raccontare quel mondo così antico da racchiudere millenni di storia, di arte e di cultura.

Un mondo permeato da Dei e da cerimonie religiose: elemento costante all’interno della vita di una popolazione che ha fatto della religione il suo stile di vita.

Complice l’animata cornice della BIT, abbiamo scambiato una piacevole chiacchierata con Amar Singh, Direttore dell’Ente del Turismo dell’India a Milano, che si è dimostrato soddisfatto del consuntivo di incoming dell’anno precedente. Infatti, le presenze italiane sono passate dal 61.584 del 2005 a 71.675 del 2006.

Le aree maggiormente coperte sono state il sud con il Kerala, noto per l’ayurvedica anche se grande riscontro in termini turistici ha ottenuto il nord.

Qui il succedersi delle dinastie ha ricostruito sette Delhi e di ognuna restano tracce e documenti come il Forte Rosso, il grande minareto Qutb Minar e la moschea Jama Masjd. Delhi re-

sta il principale punto di partenza per andare alla scoperta del “Triangolo d’oro” che nasconde alcuni dei tesori più importanti dell’arte indiana. Il nord è anche la terra dell’Himalaya; la cima del mondo. Nel Kashmir gli imperatori Moghul profusero immense ricchezze per creare, accanto alla naturale bellezza della regione, giardini e canali e farne un vero paradiso in terra. Non meno accattivante è, però, la prospettiva che si apre su Bombay centro di arti, di affari, e di industria. Una giro in barca fino alla piccola isola di Elephanta, per ammirare i templi scavati nella roccia. E poi c’è Calcutta, la capitale intellettuale, città d’arte d’avanguardia patria del premio nobel Tagore. Prima sede della compagnia delle Indie è meglio nota, nell’iconografia classica, per il Victoria Memorial, edificio a cupola di marmo bianco.

Poco importa da quale zona si parta.

L’India è un pianeta a se stante; unico nel suo genere da visitare almeno una volta nella vita. Per sentire e toccare con mano l’emozione di un passato che non si perde nel tempo.

Eleonora Boggio

Luciana Francesca Rebonato

In Malesia nel 2006 presenze italiane a + 21,7%

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ttimi i risultati conseguiti nel 2006 per il turismo in Malesia: secondo i dati diffusi dall’Ente del Turismo della Malesia sono stati 26.248 gli italiani arrivati nel Paese da gennaio a dicembre 2006. Un dato significativo che riporta un aumento del 21.7% rispetto al medesimo periodo del 2005. Nella graduatoria dei mercati di riferimento, l’Italia si colloca al quinto posto, alle spalle di UK (252.035 arrivi, +5%), Germania (66.171 arrivi, +11.5%) Francia (49.378 arrivi, +22%) e Svezia (36.280 arrivi, +11.9 %). In particolare per l’Italia, i mesi che nel 2006 hanno registrato un aumento record sono sta-

ti: febbraio (2.729 visitatori, con un incremento del 69.2%), maggio (1.705 visitatori, +57.1%), giugno (1.384 visitatori, +50.4%) e dicembre (2.187 visitatori, +23.8%). Il mese che ha registrato in assoluto il maggior numero di arrivi italiani è stato agosto, con 4.038 visitatori. Anche il quadro generale degli arrivi mostra il segno positivo: da gennaio a dicembre 2006 gli arrivi internazionali in Malesia sono stati 17.546.863, con un aumento del 6.8% rispetto allo stesso periodo del 2005.

Questi dati confermano un interesse sempre crescente verso la destinazione tanto che anche le previsioni per i prossimi mesi sono improntate all’ottimismo e lasciano prevedere forti segnali di aumento. Un risultato sicuramente di buon auspicio per il Visit Malaysia Year 2007, l’anno dei grandi eventi che coincide con il 50° anniversario dell’indipendenza e che, sotto il claim Malaysia welcomes the world, aspira ad attirare 20 milioni di turisti internazionali.

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iusto il tempo di disfare la valigia dopo gli appuntamenti milanesi e romani, ed è già tempo di ripartire per la BMT a Napoli. Nel vasto panorama fieristico diventa sempre più difficile, per chi espone, saper scegliere la vetrina più efficace, tra tante, a scadenza ravvicinata, una a ridosso dell’altra. Come funamboli, gli operatori del settore devono destreggiarsi tra varie occasioni di confronto, dalle fiere più orientate al reale business to business, a quelle che finiscono per essere soprattutto un palcoscenico per amministratori del territorio e della location ospitante. Gli organizzatori delle fiere più importanti continuano a registrare una forte richiesta di spazi espositivi, in aumento rispetto al passato. I prossimi appuntamenti fieristici confermeranno questo trend positivo di richiesta? Gli espositori attueranno una selezione naturale in base ad un’ottimizzazione delle risorse economiche e delle energie fisiche? Tra le fiere del settore turistico, la più importante rimane la BIT, segue poi il TTG Incontri a Rimini; si fa sempre più spazio Bergamo con NO FRILL Expò, e adesso i riflettori si accendono su GLOBE07 di Roma. La realtà del mercato del Centro- Sud Italia è ben rappresentato da una delle fiere più importanti, la BMT- Borsa del Turismo Meridionale. Nel 2006, al termine della Mostra d’Oltremare di Napoli, Angelo De Negri presidente BMT ha così commentato: «Quest’anno siamo cresciuti del 20%…con elevati numeri d’indotto creato dalla manifestazione…Per tre giorni Napoli è stata la più grand’agenzia di viaggi del mondo…». Senza dubbio la città partenopea ha beneficiato di questa grande ribalta e adesso anche Roma ripone tante aspettative nell’ap-

INDAGINE TRAVELLING INTERLINE

Fiere turistiche:

selezionare o presenziare sempre e ad ogni costo? puntamento di fine Marzo. A proposito del susseguirsi degli appuntamenti fieristici, Travelling Interline ha intervistato alcuni tra i più rappresentativi Tour Operator; abbiamo raccolto opinioni, commenti e riflessioni sull’argomento. Agli stessi T.O. interpellati abbiamo chiesto l’andamento vendite online, al fine di tastare il polso e tracciare proiezioni sul futuro del nuovo modo di interfacciarsi attraverso internet.

Queste le domande: 1) Susseguirsi degli appuntamenti fieristici: vantaggi e/o svantaggi del presenzialismo 2) Andamento vendite on-line

KUONI GASTALDI • Daniel Ponzo Direttore Commerciale LE FIERE: UN’OCCASIONE D’INCONTRO TRA PARTNERS 1) Kuoni ha premiato maggiormente la presenza alle fiere dedicate al trade. Per Kuoni la fiera non è mai stata un momento importante di vendita ma un’occasione per incontrare partners, le migliori realtà distributive e, spesso, creare contatti sui quali lavorare post fiera. Per questo motivo, da parecchi anni, Kuoni non partecipa alla BIT privilegiando invece la presenza a fiere «territoriali» che offrono la possibilità di seguire il trade in maniera più mirata e in tempistiche diverse, utile per raccogliere

gli andamenti di mercato.

2) Le vendite online tramite il nostro sistema B2B Bridge hanno prodotto nel 2006 circa il 5% del nostro fatturato e le previsioni per il 2007 sono in crescita, con una percentuale sul fatturato del 7-8%, nonostante il venire meno del prodotto charter Giamaica che all’inizio del 2006 ha contribuito parecchio alla crescita e alla diffusione di questo strumento. Le nuove funzionalità introdotte nell’arco del 2006 all’interno del sistema hanno però compensato la perdita del charter, consolidando il posizionamento di Bridge nell’ambito delle vendite online dei prodotti di linea.

VALTUR • Giuseppe Costanzo Direttore Commerciale GRANDI ASPETTATIVE PER ROMA GLOBE07 1) Per Valtur è fondamentale garantire la propria presenza e visibilità alle manifestazioni fieristiche di settore, soprattutto quelle rivolte agli operatori, ed è per questo che da anni s’investe fortemente, e sempre più, in tal senso. Potrebbe sembrare che alcune manifestazioni si sovrappongano, ma noi riteniamo che, nonostante l’evidente importanza di una Fiera come quella di Roma - che già dalla vigilia della prima edizione sta alimentando grandi aspettative - una fiera come la Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli rimane di rilevanza fondamentale per un’importante quota di mercato e di distribuzione, qual è quella del Centro Sud Italia.

2) La quota di vendite Valtur realizzate tramite il sistema di teleprenotazione B2B rappresentano attualmente oltre il 30% del totale intermediato.

ALPITOUR • Massimo Broccoli Direttore Vendite FAVOREVOLI AL PRESENZIALISMO 1) Credo che per la nostra Organizzazione poter avvicinare le Agenzie di Viaggio che collaborano con noi, sia sempre un momento importante e da non disertare. Data la profondità d’offerta che il Gruppo Alpitour detiene, è per noi necessario e fondamentale potere colloquiare in ogni occasione con i nostri colleghi delle Agenzie.

A tale proposito siamo soddisfatti delle presenze di Agenti di Viaggio che abbiamo riscontrato al TTG e alla BIT e crediamo che sarà altrettanto sia al Globe di Roma, sia

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alla BMT di Napoli e proprio per questo motivo presenzieremo ad entrambe. Crediamo che solo da una sinergia forte con le Agenzie di Viaggio e da un confronto costante con loro, possiamo insieme costruire una relazione realmente di partnership.

2) Allo stato attuale l’unico prodotto che è prenotabile on line è il «Non Solo Week End». Lo scopo principale di quest’attività non è quello di vendere on line, ma di dare un’opportunità su prodotti così semplici a quei Clienti che ne avessero l’intenzione di perfezionare la propria prenotazione da soli. Il target di riferimento su quest’attività è prevalentemente un Cliente che per mancanza di tempo non può fisicamente recarsi in una Agenzia di Viaggi, ma sappiamo bene che ci stiamo rivolgendo ad un segmento decisamente limitato, e infatti le prenotazioni in tal senso ammontano a poche decine.

Tutta la nostra attenzione è invece rivolta a coinvolgere le Agenzie di Viaggio in un sistema di vendita che conduca il Cliente a prenotare anche questi servizi presso di loro, e in tal senso il risultato è più che soddisfacente. Quello che stiamo cercando di fare è seguito peraltro le richieste di molti Agenti di Viaggio, di trovare sistemi innovativi per gestire la vendita in maniera più professionale e maggiormente attenta alle esigenze del Cliente sia in termine di disponibilità on line, sia di tariffe sempre aggiornate.

EUROTRAVEL • Marco Baldisseri Direttore Strategia e Sviluppo FREQUENZA E COSTI ELEVATI 1) Sicuramente il numero delle fiere del turismo è molto alto. Presenziare a tutti gli appuntamenti comporta costi molto elevati. Basti pensare che per un T.O. di un certo rilievo, che vuol mantenere un’immagine importante, una fiera rappresenta un costo che può superare i 50.000 euro. Nel periodo primaverile si susseguono a stretto contatto alcune grandi manifestazioni (BIT, Globe, BMT, ma anche No Frills anche se di minor impatto nazionale), intervallate da altre fiere più a carattere locale. Diverso è il caso del periodo autunnale, dove c’è una sola grande manifestazione che è il TTG. Per un T.O. di grandi dimensioni, credo che la partecipazione alle fiere italiane non sia così fondamentale, visto che i grandi T.O. hanno forze vendita cospicue che coprono costantemente tutto il mercato nazionale. Nel nostro caso specifico, il gruppo Eurotravel detiene anche una catena alberghiera, la ET Hotels e Resort, e quest’ultimo aspetto fa assumere alle fiere nazionali una valenza del tutto diversa, sicuramente superiore. Non dimentichiamo che negli anni 2005 e 2006 Eurotravel aveva declinato la partecipazione alle fiere nazionali, per poi tornare sui suoi passi a partire dall’autunno 2006, proprio per la dimensione assunta dalla ca-

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tena alberghiera ET Hotels e Resort che ormai conta 52 strutture.

2) Circa il 30% del nostro fatturato proviene dalla teleprenotazione, con una decisa maggioranza via internet (in costante crescita) ed una parte via CRS. Non c’è una grossa differenza fra un prodotto e l’altro.

Generalmente le quote di teleprenotazione sono più elevate per i prodotti a breve raggio, che non necessitano un servizio di trasporto. Fanno eccezione i pacchetti volo ITC + soggiorno, estremamente semplici da prenotare, e quindi con un buon share di teleprenotazione.

AVIOMAR • Luca Adami Direttore Commerciale UN ASPETTO POSITIVO: MAGGIORE PENETRAZIONE NEL MERCATO 1) Le fiere stanno diventando troppo numerose. Unico lato positivo è che ciò permette una maggiore penetrazione e contatto geografico con le diverse zone d’italia, ma prevalgono le negatività di questo fenomeno. Purtroppo non abbiamo il dono dell’ubiquità. Per esigenze stagionali sono troppo vicine l’una rispetto all’altra ed in alcuni casi coincidono come date; in secondo luogo si stanno impoverendo a vicenda di contatti e pertanto creando un dislivello troppo alto tra costo fiera/evento, e numeri di contatti effettivi. La mia opinione pertanto è che o diminuiscono i costi delle singole fiere, o ci sarà una naturale selezione degli eventi, o semplicemente diverranno tutte talmente sproporzionatamente care che i fornitori smetteranno di parteciparvi.

2) La teleprenotazione rappresentano il 52% di share delle nostre prenotazioni, con il meridione che fa circa 65% tramite web e il settentrione che invece fa il 42% tramite web, il tutto nel 2006 ha avuto una crescita del + 9% medio aziendale.

EDEN VIAGGI • Angelo Cartelli Responsabile Commerciale e Marketing MANTENERE UN FORTE PRESIDIO 1) La grande crescita realizzata da Eden Viaggi in questi anni ed il conseguente incremento della sua importanza nella realtà turistica italiana, ci spingono quest’anno mantenere un forte presidio in tutte le principali manifestazioni fieristiche del settore.

Le ridotte opportunità di creare new business che stiamo però riscontrando, ci porteranno quasi certamente a utilizzare le informazioni tratte dall’esperienza del 2007 per operare nel prossimo anno un’attenta selezione degli appuntamenti cui partecipare, annullandone alcuni e rafforzando invece il nostro impegno in quelli di maggior peso specifico.

Ci rendiamo infatti sempre più conto dell’importanza di contattare e di fidelizzare gli agenti di viaggi con strumenti ed incontri più mirati ed approfonditi ed in tal senso, da alcuni mesi stiamo già offrendo alle nostre agenzia partner la possibilità di partecipare al nuovo corso “Formazione Agenti di Viaggio” organizzato da noi organizzato in collaborazione con Matrix (società specializzata in formazione turistica.

A Pesaro, all’interno della sede centrale di Eden Viaggi, a Pesaro, è stata appositamente creata una sala formativa di 130 mq. dotata di 20 postazioni computer e di tutte le apparecchiature tecniche necessarie per lo svolgimento delle lezioni.

Gli argomenti trattati ed approfonditi durante i tre giorni di durata del corso sono: Tecniche di vendita, Booking on line, Consulenza legale, Il prodotto turistico. Questa serie di corsi vuole creare un legame sempre più forte e sempre più umano tra la nostra società e la rete distributiva, offrendo una formazione completa ed al contempo dando l’opportunità di conoscere di

persona le diverse figure professionali che abitualmente si interfacciano solo via telefono.

2) Il trend di vendite on line è sicuramente positivo, ma il peso specifico di questo tipo di vendita è purtroppo ancora limitato e si attesta su un 20% del totale.

Eden Viaggi crede comunque molto in questa crescita e sta per presentare, proprio in queste settimane, la sua nuova interfaccia di Booking On Line.

Si tratta di un passo importante per Eden Viaggi in quanto, rispetto alla versione precedente, presenta notevoli migliorie ed offre la possibilità con pochissimi click di arrivare alla conferma finale della pratica.

Il nuovo Booking On Line di Eden Viaggi è estremamente intuitivo e pratico e gli agenti di viaggio potranno in esso apprezzare, oltre all’estrema facilità e velocità d’utilizzo, anche numerose ed utili sezioni aggiuntive.

I GRANDI VIAGGI • Massimo Zanon Direttore Commerciale GLOBE07 IMPORTANTE POLO FIERISTICO DI ROMA 1) Le fiere cominciano ad essere troppe. È necessario selezionare con attenzione, non solo per i costi ma anche per l’impegno in energia che comporta la manifestazione. Da cinque anni abbiamo rinunciato alla Bit perché riteniamo che non sia più tanto strategica, anche se da quest’anno è tornata ad una formula più

classica. In seguito a quest’inversione di tendenza, pensiamo di partecipare alla Bit il prossimo anno. Perché una fiera sia strategica, dal mio punto di vista, la manifestazione dovrebbe rivolgersi al consumatore finale più che al trade. Se una fiera apre il martedì, può essere visitata più dal pubblico che dagli operatori del settore, per ovvi motivi d’impegni lavorativi. Tuttavia con l’ultima edizione del 2006, sono cambiati i giorni, spostando il periodo da giovedì a martedì, consentendo agli operatori turistici di parteciparvi. I nostri impegni fieristici si distribuiscono tra di Bergamo, Napoli e Globe07 di Roma; tuttavia ribadisco che quattro appuntamenti concentrati in un mese sono troppi. Nei mesi di febbraio e marzo, anche se capisco che questo è un periodo strategico per le vendite, gli appuntamenti fieristici sono troppi; bisogna dunque ottimizzare gli impegni, sostando alcune fiere in autunno. Se Globe diventasse un importante Polo Fieristico, come meriterebbe, la città e l’importante mercato di Roma sarebbero il sito ideale su cui concentrare tutti gli sforzi.

2) Stiamo avendo una crescita importante, anche se siamo partiti in ritardo perché abbiamo avuto un booking molto buono che ha sempre funzionato. Gli agenti di viaggio prima si rivolgevano a noi per telefono perché gradivano un contatto diretto, amavano colloquiare. Adesso però, le Adv riconoscono anche l’importanza del sistema informatico. Siamo partiti ultimi o quasi rispetto ad altri T.O. ma abbiamo recuperato grazie anche alla grossa spinta commerciale. Abbiamo aperto un sito ricco d’informazioni per i nostri clienti dettaglianti e le vendite hanno registrato una crescita dal 15% del 2005 al 5.0% del 2006.

Ci aspettiamo nel 2007 una crescita esponenziale, soprattutto per il prodotto Villaggio.

Antonella Pino d’Astore

Per Air Transat 4° volo da Roma per Montreal

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ir Transat, che opera da Roma per Montreal (Lunedì, Mercoledì, Venerdì e Sabato) con voli no stop dal 13 Aprile al 29 Ottobre 2007, lancia la quarta frequenza da Roma per l’ estate 2007. La compagnia utilizza un Airbus 310-300 con 259 posti totali di cui 20 posti business e 239 economy .

“Siamo lieti di aggiungere un quarto volo diretto Roma-Montreal-Roma questa estate ” ha dichiarato Philippe Buisson, Direttore Sviluppo Europa della Air Transat. “Siamo certi che I passeggeri canadesi ed italiani saranno piacevolmente colpiti dal rapporto qualità-prezzo che contraddistingue il nostro prodotto”.

Per il momento è prevista una tariffa di Euro 495,50 - incluse le tasse aeroportuali - per le seguenti partenze in economy class. Roma Fiumicino - Montreal 13 aprile – 27 aprile e dal 4 al 21 maggio con rientri da Montreal per Roma Fiumicino il 6, 10,13,27 maggio e 12 e 19 giugno.

Air Transat, con la sua classe Club, offe ai passeggeri la possibilità di viaggiare con un comfort superiore e godere di privilegi esclusivi in un ambiente di lusso: due assistenti di volo dedicati in classe club , scelta di menu e snacks, alla preselezione dei posti a bordo , servizio bar, priorità di imbarco , check in rapidi presso banchi dedicati . Air Transat offre partenze dal Canada verso 90 destinazioni in 25 paesi e possiede una flotta di 15 aeromobili. La Air Transat è membro del gruppo Transat A.T. Inc., una società integrata specializzata nella organizzazione, marketing e distribuzione dei pacchetti vacanze. Il cuore della sua organizzazione è composto di operatori turistici con base in Canada e in Francia. Transat è anche attiva nel settore del trasporto aereo, dei servizi a valore aggiunto offerti a destinazione e nella distribuzione attraverso le reti di agenzie di viaggio. Le azioni della società sono quotate presso la borsa di Toronto.

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REPORTAGE

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o ammetto mi sono sentita una versione in pinocchietti di Harrison Ford nell’addentrarmi nel canyon del Siq che mi avrebbe portato a Petra. Certo all’appello manca il cappellaccio da Mister Livingstone e le mie Puma super accessoriate sembrano anacronistiche con il corridoio di storia che sto percorrendo. Dal momento, però, che la fantasia supera la realtà ne approfitto e mi lancio in un altro volo pindarico.

Dall’ultima crociata del colossal hollywoodiano approdo al Marzo del 1812 e mi sembra di seguire quello svizzero, biondo di capelli con la kefiah beduina a scacchi bianca-nera in testa. È davanti a me Johann Ludwig Burckardt, in groppa ad un esile cavallo arabo, perso nel budello d’arenaria rosa che si fa sempre più stretto. È una deviazione quella che sta compiendo nel percorso che da Damasco lo porterà al Cairo. Ha sentito parlare delle leggendarie rovine nascoste nel montagne dello Uadi Musa. Vuole raggiungere la capitale nabatea del regno di Edom ma non sa come. Sì; c’è questo angusto varco nella roccia che scorre tra pareti alte fino a cento metri però non è detto che questa sia la strada giusta. Tentenna e barcolla rischiando quasi di perdere l’equilibrio, quando all’orizzonte i profili si delineano. In quel remoto vallone perso nei monti di Edom, la montagna si manifesta nella sua magnificenza. La prima apparizione, dalle caratteristiche affini ad un’allucinazione, si configura nel profilo del Khaznet, il tesoro volto a suggellare la ricchezza di quello che il viaggiatore incontrerà di lì a poco e sede, nell’urna che lo sovrasta, del teso-

GIORDANIA Best (Tours) week-end Una gita nello sconfinato deserto del Wadi Rum. Lo stesso in cui trovò riposo la leggendaria regina di Saba e set delle vicende del legionario Lawrence d’Arabia. Una corsa nel siq a dorso di mulo per provare lo stupore di Burckardt, il viaggiatore svizzero che per primo riscoprì Petra. Accade oggi in Giordania: la macchina del tempo del medio oriente dove la storia diventa presente.

ro del faraone dell’Esodo. È un’apparizione: la sagoma riluce infuocata dal sole dell’alba, irrompendo improvvisa nell’ombra del budello. Ma il tesoro è solo l’anticamera. Dove un tempo scorreva il torrente periodico Wadi Nusa, i Nabatei ne deviarono il corso per erigere una città protetta da questo canyon naturale. Duplice il motivo dello sbarramento: l’ex letto del torrente divenne una strada lastricata, mentre le acque furono convogliate in un bacino che fungeva da cisterna per scopi alimentari e per provvedere all’irrigazione delle colture nelle terre limitrofe. Il tutto fu opera dei Nabatei che a Sela, primigenio nome greco di Petra, si insediarono nel I secolo A.C. Oggi come ieri Petra ripropone le sue bellezza in uno scavo infinito che vede censiti oltre ottocento monumenti: numero provvisorio con pezzi di spicco nabatei e romani. Infatti, se i nomadi provenienti dall’Arabia furono i primi a lasciare tracce sulla regione giordana abitata dai miti Edomiti, i romani continuarono la loro opera. Fatto sta che Petra è magica con le sue edicole, frutto di una commistione di stili che solo un popolo nomade può conoscere e piace perdersi seguendo la linea del cardo, arteria che la attraversa da est ad ovest e su cui si affaccia la maggior parte dei monumenti. Lo sbigottimento è grande e si è colti da un improvviso imbarazzo tanto da non sapere da che parte guardare. Il teatro, costruito durante il regno di Aretas IV con la sua possente struttura in grado di contenere fino a 3.000 spettatori precede le tombe reali scavate nelle rocce del Gebel el-Khubtha. Queste appaiono al visitatore in una successione che è un cre-

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scendo: dalla tomba dell’urna dal grande timpano frontale, a quella corinzia su due piani fino alla tomba palazzo che conduce a quella del soldato: struttura a più piani dal portentoso colonnato. Un arco di epoca romana e un anfiteatro introducono al momento più emozionante dell’escursione a Petra. È il percorso che in un’ora di tempo porterà al Monastero: simile nella foggia ellenistica al tesoro ma dalle dimensioni più imponenti. Santuario dedicato al re Oboda IV, il Monastero compare come un miraggio a chi sfidando altezza, pendenza e lunghezza del percorso si avvicina. Lo spettacolo del crepuscolo è commovente: l’arenaria da gialla si tinge di rosso per scivolare nel rosa sul far della sera. Mentre una vedetta lontana rincorre col suo flauto il suono del vento immortalandolo in un’istantanea di commovente stupore.

Lawrence e le distese

del Wadi Rum

E poi c’è il deserto: vasto sconfinato che annulla le distanze e rimuove i confini.

“Una strada per processioni che supera l’immaginazione” così aveva definito la molle distesa del Wadi Rum, Lawrence d’Arabia. Le sue dune furono solcate dalla regina di Saba Bilquis che, a detta di Bibbia e Corano, salì a Gerusalemme per visitare re Salomone. Nel Jebel Harun, cime più alta nei dintorni, Aronne sommo sacerdote dell’esodo ebraico, con la sua morte diede inizio alla prima forma di monoteismo. Ma il Wadi Rum era anche il punto di non ritorno: qui, i non arabi hanno sempre volto uno sguardo di timoroso rispetto. Qui, si smarrì uno squadrone appartenente all’esercito romano diretto nello Yemen. Su queste dune i superstiti riferirono che nella regione vivevano mostri e draghi. Leggende e magie pervadono le rocce granitiche che, sul fare del crepuscolo, assumono contorni e acquisiscono colori prorompenti. Il cielo, nel giro di una manciata di minuti, incendia la landa dove i beduini della tribù Howeitat vivono il deserto attorno al fuoco acceso sul limitare delle loro tradizionali tende nere per poi spegnersi nella notte di un cielo trapunto di stelle. D’improvviso, quando il sole cala, le ombre cominciano ad allungarsi mentre le rocce cambiando colore assumono toni caldi e rassicuranti in lirismo cromatico di struggente bellezza.

Il meglio di Best Tours La Giordania è una delle mete programmate da Best Tours, consolidato nome leader nel settore del turismo.

Diversi gli itinerari combinabili a discrezione del viaggiatore. Da tour della durata di dodici giorni che permettono di abbracciare una panoramica completa di entrambi i paesi ai best week-end dedicati a chi, pur avendo pochi giorni a disposizione, vuole vivere l’esperienza di un viaggio meraviglioso. Ottimi i servizi offerti a cominciare dalle strutture appartenenti alla categoria cinque stelle. A Petra i viaggiatori potranno ad esempio ristorarsi nelle confortevoli stanze del Movenpick, prestigioso cinque stelle, a due passi dal sito archeologico. Tra gli itinerari più interessanti quello dedicato alla Giordania Classica che tocca tappe importanti gravide di storia come Amman, Petra, Aqaba ed il Mar Morto.

Non solo da quest’inverno sono stati introdotti i nuovi collegamenti con Royal Jordanian operati con confortevoli A320 diretti su Amman.

Eleonora Boggio

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Laura / TubiViaggi di Ferrara

Cara Laura, cosa risponderti se non che anche io non riesco a capire certe cose?Probabilmente è il contributo che i T.O. devono pagare alle compagnie aeree per ottenere qualche sponsorizzazione economica a sostegno delle spese dei cataloghi. Certo è che non ci sarebbe minimamente bisogno di pubblicizzare indirizzi e riferimenti telefonici/posta elettronica dei corrispondenti in quanto, se un cliente prenota un viaggio, trova nei documenti che gli vengono consegnati tutti i riferimenti che gli occorrono. In quanto alle compagnie aeree…sappiamo tutti che da anni è in atto una guerra senza esclusioni di colpi con le ADV. Facciamo bene a stupirci ancora e a denunciare quanto accade in questo settore senza regole, ma credo che ormai sia giunto il momento di rimboccarci le maniche e passare dalle parole ai fatti. Il settore agenziale è più che mai senza difesa e occorre qualche nuova idea per riportarlo al giusto ruolo che gli compete.

dotto diventi un «imprenditore» di se stesso e della propria immagine unica arma oltre alla professionalità che si offre sul mercato.

Per elevare poi la professione sarebbe auspicabile, a mio modesto avviso, istituire una sorta di «certificato di qualità « con selezioni molto rigide, basate sulla qualità dei servizi offerti, ma soprattutto delle proprie competenze che quasi sempre sono approssimate e strutturate su corsi formativi della durata di poche ore (ed risultati poi si vedono dalla cattiva immagine generalizzata, che i clienti hanno di noi!)

Perdoni questo modesto sfogo, ma parlare con una persona che parla la mia stessa lingua, mi creda, è stato assolutamente terapeutico, sicuramente non cambierà nulla, ma mi fa stare bene sapere che qualcuno cerca di dire le cose come stanno e condividere questa emozione, mi creda a volte ripaga molto...!!!

La ringrazio per l’attenzione Buon lavoro Cordialità Dott. OLETTA PAGLIAI Amministratore Unico ARETINA TOURS sas- sede

Gentile Sig.ra Liliana, Sono il titolare di una «storica» agenzia di viaggi in Arezzo e da tempo volevo complimentarmi con lei per i suoi editoriali sulla rivista da lei diretta, sempre molto chiari, intelligenti e soprattutto puntuali riguardo alla situazione del nostro settore lavorativo.

E’ molto triste constatare che siamo una categoria assolutamente priva di rispetto per il proprio lavoro e ancor prima della professione che ricopriamo. Sempre pronti a scannarci per rubarci un cliente togliendoci quella nostra misera commissione, che dovrebbe essere invece tutelata e rispettata come unico riconoscimento al nostro sempre più difficile lavoro!

La mancanza di rispetto di noi stessi, ci pone in una posizione di assoluta sudditanza nei loro confronti e questo li rende forti di chiederci qualsiasi cosa..!!

Ritengo che siamo ancora molto lontani prima che le posizioni si ribaltino, prima che chi gestisce questo in-

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Gentile dott. Pagliai la ringrazio molto per le sue parole di stima. È vero, questa categoria – a volte – è piuttosto amorale e, purtroppo, se ne vedono i tristi risultati. Anche per me è faticoso e avvilente analizzare ciò che accade tutti i giorni in questo settore. Non so se ci sarà un’inversione di tendenza, ma dobbiamo sperare che ogni qualvolta che si precipita in un burrone si abbiano poi le forze e la possibilità di uscirne senza troppe ‘ammaccature’. Quale altra prospettiva abbiamo davanti? Una è quella di ritirarsi dal settore, l’altra è quella di muoversi tutti assieme per ristabilire le giuste regole fra i vari soggetti turistici.

Sarà dura, ma bisognerà fare questi tentativi se si vuole continuare a restare in questo settore ormai ‘piratesco’.

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LETTERE AL DIRETTORE

VENIRE IN AGENZIA PER ORGANIZZARE LA PROPRIA VACANZA?!?!?!?!?!?

Forse solo per prendere dai mammalucchi agenti di viaggio uno strumento (il catalogo che gli diamo noi) dove trovano il modo per il fai da te dal volo all’hotel esotico.

Mi sono dunque chiesta: ma i T.O. non vendono più il solo volo o sono diventati così ricchi da potersi permettere di indirizzare il cliente direttamente al call center dalla compagnia? Forse i T.O. integreranno le perdite di prenotazione solo volo con il guadagno della pubblicità...

Forse i T.O. non hanno un danno economico se i clienti si autogestiscono anche con i servizi a terra? O forse posseggono quote azionarie tra i corrispondenti locali...

Ma noi agenti di viaggio perchè dovremmo consegnare in mano ai nostri clienti uno strumento che invece di farci lavorare - presentando i prodotti che commercializziamo -addirittura fa pubblicità ad altri ed insegna al cliente ad autogestirsi sempre più?

Sarebbe come se sulle pagine di un catalogo Veratour si desse spazio alla pubblicità Ventaglio con tanto di numero call center...

O come se su un orario Alitalia ci fosse la pubblicità di Meridiana!!!

Probabilmente ci sono altri furbi T.O. con furbe pubblicità in arrivo nelle agenzie; invito i colleghi a stare attenti.

Nella nostra agenzia abbiamo preso provvedimenti (può darsi che «inavvertitamente» dai nostri cataloghi manchi qualche pagina, e se qualche T.O. ci rimette la commercializzazione di qualche struttura...pazienza: quegli stessi T.O. non si sono fatti certo problemi per me, se ci rimetto qualche cliente...)

Spero che questa mia non passi inosservata agli addetti ai lavori.

Segnalo allo stesso tempo a pag. 160 del catalogo Veratour la corretta pubblicità di AirOne dove quantomeno il numero di call center non compare, e la simpatica pubblicità di prodotti solari sui cataloghi Condor, dove però il numero di telefono non c’è...peccato: speravo di chiamare per avere una fornitura last

minute a basso costo per i miei clienti!!!!!!!!!

Cordiali saluti

Segue da pag. 25

LETTERE AL DIRETTORE

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di Aldo Cagnoli, Pilota Alitalia.

I FALSI PRIVILEGI “lettera aperta al direttore del Corriere della Sera in risposta all’articolo del Ministro Padoa Schioppa” Caro Direttore, Le scrivo per contestare il senso generale ed alcuni specifici punti dell’articolo “Basta con l’Italia delle rendite”, del Ministro Padoa Schioppa, uscito sul Corriere del 7 gennaio 2007.

Dichiarare che i piloti lavorano due giorni alla settimana è frutto solo di superficialità ed approssimazione, da parte di chi evidentemente non conosce il nostro lavoro, ed ha il solo ed ingiusto effetto di screditare la categoria dei piloti; da un Ministro della Repubblica è invece lecito attendersi articoli che siano frutto di un attento lavoro di documentazione e di ricerca. Un lavoro ad altissima specializzazione come quello del pilota, dove una decisione presa in pochi attimi può costare milioni di euro – senza parlare dell’eventuale costo in termine di vite umane di cui si è responsabili – non può essere ridotto al mero calcolo delle ore di volo effettuate.

Ho ritrovato fra i miei scaffali un articolo di diversi anni fa, uscito sempre sul Corriere della Sera, della moglie di un pilota che lamentava in maniera circostanziata le sue sofferenze e le difficoltà per mantenere saldo ed unito il nucleo familiare, tra partenze in momenti cruciali, in cui era necessaria la presenza del marito, continue rinunce alle festività rituali, e via dicendo. Quanto vale la nascita di un figlio mentre si è lontani da casa, la distanza dalla routine domestica pur essenziale per la stabilizzazione familiare, un Natale lontano dagli affetti più intimi?

E l’esposizione ai raggi cosmici, gli effetti del buco dell’ozono nelle rotte di lungo raggio, in special modo quelle che passano a latitudini alte? Che fine hanno fatto gli studi sugli effetti, comunque deleteri, sul personale soggetto all’esposizione per periodi prolungati ad alta quota?

La mortalità dei piloti, da studi mai troppo pubblicizzati, sembra essere decisamente più alta della media nazionale; lo stesso vale ovviamente per i piloti pensionati (sono pochissimi gli over 72).

Come si può monetizzare un anno di vita?

Ma torniamo sul tema del tempo di lavoro. Supponiamo che lei, Direttore, invii un suo giornalista ad intervistare un personaggio politico, ed il luogo dell’intervista disti circa un ora dalla sede del giornale; diciamo che il suo inviato debba attendere 30 minuti in sala d’attesa per poi finalmente effettuare l’intervista di un ora circa e poi ancora 30 minuti per

rientrare in sede.

Quanto tempo ha lavorato il giornalista, nel complesso ?

3 ore (1 ora + 30 minuti + 1 ora + 30 minuti) un ora ( il tempo della sola intervista). Se ovviamente la risposta è la A, cioè 3 ore, dividere il tempo di volo annuale medio dei piloti per 365 giorni senza considerare il reale tempo di impiego (oltre a riposi, ferie, etc ..), è un operazione grossolanamente sbagliata e di bassa levatura. Nel 1997/98 operavo su velivoli MD 80 di medio raggio con una attività di volo in alcuni periodi dell’anno di circa 65/70 ore al mese e con 150/160 ore di servizio (impiego complessivo) mediamente effettuate ogni mese. Allora sembravano, ed erano, cifre allarmanti; dal 2004 sotto le minacce di una imminente chiusura purtroppo si è passati alle 85/95 ore di volo e 200 ore di servizio mensile. Facciamo due conti, 200 ore : 4 settimane = 50 ore settimanali ; altro che due giorni alla settimana – a meno di voler intendere che 50 ore di lavoro equivalgono all’incirca a due giorni... di 24 ore!!

Volendo, potremmo dedurre che i metalmeccanici con “solo” 40 ore settimanali sono dei privilegiati; perché il Ministro non prova ad andare in fabbrica a dirglielo di persona?

L’attacco ai piloti è forse solo il frutto di pregiudizi ed incrostazioni culturali di un certo tipo, che non permettono di svolgere analisi più obiettive, e magari comparative con realtà assimilabili alla nostra – per esempio, comparando carico di lavoro e retribuzioni dei piloti dei paesi della UE; un po’ come quando si dice che Ministri e Parlamentari italiani guadagnano molto di piu dei loro Colleghi europei, a fronte di risultati non sempre in linea, per quantità e qualità, con i livelli raggiunti dai Colleghi stranieri.

Ebbene, facendo una analisi comparativa (relativa ai piloti, non certo a Ministri e parlamentari...) emerge che, se è vero che storicamente i piloti hanno rappresentato una categoria ad alta retribuzione, oggi anche i nostri piloti più pagati sono comunque al di sotto della media europea. Ci sono centinaia di piloti assunti dopo il 1997 a contratto ridotto, ed ancor peggio un altro centinaio, in buona parte non ancora assunti, che accollandosi i costi dell’addestramento guadagneranno cifre ridicole, rispetto alla specifica tipologia di lavoro, per i primi cinque anni. Gli stipendi di tutti questi “giovani piloti” sono ai minimi storici ed ampiamente al di sotto di ogni riferimento europeo ed in molti casi di altri vettori nazionali. Per ripagare i costi del mutuo acceso per il conseguimento della licenza di volo, e non perdere l’allenamento previsto al volo, questi piloti accettano offerte di lavoro da compagnie low cost (che in alcuni casi operano al limite della regolarità) a cifre irrisorie (poco più di 1000 euro al mese).

Come si può notare, i costi vivi in termini economici e di sacrificio personale per acquisire questa pro-

fessionalità sono altissimi.

L’alta specializzazione richiesta ai piloti non nasce dal nulla; richiede anni di sacrifici, e studio ed aggiornamento praticamente continui. Si tratta forse dell’unico mestiere al mondo soggetto a controlli tecnici e fisici così assidui (due controlli annuali al simulatore di volo, uno in linea di volo ed una/due visite mediche all’anno presso l’istituto di medicina legale dell’aeronautica). Ricordiamoci quanto accaduto qualche anno fa ad un MD 11 Alitalia diretto a New York: nonostante il verificarsi di un avaria eccezionale – il pressoché totale blocco dei comandi di volo – l’equipaggio è riuscito a condurre l’aeromobile a terra in sicurezza e senza conseguenze. Non sono cose da tutti e da tutti i giorni. E’ facile puntare il dito solo sui presunti ed esclusivi privilegi, trascurando la professionalità e la preparazione che questo lavoro richiede. Abbiamo una flotta tra le più variegate al mondo (md80/82, A319/320/321, Atr72, Embraer 145, Embraer 170, MD11, B767, B777, senza contare le relative recenti uscite recenti del B747, dell’Atr42 e dei dc9-30). I relativi costi di immagazzinamento pezzi di ricambio, manutenzioni e relative abilitazioni sono di conseguenza esasperati.

Non bisogna essere degli economisti di fama mondiale per comprendere che sarebbe stato necessario investire, negli ultimi decenni, su una flotta più omogenea; al limite, copiando quello che hanno fatto da tempo altre compagnie importanti. Se non ricordo male il Tesoro è il maggiore azionista della compagnia, e ne nomina il certamente strapagato management; decenni di scelte strategiche ed industriali discutibili non sono certo da imputare ai piloti …o sbaglio?

Essendo stato un elettore del Governo del Ministro, mi sento chiamato ancora più in causa dal suo articolo. Il Ministro svolge un lavoro delicatissimo e fondamentale per il nostro Paese e, date le circostanze, non si comprendono le ragioni di un durissimo attacco ai piloti che si presta ad interpretazioni strumentali di ogni tipo, in un momento così delicato per l’Alitalia e per tutto il trasporto aereo. Una risposta efficace all’articolo in questione passa per una aggregazione reale di tutti i piloti e della categoria dei naviganti nel suo insieme. La frammentazione in decine di sigle sindacali, spesso divise anche al loro interno, l’anacronistico antagonismo fra piloti ed assistenti di volo, il tutto mescolato in un crogiuolo di differenziazioni contrattuali create ad arte per attuare una governance aziendale fondata sul divide et impera, continuano a favorire questi opportunistici attacchi, lesivi della dignità professionale dei lavoratori, che allontanano pericolosamente l’opinione pubblica dalla verità e che sono dunque inaccettabili per tutto il personale del trasporto aereo.

Aldo Cagnoli

Blue Panorama Airlines e Blu-Express.com alla BIT con molte novità

N

on poteva che non essere sedotta dall’avveniristica BIT2007 la compagnia aerea che vanta il palmares di uno dei personali a bordo più impeccabili. Si tratta di Blue Panorama presente, come di consueto, alla manifestazione meneghina per fare il punto sulle principali esigenze del mercato e del pubblico e per proporre allo stesso tempo il programma summer di BPA e di Blu-express.com, marchio low cost della compagnia presieduta da Franco Pecci.

In pole position tra le novità è da annoverare il nuovo accordo commerciale raggiunto con Mistral Air, la compagnia di Poste Italiane che avvia anche il sevizio di passeggeri charter. Per il training di certificazione dei nuovi equipaggi Mistral Air si è affidata a BPA, compagnia abilitata ai percorsi di type rating per Boeing 737, 757

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e 767. Concluso il percorso di formazione dei nuovi equipaggi,l’accordo prevede l’utilizzo per tutto il 2007 nelle ore diurne da parte di BPA di un aeromobile della flotta Mistral Air, con equipaggio misto di cabina. “La scelta di Mistral Air di affidare la certificazione e l’addestramento dei propri piloti a BPA –sottolinea Franco Pecci - è la conferma della validità e della qualità della compagnia, per quanto riguarda gli aspetti legati alla professionalità, preparazione ed efficienza dei propri equipaggi sia di condotta che di cabina”.

Per quanto riguarda il proprio network, i riflettori sono poi puntati sulla proposta Libia, con i collegamenti da Roma Fiumicino per Tripoli, con il ritorno nel sud-est asiatico, con la conferma di Brasile e

Cuba e la continua crescita d’interesse nei confronti del continente nero con Mombasa e Zanzibar. La qualità passa anche dalla bellezza e ben lo sa Blue Panorama che ha avviato intensi programmi di restyling degli interni degli aeromobili e di nuovi servizi di enflight entertainment. Senza dimenticare che procede a pieno regime il programma Boeing 787 Dreamliner, aeromobile di nuova generazione, di

cui Blue panorama è vettore di lancio europeo e seconda compagnia al mondo ad aver puntato sul nuovo prodotto Boeing, dopo la giapponese ANA. Per quanto riguarda il marchio low cost Blu-express.com, nuove rotte con voli diretti da Palermo per Nizza e Grenoble, dal 25 Marzo prossimo, ed i nuovi voli da Fiumicino per Pantelleria, dal prossimo 21 Aprile.

Eleonora Boggio

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

Tabarka: un villaggio Valtur da mille e una notte Tabarka: gioiello

sulla costa del corallo

Sembra impossibile eppure basta poco più di un’ora per abbandonare i grigi orizzonti padani e raggiungere l’Africa. Già perché Tabarka, collocata sull’estrema propaggine occidentale della Tunisia, è gia Africa. A portata di mano, però. Infatti basta salire a bordo di un confortevole A320 della Tunisair per raggiungere le meravigliose distese del continente nero. Ad accogliervi grandi spazi dove le foreste si intervallano a profonde gole desertiche che i romantici solcheranno in groppa a cammelli o trottando sui nervosi stalloni locali.

Gli amanti dell’avventura sceglieranno i quad per giocare con le dune di quello che fu un grande impero fenicio. Furono loro a vedere in questo avamposto affacciato sul Mediterraneo una base strategica da cui partivano le scattanti galere cariche sughero e marmi ma anche di derrate alimentali ed animali da circo. Fu poi la volta dei romani che la abbellirono di vestigia architettoniche i cui echi si riscontrano ancora oggi nelle architetture e si assaporano nei profumi speziati di una cucina dal passato millenario. Non a caso sono pochi chilometri che separano Tabarka da Cartagine, dove il grido di “Carthago delenda est” non fomentò a tal punto gli animi che lasciarono indenni le terme di Antonino Pio: splendide vestigia visitabili ancora oggi. E’ uno snodo a tutti gli effetti Tabarka che permette di raggiungere facilmente Tunisi, in un percorso che porterà, via Baja et Mateur, alla città di Biserta. Ed è un luogo in cui il tempo sembra avere giocato a nascondino dove mucche attraversano strade parzialmente asfaltate e pescatori si muovono, come lenti acrobati sull’acqua, solcando un mare spumeggiante ma gravido di pescato.

Grand Opening:

all’insegna del successo

Complice questa atmosfera, strappata dai racconti da Le Mille ed una Notte,

Valtur ha scelto la location per dare alla luce la sua new entry. È il villaggio di Tabarka; oasi ideale per ritemprarsi vivendo una vacanza all’insegna del benessere a 360 gradi, che ha aperto i suoi battenti lo scorso 26 Maggio. 308 camere dotate di ogni confort divise in sette eleganti oasi. Dall’aria condizionata, al frigo bar, dalla tv satellitare al phon tutte le stanze sono dotate di patio o terrazza esterna. Ogni oasi è abbracciata dal verde prato all’inglese dei giardini che scivolano verso il mare fino a lambire una spiaggia di sabbia cristallina. Grande spazio è dedicato agli sport acquatici: gli amanti del diving potranno cimentarsi in percorsi negli abissi per esplorare i fondali marini protetti, ricchi di pesce e coralli. Oppure dedicarsi a rilassanti partite a golf nello splendido campo da 18 buche tra pini, eucalipti e querce. I maniaci del fitness, potranno scaricare l’adrenalina dietro la guida del personal trainer, scoprire le foreste circostanti in mountain bike o frequentare i corsi nella sala fitness. Fitness ma anche wellness tra le parole chiave del nuovo Club Valtur di Tabarka. Quella che per i latini era salus per aquam (ndr. la salute attraverso l’acqua) a noi è nota con la sigla di SPA. Su una superficie di 3000 metri quadri, diviso su due piani, si estende il Thalasso Center. Al centro una grande piscina con acqua salata dal percorso con getti diversi. Dall’idromassaggio con acqua a 37 gradi al

getto cervicale per chiudersi con un ulteriore idromassaggio questa volta con acqua più fredda. Il piano inferiore è dedicato alle stanze di rilassamento: hamman, con servizio di scrub con guanto di crine e fango e saune con stanze di “decompressione” per eliminare gli ioni negativi, regaleranno all’ospite momenti di vero relax. Il viaggio nel benessere si completerà al piano superiore dove a fare da padroni di casa saranno le sapienti mani di massaggiatori tunisini che tra massaggi ayurvedici, shiatsu o rilassanti con oli al gelsomino faranno assaporare il vero senso della vacanza. Un bagno nel latte, per emulare a duemila anni di distanza, il vezzo di Poppea, un thè alla menta e si è di nuovo pronti per affrontare gli altri piaceri del villaggio.

Classificato come Villaggio Family, nuovo segmento di prodotti che va ad affiancare i tre precedenti (ndr. V. Energy dedicati ad una clientela giovane all’insegna del divertimento più sfrenato, i V. Paradise, in luoghi esotici per vivere un sogno ad occhi aperti ed i V. Classic, per una vacanza esclusiva con tutti i confort dei villaggi Valtur) il Club Tabarka darà grande spazio ai suoi piccoli ospiti. Per loro, un Villaggio all’interno del villaggio con le sembianze di un castello che sembra uscito dalle pagine di un romanzo di

Harry Potter. I maghi bambini divisi in squadre a seconda del mese di nascita saranno seguiti dall’equipe di ValturLand. Mentre le giornate trascorreranno tra il divertimento dei bambini e il calmo piacere dei genitori.

«Tabarka segna l’ingresso in una nuova era per Valtur; quella contrassegnata dal successo». Questo l’incipit dell’intervento dell’amministratore delegato, Maria Concetta Patti, alla convention che si è tenuta in occasione del ‘grande opening’ della struttura il 26 maggio del 2006. “Il villaggio di Tabarka è quello che tutti volevamo; un prodotto non solo per la vacanza mare, ma con numerose opportunità. Abbiamo riservato un’attenzione massima al centro benessere, che è un elemento fondamentale per la commercializzazione di questo villaggio e per la promozione di un nuovo target di clientela che Valtur vuole assolutamente conquistare».

Non solo: grande spazio è stato dato alla destagionalizzazione del prodotto resa possibile grazie all’offerta di golf e diving. «Tabarka rappresenta un investimento molto importante, in un Paese dove siamo conosciuti, che ci coinvolge dal punto di vista commerciale e qualitativo del prodotto, della formazione ad hoc, specialistica, in particolare per quanto riguarda il centro benessere. Per quanto riguarda il prodotto, ha proseguito l’a.d., non è stato difficile adeguarlo ai nostri standard. Tabarka è una destinazione a cui il Governo tunisino ha dato le maggiori risorse finanziarie in quanto si prevede che diventi un importante centro turistico per la Tunisia».

Eleonora Boggio

Socotra, un patrimonio naturalistico unico al mondo

A

500 km dalle coste dello Yemen l’isola di Socotra è un vero e proprio piccolo paradiso naturale rimasto allo stato primordiale. Un paesaggio variegato e affascinante si presenta agli occhi del visitatore che approda su quest’isola, grande circa 3.700 km; montagne che si gettano a strapiombo sul mare, spiagge bianchissime, una ricca barriera corallina, pianure di palme e canneti, altopiani di roccia calcarea e gole molto profonde. Una terra, rimasta isolata per secoli, tanto che la popolazione locale ha sviluppato lingua, usi e costumi propri. La caratteristica architettura delle loro costruzioni in pietra si armonizza bene con una natura da sempre incontaminata. La flora e la fauna socotrine sono infatti estremamente variegate e rare; le specie, anche autoctone, sono cresciute in maniera autonoma e senza che l’intervento dell’uomo le abbia fino a questo momento messo in pericolo. 850 specie di piante da fiore e felci, di cui ben 275 endemiche, 120 specie di uccelli fino ad ora registrate, rendono l’isola del golfo di Aden

un luogo straordinario per naturalisti e botanici. È ovvio che un luogo di tal genere esprima un potenziale turistico notevole. Altrettanto ovvio che lo Stato Yemenita, che da tempo guarda con attenzione allo sviluppo delle proprie coste ed isole, consideri prioritario tutelare pienamente il suo patrimonio ambientale nell’eventuale apertura turistica dell’isola. Nel 2002 è stato costituito un programma internazionale di salvaguardia, il Socotra Arcipelago Conservation and Development Program (ACDP), realizzato dal Ministero delle politiche di pianificazione e sviluppo dello Yemen e dallo United Nations Development Programme. Anche in una conferenza svoltasi nella capitale San’a nel dicembre 2004, si è discusso di questi temi insieme a organismi internazionali, investitori yemeniti e stranieri. Dall’incontro è emersa la necessità di conciliare lo sviluppo turistico eco-compatibile con la tutela delle rarità naturali di Socotra e con il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni locali.

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

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REPORTAGE

FES Il primo giorno del nostro viaggio nelle città imperiali del Marocco ci vede fare tappa nella città di Fes. Il tempo è uggioso a ricordarci che l’autunno è arrivato anche a queste latitudini e una pioggia insistente ci obbliga ad acquistare gli ombrelli dai venditori ambulanti che non vedono l’ora di sfruttare l’occasione per fare buoni affari. Infatti, non si fa neanche in tempo ad aprire gli ombrellini colorati che il cielo si apre lasciando passare un raggio di sole. La cosa non ci dispiace più di tanto e la nostra visita può cominciare. Qualcuno sostiene che Fes non abbia più lo splendore del passato, ma a parere di altri la città rimane la più affascinante del Marocco, più intrigante persino della stessa Marrakech. Le sue mura rossastre, i suoi palazzi magnifici, la sua medina incredibile lasciano un ricordo indelebile in chi la visita. La nostra visita di Fes inizia dalla Medina, ala quale si può accedere da diverse porte. La principale è la Bab Boujeloud e il fatto che sia anche quella più frequentata dai turisti lo si deduce dal numero delle guide che vi stazionano. Costruita nel 1913 è decorata con piastrelle di maiolica blu e oro e ha un aspetto veramente imponente. Una volta entrati ci si trova immersi in un altro mondo dove la vita si muove a ritmi che non è esagerato definire medievali.

Gli artigiani lavorano con strumenti manuali vecchi di secoli, le donne cuociono il pane al forno pubblico, gli asini vanno e vengono carichi di merce e sono, fra l’altro, l’unico mezzo di trasporto utilizzabile all’interno della medina. Ogni zona ospita una corporazione di artigiani, ogni bottega ha un maestro che insegna il mestiere ai giovani apprendisti. Colori, suoni, profumi, tutto si mescola e confonde davanti agli occhi, in uno spettacolo mutevole e sempre nuovo. Per avere un’idea complessiva della città e della sua estensione, è consigliabile prendere la strada Tour de Fes, che circonda l’intera cinta urbana: sono 15 km di percorso che, partendo da avenue Hassan II, seguono la linea sinuosa della collina sulla quale sorge parte della città.

Da quella altezza si può godere il panorama dell’intera Medina con i suoi quartieri e le innumerevoli moschee segnate da alti minareti. Dopo tanto girovagare per le innumerevoli e indistricabili stradine della medina, la sera non si può mancare una cena tipica nel caratteristico Palais de la Medina.

In una sala addobbata da colonne e mosaici colorati e luccicanti ci si può rilassare gustando piatti tipici della cucina araba e berbera, ammirando spettacoli tradizionali di musicisti, ballerini e danzatrici del ventre.

MEKNES La seconda tappa, d’obbligo per chi vuole fare il giro delle città imperiali, è Meknes, con i suoi 25 km di mura fortificate, i palazzi, o quello che ne resta, grandiosi e imponenti, il souk animato di mercanti e mercanzie. La piazza principale della città, da cui partono le visite alla medina, si chiama place El Hedin. L’immenso spiazzo, oggi occupato da bancarelle di vario genere e da un trafficatissimo parcheggio per l e auto, ospitava una volta palazzi ed edifici. Dalla piazza, attraverso la bellissima Bab Mansur, una porta monumentale costruita nel XVIII secolo e mira-

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colla; la porta di Tangeri, unica rimasta delle otto che cingevano la città, il Campidoglio, la Basilica, il Foro, nel quale avevano luogo comizi e assemblee cittadine e i Bagni Pubblici. Ma la parte più interessante è costituita dalle case private, alcune delle quali ornate da splendidi mosaici perfettamente conservati. La Casa di Orfeo contiene tre mosaici praticamente perfetti: il primo rappresenta Orfeo che incanta gli animali suonando la lira, il secondo Anfitrite a bordo di una biga trainata da un ippocampo, il terzo nove delfini, simbolo di fortuna e prosperità.

possono entrare anche i non musulmani, si trovano una moschea e una biblioteca.

Dalla Torre Hassan, costeggiando il Bou Regreg in direzione del mare, si arriva alla Kasbah degli Oudaia, costruita intorno al X secolo sul luogo dove si trovava l’originaria Ribat. In prossimità dell’ingresso principale si può ammirare la Porta degli Oudaia in legno rosso ocra, risalente al periodo almoade. L’interno, con le stradine a saliscendi e i muri imbiancati a calce. È composto esclusivamente da abitazioni, alcune delle quali molto suggestive. Tutta la kasbah è circondata da bastioni, rinforzati e dotati di cannoni nella parte sud, affacciata al mare, per difendersi dagli attacchi dei pirati. Sempre all’interno c’è un bellissimo giardino Andaluso che ospita il Museo delle Arti marocchine, un tempo residenza di Moulay Ismail. Vale la pena fare una sosta per un tè alla menta accompagnato dai cornes de gazele (deliziosi pasticcini ripieni di pasta di mandorle) al cafè Maure, dal cui terrazzo decorato con piastrelle colorate si gode di una vista impareggiabile sull’estuario. Il viaggio in Marocco si conclude con la visita al Palazzo Reale, del quale è possibile visitare solo il mechouar, l’area all’aperto che lo circonda. Quando il re si trova in città, è possibile assistere alla sfilata della corte che, alle 12.30, esce dal palazzo per andare a pregare nella vicina moschea.

RABAT

In Marocco

MAROCCO Le città imperiali bilmente decorata di piastrelle bianche e verdi, si entra nella vera e propria città imperiale. Subito dopo la porta si trova un altro spiazzo, più piccolo e tranquillo del precedente. Si tratta di place Lalla Aouda, dove si trovano il padiglione nel quale venivano ricevuti gli ambasciatori stranieri e un porticato semicircolare nel quale gli artigiani arabi lavorano la lana. Da place Lalla Aouda si ha accesso al Mausoleo di Moulay Ismail, magnifico nella sobrietà della struttura e nella ricercatezza delle decorazioni. Ultima tappa a Meknes dedicaa ad una visita ai magazzini del grano, chiamati Heri as Souani, fuori dalla Città Vecchia. I locali, immensi e divisi in 23 navate, servivano per la conservazione del grano ed erano tali da garantire il rifornimento alla città anche in caso di assedio. Dalla terrazza che li sovrasta si gode una vista a 360 gradi della città.

VOLUBILIS

Tra le città imperiali non si può non inserire una visita al sito archeologico di Volubilis, antica città di un impero di alcuni secoli più antico e che aveva il suo cuore nella città di Roma. Costruita su un precedente insediamento berbero agli inizi del III secolo, Volubilis aveva una certa importanza commerciale, essendo luogo di estrazione del rame e produzione di olio. Venne completamente spogliata da Moulay Ismail, che usò i marmi che l’abbellivano per costruire i suoi palazzi, e distrutta dal terremoto del 1755. solo nel XIX secolo due archeologi la riscoprirono, dando il via a scavi che durano tuttora. Per visitarla bisogna pagare un biglietto (20 dirham, due euro), ma gli appassionati di archeologia non saranno delusi.

Anche se molti dei palazzi sono poco più che rovine e le statue ritrovate sono state portate al museo di Rabat, è possibile ancora ammirare qualche splendido edificio. Per esempio l’Arco di Trionfo, sorretto da colonne di marmo e costruito da Marco Aurelio Sebastiano in onore dell’imperatore Cara-

Siamo ormai arrivati all’ultimo giorno del nostro viaggio, ma prima di recarci in aeroporto non perdiamo l’occasione di visitare Rabat. Nonostante si tratti della capitale politica ed amministrativa del Marocco, Rabat ci appare subito una tranquilla città borghese stesa sulla riva sinistra del fiume Bou Regreg e affacciata sull’Atlantico.

La prima cosa che si nota arrivando in città è la suggestiva Torre Hassan, sulla collina vicino al mare che sovrasta l’estuario del fiume. Costruita da Yakoub al Mansur alla fine del XII secolo, è ciò che resta di un progetto grandioso che non fu mai portato a termine; la torre, infatti, doveva essere il minareto della più grande moschea dell’occidente, la seconda dell’Islam dopo quella della Mecca. La struttura portante venne praticamente rasa al suolo dal terremoto del 1755 che distrusse Lisbona. Oggi si possono vedere solo gli spezzoni delle colonne, riedificati su pietra arenaria e, sullo sfondo, la torre Hassan. Alta 44 metri, ha quattro facciate con diverse decorazioni. Vicino alla torre si trova il recente Mausoleo dove riposano le spoglie del re Mohammed V e del suo figlio minore.

L’interno, alla cui realizzazione hanno contribuito una quantità di artisti marocchini, è riccamente decorato in stile tradizionale. Il sepolcro del sovrano è in onice bianco e si trova sotto una cupola intagliata in mogano e cedro del Libano e rivestita da una sottile lamina d’oro. Sotto il Mausoleo, nel quale

con King Holidays…

King Holidays può offrire una lunga e professionale esperienza in Marocco, grazie alle quali è in grado di accontentare tutte le esigenze: dai soggiorni al mare, alla visita delle città imperiali, alle escursioni nel deserto. Soffermandoci solo alla città di Fes, le strutture offerte dal tour operator italiano sono di alta qualità, suggestione e comfort con gli hotel a cinque stelle Crown Palace, Palais Jamai, Royal Mirage, Les Merinides e Riad de Fes. In particolare, per chi ama le atmosfere particolari e godersi un soggiorno nella coinvolgente bellezza della Medina, l’ Hotel Les Merinides, albergo moderno situato sulla parte alta della città, offre una delle più belle viste sulla Medina, mentre il Riad de Fes, antica residenza, in stile moresco, situata all’entrata della stessa, è un piccolo hotel di charme, dove i decori e l’atmosfera riportano ai fasti delle famiglie nobili della città.

...e Royal Air Maroc Il Marocco dista solo tre ore di volo dalle principali città italiane. La Royal Air Maroc effettua collegamenti giornalieri con la città di Casablanca da Roma (partenza dall’aeroporto di Fiumicino alle ore 12,40 e arrivo allo scalo Mohamed V alle ore 15,10) e Milano Malpensa (partenza alle ore 13,00 e arrivo a Casablanca alle 15,05).

Angelo Sessa

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

GESAC, avanti tutta Aumentato considerevolmente il traffico dei passeggeri all’aeroporto di Napoli, e ampliato il network internazionale.

D

alla costituzione nel 1980 della Gestione Servizi Aeroporti Campani a maggioranza pubblica al festeggiamento, il 21 dicembre del 2006, del 5 milionesimo passeggero in partenza dall’Aeroporto di Napoli, la Gesac ha avuto una crescita esponenziale che la pone tra le migliori SpA aeroportuali.

Prima società in Italia ad essere privatizzata nell’agosto 1997, sotto il controllo maggioritario della BAA –il più grande gruppo internazionale di gestione aeroportuale- nel 2003 la Gesac ottiene la gestione totale dell’aeroporto di Napoli per la durata di 40 anni.

Due anni dopo ottiene il “Certificato di Aeroporto” dall’ENAC il quale attesta la conformità delle procedure operative, riguardanti il trasporto aereo civile, secondo la normativa internazionale dell’ICAO ( International Civil Aviation Organization). Subito dopo arriva la certificazione ISO 9001:2000 del Tüv Italia che stabilisce i parametri qualitativi dei processi gestionali dell’aeroporto ( smistamento bagagli, parcheggio auto, manutenzione mezzi etc.).

Nel quadriennio 2002-2006 il traffico dello scalo partenopeo è cresciuto del 23%, con un eccezionale incremento del 90% dovuto al traffico di linea internazionale grazie all’incremento del flusso turistico, attribuibile alla crescita delle destinazioni estere collegate da voli di linea diretti.

In particolare la chiusura del 2006 ha visto un incremento, rispetto al 2005, dell’11% di passeggeri ( da 4,6 a 5,1 milioni ) dovuto appunto in gran parte all’incremento del network internazionale, ma anche con un buon 10% dovuto a quello domestico.

Per quanto riguarda il prossimo periodo primavera-estate le destinazioni internazionali diventeranno 35, mentre

quelle nazionali saranno 14, oltre ai charter che saranno superiori ai 50 voli. Dato rilevante, per l’estate saranno ben 28 le compagnie aeree di linea che opereranno da e per Napoli.

In particolare, con il nuovo volo per Mosca ed i collegamenti bisettimanali con Praga, Budapest, Bratislava e Cracovia, lo scalo napoletano ha attivato praticamente un vero network di collegamenti diretti con l’Europa Orientale. Ma anche il volo diretto con Oslo assicura un collegamento diretto con il Nord Europa con il capoluogo campano.

Tra le novità non bisogna dimenticare il raddoppio del volo Napoli-New York, inaugurato il 14 giugno 2005, che lo scorso anno ha registrato un traffico passeggeri di 31.000 unità con un load factor del 70% e che quest’anno verrà riproposto da maggio a novembre, riconfermando i sei mesi di operatività.

Da segnalare, inoltre, che da fine marzo è operativo il nuovo portale www.aeroportodinapoli.it , nato con l’obiettivo di offrire all’utente-passeggero uno strumento utile per informarsi attraverso una serie di servizi. In particolare, un “Focus viaggi” che ogni 20 giorni tratterà una delle destinazioni internazionali dirette con notizie tematiche riguardanti alberghi, ristoranti eventi e manifestazioni della città.

Spagna a vele spiegate

È

ufficiale: nel 2006 la Spagna ha segnato un nuovo traguardo negli arrivi turistici che sono saliti a 58,4 milioni e conducono a un incremento del 4,5% rispetto al 2005. Quanto al contributo del Belpaese, il turismo italiano conferma la sua tendenza positiva e registra sempre in riferimento allo scorso anno - una forte crescita con 3.358.735 arrivi che tradotti in percentuali palesano un aumento del 13,6%.

Questi i dati pervenuti dallo IET – Istituto Spagnolo di Studi Turistici – presentati all’ultima edizione della Bit di Milano alla quale hanno presenziato Amparo Fernández – segretario generale del turismo dal mese di marzo di quest’anno – Félix Larrosa Piqué – neo direttore generale dell’Istituto di Turismo di Spagna – Carlos Hernández – direttore dell’Ufficio Spagnolo del Turismo di Milano – e Maite de la Torre, direttrice dell’Ufficio Spagnolo del Turismo di Roma. Sempre in occasione della kermesse milanese è stata presentata la nuova Sales Guide 2007 sulla Spagna per il mercato italiano, uno strumento completo ed esauriente a disposizione dei professionisti del settore che intendono conoscere nei dettagli la destinazione per poterla proporre al meglio. Fra gli appuntamenti impedibili del 2007 spicca la Coppa America a Valencia, prima città europea a ospitare nelle acque del suo golfo la XXXII edizione del grande evento sportivo e mondano con i dodici team velici più prestigiosi al mondo. La flotta sarà presente nel porto di Valencia a partire da

aprile sino al 7 luglio con regate che richiameranno appassionati e velisti da tutto il mondo. La città iberica è considerata una delle migliori location per regate europee grazie alle sue tradizioni marinare ma, soprattutto, per la sua fortunata posizione geografica che le consente di vantare una brezza marina presente durante la maggior parte dell’anno, una totale assenza di correnti marine e di ostacoli sul fondo e un’eccellente visibilità. Non è un caso, infatti, che Valencia disponga di uno dei club nautici più antichi e prestigiosi della nazione, la Real Federación Espan~ola de Vela, che gareggerà con l’imbarcazione Desafio Espan~ol 2007.

Per l’occasione la città si è sottoposta a un accurato restyling in termini di strutture e infrastrutture.

Luciana Francesca Rebonato

NEWS AL VOLO • La via di accesso più utilizzata vede sempre protagonista l’aereo (73%). Le low cost hanno conquistato terreno rispetto alle compagnie tradizionali.

• Anche se le low cost hanno segnato ancora un aumento (+14,7%), il ritmo di crescita ha decelerato rispetto agli anni precedenti: le compagnie tradizionali – che stavano perdendo terreno nel 2005 – hanno registrato un incremento del 3,8%.

Marco Comandè

INTERLINERS IN MYANMAR

Il numeroso gruppo Interline (49 persone) in posa davanti ad una pagoda Birmana T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

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Piemonte post olimpico dal bianco al green

B

it green per il Piemonte presente quest’anno in BIT con uno stand scintillante di luci ed eventi.

Grande protagonista della manifestazione è stato il progetto Passion & Golf con, all’interno dello stand della Regione, un simulatore di gioco per i neofiti della disciplina. Il Piemonte, con i suoi 51 campi, rappresenta la seconda regione italiana per numero di green: cinque risultano fra i primi dieci in Italia, conquistando il podio dei primi tre posti, Biella in testa.

A convincere sono gli oltre 40 circoli strategicamente dislocati sull’intero territorio regionale, la libertà di gioco su campi mai affollati per un totale relax nella natura, la varietà del paesaggio dalle montagne alle Langhe, dai laghi alla città di Torino, la formula stay and play proposta da 15 campi completi di hotel, un tesoro enogastronomico pantagruelico per pause di gusto tra una partita e l’altra, le infinite opportunità per lo shopping di classe, un calendario di eventi per ogni giorno dell’anno, gli itinerari artistici e storici per soggiorni culturali, la prossimità delle buche ai grandi centri congressuali per alternare dovere e piacere, la vicinanza alle coste della Riviera Ligure.

Ma il Piemonte è, anche, la prima regione italiana ad aver avviato un centro di prenotazione unico per i ‘tee time’ dei campi da gioco. Un sistema che, a partire dalla prossima stagione, permetterà agli operatori di inserire

Tunisia: proposte e prospettive

agevolmente la proposta golf all’interno della loro offerta internazionale.

Sempre in Bit è stato presentato il sito internet www.italia.it portale web che conterrà l’intera offerta vacanze in Italia, regione per regione attraverso clip girate in digitale. Il Piemonte è stata la prima regione in Italia a dotarsi del sistema e la prima ad aver già girato i suoi contributi storici, le sue memorie, le sue testimonianze e le sue curiosità nonché interessanti corti on the road.

Proprio per questo motivo, durante l’incontro di giovedì, saranno trasmesse le immagini del ‘GrandTour®’ in terra sabauda, ancora una volta protagonista del turismo italiano.

Il tutto per offrire un ’ampio ventaglio di opzioni da parte della regione Piemonte che considera “l’appuntamento con la Bit di grande importanza nel progetto di promozione del Piemonte post-olimpico- come ha dichiarato Giuliana Manica assessore al Turismo, Sport e Pari Opportunità – In contemporanea alla fiera siamo stati presenti con una massiccia campagna di comunicazione nelle stazioni, negli aeroporti e sulle principali testate. Nei prossimi tempi continueremo a rivolgere particolare attenzione alle montagne, alle colline, ai laghi e alla città di Torino. Questo perchè la prima regione italiana ad avviare un centro di prenotazione unico per un mercato enorme: circa 40 miliardi di euro, con un numero di turisti golfisti che si prevede nel 2010 superino i 25 milioni all’anno”.

E.B.

Ottimi i risultati del turismo legato alla talassoterapia e al golf

A

nno felice il 2006 in termini di prospettive appagate e proposte perseguite da parte della Tunisia.

Presente alla BIT il paese dove il deserto si affaccia sul placido Mare Nostrum e dove le corse a cavallo si alternano a rilassanti sedute di talassoterapia.

Ottimo il consuntivo dell’anno precedente che ha visto il 2006 conservare fette di mercato guadagnate nel 2004 e consolidate nel 2005. I turisti italiani che nel 2006 hanno visitato la Tunisia sono stati 464.323 per un numero maggiore proveniente dal nord Italia. In testa alla destinazioni Djerba, seguita da Sousse ed Hammamet.

Il programma promozionale del 2006, supportato da una campagna pubblicitaria aggressiva e dal lavoro costante dei tour operator, ha contribuito notevolmente a mantenere pressoché inalterati i risultati del 2005. E’ stato così implementato il lavoro di diversificazione iniziato già da alcuni anni ed oggi, prodotti che fino a qualche tempo fa rappresentavano le novità del turismo tunisino, quali la talassoterapia ed il golf, sono ormai ben noti al turista italiano. Sebbene il primato resti al turismo balneare mentre in grande ascesa sembra essere quello crocieristico. Nel 2005 sono sbarcati nel territorio tunisino 600.000 croceristi di cui ben 180.000 italiani.

Confermato l’obiettivo primario della Tunisia che sempre di più punta alla qualità.

Lo dimostrano gli investimenti crescenti del governo e dei privati tunisini e stranieri. Sempre maggior gli investimenti da parte di aziende italiane per la realizzazione di centri d’animazione, di formazione e di strutture turistiche, soprattutto alberghiere. La ricerca costante della qualità ha

determinato la crescita progressiva del numero delle unità alberghiere. Non solo: il mistero del turismo ha previsto il suo sostegno per la riqualificazione delle strutture più datate.

Date queste premesse si può aggiungere che la Tunisia vanta un potenziale di sviluppo ancora enorme, in particolare nei confronti dell’Italia, favorita dalla vicinanza e dalla facilità dei collegamenti fra le principali città italiane e le destinazioni di maggiore appeal tunisine. Se nel 2006 l’Italia ha rappresentato per la Tunisia il quarto mercato turistico di riferimento dopo Francia, Germania ed Inghilterra, le previsioni per il 2007 sono ottimistiche. Per questo è stata consolidata la strategia di comunicazione con un’operazione accattivante di marketing. Competizioni di golf sparse lungo il territorio italiano con finale in Tunisia, maxi affissioni, partecipazioni a saloni turistici specializzati nell’incentive e nel golf, sostegno ai t.o. per l’edizione di nuove brochure dedicate ai prodotti d’alta gamma. Questi saranno solo alcuni degli strumenti che la Tunisia sfoggerà nel 2007. Che sarà luminoso e scintillante come le stelle del suo deserto.

Eleonora Boggio

Marocco, illustri attrattive

S

ospeso tra mito e realtà, con città leggendarie come Tangeri, Casablanca e Marrakech, il Marocco evoca profumi e spezie misteriose, trascorsi coloniali, contrasti cromatici, contrapposizioni naturali e vanti archeologici. Molto del passato di questo Paese è stato - comprensibilmente – mitizzato ma esiste anche l’altro lato della medaglia, quello che riluce di internazionalità, con Marrakech che grazie al suo fascino imperiale è diventata un’ambìta location per eventi di moda, cultura e cinema. Marrakech è la nuova trendsetter del Mediterraneo, conturbante con l’art de vivre marocchina valorizzata in ogni angolo e in ogni suo aspetto: eterna e sensuale, la capitale ammalia per l’inimitabile spettacolo delle sue mura rosse che si stagliano contro il bianco delle nevi dell’Atlante e per la sapiente fusione di arte e creatività nel labirinto di stradine che pullulano dei caratteristici mercati, di palazzi principeschi e di moschee.

Meta ambìta dal jet set internazionale è anche Ouarzazate, gemellata con Hollywood nonché set di film dagli scenari spettacolari – uno su tutti, il Tè nel deserto – ideale punto di partenza per gli amanti delle escursioni a piedi, in 4x4, in mountain bike o a dorso di dromedario. Ospitale e rilassante, Ouarzazate invita a percorrere la “via delle casbah”: un colpo d’occhio su spettacolari fortezze, attraverso cittadine che sembrano la memoria del tempo e oasi inaspettate.

Fès, capitale della cultura e della gastronomia, è la più antica delle città imperiali e, annoverata nel patrimonio dell’Umanità

30

dell’Unesco dal 1981, ospita alcuni fra i più interessanti monumenti religiosi e culturali del Paese, come la porta di Bab Bou Jeloud. Meknès, invece, adagiata fra campi di grano e piantagioni di ulivi, è circondata da venticinque chilometri di bastioni e fra le sue attrazioni spiccano le imponenti Scuderie Reali dove, secondo la leggenda, venivano accuditi i 12.000 cavalli del re.

Sport principe del paese è oggi il golf con oltre 300 buche in sedici percorsi ideati dai maestri di fama internazionale quali Robert Trent Jones, Jack Nicklaus, Cabell B. Robinson. Passione dell’élite nazionale e non, il golf si sposa con la volontà sovrana: è infatti la disciplina sportiva preferita di Sua Maestà Re Hassan II, che l’ha portato a livelli mondiali con il prestigioso e ambito Trofeo Hassan II. Luciana Francesca Rebonato

Jazia Santissi, portavoce del Marocco Cambio ai vertici dell’Ente Nazionale per il Turismo del Marocco in Italia. Dal mese di febbraio, infatti, è Jazia Santissi la nuova delegata per l’Italia: nata a Casablanca e laureata in Business Administration all’American University di Parigi, nel suo curriculum vanta anche un master in Business Administration conseguito presso la SDA Bocconi di Milano che la rende esperta conoscitrice del mercato italiano.

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

NB. Nelle quote dei viaggi pubblicati non sono state inserite le quote di apertura pratiche, assicurazione, adeguamento carburante ed eventuale supplemento accompagnatore da richiedere alla segreteria del CLUB

LEGENDA ABBREVIAZIONI A.I. All Inclusive - B/B- pernottamento e prima colazione - HTL hotel ABF american breakfast - H/B mezza pensione F/B pensione completa - SGL camera singola - DBL camera doppia TPL camera tripla - A/R andata e ritorno - APT aeroporto Over 50 apensionati di comp. aerea

A causa dell’elevato numero di offerte di viaggio non è possibile inserle tutte nella rivista.

Vi preghiamo di consultare il nostro sito www.interlinegroup.it aggiornato quotidianamente con viaggi in Italia, all’estero, crociere, tour, vacanze benessere, ecc…

SEYCHELLES Le offerte sono valide fino al 4/2/07; dal 26/2 al 23/3/07; dall’1/5 al 20/7/07 e dal 19/8 al 20/12/07. Stand by a 14 giorni dalla partenza. NB in caso di overbooking la compagnia aerea si riserva il diritto di non imbarcare i passeggeri con tariffa interline. Programma riservato ai dipendenti di compagnie aeree con Reso Iata 788, Soc. aeroportuali (Sea, ADR, Save, Gesac ecc…), agenti di viaggio (con reso Iata 880) e spedizionieri internazionali IATA (queste due ultime categorie hanno un supplemento di € 110) + coniuge o convivente riconosciuto con supplemento di € 100. Part. da Roma il sabato e il martedì . Viaggio base di 6nts/8gg con possibilità di estensioni sulla base dell’operativo della compagnia aerea, comprensivo di trasf. aeroporto-hotel-aeroporto e assicurazione medico-bagaglio.

PRASLIN

Hotel-Periodo

Quota a pax Quota a pax Quota a pax in DBL in SGL in TPL

BERJAYA PRASLIN BEACH BB 725 HB 950

Notte in SGL

Notte Quota CHD in TPL in 3° letto

Notte CHD

920 1.196

775 980

42 80

74 121

51 85

510 610

15 46

1.355

965

95

148

82

638

38

874 1. 072

670 867

54 93

91 130

52 90

499 604

26 46

1.070 1.265

740 945

66 103

115 155

60 99

415 515

26 46

1.020

BERJAYA MAHÈ BEACH BB 676 HB 8740 BERJAYA BEAU VALLON BAY BB 770 HB 960

MAHÈ

PRASLIN

SISTEMAZIONE IN GUEST HOUSES BEACH VILLA GUEST HOUSE BB

Attenzione: nel sito anche le offerte per le feste di Pasqua e Ponti di Primavera.

730

860

705

45

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58

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BB HB

685 808

850 980

620 750

50 72

80 99

40 62

505 565

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BB

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940

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1.120

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575

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Solo volo a/r fino al 31/3/07. Solo per ADV, T.O., dip. comp. aeree, soc. aerop. (Adr, Sea, Save, Gesac, Sogeap, Sacbo ecc), Polizia aer., Dogana aerop., Cargo agents solo aer.., rent a car + 1 acc. Quote valide a pax sia per il dip. sia per 1 acc.. BANGKOK € 274; KUALA LUMPUR-SINGAPORE-MANILA-SAIGON-HANOI € 406; JAKARTA-DENPASAR € 450; TAIPEI-KAOHSIUNG-HONG KONG€ 384. TOKYO-NAGOYA-FUKUOKA-OKINAWA-HIROSHIMA € 406; SYDNEY- BRISBANE € 472. Suppl. Dynasty Class a tratta €250.

DANIELLA’S BUNGALOW

BB

LADIGUE

www.interlinegroup.it

ACAJOU HB

MAHÈ

Notte in DBL

A causa delle numerosissime proposte di viaggio e delle offerte last minute che ogni giorno arrivano nella ns sede, vi invitiamo a consultare quotidianamente il ns sito

LAZARE PICAULT BERNIQUE GUEST HOUSE BB

791

TOURNESOL GUEST HOUSE HB

930

PENSION MICHEL GUEST HOUSE HB

860

1.050

850

65

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690

39

915 1.025

1.140 1.250

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79 98

120 139

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CHATEAU ST CLOUD BB HB

COMBINAZIONI DI 2 ISOLE MAHE’ + PRASLIN Sistemazione in htl (con possibilità di farlo anche con le guest houses). Le quote comprendono i voli - anche interni - i doppi trasf. aptoporti-hotels-aptoporti, assicurazione medico-bagaglio, 6nts/8gg base con possibilità di estensioni (anche a La Digue).

3 NTS AL BEAU VALLON BAY + 3 NTS AL PRASLIN BEACH Quota a pax in DBL in BB € 885, in HB € 1.080 3 NTS AL BEAU VALLON BAY + 3 NTS ALL’ACAJOU Quota a pax in DBL in HB € 1.120

Solo volo A/R fino al 31/3/08 escluso periodo dal 16/7/07 al 15/8/07 e dal 16/12/07 al 15/01/08. Solo per ADV e T.O., dipendenti comp.

Aeree, Spedizionieri internazionali (categoria A) , Soc. aerop., Enac, Enav, Rent a car, vigili del fuoco aeroportuali (categoria B). Destinazioni e quote. AFRICA: Addis Abeba (Ethiopia) e Hargeisa (Somalia) per dip. A € 404, dip. B € 566. Abijan (Senegal), Accra (Ghana), Bamako (Mali), Brazeville (Congo), Dakar (Costa D’Avorio), Duala (Cameroon), Laos (Nigeria), Lome (Togo) per dip, A € 429, dip. B € 600. Bujumbura (Burundi), Dar Es Salam (Tanzania), Djibuti, Entebbe (Uganda), Harare (Zimbabwe), Kartoum (Sudan), Kilimanjaro (Tanzania), Juba (Sudan) per dip, A € 379, dip. B € 531.

Johannesburg (Sud Africa), Nairobi (Kenya) per dip, A € 329, dip.

B € 461. Kigali (Ruanda), Kinshasa (Congo), Lilongwe (Malawi), Luanda (Angola), Lusaka (Zambia), Ndjamena (Chad) per dip, A € 429, dip. B € 600. ASIA: Bombay (India), Delhi (India) per dip, A € 429, dip. B € 600. Bangkok (Thailandia), Pechino (Cina), Guangzhou (Cina), Hong Kong (Cina) per dip, A € 529, dip. B € 741. 1 accomp.paga la quota del dip sotto categoria B.

COMBINAZIONI DI 3 ISOLE MAHE’ + PRASLIN + LA DIGUE Le quote comprendono i voli - anche interni + barca veloce e i trasf. apt.-htl-apt., ass. medico-bagaglio , 6nts/8gg base con possibilità di estensioni.

3 NTS BEAU VALLON BAY+ 3NTS PRASLIN BEACH + 3NTS CHATEAU ST. CLOUDE Quota Dip. in DBL HB € 1.415 3 NTS BEAU VALLON BAY+ 3NTS ACAJOU + 3NTS CHATEAU ST. CLOUDE Quota Dip. in DBL: in HB € 1.415 3 NTS DANIELLA’S BUNGALOW MAHE’ + 3 NTS LAURIER GUEST HOUSE PRASLIN + 3 NTS TOURNESOL GUEST HOUSE LA DIGUE Quota Dip. In DBL in BB € 1.075, in HB € 1.250

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Solo volo A/R fino al 31/12/07 salvo periodi embargo. Stand by 30gg. Part. da Mxp, Rm, Vce e Pisa solo periodo estivo. N. max di viaggi l’anno 1 Tkt medio raggio e 1 Tkt lungo raggio. Quota ADV: Helsinki € 60; 1 accomp. € 120, CHD 2/12anni € 60, inf. € 12 Rovaniemi € 130; 1 accomp. € 190, CHD 2/12anni € 130, inf. € 19 Tallin € 90; 1 accomp. € 150, CHD 2/12anni € 90, inf. €

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

15 Vilnius, Riga € 130; 1 accomp. € 190, CHD 2/12anni € 130, inf. € 19 Stoccolma € 100; 1 accomp. € 200, CHD 2/12anni € 100, inf. € 20 Bangkok-Singapore-Hong Kong, PechinoShanghai, Canton € 200; coniuge, convivente e figli € 300 Tokyo-Osaka-Nagoya € 250; coniuge, convivente e figli € 350 New York € 200; coniuge, convivente e figli € 300.

Solo volo A/R fino al 30/3/07 Stand by 7gg dalla part.. Riservato a ADV e T.O., comp. areop. e Soc. areop. No sunday rule. Destinazioni e quote. Previsto 1 solo accompagantore. Da Fco, Lin per Atene e Salonicco Dip. € 70, acc. € 80; il resto della Grecia Dip. € 90, accomp. € 100; da Atene a Sofia o Bucarest Dip. € 80, accomp. € 80, Dal resto della Grecia per Sofia o Bucarest a/r Dip. € 90, accomp. € 100; da Athene e Salonicco (dall’1/12/06) per Il Cairo a/r Dip. € 70, accomp. € 80, Dal resto della Grecia per il Cairo a/r Dip. € 90, accomp. € 100. Tratte interne anche per le isole: da Atene Dip. € 35, accomp. € 45; da Salonicco dip. € 45, accomp. € 55

Solo volo a/r fino al 31/3/07 solo per ADV e TO IATA.Std by a 4 settimane dalla part.; emissione entro 72H e 7gg prima della part.. Il viaggio deve terminare entro il 1/4/07. Destinazioni e quote: Vienna-Graz-Innsbruck-Klagenfurt-Linz-Salzburg ADV € 54, 1 accomp. € 79. Pechino-Shangai ADV € 169, accomp. € 219. New York-Washington ADV € 189, 1 accomp. € 239. Damasco-Cairo-Dubai-Tehran-Tel Aviv-Bombay-Delhi adv € € 199, accomp. € 249. Kathmandu-Mauritius-Tokyo-Toronto € 229, accomp. € 279

Holguin, Santino de Cuba) da Mxp e Blq; Brasile (Salvador Bahia, macero) da Mxp Dip. € 279, 1 accomp. € 379. Kenya (Mombasa) da Mxp e Fco Dip. € 189, 1 accomp. € 289. Libia (Tripoli) da Fco Dip. € 79, 1accomp. € 129

Capo Verde Solo volo A/R fino al 30/6/07. Riservato agli ADV e T.O., dip. compagnie aeree, + 1 accompagnatore. Part.da Rm su Sana’a. Quota a pax: dip. € 200, 1 accomp. € 350. Emissione entro 7gg dalla part.. Visto da richiedere all’arrivo o c/o l’Ambascita Yemenita.

Solo volo A/R fino al 24/3/07 (ultima part.). Riservato agli ADV e T.O., dip. Compagnie aeree, società Aeroportuali, spedizionieri Internazionali, Enav, Enac, Polizia Doganale. I voli internazionali validi solo su CA940/939,CA968/967. Quota a pax. Pechino € 249, XI’An € 375, Shanghai € 299 (anche da Mil.). Accomp. Suppl. di € 149 per ogni itinerario

Australia Cod. 010 Tour individuali. Volo + trasf., pernottamenti + escursioni con guida locale italiana. Quota Dip. In DBL. Sydney-Ayers Rock 5nts da € 2.213. Sydney-Cairns 5nts da € 1.975. SydneyDarwin-Kakadu 6nts da € 2.205. Sydney-Ayers Rock-Cairns 9nts da € 2.845. Sydney-Ayers Rock-Cairns-Darwin-Kakadu 12nts da € 3.519.

Tour di gruppo, Fly & Drive, soggiorno mare sulla barriera corallina in BB o HB in resort 4* da richiedere c/o la ns sede e sul sito www.interlinegroup.it

Bali Solo volo A/R fino al 31/3/07 da FCO via KUL. Std by 1mese o a meno di 7gg. Min. stay 6gg per Malesia, 7gg per Australia e N.Zelanda. Max stay 45gg per Malesia e Sudest asiatico, 3mesi per Australia e N.Zelanda. Quote e dest.zioni Kuala Lumpur o con 1 volo interno nella penisola malese (Alor Setar, Johor Baru, Kota Bharu, Kuala Terengganu, Kuantan, Langkawi, Penang) Dip. € 270, 1 accomp. € 370. Kota Kinabalu, Kiching, Sandakan, Tawau, Bintulu, Sibu, Labuan, Miri Dip.€ 300, 1 accomp. € 400 Denpasar (Bali) o Jakarta Dip. € 350, 1 accomp. € 450 Singapore Dip.€ 290, 1 accomp. € 390 Hanoi e Ho Chi Minh City (Vietnam) Dip. € 380, 1 accomp. € 480 Bangkok -Phuket (Thailandia) Dip. € 330, 1 accomp. € 430 Adelaide, Brisbane, Melbourne, Perth, Sydney (Australia) Dip.€ 510, 1accomp. € 610 Auckland (Nuova Zelanda) Dip. € 560, 1 accomp. € 660. Dettagli completi deel’offerta sul sito ns sito internet

Cod. 368 fino al 30/06/07.Part. da Mxp (da altri apt suppl. € 144) + trasf.,7nts/10gg. Quota dip in DBL: Htl Parigata Resort 4* in BB € 603; Htl Grand Mirage 1° cat. sup. in BB € 648. Poss.tà di estensione a Lombok o Gili Trawangan.

Cod. 370 Volo da Mxp e Rm + trasf., 5nts in BB. Quota Dip.in DBL. htl The Vira 3* sup € 594; htl Mercure Sanur 4* € 643; htl Nikko Bali 5* € 684.

Estens. Tour di Bali – base 2 pax. Mini tour Bali Classico (4nts/5gg) € 404; tour Paesaggi di Bali Classico (1nts/2gg) € 164; tour Paesaggi di Bali – Adventre (2nts/3gg) € 226. Estens. a Lombok 3nts in BB: htl Holiday Resort 4* € 197, htl Sheraton 5* € 249. Estens. a Gili da Lombok con trasf. in barca, 3nts in BB: Villa Ombak Resort € 160, Vila Almarik € 163.

Cod. 140 fino al 30/6. Volo + trasf., 10gg/7nts in BB. Quota dip. In DBL. Htl The Oasis Benoa Beach Resort & Spa (1a Cat) € 639 (1gg di nolo auto incluso); Htl Melia Bali Villas & Spa Resort cat.

Lusso € 711; Htl Sanur Beach cat. 1° sup. € 738

Brasile DAKAR Solo volo a/r in std by 14gg dalla part. Valido max 21gg. Riservato agli ADV e TO. Part. da Mxp il merc., ven., dom..quota ADV € 200, 1 accomp. € 250. Le quote sono da riconfermare

Solo volo A/R fino al 30/4/07(ultimo rientro)solo per ADV. STD BY 7gg e 14gg per la Libia. Quote a pax Dip. Cuba (Havana, Cayo Largo, Camguey,

Cod. 140 Tour Volo da Rm (suppl. da altri apt € 101) 13gg/10nts in FB + guida es escursioni + ingressi musei, templi e palazzi.Itinerario: Siem Rep-Battambang–Phnom Penh-Sihanoukville.

Quota dip. In DBL da € 1.937

Cod. 368 fino al 3/5/07 Volo da Mxp + trasf. + sogg. 7nts/9gg c/o Dbeach Resort 4* in FB. Quota a pax Dip. in DBL (min.2pax) fino al 29/3/07 € 695; dal 5/4 al 3/5/07 € 595 Cod. 157 fino al 30/4 Tour del Brasile 10gg/8nts in BB in Htl 4* (Rio de Janeiro – Foz do Iguassu – Salvador de Bahia) € 2.094

Cambogia Cod. 368 Volo da Fco e Mxp + trasf., 13gg/10nts + guida ed esc. in italiano in FB. Quota Dip. in DBL. Tour Vietnam e Cambogia in HB (Siem Reap-Phnom Penh-Chau Doc-Saigon-DanangHue-Hanoi) € 2.023. Tour Thailandia, Laos e Cambogia in HB ( Bangkok-Vientianne-Luang Prabang-Siem Reap-Phnom Penh) € 2.285

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

Cod. 102 fino al 27/4 Volo + trasf., 7nts da Rm e Vrn (suppl. di € 50),da Mxp e Bgy + trasf. c/o Htl Club Italiano 4* in AI. Quota dip. in DBL: 4 e 6/4 € 750; 11 e 13/4 € 470; 20-25-27/4 € 750.

Caraibi Anguilla - Antigua - Aruba - Bahamas - Barbados - Bonaire - Curacao - Cayman - Tortola - Virgin Gorda - St Croix - St. Thomas - Trinidad & Tobago - Turk & Caicos - St. Barth St. Lucia Quotazioni c/o la sede dell’ IIC e sul sito internet ST. MARTIN Cod. 182 fino al 20/4 volo + trasf., 6nts/8gg c/o Le Flamboyant Htl e Resort 4* solo bed € 989. GUADALUPA Cod. 182 fino al 30/4 volo + trasf., 6nts/8gg c/o Golf marine 3* in BB € 629.

Cod. 257 Volo da Rm e Mxp + trasf.,combinazioni tra piu isole (5nts + 5nts. Quota dip. in DBL. Antigua + Grenada in solo bed da € 1.134.

Cayman + Bahamas in BB da € 1.444. ISOLE VERGINI (Vingin Gorda e St. John) in solo bed da € 3.015. ST. LUCIA + BARBADOS in AI da € 2.043. ST. MARTIN + ST. BARTHELEMY in solo bed da € 1.422 CUBA fino al 30/4 Volo da Mxp + trasf., 7nts/9gg in AI. Quota Dip. in DBL. Holguin da Mxp htl Playa Costa Verde 4*/Occidental Playa Turchesa 4* €999. Varadero Htl Cuatro Palmas 4* € 999; Htl Brisas del Caribe 4* € 1.060.

Cod. 137 Volo + trasf., 9gg/7nts in AI. Quota dip. in DBL: Htl Las Terrazzas 2*/Htl Tropicoco 2* da € 699; Club Atlantico 3*/Club Tropical 3* da € 830; Htl Hotetur Palma Real 4* da € 915; Htl Tuxpan Resort 4* da € 915; Htl Barcelo Solymar Beach Resort 5* da € 1.025 Cod. 249 Volo + trasf., 9gg/7nts in AI. Quota dip. in DBL. Eden Village Playa Alameda 5* da € 810; Eden Coralia Club Playa de Ora da € 780; Eden Village Cayo Largo da € 750; Eden Sol Cayo Largo 4* da €725 JAMAICA Cod. 257 Volo da Mxp (A volo di linea, B charter)+ trasf., 7nts. Quota Dip. in DBL. Bar B Barn 3*in BB A € 899,B € 1.048; Rondel Village 3*in solo bed A € 949, B € 1.151; Half Moon Golf Beach Club 5* A € 1.179,B € 1.332; Merril’s beach resort 3*in AI B € 1.098, B € 1.246;Htl Riu Ocho Rios 5* A € 1.336, B € 1.485; Riu Negril 5* in AI A) €1.336, B € 1.485; Riu Tropical Bay 5* in AI A € 1.399, B€ 1.548; Sunset At The Palms 4*in AI € 1.327, B € 1.480. Disponibili altri htl.

Cod. 154 fino al 27/4/07 Volo + trasf., 9gg/7nts in AI. Quota dip. in dBL. Fun Holiday Beach Resort 3*/Negril da € 1.025; Starfish Beach & Fun Resort 3*suo/Falmouth da € 1.150 MESSICO Cod. 143 fino al 30/4 Volo Mxp, Blq e Rm + trasf.,7nts c/o Viva Windham Maya 4* in AI. Quota Dip. in DBL € 1.040 Cod. 469 fino al 29/5 Volo + trasf., 7nts. Quota dip. in DBL. Htl Don Villas in solo bed fino al 24/4 € 695, magg. € 523; Htl Carmen Inn 3* in solo bed fino al 24/4 € 1.047, magg. € 784; Htl Gran Caribe Real 5* fino al 24/4 € 1.135; magg. € 873.

Cod. 249 fino al 30/6/07 Volo + trasf., 9gg/7nts in AI con Eden Viagi. Quota dip. in DBL. Barcelo Maya Beach e Maya Caribe 5* da € 1.060, Gran Bahia Principe Akumal € 940.

Cod. 154 fino ad apr. 07 Volo + trasf., 9gg/7nts in AI. Quota dip. in DBL. Gran Coco Bay 4*/Club Copacabana 5* da€ 1.195 Cod. 110 fino al 24/6 volo + trasf., 7nts. Quota dip. In DBL. Htl Quinto Sol 3* solo bed da € 1.014; Explora Cafe Real Playa del Carmen 3* in AI da € 1.088

Cod. 300 con Valtur fino al 24/4/07 Volo + trasf. + visite/escursioni con guida in italiano + Htl in HB e Htl 5* in AI a Tulum. Quota Dip. in DBL. 16gg/14nts Tour Chiapas + Yucatan + Tulum da € 2.648; 9gg/7nts Tour Yucatan + Tulum da € 1.895.

Cod. 115 Volo + trasf., + 7nts in BB. Quota Dip. in DBL. Tierra Maya (10gg/8nts): Cancun-Merida-Campeche-Palenque-Calakmul da € 1.615.

Mini Tour Classico (10gg/8nts): Città del Messico-Chiapas e Yucatan da € 1.710. Gran Tour del Messico (10gg/8nts): Città del Messico-OaxacaChiapas e Yucatn da € 1.765. Guatemala Classico (8gg/6nts): Guatemala-Antigua-Atitlan-Chichicastenago da € 1.206. Guatemala e Belize (12gg/10nts) da € 2.095. Speciale Ecoturismo, Isla Holbox o Tulum da € 1.053.

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Cina Cod 125 Pechino/Xi’an /Shanghai fino al 30/10/07 Tour 7nts/9gg in FB da €1.405.

Colombia Cod. 368 Std by 5gg dalla part. Volo da Mxp + voli interni Cartagena/San Andrei + trasf., 7nts/9gg.

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India Cod. 102 fino al 31/10/07. Min. 2 pax Volo Qatar via Doha + trasf. + tour come da programma in Htl 4* in BB + visita a dorso d’elefante a Jaipur + guida inglese . TOUR INDIA DEL NORD 7nts in HB: Delhi –Agra-Fatehpur Sikri-Jaipur- JodhpurRanakpur. Quota dip. in DBL € 1.240. TOUR RAJASTAN 9nts in HB: Delhi -Mandawa-BikanerJaisalmer-Jodhpur-Udaipur. Quota dip. in DBL € da 1.609 Cod. 156 Volo + trasf. + tour in FB. Quota Dip. In DBL: Tour Deserti, Feste e Fiere del Rajasthan 12nts in FB € da 1.969. 3nts Minitour Kerala + 4nts Travancore Heritage 7nts € 1.431

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Quota Dip. in DBL. Htl Sol Sharm 4* in FBB da € 350; Htl Sol Cyrene 4* in AI da € 390 Cod. 157 fino al 30/4 Volo + trasf., 7nts c/o Veraclub Queen Sharm in AI. Quota dip. in DBL da €625 Cod 175 sia in Stand by che con conf. immediata c/o ns sito www.interlinegroup.it

Mauritius Cod 370 Valido fino al 30/6/07.Volo da Roma+ trasf.+ 2nts in BB. Quota a pax per dip. in DBL: c/o Htl Istana 4* €720; c/o Htl Crowne Plaza 4*Sup. €742; c/o Htl Trader’s 5* €760.

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Marocco Cod. 300 Volo + trasf., 7nts/8gg c/o Villaggio Classic Agadir in FBB. Quota Dip. in DBL € da 528 Cod. 274 fino all’ 11/7/07 Agadir Volo + trasf., 7nts/8gg c/o Htl Riu Timida Dunas in AI. Fino al 31/4 € 669, dall’ 1/5 all’ 11/7 € 722 Cod. 255 fino al 10/4 volo + trasf., in FB in htl 4* + visite ed escursioni e guida in italiano. Quota a pax dip. in DBL € da 703 Fly and Drive, Week-end Casablanca, Fes, Agadir, Marrakesh c/o la sede dell’IIc e sul ns sito

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Cod. 219 fino al 30/4/07 Volo da Rm e Mxp + trasf., 6nts/8gg c/o I Grandi Viaggi The Sands in FB. Quota Dip. in DBL: 1-30/4 € 1.512 Cod. 186 fino al 30/4 Volo + trasf., 7nts in HB. Quota dip. in DBL. Htl Preskil 4* da € 1.290; Berjaya Le Morne 4* da € 1.350 Cod. 295 Apr. 07 Volo da Mxp e Rm + trasf., 7nts/9gg. Quota dip. in DBL.; Coralia Club Mont Choisy in FBB € 1.199 Cod. 182 fino all’8/4 Volo + trasf., 6nts/8gg c/o Htl Klondike 3*/Oasis Beach 2*sup. € 990, dal 1/5 al 1/7 € 837.

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C/o Htl Impiana Resort 3* sup fino 20/4 € 348 notte extra € 46, part. 21/4 – 15/7 € 310, part.

16/7 – 31/8 € 381. /o Htl Baan Samui 3* sup deluxe room fino 30/4 € 409. Dal 1/5 – 14//7 € 348. part. 15/7 – 31/8 € 465.

KOH PHA NGAN – ESTENS. DA KHO SAMUI – TRASF. E BARCA INCLUSI – 5 NTS BB dip C/o Htl Panviman 3* sup camera deluxe cottage” fino 30/4 – 1/7 – 31/8 € 395, dal 1/5 – 30/6 € 324.

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Uzbekistan

Thailandia

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BANGKOK Volo da Mil. e Roma in cl. V + guida in italiano Volo + Trasf. + 2 nts BB. Quote a pax in DBL: dip. c/o Siam City 5* € 616; c/o Twin Towers 3* € 562; c/o Htl Hilton Millenium 5* L. € 657; c/o Holiday Inn 4* in HB € 616. Estens.

Tour da Bangkok 4gg/3nts c/o Triangolo d’oro € 40,4per 6gg/5nts c/o Villaggi del Nord € 526 ESTENS. MARE A PHUKET + VOLO E TRANSF: + 5 NTS in BB

Venezuela Cod. 171 fino al 31/3/07 Volo + trasf., una nte Cfs+6 Los Roques. Quote dip. in DBL da € 1.134.

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www.interlinegroup.it Cod. 186 fino al 30/4/07 Volo da Mxp + trasf., 7nts. Quota dip. in DBL. Playa El Agua 3* in AI /Porlamar 3* in BB da € 860 Offerte sul sito www.interlinegroup.it

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Bangkok-Australia-Fiji-Polinesia 22gg/18nts € 4.370. Polinesia e Nuova Caledonia 17gg/13nts € 3.447

Vietnam Cod. 128 Volo + trasf. + sogg. 10gg/8nts in Htl 4/5* in FB. Itinerario: Hanoi-Halong Bay-Huè-Danang-Hoi An-Saigon-Cantho-Chau Doc-Phnom Penh-Battambang-Siem Reap. Quota dip. in DBL da € 3.300 Cod. 140 Tour Volo da Rm (suppl. da altri apt € 101)+ trasf., 15gg/12nts in Htl in BB + guida + 1 cena. Itinerario: Ho Chi Minh–Hoi An–Hue–Danang-Hanoi. Quota dip. in DBL. da € 1.864 Numerose offerte sul sito www.interlinegroup.it

Zanzibar Cod. 176 fino al 12/4/07 Volo da Mxp e Rm + trasf., 9gg/7nts c/o La Villa Beach Resort in AI. Quote Dip. in DBL: 4-5-11 e 12/4 € 880 Cod. 219 Volo + trasf., 9gg/7nts c/o Dongwe Club di Club Vacanze in AI. Quota Dip. in DBL da € 1.344. Std by 7gg dalla part. SCONTO del 40% per il dip.

Cod. 249 fino al 29/4/07 Volo + trasf., 9gg/7nts.

Quota dip. in DBL. Eden Village Zanzibar Safari Club in FBB da € 850; Eden Village Makunducho Beach in AI da € 748 Cod. 137 fino all’1/4/07 volo da Mxp + trasf., 9gg/7nts in FB. Quota dip. In DBL Htl Coral Reef Resort 3*sup. € 935

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