travel-quotidiano-09-ottobre-2019

Quotidiano www.travelquotidiano.com ANNO XXXI - N. 56 9 OTTOBRE 2019

GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO - POSTE ITALIANE SPA - SPED.

IN

ABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV.

Parte la 56ª edizione del Ttg Travel Experience

IN

L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1,

Operatori

Alpitour lancia i viaggi di lusso

TORINO – Alpitour dà vita a una nuova business unit dedicata ai viaggi di lusso tailor made.

Operativa a partire dal 1° novembre, sarà composta da Viaggidea e Turisanda e sarà inclusa nella divisione Francorosso .

A PAGINA 12

PREZZO PER COPIA EURO 0,10

COMMA

1, C1-TR-0143

COR (RO) SIVO

Il comunicato recita così: “Fipe e Federalberghi bocciano l’aumento dell’Iva”. Il premier Conte deve aver letto questa nota perché qualche minuto dopo ha dichiarato: «Abbiamo trovato i 23 miliardi per evitare l’aumento dell’Iva». Capito che potere ha Bernabò Bocca?

IN ALLEGATO IL NUOVO NUMERO DI

ADNKRONOS E TRAVEL: un accordo strategico MILANO - Un accordo strategico è stato siglato fra l’agenzia di stampa Adnkronos e Travel Quotidiano.

L’intesa mira a rafforzare

entrambi i partner, integrando l’informazione e presentando al mercato turistico una gamma di notizie e analisi di prima mano.

A PAGINA 2

Alitalia: lungo raggio e traffico corporate

Al via oggi 9 ottobre la cinquataseiesima edizione del Ttg Travel Experience, che tutti gli operatori del settore continuano a chiamare Ttg Incontri, come è giusto che sia. La principale fiera del settore chiuderà i battenti venerdì 11 ottobre. I numeri della scorsa edizione parlano chiaro sulla forza della manifestazione: 73.821 operatori professionali e 2.850 espositori.

THAILANDIA Da pagina 31 a pagina 35

ROMA – Lungo raggio e traffico corporate: questi i capisaldi della crescita – almeno a livello di ricavi – dell’ultimo anno di Alitalia, ma anche il core business dello sviluppo nel breve termine. Fabio Lazzerini, chief business officer della com-

pagnia, definisce trend e prospettive, dopo il recente annuncio del nuovo investimento sulle rotte del Nord Atlantico con l’apertura di un volo stagionale da Roma a San Francisco, operativo da inizio giugno 2020.

A PAGINA 4

Travel Quotidiano e Travel OPEN DAILY TI ASPETTANO AL TTG 2019 PAD. A3 STAND 015 corsia 1

in primo piano

Una partnership che amplia le prospettive per un’informazione sempre più presente, autorevole e aggiornata 9 ottobre 2019

IL GRUPPO

l Adnkronos, è nata nel 1963, ed è oggi un sistema multimediale di informazione e comunicazione, articolato su più canali di diffusione, più formati di produzione della notizia e più strumenti di comunicazione

Un motore informativo alimentato dal notiziario d'agenzia, propulsore per tutti gli strumenti offerti dalle innovazioni tecnologiche e dalle nuove forme della comunicazione: web, radio, tv satellitare, analogica e digitale, outdoor tv, citizen journalism e sistemi di interazione con gli utenti

l

AUDIENCE RAGGIUNTA: Dall’élite decisionale, creatrice di consenso e depositaria della guida del Paese, al grandissimo pubblico, i consumatori d’informazione l

I NUMERI DEL SITO: circa 5,8 milioni di visitatori unici e oltre 21 milioni di pagine viste/mese (fonte: ComScore) “swim lane”. l

ROMA - (g.a.) La complessità del mondo e quindi la sua interpretazione sembrano non arrestarsi. L’analisi dei fatti, e i fatti stessi, risultano molto spesso di difficile comprensione. Troppi rimandi culturali, economici, finanziari, sociali, ad un sistema che ormai è sempre più multidisciplinare. È normale allora trovare nuove strade di comunicazione, ma anche di ricezione dei dati e delle informazioni. Un nuovo modo di interpretarle e di renderle fruibili al lettore.

Seguendo questa strada maestra, Travel Quotidiano e Adnkronos hanno siglato un accordo di partnership, che consente di allargare gli orizzonti, di vedere al di là delle prospettive dei singoli settori, con particolare riferimento al turismo.

Vediamo da vicino chi è Adnkronos. Il Gruppo Adnkronos, è nata nel 1963, ed è oggi un sistema multimediale di informazione e comunicazione, articolato su più canali di diffusione, più formati di produzione della notizia e più strumenti di comunicazione.

Un motore informativo alimentato dal notiziario d’agenzia, propulsore per tutti gli strumenti offerti dalle innovazioni tecnologiche e dalle nuove forme della comunicazione: web, radio, tv satellitare, analogica e digitale, outdoor tv, citizen journalism e sistemi di interazione con gli utenti.

Adnkronos è in grado oggi di raggiungere, tramite media diversi, varie tipologie di audience: dall’élite decisionale, creatrice di consenso e depositaria della guida del Paese, al grandissimo pubblico, i consumatori d’informazione. Basta un dato:

Quotidiano www.travelquotidiano.com

Editore: Travel Open Day srl Proprietà: Network & Comunication srl

direttore responsabile GIUSEPPE ALOE

direttore editoriale DANIELA BATTAGLIONI

Autorizzazione del Tribunale di Milano numero 793 del 30/11/91 Iscrizione a R.o.c. numero 13242 del 26.03.2005 Spedizione in abb.postale (pubblicità al 45%)

ADNKRONOS E TRAVEL parte l’accordo strategico

Daniela Battaglioni

1.600

20/30

“

I video al giorno prodotti da Adnkronos Agenzia

IL GRUPPO TRAVEL

Il gruppo Travel rappresenta da oltre 30 anni uno dei punti di riferimento del mercato del turismo italiano e internazionale

Giuseppe Aloe

Adnkronos Agenzia produce oltre 1.600 notizie al giorno, 20/30 video quotidiani.

Per quanto riguarda il sito www.adnkronos.com i numeri sono chiari: circa 5,8 milioni di AMMINISTRAZIONE, ABBONAMENTI REDAZIONE ROMA Via Aosta, 30 - 00182 ROMA tel. +39 06 890 17 577

“

Siamo molto felici di aver chiuso l’intesa. Il primo motivo: la forza d’impatto dell’agenzia di stampa

Le notizie al giorno prodotte da Adnkronos Agenzia

La qualità e la quantità delle notizie di Adnkronos può diventare modello di lettura e di comprensione dei fenomeni del nostro mercato

visitatori unici e oltre 21 milioni di pagine viste/mese (fonte: ComScore), quindi adnkronos.com è uno dei siti di informazione più visitati in Italia. Insomma stiamo parlando di un colosso dell’informazione in

REDAZIONE Via Montepulciano, 5 20124 MILANO tel. +39 02 395 24 922

Stampa: Tipolitografia Federici s.r.l. - Via Adda, 3 - 05100 Terni

Quotidiano

2

Concessionaria di pubblicità Network & Comunication srl Via Aosta, 30 - 00182 Roma Tel. +39 06 890 17 577 Fax +39 06 933 80 433 UFFICIO MILANO tel.: +39 02 395 24 922

Italia che ha scelto Travel Quotidiano come partner per la conoscenza, e l’introduzione nell’industria del turismo italiano e internazionale.

«Siamo molto felici di aver chiuso questo accordo – ci ha detto il dg del gruppo Travel Daniela Battaglioni -. Per molti motivi, il primo dei quali è la forza d’impatto di una delle agenzie di stampa più importanti d’Italia, con la quale collaboreremo per veicolare notizie nel nostro settore».

«Ed è proprio questo il punto – aggiunge il direttore di Travel Quotidiano Giuseppe Aloe -, la quantità e la qualità delle notizie dell’agenzia può diventare un modello di lettura e di comprensione dei fenomeni che caratterizzano il nostro mercato. Dico solo una delle novità previste dall’accordo: sul sito travelquotidiano.com, ci sarà una striscia di notizie aggiornate in tempo reale. Notizie di economia, politica, italiane e internazionali, che aumenteranno il bagaglio di conoscenza del nostro lettore.

Ricordiamoci sempre che l’agente di viaggio è sempre più interessato alle vicende che accadono nel mondo. Anche perché da queste, spesso, dipendono gli andamenti delle stagioni».

Il contributo del gruppo Travel sarà quello di presentare il mondo del turismo a Adnkronos, per favorire l’introduzione dell’agenzia nel nostro sistema.

Sono allo studio anche soluzioni d’interscambio di notizie fra Adnkronos e Travelquotidiano.com. è una collaborazione in cui crediamo fortemente e che il gruppo Travel porterà avanti con grande professionalità e entusiasmo. www.travelquotidiano.com CONTATTI E MAIL redazionemilano@travelquotidiano.com redazioneroma@travelquotidiano.com seguici anche su

Notizie

Quotidiano

Best Western, un altro anno in crescita

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9 ottobre 2019

“

FATTURATO GENNAIO-AGOSTO A PIÙ 22%. PIÙ INVESTIMENTI IN PROMOZIONE TELEVISIVA. LE AGENZIE CANALE FONDAMENTALE PER LA VENDITA di MASSIMILIANO SARTI

MILANO – L’anno non è ancora terminato ma per Best Western Italia si può già affermare che è stato un 2019 davvero coi fiocchi. Il gruppo alberghiero, che nella Penisola vanta ormai circa 180 indirizzi differenti, snocciola infatti dati estremamente positivi per i primi otto mesi dell’anno.

Lo rivela con evidente soddisfazione il ceo Giovanna Manzi: «Le uniche eccezioni sono state Genova, in cui il giro d’affari è calato del 3%, e le mete termali, dove però quest’anno abbiamo perso due strutture. Tutte le altre destinazioni e segmenti di mercato sono andati davvero a gonfie vele».

Si parla, in effetti, di un fatturato in crescita da gennaio ad agosto di ben il 22% rispetto allo stesso periodo del 2018. Una performance merito certo delle nuove acquisizioni, grazie a un saldo netto, tra entrate e uscite, di una ventina di strutture.

«Ma non è solo questo – ci tiene a precisare Giovanna Manzi -. Le new entry, infatti, hanno quasi sempre bisogno di un seppur breve periodo di rodaggio prima di riuscire a operare a regime».

Un ottimo contributo alla crescita è piuttosto da attribuire all’ambiziosa campagna di promozioni tv, che il gruppo ha lanciato la scorsa prima-

Uniche eccezioni ad un anno ottimo: Genova e le destinazioni termali

22%

Crescita fatturato da gennaio ad agosto rispetto allo stesso periodo del 2018

vera sui canali Rai in prima serata.

Un’operazione che durante il periodo di massima visibilità del marchio ha garantito una crescita delle visualizzazioni sul sito di oltre il 40%, mentre le conversioni sono salite del 28%. «E quest’anno pensiamo di replicare, possibilmente rinforzando ulteriormente l’investimento», annuncia ancora il ceo. A beneficiare dell’incremento di visibilità, sarebbero stati soprattutto i tassi di occupazione, visto che le tariffe medie hanno invece registrato un andamento flat rispetto al 2018.

Il tutto in un contesto nel quale si

Giovanna Manzi

devono ancora completamente dispiegare gli effetti dell’acquisizione di febbraio del brand Worldhotels.

Alla base dell’investimento, l’idea che il soft-brand con sede a Francoforte possa integrare efficacemente l’offerta Bw nel segmento upper upscale e luxury, dove Best Western è storicamente carente. «L’intero progetto segue il modello di operazioni simili condotte nel mondo dell’automotive – racconta Giovanna Manzi –. Worldhotels, in altre parole, manterrà un’identità distinta a livello customer, mentre i processi di integrazione stanno riguardando tutte le at-

tività di back office e sales».

Al momento, le strutture del marchio tedesco possono già beneficiare del programma loyalty di Bw, che vanta circa 40 milioni di iscritti. L’integrazione delle piattaforme distributive, che implica un lavoro più complesso di armonizzazione tecnologica, sarà invece completata nel 2020, mentre i team sales hanno già cominciato a lavorare insieme con impatti minimi sui livelli occupazionali precedenti alla fusione. «Uno degli aspetti più delicati – specifica il ceo – è forse quello di far comprendere fino in fondo agli affiliati Worldhotels i vantaggi di lavorare in piena sinergia, condividendo tutte le informazioni sui clienti con i network. D’altronde, almeno in Italia, si tratta di una decina di strutture in totale». Il numero di Worldhotels nella Penisola è peraltro destinato a crescere presto.

E le agenzie? «Sono un canale importante per noi, soprattutto per la domanda business travel – sottolinea la responsabile sales&account, Federica Angelucci -. Ogni anno i nostri commerciali incontrano personalmente circa mille agenzie italiane. A loro riconosciamo una commissione standard del 10%. Ma esiste anche una fee Premium del 15% sulle tariffe più alte: un’opportunità che le adv riescono a sfruttare specialmente nelle destinazioni secondarie».

Best Western & Worldhotels

Alla base dell’investimento, l’idea che il soft-brand con sede a Francoforte possa integrare efficacemente l’offerta Bw nel segmento upper upscale e luxury, dove Best Western è storicamente carente l

l Le strutture del marchio tedesco possono già beneficiare del programma loyalty di Bw, che vanta circa 40 milioni di iscritti

L’integrazione delle piattaforme distributive sarà completata nel 2020 l

9 ottobre 2019

Debutta il nuovo tool dedicato alla prenotazione dei gruppi

Dopo il test attivo dallo scorso 1° ottobre sui mercati test di Svizzera e Germania debutta oggi anche in Italia il nuovo tool dedicato alle prenotazioni dei gruppi.

«Non arriviamo certo primi - sottolinea Fabio Lazzerini - ma è comunque un passo importante per noi e per tutte le agenzie di viaggio che nella community a loro riservata avranno a disposizione un software in grado di restituire una risposta immediata con un’offerta completa.

Nel caso servissero delle modifiche – e questo resta un grande valore aggiunto – a disposizione ci sono i commerciali di riferimento e tutta la struttura di revenue management».

In questo periodo di grandi incertezze per il futuro della compagnia il rapporto con il trade è invece migliorato, «diventando sempre più stretto, grazie ai roadshow che abbiamo continuato a portare in tutti i mercati. Ma sono convinto anche grazie

alla massima trasparenza voluta da Alitalia nel comunicare, sempre, i progetti e i risultati». E a testimonianza della valenza di questa relazione ci sono i dati dei primi otto mesi del 2019, che mostrano una contribuzione da parte del canale delle agenzie di viaggio sul totale vendite di Alitalia pari al 67% del ricavi - a livello globale - e del 58% in Italia (che tradotti in numeri passeggeri diventano rispettivamente il 59% e il 49%).

Quotidiano

Notizie

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+7%

Advanced booking da oggi (fine settembre, ndr) ai prossimi 11 mesi rispetto allo stesso periodo del 2018 (25 settembre), considerando che il numero di posti disponibili alla vendita è inferiore dell’1,5%

67%

LAZZERINI: «IN UN’ALLEANZA possiamo crescere organicamente» Intanto Alitalia aprirà la rotta stagionale Roma-San Francisco, al decollo da giugno 2020

INTERVISTA

di MARIELLA CATTANEO

ROMA – Manca una manciata di giorni al 15 ottobre, data in cui il destino di Aitalia sarà – forse definitivamente? – delineato, con la presentazione di un’offerta vincolante e di un piano industriale concreto. In pieno countdown dunque, il chief business officer Fabio Maria Lazzerini, pone l’accento sui risultati più significativi dell’ultimo anno e allunga lo sguardo al futuro più immediato. Partendo dal quel riposizionamento su precisi segmenti di mercato che il manager lo ripete come un mantra – ha consentito ad Alitalia di invertire la rotta e crescere, almeno sul fronte dei ricavi.

«Sarò ripetitivo ma non mi stancherò mai di affermare che il costante focus sui segmenti corporate, leisure individuale e lungo raggio ha portato Alitalia a crescere. Gli ultimi dati disponibili – fino al 31 agosto – mostrano che in otto mesi i ricavi passeggeri sono aumentati del 2%, dopo un 2018 in cui erano cresciuti del 7% (ma con due velivoli in più in flotta). Ad aumentare è stata soprattutto la tariffa media. A trainare i risultati è stato proprio il segmento long haul con un +4,7% dei ricavi in otto mesi e un picco di +5,4% in agosto, quando sono stati trasportati 288 mila 667 passeggeri sulle rotte intercontinentali, cifra mai toccata dal 2009 ad oggi».

Una strategia vincente quindi…

«Delineare una strategia non è sufficiente.

Occorre seguirla. E noi l’abbiamo fatto, con le politiche di pricing, con i servizi, con gli investimenti mirati. In modo coerente. E i risultati sono arrivati».

In questo quadro si inserisce anche la novità di San Francisco.

«Abbiamo dimostrato che Alitalia sa lavorare sul lungo raggio. I numeri citati prima lo confermano, ma guardiamo anche ai risultati ottenuti su Johannesburg, su Delhi e su Washington. Quest’ultima, in particolare, ha registrato una delle migliori reddi-

tività tra quelle appena aperte. E quindi sì, ecco la bella novità della Fiumicino-San Francisco, un’apertura che rientra tra quelle garantite dalla vecchia joint venture sul Nord Atlantico e che sarà attiva dall’inizio di giugno 2020 e fino ad ottobre. Un volo inizialmente stagionale quindi, operato tre volte alla settimana (lunedì, giovedì e sabato) con un Boeing 777 configurato in tre classi di servizio».

A proposito di joint venture, a che punto siamo?

«Dall’estate 2018 – con la notifica della chiusura della jv e della notizia della nuova alleanza tra Af-Klm, Delta e Virgin - Alitalia lavora alla rinegoziazione con Delta per partecipare alle joint venture. Il rapporto con il vettore Usa è fondamentale, rappresenta la nostra più importante forza commerciale sul mercato statunitense. Guardiamo ad un risultato positivo, che comporti maggiore flessibilità per aprire nuove rotte sul Nord Atlantico e a condizioni economiche con Delta che per noi non siano penalizzanti».

Ma Alitalia è ancora troppo piccola per competere sul lungo raggio e troppo grande per farlo – sul corto - con le low cost?

«Non esistono compagnie troppo grandi, nessuna è autosufficiente, il mondo non si copre da soli. Alitalia è una compagnia media, ancora oggi in un’alleanza più complessa può crescere organicamente bilanciando meglio lungo e corto raggio. C’è spazio per spingere ancora sul lungo raggio e di riflesso ne beneficiano anche le rotte sul corto, grazie all’effetto feederaggio».

Torniamo al corporate: la carta - vincente - dello shuttle Linate-London City verrà replicata su altre destinazioni?

«Certo. Dal 27 ottobre, con l’introduzione

dell’orario invernale, decollerà quello su Parigi con otto voli a/r su Charles de Gaulle e sei a/r per Orly. Anche in questo caso garantiamo la massima flessibilità grazie all’elevato numero di frequenze e tutti i relativi servizi dedicati, prima e dopo il volo. In più, su Charles de Gaulle è previsto un night stop a ulteriore beneficio dei viaggiatori d’affari che necessitano una partenza la mattina molto presto. Allo studio ci sono altre destinazioni a livello europeo, chiaramente votate al bt, in relazione alla disponibilità di slot e soprattutto di aeromobili».

Senza dimenticare la Milano-Roma…

«La Linate-Roma è indubbiamente la rotta che più si presta a questo tipo di servizio, a dispetto della concorrenza - sia degli altri vettori sia dell’Alta Velocità -. Lo dicono i numeri visto che nel 2019 il fatturato su questa tratta è cresciuto per la prima volta in un decennio e lo ha fatto con un + 12%.

La navetta ripartirà proprio con la riapertura dello scalo di Linate, con 21 frequenze rispetto alle 26 dell’anno scorso, in considerazione del mantenimento della rotta lanciata da Milano Bergamo (tre voli) e del lancio annunciato di tre nuove rotte - sempre da Linate per Stoccarda, Colonia e Perugia, di cui le prime due sono un ulteriore investimento sul segmento corporate, con tariffe medie elevate e quindi un bel potenziale di sviluppo.

Su Roma sono poi confermati anche i quattro voli da Malpensa».

Fare una strategia non basta. Noi l’abbiamo seguita con politiche del pricing, servizi, con investimenti mirati. In modo coerente. I risultati sono arrivati

Fabio Lazzerini

Incidenza vendite indirette sui ricavi (a livello mondiale), gen-ago 2019.

Sul mercato italiano il dato si attesta al 58%

55%

Share traffico business mercato italiano, rispetto al 45% leisure.

A livello mondiale la quota bt rappresenta il 31%.

81

Le destinazioni del network invernale 2019-20, di cui 24 nazionali, 40 internazionali e 17 intercontinentali. In totale, 102 rotte e quasi 1.800 frequenze. Spiccano il ritorno a Malé da Malpensa con due frequenze settimanali (era solo una l’anno scorso); la Mauritius sempre da Milano e l’Avana da Roma.

Notizie

9 ottobre 2019

Quotidiano

Il sud Italia si commercializza

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via web. Coinvolto tutto il territorio

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L’apertura dello scalo di Salerno è molto vicina. Previsti 3/4 milioni di passeggeri

Intercettare la domanda per non lasciarla ai megaportali

“

Michelangelo Lurgi

La pista dello scalo sarà allungata fino a 2.200 metri

Andrea Prete

MILANO - (c.b.) Da qui a dicembre lo Spazio Campania di piazza Fontana a Milano ospiterà 14 giornate di incontri B2B e workshop con l’obiettivo di promuovere la regione a 360 gradi: in primo piano ci sarà il turismo, ma troveranno spazio anche le produzioni agroalimentari e l’artigianato.

Il primo appuntamento è stato quello del 24 settembre: una conferenza stampa organizzata per presentare l’iniziativa - con l’intervento del direttore esecutivo di Enit, Giovanni Bastianelli, e di Federico Bega di Promos Italia - ma soprattutto per lanciare Rete Destinazione Sud Srl, alleanza nata nel 2014 che ha finora realizzato quattro portali di destinazione. Il primo relativo alla Destinazione SeleTanagro - Vallo di Diano - è nato nel 2017 e riguarda 32 Comuni; a questo si sono aggiunti Destinazione Cilento (80 Comuni), Destinazione Salerno (20 Comuni) e Destinazione Basilicata, per un totale di un migliaio di soci sul territorio. Sono inoltre in via di completamento altri cinque portali relativi a Ischia, Sannio, Irpinia, Salento e Borghi dello Ionio, che entro il

14

Le giornate di incontri B2B e workshop con l’obiettivo di promuovere la regione a 360 gradi

Quattro

2020 coinvolgeranno 5 mila associati tra imprese turistiche, aziende enogastronomiche e artigianali.

Come ha spiegato il presidente di Rete Destinazione Sud, Michelangelo Lurgi, «l’obiettivo è utilizzare i diversi portali - a partire dal prossimo dicembre per commercializzare servizi turistici, hotel e produzioni artigiane. Vogliamo intercettare la domanda sul web per non abbandonarla a piattaforme globali che non hanno alcun inte-

resse a valorizzare il patrimonio italiano rappresentato dal turismo e dall’enogastronomia».

Un ruolo importante nel futuro sviluppo turistico della Campania sarà svolto dall’aeroporto di Salerno: ne ha parlato Andrea Prete, presidente di Unioncamere Campania: «L’apertura dello scalo, finora riservato ai voli privati dei Vip che frequentano la Costiera Amalfitana, è ormai prossima: grazie alla fusione con l’aeroporto di Napoli e all’appoggio della regione

Campania, si potrà allungare la pista dai 1.500 ai 2.200 metri, in modo da accogliere velivoli di maggiori dimensioni e arrivare così a 3/4 milioni di passeggeri all’anno». Dopo la presentazione del rete Destinazione Sud del 24 e 25 settembre a Milano, gli incontri allo Spazio Campania proseguiranno nelle giornate 16-19 ottobre, 25-28 novembre, 18-21 dicembre. Si potranno conoscere direttamente aziende, operatori turistici e progetti di investimento.

I portali di destinazione realizzati da Rete Destinazione Sud Srl:

n Destinazione Sele Tanagro- Vallo di Diano n n n

Destinazione Cilento

Destinazione Salerno

Destinazione Basilicata

Travelgram verso le adv con TrustForce

9 ottobre 2019

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L’OBIETTIVO È DI PORTARE CLIENTI IN AGENZIA TRAMITE I SOCIAL NETWORK TRASFORMATI IN SUPPORTO ALLA COMUNICAZIONE La nostra idea di base è quella di interagire con il mondo dei viaggi

testi di MARIELLA CATTANEO

MILANO – L’obiettivo ultimo è quello di portare clienti in agenzia di viaggio. Tendenzialmente appartenenti ad un target nuovo – quello dell’odierna generazione Z e dei Millennials – che, tipicamente, in adv fatica a mettere piede, anzi predilige internet e i social network quali strumenti non solo di conoscenza ma soprattutto di acquisto. E allora perché non fare leva su questi strumenti, trasformandoli da “competitor” a potenziali elementi di supporto alla comunicazione. Comunicazione che in un secondo momento conduce alla vendita..E’ su queste basi che Travelgram si avvicina al mondo agenziale e lo fa con il supporto di TrustForce.

«Travelgram nasce nel maggio 2016 dalla scommessa diretta sui social network e in particolare Instagram – spiega il founder della società Manuel Gruni -. Ora l’obiettivo è quello di interagire con il mondo dei viaggi, promuovendo da una parte la destinazione, oppure l’hotel per poi far transitare la vendita al canale agenziale tra-

Obiettivo

Portare in agenzia di viaggio i clienti appartenenti a generazione Z e Millennials, che, tipicamente, in adv fatica a mettere piede

dizionale. E’ chiaro che i travel influencer che collaborano con noi non hanno alcun interesse a vendere il prodotto, ma solo a sponsorizzarlo».

Travelgram quindi seleziona, rappresenta e offre una vasta proposta di influencer, in massima parte attivi su Instagram, noti al pubblico – che più o meno contano tra i 30 mila e i 200 mila follower - scelti in base al target, in grado di pubblicizzare, attraverso i propri canali social, viaggi, tour, strutture turistiche e ricettive e tutto ciò che

Manuel Gruni

gli operatori che si rivolgono alla piattaforma vogliano mettere in evidenza della propria offerta.

Ma perché questa collaborazione con TrustForce? «Non è più tempo di demonizzare i cambiamenti e le novità – afferma Gian Paolo Vairo, founder e ceo di TrustForce -. E Travelgram è uno strumento di comunicazione su cui crediamo molto per intercettare nuovi target di clientela, dalla generazione “Z” a quella dei Millennials». Ecco dunque che la società distributiva guidata da Vairo potrà dare evi-

denza a tour operator e e agenzie di viaggio tramite gli influencer.

«Il progetto Travelgram – prosegue Vairo – punta a dare forma organizzata a un sistema in realtà già esistente, ma finora gestito in maniera artigianale, se non improvvisata, con il rischio di prestare il fianco a storture di mercato». In questo momento la risposta «è buona sul fronte alberghiero, discreta da parte dei tour operator, da sviluppare per le compagnie aeree e in fase sperimentale con le agenzie di viaggio». Proprio in ambito alberghiero Travelgram è in grado di fornire un servizio su misura per l’invenduto, «individuando e inviando l’influencer adatto alle esigenze dell’hotel (per geolocalizzazione e target di pubblico) che possa quindi soggiornare nella camera rimasta libera e promuovere la struttura».

E’ chiaro che al termine delle campagne ci sarà un riscontro fatto di numeri veri e propri: «Il cliente avrà accesso ai dati che evidenziano la quantità di contatti generati, le interazioni, fino a chi avrà cliccato sul sito del cliente o addirittura richiesto un preventivo» chiosa Gruni.

Quotidiano

Notizie

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Vanessa Viaggi: ecco il pioniere di Travelgram (e non solo) in adv

l «Internet non è mio concorrente». E, ancora meglio, «I social network garantiscono più tempo e un nuovo futuro alle adv.» Così Alessandro Potito, titolare e amministratore di Vanessa Viaggi, piccolo gruppo di adv fiorentine, che «dal 2007 ad oggi, sono passate da un fatturato di 400 mila euro agli attuali 12 milioni». Come? Facendo una scommessa su quel target di potenziali clienti rappresentato da chi già allora utilizzava internet e che oggi «fa dei social il principale strumento di comunicazione: sono poco più che maggiorenni e certo oggi non rappresentano il nostro target, ma crescendo viaggeranno e dovranno sapere che la mia agenzia esiste e possono prenotare con noi. Ecco quindi che posso arrivare a loro grazie agli influencer selezionati da Travelgram, con messaggi.

Traghettilines.it fa rotta sull’Albania MA LA SARDEGNA RIMANE

LA META PIÙ GETTONATA DAI CLIENTI DELL’OPERATORE ELBANO

PORTOFERRAIO – È l’Albania la grande novità del 2019 di Traghettilines.it. «Grazie al suo ottimo rapporto qualità/prezzo – spiega infatti il direttore generale della compagnia, Silvia Cioni - il Paese balcanico ha iniziato a essere una delle mete emergenti più gettonate fra i turisti. Ed è proprio per questo motivo che l’abbiamo inserita nella nostra offerta di quest’anno».

Detto questo, è come sempre la Sardegna «ad aver registrato ancora una volta il maggior numero di prenotazioni. Una meta che continua a imporsi quale destinazione più amata da italiani e stranieri per trascorrere le ferie estive – aggiunge

Silvia Cioni -. Fra le isole italiane minori citerei invece l’Isola d’Elba, particolarmente apprezzata anche da chi ha la fortuna di rimanere in vacanza più a lungo.

Destinazioni come le isole Eolie e quelle del Golfo di Napoli sono invece molto gettonate per viaggi brevi o addirittura visite giornaliere».

E la prossima stagione? «L’obiettivo è come ogni anno quello di ampliare ancora di più la nostra offerta – conclude il direttore generale della compagnia -. E ciò affinché i nostri utenti possano trovare una gamma sempre più ampia di destinazioni e tariffe incluse in un singolo sistema di prenotazione».

Allegro To festeggia il ritorno della Turchia sul mercato

Paola Polazzi «Dopo qualche anno di stallo questa è stata finalmente un’ottima estate per la destinazione»

di MASSIMILIANO SARTI

MODENA – Allegro To celebra il ritorno della Turchia e si prepara ad aumentare ulteriormente la propria offerta sul Paese euro-asiatico, la cui capitale può rappresentare anche una destinazione da stop-over per itinerari verso altre mete orientali.

«Dopo qualche anno di stallo – racconta l’amministratore e responsabile programmazione dell’operatore, Paola Polazzi – questa è stata finalmente un’ottima estate per la Turchia, che ha registrato performance di rilievo, soprattutto nelle for-

mule tour guidato e programmi ad hoc fly & drive, a cui si aggiungono i molti gruppi culturali che abbiamo fatto viaggiare in Turchia.

Quali quindi le novità quindi per il prossimo futuro? «Sicuramente investiremo ulteriormente sulla destinazione proponendo tra le altre cose voli charter dedicati durante le festività, inclusa una partenza per il Capodanno da Bologna – risponde prontamente Paola Polazzi -. Ma vorremmo incrementare pure le nostre proposte in collaborazione con Turkish

Airlines, inserendo sempre un soggiorno di due/tre notti a Istanbul anche per chi sceglie altre destinazioni, come per esempio avviene per un bellissimo tour del Kazakhistan che offriamo proprio con questa formula particolare».

D’altronde l’approccio di Allegro To mette al riparo l’operatore dalla concorrenza dell’offerta tedesca e russa, che sulla costa mediterranea della Turchia è notoriamente molto forte e garantisce praticamente la piena occupazione delle strutture balneari da marzo a otto-

bre: «Il nostro core business è da sempre improntato sugli aspetti storico/culturali della destinazione. Non abbiamo mai proposto la Turchia come destinazione balneare secca – conclude Paola Polazzi -. Il soggiorno mare lo inseriamo solo nel momento in cui lo richiedono i clienti come estensione di un tour o itinerario fly & drive, soprattutto nella zona di Bodrun. E a tal riguardo scegliamo esclusivamente strutture a 5 stelle, oppure i boutique hotel più adatti al gusto italiano».

9 ottobre 2019

Novità

Quotidiano

Operatori

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Ahotsun: in arrivo un club a Sharm QUALIANO - Cinquanta camere in prima linea mare, con servizi esclusivi quali la spiaggia e il ristorante privato sulla sabbia indipendente dal vicino aqua park.

Ahotsun Tour Operator inaugura dal prossimo 1° dicembre il proprio club a Sharm. Il Royal Regency Club – Nabq Bay sarà offerto in formula all inclusive e garantirà ai clienti del tour operato partenopeo un’offerta f&b tricolore assicurata dalla presenza costante di un cuoco italiano.

Il tutto ulteriormente arricchito da visite di chef stellati, in occasione delle Settimane del gusto. La proposta del Royal Regency è quindi completata da piscine, aqua park, area fitness, spa, baby club, discoteca, nonché gazebi esclusivi sulla spiaggia con servizio bar e tenda beduina con accesso esclusivo e tv per la visione di eventi sportivi. L’animazione, mai invasiva, sarà inoltre curata da personale parlante italiano e, a partire da marzo 2020, ci sarà a disposizione anche un’area adultonly nella zona piscina.

Operatori

Quotidiano

Albatravel: estate a gonfie vele nonostante la Pasqua alta

OTA VIAGGI

9 ottobre 2019

NON SI FERMANO INTANTO GLI INVESTIMENTI DIGITAL di MASSIMILIANO SARTI

MILANO – È stata un’estate positiva quella di Albatravel, che prosegue quindi con rinnovato entusiasmo lungo il proprio percorso di digitalizzazione e centralizzazione della propria struttura organizzativa. «Siamo soddisfatti – è il commento del direttore vendite di Albatravel - Whl, Luca Riminucci, sull’andamento dei mesi più caldi della stagione -. Anche perché eravamo un po’ preoccupati dalla Pasqua alta, che si temeva potesse portare via un po’ di ferie alle persone. E invece il trend è stato tutto sommato positivo. A livello di prodotto siamo cresciuti soprattutto sui tour, così come sulle crociere, dove abbiamo registrato aumenti di fatturato rispettivamente del 45% e del 50% anno su anno. Ma bene sono andati anche i pacchetti dinamici volo più hotel».

In termini di destinazioni, le notizie migliori sono arrivate dagli Usa e da Disneyland Europa, insieme alla città di Parigi, «mentre ci aspettavamo onestamente di più dalle altre capitali eu-

ropee – ammette Riminucci -. Non ci possiamo infine lamentare del prodotto mare, anche se da questo punto di vista l’Italia ha performato al di sotto delle aspettative».

A fronte di tali risultati, l’operatore prosegue quindi gli investimenti nella digitalizzazione e riorganizzazione della propria infrastruttura annunciati a inizio anno: «Stiamo rispettando le tempistiche che ci eravamo date – afferma il direttore vendite -. L’azienda è ora completamente centralizzata, pur mantenendo una presenza diffusa sul territorio grazie ai propri uffici locali.

Abbiamo inoltre rinnovato quasi al 50% la nostra rete commerciale, ottimizzando le risorse. Il prossimo step riguarderà la creazione di un booking unico, con un solo numero di telefono per tutte le adv, che continueranno tuttavia a beneficiare dei nostri sette uffici periferici, divisi per competenze territoriali». In arrivo anche una serie di novità sul portale, «di cui però non posso ancora svelare nulla», e l’aper-

+45%

L’aumento del fatturato dell’operatore sul prodotto tour

+50%

L’incremento del giro d’affari crociere

“

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Soddisfatti dai risultati del Mare Italia

Il prossimo step riguarderà la creazione di un booking unico, con un solo numero di telefono per tutte le adv

Luca Riminucci

tura a breve di nuove sedi a Dubai e in Iran: «Uffici importanti per vendere le destinazioni mediorientali e migliorare la nostra capacità di contrattazione diretta nell’area, aumentando quindi l’offerta in termini di qualità e quantità».Sul fronte agenzie, infine, è in fase di lavorazione il consueto calendario di eventi in collaborazione con i partner Albatravel. «Proprio in questi giorni – conclude Riminucci – stiamo infine presentando al Ttg di Rimini il nuovo catalogo Norwegian Cruise Line, che è una nostra esclusiva sul mercato italiano».

MILANO - (m.s.) Nessuna criticità importante per una stagione estiva che si è conclusa raggiungendo tutti gli obiettivi prefissati. Così Francesco Boccanera, della direzione marketing e comunicazione di Ota Viaggi commenta i risultati dei primi otto mesi del proprio to: «Le performance migliori le ha sicuramente registrate la Sardegna, grazie a una programmazione che prevede pacchetti flessibili con auto al seguito.

Ma buono è stato anche l’andamento delle altre regioni che commercializziamo, tra cui sicuramente quello di Puglia e Sicilia».

Boccanera non nasconde naturalmente il fatto che il recupero delle destinazioni nordafricane si sia fatto sentire, «un po’ su tutto il prodotto mare Italia. Anche semplicemente per il fatto che il cliente finale ha avuto a disposizione più scelta nel decidere la destinazione della propria vacanza».

Per il 2020 Ota Viaggi sta quindi ora preparando l’inserimento in programmazione di alcune nuove strutture a 4 stelle extra-catalogo: «In Sicilia il Cds Hotel Terrassini a Città del Mare, nonché il Barone di Mare; in Calabria il Borgo di Fiuzzi».

Gli obiettivi

l Razionalizzare il prodotto e la comunicazione nei confronti delle agenzie.

Migliorare l’offerta destinata al cliente finale, soprattutto in termini di personalizzazione dei tour, flessibilità e servizi di conciergerie.

l

Unire le forze per creare ancora più valore aggiunto per i viaggiatori.

l

Operatori

Alpitour lancia il nuovo polo del lusso 9 ottobre 2019

VIAGGIDEA E TURISANDA I BRAND COINVOLTI NELL’INIZIATIVA ENTRAMBI CONFLUIRANNO NELLA DIVISIONE FRANCOROSSO DEL TO di MASSIMILIANO SARTI

TORINO - Prosegue il percorso di riorganizzazione del gruppo Alpitour, che dopo l’acquisizione di Eden sta progressivamente mettendo ordine in un’offerta davvero ampia e diversificata. La prima mossa, prima dell’estate, ha riguardato come è noto Turisanda, con Hotelplan che è diventata una linea di prodotto dello storico brand fondato nel 1923.

Ora è invece la volta della nuova business unit lusso - viaggi tailor made, che accorperà i brand Viaggidea e ancora Turisanda all’interno della divisione Francorosso.

La novità sarà pienamente operativa a partire dal prossimo 1° di novembre e avrà sede a Milano.

Alla base della nuova iniziativa, ha quindi spiegato il direttore tour operating, Pier Ezhaya, la necessità di razionalizzare il prodotto e la comunicazione nei confronti delle agenzie. Ma anche l’obiettivo di migliorare l’offerta destinata al cliente finale, soprattutto in termini di personalizzazione dei tour, flessibilità e servizi di conciergerie (con la collezione Ego di Viaggidea). Senza dimenticare infine l’opportunità di unire le forze

Fare ordine nel portfolio

La presentazione della nuova business unit lusso è stata anche l’occasione per conoscere da Pier Ezhaya alcune indiscrezione sui piani di consolidamento futuri degli 11 brand to di Alpitour. Il direttore tour operating, in particolare, ha rivelato che la compagnia ha intenzione di muoversi in due direzioni: sul fronte consumer la comunicazione sarà concentrata sui marchi più conosciuti dal grande pubblico, che coincidono con le tre divisioni Alpitour, Eden e Francorosso. Più articolato invece il discorso rivolto alle adv, che sono spesso affezionate a determinati marchi e verso cui la strategia del to sarà sempre più quella di formulare una proposta articolata, nella quale saranno ben specificati i valori e le specificità di ogni singolo brand. Lo stesso Ezhaya non esclude però ulteriori rimescolamenti futuri, in una prospettiva di medio periodo che si proietta da qui ai prossimi cinque anni.

per creare ancora più valore aggiunto per i viaggiatori.

D’altronde il lusso è un settore di mercato che non conosce la parola crisi e che, parlando unicamente di Alpitour, è cresciuto del 9,3% nel corso dell’ultimo anno.

«Viaggidea più Turisanda valgono da soli qualcosa come 220 milioni di euro di fatturato all’anno – ha raccontato sempre Ezhaya -. Se ci aggiungiamo anche il segmento più elevato di Francorosso (che al momento non entrerà a far parte della nuova business unit, anche se sarà accorpato agli altri due marchi nella divisione omonima, ndr), superiamo addirittura la soglia dei 300 milioni. Il che vuol dire circa un quarto dell’intero giro d’affari tour operating del gruppo».

Dal punto di vista organizzativo, l’operazione prevede quindi il passaggio del ramo d’azienda Turisanda da Eden Viaggi ad Alpitour s.p.a.: un’evoluzione obbligata, vista la riunione con Viaggidea. «Ma questo non comporterà nessun taglio del personale – ci ha tenuto a precisare Ezhaya -. I contratti di tutti i collaboratori verranno infatti sem-

Quotidiano

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plicemente trasferiti sotto il cappello Alpitour s.p.a. E anche gli uffici di Turisanda rimarranno nella sede attuale di Corso Italia a Milano. Certo, qualche piccola operazione di riassetto e ricompattamento inevitabilmente ci sarà. Ma non accadrà nulla di diverso da quanto periodicamente avviene in un’azienda dinamica come la nostra».

Alla guida della nuova business unit sarà quindi posto l’attuale brand manager di Viaggidea, Paolo Guariento, mentre Luca Battifora, business unit director di Hotelplan e Turisanda seguirà, per sua scelta personale, nuovi percorsi professionali al di fuori del settore del turismo, occupandosi nel futuro di asset management in una società del comparto finanziario.

E per le adv? I contratti Turisanda saranno uniformati a quelli Francorosso e Viaggidea, così come il regime commissariale, rivela Andrea Moscardini, direttore vendite delle divisioni Alpitour e Francorosso: «E per quelle agenzie che sono abituate a vendere soprattutto il prodotto Turisanda abbiamo già in programma azioni formative ad hoc».

di MASSIMILIANO SARTI

ROMA – È Cuba la grande novità di fine anno di Ed è L’Isla Subito Viaggi.

Grande sarà inserita nel nuovo catalogo America Latina in uscita entro fine anno. «La programmazione per l’isola caraibica sarà costruita in modo da rendere l’ospite il vero protagonista del viaggio – spiega la managing director, Stefania Picari -. Il tutto attraverso itinerari in grado di trasmettere il senso reale del territorio, per mezzo di attività originali in pieno contatto con la cultura locale».

Tra i tour settimanali a partenza garantita spiccano quindi la Perla dei Caraibi e il Cuore di Cuba, grazie ai quali, partendo dall’Avana, si potrà andare alla scoperta delle meraviglie culturali e naturalistiche del Paese. «I due pacchetti saranno inoltre integrabili con estensioni mare in resort, sia per famiglie, sia per soli adulti, situati sulle spiagge di sabbia fine di Varadero, Cayo Coco, Cayo Santa Maria e Guardalavaca», aggiunge

Operatori

ED È SUBITO VIAGGI: la prossima novità si chiama Cuba

9 ottobre 2019

Prosegue l’investimento del tour operator verso Centro e Sud America ancora Stefania Picari.

La novità Cuba si inserisce insomma pienamente nella più recente strategia del to, che sta puntando forte sull’aerea del Centro e Sud

America: «Una regione che ci permette di esprimere al meglio la nostra filosofia di viaggio tailor made, per una programmazione che non si limita alla sola offerta standard – sottolinea la managing director -. D’altronde è questa la richiesta che ci arriva dal mercato e soprattutto dalle agenzie di viaggio più fidelizzate al nostro prodotto: non solo itinerari tradizionali, dunque, che proponiamo sempre con la formula partenze garantite, ma anche tour più esclusivi, adatti a un pubblico particolarmente curioso ed esigente».

Per il mondo della distribu-

zione, l’operatore lancerà quindi nelle prossime settimane una serie di iniziative ad hoc dedicate alle adv, che prevedono presentazioni, corsi di formazione, webinar e altro ancora, «in modo da comunicare quanto più possibile agli addetti ai lavori la nostra programmazione e tutte le novità della prossima stagione».

Il tutto sulle ali di un’estate che ha soddisfatto le aspettative più ottimistiche di Ed è Subito Viaggi, con una domanda che si è tra l’altro dimostrata molto reattiva all’iniziativa “Prenota prima”.

«Registriamo con soddisfazione un aumento delle con-

“L’America Latina ci permette di esprimere al meglio la nostra filosofia di viaggio tailor made ” Stefania Picari

ferme per la Tunisia – conclude Stefania Picari -. Una destinazione da sempre vicina al turismo italiano, che però oggi ha finalmente ritrovato nuova linfa, grazie sia ai classici soggiorni mare sulle coste nord e sud del Paese, sia ai tour culturali e ai weekend dedicati alla talassoterapia. Tra le altre mete in crescita segnaliamo inoltre il Portogallo, la Turchia, la Giordania e Dubai sul medio raggio, mentre sul lungo registriamo un trend decisamente positivo proprio per il Sud America. Leggermente sotto le aspettative invece la Croazia, almeno se si comparano i numeri dell’estate 2019 con quelli del 2018. Ciò detto abbiamo però pur sempre riscontrato un notevole interesse per la nostra Crociera in Veliero lungo le coste del Paese dell’ex Yugoslavia».

Quotidiano

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Tunisia

La destinazione ha trovato finalmente nuova linfa, grazie sia ai classici soggiorni mare, sia ai tour culturali e ai weekend dedicati alla talassoterapia

Croazia

La meta è rimasta leggermente sotto le aspettative, almeno rispetto al 2018. Ma bene è andata la Crociera in Veliero lungo le coste del Paese dell’ex Yugoslavia

Originaltour presenta i viaggi-spedizione in Oman Il 2020 sarà ricordato come IN ARRIVO ANCHE ITINERARI INEDITI PER UN UZBEKISTAN A TUTTA NATURA

di MARIA VIRGINIA TRAINI

ROMA - Dall’esperienza di Originaltour, che quest’anno festeggia i suoi 30 anni sul mercato e i 20 di presenza in Oman, nasce Original Adventure: una formula che esce dai più classici schemi e che consente di vivere la vera essenza del Sultanato. Dice Loredana Arcangeli, direttore generale di Originaltour: «È un viaggio-spedizione che offre l’opportunità di provare un’esperienza diversa, entrando nella reale atmosfera del Paese, con l’indiscusso fascino delle notti nel deserto, ammirando tramonti e albe di eccezionale bellezza. I tour, in programmazione da ottobre a marzo, si svolgono a bordo di fuoristrada di ultima generazione, comodi, sicuri e affidabili, guidati dalle più preparate ed esperte guide dell’Oman. Gli itinerari sono adatti a tutti, è sufficiente un minimo di adattamento durante le notti trascorse nelle tende mobili. La bellezza dei paesaggi che si vedranno durante il viaggio, i colori e i silenzi che soltanto i deserti possono offrire appagheranno però di ogni piccolo sacrificio». «Ma Originaltour non si ferma qui - continua Loredana Arcangeli -. Per la stagione invernale, abbiamo incrementato gli itinerari per Vietnam, Cambogia e Myanmar, destinazioni ultimamente molto richieste. Prevediamo

l’anno di Costa Smeralda

MOLTE LE INIZIATIVE PER LE ADV IN VISTA DEL VARO

Fuoristrada I mezzi su cui si svolgono i tour Original Adventur in Oman

Fergana

È il focus del nuovo itinerario in Uzbekistan: una delle regioni più belle di tutta l’Asia centrale

novità anche in Uzbekistan, a partire da marzo 2020, con itinerari in località nuove rispetto a quelle classiche del Paese, che sono Samarcanda, Bukhara e Tashkent. Questi nuovi tour si spingeranno per esempio nella valle di Fer-

gana, probabilmente la regione più fertile e bella dal punto di vista naturalistico di tutta l’Asia Centrale. Una novità, perché il Paese è famoso per la sua storia e per la sua cultura, mentre a Fergana ciò che è davvero sorprendente è la natura. Il paesaggio è a dir poco spettacolare, con le sue montagne innevate e le sue distese di coltivazione di cotone». Sul fronte agenzie, infine, dopo i primi due appuntamenti in settembre, Originaltour prevede una serie di seminari dedicati agli agenti per presentare la propria ampia programmazione sull’Oman.

«I due seminari del mese scorso li abbiamo organizzati negli outlet di Mantova e Val di Chiana in collaborazione con Land of Fashion – conclude Loredana Arcangeli . Le prossime tappe saranno quindi a Roma e a Trieste».

DELLA NUOVA AMMIRAGLIA deltà Joy, presentato in anteprima agli agenti durante l’ultima edizione dei Protagonisti del Mare: «Una serie di strumenti, insomma, che consentono alle agenzie di personalizzare al 100% il proprio pacchetto di tools utilizzabili nel corso del 2020», ricorda ancora Schiavon.

Ma il prossimo anno sarà anche quello del potenziamento delle crociere verso l’area asiatica, con l’anticipo, tra le altre cose, del posizionamento nell’area di Costa Firenze, attualmente in costruzione presso lo stabilimento Fincantieri di Marghera: «Il mercato italiano e quello europeo restano di gran lunga quelli più importanti – ci tiene a precisare il country manager -. Esistono tuttavia aree, come l’Asia, che hanno sicuramente un enorme potenziale e, di conseguenza, ricoprono un ruolo rilevante all’interno dei nostri piani di sviluppo». Una parola inoltre sulla stagione estiva, «che è stata molto positiva un po’ su tutti i programmi venduti, soprattutto per quanto riguarda le crociere nel Mediterraneo, capaci di registrare un ottimo riscontro in termini di domanda».

Sulla questione porto di Venezia, che da anni ormai domina le cronache dei giornali non mancando di suscitare vivaci polemiche, la compagnia ripone massima fiducia nell’operato della Cruise Lines International Association: «La Clia sta gestendo la situazione per conto di tutte le compagnie crocieristiche. A tal riguardo - conclude Schiavon - auspichiamo che si possa trovare quanto prima la soluzione migliore, compatibilmente con gli interessi delle diverse parti coinvolte».

GENOVA - (m.s.) Un anno cruciale, segnato dall’ingresso in flotta della nuova ammiraglia Costa Smeralda. Così Carlo Schiavon definisce il 2020 di Costa Crociere: «Proprio intorno alla nuova nave stiamo costruendo una serie di attività ad ampio raggio, che nei prossimi mesi coinvolgeranno le agenzie di viaggio su tutto il territorio nazionale - racconta il country manager Italia -. L’obiettivo è quello di far conoscere nel dettaglio tutte le novità di prodotto e commerciali legate alla nostra prossima ammiraglia e all’intera offerta della compagnia, rafforzando ulteriormente la sinergia di intenti che caratterizza da sempre il nostro rapporto con il trade».

In questa direzione, va quindi anche l’avvio dell’edizione rinnovata del programma di servizi dedicati alle adv Cos t a N ex t , che sarà arricchito con l’inedito progr amma f e -

Veratour: è l’anno della ripresa del Nord Africa

9 ottobre 2019

Obiettivo quota 128 milioni di fatturato

Quality Group chiuderà il 2020 sopra le aspettative

MA CRESCE ANCHE LA DOMANDA DEL LUNGO RAGGIO

INTERVISTA di MARIA VIRGINIA TRAINI

ROMA - Un’estate che si conclude benissimo e un inverno che si avvia all’insegna l’apertura di due nuovi resort, di cui uno extra lusso e over 18.

Continua inoltre il patto con le agenzie, che sono sempre più strategiche.

«Il 2019 è stato un anno particolarmente positivo, tanto che dovremmo chiudere con una crescita in doppia cifra percentuale, attestandoci fra i 240 e i 250 milioni di euro di fatturato», rivela il direttore commerciale di Veratour, Massimo Broccoli.

Quali sono le prossime novità per la stagione in arrivo?

«Per l’inverno abbiamo in programma il cambio di due strutture: alle Maldive abbiamo inserito un nuovo eco lodge chiamato aaaVeee Nature's Paradise. Il nostro prodotto storico è stato chiuso perché stanno realizzando delle unità

abitative overwater e ovviamente per i clienti sarebbe stato molto poco gradevole stare con le ruspe in spiaggia.

Anche a Mauritius abbiamo ora in catalogo un l’only-adult Lagoon Attitude: un resort più internazionale e di uno standing più elevato rispetto a quello precedente».

Quali saranno le mete più gettonate nei prossimi mesi? «È l’anno della ripresa del Nord Africa. C’è una richiesta fortissima per quanto riguarda il Mar Rosso e parallelamente c’è una buonissima domanda per tutta l’area a lungo raggio, sia per quanto riguarda la parte caraibica, sia per quanto riguarda la parte africana. In particolare il Kenya l’anno scorso ha avuto un momento di arresto dovuto a degli episodi spiacevoli, invece oggi c’è un grande ritorno di domanda. Poi l’Oceano Indiano d’inverno come sempre è un grande protagonista. Forse l’unica destinazione che ancora fa fatica sono le isole Canarie, per via della forte concorrenza dell’Egitto».

Quotidiano

Operatori

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Per le agenzie, infine, c’è qualche iniziativa in arrivo?

«Lo ripeto sempre: noi non vendiamo online, né via telefono. Lavoriamo solo attraverso il canale delle agenzie. Stiamo quindi preparando dei piani di sviluppo con i tre - quattro network principali a livello nazionale e parallelamente stiamo lavorando per ampliare il network VeraStore: adv selezionate con le quali noi oggi produciamo più del 60% del fatturato. Entrambi i progetti avranno dei programmi dedicati, che serviranno a favorire lo sviluppo di questi tipi di canali e a presidiare meglio il mercato, che è sempre più competitivo e complesso. Necessita quindi ogni anno di formule nuove e innovative. Noi pensiamo a costruire un percorso con le agenzie che ci consenta di crescere insieme. Perché quando hai stabilito di lavorare solo con un canale, diventi un partner strategico, un alleato costante di questo tipo di attività».

TORINO – (m.s.) Il rafforzamento dell’inedita declinazione dei viaggi lusso Qfeel, il lancio di un nuovo format di presentazione dei prodotti in grado di andare oltre al 3d e la messa a punto di un supporto specificamente pensato per aiutare gli adv a proporre prodotti e itinerari complessi. Sono alcuni dei progetti che Quality Group ha in cantiere per il prossimo futuro: «Ma molte sono anche le novità di prodotto contenute nei nuovi cataloghi in uscita – sottolinea Marco Peci -. Il mondo cambia velocemente e noi cogliamo le diverse opportunità che si presentano in ogni Paese sotto forme differenti». E l’estate 2019? Con molti alti e qualche basso, osserva il direttore commerciale del gruppo: «Abbiamo registrato un trend sostanzialmente positivo, nonostante il rallentamento delle vendite che ha caratterizzato il terzo trimestre dell'anno. Birmania e Australia, pur con volumi importanti, hanno faticato più di altre mete che invece hanno beneficiato di incrementi sensibili, come il Nord Europa, il Brasile, il Giappone e la Russia. Tra le nuove destinazioni, ottime in particoMarco lare le performance delPeci l’Europa dell’Est e dell’Estremo Oriente russo.

Molto significativo, e oltre le nostre aspettative, l’andamento invece che stiamo registrando sul fronte incoming, tanto che il nostro brand dedicato Italyscape quest’anno raddoppierà il fatturato».

Nonostante qualche criticità agostana, il gruppo ha quindi chiuso i primi otto mesi dell’anno con una crescita dei volumi pari al 7%. «Le prenotazioni di fine agosto e inizio settembre sono tornate per di più a essere molto brillanti - conclude Peci -. Il che ci fa ben sperare in una chiusura dell’anno che superi le previsioni. L’idea è di arrivare a quota 158 milioni di euro, per una crescita del 7% rispetto al 2018».

Quotidiano

Trasporti

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9 ottobre 2019

Turkish Airlines: stopover a Istanbul anche dall’Italia

L’OFFERTA PER I VIAGGIATORI IN TRANSITO

di MARIELLA CATTANEO

MILANO – «Siamo pronti ad essere operativi su nuovi mercati»: Ilza Xhelo, chief commercial officer di Ernest Airlines mantiene ancora il riserbo sulla nuova destinazione nel mirino della giovane compagnia aerea, ma non ha dubbi sulle prossime fasi di sviluppo. Una crescita che è sostenuta da un deciso investimento sulla flotta che, entro il 2023, conterà venti aeromobili rispetto agli attuali quattro.

Quali sono le priorità nel breve medio termine?

«Sicuramente siamo concentrati sul consolidamento nei due mercati – Albania e Ucraina – dove abbiamo finora investito e dove ormai godiamo di un’ottima brand awareness. E i risultati di quest’ultima stagione lo confermano. Ma le novità per il 2020 non mancheranno».

INSTANBUL - Turkish Airlines conferma una volta di più la strategicità del mercato italiano e, dopo aver introdotto quest’anno la nuova rotta da Ankara a Roma, estende il servizio di stopover a Istanbul ai passeggeri in partenza dal nostro Paese. Il servizio è a disposizione di tutti i passeggeri in partenza dalle otto basi in Italia, in transito verso il continente americano, Cina, Malesia, India, Thailandia, Giappone, Russia, Emirati Arabi Uniti, Israele, Egitto, Oman, Libano, Sri Lanka, Sud Africa, G i o rdania e Corea del Sud. I passeggeri diretti verso queste destinazioni e con un tempo di transito a Istanbul superiore alle 20 ore, potranno quindi pernottare gratuitamente nel centro della città e approfittare dello scalo per esplorarne la bellezza unica. I viaggiatori di economy class riceveranno in omaggio una notte in hotel 4 stelle nel quartiere di Sultanahmet, mentre due notti in un hotel 5 stelle nell’area di Taksim saranno offerte ai passeggeri di business class. Intanto, nel

periodo gennaio-agosto, la compagnia turca ha registrato un andamento della domanda stabile, pressoché identico, a quella dello stesso periodo dell’anno precedente, ma il numero totale di passeggeri trasportati è diminuito del 2,1% ed è di circa 49 milioni 7 mila. I viaggiatori in transito da voli internazionali a voli internazionali sono cresciuti del 3,5%. Il 2019 ha segnato la storia di Turkish Airlines con il completamento del trasferimento di tutte le attività della compagnia al nuovo Istanbul Airport: «L’apertura del nuovo scalo - spiega una nota del vettore - riflette il dinamismo e l’energia di Turkish Airlines, e ha dato il via a una nuova era per la compagnia. Turkish Airlines, grazie ai numerosi vantaggi che offre l’hub, è ora in grado di aumentare ulteriormente l’estensione del proprio network e le opportunità per nuovi orari. Lo scalo giocherà un ruolo fondamentale nella strategia di crescita di Turkish che entro il 2023 punta a trasportare 120 milioni di passeggeri con una flotta di oltre 500 aeromobili».

LE AMBIZIONI DI ERNEST AIRLINES si concentrano su nuovi mercati «Ma intanto consolidiamo su Albania e Ucraina». Otto i velivoli in flotta nel 2020 ter – opereremo con quattro aeromobili di cui un A319100 e tre A320-200s, già dalla prossima stagione 2020 ne conteremo otto in servizio, ma il traguardo punta ai 20 velivoli entro il 2023, ad un ritmo di 4 nuove unità all’anno. Tutti della famiglia A320. Il prossimo ad entrare in flotta sarà un A320neo da 186 posti, nel marzo 2020.

La nostra è sempre più una flotta giovane e moderna, in linea con il nostro impegno a ridurre progressivamente le emissioni di Co2 e il tasso di inquinamento acustico».

Torniamo a quest’anno: che risultati avete ottenuto?

«Siamo molto soddisfatti perché si avvicina l’obiettivo del milione di passeggeri trasportati nel 2019, visto che siamo già oltre i 700 mila.

Durante l’estate (luglio e agosto, ndr) abbiamo registrato un aumento del 52% dei passeggeri trasportati rispetto al 2018, con un load factor medio dell’80% -

+15% rispetto all’anno scorso – ma che ha raggiunto punte del 90% nel mese di agosto. Insomma, per i nostri soli tre anni di attività, possiamo ancora definirci una start-up, non ci lamentiamo».

Come si caratterizza il traffico?

«Da sempre è un equilibrato mix di leisure, business e vfr.

Ma notiamo un maggiore interesse da parte della componente corporate proprio grazie al maggior numero di frequenze e agli orari degli operativi. Continuiamo perciò a lavorare sulla qualità del prodotto che vogliamo

“Si avvicina l’obiettivo del milione di passeggeri trasportati nel 2019 ” Ilza Xhelo

Uno sviluppo trainato dall’investimento sulla flotta..

«Sì: se oggi – e per la win-

sempre più customizzato».

Quanto è significativo il ruolo del canale agenziale nelle vendite?

«Nei due mercati di Albania e Ucraina è sicuramente importante con una percentuale che supera il 15%. In Italia meno, ma cresce. Siamo un vettore giovane e abbiamo strada da fare: da fine anno saremo su gds (Galileo) con il nostro codice Iata».

Uno sguardo ai competitor: l’Albania è diventato terra di conquista di numerose compagnie aeree, da easyJet ad Alitalia, passando da Bpa alla novità di Air Albania…

«La concorrenza leale fa bene a tutti. Se Tirana è entrata nel network di molti vettori, significa che esiste una domanda in crescita e che c’è dunque spazio per crescere, ancora».

Codeshare

Risultati positivi dalla partnership con Pobeda

700.000

I passeggeri trasportati dalla compagnia tra gennaio e settembre 2019; il load factor, in agosto, ha raggiunto punte del 90%.

Salgono a 11 gli aeroporti collegati, dove il vettore ha trasportato 400 mila passeggeri nei primi otto mesi del 2019

S7 Airlines allunga sul Belpaese e apre la Malpensa-Mosca

FINO A 7 VOLI SETTIMANALI, DAL 25 DICEMBRE MILANO – (ma.c.) Procede a ritmo sostenuto la rincorsa di S7 Airlines sul mercato italiano, protagonista anche nell’inverno con l’apertura della nuova rotta da Mosca a Milano Malpensa, dopo una stagione estiva caratterizzata da numeri in netta crescita.

Marzio Scamolla, country manager Italy S7 Group, spiega: «L’Italia continua ad essere uno dei paesi più interessanti per S7 Airlines tanto che il 2019 si chiuderà con la presenza di collegamenti diretti su Mosca da

ben 11 aeroporti italiani.

Nei primi otto mesi del 2019 abbiamo trasportato complessivamente quasi 13 milioni di passeggeri di questi quasi 400 mila sono italiani. Significativo anche il load factor che sulle tratte italiane ha registrato una media dell’89%». Ora tocca alla nuova rotta: «Nel 2020 opereremo voli diretti dall’Italia per Mosca, Domodedovo Airport da Milano, Verona, Torino, Genova, Pisa, Roma, Napoli, Bari, Catania, Olbia e Cagliari.

Da Verona, oltre al volo di-

+22%

Incremento capacità sul mercato ìitaliano nel 2020, rispetto al 2019

retto con Mosca, S7 ha riconfermato un collegamento diretto con San Pietroburgo».

Debutto milanese quindi, programmato per il giorno di Natale: «Milano sarà la prossima sfida di S7 Airlines. Pur entrando in un mercato fortemente competitivo, puntiamo a creare forti

101

Aeromobili in flotta, tutti Airbus (61), Boeing (23) ed Embraer (17)

relazioni sia con gli operatori leisure italiani che con le aziende presenti nel nord Italia grazie all’offerta di interessanti programmi business dedicati ai viaggi aziendali. S7 Airlines non è un vettore low cost, e grazie all’ottimo servizio di bordo, all’appartenenza all’alleanza oneworld e ai pro-

grammi con scontistiche dedicate alle aziende, vuole porsi come un partner ideale anche per il traffico d’affari. Ovviamente dedicheremo particolare attenzione alla promozione di Milano, che potrà di sicuro attrarre la clientela russa».

E a proposito di trade l’obiettivo è di «un lavoro a

stretto contatto: molte delle novità presentate da S7 sono frutto dei suggerimenti ricevuti dai nostri agenti. Per supportarli maggiormente abbiamo da poco aperto un ufficio gruppi a Verona (a breve ci sarà un numero di telefono dedicato agli adv italiani) che sarà disponibile anche per risolvere problematiche urgenti. E’ già attivo un numero verde (800 123567) e naturalmente i miei contatti sono a disposizione di tutti gli agenti che avessero bisogno di contattarci».

Ma non è tutto: «Stiamo ulteriormente studiando il mercato italiano per incrementare la nostra presenza in Italia e per questo il supporto di tutti i player presenti sul mercato italiano è per noi fondamentale così come il supporto dei media».

Trasporti

9 ottobre 2019

DECOLLERÀ A DICEMBRE IL VOLO PER FORTALEZA CHE COMPLETA L’OFFERTA SUL BRASILE. ATTESI A NOVEMBRE DUE 787-900 MENTRE ALTRI OTTO SARANNO CONSEGNATI NEL 2020 I numeri chiave

INTERVISTA

di MARIELLA CATTANEO

l La compagnia stima di trasportare per l’intero 2019 12 mln di passeggeri

MILANO – Rinnovo flotta - «pietra miliare per il nostro sviluppo» e ampliamento del network lungo raggio: Air Europa avanza in parallelo su entrambi i fronti, inevitabilmente legati l’uno all’altro e guarda non senza ottimismo al prossimo futuro. Renato Scaffidi, direttore Italia racconta le prossime novità in fieri.

Lungo raggio protagonista quindi…

«Decisamente. Dal prossimo 20 dicembre apriremo la nuova rotta per Fortaleza con due frequenze alla settimana, andando così a completare l’offerta sul Brasile con un particolare focus sul Nordest: infatti, voliamo già su Recife e San Salvador, oltre che su San Paolo. Il 2020 riserverà altre novità, siamo al lavoro su due destinazioni Cartagena e San José. Di pari passo rafforzeremo anche le frequenze su rotte già esistenti: Cordoba (le frequenze diventeranno cinque), Panama (giornaliera), Medellin (quattro), Montevideo (cinque), Caracas (quattro).

Il 40% dei passeggeri in partenza dall’Italia che prosegue beyond Madrid

l

oltre 80%

Quota vendite transate dalle agenzie di viaggio

Infine, dall’estate 2020 inseriremo il 787-800 sulle rotte per New York, oltre che Montevideo e St. Cruz, in concomitanza alla consegna dei nuovi Dreamliner -900».

Come sarà composta la flotta?

«Proseguono le consegne dei Dreamliner: a fine settembre ne è entrato uno in servizio e altri due sono attesi a novembre, tutti e tre 787-900; nel 2020 ne arriveranno altri otto, sempre nella versione 900. E a fine settembre ha fatto anche il suo primo volo il -900 con la nuova configurazione di business

class 1-2-1, che garantendo l’accesso diretto al corridoio a tutti i passeggeri rappresenta un vero salto di qualità anche per la nostra offerta corporate. Continuano anche gli investimenti sui servizi, che includono – dall’inizio di gennaio 2020 – anche il cambio della società di catering».

Quali sono stati i risultati di questa prima parte del 2019?

«A livello globale i passeggeri trasportati sono aumentati del 13% mentre il dato del mercato italiano segna un +23%, chiaramente in-

fluenzato dalla capacità aggiuntiva che da inizio anno è stata introdotta con il terzo volo giornaliero da Milano e Roma e dal ritorno del collegamento per Venezia. Il load factor medio globale è stato dell’84%, con 3-4 punti in più per le rotte italiane. Per l’intero 2019 stimiamo di totalizzare 12 milioni di passeggeri, pari ad un incremento del 10-13% rispetto al dato 2018. Incremento ancora più significativo per l’Italia, dove – al 31 luglio – abbiamo movimentato 250 mila passeggeri circa».

Quanti sono gli italiani che proseguono beyond Madrid? E verso quali destinazioni?

«Ben il 40% dei passeggeri in partenza dall’Italia prosegue verso una delle nostre destinazioni lungo raggio, dato che sale addirittura al 50% in alcuni casi da Milano. In cima alle scelte degli italiani rimane Lima, e poi i classici da Santo Domingo all’Avana, seguite da Colombia e Argentina».

In sintesi, qual è l’impegno per i mesi a venire?

«Il progressivo cambio della flotta, l’aumento costante delle frequenze e l’ampliamento del network a lungo raggio, mantenendo il nostro focus sulle Americhe».

Quotidiano

Air Europa avanza sulle rotte sudamericane 20

“

Il rinnovo della flotta costituisce una vera e propria pietra miliare del nostro sviluppo

Renato Scaffidi

AIR TRANSAT pronta al decollo sulla summer

9 ottobre 2019

ROMA - Air Transat è pronta al lancio dei voli diretti invernali: quest’anno il vettore canadese, premiato come Miglior compagnia aerea viaggi vacanze al mondo da Skytrax World Airline Awards 2019, proporrà due nuovi voli diretti sulla Roma-Toronto e un volo in connessione Roma-Montréal via Toronto. La compagnia si consolida sem-

pre di più sul mercato italiano, garantendo estrema flessibilità ai suoi viaggiatori.

Allungando lo sguardo alla primavera 2020 riprendono i consueti voli diretti per Toronto e Montréal operati da tre aeroporti italiani (Roma, Venezia e Lamezia) oltre ai numerosi collegamenti in connessione per il Canada del-

l’Ovest, verso Vancouver e Calgary grazie all’ampia rete di voli domestici che offrono connessioni ideali per i passeggeri in partenza dall’Italia.

Tutti i voli dall’Italia sono operati con Airbus 330 configurati nelle due classi Club (12 posti) ed economica.

Air Transat offre tre tipologie di tariffe in classe economica: Budget, Standard

Quotidiano

Trasporti

22

e Flex (che possono essere prenotate in tutti i gds).

In particolare l’operativo prevede per l’estate su Torono, 7 voli diretti da Roma, due da Venezia e uno da Lamezia (al via rispettivamente l’11 aprile, il 2 maggio e il 17 giugno); su Montreal saranno invece sei voli da Roma e tre da Venezia (al via il 2 maggio).

Eva Air apre il countdown sulla Milano-Taipei

POSITIVO IL TREND DELLE PRENOTAZIONI. «STIMIAMO CHE IL 60% DEI PASSEGGERI ITALIANI VOLERÀ BEYOND TAIWAN» di MARIELLA CATTANEO

MILANO – In attesa del debutto della nuova rotta Milano-Taipei il 19 febbraio 2020, Tom Chen, general manager per l’Italia di Eva Air, esprime soddisfazione sull’andamento delle prenotazioni a circa tre mesi dall’apertura del booking, la scorsa metà di luglio. «Sin dall’inizio la performance delle prenotazioni per la classe economy registra una forte crescita e attualmente si tratta di traffico in gran parte leisure. Col passare del tempo ci aspettiamo però una crescita sostanziale delle prenotazioni in premium economy, in risposta sia al segmento leisure sia a quello business».

E per raggiungere una maggiore brand awareness «sia della rotta sia della compagnia sul mercato Italia, siamo impegnati in una campagna pubblicitaria, oltre che in numerose attività sui social network e attraverso i canali distribu-

tivi locali».

La compagnia di Taiwan effettuerà i nuovi collegamenti da Malpensa con un Boeing 777-300er configurato in tre classi di servizio (business class, Premium economy ed economy) per un totale di 323 posti, quattro volte alla settimana

(martedì, mercoledì, venerdì e domenica). «Abbiamo siglato accordi con Alitalia ed Air Italy per consentire però ai passeggeri provenienti da tutte le città italiane di raggiungere Milano e volare in una delle nostre numerose destinazioni in Asia via Milano, ma anche per permettere ai passeggeri asiatici di raggiungere non solo Milano ma anche altre mete italiane».

Inoltre, grazie al sistema di alleanze, dall’Italia è possibile connettersi ogni giorno un volo Eva Air in partenza dagli hub europei di Vienna, Parigi, Amsterdam e Londra.

«L’operativo che prevede il decollo da Milano la mattina e l’arrivo a Taipei molto presto consentirà ai passeggeri italiani sia di approfittare dell’intera giornata lavorativa sia di proseguire il viaggio attraverso l’ampio network della compagnia verso le molteplici destinazioni in Sud-est asiatico,

“

Abbiamo accordi con Alitalia ed Air Italy per alimentare i nostri voli da Milano

Tom Chen

Giappone, Corea del Sud, Cina, Hong Kong e Macao. Stimiamo che circa il 60% dei passeggeri volerà beyond Taipei».

Di fatto il network di Eva Air è forte di 146 voli alla settimana verso il Giappone (Tokyo, Osaka, Sapporo, Hakodate, Sendai, Komatsu, Fukuoka and Okinawa). E in particolare, dal prossimo 21 dicembre, aumenterà la capacità offerta verso il Vietnam dove ai tre voli giornalieri su Ho Chi Minh e a quelli quotidiani su Hanoi, si aggiungerà un collegamento per la città balneare di Da Nang, operato tutti i giorni. Saranno così 42 i voli settimanali verso il Paese, «un’ottima opportunità anche per i passeggeri italiani che potranno raggiungerlo con comode connessioni via Taiwan».

Oltre al debutto qui in fiera (padiglione 3, stand 195), Eva Air «apre uffici all’aeroporto di Malpensa e in centro città a Milano».

Il decimo anniversario di attività in Italia centra trend positivi, superando anche il budget previsto

Db-Öbb e il 2019: «E’ stata un’ottima annata» VERONA – (ma.c.)

Un’annata da ricordare per Db-Öbb in Italia. Il 2019, decimo anno di attività delle Ferrovie tedesche nel nostro Paese, ha centrato infatti obiettivi importanti, registrando «un trend positivo per ogni singolo mese dell’anno – sottolinea Marco Monaco, responsabile marketing e relazioni esterne, Db Bahn Italia -, con una particolare crescita nel mese di agosto che supera, inaspettatamente, anche il budget pianificato.

Grande soddisfazione dunque, soprattutto in virtù del nostro decimo anniversario nel mercato italiano. Ora attendiamo di capire se anche i mesi che antecedono la fine dell’anno – caratterizzati dai mercatini di Natale, sempre molto gettonati manterranno lo stesso andamento.

«La montagna e le aree alpine e prealpine sia nazionali che estere riscuotono sempre più consenso tra i nostri viaggiatori, attratti da destinazioni che offrono attività naturalistiche, adatte anche per le famiglie con temperature massime più gradevoli».

Proseguono intanto i cinque collegamenti dei treni Db-Öbb EuroCity

L’area alpina riscuote sempre più consenso tra le scelte dei nostri viaggiatori

Marco Monaco

giornalieri dall’Italia (uno ogni 2 ore) in partenza da Venezia, Bologna a Verona, fino in Austria passando per Innsbruck, con capolinea a Monaco di Baviera.

«Alla stazione centrale di Monaco di Baviera è possibile effettuare un cambio con innumerevoli Ice (treni ad Alta Velocità tedeschi) verso svariate destinazioni in Germania come Norimberga, Stoc-

carda, Berlino».

Le tariffe in offerta con posti contingentati a 9,90 euro per le tratte entro il confine italiano, 29,90 euro fino in Austria e 39,90 fino a Monaco: «Ad oggi tali prezzi rimangono invariati senza alcun rincaro di tariffa. I nostri biglietti sono in vendita in tutte le nostre agenzie partner Db ma anche con quelle partner con Trenitalia».

Confermate anche le agevolazioni per i ragazzi, con gratuità fino a 14 anni se accompagnati da genitore o nonno; per i viaggi di gruppo - minimo 6 persone – sono previsti sconti dal 30 al 70%; è possibile il trasporto di biciclette, con prenotazione obbligatoria, al costo 10 euro a tratta a bici; ristorazione a bordo.

La winter 2019-20

Il vettore ha lanciato le quattro nuove rotte stagionali per l’inverno alle porte: Tenerife, Mombasa, Maldive e Zanzibar

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Attualmente la flotta a lungo raggio della compagnia conta cinque Airbus A330-200

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Air Italy ha aperto lo scorso 15 luglio le vendite per la stagione estiva 2020.

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Trasporti

La corsa di Air Italy verso la crescita 9 ottobre 2019

Quotidiano

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LE VICENDE DELLA CT IN SARDEGNA E IL GROUNDING DEI 737 MAX HANNO SEGNATO IL 2019 DELLA COMPAGNIA CHE PERÒ GUARDA CON FIDUCIA AL NUOVO ANNO

di MARIELLA CATTANEO

MILANO - «Non dobbiamo solo sopravvivere ma dobbiamo crescere». Rossen Dimitrov, chief operating officer di Air Italy mette in chiaro la rotta per la compagnia aerea che si appresta a chiudere un anno particolarmente complesso: «Non solo per noi, ma per tutto il settore» sottolinea il coo ricordando come negli ultimi 18 mesi Air Italy abbia affrontato «la questione Sardegna da una parte e lo tsunami del grounding dei 737 Max», ma abbia anche messo a segno risultati importanti, dal «rinnovo della flotta lungo raggio con gli A330 a quello del servizio a bordo, con il catering on demand, con un network estivo di successo».

La strada continua ad essere quella della crescita e per farlo «occorre essere flessibili, dinamici e pronti a rispondere alle richieste del mercato. Ecco quindi che continuiamo a lavorare sul nostro network e per l’inverno apriamo le quattro nuove rotte per Tenerife, Mombasa, Zanzibar e Maldive». Queste destinazioni sostituiscono gli stagionali estivi di Los Angeles, San Francisco e Toronto, «che riprenderanno

Bronzetti al trade: «Avete un ruolo centrale per il nostro progetto»

E’ Morena Bronzetti, vp sales & distribution di Air Italy, a porre l’accento sul valore del rapporto con agenzie e to: «Il trade ci ha aiutato in modo significativo a crescere e cambiare pelle e rappresenta il nostro primo e più importante ambasciatore commerciale». Pur confermando una strategia distributiva multicanale «voi avete un ruolo centrale per il nostro progetto, perché potete dare un vero valore aggiunto, intercettando diversi segmenti di mercato, offrendo il nostro prodotto a diverse tipologie di clientela e creando grazie alla vostra competenza esperienze di viaggio personalizzate sulle nostre destinazioni».

Bronzetti sottolinea la volontà di creare nuove iniziative «per lavorare ancora meglio insieme. Vogliamo far conoscere il nostro prodotto ed è importante che voi lo conosciate: ecco quindi eductour, visite sui nostri aeromobili e il lancio di tariffe dedicate per dare agli adv l’opportunità di testare con in prima persona il prodotto».

dal 29 marzo 2020 rafforzando la flotta destinata alle rotte per il Nord America, in aggiunta a quelle annuali su New York e Miami. Ma sono in arrivo anche nuove rotte estive».

Resta l’attesa in ambito flotta per il rientro dei 737 Max: «La nostra flotta conta oggi 3 Boeing 737 Max 8, 4 Boeing 737 Ng e 5 Airbus A330-200. Dopo la messa a terra di tutti i Max 8 a livello globale abbiamo dovuto noleggiare a rotazione una serie di aeromobili a breve termine. Questo ci ha consentito di garantire il servizio ai nostri clienti con una soluzione pianificata in grado di coprire tutta la rete di collegamenti.

«Tuttavia, la mancanza di prospettive temporali certe sul ritorno in servizio dell’aereo B737 Max 8 sta ci sta impedendo di fornire ai nostri clienti standard elevati di prodotto ed efficienza come invece avremmo fatto in assenza di questa eccezionale circostanza. L’obiettivo sul lungo termine, subordinato all’impatto della situazione dei B737 Max 8, è quello di ampliare la nostra flotta fino a 50 aeromobili entro la fine del 2022».

E proseguono anche le partnership con altri vettori, sia tramite code sharing, «sia siglando degli Special prorate agreement, e vogliamo continuare ad investire in questa direzione. Inoltre, teniamo costantemente informati gli agenti di viaggio su tutte le nuove opportunità di vendita».

Tornando alla Sardegna, Dimitrov riconferma la posizione della compagnia, che «ha accettato di operare le rotte di continuità territoriale su Olbia, senza compensazione, per salvaguardare il proprio personale fino a quando questa attività avrà senso sia a livello operativo, sia economico. Al momento, non ci sono ancora notizie sul nuovo bando per il 2020 e a gennaio l’aeroporto di Olbia chiuderà per 45 giorni e questo scenario necessita di azioni urgenti».

Uno sguardo infine ai primi nove mesi dell’anno evidenzia che «le rotte avviate nel 2018 hanno confermato le aspettative, mentre quelle nuove - in alcuni casi – le hanno addirittura superate. Alla luce di questi risultati il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere, focalizzandoci in particolar modo sulle destinazioni intercontinentali».

La low cost debutterà il 14 maggio sulla rotta da Tokyo a Bangkok

Japan Airlines prepara il decollo di Zipair TOKYO – (ma.c.) Prenderà il volo nella tarda primavera del 2020 (e precisamente il 14 maggio) Zipair, la low cost firmata Japan Airlines.

«Il debutto sarà sulla rotta Tokyo Narita-Bangkok Suvarnabhumi seguita il 1° luglio da quella per Seoul Incheon: entrambe saranno operate con un Boeing 787-8 proveniente dalla flotta Jal» spiega Susanna Zema, account executive per l’Italia -. Con Zipair la compagnia aerea giappone full service guarda ad un nuovo target di clientela, «cercando di offrire un valore aggiunto per i viaggiatori più attenti alle tariffe, con l’idea di ottimizzare servizi ancillari».

Nel frattempo è costantemente monitorato il trend del mercato europeo sul quale Japan Airlines è forte della joint business con British Airways, Finnair, e Iberia (la (Siberian Joint Business, Sjb) «che agevola i viaggi dall’Europa verso il Giappone.

Grazie alla joint business, Jal è in grado non solo di allineare le tariffe agli altri tre vettori, ma anche di offrire coincidenze più comode e collegamenti frequenti dai principali aeroporti italiani agli scali europei di Franco-

9,13 mln

Pax voli internazionali anno fiscale 2018/19 (+6,3%)

729.671

Pax europei trasportati nel 2018 rispetto ai 730,119 dell’anno precedente

forte, Helsinki, Londra, Madrid e Parigi per raggiungere Tokyo (Haneda e Narita), Osaka, Nagoya, Fukuoka e Sapporo. Lo scalo europeo più utilizzato dai passeggeri in partenza dall’Italia è Helsinki, preferito sia in termini di ore di volo che in termini di comodità per il transito».

Le principali novità della

summer 2020 del network internazionale sono «la Tokyo-Bengaluru e Tokyo-Vladivostok. Inoltre, è confermato il cambio di operatività della rotta Mosca-Tokyo dallo scalo di Domodedovo a quello di Sheremetyevo».

Significativa l’attenzione al canale agenziale: «Crediamo ancora nell’efficacia delle persone e del loro lavoro e nel contatto diretto con le agenzie (dalle grandi alle piccole dimensioni), che rappresentano ancora oggi un importante, se non fondamentale, canale per la promozione e la vendita dei nostri voli e servizi, sia a livello business che nel mercato del leisure.

«Nonostante l’assenza di una sede fisica in Italia, cerchiamo sempre di mantenere vivi i contatti con gli agenti e di offrire tutta la nostra disponibilità in caso di necessità di supporto tecnico, Vip care o richieste speciali.

La nostra strategia, insieme ai vettori partner British Airways, Finnair, e Iberia è di creare una rete sempre più globale tramite accordi con Tmc e agenzie di viaggio, per offrire ai nostri passeggeri ancora più servizi mantenendo standard eccellenti».

Alberghi

Quotidiano

Garibaldi Hotels rinnova il logo e apre in Sardegna

25

9 ottobre 2019

Hilton si espande in Italia

IN ARRIVO UN CURIO E TRE DOUBLETREE

ANCHE IL MONZONI STA PER TERMINARE IL RESTYLING

di MARIA CARNIGLIA

OSTUNI - Garibaldi Hotels cambia volto. Il gruppo alberghiero italiano, con a capo i due soci Fabrizio Prete ed Egidio Ventimiglia, è pronto al lancio di un nuovo logo: un nuovo marchio al quale la compagnia si affida per definire una linea più completa e professionale. Alla base della decisione, la crescita di un gruppo che nel 2018 ha chiuso a 10 milioni di fatturato. «Una nuova veste grafica per una comunicazione più coordinata – commenta Fabrizio Prete, direttore generale di Garibaldi Hotels –, che prevede pure il lancio di tre categorie capaci di descrivere al meglio la nostra offerta: hotel, resort e club, tutti con una grafica e colori ad hoc». Per quanto riguarda il bilancio della stagione, in attesa dei dati conclusivi il gruppo registra una crescita significativa, con il fatturato totale avviato verso un incremento del 10%. «I numeri non sono ancora completi – aggiunge Prete – ma evidenziano un’ottima performance. L’incremento si registra sia dagli operatori internazionali sia da quelli italiani che fanno inco-

ming dall’estero». Il mercato movimentato dalle adv italiane ha fatto per la verità registrare un po’ di calo a inizio estate e successivamente una ripresa. «Il fattore è da attribuire in parte allo spostamento delle prenotazioni sull’online, cresciute ancora del 15% – sottolinea il direttore generale –, ma anche al clima non favorevole che non ha aiutato l’avvio della stagione».

Nonostante questi segnali, il mercato trade resta comunque importante per il gruppo. L’obiettivo di Garibaldi Hotels è quello di individuare tour operator e agenzie di viaggio altamente professionali, in grado di vendere al meglio il prodotto. Per questo in primavera saranno organizzati al-

“I numeri evidenziano un’ottima performance ” Fabrizio Prete

di MASSIMO TERRACINA

cuni educational per agenzie e to, che avranno l’opportunità di conoscere le nuove strutture del gruppo. Tra gli indirizzi inediti proposti nel corso di questa stagione, il nuovo resort in Sicilia, Grand Avalon, ha avuto un grande successo grazie alla formula all inclusive totale, particolarmente amata dalle famiglie. Ma molte sono le novità in cantiere anche per le prossime stagioni. A marzo 2020 aprirà una nuova struttura in Sardegna: il resort di taglio internazionale è in costruzione nella zona di Valledoria. Non solo: l’hotel Monzoni, dopo la prima fase di ristrutturazione, completerà entro dicembre 2019 il restyling, che darà nuova impronta all’albergo. «Tra le novità anche l’hotel Sangiusto di Roma che abbiamo presentato ai primi di agosto – conclude Prete –. Si tratta di un investimento importante, anche perché è il primo nostro city hotel: 67 camere in centro città, con ottimi collegamenti e servizi».

ROMA - «Il portfolio di Hilton nella Penisola presenta 23 strutture, 4 mila 632 camere e suite divise in cinque diversi marchi con una lunga e consolidata tradizione di ospitalità italiana: il nostro hotel di punta, il Rome Cavalieri, a Waldorf Astoria Resort, è stato infatti inaugurato da Conrad Hilton in persona nel 1963». Così Alan Mantin, managing director, development Southern Europe della compagnia traccia il quadro della presenza del gruppo americano nel nostro Paese. Oggi, in particolare, l’Hilton Garden Inn è il marchio con il maggior numero di hotel in Italia (sette), seguito da Hilton Hotels & Resorts con sei strutture. «Nel 2019, abbiamo accelerato i nostri piani di sviluppo e abbiamo in cantiere una serie d’interessanti aperture: lo storico The Britannique Hotel riaprirà a Napoli a fine 2019 con il brand Curio Collection by Hilton, il quarto hotel della collezione in Italia e una pietra miliare nei nostri piani di espansione. Inoltre, apriremo tre strutture a marchio DoubleTree by Hilton a Roma, Brescia e Trieste». A livello globale, Hilton vanta un portfolio di 17 brand distribuiti su 5.900 strutture in 114 Paesi e continua a espandersi. Solo nell’area Europa, Medio Oriente e Africa sono in cantiere ben 319 hotel. «Offriamo un’ampia scelta e cresciamo costantemente - prosegue Mantin -. Lo scorso mese, per esempio, abbiamo aperto due hotel: il Saii Lagoon Maldives Curio Collection by Hilton per una vacanza tropicale e il The Biltmore Mayfair, la prima struttura Lxr Hotels & Resorts in Europa situata nel cuore di Londra». Ma Hilton ha anche rapporti di lunga data e ben consolidati con le adv: «Oltre a team dedicati all’assistenza, esiste anche un sito web dedicato agli agenti di viaggio», conclude Mantin.

Alberghi

9 ottobre 2019

“

MOLTO BENE SONO ANDATE SOPRATTUTTO LE STRUTTURE MARE ITALIA NONOSTANTE LA RIPRESA DELLA SPONDA SUD DEL MEDITERRANEO INTERVISTA

Tour operator, agenzie e Ota valgono il 60% delle nostre vendite

di MASSIMILIANO SARTI

SALÒ - È stata una prima parte di anno positiva quella di Blu Hotels.

Da gennaio ad agosto il gruppo alberghiero con base a Salò ha infatti registrato il segno più in tutti i più importanti indicatori di performance del settore: «Abbiamo riscontrato un incremento delle presenze dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2018, per un totale di 871 mila ospiti – rivela il presidente della compagnia, Nicola Risatti -. È cresciuto anche il tasso di occupazione delle camere, passato dal 72% al 74%, così come i ricavi medi per camera disponibile (revpar), che hanno toccato i 93,6 euro contro gli 88,85 euro del precedente esercizio. Il fatturato ha quindi raggiunto i 52,2 milioni di euro: 2 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno.

E il Mare Italia? Non avete risentito del riemergere della concorrenza dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo?

«Abbiamo osservato anche noi queste tendenze, ma i nostri nu-

Nicola Risatti

52,2 mln

Il fatturato dei primi otto mesi dell’anno di Blu Hotels, pari a un incremento di 2 milioni di euro rispetto al 2018

meri dimostrano che non ne abbiamo sofferto. Anzi, le nostre mete mare sono quelle che ci hanno dato le maggiori soddisfazioni, dalla Puglia fino alla Sardegna. Qui abbiamo persino inaugurato il Sandalia Boutique Hotel, che ha riaperto i battenti dopo un’importante opera di ristrutturazione. Da segnalare, inoltre, anche le performance dei nostri hotel sul Lago di Garda».

Quali le novità in cantiere per il prossimo futuro?

«In primo luogo siamo alla ricerca di oltre 250 figure professionali, sia per la stagione invernale 2019 sia per la prossima estate 2020.

Tutto ciò testimonia bene del nostro impegno nei confronti dell’ospite. Dal punto di vista degli sviluppi, nell’immediato puntiamo sulle strutture di montagna, come il Linta Hotel Wellness & Spa di Asiago che abbiamo completamente ristrutturato e trasformato in un vero gioiello di benessere. E ciò grazie all’inaugurazione di una spa di oltre 2 mila metri quadrati

aperta anche al pubblico locale. In generale, comunque, siamo sempre disponibili a valutare nuove opportunità, in termini sia di ristrutturazioni - ribranding, sia di ulteriori acquisizioni».

Quanto pesano infine i vari canali di distribuzione e quale ruolo giocano in tale contesto tour operator e agenzie di viaggio?

«Per noi i tour operator, le agenzie di viaggio e i sistemi di prenotazione online continuano ad avere un ruolo estremamente importante, tanto da rappresentare il 60% delle nostre vendite complessive, mentre il restante 40% è gestito direttamente da noi. Per mantenere un rapporto di fidelizzazione con adv e to rinnoviamo sempre il nostro programma di incentivazione “Be a best partner”: un piano che riconosce gli incrementi di produzione degli agenti rispetto all’anno precedente con un format di commissioni crescente e direttamente proporzionale al maggior incremento prodotto. Ma naturalmente non manchiamo di attenzione neppure verso i nostri clienti diretti, ai quali abbiamo riservato Blu Tribe: un’iniziativa di fidelizzazione che include una serie di vantaggi aggiuntivi a chi aderisce».

Quotidiano

Blu Hotels celebra un’ottima prima parte dell’anno 26

Novità

Il sardo Sandalia Boutique Hotel, aperto quest’anno dopo un’importante opera di restyling l

Il Linta Hotel Wellness & Spa di Asiago completamente ristrutturato e trasformato in un vero gioiello di benessere, grazie all’inaugurazione di una spa di oltre 2 mila metri quadrati l

Quotidiano

Mondo

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Aumenta il numero di arrivi internazionali e prende il via una campagna globale che esalta il volto moderno e dinamico del Paese

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Una ritrovata percezione di sicurezza nel Paese ha spinto al rialzo il numero degli arrivi

Rania Al Mashat

9 ottobre 2019

L’Egitto torna in scena e spinge sull’innovazione IL CAIRO – L’Egitto riprende quota tra le destinazioni predilette dai turisti italiani. E il nostro mercato si riposiziona tra quelli principali per il Paese: nel 2018 sono arrivati in Egitto 11 milioni 346 mila turisti, di cui 421 mila dall’Italia, ma nel 2019 c’è stato un incremento del 40% rispetto all’anno scorso. Prima erano concentrati in gran parte sulle mete balneari, ora stanno tornando a visitare anche l’Egitto classico. Gli italiani quindi nel 2019, nelle aspettative dell’ufficio del turismo egiziano, dovrebbero superare quota 500 mila. La buona

11,4 mln

+40%

500.000

Incremento arrivi registrato nel 2019

mico del Paese con la sua abbondanza di esperienze per i viaggiatori di tutto il mondo, qualunque sia il loro gusto o budget, oltre a sfruttare nuovi mercati di origine.

Al centro dei partenariati internazionali di marketing e promozione messi in campo dal ministero si trovano le tre componenti principali del terzo pilastro del programma di riforma del turismo in Egitto. Tra le varie iniziative a cui si lavora per promuovere il settore infatti c’è il Gem, Grand Egyptian Museum, chiamato anche il Giza Museum, il nuovo museo archeologico del Cairo che sarà inaugurato probabilmente a fine 2020, il più

Repubblica Dominicana fra lusso e tutela dell’ambiente Malta promuove SEMPRE PIÙ SALDA LA COLLABORAZIONE CON IL TRADE: DALLE PARTNERSHIP ALLA FORMAZIONE

“L’Italia mantiene

SANTO DOMINGO – (ma.c.)

La diversificazione dell’offerta, con un occhio di riguardo alla tutela dell’ambiente e al turismo di alta fascia: la Repubblica Dominicana rilancia il proprio impegno promozionale sul mercato italiano, anche grazie ad una più che salda collaborazione con il trade che si tramuta in partnership con i to e tanta, tanta formazione per gli agenti di viaggio.

Neyda Garcia, direttrice dell’ente del turismo in Italia, illustra trend e progetti.

In quale direzione si concentrerà la promozione?

«Proseguirà sino a fine 2019 la promozione dell’offerta di alta gamma della destinazione che presenta un’ampia selezione di boutique hotel e resort 5 stelle, campi da golf firmati ed esperienze uniche per i viaggiatori più esigenti. Continua inoltre l’impegno nel differenziare l’offerta sul mercato, dando risalto alla grande varietà di prodotti ed esperienze: dalla costa a Sud-est, nota per la presenza di voli diretti e di resort all inclusive ideali per la vacanza in famiglia; alla vivace capitale Santo Domingo, ricca di storia e cultura e con un’offerta di ristoranti gourmet di alto profilo; fino alla aree di Barahona, Puerto Plata e Samanà, ideali per l’eco-turismo, Cabarete e Sosua mete per gli sportivi o ancora il cuore verde del paese ricco di montagne, parchi naturali e villaggi autentici.

L’obiettivo è quello di raggiungere differenti target, dagli ap-

Neyda Garcia

il suo quinto posto, per numero di arrivi, tra i Paesi europei

”

Barahona e di Settemari con Samanà». passionati di eco-turismo alle famiglie, dai foodies fino ai viaggiatori alto spendenti».

Ci sono novità di prodotto?

«Ricordo sempre le provincie di Barahona e Pedernales le due regioni emergenti del turismo dominicano che da anni spingiamo e dove finalmente sembra essere partito un lungo progetto di riconversione turistica, senza intaccare le numerose aree protette, per creare un’offerta completa volta ad attrarre più visitatori in un’area ancora poco nota nonostante le sue bellezze naturalistiche uniche. E il rilancio di Samanà meta dell’eco-turismo ma anche ricca di attrazioni lifestyle perfetta per famiglie e amici in viaggio. Le novità riguardano anche la programmazione da parte di alcuni to di aree della destinazione, per esempio Oltremare e Caleidoscopio con

Il 2019 che risultati sta portando?

«A livello globale abbiamo accolto da gennaio a luglio 2019 ben 4 milioni 166 mila 646 turisti non residenti, +1,47% rispetto allo stesso periodo nel 2018. Molto positivi anche gli arrivi per il mercato italiano, con 48 mila 093 connazionali da gennaio a luglio contro i 46 mila 031 del 2018 (+4,48%) mantenendo sempre la sua quinta posizione tra i paesi europei».

Iniziative specifiche dedicate al canale trade in Italia?

«Continueremo con la formazione insieme ai principali to che operano sull’isola. Oltre ad essere qui all’abituale appuntamento di Rimini, parteciperemo a tutte le altre fiere del settore turistico, ma anche del lusso e del turismo sostenibile. Collaboriamo in sinergia con le agenzie Mice ad attività di team building rivolte agli adv e all’organizzazione di eventi dedicati all’offerta di alta gamma della meta».

Arrivi totali in Egitto nel 2018

Incidenza sul Pil nazionale del turismo

performance messa a segno quest’anno a livello globale «è dovuta ad una rinnovata percezione di sicurezza - afferma la ministra del turismo Rania al Mashat - e anche ad una stabilità politica che senza dubbio aiuta».

Il turismo in Egitto rappresenta il 20% dell’economia e per valorizzarlo la ministra del turismo punta dritto sull’innovazione e annuncia attraverso un mix originale di piattaforme tv, digitali e social media il lancio di una campagna turistica globale per mostrare il volto moderno e dina-

di MARIELLA CATTANEO

20%

Previsione arrivi italiani nel 2019

grande museo al mondo dedicato a una civiltà; poi la campagna “People to People” (P2P), che mira a rappresentare l’Egitto non solo come una destinazione turistica contemporanea e privilegiata, ma fa anche luce sulla diversità e sull’autenticità del popolo egiziano e sul “Branding

by Destination”, creando un’identità per ognuna delle destinazioni uniche dell’Egitto.

«La diversificazione delle piattaforme di marketing e dei media, un pilastro chiave del programma di riforma del turismo in Egitto, contribuisce al cambiamento della narrativa del settore» conclude Rania Al-Mashat.

il turismo esperienziale.

Focus sui grandi eventi SEGNO PIÙ PER I FLUSSI DALL’ITALIA, CHE CONTA VOLI DIRETTI DA 15 CITTÀ

LA VALLETTA – Malta fa rotta sul turismo esperienziale, nell’intento di «promuovere un segmento in cui il Paese si colloca perfettamente - spiega Claude Zammit Trevisan, direttore per l’Italia del Malta Tourism Authority -. Grazie alla nutrita offerta di attività che permettono al visitatore di entrare a contatto con l’autenticità dell’arcipelago puntiamo molto sugli eventi, strumento ideale per la promozione territoriale, supportando appuntamenti di interesse internazionale, grazie ai quali il turista può godere di esperienze uniche che al contempo valorizzano il territorio. Ne è un esempio il Birgu Fest, festival che mette in risalto il contesto, ovvero la pittoresca cittadina di Birgu, e permette al turista di vivere un momento emozionale».

Per quanto riguarda i flussi dall’Italia, nei primi sette mesi dell’anno «si sono mantenuti in linea rispetto al grande boom del 2018, con un luglio che ha visto un aumento del 3,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente». Conferme che arrivano anche sul fronte dei collegamenti, per i quali la stagione invernale 2019/2020 vede il consolidarsi della posizione di Malta quale hub internazionale, grazie a un ricco operativo che solo dall’Italia collega 15 città con voli diretti operati da Air Malta, Alitalia e Ryanair. In autunno è inoltre programmato l’avvio di un nuovo collegamento Ryanair da Trieste (dal 27 ottobre) e saranno confermate le rotte avviate la scorsa primavera da Perugia e Lamezia Terme, sempre con Ryanair. Mta è anche quest’anno in fiera a Rimini e ospita il numero più altro di co-espositori finora mai registrati: allo stand ci sono cinque dmc (Event Solutions Malta, Mi Malta, Oswald Arrigo, Robert Arrigo & Sons, Travel Services Malta), cinque hotel (Alexandra Hotel, AX Hotels, Be.Hotel Malta, Cavalieri Art Hotel, Salini Resort), oltre ad Air Malta e alla Gozo Tourism Association.

Mondo

Quotidiano

La Croazia allunga il passo sul 2020

29

9 ottobre 2019

e rilancia gli investimenti sul trade

Tanti gli appuntamenti per promuovere la destinazione anche oltre il periodo estivo

“

Fiume sarà capitale europea della cultura nel 2020 e quindi al centro di numerose iniziative

Viviana Vukelic

turismo e di turismo congressuale, fattori che permettono il prolungamento della stagione. Invitiamo tutti i rappresentanti dei tour operator italiani a partecipare all’evento. Saranno presenti albergatori e agenzie di viaggio croate».

INTERVISTA di MARIELLA CATTANEO

ZAGABRIA – Guarda al 2020 con fiducia l’Ente nazionale croato per il turismo in Italia, e pone l’accento sulla città di Rijeka – Fiume – che sarà capitale europea della cultura.

«Sarà nostra premura presentare l’offerta e le numerose attrattive della destinazione, che diventa dunque un ulteriore elemento d’appeal per i turisti» dichiara la direttrice Viviana Vukelic.

Su quali altri segmenti di prodotto farà perno la promozione futura?

«Nei prossimi mesi la nostra pubblicità sarà indirizzata principalmente al b2b, nautica, camping, benessere, turismo congressuale, enogastronomia.

E da subito anche sulle iniziative legate all’Avvento in Croazia. Stiamo naturalmente lavorando al programma delle attività e delle linee guida delle nostre attività promozionali sul mercato italiano nel 2020.

Avremo un calendario definitivo all’inizio di dicembre 2019».

Dopo Rimini quali saranno gli appuntamenti con il trade?

«Il 28 ottobre saremo al workshop organizzato dall’Aeroporto di Venezia, mentre all’inizio di novembre parteciperemo al Salone internazionale svizzero delle vacanze a Lugano. A metà del prossimo mese - il 14 novembre – saremo protagonisti a Roma con il nostro workshop annuale rivolto ai tour operator. L’obiettivo è quello di presentare la Croazia e la sua offerta culturale, di turismo sanitario, ciclo-

Quale bilancio possiamo stilare di questo 2019?

«Da gennaio a fine agosto abbiamo registrato 16 milioni e mezzo di arrivi (+5%) e 90 milioni 100 mila pernottamenti (+2%); nel solo mese di agosto gli arrivi sono saliti a 5 milioni (+8%) e i pernottamenti a quota 33,1 milioni (+3%) rispetto al 2018. In particolare, il mercato italiano ha totalizzato nei primi otto mesi dell’anno un milione 47 mila 112 arrivi (+3%) e 4 milioni 933 mila 212 pernottamenti (+3%) rispetto al 2018. Ma la stagione turistica non si è ancora conclusa poiché in Croazia gli arrivi proseguono; e siamo soddisfatti anche delle previsioni per il resto dell’anno che confermano un ruolo sempre più significativo della Croazia tra le destinazioni scelte dai turisti nei periodi di spalla.

Quest’anno, grazie alle nostre attività di relazioni pubbliche e marketing, abbiamo cercato di spingere il turismo proveniente dall’Italia a scegliere la Croazia come destinazione per le vacanze.

16,5 mln

Gli arrivi internazionali nei primi otto mesi del 2019, pari ad una crescita del 5% rispetto allo stesso periodo del 2018.

oltre 1 mln Gli arrivi italiani tra gennaio e agosto 2019, pari ad una crescita del 3% rispetto al 2018; +3% anche per il numero dei pernottamenti (4 milioni 933 mila 212)

MONACO SI REINVENTA Il principato lancia la nuova campagna

MONTECARLO - Nuova campagna promozionale dedicata ai professionisti del turismo per il Principato di Monaco, con il claim “Monaco is for you”. «La percezione della destinazione varia molto a seconda dei mercati di riferimento e del profilo dei viaggiatori - spiega Guy Antognelli, direttore generale del turismo -; e spesso questa visione è incompleta. Ora il nostro obiettivo è quello di posizionare il Principato come destinazione che si sta reinventando, rimanendo fedeli agli elementi che compongono il suo dna: eccellenza, esperienza, impegno, etica, competenza, qualità, rinnovamento e successo».

Declinata in 17 visual, la campagna ruota attorno a dieci temi forti: cultura, famiglia, gastronomia, sport, turismo responsabile, casinò, weekend, benessere, vita notturna e Mice.

Quotidiano

Mondo

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La promozione del Paese punta a target di turisti differenziati, interessati a viaggiare anche durante le stagioni di spalla 9 ottobre 2019

24,7 mln

Arrivi internazionali nei primi 7 mesi del 2019 (+14,1%)

189.894

Arrivi dall’Italia nei primi sette mesi del 2019

+32,6%

Infrastrutture e collegamenti

Crescita arrivi italiani 2019 vs 2018

La Turchia oltre il mare, fra sport invernali ed ecoturismo

“

Massima attenzione anche al segmento Mice, che cresce molto rapidamente

Serra Aytun Roncaglia

ROMA – (ma.c.) La Turchia che non ti aspetti. Tutta da scoprire, anche durante l’inverno. Di fatto, se da una parte è vero che «i turisti italiani sono attratti principalmente dalla ricchezza del patrimonio storico e artistico, oltre che dall’offerta balneare» sostiene Serra Aytun Roncaglia, direttrice dell’Ufficio cultura e informazioni dell’Ambasciata di Turchia, dall’altra il Paese pone l’accento su altri segmenti di prodotto. «Nei prossimi mesi andremo a dare maggiore risalto al turismo invernale, perché si registra un incremento di centri turistici per gli sport invernali in alcune zone della Turchia, tra cui le città di Erzincan, Erzurum, Ağrı e Kars. La Turchia è diventata davvero una destinazione invernale imperdibile con le sue piste da sci bianche, le

sue ricchezze naturali e le sue strutture di qualità».

Ma la destinazione si promuoverà anche attraverso «il turismo

golfistico, termale e l’ecoturismo, senza naturalmente tralasciare l’offerta balneare. Particolare attenzione anche al settore Mice, segmento che sta crescendo rapidamente: il paese si classifica tra le prime dieci destinazioni al mondo per meeting e convegni».

Intanto è positiva la performance della prima parte del 2019: «I primi sette mesi hanno fatto registrare un nuovo segno positivo degli arrivi internazionali che sono stati 24 milioni 693 mila 886, per una crescita del 14,1% rispetto allo stesso periodo 2018.

Sempre in questi mesi i flussi più significativi sono giunti, nell’ordine, da Russia (3 milioni 752 mila 437), Germania (oltre 2 milioni 670 mila), Bulgaria e Inghilterra.

Un significativo balzo in avanti per il numero degli arrivi italiani che sono saliti a 189 mila 894, pari ad un +32,6%.

Il Ministero della Cultura e del Turismo, come indicato nella Strategia turistica della Turchia 2023, intende favorire lo sviluppo di infrastrutture e migliorare i trasporti e i collegamenti nelle aree con un grande potenziale turistico, così da poter diversificare l’offerta e la promozione delle destinazione, in particolare lungo la costa Egea e del Mediterraneo, area che fa registrare un numero sempre maggiore di visitatori. Da segnalare, che da aprile scorso è operativo il nuovo aeroporto di Istanbul, progettato per diventare il più grande scalo di nuova realizzazione in termini di capacità annua di passeggeri e, al momento, è in grado di ospitare fino a 90 milioni di passeggeri l’anno. A breve è prevista un’espansione che lo porterà ad ottenere una capacità finale di 200 milioni di passeggeri annui.

E anche quest’anno la Turchia è presente qui in fiera (pad. C1 – stand 074/128 - corsia 2/49 insieme al suo partner principale, Turkish Airlines, all’associazione nazionale degli hotel Turob e a numerosi altri co-espositori.

«Nel corso dell’anno, organizziamo insieme alla compagnia aerea di bandiera diversi educational per la promozione della destinazione e interveniamo con piacere alle attività e presentazioni realizzate in co-partnership con i tour operator che programmano il Paese».

Crescita a doppia cifra nei primi nove mesi dell’anno. Le iniziative dedicate al trade

Seychelles: l’Italia è il terzo mercato per arrivi

di MARIA CARNIGLIA

ROMA - Al quarto posto tra i paesi più green del mondo, le Seychelles hanno fatto registrare sul mercato italiano una crescita del 15%. Un prodotto che entusiasma i visitatori italiani per la ricchezza della natura ed anche per l’evidente attenzione all’ambiente.

«Le Seychelles comprendono 115 isole granitiche e 74 isole coralline – spiega Monette Rose, direttrice dell’ente del turismo nel nostro Paese –.

Nonostante l’Italia non sia ancora uscita dalla crisi, i dati relativi ai primi nove mesi dell’anno sono più che soddisfacenti. Non solo, ma il mercato italiano ha superato quello inglese ed ora occupa il terzo posto dopo Germania e Francia».

L’unico neo per gli italiani interessati alle Seychelles è la mancanza di voli diretti dal Bel Paese.

«Nonostante questo, siamo fiduciosi e ci attendiamo ancora una crescita. Da fine ottobre infatti tornerà il volo di Air France che sicuramente interesserà anche il mercato italiano». Sempre a proposito di voli, Air Seychelles inaugurerà il prossimo novembre il

Il programma di training online è molto apprezzato dalle agenzie

Monette Rose

collegamento da Tel Aviv, che sarà ulteriormente potenziato nel 2020.

L’ente del turismo non perde di vista le agenzie di viaggio: l’obiettivo è stimolare il mercato con nuove campagne, partnership con i tour operator, workshop e convention. «Cerchiamo di dare supporto a tutte quelle iniziative che contribuiscono a far conoscere i plus della nostra offerta a chi deve proporre le isole al cliente finale». In pri-

mis ci sono le iniziative la comunicazione per il trade, la partecipazione ai Travel Open Day e ad altri eventi come le convention con Idee per Viaggiare e I Viaggi dell’Elefante. «Da sei mesi abbiamo avviato il training online per le agenzie di viaggio. Il programma piace molto perché consente alle adv di acquisire un’importante bagaglio e a noi di entrare in contatto concretamente con il mondo del trade».

Sul fronte della ricettività i posti letto sono ancora pochi, ma il governo locale è intenzionato a seguire una linea molto precisa. «Crescere sì, ma con una grande attenzione all’ambiente. Piuttosto che aumentare gli hotel e i posti letto, puntare sul miglioramento dei servizi a 360 gradi per poter garantire un’accoglienza di alto livello».

Di recente infatti gli hotel di charme hanno investito in ristrutturazioni, per proporre ai turisti un’accoglienza di livello sempre più elevato. Non solo, sono nati moltissimi locali tipici, piccoli ristoranti e bar sul mare, per poter offrire ai visitatori occasioni diverse per apprezzare panorami unici e indimenticabili.

Quotidiano

SPECIALE Thailandia

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9 ottobre 2019

a cura della redazione

Speciale

thailandia La promozione dei prossimi mesi si concentrerà sui target di viaggiatori più alto spendenti

R

uota attorno al turismo di qualità la promozione 2020 dell’Ente nazionale per il turismo thailandese, con focus mirati a target quali Lgbt e nozze. «Dopo i risultati positivi della promozione dedicata alle “seconde destinazioni” – dichiara il direttore marketing Sandro Botticelli – e che comunque proseguirà, spostiamo l’accento sul turismo di qualità: andremo quindi a lavorare sui segmenti di mercato più alto spendenti. Come ad esempio il golf, con la conferma del nostro “Amazing Thailand & Qatar Airways Golf Club” e come il mercato Lgbt, con presenze all’interno dei giornali di settore e sponsorizzazioni di viaggi dedicati per blogger e giornalisti. Senza dimenticare il segmento dei viaggi di nozze nell’intento di mantenere l’importante market share dell’1,5%-2%: infatti, ogni anno, sono quasi 2 mila le coppie italiane che decidono di godersi il viaggio della vita in

Thailandia».

Sul fronte degli arrivi, «dopo un decennio in costante crescita, c’erano tutte le premesse per un anno complicato. Il forte apprezzamento della valuta thailandese ha finito per incidere sulla scelta della destinazione finale da parte dei cittadini europei. Possiamo comunque dirci contenti dei numeri raggiunti nei primi 8 mesi dell’anno dai flussi italiani: gennaioagosto si è chiuso con un -1%, ma stimiamo di poter chiudere il 2019 più o meno con gli stessi numeri dello scorso anno. Il dato più confortante è dato dalla spesa degli italiani in Thailandia, che quest’estate ha registrato un aumento della spesa pro capite. In ogni caso, con 280 mila arrivi il mercato italiano rimane uno dei più importanti in Europa, in un anno non brillantissimo dove probabilmente solo Francia e Spagna chiuderanno con un segno più per quanto riguarda gli arrivi».

Anche quest’anno il Paese dà appuntamento al trade a Rimini: «Qui in fiera presentiamo due novità - dice Sandro Botticelli -: la prima è la terza edizione del Mega Fam Trip Thailandia 2019 (con 131 adv e la collaborazione di Thai Airways e Bangkok Airways); la seconda invece ... Venite a scoprirla direttamente al nostro stand! (pad. C3 stand 147/174)».

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9 ottobre 2019

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Le nostre lounge sono gratuite per tutti i nostri passeggeri, che qui possono riposare e degustare snack caldi e freddi, nonché bevande e fruire del wifi. Il tutto gratuitamente. Pasti biologici free a bordo, aeroporti di nostra proprietà e aeromobili nuovi completano la nostra offerta.

Network

Tra le destinazioni incluse nel network ci sono Thailandia, Indocina, Myanmar, Maldive, Singapore e Hong Kong.

«Bangkok Airways è l’unica aerolinea asiatica ad aver vinto per sei anni consecutivi lo Skytrax Best Regional Airlines, dal 2004 al 2009, nel 2014 e dal 2016 al 2019, nonché altri premi tra cui lo Smart Travel Asia 2019 e il Traveler’s choice Awards 2019 di Tripadvisor – spiega Antonella Favaroni, sales executive di Spazio Gsa, che rappresenta Bangkok Airways in Italia -. È una compagnia affidabile e competitiva, definita una “boutique airline”. Proprio grazie a questa filosofia diamo un servizio passeggeri personalizzato e curiamo lo sviluppo di nuove destinazioni esotiche e culturali. Offriamo un servizio completo in ogni categoria come le nostre lounge, gratuite per tutti i nostri passeggeri. Vendere Bangkok Airways è semplice. Copriamo una vasta aerea in Asia e abbiamo a disposizione il Discovery Pass che permette di acquistare da un minimo di tre a un massimo di 16 cuponi per viaggiare su tutte le destinazioni del network a un costo molto vantaggioso. Le agenzie possono prenotare e acquistare i nostri voli su tutti i gds (codice PG)».

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«La nostra Thailandia offre tutte le possibilità per soggiorni mare adatti a ogni tipo di viaggiatore e a ogni budget, con una vasta selezione di alberghi ampiamente testati sul mercato italiano – spiega il direttore sviluppo prodotto, Paola Simeone -. Originali e interessanti anche le proposte relative ai tour di differente durata, nonché i viaggi combinati. Ci avvaliamo di corrispondenti che forniscono ai nostri clienti assistenza parlante italiano. La novità di quest’anno è il Gran Tour del Siam: un itinerario completo (della durata di otto o nove notti, su richiesta) che unisce al classico Nord, le bellezze del Sud, inclusi i parchi di Erawan e dei Trecento Picchi. Anche per la Thailandia, sul catalogo 2020, in distribuzione da metà ottobre, sono attive due nuove, incentivanti promozioni con sconti fino a 200 euro per chi prenota in anticipo e riduzioni fino a 150 euro per tutti i repeater del lungo raggio firmato Futura Vacanze».

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Quotidiano

SPECIALE Thailandia

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9 ottobre 2019

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«La varietà e l’alto tasso esperienziale delle nostre proposte caratterizzano l’offerta con idee di viaggio originali come quelle della linea di prodotto “Live like a local” che conta attualmente tre tour – “Thailandia Rurale”, “Thailandia in Farmstay” e “Thailandia Romantica” - a stretto contatto con la popolazione locale – sottolinea il direttore prodotto, Roberto Servetti -. «New entry molto particolare è il 5 stelle Eastin Grand Hotel Sathorn a Bangkok».

«Il nostro punto di forza è l’alta specializzazione sulla destinazione che rappresenta il nostro prodotto di punta, sia per il segmento mare sia per i viaggi itineranti, nonché per le proposte combinate, come il nostro bellissimo tour di Natale (partenza 23 dicembre), che combina quattro notti in Farm Stay, due notti a Bangkok e sei notti di relax balneare a Phuket, a partire da 2.695 euro, con volo da Malpensa».

«Il focus questo inverno sarà verso il Sud della Thailandia – spiega il managing director, Roberto Narzisi -. Ecco quindi il tour Up & Down, che abbina al Nord un tour verso il Sud culminante nell’esplorazione del parco nazionale di Khao Sok, per la prima volta con partenze garantite settimanali ogni domenica da Bangkok e guida in italiano. Parte il venerdì dalla Thailandia (il giovedì dall’Italia) invece il tour La Via del Sud alla scoperta dei delfini rosa».

«KiboTours è fatta di specialisti: gli adv che si rivolgono a noi non si interfacciano con operatori booking che propongono pacchetti da catalogo, ma direttamente con chi gli itinerari li crea. La nostra programmazione non è generata da esigenze commerciali o di marketing, bensì dalla creatività dei nostri specialisti e dalle esigenze dei viaggiatori. Le nostre proposte sono tutte personalizzabili e il 100% dei preventivi è fatto a mano, su misura».

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«Mosaico è specializzato esclusivamente nei viaggi per Thailandia, Myanmar, Laos, Cambogia, Vietnam, Indonesia, Singapore, Hong Kong, Filippine e Giappone – spiega il sales manager Filippo Tura -. Molto importanti sono il servizio di assistenza che offriamo con nostri residenti italiani in Thailandia e a Bali, nonché l’accoglienza all'aeroporto di Bangkok. Vogliamo infine ricordare il pacchetto Honeymooners, offerto in omaggio a tutti i viaggi di nozze».

«Mosaico vanta un'ottima reputazione poiché ha sempre puntato sull'approfondita conoscenza della destinazione per poter fare proposte di viaggio di qualità. I servizi che selezioniamo e proponiamo per costruire i pacchetti di viaggio sono frutto di continui viaggi di aggiornamento nelle destinazioni da noi programmate. Inoltre vantiamo contratti diretti con i nostri fornitori per offrire quotazioni sempre molto competitive».

«Da sabato 2 novembre - spiega Armando Muccifora, sales manager Italy, South East Europe, Mediterranean and Africa - Thai opererà la nuova frequenza non-stop da Roma a Bangkok, portando a cinque il numero dei voli settimanali da Fiumicino. Per la prima volta nella storia di Thai Italia sarà sfruttato al massimo il potenziale offerto dall’accordo bilaterale fra i due Paesi, che prevede fino a dieci voli alla settimana per ogni vettore di bandiera».

«Il raggiungimento delle 10 frequenze settimanali, 5 da Roma e 5 da Milano, è un grande traguardo per Thai, che consentirà di offrire ai passeggeri un accesso ancora più comodo al nostro network. Ricordo che dall’Italia operiamo solo con Airbus A350900, l’aeromobile più giovane della flotta, ricevendo ottimi feedback da parte dei passeggeri Per celebrare la quinta frequenza settimanale da Roma presenteremo al Ttgle tariffe promozionali “Give me 5!»”

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