Travel Quotidiano 4-6/11/2009

GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO

POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1, COMMA 1, CNS/AC-ROMA PREZZO PER COPIA EURO 0,10

ANNO XXI - N. 73-74 4-6 NOVEMBRE 2009

Cda: valutare l’ammissione alla procedura concorsuale e l’affitto dell’azienda

Ventaglio: tre giorni per decidere Colombo ha tempo fino al 9 novembre per presentare le varie opzioni Terminal 1, trampolino di lancio di Alitalia ROMA - E’ operativo il nuovo Terminal dedicato ai voli di Alitalia per le destinazioni nazionali e internazionali appartenenti all’area Schengen, oltre ai voli per la Francia e l’Olanda in code share con Air France-KLM. Soddisfazione dei vertici Az. A PAGINA 3

Blue Panorama verso il pareggio ROMA - Un anno problematico ma non tutto negativo. «Siamo estremamente soddisfatti dell’attività low cost – afferma Franco Pecci, presidente del gruppo Blue Panorama -: blu-express ha registrato una crescita del 102%. Chiuderemo l’anno in pareggio, non certo con i numeri del 2008, ma il fatto di essere piuttosto flessibili ci aiuta». Secondo Pecci la ripresa non si concretizzerà prima dell’estate 2010.

A PAGINA 8

SU QUESTO NUMERO DI

TRAVEL

QUOTIDIANO LO SPECIALE

BRASILE DA PAG. 10 A PAG. 16

MILANO - Siamo arrivati alla resa dei conti per il gruppo Ventaglio.

Dopo la decisione di Poligest di interrompere le trattative per l’acquisto della quota della famiglia Colombo la questione è diventata, se possibile, ancora più complessa.

Durante il consiglio di amministrazione svoltosi all’inizio della settimana, è stato deciso di valutare la possibilità di chiedere l'ammissione alla procedura concorsuale, e nel contempo, di valutare l'affitto dell'azienda. Inoltre il cda ha affidato al presidente Bruno Colombo il mandato per esplorare tutte le strade possibili al fine di salvaguardare il patrimonio aziendale.

The silence of the lambs Stupisce il silenzio di Astoi sulle vicende dell’associato Rallo. Non una parola, né una comunicazione sull’affaire che vede coinvolto l’operatore. Sono sicuro che la coppia Boscoscuro-Corti avrebbe gestito meglio la faccenda.

Se cerchi lavoro nel settore turistico, se hai qualche opportunità di impiego da offrire o se vuoi vendere o acquistare un’agenzia di viaggio, utilizza lo spazio che Travel Quotidiano riserva agli annunci gratuiti. Come? E’ sufficiente inviare il testo che vuoi pubblicare (massimo 60 parole spazi esclusi) all’indirizzo di posta elettronica: travelannunci@tiscali.it

Industria alberghiera: tutti gli indici negativi MILANO - Il 2008 è stato un anno tremendo. I primi otto mesi del 2009 hanno peggiorato la tendenza.

L’industria alberghiera italiana ne esce con le ossa rotte dal quadro stilato da Confindustria Aica. Il fatto è che sono numeri reali. Il Tasso di occupazione camere è sceso ancora del 5,7%, arrivando al 54,8%. Il Ricavo medio per camera occupata è sceso a 10,29%, mentre il RevPar è diminuito del 18,03%.

A PAGINA 2

Sviluppo strategico per Msc NAPOLI – Msc Crociere procede sulla via dello sviluppo. «A fine 2009 dovremmo raggiungere un milione 69 mila passeggeri trasportati, con un incremento di fatturato pari al 23%» conferma il managing director, Domenico Pellegrino. «La crisi ha modificato le abitudini del consumatore, che ora sceglie più frequentemente crociere brevi e al di fuori dei periodi di punta». Con il varo di Magnifica, Msc prevede nel 2010 di ospitare 30 mila passeggeri a settimana.

A PAGINA 4

Gli obiettivi di Zoover Raggiunto il budget A PAGINA 2

1

In primo piano MERCATO 4-6 novembre 2009

Futuro grigio di ROBERTO SMANIO

MILANO - L’ultima slide proiettata da Elena David nel suo intervento al recente VI Focus dell’associazione Confindustria Aica, da lei presieduta, è un quadro di Hopper del 1955: Hotel Window. Si vede una donna seduta su un divano, che in una camera d’albergo guarda attraverso una grande finestra. Fuori è buio.

«Cosa c’è dietro questo vetro scuro?» si chiede David. È una logica e lapidaria conclusione che arriva dopo la sintesi e il commento dei dati numerici che mostrano l’allarmante situazione del comparto alberghiero mondiale e, soprattutto, italiano.

Nel 2008 gli arrivi sono scesi a 75 milioni, rispetto ai 78 dell’anno precedente, con una flessione del 3,9% (-1,26 quelli italiani e 5,48% quelli stranieri). È il dato peggiore rispetto ai principali competitor dell’area, mediterranea come Grecia e Francia. Dopo due anni di crescita, il fatturato, ha segnato lo scorso anno un -8,2, passando da 1,6 miliardi di euro a 1,4. Su questo quadro già disastroso s’innestano i dati rilevati dall’Osservatorio Confindustria Aica nei primi otto mesi del 2009, fino ad agosto. Il trend negativo si è ulteriormente accentuato.

Il Tasso di occupazione camere è sceso ancora del 5,7%, arrivando al 54,8%. Questo ha spinto a politiche di contenimento dei prezzi praticati, che hanno portato il Ricavo medio per camera occupata a un -10,29% (da 137,30 euro a 123,16) e praticamente a un crollo del Ricavo medio per camera disponibile, che misura la redditività alberghiera: -18,67%, con una discesa dagli 83,03 euro del 2008 a 67,52.

Elena David, in rappresentanza delle catene alberghiere riunite nell’Aica, non nasconde preoccupazione e amarezza. «L’ultimo anno è stato sicuramente tremendo. Nonostante questo noi abbia-

In attesa che la crisi si attenui e che il governo si muova, le previsioni Aica per il 2010 sono meno fosche, ma di pochissimo

-54%

L’industria alberghiera italiana si lecca le ferite.

Tutti gli indici negativi

Il tasso occupazione camere

-10,29% Il ricavo medio per camera occupata

IL BILANCIO (TREMENDO) DI DUE ANNI TERRIBILI mo mantenuto gli impegni assunti un anno fa, rispettando un programma denso di investimenti in termini di strutture da aprire o da ristrutturare, e quindi anche di forza lavoro da impegnare. Abbiamo anche lavorato presidiando tutti i tavoli che ci sono stati offerti da parte del ministero e delle varie istituzioni, ma in realtà non abbiamo ancora o g g i raccolt o

molto. Già l’anno scorso dicemmo che c’era poco tempo, e ora ce n’è ancora meno.» Vale a dire: il Governo ha mostrato buoni propositi ma non ha fatto nulla di concreto a sostegno del turismo e del comparto alberghiero. È la stessa critica espressa senza mezzi termini da Emma Marcegaglia nell’intervento registrato in video a commento del Focus Aica: «Crediamo sia questo il momento di agire e non solo di limitarsi a fare gli annunci. È in questo momento che le politiche economiche faranno la differenza per la maggiore o minore competitività dei diversi paesi.» La presidente di Confindustria ha dettato la sua ricetta per uscire dalla crisi del settore alberghiero: servono una politica integrata, maggiori infrastrutture, un piano di logi-

stica serio, minor burocrazia, più flessibilità del mercato del lavoro e più formazione, aggregazione, riduzione delle tasse.

Quest’ultimo è ormai un leitmotiv del comparto, gridato ripetutamente come una voce nel deserto: «C’è un problema di Irap che colpisce molto un settore come il vostro ad alta intensità di lavoro – ha insistito Marcegaglia - una tassa odiosa che colpisce il lavoro e su cui in questi giorni stiamo facendo una forte campagna di sensibilizzazione perché crediamo che in un momento in cui si intravedono i primissimi segnali di piccolo miglioramento, non possiamo stare fermi, ma dobbiamo aiutare le imprese a diventare più competitive.

La Germania riduce le tasse alle imprese e ai cittadini, la Francia lo stesso.

Non farlo in Italia metterebbe a rischio la competitività delle nostre imprese ed economia.»

Più chiaro di così…

Per quanto riguarda la «conclamata latitanza» di Italia.it e

“abbiamo Nonostante la congiuntura mantenuto i nostri impegni di investimenti ” Elena David

-18,67% Ricavo medio per

camera disponibile

-8,2%

Il fatturato complessivo

-3,9%

Gli arrivi fra nazionali e internazionali l’annosa questione della promozione della destinazione Italia, Elena David evidenzia tutta la saturazione degli imprenditori rispetto alla sfinente questione dei rapporti fra potere decentrato delle Regioni e coordinamento centrale: «Vorremmo porre fine alla diatriba sulla promozione parafrasando il titolo dell’ultimo film di Woody Allen: basta che funzioni».

Ma in attesa che funzioni, che la crisi allenti la morsa, che il governo faccia qualcosa di utile, anche i dati molto approssimativi previsti per il 2010 dall’Osservatorio sono appena meno foschi e quei numeri preceduti da un segno negativo rappresentano la finestra scura attraverso cui le catene alberghiere s’interrogano sul futuro.

Il portale vuole raggiungere il podio dei tre siti web di recensioni. Molte le novità sul fronte dei servizi all’utente

Aggiato: «Raggiunto il budget previsto. Zoover punta in alto» “di 10ConmilaMyiscritti, Zoover, che conta più gli “zoovernauti”

di CAMILLA MADERNA

MONZA – A soli quattro anni dall’esordio in Europa, la community online di recensioni di viaggio Zoover ha raggiunto i numeri per puntare ad obiettivi ambiziosi. Con oltre 940 mila recensioni e 220 mila strutture ricettive, nel 2008 il sito internet ha tagliato il traguardo dei 70 mila visitatori, prevedendo di raggiungere nel 2010 i 100 mila, come valore unico per tutte le versioni nazionali. Michele Aggiato, country manager per l’Italia, traccia un bilancio e disegna la strada per il futuro in cui l’Italia fa la sua parte, con 2,5 milioni di pagine visualizzate e un andamento crescente che rispecchia i flussi del mercato: «Siamo soddisfatti intanto perché il traffico è in crescita, inoltre se

prima gli utenti visitavano il nostro sito soprattutto per le previsioni meteo, oggi sono fruitori di contenuti. Il budget del primo anno è stato rispettato e puntiamo a raggiungere nei prossimi tre anni il podio dei tre siti di recensioni viaggio, oltre a rientrare fra i primi cinque portali italiani dedicati al turismo, anche grazie all’appeal che cercheremo di creare con il lancio entro fine anno di nuovi servizi per utenti e partner». Tra gli operatori italiani del settore c’è consapevolezza dell’indotto benefico generato da questi siti: «in Europa siamo il

70.000

Visitatori del sito nel 2008 Direttore responsabile GIUSEPPE ALOE Direttore editoriale DANIELA BATTAGLIONI

TRAVEL AGENT BOOK S.r.l.

2

Autorizzazione del Tribunale di Milano 793 del 30.11.1991 Spedizione in abb. postale (Pubblicità 45%)

primo Paese in termini di produzione di critiche attraverso recensioni, il 22% degli utenti italiani attivi sono “critici”, e con il servizio My Zoover che conta 10 mila iscritti, gli “zoovernauti”possono incontrarsi e condividere online le proprie esperienze».

Con l’accesso b2b Zoover mostra di possedere un valore aggiunto rispetto ai competitor, per gli albergatori che possono creare il profilo della propria struttura, ma anche interagire e rispondere alle recensioni pubblicate. «Inoltre – prosegue Aggiato - potrà essere inserito sul portale un link al pro-

100.000

Previsione visitatori entro il 2010

DIREZIONE E REDAZIONE Via Merlo 1 - 20122 MILANO tel. 02/76316846 (r.a.) fax 02/76013193 AMMINISTRAZIONE ABBONAMENTI, REDAZIONE ROMANA Via La Spezia, 35 - 00182 ROMA tel. 06/70476418 fax 06/77200983

TARIFFE ABBONAMENTI ANNUALI: ITALIA 50,00 - ESTERO 90,00 EURO VERSAM. SU C/C POSTALE N. 85638005 - ROMA CAUSALE DEL VERSAMENTO: «ABBONAMENTO A TRAVEL QUOTIDIANO»

Stampa Comunicare Srl Piazza Dalmazia, 6 - 0511 Terni

possono condividere online le proprie esperienze Michele Aggiato

prio sito, verso il quale si indirizzerà un traffico di utenti qualificato, sul quale riportare le recensioni di interesse».

Fra i servizi disponibili anche quello che permette di confrontare le offerte degli operatori direttamente dal portale: senza però tradire la naturale vocazione indiConcessionaria di Pubblicità Network & Comunication srl via La Spezia 35 - 00182 ROMA Tel. +39 06.70476418 Fax +39 06.77200983 Area manager centro sud Italia: Olga Vaglio info@travelquotidiano.com Uffici Milano tel. +39 02.76316846 - fax +39 02.76013193 Direttore commerciale: Marco Ferri marco.ferri@travelquotidiano.com 340.7548525

”

pendente, infatti Zoover non si qualifica come uno strumento di prenotazione, offrendo invece maggiore visibilità al segmento ricettivo. L’informazione offerta riguarda anche l’operativo voli degli aeroporti italiani: consultabile in tempo reale grazie al servizio flight widget. Fra le novità Zoover, Geo Quiz, applicazione web che mette alla prova le conoscenze geografiche dei partecipanti.

internet a questo indirizzo http ://www.travelquotidiano.com E-MAIL: info@travelquotidiano.com redazionemilano@travelquotidiano.com redazioneroma@travelquotidiano.com

In primo piano MERCATO 4-6 novembre 2009

La nuova struttura è dedicata ai voli Az per le destinazioni nazionali e internazionali dell’area Schengen

“rientrare Il nostro obiettivo è quello di far tutti i dipendenti che ora sono in cassa integrazione ” Roberto Colaninno “ Penso che il nostro sogno di fare pareggio entro il terzo trimestre potrebbe realizzarsi ” Rocco Sabelli di ENZO DI GIACOMO

ROMA - Nuovo Terminal dedicato ai voli di Alitalia per le destinazioni nazionali e internazionali appartenenti all’area Schengen, oltre ai voli per la Francia e l’Olanda in code share con Air France-KLM. Nuovo brand del prodotto Roma-Milano che caratterizza l’offerta e tutti i servizi per i collegamenti tra Fiumicino e Linate. Ingresso a primavera 2010 nella joint venture con Air France-KLM e Delta e, non ultimo, il raggiungimento del pareggio dei conti nel terzo trimestre 2009: sono le tappe di un unico obiettivo per fare una compagnia aerea efficiente e rilanciare Alitalia (e l’Italia: «La rinascita di questo Paese passa anche attraverso Alitalia» ha ribadito il sottosegretario, Gianni Letta) nel consesso dei vettori aerei mondiali. «E’ un obiettivo raggiunto insieme con i 14 mila dipendenti di Alitalia, che con grande orgoglio, con forza, quasi con durezza sono riusciti a rilanciare il vettore nazionale – ha esordito il presidente, Roberto Colaninno -. Ma il nostro obiettivo è quello di far aumentare questi 14 mila con il rientro di quelli che – oggi - sono in cassa integrazione». Con il nuovo T1, Alitalia

Ecco il T1, come altre grandi compagnie anche Alitalia ha un Terminal di riferimento Qualche numero

16 mln Pax trasportati Alitalia nei primi 9 mesi 2009

270 mln € Valore margine operativo

dispone - al pari dei grandi vettori - di un terminal di riferimento.

Il presidente ha ripercorso le tappe dell’operazione di “salvataggio” e dell’avvio, difficile, della nuova Alitalia. «Sono molto orgoglioso di questa operazione.

Oggi è una tappa molto importante: possiamo dire, a nove mesi distanza dal suo avvio, che quello di Alitalia è un rilancio compiuto che prosegue secondo le tappe previste e senza ritardi» ha aggiunto Colaninno.

E’ un giorno importante per l’Alitalia di Roberto Colaninno e Rocco Sabelli quanto quello dell’inizio delle operazioni dei voli del 13 gennaio 2009. «Il mondo ci guarda con ammirazio-

ne, i concorrenti con stupore. Alitalia non è solo un marchio, è una cosa che gli italiani sentono come propria. Oggi voliamo in casa nostra» ha proseguito Colaninno.

In questi nove mesi del 2009, sono stati 16 milioni i passeggeri trasportati da Alitalia; la joint venture tra Air France-KLM, Alitalia, Delta Airlines e Northwest sulla direttrice Europa/Stati Uniti comincerà nell’aprile 2010. «Le sinergie che abbiamo valutato nell’anno di regime (terzo/quarto anno) valgono 270 milioni di euro di margine operativo» ha dichiarato l’amministratore delegato, Rocco Sabelli.

Sulla rotta Roma-Milano-Roma, Alitalia mette a disposizione ogni

giorno oltre 70 voli con la frequenza di un collegamento ogni 15 minuti nelle fasce orarie di punta, 15 voli in arrivo entro le 9,30 a Roma e Milano e orari studiati per permettere ai viaggiatori di effettuare viaggi di andata e ritorno nella stessa giornata. Gli investimenti e sforzi prodotti per migliorare il servizio su questa tratta si traducono in: banchi check-in e varchi fast-track; gate di imbarco personalizzati; incremento nell’utilizzo dei finger; flotta dedicata di Airbus 320 di ultima generazione; tariffe dedicate, rivolte alla piccola e media industria e professionisti.

Immancabile il riferimento al dualismo treno-aereo: «Il treno e l’aereo non competono fra di loro. Segmentano il mercato» ha spiegato Sabelli, e con queste innovazioni e offerte dei servizi il volo sarà più appetibile e competitivo. Non c’è ancora la disponibilità dei dati del terzo trimestre (il consiglio di amministrazione si riunirà il 5 novembre): «Penso che questo piccolo sogno che avevamo di fare il pareggio al terzo trimestre, potrebbe essere un sogno realizzato» ha concluso Sabelli.

Idv: lo Stato si riprenda la competenza sul turismo di MARCO DE ROSSI

ROMA – L’Italia dei Valori dice la sua sul turismo, e lo fa con due proposte di legge presentate alla Camera dei deputati, su iniziativa dei deputati Borghesi, Donati ed Evangelisti. La prima, di natura costituzionale, mira a riportare il comparto del turismo fra le materie a legislazione corrente, con una modifica dell’art. 117 della Costituzione, attualmente di comAntonio petenza esclusiva delle regioni. In pratica, Di Pietro allo stato spetterebbe la promozione nazionale e il coordinamento delle politiche di sviluppo, mentre alle regioni l’individuazione e la valorizzazione delle risorse sul territorio. La seconda proposta ha come fine quello di creare uno sportello unico, da collocare presso le sedi diplomatiche, che riunisca sotto un unico ombrello la miriade di enti ed organismi, quali l’Enit, l’Ice, Informest, Simest, con lo scopo di risparmiare centinaia di milioni di euro e di rendere più efficiente la promozione dell’offerta turistica nazionale all’estero. Il presidente dell’Idv, Antonio Di Pietro, chiede di inserire questa proposta nel dibattito parlamentare, auspicando che «possa procedere senza pregiudizi».

«Il nostro pacchetto di leggi non è blindato – ha aggiunto – e se ce ne saranno altri siamo disponibili ad una sintesi». C’è da aspettarsi, ovviamente, una resistenza da parte delle regioni, gelose delle loro prerogative, e poco disponibili a cedere allo stato il bastone del comando, e delle decine di enti ed organismi che, pur di non perdere poltrone e prebende, daranno battaglia fino all’ultimo sangue. «E’ indubbio che il settore necessita di una rivitalizzazione – ha sottolineato Antonio Borghesi, vice-capogruppo Idv alla camera -. Dall’inizio degli anni ’90 ad oggi siamo passati dal primo a quinto posto nel mondo. Siamo un paese in declino e quindi dobbiamo lavorare meglio sia sulla promozione, sia su tutto quello che concorre a formare l’offerta turistica, dalle infrastrutture all’accoglienza». Il ministro Adolfo Urso, che ha detto di condividere le due proposte dell’Idv, ha sottolineato come il governo si sia già mosso, istituendo il ministero per il turismo, seppur senza portafoglio, per dare «unità di indirizzi ed intenti ad un settore strategico del made in Italy».

3

Operatori PROGETTI 4-6 novembre 2009

Le crociere continuano ad attrarre i viaggiatori, che tendono a coprire anche i periodi di spalla La Magnifica in cifre 93.330 t: 1.259: 3.000: 22.000 mq: 7: 3:

Numeri

peso della nave cabine passeggeri trasportati aree pubbliche aree tematiche piscine

di ISABELLA CATTONI

NAPOLI - Se il settore delle crociere avanza a una media del 12%, Msc arriva addirittura a incamerare un aumento del 30% sul numero dei passeggeri trasportati nel 2009, che dovrebbero arrivare a un milione 69 mila entro fine anno. Parola di Domenico Pellegrino, managing director della compagnia, che anzi prevede per il 2010 un’ulteriore spinta in avanti del 16-17% quanto a passeggeri grazie all’entrata in servizio di Msc Magnifica. I clienti italiani si stima dovrebbero addirittura aumentare del 20-25%, grazie al posizionamento invernale di Magnifica nel Mediterraneo, con partenze da Venezia.

«Il fatturato - precisa Pellegrino -

1.069.000

Passeggeri previsti entro fine 2009

Msc Crociere, avanti tutta: con il varo di Magnifica, attesi 30 mila passeggeri a settimana dovrebbe invece attestarsi a chiusura d’anno su un +23% (nel 2008 era stato di 850 milioni di euro), segno che la crisi ha comunque indotto a prenotare crociere più brevi o più vicino, magari in periodi di spalla, che hanno una redditività ovviamente inferiore». La nota positiva riguarda però proprio la progressiva destagionalizzazione della domanda: «Lavoriamo con la clientela italiana in modo pressoché costante per 12 mesi all’anno.

Continueremo anche nel 2010 a favorire il riempimento ottimale delle nostre navi in ogni periodo (attualmente il load factor dichiarato oscilla sul 96% medio annua-

“di ospitare Nel 2010 prevediamo 30 mila passeggeri a settimana ” Leonardo Massa

“

Lavoriamo in modo costante per 12 mesi all’anno

”

Domenico Pellegrino le), concentrandoci anche sui mercati esteri».

Rientra in quest’ottica l’intenso lavoro di promozione sviluppato su più fronti: quello della promozione, quello dell’attenzione al trade, quello di iniziative pubblicitarie mirate, nonché quello di allestimento specifico delle navi, che con piscine coperte e spazi chiusi ne permette il perfetto utilizzo anche durante la stagione invernale sul Mediterraneo.

Msc si propone di «vendere il made in Italy nel mondo»: circa il 70% della clientela appartiene a mercati stranieri e considerato che tre delle quattro maggiori aziende crocieristiche a livello

mondiale sono americane, «spetta a Msc - sottolinea Pellegrino - il compito di differenziare il business distinguendosi per il modello italiano-europeo dell’offerta. A cominciare dal design delle navi, proseguendo con il posiziona-

+30% Crescita passeggeri rispetto al 2008

+23%

Crescita fatturato ‘09 rispetto al 2008 mento invernale nel Mediterraneo, che è un po’ la nostra casa».

La flotta, dieci navi in tutto, è anche fra le più moderne, vantando un’età di 3,9 anni contro la media mondiale pari a 7,4. Con il varo di Magnifica, atteso il 6 marzo 2010 ad Amburgo, si aprirà una nuova fase di quel piano industriale partito dal lontano 2003, quando i passeggeri di Msc erano 127 mila. «Nel 2010 – specifica il direttore commerciale Italia, Leonardo Massa - forti di mille 300 cabine in più, potremo offrirne 12 mila 700 (circa 23 mila letti) per 30 mila passeggeri a settimana… Per sostenere la crescita, opereremo importanti investimenti in direzione di pubblicità e prodotto».

E accanto al catalogo globale 2009-2010, nell’ottica della destagionalizzazione un folder ad hoc con le proposte invernali proporrà il Nord del Brasile con Msc Melody da dicembre a marzo (charter su Maceiò), i Caraibi a bordo di Msc Poesia (7 notti da Fort Lauderdale) o le grandi crociere transatlantiche.

Spazio al Brasile nell’offerta di Luxury Experience by Alke pesare la chiusura del volo diretto in Madagascar, situazioROMA - Da novembre il Brasi- ne che ha portato Alke Viaggi a le entra nella programmazione sospenderne la programmaziodel catalogo Luxury Experien- ne. In controtendenza le Maldice, di Alke Viaggi. Ad annun- ve, con un +12%, anche in comciarlo è Alberto Cassani, diret- binata con Dubai. «Alla chiusutore commerciale del t.o. roma- ra dell’anno commerciale, il fatno: «Questa è una novità asso- turato 2009 è stimato in 10 milioni di euro, di luta per l’Italia, cui tre arrivano che ha una sola solo dal prodotto percezione del Luxury». Proprio Brasile; noi inveper il 2010, Casce presenteremo sani ha in mente un prodotto lusso una riduzione che stupirà, anche delle adv con cui puntando sul segattualmente collamento golf». La bora: «Abbiamo destinazione sarà intenzione di passervita con voli di sare dalle attuali 3 linea operati via mila a 2 mila 500, Lisbona da Tap di cui 600 dedicaPortugal e da te solo al prodotto Malpensa da Tam Luxury». Come Airlines. Cassani mercato di riferiPer noi al momento non mento la Puglia si sbilancia sulle è una vera sta dando buoni previsioni di venrisultati, nonoscommessa dita: «Per noi è stante non ci sia una vera scomcommerciale messa». ScomAlberto Cassani un direttamente sul messa che diventerritorio: «Mi ta più importante alla luce delle prestazioni in piacerebbe poter posizionarne calo della destinazione Mauri- uno in Puglia e uno in Campatius, che presenta una flessione nia; nel frattempo però, stiamo del 20%. In perdita anche le potenziando la rete vendite nel Seychelles, mentre continua a Nord».

di MARIANNA DE PADOVA

“

”

4

Operatori PROGRAMMAZIONE 4-6 novembre 2009

In ogni destinazione trattata è prevista la partecipazione a iniziative, rassegne e kermesse

di ALBERTO CASPANI

CARNATE - La qualità non ha prezzo. Ecco perché la nuova brochure di Le Isole della Purezza, lanciata in occasione dell’ultimo Ttg, indugia su decine di attività combinab i l i nell’oceano Indiano o nel Pacif i c o ,

Oceano Indiano e Pacifico: Le Isole della Purezza presenta le sue “vacanze attive” senza preoccuparsi di prezzi o promozioni speciali. I soggiorni mare proposti dall’operatore di Carnate non si caratterizzano per quel tipo di offerta comunemente riassunta nella formula

“relax da spiaggia”, ma prevedono la possibilità di praticare immersioni, kite surf o, dal prossimo marzo, anche maratone, prendendo parte a eventi di notevole richiamo internaziona-

“Sono sempre più apprezzati i combinati fra le isole, le crociere in catamarano e i servizi top class, come l’assistenza vip o le escursioni esclusive Pierre Confiance

”

le. «Cerchiamo di non rendere mai fini a se stessi i nostri soggiorni - spiega Pierre Confiance, titolare di Le Isole della Purezza – innestandoli su rassegne, kermesse e iniziative che possano trasmettere contenuti qualificanti per la vacanza scelta. In passato, ad esempio, ha riscosso molto successo l’idea di far partecipare al festival Subios di Seychelles i clienti amanti della vita sottomarina, avendo questi modo di valorizzare i propri filmati o fotografie sub, attraverso una “professio-

nalizzazione” delle loro semplici passioni.

Analogamente quest’anno offriremo uno spunto competitivo a quanti sono appassionati di atletica, grazie agli accordi promozionali presi con Air Mauritius e Naiade per partecipare al Royal raid sull’isola mascarena».

Uno dei motivi chiave per cui i pacchetti di Le Isole della Purezza non conoscono battute d’arresto è dunque rappresentato dal loro taglio sempre originale, in grado di valorizzare le destinazioni in virtù delle loro peculiarità territoriali e culturali, slegandosi dalla banalizzazione della classica vacanza mare. Conseguentemente, per l’operatore, diventa inutile proporre “pacchetti preconfezionati”, nei quali l’offerta finisce per appiattirsi sui luoghi comuni della concorrenza, laddove invece occorre far leva sull’autentico desiderio di spostarsi e conoscere nuove realtà. Non a caso incontrano sempre più apprezzamenti le combinate fra isole, come l’accoppiata Seychelles più Mauritius, oppure Mauritius più Rodriguez, o ancora Mauritius e Madagascar sul fronte oceano Indiano, mentre su quello Pacifico già si sta pensando di unire al soggiorno in Nuova Caledonia quello alle Fiji. «In realtà la Nuova Caledonia è una meta ancora poco conosciuta dal mercato italiano aggiunge Confiance - tanto da coinvolgere appena 400 o 500 turisti tricolore all’anno. Per qualche stagione dovremo puntare su una promozione monotematica, onde favorire un reale approfondimento dell’ex colonia francese, ma la tendenza del cliente odierno è comunque quella di vedere e comparare al tempo stesso realtà fra loro diverse. Molto richiesti sono infatti anche le crociere in catamarano e i servizi top class: assistenza vip, fast-track in aeroporto, escursioni esclusive,...».

Valore medio in crescita Il valore medio dei pacchetti venduti è perciò in costante crescita, con cifre che fluttuano fra i 3 mila 500 e i 5 mila euro a persona su un minimo di 7 notti, permettendo di ovviare alle eventuali contrazioni di mercato nelle fasi di crisi (oggi Le Isole della Purezza gestiscono un bacino annuale di circa 2 mila 500 clienti e, a fine annata, dovrebbero riconfermare il dato dello scorso anno, nonostante le difficoltà del mercato).

Per trasmettere anche alle agenzie di viaggio partner lo stesso livello di competenza sulle peculiarità delle isole in catalogo, a partire da novembre saranno proposti ogni settimana mini workshop tematici in sede, mediante i quali sarà possibile migliorare il feedback sulle esigenze del cliente finale. E guai a chi dice che le isole sono tutte uguali!

6

Compagnie aeree MERCATO 4-6 novembre 2009

Accordo di feederaggio con Swiss da quattro scali. Entro fine anno il Twin Otter Dhc6-400

“Questa intensa ci consentirà di proporre partenze anche dalla città elvetica, aumentando così il nostro traffico ” Velia Casini

In 10 righe - Air China

di MASSIMO TERRACINA

ROMA - Air Seychelles rafforza le competenze del mercato italiano affidando all’ufficio di Roma la responsabilità del collegamento da Zurigo, che si affianca il venerdì agli storici voli operativi da Roma e Milano.

«Attraverso un accordo di feederaggio con Swiss da quattro aeroporti - spiega Velia Casini, responsabile commerciale della compagnia per il Centro-Sud Italia - e cioè Milano, Roma, Venezia e Firenze, avremo la possibilità di proporre partenze anche dalla città elvetica, il che ci consentirà ovviamente di aumentare il traffico. Poi da giugno possiamo anche offrire, per chi volesse, una soluzione di soggiorni differenti dalla consueta rotazione sette giorni-sei notti, ma più lunghi, utilizzando il collegamento via Parigi, che ora è raggiungibile da altre città, per coprire il territorio nazionale, portando a nove gli aeroporti collegati attraverso Air France».

Più precisamente a Milano, Roma, Torino e Venezia si sono aggiunte Bologna, Firenze, Pisa, Verona e Napoli.

E questo per quanto attiene l’aspetto strategico che

Internet

Air Italy migliora il web: a breve il check-in online VERONA - Air Italy ha completamente rinnovato il suo sito internet sia dal punto di vista del layout sia da quello dell’operatività. Il nuovo portale (www.airitaly.it) ha una migliore fruibilità, con le nuove pagine che si sviluppano sfruttando tutta l’ampiezza dello schermo consentendo così di avere tutte le funzionalità sotto controllo in una sola schermata.

La grande novità è rappresentata dal Calendar Shopping, che fin dall’home page permette di scegliere la tariffa migliore per ogni tratta nell’arco di 60 giorni. Questo strumento consente di avere una visione completa e trasparente sui prezzi di tutti i voli Air Italy nell’arco di due mesi e rende possibile combinare in maniera le proprie necessità di viaggio con il miglior prezzo. Altra novità è l’Area Aziende, che consente di ottimizzare le spese di viaggio aziendali, accumulando credito da trasformare in biglietti su tutto il network Air Italy; comprende anche la sezione carnet, strumento ideale per combinare il massimo della convenienza al maggior livello di flessibilità disponibile, bloccando il costo delle tariffe per un anno. Migliorate anche le funzionalità del programma di incentivazione per adv all’interno dell’area agenzie di viaggio (aperto ad adv Iata e non).

Infine, novità anche per le news in home page, mentre a breve sarà operativo il check-in online.

Il mercato italiano di Air Seychelles allunga da Zurigo. Novità in flotta segnala un ampiamento di interesse sempre crescente per il mercato italiano.

Le altre novità riguardano invec e

lo sviluppo della flotta: «Per la fine dell’anno sarà consegnato il nuovo Twin Otter Dhc6-400 realizzato negli stabilimenti canadesi in British Columbia della Viking Air Limited. «Air Seychelles originariamente aveva ordinato per i collegamenti interni due aeromobili del genere – prosegue Casini ma visto il momento di mercato, che tende ancora a rallentare, si è pensato di posticipare l’arrivo del secondo velivolo».

L’apparecchio è costruito con i più aggiornati standard di sicurezza, con il cockpit equipaggianto con gli ultimi sistemi digitali aeronautici, in via di

Notizie

approvazione dalla Federal Aviation Agency (Faa) e della Canadian Civil Aviation Authority.

«Il fatto che ci siano aggiornamenti alla strumenazione digitale aumenta l’operatività rispetto alla strumentazione analogica – conclude Casini anche se dovranno aggiornarsi piloti e tecnici con corsi dedicati. Ma questo aiuterà di molto l’operatività una volta completato tutto il ciclo».

Il capitano David Savy, ceo della compagnia, ha anche confermato l’arrivo in flotta di due nuovi Boeing B787-900, programmato nel 2013.

Ritorno al profitto per Air China nel terzo trimestre 2009. La compagnia ha registrato un utile netto di 885,3 milioni di yuan (129,6 milioni di dollari) rispetto alla perdita di 1,97 miliardi di yuan dello stesso periodo 2008. Il risultato è stato raggiunto grazie alla forte ripresa del traffico domestico e alla politica di hedging del carburante. Le previsioni per fine anno restano comunque incerte, vista la domanda globale ancora debole.

- Sea Sea Spa ha sottoscritto il contratto per la cessione del 75% di Malpensa Logistica Europa alla società Argol Spa, società del settore cargo e logistica. Con questa operazione, che determina un incasso complessivo per Sea di 11 milioni di euro, la società di gestione degli aeroporti di Milano prosegue nell'attuazione del piano industriale 2009-2016, che prevede anche la dismissione di alcune partecipazioni azionarie.

- Air Transat Dall’aprile 2010 Air Transat collegherà Roma Fiumicino a Montréal 5 volte alla settimana (una in più sul 2009), a Toronto (4 volte alla settimana), e riconfermerà la rotta verso Vancouver. Da maggio 2010 partiranno poi da Venezia un volo diretto per Toronto e un altro per Montrèal, che vanno a sostituire la rotta che nel 2009 effettuava il volo Venezia-Montrèal-Toronto.

Nuovi voli anche da Pescara e Lamezia Terme per Toronto e Montréal.

Traffico in crescita per il volo diretto con l’Armenia: operativa la terza frequenza settimanale

Armavia su Roma: primi risultati positivi di ROBERTO SAONCELLA

YEREVAN - Un ponte con l’Armenia, una porta verso il caucaso. E’ stato definito così l’avvio del collegamento gestito da Armavia, la compagnia di bandiera armena, che unisce l’aeroporto di Fiumicino con quello di Yerevan, la capitale del piccolo stato caucasico.

«E’ una grande gioia per me presenziare a questo nuovo traguardo» ha detto l’ambasciatore armeno in Italia, insediatosi da poche settimane. In realtà il volo è operativo dallo scorso 15 luglio, ma la progressione di crescita in termini di richieste è stata impressionante. I primi voli, operativi solo il mercoledì da Fiumicino, hanno infatti registrato immediatamente il tutto esaurito.

La comunità armena nel nostro paese conta poco più di 5 mila persone, localizzate soprattutto a Milano, Roma e Venezia. Si tratta di persone emigrate dopo la diaspora, che hanno portato con sè cultura e tradizioni del proprio popolo. Fino a quest’estate, gli armeni italiani dovevano prendere tre aerei con almeno due scali, prima di raggiungere la madrepatria.

Oggi, con poco meno di quattro ore, turisti e connazionali possono invece raggiungere

comodamente la capitale, Yerevan. «In meno di un mese, il 16 agosto, siamo stati costretti, fortunatamente – ha precisato Noray Brelluyan , chairman di Armavia – ad attivare un secondo volo il giovedì sempre da Roma». E dal 20 ottobre, come già anticipato da Norayr è stato aperto anche il terzo volo, la domenica.

«Siamo soddisfatti per i risultati che stiamo ottenendo – ha aggiunto Nairi Chirinian, amministratore unico di Urartu Travel, al momento l’unico t.o. autorizzato ad emettere biglietti per conto di Armavia -. I nostri aerei partono con un load factor mai inferiore al 70%». E’ attivo anche il collegamento cargo, a dimostrazione di un’intensa attività di scambi commerciali con il nostro Paese. «La comunità di Milano – ha precisato Chirinian -, è composta soprattutto da imprenditori, mentre quella di Roma e Venezia, più da intellettuali, scrittori e avvocati».

Il traffico merci, prevalentemente in uscita dall’Italia verso l’Armenia, sposta soprattutto abbigliamento, calzature, alimenti, mobili e materiale edile per interni. «Il vostro Paese è molto ammirato in Armenia – ha aggiunto Chirinian -. Ci sono molti negozi italiani a

Yerevan e speriamo che questo collegamento possa far crescere gli scambi commerciali tra i nostri due popoli».

Al momento l’unica difficoltà è rappresentata dal gestore del sistema di emissione biglietti. Urartu Travel e Armavia si poggiano infatti al sistema Gabriel, poco diffuso tra i nostri operatoIn meno di un ri. «Abbiamo mese abbiamo proprio ieri raggiunto un attivato un secondo accordo per volo da Roma contrattualizzare altri tre o Norayr Belluyan quattro agenti, per il Centro Nord Italia» ha aggiunto il direttore di Armavia, Belluyan.

Superato anche questo scoglio, il collegamento tra Roma e Yerevan potrà veramente diventare una porta per il Caucaso. Attraverso accordi già raggiunti, infatti, i turisti in partenza dall’Italia potranno usufruire dei servizi offerti da due altri t.o., lo Chirinian Travel per l’Armenia, e Vespucci Travel per eventuali estensioni di viaggio in Russia.

“

”

7

Compagnie aeree ANDAMENTO 4-6 novembre 2009

L’attività di blu-express sostiene i risultati globali. In arrivo ulteriori rotte su isole mediterranee e città europee

+102% - 20% Crescita divisione Perdite lungo raggio low cost

di MARIELLA CATTANEO

ROMA – Rilancio sull’area caraibica, senza però tralasciare l’Oriente, e rinnovato impulso alla divisione low cost. Franco Pecci, presidente del gruppo Blue Panorama traccia per sommi capi l’andamento di un 2009 quanto mai complesso e anticipa i risultati per fine anno.

«L’anno è stato difficile a causa della situazione finanziaria a livello mondiale – spiega Pecci -, tanto che il lungo raggio ha sofferto perdite del 20% rispetto al 2008». Ma non tutto è negativo: «Siamo estremamente soddisfatti dell’attività low cost – riprende il presidente -: bluexpress ha registrato una crescita del 102%. Chiuderemo l’anno in pareggio, non certo con i numeri del 2008, ma il fatto di essere piuttosto flessibili ci aiuta». La ripresa, quella vera «non si concretizzerà prima dell’estate 2010». Pecci sottolinea comunque il risultato positivo per quanto concerne l’aver «mantenuto le quote di mercato sull’Egitto, con mille 600 voli all’anno su Marsa Alam, Sharm el Sheikh, Luxor e Il Cairo».

Intanto la stagione invernale appena iniziata vede Blue Panorama protagonista dei collegamenti diretti verso i Caraibi con il debutto dei due voli settimanali tra Roma e la Giamaica, che si aggiungono all’offerta storica su Cuba (sette alla settimana da Milano, Roma e Bologna verso i principali scali della Isla Grande) e sulla Repubblica Dominicana (quattro alla settimana sull’aeroporto de La Romana) e al volo per Messico e Honduras.

«Manteniamo la leadership in termini di posti offerti sull’area – afferma Remo Della Porta, vice presidente commerciale Bpa -. La novità sulla Giamaica ci vede cominciare lo stesso percorso iniziato dieci anni fa su Cuba e cinque su Repubblica Dominicana». Ma quest’anno un apporto fondamenta-

Gruppo Blue Panorama verso il pareggio nel 2009.

Low cost avanti tutta le arriva «dalla maggiore sinergia con blu-express – precisa Della Porta -, che ha portato a studiare l’operativo di Blue Panorama anche in relazione agli arrivi e partenze della low cost da Roma, in modo da consentire ulteriori e comodi avvicinamenti dagli altri scali italiani per i voli intercontinentali».

In questo modo la catchment area di Blue Panorama si allarga ben oltre Fiumicino sulle rotte servite dalla low cost. Una low cost, che come ricordato dal presidente Pecci ha «performato molto bene» e lascia spazio a piani futuri di espansione del network: «Siamo il secondo vettore su Fiumicino per i voli nazionali – sottolinea George Michalopoulos, direttore commerciale di bluexpress -, con collegamenti per Torino, Catania, Palermo, Lamezia Terme, Genova (oltre a Nizza, ndr). E nei giorni scorsi abbiamo

“

Chiuderemo l’anno in pareggio.

Siamo estremamente soddisfatti dell’attività di blu-express Franco Pecci Accordo con Amadeus

Air France-Klm sceglie la “suite” Altea Reservation Prima il passaggio in Altea Inventory, poi l’integrazione nel 2010 PARIGI - Air France-Klm ha siglato un accordo decennale con Amadeus per l’implementazione del sistema Amadeus Altéa Inventory, che nel 2010 sarà completamente integrato con Altéa Reservation. Entrambi i vettori sostituiranno i propri sistemi operativi, con un’unica soluzione che gestirà i 74 milioni 500 mila passeggeri e gli oltre 900 mila voli all’anno del gruppo. Amadeus Altéa Inventory è un’applicazione che fa parte della suite Altéa ed è stata adottata da oltre 70 compagnie aeree nel mondo. Consente alle compagnie aeree di automatizzare la gestione degli orari dei voli, l’assegnazione dei posti e il controllo della disponibilità utilizzando le tecniche più avanzate di gestione dei ricavi ed offrendo ai propri clienti servizi unici come l’assegnazione ponderata dei posti per i gruppi. «La transizione verso un sistema integrato basato sulla piattaforma leader dell’industria aerea è strategico per il gruppo Air France-Klm - ha commentato Pierre Henri Gourgeon, ceo del gruppo Air France-Klm -. Grazie all’integrazione con Amadeus Altéa Suite, non solo raggiungeremo sinergie a livello operativo, ma Air France e Klm beneficeranno di una completa sincronizzazione dei dati. L’adozione del sistema Altéa Inventory migliorerà in modo radicale i servizi che Air France e Klm propongono ai propri clienti». E aggiunge Peter Hartman presidente e ceo di Klm: «Il sistema di Amadeus ci permetterà di effettuare i controlli dinamici della disponibilità di cui necessitiamo per sfruttare al massimo ogni opportunità di ricavo». Soddisfatto David Jones, presidente & ceo di Amadeus, che commenta: «Senza dubbio la migrazione nel sistema Altéa Inventory diventerà entro un paio di mesi una straordinaria opportunità, consentendo ad entrambi i vettori di ottimizzare i propri ricavi in un’unica soluzione».

Pierre Henri Gourgeon

8

rispetto al 2008

”

chiesto per l’ennesima volta gli slot su Linate, che l’unica vera destinazione che ancora ci manca in Italia…». Michalopoulos, ricordando l’apertura dallo scorso 25 ottobre del check-in dedicato al T3 di Fiumicino, anticipa il lancio di nuove rotte internazionali: «Amplieremo l’attività con particolare attenzione alle aree che hanno già prodotto buoni risultati». Nel mirino di Michalopoulos, senza svelare del tutto la novità, ci sarebbero dunque «isole e città del Mediterraneo».

Infine, precisa il direttore commerciale, «abbiamo da poco inaugurato il servizio con Sixt, che permette in un’unica prenotazione la scelta del volo e dell’autonoleggio; mentre da un paio di mesi siamo presenti anche su Twitter: e ciò ha permesso di migliorare la comunicazione con

Distal & Itr nel segno di SriLankan Airlines e Ukraine International

Francesco Veneziano ROMA – Bilancio senza dubbio positivo per Distal & Itr Group «che ha performato molto bene» come rimarca Franco Pecci, ed entra nell’inverno a pieno ritmo. Si parte da SriLankan Airlines, che un anno dopo Roma sbarca a Milano «con due frequenze alla settimana da Malpensa – spiega Francesco Veneziano, vicepresidente Distal – dal 16 novembre. Il collegamento è importante sia per la comunità etnica sia per il mercato leisure, anche in considerazione delle coincidenze su Maldive e India». Positivo anche il trend segnato da Ukraine International: il vettore che collega Roma e Milano a Kiev e Milano, Napoli e Roma per Lviv centra la leadership sul nostro mercato, che rappresenta il secondo per Ukraine Airlines dopo quello interno. La compagnia ha da poco accolto in flotta due nuovi B737-800. i nostri passeggeri».

Sull’Oriente Bpa sta operando tre collegamenti alla settimana per Bangkok e Phuket; 25 le rotazioni settimanali sul mar Rosso oltre ai voli su Mombasa e Zanzibar.

Traffico in crescita: diventano annuali i voli da Genova, Torino e Napoli; novità da Reggio

Air Malta accelera sugli scali italiani MILANO – (ma.c.)

Viaggia nel segno della crescita il 2009 di Air Malta. A dispetto del periodo buio per il trasporto aereo internazionale la compagnia aerea registra sul mercato italiano «un incremento del 6% tra gennaio e settembre rispetto all’anno scorso – afferma Edwin Caruana, direttore Italia del vettore (nella foto piccola) –, quando avevamo comunque archiviato l’anno con una crescita del 14%. E anche la redditività non è stata così fortemente penalizzata, se non in brevi periodi, quando per incentivare la domanda abbiamo previsto promozioni tariffarie particolari».

Così, se il Regno Unito si conferma naturalmente primo mercato europeo della compagnia, quello italiano «si posiziona al secondo posto, superando Germania e Francia – afferma Caruana –, con

240.000 passeggeri mercato italiano 2008

+10% obiettivo crescita pax italiani 2009 circa 240 mila passeggeri trasportati nel 2008. L’obiettivo per il 2010 è quello di

aumentare di un altro 10% queste cifre».

I programmi della compagnia dell’Isola dei Cavalieri guardano quindi con fiducia al 2010, con una serie di novità: «Innanzitutto passeranno da charter a schedulati per tutto l’anno i voli da Genova, Torino e Napoli – sottolinea Caruana – mentre dal prossimo 16 novembre sarà operativo un collegamento settimanale tra Reggio Calabria e Parigi Orly, che raddoppierà la frequenza con l’introdu-

zione dell’orario estivo 2010». Gli investimenti sull’Italia del Sud includono anche il potenziamento del network da Catania: «Dall’hub siciliano voliamo a Londra Gatwick e, fino a gennaio, anche a Ginevra – prosegue il direttore – mentre dal 2010 collegheremo anche Francoforte con quattro frequenze alla settimana».

Mentre le agenzie di viaggio confermano il proprio ruolo strategico di canale distributivo per eccellenza della compagnia «con una quota transata oltre il 45% del traffico globale» conclude Caruana, cresce anche l’importanza «del web con un 20% mentre la restante parte è costituita da incentive e gruppi attraverso i tour operator». La ripresa? «Concretamente non prima dell’estate del 2010, ma certamente il traffico non sarà allo stesso livello del 2007».

a cura di: ALBERTO CASPANI

SPECIALE

Brasile

all’interno Un’offerta da arricchire a pagina 12

Ecologia e folclore a pagina 13

Specializzarsi per crescere a pagina 14

Alcuni t.o. di riferimento a pagina 15

10

Brasile-Italia non è solo un classico del calcio. Con quasi 266 mila turisti tricolore nel 2008 (su un totale di oltre 5 milioni 50 mila arrivi, per un giro d’affari di 5,7 miliardi di dollari), il nostro Paese è diventato il terzo mercato di riferimento assoluto per il gigante sudamericano, rivelandosi il suo banco di prova privilegiato nel lancio di nuove strategie promozionali in Europa. Un risultato che oltre a collocarsi nella generale scia positiva dell’annata, ha infatti consentito all’Italia di superare i tedeschi e di acquisire un status cruciale nella programmazione turistica del futuro.

“ Con 266 mila arrivi nel 2008, l’Italia rappresenta il terzo mercato di riferimento assoluto per i flussi verso il Brasile

”

Liane Galina

«La costa resta l’area prediletta - conferma Liane Galina, direttrice dell’ufficio brasiliano del turismo in Italia (Embratur) - in particolare nelle località di San Paolo (42%), Rio de Janeiro (31,4%) e nello stato del Cearà, per la prima volta più visitato della storica regione di Bahia. Segno che i messaggi delle politiche promozionali su cui puntiamo - non da ultima la recente campagna “Brasil, Sensacional!” da 88 milioni di dollari - riescono a fare breccia nei gusti italiani, nonostante la stagionalità appaia marcatamente vincolata all’estate brasiliana (dicembre e gennaio), così come al mese di agosto.

Indubbiamente il traffico etnico aiuta molto a veicolare i nostri messaggi, tant’è che quasi il 52% dei viaggiatori italiani non fa alcun ricorso alle agenzie di viaggio nella propria programmazione (il 30% alloggia in casa di amici, contro un 49% che non rinuncia alle tradizionali pousadas), ma proprio per questo non riesce a sfruttare appieno le potenzialità dell’entroterra brasiliano».

Questo spiega perché Embratur, da alcune stagioni a questa parte, abbia scelto di puntare decisamente sui segmenti dell’ecoturismo sostenibile (la riserva di sviluppo sostenibile di Mamirauà nell’Amazonas, il Jalaao in Tocantins, o ancora Bonito nel Mato Grosso do Sul) e dell’avventura (grande successo riscuote il whale-watching a Santa Catarina), con un occhio di riguardo a lusso (con Trascorso nello stato di Bahia e Fernando de Noronha nel Pernambuco) e viaggi nozze, a completamento di una diversificazione dei target già ben sostenuta dai risultati del settore Mice (il Brasile è fra i sette Paesi che ospitano il maggior numero di eventi internazionali al mondo).

SPECIALE BRASILE 4-6 novembre 2009

PARTITA LA NUOVA CAMPAGNA CHE SI PROPONE DI DESTAGIONALIZZARE I FLUSSI TURISTICI

“Brasil Now” al decollo 5.050.000 Totale arrivi internazionali in Brasile nel 2008

5,7 mld Usd

Giro d’affari 2008

266.000 Arrivi italiani

in Brasile nel 2008

88 mln Usd Valore campagna promozionale

3° Mercato italiano a livello mondiale

Molto interessante, fra le ultime proposte, un circuito ideato appositamente per il pubblico italiano: una visita dei vigneti e dei centri di produzione enologica locale sulle orme dei nostri emigranti, attraverso le regioni della Serra Gaucha, nello stato del Rio Grande do Sul, ma anche di Sao Francisco nel Pernambuco e Lagoa Grande (dove fra l’altro si celebra ogni anno una folcloristica Festa dell’uva). Né va dimenticato che il Brasile è in lizza con le cascate di Iguaçu e la foresta amazzonica per il riconoscimento delle sette nuove meraviglie naturali del mondo, il cui titolo potrebbe veicolare a breve nuovi e importanti finanziamenti proprio su queste regioni.

«Da pochi giorni abbiamo invece dato avvio alla nuova campagna “Brasil Now” - aggiunge Liane Galina - attraverso la quale vorremmo cercare di mantenere alta la frequenza dei viaggi verso il nostro Paese lungo tutto il corso dell’anno. Questo programma consente infatti agli operatori e agli agenti di viaggio di usufruire di condizioni speciali su voli, hotel e collaborazioni con imprese turistiche convenzionate. Fra di esse, vanno citate le compagnie Tam (il cui traffico è cresciuto del 30% dall’inizio della campagna) e Tap, ma anche l’Associazione brasiliana dei villaggi turistici (Abr), il Forum degli operatori alberghieri del Brasile (Fohb) e l’Associazione turismo ricettivo in Brasile (Bito). Stiamo poi implementando il livello dei servizi infrastrutturali sulle principali località della costa, grazie anche al riconoscimento di Rio come prossima sede delle Olimpiadi del 2016 (che dovrebbero contribuire a una crescita suppletiva del 15% sugli arrivi internazionali) e del

nostro Paese come sede dei Mondiali di calcio 2014». Al di là del risanamento ambientale delle aree in oggetto e dei corsi di diffusione della lingua inglese fra gli operatori turistici, spicca il piano di potenziamento dei trasporti, soprattutto nel settore aereo. Proprio lo scalo di Rio è ora soggetto a ristrutturazione, con l’obiettivo di implementare il suo traffico di circa 15 milioni di passeggeri l’anno.

«Possiamo comunque contare su un’immagine turistica molto forte - conclude Liane Galina - visto che il Brasile viene apprezzato soprattutto per i suoi aspetti legati alla musicalità, alle danze e all’ospitalità (60%), così come per le feste popolari (47%) e per l’artigianato unito alla gastronomia (30%). Considerate le grandi difficoltà economiche che molti paesi stanno vivendo oggi anche sul fronte turistico, già questo resta un risultato di notevole pregio».

“consente Il programma a t.o. e adv di usufruire di condizioni speciali su voli e hotel Liane Galina

”

11

SPECIALE BRASILE 4-6 novembre 2009

TOUR OPERATOR ED ENTE DEL TURISMO IMPEGNATI NEL DIFFERENZIARE L’OFFERTA

Un Paese oltre le spiagge Un Paese dalle enormi potenzialità, ma ancora sottostimato. Il giudizio degli operatori italiani sul Brasile è quasi unanime, nonostante il loro approccio alla destinazione appaia di stagione in stagione sempre più diversificato.

«Il 2009 è stato indubbiamente un anno di crisi - spiega Sergio Bosio, titolare di Sweet Emotion/Labirinto Viaggi - ma il traffico sul Brasile ha retto bene, restando addirittura in linea con i risultati del 2008 e lasciando prevedere una chiusura a dicembre attorno ai 7 mila passeggeri complessivi. Questo significa che il Paese continua ad esercitare un appeal molto forte sugli italiani (i mesi di novembre e dicembre 2009 mostrano un sensibile trend Olinda di crescita, con una media di 80/100 partenze settimanali), a fronte di un’immagine che ancora non riesce a fare pienamente breccia nelle famiglie e nella clientela più orientata al viaggio culturale classico (i tour rappresentano solo il 5% del venduto, pur garantendo quasi il 15% del fatturato sulla destinazione).

Eppure il tasso di soddisfazione di questi ultimi, nel momento in cui decidano di trascorrere una vacanza in loco, è sempre altissimo: occorrerebbe un maggior sforzo di coordinamento fra operatori ed ente del turismo, affinché ci si sleghi dall’immagine stereotipata di un Paese dove si va principalmente per far festa in spiaggia».

Se l’impegno di t.o. ed ente del turismo verte proprio in questa direzione, solo un’esigua fetta di clientela sembra essere sensibile alle nuove proposte. In più, si segnala il declino della formula “Prenota prima”, la presenza di strutture non ancora perfettamente calibrate sulle esigenze famigliari italiane (cucina, assistenza e intrattenimenti italiani), nonché le difficoltà nell’offrire posti aerei gratuiti ai più Una veduta del Parco nazionale piccoli o la sostanziale Chapada dos Guimaraes indipendenza del traffico etnico (circa il 20% della clientela Sweet Emotion richiede solo assistenza sui trasporti, potendo poi far conto sulle tante proprietà italiane private oggi rilevate in loco). Chi parte per il Brasile sceglie poi di farlo quasi sempre a ridosso del volo e, soprattutto in periodo estivo, cercando di spuntare prezzi molto più bassi del valore effettivo dei pacchetti (oggi attorno agli 800

12

Pitture rupestri nella Vale das pinturas perdidas

euro per una settimana). La stagione invernale e delle festività natalizie resta invece appannaggio di un pubblico più selezionato, disposto anche a spendere 100 o 200 euro in più, ma spesso frenato dall’eccessiva popolarità o nomea di alcune città della costa: motivo per cui Sweet Emotion ha puntato in questi anni a lanciare piccole oasi a ridosso dei principali centri, quali ad esempio Maceiò (in esclusiva dallo scorso agosto, poi subito programmato anche da altri concorrenti) o Jericoacoara, dove si respira un’atmosfera più rilassata e le strutture di accoglienza non si sono ancora uniformate a standard di massa.

«Seguendo la filosofia del nostro gruppo aggiunge Wilma Colombano, responsabile prodotto per Brasil World (Quality Group) - tentiamo costantemente di lanciare tour e soggiorni in aree alternative del Paese, ma il Nord-est continua a essere l’area più popolare grazie anche alla sua comodità logistica (in media richiede appena otto ore e mezza di viaggio e garantisce tempo “estivo” lungo tutto l’anno). Ciononostante, siamo stati fra i primi a far scoprire i tesori coloniali del Miñas Gerais o le meraviglie naturalistiche del Marañao, mentre nel catalogo di quest’anno abbiamo lanciato il whale-watching nello stato di Santa Catarina, dove le balene sono tornate a riprodursi contro ogni previsione. L’anno prossimo vorremmo invece concentrarci sulla trascurata dimensione archeologica del Brasile, proponendo un importantissimo sito di pitture rupestri nel Cearà».

Tentiamo di lanciare tour e soggiorni in aree alternative del Paese

Brasil World Florianopolis

SPECIALE BRASILE 4-6 novembre 2009

ANCHE LE LOCALITÀ PIU’ NOTE POSSONO PROPORRE ASPETTI “ALTERNATIVI”

Vogliamo essere più presenti sul territorio e apriremo una sede a Fortaleza

Tabapitanga

Il Pelourinho a Salvador de Bahia

Anche se non in grado di intercettare grandi numeri, i tour sono la chiave migliore per conquistare anche le famiglie e per realizzare più profitto, visto che mediamente non scendono al di sotto dei 15 giorni di permanenza».

Uno dei grandi vantaggi dei tour consiste poi nella loro organizzazione lungo tutto l’anno, a differenza dei soggiorni mare nel sud del Paese, permettendo di sbizzarrirsi nella varietà degli ambienti e delle storie regionali, a favore di un prodotto “ad hoc” e dunque mai omologato.

Altro punto debole della programmazione Brasile, è quello di contraddistinguersi spesso sui banchi delle agenzie per un pullulare di offerte mare tutte uguali, di fronte alle quali il cliente perde interesse nel cogliere le differenze fra i vari operatori attivi sulla destinazione.

«Da alcuni anni a questi parte - evidenzia invece Marco Marte, direttore generale di Tabapitanga - la formula ideale per orientare i gusti della clientela verso soggiorni di più alto contenuto qualitativo si sta rivelando l’ecoturismo. Al di fuori dei grandi centri del Nord-est abbiamo infatti iniziato a individuare alcune strutture molto intime, in stile pousadas, dove anche le famiglie trovano una giusta dimensione di vacanza “personalizzata”, scoprendo fra l’altro “ganci” per possibili minitour. Questo piano di maggior radicamento sul territorio, finalizzato a valorizzare il lato più autentico del Brasile, è alla base dell’apertura di una nostra sede fissa a Fortaleza a partire dal prossimo gennaio: grazie ad essa, contiamo a breve di riequilibrare le nostre voci di fatturato, che oggi per il 60% sono coperte dai voli, per il 30% dalla vendita di pacchetti soggiorno e solo per il 10% dalla vendita dei tour».

A spingere verso un rafforzamento della vacanza “itinerante” è fra l’altro la constatazione per cui i tour generano molto più facilmente repeater, dal momento che il Paese viene meglio compreso nelle sue differenze e invoglia a conoscerne le tante sfaccettature.

«Basta cominciare dalle località più note –

Una panoramica di Porto de Galinhas

concorda Alessandro Sicurani, amministratore di Space Tour - e, in poco tempo, anche l’immagine dei luoghi più conosciuti inizia ad apparire sotto nuova luce. E’ il caso di Fortaleza e dintorni, dove siamo riusciti a imporre località come Cumbuco e Jericoacoara grazie alla loro predisposizione per il surf o il kite, o ancora Praia da Pipa, una delle spiagge più affascinanti del Nordest, a pochi chilometri dall’affollata Natal.

Questi soggiorni “alternativi” non richiedono necessariamente un periodo di vacanza più lungo, su cui molti clienti odierni potrebbero avere difficoltà, visto che è possibile confezionare pacchetti di una settimana, sempre attorno alla cifra media di 800 o 900 euro».

CONTINUA A PAGINA 14

Anche le località più note possono presentare aspetti diversi e “alternativi”

Space Tour

13

SPECIALE BRASILE 4-6 novembre 2009

PER ATTIRARE I CLIENTI ITALIANI I TOUR OPERATOR STUDIANO SOLUZIONI PERSONALIZZATE SEGUE DA PAGINA 13

L’esclusiva su un villaggio può aiutare ad avvicinare il pubblico italiano

Brazil Time

Pantanal

Fernando De Noronha

«Anche l’esclusiva su un villaggio può aiutare a creare un’immagine più conforme ai gusti italiani - incalza Gianni Masu, direttore commerciale di Cabo Verde Time/Brazil Time - ed è per questo che abbiamo deciso di investire molto sulla nostra struttura di Canoa Quebrada, dove siamo in grado di garantire un all inclusive personalizzato, a differenza di molti concorrenti che vendono solo voli o strutture rispetto ai quali non vantano alcun rapporto privilegiato. Potendo far conto su accordi speciali, siamo anche in grado di ottimizzare le politiche commerciali, come prova la nostra ultima campagna “Enjoy your time”: agevolazioni di prezzo legate proporzionalmente all’occupazione dei posti aerei».

Proporre un Brasile diverso dal solito non comporta necessariamente un rifiuto o un allentamento dall’offerta mare, quanto piuttosto la ricerca di località più vicine al gusto europeo. Non lunghe spiagge a ridosso di enormi complessi alberghieri, ma oasi amene dove la natura domina e la presenza dell’uomo si fa discreta.

«Se si vuole puntare sul mare commenta Paola Travaini, responsabile Brasile per I Viaggi di Atlantide bisogna tener conto che il target di oggi risulta sempre più esigente, in cerca di esclusività e personalizzazione di servizi.

Nel

Paese verdeoro tutto questo risponde al nome di Fernando de Noronha, dal mare incontaminato, ma le lagune blu del Lençois o la flora rigogliosa del Pantanal rispondono esattamente alla stessa esigenza. L’attuale offerta sta però accentuando le differenze fra un turismo di alta fascia, votato al lusso e quello invece di livello più basso, votato al fai-da-te dopo l’acquisto del volo. Lavorando con più decisione sui trend emergenti, però, diventerebbe molto più facile intercettare anche una fascia media, al momento restia o disinteressata ai viaggi in Brasile».

Programmare meno, ma programmare meglio. Sembra dunque questo l’imperativo per il futuro: concentrarsi su singole regioni, per coglierne sfumature e particolarità, anziché allinearsi ad offerte generaliste rispetto alle quali i vantaggi economici del momento finiscono per trasformarsi in armi a doppio taglio, disilludendo il turista sull’effettivo livello qualitativo della destinazione. Insomma, largo alla fantasia.

Anche nel settore balneare la clientela è oggi più esigente

I Viaggi di Atlantide

ALCUNI DETTAGLI SULLA PROGRAMMAZIONE DEI T.O. INTERVISTATI BRAZIL TIME www.braziltime.it

OPERATORE

PUNTI DI FORZA voli diretti Milano/Fortaleza; esclusiva sul Long Beach village; specialista su Canoa Quebrada

PRODOTTO DI PUNTA Long Beach Village

NOVITA’

PREZZO MEDIO

nuove pousadas nel nord-est

mille 180 euro per una settimana

PUNTI DI FORZA

PRODOTTO DI PUNTA

NOVITA’

PREZZO MEDIO

viaggi di gruppo tutto l’anno; costante ri-check su strutture a catalogo; conoscenza diretta del Paese dell’intero staff

tour coloniale nel Minas Gerais

whale-watching in Santa Catarina

fra i mille 900 e i 4 mila euro per due settimane

OPERATORE

PUNTI DI FORZA

PRODOTTO DI PUNTA

NOVITA’

PREZZO MEDIO

I VIAGGI DI ATLANTIDE www.iviaggidiatlantide.it

proposte su regioni inesplorate; assistenza in loco 24 ore su 24; ottimo rapporto qualità/prezzo

OPERATORE

PUNTI DI FORZA

BRASIL WORLD www.brasilworld.it

SPACETOUR www.spacetour.it

OPERATORE

promozione nicchie del Nord-est; rapporto qualità/prezzo; convenzioni con ristoranti tipici

località del Nord-est

PRODOTTO DI PUNTA offerta su Fortaleza

Fernando de Noronha

NOVITA’ resort su ogni località raggiunti dai propri voli

fra gli 800 e i mille euro

PREZZO MEDIO mille euro

TARGET medio-alta

TARGET medio-alto, alto

TARGET medio, medio-alto

TARGET medio, medio-alta

PUNTI DI FORZA

PRODOTTO DI PUNTA

NOVITA’

PREZZO MEDIO

TARGET

ricerca e lancio di località “alternative”; cura della gastronomia; propensione per taglio culturalenaturalistico

tour del deserto bianco a Lençois (riconosciuto fra i migliori 40 da Travel Condé Nast)

lancio Maceiò in collaborazione con Air Italy

fra gli 800 e i 3 mila 400 (una/due settimane)

medio, medio-alto, alto

OPERATORE

PUNTI DI FORZA

PRODOTTO DI PUNTA

NOVITA’

PREZZO MEDIO

TARGET

TABAPITANGA www.tabapitangaviaggi.it

attenzione per l’ecoturismo; scelta strutture più intime; facilitazioni per famiglie

villaggi minori attorno a Maceiò e Natal

tour da Fortaleza a Sao Luis

SWEET EMOTION/ LABIRINTO VIAGGI www.sweetemotion.it

14

attorno ai mille 35 euro

medio, medio-alto

I protagonisti in breve

OPERATORE

SPECIALE BRASILE 4-6 novembre 2009

Voli frequenti anche per l’inverno.

Aumentano le destinazioni servite

L i v i n g s t o n fa cinque. Già leader sulla destinazione, con un bacino di circa 40 mila passeggeri trasportati fra Italia e Brasile, la compagnia affronterà la prossima stagione invernale con voli diretti per Fortaleza, Maceiò, Natal, più i nuovi Porto Seguro e Salvador De Bahia (a partire da dicembre, commercializzati attraverso la collaborazione con Igiesse sul prodotto “Fun”). La campagna di lancio sarà supportata da un rinnovo della propria corporate image, sia sul fronte del logo sia della livrea degli aeromobili, cui si abbinerà naturalmente il cambio delle uniformi di bordo e vedrà la discesa in campo dell’azionista di maggioranza della compagnia, Massimo Ferrero.

«Nei mesi addietro abbiamo mantenuto la nostra capacità costante – ha commentato Giancarlo Celani, amministratore delegato di Livingston - ma a breve sarà potenziata l’offerta di voli no-stop da Milano e da Roma. Da novembre stanzieremo infatti nella capitale un aeromobile, destinato a offrire voli di alta qualità anche al mercato del Centro-sud Italia. Si pensi solo al nostro trattamento “Jaracanda Class”, unico nel panorama charter a garantire accesso all’esclusiva

business lounge della compagnia e a un trattamento personalizzato lungo tutto il viaggio».

Anche A i r I t a l y conferma il buon andamento del Nord-est brasiliano, mantenendo nella stagione invernale voli Boeing per Porto Seguro, Salvador, Maceiò, Natal e Fortaleza da Milano, così come per Maceiò e Fortaleza da Roma. E’ soprattutto grazie ad essi che la compagnia è riuscita a chiudere l’ultimo bilancio con un utile ante imposte di oltre 1,3 milioni di euro e un bacino dipendenti di ben 400 unità. Facilitazioni commerciali verranno poi dal restyling del sito www.airitaly.it, su cui sono ora disponibili le sezioni “Calendar Shopping” (permette di scegliere la tariffa migliore per ogni tratta nell'arco di 60 giorni) e “Area aziende” (ottimizza le spese di viaggio aziendali, accumulando credito da trasformare in biglietti su tutto il network Air Italy; comprende anche la sezione carnet, lo strumento più efficace per combinare il massimo della convenienza al maggior livello di flessibilità disponibile sul mercato bloccando il costo delle tariffe per un anno).

Che il mercato brasiliano sia in fermento è infine provato dai risultati

positivi messi a segno anche dalla compagnia di linea T a m, che vanta un market share dell’87% fra le compagnie verde-oro operative a livello internazionale. «Attualmente il nostro principale obiettivo consiste in una maggior integrazione col sistema Star Alliance – ha dichiarato Paulo Branco Castello, vice presidente commerciale Tam –, dal momento che abbiamo recentemente siglato un accordo con Austrian Airlines, che farà da tramite alla compagnia proprio all’interno dell’alleanza. Dal 1° ottobre gli affiliati del programma Tam Fidelidade hanno poi modo di guadagnare e riscattare i punti sui voli gestiti dalla società austriaca, mentre i passeggeri Austrian che utilizzano il Miles & More possono già usufruire di questo vantaggio da circa un anno». Tam garantisce oggi il più alto livello di sicurezza sui voli Boeing, grazie alla certificazione che l’Anac (Brasilian National Civil Aviation Agency) ha concesso lo scorso ottobre al centro tecnologico Tam Airlines, in vista della manutenzione dei veicoli 767.

Si tratta infatti della prima autorizzazione che Tam Airlines riceve per l'intera struttura dei Boeing (ad eccezione dei motori).

Focus sull’offerta di alcuni tour operator Operatore

Qualche “plus” di rilievo

ADENIUM (www.adeniumtravel.it)

Top: specializzato in turismo culturale con accompagnamento qualificato, l’operatore propone dal 26 dicembre al 10 gennaio 2010 un tour di 16 giorni fra Rio e Bahia, passando per località ancora poco note come Ouro Preto, Mariana o Parati, via via salendo sino a Sao Luis. Partenza con voli di linea da Milano via Lisbona, voli interni, pernottamenti in hotel a 3 e 4 stelle o di charme con mezza pensione, accompagnatrice dall’Italia, assicurazione e documentazione, quote da 4 mila 650 euro.

JUST BRASIL (www.justbrasil.it)

Top: “Musica e cultura” fra Rio e Salvador: tre notti al Rio Othon Palace più quattro notti al Bahia Othon Palace, voli dai principali aeroporti italiani e transfer costano mille 299 euro.

L’offerta è valida fino a fine novembre e non è che una delle numerose proposte speciali contenute nel sito dell’operatore. Possibilità anche di solo volo diretto verso San Paolo o Rio.

AXEBRASIL (www.gruppoaxe.com)

Top: la combinazione Fortaleza & Canoa Quebrada prevede un tour di 14 giorni, con spazi per libero shopping, relax ed escursioni nei pressi della costa atlantica. Il modo migliore per apprezzare i tanti volti del Brasile, appoggiandosi su una delle sue città di mare più vivaci, così come sull’antico villaggio di pescatori celebre per la contaminazione delle sue mille culture. Prezzi a partire da mille 570 euro per persona in doppia.

FRANCOROSSO (www.francorosso.it)

Top: l'estensione del palmeto, la quantità di corsi d'acqua artificiali, oltre all'enorme area piscina e alla raffinatezza del suo centro spa, fanno del seaclub Vila Galè Mares un’impareggiabile soluzione per coloro che ricercano quiete e relax. Il resort si affaccia lungo 450 metri di piaggia a Guarajuba, tranquilla località 70 chilometri a nord di Salvador de Bahia e a 12 chilometri da Praia do Forte. Una settimana a partire da mille 830 euro.

HOTELPLAN (www.hotelplan.it)

Top: per una clientela in cerca di puro divertimento, nove giorni “all inclusive” nel Superclubs Breezes, quattro stelle di Costa do Sauipe, 70 chilometri a nord di Salvador. Partenza prevista per l’11 dicembre, alla quota di 890 euro (volo Tap da Milano incluso).

Samba, folclore e l’atmosfera afro coloniale di uno dei luoghi simbolo del Brasile.

IGIESSE (www.igiesse.com)

Top: “Le Fazendas e il mare” è un tour di 14 giorni dal sapore retrò: si parte da Paraty, perla architettonica del Brasile, per visitare poi le antiche abitazioni dei proprietari delle piantagioni di caffè. Quindi Rio de Janeiro, conosciuta come la “Cidade Maravilhosa”, con le sue due icone note in tutto il mondo: il Corcovado e il Pan di Zucchero. Gran finale con Olinda, cittadina tipicamente coloniale e Porto de Galinhas, vero paradiso tropicale. A partire da 3 mila 75 euro.

I VIAGGI DI MAURIZIO LEVI (www.deserti-viaggilevi.it)

Top: in 4x4 attraverso gli ambienti dei tre parchi nazionali più famosi del Nord-est del Brasile: il parco nazionale di Jericoacoara nello stato del Ceará, il parco nazionale del delta del rio Parnaíba nello stato del Piauì e il parco nazionale dei Lençóis Maranhenses nello stato del Maranhão. Dalla moderna città di Fortaleza alla spiaggia di Jericoacoara, circondata da un sistema di dune mobili che avanzano continuamente all’incessante soffiare dei venti. Pacchetto “Dune e lagune” al costo di 2 mila 540 euro per 13 giorni di viaggio.

KING HOLIDAYS (www.kingholidays.it)

Top: è l’appuntamento che vale una vita, ma spesso irraggiungibile e troppo costoso. Con largo anticipo l’operatore permette però di prenotarsi per il carnevale di Rio, trascorrendo una settimana in hotel 3 stelle ad appena mille 290 euro. Divertimento, cultura, e l’intramontabile fascino di una città che non dorme mai.

KUONI (www.kuoni.it)

Top: sei giorni per scoprire il Pantanal, la più estesa pianura alluvionale del globo. Seguendo piste sterrate, si alloggia nel rifugio ecologico Caiman, da cui è poi possibile organizzare safari fotografici, escursioni in jeep e in canoa o cavalcate. Trasferimento quindi nella regione di Bodoquena, dove si trovano le cascate più alte dello Stato e la grotta del lago azzurro, dove lanciarsi anche nello snorkeling lungo il rio Scurì. Prezzo su richiesta.

TOUR2000 (www.tour2000.it)

Top: il progetto Wazù rì wà è un originale programma che presso il villaggio Etenhiritipá offre per la prima volta l’opportunità al turista di entrare in contatto con gli indios Xavantes e alla comunità indigena di preservare le tradizioni e il territorio per le generazioni future. La decisione di creare un programma per visitare la comunità è il risultato di una lunga serie di studi in collaborazione con la “Facultade de turismo e hoteleria do Senac”. L’iniziativa è coordinata da Ideti con il supporto di Ambiental Expeditions. Otto giorni a mille 940 euro.

TRAVELANDIA (www.travelandia.it)

Top: aperto nel 2005, il Serhs Gran Hotel è un grande e nuovo complesso a forma trapezoidale a Natal, che digrada verso il giardino, la piscina e il mare. E’ elegante e adatto anche a una clientela esigente. Si trova in una posizione tranquilla, sulla spiaggia compresa fra la Via Costeira e la spiaggia di Ponta Negra. Nove giorni a partire da mille 430 euro.

15