Giordania a cura della redazione
SPECIALE
17 aprile 2013
KING HOLIDAYS 600.000 €
Fatturato primo anno di programmazione
500
Passeggeri movimentati sulla destinazione
L’operatore Telefono booking: 06-36210300 e-mail: booking@ kingholidays.it
Prodotto di punta Tour Giordania Classica, con partenza di domenica. Partenza da Amman, visita di Jerash e dei castelli del deserto, mar Morto e infine Petra e il Wadi Rum.
Qual è l’andamento delle prenotazioni? «L’andamento prenotazioni è molto positivo e in fase di crescita - spiega Giancarlo Brunamonti, outgoing division manager King Holidays -, segno che la Giordania mantiene inalterato il suo fascino. Ha contribuito al successo anche la politica di destagionalizzazione che abbiamo attuato fin dall’inserimento della meta in catalogo, avvenuto lo scorso anno con la prima edizione della brochure Asia e Medio Oriente. Accanto alle partenze fisse in estate, abbiamo proposto spesso la Giordania come meta short break in primavera e autunno, stagioni che offrono anche il clima migliore. Nel catalogo speciale Pasqua e Ponti di Primavera di quest’anno, ad esempio, ci sono weekend lunghi a Amman e Petra in occasione dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio a tariffe competitive». La novità di prodotto? «Quanto alle novità, proponiamo un nuovo combinato Istanbul e Giordania e il
potenziamento delle estensioni mare sul mar Rosso, con Sharm El Sheikh che si affianca ad Aqaba. Continuiamo a puntare anche su proposte easy a prezzi competitivi, con 2 circuiti: Petra Express, che include la visita di Amman e un’escursione a Petra per un totale di 5 giorni e Light Giordania, ottimo compromesso tra completezza dell’itinerario e prezzo. Il tour, di 8 giorni, comprende un’escursione di 3 giorni a Petra e nel Wadi Rum e lascia ai clienti la possibilità di visitare Jerash, i castelli del deserto e gli altri dintorni di Amman individualmente, quindi senza incidere particolarmente sul prezzo».
Dal fascino incontrastato di Petra all’offerta balneare del golfo di Aqaba, il 2013 della Giordania è cominciato con l’inaugurazione, lo scorso marzo, del nuovo aeroporto di Amman, il Queen Alia international Airport, progettato da Norman Foster, con l’intento di creare un nuovo hub in Medio Oriente. Intanto, il 2012 ha registrato un incremento degli arrivi italiani nel Paese: secondo il Jordan Tourism Board in Italia la crescita è stata dell’8,6% rispetto al 2011, per un totale di 40 mila arrivi. Il 2013, si presenta sotto i migliori auspici, con un aumento del 2,9% a gennaio e addirittura del 38,8% a febbraio, mese generalmente molto debole per il turismo outgoing in generale. «Le prospettive per far bene anche nel 2013 ci sono - commenta Marco Biazzetti, marketing manager del Jtb in Italia - sempre che non accada qualcosa di catastrofico nell’area, già tanto provata da situazioni che non attraggono certo il turismo». La crisi ha forzato il Jtb a tagliare i budget e la rappresentanza italiana ha visto un - 45% di risorse a disposizione, rispetto al 2012. «Pertanto – prosegue Biazzetti - cercheremo di ottimizzare le risorse: è in fase di approvazione un progetto in partnership con sette gallerie commerciali del Nord Italia per una grande mostra fotografica promozionale della Giordania direttamente al consumer, assieme ad un tour operator italiano specializzato sulla destinazione. La Giordania sarà inoltre ospite d’onore all’International Tourfilm Festival di Lecce che si terrà giugno». Oltre alle partnership già avviate con 4Winds per il leisure e con Brevivet per la promozione della Giordania come meta religiosa e culturale, sono in fase di finalizzazione diversi accordi con to specializzati che si concretizzeranno entro il prossimo autunno. CONTINUA A PAGINA 10
Il plus Programmazione flessibile con ampi margini di personalizzazione, estensioni mare su mar Rosso e mar Morto; escursioni di 2 giorni a Gerusalemme da Amman.
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