L'uso dei meridiani curiosi per favorire la trasformazione yang-yin nella dermatite atopica canina

Scuola di agopuntura tradizionale Città di Firenze

18 giugno 2023

L'uso dei meridiani curiosi per favorire la trasformazione yang-yin nella dermatite atopica canina

Allievo

Relatore

Dott. Gabriele Giannoni

Dott.ssa Olivia Lambruschini

1 Introduzione 1.1 La dermatite atopica nel cane in medicina occidentale.

Nel 1941, il dott Fred Wittich, allergologo di Minneapolis, descrisse una rinite atipica stagionale associata a dermatite pruriginosa infiammatoria correlata ad iniezioni intradermiche di allergeni della pianta di ambrosia ed altri pollini.

Wittich scoprì inoltre che era possibile trasmettere passivamente questa iperreattività anche su soggetti della stessa specie, e perfino da cane a uomo, attraverso l'iniezione del siero del cane colpito dalla dermatite.

Il successivo obiettivo di ricerca ottenuto da Wittich fu quello di descrivere la patologia nel cane ed evidenziare che la componente più rilevante nel siero degli animali colpiti era l'analogo delle IgE dell'uomo, e così definì tale dermatite “atopica”, esattamente come la malattia umana.

La CAD (canine atopic dermatitis) è la più comune manifestazione delle Patologie Atopiche Canine.

Le Patologie Atopiche sono un gruppo di patologie nelle quali l’individuo produce specifici anticorpi IgE dopo l’esposizione ai comuni allergeni ambientali (sensibilizzazione all’allergene). Dermatite Atopica, Asma e Rinocongiuntivite sono sindromi cliniche riferite alle Patologie Atopiche.

1.2 Dermatite atopica umana e canina, quali sono le differenze?

Per quanto vi siano delle importanti somiglianze, fra i due tipi di dermatiti atopiche vi sono anche una serie di significative differenze: • Nel cane le IgE totali nel siero sono spesso irrilevanti ai fini della diagnostica, mentre la presenza di IgE allergene-specifiche sono correlate ai segni clinici.

• Per quanto sia possibile che via sia una patologia da ipersensibilità che si sviluppa a livello multiorgano, esattamente come nell'uomo, nel cane non ci sono prove di un'acquisizione sequenziale di ipersensibilità sistemica.

• Per quanto i cani abbiano squilibri cutanei correlati alla malattia, non sono state evidenziate modificazioni nella struttura della filaggrina, la proteina che lega la cheratina nelle cellule epiteliali, problematica riscontrata solamente nei labrador retriever di varietà inglese, soprattutto di colore bianco.

• Nell'uomo si da più importanza alle cure topiche, nel cane invece si preferisce quelle immunomodulatorie, soprattutto nel lungo termine.

1.3 Patogenesi e segni clinici della dermatite atopica canina.

Patologia multifattoriale, non completamente conosciuta, che deriva da unacomplessa interazione ospite/ambiente. Tra questi fattori riconosciamo: • Fattori genetici • Funzione della barriera cutanea • Aberrazioni immunologiche In passato veniva attribuita maggiore importanza all’anomala risposta del sistema immunitario ad allergeni innocui. Studi più recenti vanno a centrare il focus su alcune alterazioni della barriera cutanea, che come definito in precedenza, sono diverse da quelle umane, come per esempio le alterazioni delle proteineclaudina -1 e l'occludina, tuttora in fase di studio.

La dermatite atopica canina sta venendo ridefinita in questo periodo, e si sta cominciando a dare maggiore importanza alla complessa interazione del soggetto con l'ambiente.

Secondo questa linea di pensiero la mancanza genetica o mediata da eccessivo management di elementi della barriera cutanea quali sebo e ceramidi, porterebbe ad una costante sensibilizzazione del soggetto agli allergeni ambientali, così come ad una prematura esposizione di cuccioli ad allergeni di varia natura in contesti igienicamente carenti, come le cucciolate che nascono in canile o da gestanti che hanno vissuto la gravidanza all'interno di canili, come i soggetti che verranno riportati nei casi clinici di questa tesi.

SINTOMI:

• • •

Insorgenza dai 4 mesi ai 7 anni (prevalentemente sotto ai 3 anni) No predisposizione di sesso Alcune razze predisposte (WHWT, Bull Dog, Bull Terrier, Bouledogue Francese,Labrador e Golden Retriever, Carlino, Pastore Tedesco, Dalmata )

Lesioni cliniche: localizzate in zone ventrali (ascelle, regione inguinale, piedi, spaziinterdigitali), muso, zone perioculari, padiglioni auricolari, zone flessorie (gomito, carpo), viene risparmiata la parte dorsale.

Eritema, macchie eritematose o eruzioni papulari, alopecia autoindotta, escoriazioni, iperpigmentazione, lichenificazione.

Il sintomo principale della dermatite atopica resta però il prurito, che quindi farà sì che possano essere visualizzate lesioni da grattamento, mordicchiamento e abrasioni di varia natura a livello cutaneo, che possono poi essere complicate dalla penetrazione di Staphylococcus Pseudointermedius solitamente MRSA, con successiva instaurazione di piodermiti recidivanti, condizione che si evidenzia anche a seguito di errati trattamenti per la dermatite atopica.

1.4 Diagnosi di dermatite atopica canina.

Il processo diagnostico comincia con la visita clinica dove vengono spesso evidenziate le lesioni descritte in precedenza, associate o a prurito con cadenza stagionale, o nei casi più avanzati, un prurito continuo che peggiora con il cambio di stagione.

Il processo di valutazione della cute prevede poi l'esame tricoscopico, il raschiato cutaneo che viene eseguito sia superficiale che profondo per evidenziare agenti patogeni quali demodex e sarcoptes, test ematologici per la ricerca di Leishmania, ricerca eventuale di cellule tumorali che

possano indurre delle sindromi paraneoplastiche a livello cutaneo e malattie endocrine quali morbo di cushing ed ipotiroidismo.

Se nessuna delle condizioni precedentemente elencate risulta essere presente si comincia a trattare il soggetto come atopico, e si può andare a somministrare anche una dieta ad esclusione per comprendere se la sua ipersensibilità possa essersi sviluppata anche nei confronti di qualche fonte alimentare.

E possibile anche valutare l'esecuzione di test allergici, ma molto spesso i soggetti risultano poco allergici anche a decine di allergeni ambientali e alimentari diversi, rendendo impossibile non tanto sviluppare una dieta ad hoc per mitigare la sintomatologia, ma impedire al soggetto di entrare in contatto con gli allergeni ambientali, condizione possibile praticamente inserendolo in una camera sterile.

1.5 Trattamento della dermatite atopica canina.

Il trattamento di questa patologia è spesso lungo ed anche il minimo errore o disattenzione può riportare in auge la sintomatologia, e spesso il veterinario si trova davanti ad una serie di sintomi che sono già correlati ad una colonizzazione secondaria da parte di batteri o lieviti.

Questa patologia però spesso ci porta a poter parlare con proprietari complianti, risoluti e disposti all'utilizzo di qualunque tecnica esista al fine di gestire al meglio la patologia.

Nei casi iniziali, dove quindi abbiamo piccole aree alopeciche, non associate a dermatofitosi, acariasi etc, si comincia con la somministrazione di farmaci ad uso topico.

Nella maggior parte dei casi si comincia con l'eliminazione dei patogeni concomitanti quali Malassezia, Staphylococcus pseudointermedius mrsa e demodex, responsabili di un aggravamento della sintomatologia.

In questi casi solitamente si sviluppa una terapia multimodale dove vengono usati uno shampoo medicato contenente clorexidina 2-4%, ceramidi etc quali malaseb, clorexiderm, theramicothic, un farmaco cortisonico quali prednisone, se serve anche un farmaco antimicotico nei casi complicati da infezioni fungine, e chiaramente gli antibiotici previo antibiogramma.

Oltre ai farmaci elencati si menziona anche la ciclosporina nei casi che non rispondono alle precedenti terapie, apoquel per inibire il prurito e cytopoint.

E' possibile anche una terapia desensibilizzante nei confronti degli allergeni riscontrati nei test.

2 La dermatite atopica nella medicina tradizionale cinese.

2.1 La pelle

La pelle in Mtc, e secondo gli studi di Kespì associato alle osservazioni in merito alla dermatologia, della dottoressa Minh e di Denis Dolin, il tegumento, definito PIFU, e retto dal polmone, si distingue per 5 funzioni: • Sistema antomico, è in relazione al metallo ed al polmone, come organo che avvolge il corpo.

• Sistema di contatto con il mondo esterno, comandato dal Luo longitudinale del livello tae yang della mano, che si diparte da SI07.

• Sistema di protezione dagli agenti fisico-chimici esterni.

• Zona di energetica, dove circola in maggior quantita la weiqi, la quale si contrappone ai vari elementi cosmopatogeni, • Zona di scambio fra esterno ed interno, infatti la pelle funziona da organo emuntore dall'interno verso l'esterno attraverso i livelli tae yin e tae yang, sia da assorbente selettivo da esterno ad interno, e questa funzione è mediata a livello yang ming che comanda l'apertura dei pori del couli. .

2.3 L'eziopatogenesi delle patologie dermatologiche.

Alla base delle patologie di origine dermatologica vi sono 4 fattori predisponenti: • La predisposizione ereditaria: fa riferimento da un deficit di jing renale, in più yin dei tre tesori, derivante dal jing del cielo anteriore, prodotto dall'unione del jing dei genitori, e quello del cielo posteriori, estratto dal cibo e dall'aria che consumiamo nel quotidiano.

• Lo stile di vita : Ciò che consumiamo, dall'aria da cui estraiamo la tianqi all'alimentazione, in Mtc entrambi essenziali per una vita sana e tesa alla longevità. In epoca moderna forse è la sfida più difficile da raggiungere in veterinaria, non tanto per la qualità dell'aria, oramai difficilente classificabile come “pulita”, ma per quanto riguarda

l'alimentazione.

Nei pet, considerato lo stile di vita già spesso palesemente di basso livello dei proprietari, si assiste ad una serie di patologie che tendono ad indebolire il sistema terra mediate da un'alimentazione a dir poco scadente, la quale, invece di riportare l'equilibrio energetico e del bilancio dei liquidi, tenderà a far sviluppare calore all'interno dello stomaco, condizione che secondo la lettura delle componenti ematologiche sviluppata da Jeffrey Yuen, è intimamente collegato allo sviluppo di IgE, e quindi a poi una serie di patologie da ipersensibilità di primo grado che sfociano a livello cutaneo, proprio perchè, come scritto in precedenza, la pelle mette in atto questo meccanismo per fa sfogare il calore tossico alimentare.

Altro elemento da valutare è sicuramente la qualità e la quantità dell'esercizio fisico, che se regolare porta ad una buona mobilizzazione del sangue e qi, mentre l'eccesso di movimento o di lavoro può danneggiare il sangue e consumare eccessivamente il qi.

All'opposto, la sedentarietà tende a svuotare gli organi del qi.

• Lo stress di natura psichica.

La medicina cinese riporta anche gli effetti che i 7 sentimenti hanno sul qi: 1. Rabbia, collegata alla loggia del legno : Fa salire il Qi verso l'alto.

2. Gioia, della loggia del fuoco : rende il qui armonioso, ma nel suo eccesso lo esaurisce.

3. Preoccupazione ed 4. ossessione : entrambe legate alla loggia della terra, concentrano, rallentano, annodano il Qi. 5. Tristezza, correlata alla loggia del metallo: consuma il Qi e non lo fa circolare.

6. Paura, legato alla loggia acqua: fa scendere il Qi in basso e all'interno.

7. Panico, collegato alla loggia renale e al jing: da disordine e confusione nella circolazione del Qi. Questi sentimenti non sono dannosi di per sé, ma risultano deleterei se perdurano, poiché alterando il libero fluire del Qi possono divenire patogene e rientrare nelle condizioni predisponenti o scatenanti un fenomeno dermatologico.

Nel Capitolo 81 del So Wen viene riportato “L'emozione tocca i liquidi organici con reazione del jing dei reni che conduce ad eczema e lacrime” ribadendo la stretta relazione fra deramtopatie psicoindotte, jing renale e liquidi organici.

• Le Malattie concomitanti.

Tutte le patologie che possono predisporre ad un'alterazione della weiqi come le malattie ormonali, le quali spesso sono comunque legate a doppio filo anche agli psichismi come il morbo di cushing e l'ipotiroidismo.

Le malattie infettive che indeboliscono il sangue come per esempio la Leishmaniosi, o le patologie neoplastiche che secondo Yuen portano ad un eccesso di tossine da fuoco che poi possono danneggiare i vari apparati tra cui il tegumento come per esempio i linfomi.

2.4 Localizzazione e tipologia delle lesioni.

Le patologie dermatologiche in Mtc colpiscono prevalentemente su due livelli energetici, influenzati dalla salute degli organi rene e fegato: Il livello tae yang (SI-.BL): Spesso con il coinvolgimento del meridiano straordinario Du Mai, si ha una stagnazione del flusso del Qi e dello Yang che origina le patologie dermatologiche.

Spesso la pelle può rivelare problematiche dell'interno, in quanto molto spesso le patologie dermatologiche sono collegate ad una disfunzione energetica d'organo, infatti spesso se abbiamo una disfunzione dello Zhi o dello Shen, possono scaricarsi sul livello yang corrispondente, in questo caso il tae yang, che presenterà lesioni eritematose.

Altro livello energetico dove spesso va rivolta l'attenzione è il livello Shao Yang ( TH-GB), il quale è specchio del corrispondente Jue Yin ( PC-LV), dove un sovraccarico di energia del fegato, o una sua stasi, fa si che vi sia una liberazione del fuoco di fegato, facendo alterare l'organo pericardio, mostrando quindi i sintomi sugli organi dello shao yang, con la presenza di forte prurito e lesioni cutanee ulcerative e crostose.

La patologia può comunque approfondirsi a livello yang ming, con superinibizione del legno sulla terra, fuoco di fegato che invade quindi lo stomaco.

In medicina occidentale la dermatite atopica può presentarsi in due forme: quella con la presenza di anticorpi specifici e quella senza produzione di anticorpi, condizioni che sono ascrivibili alle forme riscontrate in medicina cinese: • Forme con difetti del chong mai, con problematiche del cielo anteriore, dove i punti del meridiano di Rene vanno visti come punti dei meridiani Qiao, volti all'accumulo delle esperienze e della maturazione dell'individuo, ma anche sede di accumulo degli eccessi psicoemozionali e genetici, punti peraltro estremamente incisivi sulla gestione delle patologie che hanno uno sfondo di natura genetica.

• Forme da vuoto di Jing/yin di Rene con liberazione del fuoco del fegato che può invadere lo stomaco, con localizzazioni ai gomiti e alle ginocchia, condizione che può approfondirsi andando a coinvolgere il livello energetico yang ming, dove il fuoco del fegato che invade lo stomaco brucia i liquidi e porta alle rinocongiuntiviti, alla secchezza della pelle con forfora e calore..

Scopo della tesi Nella presente tesi voglio riportare l'efficicacia dell'utilizzo dei punti dei meridiani curiosi per il trattamento della CAD favorendo la trasformazione Yin-yang.

Materiali e Metodi Nel presente studio sono stati utilizzati aghi tewa in acciaio con manico rivestito in rame 15x25 e 25x25 Sono stati presi in considerazione due cani a cui a seguito del fallimento delle principali terapie allopatiche è stato proposto un percorso di agopuntura, con uso solamente di variazioni di natura alimentare e solo se strettamente necessario sono state trattate con farmaci allopatici.

Le sedute sono state mediamente state eseguite ogni 4 giorni, andando a scalare a seguito del miglioramento dei sintomi.

Caso clinico 1 Numa.

Numa è stato il primo cane completamente seguito da me a livello sia allopatico che di MTC, è una meticcia di due anni e mezzo, incrocio fra pitbull e cane corso nata da incroci di pitbull e cane corso, una cagnolina che ha mostrato un'esuberanza incandescente fino dalla tenera età, sia caratterialmente che purtroppo, a livello cutaneo.

La paziente in giovane età ha subito mostrato sintomi dermatologici dapprima non estesi e dal prurito non eccessivo, non aveva forfora e mostrava piccole zone alopeciche già localizzate nel cavo ascellare ed inguinale associato spesso ad otiti pruriginose ricorrenti.

In prima analisi, attraverso la medicina allopatica ho escluso le varie dermatiti da morso di pulce, alimentare attraverso una dieta ad esclusione portata avanti da proprietari estremamente complianti e ben disposti.

Il reale potenziale della della dermatite però si è scatenato a seguito del primo calore, dove Numa ha sviluppato un'alopecia nel cavo del ginocchio, collegata al malleolo mediale bilaterale che si ricongiungeva su CV1.

Ai tempi non ho dato peso subito a questo aspetto ed abbiamo cominciato ad utilizzare cortisonici con effetto di deposito, per poi passare a cytopoint, che è risultato inefficace.

A termine del calore Numa ha sviluppato una pseudogravidanza che non l'ha particolarmente alterata a livello comportamentale, ma ha portato ad una produzione incredibile di latte; a seguito di questo, dopo aver atteso le tempistiche richieste per la fine della fase luteale, Numa verrà sterilizzata, con un ulteriore peggioramento della sintomatologia dermatologica, per cui andremo a riutilizzare il cortisonico a deposito.

Dopo il post operatorio i proprietari mi chiedono che alternative abbiamo a questo tipo di terapie e parlo loro dell'agopuntura, loro si dimostrano entusiati, forse perchè la gestione unica dei sintomi, non stava portando ai risultati sperati.

Numa Ispezione : • shen : prepubere, gioioso ed estremamente attivo

postpubere: temperamento mite, docile e senza eccessi • Costituzione : molto androgina, molto yang • Faccia: normale • Occhi: asciutti, scarso secreto nasolacrimale, spesso denso e appiccicoso, è molto più sensibile d'estate, pertanto peggiora con il calore.

• Orecchie: rossore, non c'è produzione di cerume, forte prurito, spesso lesioni da grattamento riscontrate, soprattutto nella parte posteriore.

• Lingua: da molosso, spessa, lunga, con evidente spacco centrale, con crack laterali, ma la cosa più interessante forse come reperto è la quasi totale mancanza di saliva, ha una bocca ed una lingua calda ed asciutta, non si evidenziano impronte dei denti, ne colorazioni anomale spinte, solo più rossa, possibile calore di stomaco senza deficit di milza, che torna con i prossimi punti dell'ispezione.

• Denti: tutti bianchi, senza un filo di tartaro, neanche i molari.

• Pelle: pelle bruciata calda e forforosa a livello generalizzato, con calore maggiormente espresso su tutto il meridiano di vescica biliare , triplice riscaldatore e vaso concezione, aree alopeciche classiche da CAD associate ad alopecia del posteriore che ricalca quasi perfettamente il decorso del meridiano Yinquiao a livello bilaterale andando a confluire In CV1, nessuna macchia, alopecia su tutto lo sterno fino al ginocchio costale, su tutto l'addome ed il piatto delle cosce, dietro le orecchie e con un diradamento importante del pelo su tutto il meridiano vasogovernatore.

• Unghie e polpastrelli : lesioni da leccamento sulla pelle non gravi.

Ausculatazione-olfattazione

• Voce : animale silenzioso, è un cane che comunica principalmente con gli occhi e la mimica facciale, penso di non averla mai sentita abbaiare.

• Respiro: regolare e profondo.

• Odore: Numa ha un odore di “bruciato”, non rancido ne seborroico, solamente di bruciato.

Interrogatorio anamnestico • Ambiente di vita : villa con giardino vicina al mare in una zona abbastanza umida, ha molto spazio per muoversi, famiglia attenta e amorevole, che pensa al cane nonostante i grandi impegni lavorativi di tutti.

• Dieta: commerciale secca, i proprietari mi hanno chiesto di impegnarli il meno possibile sul piano alimentare causa lavoro, ma abbiamo trovato una soluzione.

• Patologie pregresse: non ci sono patologie pregresse né importanti, dovremmo forse avere modo di conoscere meglio i genitori.

Palpazione • Shu del dorso: nessuna particolare reattività o vuoto.

• Punti shu antichi: in vuoto i ting di stomaco e di triplice riscaldatore

• Polsi : a corda bilaterali, con qi normale ma una stasi di sangue.

Otto Regole Patologia interna, da vuoto di yin con eccesso di yang relativo associata a calore generalizzato.

Diagnosi Cinese Deficit di Yin costituzionale con eccesso di yang relativo da cui si sviluppa calore interno generalizzato con secchezza del sangue da cui si libera vento generalizzato e deficit di jin ye con secchezza su pelle, mucose ed organi di senso, con associato anche difetti del chong mai per cui i punti di rene saranno interessati in quanto punti dei meridiano Qiao.

Livello energetico maggiormente interessato : Shao Yang.

Punti utilizzati.

St-45: favorisce l'estrazione dei liquidi organici dal cibo, situato sull'estremità laterale del secondo dito posteriore.punto ting e punto metallo del meridiano di stomaco.purifica il calore dal canale di stomaco.

Th-1: favorisce la spinta dei liquidi organici agli organi di senso e sulla pelle, situato sull'estremità laterale del terzo dito anteriore. Punto ting del punto metallo del triplice riscaldatore.

SP-3: Punto terra, punto yuan sorgente e shu ruscello del meridiano di milza, punto Ben di milza; Armonizza milza e stomaco, armonizza la milza, facilita i processi di estrazione dei liquidi e del qi dal cibo.

Sp-6 : punto di incontro dei tre canali yin del basso, molto utilizzato per tonificare lo yin ed il sangue, oltre che a mobilizzarli. Situato 3 cun prossimale al malleolo tibiale in una piccola depressione al bordo tibiale caudale.

SP-7: punto usato nelle forme dermatologiche con calore e secchezza sia

del sangue che si riflettono sulla pelle con forfora. Situato sull'arto pelvico, 3 cun prossimale al SP-6 sul segmento tracciato fra SP-6 ed SP-9.

LV-2: punto fuoco, punto yong del canale di fegato, situato distalmente all'articolazione metatarsofalangea dello spazio mediale del primo dito.

Seda lo yang del fegato e rinfresca il sangue.

LV-3 : Punto legno, shu ruscello, yuan sorgente del meridiano del fegato, punto ben di fegato, Punto stella del cielo.

Situato nello spazio mediale dell'articolazione metatarso-falangea fra secondo e terzo osso metatarsale fra il primo ed il secondo dito.

Tonifica lo yin di fegato, regola il suo yang e ne estingue il vento.

GB-20 Feng-chi, stagno del vento: situato nella parte dorsale del collo in una depressione caudolaterale alla protuberanza dell'occipite, latrewrale alle ali dell'atlante.

Punto vento, seda il vento sia interno che esterno,purifica il calore alla testa e le risalite di yang.

Punto di incontro con il canale yangwei.

GB21 Jianjing, pozzo della spalla: a metà strada fra dahzui DU-14 e l'apice dell'acromion.

Non fra i punti dermatologici, ma secondo Yuen tende a far espellere il vento a livello neurologico, provato empiricamente, tende a far perdurare l'assenza di prurito.

Porta in basso lo yang del fegato che risale.

VG-20 Baihui, cento incontri: punto di incontro fra dumai e canali di vescica, vescica biliare, triplice riscaldatore, fegato, punto mare dei midolli.

Situato al punto di incontro delle linee tracciate partendo dal condotto uditivo, nel centro della parte apicale del cranio.

Placa il vento e sottomette lo yang, gioval al cervello e calma lo shen.

Secondo Yuen Bihui in medicina veterinaria è da considerarsi localizzato alternativamente nella regione centrale del sacro, che statisticamente viene a trovarsi per più tempo come il punto più elevato del corpo, ma con esattamente gli stessi effetti del baihui umano.

VC-1 huiyin, incontro degli yin: punto di incontro di vasoconcezione, chongmai, vasogovernatore, punto demone del sun simiao.

A metà strada fra ano e genitali esterni.

Regola lo yin posteriore ed anteriore, calma lo shen, è il diretto opposto al Baihui, associato a VC-15 attenua il prurito addominali dovuto a vuoto di yin.

VC-15 jiuwei, coda di gazza: punto luo longitudinale di vasoconcezione.

Situato sulla linea mediana toracica, 7 cun sopra l'ombelico, ad un cun da VC-14.

Associato a VC-1 per prurito addominale da vuoto di yin.

VC-17, shanzhong, centro del petto: punto mu di pericardio, punto hui del qi, punto mare del qi, punto di incontro di VC con canali di milza, reni piccolo intestino, e triplica riscaldatore.

Situato sulla linea toracica mediana all'altezza del 4 spazio intercostale.

Giova alla zhongqi, fa scendere il qi ribelle, di stomaco e polmone.

Associato ai punti di VC e VG si facilita la trasformazione e la circolazione di yang e di yin al fine di raffreddare al livello costituzionale l'individuo.

KI-06 zhaohai, mare splendente: punto confluente con il canale yinqiao, adoperato per i deficit di yin ed ha una particolare accezione dermatologica, in quanto rinfresca il sangue.

Situato nell'aspetto caudomediale dell'arto pelvico in una depressione immediatamente distale e caudale al malleolo con l'arto dorsoflesso.

Purifica il calore vuoto.

1 seduta 27/01/2023 Eseguiti i punti SP-3, SP-6, GB 20, GV-20 anteriore e posteriore, CV-1 In questa prima seduta Numa tiene gli aghi per 30 minuti, non ne perde nessuno.

2 seduta 01/02/2023 I proprietari mi riferiscono miglioramento discreto sul prurito, una minor secchezza sia oculare che cutanea, difatto la pelle risulta più mobile e morbida al tatto, diminuisce anche l'odore di bruciato, i polso sono sempre tesi e pieni di sangue secco, c'è ancora molto calore nelle zone dell'interno, permane alopecia nel canale yinqiao e prurito con leccamento dei genitali.

Dopo essermi consultato a scuola ed aver discusso dell'azione dei qiao decido di aggiungere al trattamento KI-6, mentre per eliminare il fuoco di fegato LV-2 e LV-3.

Numa tiene gli aghi 30 minuti e chiedo ai proprietari di aggiungere, 10

grammi di semi di lino, i quali favoriscono l'idratazione e tonificano la pelle, tenuti in ammollo la sera fino alla mattina e passati con il frullatore alla razione della mattina.

Decido di farmi riportare il cane quando fosse ricominciato il prurito.

3 seduta 11/07/2023: Il miglioramento è palese su tutti i fronti, si ha un infoltimento del pelo sia lungo il percorso del VG sia del VC, non c'è prurito ai genitali e si ricomincia a vedere del pelo, il percorso dei yinqiao comincia a rimettere il pelo, c'è ancora alopecia lungo tutto il meridiano VC. Numa si lecca sempre le zampe ed i polsi sono sempre pieni; decido di accorciare i tempi delle seduta ad una settimana anche in assenza di prurito per vedere se ci sono miglioramenti sui polsi.

4 seduta 18/02/2023 Numa è migliorata ancora, mostra finalmente saliva e scolo oculocongiuntivale chiaro, seppur denso, decido quindi di aggiungere TH-1 e ST45 per il vuoto di jin-ye generalizzato e VC-17 per facilitare ulteriormente la trasformazione di yang in yin al trattamento, Numa quindi tiene tutti gli aghi per 30 minuti e si rilassa molto. I polsi presentano un sangue molto denso sia a livello superficiale che profondo. Stabiliamo di rivederci dopo 10 giorni per impossibilità della famiglia a portarla prima.

5 seduta 28/02/2023 Numa sta cominciando a rimettere il pelo sotto lo sterno, il prurito è praticamente ridotto a zero e non c'è più forfora, per la prima volta in tutta la sua vita ha dei polsi che possono essere definito normali, da cane sano.

Decido quindi di mantenere il trattamento finale composto da : TH-1, ST45 per estrarre e spingere agli organi di senso e alla pelle i jin-ye; VC-1, VC17, GV20 anteriore e posteriore per facilitare la circolazione yinyang, dove da questo punto in poi ho associato anche i punti di apertura e di chiusura SI-3 e BL-62 per vasogovernatore e LU-7 e KI-06 per il vasoconcezione; LV-3 per sedare lo yang e tonificare lo yin; GB-20 e GB-21 per sottomettere ed estinguere il vento.

Da questa data in poi sono stati eseguiti gli stessi punti a distanza sempre maggiore fino ad arrivare a porterla trattare senza preblemi ogni 3 settimane, senza particolari ricadute neanche con l'inizio della primavera ed una maggior permanenza del cane in giardino, nemmeno nel mese di maggio con la fioritura di tutte le graminacee.

Oramai ho insegnato ai proprietari a chiamarmi quando sentono che i polsi si Numa si “ispessiscono” e che si gratta le orecchie anche saltuariamente

dopo 3 giorni consecutivi. É molto probabile che avremmo ulteriori miglioramenti associando un'alimentazione casalinga che tenda alla nutrizione dello yin, ma i proprietari mi hanno riferito che non riescono a mangiare bene nemmeno loro, e quindi per adesso continuiamo ad utilizzare come integratore i semi di lino nella dieta, il cane è stabile anche come BCS, Muscolatura e Shen.

Secondo caso clinico HOPE. Hope di nome e di fatto, infatti questa meticcia simil lupoide nata in canile mi è stata riferita dai colleghi dell'ambulatorio quando tutto era già stato adoperato e nulla aveva funzionato.

Hope è nata e rimasta i primi 2 mesi di vita in canile, la madre è una meticcia che manifesta sintomi dermatologici spinti.

In questi due mesi di permanenza in canile hope manifesta un carattere pauroso e la tendenza alle patologie dermatologiche, in quento viene subito colpita da una forma piuttosto aggressiva di rogna sarcoptica che viene però viene curata dai colleghi in canile.

Poco dopo questo avvenimento viene adottata dagli attuali proprietari, una famiglia veramente in gamba.

Dall'adozione in poi si passa ad una sequenziale escalation in negativo a livello dermatologico, dove comincia ad essere trattata senza criterio con antibiotici e cortisone all'inizio, che avevano attenuato i sintomi, ma la terapia antibiotica senza antibiogramma ha portato in auge degli Stafilococchi multiresistenti e Malassezia. Dopo aver terminato una terapia lunghissima a base di cefotaxime Hope torna a livello normale ma sempre con una dermatite forforosa e con una riga alopecica che passa dal meridiano vasoconcezione, i colleghi decidono di intraprendere la strada della ricerca degli allergeni, che risulta praticamente infinita ma di bassa gravità, senza particolare presenza di allergeni alimentari.

A questo punto viene intrapresa la terapia di desensibilizzazione senza il minimo risultato clinico, ed è qui che le nostre storie si incrociano.

Visita Cinese Ispezione • Shen: pauroso • Faccia: prurito facciale, lesioni autotraumatiche

• occhi: totale assenza di scolo oculare • orecchie: calore e produzione di cerume e sebo • Naso: secco • Sottile, colore rosa fessurazione centrale, crack laterali, totale assenza di induito e saliva.

• Denti: puliti, senza tartaro.

• Unghie e polpastrelli: unghie normali, alopecia sulle dita, peggiorata da prurito e leccamento.

Auscultazione e olfattazione Voce: non è particolarmente loquace, abbaia solamente dopo che viene maneggiata molto e da un abbaio secco ed acuto.

Respiro : spesso corto, ansioso.

Odore: odore dolciastro e di bruciato, associabile a calore ed umidità sulla pelle.

Anamnesi: ambiente di vita : maggiormente in casa, perché i proprietari hanno paura di poter aggravare la sintomatologia dermatologica.

Tipologia : Rene Dieta: al momento commerciale ipoallergenica, ma stiamo virando sul casalingo visto che non ci sono particolari allergeni alimentari.

Patologie pregresse: è un animale giovane, l'unica patologia riscontrata è la dermatite atopica, la cui predisposizione potrebbe essere di origine materna, inoltre manifesta importante produzione di latte durante le

pseudogravidanze, dovuto ad una stasi di yin che non riesce a trasformarsi ed a mitigare lo yang.

Palpazione Shu del dorso : vuoto du Bl23 e BL28.

Shu antichi: nessuna particolare reattività Polsi : pieni sia superficialmente che a livello profondo.

Otto regole Patologia yin, interna, da stasi, da calore vuoto.

Diagnosi Cinese Stasi di yin costituzionale con deficit di jing renale e yin di rene con sviluppo di una sindrome da calore vuoto generalizzato con secchezza nel sangue e conseguente liberazione di vento interno.

Principio della terapia Dinamizzare lo yin e favorire la trasformazione, tonificare lo yin ed il jing di rene, tonificare lo yin del fegato, sedare le risalite di yang.

Livello energetico: costituzionale.

Punti utilizzati ST-45, TH-1, SP-3, SP-6, LV-2, LV-3, GB-21, GB-24, KI-06, CV-1, CV17, VG 20 anteriore e posteriore.

BL-12 Feng Men Porta del Vento. Espelle il Vento, e ne ostacola la penetrazione, muove il qi di Polmone regola la yin qi e la wei qi.

CV-12 zhongwan centro dello Stomaco: Punto mu di stomaco, Punto hui dei fu, punto nodo del tai yin, tonifica Milza e Stomaco, dissolve l’Umidità, e regola il Qi di Stomaco.

KI-08, jiaoxin, cambio di credo: punto tsri fessura del canale yinqiao.

Purifica il calore dal jiao inferiore, regola renmai e chongmai, particolare attività per la purificazione del calore nel sangue.

GB24 sole e luna: punto mu frontale di vescica biliare, utilizzato spesso per le condizioni psicoemozionali, ed associate a soggetti che tendono a sospirare e tendenti alla tristezza, condizione che sfocia in un ristagno di qi nel canale di fegato, che ostacola il libero flusso di qi nel canale di vescica biliare, andando a generare calore nell'addome inferiore.

1 seduta 11/04/2023

Hope arriva, completiamo tutta la visita e diciamo che la cosa che più salta all'occhio è che i proprietari per mitigarne l'odore veramente nauseante hanno legato un arbre magique alla sua pettorina, un gesto veramente disperato, mi raccontano tutta la storia e decido di cominciare a trattare Hope, visibilmente impaurita dall'ambiente nuovo e dal cambio di terapeuta, decido di andare con un approccio più legato a farle sviluppare tolleranza agli aghi più che a trattare i sintomi dermatologici che invece andrò a gestire con gli oli essenziali di timo rosso.

Infiggo BL40, KI-06, LI-11, GV20 e GB20, ma esattamente dopo un secondo, si scuote e li perde tutti, riesco al terzo tentativo ad infiggere GV20 anteriore e posteriore, CV-1 e CV-17, e li tiene per 15 minuti.

Seconda seduta 15/04/2023.

Nulla di nuovo se non una timida riscrescita di pelo in sede di CV-1, eseguo uno raschiato cutaneo e decido di somministrare IVOMEC 0,1 ml

per 5 kg di peso, quindi 0,4 ml.

Inizio poi la seduta con apertura e chiusura di VG e VC, aggiungo VC1, 15 e 17, e VG20 anteriore e posteriore, aggiungo KI06 e KI-08, SP-6 e SP-3, aggiungo GB21 per il prurito associato a GB20, oggi Hope tollera già molto di più gli aghi, e se li scuote via dopo circa 20 minuti di trattamento.

In questa seduta i polsi sono sempre a corda.

Terza seduta 18/04/2023

Cominicia la ricrescita del pelo, il prurito si è attenuato, c'è sempre molto calore sul VC, ma l'odore seborroico si è attenuato, ripeto i punti ed aggiungo ST.45 e TH-01, stavolta Hope sbadiglia, si sdraia e se li tiene per 30 minuti, dopodichè se li toglie tutti scuotendosi.

I polsi ancora non sono modificati.Decido di interrompere la terapia con gli oli essenziali dopo che i proprietari mi hanno riportato un arrossamento cutaneo di circa 30 minuti a seguito della somministrazione degli oli, nonostante fossero diluiti 1 goccia ogni ml di olio di mandorle.

Quarta seduta 24/4/2023

Abbiamo un netto miglioramento, i polsi sono sempre uguali, si ha una rapida ricrescita del pelo nella zona del vasoconcezione fino alla base del collo, decido di aggiungere BL23 per tonificare l'organo rene e ed aggiungo i punti LV2 e LV-3 per sedare yang, sedare il calore e tonificare lo yin. Hope manifesta qualche piccola reticenza al farsi bucare solo all'inizio, poi si tiene tutto, e riusciamo a fare una seduta da 30 minuti.

Fino a qui abbiamo avuto un coastante migliormanto sul piano

dermatologico ma c'è ancora un vuoto di jin-ye su occhi e naso.

Quinta seduta 28/04/2023 Miglioramento generale, Hope comincia ad avere dei polsi normali, e finalmente comincia a non perdere più forfora, non puzza quasi più, i proprietari sono entusiasti del risultato, ed io più di loro.

Nella prossima seduta proverò a concentrarmi maggiormente nella regione del collo utilizzando i punti finestra del cielo ed i punti liao per favorire l'espulsione del vento dalla regione della testa, ho aggiunto i semi di lino alla dieta di Hope.

Sesta Seduta 02/05/2023

Hope è migliorata ancora, l'odore è praticamente sparito, la pelle è rosa, ed i proprietari mi riferiscono che adesso dorme serena, ha ricominciato a giocare e a riprendere tutte quelle attività che prima avevano dovuto sospendere, hanno ricominciato a portarla fuori a passeggio più spesso perchè nonostante l'impennata stagionale di allergeni ambientali non si sono verificate delle riacutizzazioni della sintomatologia.

Abbiamo deciso di provare ad allungare l'intervallo di tempo fra le sedute, ed al momento abbiamo tranquillamente superato la settimana di tempo, ho fede che con un'alimentazione adeguata, si possa arrivare a contenere il problema dermatologico.

Conclusioni è possibile dire che in questi due casi, con un pattern veramente molto simile di sintomi, l'utilizzo dei meridiani curiosi di prima e seconda generazione ha dato un effetto molto rapido e che si sta mantenendo nel tempo nei soggetti su cui sono stati adoperati, resta da vedere il loro utilizzo a lungo termine, anche se riuscendo a portare le sedute sulle 3 settimane e fornendo a livello alimentare un buon apporto di jing con l'utilizzo dei semi nella dieta anche commerciale, non dovrebbe esserci un depauperamento troppo elevato di jing del cielo anteriore da parte dei pazienti. È comunque necessario ricordare che il trattamento del meridiano di punti delle logge di terra e legno sono comunque interventi dal notevole impatto sul soggetto in cura.

Ringraziamenti La chiusura di un percorso di tre anni lascia sempre una certa amarezza, soprattutto pensando alle persone che hanno condiviso questo viaggio con te, sia studenti che docenti, una realtà come quella della scuola di Firenze cambia la prospettiva di chi vi entra in contatto, sia umanamente che professionalmente, pertanto voglio ringraziare tutti i docenti che mi hanno fatto conoscere il mondo della medicina cinese, a partire dalla mia relatrice, la Dott.ssa Lambruschini, per il suo aiuto con la tesi, grazie al dott. Beni, che ha cercato sempre di riportare la medicina cinese ad una dimensione che fosse accessibile e meno metafisica, alla dott.ssa Bertini, che invece ci ha fatto conoscere il lato più filosofico di questa medicina, ed ultima ma non ultima, la dott.ssa Ambrosini, che ha provato in ogni modo e maniera, durante le sue lezioni, a fare nostro un modo di pensare che non ci appartiene, per ora.

Che dire delle mie compagne di avventura, una brigata eterogenea e fantastica; Grazie a tutte voi Silvia, Valeria, Laura, Rossana, Paola, Iolanda, Federica e Lucrezia, mi avete tutte lasciato qualcosa del vostro modo di vedere le cose, grazie a voi sono sicuramente più ricco.

Non posso non citare ovviamente la mie famiglie, sia quella biologica, sia quella professionale, che hanno dimostrato incredibile elasticità ed apertura nei confronti della disciplina che ho voluto intraprendere, ed un ringraziamento in particolare lo devo alla persona che mi è sempre stata vicino, sia come cavia, sia come supporto morale, Erica, amore mio, senza di te non sarei la metà di quello che sono adesso, e confermo quello che già avevo scritto nella tesi di laurea, che grazie a te tutto mi è possibile,

Bibliografia • • “I fondamenti della medicina cinese” Terza Edizione , Giovanni Maciocia • “Manuale di Dermatologia in Medicina cinese”, She De-Hui,Wu Xie Fen, Nissi Wang • “Xie’sVeterinary Acopunture”, Huisheng Xie, Vanessa Preast • “Il Sangue dagli Aspetti Energetici agli Esami di Laboratorio”,Le lezioni di Jeffery Yuen n.16 • “Allergologia e Immunologia Clinica del Cane e del Gatto”, Michael J.Day edizione italiana a cura di Alessandra Fondata • “Dermatologia Veterinaria dei Piccoli Animali”, George H. Muller, Robert W. Kirk, Danny W. Scott • “Le Basi della Terapia in Agopuntura e Farmacologia Cinese”,Giorgio Di Concetto • “Clinica Neurologicain medicina classica cinese”, Le lezioni di Jeffrey Yuen n.24