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Un oggetto, una storia: Chi ha la passione per la bicicletta?

Una passione per la bici: di chi si tratta?

La soluzione alla pagina seguente.

Da un po’ di tempo Yvonne Bammert e suo marito collezionano pecore di peluche. Rispetto agli animali domestici in carne e ossa quali il gatto e il cane, queste sono molto più facili da portare con sé durante i lunghi tour in mountain bike. In qualità di case manager presso Sanitas, Yvonne Bammert si occupa degli assicurati che vivono situazioni di salute difficili. Nella sua vita privata le piace andare in bici.

Testo Michael Suter Foto Karin Heer

Per mari e monti

«Attraccata al porto una nave è al sicuro, ma non è per questo che è stata costruita.» Questo è il motto di Yvonne Bammert, 52 anni. Dopo aver concluso la sua formazione d’infermiera e aver percorso varie tappe nel settore sanitario, nel 2007 è diventata case manager presso Sanitas. Qualche anno dopo, lei, di origine basilese, e il suo partner sono partiti per due anni alla scoperta del mondo. L’obiettivo: percorrere la Panamericana in Landrover Defender e mountain bike e assaporare la vita. «Ci si deve lasciare andare ed essere spontanei altrimenti non si conoscerà mai niente di nuovo», spiega Yvonne il suo modo di viaggiare. Alla fine di questi due anni non si sono infatti ritrovati a Ushuaia, in Argentina, bensì in Messico. Durante il loro viaggio la coppia ha incontrato sempre gente nuova che li ha ispirati con nuovi consigli di viaggio o li ha accolti per la notte, proprio come l’avevano sempre sognato. Molto spesso le cose non vanno come previsto, esattamente come sul posto di lavoro presso Sanitas, dove Yvonne è tornata una volta rientrata dal suo viaggio. Nemmeno la salute è pianificabile. Ricevere una buona assistenza dall’esterno può tuttavia rendere più sopportabili alcune situazioni difficili. In qualità di case manager, Yvonne assiste e accompagna le persone che si sono perse nella giungla sanitaria o sono scivolate tra le maglie del sistema. «Vado a trovarle in ospedale o le chiamo, parlo con parenti, assistenti sociali, consulenti di debito e assicurazioni. Spesso si aprono delle porte e molte cose sono d’un tratto possibili», racconta. «Per me non c’è niente di meglio di un sorriso di gratitudine dei pazienti.» Yvonne mostra grande impegno anche nei tour più intensi in mountain bike. Durante uno di questi tour ha conosciuto suo marito. E circa due anni fa i due sono montati in bici, si sono recati a un ufficio di stato civile ticinese e si sono sposati. Oltre alla passione per la mountain bike, i due condividono anche l’amore per le pecore. Nel libro Glennkill, Yvonne ne ha scoperto una con il suo carattere e una con quello di suo marito. Nel seguito, proprio queste due pecore si sono poi innamorate. «Il mio partner è per me il porto che mi dà sicurezza. Nonostante tutto non si può farne a meno», dice ridendo.

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